Regolamento Ecomuseo dei Paesaggi Culturali del Capo di Leuca

Città di ALESSANO
Provincia di Lecce
Assessorato all’Urbanistica - Assessorato all’Istruzione - Settore politiche Culturali ed Ambientali
ECOMUSEO DEI PAESAGGI CULTURALI
DEL CAPO DI LEUCA
REGOLAMENTO
TITOLO 1 – NATURA E MISSIONE E FINALITÀ
Art.1 – Denominazione, logo e sede
L’Ecomuseo dei Paesaggi Culturali del Capo di Leuca (di seguito chiamato Ecomuseo), istituito con
deliberazione di Consiglio Comunale n° 3 del 28.01.2013, è un’istituzione culturale senza scopo di
lucro, individuato dal logo sopra riportato, con ambito territoriale coincidente con l’intero territorio
di Alessano e rivolta alle problematiche territoriali di tutto il basso Salento.
L’utilizzo del logo è definito con apposito atto di indirizzo della Giunta Comunale di Alessano su
proposta del Comitato di Gestione.
L’Ecomuseo ha sede legale presso i locali del Massarone siti in Montesardo, frazione di Alessano
in contrada Macurano.
Presso gli stessi locali sarà altresì allocato il centro di documentazione ed il laboratorio ecomuseale.
Art. 2 – Missione e finalità
L’Ecomuseo del Capo di Leuca, inserito nell’ambito del Sistema Ecomuseale del Salento (SESA),
è un istituto permanente, senza scopo di lucro, di carattere culturale, scientifico, educativo, al
servizio della comunità. Si prefigge come scopo la conoscenza, la conservazione, la valorizzazione
e la fruizione da parte dell’utenza (residenti, turisti e studiosi) dei beni ambientali e culturali
presenti sul territorio comunale e più in generale nel Capo di Leuca. A tal fine realizza attività
dirette alla promozione culturale, attività didattiche, visite guidate, manifestazioni, ed ogni altra
iniziativa volta a riconoscerlo come servizio pubblico polifunzionale.
L’Ecomuseo promuove:
a) la valorizzazione del paesaggio locale con azioni di fruizione sociale e turistica dell’ambiente,
che coinvolgano la popolazione nell’attività di ricerca, conservazione, valorizzazione del
patrimonio naturale e culturale, (materiale ed immateriale) nonché dei modi di vita e delle
tradizioni del luogo;
b) la ricognizione, il potenziamento e la tutela delle reti ecologiche e delle reti escursionistiche e/o
ciclabili, nonché dei circuiti culturali;
c) una nuova immagine della città di Alessano in grado di conferire/rappresentare tutti gli
elementi di forte identità culturale locale;
d) progetti educativi rivolti agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e agli adulti di ogni
età;
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e) l’istituzione di una “Banca della Memoria” dedicata alla cultura materiale, alla storia di
Alessano e Montesardo, al rapporto uomo-natura;
f) l’incontro sociale e il dialogo intergenerazionale.
Per la realizzazione degli scopi istituzionali l’Ecomuseo garantisce:
• apertura al pubblico con giorni e orari predeterminati;
• supporto dell’Università del Salento alle attività didattiche che si svolgeranno all’interno
dell’Ecomuseo;
• apertura su prenotazione per scuole, gruppi turistici o anche singoli studiosi interessati al
museo;
• fornire informazioni sulle attività, manifestazioni ed eventi culturali organizzati sul territorio, in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura;
• organizzazione di conferenze, convegni, seminari, mostre o altre iniziative comunque connesse
alla tematica dell’ecomuseo;
• possibile vendita di pubblicazioni inerenti il museo o di oggetti, gadgets che abbiano specifico
riferimento al contenuto eco museale;
• conservazione dei beni presenti nella struttura, con loro inventariazione e catalogazione;
L’Ecomuseo inoltre attua e promuove le seguenti attività educative:
• conoscere il paesaggio per imparare a rispettarlo e conservarlo;
• trasmettere il paesaggio alle generazioni future secondo la logica dello sviluppo sostenibile.
L’attività educativa ha come destinatari i ragazzi delle scuole e gli adulti interessati all’attività di
acquisizione, riflessione e approfondimento delle tematiche sul paesaggio.
Per l’attività di ricerca scientifica il Museo potrà instaurare ogni possibile forma di collaborazione
con le competenti Soprintendenze e con l’Università del Salento, i cui risultati arricchiranno il
patrimonio culturale del Museo stesso.
TITOLO 2 - ORGANI
Art. 3 - Il Comitato Direttivo
Il Comitato Direttivo è l’organo di indirizzo e controllo dell’Ecomuseo che assicura il raccordo tra
l’attività ecomuseale e quella dell’Amministrazione Comunale.
E’ composto dal Sindaco e dagli Assessori e/o delegati alle Politiche Culturali, Ambientali,
Turismo ed all’Istruzione e da un consigliere di opposizione, in carica presso il Comune di
Alessano per la durata del loro mandato.
Al Sindaco o ai delegati di cui innanzi sono attribuite le funzioni di Presidente del Comitato
Direttivo che provvede alla convocazione del Comitato, lo presiede, ne coordina i lavori e cura i
rapporti con il Comitato Tecnico, con i partners, con il Forum e con il soggetto incaricato della
gestione dell’Eco museo.
Spetta al Comitato Direttivo individuare il Coordinatore del Comitato Tecnico di cui all’art. 4,
nonché la redazione delle linee direttive del Piano Operativo Pluriennale, previo parere, non
vincolante, del Forum dell’Ecomuseo.
Art. 4 - Il Comitato Tecnico
1. Il Comitato Tecnico è composto:
da un Coordinatore, nominato dal Comitato Direttivo tra i tecnici ed i professionisti del
Comune di Alessano, in possesso di idonei requisiti culturali e professionali, anche mediante
una convenzione esterna a titolo gratuito;
n° 5 tecnici esperti nelle materie di pertinenza dell’Ecomuseo;
n° 5 volontari con comprovati requisiti culturali e professionali.
I tecnici ed i volontari sono nominati dalla Giunta Comunale di Alessano su proposta del Comitato
Direttivo.
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Il Comitato Tecnico dura in carica tre anni.
La nomina del Coordinatore del Comitato Tecnico deve essere comunicata all’Assessorato
Regionale ai Beni Culturali e per conoscenza agli Assessorati alla Cultura della Provincia, nonché
alle competenti Soprintendenze.
Spetta al Comitato Tecnico redigere il Piano Operativo Pluriennale dell’Ecomuseo e l’offerta
turistica, i percorsi e gli itinerari di visita.
Il Coordinatore del Comitato Tecnico avanza proposte in merito all’incremento delle raccolte, al
programma di catalogazione e di restauro dei materiali, alla compilazione di guide e cataloghi
illustrativi dei musei. Cura la realizzazione delle iniziative culturali e didattiche programmate,
coordina e dirige il personale incaricato della conduzione dell’immobile, sede dell’Ecomuseo.
Inoltre, assicura:
1. il supporto tecnico-operativo al Comitato Direttivo ed al Forum;
2. lo sviluppo ed il coordinamento dei programmi e dei progetti, e propone bilanci annuali e
pluriennali.
Art. 5 - Il Forum
Al fine di favorire il pieno coinvolgimento dei cittadini è istituito il Forum per l’Ecomuseo quale:
• strumento di partecipazione e spazio decisionale che coinvolge i diversi soggetti del territorio;
• soggetto collettivo che rappresenta la Comunità con i diversi Attori e portatori di interessi
specifici;
• luogo che consente di facilitare i percorsi di elaborazione condivisa delle azioni di intervento
dell’Ecomuseo;
• organo propulsivo e di stimolo alla progettazione ed alle scelte degli organi dell’Ecomuseo e di
quelli comunali.
Il Forum si prefigge di:
• aggiornare la mappa della comunità;
• proporre soluzioni e alternative per l’aggiornamento del Piano Operativo dell’Ecomuseo;
• confrontare idee, esperienze e progetti;
• contribuire a definire le azioni locali che coinvolgono più Attori del territorio mettendo a
disposizione le proprie conoscenze e capacità anche quando il percorso è in itinere.
Il Forum è composto da:
- almeno un rappresentante dell'Amministrazione Comunale;
- i portatori di interesse diffuso del territorio;
- i singoli cittadini interessati;
- i partners dell’Ecomuseo.
Il Forum viene convocato dal Presidente del Comitato Direttivo almeno una volta all’anno.
Art. 6 – Conduzione dell’immobile sede dell’Ecomuseo
La sede dell’ecomuseo è stabilita presso i locali del “Massarone” attuale sede del Centro di
Educazione Ambientale “Gaetana Serafini Sauli”, sito in Montesardo Fraz. di Alessano, attualmente
gestito da idonea Associazione, in possesso dei requisiti di cui all’art 2 del regolamento regione
puglia n°15 del 6/2012
La disciplina delle modalità di conduzione dell’immobile è demandata all’approvazione di una
convenzione tra il Comune di Alessano ed il conduttore del Centro di Educazione Ambientale.
Art. 7 - Partenariato
L’Ecomuseo favorisce il partenariato con Associazioni, Istituzioni, similari e non, al fine di
perseguire le finalità a cui è preposto.
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TITOLO 3 – PROGRAMMAZIONE E CONTABILITA'
Art. 8 - Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie dell’Ecomuseo sono costituite da:
• fondi propri di bilancio dell’Amministrazione Comunale;
• contributi da parte della Amministrazione Provinciale e Regionale;
• contributi di privati e delle singole Associazioni, anche in termini di prestazione di servizi;
• ricavato dei biglietti di ingresso e di eventuali pubblicazioni e servizi.
Art. 9 – Progetto di gestione e Piano Operativo Pluriennale
Il Presidente del Comitato Direttivo dell’Ecomuseo in collaborazione con il Coordinatore del
Comitato Tecnico formulano, nel mese di febbraio di ogni anno, un progetto di gestione,
individuando un budget da inserire nel bilancio comunale, previo parere del Comitato Direttivo.
Al progetto di gestione viene allegato il piano operativo pluriennale, con scadenza triennale, che
individua gli obiettivi di tutela e valorizzazione a breve e medio termine, le attività da realizzare, il
partenariato con le istituzioni, l’offerta turistica, in raccordo con gli strumenti di programmazione
regionale e locale, le risorse umane e finanziare necessarie e le modalità di verifica dello stato di
attuazione del programma.
Art. 10 - Patrimonio
Tutti i beni che costituiscono la collezione del Museo risultano inventariati, sia quelli di proprietà
comunale che quelli dati in disponibilità dalle Soprintendenze regionali.
Copia dell’inventario è custodita presso gli Uffici del Comune e verrà consegnata al soggetto
incaricato della gestione dei servizi.
Art. 11 - Servizi al pubblico
Il soggetto incaricato della conduzione dell’immobile, sede dell’Ecomuseo, deve svolgere i servizi
museali di propria competenza assicurando al pubblico la massima disponibilità per quanto
concerne l’accesso alle collezioni esposte nel Museo.
Art. 12 - Biglietto di ingresso
L’ingresso al museo avviene dietro pagamento di un biglietto il cui costo è stabilito con
deliberazione della Giunta Comunale che, nello stesso atto, determina i casi di accesso gratuito per i
quali sarà comunque rilasciato un biglietto di ingresso.
Art. 13 - Immagine e promozione
L’ Amministrazione Comunale si impegna a promuovere l’attività dell’Ecomuseo presso gli Istituti
Scolastici del Comune di Alessano e degli altri Comuni della Provincia.
A tal fine possono essere istituiti corsi di didattica ambientale allo scopo di diffondere la
conoscenza del museo e delle collezioni in esso conservate, prevedendo lezioni ed attività .
TITOLO 4 – NORME FINALI
Art. 14 - Norme finali
Il presente Regolamento entra in vigore dalla eseguibilità della deliberazione di Consiglio
Comunale che lo approva.
Allo stesso verrà data ampia diffusione con i mezzi ritenuti più idonei.
Per quanto non previsto dal presente Regolamento si fa rinvio alla vigente legislazione in materia.
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