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Newsletter 7 - Maggio 2013
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE
INTRODUZIONE
La Formazione è considerata una delle attività chiave del Progetto CLASS1. Per questo motivo i
concetti di formazione, la metodologia, i materiali e gli eventi sono stati concepiti nell'ambito di un
quadro generale completo volto a diffondere il concetto CLASS1 ai gruppi di riferimento
individuati nel Progetto.
Il tema principale del materiale per la formazione e delle attività svolte nel Progetto CLASS1 è:
COME COSTRUIRE EDIFICI SOSTENIBILI A BASSO CONSUMO DI ENERGIA
Premessa
CLASS1 è un Progetto dimostrativo realizzato nell’ambito del Programma Concerto. L’idea del
progetto è di rafforzare i requisiti energetici introdotti con l’implementazione dell’EPBD (Energy
Performance of Buildings Directive) (Direttiva Europea sulla prestazione energetica degli edifici)
per incentivare e guidare gli sviluppi tecnologici e dimostrare i benefici economici ed ambientali
degli edifici a bassissimo consumo di energia integrati con impianti a energia rinnovabile alimentati
da biomasse e da solare termico.
Il Progetto Class1, promosso dal Comune di Stenløese (30 Km da Copenhagen) comprende:
125 abitazioni, progettate e costruite con un fabbisogno energetico corrispondente ai nuovi standard
Danesi per gli edifici a basso consumo, denominati “a basso consumo class 1”, nel nuovo
insediamento denominato StenloeseSyd. Vale a dire che il consumo energetico sarà inferiore del
50% ai parametri previsti dalle normative Danesi sugli Edifici del 2008 (Danish Building
Regulations, BR08).
65 abitazioni sono state progettate e costruite con caratteristiche di edifici a bassissimo consumo
con un fabbisogno termico annuale di 15 kWh/m2.
La comunità Concerto comprendeva inoltre un asilo e un centro ricreativo per anziani.
In aggiunta a ciò, saranno rinnovati 7 edifici pubblici (due scuole e tre asili, un Centro di Sostegno e
Attività per i malati mentali e un centro doposcuola) per raggiungere i requisiti energetici previsti
dai regolamenti Danesi BR08 per gli edifici nuovi.
Infine, una vasta area di pannelli Solari Fotovoltaici sarà installata su alcuni edifici pubblici. In
totale verranno installati 514 kWp da fotovoltaico con una produzione totale di energia elettrica di
447 MWh/anno.
Il progetto comprende inoltre lo sviluppo di 6 tecnologie chiave relative all’edificio e all’impianto
energetico in edifici a basso consumo:
- Infissi,
- Sistemi di isolamento delle fondamenta e del pavimento
- Impianto di cogenerazione con gassificazione delle biomasse (CHP),
- Rete di tubazioni a bassa dispersione termica ed economicamente efficiente per sistemi di
teleriscaldamento locali
- Sistema integrato di recupero del calore combinato con pompa di calore
- Sistema avanzato di gestione Energetica dell’edificio (BEMS-Building Energy
Managemento System) orientato all’utente
In tal modo Class1 ha inteso dimostrare che le soluzioni energetiche sostenibili basate
sull’integrazione di efficienza energetica e fonti rinnovabili di energia, a livello di concetti,
progettazione e prodotti, sono non soltanto economicamente praticabili, ma anche tecnicamente ed
esteticamente accettabili.
Il piano di formazione
Il piano di formazione è stato un processo interattivo realizzato con i partner del progetto che hanno
contribuito fornendo il loro specifico punto di vista e le loro esigenze rispetto al quadro normativo
locale, con l'ambizione di affrontare in parte le lacune esistenti nel settore delle costruzioni in cui gli
attori del processo (progettisti, clienti, costruttori e tecnici degli enti locali) sono scarsamente
preparati ad affrontare la sostenibilità e le nuove tecnologie energetiche a basso consumo
I gruppi di riferimento individuati nel progetto Class1 sono:
- Personale tecnico degli enti locali
- Costruttori e sviluppatori
- Utenti finali.
MATERIALE DIDATTICO DESTINATO AL PERSONALE TECNICO DEGLI ENTI
LOCALI
Questo gruppo di riferimento è costituito da architetti, ingegneri, tecnici che lavorano in enti
locali, a diversi livelli di responsabilità; ad essi viene chiesto di operare in stretto collegamento
con soggetti economici privati (costruttori), di gestire i piani urbanistici e le strategie territoriali,
decisi a livelli superiori, che comprendono la compravendita di terreni e la costruzione di
edifici di diverse tipologie. Così, il compito del personale tecnico degli enti locali è quello di
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abbinare interessi pubblici e convenienza privata nel pieno rispetto dei requisiti ambientali,
delle tecnologie innovative in campo energetico, dei protocolli per la verifica dei progetti di
costruzione in relazione alle normative esistenti.
Scopo del materiale didattico è quello di fornire al gruppo di riferimento di cui sopra le
conoscenze e gli strumenti tecnici per metterli in grado di svolgere i loro ruoli e compiti in
materia di edifici a basso consumo energetico che riguardano principalmente le attività di
progettazione (in accordo ai regolamenti e al quadro normativo) e le attività di controllo
(applicazione di protocolli e procedure, linee guida e liste di controllo).
Il materiale didattico,sviluppato appositamente per questo specifico gruppo,tratta i seguenti temi
principali:
• come applicare l'approccio "CLASS1" nella progettazione di edifici economicamente convenienti,
a basso consumo e ecocompatibili;
• come integrare l’illuminazione diurna, le apparecchiature ad alta efficienza energetica e la
progettazione solare passiva negli edifici residenziali;
• come far uso delle linee guida per verificare se la costruzione dell'edificio soddisfa il fabbisogno
energetico
I contenuti della formazione riguardano le tre principali fasi tipiche del processo operativo:
1. "Pianificazione e definizione dei requisiti" su scala urbana;
2. "Approvazione delle applicazioni in edilizia - requisiti di controllo";
3. "Verifica procedure una volta completati gli edifici e approvazione
Fase 1–Pianificazione e definizione dei requisiti - Questa fase comprende i seguenti argomenti:
Argomento 1 - Promozione di edifici ad alta efficienza energetica - Questo argomento analizza i
documenti e le questioni riguardanti la promozione di edifici ad alta efficienza energetica con
riferimento e in base alla strategia dell'Unione europea per ridurre l'inefficienza energetica negli
Stati membri. Viene posto l'accento su come potenziare la capacità dei comuni di supportare la
promozione di edifici ad alta efficienza energetica mediante iniziative e strumenti di sostegno a
livello locale.
Argomento 2 - Rompere con miti. Progettazione e regolamentazione sono spesso rallentate o
persino bloccate da alcuni pregiudizi, atteggiamenti o dogmi così radicati da diventare "miti".
Sono stati identificati quattro miti:
Mito n. 1 - la Legislazione da sola può innescare la transizione - NO, non è vero: è ormai
chiaro che la promozione di edifici ad alta efficienza energetica rappresenta una sfida troppo
complessa per essere raggiunta solo per mezzo della legislazione
Mito n. 2 - La sostenibilità è "univoca" - NO, non è vero: il concetto di rendimento energetico non è
un concetto ben definito che può essere facilmente adottato nelle procedure di pianificazione e
regolamentazione.
Mito n. 3 –Un’unica taglia per tutti - NO, non è vero: a livello nazionale, gli Stati membri fanno
fronte a enormi differenze in termini di aspetti economici, tecnici, sociali e culturali. Per questo
motivo, la promozione dell'efficienza energetica negli edifici affronta sfide diverse e, per essere
efficace, deve essere adattata nella pratica ai diversi contesti
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Mito n. 4 – I Comuni sono gli unici enti – NO, non è vero: i Comuni non sono i soli enti coinvolti
nella questione dell'efficienza energetica, sebbene abbiano il ruolo nuovo e complesso di realizzare
iniziative importanti e siano attori chiave in molti scenari si occupano di cambiamento locale
Argomento 3 - Buone pratiche: 5 progetti - Alcuni comuni hanno effettuato sforzi significativi
per promuovere l'efficienza energetica nei cinque paesi partecipanti, finalizzati a ottenere una
visione più dettagliata del processo di prestazione energetica degli edifici. I cinque progetti
comunali sono:
 Casa passiva (Bègles-Francia);
 Il mercato ortofrutticolo (Bologna-Italia);
 Riqualificazione termica di un condominio (Odobeşti-Romania);
 Edifici energeticamente efficienti nel nuovo progetto di sviluppo urbano (StenløseDanimarca);
 Ricostruzione dell’Asilo pubblico Kaseke secondo lo standard di casa passiva (Valga,
Estonia)
Fase 2 - "Approvazione delle applicazioni in edilizia - requisiti di controllo";- Questa fase
riassume i concetti specifici, gli argomenti, i requisiti e le linee guida definiti nel progetto che
supporteranno i tecnici nel loro compito di verificare se i progetti presentati soddisfino i requisiti
stabiliti
Argomento 1 – Le Linee guida sviluppate sull’esempio di Stenløse Syd, sulla base delle condizioni
Danesi riguardano le tematiche relative all’edificio, quali l’involucro termico, l’isolamento, i
sistemi di riscaldamento, la qualità ambientale, il comfort termico negli edifici residenziali,
l’illuminazione diurna e il comfort visivo nelle case residenziali
Argomento 2 - Un esempio di applicazione: simulazione dinamica sulla casa - Questa sezione
mostra una simulazione dinamica, con codice TRNSYS, calcolata su un edificio di riferimento
in Stenløse. I risultati dimostrano che l’edificio di riferimento presenta buone condizioni di
comfort termico in inverno e un rischio moderato di surriscaldamento in estate.
Argomento 3 - Linee guida esistenti e loro applicabilità a livello nazionale - Questa sezione
valuta l'applicabilità trasversale delle linee guida esistenti nei paesi partecipanti e come
questa si inserisce nell'attuazione nazionale della direttiva (EBPD).
Fase 3 -Verifica procedure una volta completati gli edifici e approvazione - Questa fase riguarda
le procedure di controllo da seguire, una volta concluso il processo di costruzione degli edifici.
Questa attività è necessaria per rilasciare il benestare finale per l'edificio interessato. Senza
questa approvazione definitiva, l'edificio non può essere venduto / abitato
Argomento 1 - Soluzioni di finanziamento innovative - Questa sezione affronta temi connessi
con le questioni finanziarie. Negli ultimi decenni sistemi di finanziamento innovativi sono stati
sperimentati in tutta Europa e ora possono essere considerati consolidati. Le Società di servizi
energetici (ESCO) sono i soggetti che svolgono un ruolo importante nel finanziamento di
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progetti energetici. Costruttori e fornitori dovrebbero conoscere le ESCO e il loro ruolo, i
modelli di finanziamento e le barriere che impediscono la realizzazione di progetti pilota.
Argomento 2 - Monitoraggio tecnico per una migliore comprensione del fabbisogno energetico
delle città. - Attualmente la nuova sfida è quella di monitorare il consumo di energia, non solo
a livello di edificio ma anche su scala urbana al fine di raggiungere l'obiettivo di una corretta
gestione delle fonti energetiche
Argomento 3 - I vantaggi derivanti dall’impiego di prodotti con l’Ecoetichetta europea
(Ecolabel) - La presente sezione fornisce al personale tecnico degli enti locali informazioni sui
prodotti con Ecolabel, evidenziando che cosa siano tali prodotti con Ecoetichetta, quali i
vantaggi essi producono, perché tali prodotti dovrebbero essere integrati nella progettazione e
costruzione dell’edificio.
MATERIALE DIDATTICO DESTINATO A COSTRUTTORI E PROFESSIONISTI
Questo gruppo di riferimento è rappresentato dai promotori e costruttori edili che il progetto
CLASS1 ha individuato come attori importanti di una catena virtuosa caratterizzata da una
scarsa integrazione tra i diversi attori: la complessità delle interazioni tra gli attori del settore
edile è uno delle principali barriere all’edilizia ad alta efficienza energetica. Costruttori e
promotori, come gli altri attori della filiera delle costruzioni, sono invitati a prendere
coscienza del loro ruolo e delle loro responsabilità verso le comunità, le società, l'ambiente che
chiedono loro di assumere e far proprio il concetto di Corporate Social Responsibility (CSR)
e, in coerenza, adottare comportamenti socialmente responsabili, che possono diventare un
vero e proprio "business"
Scopo del materiale didattico è quello di colmare le lacune presenti nel settore delle costruzioni,
che vede costruttori e promotori poco preparati a far fronte ai concetti di nuove tecnologie a basso
consumo energetico, case a basso consumo energetico, sostenibilità.
Il materiale di formazione specificamente pensato per i costruttori e promotori copre temi quali: i
principali concetti di riferimento, le principali questioni tecniche, la legislazione di riferimento, il
quadro di riferimento del settore delle costruzioni, i vantaggi dell’Ecoetichetta, il mercato
dell'edilizia a basso consumo energetico, i sistemi di finanziamento innovativi.
I principali concetti –Le imprese edili ed i promotori devono possedere e acquisire familiarità con
le tematiche relative alla sostenibilità ed efficienza energetica. Più in particolare il materiale
didattico li introduce a concetti quali quelli dell’edilizia a basso consumo di energia, case passive,
a consumo di energia pari a zero, edifici autosufficienti, case Energy plus.
I principali problemi tecnici –Le imprese edili e i promotori devono possedere e acquisire
familiarità con le questioni tecniche come ad esempio: l’involucro edilizio, l’isolamento termico, i
sistemi di riscaldamento, il comfort abitativo (IEQ-Indoor EnvironmentalQuality), il comfort
termico, illuminazione naturale e il comfort visivo
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Il quadro legislativo – I costruttori e gli sviluppatori devono possedere e acquisire familiarità con il
piano d'azione per l'efficienza energetica, la direttiva sul rendimento energetico edifici (EPBD), le
strategie e gli strumenti di incentivazione.
Il tema del contesto nel settore delle costruzioni fornisce ai costruttori ed ai promotori alcune
informazioni sullo stato attuale del settore in termini di consumo di energia e di potenziale di
risparmio energetico, il ruolo dei promotori e costruttori nel superamento delle barriere esistenti
nella realizzazione di edifici energeticamente efficienti, derivanti dalla frammentazione e scarsa
integrazione tra i diversi ruoli, cosa che promotori edili e costruttori devono sapere.
Il tema dei vantaggi derivanti dall’impiego di prodotti con l’Ecoetichetta europea (Ecolabel)
intende fornire
ai costruttori ed ai promotori alcune informazioni sui prodotti con
l’Ecoetichetta, evidenziando che cosa siano tali prodotti con Ecolabel, quali i vantaggi essi
producono, perché tali prodotti dovrebbero essere integrati nella progettazione e costruzione
dell’edifici, il mercato dell’edilizia a basso consumo energetico, i sistemi di finanziamento
innovativi.
Il tema del mercato delle costruzioni a basso consumo energetico si propone di mostrare ai
costruttori e promotori un quadro generale del mercato degli edifici a basso consumo di energia, in
termini di produzione globale delle costruzioni e di percentuale delle imprese che hanno dedicato i
loro sforzi alla progettazione e/o alla realizzazione di progetti verdi.
Gli schemi di finanziamento innovativi. Questo aspetto affronta temi connessi con le questioni
finanziarie. Negli ultimi decenni sono stati sperimentali modelli di finanziamento innovativi sono
stati sperimentati in tutta Europa ed ora possono essere considerati consolidati. Società di servizi
energetici (ESCO) sono i soggetti che svolgono un ruolo importante nel finanziamento di progetti
energtici.
IL MATERIALE DIDATTICO PER GLI UTENTI FINALI
Questo gruppo è costituito dagli utenti finali, cioè coloro che vivono e utilizzano
quotidianamente gli ambienti domestici. Essi svolgono l’importante ruolo di co-protagonisti
dell’efficienza e del risparmio energetico. E’ stato spesso sperimentato che l’influenza degli
utenti finali sul rendimento energetico degli edifici ha un impatto molto significativo: per case
della stessa tipologia in identiche condizioni, il comportamento degli abitanti può incidere con
un fattore 3 di differenza in termini di prestazioni.
Scopo del materiale didattico è quello di fornire a questo specifico gruppo di riferimento
informazioni sulla portata e gli obiettivi del progetto di Class 1, l'importanza dell'efficienza
energetica sia a livello sociale sia individuale, l'implementazione dell’efficienza energetica,
delle energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni a livello dell’utente finale, l'adozione di
comportamenti più consapevoli da parte degli utenti finali nelle loro case, al fine di
ottimizzare il comfort interno e ridurre al minimo il consumo di energia, l'importanza per
l’utente finale di scegliere prodotti ecolabel.
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Il materiale didattico specificatamente realizzato per gli utenti finali riguarda concetti quali
l’efficienza energetica e perché è importante, i principali aspetti tecnici, i vantaggi delle case a
basso consumo di energia, le caratteristiche di queste case, il consumo di energia, i problemi
legati ai cambiamenti climatici, il quadro legislativo
Concetto 1- Efficienza Energetica: perché è così importante?
Gli utenti finali hanno bisogno di energia nelle loro case, per riscaldare gli ambienti durante
la giornata, scaldare l’acqua necessaria per le docce e altri usi, illuminare le stanze quando la
luce del giorno non è sufficiente, raffrescare gli ambienti durante le calde giornate estive,
ventilare l’ambiente, e energia ausiliaria, necessaria in caso di guasti.
Concetto 2. Efficienza Energetica: principali aspetti tecnici:
Gli utenti finali devono acquisire familiarità con gli aspetti tecnici dell’efficienza energetica in
modo da contribuire al raggiungimento degli obbiettivi di efficienza energetica e apprezzarne
il valore aggiunto.
Concetto 3. Vantaggi delle case a basso consumo di energia.
Gli utenti finali devono essere consapevoli dei benefici derivanti dalla costruzione di case a
basso consumo di energia in termini di migliore comfort abitativo, migliore economia e
ambiente.
Concetto 4. Caratteristiche delle case a basso consumo di energia.
Per migliorare e aumentare le loro conoscenze e modificare le abitudini ed i comportamenti
negativi, gli utenti finali devono possedere e acquisire familiarità con i concetti legati alla
sostenibilità e all’efficienza energetica, agli edifici a basso consumo di energia, alle case passive,
agli edifici a consumo zero, agli edifici autonomi, alle case Energy-plus.
Concetto 5. Consumi energetici e impatto sul clima globale.
Gli utenti finali devono anche conoscere e prestare attenzione alle problematiche climatiche e alle
principali prospettive future, cioè: emissioni globali di CO2, consumo di energia primaria in Europa.
Concetto 6. Quadro normative- Il quadro normativo costituisce un altro aspetto piuttosto
importante per l’utente finale in quanto l’efficienza energetica è approcciata con strumenti
legislativi. I principali documenti che devono essere noti sono: il Piano d’Azione per
l’Efficienza Energetica, la direttiva sul rendimento energetico edifici (EPBD), le strategie e gli
strumenti di incentivazione.
CORSI DI FORMAZIONE REALIZZATI
Il corso di formazione in Estonia ha avuto luogo il 14 aprile 2011 a Valga, presso il Centro
Culturale. 23 i partecipanti provenienti principalmente da aziende di design e Comuni. Due i
docenti principali. In primo luogo, Mr. Peeter Parre della società di consulenza IB Aksiaal OÜ
ha descritto i materiali didattici previsti dal progetto Class1, in secondo luogo Mr. Meelis
Linnamägi del Comune di Valga ha presentato una relazione sulla prima casa passiva
costruita in Estonia – l’asilo Kaseke, la prima fase di progettazione e il processo di
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costruzione, le difficoltà sui documenti e i problemi riscontrati. Dopo le presentazioni in aula,
tutti i partecipanti si sono recati alla scuola materna per un sopralluogo.
Scopo principale di questa sessione di formazione è stato quello di introdurre quanto appreso
dall’esperienza del Progetto e in che modo utilizzare tali conoscenze in Estonia. Sulla base del
feedback, l'interesse principale della maggior parte dei partecipanti è stato il mercato dell'edilizia a
basso consumo energetico e di come promuovere gli edifici a basso consumo energetico in una
situazione in cui non esistono strumenti legislativi o sovvenzioni per sostenerlo. La maggior parte
dei partecipanti ha ritenuto che nel complesso il corso è stato utile in quanto articolato e ricco di
informazioni.
Le attività di formazione in Romania hanno previsto due seminari, uno per il personale tecnico delle
autorità locali e l’altro per i costruttori ed i promotori edilizi, tenuti a Odobesti, il 26 Maggio 2010.
Il materiale didattico, sviluppato dal coordinatore del WP 6 Mariella Melchiorri, tradotto in Rumeno
comprendeva argomenti concreti relativi alla specifica situazione del progetto, cui gli esperti hanno
contribuito con le loro esperienze e punti di vista.
Scopo del programma di formazione era quello di fornire al personale tecnico delle
municipalità la conoscenza tecnica e gli strumenti per metterlo in grado di svolgere il suo
ruolo e i compiti in materia di edifici a bassa consumo di energia: attività di pianificazione
(rispondente ai regolamenti e al quadro normativo), le attività di controllo (applicazione di
protocolli e procedure, linee guida e liste di controllo); attività di monitoraggio .
Gli obiettivi sono stati raggiunti nella misura prevista. Pertanto, attraverso la diffusione dei concetti
appresi nel corso del progetto i partecipanti ai corsi: sono stati introdotti all’approccio Class1, alle
linee guida e liste di controllo sui requisiti previsti per l’edilizia a basso consumo energetico e
comfort abitativo (IEQ-Indoor Environment Quality), a una migliore comprensione del quadro
giuridico e del loro ruolo nel promuovere l'efficienza energetica nell'edilizia (attraverso la
regolamentazione locale); hanno acquisito consapevolezza per quanto riguarda le metodologie /
protocolli per la verifica dei progetti di costruzione; analizzato le opportunità e le sfide per la
realizzazione di edifici a basso consumo energetico, soluzioni di finanziamento innovative e il
miglior impiego di prodotti con marchio Ecolabel dell'Unione europea.
Hanno partecipato ai corsi principalmente i rappresentanti delle autorità locali di Odobesti,
Marasesti, Vartescoiu e Consiglio Vrancea e un rappresentante dell’impresa di costruzioni.
La sessione Italiana del corso di formazione si è tenuta il 13 marzo 2013 a Bologna, presso il
Municipio. Hanno partecipato 18 persone, provenienti da studi di progettazione, dai Comuni,
dagli istituti case popolari, dalle università. Il corso di formazione è stato organizzato con
ISNOVA, la società italiana che gestisce i corsi per gli Energy Managers, certificata da ENEA.
Francesco Tutino ha introdotto il progetto Class1 sottolineandone l’importanza per il Comune
nel Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile approvato dal Comune di Bologna.
Successivamente, Sergio Camillucci, ingegnere dell’ENEA e Sandro Picchiolutto, ingegnere
libero professionista, hanno presentato i materiali del corso di formazione, previsti da Class1.
In particolare sono stati illustrati la strategia nazionale ed europea per raggiungere l’obiettivo
di riduzione dei gas a effetto serra, il ruolo importante della pianificazione energetica urbana ,
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il ruolo delle ESCo e degli innovativi schemi di contratto, come l’Energy Performance
Contract (EPC - contratto di rendimento energetico).
Lo scopo principale di questo corso di formazione era quello di introdurre il concetto
dell’importanza dell’applicazione della direttiva EPBD agli edifici esistenti. Dal PAES di
Bologna risulta evidente che il consumo degli edifici esistenti è la causa principale delle
emissioni di CO2 nella città. Inoltre, si è appreso dal progetto come la crisi economica abbia
rallentato la costruzione di nuove case passive. Il nuovo obiettivo, quindi, è la riqualificazione
energetica di edifici esistenti
Sulla base dei feedback raccolti, l’interesse principale della maggior partecipanti era sulle
ESCo locali e sugli schemi di finanziamento innovativi relativi al contratto di rendimento
energetico (EPC) a risultato garantito.
Corsi di formazione in Francia
Per i proprietari di case popolari: un primo corso di formazione è stato organizzato per I proprietary
di case popolari in Aprile del 2012, vicino a Strasburgo. Dopo una introduzione sul progetto Class1
e i principali risultati, un approfondimento è stato dedicato ai lavori di riqualificazione energetica e
alla necessità di una strategia sulla riqualificazione energetica con l’obiettivo del fattore 4 per
l’intero parco degli edifici. 14 persone provenienti da 11 imprese di edilizia popolare in Alsazia
hanno potuto partecipare all’intero corso di una giornata.
Per gli studenti in Architettura: per mostrare come gli studenti in Architettura lavoreranno nel
prossimo futuro e potranno accrescere la loro consapevolezza e quella dei colleghi:
- Una corso di formazione è stato somministrato a luglio del 2012 presso la Sxchol di Architettura
di Tolosa collegato al corso del Master europeo in Architettura e sviluppo sostenibile.
- Una presentazione del progetto Class1 e dei suoi risultati è stata organizzata dai partner francesi
per i colleghi danesi: le presentazioni di Ove Morck (Cenergia) e Kirsten Engelund Thomsen
(DBRI) sono disponibili sul sito di Class1.
Per le autorità locali e le società di consulenza. Un corso di formazione (con 20 partecipanti) è stato
organizzato a Bordeaux, a Ottobre 2012, dopo la riunione dei partner del progetto, incentrato sulla
gestione energetica ed i requisiti dei progetti urbanistici (con l’illustrazione di alcuni esempi tratti
dal progetto Class1).
Infine, è stato organizzato un corso di formazione a Vence (vicino Sophia-Antipolis nel
dipartimento Provenza-Costa Azzurra) a marzo 2013 durante il Workshop Eco-habitat. Gli
approfondimenti hanno riguardato la transizione energetica (Philippe Outrequin) e l’energia nei
progetti urbanistici (Catherine Charlot-Valdieu).
Il seminario formativo per gli utenti Danesi si è tenuto il 31 gennaio 2013 nel vecchio Municipio di
Stenløse (Rådhusalen, Rådhustorvet 2, 3660 Stenløse). Dopo il messaggio ufficiale di benvenuto
del Direttore del Centro Mona Dates Jørgensen, OveMørck di Cenergia Energy Consultants ha
introdotto brevemente il progetto Class1. Kirsten Engelund Thomsen ha spiegato il significato di
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vivere in case di basso consumo energetico e Ove Mørck ha proseguito, spiegando la funzione delle
pompe di calore e illustrando i primi risultati del monitoraggio. Frans Merrild di EHK Home
Automation ha tenuto una presentazione sul contatore elettronico per il controllo intelligente e la
raccolta dei dati. Dopo le presentazioni è iniziata una vivace discussione sugli argomenti presentati
resa più interessante dalle esperienze personali raccontate dai proprietari delle case monofamiliari
presenti al seminario. I punti chiave sono stati i consumi energetici, l’umidità (aria secca durante
l'inverno) e l'influenza del diverso comportamento dell'utente. Gli utenti si sono anche
reciprocamente scambiati esperienze e l'evento ha avuto successo da tutti i punti di vista.
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