disciplinaretecnico prestazionale

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disciplinaretecnico prestazionale
COMUNE DI BELLA
Provincia di Potenza
(Medaglia d’Oro al Valor Civile)
SERVIZIO 5°
AMBIENTE, APPALTI, CONTRATTI E CONTENZIOSI
Ufficio Appalti
Corso Italia 28 – 85051 BELLA (PZ) Codice Fiscale-Partita Iva: 00224880765
Tel. Int.: 0976.803231 – Fax: 0976.803230 cell. 3204354716
www.comune.bella.pz.it
e-mail: [email protected]
Pec: [email protected]
Procedura aperta per l’appalto del servizio di spazzamento,
raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, rifiuti differenziati e
dei servizi complementari del Comune di Bella.
DISCIPLINARE TECNICO PRESTAZIONALE
giugno 2013
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(F.to dott. Donato GAMMA)
Art. 1 - Premessa
Il presente disciplinare tecnico dei servizi regola il contratto di servizio tra l’Impresa
Aggiudicataria (di seguito I.A.) ed il Comune di Bella (di seguito Comune).
La sottoscrizione del disciplinare tecnico e dei suoi allegati da parte dell’I.A. equivale a
dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi e disposizioni nazionali e regionali in materia di
rifiuti, nonché delle altre leggi in materia di appalti di servizi e di opere pubbliche, in quanto
applicabili. In particolare l’I.A., all’atto della firma del contratto dichiara, a norma degli articoli 1341
e 1342 del C.C. l’accettazione delle clausole, tutte, contenute nelle suddette disposizioni di legge,
nei regolamenti e nel presente Disciplinare.
Il presente Disciplinare tecnico, che costituisce parte integrante del Capitolato Speciale
d’Appalto, stabilisce i requisiti minimi obbligatori, per l’esecuzione dei servizi di igiene urbana.
Su tali requisiti non sono ammesse varianti metodologiche rispetto al sistema domiciliare
“porta a porta” di raccolta previsto, coerentemente con i requisiti minimi indicati nel presente
Disciplinare.
Le Imprese, richiamato l’art.76 del D.Lgs.n.163/2006, potranno quindi proporre varianti rispetto
a:

eventuali variazioni all’organizzazione logistica del servizio (esempio realizzazione di un
nuovo Centro di Raccolta, giorni ed orari di raccolta, modalità di spazzamento, modalità di
organizzazione del C.d.R., Lavaggio di strade, ecc.);
 servizi aggiuntivi di raccolta differenziata volti a diversificare ulteriormente i flussi di rifiuti;
 incremento di frequenze delle varie raccolte;
 sistemi di controllo e interazione con l’Amministrazione comunale;
 tipologia delle attrezzature;
Il presente disciplinare è stato redatto in base ai dati riguardanti le caratteristiche sociodemografiche, urbanistiche, morfologiche e produttive del Comune, integrati da dati reperiti
presso banche dati ISTAT.
Tutti i dati riportati nel presente documento e negli altri documenti di gara, pur se
sufficientemente analitici, devono essere considerati come puramente indicativi e non esimono le
Imprese dalla verifica e dall’approfondimento sul campo, preliminarmente alla stesura dell’offerta
economica.
Non potranno essere richieste integrazioni contrattuali o maggiori costi a carico del Comune
e/o degli utenti per errate valutazioni dell’I.A. rispetto alla dimensione ed alle caratteristiche
del territorio da servire. Rimane a carico delle Imprese concorrenti provvedere ad una verifica
delle modalità operative della gestione attuale.
Il rappresentante legale dell’I.A. dovrà rilasciare una dichiarazione scritta di piena ed
incondizionata accettazione di tutte le modalità contenute nel presente disciplinare. Il periodo di
vigenza del presente disciplinare tecnico è collegato al contratto da sottoscrivere con I.A.
Art. 2 – Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto il servizio di cui al successivo art. 3, secondo le prescrizioni e le
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modalità indicate nel presente documento.
A carico dell’Impresa sono i costi dello smaltimento in discarica di tutti i rifiuti oggetto del
presente documento, del conferimento dell’umido in impianti di compostaggio e la gestione del
materiale riciclabile. Il servizio dovrà essere espletato su tutto il territorio del Comune, nel
rispetto del D.lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.. L’Impresa rimane obbligata ad espletare i servizi innanzi
citati anche in tutte le zone di espansione (nuove costruzioni, nuove lottizzazioni, altre zone rurali)
alle quali, nel periodo di vigenza dell’appalto, l’Amministrazione Comunale estenderà il servizio.
Art. 3 - Elenco dei servizi
I principali servizi oggetto dell’appalto sono:
a.
Raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento di tutti i tipi di rifiuti urbani e assimilati
agli urbani così come classificati dal 2° comma del l’art.184 del D.lgs. n.152/2006 e
successive modifiche ed integrazioni, che di seguito si elencano ai soli fini esplicativi:

i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso
di civile abitazione;

i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di
cui alla lettera a) dell’art.184 del D.lgs. n.152/2006, assimilati ai rifiuti urbani per
qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198 del D.lgs. n.152/2006, comma 2, lettera g);

gestione dei rifiuti urbani ed assimilati anche in forma differenziata;

i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;

i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o
sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sui margini dei
corsi d'acqua;

i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi private e pubbliche, compresi quelli
derivanti dalla gestione del verde pubblico anche qualora questo sia affidato a soggetto
terzo che dovrà comunque provvedere a conferirli c/o il centro di raccolta gestito
dall'Impresa che vincerà l'appalto;
b. Pulizia aree pubbliche o private soggette ad uso pubblico, consistenti in:

Spazzamento e raccolta di eventuali altri rifiuti solidi urbani giacenti su tutte le aree
pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico;

raccolta, con relativo trasporto e smaltimento, di tutti i rifiuti solidi urbani
provenienti da mercati periodici, dalle fiere, da tutte le manifestazioni organizzate o
patrocinate dall’Amministrazione Comunale e da quelle religiose, con relativo
spazzamento delle piazze, strade, aree, dove le stesse hanno luogo;

spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento, dei rifiuti provenienti dalle aree
pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico adiacenti
agli impianti sportivi in occasione delle manifestazioni, fatto salvo quanto altro possa
essere previsto da futuri contratti di concessione per la gestione dei medesimi impianti
sportivi;
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
raccolta, trasporto, e smaltimento dei rifiuti abbandonati su tutto il territorio
comunale di qualsiasi natura, anche nocivi o classificati come speciali dall’art.184,
comma 3, del D. Lgs. n.152/2006, ivi compresi amianto, pneumatici, carogne
animali, ecc., con obbligo di differenziarli e smaltirli a norma di legge.
c. Servizi vari e/o occasionali espletati sul territorio:


disinfezione e disinfestazione;
campagne di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale.
Le specifiche di ogni singolo servizio sono dettagliate nei successivi articoli del presente
Disciplinare o negli allegati tecnici.
Sono a carico dell’Impresa tutti i costi di smaltimento finale dei rifiuti come sopra
identificati.
Il servizio è comprensivo di tutto il personale e degli automezzi necessari e idonei,
debitamente mantenuti in condizioni di efficienza e nel rispetto di tutte le disposizioni normative in
vigore, dei carburanti, dei costi assicurativi e di bollo, delle spese generali (personale amministrativo,
dirigenziale, ammortamento e manutenzione, sedi e magazzini, spese contabili, amministrative, di
cancelleria ed ogni altro onere diretto od indiretto connesso al servizio) e utile di impresa, necessari
allo svolgimento del servizio stesso alle condizioni dettagliatamente descritte nel presente
Disciplinare.
Art. 4 - Caratteristiche del servizio
Il servizio in oggetto é da considerarsi ad ogni effetto Servizio Pubblico e non potrà essere
sospeso salvo che per dimostrata e documentata “causa di forza maggiore”. L’I.A. è tenuta
all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e future in materia, sia a livello nazionale che
regionale.
Il servizio sarà eseguito con idonea manodopera e adeguate attrezzature in tutto il territorio del
Comune. Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della
rete viaria, essere dotati di appositi segnalatori luminosi, conformi alle prescrizioni del vigente
Codice della Strada e suo regolamento di esecuzione, e di scritte identificative ben visibili.
Sia gli orari che i giorni e le frequenze di raccolta sono modificabili secondo necessità,
previa richiesta dell’Amministrazione Comunale e con preavviso di almeno quindici giorni all’I.A..
Rientra nel servizio anche il trasporto del rifiuto entro un raggio di percorrenza dal confine del
Comune di km 100 per il non riciclabile e 200 Km per l’umido. Fino a tale distanza il costo di
trasporto è compreso nel canone offerto, anche nel caso di modifica dell’impianto di conferimento,
per l’eventuale ulteriore distanza si riconoscerà all’impresa un costo aggiuntivo pari a 1/5 del costo
minore del gasolio praticato da uno del distributore sito nel territorio del Comune ( attualmente
Bella centro e Bella-Muro).
L’appaltatore dovrà provvedere a propria cura e spese all’acquisto ed alla predisposizione dei
documenti di accompagnamento qualora previsti dalla normativa vigente.
Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni e le caratteristiche riportate nella
proposta di gara approvata.
Art. 5 - Standard normativi di riferimento nell’esecuzione dei servizi
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Al fine di garantire la massima rispondenza possibile tra servizio fornito e condizioni
contrattuali, essendo interesse preminente del Comune assicurarsi un servizio di qualità
orientato alla soddisfazione delle esigenze e delle aspettative dell’utenza, l'I.A. dovrà tendere ad
organizzare ed espletare i servizi, agli standard ISO 9000, ISO 14001, BS OHSAS 18001 (o almeno alle
linee guida S.G.S.L. UNI-INAIL) e l'attuazione del regolamento CEE 1836/93 su ecogestione e audit
ambientale.
Art. 6 - Avvio del servizio: modalità e tempistica
Rimane a carico delle Imprese partecipanti provvedere ad una verifica delle modalità
operative delle gestioni attuali. In particolare, in seguito all’aggiudicazione, l’Impresa deve fornire,
entro 30 giorni, un “Piano operativo di svolgimento del servizio”, che dovrà riportare almeno le
seguenti informazioni:
 percorsi e relativi tempi per le attività di raccolta dei rifiuti urbani, delle raccolte differenziate
e dello spazzamento;
 dettagli operativi di calendario dei servizi, del trasferimento mezzi e della logistica;
 informazioni circa lo smaltimento dei rifiuti conferiti.
Tale Piano operativo dovrà essere approvato dal Committente entro 15 giorni dalla sua
consegna.
In ogni caso, il Committente si riserva di richiedere la modifica dei dettagli operativi e dei
percorsi/tempi di svolgimento all’Impresa, per qualsiasi motivo e in qualsiasi momento, senza che
ciò determini un aggravio dei costi e pretesa alcuna da parte dell’Impresa stessa, che dovrà
effettuare le modifiche in accordo ai tempi tecnici necessari e comunque entro 7 giorni naturali
consecutivi dalla richiesta ricevuta.
Su richiesta del Committente, l’Impresa dovrà in ogni caso avviare il servizio, anche in assenza
del sopra menzionato Piano operativo, sulla base dei documenti presentati in sede di gara e
le direttive eventualmente ricevute dal Committente.
Contemporaneamente l’I.A. dovrà attivare tutte le iniziative per garantire il corretto
avvio dei servizi domiciliari e precisamente:
 elaborare una banca dati delle utenze, compresa l’indagine preliminare presso le utenze
domestiche e non, e predisporre i fogli di distribuzione dei materiali;

attivare una campagna di comunicazione per l’avvio del servizio nel rispetto del
cronoprogramma stabilito dal Comune;
 provvedere alle forniture con i materiali indicati in sede di gara;
 provvedere alla distribuzione completa dei materiali (contenitori) presso le utenze,
compreso il materiale informativo eventualmente fornito dall’Amministrazione comunale;
Per le utenze che non fossero presenti al momento della distribuzione iniziale, l’I.A.
dovrà garantire comunque la distribuzione anche in tempi successivi, come previsto nel presente
disciplinare.
Si precisa che nulla sarà dovuto all’I.A. per variazioni del numero e del tipo di utenze risultante
dall’indagine svolta durante la distribuzione, dando per acquisito che l’I.A. abbia svolto le necessarie
indagini durante la fase di redazione dell’offerta economica.
I servizi di spazzamento e pulizia delle strade, come previsti dal presente Disciplinare,
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dovranno avere inizio a pieno regime già dal primo giorno di avvio dell’appalto. Gli eventuali servizi
opzionali saranno avviati a seguito di accordi tra le parti, risultanti da specifici verbali di consegna e
con riferimento alla durata pattuita per ogni servizio
Art. 7 - Organizzazione generale del servizio
Contestualmente alla raccolta l’I.A. dovrà:
1.
iniziare il servizio di raccolta entro e non oltre le ore 6.00 e concluderlo in un orario
compatibile con gli orari di chiusura dei siti di conferimento; il mancato rispetto dei termini
di cui sopra non potrà essere invocato dall’I.A. per il riconoscimento di maggiori oneri o
pretese economiche, né come parziale scusante ad un’effettuazione del servizio
conforme alle prescrizioni del presente disciplinare;
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garantire la perfetta gestione del Centro di Raccolta, ed in particolare rispettare i tempi di
apertura al pubblico così come indicati nell’offerta di gara;
3.
provvedere al trasporto dei rifiuti raccolti presso un sito di conferimento che sarà
individuato con l’Amministrazione Comunale e/o coerentemente con le indicazioni delle
normative provinciali (es.: Piano d’Ambito o similari) o regionali, in vigore al momento
dell’inizio del servizio o che fossero aggiornate durante tutto il periodo del presente
Appalto.
Per esigenze particolari l’Amministrazione stessa si riserva di modificare i giorni di ritiro che,
in ogni caso, dovrà avvenire nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio.
Qualora l’utenza beneficiaria del servizio di igiene urbana sia localizzata in palazzine o
agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini, lo svolgimento del servizio potrà
avvenire con la dislocazione di appositi contenitori condominiali di adeguata capacità
volumetrica. Sarà obbligo da parte del condominio provvedere all’esposizione sulla pubblica via dei
contenitori condominiali, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica, o in
alternativa, il condominio dovrà consentire l’accesso alla proprietà condominiale, nelle immediate
vicinanze dell’ingresso; in quest’ultimo caso l’I.A. sarà obbligata all’effettuazione del servizio in
conformità a quanto sopra riportato.
L’I.A. dovrà procedere al ritiro dei rifiuti, senza pretendere maggiori oneri. Qualora ne sia
fatta richiesta, il servizio potrà essere effettuato attraverso i contenitori singoli per singola utenza,
distinti per tipologia di rifiuto. I contenitori rigidi e i sacchetti previsti per la raccolta
domiciliare dovranno essere consegnati all’utenza a carico dell’I.A. coerentemente con il
cronoprogramma approvato dall’Amministrazione.
L’I.A., entro dieci giorni dall’affidamento del servizio, dovrà predisporre un cronoprogramma
delle modalità e delle tempistiche relative alle attività di consegna delle attrezzature alle utenze
domestiche e non domestiche.
Tale cronoprogramma potrà essere eventualmente modificato in base alle
richieste formulate dall’Amministrazione Comunale entro 5 giorni dal ricevimento delle stesse.
La raccolta non sarà effettuata nei seguenti tre casi:

contenitori/buste contenenti elevati ed evidenti quantitativi di rifiuti differenziabili
altrimenti;
 contenitori/buste esposti in giorni di raccolta errati;
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 contenitori/buste diversi da quelli consegnati e scelti per il servizio.
In tali casi gli addetti al servizio segnaleranno all’utenza l’errato conferimento (giorno, tipologia
di rifiuto, ecc.) attraverso l’apposizione sui contenitori di cartellini di segnalazione a diversa
colorazione (es. di colore verde, giallo e rosso).
Dopo i primi 3 mesi, terminata la fase di test del servizio, gli operatori provvederanno a
trasmettere, immediatamente dopo il termine della raccolta, i numeri di matricola riferiti a tali
contenitori, onde consentire l’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento o dalla
legislazione al momento vigente.
Con un report giornaliero, l’Impresa informerà formalmente l’Amministrazione Comunale delle
anomalie di conferimento riscontrate, al fine di consentire l’applicazione dei provvedimenti di
competenza.
Art. 8 - Forniture e noleggi di materiali e attrezzature
Forniture e/o noleggi aggiuntivi rispetto a quelli necessari per l’espletamento del servizio
descritto nei precedenti articoli dovranno avvenire utilizzando materiali perfettamente efficienti
ed idonei all’uso richiesto.
Art. 9 - Raccolta della frazione secca residua ( non riciclabile)
9.1 - Raccolta nell’area a più alta densità abitativa Bella centro e S. Cataldo
Il servizio consiste nel prelievo a bordo strada e presso le aree di pertinenza privata dei
sacchetti depositati dagli utenti, compreso lo svuotamento dei cassonetti e contenitori di vario
formato, utilizzati dalle utenze domestiche e non domestiche, nei giorni ed orari stabiliti in accordo
con il Comune.
In particolare, l’asportazione dei rifiuti deve avvenire nei punti messi a disposizione dagli
utenti all'interno dei confini abitativi, ovvero, in caso di inaccessibilità dei mezzi di raccolta, a bordo
strada.
In ogni caso sarà cura dell'I.A., ove necessario, concordare con il Comune, e di concerto con gli
utenti, il luogo di posizionamento dei sacchetti o di eventuali loro contenitori.
L’I.A. dovrà far prelevare dal proprio personale addetto alla raccolta esclusivamente i rifiuti
urbani assimilati. Condizioni di maltempo non costituiscono motivo di ritardo o omissione anche
parziale del servizio rispetto a quanto stabilito.
La raccolta della frazione secca non differenziabile dei rifiuti urbani, nei due centri abitati di
Bella e S. Cataldo, dovrà essere garantita sia per le utenze domestiche che per le utenze non
domestiche, con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei sacchetti, posizionati
a cura dell’utenza all’interno di apposito contenitore di capacità volumetrica variabile a seconda
della caratteristica abitativa dell’utenza, fornito dall’I.A. e che dovrà essere posizionato su spazi
e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico
transito), nelle immediate vicinanze dell’accesso privato.
9.1.1 - Frequenza di raccolta nell’area a più alta densità abitativa Bella centro e S. Cataldo
La frequenza minima di raccolta sarà di 1 volta a settimana per le utenze domestiche e
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condominiali.
9.2 - Frequenza di raccolta restante territorio
Nel territorio del comune, non compreso nei centri urbani la raccolta della frazione secca residua (
non riciclabile) sarà effettuato con cadenza minimo ogni 21 giorni con il metodo porta a porta (
raccolto del sacchetto lasciato ai bordi della strada pubblica o di diritto pubblico.
9.3 - Trasporto e conferimento
I rifiuti urbani raccolti dovranno quindi essere trasportati e conferiti presso gli impianti di
smaltimento. Sarà cura dell’I.A. del servizio provvedere affinché, nella fase di raccolta e di
trasporto dei rifiuti, non cadano residui degli stessi lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà
obbligo dell’I.A. rimuovere immediatamente qualunque residuo. Sono a carico dell’I.A. la fornitura e
la consegna all’utenza domestica e non, dei contenitori domestici di dimensioni adeguate.
Art. 10 - Raccolta della frazione organica
10.1.1 - Modalità di raccolta nei centri urbani di Bella e S. Cataldo
La raccolta della frazione organica dei RU nei centri urbani di Bella e S. Cataldo, dovrà essere
garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”.
10.1.2 - Frequenza di raccolta
La raccolta della frazione organica dei RU verrà eseguita tre volte alla settimana per tutte le
utenze domestiche e almeno 3 volte la settimana per le utenze non domestiche . Nel periodo estivo
(luglio e agosto) il servizio dovrà essere svolto con le stesse modalità ma, ove necessario, la
frequenza di raccolta potrà essere aumentata, se non offerto in se de di gara, di concerto
con l’Amministrazione Comunale, per casi specifici di utenze che non dispongono di spazi o
pertinenze sufficienti per sistemare le volumetrie dei contenitori previste di norma.
10.1.3 - I contenitori della raccolta
Verranno consegnati, agli utenti sprovvisti (S.Cataldo ), dall’I.A., un kit composto da un cestino
rigido di colore marrone della capacità di 7-10 litri con manico autobloccante e sacchetti in
materiale biodegradabile della capacità di 10-15 litri.
I contenitori verranno posizionati a cura dell’utenza su spazi e strade pubbliche e/o su
marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito), nelle immediate
vicinanze dell’accesso privato.
Sono comprese nel servizio tutte le utenze non domestiche, e le modalità di svolgimento del
servizio per la frazione umida sono le medesime delle utenze domestiche, ad eccezione della
frequenza, e della dimensione del contenitore rigido e dei sacchi, che dovranno essere
commisurate all’effettive esigenze. Sono comprese nel servizio, a totale carico dell’I.A., la fornitura
dei contenitori e dei sacchetti. In particolare i sacchetti adibiti alla raccolta dell’umido dovranno
essere del tipo biodegradabile oppure realizzato con carta riciclata compostabile trattata.
Le utenze commerciali (prevalentemente bar, ristoranti, strutture turistiche con punto di
ristoro, …) che intendano conferire frazione organica al servizio di raccolta avranno a disposizione
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contenitori proporzionati alla produzione di questo materiale e in relazione alla disponibilità di
spazio interno all’esercizio. I contenitori saranno di norma bidoni carrellati di colore marrone della
capacità di litri 360 litri. L’esercente l’attività potrà richiedere la consegna di bidoni con chiusura a
chiave per impedire il conferimento improprio di materiali da parte di soggetti terzi.
10.2 – Zone non comprese nel punto 10.1.1.
Nella zona non comprese nei centri urbani di Bella e S. Cataldo, non sarà attivato il servizio
di raccolto dell’umido favorendo, in alternativa, l’autocompostiera.
Per il centro urbano e PIP di Bella-Muro sarà attivato la proposta presentata in sede di
offerta.
E’ comunque possibile conferire l’umido direttamente al Centro di Raccolto tutti i giorni
feriali nelle due fasce orarie mattutine e pomeridiane concordate con l’Amministrazione per un
minimo di otto ore complessive.
Per tutti gli utenti che ne volessero fare richiesta saranno disponibili compostiere per la
maturazione della frazione organica e trasformazione in ammendante per orti e giardini.
Art. 11- Raccolta di carta e cartone
11.1.1 - Modalità di raccolta nei centri urbani di Bella e S. Cataldo
La raccolta della frazione cartacea dei RU in Bella centro e S. Cataldo, dovrà essere garantita con
il sistema domiciliare “porta a porta”. Alle utenze saranno distribuiti contenitori di opportuna
volumetria. Si dovrà depositare il rifiuto in oggetto, opportunamente schiacciato, all’interno del
contenitore rigido di varia volumetria depositato presso l’ingresso della propria abitazione, su spazi e
strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico
transito), nei giorni e nelle fasce orarie prefissate che verranno comunicate alla cittadinanza e
compatibili con l’espletamento del servizio di raccolta. In particolare il cartone dovrà essere piegato
e schiacciato in modo che l’ingombro sia minimizzato.
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito dalla carta grafica, dai cartoncini (imballaggi
primari), dai cartoni e dalla carta di qualità (carta bianca), secondo precise indicazioni contenute in
un documento che verrà distribuito alla cittadinanza.
Le utenze commerciali conferiranno, in maniera “selettiva” il solo cartone.
Per gli uffici pubblici e le scuole, dovrà essere effettuato dall’I.A. il ritiro dei rifiuti presso aree
interne alle utenze, eventualmente localizzando all’interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e
relativi contenitori. L’I.A. provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire
il punto di conferimento. Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta
e lascerà presso l’utenza una segnalazione, concordata con l’Amministrazione (cartoncino adesivo,
etc.), recante le motivazioni della mancata raccolta.
11.1.2 - Frequenza di raccolta
L’I.A. provvederà alla raccolta della carta e degli imballaggi domestici di cartoncino con una
frequenza di una volta a settimana, per le utenze domestiche e per le utenze non domestiche (uffici,
banche ecc.).
La raccolta del cartone (selettiva) da utenze commerciali sarà domiciliare con una frequenza di
3 volte a settimana mediante appositi roller in cui tali utenze avranno cura di piegare le scatole di
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cartone.
La frequenza di raccolta, di concerto con l’Amministrazione Comunale, potrà essere variata per
casi specifici di utenze che non disponessero di spazi o pertinenze sufficienti per sistemare le
volumetrie di mastelli o contenitori previste di norma. In questi casi, conseguentemente, si
potranno posizionare un numero inferiore di bidoni.
Tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione,
saranno a totale carico dell’I.A. e dovranno essere rispondenti alle effettive necessità.
11.2 – Modalità di raccolta nel resto del territorio
La raccolta della carta nel resto del territorio dovrà essere garantita con il sistema domiciliare
“porta a porta” così come per Bella centro e S. Cataldo con la sola differenza della frequenza che è
stabilita in una volta ogni ventuno giorni.
Art. 12 - Raccolta del vetro
12.1 - Modalità di raccolta
La raccolta del vetro nei centri urbani di Bella e S. Cataldo , dovrà essere garantita con il sistema
domiciliare “porta a porta”. Alle utenze domestiche residenti e non residenti del verranno distribuiti
appositi contenitori.
12.1.1 - Frequenza di raccolta
La frequenza della raccolta è di un passaggio ogni settimana.
12.1.2 - I contenitori della raccolta
I contenitori dovranno essere della capacità più idonea a rispettare le frequenze di raccolta
previste evitando l’abbandono di materiali nelle vicinanze.
12.2 - Modalità di raccolta: utenze non domestiche
Le utenze commerciali (prevalentemente bar, ristoranti, strutture turistiche con punto di
ristoro, …) che intendano conferire vetro al servizio di raccolta avranno a disposizione contenitori
proporzionati alla produzione di questo materiale e in relazione alla disponibilità di spazio interno
all’esercizio. I contenitori saranno di norma bidoni carrellati di colore verde della capacità di 360
litri.
Le altre utenze (uffici, scuole, studi professionali, …..) che abbiano la necessità di disfarsi con
una certa costanza di imballaggi in vetro per la presenza di mense, punti di ristoro o
distributori automatici di bevande, potranno richiedere la consegna dei contenitori in funzione del
quantitativo di vetro prodotto.
12.2.1 Resto del territorio
La raccolta del vetro nel resto del territorio sarà eseguito con le stesse modalità di quelle
previste per Bella centro e S. Cataldo con la sola differenza della frequenza che è fissata in ventuno
giorni.
Art. 13 - Raccolta della frazione multimateriale
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13.1 - Oggetto della raccolta
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito da flaconi lattine, contenitori in banda
stagnata, vaschette, sacchetti ed altri imballaggi primari in plastica, metallo o alluminio
(multimateriale leggero).
13.2 - Modalità di raccolta in Bella centro e S. Cataldo
La raccolta della frazione multimateriale, dovrà essere garantita con il sistema domiciliare
“porta a porta”.
Alle utenze saranno distribuiti, a cura dell’I.A., dei sacchi semitrasparenti (almeno 83 pezzi per
famiglia all’anno) per il conferimento. L’utenza dovrà depositare il rifiuto dentro tali buste e
posizionarle presso l’ingresso della propria abitazione su spazi e strade pubbliche e/o su
marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nei giorni e nelle
fasce orarie prefissate e compatibili con l’espletamento del servizio di raccolta. L’utenza dovrà
essere sensibilizzata ad operare una pressatura dei flaconi e degli imballaggi in plastica in modo che
l’ingombro sia minimizzato. L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato
e alla rimozione di eventuali materiali caduti a terra.
Ai condomini che ne faranno esplicita richiesta e che dimostreranno di avere uno spazio
opportuno, potranno essere distribuiti di norma bidoni da 360 litri.
Nel caso in cui non vi siano spazi a disposizione per l’installazione dei contenitori per la
plastica i cittadini dovranno posizionare i sacchetti ben chiusi di fianco ai bidoni delle altre
frazioni poco prima dell’orario di raccolta.
Le utenze commerciali (prevalentemente bar, ristoranti, strutture turistiche con punto di
ristoro, …) che intendano conferire multimateriale leggero al servizio di raccolta avranno a
disposizione sacchetti in LDPE o HDPE azzurri o celesti semitrasparenti della capacità fra 60 e 120.
La dotazione minima di sacchi sarà di 364 pezzi/anno.
Le altre utenze (uffici, scuole, studi professionali, …) che abbiano la necessità di disfarsi con una
certa costanza di imballaggi in materiali plastici o metallici per la presenza di mense, punti di ristoro
o distributori automatici di bevande potranno richiedere la consegna dei sacchi proporzionati al
quantitativo di multimateriale leggero prodotto.
13.2.1 - Frequenza di raccolta
L’I.A. provvederà alla raccolta con frequenza di 1 passaggio a settimana per le utenze
domestiche. La frequenza di raccolta per le utenze commerciali potrà essere incrementata, di
concerto con l’Amministrazione Comunale, per casi specifici di utenze che non disponessero di
spazi o pertinenze sufficienti per sistemare le volumetrie di sacchi o contenitori previste di norma.
In questi casi, conseguentemente, si potranno posizionare un numero inferiore di bidoni o
contenitori.
13.3 - Modalità di raccolta nel resto del territorio
La raccolta del multimateriale nel resto del territorio sarà eseguito con le stesse modalità di
quelle previste per Bella centro e S. Cataldo con la sola differenza della frequenza che è fissata in
ventuno giorni.
13.4 - Conferimento
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La frazione multimateriale raccolta sarà avviata ai centri di trattamento e recupero
convenzionati con il CONAI ed i relativi Consorzi di filiera interessati. Tutte le attrezzature, i
materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’I.A..
Art. 14 - Raccolta differenziata abiti dismessi
14.1 - Modalità di raccolta
La raccolta separata degli abiti dismessi dovrà essere eseguita con il sistema del “porta a
porta”.
14.2 - Frequenza di raccolta
La frequenza della raccolta è di 1 passaggio al mese.
L’impresa garantirà il conferimento diretto presso il Centro di Raccolta degli indumenti
dismessi.
Art. 15 - Raccolta dei rifiuti urbani pericolosi ed oli esausti
15.1.1 - Pile esauste: modalità di raccolta
Il servizio di raccolta di tale frazione di rifiuto dovrà essere garantito con il sistema dei
contenitori specifici presso tutte le utenze commerciali che commerciano tali tipologie di rifiuto
mediante prelievo degli stessi, eseguito ogni qualvolta il contenitore dovesse risultare pieno,
tramite apposito veicolo furgonato e successivo trasporto verso impianti di smaltimento
autorizzati. Dovrà essere posizionato un contenitore presso il Centro di Raccolta.
15.1.2 - Farmaci scaduti: modalità di raccolta
Il servizio di raccolta tale frazione di rifiuto dovrà essere garantito con il sistema dei contenitori
specifici presso le farmacie e parafarmacie mediante prelievo degli stessi, eseguito ogni qualvolta il
contenitore dovesse risultare pieno, tramite apposito veicolo furgonato allestito con contenitori in
polietilene (HDPE), debitamente autorizzato, e successivo trasporto verso impianti di smaltimento
autorizzati. Dovrà essere posizionato un numero di contenitori adeguato a quello delle farmacie,
parafarmacie presenti nel territorio del Comune .
15.1.3 - T/F: modalità di raccolta
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “T/F” dovrà essere garantito
mediante il posizionamento di almeno due contenitori specifici da posizionare presso il Centro di
Raccolta ed altri luoghi concordati con l’Amministrazione Comunale.
15.1.4 - Oli esausti vegetali: modalità di raccolta
Per il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “Oli esausti vegetali” dovrà
essere garantito il posizionamento contenitori specifici presso il Centro di Raccolta e/o in altri
luoghi concordati con l’Amministrazione Comunale.
Gli oli esausti minerali e le batterie esauste, derivanti dall’attività di manutenzione degli
autoveicoli privati effettuata dagli stessi proprietari, dovranno invece essere conferiti presso il
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Centro di Raccolta in cui saranno collocati, a cura dell’I.A., idonei e specifici contenitori, come
previsto da legislazione vigente.
15.1.5 – Raccolta pannolini-pannoloni
Per questo tipo di rifiuto dovrà essere organizzato un sistema di raccolta specifico con
frequenza di almeno due volte ogni sette giorni, oltre al giorno della raccolta del rifiuto non
differenziato.
Il conferimento potrà avvenire collocando un sacchetto a scelta dell’utente sulla sede pubblica
negli orari indicati dall’Amministrazione Comunale. Sull’esterno del sacchetto dovrà essere fermato
un biglietto con la scritta ‘PANNOLINI’ che potrà anche essere fornito su richiesta dal gestore del
servizio.
15.2 – Contenitori e attrezzature
Tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione,
saranno a totale carico dell’I.A. e dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nel presente
Disciplinare. Inoltre fa parte del servizio la manutenzione ordinaria e straordinaria dei contenitori.
L’I.A. assume l’onere dell’eventuale integrazione dei contenitori specifici per tipologia del rifiuto per
tutta la durata dell’appalto per esigenze proprie dell’Amministrazione Comunale.
I contenitori utilizzati dovranno essere di nuova generazione e consentire il conferimento e
la raccolta in tutta sicurezza, per gli utenti e per gli operatori del servizio di raccolta. Sarà cura
dell’I.A. del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non
cadano residui di rifiuti lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’I.A. rimuovere
immediatamente qualunque residuo.
L’integrazione del numero dei contenitori di raccolta per le diverse tipologie di rifiuto di cui sopra
non potrà essere invocato dall’I.A. per il riconoscimento di maggiori oneri o pretese economiche.
15.3 - Conferimenti
I rifiuti oggetto del presente articolo saranno direttamente conferiti ai siti autorizzati a spese
dell’I.A..
Art. 16 - Raccolta rifiuti ingombranti e RAEE
16.1 - Oggetto del servizio di raccolta ingombranti
Si intendono come rifiuti ingombranti i rifiuti voluminosi prodotti nell’ambito domestico, quali
materassi, mobili, divani ecc., oggetti in ferro di uso domestico (letti, reti, stendini, sdraio,
ombrelloni.)
16.1.1 - Modalità di raccolta
Questi rifiuti potranno essere portati dagli utenti direttamente al Centro di Raccolta negli
orari previsti.
L’Impresa dovrà organizzare anche un servizio di prelievo a domicilio sulla sede stradale,
previa prenotazione, mettendo a disposizione un numero telefonico verde con risposta diretta da
parte di un operatore nella fascia oraria dalle 8.00 alle 11.00, e un indirizzo e-mail gestiti
direttamente.
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16.1.2 - Conferimenti
I rifiuti ingombranti dovranno essere smaltiti in modo diverso in relazione alla loro
composizione. Quando possibile, i vari materiali saranno separati e avviati a recupero; alcuni
materiali non recuperabili (materassi, oggetti con materiali non separabili, ecc.) saranno portati in
discarica.
16.2 - Oggetto del servizio di raccolta RAEE
A questa categoria appartengono:

grandi elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici, forni, apparecchi per
cottura, stufe, apparecchi per ventilazione, apparecchi elettrici per riscaldamento, ecc.)
 piccoli elettrodomestici (aspirapolvere, altri apparecchi per la pulizia,
 macchine per cucire e tessili, ferri da stiro, friggitrici, tostapane, frullatori e altri apparecchi
 elettrodomestici per preparare cibi e bevande, coltelli elettrici, asciugacapelli, rasoi
elettrici, apparecchi informatici (computers, stampanti, fotocopiatrici, calcolatrici, fax,
telefoni, ecc.)
 apparecchi di consumo (videoregistratori, tv, strumenti musicali, videocamere, ecc.),
 apparecchi per illuminazione (lampadine, neon, ecc.)
 utensili elettrici ed elettronici (trapani, seghe, tagliaerba, ecc),
 dispositivi medici, distributori automatici
I RAEE sono oggetto di una apposita normativa che attribuisce al produttore l’obbligo
del ritiro con l’acquisto di un nuovo elettrodomestico.
Nei casi di dismissione di uno degli apparecchi menzionati senza sostituzione, sarà
prevista, nel Centro di Raccolta un’apposita area con contenitori dedicati, presso la quale conferire
tali rifiuti.
Art. 17 - Raccolta e trasporto rifiuti abbandonati
17.1 - Oggetto del servizio e modalità di raccolta
L’I.A. dovrà provvedere alla rimozione di rifiuti ingombranti e di qualunque altro rifiuto
abbandonato sul suolo pubblico, classificato come urbano ai fini della raccolta, entro e non oltre le
24 ore successive alla segnalazione da parte del Comune. L’I.A. dovrà utilizzare mezzi ed attrezzature
per l’asporto idonei alla tipologia di rifiuti da trasportare.
Prima della rimozione si dovrà provvedere alla raccolta del materiale eventualmente riciclabile
(legno, ferro, ecc.).
17.2 - Frequenza
Per questo servizio l’I.A. dovrà quindi assicurare almeno 12 interventi ordinari (della durata di
almeno 6 ore lavorative) all’anno per la bonifica di aree soggette a scarichi abusivi.
Andranno garantiti anche altri 6 interventi straordinari, a richiesta dell’Ente, per la pulizia
radicale, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti dalle aree pubbliche soggette a scarichi abusivi.
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Art.18 - Spazzamento del suolo pubblico
18.1 - Oggetto del servizio
Sono oggetto del servizio di spazzamento e sgombero i rifiuti urbani
giacenti su:
 strade e piazze (compresi i portici, i marciapiedi, le aiuole spartitraffico, le alberature
stradali)
classificate comunali del paese e delle relative frazioni e contrade definite nel presente
disciplinare;
 strade private comunque soggette ad uso pubblico, purché aperte al pubblico transito. Senza
limitazione di sorta, se dotate di adeguata pavimentazione della carreggiata e dei
marciapiedi;
 viali interni delle ville e giardini comunali;
18.2 - Modalità di effettuazione
Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non sollevare polveri, e in ogni
modo non recare alcun disagio alla cittadinanza. Qualora nelle strade o piazze oggetto di
spazzamento meccanizzato e/o manuale non siano presenti i marciapiedi si dovrà effettuare la
pulizia a partire dai fabbricati e dai muri di recinzioni eventualmente presenti che prospettano sulla
pubblica via.
Oltre ai previsti interventi di pulizia manuale e meccanizzata, durante il periodo autunnale e per
tutto il tempo occorrente, variabile in dipendenza delle condizioni meteorologiche, l’I.A. dovrà
organizzare, con frequenze minime trisettimanali e comunque adeguate alle effettive necessità
dello stato dei luoghi, interventi specifici di raccolta delle foglie giacenti sul suolo pubblico con
l’impiego di mezzi idonei quali autospazzatrici dotate di aspiratori o mezzi similari, soffiatori, ecc.,
purché dotati di sistemi di insonorizzazione che ne abbassino la rumorosità ai limiti di accettabilità
ammessi per interventi anche nelle ore notturne, intervenendo con tempestività affinché le foglie
non si accumulino a terra, o in adiacenza di pozzetti di smaltimento delle acque meteoriche che
impediscano il regolare deflusso.
18.2.1 - Spazzamento
Il servizio di spazzamento dovrà essere svolto con le seguenti modalità di esecuzione:

lo spazzamento e rimozione (da muro a muro) di ogni tipo di rifiuto (compreso le erbe
infestanti e deiezioni canine) dai marciapiedi, dalle sedi stradali, dai viali interni di ville e
giardini comunali e dagli alloggiamenti degli alberi, nonché nelle fioriere e aiuole
eventualmente dislocate in dette aree avendo cura di mantenere costantemente pulite le
bocche di lupo e le caditoie dei pozzetti stradali in modo da permettere il regolare
deflusso delle acque piovane. Gli operatori che effettuano il servizio manuale di
spazzamento dovranno avere cura di segnalare in maniera tempestiva la necessità
dell’intervento della spazzatrice meccanica.
 la rimozione delle erbe infestanti cresciute spontaneamente sui marciapiedi e lungo le
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zanelle stradali;
 la raccolta delle deiezioni canine, non rimosse dai proprietari dei cani, deve avvenire con
impiego di detergenti, disinfettanti, calce o altro;
 la rimozione di rifiuti ingombranti di piccole dimensioni dalla propria zona di competenza.
L’I.A. provvederà a proprie cura e spese allo stoccaggio provvisorio ed al trasporto di tutte le
tipologie di rifiuti particolari suddetti, nei modi e nei siti autorizzati, avendo cura di recuperare
le frazioni riciclabili, come previsto dalla normativa vigente.
Durante le giornate di pioggia alcuni operatori addetti allo spazzamento dovranno provvedere
alla rimozione del materiale che ostruisce le bocche di lupo e le caditoie dei pozzetti stradali
e segnalare eventuali caditoie otturate. Gli addetti allo spazzamento devono segnalare
tempestivamente qualsiasi problema riscontrato nella zona di sua competenza e segnalare
l’eventuale esposizione da parte dell’utenza dei rifiuti ingombranti in giorni e/o orari diversi da
quelli previsti.
Lo spazzamento dovrà avvenire:
A) tutti i giorni lavorativi per le elencate strade :
a) piazza Plebiscito;
b) via Barricate;
c) via V. Emanuele sino all’altezza della Banca;
d) via V. Veneto;
e) parcheggio e area antistante il plesso scolastico di Bella centro, nel periodo scolastico;
f) Corso Italia;
g) Largo Europa;
h) Piazza delle Terme;
i) Piazza E. Gianturco ( S. Cataldo);
j) Piazza Cardinale Ruffo;
k) Via Giustino Fortunato;
B) Una volte a settimana per le restanti vie;
C) Al bisogno e/o su richiesta dell’Ente, per i vicoli.
18.2.2. - Cestini portarifiuti
L’I.A. dovrà allo svuotamento giornaliero e alla sostituzione dei sacchi a perdere collocati al loro
interno. I cestini dovranno permettere la raccolta separata del rifiuto.
L’I.A. provvederà alla costante manutenzione e/o sostituzione dei cestini non idonei, danneggiati o
asportati da ignoti, in modo da rimanere inalterato il numero iniziale dei cestini. La fornitura dei
sacchi in polietilene è a carico dell’I.A., da utilizzare con i cestini portarifiuti. La pulizia dei cestini
portarifiuti dovrà essere garantita anche attraverso un lavaggio degli stessi, ogni qualvolta si
verificassero le condizioni tali per farlo.
L’I.A. dovrà provvedere, contestualmente al servizio di spazzamento, allo svuotamento dei cestini
presenti nei giardini e parchi pubblici, anche alla raccolta dei rifiuti abbandonati sui prati, nelle
aiuole eccetera, ciò a prescindere dal grado di manutenzione del manto erboso.
18.2.3 - Pulizia pozzetti e caditoie
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L’attività di spazzamento, pulizia delle aree pubbliche e di igiene urbana comprende il
mantenimento funzionale dei pozzetti stradali di scolo delle acque meteoriche. In particolare dovrà
essere garantito che le griglie di passaggio delle acque meteoriche siano perfettamente pulite
e non presentino accumuli di materiali solidi come terra, foglie o rifiuti, allo scopo di garantire il
regolare deflusso delle acque piovane nel sistema fognario.
La pulizia delle griglie dovrà essere effettuata contemporaneamente allo spazzamento
manuale delle superfici pubbliche o dall’operatore in appoggio alla spazzatrice per le aree dove lo
spazzamento si effettua con macchine. Di norma si deve provvedere, con attrezzi idonei, alla
eliminazione del ‘tappo’ che si forma nella griglia di superficie, cercando di asportare il materiale
accumulato. Qualora ciò non fosse possibile, l’eventuale caduta nel pozzetto dei materiali solidi,
deve comunque garantire la funzionalità del sistema e il deflusso delle acque eventualmente
anche attraverso la rimozione della griglia e l’asportazione del materiale dal pozzetto stesso.
Nella eventualità di piogge eccezionali e la formazione di ristagni improvvisi di acque meteoriche
sulle sedi pubbliche a causa di pozzetti ostruiti, l’I.A. dovrà, su espressa chiamata degli uffici
comunali e della polizia municipale, garantire interventi tempestivi al fine di ripristinare la
funzionalità del sistema di deflusso delle acque.
Art. 19 – Altri Servizi
Il Comune richiede altresì l’espletamento dei seguenti servizi:
 Gestione del Centro di Raccolta;
 Raccolta e pulizia a seguito di sagre, feste, fiere e manifestazioni in genere (anche
sportive);
 Disinfestazione, derattizzazione e disinfezione aggiuntive;
19.1.1 – Gestione del Centro di Raccolta
Il Comune metterà a disposizione dell’I.A. l’attuale Centro di Raccolta (di seguito C.d.R.) per
la raccolta differenziata di rifiuti riciclabili, che integra ed amplia i servizi domiciliari. Si tratta
di un’area controllata, dove verranno posizionati appositi contenitori nei quali l’utenza iscritta a
ruolo presso il Comune potrà effettuare il conferimento diretto di materiali di rifiuto,
opportunamente separato.
La gestione del C.d.R. dovrà essere effettuata dall’I.A. secondo i dettami della normativa
vigente in materia. In particolare, saranno a carico dell’I.A. gli oneri relativi alle procedure di
acquisizione di tutti i titoli autorizzatori e all’uso dell’area stessa. In ogni caso, le attività del C.d.R..
Tutti gli oneri per la gestione del Centro di Raccolta sono a carico dell’I.A. e, ai soli fini
indicativi sono i seguenti:
 l’acquisto o nolo dei cassoni scarrabili e dei contenitori da posizionarsi negli appositi spazi;

il carico e il trasporto a discarica e/o piattaforme di trasformazione, dei cassoni ogni
qualvolta si renda necessario e nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative operanti in
materia;
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 la pulizia giornaliera del piazzale da effettuarsi con mezzi meccanici e o manuali, compresa la
disinfezione con appositi prodotti;
 l’acquisto e il deposito per i successivi utilizzi di idonei contenitori per le diverse categorie di
rifiuto ammesse nel C.d.R., sia raccolte dall’I.A. che conferite da parte degli utenti;
 l’acquisto e l’attivazione di un sistema di contabilizzazione informatizzato per il controllo dei
conferimenti da parte delle utenze; il sistema dovrà comprendere gli impianti di pesatura
idonei allo scopo;
 l’impiego di personale dedicato alla gestione del centro e/o dei servizi ad esso connessi.
Nel C.d.R. potranno avere accesso e scaricare i rifiuti ivi trasportati i titolari delle utenze
domestiche, commerciali e di servizio iscritte regolarmente al ruolo TARES del comune ; le
utenze sopraccitate potranno conferire i rifiuti differenziati, compresi ingombranti e/o altri rifiuti
particolari, esclusi i rifiuti speciali di attività industriali e artigianali.
Saranno ammessi, purché di origine esclusivamente domestica, rifiuti quali oli esausti, batterie
di auto, piccole quantità di inerti provenienti da ristrutturazioni domestiche non superiori a 1,00
mc, lampade al neon, prodotti del “fai da te” ed altri similari. Nel C.d.R. l’I.A. dovrà pertanto
prevedere (con oneri di approvvigionamento a suo completo ed esclusivo carico) la localizzazione di
idonei contenitori per il raggruppamento delle seguenti tipologie di rifiuti:
a. ingombranti vari; ingombranti recuperabili (legno, ferro, ecc.); beni durevoli; RAEE;
b. carta; cartone; plastica; vetro;
c.
inerti; legno; oli esausti vegetali;
d. pneumatici usati; oli esausti minerali; batterie esauste
19.1.2 - Modalità di effettuazione
L’I.A. deve garantire l’apertura di ogni C.d.R. e la presenza continua di un proprio addetto
negli orari di apertura a disposizione dell’utenza per i conferimenti dei rifiuti, dal lunedì al
sabato dalle ore 6:30 alle ore 10:30 e dalle ore 15:alle ore 19:00
Gli orari di apertura potranno essere eventualmente variati in accordo con l’Amministrazione
Comunale.
L’I.A. dovrà inoltre provvedere oltre all’apertura, chiusura e custodia dell’area del C.d.R., anche
al riconoscimento delle utenze residenti nel comune iscritte nei ruoli TARES. Sono a carico
dell’I.A. tutte le attività necessarie per l’ottenimento delle eventuali autorizzazioni necessarie alla
gestione del Centro.
19.2.1 Raccolta e pulizia a seguito di sagre, feste, fiere e manifestazioni in genere (anche
sportive)
Il calendario delle manifestazioni a carattere religioso, folkloristico, culturale, sportivo ecc. si
sviluppa prevalentemente nel periodo estivo.
L’I.A. dovrà assicurare un servizio di spazzamento, di raccolta dei rifiuti (compresa la fornitura di
sacchi e/o contenitori per la raccolta differenziata con tutti gli oneri di trasporto e smaltimento dei
rifiuti prodotti nelle aree di feste locali ai centri di recupero e/o trattamento.
Il gestore dovrà garantire la presenza dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti originati
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dalle manifestazioni, sia dalla struttura organizzativa, sia dagli utenti, compresa la frazione organica
originata da eventuali stand gastronomici.
La pulizia dell’area destinata a feste e spettacoli serali dovrà terminare entro le ore 7.00 del giorno
successivo.
La pulizia e la raccolta dei rifiuti nelle aree interessate da manifestazioni, sagre e fiere potrà
essere effettuata anche durante lo svolgimento della stessa, nel caso in cui la durata fosse prevista
in più giorni consecutivi. In occasione delle fiere, feste, manifestazioni in genere l’I.A. è tenuto a
fornire e svuotare un congruo numero di contenitori provvisori per la raccolta dei rifiuti e carta.
19.3 Disinfestazione, derattizzazione e disinfezione
Per il servizio di disinfestazione, derattizzazione e disinfezione l’I.A. dovrà assicurare i seguenti
interventi:
 7 interventi antilarvale e antiblatte da svolgersi nel periodo da aprile a settembre delle
caditoie e dai punti del paese con ristagni d’acqua;
 5 interventi, di disinfestazione da giugno ad ottobre dell’abitato (compreso il centro
storico), delle periferie e frazioni;
 1 intervento mensile di derattizzazione del territorio comunale (comprese le caditoie,
, scuole e uffici comunali);
 5 cicli di interventi di disinfezione delle scuole e uffici comunali;
L’I.A. dovrà effettuare, se richiesti dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, almeno n. 3 interventi
straordinari di derattizzazione, disinfestazione e disinfezione. Gli interventi e i prodotti da utilizzare
devono essere preventivamente concordati ed autorizzati dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica che
provvederà al relativo controllo.
Art. 20 - Servizi aggiuntivi proponibili
L’ I.A., così come previsti nei documenti di gara, potrà proporre servizi aggiuntivi.
In particolare potrà proporre la realizzazione di un secondo centro di Raccolto per S. Cataldo al
fine di ottimizzare il servizio. Tutti gli oneri, ad esclusione delle procedure per l’acquisizione del
terreno al patrimonio del Comune di Bella saranno a carico dell’impresa Aggiudicataria.
L’investimento effettuato sarà, in parte ammortizzato dal minor costo di gestione e per la
restante parte coperto dall’eventuale nuovo gestore che subentrerà a fine contratto.
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