Il sistema GPS
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Il sistema GPS
mercoledì 30 maggio 2012 Il sistema GPS precisione, tipologie di rilievo e di strumentazione Corso AINEVA Direttore delle operazioni – Livello 2 – Modulo c e Responsabile della sicurezza – Livello 2 – Modulo d 07 07--14 MAGGIO 2012 ARPA Lombardia – Centro nivometeorologico – Bormio (SO) 2 1 mercoledì 30 maggio 2012 Applicazioni GPS 3 4 2 mercoledì 30 maggio 2012 A volte non occorre … 5 Il sistema GPS Il NAVSTAR GPS (NAVigation Satellite Timing And Ranging Global Positioning System) è un sistema di posizionamento globale basato su una costellazione di satelliti artificiali che permettono di calcolare le distanze tra i satelliti ed una stazione ricevente (ferma o in movimento). La misura delle distanze permette di realizzare il posizionamento tridimensionale della stazione ricevente, in un sistema di riferimento cartesiano geocentrico. 6 3 mercoledì 30 maggio 2012 L’orbita dei satelliti • Minimo 24 Satelliti (4 satelliti su 6 Piani Orbitali inclinati a 55°) • In orbita a 20200 Km dalla Terra • Orbite della durata di circa 12 ore (ogni giorno 4’ in anticipo) 7 Determinazione della posizione Posizione = X Y Z R1 Ci troviamo in un qualsiasi punto su una sfera di raggio R1 4 mercoledì 30 maggio 2012 Determinazione della posizione Posizione = X Y Z R1 R2 2 sfere si intersecano formando una superficie circolare Determinazione della posizione Posizione = X Y Z R3 R1 R2 3 sfere si intersecano in 2 punti X Y Z = Punto di stazione 5 mercoledì 30 maggio 2012 Modulazione del segnale Frequenza Fondamentale 10.23 MHz x 154 x 120 Cod. D 50 Hz L1 1575.42 MHz L2 1227.60 MHz Cod. C/A Cod. P (Y) Cod. P (Y) (su L1 e L2) Messaggio Satellitare (Almanacco e Effemeridi, ecc) E’ costituito da 2 onde portanti (L1 e L2) modulate mediante 3 codici (C/A, P e D) 11 Misura della distanza • Misure di pseudo-range (di codice) Basata sulla misura del tempo necessario al segnale del satellite per arrivare al ricevitore • Misure di fase della portante Basata sulla misura della differenza della fase dell’onda di arrivo rispetto a quella generata dal ricevitore. Poi si aggiunge il numero di cicli interi. Questi due diversi metodi di calcolo permettono di distinguere le diverse tipologie di ricevitori 12 6 mercoledì 30 maggio 2012 Una vasta gamma di strumenti • Solo misure di codice • Singola frequenza (codice e fase) In grado di tracciare solo una frequenza GPS (L1) e i codici • Doppia frequenza (codice e fase) In grado di tracciare tutto il segnale GPS (L1, L2 e codici) 13 Una vasta gamma di strumenti Misure di codice Misure di codice e fase L1 L1+L2 14 7 mercoledì 30 maggio 2012 Diversi tipi di errore • Errori accidentali di misura • Errori sistematici o di modello (errori d’orologio, errori di orbita, rifrazione ionosferica e troposferica) • Errori vari di osservazione (riflessioni multiple, elettronica del GPS, interferenze elettromagnetiche, variazione della posizione del centro di fase dell’antenna) 15 Errori di misura Secondo una regola empirica la precisione della misura può essere stimata come l’1% della lunghezza d’onda. Quindi: • Codice C/A: ±1% l = ±1% 300 m = ±3 m • Codice P: ±1% l = ±1% 30 m = ±30 cm • Portanti L1, L2: ±1% l = ±1% 20 cm = ±2 mm 16 8 mercoledì 30 maggio 2012 Errori di orbita Il presupposto per il posizionamento GPS è la conoscenza delle effemeridi dei satelliti. Queste possono essere: • effemeridi trasmesse (broadcast): sono orbite previste e hanno una precisione di circa 100 m. • effemeridi “precise”: sono calcolate a posteriori dal segmento di controllo e hanno precisione metrica. 17 Errori di orologio e interferenze • L’instabilità degli orologi ospitati sul satellite e sul ricevitore GPS può generare un errore che varia da pochi metri (satellite) a 100 m (ricevitore). • Le interferenze Radio determinano una riduzione del rapporto segnale/rumore (S/N), con conseguente peggioramento degli errori di misura 18 9 mercoledì 30 maggio 2012 Errori di rifrazione ionosferica e troposferica • Il Segnale subisce delle deviazioni nel suo percorso dovuto alla: - Ionosfera (riflessione) - Troposfera (rifrazione) Troposfera Ionosfera 19 Riflessioni multiple i r 20 10 mercoledì 30 maggio 2012 Ostacoli 21 Errori complessivi 22 11 mercoledì 30 maggio 2012 Quanto pesano gli errori Metri 100 75 50 25 Orologio Ric. Ionosfera Effemeridi Troposfera Multipath Disturbi Segn Orologio Sat. 0 23 Correzione differenziale E’ un sistema per ridurre gli errori migliorando la qualità del rilievo e quindi l’accuratezza Se 2 ricevitori (A,B) sono sufficientemente VICINI ricevono lo stesso segnale e risentono degli stessi errori di misura Se il ricevitore A è fisso in un punto noto posso isolare tali errori di posizionamento e correggere B A B 24 12 mercoledì 30 maggio 2012 Correzione differenziale Con il Calcolo Differenziale: – si elimina l’errore di sincronismo degli orologi – si riduce l’influenza degli errori atmosferici Usando il Codice (DGPS) l’accuratezza è compresa fra 0.5 5 m Usando Codice e Fase l’accuratezza è di circa 5 10 mm + 1ppm (AB < 30Km, 1 ppm corrisponde a 3 cm) A B 25 Correzione differenziale La stazione fissa (MASTER) può appartenere ad una rete di stazioni permanenti oppure essere una stazione virtuale A B Rete di Stazioni Stazione Virtuale 26 13 mercoledì 30 maggio 2012 Modalità di Rilievo • Dinamico – RTK (10-20 mm + 2 ppm) – DGPS (30-50 cm) • Statico – Statico (5 mm + 1 ppm) – Statico rapido (5-10 mm + 1 ppm) 27 Precisioni ottenibili • Singolo ricevitore 10 - 20 m • Differenziale di codice precisione metrica/sub-metrica • Differenziale di fase precisione centimetrica 28 14 mercoledì 30 maggio 2012 Precisioni ottenibili Non corretto Differenziale di codice 10 – 20 m metrica 10 – 20 m 10 – 20 m Differenziale di fase sub/metrica submetrica sub/metrica centimetrica (o meglio) 29 Grazie per l’attenzione 30 15