OrganicArt - Comune di Genzano di Roma

OrganicArt - La natura delle cose
Opere sartoriali ispirate alla natura e gioielli sono il menu della mostra evento a “Le nozze
dei sensi”. Un spazio, a Palazzo Sforza Cesarini, per mixare arte e moda e cultura.
Ad animare l’esposizione, saranno le collezioni in primis di Tiziano Guardini, a seguire,
Giulia Grincia, Ivan Donev e i gioielli di Giorgia Jewellery.
La stanza d’apertura è interamente dedicata agli abiti-scultura in edizione limitata di
Tiziano Guardini, giovane designer romano con una sensibilità spiccata per le arti visive. I
suoi “Organic sculptural dresses”, trame plastiche di rara sapienza artigianale, sono abiticorteccia, abiti-rovo, abiti come intrecci sapienti di rafia, canapa, petali, aghi di pino,
squame di pigne. Evocazioni organiche da portarsi addosso, frammenti di natura cuciti
insieme come preziosi filati, progettano architetture effimere incastrate tra il corpo ed il
paesaggio. In questa mostra quale "progettista della natura" esporrà abiti concepiti come
sculture naturali, creati combinando organico, materiali ed elementi, con le tecniche di
lavorazione dell’ haute couture. Una capsule collection che rende l'eco-sostenibilità,
insieme con la sua esplorazione nelle più svariate tendenze artistiche, il suo stile e la sua
firma inimitabile.
A seguire la stanza di Giulia Grincia, Fashion Designer, Fashion Illustrator and Stylist.
College parigino e successivamente inglese durante gli studi classici. Continue le sue fughe
in Europa eppur sempre troppo rade per il suo dilaniante bisogno di evadere.
Giulia e l'inchiostro, Giulia e quei pastosi colori spalmati sulle tele accatastate ormai in
tutta casa.
Casuale la sua visita all' Accademia Internazionale d'Alta Moda e Costume, ma proprio qui
troverà presto la sua unica ragion di vita; quell'effimero fiabesco regno volgarmente
chiamato "Moda".
Gli "abiti degli dei" oro tra le sue mani, ma Giulia è silenziosa, le quinte saranno per lei di
gran lunga più allettanti della passerella alla quale è tuttavia affezionata. Roma, Pechino,
Londra e Parigi ospiteranno più volte dal 2009 le sue improbabili, favolesche dame.
La seduzione della moda come sofisticato gioco della couture. Dettagli, preziosismi
sartoriali, maestria artigiana. Puro avanguardismo. Ad Ivan Donev, artista a tutto tondo
nato in Bulgaria, e oggi talento emergente del Made in Italy,sono dedicate altre 2 stanze.
Ballerino, cantante, attore ma, soprattutto, designer. Eclettismo che spazia dal dark gothic
al lusso del primo Valentino, con particolari che evocano la moda intesa come arte del
grande Alexander Mc Queen. Nella kermesse a Palazzo Sforza Cesarini , presenta con
tocchi vanesi abiti realizzati con piume di pavone, Il giovane talento bulgaro vive il
connubio tra manualità artigiana, arte e ricerca tecnologica, apportando una nuova
energia che si trasforma ad ogni creazione in emozioni da indossare.
E infine Giorgia Jewellery. Il gioiello è un’estensione emozionale della personalità di chi lo
indossa. Ci sono quindi gioielli qualunque per gente qualunque, e gioielli speciali per gente
speciale. Un gioiello è composto di metallo prezioso e pietre preziose. Il metallo è duttile,
trattiene la pietra, si abbraccia al dito o alla persona, conta la storia, è l’anima “femminile”
del gioiello. La pietra è dura, inalterabile, si lega al tempo e alla luce, è l’anima “maschile”
del gioiello.
Maschio / Femmina, in questa mostra di gioielli integrata tra gli abiti.
Appuntamento, dunque, a palazzo sforza Cesarini: inaugurazione sabato 19 ottobre alle
ore 16,00 con uno spettacolo a sorpresa e alla presenza di vip e autorità comunali.
Fashion show, domenica 20 ottobre, alle ore 20,00 nella splendida cornice della Sala delle
armi.
Una mostra, ideata per l’Infiorata 2013, che finalmente Filippo Lafontana riesce a mettere
in scena con la promozione e la produzione di BCC Giuseppe Toniolo.
Scenografia, Latini Design For Rent. Fotografia di Andrea Damiano.