Corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE

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Corso di TECNOLOGIA delll’ARCHITETTURA
Padiglione UK
Prof. Antonio Lauria
- Expo di Siviglia 1992 Nicholas Grimshaw -
Intenzioni dell’architetto
deve esprimere lo Spirito del Tempo
deve dare chiara evidenza ai
materiali moderni, quali acciaio,
vetro e plastica, assemblati grazie
all’uso delle tecniche di produzione
industriale ( celebrazione del Made in
England).
deve dimostrare come un edificio
basato sulla leggerezza, sui
componenti prodotti industrialmente
possa creare un ambiente di
freschezza e riposo nel caldo clima
di Siviglia senza ricorrere
esclusivamente ad un impianto
meccanico che consuma energia.
I principi della sostenibilità ambientale
Arch. Caterina Gargari
Padiglione UK
La sfida consiste nel riuscire a realizzare sistemi di produzione energetica
passiva per il controllo della temperatura che allo stesso tempo risolvano
l’immagine e gli aspetti espressivi del padiglione:

elementi schermanti in acciaio sulla copertura che sostengono le
celle solari;
le pareti laterali sono strutture in acciaio
e tela basate sulla tecnologia navale,
con vele ombreggianti nella parte sud;
il retro (ovest) è un assemblaggio di
containers da carico riempiti
d’acqua che funzionano come una
valvola termica.
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SISTEMI DI CONTROLLO DELL’ENERGIA
A Siviglia, controllare il clima significa
raffreddare, così sono i sistemi di
raffreddamento le parti più visibili dell’edificio.
L’orientamento dell’edificio
caratterizza le facciate in
modi diversi, dovuti al
cambiamento dell’angolo
dei raggi solari nell’arco
della
giornata.
Il
raffreddamento passivo è
realizzato in tre modi
differenti
¾ Protezione esterna dalla
luce/calore: i pannelli solari
proteggono la copertura dal
sole diretto creando giochi
d’ombra (primo diagramma)
¾ La cortina d’acqua sulla parete est mitiga gli effetti
dell’irraggiamento solare (diagramma di mezzo)
¾ Alta capacità termica della parete ovest che
conferisce all’edificio equilibrio termico (diagramma di
fondo)
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Ma la soluzione più geniale
è certamente quella
proposta dalla facciata est:
una parete vetrata su cui
scorre una cascata con
giochi d’acqua di 65 mt di
lunghezza per 18 mt di
altezza che sfuma i colori
della Union Jack
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- Expo di Siviglia 1992 Nicholas Grimshaw Persiane orizzontali per la ventilazione
La cascata d’acqua scorre lungo la
facciata est, un liscio curtain-wall di
vetro e scende dentro una vasca,
posta metà all’interno e metà
all’esterno dell’edificio. I visitatori, per
entrare nell’edificio, vengono fatti
passare sotto la cascata.
Non è un sistema propriamente passivo. L’acqua deve essere
pompata e questo significa usare energia, ma l’energia viene dalle
cellule fotovoltaiche montate sui pannelli-vela del tetto.
Pompe ad energia solare fanno circolare l’acqua dalla vasca alla
sommità della parete vetrata e di nuovo giù lungo la facciata,
creando un micro-clima vicino all’edificio e riducendo l’apporto di
calore attraverso il vetro: 300.000 litri di acqua sono continuamente
in movimento per raffreddare la facciata riducendo la temperatura
interna.
La parete è in realtà raffreddata dal calore del sole
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A Siviglia il sole è più caldo nel pomeriggio e perciò è la facciata ovest la più vulnerabile al caldo sole
della sera. Qui il sistema di raffreddamento funziona su un principio diverso – non raffreddamento
ad acqua ed aria ma alta inerzia termica.
La parete è mantenuta fredda da una massa verticale
costituita da un assemblaggio di containers navali rivestiti in
gomma e riempiti d’acqua e rivestiti internamente con uno
strato di schiuma isolante. Il calore viene accumulato dalla
massa d’acqua che ne ritarda la trasmissione verso l’interno
fino al tramonto del sole; al quel punto il calore viene irradiato
verso il freddo cielo notturno.
Utilizzando componenti al di fuori dei normali confini
dell’industria delle costruzioni , realizza una “profondità
artificiale” che offre le stesse prestazioni dei tradizionali muri
in pietra dell’architettura spagnola.
Le simulazioni condotte in fase di progettazione avevano
garantito, con l’adozione di queste sole strategie passive, una
riduzione della temperatura interna di circa 10°C, ma………..
Expo '92 Siviglia : architettura e design - Milano, Electa 1992
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