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RTI
MEDIASET
presenta
una coproduzione
RTI - LUX VIDE - PAMPA Production
con la partecipazione di TELECINCO
prodotta da Matilde e Luca Bernabei
CALLAS E ONASSIS
con
Luisa Ranieri
Gerard Darmon
Serena Autieri
regia di
Giorgio Capitani
il 6 e 7 novembre su Canale 5 in prima serata
Callas E Onassis
Cast Artistico
Maria Callas
Aristotele Onassis
Tina
Costa
Titta Meneghini
Bruna
Luisa Ranieri
Gerard Darmon
Serena Autieri
Roberto Alvarez
Augusto Zucchi
Lucia Sardo
e con
Orso Maria Guerrini
Khalemi
e con
Gabriele Ferzetti
Françoise Marthouret
Helio Pedregal
Mirta Pepe
Simonetta Solder
Elena Croce
Sydne Rome
Livanos
Pretre
Niarchos
Diana
Nonie
Clementine
Elsa
e con Anna Valle nel ruolo di Jackie Kennedy
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Callas E Onassis
Cast Tecnico
Regia
Prodotto da
Produttore RTI
Delegato alla produzione RTI
Organizzatore generale
Direttore della fotografia
Montaggio
Musica
Aiuto regista
Collaboratore alla regia
Direttori di produzione
Giorgio Capitani
Luca Bernabei
Alessandro De Rita
Loredana Ricci
Bruno Frascà
Fabio Zamarion
Alessandro Lucidi
Marco Frisina
Carmine Elia
Nicola Barnaba
Cristina Chillemi
Gianluca Passone
Elisabetta Montaldo
Francesco Bronzi
Laura Ippoliti
Costumi
Scenografia
Sceneggiatura
con la collaborazione di
Maura Nuccetelli
Lea Tafuri
Salvatore Basile
Soggetto
Laura Ippoliti
Sara Melodia
Story editor
Saverio D’Ercole
Chiara Toffoletto
Fabiola Banzi
Casting Italia
Le riprese della miniserie sono state effettuate a Parigi, Roma,
Viterbo, Sperlonga, Ansedonia, Gaeta e nei teatri di posa degli Studios
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Callas E Onassis
CALLAS E ONASSIS
Maria Callas e Aristotele Onassis.
La più grande cantante del secolo.
Uno degli uomini più ricchi del mondo.
Due giganti impegnati in un’inarrestabile scalata all’Olimpo
ma fermati dal più umano dei punti deboli: l’amore.
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Callas E Onassis
CALLAS E ONASSIS - Sinossi
Prima parte
Aristotele Onassis (Gerard Darmon) e Maria Callas (Luisa Ranieri) si incontrano
nel 1957, quando entrambi sono al vertice di una travolgente carriera.
Grazie al suo talento e alla sua determinazione Maria - una ragazza brutta e
goffa, poco amata dalla madre, sempre messa in ombra dalla sorella - è diventata
“la Callas”, la divina adorata dalle platee di tutto il mondo. Al canto ha sacrificato
tutta se stessa, trascurando le sue più profonde esigenze di donna. Ora però
Maria avverte il bisogno di diradare gli impegni professionali. Battista Meneghini
(Augusto Zucchi), marito, manager e pigmalione della Callas, non sembra cogliere
la crescente inquietudine della moglie, totalmente assorbito dalla gestione della
sua carriera e della sua immagine.
Anche Aristotele Onassis è un greco che si è fatto dal nulla: ora è l’uomo più ricco
del mondo. Abituato a lottare per vincere, desideroso di fama e successo,
inizialmente vede in Maria Callas un prezioso oggetto da aggiungere alla sua
collezione.
Dopo il loro primo incontro, Onassis, sposato con Tina (Serena Autieri) e padre di
due figli, invita Maria in crociera a bordo del Christina, il suo lussuossimo yacht.
E’ propio durante la crociera che la passione esplode.
Nel mondo rarefatto e spietato del jet set, Ari e Maria, accomunati dall’origine
greca e da un passato di povertà e lotta, si scoprono fatalmente simili. Onassis
avvia un corteggiamento serrato e implacabile, capace di toccare in lei le corde
più intime...
Maria crede al matrimonio e, sentendolo minacciato, tenta di sfuggire al
sentimento che cresce in lei. Ma la sua resistenza non può che essere vinta, alla
fine, dal fascino di Onassis e dal sogno di una passione estrema, simile a quelle
da lei cantate e vissute sul palco... A Maria non resta che lasciare il marito e
abbandonarsi al nuovo amore.
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Callas E Onassis
Seconda parte
Con Onassis, Maria ha scoperto l’amore. E’ pronta a dare tutta se stessa e
vorrebbe vivere la nuova relazione alla luce del sole. Ma Ari si muove molto più
cautamente, preoccupato di rovinare i delicati equilibri del suo clan.
La felicità di Maria sembra completa quando scopre di essere incinta: il bambino,
però, muore appena nato e per la donna è un colpo durissimo. Da questo
momento Maria decide di concentrarsi unicamente sulla relazione con Ari, la sola
cosa che riempia la sua esistenza, e si ritira dalle scene.
Negli anni successivi, lontano dal palco, la “divina” si lascia trasportare dai
piaceri di una vita semplice, seppure di lusso; completamente dedita all’uomo che
ama, sempre disposta ad aspettarlo, come una moglie, anche se non lo è.
Onassis, incapace di stare accanto ad una donna che non gli assicuri prestigio e
visibilità, la convince a riprendere a cantare. Ma mentre lei torna a calcare il
palcoscenico, con esiti alterni, Ari ha già fiutato una nuova preda: Jacqueline
Kennedy (Anna Valle), la vedova più famosa del mondo. Maria, costretta a subire
compromessi e situazioni sempre più degradanti, non accetta di rivestire per
l’ennesima volta
il ruolo di concubina e tronca rabbiosamente la relazione con
Ari.
Quando Onassis, a pochi giorni dalle nozze con la Kennedy, capisce di aver perso
l’unico amore della sua vita, è ormai troppo tardi. Maria rifiuta con fermezza di
salvarlo da un matrimonio che è in realtà una transazione d’affari. Nel dolore
acuto del distacco, nella disillusione rispetto ad una passione in cui aveva riposto
ogni speranza di felicità, Maria Callas trova finalmente se stessa e la propria
tragica grandezza.
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Callas E Onassis
Chi è Maria Callas
“Voglio vivere, vivere come qualsiasi altra donna”.
Maria Callas
Centinaiai di biografie, migliaia di pagine internet a lei dedicate, e più ancora tra
le pagine dei rotocalchi: Maria Callas non è solo la più grande artista della lirica
ma anche una delle icone assolute del XX secolo. Poche donne hanno suscitato
tanto interesse e tanto clamore. Mito indistruttibile per gli appassionati dell’opera
in tutto il mondo, oggetto di culto e quasi di idolatria, il suo volto e la sua voce
circolano ancora in tutto il mondo; la sua leggenda, quella di un’esistenza
tragicamente sospesa tra arte e vita, tra passione e dolore, commuove ancora; e a
trent’anni dalla morte, il suo nome evoca curiosità anche a chi non ha mai
ascoltato un’aria d’opera.
Ma chi era in realtà Maria Callas? Una ragazzina greca nata a New York, mai
amata dalla madre; un’adolescente umiliata dal confronto con una sorella troppo
bella; una giovane cantante dal fisico imponente e sgraziato ma con il dono di
una voce straordinaria, senza confronti.
Una voce che, unita alla determinazione ferrea e alla disciplina di anni di studio,
è diventata il suo strumento di riscatto. Una voce, ma non solo: la sua presenza,
la passione con cui viveva e dava vita in scena ad ogni suo personaggio l’hanno
resa unica: un’artista amata o odiata, ma che non ha mai lasciato indifferenti.
Poi, quasi di colpo, grazie ad un dimagrimento radicale quanto miracoloso anch’esso rimasto nell’immaginario del secolo - dal brutto anatroccolo è sbocciato
il cigno. La Callas è diventata una diva di prestigio mondiale, la musa dei
massimi intellettuali del suo tempo, una donna scarnificata ed elegantissima
proiettata nel jet set internazionale, un personaggio da rotocalco per amori,
amicizie, scandali e collere.
“Divina” come le urlano in teatro quando canta, e comunque diva, qualunque
cosa faccia. Un essere destinato ad infiammare il mondo e a bruciare lei stessa: la
sua voce, la sua stessa esistenza, dandosi fino in fondo, senza risparmio sul palco
così come nella vita. “Non amo gli estremi - disse una volta - ma è il destino a
portarmi a situazioni estreme”.
Estrema è infatti la storia d’amore con Onassis: estremo è l’uomo ed estremo è il
modo con cui la Callas si è abbandonata alla passione, arrivando nel breve lasso
di una crociera a sconvolgere la propria vita e il proprio matrimonio. Come una
delle eroine da lei interpretate, ha vissuto con slancio assoluto quest’amore
arrivando a sfiorare l’autodistruzione e la morte che sempre si accompagnano alla
passione. Ed è forse questo risvolto della vita che ha commosso le platee mondiali
più di ogni sublime interpretazione: l’amore infelice che della divina ha svelato la
fragile comune mortalità.
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Callas E Onassis
Il regista - Giorgio Capitani
Nato in Francia.
Già assistente di Gianni Franciolini, Augusto Genina, Vittorio Cottafavi, Jacques
Becker, Pierre Billon, Irving Rapper ed altri.
FILM
Ognuno per sè, con Van Heflin, Gilbert Roland, Klaus Kinsky
Che notte ragazzi, con Marisa Mell, Philippe Leroy
La notte è fatta per rubare, con Catherine Spaak, Philippe Leroy. Prod. Clesi
L’arcangelo, con Vittorio Gassman. Produzione Cecchi Gori
La schiava, con Catherine Spaak, L. Buzanca. Prod. Medusa
La pupa del gangster, con Sophia Loren, Marcello Mastroianni. Prod. C. Ponti
Bruciati da cocente passione, con C. Spaak, Jane Birkin. Prod. Cineriz
Pane, burro e marmellata, con E. Montesano. Prod. Italian International
Aragosta a colazione, con E. Montesano, Claude Brasseur. Prod. Italian
International
Odio le bionde, con E. Montesano, Jean Rochefort, Corinne Clery. Prod. Clesi
Bollenti spiriti, con J. Dorelli. Prod. Clesi
Arrivederci e grazie, con U.Tognazzi, R. Tognazzi, A. Aimé. Prod. San Francesco
Per la TELEVISIONE scrive e dirige la COMMEDIA MUSICALE
Profumo Di Classe, con Ombretta Colli, A. Maccione in onda su RaiDue
Per il TEATRO mette in scena
Capitolo Secondo di Neil Simon
FILM PER LA TELEVISIONE
David and David, con Roberto Alpi, Carole André. Rai 3
Non se ne vogliono andare, con Turi Ferro, Virna Lisi. Rai 1
E poi se ne vanno, con Turi Ferro, Virna Lisi. Rai 1
Un cane sciolto (I-II-III serie), con Sergio Castellitto, Nancy Brilli, Andrea
Giordana, Ennio Fantaschini, Roberto Alpi, Alessandro Haber, Michael Lonsdale,
Micheline Presle, Francois E. Gendron, Laure Killing, Aldo Maccione, Marie
Laforet, Ludmilla Mikael. Rai 1.
Il coraggio di Anna, con Edwige Fenech, Gabriele Ferzetti. Canale 5.
Un figlio a metà, (I e II serie) con Gigi Proietti, Bettina Giovannini, Andrea
Giordana, Kathy Connelly, Phillis Walton. Rai 2.
Italian restaurant, con Gigi Proietti, N. Brilli. Serie tv di 8h in elettronica. Rai 1.
Natale con papà, con Gabriele Ferzetti, Renzo Montagnani, Liselotte Pulver,
Michael Roll, Rufus Beck, Robert Gigenbach, Ivan Desny. Co-produzione italotedesca Rai 1-Beta Taurus. Rai 1.
Il Maresciallo Rocca (primi 5 episodi) con Gigi Proietti, Stefania Sandrelli. Rai 2.
Un prete tra noi (6 episodi) con Massimo Dapporto. Co-produzione italo-tedesca
Faso Film-Beta Taurus. Rai 2.
Il Maresciallo Rocca, II serie, (4 episodi) con Gigi Proietti, Stefania Sandrelli. Rai 1.
Commesse, con Nancy Brilli, Sabrina Ferilli, Irene Pivetti. Rai 1.
Il ritorno del piccolo Lord
Il Maresciallo Rocca, III serie, Rai 1
Mio figlio ha 70 anni
Papa Giovanni, con E. Asner, M. Ghini. Una Coproduzione LuxVide per Rai 1
Il Maresciallo Rocca, IV serie, Rai 1 Mai storie d’amore in cucina, Rai 1
Rita Da Cascia, con Vittoria Belvedere. Una Coproduzione LuxVide per Canale 5
Edda, con M. Ghini e A. Martines, una co-produzione Lux Vide per Rai Uno
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Callas E Onassis
LUX VIDE S.P.A.
Fondata nel 1992 da Ettore Bernabei insieme ad un gruppo di imprenditori
italiani, la Lux Vide S.p.A. nasce con lo scopo di produrre programmi televisivi di
alto valore artistico e culturale, che promuovono un messaggio positivo, evitando
contenuti offensivi o violenti, e destinati ad un pubblico familiare.
L’azienda si fa subito conoscere in tutto il mondo per il progetto BIBBIA, la
più grande produzione televisiva mai intrapresa (125 milioni di Euro), venduta in
più di 140 Paesi. I più grandi network d’Europa hanno trasmesso gli episodi della
BIBBIA: BSkyB in Inghilterra, France 2 in Francia, Antena3 in Spagna, MTM in
Ungheria, Czeska TV nella Repubblica Ceca. Milioni di spettatori negli Stati Uniti
e in America Latina l’hanno seguita. La miniserie Jesus, coprodotta con la CBS e
nominata come miglior miniserie agli Emmy Awards, raggiunge più di 24 milioni
di spettatori solo negli Stati Uniti. Joseph ottiene lo stesso riconoscimento ed un
Cable Ace come miglior colonna sonora per un programma televisivo.
La Lux Vide ha sempre cercato di orientare le sue scelte produttive verso il
mercato internazionale e coinvolgendo partner di alto profilo in Europa e negli
Stati Uniti. Ad oggi ha prodotto 170 film per un totale di quasi 200 ore di
programmazione televisiva di alta qualità per il prime-time.
L’azienda è attualmente impegnata per Rai Uno nella produzione del ciclo
VENTESIMO SECOLO, miniserie che vedono come protagonisti personaggi o eventi
che da punti di vista diversi hanno segnato in maniera indelebile il secolo scorso,
e IMPERIUM, miniserie ambientate nell’antica Roma e girate negli Empire Studios,
set cinematografici che ricostruiscono la Roma Imperiale, realizzati dalla Lux in
Tunisia.
Un terzo ciclo di produzioni è dedicato alle VITE DEI SANTI (sino ad oggi
Sant’Antonio e Rita da Cascia per Mediaset e Maria Goretti e Don Bosco per
Rai Uno). È inoltre importante ricordare la celebre serie TV Don Matteo, giunta
ormai alla quinta stagione (in lavorazione). Con questa serie TV, interpretata da
Terence Hill nei panni di un prete detective, la Lux ha conquistato il prime-time
di Rai Uno, ottenendo risultati invidiabili. È inoltre in fase di realizzazione per
Mediaset la serie TV Nati ieri, ambientata nel reparto di maternità di un
ospedale.
L’accurato lavoro su ogni singola fase di sviluppo di ogni progetto è stato
ripagato da ascolti e gradimento: Madre Teresa e Soraya, le due miniserie
prodotte per Rai Uno all’interno del ciclo XX S ECOLO , sono risultate
rispettivamente la prima e la terza fiction più vista del 2003 in Italia. Don Bosco,
di recente trasmesso da Rai Uno, è stato considerato il vincitore morale della
serata in cui si è battuto contro il Grande Fratello 5. Le repliche di Don Matteo 4
hanno ottenuto ascolti degni di nota anche per una prima visione.
Per informazioni: www.luxvide.it
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