La Voce del Nord-Est romano

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Cronaca, Informazione, Sport e Spettacolo • GRATIS
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Anno VII n. 11 • 13 Giugno 2008
FONTE NUOVA • MENTANA • MONTEROTONDO • S.ANGELO R. • PALOMBARA S.• COLLEVERDE • MARCO SIMONE • PASSO CORESE • MONTELIBRETTI • MORICONE • FIANO R. • SETTEVILLE
MENTANA
Al Mercato blitz
contro gli abusivi
Dopo numerose
segnalazioni finanzieri,
vigili urbani, carabinieri
e ispettori della Asl sono
arrivati tra i banchi per
una giornata di controlli
a tappeto. Diverse le
irregolarità contestate.
A pagina 3
MONTEROTONDO
Nuova Era liquidata
Troppi i debiti
E’ fallito il tentativo di
ricapitalizzazione della
municipalizzata che si
occupa della raccolta
rifiuti in diversi comuni.
La Spa è stata dunque
messa in liquidazioni.
Ma i progetti - dice il
Comune - vanno avanti.
A pagina 4
PALOMBARA
No al megatraliccio
su Monte Gennaro
Cittadini e associazioni
ambientaliste si
oppongono al progetto
che prevede
l’installazione sulla vetta
del monte di un sito
unico di emittenza
radiofonica per diversi
apparati tecnici.
A pagina 7
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LUTTO A FONTE NUOVA
Incidente spezza un’intera famiglia
E’ stato proclamato il lutto cittadino in
occasione dei funerali di Alessandra Furia,
Mirko Bronzini e della figlioletta di due anni,
un’intera famiglia distrutta da un incidente
(PAGINA 6)
sulla strada delle vacanze
MARCO SIMONE/COLLEVERDE
Addizionale Irpef anche a Guidonia
Intervista al sindaco Filippo Lippiello che
spiega i motivi dell’introduzione della tassa.
“Una scelta obbligata - dice - ma anche
sicuramente la più equa che si poteva
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operare”
SANTA LUCIA
Sagra delle Rose, successo garantito
Si è chiusa con un bilancio più che positivo la
tradizionale kermesse di Santa Lucia.
L’attesa anche quest’anno non è stata
delusa: ospiti illustri e pubblico delle
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grandi occasioni
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Venerdì 13 Giugno 2008
FONTE NUOVA Il rapporto della Caritas diocesana in collaborazione con Camera di commercio, Comune e Provincia
Una città sempre più multietnica
Stranieri a quota 10,3 per cento
La comunità
più rappresentata
è quella romena:
sono un quarto
del totale
tra gli iscritti
all’anagrafe.
Don Paolo Gilardi,
parroco
della chiesa
“Gesù Maestro”
di Tor Lupara,
analizza il fenomeno
e i possibili scenari
C
resce l'incidenza
di residenti stranieri nel Comune di Fonte Nuova.
Il dato emerge dal quarto rapporto promosso
dalla Caritas diocesana
in collaborazione con la
Camera di commercio,
il Comune e la Provincia di Roma.
L'iniziativa ha voluto
approfondire la situazione che si riscontra
nei centri minori dell'area romana da cui risulta che il nostro Comune, con un'incidenza di
cittadini stranieri pari al
10,3 per cento, si pone
al terzo posto di tutta la
provincia, superato solo
da Ladispoli (11,9 per
cento) e da Trevignano
Romano (12,3 per cento).
In particolare, i nati
stranieri sono pari al
25,2 per cento, mentre
la percentuale di minori
residenti corrispondono
al 26,2 per cento del totale. La Romania, il
Paese con il maggior
numero di presenze, ha
da sola quasi un quarto
degli stranieri iscritti all'anagrafe.
Del fenomeno e dei
possibili scenari, anche
alla luce di ciò che sta
avvenendo nel nostro
Paese, parliamo con don
Paolo Gilardi, parroco
della chiesa 'Gesù Maestro' di Tor Lupara.
Come giudica i dati
emersi dalla ricerca
della Caritas?
"Credo siano reali. D'altronde, quando sono
giunto a Tor Lupara,
quattordici anni fa, questo era il territorio che
ospitava il maggior numero di albanesi".
Da quanto le risulta,
c'è integrazione tra i
cittadini italiani e gli
stranieri?
"Qui ci sono molti italiani che offrono lavoro
agli stranieri e solo
molto raramente si sono
verificati episodi d'intolleranza. Credo che
per parlare però di completa integrazione occorra del tempo".
Si parla spesso di stranieri, rumeni in particolare, in senso negativo. E' d'accordo?
Direttore
Nicola Sciannamè
Anno VII - numero 11
Venerdì 13 Giugno 2008
Direzione, Redazione
Via A. Poliziano, 33
00010 Fonte Nuova
Tel. 06.9055057
Fax 06 90020840
e-mail:
[email protected]
Registrazione presso il
Tribunale Civile di Tivoli
n. 12 del 22/11/2002
Editore
Nicola Sciannamè
Direttore Responsabile
Mario Baccianini
Stampa
Rotopress - Roma
"Non sono d'accordo, perché noto che si tendono
a mettere in rilevo solo determinate situazioni o
certi lati negativi
che possono esistere, ma non bisogna esasperare
gli animi. In quest'area la percentuale degli stranieri che delinque
è pari a quella degli italiani. Occorre considerare anche ciò che di
positivo questa comunità mette a nostra disposizione e lavorare tutti
insieme per un loro inserimento dignitoso".
Cosa pensa dell'attività repressiva che dovrebbe essere messa in
atto in Italia?
"Credo sia frutto di una
certa esasperazione e
forse anche di programmi mancati in questo
settore. Si va sempre da un eccesso
all'altro e non si
individua invece
una politica che
possa essere di integrazione e di accoglienza. Sono
però ottimista perché gli italiani si
sono sempre distinti per il loro
senso di solidarietà e per l'accoglienza. Sono sicuro che questi sono solo fuochi di paglia che
prima o poi rientreranno".
Laura Leone
La proposta lanciata dal vice presidente del Consiglio provinciale Petrocchi
“Uno svincolo autostradale a Mentana”
l vice presidente del
Consiglio provinciale
lancia una proposta che
potrebbe rivoluzionare lo
sviluppo della nostra
area. Uno svincolo autostradale che migliorerebbe radicalmente i la mobilità nel quadrante nord
est.
“E' una ipotesi percorribile - afferma Petrocchi la bretella autostradale
attraversa il territorio di
Mentana su via Moscatelli, per assurdo basta
scavalcare per arrivarci.
Nel passato si è persa la
grande occasione di realizzare una uscita ma, a
mio parere, non tutto è
perduto”.
“Questa proposta - continua Petrocchi - ha diversi
punti di forza: il primo i
costi relativamente bassi
perché non ha necessità
di viabilità di adduzione;
il secondo è ad appena
un chilometro dalla nuova zona artigianale di
Mentana ed a cinque da
quella di Fonte Nuova, a
neanche tre chilometri
I
“Nel passato si è persa una grande occasione
per realizzare un’uscita sulla bretella
che sfiora la città, ma a mio parere
non tutto è perduto”
dalla via Palombarese ed
alla stessa distanza da
Monterotondo, è quindi
in un punto nevralgico
per lo sviluppo del tessuto produttivo dell'area. Il
terzo: i mezzi diretti alle
zone industriali dalle autostrade non attraverse-
rebbero i centri abitati di
Mentana e Santa Lucia di
Fonte Nuova, perché per
Mentana devierebbero in
uscita subito da via Moscatelli a destra verso la
zona di via Reatina, mentre per Santa Lucia i mezzi uscirebbero dalla zona
artigianale subito verso
Sant'Angelo Romano”.
La proposta intanto è stata formalizzata dalla
Giunta comunale come
osservazione rispetto al
Piano territoriale provinciale ed è un primo passo.
Occorre ora coinvolgere
gli altri comuni, soprattutto quelli che più beneficerebbero dell'intervento:
Fonte Nuova, Monterotondo, Sant'Angelo, Palombara e tutti i centri
della Sabina. Successivamente - continua Petrocchi - la proposta dovrà vedere in sinergia Provincia
e Regione sino a giungere
al Ministero delle Infrastrutture. “Su quest’ultimo
- conclude il vice presidente del consiglio provinciale -, presieduto dall’Onorevole Matteoli,
confidiamo molto, è una
occasione che non dobbiamo perdere. Per ora è
solo una idea formalizzata
con una delibera di giunta,
ma lavoreremo per farla
diventare concreta”.
Nicola Sciannamé
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27
Luglio
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Settembre
12-26
Ottobre
10-24
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MENTANA “Passeggiata” tra i banchi di finanzieri, vigili, carabinieri e ispettori della Asl
Mercato, scatta il blitz anti abusivi
Diverse le irregolarità contestate
L’operazione,
che in altri comuni
è di ordinaria
amministrazione,
è arrivata a seguito
di numerose
segnalazioni
inoltrate
alla caserma
locale
“L
a chiusura
del mercato
di Mentana
non ci può essere perchè non esistono i presupposti. Tutt'al più faranno chiudere gli operatori che non seguono
le norme igieniche".
Queste le parole di Mario Rosi segretario della
Fiva Confcommercio
dopo il blitz di sabato
31 maggio che ha visto
l'intervento coordinato
di Finanza con agenti in
borghese, carabinieri,
Asl Sian (Servizio igiene ambiente e nutrizione), ispettorato del lavoro e polizia munici-
pale. L'operazione, che
in altri comuni è di ordinaria amministrazione
per il pacchetto sicurezza, è scattata a seguito
di numerose segnalazioni fatte ai carabinieri
della stazione di Mentana. Le irregolarità registrate spaziavano dalla
mancata emissione di
scontrino al non rispetto
dello spazio concesso ai
banchi, dalla mancanza
di una fontanella funzionante al problema
più grave che è quello
dell'abusivismo. "Con
una mia missiva era già
stato fatto presente al
comune di Mentana - ha
sottolineato Mario Rosi
- la presenza di oltre il
15% di abusivi che si
collocano sia all'interno
sia all'esterno del mercato causando un danno
economico a tutti quelli
che sono muniti di autorizzazioni commerciali
e che pagano tasse e
contributi. In quella lettera che risale a novembre scorso, si faceva
presente anche che i posteggi occasionalmente
liberi non possono essere assegnati ad operatori in possesso di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche di tipo itinerante
poichè in netto contrasto con la legge regionale n.33/99 art. 37, e con
il regolamento comunale per lo svolgimento attività
commerciali
art.26". La legge prevede che ci sia un plateatico attrezzato per ospitare i mercati. Il mercato
di Mentana è detto mercato a sede impropria
"come sono la maggior
parte dei mercati nel
territorio - ha detto Mario Rosi - e che sono
sprovvisti di un plateati-
co attrezzato. Quello di
Mentana, con 80 banchi,
è l'unico mercato della
bassa sabina che è provvisto di bagni chimici. I
mercati di Monterotondo (180 banchi), Tivoli
(200 banchi), Guidonia,
non hanno bagni chimici". Intanto, dopo il
blitz, sabato scorso non
c'è stato alcun controllo,
anche se, si sa, un controllo costante smorzerebbe qualsiasi malfunzionamento del mercato.
Ilaria Biondi
MONTEROTONDO
I militanti de La Destra “puliscono” l’arco di San Rocco
er qualcuno rappresentano
una forma d'arte, per altri
P
solo un modo per sporcare i
muri della città. Sono sempre
più numerosi i ragazzi che hanno scritto almeno una volta sui
muri. Poco importa se un nome, una data, un disegno. Murales e graffiti rappresentano
per questi ragazzi un modo per
lasciare un segno. Certo è che
quando graffiti e murales imbrattano i monumenti, la disapprovazione verso questa forma
d'arte diventa inevitabile.
È per questo motivo che i militanti de La Destra di Monterotondo, con l'ausilio di personale
specializzato, hanno ripulito
l'arco di San Rocco dalle scritte
con le bombolette. È stato un
gesto che ha suscitato i complimenti e gli applausi dei cittadini radunati.
"È solo la prima tappa di una
lunga iniziativa - ha detto il
consigliere comunale di Monterotondo Roberto Buonasorte.
Dopo l'arco di San Rocco puliremo anche le scritte in Piazza
del Duomo, una parte dell'ex
mattatoio e il Teatro Ramarini.
Ci auguriamo - ha concluso
Buonasorte - che la sinistra la
finisca con questo buonismo
che in alcuni casi non solo ha
tollerato, ma anche giustificato chi sporca con scritte e murales".
Silvia De Blasis
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MONTEROTONDO Fallito il tentativo di ricapitalizzazione della Spa che si occupa della raccolta rifiuti in diversi comuni
Troppi debiti per la Nuova Era
Municipalizzata in liquidazione
Sia
l’amministrazione
che il Cda
garantiscono
comunque
la prosecuzione
del progetto
della differenziata
porta a porta
già avviato
allo Scalo
E’
fallito anche il
tentativo di ricapitalizzazione
di Nuova Era e la Spa è
stata messa in liquidazione. Nuova Era è stata fondata 5 anni fa, accanto al
Comune di Monterotondo
- che detiene il 52 per
cento delle azioni - la spa
si occupa della raccolta
rifiuti anche nei Comuni
di Montelibretti, Palombara Sabina e, fino allo
scorso marzo, di Fiano
Romano.
La messa in liquidazione
di Nuova Era si è decisa
nel Consiglio d'amministrazione del 27 maggio
MONTEROTONDO
Nuova sede per Azione Giovani
Si trova in via Fratelli Bandiera
aperta la nuova sede di Azione Giovani
E’ stata
di Monterotondo, in via fratelli Bandiera. I
ragazzi di AG saranno presenti in sezione tutti i
pomeriggi dalle 16.30 alle 19.30 dal lunedì al venerdì così da poter incontrare tutti quelli che sono
interessati all'attività del gruppo.
"Avevamo bisogno - ha commentato Fabio Federici, il Presidente di AG Monterotondo - di un punto
di ritrovo stabile per i ragazzi della nostra comunità. La sede sarà anche luogo per alcune iniziative funzionali all'esistenza del nucleo, sia culturali
che politiche. Ci sarà l'opportunità di incontrare i
ragazzi di Azione Giovani e, se interessati, aderire
al movimento. Le molte iscrizioni ad Azione Giovani sono il sintomo - ha continuato Federici - della voglia dei giovani di Monterotondo di impegnarsi per poter incidere veramente nella politica sul
territorio. Decidendo di farlo con Azione Giovani,
fanno una precisa scelta: ripudiando tutte quelle
forme di politica alla moda, fatta solo di slogan
vuoti, sterili radicalismi e inutili servilismi verso il
vecchio politicante di turno, che durano lo spazio
di pochi anni e che non danno nulla a livello culturale, spirituale ed umano".
(S. D. B.)
scorso. Nella prospettiva
di poter ripianare i debiti
in almeno 4 anni, la mo-
rosità rischiava di raddoppiare. Già due mesi fa,
quando il Comune di Fia-
no ha deciso di ritirarsi
con una delibera di giunta, si tentò di salvare la
municipalizzata con una
ricapitalizzazione. Il Comune di Monterotondo
decise di alienare un suo
terreno sito allo Scalo per
girarlo a Nuova Era, ma il
tentativo non andò a buon
fine.
Grazie ad un finanziamento di un milione di
euro dalla Provincia, la
municipalizzata aveva
iniziato la raccolta differenziata anche porta a
porta allo Scalo. L'obiettivo è quello di raggiungere
il 50 per cento di differen-
ziata e almeno questo
obiettivo sembra non andare a sfumarsi. Sia amministrazione che il cda
della società hanno infatti
garantito che il progetto
andrà avanti.
Inevitabile la risposta della minoranza dell'amministrazione eretina che parla
di una crisi e di un fallimento già annunciati. Il
consigliere del Pdl, Amedeo Giustini ha affermato
che "la Nuova Era non
aveva le risorse necessarie per investire sulla raccolta differenziata e su
nuovi mezzi di raccolta".
Silvia De Blasis
COLLEVERDE Rifiuti ingombranti invadono l’area predisposta per la raccolta rifiuti
Una discarica a cielo aperto a Parco Azzurro
Esposto di An all’assessorato per l’Ambiente
area di Parco Azzurro, riservata alla raccolta dei
rifiuti, era stata oggetto nel 2002 di una ordinanza a seguito del verbale redatto dopo il sopralluogo
del personale ispettivo della Asl, che disponeva il trasferimento di tutti i contenitori per la raccolta differenziata, dall'attuale area privata all'interno del consorzio, a quella pubblica, predisposta al di fuori del
perimetro dello stesso. L'area privata in oggetto era
stata già smantellata in quanto trasformatasi in discarica a cielo aperto, ed oggi come allora si è di fronte
allo stesso scenario: elettrodomestici, ferro, legno e
rifiuti di ogni genere invadono l'area, venendo meno
alle norme in vigore. Proprio in riferimento a ciò Pietro Figorilli, capogruppo di Alleanza nazionale della
VI Circoscrizione, ha inviato un esposto all'Assessorato all'ambiente del Comune di Guidonia nella quale
sottolinea come tale area sia stata allestita con un numero di contenitori superiori a quello di via Monte
Bianco, a testimonianza dell'incapacità della gestione
della raccolta rifiuti, e conclude: "Occorre che l'ordinanza venga rispettata, onde far cessare lo stato di
L’
elevato disagio e grave nocumento che i cittadini residenti nelle vicinanze della stessa devono quotidianamente subire. In caso contrario, si invierà tutta la
documentazione alla Procura della Repubblica presso
il tribunale di Tivoli".
Barbara De Amicis
FONTE NUOVA Un progetto in collaborazione tra Comune e Nomentana Hospital
MONTELIBRETTI
“La storia siamo noi”, i nonni incontrano gli alunni
5 Giugno scorso presso il teatro della scuola Aldo
Storace, Messa e Buonasorte I lMoro
dell'I.C.S. Sandro Pertini, si è tenuto un evento
anziani del Nomentana Hospital hanno infatavviano la sezione de La Destra speciale.Gli
ti incontrato gli alunni delle classi terze della scuola me"La Destra", fondata da Francesco Storace
dia.
E’ che, aprendo una propria Sezione, fa il pro- Il progetto, denominato "La storia siamo noi", è stato cuprio debutto anche a Montelibretti. Inaugurata sabato scorso in Via Roma, 137, alla presenza dell'On. Storace, Vittorio Messa e Buonasorte, è praticamente la prima Sezione Politica con cui "La
Destra" si insedia nella Sabina romana.
All'evento hanno preso parte molteplici esponenti
politici locali e circa duecento simpatizzanti tra i
quali tanti giovani militanti decisi a portare una
ventata di novità e di entusiasmo nel variegato
panorama politico montelibrettese. Al giovanissimo promotore e neo Segretario Giuseppe Gioia
che sarà affiancato da Riccardo Jacoboni nonché
da Giorgia Alesi, giunga un sincero in bocca al lupo da parte di questa Testata.
rato dalla dottoressa Cano ed organizzato dall'assessore
alla Cultura Maria Marsico.
Il programma prevedeva: l'esibizione del Coro New Age
che ha proposto l'interpretazione e la spiegazione di canti
popolari nostrani, quali: "Inno di Mameli", "La Leggenda
del Piave", "La Penna Nera", "La Bandiera Tricolore"; la
lettura del brano "La storia: eventi bellici, solidarietà e
valori" e l'esposizione del lavoro sui "Valori" a cura di
Filippa Pizzoni con spiegazione dei cartelloni realizzati
inerentemente al progetto.
La manifestazione si è conclusa con l'esecuzione dell'ultimo canto "Piove" e la consegna dei regali agli alunni.
L'assessore ha dichiarato inoltre che questo è stato solo il
primo di una serie di incontri che partiranno e si susseguiranno nel corso del prossimo anno scolastico.
I ringraziamenti vanno al Maestro Gennaro Scuotto, che
ha accompagnato i canti con il suo clarinetto, al sig. Angelo Costantino, fotografo della manifestazione e la ditta
Cenciotti per aver messo a disposizione un pulmino per il
trasporto.
Sarah Padoan
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COLLEVERDE Sempre un “dramma” entrare sulla Nomentana da via Monte Bianco
MENTANA
Il traffico inestricabile
Il nodo dell’incrocio a T
Si spostano gli uffici comunali
causa lavori a Palazzo Borghese
resto l'ufficio del sindaco e dei dipendenti comunali avrà una nuova residenza. Infatti a causa delP
l'inizio dei lavori di restauro di Palazzo Borghese av-
L’analisi
del geometra
Claudio Capo,
cittadino impegnato
da sempre a dare
suggerimenti
preziosi
agli amministratori.
Ora sostiene che,
senza gli opportuni
interventi,
la Nomentana bis
potrebbe addirittura
far peggiorare
la situazione
in determinati
punti
L
a Nomentana bis,
se da una parte risolverebbe il traffico, dall'altra peggiorerebbe la situazione dell'incrocio a " T" presente alla fine di via Monte Bianco a
Colleverde. "Diverse ma
inascoltate, sono state le
proposte alla Provincia di
Roma per risolvere tale
problema, e a ciò si aggiunge che la nuova arteria, finirà sulla rotonda
dove inizia la strada per
Marco Simone Nuova e
non come garantito, alla
Centrale del Latte" afferma un residente di Colleverde, Claudio Capo, che
si è interessato alla questione. Tutto ciò, secondo
Capo, implicherà uno
spostamento del traffico
dalla Nomentana alla Palombarese. Altro elemento che a suo avviso rallenterà ulteriormente il traffico sarà la concessione di
numerosi passi carrabili
su questa nuova strada. Il
problema coinvolge so-
viati ben cinque anni fa, si preannuncia un cambiamento di sede per gli ultimi impiegati rimasti a Palazzo Borghese, necessario sgombero per la prevista
conclusione dei lavori entro i prossimi due anni. Le
nuove sistemazioni dei dipendenti comunali sono già
state trovate: saranno distribuiti chi nella sede della
Polizia Locale a Casali e chi in via III Novembre. Il
trasferimento delle attrezzature sarà operativo nei
prossimi giorni. Ci si auspica che un'adeguata informazione non trasformi il via al trasferimento e il successivo nastro di partenza dei lavori, anche nel conto
alla rovescia per l'inizio di una caccia al tesoro da
parte del cittadino nella spasmodica ricerca dell'ufficio necessario e utile a sbrigare le proprie pratiche.
FONTE NUOVA
prattutto la VI Circoscrizione, dove la fila delle
auto che cercano di immettersi sulla Nomentana,
un anno e mezzo fa arrivavano all'inizio di via
Monte Gran Paradiso.
Oggi invece iniziano dalla
piazza di Colleverde, e finiranno per cominciare
anche dall'Istituto comprensivo Eduardo de Filippo. A ciò si aggiunge il
problema delle fermate
Atac e Cotral presenti all'uscita di Colleverde: Capo inviò una richiesta per
il loro spostamento anche
al Difensore Civico Provinciale il quale a sua volta si rivolse alle suddette
società. "La risposta fu, in
maniera assolutamente
falsa - afferma Capo- che
le fermate erano state
messe a debita distanza e
quindi in caso di fermata
simultanea delle corse nei
due sensi, non veniva minimamente influenzato lo
scorrimento del traffico
sulla Via Nomentana all'altezza di Colleverde" .
Barbara De Amicis
Il 22 giugno una gara di ballo
tra tutte le palestre del territorio
omenica 22 giugno alle ore 21 in piazza FederiD
co Zeri a Fonte Nuova le palestre del territorio,
Ippocampo, Energym, Scuola di danza latino americani di Noemi, Universo, Blu Gym, La danza, Zt
Dancing School, Indian, Bulli e Pupe, Sacred Spirit
Dance, si sfideranno in una gara di ballo patrocinata dal comune e organizzata da Simonetta Giagnoli
responsabile del negozio di abbigliamento sportivo
Moda Sport 2000. 'Ballando ballando' il titolo dell'iniziativa che vedrà partners televisivi come Nuove
Strategie Gold Tv, Tele Oro, Tele Ambiente, Tele Vita, e come sponsor radiofonico Radio Radio. Presenteranno l'evento la stessa Simonetta Giagnoli e direttamente dalla 'Corrida' Manolo Casalino.
Protagonista per una sera. Anche Guidonia avrà la sua X-Factor
l 13 luglio alla Pinetina in via Roma i
talenti musicali e artistici del territorio avranno l’opportunità di esibirsi su
un palco. I quindici artisti partecipanti
saranno selezionati durante le audizioni
che si terranno i giorni 24 (ballerini) e
25 (cantanti/attori) giugno alle ore
I
17,00 presso la scuola di ballo l’Etoile
di Ilir in via Roma 140 a Guidonia. Per
partecipare sarà necessario dimostrare
di essere residenti nel comune di Guidonia Montecelio da almeno un anno.
La giuria di valutazione sarà composta
dal sindaco di Guidonia Filippo Lippiel-
lo, dall’assessore alla cultura e allo
sport, dal notaio Luigi Pocaterra, da Timothy per la categoria cantanti, da Ilir
per la categoria ballerini, e da Pablo e
Pedro per la categoria attori/comici.
L’evento, organizzato dall’associazione
AFILO, terminerà con la premiazione
dei primi tre classificati con una targa
ricordo e al primo una crociera. Per
partecipare all’audizione inviare un sms
al numero 345.2448186 o una e-mail all’indirizzo [email protected] indicando nome, cognome, data di nascita e categoria a cui si vuole partecipare.
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FONTE NUOVA La città dà l’addio ad Alessandra, a Mirko e alla piccola Giulia, un’intera famiglia distrutta da un tragico destino
“La vita è come un fiore, può bastare
un soffio di vento per spazzarla via”
In un giorno
che il sindaco
ha voluto
di lutto cittadino
si sono svolti
i funerali
dei due trentenni
e della loro figlia
di due anni
che hanno perso
la vita
in un drammatico
incidente
sulla strada
delle vacanze.
Cordoglio
e commozione
E’
un'intera comunità distrutta quella che
martedì 10 maggio ha
dato l'ultimo saluto a
Mirko Bronzini, Alessandra Furia e alla piccola Giulia - la famiglia
che ha perso la vita in un
incidente stradale domenica a Potenza. Qualche
minuto prima dell'ingresso dei feretri nella
Chiesa Gesù Maestro, la
nonna ha abbracciato le
mico stava vincendo lei.
Erano partiti da Fonte
Nuova domenica mattina
alle 5.30, erano diretti da
alcuni amici in Calabria
e sarebbero rimasti lì per
una settimana. Verso le 9
la mamma di Alessandra
li aveva chiamati per sapere se il viaggio proce-
tre bare bianche dicendo
a chi le stava vicino che
quei due ragazzi erano
tutto quello che le rimaneva.
In tanti volevano bene a
Mirko e Alessandra e a
dimostrarlo è stata la folla che ha partecipato alle
esequie. Ad officiare la
messa è stato il Vescovo
della diocesi, Mons. Lino Fumagalli. "La vita è
come un fiore - ha detto
il Vescovo durante l'omelia - basta un soffio di
vento per spazzarla via".
In questo caso il vento è
stata l'alta velocità.
Al funerale erano presenti il sindaco di Fonte
Nuova, quello di Mentana, il comandante della
stazione dei carabinieri
di Mentana e il comandante della polizia municipale di Fonte Nuova, la
pProtezione civile e la
croce rossa.
"Erano due ragazzi
MONTEROTONDO
Sessantesimo anniversario
per il gruppo scout eretino
icorre quest'anno il sessantesimo anniversario
R
della fondazione del gruppo scout a Monterotondo. Oggi ci sono ben tre gruppi scout a Monterotondo: Agesci Monterotondo 1, Agesci Monoterotondo 2 - che opera allo scalo - e Masci Monterotondo.
In questi sessant’anni gli scout della città eretina
sono stati impegnati anche in iniziative di carattere nazionale come, per esempio, la partecipazione
ai soccorsi per l'alluvione di Firenze e per il terremoto in Friuli.
Gli scout si occupano della tutela del patrimonio
naturale e sono particolarmente impegnati nel
campo della solidarietà. "L'esperienza dello scout è
quella di un metodo educativo rivoluzionario che
attraverso la fantasia, il gioco, l'avventura e la vita
all'aria aperta, promuove l'esperienza comunitaria,
il rispetto del creato, la ricerca del senso della vita
e lo sviluppo della dimensione sociale e spirituale".
I festeggiamenti per il sessantesimo anniversario
sono iniziati sabato 7 giugno e continueranno fino a
domenica 15. Durante la settimana ci saranno numerose mostre fotografiche nelle Parrocchie della
città e sabato 14, alle 17.30, ci sarà una Tavola rotonda in sala consiliare.
Silvia De Blasis
deva bene. Alessandra le
aveva detto che il navigatore gli stava facendo
percorrere una strada diversa dal solito, ma che
avrebbe chiamato appena
arrivati.
Quella telefonata, però,
non è mai arrivata.
Silvia De Blasis
straordinari - ha detto chi
li conosceva - una famiglia esemplare, dedita al
lavoro". Alessandra la
sua battaglia per la vita la
stava già combattendo.
Era infatti affetta da una
forma di tumore alla gola, ma contro questo ne-
FONTE NUOVA Settima edizione del torneo partito sette anni fa per tenere vivo un ricordo
Un quadrangolare di calcio femminile
dedicato alla memoria di Nadia di Carlo
giunto alla settima
edizione il memorial dedicato a Nadia di
Claudio, la giovane torluparese scomparsa nel
2002
per
emorragia
cerebrale. Il
tradizionale
quadrangolare di calcio a
5 femminile
si è svolto,
nell'ambito
della festa
del Sacro
Cuore, domenica 25 maggio presso
il circolo sportivo "La
Cerquetta", sostenuto dalla Fago Pubblicità, allietato dal buffet offerto dal
panificio Bobboni con le
bevande del supermercato
Elite. L'intento era di tenere vivo il ricordo di chi
non c'è più, per questo l'evento più che sportivo è
stato emotivo. Ma la giusta competizione non è
mancata. Venti giocatrici
dilettanti, tutte vecchie
amiche e conoscenti di
Nadia, insieme a diverse
giocatrici semiprofessioniste del Casal Torraccia
(serie D femminile), suddivise in 4 squadre contraddistinte dai colori delle maglie gialle, azzurre,
verdi e arancio, si sono
affrontate sotto un sole
rovente dopo aver rispettato un minuto di silenzio.
E’
Un evento sportivo colmo di emozione
nel quale non è mancata tuttavia la giusta
competizione e lo spirito agonistico.
Sono scese in campo quattro squadre
Ad uscire vincenti sono state
le ragazze semiprofessioniste della squadra azzurra.
E' invece finito in parità
l'incontro tra
le dodici giovanissime
giocatrici del-
la scuola media 'Aldo
.Moro' che si sono cimentate in una divertentissima
partita di calcetto per la
prima volta, a garanzia di
continuità
per questa
iniziativa. E
proprio in
ricordo di
una mamma
che non c'è
più, con la
sua stessa
semplicità,
allegria e
buonumore,
le neo calciatrici, come le
grandi, indossavano una
T-shirt con la scritta "Ciao
Nadia": un saluto che non
sa di addio.
Laura Leone
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PALOMBARA Si propone un’antenna di 96 metri come sito unico di emittenza radiofonica per tutti gli apparati tecnici presenti
Mega traliccio su Monte Gennaro?
Cittadini e ambientalisti dicono no
Tutte le ragioni
dell’opposizione
al progetto
illustrate
da Lino Imperiali,
segretario
del circolo
locale
di Rifondazione
comunista
U
n mega traliccio
svetterà su Monte
Gennaro. E, mentre Radio Monte Mario e
Rocca di Papa premono
per accedere anch'essi su
quell' ambita vetta, Radio
Subasio vuole concentrarci tutte le emittenti. Più
esattamente quest’ultima
chiede la realizzazione di
un "sito unico d'emittenza
radiofonica nel quale concentrare tutti i manufatti e
gli apparati tecnici attualmente presenti in località
Monte Gennaro-vetta".
Un singolare progetto,
presentato in via prelimi-
nare, al quale i cittadini e
le associazioni ambientaliste dicono no. Dello
stesso avviso è anche Lino Imperiali, portavoce
del circolo di Rifondazione comunista di Palombara e Montorio che fin
dal 16 marzo 2004, data
della prima conferenza
dei servizi, continua a
battersi. Ma, nonostante il
dissenso, a maggio 2008
Radio Subasio ha ottenuto il parere favorevole dagli uffici regionali circa la
“Valutazione di incidenza
ambientale” (Via) e, senza attendere il prescritto
nulla osta del Parco, ha
proceduto alla delimitazione della zona destinata
a cantiere. “Ai due tralicci destinati ad ospitare le
emittenti di Monte Mario
e Rocca di Papa -ribatte
Lino Imperiali- ci si opporrà davanti al Tar e si
proporrà di avvalersi delle nuove tecnologie del
"digitale terrestre" per abbattere in modo significativo l'elettrosmog in quelle zone. Nel corso della
Conferenza si espressero
favorevolmente tutti i
partecipanti: il Parco dei
Monti Lucretili manifestò
un parere nebuloso (condiviso anche dal Comune
di San Polo dei Cavalieri)
che venne ritenuto erro-
neamente favorevole da
parte della Regione. A tal
proposito, il rappresentante dell'area Conservazione natura della Regione Lazio dichiarò: Nel
prendere atto e nel condividere le considerazioni
formulate dall'ente Parco,
(la Regione) si impegna a
sciogliere la riserva che
l'Ente formulerà allo scopo di consentirgli l'espressione di competenza.
Bastò solo questo perché
il progetto venisse inserito nella proposta di delibera di Giunta regionale
del 23/02/2007 concernente l'adozione della variante al piano territoriale
di coordinamento per la
localizzazione degli impianti di emittenza. Anzi
considerando il "sostanziale nullaosta dell'Ente
Parco" si ritenne l'area
idonea ad un sito Ptc e
quindi in grado di poter
accogliere ulteriori due
tralicci con le relative
strutture di servizio per le
antenne di Monte Mario e
Rocca di Papa. Le "osservazioni" presentate vennero tutte respinte dagli
uffici regionali. A questo
punto per opporsi alla
"variante" rimarrebbe,
dopo l'approvazione da
parte del Consiglio regionale del Lazio, solo il ricorso al Tar. Il progetto
del traliccio -rilancia Imperiali-, proposto da Radio Subasio, avrebbe dovuto seguire l'iter di approvazione della "variante" ma così non è stato:
dal momento del parere
favorevole espresso nel
2004 dalla Conferenza
dei servizi, questa emittente ha cercato di avviare i lavori per la realizzazione dell'infrastruttura.
Ciò stante -conclude il segretario del circolo di Rifondazione - chiede al
Consiglio regionale di
rinviare l'approvazione
della variante al piano
territoriale di coordinamento per dare modo alla
insediata Conferenza dei
servizi, allargata anche ai
soggetti intervenuti nel
procedimento con proprie
osservazioni, di esprimersi: come previsto dalle
norme, sul progetto definitivo ed eventualmente
proporre soluzioni alternative”.
E la soluzione? Stando
ancora al parere di Lino
Imperiali, è necessario
non mollare e tener conto
dei passaggi seguenti:
Il progetto definitivo deve
essere sottoposto al parere della Conferenza dei
Servizi, ottenere il nullaosta del Parco ed il permesso del Comune di San
Polo il quale ultimo, previo permesso della Soprintendenza ai Beni Archeologici e Ambientali,
dovrà adeguare il proprio
strumento urbanistico;
La strada di accesso deve
essere realizzata ed autorizzata dal Parco e dal
Comune di Palombara;
Le emittenti attualmente
in vetta non sono obbligate da nessun atto a trasferirsi su altre strutture: occorre il loro impegno formale a farlo;
La variante adottata consentirebbe a Radio Subasio di ospitare nel suo
traliccio ulteriori emittenti, oggi non presenti: è
necessario chiarire che
ciò non deve avvenire;
La conferenza dei servizi
del 2004, per noi, lasciò
irrisolti alcuni importanti
aspetti e si andò oltre la
sua espressione.
Mery Martini
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GUIDONIA Il sindaco Filippo Lippiello spiega perché è stata introdotta la tassa aggiuntiva per i cittadini
“L’addizionale comunale Irpef?
scelta obbligata, ma la più equa”
Diminuiscono
le entrate
e cresce
la domanda
di servizi
in una città dove
le questioni aperte
sono ancora tante,
prima fra tutte
quella dei rifiuti
legata
anchge al destino
della mega
discarica
dell’Inviolata
I
conti del Conune e
l’addizionale Irpef
appena introdotta,
l’annunciato avvio della
raccolta differenziata dei
rifiuti porta a porta e la
questione scottante della
discarica dell’Inviolata.
E’ su questi temi che risponde il sindaco di Guidonia Filippo Lippiello a
tre anni dall’inizio della
sua amministrazione.
Signor sindaco, come
mai il Comune di Guidonia ha deciso di introdurre l'aliquota addizionale comunale Irpef dello 0,50 per cento?
"L'introduzione dell'addizionale comunale Irpef è
stata una scelta obbligata.
Noi eravamo uno dei pochissimi comuni a non
averla e ciò creava una
difficoltà al comune nella
fornitura di servizi. Lo
scorso anno una minore
concessione di licenze
edilizie, dovuta a un piano regolatore che ormai
prevede spazi limitati di
sviluppo, ha causato
un'entrata inferiore al previsto di circa un milione e
Il sindaco di Guidonia, Filippo Lippiello
mezzo di euro. Le concessioni che lo scorso anno sono diminuite di circa
il 20 per cento , l'anno
prossimo diminuiranno di
un altro 40 per cento. Per
mantenere il livello dei
servizi abbiamo perciò
dovuto introdurre una tassazione aggiuntiva. Abbiamo scelto di non agire
L’appuntamento è per domenica 15 giugno alle 16,30
Lo stadio di Guidonia
ospita la partita del cuore
T
anti ospiti e grande spettacolo
per la "Partita del cuore" in
programma domenica 15 giugno, alle 16,30, allo stadio comunale
di Guidonia. Madrina dell'evento Barbara Bouchet. La partita avrà un telecronista d'eccezione Andrea Perroni
direttamente da Guida al Campionato
Italia 1. A sfidarsi sul campo due
squadre "Le Star del cuore" in rappresentanza della Nazionale italiana
contro i "commercianti" del Comune
di Guidonia. Scenderanno in campo
volti noti al pubblico quali Alessandro, Serena e Bob del Grande Fratello, Samantha di Amici e ancora Fabrizio Bracconieri, Marco Mazzocca,
Luciano Lembo, Jean Michel Danquin primo ballerino del Bagaglino,
Giorgio Alfieri e Giovanni Conversano da Uomini e Donne. L'evento è patrocinato dal Comune di Guidonia
Montecelio e organizzato in collaborazione con le aziende locali, Promoservice Srl Events & Promotion, Cinestar Accademia dello Spettacolo,
X-Event Agenzia Artistica, Dentro
Magazine e Idea Grafica pubblicità.
Sarà proprio la Partita del cuore a dare il via alla raccolta dei fondi a favore delle Associazioni benefiche Tam
Tam onlus, Cieli Azzurri, Furgone
della solidarietà Radio Radio, Fondazione Don Guanella. Costo del biglietto € 10,00 + € 1,00 per la prevendita.
I biglietti sono acquistabili presso i
seguenti punti vendita
Guidonia: Falù via degli Spagnoli 62
tel 0774.300756 - Bar Lanciani via
Roma 1 tel.0774.344119 - Lapenna
Style Team via Roma 120 tel. 338.
6756190 - Convivio via Roma 186
tel. 0774.340623
Collefiorito: L'Angolo della Bellezza
via
delle
Begonie
1517
tel.0774.345122
Villanova: Imperial Fitness via C.Menotti 20 tel 0774.528785 - Freedom
Pub via Filangeri 31 tel 0774.379340
- Idea Grafica via Maremmana Inferiore 92 tel. 0774.526001
Villalba: Fashion Hair Man piazza
della Repubblica 14 tel. 0774.371800
Setteville: Bar Mas's Centro commerciale Setteville nord tel.0774.506747
sull'Ici (non più in vigore
dal prossimo anno ndr) o
sulla Tarsu (la tassa sui rifiuti), che è la più bassa
della provincia. Abbiamo
invece preferito l'imposta
progressiva con l'esclusione dei redditi derivanti
da pensioni minime che
ci è sembrata la più equa.
Ciò che entrerà nelle cas-
se comunali permetterà
inoltre di iniziare dei progetti su servizi avanzati
come la raccolta differenziata dei rifiuti che costa
più di quella tradizionale."
Come si svilupperà la
raccolta differenziata
dei rifiuti?
"Abbiamo fatto un progetto di raccolta differenziata porta a porta, accolto dalla Provincia di Roma, attraverso ISSI (Istituto dello Sviluppo Sostenibile Italia n.d.r.), che è
un ente riconosciuto a livello internazionale. La
società Erica è affidataria
dell'indagine preliminare
che ci permetterà di poter
emanare il bando per la
gestione della raccolta, in
coerenza con la situazione che verrà riscontrata
nelle varie aree della città. La società Erica ha già
fatto lo stesso lavoro per
Torino, Cuneo e altre città
della comunità europea e
perciò da le massime garanzie di professionalità.
Quando l'indagine sarà
conclusa si partirà con la
raccolta differenziata porta a porta."
Tempi previsti?
"La raccolta differenziata
porta a porta partirà in
maniera sperimentale nelle zone di Setteville, Setteville Nord e Marco Simone alla fine di ottobre
2008. Nei primi mesi del
2009 sarà diffusa su tutto
il territorio comunale".
Ciò comporterà conseguenze sul futuro della
discarica?
"Per la discarica l'obiettivo è quello di arrivare al
più presto alla chiusura.
Perché ciò sia possibile è
necessario fare progetti
concreti. Abbiamo rifiutato l'ipotesi di un termovalorizzatore sul territorio
comunale. Siamo già in
contatto con vari consorzi, primo fra tutti il Conai
(Consorzio Nazionale Imballaggi ndr), per il riciclaggio di ciò che è possibile riciclare. Nel comparto nordest poi è prevista la costruzione di un
impianto di preselezione
e compostaggio".
Paolo Bartocci
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FONTE NUOVA. Controlli a tappeto sugli scarichi di tutte le attività in città
MONTEROTONDO
Autolavaggi nel mirino
della polizia municipale
Comune: “Passeggiata,
i lavori vanno avanti”
c'è alcuna sospensione dei lavori di ristrut“N onturazione
della passeggiata e del centro storico”. Così il Comune di Monterotondo ha messo la pa-
Diverse
le irregolarità
riguardante il percorso delle acque di
scarico
contestate
dai vigili urbani
in diversi impianti,
due dei quali
sono stati posti
sotto sequestro
I
l settore Ambiente della polizia municipale
di Fonte Nuova ha
effettuato controlli a
tappeto negli autolavaggi del Comune. L'esito è stato
assolutamente negativo soprattutto per
due dei 5 impianti
della città: quello
sito di fronte a piazza Nassiriya a Tor
Lupara e quello di
via Monte Bianco.
Questi due autolavaggi sono stati posti sotto sequestro.
La situazione peggiore è
stata riscontrata nell'autolavaggio di Tor Lupara.
Qui lo scarico arrivava
direttamente nella fogna,
senza alcuna depurazione. E come se non bastasse la conduttura che por-
tava lo scarico in fogna
era assolutamente artigianale, infatti era stato
semplicemente fatto un
buco sul tubo della fognatura.
Per quanto concerne l'impianto di via Monte Bian-
rola fine alle polemiche dei giorni scorsi che parlavano di una sospensione dei lavori a causa di un intervento della Soprintendenza.
Anche il Consigliere comunale del Pdl, Amedeo Giustini con un'interrogazione aveva chiesto il motivo
dei ritardi nei lavori sottolineando che ciò creava un
problema economico agli esercizi commerciali. In
Comune hanno aggiunto che il Parco della Rimembranza e la scalinata che porta a Piazza Pelosi saranno oggetto di un intervento realizzato per stralci
funzionali per non creare ulteriori problemi di mobilità. L’amministrazione ha poi sottolineato che i lavori si stanno svolgendo in completa sintonia con la
Soprintendenza e che le soluzioni adottate rispondono ad un equilibrio tra funzionalità e rispetto delle
presenze storicizzate.
(S. D. B.)
co, lo scarico raggiungeva direttamente il fosso di
Valle Cavallara.
In condizioni migliori,
anche se non perfette, gli
impianti di via Nomentana e via Palombarese.
Silvia De Blasis
Azione Giovani, Guccini presidente dei circoli provinciali
aurizio Guccini, 28 anni, di
Fonte Nuova, è il nuovo presidente della federazione dei circoli
di Azione Giovani della Provincia
di Roma. L'elezione, proclamata
durante il congresso provinciale
svoltosi sabato 7 giugno a Villa
Adriana, è avvenuta all'unanimità
per acclamazione. "È un onore che
neanche pensavo di poter ricevere
quando ho iniziato il mio cammino
in Azione Giovani - dichiara Guc-
M
cini - un cammino ancora lungo
che ci vedrà protagonisti fin da su-
bito della scena politica e giovanile, per questo saremo da subito al
lavoro, animati da "un vigoroso
spirito di conquista", con un'organizzazione che dovrà tener conto
delle diversità e delle esigenze di
chi fa politica in 120 comuni diversi, che vanno dal mare alla montagna, dalle località turistiche che vedono centinaia di migliaia di turisti
l'anno, a quelle di poche centinaia
di abitanti".
MENTANA
L’equipe specializzata
al “Giardino dei glicini”
specializzata quella a disposizione delE’ un’equipe
la nuova struttura "Il giardino dei glicini". E’ composta da un direttore del servizio, da un coordinatore
della struttura, da un assistente sociale, da uno psicologo, da sette educatori totali e da uno psicologo del
lavoro (a consulenza).
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FONTE NUOVA Bilancio positivo per la tradizionale festa di Santa Lucia che si è conclusa il 2 giugno con i fuochi d’artificio
Ospiti di prestigio e grande pubblico
alla trentaduesima Sagra delle Rose
Un’edizione
che ha richiamato
in piazza moltissimi
giovani attratti
dai super
concerti gratuiti
di Anna Tatangelo
e Gianluca Grignani.
Seguitissima
anche
l’immancabile
sfilata
dei carri allegorici
che hanno percorso
la via Palombarese.
Non sono mancati
gli appuntamenti
sportivi
con la pedalata
ecologica
e la corsa
delle rose
S
i è conclusa lunedì 2 giugno la
trentaduesima
edizione della tradizionale Sagra delle
Rose a Santa Lucia.
Quest'anno la festa ha
visto ospiti di prestigio sia tra i cantanti
che tra i comici.
Dopo lo spettacolo di
Carmine Faraco di domenica 25 maggio, a
far divertire i presenti
in piazza delle Rose è
toccato ai Fichi d'India venerdì 30.
È stata seguitissima anche
la tradizionale sfilata dei
carri allegorici che domenica primo giugno hanno
percorso la via Palomba-
rese che è stata chiusa al
transito per l'occasione e
per permettere la pedalata
ecologica e la corsa tra le
rose.
I momenti più attesi sono
stati sicuramente i concerti dei grandi ospiti di questa edizione della festa.
Piazza gremita
per il concerto di
Gianluca Grignani sabato
31 maggio, ma
ad attrarre
il maggior
numero di
spettatori
è stato il
concerto
di Anna
Tatangelo
n o nostante le polemiche dei giorni
precedenti per la
sua sostituzione di Alex
Britti. Lunedì 2 giugno,
dopo l'estrazione dei nu-
meri della lotteria, la festa
si è conclusa con il tradizionale spettacolo dei fuochi d'artificio a tempo di
musica.
Unico inconveniente si è
verificato sabato 31 mag-
cuni presenti ha però evitato che accadesse il peggio.
A garantire la sicurezza
durante la festa erano presenti i carabinieri della
Stazione di Mentana, il
gio, quando un gruppo di
comando della polizia
ragazzi italiani e un coetaneo rumeno si sono scambiati offese verbali reciproche. L'intervento di al-
municipale di Fonte Nuova, la protezione civile e
la Croce rossa.
Silvia De Blasis
SELEZIONA
collaboratori per la redazione
Abitanti a: Fiano Romano, Palombara Sabina, S. Angelo Romano,
Monterotondo, Mentana, Fonte Nuova, Colleverde e Marco Simone
inviare curriculum a: [email protected]
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Venerdì 13 Giugno 2008
VIABILITÀ La proposta del vice presidente vicario del Consiglio provinciale
MENTANA
Petrocchi: “Sottopasso,
bypass a Capobianco”
Sagra della ciammella a cancellu
e festa del Rione Cinque Pini
D
ue interrogazioni e una nota
al dirigente del servizio Viabilità sono state presentate
dal vicepresidente vicario del Consiglio provinciale Francesco Petrocchi in merito alla sicurezza stradale.
La prima prende in esame la rotatoria all'incrocio di Capobianco, sito
nel Comune di Fonte Nuova, che,
dato l'elevato volume di traffico, è
spesso scenario di non pochi incidenti e di continui ingorghi. L'ipotesi è di realizzare un sottopasso che
consenta di alleggerire la portata
giornaliera di automobilisti. La seconda prende in esame la strada
provinciale Cretone-La Fiora, nel
Comune di Palombara Sabina, danneggiata nei giorni scorsi dalle piogge incessanti che hanno causato frane e smottamenti, chiedendo al tempo stesso la messa in sicurezza e
l'ampliamento della sede stradale.
Con una nota inoltre Petrocchi chiede al dirigente del servizio viabilità
che vengano rimossi definitivamente i tronchi d'albero lasciati a mezzo
busto dopo una prima fase di eliminazione su via Nomentana. "Sono
interventi che possono sembrare secondari - afferma Petrocchi - ma in una zona come la nostra, dove
le uniche vie di comunicazione sono strade
provinciali al limite
della praticabilità, risultano decisivi per la sicurezza e l'incolumità
degli automobilisti.
Troppo spesso dobbiamo constatare che la
causa degli incidenti è
imputabile alla scarsa
manutenzione. Inoltre urge una immediata pianificazione di interventi
strutturali che a completamento della realizzando Nomentana Bis possano risolvere definitivamente la pesante congestione del traffico nelle
ore di punta su Palombarese e Nomentana".
prossima la IX edizione della festa "Rioni 5 Pini" e la III sagra della "Ciammella a cancellu".
Questo prodotto con decreto 19 giugno 2007, Gazzetta ufficiale 147 del 27 giugno 2007, è diventato
prodotto tipico regionale. L'impegno è stato profuso
al massimo dal direttivo del Rione 5 pini nella promozione del prodotto in manifestazioni locali, quali
"Artigianaltro" in Galleria borghese a dicembre, e
"La giornata di Bacco" a Palombara Sabina come
ospite al castello Savelli, e culminati con l'ulteriore
invito a "Vinoforum 2008" il 13 giugno prossimo, manifestazione internazionale che si terrà a Roma, che
ha riscosso grande consenso. "Un ringraziamento
particolare va al dirigente Arsial Luciano Vittori - ha
dichiarato il presidente del Rione 5 pini, Alvaro Luciano - determinante nel realizzare la certificazione della nostra "Ciammella a Cancellu". Un grazie di
cuore anche ai produttori da forno che hanno collaborato con grande generosità, agli sponsor che in
un momento particolarmente difficile per il paese
hanno risposto con generosa sensibilità, alle istituzioni, al comune di Mentana, alla Presidenza del
Consiglio Regionale, alla Provincia di Roma, che ci
hanno onorato del loro patrocinio, un grazie all'impegno volontario di uomini e donne che remando
tutti insieme in un'unica direzione ci hanno permesso di raggiungere i nostri obiettivi, il traguardo è
lontano ma noi non ci fermeremo".
(I. B.)
E’
Il 31 maggio il laboratorio di via Polibio è stato aperto al pubblico per una giornata speciale con la “complicità” di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti
Arte e grandi ricordi nelle stamperia “Il feltro” a Marco Simone
avevamo la
“Q uando
stamperia vicino
Piazza di Spagna alla fine
degli anni '60 venivano
personaggi come Sciascia
,Carlo Levi, De Chirico,
ed altri che animavano la
cultura in quel periodo a
Roma. Passavano il pomeriggio a incidere lastrine da acquaforte con immagini e a comporre versi
poetici che poi stampavamo, sorseggiando caffè e
parlando di arte e vita vissuta".
E' l'incisore Piero Cesaroni a parlare. Insieme alla
moglie Carla Papandrea,
calcografica, anch'essa
esperta d'incisione, gestisce la stamperia "Il feltro"
in via Polibio 2b a Marco
Simone.
Sulle pareti alcune foto
raccontano di quando l'arte di Piero Cesaroni è stata richiesta fra gli altri dai
Roma".
Numerosi avventori, fra
cui molti professionisti
del settore, ma anche molti ragazzi che per la prima
volta si sono avvicinati a
questo mondo meraviglioso, hanno potuto incidere
delle lastrine di rame per
acquaforte o disegnare
immagini sulle lastre di
zinco, che poi sono state
trasferite "ad arte" su carta
di qualità pregiata con un
torchio del 1700, in bella
Un’iniziativa
culturale
della coppia
di incisori Piero
Cesaroni e Carla
Papandrea
Pontefici Paolo VI e Giovanni Paolo II.
"Io e Piero ci siamo conosciuti in Accademia dove
seguivamo i corsi di Lino
Bianchi Barrivera. Siamo
stati anche allievi di Emilio Greco anche se la scultura l'abbiamo imparata
dai cementisti di Cinecittà. Poi finita l'Accademia
ci siamo innamorati della
stampa grafica ed insieme
abbiamo aperto la stamperia che continuiamo a
mandare avanti" aggiunge
Carla Papandrea mentre è
impegnata nella realizza-
zione di una fine incisione. Con questo spirito sabato 31 maggio i coniugi
artisti hanno offerto una
giornata di arte vissuta
con la complicità di alcuni
studenti dell'Accademia
di Belle Arti di Frosinone
, presso cui Cesaroni tiene
un corso di litografia e del
critico Carlo Fabrizi Carli
, membro della Fondazione "La quadriennale di
mostra nei locali della
stamperia e perfettamente
funzionante.
L'evento iniziato la mattina verso le 10 si è protratto fino a sera inoltrata. La
pausa prevista per il pranzo è stata ignorata, sia per
l'attività artistica che ha
appassionato tutti, e sia
per il rinfresco gentilmente offerto che è stato allegramente spolverato dai
presenti.
Paolo Bartocci
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MONTELIBRETTI Il Centro di ricerca alimentare apre le porte agli studenti per far conoscere le nobili attività
Conoscere il mitico cavallo lipizzano
G
iovedì 29 maggio,
il “Centro Ricerca
Agroalimentare Produzione delle carni e
miglioramento genetico”,
sistuato al km 26,700 della Salaria, si è ritrovato festosamente invaso da
un'ondata di insegnanti e
di ragazzini curiosi di conoscere tutto sul mitico
cavallo Lipizzano. A far
gli onori di casa il direttore del centro dottor Roberto Rubino al quale ha
fatto da giusto contorno il
suo staff e la dottoressa
Gisella Luccone. Tra gli
altri attenti osservatori il
comandante della compagnia carabinieri di Monterotondo capitano Raffaele
Gesmundo, il sindaco di
Montelibretti Luigi Sergi,
il prof Francesco Guidotti
direttore del Museo garibaldino di Mentana, il Colonnello gg Martini del
Nastro Azzurro e molti altri ancora. Ma i veri protagonisti sono stati proprio
loro i mitici cavalli Lipizzani che in questa parte di
Sabina romana, hanno trovato l'humus per procreare, vivere in perfetta libertà e, quindi, perpetuare il
percorso della loro pregia-
L’approfondimento
ll lipizzano è una razza di cavalli dal caratteristico
mantello grigio chiaro. II suo nome deriva da Lipizza,
piccolo borgo a nord di Trieste, oggi in territorio Sloveno che fu la culla del progetto dell'arciduca Carlo di
Stiria, nipote del re Ferdinando I d'Austria di generare
cavalli eleganti e resistenti Nel 1580 fece arrivare a
Lipizza alcuni stalloni andalusi che vennero incrociati
con cavalle, apprezzate per le loro qualità. Nei secoli
successivi altre razze vennero importate e incrociate
con questa stirpe. Intelligente, dotato di memoria eccezionale, questo cavallo impetuoso ma docile è facile da addestrare. E' lento nella crescita fisica, ma longevo: puo superare i 30 anni. Nasce scuro e poi assume il caratteristico colore grigio chiaro. Ottimo cavallo da esibizione, capace di realizzare le figure piu
acrobatiche con grazia e leggerezza, viene impiegato
soprattutto nell'Alta Scuola, ed e l'unico cavallo ad essere presente nella Spanische Hofreiteschule di Vienna e nella Scuola di Lipizza.
ta stirpe. Centrale all'evento è stata la proiezione del
documentario sul Lipizzano, del regista tridentino
Sergio Tau a cui ha fatto
seguito una dimostrazione
sull'addomesticamento dei
puledri, la fase di doma ed
addestramento, la presentazione in dressage montato e attaccato, la simulazione di gimkana ed ostacoli fissi ed il battesimo di
guida in carrozza. Il tutto,
coronato da un giro in carrozza nei curatissimi paddoch e sui prati a perdita
Riparte la rassegna Monterocktondo
iparte Monterocktondo rassegna per gruppi emergenti privi di contratto discografico, uno dei pochi spazi
aperti di espressione e di partecipazione per le rock band
della Provincia Romana. La rassegna giunta alla VI edizione è organizzata dalla Cooperativa Sociale Folias in
collaborazione con i giovani di Frontesonoro, strutture attive da anni nell'area provinciale a nord-est di Roma con
progetti e iniziative sociali di promozione culturale e giovanile . L'evento, finanziato dal Comune di Monterotondo (Assessorato Politiche Giovanili), si svolgerà presso il
Parco Don Puglisi, via Martiri di via Fani, adiacente la
stazione FS di Monterotondo scalo.
20 giugno Acustimantico. L'attitudine musicale "obliqua" degli Acustimantico mescola la musica d'autore italiana con le tradizioni balcaniche, la canzone colta europea ma anche il jazz, l'avanguardia, il pop meno ortodos-
R
Restyling per piazza D’Acquisto
i sarà una grande
"Platea" per il teatro all'aperto da 704 posti a sedere con ampio
parco gioci e percorsi
nel verde. E' la nuova
piazza Salvo d'Acquisto
di Passo Corese. Ciò,
grazie al contributo di
320 mila euro finanziato
dalla Comunità Europea
e ad altri 96 tratti dai
fondi di bilancio del Comune di Fara Sabina.
A lavori ultimati diventerà il "cuore pulsante"
della cittadina. Un buon
biglietto da visita che fa
onore alla Sabina e rinverdisce l'eco delle gesta
dell'eroe dell'Arma. Un
progetto su cui l'amministrazione del sindaco
Vincenzo Mazzeo punta
per rilanciare la socializzazione giovanile, l'attività ludico-motoria dei
più piccoli e, perché
no?, l'iniziativa artistica
e la promozione dello
spettacolo a cielo aperto.
Per questo l'Architeto
Eliseo Maggi, ha voluto
aggiungere al già esi-
stente qualche cosa in
più che renderà l'agorà
ancora più godibile e decisamente più accogliente. Il progetto contempla che l'attrezzatura del
Parco favorisca i momenti primari di socializzazione (è anche prevista un'area pic-nic), in
primo luogo relativi al
"gioco di relazione" e
allo "spettacolo". Particolare attenzione è stata
dedicata all'accessibilità,
all'adeguamento della
sede centrale che è stata
allargata ed alla visitabilità per la totale fruizione da parte di persone
con ridotte o limitate capacità motorie. Significative anche le nuove
soluzioni sull'area attrezzata per il gioco che,
opportunamente alberata
ed attrezzata con panchine, diventerà il luogo
ideale ove i bambini
molto piccoli possano
muoversi e giocare in
completa libertà. Particolare riguardo è stato
riservato all'impatto am-
rando i Lipizzani e proteggendone la razza, persegue un fine nobile e naturale.
MONTEROTONDO Torna dal 20 giugno la manifestazione musicale giunta alla sesta edizione
PASSO CORESE Un’area che sarà il cuore pulsante della città
C
d'occhio, rasati ad arte. E
stata l'ennesima dimostrazione di grande efficienza
da parte del Cra che cu-
Il Cra-Pcm è la naturale
cornice di quest'incontro.
Dal 1957 infatti ospita ufficialmente l'allevamento
dove i cavalli vengono allevati e addestrati. La riproduzione e la selezione
genetica del Cavallo Lipizzano, nonché gli antichi libri genealogici della razza,
fanno parte di quel rigore
filologico e storico. Ed il
Cra-Pcm si apre all'esterno
per rendere condiviso questo patrimonio zootecnico,
storico e culturale.
Mery Martini
bientale del Parco che,
convenientemente sistemato a verde con sistema di annaffiamento automatico e proprio pozzo artesiano sarà contornato da siepi e alberature di alto fusto. "Se da
un verso - ha detto il
sindaco Vincenzo Mazzeo- questo nuovo intervento può essere considerato il giusto coronamento di un progetto
d'insieme avviato dalle
precedenti amministrazioni, dall'altro rappresenta il punto di inizio
per una nuova stagione
di impegni diretti a rendere il nostro paese
vieppiù accogliente e vivibile". Dello stesso avviso anche l'assessore
Eliseo Maggi. "Una cittadina in continua
espansione -dice- il cui
aspetto urbano si va facendo vieppiù fondamentale, quanto più esso
va da incidere sulla richiesta di aggregazione
e sulla tenuta sociale".
Mary Martini
so, la consapevolezza sociale…Opening act Musashi e
Enenvolvo
21 giugno Casino Royale. Dal 1987 ad oggi i Casino
Royale hanno suonato di tutto e visto di tutto. Partiti come band fortemente influenzata dagli Specials e dai
Clash sono rapidamente divenuti un fenomeno capace di
raccogliere un pubblico trasversale. I primi due dischi,
"Soul of Ska" e "Jungle Jubilee", suonati in levare e con
una sezione fiati di primissimo piano, rimangono tuttora
opere prime per la musica italiana, dischi con una formula sonora ancora oggi riproposta da moltissimi gruppi.
Opening act My Radio Boy e Lapida L'ingresso alle serate è gratuito Sarà presente un punto ristoro. Info e contatti: Telefono 3474421979 06-90085210 (cantiere) 0690085620 (folias) Mail [email protected] Siti
www.folias.it www.myspace.com/cscantiere
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FONTE NUOVA
ANCORA TUTTO DA FARE
Siamo stufi, per le prossime comunali
scendono in campo i giovani
Valentino Virgili
Presidente CDL Fonte Nuova
Età: 26 anni
Professione: Geometra
Simone Romagnoli
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 25 anni
Professionne: Cuoco
Barbara Brunozzi
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 18 anni
Professione: Studente
Mauro Dutto
Tesoriere CDL Fonte Nuova
Età: 26 anni
Professione: Agente immobiliare
Il decreto-legge 142 del 1990 afferma che ogni ente pubblico regione, provincia, comune etc. devono essere autonomi o meglio
autosufficienti, in grado di far fronte alle proprie spese con opere di dominio pubblico e con un accurata collaborazione con le
forze lavoro presenti nel territorio, in grado così di curare gli interessi e promuovere lo sviluppo della comunità stessa.
Sono passati ben 18 anni dall'entrata in vigore di esso e i suoi effetti sulla crescita economica, sociale del nostro comune non
hanno avuto i risultati previsti. Con ciò non vogliamo criticare il
lavoro eseguito dalle amministrazioni attuali o passate costrette
spesso a far fronte a difficoltà economiche e gestionali, ma vogliamo evidenziare una forte mancanza di idee prive di innovazione dovute essenzialmente ad una mentalità limitata legata
troppo al passato e incapace di rendere il comune ricco. Crediamo che questo sia uno dei più gravi problemi presenti nel nostro
comune. Avete mai preso una mappa del territorio laziale? Avete
mai concentrato lo sguardo sulla distanza che c'è tra il centro
storico di Roma(Capitale d'Italia) e Fonte Nuova!!!.....bè, poco
più di una decina di chilometri, se poi si sposta lo sguardo tra il
nostro comune e la via Salaria la distanza addirittura diminuisce, per non parlare poi della Bretella che ci passa addirittura
sopra. Distanze minime percorribili con dieci minuti di auto o
con venti minuti di bicicletta e invece…. File interminabili!!!!!!!!!!!!! Per percorrere dieci chilometri, possono passare
anche due ore e questo non và solo contro la salute dei cittadini
(stress, possibilità di malattie dovute alle concentrazioni di Co2)
ma danneggia, anche ogni singola attività commerciale, la cui
sopravvivenza giornaliera è messa a dura prova. La realtà è che
non siamo più un piccolo paese, ma siamo cresciuti e negli ultimi anni si è costruito molto e purtroppo in assenza di una rete
urbanistica in grado di sopportare l’elevato afflusso demografico. Con ciò non vogliamo dire di smettere di costruire, al contrario, bisogna continuare a farlo, ma dando la priorità ai servizi, quali strade, parcheggi, biblioteche, aree verdi, centri sportivi, tutte opere indispensabili per la sopravvivenza sociale di
tutti noi. Tali opere dovranno essere finanziate dalle stesse persone che ne ricaveranno profitto senza essere costretti ad
aspettare finanziamenti o fondi pubblici che possono gravare sui
bilanci comunali, regionali, europei ed usufruire invece, di questi ultimi per arricchire il territorio con altre opere pubbliche e
in sostegno ai servizi sociali. Sosteniamo ciò poiché siamo sicuri
che la classe imprenditoriale presente sul nostro territorio,attraverso la stipula di appropriate convenzioni con l’amministrazione comunale, possa sostenere ed arricchire il nostro apparato
infrastrutturale in maniera assolutamente autodidatta. Questi
motivi hanno spinto questo magnifico gruppo di ragazzi ad unire
le loro forze ed a scendere in campo, con lo scopo di migliorare
il territorio nel quale sono nati, attraverso una serie di interventi proposti al pdl e che saranno parte integrante del programma
politico della prossima amministrazione.
FEDERICO SILENZI
Stefano Santolini
Vice presidente CDL Fonte Nuova
Età: 25 anni
Professione: Geometra
Giada Zattini
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 25 anni
Professione: Insegnante
INVITIAMO I CITTADINI AD ADERIRE AL NOSTRO MOVIMENTO.
contattateci: [email protected] - 348/6604917
Tania Giustini
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 19 anni
Professsione: Studente
Vincenzo Agnifili
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 25 anni
Professsione: Geometra
Federico Silenzi
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 25 anni
Professione: Studente di Ingegneria edile
Mauro Raggianti
Consigliere CDL Fonte Nuova
Età: 26 anni
Professione: Ingegnere edile
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Venerdì 13 Giugno 2008
FONTE NUOVA Intervista sotto il palco del Sacro Cuore al famoso alter ego di Renato Zero
Grande platea per Daniele Si Nasce
“S
iamo a Fonte Nuova o a Tor
Lupara?" Ha esordito così,
giocosamente, Daniele Si Nasce, alter ego di Renato Zero, lo scorso 6
giugno, sul palco di piazza Aldo Moro,
nell'ambito dei festeggiamenti del Sacro
Cuore. Davanti ad una platea gremita,
nonostante il giorno feriale, Daniele ha
presentato alcuni brani tratti dal repertorio del noto cantautore, intervallati da
scambi di battute con il pubblico, ed ha
terminato duettando con Matteo Di
Ciommo, suo allievo del liceo linguistico
presso l'istituto Santa Maria di Monterotondo, dove insegna canto.
Daniele, qual è stata la tua prima impressione stasera qui a Fonte Nuova?
"Io sono nato alla Garbatella, ma ho subito avuto un feeling con il pubblico di
Fonte Nuova, perché in fondo tutte le periferie si assomigliano. Quello che permette di accorciare le distanze sono le
emozioni, la voglia di raccontarsi, di ritrovarsi"...
Per il tuo lavoro, incontri molti giova-
ni. Come trovi generazioni cresciute dopo la tua?
"Credo che i ragazzi abbiano bisogno oggi più che mai di una tutela,
di una guida, che dovrebbe provenire dai genitori, dagli insegnanti,
da istituzioni che purtroppo vedo
mancare. Mi sembra che ci si affidi troppo al super bingo. Dovremmo cercare prima noi adulti di metabolizzare il fatto che la vita non è
un gratta e vinci e che senza sacrificio non si va da nessuna parte".
Cosa consiglieresti a chi volesse
intraprendere la strada dello
spettacolo?
"Quello che mi ha detto il grande
Alberto Sordi il giorno del suo 81°
compleanno: di non mollare mai.
Personalmente penso di arrivare
dal punto di vista umano prima
che artistico. Non avendo avuto aiuti
esterni son dovuto andare avanti solo attraverso le mie energie, senza farmi abbattere dal primo insuccesso".
Cosa pensi di avere in comune col tuo
modello, Renato Zero?
"Renato è inarrivabile, è talmente immenso, intriso d'arte e di umanità co-
m'è, che quello che posso fare io è
trasferire le mie emozioni tramite le
sue canzoni. Ciò che ci accomuna
credo sia la voglia di fermare per
un attimo, nella mente delle persone, un messaggio. Con un microfono in mano si ha la responsabilità
di parlare a tante persone. Diventa
quindi un dovere trasmettere energia positiva".
Questo territorio ha perso l'occasione di diventare 'la città della
musica'. Credi che un'amministrazione comunale dovrebbe avere, tra le sue priorità, la cultura?
"E' un discorso purtroppo ricorrente.
L'arte il sogno, spesso soccombono
davanti ad altre esigenze. Sono convinto che qualsiasi forma di espressione artistica sia l'unico strumento
in grado di far progredire un popolo"
Un messaggio ai nostri lettori?
"Vorrei che giungesse loro il mio più sincero augurio per la più bella delle vite".
Laura Leone
MONTELIBRETTI L’iniziativa del Rotary club di Sabina-Tevere, presieduto da Ivo Ponzani, per costruire un forno in Africa
Cavalleria in carosello storico e solidarietà
l 15 giugno presso il
Centro Militare di
Equitazione di Montelibretti si terrà il primo Carosello Storico con Cariche di Cavalleria dedicati
alla raccolta fondi per la
costruzione di un forno in
Africa per il progetto "Un
pane per un fratello lontano". Madrina della
giornata sarà Ursula Andress che insieme alle
presenze istituzionali, tra
queste Piero Marrazzo
per la Regione Lazio e
Nicola Zingaretti per la
Provincia di Roma promuoverà l'iniziativa realizzata dal Rotary Club di
Sabina-Tevere presieduto
da Ivo Ponzani, un rotariano doc.
Ivo Ponzani è presidente
del Rotary della sezione
Sabina-Tevere da circa
un anno, ma già dal 2000
è un fedelissimo del circolo. I suoi obiettivi? Come quelli di tutti i rotariani: fornire servizi umanitari, incoraggiare il rispetto di rigorosi principi
etici nell'ambito professionale e contribuire a
diffondere il messaggio
di pace e buona volontà
tra i popoli della Terra.
Lo abbiamo incontrato in
occasione dell'evento che
si terrà il prossimo 15
giugno.
Di cosa si occupa il Rotary di Sabina Tevere?
Il circolo del Rotary di
cui oggi sono presidente,
premetto che questo ruolo viene dato a rotazione
ad ogni iscritto, rientra
negli oltre 32 mila Rotary
club del mondo e svolge
I
attività autofinanziate
volte tutte a scopi sociali.
I club si distinguono per
apoliticità, non confessionalità e apertura a tutte le
culture, razze e credo. Il
nostro motto è "Servire al
di sopra di ogni interesse
personale". L'obiettivo
principale del Rotary è il
servizio, nella comunità,
sul posto di lavoro e in
ogni dove. Il Rotary Sabina - Tevere realizza per
questo attività legate alla
solidarietà. Stiamo distribuendo in ogni scuola
media della sabina romana opuscoli da noi realizzati per sensibilizzare i
giovani al tema della sicurezza sociale. Ogni anno mettiamo a disposizione dei ragazzi più volenterosi a scuola una borsa
di studio. Ora ci siamo
voluti dedicare ad una
opera di solidarietà tesa
ad aiutare anche chi non
abita nel nostro territorio.
Come si realizzerà il
progetto "Un pane per
un fratello lontano”?
Stiamo raccogliendo i
fondi necessari per la costruzione di un forno che
produrrà il pane per la
popolazione Bamako che
vive nella Repubblica di
Mali, nella parte nord occidentale dell'Africa tra le
città più povere al mondo. Il Rotary, non si occuperà unicamente di edificare questo forno, ma di
costruire attorno ad esso
un vero sistema di commercio. Sarà insegnato ai
malesi a lavorare il pane
e poi a venderlo. Abbiamo valutato che all'inter-
no di questo forno potranno essere impegnate
dalle 10 alle 15 persone.
Attraverso un accordo
che abbiamo fatto con
l'Afeas: associazione per
l'emancipazione femminile di Mali, sarà da loro
a fornita manodopera sul
posto. L'impresa sarà gestita dalla Afeas stessa e
dal Rotary di Bamako
Club della Amitie.
Quali saranno i costi di
questo progetto?
Per costruire il forno occorrono circa a 50mila
euro. La manifestazione
del 15 giugno avrà infatti
come obiettivo raccogliere i soldi necessari per
realizzare questo progetto. Per questo ringrazio il
Centro Militare di Equitazione di Montelibretti che
ci ha dato la possibilità di
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Venerdì 13 Giugno 2008
Cantanti e attori in campo per beneficenza
All’Olimpico il derby del cuore
S
i è svolto mercoledì 4 giugno allo stadio olimpico di
Roma il "derby del cuore".
In campo un triangolare di giocatori, cantanti e attori in rappresentanza della Roma e della Lazio. La splendida serata, organizzata a scopo benefico, aveva per
tema la lotta al randagismo per
una più forte coscienza sociale
nel rispetto degli animali. Nella
parata d'apertura hanno sfilato le
scuole romane che hanno esposto gli striscioni a favore degli
animali, quindi numerose bande
musicali; maschere, performance
musicali e le squadre cinofile della polizia con i loro cani ex randagi e "reclutati" nei canili. Moltissimi i personaggi del mondo della spettacolo: Daniela Poggi, Marina Ripa di Meana, Janet De Nardis, Maria Mosè, Cinzia
Leone, Andrea Roncato, Carmen Russo, Jmmy Ghione, Simona Branchetti e
moltissimi altri del mondo televisivo,
del giornalismo e del cinema, oltre a
rappresentanti del mondo animalista.
L'associazione Lambs, che gestisce il
canile-rifugio di Monterotondo, a testimonianza del lavoro che i volontari
svolgono all'interno della struttura, è
stata invitata a partecipare alla serata
sfilando con Venerdi, un cane di circa
2 anni che è stato investito a Monterotondo Scalo. In quell'incidente ha perso
completamente l'uso delle zampe posteriori. Il destino ha voluto che un volontario della Lambs passasse proprio
il quel luogo dove, un minuto dopo, sarebbe stato soppresso. Venerdi vive felice e contento al canile in compagnia
di altri tre amici pelosi, e a bordo del
suo carrello riesce a correre sui prati e
dovunque voglia andare senza problemi, mantenendo sempre una straordinaria voglia di vivere e di giocare. Il
cane, che doveva morire da li a poco, è
stata la star dello stadio olimpico. Un
momento di gloria per un cane con la
peggiore delle sfortune.
NiSc
Psicologia e psicoterapia
La famiglia per il bambino
onostante le trasformazioni di status e di ruoli, la famiglia continua
ad essere il luogo in cui le esigenze psicoemotive di protezione, affetto e sicurezza, del bambino sono accolte e soddisfatte. Ma quali sono i rischi della famiglia
contemporanea? Più d'uno, ma nonostante tutto continua a rimanere il mondo costante che permette al bambino di
sviluppare potenzialità, valori e aspettative. Il nucleo familiare fornisce al bambino modelli che possono essere sani o
patologici. Quando sono sani? Quando
rispondono ai criteri di chiarezza dei
ruoli, di accettazione continua e coerente, in una intimità familiare che va oltre
la semplice vicinanza fisica. Sono invece
N
patologici quando prevale il rifiuto, manifesto o nascosto. Tale atteggiamento
genera nel bambino sentimenti di autostima negativa, incapacità, inadeguatezza e scoraggiamento o, quando è presente l'iperprotezione, asfissia psicologica.
Altre condotte negative sono la disciplina
eccessiva, tipica di genitori ansiosi, insicuri, che genera nel bambino sottomissione e dipendenza, paura e ostilità repressa. Oltre a questi modelli, all'interno
della famiglia agiscono poi fattori quali
l'ordine di nascita dei figli e il sesso.
Dott.ssa Isabella Biondi
Psicologa, Psicoterapeuta
[email protected]
TUTTO FISCO
La disciplina fiscale del Trust
Soggettività passiva IRES
Attraverso una apposita integrazione all’art. 73
co.1 del TUIR, l’art.1 co. 74 della L. 296/2006
ha espressamente annoverato i trusts tra i soggetti passivi IRES. Più precisamente il Trust è
assimilato:
• agli enti commerciali residenti (art. 73 co.1
lett. b) se ha per oggetto esclusivo o principale
l’esercizio di attività commerciali;
• agli enti non commerciali residenti (art. 73
co.1 lett. c)se non ha per oggetto esclusivo o
principale l’esercizio di attività commerciali;
• agli enti non residenti, se ha la residenza fiscale all’estero.
La soggettività passiva autonoma del trust comporta l’adozione, per la determinazione del reddito, delle norme previste per gli enti commerciali o degli enti non commerciali, a seconda
dell’attività concretamente esercitata. Nel caso,
per esempio, dei trusts considerati enti non
commerciali:
- i dividendi percepiti sono imputabili nel limite
del 5%;
- le plusvalenze su partecipazioni sono imputabili secondo il regime di tassazione proprio delle persone fisiche.
L’art. 73 co.2 del TUIR ora dispone che “ nei
casi in cui i beneficiari del trust siano individuati, i redditi conseguiti dal trust sono imputati in
ogni caso ai beneficiari in proporzione alla quota di partecipazione individuata nell’atto di costituzione del trust o in altri documenti successivi ovvero, in mancanza, in parti uguali”
Residenza fiscale
Per la verifica della residenza fiscale del trust si
applicano, in primo luogo, le regole contenute
nell’art. 73 co.3-5 del TUIR. Il legislatore ha,
però, previsto due presunzioni di residenza in
Italia per i Trusts esteri istituiti in Stati non appartenenti alla “ white list”, nel momento in cui:
• almeno uno dei disponenti e almeno uno dei
beneficiari siano fiscalmente residenti in Italia;
• successivamente alla costituzione, un soggetto
residente in Italia effettui in favore del Trust
un’attribuzione di beni immobili, diritti reali
immobiliari o l’imposizione di vincoli di destinazione su tali beni.
Redditi imputati al beneficiario
E’ stata inserita nell’art. 44 co.1 del TUIR la
nuova lettera g –sexies, ai sensi della quale costituiscono redditi di capitale “i redditi imputati
al beneficiario di trust ai sensi dell’art.73, comma 2, anche se non residenti”
Scritture contabili
La previsione esplicita della soggettività passiva
del trust ai fini delle imposte sui redditi ha comportato la necessità di adeguare la materia anche
sotto il profilo degli obblighi di tenuta delle
scritture contabili.
L’art. 1 co.76 della L. 296/2006 ha, quindi,
espressamente previsto l’obbligo di tenuta delle
scritture contabili per i trusts, attraverso apposite modifiche all’art. 13 del DPR 600/73. Ai trust
si applicheranno, pertanto, le norme previste dal
DPR 600/73 medesimo e dalle norme speciali
sulla materia, con obblighi distinti a seconda
che essi esercitino o meno, quale attività prevalente, un’attività commerciale.
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La parola all’avvocato
Cosa è e come funziona la querela
Gentile Avvocato,
qualche giorno fa ho subito il furto
di un motorino. Mi è stato detto che
per tutelarmi devo presentare una
"querela". Vorrei sapere esattamente che cosa è la "querela" e se una
volta proposta può essere ritirata.
Egregio Lettore,
la querela è una dichiarazione con la
quale la persona offesa da un reato
chiede espressamente all'Autorità
Giudiziaria la punizione del colpevole
del reato. La querela (che può essere
proposta anche contro ignoti) deve
essere presentata personalmente o a
mezzo di procuratore speciale, oralmente o per iscritto, al pubblico ministero, a un ufficiale di polizia giudiziaria. Per i minori di 14 anni e per
gli interdetti il diritto di querela è
esercitato dal genitore o dal tutore.
E' sufficiente che essa contenga l'indicazione del fatto di reato, le eventuali notizie circa il suo autore, le
fonti di prova e la manifestazione non
equivoca del querelante affinché si
proceda in ordine al fatto-reato me-
desimo. Il diritto di querela non può
essere esercitato se vi è stata rinuncia espressa o tacita da parte di colui
al qual spetta l'esercizio.
La querela deve essere proposta, a
pena di decadenza (salvo taluni reati
per i quali è previsto il termine di 6
mesi) entro tre mesi dal giorno della
notizia del fatto che costituisce reato.
Una volta proposta la querela può essere "revocata" attraverso un atto,
detto remissione salvo il caso in cui la
persona querelata (ove identificata)
abbia interesse a dimostrare attraverso il processo, la sua completa estraneità al fatto-reato che le è stato addebitato. In questo caso la remissione
non produce effetto se il querelato l'ha espressamente o tacitamente ricusata.
Avvocato Micòl Buonomo
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