Comune di Pianezza

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Comune di Pianezza

Comune di Pianezza
Relazione previsionale
programmatica e
Bilancio sociale 2007/2009
Comune di Pianezza – Il bilancio sociale di previsione 2007 – Condividere e partecipare al futuro
PREMESSA ........................................................................................................................................................... 3
MISSIONE, VALORI E PRINCIPI .................................................................................................................... 5
COME FUNZIONA IL COMUNE ...................................................................................................................... 6
LA GIUNTA COMUNALE ...................................................................................................................................... 7
IL CONSIGLIO COMUNALE ................................................................................................................................... 7
LA COMUNICAZIONE ............................................................................................................................................ 8
COMMISSIONI CONSILIARI................................................................................................................................... 9
COMMISSIONI CONSULTIVE ................................................................................................................................. 9
LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA ..................................................................................................................... 10
ORGANIGRAMMA .............................................................................................................................................. 10
LE RISORSE UMANE ........................................................................................................................................... 11
PIANEZZA OGGI .............................................................................................................................................. 20
QUALE PROGRAMMA PER PIANEZZA ?................................................................................................... 23
WELFARE E SERVIZI AI CITTADINI...................................................................................................................... 28
SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI ED ANZIANI........................................................................................................ 29
SANITÀ .............................................................................................................................................................. 32
POLIZIA MUNICIPALE ........................................................................................................................................ 33
URBANISTICA – EDILIZIA PRIVATA ................................................................................................................... 35
RIFIUTI .............................................................................................................................................................. 40
GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO ....................................................................................................................... 43
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ........................................................................................................................ 44
SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ COMMERCIALI ......................................................................................................... 46
ASILO NIDO E SCUOLE PER L’INFANZIA.............................................................................................................. 49
ARTE, CULTURA E TEMPO LIBERO ...................................................................................................................... 54
GIOVANI ED ADOLESCENTI ................................................................................................................................ 57
OPERE PUBBLICHE ............................................................................................................................................ 59
TRASPORTI E VIABILITÀ .................................................................................................................................... 63
GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE PER L’ANNO 2007 .......................................................... 66
7 - LA FINANZIARIA 2007: APPLICAZIONE E RICADUTE SULLA GESTIONE DEGLI ENTI
LOCALI ............................................................................................................................................................... 87
8 - CONSIDERAZIONI GENERALI E MOTIVATA
DIMOSTRAZIONE DELLE VARIAZIONI
RISPETTO ALL’ESERCIZIO PRECEDENTE. ............................................................................................. 93
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1
Premessa
La Costituzione prevede che le autonomie locali provvedano al soddisfacimento diretto dei bisogni delle Comunità che rappresentano. Di qui nasce la figura del Comune quale rappresentante della
Comunità Locale e responsabile delle politiche e dei programmi messi in atto al fine di raggiungere il
perseguimento dei bisogni e della tutela degli interessi sociali sia della collettività che di tutti i gruppi
portatori di specifiche esigenze.
Il primo problema che emerge è che i documenti ufficiali emessi dall’Amministrazione, essendo
eccessivamente tecnici, risultano essere di difficile comprensione e trovano solo parziale diffusione
all’esterno dell’ente.
Nasce pertanto il bisogno e il dovere di una maggiore apertura all’esterno e di far conoscere al
cittadino gli effetti, il lavoro, la ricchezza prodotta dall’ente su tutti quei soggetti che risultano essere
coinvolti dall’attività comunale.
Da ciò deriva l’impegno già assunto dalla precedente Amministrazione e che l’attuale intende
portare avanti con l’intendimento di predisporre una relazione sempre più comprensibile e coinvolgente tra potere politico e cittadinanza. Di qui l’impegno, assunto dal Direttore del settore Gestione risorse economiche e tributi, di redigere con il contributo di tutta la struttura politica e amministrativa un
documento che avesse come presupposti la chiarezza e la trasparenza.
Il bilancio “economico” di Pianezza è stato quindi riletto adottando come prospettiva
d’interpretazione quella dei cittadini che dal Comune si aspettano dei risultati, dei fatti, degli impegni
comprensibili.
Nello stesso tempo è opportuno far emergere la quantità del carico di lavoro e la qualità dei
risultati conseguiti dalla struttura amministrativa, che giorno dopo giorno si adopera per raggiungere
gli obiettivi richiesti.
Lo scopo di questa diversa presentazione del bilancio è pertanto quello di spiegare e di rendere comprensibili le idee che guidano questa Amministrazione, affinché i cittadini percepiscano e verifichino come queste idee si traducano in servizi e in investimenti, quale impatto esse abbiano nella vita
quotidiana di ciascuno di noi e che cosa nel tempo possano produrre.
Questa illustrazione del Bilancio Sociale di Previsione 2007 è stata realizzata su iniziativa e con
la collaborazione di:
Rinaldo Roccati, Assessore al Bilancio
Laura Lauria, Segretario Generale
Luca Favarato, Direttore del Settore Gestione Risorse economiche e Tributi
Elena Neirotti, Responsabile del Servizio Ragioneria
Direttori, Sindaco ed Assessori per quanto di loro competenza.
Essa è stata ulteriormente arricchita da tabelle e dati riguardanti il Comune che contribuiranno a diffondere una maggiore conoscenza del nostro territorio.
Pianezza, 31 gennaio 2007.-
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1
MISSIONE, VALORI E PRINCIPI
Il Comune di Pianezza rappresenta e tutela la comunità che vive nel territorio comunale, ne assicura
l’autogoverno, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo civile, politico, economico e sociale.
Il Comune opera con la missione di:
•
•
•
•
•
rappresentare tutti i cittadini
tutelare e migliorare la qualità della loro vita
proteggere i cittadini più deboli e attenuarne gli svantaggi
promuovere lo sviluppo economico e la competitività del sistema
governare la trasformazione del territorio nell’interesse comune.
Il Comune si ispira ai seguenti principi
•
•
•
•
•
•
•
•
contribuire a rendere effettivo il diritto dei cittadini , alla salute, alla casa, all’istruzione, ad
uguali opportunità formative, professionali e culturali.
sostenere il ruolo educativo della città sia attraverso i servizi scolastici sia attraverso l’accesso
per bambini e ragazzi a tutte le opportunità culturali e formative
promuovere la sicurezza sociale, con particolare attenzione alla tutela dei minori, degli anziani, dei disabili e alla loro piena integrazione
sostenere la famiglia, riconoscendone il ruolo sociale
sostenere pari opportunità di vita, rimuovendo ogni eventuale discriminazione basata
sull’orientamento sessuale.
tutelare l’ambiente e il territorio, operando per rimuovere le cause di degrado e di inquinamento
valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale della città
stimolare e sostenere il volontariato e le associazioni.
I destinatari del Bilancio Sociale
•
•
•
•
•
La collettività locale
Gli utenti dei servizi
Le associazioni e le imprese
I dipendenti e i collaboratori
Il sistema creditizio e bancario.
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COME FUNZIONA IL COMUNE
Assetto istituzionale organizzativo
Per realizzare i propri compiti il Comune si basa su due diversi e complementari strumenti:
la struttura politico-istituzionale e la struttura amministrativa.
La struttura istituzionale
Il Comune ha sede in piazza Leumann, ha uno stemma e un gonfalone.
Il Sindaco, eletto direttamente dai cittadini, è a capo della struttura politica del Comune, nomina e
presiede la Giunta Comunale, sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici nonché
all’esecuzione degli atti.
Il Sindaco è eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto.
Dal maggio 2006 è stato riconfermato Sindaco l’ing. Claudio GAGLIARDI
Il Consiglio Comunale è formato dal
Sindaco e da 20 consiglieri eletti dai
cittadini mentre la Giunta è nominata
dal Sindaco.
I Gruppi Consiliari sono formati dai Consiglieri delle
diverse parti politiche e ciascuno elegge un capogruppo. Essi decidono la “linea politica” da seguire
nelle sedute del Consiglio, quando devono essere
prese decisioni e si deve votare.
Il Consiglio si è riunito nel 2006 per 2 sedute
prima delle elezioni Comunali e per 6 sedute
durante il secondo mandato: ha approvato n° 76
delibere.
Le spese connesse alla struttura istituzionale ammontano a 112.604 €
I Consiglieri hanno presentato n° 4 interrogazioni e
n° 25 interpellanze.
Sono stati discussi n° 8 ordini del giorno.
La nuova sala riunioni della Giunta Comunale.
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La Giunta Comunale
La Giunta Comunale è composta dal Sindaco,
che la convoca e la presiede, e da sette Assessori.1
(art.15 Statuto Comunale)
Componenti
Claudio Gagliardi, Sindaco
Incarichi
Lavori Pubblici, Cultura, Tempo Libero, Polizia Urbana, Giovani.
Fernando Genova, Vicesindaco Politiche del territorio, Commercio ed Artigianato.
Emiliano Aires
Agricoltura ed Industria, Sport, Politiche per la salute.
Marco Fassino
Politiche attive del lavoro, Sicurezza e accoglienza, servizi cimiteriali.
Rinaldo Roccati
Programmazione economica, Personale, Patrimonio.
Giorgio Rosso
Politiche educative, Politiche sociali.
Giancarlo Torbazzi
Viabilità e trasporti, Ciclo integrato delle acque.
Marina Valfrè
Ecologia e politiche per l’ambiente, Pari opportunità.
La Giunta nel 2006 si è riunita per 51 sedute ed ha approvato n° 182 delibere.
Il Consiglio Comunale
L’UNIONE PER PIANEZZA
INSIEME PER PIANEZZA
Claudio Gagliardi (Sindaco)
Aldo Giordana (capogruppo)
Emilio Agagliati, Emiliano Aires, Stefano Bruno,
Marco Fassino, Fernando Genova,
Giovanni Menardo, Marilù Murialdo,
Giorgio Rosso, Giancarlo Torbazzi, Marina Valfrè,
Stefano Vallero, Romano Vignolini.
Claudio Gravinese (capogruppo)
Roberto Blandino, Antonio Castello, Barbara La
Rosa, Enzo Romeo, Rosario Scafidi, Virgilio Virano.
Possono essere nominati Assessori, oltre ai Consiglieri Comunali, i cittadi-ni in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di Consigliere e di Assessore Comunale, stabiliti dalla legge e muniti della necessaria professionalità e competenza amministrativa. Gli Assessori che non rivestono la carica di Consiglieri Comunali sono e-quiparati a tutti gli effetti agli Assessori di estrazione consiliare e parteci-pano alle sedute del Consiglio
Comunale senza diritto di voto. (art. 16 Statuto Comunale)
1
7
La comunicazione
N° 5 Sotto la Torre News
N° 2 Sotto la Torre (rivista)
La spesa per la comunicazione ammonta per l’anno 2007 a 11.500 €
Una Amministrazione che conosce caratteristiche sociali, culturali, economiche e ambientali
del suo territorio, possiede maggiori possibilità di attivare un processo di promozione e quindi di
crescita del territorio stesso. La conoscenza di questi reali fattori diviene leva per motivare interesse
e attrazione di risorse esterne senza perdere di vista il valore e l'identità locale.
La comunicazione, con i suoi strumenti, diventa elemento indispensabile per uno sviluppo
complessivo del territorio.
Ci si avvarrà, inoltre, nel 2007 di un addetto alla comunicazione.
Dal 2007 il nostro comune aderirà al progetto ComuneFacile un innovativo sistema via Web per
un’Amministrazione più vicina, rapida ed efficiente.
Nel 2006 è stato rinnovato il sito del Comune.
www.comune.pianezza.to.it
E’ possibile ricevere informazioni periodiche iscrivendosi alla newsletter
Archivio Storico
Nell’anno 2007 verrà data sistemazione definitiva agli uffici comunali con l’utilizzo completo di
tutta la palazzina B, e sarà possibile dare così una collocazione definitiva all’Archivio Storico della città.
Ciò consentirà ai vari studiosi di poter consultare i documenti presenti.
Nello stesso tempo è già stato affidato l’incarico per la sistemazione, nei locali della Biblioteca,
dell’importante raccolta di libri storici rappresentato da alcuni centinaia di volumi appartenuti a collezioni di privati che in passato sono stati acquisiti al patrimonio comunale.
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La partecipazione
Commissioni Consiliari.
“Per il miglior esercizio delle proprie funzioni, il Consiglio può avvalersi di Commissioni
costituite nel proprio seno con criterio proporzionale.”
(art. 14 Statuto Comunale )
Vi partecipano i consiglieri per discutere ed approfondire i temi di competenza.
Sono istituite le seguenti commissioni
•
•
•
Bilancio, Regolamenti.
Urbanistica, Edilizia privata e pubblica, Lavori pubblici
TAC – TAV
Durante l’anno 2006 si sono svolti 9 incontri per le varie commissioni.
Commissioni Consultive
“Il Comune garantisce e promuove la partecipazione dei cittadini all’attività dell’ente, al
fine di assicurarne il buon andamento, l’imparzialità e la trasparenza.
Il Consiglio Comunale istituisce commissioni consultive di cittadini. I regolamenti determinano le finalità, la composizione e le attribuzioni delle commissioni consultive.”
(art. 42 Statuto Comunale)
Sono istituite le seguenti Commissioni cui partecipano cittadini ed associazioni:
• Cultura, scuola e patrimonio storico
• Sport e tempo libero.
• Ambiente ed ecologia
• Attività economiche e produttive.
• Viabilità e trasporti.
• Servizi alla persona e volontariato
Durante l’anno 2006 (sino a mese di maggio) si sono svolti 4 incontri per le varie commissioni.
I cittadini iscritti e partecipanti alle varie Commissioni sono 43.Con deliberazione della Giunta Comunale n° 4 del 17/01/2007 sono stati nominati i componenti delle
nuove Commissioni Consultive.
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La struttura amministrativa
Una delle figure più importanti è quella del Segretario Generale, scelto dal Sindaco all’interno di un
apposito Albo2.
Il Segretario Generale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico amministrativa in favore del Consiglio e della Giunta Comunale in ordine alla conformità dell’azione
amministrativa alle leggi, allo Statuto e ai regolamenti.
Organigramma
Sindaco
C. Gagliardi
Lavori Pubblici e Progettazione
Patrimonio,
territorio e attività economiche
Polizia
municipale
Urbanistica ed
Edilizia Privata
A.M. Berardo
Gestione
risorse
economiche e
tributi
C. Melis
Farmacia comunale
Affari
generali e
servizi al cittadino
Segretario Generale
L. Lauria
L. Favarato
C. Di Mauro
G. Borgione
F. Ferrara
A. Mangino
I Direttori hanno approvato n. 559 determine.
2 L'Agenzia Autonoma per la Gestione dell'Albo dei Segretari Comunali e Provinciali (AGES) è stata istituita con la legge 15 maggio 1997, n.127
che ha introdotto il nuovo ordinamento dei Segretari comunali e provinciali, recepito successivamente nel Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali - D. Lgs. 18 Agosto 2000, n.267 (Capo II - Segretari comunali e provinciali, artt. 97-106).
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Le risorse umane
(programma 1 e 8)
Composizione e consistenza del personale
31/12/2006
31/12/2005
Dipendenti a tempo indeterminato
60
58
Dipendenti a tempo parziale indeterminato
3
3
Dipendenti in contratto formazione lavoro
2
2
Altri dipendenti a tempo determinato
1
TOTALE GENERALE
65
63
Ripartizione del personale per profilo di riferimento (a tempo indeterminato)
Categoria professionale
Donne
Uomini
31/12/2006
31/12/2005
31/12/2006
31/12/2005
A
0
0
0
0
B
3
3
7
7
C
23
24
6
5
D
10
11
11
11
Ripartizione del personale per fasce d’età.
Da 20 a 29 anni
Da 30 a 39 anni
Da 40 a 49 anni
Da 50 a 59 anni
Oltre
31/12/2006
3
18
22
16
1
31/12/2005
8
15
25
12
1
Ripartizione del personale per anzianità di servizio
Tra 0 a 5 anni
Tra 6 e 10 anni
Tra 11 e 15 anni
Tra 16 e 20 anni
Tra 21 e 25 anni
Tra 26 e 30 anni
Tra 31 e 35 anni
Oltre
31/12/2006
9
14
9
3
14
6
4
1
31/12/2005
10
17
5
6
13
5
4
1
Ripartizione del personale per livello d’istruzione
Scuola dell’obbligo
Diploma Scuola Media Superiore
Laurea
31/12/2006
21
26
13
31/12/2005
21
27
13
11
Risultati raggiunti nel 2006
L’attività dell’Ufficio Personale è stata rivolta principalmente, oltre all’attuazione della programmazione
del fabbisogno triennale del personale, alla gestione degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, alla gestione contabile, in coordinamento con l’Ufficio ragioneria, delle voci di spesa inerenti
al servizio e alla regolamentazione del servizio di Polizia Locale per la gestione associata del servizio
con il Comune di Alpignano, nonché alla contabilizzazione delle ore di straordinario per le 2 consultazioni elettorali e 1 referendum che si sono svolte nel corso dell’anno.
E’ stata data applicazione al nuovo contratto collettivo – biennio economico 2004 – 2005 siglato il
9/05/2006.
Obiettivi per l’anno 2007
Nell’ambito della programmazione triennale del fabbisogno di personale per il triennio 20072009, si è tenuto conto di quanto previsto dalla Legge 296 del 27/12/2006 (Legge Finanziaria per
l’anno 2007), ed in particolare, dell’art. 1 comma 557, che, pur abrogando l’art. 1 c. 98 della Legge
311/2004 e l’art. 1 dal comma 198 al 206 della Legge 266/2005, stabilisce che gli enti sottoposti al
patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento
della dinamica retributiva e occupazionale, dell’art. 1 comma 528 della stessa legge che prevede che
possano essere attuate a decorrere dal 01.01.2007 le procedure di conversione in rapporto di lavoro a
tempo indeterminato dei contratti di formazione e lavoro prorogati ai sensi dell’art. 1 c. 243 della Legge 266/2005, ovvero in essere alla data del 30/09/2006, nel limite dei posti disponibili in organico,
nonché dell’art. 1 c. 560 della stessa legge che stabilisce che le amministrazioni pubbliche che procedono all’assunzione di personale a tempo determinato, nel bandire le relative prove selettive riservino
una quota non inferiore al 60 per cento del totale dei posti programmati ai soggetti con i quali hanno
stipulato uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa, per la durata complessiva di
almeno un anno raggiunta al 29/09/2006.
Pertanto, esaminata la situazione organica dell’Ente si è reputato opportuno procedere ad
una riorganizzazione e ad un potenziamento degli uffici e dei servizi e di prevedere le stabilizzazioni
dei contratti di formazione e lavoro, alcune assunzioni a tempo determinato ai sensi dell’art. 7 comma
1 lettera f) del C.C.N.L. del 14/09/2000, con riserva, ex art. 1 comma 560 L. 296/06, ai soggetti con i
quali sono stati stipulati uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa per la durata
complessiva di almeno un anno, raggiunta al 29/09/2006, nonché la copertura a tempo indeterminato
di posti vacanti.
Inoltre, l’Amministrazione sta avviando un processo di riorganizzazione interna e di valorizzazione delle risorse presenti dell’Ente con la previsione di due figure dirigenziali da coprire
mediante incarico a tempo determinato ai sensi dell’articolo 110 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 il cui
costo, in base al comma 3 dello stesso articolo è definito in stretta correlazione con il bilancio dell’Ente
e non deve essere imputato al costo contrattuale e del personale. Tali costi sono comunque prudenzialmente stati ricompresi nel conteggio della spesa di personale.
Tutte le operazioni previste sono comunque subordinate al rispetto dei vincoli dettati dalla
legge finanziaria in materia di spese di personale ed ai chiarimenti che saranno emanati tramite le
consuete circolari Ministeriali in riferimento ai criteri di calcolo.
Spesa di Personale Preconsuntivo 2006:
2.230.695
Spesa di Personale Bilancio di Previsione 2007: 2.194.214
(Le cifre indicate sono state conteggiate provvisoriamente, in attesa di circolare esplicativa MEF, anche prendendo a riferimento
la nuova codificazione Siope e comprendono gli incariche ex art. 110 Tuel.)
Avendo rispettato il patto nel 2006 n° 3 contratti di co.co.co. verranno trasformati a contratti a tempo determinato.
12
COSTO MEDIO DEL PERSONALE
(Costo personale / n° dipendenti)
€ 40.000,00
Importo in EURO
€ 35.000,00
€ 30.000,00
€ 25.000,00
€ 29.393,80
€ 32.655,32
€ 31.505,70
€ 34.667,31
€ 35.678,24
€ 20.000,00
€ 15.000,00
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Previsione 2007
INCIDENZA DEL COSTO DEL PERSONALE SUL TITOLO I DI SPESA
(Spesa per personale / Titolo I spesa)
30,0%
29,0%
28,0%
27,0%
26,0%
25,0%
24,0%
23,0%
22,0%
21,0%
20,0%
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Previsione 2007
NOTA BENE :
La variazione tra il 2005 ed il 2006/2007 è dovuta al trasferimento della spesa corrente della gestione dei
rifiuti dal Comune al Cados/CIDIU
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TOTALE GENERALE COSTO DEL PERSONALE PRO CAPITE
(Spese per personale / Abitanti)
€ 190,00
€ 180,00
€ 170,00
€ 160,00
€ 150,00
€ 140,00
€ 187,42
€ 176,46
€ 130,00
€ 178,60
€ 181,00
€ 180,72
€ 120,00
€ 110,00
€ 100,00
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
14
Anno 2006
Previsione 2007
Enti e Società
Le partecipazioni del Comune di Pianezza
Importanti servizi pubblici locali non possono essere gestiti, per le loro caratteristiche, dai singoli Comuni. Per questo motivo, negli ultimi anni, i Comuni sono sempre più coinvolti nel controllo di aziende
specializzate nella gestione dei servizi.
La legislazione nazionale e regionale ha previsto un assetto articolato su due livelli:
•
un organismo formato dai rappresentanti di tutti gli enti interessati, che svolge
funzioni di programmazione strategica, di politica tariffaria e di controllo del servizio.
•
un soggetto (generalmente una società di diritto privato) che gestisce il servizio
stesso.
CADOS
Consorzio Ambiente Dora Sangone
Corso Francia, 98 Rivoli
CADOS (Consorzio Ambiente Dora Sangone) costituito in data 28 novembre 2003 a cui aderiscono i
Comuni di: Collegno, Grugliasco, Rivoli, Alpignano, Buttigliera Alta, Druento, Rosta, San Gillio, Villarbasse e Comunità Val Sangone, è l’organismo di programmazione per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Ai comuni sopracitati, facenti parte del bacino 15a, si sono aggiunti dall’1/1/2005 tutti i comuni della
Valle di Susa (bacino 15b).
CIDIU S.p.A.
Centro Intercomunale di Igiene Urbana
Via Torino, 9 - 10093 Collegno - TO
www.cidiu.to.it –
e-mail: [email protected]
Il CIDIU Si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, con particolare attenzione per la raccolta differenziata e, a Pianezza, effettua il servizio di raccolta per mezzo della società controllata SINERGIE 2000.
La società provvede anche al ritiro di rifiuti ingombranti come mobili, elettrodomestici e oggetti che
per le loro dimensioni non possono essere messi nei normali cassonetti. L’Azienda gestisce anche l’eco
centro dove i singoli cittadini possono direttamente conferire le varie tipologie di rifiuti.
Il CIDIU s.p.a. provvede, inoltre, a svolgere il servizio di nettezza urbana che prevede lo spazzamento
manuale e meccanico di strade, piazze e aree pubbliche, lo svuotamento dei cestini stradali e la pulizia
straordinaria in occasione di eventi particolari, come le fiere.
Lo smaltimento dei rifiuti viene effettuato presso impianti regolarmente autorizzati e nel pieno rispetto
della normativa vigente. La destinazione finale dei rifiuti solidi urbani (frazione indifferenziata) è la discarica controllata di via Cassagna.
15
I materiali inerti vengono smaltiti nella discarica autorizzata del Centro di Grugliasco.
I materiali riciclati (frazione organica, vetro, plastica, carta, ferro, sfalci e ramaglie), sono conferiti nelle specifiche aziende adibite al loro trattamento.
Oltre a Pianezza fanno parte del C.I.D.I.U. Collegno, Rivoli, Grugliasco, Alpignano, Buttigliera Alta,
Druento, San Gillio, Villarbasse, Rosta e la Comunità Montana Valsangone.
La quota societaria del comune di Pianezza al 31/12/2006 è del 1,99 %
via San Pancrazio, 63 PIANEZZA
www.cissa.it - [email protected]
I Servizi Socio Assistenziali sono stati gestiti per molti anni dalle USSL (ora ASL: Azienda Sanitaria Locale) con bilancio separato rispetto a quello del servizio sanitario.
La USSL 26 gestiva questi servizi per gli otto comuni di Alpignano, Druento, Givoletto, La Cassa, Pianezza, San Gillio, Valdellatorre, Venaria.
Dopo l'accorpamento in seno alla nuova ASL 6 della USSL 26 di Venaria con la USSL 27 di Ciriè e la
USSL 37 di Lanzo, avvenuto al 1° gennaio 1995, tutti i comuni interessati hanno deciso di gestire in
proprio i Servizi Socio Assistenziali mantenendo il raggruppamento dei comuni preesistenti.
E' nato così il 1° gennaio 1997 il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali (CISSA) per gli
8 comuni della ex USSL 26. Nel 2006 è stata rinnovata la convenzione per ulteriori 9 anni.
Il Consorzio ha lo scopo di fornire tutti i servizi Socio-Assistenziali (anche a rilevanza sanitaria) compresi nell’atto di delega conferito dai Comuni all’atto della sua costituzione.
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini in condizione di bisogno per problemi familiari, economici, sociali,
relazionali ed educativi.
Il servizio ha lo scopo di aiutare la persona o la famiglia ad affrontare i problemi, fornendo il massimo
degli strumenti per fare da sè.
La quota di partecipazione per Pianezza è:
• del 14,74 % rispetto alle entrate derivanti dal finanziamento di tutti i Comuni consorziati.
• del 4,3% rispetto alla totalità delle entrate del Consorzio che ricomprendono quindi anche i
trasferimenti Regionali, Provinciali e la partecipazione alle spese da parte degli utenti.
L’Assemblea del Consorzio ha in discussione un adeguamento dell’importo della quota procapite per
poter finanziare gli incrementi inflazionistici del costo dei servizi attualmente erogati ed evitare, in caso
contrario, di penalizzare i livelli qualitativi e quantitativi dei servizi stessi.
Si è rinnovata la convenzione con il CISSA e si provvederà nel 2007 alla revisione dello Statuto al fine
di aggiornare il testo alle nuove esigenze del territorio e della popolazione.
Si è avviato, in collaborazione con il CISSA e la Provincia di Torino, uno sportello informativo per migranti.
Il contributo al CISSA per il 2007 è pari 293.659.30 euro.
2006)
16
(Pari a € 23,90 per gli abitanti al 30 giugno
AZIENDA INTERCOMUNALE
DIFESA AMBIENTE
Via Collegno 60 –Pianezza
Email [email protected]
L’AIDA è un Consorzio Azienda i cui soci sono i comuni di Alpignano, Caselette, La Cassa, Pianezza,
Rivoli e Val della Torre e svolge il servizio di depurazione delle acque reflue utilizzando l’impianto ubicato sul nostro territorio in Via Collegno.
L’azienda, grazie alla certificazione EMAS e alle rigorose procedure di controllo del processo di depurazione, ha ottenuto, già da alcuni anni, l’autorizzazione della Provincia a trattare anche alcune tipologie
di rifiuti liquidi non pericolosi, conferiti con cisterne (bottini). Questa attività risulta particolarmente interessante sotto il profilo economico perché concorre a produrre un bilancio positivo, nel massimo rispetto dell’ambiente.
La Legge Regionale del 20 gennaio 1997 n.13 stabilisce che la titolarità del ciclo integrato delle acque,
dal rifornimento e distribuzione dell’acqua potabile al convogliamento dei liquami di fogna, fino alla
depurazione, sia gestito nella sua totalità da un’unica azienda pubblica.
Il Consorzio AIDA in virtù di questa legge deve conferire l’attività di depurazione a SMAT, azienda che
nella Provincia di Torino ha la titolarità per la gestione del ciclo integrato delle acque e che per Pianezza già gestisce l’acquedotto e la manutenzione delle fogne.
Per ottemperare alla legge e nello stesso tempo per mantenere una partecipazione ai ricavi derivanti
dallo smaltimento dei “bottini”, rifiuti liquidi conferiti tramite autobotte, il Consorzio AIDA costituirà
l’azienda AIDA AMBIENTE srl, partecipata al 51% da SMAT e al 49% dal Consorzio stesso. A tale azienda SMAT affiderà il contratto per gestire la depurazione delle acque.
Il personale del Consorzio passerà in carico alla nuova azienda
Quota di partecipazione del Comune di Pianezza ad AIDA Consorzio: 35%
Corso XI Febbraio, 14 –Torino
e. mail: [email protected]
La SMAT, Società Metropolitana Acque Torino s.p.a., è leader nel campo del servizio idrico integrato acquedotto, fognatura e depurazione - con un sistema produttivo e gestionale tra i più avanzati e moderni.
La SMAT gestisce reti idriche e impianti di trattamento di acque potabili e acque reflue fra i più grandi
ed avanzati in Europa (a Torino e in altri 167 comuni). Gestisce 4.000 km di rete fognaria, produce oltre 25 milioni di Kwh di elettricità dai fanghi di depurazione.
SMAT per Pianezza gestisce l’acquedotto e la manutenzione delle fogne. Gestirà anche la depurazione
delle acque tramite “AIDA AMBIENTE s.r.l.” di prossima costituzione. Attualmente sta completando la
costruzione dei collettori fognari lungo le vie Parucco e Rosta e il nuovo collegamento di Parucco
all’acquedotto.
Quota di partecipazione del Comune di Pianezza 11 AZIONI
17
REGIONE PIEMONTE
Agenzia per la Mobilità Metropolitana
In data 9.05.2003 è stata stipulata la Convenzione per la costituzione del consorzio denominato “agenzia per la mobilità metropolitana “ tra la Regione Piemonte, la provincia di Torino, il Comune di Torino ed i Comuni di Baldissero, Beinasco, Carignano, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, La Loggia,
Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto, PIANEZZA, Rivoli, Santena, Settimo, San Mauro, Volpiano.
L’Agenzia ha l’obbiettivo di promuovere la mobilità sostenibile nell’area metropolitana di Torino, ottimizzando i servizi di trasporto pubblico locale mediante :
- la pianificazione delle strategie di sviluppo del sistema della mobilità
- la programmazione dello sviluppo delle infrastrutture, del materiale rotabile e delle tecnologie
di controllo, della quantità e qualità del servizio e delle risorse per la gestione e gli investimenti del sistema di trasporto collettivo.
- l’amministrazione del sistema delle tariffe, dei finanziamenti degli Enti Consorziati, dei contratti
con le aziende affidatarie di servizi alla mobilità, dei rapporti di comunicazione ed informazione dei cittadini.
- controllo dei risultati di investimento e di gestione conseguiti.
- la promozione del miglioramento continuo del servizio alla mobilità
- l’impiego, con un unico marchio istituzionale, di tutte le risorse in un quadro integrato di gestione, tariffazione e di immagine del sistema trasporto.
L’Agenzia svolge tutte le funzioni trasferite o delegate in materia di trasporto pubblico locale degli Enti
aderenti in ambito metropolitano con particolare riguardo alla :
- pianificazione del sistema della mobilità dell’ambito metropolitano e del piano dei trasporti oltre alla
verifica di coerenza e di attuazione dei piani urbani della mobilità redatti dai comuni.
- programmazione di tutti i servizi e le infrastrutture del trasporto locale attraverso l’approvazione del
programma triennale dei servizi del trasporto pubblico locale in area metropolitana.
- predisposizione dei bandi e gestione delle procedure concorsuali per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale di competenza e gestione dei relativi contratti di servizio, vigilanza e poteri sanzionatori.
- gestione delle risorse finanziarie conferite dagli Enti aderenti
- monitoraggio della mobilità e controllo di efficienza ed efficacia dei servizi e delle infrastrutture al fine del raggiungimento degli scopi istituzionali.
Gli enti aderenti possono esercitare attraverso l’Agenzia funzioni di propria competenza in materia di
mobilità anche diverse da quelle conferite e svolgere qualsiasi operazione o attività ritenuta necessaria
al fine del raggiungimento degli scopi istituzionali.
L’Agenzia, previa convenzione, può svolgere funzioni in materia di trasporto pubblico locale delegate
da Enti non consorziati.
All’atto della costituzione è stato costituito un fondo consortile a cui ciascun ente aderente partecipa
secondo il seguente criterio :
Regione Piemonte 37,5% - Comune di Torino 37,5% - Provincia di Torino 12,5% - Tutti i comuni
consorziati nel loro insieme 12,5%
18
Piazza Cavalieri dell'Annunziata 7
10093 Collegno
www.zonaovest.to.it
e-mail: [email protected]
La Società ha come Soci gli undici Comuni del territorio a ovest di Torino, gestisce i rapporti
tra gli Enti Locali e i rappresentanti delle parti sociali ed economiche del territorio ed è sede di discussione e di concertazione per mettere in atto azioni comuni.
Ne fanno parte Alpignano, Buttigliera Alta, Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Rosta, San
Gillio, Venaria Reale, Villarbasse.
Attua un programma di interventi che rispondono ad esigenze effettive e trasversali dei Soci,
con particolare riferimento alle politiche di sviluppo e di coesione sociale finanziate con contributi europei, regionali e provinciali a cui accede la società grazie alla stesura di diversi progetti. Nel 2005 in
particolare si segnala che sono stai finanziati progetti connessi alle politiche attive del lavoro che coinvolgono donne disoccupate di Pianezza.
La Società nasce nel 2001 per gestire le attività connesse all’avvio del “Patto Territoriale per,
lo sviluppo promosso nel 1999 dagli 11 Comuni della Zona Ovest. Lo stesso anno vede nel mese di dicembre, a Venaria Reale, la sottoscrizione del Patto Territoriale vero e proprio, con tutti gli interventi
ammessi in seguito al bando pubblicato nel mese di novembre.
La quota di partecipazione del nostro Comune è 4,98 %.
L’attenzione della Giunta Comunale verso tutti questi Enti è sempre stata costante.
Nel 2006 si è preso parte a:
-
8 assemblee o riunioni dell’AIDA
14 del CIDIU
7 per CADOS
16 per Zona Ovest
16 per i problemi inerenti al progetto TAV-TAC
12 riunioni per il CISSA
2 per la SMAT .
Il Comune inoltre aderisce all’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’ Italia), all’Anusca (L'Associazione
Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe), Anutel (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali),
agenda 21 per un importo di 3.565,00 euro
19
3
PIANEZZA OGGI
Superficie in
Risorse idriche :
Strade statali
Strade Comunali
Strade Vicinali
Autostrade
16,5 Kmq
Lago Fontanej e Fiume Dora Riparia
4 Km
76,5 Km
4,62 Km
1 Km
Residenti
Da 0 a 9 anni
Da 10 a 19 anni
Da 20 a 29 anni
Da 30 a 39 anni
Da 40 a 49 anni
Da 50 a 59 anni
Da 60 a 69 anni
Da 70 a 79 anni
Da 80 a 89 anni
Da 90 a 99 anni
100 e oltre
TOTALE
Maschi
575
582
602
1.002
984
864
744
547
171
21
2
6.094
%
9%
10%
10%
16%
16%
14%
12%
9%
3%
0%
0%
Dati riferiti alla data del 31 dicembre 2006
Femmine
504
571
579
1.027
1.018
870
784
641
296
70
2
6.362
Certificati anagrafici rilasciati nel 2006
%
8%
9%
9%
16%
16%
14%
12%
10%
5%
1%
0%
Totale
1.079
1.153
1.181
2.029
2.002
1.734
1.528
1.188
467
91
4
12.456
5.425
Nati nel 2006
156
Morti nel 2006
120
Matrimoni civili
25
Matrimoni religiosi
53
Carte d’identità rilasciate
2.195
120 deceduti residenti in Pianezza – 267 deceduti non residenti.
Nuovi insediamenti nella zona industriale
20
Cittadini stranieri residenti
Comunitari 155
Extracomunitari 111
Belgio
3 Francia
4 Albania
Spagna
4 Germania
5 Bielorussia
1 Bolivia
0
Rep. Ceca
1 Portogallo
3 Brasile
3 Croazia
1
Gran Bretagna
1 Romania
3 Macedonia
9
Cuba
2 Moldavia
7
Filippine
8 Colombia
1
India
3 Panama
1
134 Costa d’Avorio
Marocco
19 Polonia
6
3
Canada
1 Svizzera
3
Nigeria
1 Usa
1
Perù
Categorie
Artigiani
Commercianti
Imprenditori
Liberi professionisti
Impiegati
Operai
Insegnanti
Religiosi
In attesa occupazione
Studenti
Titolari di pensione
Casalinghe
Non classificato
11 Argentina
10 Ungheria
1
Somalia
2 Etiopia
1
Tunisia
6 Russia
1
Ucraina
2 Vietnam
1
Lituania
1 Nuova Zelanda
1
Messico
1 Mali
1
Professioni
N°
341
302
249
160
1.852
987
202
46
49
1.219
2.446
1.300
3.303
12.456
21
%
2,74%
2,42%
2,00%
1,28%
14,87%
7,92%
1,62%
0,37%
0,39%
9,79%
19,64%
10,44%
26,52%
100,00%
Composizione per fasce d’età delle persone sole
Con età maggiore di
90
80
70
60
50
40
30
20
Maschi soli
12
35
59
77
76
99
133
39
Femmine sole
47
165
204
117
60
48
81
35
Tasso di natalità e mortalità
1,20%
1,00%
0,91%
0,95%
0,89%
1,02%
0,76%
0,84%
0,93%
0,80%
Tasso di natalità
Tasso di mortalità
0,60%
1,12%
1,07%
0,88%
0,97%
0,80%
0,72%
0,74%
0,40%
0,20%
0,00%
Anno 2000
Anno 2001
Anno 2002
Anno 2003
Anno 2004
22
Anno 2005
Anno 2006
4
QUALE PROGRAMMA PER PIANEZZA ?
Il disegno strategico del quinquennio.
Ogni Amministrazione costruisce, all’inizio del proprio mandato, un programma destinato a
svilupparsi, con le opportune modifiche, per tutti i 5 anni di durata dell’Amministrazione.
Questo programma contiene le indicazioni politiche principali di chi amministra e l’analisi
delle maggiori esigenze del paese in quel momento.
Dopo aver tracciato il suo programma, chi amministra, deve indicare attraverso quali azioni intende realizzarlo e quali e quante tappe dovranno essere raggiunte prima che esso possa dirsi completamente o parzialmente compiuto.
Ogni anno, in particolare si devono individuare gli obiettivi da raggiungere nei dodici mesi a seguire.
Si riporta di seguito il programma elettorale dell’UNIONE per PIANEZZA così come è stato presentato agli elettori.
L’amministrazione pone al centro del suo programma:
• La più ampia partecipazione dei Pianezzesi all'attività amministrativa comunale in un
contesto di Pari Opportunità uomo/donna.
• Lo sviluppo e il progresso civile, sociale, economico e culturale della comunità pianezzese.
Pianezza: area di nuova espansione.
23
POLITICHE SOCIALI
OBIETTIVO: ricostituire e consolidare la nostra comunità, orientandola alla cooperazione e alla solidarietà, mediante la collaborazione tra pubblico e privato nelle sue molteplici forme dal terzo settore al volontariato civile.
Famiglie in difficoltà, anziani, disabili e problema casa
•
•
•
•
•
•
•
Sanità
•
•
Favorire l’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale di competenza del Consorzio
Socio Assistenziale (CISSA) per migliorane l’efficacia.
Valorizzare la «risorsa anziani» in attività di utilità sociale.
Attivare e sostenere ulteriori servizi (fornitura di medicinali, spesa quotidiana, centro di
ascolto, attività di supporto al nucleo familiare)
Attrezzare alcune aree a gioco per i disabili
Attivare, con l’intervento di enti esterni, un centro diurno per anziani e disabili.
Aumentare il fondo a sostegno degli affitti per le famiglie a basso reddito.
Individuare locali da ristrutturare per ospitare cittadini soli e anziani in difficoltà e favorire la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Operare affinché l’ospedale di riferimento sia il Maria Vittoria e/o Rivoli
Aprire una nuova farmacia.
Sicurezza
•
•
Potenziare con accordi a livello sovracomunali le azioni di controllo e sorveglianza.
Promuovere interventi educativi nella scuola per avviare azioni di prevenzione al disagio per i
giovani di domani.
AMBIENTE E GESTIONE DEL TERRITORIO
OBIETTIVO: Massima cura per l’ambiente e per la tutela del territorio a vocazione agricola, adesione al Progetto Agenda 21 della Provincia di Torino.
Politica urbanistica ed aree verdi
•
•
•
•
Attuare la variante strutturale al piano regolatore per armonizzare il tessuto urbano e valorizzare le aree a verde pubblico e a servizi.
Valorizzare le aree a verde pubblico nelle nuove zone e nel Centro storico (es. Via Matteotti)
Salvaguardare le aree agricole senza prevedere ulteriori aree di nuova espansione urbana.
Realizzare il Parco Agricolo della Dora Riparia e creare una fascia di verde boschivo
lungo il perimetro urbano (via dei Pasturanti, nuova circonvallazione, …).
Qualità dell’ambiente e politiche energetiche
•
•
•
•
•
•
Interventi su viabilità e trasporti.
Incentivi per l’installazione di impianti GPL e metano.
Impiego di sistemi di riscaldamento ad alta efficienza e di fonti di energia rinnovabile
nei nuovi edifici pubblici;
Riduzione dei consumi nell’illuminazione degli edifici pubblici e delle strade;
Centrale idroelettrica lungo il corso della Dora Riparia;
Incentivazioni ai privati per il rispetto delle normative di Certificazione Energetica degli
edifici
24
Raccolta e smaltimento rifiuti
Con il sistema di raccolta differenziata “porta a porta” si è passati in due anni da meno del 20% a
quasi il 60% di recupero e riciclaggio. I risultati dimostrano la correttezza della soluzione.
OBIETTIVI:
• Incentivare la riduzione della produzione di rifiuti anche con agevolazioni tariffarie;
• Diminuire la tassazione ai cittadini che più differenziano;
• Promuovere l’utilizzo corretto dell’ecocentro;
• Perseguire con intransigenza l’abbandono dei rifiuti
LAVORO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Politiche del lavoro e dello sviluppo
OBIETTIVO: continuare ad attuare, nel Patto Territoriale Zona Ovest, politiche che favoriscono lo sviluppo locale:
•
•
•
•
Fondo di solidarietà per i lavoratori che perdono il lavoro
Attività di formazione e ricollocazione
Cantieri di Lavoro per lavoratori in mobilità
Interventi per fronteggiare i processi di ristrutturazione dell’industria manifatturiera
Agricoltura
OBIETTIVO: salvaguardia e incentivazione delle attività agricole coniugata con la tutela del territorio e
la valorizzazione dei prodotti tipici locali.
•
•
•
Individuare le aree agricole da preservare e da inserire in un progetto della Zona Ovest
che preveda strumenti di sviluppo, di integrazione e di finanziamento,
Definire contratti di collaborazione per la manutenzione di siti di interesse pubblico;
Promuovere un progetto per il recupero del sistema delle “cascine”.
Industria e Commercio
•
•
•
•
•
Completare l’urbanizzazione e gli insediamenti nella nuova zona industriale (PIP)
Sostenere la realizzazione di aree industriali sovra comunali
Incentivare interventi di riqualificazione dei negozi e di superamento delle barriere architettoniche
Migliorare il decoro urbano anche con l’armonizzazione di insegne e vetrine
Favorire attività di intrattenimento quale volano per le attività commerciali;
SCUOLA E POLITICHE EDUCATIVE
OBIETTIVO: valorizzare progetti educativi mirati attraverso il coordinamento degli interventi
delle varie agenzie educative (scuola, gruppi di giovani, famiglie, enti confessionali, associazioni…) sostenendo percorsi condivisi anche in un contesto di prevenzione al disagio giovanile.
Asilo Nido
•
•
Completa copertura delle richieste di inserimento
Favorire l’insediamento di nidi convenzionati e micro nidi famigliari.
Ludoteca
• Estendere le fasce orarie e i giorni di funzionamento.
• Promuovere nuovi servizi per l’infanzia.
25
Scuola dell’infanzia e scuola primaria
•
•
•
•
•
Costruire e allestire una nuova scuola dell’infanzia
Coordinare, coi servizi sociali, la collaborazione tra scuola e associazioni (cultura, sport,
ambiente…) per l’inserimento di ragazzi con particolari problemi
Aumentare il finanziamento a progetti, attività e servizi delle scuole, in particolare per sostegno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie
Promuovere un progetto di “cascina didattica”
Razionalizzare e proteggere gli accessi alla Giovanni XXIII.
SPORT, CULTURA E TEMPO LIBERO
OBIETTIVO: sostenere e migliorare la vitalità delle associazioni che animano la vita del paese.
Cultura e Tempo Libero
•
•
•
•
Sport
•
•
•
•
Favorire eventi di rilevanza sovra comunale.
Affidare ad un’associazione l’incarico di promozione turistica e di supporto al turismo
Sostenere attività e programmi culturali con particolare attenzione alla cultura del territorio.
Completare l’allestimento di Villa Casalegno ad eco museo e Centro Artistico Culturale
Convenzione con Alpignano per l’uso del costruendo palazzetto dello sport per discipline
che oggi non trovano spazi adeguati in Pianezza (pallacanestro, pallavolo,…).
Impianto polisportivo (campi da tennis e da calcetto) in via Maiolo
Attrezzare il campo di Parucco per il gioco del rugby
Completare i nuovi campi per il gioco del calcio in corso di costruzione in zona Maiolo.
POLITICHE PER I GIOVANI
OBIETTIVO: investire sui giovani, coinvolgendoli nella gestione della cosa pubblica.
•
•
•
•
•
•
•
Convenzione per il centro di aggregazione in San Rocco;
Centro sperimentale di incontro con sala musica;
Iniziative in collaborazione con le associazioni;
Interventi educativi per azioni di prevenzione del disagio;
Potenziamento servizi dell’Informagiovani
Partecipazione a progetti di scambio internazionale (es. Leonardo).
Servizio di newsletter
LAVORI PUBBLICI E GESTIONE DEL PATRIMONIO
•
•
•
•
•
Costruzione nuova scuola materna
Creazione di una piazza nell’area dell’ex Cascina Lampo
Realizzazione di spazi pubblici nell’area del campo sportivo in via San Bernardo;
Studio per collocazione ottimale di parcheggi nel centro storico;
Costruzione secondo lotto di ampliamento del Cimitero
26
Viabilità
•
•
•
•
•
Costruzione delle rotonde sulla SS 24;
Sistemazione bivio di via San Gillio con via San Pancrazio
Ulteriori percorsi pedonali protetti;
Migliorare la sicurezza nei pressi delle scuole.
Pedonalizzazione del centro in orari limitati e concordati.
Mobilità e trasporti
•
•
Definire con l’Agenzia Metropolitana Trasporti un piano per:
- Navetta di collegamento con la linea della Metropolitana a Collegno
- Potenziamento dell’attuale linea San Gillio Collegno
- Potenziamento dei collegamenti con ASL e ospedale nella nuova organizzazione
Favorire l’uso della bicicletta con piste ciclabili e prestito di bici
Tac/Tav
Pur dichiarandosi favorevole alla realizzazione del corridoio 5, l’UNIONE PER PIANEZZA è:
•
•
Contraria al progetto presentato per le motivazioni già denunciate
Disponibile al dialogo ampio e senza pregiudiziali con tutte le parti interessate al fine di addivenire a soluzioni condivise con le popolazioni
27
5
GLI OBIETTIVI PER IL 2007.
POLITICHE SOCIALI
Welfare e servizi ai cittadini
(programma 11)
Comprende i servizi socio-assistenziali (anziani, minori, adulti in difficoltà ecc…) i servizi educativi (nido, scuole, ristorazione scolastica), la casa (sostegno alla locazione, favorire nuovi insediamenti di edilizia pubblica), ma anche le politiche rivolte ai giovani ed altri servizi per i cittadini.
Le cifre stanziate, che in questi anni sono sempre in crescita, e di fatto incomprimibili, hanno almeno
due giustificazioni:
“I Comuni sono il luogo della non rassegnazione, al quale chi ha bisogno si rivolge quando ha bussato
a tutte le porte, quando ha cercato di percorrere tutte la strade possibili.
I Comuni con il fondamentale aiuto del Volontariato cercano e continueranno a cercare di dare risposte, di tamponare le falle, svolgendo un ruolo fondamentale di ammortizzatori di possibili tensioni, di
promotori di coesione e di luoghi dove le comunità trovano un punto di riferimento fondamentale.”(Relazione al bilancio 2004).
Nello stesso tempo si prende atto giorno dopo giorno del progressivo abbandono da parte dello Stato di proprie funzioni e di trasferimento delle stesse agli Enti Periferici, senza incrementare i trasferimenti erariali.
Si segnala che, con una riorganizzazione interna si è potuto strutturare un nuovo servizio a
supporto dei cittadini l’URP (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico) che nel 2005 e nel 2006 ha svolto
una grande mole di lavoro rispondendo a circa 4.000 richieste/anno di cui il 30% riguardavano la
scuola ed il 20% l’anagrafe, oltre al recepimento delle segnalazioni riguardanti manutenzione stradali
o eventuali disservizi.
28
Servizi socio-assistenziali ed anziani
(programma 11)
La competenza dei servizi socio assistenziali è da tempo delegata al CISSA sul quale il Comune, attraverso l’assemblea dei sindaci, svolge un’attenta politica di indirizzo e controllo. Al Comune la possibilità
di sviluppare, con l’apporto del volontariato, interventi integrativi mirati a sperimentare nuovi servizi.
.
È proseguita la collaborazione con l’associazione AUDIDO con lo scopo di venire incontro alle esigenze
delle persone diversamente abili e delle loro famiglie. L’Amministrazione Comunale ha proseguito il
suo impegno per assicurare il servizio di trasporto scolastico su specifici casi tramite i volontari del
Servizio Civile Volontario Nazionale.
Inoltre ha adottato le opportune azioni per assicurare la fruibilità della piscina comunale da parte delle
persone diversamente abili.
Piani di zona.
Si sono conclusi gli incontri con enti ed associazioni per la definizione del Piano di Zona, che verrà a
breve approvato e presentato alla Regione. Nell’ambito del Piano si sono individuati ambiti specifici per
l’incremento ed il miglioramento dei servizi offerti, in stretta collaborazione con tutte le agenzie operanti nel territorio.
Nidi in famiglia.
Nel mese di dicembre 2006 ha preso l’avvio il primo nido familiare nel territorio comunale. Il nido ospita 4 bambini.
Servizio di accompagnamento
È proseguita la collaborazione con l’associazione di volontariato “Spes Solidarietà, Partecipazione e
Servizio”, la quale, insieme ai volontari del Servizio Civile Volontario Nazionale e utilizzando un veicolo
del comune attrezzato anche per trasporto di persone su sedia a rotelle, ha fornito la propria disponibilità per l’accompagnamento di persone anziane o con problemi per l’effettuazione di visite ed esami
diagnostici presso le strutture sanitarie fuori dal territorio comunale e per il disbrigo di piccole commissioni o pratiche varie.
N° 280 interventi nel 2006
Servizio pasti a domicilio.
Il servizio, svolto dall’associazione Spes, si è consolidato ed è aumentato il numero complessivo dei
pasti consegnati ad anziani con difficoltà. I pasti sono forniti dalla ditta affidataria del servizio di refezione scolastica.
N° 2.000 pasti forniti nel 2006.- 8/9 pasti giorno.
Sostegno alla locazione
Anche per quest’anno sarà garantito il coofinanziamento del Comune con 6.700 euro, che andranno
ad aggiungersi ai contributi regionali per l’anno 2007.
Nel 2006 sono state ammesse 81 domande su un totale di 129.
29
Si è incrementato di 1,5 euro per abitante il contributo del comune al CISSA. Il contributo è ora di
23,90 euro per abitante, che moltiplicato per il numero degli abitanti al 30/06/2006
(12.287) determina un trasferimento di Euro 293.659,30, che è già stato recepito nelle previsioni del presente bilancio.
Consolidare le attività avviate, in particolare
• Il servizio di accompagnamento delle persone in difficoltà, anche sperimentando nuove forme
di agevolazione per il trasporto pubblico e privato
• Il servizio di fornitura di pasti a domicilio, incrementando la dotazione finanziaria a disposizione
Confermare e strutturare il servizio sostitutivo del trasporto scolastico a favore delle famiglie degli allievi diversamente abili volto a favorire la frequenza scolastica, anche negli istituti superiori, in accordo
con la tendenza ad innalzare l’età dell’obbligo scolastico.
Al fine del raggiungimento di tale obiettivo si confermerà e consoliderà la collaborazione con le associazioni, con il CISSA e con i comuni del Consorzio socio assistenziale.
Popolazione anziana: pianezzesi con più di 65 anni
Maschi
375
295
177
194
Da 65 a 69 anni
Da 70 a 74 anni
Da 75 a 79 anni
Oltre i 79 anni
Femmine
408
348
229
368
Vivono in famiglia
Vivono soli
Da 65 a 69
Da 70 a 74
Da 75 a 79
Da 80 a 84
Da 85 a 89
Oltre i 90
Totali
anni
anni
anni
anni
anni
469
416
341
191
106
50
1573
30
30%
26%
22%
12%
7%
3%
314
227
138
80
32
30
1636
38%
28%
17%
10%
4%
4%
Accoglienza
L’arrivo di nuovi cittadini (italiani o stranieri) deve rappresentare per la Città una opportunità di arricchimento culturale ed umano.
Per un Comune progredito occorre attuare una serie di manifestazioni e occasioni di incontro che
permettano ai nuovi cittadini di integrarsi con la realtà Pianezzese.
Momento di festa durante l’inaugurazione della nuova scuola elementare A. Manzoni
Per il 2007 si prevede:
• una festa dell’accoglienza per i nuovi residenti
• una revisione della documentazione da fornire ai nuovi cittadini, indicando tutte le possibilità
che il territorio offre.
• il finanziamento dello sportello stranieri.
• istituire dei momenti istituzionali d’incontro con i nuovi residenti (stranieri e non).
Si stanziano 2.000 €
Solidarietà internazionale e Pace
La cultura delle pace passa attraverso atti concreti con cui esportare i concetti di democrazia e liberta.
Il Comune ha aderito al CO.CO.PA (Coordinamento Comuni per la Pace) e attraverso di esso si è fatto portatore di un progetto di cooperazione internazionale in Burkina Faso.
Tale progetto sarà sviluppato insieme ai comuni di Grugliasco, Alpignano e Brandizzo e permetterà di
accedere ad un Finanziamento Regionale di 60.000 €.
Esso prevede di costruire e edificare un luogo per la macellazione del bestiame, la costruzione di un
pozzo e un presidio veterinario presso il comune di Gopurcy.
Tali interventi hanno la funzione di garantire un minimo di sicurezza alimentare.
Lo slogan per Pianezza per il 2007 sarà: “non solo parole per la Pace”.
Parallelamente a quest’ultimo verranno organizzate manifestazioni per diffondere la Cultura della Pace.
Il 27 Gennaio, il 25 Aprile e il 4 Novembre rappresentano dei momenti attraverso i quali si chiama la
cittadinanza a riflettere su questo importante valore.
31
Sanità
(programma 11)
E' proseguita la partecipazione periodica alla conferenza dei sindaci dell'Asl 6. In tali riunioni è proseguita la discussione relativa al nuovo piano socio-sanitario regionale, in particolare al problema che più
ci riguarda: l'accorpamento delle attuali Asl.
La nostra posizione ferma è sempre stata quella di non accettare altre soluzioni al di fuori di quelle che
ci consentano un utilizzo delle strutture ospedaliere più funzionale alle esigenze territoriali del nostro
paese, nella fattispecie il non dover più fare ricorso all'ospedale di Ciriè come struttura di primo soccorso.
D'altro canto si è appoggiata, in accordo con i comuni limitrofi, la soluzione di una nuova struttura
ospedaliera nella città di Venaria Reale.
Impegno costante per una definitiva soluzione, si spera positiva, in merito alla localizzazione del nostro paese nell'ambito territoriale di una Asl più confacente alle esigenze del nostro territorio, considerando soprattutto la fruibilità dei mezzi di trasporto e delle vie di comunicazione.
-
prosecuzione e possibile conclusione positiva dei contatti con la Regione Piemonte per il trasferimento del nostro comune ad altra ASL di competenza più confacente alle le esigenze ospedaliere
del territorio.
Impegno per servizio sul territorio del comune dei primi volontari diplomati dalla CRI
32
-
Polizia Municipale
(programma 6)
Il Servizio Convenzionato con il Comune di Alpignano, attivo sin dal 2005, ha prodotto un buon livello
di integrazione fra le due strutture ed ha raggiunto gli obiettivi prefissati.
Il complesso delle attività è finalizzato a garantire un più marcato presidio del territorio il mantenimento ed il miglioramento degli standard operativi del servizio che si caratterizza per una vasta gamma di interventi tipici ed imprevedibili che sommandosi a quelli di ordinaria programmazione, rendono
necessaria una struttura flessibile, adeguatamente dotata dal punto di vista organico, tecnico e professionale e con una elevata capacità di interscambio degli operatori tra i vari settori operativi
Finalità da conseguire
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Mantenimento e miglioramento standard organizzativi del Servizio
Attività di front-office, di rapporto con l’utenza, rispetto degli adempimenti procedurali ex L.
241/90 e s.m.i.
Controlli
di natura ambientale, abbandono rifiuti, tenuta e conduzione degli animali
d’affezione.
Pianificazione dell’attività di controllo edilizia, commerciale, dei pubblici esercizi e dei circoli
privati.
Tutela del patrimonio comunale
Programmazione di servizi serali e notturni e festivi mirati ad aumentare l’efficacia dell’attività
di prevenzione e controllo con particolare riguardo alla sicurezza stradale ed alla microcriminalità di strada.
Sorveglianza e controllo dei mestieri girovaghi illeciti
Corsi di educazione stradale nelle scuole elementari e medie inferiori
Docenze per il conseguimento del patentino ciclomotori
Formazione ed aggiornamento del personale sulla disciplina delle materie d’istituto e sull’uso
delle dotazioni hardware e software
I servizi erogati
•
•
•
•
•
Servizi di Polizia: urbana, rurale, edilizia, annonaria, commerciale, sanitaria, mortuaria, tributaria, giudiziaria, stradale, di sicurezza, veterinaria.
Notificazione atti
Tenuta dell’Albo Pretorio
Gestione depositi casa comunale
Oggetti rinvenuti
Modifica sistema di radiocomunicazione (20.000 €)
Tra gli strumenti operativi, che maggiormente incidono sull’efficienza del servizio, possiamo certamente includere le radio comunicazioni .
Il Comune di Torino si propone come capofila per lo sviluppo (dopo la valida esperienza dell’impegno
olimpico invernale) del sistema di radio-comunicazioni digitale di grande efficienza denominato “TETRA” .
I costi di adesione sono stimati in circa € 120,00/anno per ogni apparato connesso al ponte e comprendono la manutenzione del ponte radio e la cointestazione della frequenza .
Il costo di ogni radio è di circa € 1000,00 il bisogno stimato è di 26 unità mobili e 2 fisse. A questo si
deve aggiungere la spesa di impianto delle antenne sul tetto degli edifici dei distaccamenti.
33
Complessivamente il costo per il primo anno di esercizio sarà di circa € 40.000, (complessivi per il
servizio associato Pianezza Alpignano) e per gli anni successivi sarà di circa € 5.000, compresa la eventuale manutenzione degli apparati.
Si provvederà anche alla sostituzione di un autoveicolo.
Sanzioni amministrative
da autovelox (codice 3.01.0510)
Sanzioni amministrative varie
(codice 3.01.0500)
In conseguenza dell’opera mirata al rispetto dei limiti
di velocità imposti dal codice della strada e con una
più insistita ed attenta vigilanza sul territorio si ipotizza di accertare introiti pari a 105.000,00 euro.
34
AMBIENTE E GESTIONE DEL TERRITORIO
Urbanistica – Edilizia Privata
(programma 13)
Il settore si occupa dell’attività edilizia promossa da soggetti privati e pubblici; i compiti principali sono
istruttorie, autorizzazioni e controllo.
PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Si
No
*
Piano Urbano del Traffico
X
* Piano regolatore approvato
X
* Programma di fabbricazione
X
* Piano edilizia economica e
X
popolare
PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
* Industriali
X
* Artigianali
X
* Commerciali
X
* Altri strumenti (specificare)
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli
X
strumenti urbanistici vigenti (art. 170,
comma 7 D.L.vo 267/2000)
C.C. 25/11/99 N. 52
G.R. 29/7/97 N. 41-21259
G.C 42 del 17/04/2004
AREA
INTERESSATA (mq)
P.E.E.P.
P.I.P.
146.000
35
AREA
DISPONIBILE
E’ stato redatto e approvato il nuovo Regolamento Edilizio Comunale;
Sono stati approvati i nuovi criteri commerciali, introdotti dalla normativa regionale, secondo le
previsioni in materia urbanistica e commerciale;
E’ stata adottata una nuova Zonizzazione Acustica secondo gli aggiornamenti normativi e varianti
sul territorio comunale;
E’ stata adottata una Variante strutturale n. 11 al PRGC di adeguamento dello stesso alla normativa in materia geologica, commerciale, ambientale; con la stessa Variante è stato trasposto il
PRGC su supporto informatico consentendo un accesso agli operatori esterni;
Sono state prese in consegna le opere di urbanizzazione primaria in Area P.I.P. a servizio
dell’area industriale;
E’ stata approvata una parte del lavoro avviato e ancora in corso relativo al censimento del patrimonio architettonico di interesse culturale nell’ambito comunale;
Il principale obiettivo del 2007 è la redazione del nuovo Piano Regolatore (Variante Generale) che
si pone come obiettivi:
• L’assestamento e la ricucitura del territorio, dopo l’intensa fase di attività edificatoria portata avanti con il Piano regolatore vigente
• Il rilevamento tramite fotogrammetria e trasposizione cartografica dell’esistente
• Un’azione di “perequazione urbanistica”, che agisca da calmiere dei prezzi per i terreni e
non penalizzino le aree destinate alla realizzazione di servizi ed in particolare quelle destinate a verde boschivo (cintura verde)
• L’integrazione dei servizi ed l’individuazione delle strutture di mobilità che dovranno essere strettamente correlate col piano delle opere pubbliche
• L’inserimento nel PRGC del Piano Particolareggiato del Centro Storico, con Ll’obiettivo di
rendere possibile un effettivo “recupero” del centro storico tramite riqualificazione e ristrutturazione degli edifici
• L’individuazione delle aree edificabili (ricucitura dei confini edificati, completamento delle
aree interne al perimetro urbano ed individuazione di aree per l’edilizia economicopopolare)
• L’individuazione di un’area industriale intercomunale ecologicamente attrezzata
• Gli opportuni adeguamenti dei Regolamenti (con particolare attenzione alla regolamentazione dei sottotetti)
• La risoluzione di problematiche urbanistiche specifiche non altrimenti gestibili.
Congiuntamente alla Variante Generale, ed in stretto coordinamento sarà redatto anche il Piano
del Colore ed eventualmente aggiornato anche il Piano dell’Arredo Urbano.
Anche il Piano Urbano del Traffico, di cui si parla nella sezione Viabilità e Trasporti, sarà realizzato
in stretto coordinamento con il Nuovo Piano Regolatore.
Un secondo obiettivo di portata più limitata, ma importante per le sue implicazioni è l’adozione
della Variante (Strutturale) 12 del Piano regolatore vigente che consente la edificazione su terreni
di proprietà comunale destinati a servizi, per poter finanziare la realizzazione di infrastrutture scolastiche (Scuola Materna e ristrutturazione Scuola Media). Si tratta di sei lotti localizzati in diverse
zone della città, per un totale di 15 mila mq di terreni ed un insediamento complessivo di circa
100 abitanti.
Sarà inoltre predisposto ed adottato il Regolamento riguardante l’istallazione di antenne per impianti trasmessivi radio e telefonici.
36
N°
N°
N°
N°
N°
5
10
67
2
132
Nel 2006
riunioni Commissione Urbanistica
riunioni Commissione Igienico Edilizia
permessi di costruire
p.e.c. approvati
denunce inizio attività
37
Ambiente
•
•
•
•
•
•
Ha preso avvio la costruzione della Passerella sulla Dora
Sono proseguiti gli incontri per definire il percorso del tratto ferroviario ad alta velocità TorinoLione
Si è aderito ad Agenda21
Ha preso avvio, con alcuni Comuni della Provincia ed il CIDIU, la definizione di un progetto al
fine di attuare una campagna per un cambiamento di stili di vita quotidiani e sostenibili (io
non spreco in Comune)
E’ stato definito e finanziato un Progetto sulla Mobilità Sostenibile che ha coinvolto alcuni Comuni del Patto Territoriale
Sono state organizzate, in collaborazione con gli ecovolontari: la giornata mondiale
dell’ambiente e la festa degli ecovolontari
•
•
•
•
•
•
Inizio del percorso di Agenda21.
Lo studio per la redazione di un piano per il risparmio energetico degli edifici comunali.
Definizione, in collaborazione con la neocostituita Commissione comunale all’Ambiente e le Associazioni del territorio, di percorsi di educazione e sensibilizzazione ambientale.
Definizione di tempi e modi per la realizzazione del progetto “io non spreco in Comune”.
Avvio di uno studio, in collaborazione con Patto territoriale, Provincia e Corpo di Polizia Municipale, sulla mobilità intorno ai plessi scolastici al fine di ridurre l’inquinamento da autoveicoli
vicino alle scuole. Si propone la realizzazione di PIEDIBUS.
Organizzazione delle giornate del risparmio energetico (febbraio) e dell’ambiente (giugno).
Agricoltura
Promuovere un progetto per il recupero del sistema delle cascine esistenti sul territorio e la valorizzazione del patrimonio agricolo di proprietà del comune di Pianezza.
38
Smaltimento delle acque
(programma 10)
•
•
•
Completato il collettore acque bianche da via Praglia al Rio Fellone.
Nel rifacimento stradale di via Gramsci è stato verificato lo stato delle fogne nera e posato il
nuovo collettore delle acque bianche oltre alla sostituzione dei tubi dell’acquedotto.
Realizzati da SMAT i due collettori fognari che collegheranno Parucco al nuovo collettore realizzato lungo via San Gabriele e nuova condotta dell’acquedotto per potenziare il flusso di acqua potabile in zona Parucco.
•
•
•
Realizzazione con il Comune di Druento del bacino di laminazione finanziato dalla Regione per
controllare il flusso delle acque del rio Fellone.
Collegamento del sistema di tubazioni acqua potabile di Pianezza in rete (pozzi Druento Venaria) soluzione che riteniamo risolutiva per avere un costante e continuo approvvigionamento di
acqua potabile sul nostro territorio.
Verifica e studio con ATO e SMAT dell’esigenza di realizzare un nuovo collettore di scarico acqua bianche da località Cortassa verso Venaria.
39
Rifiuti
(programma 10)
Hanno preso avvio i lavori di costruzione del nuovo ecocentro comunale.
Sono state attrezzate le ultime isole ecologiche previste
E’ proseguita la collaborazione con gli ecovolontari che ha portato all’organizzazione della 3° GIORNATA ECOLOGICA
Attrezzamento ed attivazione del nuovo ecocentro comunale
Realizzazione della campagna informativa per un uso più consapevole e corretto dell’ecocentro
Azioni per indurre una diminuzione della produzione di rifiuti attraverso:
• compostaggio domestico, in collaborazione con CIDIU
• progetto MENSAMICA che prevede il recupero degli avanzi delle mense scolastiche, in collaborazione con il Patto Territoriale, la Provincia, la scuola e le Associazioni del territorio
• organizzazione della GIORNATA ECOLOGICA.
Raccolta differenziata nel periodo gennaio/novembre 2006
Kg. pro capite (*)
Kg. Totali
Plastica
224.900
18,07
Carta
644.060
51,74
Vetro
242.992
19,52
Organico
887.760
71,32
Verde
616.230
49,51
Altro
150.549
12,10
Totale
2.766.491
(*) I dati sono calcolati su una popolazione di 12.447 abitanti al 30/11/2006
Raccolta differenziata
(Valore annuale)
2003
2004
2005
2006
18,03%
49,53%
56,96%
55,56%
Tonnellate smaltite in discarica
2003
2004
2005
2006
4.951
2.553
2.208
2.276
Nel 2006 N° 24 interventi con mezzi attrezzati per la rimozione di rifiuti abbandonati.
40
SPESA PRO CAPITE PER SERVIZI PUBBLICI
Titolo 1 spesa / abitanti
€ 717,02
€ 750,00
€ 698,78
€ 666,75
€ 700,00
€ 641,29
€ 629,62
€ 650,00
Importo in Euro
€ 600,00
€ 550,00
€ 500,00
€ 450,00
€ 400,00
€ 350,00
€ 300,00
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Previsione 2007
NOTA BENE :
La variazione tra il 2005 ed il 2006/2007 è dovuta al trasferimento della spesa corrente della gestione dei
rifiuti dal Comune al Cados/CIDIU
Piazza Cavour sotto la neve
41
Gestione e riqualificazione del suolo pubblico
(programma 3)
Interventi di manutenzione
Realizzare il programma della manutenzione straordinaria con particolare attenzione al miglioramento
della sicurezza.
E’ stata migliorata la tempestività degli interventi di manutenzione ordinaria e grazie anche al costante
e continuo miglioramento dei manti stradali , è stato possibile ridurre gli interventi di riparazione delle
buche.
Si è sistemato il parcheggio, con relativa nuova illuminazione, di via Torino antistante i numeri civici
16-18 per una spesa complessiva di 40.000 €.
Si sono sistemati i marciapiedi di via Piave, nel tratto compreso tra via Gramsci e via San Pancrazio,
nonché l’incrocio tra la via San Pancrazio e via Moriondo, e bitumate le vie Rosmini e Birotto per una
spesa complessiva di 55.000 €.
L’intervento per adeguare la viabilità all’istituzione della nuova linea di trasporto pubblico 37 ha comportato una spesa di 23.000 €.
Si è sistemato il piano stradale in naturale della viabilità campestre con una spesa di € 10.000.
Particolare cura è stata altresì posta nel miglioramento della sicurezza stradale con continui intervento
di aggiornamento e adeguamento della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale; sono stati
inoltre realizzati nuovi rallentatori di velocità per una spesa complessiva di 47.000 €.
E’ stata migliorata e potenziata l’illuminazione delle vie Caduti per la Libertà (completamento), Gramsci, XXV Aprile, Gioliti e piazza Leumann, ottenendo un risultato più che apprezzabile e limitando
l’intervento alla sola sostituzione dei corpi illuminanti con recupero delle altre componenti
dell’impianto, il tutto per una spesa complessiva di 68.700 €.
È stato predisposto un primo studio per la sistemazione di via Collegno e via C. Colombo.
Sistemazione delle vie Collegno e C. Colombo
Miglioramento della sicurezza stradale e abbattimento delle barriere architettoniche.
Migliorare ulteriormente i già buoni standard di manutenzione stradale.
Potenziamento dei controlli delle opere di urbanizzazione realizzate in sede di attuazione dei PEC da
parte dei soggetti privati e definizione di procedure adeguate.
42
Gestione del verde pubblico
(programma 5)
La manutenzione del verde pubblico, è stata effettuata nel seguente modo:
• potature, il taglio dell’erba e delle siepi mediante affidamento a ditte esterne con gara informale di trattativa privata.
• taglio dei cigli stradali, piantumazione di fiori ed arbusti in aiuole e fioriere e loro manutenzione mediante affidamento al CIDIU.
• la manutenzione della pista ciclabile lungo la Dora Riparia e l’area del lago Fontanej è stata affidata ad aziende agricole presenti sul territorio.
Si sono sistemate a verde, mediante messa a dimora di essenze arboree e formazione di prato, le aree
di via San Paolo della Croce angolo via Vignolini e di via Givoletto.
La manutenzione del parco di Villa Leumann è gestita in economia mediante l’impiego di personale inserito nel cantiere LSU, garantendone anche l’apertura nei giorni prefestivi e festivi.
Sono state prese in carico le nuove aree verdi della zona Cortassa-Cassagna.
La superficie a verde gestita è passata da circa mq. 120.000 a circa mq. 123.000, mentre le potature
hanno interessato circa 445 alberi contro i 330 dell’anno precedente; è rimasta invece invariata la lunghezza complessiva delle siepi, pari a circa 2.700 metri.
La spesa complessiva sostenuta è stata pari a Euro 125.000 circa, contro euro 113.800 dell’anno precedente.
Sono stati eseguiti numerosi interventi sia per la riparazione delle attrezzature danneggiate che per
ovviare a situazioni di potenziale pericolo, come il taglio di essenze debordanti sulla rete stradale e la
rimozione di rami secchi pericolanti e si è eseguita la totale verniciatura delle strutture in legno e
l’innaffiatura delle nuove piantumazioni.
Dovranno essere intraprese tutte le possibili azioni per migliorare la fruibilità del verde pubblico, curando la manutenzione delle attrezzature ed intervenendo sulla pulizia dei luoghi, fermi restando i
consueti interventi manutentivi del verde propriamente detto.
Si dovranno prendere in carico tutte le aree verdi di nuova realizzazione a seguito dell’attuazione degli insediamenti previsti dal P.R.G.C. (zona industriale, P.E.C. ).
Si dovrà migliorare il servizio di taglio e pulizia dei cigli stradali delle arterie periferiche.
Lago Fontanej
43
LAVORO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Politiche attive del lavoro
(programma 9)
Il particolare momento storico pone il tema del lavoro al centro dei bisogni del cittadino.
Occorre ridare dignità e speranza al cittadino.
SPORTELLO LAVORO
Anche per l’anno 2006 è stata garantita l’apertura dello sportello decentrato del Centro per l’Impiego,
in collaborazione con il Comune di Venaria, presso il Comune di Pianezza con la presenza di un operatore un giorno a settimana per attività di orientamento e consulenza ai cittadini in cerca di occupazione.
CANTIERI DI LAVORO
Nel corso dell’anno 2006 si è proseguito il progetto autofinanziato dal Comune di Pianezza che ha visto coinvolti fino al mese di febbraio n. 3 lavoratori.
Dal mese di marzo 2006 è stato attivato un nuovo progetto della durata di 6 mesi cofinanziato dalla
Provincia di Torino, ai sensi della Legge Regionale 55/84 e successive modifiche ed integrazioni, che
ha visto coinvolti n. 5 lavoratori ultracinquantenni.
Al termine del suddetto periodo è stato attivato un nuovo progetto, anch’esso cofinanziato dalla Provincia di Torino, che ha permesso di inserire per ulteriori sei mesi i cinque lavoratori che già avevano
prestato servizio nel cantiere precedente.
Tale cantiere scadrà nel mese di marzo 2007.
ANTICIPO CIGS
Nel corso del 2006 è stata modificata la convenzione tra gli 11 Comuni aderenti al Patto Territoriale
Zona Ovest di Torino per la anticipazione del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (C.I.G.S.) ai lavoratori residenti nei comuni dell’area di Patto aumentando da 9 a 12 mesi la durata
del periodo di erogazione dell’anticipo ed ampliando l’ambito degli interventi ammessi a tutti i casi
previsti dall’art. 3, comma 1, della legge 223/91.
Nel corso del 2006 hanno usufruito di tale iniziativa n. 3 cittadini di Pianezza.
INCONTRO FRA DOMANDA E OFFERTA
Per il 2007 il Comune di impegna a favorire l’incontro fra la domanda e l’offerta nel campo del lavoro,
in particolare, favorisce la ricaduta occupazionale sul territorio in seguito all’insediamento di nuove realtà industriali sul territorio.
CANTIERI DI LAVORO
È stata prevista, con costi a totale carico del Comune di Pianezza, la proroga di 6 mesi del cantiere attivato nel mese di settembre 2006 che vede coinvolti n. 5 lavoratori in attesa si ripropone il Cantiere
per i nuovi bandi di finanziamento con l’integrazione di 3 unità.
44
SPORTELLO LAVORO
Anche nell’anno 2007 proseguirà l’attività dello sportello decentrato del Centro per l’Impiego in collaborazione con il Comune di Venaria, quindi, sarà presente presso il Comune di Pianezza un operatore
per un giorno a settimana per attività di orientamento e consulenza ai cittadini in cerca di occupazione
ed assistenza nella stesura del curriculum vitae.
SPORTELLO INFOIMPRESA
E’ prevista, con il finanziamento della Provincia di Torino, l’apertura di uno sportello che fornisca informazioni a coloro che decidono di aprire un’attività imprenditoriale.
INIZIATIVE DI RICOLLOCAZIONE LAVORATORI IN MOBILITA’
Nell’anno 2007 verrà rifinanziato, stanziando 0,50 euro per abitante, il progetto COR gestito dalla società Zona Ovest di Torino srl finalizzato alla ricollocazione di lavoratori interessati da crisi aziendali.
ANTICIPO CIGS
Proseguirà anche nell’anno 2007 l’anticipazione del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (C.I.G.S.) ai lavoratori residenti nei comuni dell’area di Patto tramite la società Zona Ovest di
Torino s.r.l..
Il nuovo insediamento commerciale lungo la statale 24
45
Sostegno alle attività commerciali
(programma 9)
Commercio fisso
Sono state sviluppate, in continuità con gli anni passati, iniziative a favore di un miglioramento qualitativo del commercio locale con il coinvolgimento di tutti gli operatori commerciali presenti nel territorio
del comune.
Sono stati approvati inoltre i nuovi criteri commerciali, introdotti dalla normativa regionale, secondo le
previsioni in materia urbanistica e commerciale (nuovo Piano del Commercio).
La Regione ha erogato contributo (richiesto nel 2005) per il risanamento e la rivalutazione delle facciate nel Centro Storico. Il contributo totale erogato è stato di 14.934,41 euro per 8 operatori nell’ambito
del Piano di Riqualificazione del Centro Storico.
Al fine di contrastare una crisi crescente del settore commerciale a Pianezza l’Amministrazione intende
portare avanti un’azione di sostegno e promozione su tre livelli, anche in sinergia con gli obiettivi del
settore urbanistica (specie per il Centro Storico):
• Studi e Pianificazioni
– Piano del colore ed eventuale aggiornamento del Piano di Qualità Urbana (PQU)
– Studio della domanda e dell’offerta commerciale per individuare azioni o suggerimenti da
porre in atto
– Favorire la creazione di consorzi fra operatori per la richiesta di contributi regionali o nazionali a fronte di progetti di sviluppo
• Potenziamento dell’offerta facendo uso degli strumenti urbanistici ed in primo luogo della variante
generale del PRGC in fase di avvio, per favorire insediamenti commerciali in accordo con quanto
emergerà dal punto precedente
Azioni promozionali legate non solo ad iniziative di attrazione (manifestazioni, eventi ecc...), ma anche
a promozione dei prodotti locali (filiera corta per i prodotti agricoli). A tale proposito si stanziano
10.000 €
Per il mercato ambulante si cercherà di superare le criticità del mercato di P.zza Macario (sabato), con
iniziative apposite volte a potenziare non solo l’offerta di merce ma soprattutto l’aumento della domanda, rivedendo se necessario il Regolamento Comunale sui Mercati.
Si pone in evidenza inoltre che nel 2007 sarà operativa una struttura commerciale di medie dimensioni
in Via Piave (SS24) (che colmerà almeno in parte uno storico ritardo del nostro Comune in questo
campo) e numerosi esercizi nel centro (Via Mazzini e Piazza Giovanni Paolo II). Tutto questo dovrebbe
contribuire a vivacizzare un’offerta che è sicuramente sottodimensionata rispetto al potenziale bacino
di utenza della città,
46
Economia insediata
COMMERCIO SU AREE PRIVATE
Settori alimentare e non alimentare
Aziende: 124
Addetti: 150 presunti
Prodotti. Vari del commercio al dettaglio
AGRICOLTURA
Settori: cerealicolo, foraggiero e di allevamento
Aziende: n. 64 con esercizio esclusivo dell’attività e 34 part- time (2 aziende florovivaistiche)
Addetti. N. 189 circa
Prodotti: cereali, foraggio, latte, prodotti caseari, fiori.
Con il censimento dell’agricoltura del 2001: sono stati censiti 66 operatori nel settore agricolo, di cui
32 sono aziende agricole.
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
Settori: alimentare e non alimentare
n. 2 mercati settimanali – totale banchi n 61 il giovedì e n. 28 di cui 26 assegnati e 2 da riassegnare
n. 1 mercato biologico - totale banchi n. 20 cadenza 1° sabato del mese
n. 2 fiere annuali con n. 146 banchi a maggio e n. 178 banchi a settembre
n. 1 fiera dei commercianti con n. 100 banchi (organizzata dai commercianti)
5 aree extramercatali (piazzale cimitero per vendita fiori, stagionali per vendita prodotti alimentari in
Via Susa e stagionale via Maiolo – Via Musine, latteria Largo 2 giugno)
Prodotti: vari del commercio
ARTIGIANATO
Settori: metalmeccanico e di servizi
Aziende: 316
Addetti: 889
Prodotti: meccanica di precisione, indotto auto, edilizia e servizi collegati
PUBBLICI ESERCIZI
Settori: pubblici esercizi
Aziende n° 11 autorizzazioni di ristorazione; n° 13 autorizzazioni di somministrazione di bevande; n° 7
autorizzazioni di somministrazione di alimenti e bevande.
Addetti: 85 circa
INDUSTRIA
Settore prevalente: metalmeccanico
Aziende: 90 Addetti: 1.108
Prodotti. Meccanica di precisione, indotto auto, impiantistica
TURISMO E AGRITURISMO
Settori alberghiero ed extra alberghiero (casa per ritiri spirituali)
Alberghi n. 2 , Bed and breakfast n. 3, Addetti totali n. 13
Prodotti: ricezione ospiti in base all’attività
L’attività ricettiva dispone di 2 alberghi e una struttura extra alberghiera (villa Lascaris).
Sono altresì presenti diverse strutture private di carattere sanitario e socio assistenziale:
• n° 1 case di riposo per anziani autosufficienti e non;
• n° 1 centro riabilitazione neuro motoria;
• n° 1 casa di cura convenzionata;
• n° 2 centri di analisi e ricerca medica validamente attrezzati
47
TRASPORTI
Settori: autonoleggio con conducente
Addetti: n. 4 Prodotti: fornitura di servizio di autonoleggio
Aziende: n. 4
Lavori di riqualificazione del Centro Storico: via Gramsci.
48
SCUOLA E POLITICHE EDUCATIVE
Asilo nido e scuole per l’Infanzia
(programma 11)
Assicurare i posti disponibili in relazione alle richieste delle famiglie e aumentare l’offerta di servizi per
l’infanzia.
Aumentata del 100%, dal mese di settembre, la disponibilità di posti convenzionati negli asili nido attraverso la convenzione stipulata con l’asilo nido privato La Certosa di Collegno. I posti disponibili, sono attualmente 20 presso l’asilo nido di Alpignano e 20 presso quello privato.
Avviato un nido familiare nel territorio, sostenuto economicamente con le stesse modalità stabilite per
la frequenza ai due asili nido.
Avviata una nuova sezione di scuola materna presso la Sante Castagno.
Sostenere la trasformazione della ludoteca in servizio di baby parking.
Mantenere la convenzione con l’asilo nido di Alpignano che mette a disposizione n° 20 posti per bambini residenti nel comune di Pianezza.
Ampliare e differenziare l’offerta procedendo all’accreditamento di diverse strutture private e prevedendo l’erogazione di contributi a circa 20 famiglie utenti.
La somma complessiva prevista a bilancio è di 148.500 €
49
Servizi al sistema educativo: mense e trasporti
(programma 11)
Garantire continuità dei servizi offerti verificando qualità e soddisfazione dell’utenza.
ANNO SCOLASTICO 2006/2007 - ISCRITTI SCUOLE E SERVIZI a DICEMBRE 2006 -
SCUOLA
N° Iscritti
(dic. 2006)
SCUOLE
Scuole dell'Infanzia
O. Rapelli
G. Rodari
S. Castagno
TRASPORTO
N° Iscritti
25376,65 Km.
effettuati nel
2006
REFEZIONE
N° Iscritti
REFEZIONE
N° Pasti
Serviti
Totale
175
75
60
310
18
0
6
24
171
75
60
306
20.673
10.199
7.004
37.876
Totale
249
247
496
34
51
85
236
238
474
29.541
29.830
59.371
Totale
377
377
73
73
302
302
21.052
21.052
TOTALE GENERALE
1.183
182
1.082
118.299
Scuole Primarie
N. Costa
A. Manzoni
Scuola Secondaria 1°grado
Giovanni XXIII
•
•
•
•
•
•
Sostegno a 4 centri estivi nel periodo giugno/settembre
Conferma del Ticket Help settimanale per le famiglie che iscrivono i propri figli presso i Centri
Estivi, la scuola dell’infanzia estiva e al soggiorno marino della Parrocchia SS. Pietro e Paolo.
Incremento del sostegno ai bambini/e e ragazzi/e diversamente abili inseriti nella scuola
dell’infanzia estiva, nel centro estivo gestito dalla Parrocchia e nella Ludoteca.
È stato rinnovato, in gran parte, l’arredo della nuova scuola primaria Manzoni.
Sono proseguiti i contributi per il finanziamento di progetti previsti nel Piano dell’Offerta Formativa delle scuole primarie e secondarie di 1° grado
Sono stati erogati contributi a favore delle famiglie di alunni diversamente abili che provvedono direttamente ad accompagnare i propri figli a scuola e/o presso strutture diverse per lo
svolgimento di attività didattiche.
50
Incrementare gli interventi per l’autonomia e la comunicazione degli alunni diversamente abili nelle
scuole: la cifra prevista in bilancio è di 65.000 (+5700 rispetto al 2006).
Operare contemporaneamente con il CISSA per una migliore interazione con i servizi di competenza
dell’ASL e per l’ottimizzazione delle spese a sostegno degli alunni diversamente abili.
Sostenere ed incrementare le attività parascolastiche per la promozione di attività sportive per le persone diversamente abili. ( Si stanziano 19.000 €)
Incrementare la disponibilità finanziaria per i servizi scolastici (mensa, trasporto, pre e post scuola)
per adeguarli alla crescita della popolazione di bambini che frequentano le scuole del nostro Comune.
Informatizzare il servizio di pagamento delle tariffe e rilevazione dell’utilizzo dei servizi scolastici (mensa, trasporto scolastico e pre - post scuola), anche in funzione di determinare una diminuzione della
morosità.
Avviare la ristrutturazione della scuola media e procedere da settembre al trasferimento della succursale nei locali della ex-Manzoni.
Vengono confermati i seguenti servizi scolastici:
Servizi integrativi scolastici
- Per lo svolgimento dei servizi integrativi scolastici di pre e/o post scuola e per la scuola dell’infanzia
estiva la spesa prevista è di circa € 54.610 €
Refezione scolastica
- Il servizio di refezione scolastica è in assoluto il più delicato tra quelli erogati.
- La presenza costante della dietista e i controlli effettuati dal Laboratorio Chimico della Camera di
Commercio di Torino consentono di mantenere un ottimo controllo sulla qualità del cibo, sulla
quantità e realizzare alcuni progetti educativi.
- L’appalto per il servizio di refezione scolastica è attualmente affidato alla Ditta Sodexho Italia SPA.
Annualmente il costo del pasto viene revisionato in base agli indici ISTAT dei prezzi al consumo.
- Gli stanziamenti di entrata previsti per il triennio 2007 – 2009 sono previsti per l’anno 2007 in
437.195 euro a fronte di un costo complessivo di 565.000 euro
Trasporto scolastico
- Rispetto al rapporto costo/utenti, è uno dei servizi più onerosi anche a causa della struttura urbanistica del territorio, che lo rendono però assolutamente necessario. Si provvederà ad adeguare il
servizio in relazione alle richiesta dell’utenza, agli orari scolastici e alle esigenze della scuola compatibilmente con le risorse disponibili
- Il costo del servizio è di 112.500 euro
Le tariffe dei servizi integrativi scolastici, della refezione e del trasporto rimangono invariate rispetto al 2005 ed al 2006.
Servizi al sistema educativo:
- Contributi per l’acquisto di arredi e forniture alle scuole dell’obbligo
- Contributi per finanziamento dei progetti previsti nel Piano dell’Offerta Formativa delle scuole elementari e medie
- Manutenzione ordinaria e l’acquisto di forniture per riscaldamento, luce e telefono dei plessi scolastici
51
Edilizia scolastica
Con l’avvio della progettazione e appalto della nuova scuola dell’Infanzia e con la ristrutturazione
dell’intero plesso scolastico della Media Giovanni XXIII di via Manzoni ( in due anni) si completa
l’adeguamento delle strutture scolastiche alle nuove esigenze dettate dall’incremento della domanda
(nuovi residenti) e dall’esigenza di rispettare le norme.
Questi lavori, come specificato nel capitolo delle OO.PP. richiedono un grande sforzo finanziario ed un
consistente impegno tecnico, ma sono il naturale risultato dello sviluppo del paese e delle nuove esigenze in termini di sicurezza, confort e risparmio energetico.
Inoltre si prevedono interventi di manutenzione straordinaria presso la scuola materna di via Musinè e
presso la scuola elementare N. Costa.
52
Tariffe Servizi scolastici
Pre e post scuola
e scuola materna estiva
(3.01.0520)
Le tariffe rimangono invariate rispetto al 2006
La percentuale di copertura è pari al 74%
Refezione scolastica
(codice 3.01.0550)
Le tariffe rimangono invariate rispetto al 2006
La percentuale di copertura del servizio 74%
Trasporto scolastico
(codice 3.01.0550)
Le tariffe rimangono invariate rispetto al 2006.
53
SPORT, CULTURA E TEMPO LIBERO
Arte, cultura e tempo libero
(programma 12)
Collaborazione con le associazioni locali per l’offerta culturale sul territorio. La cultura è una risorsa vitale per la crescita dell’individuo e delle relazioni sociali.
-
Opera lirica in Villa Leumann
Collaborazione con l’UNITRE per i corsi previsti dall’anno accademico.
Organizzazione manifestazione Città d’Arte a Porte Aperte.
Mostra personale della pittrice del Palio 2005.
Concorso fotografico in collaborazione con “click foto club”.
Concorso di pittura e di poesia.
Serata cinematografica in occasione della Giornata della Memoria.
Rievocazione storica “Maria Bricca: il coraggio di una popolana-Pianezza 1706”
Partecipazione a “Terra Madre”
Mostre di arte contemporanea in villa Casalegno: “Percorsi” e “Lucifero”.
Arte e cultura
- Sostegno alle associazioni con contributi economici per l’organizzazione di corsi di Lingua e Dizione,
conferenze culturali, mostre di pittura e fotografiche, concerti musicali e stagione concertistica,
rappresentazioni teatrali, presentazione e pubblicazione di libri.
- Si investe nella cultura non solo sostenendo finanziariamente le varie attività o Associazioni ma investendo in termini di risorse umane, garantendo ai cittadini sul territorio una rete di servizi per
ogni età, per accrescere la possibilità d’incontrarsi.
- Collaborazione con l’UNITRE per i corsi previsti nell’anno accademico.
- Organizzazione manifestazione Città d’Arte a Porte Aperte
- Mostra-convegno “Villa Leumann: da villa padronale a sede comunale”.
- Pubblicazione di un libro sulla villa e famiglia Leumann.
- Mostra del pittore del Palio 2007.
- Concorso di pittura.
- Spettacolo teatrale in spazi pubblici all'aperto
- Sostegno alla stagione concertistica con rappresentazione di un’opera lirica.
- Mostra di arte contemporanea in villa Casalegno.
Per l’anno 2007, per i contributi assegnati alle varie associazioni e per le varie iniziative si stanziano 61.000 €
Associazioni che hanno usufruito di contributo
comunale nel 2006:
•
9 – culturali
• 10 – sportive tempo libero
54
Biblioteca comunale “Teresa Fiore Rapelli”
Potenziare l’attività rivolta ai cittadini e promuovere la lettura tra i ragazzi.
La biblioteca Civica ricerca il progressivo arricchimento ed aggiornamento del materiale librario e la
realizzazione di iniziative mirate all'accrescimento dell'interesse per la lettura.
Sono a disposizione dei lettori: servizio di iscrizione, prestito e consultazione; catalogo automatizzato;
assistenza informatica e bibliografica; navigazione in internet gratuita, promozione alla lettura per le
scuole; spazio di lettura e assistenza per i bambini.
La biblioteca inoltre è punto di incontro per i ragazzi Pass 15 e 2006; sede dei corsi dell'Università della Terza Età; collabora con l'associazione "Amici dell'Arte"
2006
Volumi
Utenti
Prestiti
Giorni d’apertura
Accesso al sito internet biblioteca
Utilizzo postazioni internet
16.463
26.000
10.981
285
non quantificabile
2.900 utenti
2005
15.412
26.000
10.400
278
4.500 utenti
2.700 utenti
-
Catalogazione fondi Gioliti e Rapelli.
Potenziare l’attività rivolta ai cittadini e promuovere la lettura tra i ragazzi
Prosecuzione attività di Laboratori di lettura per gli allievi delle scuole comunali.
Stanziato per acquisto libri 10.000 euro
Si stanziano 3.000 € per acquisto di pubblicazioni e opere d’arte d’interesse locale e 6.000 € per il
progetto Ludorì.
55
Attività sportive
•
•
•
Copertura tribuna campo sportivo Lascaris
Organizzazione incontro internazionale di pugilato
Definizione progetto del nuovo impianto sportivo sito in reg. Cassagna.
•
•
•
Esecuzione del 1° lotto dei lavori dell’impianto sportivo di reg. Cassagna.
Rinnovo convenzione con U.S. Bocciofila.
Appalto per la realizzazione e la gestione dell’impianto sportivo polivalente di via Maiolo.
S’intende formalizzare una gara d’appalto per individuare una società che realizzi gli impianti a
fronte di una convenzione per la concessione all’uso della struttura per un determinato periodo di tempo.
Si stanziano 10.000 € per la promozione dell’attività sportiva.
Qui sorgerà il nuovo campo sportivo
Attività di rappresentanza
Partecipazione ad incontri e manifestazioni in occasione di eventi organizzati da Enti e istituzioni
Incontri ANPI di zona, inaugurazioni in rappresentanza della Città.
Accoglienza ospiti stranieri in occasione di manifestazioni e attività (Ragazzi di Cernobyl, Granatieri
Brandeburghesi di Potsdam, Operatori della Scuola del Progetto europeo, Delegazioni internazionali
del Salone del Gusto per Terra Madre)
56
POLITICHE PER I GIOVANI
Giovani ed adolescenti
(programma 11)
Offrire ai giovani e adolescenti luoghi e strumenti per promuovere socialità, creatività, autonomia, e
senso di cittadinanza.
Progetti di coinvolgimento dei Ragazzi 2006 nelle manifestazioni cittadine.
Presentazione di un progetto per i giovani in collaborazione con i comuni della “Zona Ovest”.
Progetti di Servizio Civile Volontario per l’inserimento nei servizi culturali e nelle scuole di 7 volontari.
Attività dello sportello Informagiovani e informalavoro.
Giovani ed adolescenti
- Sostegno a n. 4 centri estivi dal periodo da giugno a settembre 2007 con uno stanziamento di euro 64.000
- Attivazione laboratori di lettura e incontri di lettura animata organizzati dalla Biblioteca Comunale in
collaborazione con cooperative culturali per gli alunni dell’infanzia e scuola primaria.
- Progetti di coinvolgimento dei giovani nelle manifestazioni cittadine
- Istituire la commissione consultiva Giovani
- Impostazione di “Progetto Giovani” di durata triennale con l’obiettivo di sostenere la partecipazione
sociale dei giovani attraverso interventi di cittadinanza attiva.
- Progetti di Servizio Civile Volontario per l’inserimento nei servizi culturali e nelle scuole.
Si stanziano 17.600 € per le finalità di cui sopra
CENTRI ESTIVI 2006
Centri Estivi Estate Ragazzi
N° posti
Presenze totali
Parrocchia
200
5.310
Ist. Sordomuti
25
570
Scuola Materna
60
1.000
Piscina I. Bonino
100
3.700
L'Isola che c'è
25
540
Ticket Help per tutti i Centri estivi
Ticket Help soggiorno marino Parrocchia
580 (disponibili)
20 (disponibili)
57
446 (assegnati)
15 (assegnati)
Pari opportunità
E’ stata realizzata una proiezione cinematografica per la giornata della donna
Sono stati realizzati, in collaborazione con l’Assessorato provinciale alle Pari Opportunità ed il comune
di Alpignano, tre stages dedicati alle problematiche femminili.
E’ proseguita l’attività dello sportello INFODONNA
¾
¾
¾
Nella ricorrenza dell’anno delle pari opportunità si organizzano diverse manifestazioni in collaborazione con la proLoco:
- spettacoli teatrali
- una proiezione cinematografica
- mostra/mercato
- incontri e dibattiti
Prosecuzione dell’attività dello sportello INFODONNA
Bando per una borsa di studio (500 €) per tesi su tematiche femminili
58
OPERE PUBBLICHE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Opere Pubbliche
(programma 3)
Nel corso dell’anno sono stati sviluppati tutti i progetti previsti a bilancio e per i quali si sono verificate
le condizioni di fattibilità.
Si sono concluse n° 7 gare d’appalto di opere pubbliche di importo elevato per una spesa complessiva di 2.527.799 Euro.
Cantieri ultimati nel 2006
-
Nuova scuola primaria Manzoni e relativo parcheggio;
Parcheggio interrato di Via IV Novembre;
Sistemazione parcheggio della Bocciofila;
Realizzazione nuovo sedime stradale in via Givoletto;
Biblioteca comunale - attrezzature e condizionamento ambiente per i libri antichi:
Copertura tribuna impianto sportivo di via Claviere;
Cimitero Comunale - Campo della Gloria: Realizzazione opera commemorativa;
Collettore fognario acque bianche in zona Parucco: collegamento da Via Praglia al Rio Fellone;
Realizzazione nuova pavimentazione nelle vie del Centro Storico - 2° Lotto: tratto di Via Gramsci
Completamento restauro muro di recinzione di Villa Leumann
Cantieri iniziati e ancora in corso:
-
Bocciofila: realizzazione locali di servizio per i campi da tennis;
Attrezzamento nuova area ecologica in Via Dei Prati.
Ricostruzione della "pianca" (passerella sulla Dora) (CORONA VERDE: finanziamento regionale)
Ampliamento Cimitero Comunale: 1° Lotto
Realizzazione nuovo sedime stradale in via Lanzo;
Nuova pavimentazione nelle vie del Centro Storico - Via Mazzini (opere a scomputo)
Opere in corso di progettazione e da appaltare nel 2007:
•
•
•
•
•
•
Sistemazione sede viaria di Via San Gillio - 2° stralcio (finanziamento Patti Territoriali)
Impianto di pannelli fotovoltaici
Riprofilatura fosso da Via Dei Pasturanti a Via Druento
Rotatoria su SS24 in zona industriale nei pressi della ditta Valeo
Rotatorie e aiuole per canalizzazione del traffico tra le vie Levante-San Gillio, Praglia-San Gillio
Interventi in zona Gorisa in seguito ad eventi alluvionali
Nel 2006 n° 10 cantieri ultimati e n° 7 avviati.
59
Edilizia scolastica:
Dopo il completamento della nuova Elementare “Manzoni”, si procede con la progettazione e l’appalto
dei lavori per la costruzione di una nuova scuola per l’infanzia nell’area già disponibile in via Pavese.
L’importo dei lavori (3.000.000 €) inserito in bilancio fa riferimento ad un progetto di fattibilità di un
edificio con 5 sezioni. Si sta valutando la possibilità di costruire un numero più elevato di sezioni (8 o
9) tale da consentirci di rinunciare all’uso della “Rodari” di Via Maiolo come scuola dell’infanzia per
rendere l’edificio disponibile per essere utilizzato come Nido, secondo la sua originaria destinazione.
Il 2007 ci vede impegnati anche in una consistente ristrutturazione (750.000 €) dei locali della ex
“Manzoni” per consentirne l’uso come Scuola Media e per potervi trasferire le classi attualmente collocate nella Succursale alla Benefica. I lavori si concluderanno con un secondo lotto di interventi sulla
parte fino ad oggi utilizzata dalla “Giovanni XXIII” il cui finanziamento (723.000 €) è previsto nel 2008.
Per completare il quadro degli impegni per la scuola occorre anche tener presente un considerevole
intervento di manutenzione straordinaria sulla Rapelli di Via Musinè. (150.000 €)
Questo notevole impegno sull’edilizia scolastica deriva da due esigenze:
• far fronte alle richieste derivanti dai nuovi insediamenti abitativi
• rinnovare le strutture di 20-30 anni fa e adeguarle alla normativa
La copertura finanziaria sarà assicurata in parte dalla vendita di terreni edificabili e in parte, da contributi regionali.
Recupero del centro storico:
Nel 2007 sarà disponibile lo studio, già commissionato, per valutare l’opportunità di costruire un parcheggio sotterraneo a servizio del centro storico e la sua ubicazione.
Saranno anche appaltati i lavori per completare il parcheggio sotterraneo di Piazza Giovanni Paolo II,
la cui disponibilità, assieme ai posti in superficie, risolverà l’attuale carenza di spazi per parcheggiare
nell’area circostante Piazza Leumann.
Si stanziano 20.000 € per incentivi al miglioramento delle facciate.
Edilizia sportiva:
Procede la realizzazione dei nuovi campi sportivi e delle relative strutture a servizio con tempistiche
tali da consentire l’utilizzo dei campi a partire da settembre 2008.
Interventi ambientali:
Nel 2007 si prevede di affidare lo studio per un progetto preliminare di una centrale idroelettrica, da
realizzare in regione Gorisa, azionata dall’acqua del Canale dei Prati nei mesi in cui l’acqua non è usata
per irrigare i campi. Con questo progetto sarà possibile valutare la convenienza dell’opera e le modalità di appalto.
Patrimonio comunale
Si stanziano 200.000 € per interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio (Cascina Maria
Bricca – Torre campanaria - )
Villa Leumann
Si stanziano 100.000 € per la sistemazione della palazzina lato B e per la tinteggiatura degli uffici.
60
Interventi finanziati nel 2007
Costruzione del nuovo plesso scolastico – 2° lotto - Scuola dell’infanzia
Scuola Media Giovanni XXIII – Ristrutturazione – 1° lotto
Completamento parcheggio interrato in Piazza Giovanni Paolo II
Ristrutturazione pertinenze della Cappella Madonna della Stella
Centrale idroelettrica (progetto preliminare)
Completamento campi sportivi nella nuova area commerciale – 1° lotto
Sistemazione delle vie Levi e Cortassa e delle relative rotonde
Cimitero Comunale: monumento ai Caduti per la Libertà.
61
IMPORTO €
3.000.000,00
750.000,00
350.000,00
350.000,00
10.000,00
180.000,00
600.000
Servizi cimiteriali
•
•
•
•
•
Completare il 1° lotto dell’ampliamento del cimitero, che comporta la costruzioni di n° 700
nuovi loculi per far fronte alle richieste dei prossimi 8-10 anni.
Costruzione di nuove edicole funerarie famigliari.
Stesura di un nuovo regolamento di polizia mortuaria.
Allestimento della “Sala del Commiato”. La consapevolezza che il commiato dal defunto è un
momento particolarmente delicato suggerisce di destinare un luogo ove trascorrere gli ultimi
momenti prima dell’inumazione.
Studio per il superamento delle barriere architettoniche.
Si stanziano 150.000 € per interventi di manutenzione straordinaria e 15.500 per
l’ordinaria.
Lavori per l’ampliamento del cimitero
62
Trasporti e Viabilità
(programma 4)
VIABILITA’ : PIANO URBANO DEL TRAFFICO
Si darà incarico ad un professionista del settore per redigere il Piano Urbano del Traffico (PUT)
dove saranno programmati tutti gli interventi di viabilità, parcheggi, trasporti su tutto il territorio pianezzese.
Un utile ed importante strumento tecnico-amministrativo per garantire un serio ed equilibrato sviluppo del paese, in cui ogni intervento di viabilità sarà collocato all’interno di un unico disegno generale e
d’insieme.
TRASPORTI
LINEA BUS 37 collegamento Pianezza – Stazione Fermi Metropolitana - Grugliasco
Non è più solo un punto del programma ma una vera ed importante REALTA’
Da Novembre 2006 la linea è funzionante ed utilizzata dai cittadini per raggiungere la
metropolitana e, con quella, il Centro di Torino.
Nel 2007 quando la metropolitana raggiungerà Porta Nuova il nostro impegno sarà quella di migliorare
tale linea per raggiungere frequenze bus di 15 minuti e di allargare il servizio al sabato pomeriggio ed
ai festivi
Oggi Pianezza dispone di due linee BUS,, il 32 e il 37, quindi abbiamo garantito un serio ed efficiente
collegamento con Torino.
Per il miglioramento del servizio è previsto uno stanziamento di
euro 10.000 per il 2007.
Obiettivi pianificati
Agevolazioni economiche al trasporto
Si predisporranno progetti di aiuto a specifiche fasce di cittadini (anziani over 65 anni, studenti) per
agevolazione sul costo dei biglietti urbani del Bus.
Inoltre per le persone diversamente abili in collaborazione con il CISSA intendiamo prevedere buoni
per il trasporto a mezzo taxi per specifiche mete.
Il costo per tale servizio è di circa euro 10.000
Potenziamento e miglioramento del trasporto scuolabus al fine di garantire un servizio efficiente ed in
grado di rispondere alle esigenze dei cittadini.
63
In base al rapporto costo /utenti/ è uno dei servizi più onerosi per la nostra Amministrazione, ma la
conformazione del nostro territorio con frazioni decentrate quali Grange e Parucco e lo sviluppo urbanistico di questi ultimi anni lo rendono assolutamente necessario.
Si provvederà ad adeguare il servizio alle richieste dell’utenza, agli orari scolastici ed alle esigenze della scuola con particolare attenzione all’efficienza ed ai costi .
Le tariffe rimangono invariate rispetto al 2006.
Il costo del servizio è di circa euro 112.000
VIABILITA’
•
•
•
Sono iniziati i lavori a carico ATIVA della variante alla SS 24 (nuova circonvallazione di Pianezza - Alpignano) il cui termine è previsto per il 2008.
E’ stata assegnata ad un professionista la realizzazione di un piano di riqualificazione complessiva della SS 24, da via Valdellatore sino all’Hotel Gallia, la cui consegna è prevista nel 2007,
che comprende marciapiedi, pista ciclabile viali alberati e parcheggi e che quindi potrà trasformare la SS 24 (dopo la prevedibile ed auspicabile diminuzione del traffico dovuta
all’entrata in funzione nel 2008 della variante) in una importante strada di utilizzo cittadino .
Terminati i lavori di rifacimento ed abbellimento della via Gramsci
Obiettivi pianificati
•
•
•
•
•
•
A Gennaio 2007 sono iniziati i lavori di rifacimento stradale di via Mazzini e con la loro conclusione prevista nella primavera, sarà completato il progetto di rifacimento abbellimento e miglioramento della viabilità delle vie Caduti per la Libertà - Gramsci- Mazzini con nuova pavimentazione e passaggi pedonali protetti che permetteranno un facile e sicuro accesso al nostro Centro Storico.
Ristrutturazione delle vie Primo Levi e Cortassa con modifiche di viabilità e realizzazione definitiva delle due rotonde.
Risistemazione con marciapiedi e pista ciclabile di un tratto di via san Gillio con la realizzazione
di due rotonde all’incrocio con via Praglia e via Levante
Realizzazione di importanti rotonde sull’asse della SS 24 al fine di migliorare e sveltire il traffico e precisamente all’incrocio con via Cassagna , via Maiolo, via Marconi, come opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione, e di fronte all’hotel Gallia.
Saranno progettate le rotonde di via San Pancrazio angolo via San Gilio e della SS 24 angolo
via San Pancrazio.
Sistemazione di tratti della SS 24 come da progetto complessivo con la realizzazione di marciapiedi, pista ciclabile e parcheggi.
64
PARCHEGGI
Impegno prioritario per la nostra Amministrazione è quello di realizzare parcheggi limitrofi ed a servizio del Centro Storico per rispondere alle esigenze delle attività commerciali e dei cittadini al fine di
rendere il nostro centro sempre meglio fruibile e facilmente accessibile da parte dei cittadini.
•
Realizzati in via IV Novembre n°. 16 parcheggi in superficie e n°. 16 parcheggi interrati
Obiettivi pianificati nel 2007
•
•
Saranno realizzati in Piazza Giovanni Paolo II n° 100 parcheggi complessivi sia in superficie
che interrati
Saranno realizzati in via Mazzini nuovo Centro Commerciale n° 23 parcheggi interrati
65
6
GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE PER
L’ANNO 2007
le scelte qualificanti
Destinazione delle entrate e delle spese correnti
IMPIEGHI
ENTRATE
Amministrazione,
gestione e
controllo
30%
Cittadini
Sicurezza
55%
5%
Stato Regione e
Altri enti pubblici
Servizi alla
famiglia e alla
cittadinanza
8%
27%
Patrimonio
Cultura e sport
32%
4%
Ricorso al credito
Viabilità e
Trasporti
5%
5%
avanzo di
amministrazione
Ambiente e
territorio
0%
8%
Sviluppo
economico
15%
Rimborso prestiti
6%
66
Destinazione delle entrate e delle spese correnti e di investimento
ENTRATE
INVESTIMENTI
Alienazione beni e
trasferimenti da
Altri enti
Amministrazione,
gestione e
controllo
75%
13%
Servizi alla
famiglia e alla
cittadinanza
Accensione di
prestiti
25%
61%
Cultura e sport
3%
Avanzo di
amministrazione
Viabilità e
Trasporti
0%
18%
Ambiente e
territorio
4%
67
Categoria
1
.0010
imposta comunale sugli
immobili
2.720.000,00
1
.0030
imposta comunale sulla
pubblicita'
53.000,00
1
.01
generali di amministrazione, di
gestione e di controllo
1
.0040
addizionale comunale sul
consumo dell'energia elettrica
140.000,00
1
.03
Polizia locale
1
.0050
altre imposte
1.628.348,82
1
.04
Istruzione pubblica
1
.0060
tassa per l'occupazione di spazi
ed aree pubbliche
71.000,00
1
.05
Cultura ed ai beni culturali
1
.0110
diritti sulle pubbliche affissioni
12.000,00
1
.06
Settore sportivo e ricreativo
2
.0140
trasferimenti correnti dallo
stato finalizzati
116.215,00
1
.07
Campo turistico
.0150
funzioni generali di
amministrazione, di gestione e
di controllo
.08
Campo della viabilità e dei
trasporti
408.153,01
692.480,61
785.990,86
2
.0170
funzioni di istruzione pubblica
2
.0180
funzioni relative alla cultura e ai
beni culturali
2
.0220
funzioni riguardanti la gestione
del territorio e dell'ambiente
2
.0230
funzioni nel settore sociale
.0250
altri contributi e trasferimenti
correnti dalla regione
COMUNALE
2
2
.0370
2
.0440
ONERI DI URBANIZZAZIONE
funzioni generali di
amministrazione, di gestione e
di controllo
contributi e trasferimenti
correnti da altri enti del settore
pubblico
Importo
Titolo
12.000,00
Funzione
Descrizione
1
96.389,78
1
.09
Gestione del territorio e
dell'ambiente
1.000,00
1
.10
Settore sociale
112.191,81
1
.11
Campo dello sviluppo
economico
1
.12
Servizi produttivi
-
1.147,98
TOTALE SPESA CORRENTE
2.103,00
364.634,00
Importo
SPESA CORRENTE
2.532.266,50
419.519,47
1.489.162,67
208.330,37
93.267,94
-
66.138,11
1.240.038,10
7.935.347,64
RIMBORSO QUOTA CAPITALE MUTUI
3
Quota capitale rimborso mutui
543.279,13
3
.0450
segreteria generale, personale
e organizzazione
3
.0460
Ufficio tecnico
54.000,00
2
.01
generali di amministrazione, di
gestione e di controllo
3
.0470
anagrafe, stato civile,
elettorale, leva e servizio
statistico
11.250,00
2
.02
Relative alla giustizia
3
.0500
polizia municipale - risorse
generali
155.000,00
2
.03
Polizia locale
3
.0510
polizia municipale - risorse
finalizzate codice della strada
5.000,00
2
.04
Istruzione pubblica
3
.0520
scuola materna
42.500,00
2
.05
Cultura ed ai beni culturali
3
.0550
assistenza scolastica, trasporto,
refezione e altri servizi
458.195,00
2
.06
Settore sportivo e ricreativo
3
.0590
Stadio comunale, palazzo dello
sport e altri impianti
8.000,00
2
.07
Campo turistico
3
.0680
Servizio idrico integrato
21.586,00
2
.08
Campo della viabilità e dei
trasporti
.0730
Assistenza, beneficenza
pubblica e servizi diversi alla
persona
248.427,18
3
.0740
Servizio necroscopico e
cimiteriale
190.000,00
3
.0850
Farmacie
3
.0860
Gestione dei fabbricati
3
.0870
Gestione dei terreni
3
.0880
Gestione beni diversi
3
.0890
Interessi su depositi di denaro
o valori mobiliari
3
.0940
Proventi diversi
4
.0960
Alienazione beni immobili e
diritti reali su beni immobili
4
.0970
Concessione di beni demaniali
150.000,00
4
.1020
Trasferimenti straordinari di
capitale dalla Regione
121.427,18
4
.1040
Trasferimenti straordinari di
capitale da altri enti pubblici
170.000,00
4
.1050
Proventi dalle concessioni
edilizie e sanzioni urbanistiche
2.048.500,00
5
.1110
Mutui passivi della Cassa
Depositi e Prestiti
1.650.000,00
3
NE DI
Funzione
SPESA PER FUNZIONI
Titolo
2
MUTUI
ACCENSIO
PROVENTI DA VENDITE DI IMMOBILI E PROVENTI DEI SERVIZI RESI AI CITTADINI, DALLA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DALLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E DALLA FARMACIA
TRASFERIMENTI DALLO STATO E DA ALTRI ENTI PUBBLICI
IMPOSTE E TASSE
ENTRATE PER RISORSE
TOTALE
10.000,00
SPESA PER INVESTIMENTI
3.200,00
2
.09
Gestione del territorio e
dell'ambiente
27.600,00
2
.10
Settore sociale
1.611.000,00
2
.11
Campo dello sviluppo
economico
51.950,00
2
.12
Servizi produttivi
7.900,00
885.000,00
-
20.000,00
3.900.000,00
-
230.000,00
-
1.220.000,00
6.500,00
-
TOTALE SPESA INVESTIMENTI
6.699.927,18
TOTALE
15.178.553,95
52.207,00
5.000,00
184.208,38
3.000.000,00
15.178.553,95
68
Risorse dell’Ente 2007
(programma 2)
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una progressiva e continua erosione dei trasferimenti erariali
agli enti locali, in modo particolare le ultime Leggi Finanziarie hanno ridotto notevolmente questi trasferimenti.
La Legge Finanziaria 2007 non ha ancora preso atto della necessità di addivenire ad una nuova e più
aggiornata contabilizzazione della compartecipazione Irpef, ma ha ancora rimandato al 2008 (?)
l’effettiva ridistribuizione dell’Irpef secondo modalità più legate ad un effettivo “Federalismo Fiscale”.
Nello stesso tempo però la Legge Finanziaria dà la possibilità ai Comuni di rimodulare le proprie entrate come nelle pagina seguenti viene evidenziato.
Pianezza è un paese in costante espansione, nuovi cittadini scelgono il nostro paese come luogo di residenza portando con sè la propria esperienza e cercando nello stesso tempo risposte adeguate ai loro
bisogni e alle loro esigenze. Scuola, servizi, infrastrutture, aggregazione e sicurezza, queste sono le
domande più frequenti.
Alle nuove norme, a costi sempre più alti l’amministrazione cerca di rispondere in modo adeguato,
senza ridurre i servizi resi, anzi con l’obiettivo di aumentarli e migliorali.
Il cammino verso l’effettivo “federalismo fiscale” delinea un passaggio di competenze e di conseguenti
imposte dallo Stato centrale agli organismi periferici.
Sin da ora è necessario adeguare le nostre entrate alla necessità di offrire servizi e strutture sempre
più adeguate ai pianezzesi.
È opportuno far rilevare che in questo periodo anche in presenza di contributi, siano essi regionali statali o europei, erogati per la realizzazione di infrastrutture, ci si trova di fronte alla criticità dei lunghi
tempi della erogazione degli stessi. Ciò induce criticità all’ente locale che deve far fronte ad una situazione di spesa certa a breve periodo mentre le entrate derivanti da contributi vengono riversate ai
comuni nel medio-lungo periodo.
Questa situazione porta a dover riconsiderare molto attentamente la gestione di un bilancio di “cassa”,
anche a causa del patto di stabilità interno per l’anno 2007
Trovandoci nella condizione di dover aumentare alcune imposte si sono valutati con attenzione e con
estrema cautela tutti i vari scenari che toccano direttamente i nostri cittadini, ponendoci l’obiettivo
quello di creare una fascia di esenzione da alcuni tributi per le famiglie con redditi più bassi.
69
Gestione dei tributi
Accertamento evasione tributi locali in particolar modo per l’I.C.I.
Nell'anno 2006 sono stati emessi n. 497 provvedimenti di accertamento e /o liquidazione d'imposta
per un totale complessivo ammontante ad € 198.674,24; di cui :
imposta € 132.458,94
interessi € 10.557,01
sanzioni € 55.658,29.
Obiettivi del 2007
Gestione presso i propri uffici della tariffa rifiuti in collaborazione con CIDIU/CADOS.
Controllo incrociato con Agenzia delle Entrate per la verifica dei dati ICI relative a dichiarazioni e versamenti.
Controllo delle dichiarazioni ISEE.
Composizione Entrate
100%
90%
-
avanzo di amministrazione
80%
6 entrate da servizi per conto
di terzi
70%
60%
5 entrate derivanti da
accensioni di prestiti
50%
40%
4 entrate da alienazioni, da
trasferimenti di capitale e da
riscossioni di crediti
30%
3 entrate extratributarie
20%
2 entrate da contributi e
trasferimenti correnti da stato,
regione e altri enti pubblici
10%
1 entrate tributarie
0%
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Previsione 2007
Le entrate relativa al 2006 comprendono gli incassi derivanti dall’applicazione della tariffa rifiuti riscosse del Cados
70
Imposta comunale sugli immobili I.C.I. (codice 1.01.0010)
E’ stata istituita con il decreto legislativo 30 dicembre 1992, numero 504. L’articolo 6 del decreto legislativo 504 prevede che l’aliquota può essere stabilita tra il 4 per mille ed il 7 per mille. Tuttavia le disposizioni introdotte con la finanziaria 1998 danno la facoltà di stabilire un’aliquota inferiore al 4 per
mille, a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o
inabitabili, interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati
nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure
all’utilizzo di sottotetti. (articolo 1 comma 5 legge 449/97)
Per l’anno 2007 le aliquote vengono così articolate:
5‰
- aliquota ordinaria
- aliquota abitazione categoria A/7 E A/8 6 ‰ ( + 1 ‰ rispetto al 2006)
7‰
- case non locate
- case locate come abitazione principale con un contratto di affitto disciplinato dalla L. 491/98
3‰
art. 2 commi 3 e 4
- immobili inagibili o inabitabili
3 ‰.
- l’aliquota per immobili di categoria “D” (esempio fabbricati industriali, alberghi, case di cura,
6 ‰.
ecc)
La detrazione per abitazione principale viene portata da euro 129,11 a euro 140,00 e la minore entrata viene compensata dall’aumento dell’ 1 ‰ dell’aliquota per le abitazioni di cat. A7 e A8.
E’ prevista inoltre una detrazione per abitazione principale differenziata sulla base del regolamento ici
ed ISEE
Il gettito previsto nel 2007 tiene conto delle nuove unità immobiliari presenti nel territorio, delle nuove aliquote e contestualmente della riduzione derivante dalle nuove agevolazioni previste dal regolamento ici e dall’incremento della detrazione per abitazione principale.
Recupero evasione previsto nell’anno 2007 Euro 120.000
La percentuale d’incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni è pari al
27%
Totale ICI previsto nel 2007
2.600.000
Tabella di raffronto di Pianezza con i Comuni confinanti
COMUNI
ALPIGNANO
AVIGLIANA
RIVOLI
COLLEGNO
GIAVENO
GRUGLIASCO
PIANEZZA
DRUENTO
SAN GILLIO
VENARIA REALE
Aliquota 1° casa
4,0
5,8
4,5
4,5
4,9
4,5
5,0
5,0
5,0
5,8
Fonte: Anci cnc
71
Detrazione 1° casa
103,30
154,00
103,32
103,30
103,29
105,00
140,00
130,00
103,29
120,00
Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili.
La congruità è desumibile dall’andamento storico delle entrate tributarie
Anni
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Detrazione abitazione
principale euro
92,96
“
“
118,78
“
129,11
“
“
“
“
“
“
“
140,00
“
“
Aliquota 1^
casa
4,5 ‰
“
5,0 ‰
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
Abitazione caAbitazioni non tegoria A7/A8
locate
6‰
“
7‰
“
“
“
“
“
“
“
“
“
6‰
“
“
Immobili inagibili
o inabitabili
Fabbricati
Industriali
categoria “D”
3‰
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
4,5 ‰
“
5,0 ‰
“
“
“
“
“
“
“
“
6‰
“
“
“
“
Imposta sulla pubblicità
(codice 1.01.0030)
Servizio Affidato alla GEAP fino a tutto il 31/12/2007
e diritti sulle pubbliche affissioni
(codice 1.03.0110)
SOMMA PREVISTA 65.000
L’ENEL trasferisce in rate mensili l’importo dell’imposta
addizionale sul consumo di energia elettrica sulla base
delle disposizione dell’articolo 10, comma 10, legge
133/1999.
Per l’anno 2007 è iscritta una somma sulla base dei trasferimenti mensili erogati nel corso dell’anno 2006
SOMMA PREVISTA 140.000 €
Imposta addizionale sul consumo
di energia elettrica
(codice 1.01.0040)
72
Addizionale comunale I.R.Pe.F.
(codice 1.01.0050)
La legge finanziaria 2007 consente agli enti locali di modificare le aliquote dell’addizionale comunale all’irpef.
Per l’anno 2007 verrà applicata una aliquota pari al
0,30%. Nello stesso tempo come previsto dalla stessa
legge viene istituita una fascia di esenzione per i
redditi imponibili inferiori a 11.071,35 (pari al
24,59% dei contribuenti per l’anno 2004) pari alla stessa
fascia istituita dalla Regione Piemonte per l’addizionale
regionale.
Il reddito medio dei pianezzesi derivante dalle dichiarazione dei redditi è pari a 21.170 € per l’anno 2003
Tabella di raffronto di Pianezza con Comuni confinanti
COMUNI
% di Add. Irpef in vigore nel 2006
0
0
0,10
0,20
0,20
0,20
0,30
0,35
0,40
0,40
0,40
0,50
GRUGLIASCO
SAN GILLIO
PIANEZZA
RIVOLI
VENARIA REALE
GIVOLETTO
DRUENTO
ALPIGNANO
BUTTIGLIERA ALTA
AVIGLIANA
COLLEGNO
BUSSOLENO
Fonte dati Ministero dell’interno
Tassa occupazione spazi
ed aree pubbliche
A decorrere dall’1/1/2005 la Tassa Occupazione spazi ed
aree pubbliche Permanente viene incassata direttamente
dal Comune mediante versamento sul conto corrente postale; rimane in concessione alla GEAP S.p.A. soltanto la gestione della Tosap temporanea, con una compartecipazione
del 9,94% sugli incassi.
T.O.S.A.P
Permanente
Temporanea
Anno 2006
Anno 2007
20.953
63.688
84.641
TOTALE
73
20.000
51.000
71.000
Tariffa di Igiene Ambientale
Nel 2007 secondo quanto stabilito nell’assemblea dei Sindaci del CIDIU è emersa la necessità di riallineare i costi di gestione dei servizi in maniera uniforme tra tutti i comuni.
Sino al 2005 il comune di Pianezza, come qualche altro comune, contribuiva in maniera inferiore ai reali costi di esercizio.
Già nel 2006 si è operato un adeguamento e nel 2007 la percentuale dei costi delle spese generali di
esercizio viene calcolata in ragione del 10 % del costo del servizio.
Inoltre è previsto un incremento dell’orario di apertura del nuovo ecocentro e si è reso necessario un
aumento delle tariffe di smaltimento dell’organico (da 92 €/t a 102€/t) e dell’indifferenziato (da 105
€/t a 107 €/t)
Tutto questo porta il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e nettezza urbana
alla somma di € 1.624.000,00 circa (Iva incluso)
L’art. 1 comma 133 della Legge Finanziaria 2006 dispone che gli enti locali devono raggiungere la copertura totale dei costi del servizio di smaltimento rifiuti entro il 2006.
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 222 in data 21 dicembre 2005 è stato approvato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Pianezza ed il C.A.DO.S. per l’effettuazione del servizio di gestione e riscossione della tariffa dei Rifiuti Urbani, ai sensi dell’art. 3, 4°comma dello statuto consortile e conseguente trasferimento del contratto stipulato tra il Comune e l’Azienda pubblica CIDIU S.p.A. per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati.
Per l’anno 2007 la gestione del servizio di riscossione verrà trasferito direttamente al CIDIU..
In considerazione del fatto che il comune di Pianezza è sede di discarica si ritiene opportuno che una
parte dei proventi da ciò derivanti sia da utilizzare per mitigare i costi relativi alla gestione dei rifiuti.
Pertanto come gia per l’anno 2006 il comune trasferirà direttamente al CIDIU S.p.A. la somma di euro
250.000,00.
Nello stesso tempo è necessario aumentare la tariffa nella misura media del 15,14%
per le utenze domestiche (valore calcolato su una superficie di 110 mq alloggio + box) e 13,10% per
le non domestiche.
E’ prevista a decorrere dal 2008 una fascia di esenzione/riduzione secondo quanto previsto dal
regolamento per la gestione della TIA opportunamente modificato
I trasferimenti erariali per l’anno 2007 di ogni singolo ente locale sono determinati in base alle disposizioni recate
dalla legge n. 296/2006 art. 1 comma 189 della Legge
Finanziaria 2007.
Contributi e trasferimenti correnti
Funzioni trasferite
0
(codice 2.01.0130)
Contratto Segretari
4.773,06
IVA
servizi
generali
17.708,46
Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi Minor gettito insegne
10.415,18
nazionali, regionali e provinciali.
Compensazione ICI su estimi cata36.720,00
stali
Rimborso mensa docenti
30.383,30
TOTALE 100.000,00
La misura della compartecipazione al gettito
dell’Irpef (determinata dalla legge 289/2002
nel 6,5% è confermata per il 2007 dall’art. 1
comma 696 della Legge Finanziaria 2007.
Compartecipazione al gettito IRPEF
(Codice 1.01.050)
SOMMA PREVISTA 1.175.591 €
74
GRADO DI AUTONOMIA FINANZIARIA
[(Imposte e tasse + entrate extratributarie) / Entrate correnti]
GRADO DI DIPENDENZA ERARIALE
[Trasferimenti correnti dello Stato / Entrate correnti]
100,0%
98,0%
5,5%
7,1%
8,1%
96,0%
8,4%
8,8%
91,6%
91,2%
94,0%
92,0%
90,0%
94,5%
92,9%
91,9%
88,0%
Previsione 2007
Anno 2006
Anno 2005
Anno 2004
Anno 2003
86,0%
Grado di dipendenza tributaria
66,2%
Anno 2003
62,4%
Anno 2004
64,0%
Anno 2005
57,5%
Anno 2006
57,5%
Previsione 2007
52,0%
54,0%
56,0%
58,0%
60,0%
62,0%
64,0%
66,0%
75
68,0%
Tabella di raffronto di Pianezza con Comuni confinanti
COMUNI
euro di trasferimenti e compartecipazione
per abitante 2006
San Gillio
179,90
Collegno
167,20
Venaria Reale
165,24
Rivoli
156,05
Grugliasco
181,00
Alpignano
143,75
Druento
113,43
Pianezza
112,36
Fonte: Ministero dell’Interno
Come emerge chiaramente dai dati, il nostro Comune, nonostante le nuove modalità del trasferimento
delle risorse dello Stato, continua a ricevere somme assolutamente inadeguate alle proprie esigenze
ma soprattutto del tutto sperequate nei confronti di altri Comuni.
Rapporto di composizione Entrate Tributarie e Proprie / Trasferimenti dallo Stato
€ 38,17
€ 58,18
€ 51,19
€ 52,13
€ 57,03
100%
90%
TRASFERIMENTI
ERARIALI PRO
CAPITE
[Trasferimenti
correnti dello Stato /
Abitanti]
80%
70%
60%
50%
€ 659,09
€ 655,85
€ 669,08
€ 571,14
€ 592,61
40%
30%
20%
10%
76
Previsione 2007
Anno 2006
Anno 2005
Anno 2004
Anno 2003
0%
PRESSIONE
DELLE ENTRATE
PROPRIE PRO
CAPITE
[(Entrate tributarie +
Entrate
extratributarie) /
Abitanti]
Contributo per la partecipazione da parte della Regione Piemonte per la
ristrutturazione di 7 alloggi in Via Comissetti, ammontante per l’anno 2007
ad € 12.000,00
Trasferimenti
Regionali
La Regione trasferisce fondi per i servizi di assistenza scolastica nella misura presunta in € 56.761,90.
Sono inoltre previsti trasferimenti per la fornitura di libri di testo e borse di
studio agli alunni delle scuole medie inferiori e superiori ai sensi della legge. Il contributo per il sostegno alla locazione è stato aumentato dalla
Regione da euro 75.000 circa a euro 106.800 ai sensi della Legge
431/98.
Il Comune integra lo stanziamento con circa 6.700 euro e nello stesso
tempo riconferma al 3 per mille l’aliquota ICI per i contratti sulle case locale come abitazione principale con contratto d’affitto disciplinato dalla Legge
491/88
Contributo dal
C.I.D.I.U.
per la discarica
comunale
per rifiuti solidi urbani
in località “Cassagna”
Legge Regionale
24/10/2002 n. 24
I soggetti che gestiscono impianti di smaltimento di rifiuti, corrispondono, ai comuni sede degli impianti, un contributo minimo annuo di 5,16 euro per ogni tonnellata di rifiuti sottoposti nell’anno,
alle operazioni di smaltimento.
Tale contributo è inteso come risarcimento della criticità ambientale
che viene a crearsi nelle aree destinate al servizio di smaltimento
dei rifiuti: tuttavia non viene posto alcun vincolo di utilizzo delle
somme.
Anno
2007
330.000
Anno
2008
330.000
Anno
2009
330.000
Investimenti
170.000
170.000
170.000
TOTALE
500.000
500.000
500.000
Applicazione introiti da C.I.D.I.U. per
discarica comunale
Spese correnti
A.I.D.A.
In virtù della Legge Regionale 24/10/2002, n. 24 e della successiva
Azienda Intercomu- 2/3/2003, n. 2 verrà corrisposto dall’AIDA analogo contributo sul percolanale Difesa Ambiente to di discarica trattato dall’impianto di depurazione avente sede nel territorio comunale.
77
Tariffa
(ex canone)
fognatura
(codice 3.01.0680 e
3.05.940)
In data 6 dicembre 2002 la Conferenza dell’Autorità d’ambito N° 3 ha
approvato il Piano d’Ambito e la Convenzione di riconoscimento, con questi atti si è avviata l’erogazione del servizio idrico integrato per l’intero
ambito.
A decorrere dall’esercizio 2003 il canone di fognatura introitato dalla
SMAT quale ente gestore del servizio di acquedotto, non è più stato versato al Comune, in quanto con l’avvio della gestione del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) sono passati a SMAT gli
introiti ed anche gli oneri finanziari connessi.
Le rate di ammortamento che il Comune paga alla Cassa Depositi e Prestiti per mutui contratti in passato per opere idriche ed in corso di ammortamento, vengono rimborsati da parte dalla SMAT sulla base delle periodiche certificazioni trasmesse, ammontano per il 2007 a circa
132.000 € e viene inoltre versato dalla SMAT un canone annuo di circa
21.000 € per l’affidamento della gestione del servizio acquedotto.
78
Farmacia Comunale
(programma 7)
La rigidità nella gestione, le difficoltà di coordinamento del personale, la complessità nell’amministrare
il budget e la mancanza di evidenza di utili o dividendi inducono a ritenere che l’attività commerciale
non si addica alla gestione di un Comune.
Il risultato economico della nostra farmacia continua a smentire questa impressione e i dati che emergono dal prospetto seguente fanno ritenere che anche il Comune può gestire con risultati lusinghieri,
attività che a prima vista sembrano non proprie.
Spesa
Pre consuntivo 2006
Previsione 2007
Personale
140.577
138.525
Acquisto beni e materiali
980.000
1.062.000
Prestazioni di servizi
20.774
24.825
Utilizzo di beni di terzi
13.500
13.500
803
1.188
16.241
16.500
1.171.895
1.256.538
Imposte e tasse
Oneri indotti
Totale
Proventi vendite
Entrata
UTILE STIMATO
79
1.487.000
1..611.000
315.105
354.462
Gestione del Patrimonio
Cinema comunale
proventi da canone di locazione
(codice 3.02.0860)
Piscina comunale
“Ines Bonino”
(codice 3.02.0860)
Impianti sportivi
(codice 3.01.0590)
Gestione dei fabbricati
e dei terreni
Fitti attivi (codice 3.02.0860 e 3.02.0870)
La gestione del cinema comunale è affidata alla ditta
ROSSO Stefano. L’ammontare per l’anno 2007 è pari a
circa 11.600 Euro.
La gestione della piscina comunale è affidata alla Società
Cooperativa a responsabilità limitata RARI NANTES TORINO fino al giugno 2015 con spese di manutenzione
straordinaria e le eventuali migliorie a carico del gestore
e con un corrispettivo di circa 14.000 € annui a favore
del Comune, rivalutato in base agli indici ISTAT.
La locazione delle strutture sportive concesse in utilizzo
ad associazioni varie viene quantificata in circa 8.000
Euro.
La locazione della bocciofila comunale, concessa
all’Unione Bocciofila di Pianezza per 12 anni con decorrenza 1/5/1996, è quantificata per l’anno 2007 in 4.350
€, da rivedere annualmente in base all’indice ISTAT dei
prezzi al consumo.
Le convenzioni approvate negli ultimi anni con il G.S. Lascaris e U.S. Pianezza consentono di trasferire direttamente alle stesse società interventi e competenza per
raggiungere l’obbiettivo di una maggior celerità e flessibilità nella gestione ordinaria.
I proventi derivanti dalla gestione dei fabbricati sono stimati nell’importo di circa € 26.000
L’ente dispone di terreni agricoli con annessa cascina,
che sono concessi in affitto, per un importo annuo di €
7.900 circa determinati sulla base della relazione peritale rilasciata da un esperto agronomo.
L’affitto viene aggiornato annualmente secondo le variazione dell’indice ISTAT. Il contratto relativo ai beni suddetti scade il 11 novembre 2008.
80
Gestione di beni diversi
Fitti attivi (codice 3.02.0880)
Sono state concesse in locazione delle strutture di proprietà comunale,tra cui alcune a Società che gestiscono
la telefonia mobile per l’installazione di apparecchiature
necessarie all’erogazione del servizio.
Il canone versato annualmente dall’Italgas per la concessione del pubblico servizio di distribuzione del gas è trasferito in parte corrente.
Si stimano introiti per un importo complessivo di €
52.200 circa.
81
Altre Entrate
Alienazione di beni Immobili
(codice 4.01.0960)
Concessione di beni demaniali
concessioni cimiteriali
(codice 4.01.0970)
Trasferimenti di capitali straordinari dalla Regione
(codice 4.03.1020)
Al finanziamento degli investimenti si destina la somma
stimata in Euro 3.000.000 € derivante dalla vendita di
terreni di proprietà comunale
Sulla scorta del vigente regolamento in materia di vendita di loculi aree e cellette, in base alla disponibilità
residua ed in relazione al nuovo ampliamento che sta
per essere realizzato, si ipotizzano introiti con la seguente progressione:
• anno 2007 Euro 150.000
• anno 2008 Euro 140.000
• anno 2009 Euro 140.000
Si richiederà alla Regione Piemonte un contributo stimato in € 121.400 per interventi di manutenzione
straordinaria nelle scuole e per l’eliminazione delle barriere architettoniche
82
Proventi da Oneri di Urbanizzazione
La capacità edificatoria determinata dal vigente P.R.G.C va gradualmente ad esaurirsi, si ipotizza pertanto:
Sulla base degli interventi edilizi che
il Piano Regolatore ancora consente Spese correnti
sul territorio, i contributi versati per
Investimenti
ottenere il rilascio del permesso di
costruire possono indicativamente
TOTALE
ammontare a:
Anno
2007
440.000
Anno
2008
440.000
Anno
2009
440.000
1.608.500
720.000
720.000
2.048.500
1.160.000
1.160.000
L’articolo 1 comma 716 della Legge Finanziaria 2007 recita:
“Per l'anno 2007, i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal testo unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, possono essere utilizzati per una quota non superiore al 50 per
cento per il finanziamento di spese correnti e per una quota non superiore ad un ulteriore 25 per cento esclusivamente per spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale”
La nostra amministrazione ha sempre considerato che gli Oneri di Urbanizzazione (OOUU)
debbano essere utilizzati principalmente per la manutenzione ordinaria e straordinaria e per gli investimenti riguardanti il patrimonio comunale
Seguitiamo a pensare che questa sia la valutazione più corretta.
L’entrata derivata dagli OO.UU. è legata allo sviluppo edilizio, pertanto condizionare e influenzare la spesa corrente, per sua natura ripetitiva, ci sembra estremamente rischioso e quantomeno imprudente.
Il limite del 50% che era fissato per il 2006 è stato ampiamente rispettato.
Vengono destinati alla parte corrente il 21% nel 2007, il 38% nel 2008, il 38% nel 2009 sul
totale degli oneri previsti.
Per le motivazioni di cui sopra e per finanziare le molteplici opere pubbliche previste nei prossimi anni gli OO.UU. vengono aumentati nella misura del 10%, che è per l’anno in corso comprensivo
anche dell’aumento ISTAT contabilizzato ogni anno.
83
codice 5.03.1110
Accensione Mutui
Mutui passivi con la Cassa Depositi e Prestiti
Gli enti locali possono finanziare le opere pubbliche mediante la contrazione di mutui, secondo
il disposto degli articoli 202, 203, 204 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali –
D.L.vo n. 267 del 18 agosto 2000.
Il limite dell’importo annuale degli interessi del contraendo mutuo, sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, è fissato al 15% delle entrate accertate nei primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente a quello in cui viene deliberata l’assunzione del mutuo.
La percentuale d’indebitamento del nostro Ente è comunque nettamente inferiore al limite
-
I Tassi di interesse applicati dalla Cassa De- Mutui da contrarsi per il finanziamento degli inpositi e Prestiti sono differenziati in relazione vestimenti
alla durata e alla decorrenza di ammorta2007
2008
2009
mento, sono determinati settimanalmente, di
norma ogni venerdì.
-
Le condizioni indicate sono applicate ai mutui
la cui proposta contrattuale pervenga nella
settimana dal 26 gennaio 2007 al 2 febbraio
2007 e sono riferite esclusivamente ai Prestiti Ordinari a Tasso Fisso con inizio ammortamento 01/01/2007
-
1.650.000
880.000
1.130.000
ammortamento a 10 anni 4,312%
Quota
capitale
Quota interessi
TOTALE
Anno
2003
Anno
2004
Anno
2005
Anno
2006
Anno
2007
Anno
2008
Anno
2009
343.985
398.010
427.952
505.105
543.279
516.097
559.864
264.411
302.138
287.125
337.425
341.777
390.414
392.067
842.530 885.056 906.511
951.931
608.396
700.148 715.077
Dal 2007 decorre l’ammortamento venticinquennale del Mutuo di € 1.814.000,00 contratto al
tasso del 3,92% con la Cassa Depositi e Prestiti per il parziale finanziamento della costruzione del I°
lotto del nuovo plesso scolastico in Regione Fornace ed inoltre inizia l’ammortamento quindicennale
del mutuo di € 225.000,00 contratto con l’Istituto per il Credito Sportivo per il finanziamento della copertura della tribuna dell’impianto sportivo di Via Claviere.
84
L’incremento degli oneri per ammortamento dei mutui a partire dall’anno 2007 è dovuto alla
restituzione, che dovrà avvenire in unica soluzione, delle anticipazioni di € 103.000,00 richieste nel
2002 alla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento della progettualità in materia di viabilità ed alla
decorrenza dell’ammortamento del mutuo di 880.000,00 contratto per il finanziamento del I° lotto
dell’ampliamento del cimitero comunale.
CALCOLO LIMITE DI INDEBITAMENTO
Conto Consuntivo 2005
Totale Titolo I
Totale Titolo II
Totale Titolo III
TOTALE
Accertamenti
5.409.661,59
600.308,63
2.436.614,26
8.446.584,48
Importo annuo interessi
2007
341.777
2008
390.414
2009
392.067
Percentuale di indebitamento
2007
4,05%
2008
4,62%
2009
4,64%
Limite per l’indebitamento: 15%
La % di indebitamento è nettamente al di sotto del limite stabilito per legge
INDEBITAMENTO PRO CAPITE
(Rimborso Mutui / Abitanti)
€ 75,00
€ 70,00
€ 65,00
€ 60,00
€ 55,00
€ 50,00
€ 45,00
€ 40,00
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
INDEBITAMENTO PRO CAPITE
(Rimborso Mutui / Abitanti)
85
Anno 2006
Previsione 2007
INVESTIMENTI PRO CAPITE
(Investimenti / Abitanti)
€ 1.200,00
€ 1.104,20
€ 1.000,00
Importo in Euro
€ 800,00
€ 541,45
€ 600,00
€ 385,65
€ 400,00
€ 345,17
€ 300,47
€ 200,00
€Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Previsione 2007
PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO
[Investimenti / (Spese correnti + Investimenti)]
70,00%
60,00%
50,00%
40,00%
60,09%
28,45%
30,00%
33,12%
44,14%
36,48%
20,00%
10,00%
0,00%
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
La spesa relativa al 2006 comprende il costo della gestione dei rifiuti a carico del Cados
86
Previsione 2007
7 - LA FINANZIARIA 2007: APPLICAZIONE E RICADUTE
SULLA GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI
Legge 27 dicembre 2006, n. 296
Comma 561
Gli enti che non abbiano rispettato per l’anno 2006 le regole del patto di stabilità interno non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi tipo di contratto.
Comma 61
Entro il 30 giugno 2007, con provvedimento del MEF, sono stabilite, ai fini di monitoraggio, le modalità per introdurre in tutte le aa.pp. criteri di contabilità economica, nonché i tempi, le modalità
e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica da parte degli ee.pp., delle regioni e degli
enti locali dei bilanci standard e dei dati di contabilità.
Comma 724
E’ istituita un’unità per il monitoraggio della qualità dell’azione di governo degli enti locali, da definirsi con DPCM, vigilata dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali, con il compito di:
• accertare la ricorrenza dei presupposti per misure premiali;
• provvedere alla verifica delle dimensioni organizzative ottimali degli enti locali;
• misurare i livelli delle prestazioni e dei servizi resi.
Comma 189
Dal 1° gennaio 2007, in attesa del riassetto organico del sistema di finanziamento degli ee.ll. in
attuazione del federalismo fiscale di cui al Titolo V della Costituzione, è istituita una compartecipazione Irpef dello 0,69% in favore dei Comuni, con corrispondente riduzione annua costante del
complesso dei trasferimenti per fondo ordinario.
Comma 190
Per il 2007, per ciascun comune, è operata e consolidata una riduzione del trasferimento ordinario
(quello di cui all’art. 34, c. 1, lett. a) del Dlgs. n. 504/1992), nella misura del 12,70%, ed è attribuita una quota di compartecipazione in eguale misura, tale da garantire l’invarianza delle risorse.
Comma 192
Dal 2009 l’aliquota di compartecipazione sale dallo 0,69 allo 0,75%.
Comma 142 – ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF
• Aumento fino allo 0,8%, senza graduazione annuale;
• Decorrenza da data pubblicazione su sito MEF;
• Adozione con regolamento ex art. 52 Dlgs. 446/97;
• Soglia di esenzione con requisiti reddituali.
• Domicilio fiscale al 1° gennaio (anziché 31/12)
• Versamento in acconto 30% e saldo da versare con Irpef (per dipendenti 9 rate da marzo);
• Versamento saldo in 11 rate (come adesso);
Per l’acconto l’aliquota è quella dell’anno prima, salvo delibera CONSILIARE entro il 15 febbraio.
A decorrere dal 2007, il versamento dell’addizionale è effettuato direttamente ai Comuni attraverso codice tributo attribuito a ciascun Comune con D.MEF. da adottare entro 30 giugno 2007.
Commi 145-151 IMPOSTA DI SCOPO
87
Istituzione con regolamento ex art. 52 Dlgs. 446/97, che prevede anche esenzioni, riduzioni, agevolazioni, etc.;
• Esclusivamente per finanziamento oo.pp. mirate;
• Dura al massimo per 5 anni;
E’, di fatto, un’addizionale ICI, fino al max 0.5 per mille, (per opera e per zona del territorio);
Il gettito complessivo non può superare il 30% della spesa di realizzazione dell’opera, va rimborsato se l’opera non inizia entro due anni dalla data prevista dal progetto esecutivo;
Comma 311 – IMPOSTA INSEGNE
Si ritorna a franchigia relativa (sopra i 5 metri quadrati si paga tutto), ma il MEF, con proprio regolamento da emanarsi entro il 31 marzo 2007, può individuare le attività per le quali l’imposta è
dovuta per la sola superficie eccedente i 5 mq.
Comma 176 – AFFISSIONI PUBBLICHE
Sono state rimosse le “agevolazioni” del comma 480 della legge n. 311/04, tra cui la responsabilità delle affissioni abusive che non resta in capo al solo “attacchino”, ma anche al committente, e
la riserva del 10% degli spazi alle affissioni istituzionali.
Comma 157 – RIMOZIONE AFFISSIONI ABUSIVE
Dal 1° gennaio 2007, l’onere di rimozione dei manifesti affissi in violazione delle disposizioni vigenti sono a carico dei soggetti per conto dei quali gli stessi sono stati affissi, salvo prova contraria.
Commi 158 – 160 MESSI NOTIFICATORI
Dirigente nomina uno o più messi notificatori, tra:
dipendenti del Comune o della Provincia;
dipendenti degli affidatari o concessionari;
soggetti che, per qualifica professionale, esperienza, capacità ed affidabilità, forniscono idonea garanzia;
per la notifica di atti di accertamento, ingiunzioni e inviti a pagamento di diritti e rette, previa partecipazione ad apposito corso di formazione e qualificazione, organizzato a cura dell’ente locale,
ed il superamento di un esame di idoneità.
Commi 161-162 AVVISO TRIBUTARIO
Riunificati i termini di notifica avvisi di accertamento e di liquidazione: 31 dicembre del 5° anno
successivo a quello di dichiaraz. o versamento;
Avvisi accertamento motivati;
Comma 164 – RIMBORSI
Termine per richiesta rimborso: 5 anni dal giorno di versamento o da quello di accertamento del
diritto alla restituzione;
L’Ente provvede al rimborso entro 180 giorni dalla presentazione dell’istanza.
Comma 163 – RISCOSSIONE COATTIVA
Il titolo esecutivo (ingiunzione o cartella esattoriale) deve essere notificato al contribuente, a pena
di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l’accertamento è divenuto definitivo.
88
Commi 165-168 PAGAMENTO TRIBUTI
Gli enti stabiliscono, per il pagamento di tributi:
• la misura degli interessi per ritardato pagamento, fino a 3 punti oltre il T.I.L., contro o a
favore del contribuente;
• l’arrotondamento, per difetto o per eccesso;
• le modalità di compensazione di somme a credito;
• gli importi minimi per versamenti e rimborsi.
Comma 170 – COMUNICAZIONI A M.E.F.
Comuni comunicano a MEF i dati relativi al gettito delle entrate tributarie e patrimoniali di rispettiva competenza, a pena della sospensione di pagamento dell’ultima rata di contributo ordinario
dallo Stato;
Il sistema di comunicazione, modalità e termini sono stabiliti con D.MEF.
Comma 169 – DECORRENZA ALIQUOTE
Gli ee.ll. deliberano le aliquote e le tariffe entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio (nel 2007: 31 marzo). Dette deliberazioni, anche se approvate dopo l’inizio
dell’esercizio, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento.
In caso di mancata approvazione entro tale termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate
di anno in anno. (modifica ICI!!)
Comma 179 – VERBALI DI ACCERTAMENTO
Il Dirigente dell’ufficio competente può conferire poteri di accertamento delle violazioni alle proprie
entrate a dipendenti comunali o delle ditte affidatarie, in possesso di diploma di 2° grado, previa
frequenza di apposito corso ed il superamento di esame di idoneità.
Fanno eccezione le violazioni al codice della strada.
Comma 184 – BLOCCO REGIME DI PRELIEVO
Il regime di prelievo relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti adottato in ciascun comune per l’anno 2006 (Tarsu o TIA) resta invariato anche per l’anno 2007.
I.C.I.
Comma 173
Abrogato il comma 4 dell’art. 5 (rendite presunte);
abitazione principale = residenza;
c) Abolite le verifiche MEF;
d) Riscossione coattiva decorsi 60 gg. (non più 90)
Comma 175
I comuni non possono più (abrogata lett. n) art. 59 Dlgs 446/97) derogare alle riscossioni del concessionario attraverso versamento in c/c/p o direttamente presso la Tesoreria Comunale.
Comma 103
In sede di controllo delle dichiarazioni dei redditi, si verifica il versamento dell’ICI relativa a ciascun fabbricato, nell’anno precedente. L’esito del controllo è trasmesso ai Comuni competenti.
Comma 105
I Comuni trasmettono annualmente alla Agenzia del Territorio, via web, i dati di rettifica ICI a seguito accertamenti, ove discordanti da quelli catastali, sulla scorta di decreto MEF.
89
CATASTO AI COMUNI
Commi 195-196
Decorrenza 1° novembre 2007, ma l’efficacia dell’attribuzione della funzione di conservazione dei
catasti decorre dall’emanazione di DPCM, recante termini e modalità di graduale trasferimento delle funzioni;
I Comuni esercitano direttamente, anche in forma associata, o attraverso le Comunità Montane.
Resta in ogni caso esclusa la possibilità di esercitare le funzioni catastali affidandole a società private, pubbliche o miste pubblico-private.
Comma 197
E’ in facoltà dei Comuni stipulare convenzioni decennali, non onerose, solo con Agenzia Territorio
per l’esercizio di tutte o di parte delle funzioni catastali;
Con DPCM sono determinati i requisiti e gli elementi per convenzionamento ed al completo esercizio delle funzioni catastali decentrate.
PERSONALE
Comma 557
Gli altri (Province, Comuni >5.000 ab.) “assicurano la riduzione delle spese di personale garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale. A tal fine, nell’ambito della propria
autonomia, possono fare riferimento ai principi dettati per lo Stato, e più in particolare:
Commi da 513 a 543 ( da 404 a 415 !!), per il riassetto organizzativo;
Commi 189, 191, 194 legge 266/05, per i fondi di contrattazione integrativa decentrata;
possono procedere, nel rispetto della dotazione organica, e fermo restando il “patto”, alla stabilizzazione del personale NO dirig. in servizio a tempo determinato per almeno TRE anni, anche non
continuativi, nel quinquennio 2002-2006 e degli LSU, nei Comuni < 5.000 ab, di cui al comma
1156, lett. f).
Comma 560
Nel triennio 2007-2009, riservano il 60% dei posti per assunzioni a tempo determinato ai soggetti
con i quali hanno stipulato uno o più contratti di co.co.co., esclusi gli incarichi di nomina politica,
per la durata complessiva di almeno un anno raggiunta al 29 settembre 2006
Comma 561
Gli Enti che non hanno rispettato le regole del patto 2006, non possono procedere ad assunzioni
di personale a qualsiasi titolo, e con qualsiasi tipo di contratto.
Comma 1180
dal 2007, devono, in caso di instaurazione di rapporti di lavoro subordinato o di co.co.co., darne
comunicazione al Centro per l’impiego competente entro il giorno antecedente a quello di instaurazione dei relativi rapporti.
PARTECIPAZIONI
Commi 725-728
Nelle società interamente partecipate da ente solo, indennità di presidente max 80% e membri
CdA max 70% indennità Sindaco/Presidente, salvo indennità di risultato in caso di utili;
In quelle partecipate da più enti, le indennità vanno calcolate “in percentuale delle indennità spettante al rappresentante del socio pubblico con la maggiore quota di partecipazione …”.
In quelle “miste” E’ NECESSARIO IL COMMERCIALISTA !!
Comma 727
Al Presidente ed ai componenti dei CdA sono dovuti gli emolumenti di cui all’art. 84 del TUEL
(Rimborsi spese e indennità di missione) alle condizioni e nelle misure ivi stabilite.
Comma 734
Non può essere nominato amministratore di ente, istituzione, azienda pubblica chi, avendo ricoperto nei 5 anni precedenti analoghi incarichi, abbia chiuso in perdita tre esercizi consecutivi.
90
Comma 735
Gli incarichi di amministratore in società partecipate, anche in via indiretta, conferiti da soci pubblici ed i relativi compensi sono pubblicati nell’albo e nel sito informatico dei soci pubblici a cura
del responsabile individuato da ciascun ente, con aggiornamento semestrale.
Comma 729
Il numero complessivo di componenti del CdA delle società partecipate totalmente dagli enti locali
non può essere superiore a TRE, elevabile a 5 per le spa/srl con capitale sociale pari o superiore a
importo determinato con DPCM .
Nelle società “miste” il numero dei componenti designati dal pubblico, comprese le regioni, max
5.
TRE mesi di tempo da DPCM per adeguare gli Statuti.
GOVERNO DEGLI ENTI LOCALI
Comma 718
Gli Amministratori di ee.ll., componenti di organi di amministrazione di società partecipate dal
proprio Ente non possono percepire alcun emolumento a carico delle società stesse.
Comma 719
L’indennità di fine mandato, di cui all’art. 10 del DM 4 aprile 2000 n. 119, spetta soltanto ai Sindaci il cui mandato elettivo abbia avuto durata superiore a 30 mesi.
Comma 731
L’indennità di funzione spetta ai presidenti dei consigli circoscrizionali solo nei comuni capoluoghi
di provincia.
Il gettone di presenza ai consiglieri circoscrizionali spetta solo nei comuni capoluoghi di provincia.
VARIE
Comma 698
Aumentato dal 12% al 15% il limite di delegabilità all’indebitamento di cui all’art. 204 del TUEL..
REVISORI DEI CONTI
Comma 732
L’organo di revisione dei conti è composto di un unico revisore negli enti con popolazione inferiore
a 15.000 abitanti;
Negli altri è invece presente un Collegio formato di tre membri;
L’organo resta in carica fino alla sua normale scadenza.
ONERI DI URBANIZZAZIONE
Comma 713
Per l’anno 2007, i contributi concessori possono essere destinati al finanziamento di spese correnti
per una quota non superiore al 50 per cento e di spese per manutenzione ordinaria del patrimonio
comunale per un ulteriore 25%.
IVA SERVIZI
Comma 715
I servizi non commerciali affidati a soggetti esterni all’Amministrazione, per i quali è attivato il fondo di cui all’art. 3, comma 6, della legge n. 388/1999, sono limitati a quelli “per i quali è previsto il
pagamento di una tariffa da parte degli utenti”.
91
PATTO DI STABILITA’
Comma 681
Per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, gli enti devono conseguire un saldo finanziario (entrate finali meno spese finali) sia in termini di competenza che di cassa, pari a quello medio del
triennio 2003-2005 migliorato della misura annualmente determinata a sensi del comma 678 lett.
c) ovvero del comma 679”. I saldi da migliorare sono quelli disciplinati dal comma 683.
Comma 683
Nella determinazione dei saldi di comma 683, tra le entrate finali, non sono conteggiate le entrate
derivanti da riscossione di crediti e, tra le spese finali, non sono conteggiate le spese derivanti da
concessione di crediti
Nella determinazione dei saldi comma 683, tra le entrate finali, non sono conteggiate le entrate in
c/capitale riscosse nel triennio 2003-2005, derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare e
mobiliare destinate, nel medesimo triennio, all’estinzione anticipata di prestiti.
Comma 684
Le previsioni di entrata e di uscita in termini di competenza devono essere iscritte in bilancio, a
decorrere dall’anno 2007, in misura tale da consentire il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto di stabilità interno determinato per ciascun anno.
MONITORAGGIO
Comma 685
Le Province e i Comuni
trasmettono a MEF-RGS, via web, informazioni richieste in base a D.MEF, entro aprile, luglio, ottobre, gennaio;
Le informazioni riguardano l’andamento di cassa e quello di competenza (quella del comma
683!!).
Comma 686
Trasmissione a MEF-RGS, entro 31 marzo anno successivo, CERTIFICATO relativo al saldi di competenza e di cassa dell’anno precedente, a firma del legale rappresentante e del responsabile servizio finanziario.
Comma 691
In caso di mancato rispetto del saldo programmatico di cassa o di competenza, accertato con la
certificazione di Sindaco e Ragioniere, il Presidente del Consiglio dei Ministri diffida gli enti locali
ad adottare i necessari provvedimenti entro il 31 maggio successivo;
I provvedimenti sono comunicati al MEF-RGS entro la stessa data.
In caso di mancata adozione entro il 31 maggio, i sindaci/presidenti diventano commissari ad acta
e, entro il 30 giugno, adottano loro i necessari provvedimenti, che comunicano a MEF-RGS;
Il MEF-RGS pubblica sul sito gli elenchi degli enti che:
Non hanno rispettato il patto;
Hanno adottato opportuni provvedimenti;
NON hanno inviato la prescritta comunicazione.
Comma 692
se i necessari provvedimenti non sono adottati entro il 30 giugno, con riferimento al periodo
d’imposta in corso, l’aliquota dell’addizionale Irpef è automaticamente aumentata dello 0,30%.
92
8 - CONSIDERAZIONI GENERALI E MOTIVATA
DIMOSTRAZIONE DELLE VARIAZIONI RISPETTO
ALL’ESERCIZIO PRECEDENTE.
ENTRATE
Il Titolo I - Entrate tributarie alla categoria I^ Imposta, subisce un incremento rispetto
all’anno precedente in conseguenza all’aumento dell’addizionale irpef comunale. Tale manovra si è
resa disponibile con le possibilità
prevista dalla finanziaria 2007 di aumentare l’aliquota
dell’addizionale fino ad un massimo dello 0,8%. La scelta di agire su questa leva si è resa necessaria a
fronte di un complessivo aumento dei costi di gestione dei servizi e di sviluppo degli stessi come si
evince dalla tabella che segue:
MAGGIORI COSTI DEI PRINCIPALI SERVIZI
Spesa
Previsione
2005
Previsione
2007
Entrata
Differenza
Previsione
2005
Previsione
2007
Differenza
manutenzione scuola
elementare
156.829
refezione
scolastica
474.000
565.000
91.000
369.000
437.195
68.195
trasporto
99.179
132.500
33.321
17.000
21.000
4.000
Asilo nido
65.000
148.500
83.500
7.000
12.160
5.160
57.100
65.000
7.900
-
contributo
CISSA
245.400
293.659
48.259
-
manutenzione del verde
125.000
146.000
21.000
-
1.229.508
1.598.648
369.140
pasti anziani
disabili
Totale
235.8290
Maggiori spese da sostenere
79.000
295.745
93
2.000
388.000
3.200
461.395
1.200
73.395
La categoria II Titolo I di entrata “Tasse” subisce una riduzione in considerazione del fatto che non
verrà più emesso nell’anno 2007 il conguaglio TIA per l’anno 2006.
Nel Titolo II –Entrate da Trasferimenti viene applicata una quota maggiori di introiti derivanti dalla discarica dei rifiuti solidi urbani in reg. Cassagna, alla parte corrente
Nel Titolo III – Entrate Extratributarie le variazioni di maggior rilievo sono legate alla
incremento, con pari maggior spesa, delle somme stanziate per la farmacia comunale
Nel Titolo IV di entrata a seguito della modifica del P..R.G.C. si prevede la vendita di terreni per circa 3.000.000 di euro mentre rimangono invariati per il 2007 l’ammontare delle concessioni
edilizie con una diminuzione negli anni 2008 e 2009
Nel Titolo V di entrata – Accensione di Prestiti – Si ricorre al credito per finanziare la
manutenzione della scuola media “Giovanni XXIII” e per interventi sulla viabilità comunale.
SPESE
Il patto di stabilità interno per il triennio 2007/2009 è stato radicalmente modificato nella
impostazione rispetto agli anni precedenti: non viene più presa in considerazione solo la spesa ma
viene calcolato il saldo finanziaria di cassa e di competenza. In altri termini si deve fare riferimento
alla differenza tra le entrate, stanziate ed incassate, e le spese, stanziate e pagate. L’obiettivo di fondo
rimane lo stesso: contenere la spesa pubblica ma collegarla alla capacità di incassare e spendere
nell’anno. Viene inoltre limitata la possibilità di ricorrere all’indebitamento anche se viene elevato il limite teorico per l’indebitamento; di fatto è un modo per indurre gli enti locali ad autofinanziare gli investimenti.
La finanziaria inoltre pone come obbligatorio il rispetto del patto di stabilita in sede di approvazione del bilancio di previsione e del bilancio pluriennale e di seguito ne viene data dimostrazione:
94
BILANCIO PLURIENNALE COMPETENZA
ENTRATE
Accertamenti
Anno 2007
Titolo 1
Titolo 2
Titolo 3
Titolo 4
TOTALE ENTRATE FINALI
- Riscossione di crediti (Titolo IV
cat 6^)
- Estinzione anticipata mutui con
dismissioni patrimoniali
ENTRATE NETTE utili ai fini
del saldo finanziario
Anno 2008
Anno 2009
4.624.348,82
705.681,57
2.708.596,38
5.489.927,18
13.528.553,95
4.619.000,00
705.681,57
2.684.988,00
2.193.000,00
10.202.669,57
4.671.000,00
705.681,00
2.684.988,00
1.470.000,00
9.531.669,00
0,00
0,00
0,00
13.528.553,95
10.202.669,57
9.531.669,00
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
7.935.347,64
6.699.927,18
14.635.274,82
7.933.573,01
2.633.000,00
10.566.573,01
7.941.806,00
2.160.000,00
10.101.806,00
0,00
0,00
0,00
14.635.274,82
10.566.573,01
10.101.806,00
Saldi di competenza
-1.106.720,87
-363.903,44
-570.137,00
Obiettivo del patto di stabilità
-1.562.879,23
-1.433.735,73
-1.334.978,94
Spese finali
Impegni
Titolo 1
Titolo 2
TOTALE SPESE FINALI
Concessione di crediti (Titolo II
int 10)
Il saldo di competenza deve risultare inferiore all’obiettivo del patto.
Il titolo I di spesa vede un incremento del costo di personale legato alla stabilizzazione di collaborazioni coordinate e continuative, connesso al processo riorganizzativo del personale nonché agli adeguamenti contrattuali. Si registra inoltre un incremento dei trasferimenti legati al contributo erogato al
CISSA per le funzioni sociali ed infine l’incremento delle prestazioni di servizio legate alla manutenzione del patrimonio comunale.
Le spese per rimborsi di quote capitale dei Mutui (Titolo III di Spesa), come peraltro le spese per interessi passivi (ricomprese nel titolo I°), subiscono un incremento dovuto al nuovo Mutuo per
il finanziamento del I° lotto del cimitero comunale il cui ammortamento decorre dal 2007, nonché la
restituzione del fondo per la progettazione del 2002.
Il complesso delle spese in conto capitale, contrariamente a quanto previsto dalla finanziaria
2006, non hanno una limitazione specifica ma devono comune rispettare il saldo finale in termini di
cassa e competenza. Si rende pertanto necessario avviare una gestione accurata degli incassi e delle
spese per ottemperare da quanto previsto dalla finanziaria 2007.
95

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