Verso auto più leggere per rispettare l`euro 6

SMART CITY – RADIO24 puntata del 24 febbraio 2016
(qui il podcast http://goo.gl/vLZP32)
24/02/2016
Verso auto più leggere per rispettare
l'euro 6
Le emissioni dal tubo di scappamento dei moderni autoveicoli sono ormai ridotte all'osso:
difficile fare più di così per rendere efficiente il motore e ripulire i fumi di scarico da
inquinanti vari. Per rispettare standard come euro 6 e oltre, che prevedono emissioni di
CO2 sotto i 95g per km, l'unica possibilità sarà quindi di bruciare meno combustibile, e
come aveva già intuito Amory Lovins 20 anni fa, l'unico modo per riuscirci è fare veicoli
più leggeri.
Si tratta di un passaggio epocale per il mondo dell'auto, perché passare dall'acciaio alle
leghe leggere come le leghe di alluminio e magnesio, o addirittura ai materiali compositi
come la fibra di carbonio, che non possono in alcun modo essere saldati, comporta un
totale stravolgimento della catena produttiva.
GIORNALE DI BRESCIA del 23 febbraio 2016
PAG. 31
BRESCIAOGGI del 26 febbraio 2016
PAG. 31
ALUPLANET.COM 1 marzo 2016
> 01-03-2016
Idra: le leghe leggere e il futuro dell’automobile
Fornitori di tecnologie per la fonderia e importanti case automobilistiche mondiali approfondiranno
l’impiego
e
gli
scenari
futuri
delle
leghe
leggere
per
applicazioni
automotive.
by
Roberto
Guccione
Il Gruppo Idra e la Foundry Star Alliance hanno organizzato il primo Forum Internazionale per le
applicazioni
avanzate
delle
leghe
leggere
nell'automotive.
Il Forum, un evento della durata di due giorni, dal 1° al 2 marzo 2016, si svolgerà a Villa Baiana di
Monticelli Brusati in Franciacorta (Brescia) e sarà un’occasione per i leader del settore della fonderia di
incontrarsi con le principali Case automobilistiche per discutere le tendenze per i prossimi anni e le sfide
da affrontare per far avanzare l'industria delle leghe leggere a un rimo molto sostenuto.
I produttori di primo equipaggiamento presenti saranno BMW, Daimler, FCA Teksid Aluminium, FAWFirst
China
Automobile
works,
JLR
e
Tesla.
Come sottolinea Riccardo Ferrario, Direttore Generale di Idra, il punto di partenza dell’evento è quello di
sottolineare gli straordinari recenti progressi nella produzione di componenti in leghe di alluminio e di
magnesio e dei crescenti requisiti che l’industria dell’auto richiede a questi componenti.
L’attenzione è non solo sui componenti strutturali, ma anche sui componenti in lega leggera per i motori
e
trasmissioni.
Ma si guarda anche oltre i getti di fonderia, considerando altre significative applicazioni delle leghe
leggere nell’automotive, come i laminati in particolare per le carrozzerie e gli estrusi di alluminio per
numerosi
particolari
strutturali.
Con uno sguardo anche alla disponibilità di materia prima nei prossimi anni, quando le applicazioni di
allumino
e
magnesio
avranno
una
diffusione
maggiore.
Niente di meglio, per noi di filiera, che ascoltare i grandi OEMs e capire le loro aspettative per l’immediato
futuro.
SERVIZIO TELETUTTO 1 marzo 2016
GIORNALEDIBRESCIA.IT 2 marzo 2016
AUTOMOTIVE
Auto e metalli leggeri,
Tesla in strada al forum
di Idra Group
ECONOMIA
Oggi, 09:29
TESLA, L'AUTO DEL FUTURO
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Il gruppo Idra e Foundry Star Alliance hanno dato il via al primo
forum internazionale sulle applicazioni dei metalli leggeri al mondo
dell'automobile, dove sono presenti sia le aziende leader del settore fondiario
sia le principali case automobilistiche mondiali.
Il motivo è capire come reagirà il mondo dell'auto al programma
europeo Cars 2020 che prevederà la riduzione, per legge, le
emissioni di CO2 dagli attuali 123 g/100 km a 95 entro il 2020. La
soluzione che si sta studiando in questa tavola è l'uso sempre maggiore di
alluminio, a discapito del molto più pesane acciaio.
“Tra le aziende che Idra fornisce di presse c'è anche Tesla, casa produttrice
dell'omonima auto elettrica di lusso che parla anche bresciano: tutte le presse
per componenti in lega leggera installate in California negli stabilimenti Tesla
sono state prodotte proprio dalla bresciana Idra".
BRESCIAOGGI 2 marzo 2016
Pag. 28
GIORNALE DI BRESCIA 3 marzo 2016
Pag. 33
SOLE24ORE 3 marzo 2016
Pag. 14
BRESCIA.CORRIERE.IT 3 marzo 2016
Corriere della Sera
•
BRESCIA/ECONOMIA
LA STORIA
L’auto del futuro nasce a Travagliato: le
presse della Idra conquistano Tesla
La società di Travagliato, 89 milioni di fatturato, costruisce macchinari per la
pressofusione di leghe leggere. Tra i clienti il colosso Tesla e Fiat-Chrysler
di Matteo Trebeschi
Il Forum alla Idra di Travagliato
Leggero e molto resistente.
L’alluminio è il metallo del
futuro, e in molti,
nell’automotive, hanno deciso
di investire in questa direzione:
Bmw, Daimler, Fiat-Chrysler,
Tesla. Questi sono soltanto
alcuni dei partecipanti al
«Forum internazionale sulle
applicazioni automobilistiche
avanzate delle leghe leggere»,
in programma l’uno e due
marzo a Monticelli Brusati. A
organizzarlo la Idra Group, società di Travagliato, provincia di Brescia (89 milioni il fatturato) che
costruisce macchinari per la pressofusione di leghe leggere (alluminio, zinco, magnesio ed ottone) e
che oggi continua a impegnare proventi nell’innovazione.
Ricerca
«L’anno scorso – racconta il direttore generale, Riccardo Ferrario – abbiamo investito un milione di
euro in ricerca e sviluppo, in particolare nei sistemi di controllo delle nostre macchine. Quest’anno
abbiamo in previsione di fare altrettanto. Per noi questi investimenti sono fondamentali perché ci
permettono di essere sempre un passo avanti alla concorrenza».
Tesla e Fca
Un investimento in innovazione che è stato ripagato. Infatti, grazie a questa strategia, anche un
colosso come Tesla – l’azienda americana che sviluppa veicoli elettrici – ha scelto la bresciana Idra
per fornire le presse adatte allo stampaggio dei componenti delle sue auto. «Sono automobili
meravigliose» sottolinea Ferrario, orgoglioso che i componenti siano realizzati «al 100% con i
nostri macchinari». E pure Fiat-Chrysler (FCA) ha scelto Idra Group come partner «per entrare con
decisione nel mondo dell’alluminio».
Svolta
Brescia, insomma, torna ad essere capitale dell’automotive. Il primo marzo il forum ha attirato una
grande partecipazione (130 ospiti). E per Idra, che produce solo a Travagliato ma esporta in tutto il
mondo, si conferma una scelta azzeccata. «E’ interesse di tutti capire in che direzione andrà il
mercato dell’automotive, così da far fronte alle richieste di alleggerimento dei veicoli. È un
momento molto positivo per il nostro comparto – ha detto il direttore Ferrario –, ma allo stesso
tempo non sappiamo come evolverà il mercato». Questi due giorni, insomma, sono un’occasione di
confronto. Di certo «l’automotive dovrà fare un salto tecnologico importantissimo in breve tempo»
sostiene il direttore di Idra Group. Lui, al pari degli altri ingegneri che lavorano nell’industria
fondiaria, vogliono capire se la direzione è corretta. La svolta è dietro l’angolo, e non si può
sbagliare.
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3 marzo 2016 | 12:35
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