Ufficio Liturgico - Arcidiocesi di Matera

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Ufficio Liturgico - Arcidiocesi di Matera
UFFICIO LITURGICO
La Commissione Liturgica diocesana si è riunita per mettere a punto le linee programmatiche per l’anno pastorale in corso. Alla base di ogni decisione vi è la consapevolezza e lo sforzo, quindi, di rendere un servizio all’intera Diocesi rimanendo
il più possibile fedeli a quelli che sono gli obiettivi dello stesso Ufficio. Restano per
questo fermi i principi che dovrebbero animare ogni scelta e decisione:
-- Esaminare la realtà attuale della pastorale liturgica nella diocesi;
-- C
onoscere gli studi e le direttive del Magistero nell'ambito della liturgia per curarne l'attuazione;
-- P
romuovere iniziative formative rivolte a tutto il Popolo Santo di Dio, globalmente inteso e costituito ciascuno nel proprio ministero;
-- A
ttuare una reciprocità di dialogo e di collaborazione con gli altri organismi diocesani nell'ambito della programmazione pastorale diocesana.
La Commissione è attualmente composta da quattro presbiteri, una religiosa e quattro laici tutti della zona di Matera. È urgente che i Vicari foranei indichino altre
persone laiche che possano arricchire della propria presenza e portare la voce delle
diverse zone della Diocesi. Nell’immediato il lavoro dell’Ufficio è quello di porgere
attenzione ed aiuto alle varie celebrazioni giubilari che si stanno svolgendo in Cattedrale, in vista anche della prossima chiusura dell’anno giubilare stesso. A lunga
scadenza la Commissione sta lavorando percorrendo due piste fondamentali:
-- la formazione dei ministri straordinari;
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-- la cura e l’attenzione verso alcuni aspetti delle celebrazioni riguardanti soprattutto il canto liturgico.
Il prossimo appuntamento per i ministri straordinari è il 24 ottobre, per l’anniversario della Dedicazione della Basilica Cattedrale. Per tale Solennità si è deciso di vivere
il Giubileo per questa categoria che sarà guidata nella riflessione da una catechesi
dell’Arcivescovo e in seguito dalla solenne celebrazione eucaristica. In seguito a tale
evento i parroci saranno invitati a segnalare i nuovi nominativi all’Ufficio perché dal
30 gennaio e fino al 26 marzo si terrà il nuovo corso di formazione. A tale proposito
si invitano i presbiteri a scegliere persone che non abbiano un’età troppo avanzata.
Tale raccomandazione proviene dal fatto che, controllando le schede personali, ci
si è resi conto che al momento l’età media dei ministri straordinari è decisamente
alta. Occorre avere il coraggio di proporre persone giovani anche perché tale servizio
possa essere affidato a persone nuove e non sempre alle stesse che finiscono poi per
diventarne padroni. Il corso che si snoderà in cinque momenti si preoccuperà di curare l’aspetto biblico, spirituale, ecclesiologico e pratico. Si concluderà con una giornata di ritiro il 26 marzo 2017 e la consegna del mandato da parte dell’Arcivescovo.
Un’attenzione particolare va riservata alla cura delle nostre celebrazioni. Ancora
troppo spesso durante le celebrazioni del sacramento del Matrimonio vengono utilizzati il canto Dolce Sentire ad esempio o l’Alleluia di Coen. Oppure si sta diffondendo la moda di far animare le celebrazioni eucaristiche da parte dei cori Gospel.
Don Giampaolo sta pensando di organizzare un corso per gli animatori musicali e
i direttori di coro, si vorrebbe anche costituire un coro diocesano in modo tale che
sempre più si possa creare e diffondere la mentalità del canto liturgico corretto.
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Prossimamente la Commissione si impegna, come detto espressamente dall’Arcivescovo, a curare aspetti e modalità dei Sacramenti in modo particolare del Battesimo
degli Adulti. Occorre riprendere in mano il RICA che purtroppo è poco utilizzato
nella sua interezza.
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