Gogol Bordello, oggi gran serata

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Gogol Bordello, oggi gran serata
IV
L’UNIONE SARDA
Spettacoli
L’ESTATE
2010
mercoledì 25 agosto 2010
Il 3D fra le mura domestiche senza gli occhialini: la Toshiba lancerà un televisore rivoluzionario
C’è chi la considera la terza grande rivoluzione nella storia del piccolo schermo, dopo il colore e l’HD, chi invece la reputa una
moda passeggera e prematura per i tempi.
Oggi i sostenitori del 3D tra le mura domestiche segnano un punto a loro vantaggio. La tecnologia corre veloce verso l’addio agli occhialini, considerati il maggiore
deterrente allo sviluppo della nuova generazione di televisori. E Toshiba brucia tutti,
preparandosi a lanciare entro l’anno i modelli che trasmetteranno immagini tridimensionali visibili a occhio nudo.
La notizia, rilanciata dallo Yomiuri, il primo
quotidiano del Sol Levante, pare in grado
di turbare i sonni degli altri grandi produt-
Bauladu
Gogol Bordello,
oggi gran serata
Trent’anni
di viaggi
e di poesie
Alberto Masala
e Marco Antonio Pani
ospiti della rassegna
Cinema e parole
S
travaganti, eccentrici,
casinisti quanto basta,
punk e folk, violini gitani e ritmi rock, colori e soprattutto divertimento: in una parola Gogol Bordello.
Per i fan l’attesa è finita. Oggi
la band guidata da Eugene Hutz
arriva nell’Isola per inaugurare
il Summer Grooves Festival,
uno degli eventi rock di maggior
rilievo della stagione musicale
sarda, organizzato dalla cooperativa Vox Day, in programma
fino a domenica (29 agosto) a
Sarroch (Cagliari). Si apre con
la gipsy punk band nata a New
York nei primi anni Novanta.
Sin dalle prime apparizioni le
loro performance dal vivo scatenano un incredibile passaparola. La formazione sul palco non
si risparmia. I live set sono infuocati. Hutz e soci non hanno
bisogno di scenografie costose
o effetti speciali. La musica basta e avanza. Ma la fama su scala internazionale arriva con l’ingresso nell’etichetta indie SideOneDummy Records, e con il
secondo album, Gipsy Punk
(2005), che contiene il singolo di
lancio Start wearing the purple.
L’album
seguente,
Supertaranta, suggella definitivamente il successo della band
con l’assegnazione, nel 2007,
del BBC World Music Award.
Reduci da tour in America e
Australia, i Gogol Bordello portano a Sarroch il repertorio del
loro quinto album, il recentissimo Trans-Continental Hustle
(uscito lo scorso aprile). Un disco che segna un nuovo passo
per l’inconfondibile stile della
band: sonorità che esplorano il
mondo della musica brasiliana
e di quella caraibica in generale.
«C
ome si fa a raccontare
oltre trent’anni di viaggi e poesie? Basterebbe
il nome: Alberto Masala». Tore Cubeddu, direttore artistico della rassegna di Bauladu Cinema e parole, introduce così il
primo ospite della giornata conclusiva
della manifestazione. Edizione dedicata al viaggio con la conferma del clima di spontaneità, lontano da piaggerie snervanti e sempre più infestanti
certi ambienti della cultura isolana.
E spontanea, autentica, divertente è
la testimonianza di Masala che legge
in piedi e racconta il suo partire. Emigrato dopo la laurea, anomalo senza
valigia di cartone e patimento del disterrau. Però si tirò dietro «nome, lingua, memoria e simboli della terra».
Masala, mescolatore di cifre linguistiche, conosce le lingue straniere e scrive in italiano come in sardo. Quando
è solo, sì, pensa in sardo. Ma dipende
da dove si trova.
«Se si abbandona il proprio nome
alla pronuncia di ogni lingua ci si può
abbandonare all’altro», «più che portare me stesso nel luogo dove arrivavo, mi sono dissolto nell’altro» ed «è
per diversità che si resiste», sono alcune delle riflessioni più incisive. C’è ancora la denuncia, per esempio la condizione delle donne afghane. Come
viaggiatore afferma che «non esistono
suoni gratuiti in nessuna lingua del
mondo».
Come poeta ha capito da grande
che «alcuni rendevano conto e altri no
perché avevano un battage accademico a protezione». Serve allora la coscienza critica del pubblico per capire
se il valore della poesia esiste, sottolinea sconfinando nella giurisprudenza. «Prendiamo i requisiti di oggetto,
forma e sostanza del contratto. Se ne
manca uno nella poesia, il poeta non
assolve il contratto». Il compito, dunque? Il poeta diventa trasportatore,
voce di qualcun altro: «Non porta le
sue miserie ma deve parlare in nome
di una comunità».
Secondo protagonista della giornata, l’abile regista Marco Antonio Pani,
presente alla proiezione del suo Arturo torna dal Brasile. «Un grande professionista, forse uno dei migliori registi sardi», le parole del critico cinematografico Elisabetta Randaccio. Pani
racconta la vicenda di Arturo Usai,
medico algherese e cineasta nel Brasile del secondo dopoguerra. Arturo
emigrò per tredici anni, poi il ritorno.
E Pani ha scoperto e fatto scoprire ai
sardi anche il nipote Remo Usai, uno
dei più grandi compositori del cinema
brasiliano.
Belle storie di viaggio a Bauladu.
Andata, ritorno e sosta nei sogni. (m.v.)
I Gogol Bordello questa sera inaugurano il Summer Grooves Festival di Sarroch
(2007), che alla carriera musicale ha unito quella nel campo
del cinema e del teatro. Il suo
ultimo lavoro, l’album Canzoni
di malavita, è un originalissimo
progetto basato sul recupero di
stornelli e ballate di tradizione
carceraria. Ad accompagnarlo
sul palco di Sarroch saranno le
chitarre di Jimmi Carboni, già
accanto a Joe Perrino nei ranghi
dei Rolling Gangsters, appunto,
e Andrea Zedda, in prestito dai
Tamurita. E saranno proprio i
cagliaritani Tamurita ad aprire
la pista ai Gogol Bordello: il
gruppo capitanato dal cantautore Sergio Piras si è esibito sui
più importanti palchi dell’isola,
affiancando artisti come Kid
Creole and the Coconuts , Roy
Paci & Aretuska, Gipsy Kings,Yo
Yo Mundi, Almamegretta, Sud
Sound System, Dub Sync; ha ottenuto grande seguito anche
grazie alla sua collaborazione
con Massimiliano Medda e i Lapola.
I biglietti si possono acquistare a 22 euro in prevendita fino
alle 20 al Box Office di Cagliari
(viale Regina Margherita, 43 tel . 070 65 74 28), all’Expression Caffè di Selargius (via Trieste, 18 - tel. 070 85 04 30) e a
Sarroch all’Antico Caffé (in piazza Repubblica) e al Bar Mauro
Tiddia (in via Cagliari, 175). Pre-
vendita online fino alle 10 del
mattino. Botteghino aperto dalle 16:30 allo Stadio Comunale
(biglietti a 27 euro), cancelli alle 19:30.
Alle 18,30 prende invece la
strada il Vox Navetta, il bus che
collega Cagliari con Sarroch in
occasione del concerto di domani e poi di quello dei Placebo in
programma domenica. Partenza da piazza Matteotti, tappa al
camping Flumendosa di Pula e
poi arrivo allo Stadio Comunale
di Sarroch, con rientro a Cagliari al termine del concerto. Il biglietto di andata e ritorno costa
7 euro. Per prenotazioni:
[email protected].
Nuovi guai per George Michael
Ancora guai per George Micheal. Il cantante è sotto
processo per aver provocato un incidente nel centro di
Londra. L’artista è finito con la sua auto sulla vetrina di
un negozio. Guidava dopo aver fumato cannabis. Michael è accusato anche di possesso di marijuana.
Morricone, Nobel della musica
Il maestro Ennio Morricone, insieme all’artista islandese
Bjork, il 30 agosto riceverà a Stoccolma il Polar Music
Prize, il Nobel della musica. Secondo la motivazione, «le
composizioni e gli arrangiamenti di Morricone trasportano la nostra esistenza su un altro piano, rendendo il
quotidiano simile alle scene di un film in cinemascope».
Clerici, due anni di esclusiva Rai
Sarà firmato nei prossimi giorni il contratto che legherà per due anni in esclusiva Antonella Clerici alla Rai.
L’accordo - raggiunto a ridosso di Ferragosto dopo
una lunga trattativa - prevede un compenso di 1,8
milioni di euro l’anno per la conduttrice della “Prova
del cuoco” e dello show “Ti lascio una canzone”.
dal 21 agosto in edicola
CON
L’UNIONE SARDA
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vale 2 euro da scontare sull’acquisto. Per informazioni: 800.869091 (feriali 9.00-12.00)
Sul palco insieme a Eugene
Hutz (voce, chitarra, percussioni), Sergey Ryabtsev al violino,
Oren Kaplan alla chitarra, Yuri
Lemeshev alla fisarmonica,
Thomas Tommy T Gobena al
basso, Pedro Erazo agli effetti e
percussioni, Elizabeth Chi-Wei
Sun alle percussioni e Oliver
Francis Charles alla batteria. Ad
aprire la serata, alle 21.30, sarà però un grande protagonista
della scena rock isolana: il cantante cagliaritano Joe Perrino,
alias Nicola Macciò, storico leader dei Mellowotones a metà
anni Ottanta, e poi degli Elefante Bianco (nei Novanta) e dei più
recenti Rolling Gangsters
tori mondiali che hanno speso non poche
energie sui modelli con occhialini, da poco
usciti sul mercato mondiale.
Mancano ancora i dettagli sul brevetto del
gruppo giapponese, ma l’innovativa tecnologia consisterebbe nell’emissione di segnali luminosi da più punti e angolazioni
dello schermo.
GUIDA ALLE COSTE
6 Volume:
da Capo Bellavista al Poetto di Quartu Sant’Elena
Perda Longa, il pinnacolo
più alto. Arbatax, non solo
Rocce Rosse. Coccorrocci,
i ciottoli sotto la foresta
del Monte Ferru. Spiagge
di Quirra, Costa Rei
e Villasimius, le meraviglie
della costa sud-orientale.
Mari Pintau, tutti i colori
del nostro mare.
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