Relazione BDO dati Pro forma 30.06.2016

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Relazione BDO dati Pro forma 30.06.2016
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RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
SULL’ESAME DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE, FINANZIARIA ED ECONOMICA PRO-FORMA
AL 30 GIUGNO 2016 PREDISPOSTA IN RELAZIONE AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA
CON PARTI CORRELATE
Al Consiglio di Amministrazione
della Acque Potabili S.p.A.
1.
Abbiamo esaminato la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica pro-forma al 30
giugno 2016 inclusa nel Documento Informativo relativo ad operazioni di maggiore
rilevanza con parti correlate predisposto da Acque Potabili S.p.A. ai sensi dell’articolo 5
del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e
modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 e ai sensi della procedura per la
gestione delle operazioni con parti correlate al fine di illustrare l’operazione consistente
nella cessione a IRETI S.p.A. – socio di riferimento - del ramo di azienda afferente alcune
concessioni di cui Acque Potabili S.p.A. è titolare e gli accordi stipulati dalla stessa con
Enti inerenti la gestione operativa.
Tale situazione deriva dalla relazione finanziaria semestrale abbreviata consolidata di
Acque Potabili S.p.A. chiusa al 30 giugno 2016, nonché dalle scritture di rettifica proforma ad essa applicate e da noi esaminate. La relazione finanziaria semestrale
abbreviata consolidata di Acque Potabili S.p.A. chiusa al 30 giugno 2016 è stata da noi
assoggettata a revisione contabile limitata.
La situazione pro-forma è stata redatta sulla base di quanto descritto nel Documento
Informativo, per riflettere l’effetto dell’operazione con la parte correlata in precedenza
indicata.
2.
Il Documento Informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate
è stato predisposto ai sensi dell’articolo 5 del regolamento adottato dalla Consob con
delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno
2010 e ai sensi della procedura per la gestione delle operazioni con parti correlate.
L’obiettivo della redazione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica proforma al 30 giugno 2016 è quello di rappresentare, secondo criteri di valutazione
coerenti con quelli applicati dal Gruppo Acque Potabili nella predisposizione della
relazione finanziaria semestrale abbreviata consolidata al 30 giugno 2016 e conformi alla
normativa di riferimento, gli effetti dell’operazione con parti correlate descritta al
paragrafo 1, come se essa fosse virtualmente avvenuta il 30 giugno 2016 e, per quanto si
riferisce ai soli effetti economici, all'inizio dell'esercizio 2016. Tuttavia, va rilevato che
qualora detta operazione fosse realmente avvenuta alla data ipotizzata, non
necessariamente si sarebbero ottenuti gli stessi risultati rappresentati.
Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Treviso,
Trieste, Verona, Vicenza
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della rete internazionale BDO, network di società indipendenti.
La responsabilità della redazione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica
pro-forma compete agli amministratori della Acque Potabili S.p.A.. E' nostra la
responsabilità della formulazione di un giudizio professionale sulla ragionevolezza delle
ipotesi adottate dagli Amministratori per la redazione della situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica pro-forma e sulla correttezza della metodologia da essi
utilizzata per l'elaborazione delle medesima situazione. Inoltre è nostra la responsabilità
della formulazione di un giudizio professionale sulla correttezza dei criteri di valutazione
e dei principi contabili utilizzati.
3.
Il nostro esame è stato svolto secondo i criteri raccomandati dalla Consob nella
comunicazione DEM/1061609 del 9 agosto 2001 per la verifica dei dati pro-forma ed
effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per le finalità dell’incarico
conferitoci.
4.
Dal lavoro svolto sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica pro-forma
inclusa nel Documento Informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parti
correlate per riflettere retroattivamente gli effetti dell’operazione descritta al paragrafo
1, nulla è emerso che ci induca a ritenere che le ipotesi di base adottate dagli
Amministratori di Acque Potabili S.p.A. per la redazione di detta situazione non siano
ragionevoli, che la metodologia utilizzata per l’elaborazione della predetta situazione
pro-forma non sia stata applicata correttamente per le finalità informative descritte in
precedenza e, infine, che nella redazione della medesima situazione pro-forma siano
stati utilizzati criteri di valutazione e principi contabili non corretti.
Torino, 5 dicembre 2016
BDO Italia S.p.A.
Eugenio Vicari
Socio