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MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE 2010
il Cittadino
Fiori d'Arancio
DITA E UNGHIE IN PRIMO PIANO NEI PREPARATIVI DELLA SPOSA
Tutte le attenzioni per le mani
che porteranno le fedi nuziali
N
ella cura del proprio
corpo in preparazione
al giorno delle nozze, le
mani sono l’ultima parte cui pensare, ma solo in ordine di tempo. Saranno infatti
sempre in primo piano, non
solo in quanto più esposte al
contatto con gli altri, ma anche perché porteranno il simbolo del giuramento di fedeltà
espresso davanti a Dio o davanti ad un rappresentante
dello Stato: l’anello nuziale. È
importante quindi che le dita
accolgano la fede così come
una persona accoglie l’altra
con tutta se stessa. Anche le
mani perciò diverranno più
che mai specchio della persona, in particolare della sposa.
Cominciando dallo smalto,
certamente il colore non dovrebbe contrastare con i toni
dell’abito. Solitamente viene
scelto un colore chiaro, magari soltanto un tocco di lucidante trasparente, oppure un
bianco o un rosa perlato. Altre tinte possono concordare
con qualche accessorio o un
particolare
dell’abito
stesso, un
fiore tra i capelli o sulla
gonna, ma in
genere mai
con l’effetto
shock a meno che la
sposa non
abbia scelto
appositamente colori
forti. E dato
che sarebbe
facilissimo
guastare l’effetto dello
smalto con i
minimi imprevedibili
graffietti
quotidiani o
a d d i r i t t u ra
con un lavaggio più accurato, l’estetista consiglia di
dedicarsi alle mani il giorno
stesso della cerimonia o al
massimo il pomeriggio precedente. Se la sposa non doves-
problema
quindi anche
per il viaggio
di nozze,
eventualmente, sempre che le
mete degli
sposi non
prevedano
una salita all’Himalaia o
un corso di
sopravvivenza all’equatose avere belle unghie naturali
da sfoggiare naturalmente, è
possibile attuarne la ricostruzione: un trattamento di circa
due ore e mezza e si ottiene
un’unghia con materiali specifici, della lunghezza desiderata, che il gel fissato sotto
raggi UV può far durare anche
due e tre settimane. Nessun
re.
Le possibilità per la cura delle
mani sono comunque molteplici: che le unghie siano vere
o ricostruite, la moda preve-
de anche il french manicure,
ovvero quella lunetta sulla
punta dell’unghia stessa che
differenzia leggermente la
parte finale; il tutto sempre
rifinito con uno smalto trasparente rosato o color carne. Ma perché la pelle appaia
idratata e luminosa, oltre alla
normale manicure che prevede il sistemare la forma, la limatura, la pulizia delle cuticole e la crema, esistono trattamenti specifici per le mani
con prodotti esfolianti abbinati ad un olio con le stesse
caratteristiche. Per eventuali
macchie che si desiderano
eliminare, sono necessarie
allora cinque o più sedute
presso il centro estetico scelto, dove una volta al mese i
trattamenti sono a base di
acido glicolico o luce pulsata.
Il che non vale solo per la
sposa - anche l’uomo può richiedere naturalmente le
stesse tipologie di massaggi e
cure – e non vale solo per le
mani. I piedi vogliono infatti
la medesima attenzione. Se
lo smalto è simile, la pedicure
può prevedere l’esfoliazione
e il pediluvio, magari un cataplasma, mentre calli e duroni
si possono togliere tutti in
una sola seduta, anche all’ultimo momento se non ce n’è
stato il tempo tra un preparativo e l’altro.