Norme, leggi e linee guida
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Norme, leggi e linee guida
SIMPOSIO AFI Rimini, 8 Giugno 2011 Aspetti generali e Sistema di Gestione della Qualità Norme leggi e linee guida Leonardo Gabrieli Quality Unit Director /Qualified Person Schering Plough SpA Norme, leggi e linee guida Premessa L’emissione di Concept Papers, la revisione di Capitoli o di Annexes alle GMP o di altre linee guida di supporto è abbastanza frequente e sottintende o include nuove impostazioni, nuovi requisiti o nuova attenzione Vecchi concetti vengono riconsiderati e pretesi in una forma sistematica e documentata, come il QRM L’impatto sul Sistema di Gestione della Qualità può essere solo di aggiustamento di procedure e prassi ma anche di definizione di nuove modalità di lavoro e documenti, formazione, investimenti ed ulteriori complessità L’organizzazione deve mediare il livello GMP atteso con il businness industriale , ed il focus sul consumatore E la Qualified Person …..si ritrova sparsa un po’ dovunque Norme, leggi e linee guida EU cGMP Vol IV – Part I Chapter 4 Documentation Data entrata in vigore 31 Giugno 2011 Revisione connessa con quella riguardante l’Annex 11 alla luce dell’incremento nell’ uso di documenti elettronici all’interno dell’ambiente GXP Ribadisce che la documentazione può esistere in una varietà di forme , sia cartacea, che elettronica e fotografica Il sistema di gestione va completamente definito e descritto nel Sistema di Gestione della Qualità Due primari tipi di documenti per gestire la compliance Istruzioni (modalità e requisiti) Registrazioni (records/reports) Sono annotati i significati di altri documenti es. il Site Mster File, i Technical Agreements, i Certificati di analisi, i Protocolli ed i Reports Norme, leggi e linee guida EU cGMP Vol IV – Part I Chapter 4 Documentation Sono enfatizzate le buone pratiche di documentazione ed i controlli per assicurare l’accuratezza, l’integrità, la disponibilità, e la leggibilità dei documenti I documenti vanno definiti e devono aderire alle modalità di gestione delle varie forme in cui essi sono generati e conservati I documenti contenenti istruzioni devono essere univocamente identificati e la data di entrata in vigore deve essere stabilita Le istruzioni devono essere libere da errori e disponibili in modo “scritto” (in qualsiasi forma umanamente leggibile) Quando esistono forme ibride, es. cartacee ed elettroniche, le loro relazioni, il controllo dei master, la gestione delle copie ufficiali, la gestione dei dati e records vanno definite per entrambi i sistemi, sia per l’ibrido che per l’omogeneo Norme, leggi e linee guida EU cGMP Vol IV – Part I Chapter 4 Documentation Devono essere implementati controlli appropriati dei documenti elettronici come templates, forms e master I records vanno definiti per ogni attività produttiva , indicando dove e come essi sono conservati per il periodo stabilito, e quando elettronici, l’integrità ed i controlli di sicurezza vanno assicurate (e validate) La documentazione di lotto va conservata per un anno dopo la scadenza del prodotto oppure per cinque anni dalla certificazione della Qualified Person Per altri documenti il periodo di conservazione può dipendere dalle attività di businnes supportate; i documenti critici relative alla AIC, inclusi i raw data es stabilità e convalide, vanno mantenuti fino a che la stessa rimane attiva ( o non modificata) Norme, leggi e linee guida EU cGMP Vol IV – Part I Chapter 4 Documentation E’ esplicitata La Line clearance nelle packaging instruction E’ stata ampliata la lista degli esempi di attività che richiedono policies, procedure , protocolli e records includendo il Change Control, Investigazioni da deviazioni/non conformità, Audit Interni e GMP, Ispezioni a fornitori, Product Quality Review, lista delle firme e valutazione dell’efficacia del training I log books previsti anche per strumenti critici di analisi I records utilizzati per il batch release devono essere disponibili alla Qualified Person. Deve essere attivo il sistema per indicare osservazioni o modifiche ai dati critici L’inventario (elenco) dei documenti compresi all’interno del QMS deve essere disponibile Norme, leggi e linee guida EU cGMP Vol IV – Part I Annex 11 Sistemi Computerizzati Data entrata in vigore 31 Giugno 2011 Revisione connessa con quella riguardante il Chapter 4 alla luce dell’incremento nell’ uso di documenti elettronici Coerente con altre linee guida es GAMP 5 e PICs Guidance for computerized systems in regulated GXP environments Forte enfasi sull’inventario dei sistemi, sull’approccio di convalida basata sulla analisi di rischio, ed il risk rating Dettagliate specifiche del sistema e user requirements, audit trail e firma elettronica Periodica e completa revisione dei sistemi, compresa la sicurezza e la businness continuity Formali contratti e definizione di responsabilità con i fornitori e disponibilità delle ispezioni agli stessi Norme, leggi e linee guida EMA GMP guide answers to FAQ on Computerized Systems Requisiti supplementari dell’Annex 11 - I fogli elettronici devono essere controllati per assicurare il controllo delle versioni la correttezza delle formule l’accuratezza ed integrità dei dati la prevenzione della sovra scrittura dei calcoli I requisiti per la conservazione dei dati e documenti elettronici sono simili a quelli per i documenti cartacei Per l’integrità e disponibilità dei dati vanno considerate procedure e meccanismi per mantenere la sicurezza, il significato e la sequenza logica dei dati la saturazione del database e la necessità di ampliamento precauzioni per la migrazione dei dati alla fine del life cycle Norme, leggi e linee guida EMA GMP guide answers to FAQ on Computerized Systems Requisiti supplementari dell’Annex 11 Il Risk management deve essere applicato per tutto il ciclo di vita di un sistema, a partire dalla criticità GMP e dagli User Requirements ed con appropriati controlli e verifiche La periodicità della rivalutazione/riconvalida deve essere basata sulla criticità del sistema, assicurando comunque che esso rimanga nello stato della convalida Gli “small devices”, apparecchiature dotate di semplici microprocessore e programmi , vanno considerati e convalidati attraverso la valutazione del fornitore e dai documenti di supporto, del risk assessment relativo all’uso previsto e di test di verifica. L’Audit trail non è necessario se i dati non rimangono nel sistema e non c’è il rischio di modifiche accidentali. Norme, leggi e linee guida EMA Concept Paper on revising Chapter 8 (commenti entro 30 Giugno 2011) - - - Proposta di aggiornamento del Capitolo 8 delle EU GMP : Adottare i principi del QRM nella investigazione di difetti di qualità , di reclami e di richiami o altre azioni sul mercato Coerenza con il linguaggio della Dir 2003/94 in merito a quando i difetti/reclami devono essere notificati alla Autorità Migliore utilizzo di informazioni tecnico scientifiche come base delle valutazioni e decisioni Appropriato ed approfondito livello di Root Cause Analysis Azioni correttive e preventive appropriate ed efficaci Indicazioni sulle comunicazioni e livelli di estensione del Recall Considerazioni sulle risorse necessarie ed effetti sulla supply Enfasi sul coinvolgimento della QP, del MAH e della Autorità Impatto positivo sulla conoscenza dei processi, dei rischi dei difetti e sulla efficacia delle azioni sul mercato Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft Documento in Draft emesso dalla EMA Rilasciato per consultazione (fine 30/04/11) In relazione a requisiti già esistenti in merito all’utilizzo di API fabbricati nel rispetto delle EU GMP ed alla dichiarazione QP Supportato da una sezione di Q&A Mostra la continua enfasi e preoccupazioni delle autorità sulla supply chain In relazione con la Direttiva sulle “Falsified Medicines” approvata dal Consiglio europeo il 27 Maggio 2011 (con entrata in vigore dopo 20 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Europea, e con 18 mesi per trasposizione negli ordinamenti nazionali) Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - - - Scopo Avere un documento standardizzato, chiaro ed omnicomprensivo e migliorare l’efficienza del processo regolatorio Attuare appropriate misure da parte del titolare AIC per : Verificare la compliance GMP di tutte le parti coinvolte Assicurare coerenza con la documentazione di registrazione Conoscere e controllare la supply chain degli API Dimostrare chiaramente che ogni lotto di API utilizzato è stato fornito attraverso questa supply chain Prevenire la falsificazione Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft La base legale è l’art 46(f) della Dir 2001/83 (human) e l’art 50(f) della Dir 2001/82 (vete) che richiede al MAH di utilizzare solo API fabbricati in conformità con le EU GMP Part II Attraverso la cosiddetta QP Declaration basata su un Audit diretto sul fornitore, effettuato da o per conto del MAH Richiesta per Nuove AIC Rinnovi o modifiche di AIC Modifiche relative al fabbricante di API, al produttore di medicinale ed al sito di importazione o certificazione In accordo al Regolamento EC 1234/2008 (in vigore da Gennaio 2010) Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft Sezione A Siti produttivi Sezione B Dichiarazione di compliance GMP Sezione C Basi per la Dichiarazione Sezione D Verifica della tracciabilità della supply chain Sezione E Attestazione della QP responsabile Annex 1 Albero Decisionale Template Q&A on the Template Documenti di riferimento (rinvio a Direttive e Regole EU, GMP Q&A EU, MHRA GMP expectations , MRA agreements) Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - Sezione A Siti di fabbricazione Tutti i siti rilevanti di fabbricazione degli API (compresi critical raw materials, brokers, traders , relabellers , repackagers, micronizers, importers…), di fabbricazione del prodotto finito, di importazione o rilascio , nuovi , confermati o proposti, vanno indicati nella dichiarazione , con i propri dettagli identificativi Secondo l’ Albero Decisionale in allegato Vanno compresi i siti di back up registrati , anche se non utilizzati (se non inseriti nella dichiarazione vanno tolti dalla MA) Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft Sezione B Dichiarazione GMP della QP generalmente richiesta una dichiarazione per ogni QP coinvolta nell’utilizzo dell’API, produzione o importazione con i relativi dettagli e collegamenti una dichiarazione di una singola QP di uno dei siti impattati è accettabile se supportata da accordi tecnici definiti allo scopo chi presenta la documentazione di registrazione, rinnovo o modifica deve assicurare tutte le dichiarazioni Richiesta anche per API con il CEP o con ASMF Secondo l’ Albero Decisionale in allegato - - - Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - - - - Sezione C Basi per la Dichiarazione Ispezione diretta al produttore di API (almeno ogni tre anni se non altrimenti giustificato) Report disponibile alla autorità, se richiesto Possibilità di effettuare l’ispezione mediante terze parti , esperte e qualificate, con supporto di accordi tecnici specifici Ispezione sostituita da altre modalità solo in caso eccezionale es. utilizzo di questionari oppure mediante risk assessment e controlli , per sostanze atipiche o non tradizionali , in ogni caso con il razionale su cui è basata la giustificazione Altre informazioni disponibili es GMP certificates emessi da paesi EU o accordi MRA sono solo optional , supplementari Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - - Sezione D Verifica della tracciabilità della supply chain supply chain completamente definita e documentata risk assessment documentato e relativo ad ogni sito coinvolto documentazione disponibile in caso di ispezione Sezione E Attestazione della QP responsabile firma della QP responsabile dei siti indicati nella Sezione B dichiarazioni da nazioni partners es MRA non sufficienti firma di almeno una QP situata in EU conferma che appropriati accordi GMP sono attuati ed in vigore dettagli coerenti con la submission regolatoria Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - - - Q&A Nessun nuovo requisito Non optional ma obbligatoria Applicabile anche per i siti di fabbricazione di prodotti finiti e di back up non utilizzati di routine Applicabile per tutti i siti di fabbricazione/sintesi di API e di operazioni successive es micronizzazione Compilazione completa della Sezione E Rifiuto della submission o richieste ulteriori se incompleta Revisione in caso di modifiche del sito di fabbricazione dell’API Contract Auditors qualificati e supportati da accordi contrattuali Audit reports disponibili al momento della submission Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft - - - - - Commenti Sezioni A ed E complesse; la dichiarazione dovrebbe focalizzare solo gli elementi più importanti (qualifica dei fornitori , documentazione della supply chain) Gli audit, i risk assessment dei fornitori,gli elementi contrattuali, la verifica della tracciabilità della supply chain, sono elementi GMP rilevanti del QS non di un dossier di registrazione La tracciabilità della supply chain dovrebbe vincolare la QP solo per le ultime fasi produttive rilevanti del fabbricante dell’API, non per le fasi precedenti e senza presumere l’implicita ispezione di ogni parte coinvolta (“part-process sites”) L’ispezione fissa ogni tre anni ai produttori di API non è coerente con i principi del QRM E’ suggerito un periodo di transizione di almeno 24 mesi Norme, leggi e linee guida EMA Template for the Qualified Person Declaration (API GMP) Draft Domande - Il Certificato GMP obbligatorio per le registrazioni locali a partire dal Gennaio 2012 sarà ancora necessario ?? - La/e QP/s sono in grado di ottenere e mantenere tutte le informazioni sulla supply chain, attuare e valutare le ispezioni , gestire la qualifica dei fornitori ed i GMP agreements, le modifiche alle AIC, integrandosi (e condizionando) le funzioni Acquisti, Logistica e Regolatorio …solo per citarne alcune ?? Norme, leggi e linee guida Modifiche Non essenziali (Determinazione AIFA del 13 Aprile 2011) (in vigore dal 27/04/2011) • • • • • • • Disciplina (art 50, comma bis Dlgs 219/06) la procedura di comunicazione delle modifiche “non essenziali” che non impattano in modo critico sui locali e sui processi produttivi Non comportano una diversa destinazione d’uso dei locali Non comportano una variazione di lay out dei reparti produttivi Non comportano una modifica di flussi del personale e /o materiali Implicano una sostituzione di macchine e/o apparecchiature like per like o migliorative (fatte salve le condizioni di cui sopra) Non richiedono la modifica della autorizzazione rilasciata L’allegato 1 indica l’elenco delle modifiche applicabili , ed integra la determina (se non incluse le modifiche sono Essenziali) Le modifiche in aree classificate (Annex 1) sono “Essenziali” Norme, leggi e linee guida Modifiche Non essenziali (Determinazione AIFA del 13 Aprile 2011) - • • • • • Procedura di comunicazione Comunicazione ad AIFA da parte del Legale Rappresentante dell’officina, mediante modello in allegato 2 Dichiarazione della QP che attesta che non vi sono impatti sul lay out, flussi ed attività esistenti Copia del rapporto sintetico di valutazione del rischio Dichiarazione della QP che attesta che le eventuali attività di qualifica/convalida di apparecchiature e le attività di addestramento del personale sono state concluse con esito positivo Dichiarazione della QP che attesta che le attività di addestramento del personale sono state eseguite con esito positivo Attestazione del versamento della tariffa Norme, leggi e linee guida Modifiche Non essenziali (Determinazione AIFA del 13 Aprile 2011) - - - - - Le modifiche potranno essere effettuate decorsi 30 gg dalla ricezione della comunicazione da parte AIFA, se non ci sono richieste ulteriori di regolarizzazione o completamento In caso di accertata non conformità della pratica, entro 30 gg dalla ricezione della stessa , l’AIFA può formulare l’invito a regolarizzare la comunicazione, entro un termine non inferiore a 30 gg, indicando le cause di irregolarità o di incompletezza In caso di inadempienza sono adottati motivati provvedimenti di divieto alle modifiche e rimozione di eventuali effetti dannosi Ferme restando le sanzioni penali in caso di dichiarazioni sostitutive false o mendaci l’AIFA può adottare provvedimenti di revoca o annullamento d’ufficio Il Rappresentante legale è tenuto a mantenere aggiornato il SMF Possono essere effettuate ispezioni senza preavviso; verifica dei requisiti GMP durante le ispezioni successive alle modifiche Norme, leggi e linee guida Modifiche Non essenziali (Determinazione AIFA del 13 Aprile 2011) Considerazioni E’ pienamente coinvolto il Rappresentante Legale Sono indicate le modifiche per nuove installazioni /sostituzioni/ miglioramento ma si escludono tutte quelle inerenti le aree classificate Si presume che tutte le attività siano concluse e documentate prima di inviare la comunicazione Si assicura che entro 30 giorni dalla ricezione la documentazione inviata sarà valutata Norme, leggi e linee guida Modifiche Non essenziali (Determinazione AIFA del 13 Aprile 2011) Considerazioni - Siamo sulla strada della semplificazione ?? Siamo nelle previsioni di massima fiducia reciproca ?? Siamo in una logica di armonizzazione europea ?? Potrebbero essere considerate opzioni meno onerose sia per l’Industria che per l’Autorità ? ad es. Semplice comunicazione ed attuazione immediata Aggiornamento annuale del SMF Aggiornamento prima della ispezione Considerando che il Change Control è già prassi consolidata Norme, leggi e linee guida Risks Benefits