Programma di attività del 2016 (versione 3
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Programma di attività del 2016 (versione 3
Programma di attività di SERVIZIO AMMINISTRAZIONE E GESTIONE Versione: 3/2016 (11/01/2017) Stato: Versione finale (consuntivo) - ESTRATTO (rimosse 2 schede) Responsabile: DI GIUSTO PAOLO Email: [email protected] Tel. 051 527 7612 - 7613 - Fax. 051 5277814 PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016 - 31/12/2016) - Estratto Pag. 1/0 SOMMARIO (estratto, rimosse 2 schede) Obiettivi di Servizio collegati con area integraz./direzione ● Adempimenti relativi alla gestione del personale e delle attività trasferite dalle Province pag. 3 ● Un percorso di avvicinamento a una gestione completamente dematerializzata dei documenti in ambito regionale pag. 6 PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016 - 31/12/2016) - Estratto Pag. 2/0 Adempimenti relativi alla gestione del personale e delle attività trasferite dalle Province Obiettivo di Servizio collegato con area integraz./direzione Descrizione analitica: L'inserimento nell'organico regionale di quasi 1000 dipendenti provenienti dalle province comporta un significativo lavoro di aggiornamento archivi, recupero dati dagli Enti di provenienza, adeguamento e omogeneizzazione delle informazioni. La presa in carico di tali situazioni è resa più complessa dalla disomogeneità delle situazioni di provenienza Responsabilità: DI GIUSTO PAOLO, dal 01/01/2016 al 31/12/2016 Macro attività: Procedure connesse alla gestione previdenziale del personale trasferito dalle province La principale attività conseguente è relativa all’aggiornamento dell’anagrafica in SAP inrelazione ai servizi/periodi utili ai fini della pensione e liquidazione. Al fine di ricostruire l’anzianità contributiva e il conseguente aggiornamento in SAP, occorre valutare la possibilità,con gli informatici della Regione e delle Province, di acquisire automaticamente i dati dalla gestione informatica delle singole Province alla nostra Banca Dati SAP. Qualora non fosse realizzabile l’acquisizione automatica si effettuerà l’inserimento manuale nell’anagrafica SAP dei dati relativi ai servizi precedenti, riscatti, ricongiunzioni, riconoscimenti maternità, Servizio Militare, contribuzione volontaria. Inoltre, relativamente a circa n. 188 dipendenti ex regionali, che furono trasferiti ai sensi della L.R. n. 5/2001, si deve procedere all’inserimento in SAP degli importi liquidati, nel 2001 e nel 2004, a titolo di integrazione regionale e riliquidazione. Si vuole valutare la possibilità, con gli informatici della Regione, in alternativa all’inserimento manuale, di acquisire automaticamente i dati dall’applicativo di gestione degli stipendi, all’epoca vigente, a SAP Trattamento economico del personale delle Province Per la produzione dei cedolini stipendi già da gennaio per il personale trasferito dalle Province è necessario in primo luogo garantire la corretta acquisizione delle voci di costo. Sarà poi necessario gestire i casi particolari, con particolare riferimento a voci ad personam che vanno esaminate al fine della loro corretta imputazione (voci continuative/ una tantum). A partire dal mese di febbraio occorrerà verificare la corretta imputazione delle risultanze economiche delle presenze/assenze. Sarà poi necessaria una verifica della documentazione per il caricamento di cessioni, piccoli prestiti, riscatti e ricongiunzioni e relativi caricamenti. Sarà infine necessaria la valutazione e la risoluzione delle problematiche relative al personale in comando e in distacco Gestione di comandi e distacchi indotti dalla legge di riordino e dalla riorganizzazione conseguente Analisi e risoluzione delle problematiche derivanti dalla gestione del personale distaccato PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016) Pag. 3/0 Aggiornamento dei dati contributivi e fiscali dei dipendenti trasferiti, adempimenti assicurativi. Controllo degli assoggettamenti contributivi e fiscali delle voci retributive del personale trasferito. Verifica con le Province dei dipendenti trasferiti che hanno aderito al fondo Perseo-Sirio. Ai fini fiscali sarà necessario acquisire la dichiarazione per le detrazioni di imposta dei dipendenti trasferiti e fornire le adeguate comunicazioni relativamente ai dati da riportare nel modello 730 affinché il relativo conguaglio possa essere effettuato dalla Regione, quale nuovo sostituto di imposta. È necessario dare opportuna comunicazione ad INAIL relativamente alla variazione delle retribuzioni anno 2016 dovuta al personale trasferito. Dopo una prima quantificazione delle retribuzioni imponibili e delle voci di rischio alle quali attribuirle, sarà necessaria una puntuale ricognizione delle attività svolte dal personale trasferito e una corrispondente attribuzione delle opportune voci di rischio. La ricognizione sarà richiesta alle Direzioni regionali nonché alle Province per il personale distaccato presso le stesse. Riarticolazione degli archivi a seguito del riordino territoriale e organizzativo dovranno essere analizzate le necessità di spostamento fisico e le modalità di ripresa dei documenti Adeguamento del sistema di Gestione delle presenze e trasferte per il personale ex provinciale La gestione delle presenze del personale ex provinciale è resa complessa dal fatto che in molti casi il personale continua a lavorare presso sedi provinciali, e utilizza gli orologi provinciali. Si innesca in questo modo un complesso flusso di informazioni che richiede un attento monitoraggio, con significative correzioni e aggiornamenti manuali. Ciò vale anche per le trasferte. Adeguamento del sistema dei buoni pasto gestione dei buoni pasto dei dipendenti ex provinciali Adeguamento delle autorizzazioni per i dipendenti ex provinciali Vanno acquisite, verificate e omogeneizzate tutte le autorizzazioni relative ad attività extra lavorative dei dipendenti ex provinciali. L'attività riguarda sia il riscontro a richieste dirette degli interessati, sia la consulenza/il coordinamento nei confronti delle Direzioni regionali di assegnazione, con l'ulteriore criticità derivante dal riassetto delle referenze post riorganizzazione e dal riallineamento dei rapporti/flussi documentali e procedurali. telelavoro e part-time dei dipendenti delle province Le situazioni di part-time e telelavoro presenti nelle province costituiscono una realtà assai variegata. E' necessario riportare a unità ed omogeneizzarla adeguamento permessi studio, aspettative varie dei dipendenti ex provinciali E' necessario acquisire la documentazione e validarla. E' inoltre necessario instaurare un corretto flusso informativo con le province per la gestione delle variazioni definizione del fondo contrattuale 2016 per la gestione del personale ex provinciale Il Fondo contrattuale del 2016 dovrà essere gestito come un mosaico costituito dal fondo regionale del 2015 più i fondi derivanti dal trattamento accessorio dei dipendenti provinciali trasferiti. La prima questione sarà quella della quantificazione dei fondi. PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016) Pag. 4/0 Attività derivanti dall'avvio dell'Agenzia per il Lavoro L'avvio dell'Agenzia per il Lavoro richiede la definizione delle modalità di supporto della regione nei confronti dell'Agenzia. Nel 2016 si tratterà prevalentemente di attività di supporto conoscitivo e normativo, mentre dal 2017 sarà probabilmente necessaria una reale attività gestionale. Il 2016 si configura quindi come un periodo di preparazione e definizione degli strumenti operativi ed informatici PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016) Pag. 5/0 Un percorso di avvicinamento a una gestione completamente dematerializzata dei documenti in ambito regionale Obiettivo di Servizio collegato con area integraz./direzione Descrizione analitica: E' necessario che il percorso di dematerializzazione dei documenti e soprattutto delle procedure riprenda slancio, anche in relazione alla rinnovata spinta nazionale verso l'e-government . La Regione deve utilizzare al meglio le risorse ICT disponibili e i sistemi offerti a livello nazionale per ridurre il carico di lavoro a regime. Per ottenere vantaggi sostanziali è però necessario un consistente investimento, in primo luogo in termini di adeguamento software e hardware. Ciò però non è sufficiente, in quanto i vantaggi concreti derivano soprattutto dalla razionalizzazione del patrimonio informativo esistente e dalla revisione delle modalità operative. La formazione continua degli operatori sarà uno dei fattori critici di successo del progetto. Responsabilità: DI GIUSTO PAOLO, dal 01/01/2016 al 31/12/2016 Indicatori: Descrizione Target percentuale di documentazione prodotta all'interno dell'Ente 60% in modalità nativa informatica (calcolata sul protocollo) Ultimo monitoraggio 93% eseguito il 31/12/2016 (CONSUNTIVO) Macro attività: Manuale di gestione La regione adotterà un nuovo Manuale di gestione Ampliamento delle funzionalità di gestione presenze via Web Il progetto Employee Self Service non ha ancora liberato l'organizzazione dalla carta. Molte attività relative alla gestione presenze e trasferte continuano ad essere gestite su supporto cartaceo. La maggiore distribuzione sul territorio del personale conseguente al riordino istituzionale rende urgente un ulteriore step di informatizzazione Raccomandata online Sebbene le comunicazioni verso le PA e le aziende avvengano ormai in grande maggioranza via PEC, le comunicazioni verso i privati richiedono ancora spesso l'uso della raccomandata, che ha un costo sia in termini diretti (tariffe postali) che indiretti (stampa, imbustamento, tempo di spedizione). La sperimentazione degli strumenti messi a disposizione dalle poste per dematerializzare l'invio delle raccomandate è un'opportunità di risparmio e di velocizzazione. supporto all'avvio della firma digitale remota La firma digitale remota apre nuove possibilità alla gestione dell'attività amministrativa, rendendo possibile ad esempio l'adozione di atti e la firma di corrispondenza in mobilità. La nuova modalità richiede però un adeguamento delle modalità organizzative di rilascio e verifica dei certificati, con pianificazione e realizzazione (previa adeguata formazione) in coordinamento con la struttura regionale che presidia il sistema informatico e con il soggetto individuato per la gestione del servizio, delle nuove procedure di identificazione/registrazione dei titolari di firma, di rilascio degli strumenti e della messa in funzione degli applicativi di gestione del ciclo di vita dei certificati. Parallelamente andrà gestito l'esaurimento della collaborazione con il precedente Certificatore sino al funzionamento a regime dei nuovi applicativi, con graduale revoca dei certificati pregressi. PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016) Pag. 6/0 Riarticolazione del sistema di protocollo e gestione documentale della Direzione REII La Direzione generale REII ha raccolto attività e competenze prima distribuite tra quattro Direzioni generali. E' ora necessario portare ad unità - tra le altre cose - gli aspetti di gestione delle procedure trasversali, tra le quali assume particolare rilevanza la gestione degli archivi e del sistema documentale in generale. La Direzione REII, come responsabile della gestione delle risorse, ha il duplice obiettivo di porre le basi per una corretta ed efficace gestione della risorsa "informazione" e di porsi come esempio virtuoso per le altre Direzioni generali nella gestione delle proprie risorse e procedure interne. A tal fine sarà necessario: ● definire le procedure legate ai flussi documentali in ingresso e uscita ● analizzare le residue produzioni documentali cartacee e progettarne la progressiva sostituzione con documentazione informatica ● analizzare il sistema della fascicolazione, con particolare attenzione ai processi che attraversano più Servizi, progettando la progressiva definizione di fascicoli unici del procedimento Per massimizzare il ritorno dell'investimento, l'intervento sarà condotto a partire dai flussi e dalle procedure di maggiore rilevanza numerica. PdA (Unità Funzionale 00000311) v.3/2016 (17/09/2016) Pag. 7/0