Gerarchia e Fazioni

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Il Sabbat: Struttura e Fazioni
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La Gerarchia
!Essendo in atto una riorganizzazione interna, al momento della struttura del Sabbat si conosce
ben poco se non la divisione delle sue correnti principali che sono state riformate secondo uno
schema ben più organizzato rispetto al passato.
La Società Sabbatica si divide in tre grossi contenitori: il Clero, la Fazione e gli Ordini.
Il Clan rappresenta un aspetto di minore importanza rispetto a questi due elementi.
Soltanto i Lasombra e gli Tzimisce mantengono, ancor oggi, una gerarchica ben consolidata che
deriva soprattutto dal proprio passato. Gli altri Clan Antitribu non hanno ancora trovato una vera e
propria struttura alternativa a quella del Clan originale, preferendo adattare le Tradizioni del proprio
Lignaggio ai Dogmi della Setta. Nella penisola il Reggente viene visto come una figura lontana,
impegnata a far sì che nel Nuovo Mondo si possa ancor oggi parlare del “Sabbat”. Su questo
controverso personaggio sono molte le voci che si rincorrono: alcune lo accreditano un Coyote,
Temoch lo Sciacallo ; altre parlano di Lui come un Malkavian Antitribu, Charles Walker. Qualunque
sia la sua vera identità questi ha fatto del Codice di Milano un punto centrale attorno a cui
ricostruire il Sabbat secondo Dogmi molto più ortodossi di quanto potesse accadere in passato.
Quella dei Prisci invece rappresenta una realtà a sé stante. Caratterizzata da una struttura interna,
fumosa ed enigmatica, sulla quale tutti coloro che non appartengono a questa ristretta elité
possono soltanto avanzare ipotesi. Ciò che è di per certo è che se da un lato sono in molti a
sperare che un Prisco si riveli in Italia, dall'altro vi è chi teme che la presenza di un personaggio
così ingombrante potrebbe complicare ancor di più le cose, compromettendo una situazione
politica che appare già molto precaria.
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I Cardinali
!A seguito della scomparsa del Cardinale Monҁada, e del torpore di Graziano De’ Veronesi, l'unico
personaggio di prestigio che è riuscito ancor oggi a preservare la carica di Cardinale è quel Radu
Bistri che nel corso dell'ultimo decennio più volte è sceso nella penisola. Grazie alla connotazione
nomade che lo contraddistingue, lo Tzimisce rappresenta una voce talmente autorevole che
nessuno osa contraddirlo, imponendosi come Cardinale ovunque si trovi. Ad oggi l'Italia è priva di
una figura del genere, sebbene esistano diversi Cainiti che, nel corso degli ultimi anni, stanno
cercando in ogni modo di ascendere a questa carica.
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Personaggi Famosi
!Radu Bistri
!Radu è il Cardinale Errante e una delle anime dell'intera Setta. Si racconta che un tempo
appartenesse alla Famiglia Ravenant degli Zantosa prima che questa iniziasse il suo declino. A
detta di molti sembra che che sia stato proprio Lui a promuovere la Famiglia Grimaldi come realtà
di Ravenant italiana preferendoli al posto della famiglia Giovanni dimostrando una grande
lungimiranza. Già Voivoda al tempo della Prima Rivolta Anarchica, è considerato il diplomatico del
Clan Tzimisce per eccellenza. Promotore e padre del “Patto di Acquisizione” praticamente dietro le
tappe fondamentali della storia del Sabbat c’è la sua firma. Sembra che persino dietro la
formazione dei Coyotes vi sia il Suo zampino .
!Clan: Tzimisce
Fazione: Moderato
Generazione: 7
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Graziano De’ Veronesi
!Se Radu è una delle anime della Setta, Graziano ne è il cuore pulsante.
Fu proprio Graziano a tradire l’Antidiluviano Lasombra e dare il via a quella rivoluzione che sfociò
nel " Sabbat " mediante la sua distruzione. Fu sempre Lui a consigliare al Reggente di indire un
Primo Concilio Ecumenico della storia del Sabbat evitando così il disgregarsi della Spada di Caino
a seguito della cosiddetta Prima Guerra Civile. Graziano ha tenuto a lungo il territorio sotto la sua
ala protettrice, allungando la propria influenza a più di mezza Italia nel corso degli ultimi due secoli.
Alla fine ha sacrificato anche sè stesso in quella che molti hanno indicato la battaglia decisiva per
le sorti del Sabbat nella penisola nel nome della Setta. Padrone indiscusso del Castello delle
Ombre, attualmente viene venerato alla stregua di un Santo Nero in attesa del suo risveglio.
!Clan: Lasombra
Fazione: Ultra Conservatori
Generazione: 4
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Le Fazioni: I Grandi Vicari d’Italia
!Come in uno scontro politico a tutto campo, nella penisola i rappresentanti delle fazioni politiche
del Sabbat hanno cercato di accentrare quanto più potere potessero proprio su se stessi, cercando
così di guidare il Sabbat secondo la filosofia che ritenevano più giusta. Venendo a mancare – di
fatto – la figura prestigiosa di un Cardinale che potesse mediare le varie posizioni, si è ormai
diffusa l'idea che è soltanto questione di tempo e chi si fregerà di tale titolo sarà chi sceglierà se la
Spada di Caino prenderà l'una o l'altra direzione.
Al momento è un personaggio terrificante del Clan Nosferatu, chiamato non a caso il Mostro, a
dettare le linee guida del Cardinale Radu facendone le veci ed intercedendo per Lui nella penisola,
così come fa Gianluca De' Veronesi per conto di Graziano, presentandosi ai Cainiti come uno dei
pochi che, grazie al proprio Vinculum, riesce a sentire le voci del proprio padre.
Molti Sabbatici indicano Modena come la "nuova" Milano. L'Arcivescovo della Cenere già pretende
dai Suoi stretti collaboratori di farsi chiamare Cardinale, e molto probabilmente se la penisola non
avesse visto la presenza di figure ingombranti come Graziano o Radu, certamente avrebbe già
ottenuto da tempo quello che voleva, non soltanto per i meriti personali che può vantare, ma
soprattutto per il ventaglio di influenze in seno al mondo mortale.
Di tutt'altro genere è invece un Brujah Antitribù, capace di rompere gli schemi tradizionali e
ritagliarsi un ruolo di primo piano nel quadro nazionale della Setta. Chiamato da tutti "Black Dog",
è di fatto il capo cordata fra i Lealisti, pronto, ogni qualvolta ne ha l'occasione, a far risuonare un
grido di libertà e maggiore elasticità tra le fila sabbatiche.
Infine, vi sono una serie di altre figure che compongono il mosaico dei pretendenti al Cardinalato.
Mentre le Fazioni Maggiori reclamavano con forza una maggiore visibilità in seno alla Setta, quelle
minori non si sono arrese, pronte ad insinuarsi nel precario equilibrio politico della penisola,
attendendo soltanto un passo falso da parte di qualcun altro per rivendicare un ruolo di primo
piano nella Spada di Caino. Di loro si dice che un Obertus rappresenti la voce più autorevole fra i
Moderati, mentre un Crociato pare che, ancora oggi, difenda i diritti degli Status Quo direttamente
da quella Puglia che vide per la prima volta arrivare i templari nella penisola, legando così
indissolubilmente la propria storia a quella del Sangue dei Re. Come se ciò non bastasse, anche i
Pander hanno saputo far leva sulle proprie influenze per acquisire maggiore prestigio. Ad oggi
sono guidati ovviamente da un membro della loro famiglia, essendo di fatto un Lignaggio
composto da chi non ne ha mai avuta una.
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Personaggi Famosi
!Gianluca Leopoldo De’ Veronesi
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Abbracciato ormai circa trecento anni fa, Gianluca Leopoldo De’ Veronesi è l’Arcivescovo di
Palermo. Molte storie lo indicano come una goccia sputata dal Suo antenato, quasi fosse stato
creato e plasmato al punto da assumerne tutte le caratteristiche principali. Freddo, spietato ed
intransigente, non si aspetta altro che il meglio dai suoi sottoposti e dalla Spada di Caino. Fallire
significa morire poiché la Setta pretende soltanto il meglio. A detta di molti sembra che il suo
Mentore riesca a parlargli durante il suo sonno o in occasione di particolari momenti della notte, e
nonostante non esistano prove a riguardo, secondo il parere dei più fanatici questo gli
garantirebbe il diritto alla poltrona Cardinalizia.
!Clan: Lasombra
Fazione: Ultra Conservatori
Generazione: 6
!Mostro
!Questo personaggio è uno dei più spietati e terrificanti Nosferatu Antitribu che la penisola abbia
mai visto al suo interno. Sono molti le storie e le voci che circolando sul suo riguardo, molte delle
quali lo indicano come originario dei sobborghi dell’Ungheria, dove ha aiutato per molto tempo
Radu stesso a “convincere” i Ventrue a sottomettersi al volere del Clan Tzimisce.
Nel corso dei secoli, dietro ogni vittoria di Radu, c’è sempre stata l’ombra del Mostro, chiamato
così non soltanto per il Suo aspetto poco aggraziato, ma anche e soprattutto per i suoi modi a dir
poco indelicati. Dopo la presa di Firenze è stato lasciato dal Cardinale Errante a governare la città,
divenendo il suo Arcivescovo. Da quando il Reggente ha iniziato a predicare un’ortodossia più
marcata all'interno della Setta, si è fatto un grande promotore di questa filosofia, divenendo forse il
più intransigente fideista che la storia della Spada di Caino italiana ricordi.
!Clan: Nosferatu Antitribu
Fazione: Ortodossi
Generazione: 7
!L’Arcivescovo della Cenere
!Personaggio passionale, capriccioso e piuttosto controverso, è stato recentemente contestato più
volte dalle malelingue per aver cercato apertamente di mettere le mani sul Cardinalato. A detta di
alcuni eruditi rappresenta l'ultimo erede di un lignaggio ungherese molto famoso, ma è grazie allo
straordinario lavoro che fece il Suo sire - di cui si conosce poco o nulla - se ancor oggi può
fregiarsi del titolo di Arcivescovo.
Dopo la caduta di Milano, è stato grazie al suo operato se la Spada di Caino è riuscita a
mantenere il controllo sulla Marca Lombarda e per questo Radu Bistri ha consegnato nelle Sue
mani il distaccamento Italiano della "Fondazione dell'Eredità Rumena", che attualmente si occupa
dei Revenant Sabbatici sotto la cura della Famiglia Grimaldi. Dedito alla fede nelle sue forme più
libere, ha saputo conservare il Sentiero dell'Umanità così da potersi in qualche modo definire
"imparziale" nei confronti dei Sentieri di Illuminazione, sebbene riesca a stento a mantenerlo a
causa delle sue stravaganti inclinazioni. Infine, c'é da dire che l'Arcivescovo ha saputo abilmente
costruire un vero e proprio culto della personalità su di sé, il che gli permette un controllo quasi
diretto sui territori che controlla. I suoi più stretti collaboratori lo definiscono come un vampiro al
limite dell'umano, ormai alieno nei sentimenti che caratterizzano i semplici mortali, terrificante nei
suoi istinti più nascosti. Voce più autorevole dell'Ordine di San Biagio in Italia, lavora assiduamente
affinché nella penisola si eviti di raggiungere una situazione di conflitto aperto con la Società di
Leopoldo, molto più forte in queste ultime notti. “Il mondo è coperto da una grossa cappa di
segretezza sulla cui sommità vi è il mio nome ricamato sopra” è la frase che più di ogni altra
identifica il suo modus operandi.
!Clan: Toreador Antitribu
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Fazione: Ordine di San Biagio
Generazione: 8
!Black Dog
!Nonostante nessuno conosca il suo vero nome, è divenuto molto famoso negli ambienti più
degradati della penisola, soprattutto nelle vaste zone suburbane delle grandi città, per essere una
vera e propria calamità per gli altri vampiri. Devastante in battaglia, questo Brujah Antitribu ha
aderito al Sabbat all’inizio del 1900 assieme al Suo branco degli "Svuotateste" abbracciando,
incarnando e poi predicando con la violenza la “libertà” che la Spada di Caino predica. A detta di
molti (che non si sognano di dirglielo ovviamente) una persona dura, austera ed irrequieta, è un
dannato sempre pronto alla battaglia, che raramente si stabilisce in una diocesi prediligendo una
filosofia più nomade. Pare che quando i disordini nella Costa Orientale degli Stati Uniti iniziarono,
lui fosse nel mezzo agli scontri cercando di far valere la causa del Sabbat.
Sopravvissuto secondo altri a quello che fu il Granballo del 2000 è certamente un personaggio
autoritario con cui – bene o male – coloro che vogliono ascendere ad un ruolo di primo piano nella
Setta dovranno farci i conti. Tenuto in grande considerazione da chiunque abbia avuto il privilegio
di vederlo all’opera, viene rispettato come fosse se un Arcivescovo, anche se soltanto ultimamente
abbia deciso di rivolgere la propria attenzione al Lazio dove si occupa di tenere i confini ed
organizzare, insieme ai Suoi prediletti, una realtà strutturata ed operativa come se fosse una
trincea, o per meglio dire come fosse una copia del Bronx.
!Clan: Brujah Antitribu
Fazione: Lealisti
Generazione: 8
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Le Fazioni Minori
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Personaggi Famosi
!Ignazio Di Sangro aka Ignazio degli Obertus
!Ductus del branco dei “Mangiamenzogne”, Ignazio vanta di discendere dalla prestigiosa casata di
Raimondo di Sangro, scelta all’interno della famiglia Obertus a metà del 1800 d.c. per compiere
studi approfonditi sulla scultura della carne e sulla fede in Caino. Da sempre attivo soprattutto nella
Campania, si è allineato soltanto recentemente al pensiero del Cardinale Radu Bistri, trovandolo
un esempio di come la Spada di Caino debba essere unita, rifuggendo dalle correnti ideologiche o
anarchiche presenti al suo interno.
Da quando Napoli è stata caratterizzata da numerosi tumulti durante la Prima Guerra Civile il
Sabbat non è più stabilmente al comando della città, e così il suo branco ha adottato la filosofia
nomade, trovandosi costretto a girare le zone della Magna Grecia alla ricerca di indizi che
potrebbero portare luce sul risveglio di Caino e le notti della Gehenna, direttamente per ordine del
Consiglio dei Prisci, con cui sembra avere in qualche modo un filo diretto. Si dice che, nonostante
tutto, la Sua roccaforte-laboratorio-centro di studi si trovi ancora a Napoli e puntualmente vi è chi
giura di averlo visto aggirarsi nelle vie della città.
!Clan: Tzimisce
Fazione: Moderati
Generazione: 9
!Pier Maria il Randagio aka Pier Maria Pander
!Giovane Pander e orgoglioso membro della
fazione, si è saputo distinguere negli ultimi
cinquant'anni per le numerose vittorie che ha saputo portare alla Spada di Caino. Ductus di uno
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dei più famosi branchi della penisola chiamato “Lotta Continua”, che sempre più spesso viene
accostato al più storico e defunto branco “Tenebra di Ferro”, sembra essere stato l'unico ad averne
raccolto l'eredità. A detta di molti strateghi delle Setta le tattiche che adottano rasentano la
perfezione ed è proprio grazie alla straordinaria efficenza che questa elité può vantare che sono
protagonisti di molte delle storie che vengono tramandate ai giovani Cainiti che si avvicinano alla
Setta, fra cui quella secondo la quale avrebbero resistito agli attacchi della Camarilla per oltre tre
settimane, facendo guadagnare abbastanza tempo al Sabbat per organizzare l'attacco decisivo
che avrebbe portato alla caduta in disgrazia di Venezia. Secondo molti parte del loro successo
sarebbe dovuto alla raccolta di informazioni ed operazioni di ingelligence che porterebbero avanti
fra la Basilicata e la Calabria, grazie a diversi locali "spia" posti fra queste due regioni.
Nonostante la loro condotta sia molto spesso sopra le righe generalmente vengono tollerati anche
dagli Arcivescovi più intransigenti dal momento che il loro nome ormai è diventato una garanzia.
!Clan: Pander
Fazione: Lealisti
Generazione: 9
!Edoardo Capreoli
!Vescovo della Diocesi di Bari, è uno dei Triumviri al comando della città.
Da sempre attento al rispetto delle Tradizioni, ed al rispetto delle regole intestine alla Setta, odia
tutto ciò che va oltre la disciplina, tanto da aver trasformato la propria città alla stregua di una
accademia militare dove i Cainiti vengono addestrati continuamente all'ordine ed alle arti marziali
secondo uno stretto codice militare che soltanto i più capaci riescono a rispettare.
Ventrue al centro di molti episodi che hanno caratterizzato la storia dell'Ordine Templare nella
penisola, si dice che in passato abbia soggiornato a lungo vicino Siena, dove ha saputo curare la
propria fermezza negli ideali e coltivare la propria fede. Ligio ed orgoglioso ha rifiutato più volte il
passaggio ad una fazione politica di maggiore spessore, soprattutto nel momento in cui gli Status
Quo hanno sofferto notevoli defezioni, adducendo fra le sue motivazioni di essere tutto fuorché
una banderuola.
!Clan: Ventrue Antitribu
Fazione: Status Quo
Generazione: 9
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Gli Ordini Del Sabbat
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La Mano Nera
!All’interno del Sabbat, la Mano Nera era sicuramente l’ordine più influente e controverso della
Setta, data la sua notevole autorità e scopi piuttosto misteriosi (per info: MET,422-424). Dopo aver
rischiato quasi la scomparsa, è stato con l’avvento del nuovo Reggente di Caino che questa realtà
ha visto una riforma radicale, grazie anche alla fuoriuscita degli Assamiti Antitribu dalla Setta ed
all’epurazione di tutti i soggetti correi con Tal’Mahe’Ra. Ad oggi la Mano Nera è un Ordine Militante
di vampiri scelti e dotati di capacità straordinarie, addestrati a compiere missioni ad alto rischio dal
Reggente stesso. Al Suo interno si trovano soprattutto Gangrel (in maggioranza Coyotes),
Nosferatu Antitribu, Brujah Antitribu, Malkavian Antitribu e Pander.
Non accettano al loro interno linee di sangue particolari.
Le cariche al suo interno sono: Serafini, Dominatori e Agenti.
!Pubblicamente in Italia tutti i Cainiti della Setta sono a conoscenza di come vi sia un Concilio di
Dominatori al suo vertice (probabilmente un Triumvirato) che si è spartito tutti quei luoghi definiti
“caldi” da controllare: la Marca Lombarda, Il Lazio e parte delle città del Sud dove ancora
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imperversa la guerriglia dopo che, a seguito l’attacco fallimentare della Camarilla a Palermo, molti
dei Cainiti si sono rifugiati proprio in questo angolo della penisola.
!NOTA: Nessun personaggio può iniziare da Agente della Mano Nera e comunque non potrà mai
superare quel grado gerarchico
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L’Inquisizione
!Così come la Mano Nera, anche l’Inquisizione ha subito un duro colpo nell'ultimo secolo.
Dopo che è quasi scomparsa per opera degli infiltrati della Tal’Mahe’Ra nelle notti del 1919 ha
anch'essa beneficiato di un'accurata opera di ricostruzione ed ammodernamento tale da averla
resa una realtà misteriosa e contraddittoria di cui si sa veramente poco.
Ad oggi è l'infante di Luis Moncada, Maria Sandoza, la guida dell’Inquisizione.
Dal Suo Bunker, chiamato "il Santo Ufficio" a Città del Messico, è colei che riferisce direttamente al
Reggente, personaggio chiave nella riaffermazione della Fazione all'interno della Setta, con il
quale lavora a stretto contatto dal momento che viene considerato lo strumento principale grazie a
cui la Fede più ortodossa deve essere imposta all'interno della Setta.
Fra le sue fila vi sono soprattutto Crociati (Ventrue Antitribu), Lasombra, Tzimisce, Toreador
Antitribu, Nosferatu Antitribu ed in alcuni casi persino Araldi del Teschio. La loro gerarchia è così
composta: Grande Inquisitore, Guardiano, Giudice dell’Inquisizione, Cavaliere dell’Inquisizione
(conosciuto come Paladino)
!In Italia, il Grande Inquisitore d’Italia Volgirre (così si faceva chiamare, seppure fosse un
Guardiano) è stato ucciso pochi anni fa per mano direttamente di Graziano De’ Veronesi poco
incline a perdonare i fallimenti. Attualmente sono due i Guardiani che coordinano i lavori nella lotta
all’Eresia. Nel pieno del loro mandato si fanno chiamare “Guardiano dei Sussurri” e “Guardiano dei
Lamenti” e sono rispettivamente un Malkavian Antitribu e un Araldo del Teschio su cui tuttavia si
conosce ben poco, persino il loro vero nome.
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Status delle Cariche
!Reggente: Autorità, Comandante, Sacrosanto e Minaccioso (status solo di PNG per indicare il
capo di una setta)
!Prisco: Famigerato, Importante e Sacrosanto
!Cardinale: Autorità, Glorioso e Sacrosanto
!Arcivescovo: Autorità, Glorioso, Ordinato
!Vescovo: Esecutore o Benedetto (può scegliere quale dei due). Se non c’è un Arcivescovo, ha
pure Ordinato (solo però se ha ricevuto Bagno di Sangue)
!Templare: Esecutore
!Ductus: Benedetto
!Sacerdote: Ordinato. Quando un personaggio viene convertito ad un sentiero di illuminazione, il
sacerdote può assegnare il tratto status Temporaneo “Apprendista”.
!Abate: nessun tratto status.
!Sabbat riconosciuto: dopo aver fatto il rito di creazione, acquisisce lo status “Iniziato”(equivale ad
accettato ed è il prerequisito per poter avere Status all’interno della setta).
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