la coltivazione degli agrumi ornamentali

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la coltivazione degli agrumi ornamentali
LA COLTIVAZIONE DEGLI AGRUMI
ORNAMENTALI
Qualche consiglio generale...
Grosso modo le tecniche colturali sono le stesse per tutti
gli agrumi ornamentali (per ornamentali intendiamo
specie anche decorative, ma sempre piante con frutti
commestibili). Di seguito alcune considerazioni per
“partire” bene con le piante, senza errori.
IL SUOLO: composizione, annaffiature e concimazioni
Il suolo ottimale per far crescere la pianta degli agrumi
ornamentali è composto da terriccio specifico, con
l'aggiunta di elementi drenanti quali pomice, lapillo, ecc..
Bisogna nel tempo evitare i ristagni d’acqua che provocano
facilmente marcescenze, ma anche evitare che il terriccio
si asciughi eccessivamente. Per questo motivo è
importante effettuare una costante irrigazione, dosando
però l'acqua in maniera equilibrata. Per essere certi
conviene “valutare” il grado di umidità del terriccio
direttamente: togliere quindi lo strato superficiale e
sentire con il dito se la parte sottostante è asciutta o ancora umida. Nel primo caso conviene
annaffiare abbondantemente, in modo da bagnare tutta la zolla del vaso.
Il terreno deve essere anche ben concimato: gli agrumi, in quanto piante sempreverdi e con frutti
“importanti”, hanno praticamente sempre bisogno di apporti nutritivi: sicuramente sono i
maggiori “consumatori di concime” tra le piante da frutto. L'esperienza di Oscar Tintori insegna
che sarebbe ottima una abbondante concimazione organica in primavera (Cornunghia, lupini
macinati, stallatico, Sangue di bue, ecc.), seguita da altre concimazioni minerali durante il resto
dell'anno (a seconda di quanto indicano i singoli produttori nelle confezioni). I frutti degli agrumi
ornamentali possono essere raccolti solitamente anche verdi, in quanto continuano a maturare
anche da raccolti. Oltre oltre al profumo, i frutti, commestibili ed essenziali in molte ricette, hanno
per i colori caratteristici un eccellente valore ornamentale: illuminano e rendono più caldi ed
allegri gli ambienti in cui sono collocati.
L'ambiente
In Umbria le piante non vengono solitamente trapiantate a terra, ma in contenitore. Questo
permette di ripararle all'interno durante la stagione fredda (approssimativamente da metà
novembre a marzo inoltrato). L'ambiente in cui verranno riparate dovrà essere luminoso e
possibilmente non riscaldato artificialmente: anche portici e terrazzi riparati e d esposti a sud
vanno bene. Durante la bella stagione gli agrumi vanno posti all'esterno in posizione luminosa, ma
che non sia eccessivamente infuocata dal sole nelle ore più calde.
La potatura
Gli agrumi ornamentali prevedono un minimo di potatura. Questa andrebbe effettuata durante il
periodo estivo (ideale a metà luglio). Bisogna intervenire alleggerendo la chioma dell’albero in
modo da togliere i rami secchi o rovinati. Vanno poi eliminati anche i rami lunghi e vigorosi che
non hanno generato alcun frutto (cosiddetti succhioni). La potatura va effettuata liberando la
pianta al centro e nelle terminazioni periferiche che “sbilanciano” troppo la chioma, in modo da
rinvigorirne la crescita e lasciar circolare aria all'interno della parte aerea.
Rinvaso
A differenza delle altre piante da frutto (che vengono rinvasate in autunno) il rinvaso degli agrumi
va effettuato a giugno (o un mese prima o dopo). Le giovani piante vanno rinvasate almeno ogni
2-3 anni, aumentando il vaso di una decina di centimetri per lato (meglio non aumentare subito
troppo la dimensione del vaso: la pianta tenderebbe a sviluppare troppo l'apparato radicale, con
minor produzione di frutti).
LE VARIETA' DISPONIBILI AL MOMENTO
Citrus “Florentina” - Limone 4 stagioni / Limone Lunario var.
“Florentina”
Il limone del lunario è originario dell’India e dell’Indocina.
Grazie all’invasione degli arabi è stato portato nel bacino
mediterraneo diventando un frutto conterraneo. Il suo
nome deriva dalla sua fioritura, favorita dalla luna nuova.
Inoltre viene anche chiamato “il limone delle quattro
stagioni”: solitamente infatti la raccolta dei frutti avviene
intorno a maggio e giugno, ma essendo rifiorente, la
raccolta viene ripetuta e si alterna continuamente alla
fioritura. La varietà che proponiamo “Florentina”, è una
cultivar specifica che a differenza del limone 4 stagioni
ordinario riesce ad essere produttiva anche da giovane.
Mediamente spinoso.
DISPONIBILE A SPALLIERA, H. 60 cm. 25 euro E AD
ALBERETTO, H. 80 cm. 29 euro
(+2 euro con confezione natalizia)
Citrus (limone) Meyer
Probabile ibrido naturale tra limone e l'arancio dolce, poi classificato come specie autonoma.
Prende il nome dall'esploratore
americano che lo trovò intorno Pechino
nel 1908. Resiste al freddo
maggiormente del limone comune, è
rifiorente come il Limone Lunario,
quindi alterna durante l'anno fiori e
frutti, ed ha media vigoria. I frutti sono
simili a quelli del limone lunario, ma
meno aspri e di colore più aranciato, con
profumi più dolci e particolari.
DISPONIBILE A SPALLIERA, H. 60 cm.
25 euro
(+2 euro con confezione
natalizia)
Citrus Sinensis, C. Aurantium (Arancio amaro o forte o
Melangolo)
Originario della Cina e diffusosi nel bacino mediterraneo per opera
degli arabi, venne importato dai crociati in Italia presumibilmente
intorno all'XI secolo. Fiorisce ed è profumatissimo in primavera.
Isuoi frutti si mantengono molto a lungo nella pianta, assumendo il
colore arancio intorno all'autunno. E' tra gli agrumi più resistenti al
freddo (viene per questo spesso usato come portainnesto), di ottima
vigoria, dal fogliame lucido e dall'aspetto prospero.
DISPONIBILE A SPALLIERA (H.60 cm.) 25 euro
(+2 euro con confezione natalizia)
Citrus Mitis /Calamondino
Anche il citrus mitis è originario della Cina ed è
probabilmente un incrocio tra il Fortunella Margarita
(Kumquat) e il mandarino. E' una pianta invernale
poichè ci regala i suoi frutti proprio nel periodo freddo,
quindi sopporta bene le basse temperature ma è
preferibile che queste non scendano frequentemente
al di sotto dei 5°C. I frutti sono più acidi del mandarino
comune, ma per il loro numero la pianta ha un
carattere maggiormente ornamentale. Come il
Fortunella Margarita è particolarmente adatto per
l'allevamento in vaso, date le dimensioni contenute.
DISPONIBILE A SPALLIERA, H. 60 cm. 25 euro E
AD ALBERETTO, H.80 cm. 29 euro
(+2 euro con confezione natalizia)
Fortunella Margarita (Kumquat ovale, mandarino cinese o
Nagami)
E' uno degli agrumi la cui origine è più remota. Venne
introdotto però in Europa piuttosto tardivamente
(approssimativamente nel XIX secolo). Pianta di sviluppo
contenuto, molto cespugliosa e con fogliame denso,
foglie più scuro nel lato superiore e frutti di buon sapore
(vanno consumati con la buccia). Buona resistenza al
freddo. I frutti si mantengono a lungo nella pianta, e sono
numerosi quando la pianta viene ben concimata e
mantenuta.
DISPONIBILE AD ALBERETTO, H. 60-80 cm. 29 euro
(+2 euro con confezione natalizia)
Per informazioni, consigli e prenotazioni
La Rosa del Borghetto
Strada del Borghetto 10, 06129 Perugia
www.larosadelborghetto.it –
[email protected]
cell. 347-78.68.934