gestione aler - Unione Inquilini
Transcript
gestione aler - Unione Inquilini
GESTIONE ALER Fondo sociale A più di due anni di applicazione della Legge 27/2007 la Commissione Fondo Sociale prevista dall’art. 7 e dell’art. 11 comma 3d per gli assegnatari di Sesto San Giovanni (ma anche degli altri comuni dell’hinterland) per cui i maggiori introiti garantiti dalla legge sono stati pretesi subito da tutti gli inquilini, ma gli obblighi di esborso sempre previsti dalla legge a favore delle famiglie in difficoltà vengono procrastinati continuamente. Manutenzioni Vengono formulati piani triennali per le manutenzioni straordinarie (i piani di intervento manutentivo sono resi obbligatori dalla legge 27/2007 art. 5 comma 4), ma poi i tempi non vengono rispettati e spesso le cifre stanziate vengono modificate di anno in anno e molti interventi non vengono realizzati (via Cairoli 115, via Mincio 62/74, viale Edidon 448); inoltre la legge prevede la partecipazione degli inquilini e delle loro rappresentanze alla predisposizione dei programmi di manutenzione, ma tale norma risulta inapplicata. Gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche previsti dalle legge 27/2007 non vengono attuati e l’ufficio istituito da ottobre dello scorso anno per la programmazione di tali interventi non funziona (esempio: le pratiche Grammatica via Marx 495/A e D’Assaro via Livorno 276/L aspettano rispettivamente da 2 anni e da 7 mesi interventi che rendano i bagni accessibili alle persone disabili) Le rassegnazioni degli appartamenti di risulta non vengono sempre effettuate in base a quanto previsto dai regolamenti regionali per cui molti assegnatari assillati dallo sfratto esecutivo sono costretti ad accettare appartamenti che mancano di alcuni dei requisiti minimi di vivibilità (sanitari non igienici, serramenti che non tengono agli agenti atmosferici, impianti elettrici non a norma, ecc.). Il fatto più grave però rimane il rifiuto di rimborsare agli inquilini le spese che sono stati costretti a sostenere per rendere abitabile l’alloggio come nel caso della Sig.ra Sangiorgi Maria di viale Edison 446 a Sesto San Giovanni che, dopo l’assegnazione ha cambiato la vasca da bagno ruggine e si è vista rifiutare qualsiasi forma di contributo per un intervento manutentivo che era dovuto (vedi foto allegato n° 3). Servizi Le spese a carico degli assegnatari sono: servizi di pulizia scale, rotazione sacchi dell’immondizia, riscaldamento, piccola manutenzione, acqua potabile, energia elettrica parti comuni, portineria, manutenzione verde, manutenzione impianti antincendio, manutenzione impianti autoclave, manutenzione ascensori, spurgo fognature, derattizzazione, deblatizzazione. La spesa per tali servizi è onerosa e per molti pensionati supera l’ammontare dell’affitto. A queste spese però spesso non corrispondono servizi adeguati; molto spesso le ditte appaltatrici non rispettano i capitolati e l’Aler non è in grado di effettuare le verifiche necessarie anche se tali controlli sono previsti dalla normativa regionale (legge 27/2007 art.4 comma 39) e siano costantemente sollecitate dagli inquilini. In alcuni caseggiati le spese con l’inizio dell’anno sono aumentate di percentuali pesanti (ad esempio spese di riscaldamento aumentate tra il 30 e il 40%, vedi allegato n° 1) senza comunicazioni preventive agli inquilini; gli aumenti delle spese si sono sommate a quelli degli affitti che con gennaio sono stati aggiornati in base allo scaglionamento delle maggiorazioni previste dalla legge 27. Tali scelte stanno creando gravi problemi alle famiglie che in molti casi non sono in grado di mantenere la regolarità dei pagamenti. Sprechi I costi di amministrazione dell’Aler risultano molto elevati e tale situazione ricade sugli inquilini in vari modi: la Regione ha deciso di far pagare agli inquilini una parte delle spese amministrative cosa che non avviene per l’edilizia privata; i problemi di bilancio dell’Aler vengono risolti con aumento degli affitti invece che con l’eliminazione degli sprechi come: - creazione di nuovi dipartimenti che sembrano rispondere più ad esigenze di sistemazione di direttori vari che a criteri di efficienza (vedi Area gestionale) - interventi di ristrutturazione a costi che risultano fuori mercato - consulenze esterne anche in presenza di professionalità adeguate interne all’Azienda - collaborazioni a favore di tutti i dirigenti che vanno in pensione Gestione spese La rendicontazione delle spese poi è realizzata in modo impreciso perché: gli inquilini non ricevono la distinta analitica degli oneri accessori; non ricevono la pianta millesimale completa; le spese dell’acqua e dell’elettricità non si calcolano sulla base delle presenze, ma dei metri quadri per cui una persona singola può arrivare a pagare per l’acqua potabile cifre di molto superiori a quelle chiesta a famiglie numerose. Emblematica poi è la situazione che si è venuta a creare nella gestione della centrale termica di viale Edison 446, 448, 458. Sulla base delle sollecitazioni degli inquilini il Sindacato ha avviato una pratica per contestare la divisione delle spese di riscaldamento tra proprietà e inquilini per le gestioni 2005/2006 e 2006/2007. Dopo solleciti e lettere del legale del Sindacato giunge la risposta: è vero ci sono degli errori, questi errori sono stati corretti, ma vengono compensati dall’attribuzione agli inquilini delle spese di assicurazione dello stabile (vedi allegato n° 2). Siamo arrivati allo sberleffo arrogante di chi pensa che gli inquilini delle case popolari debbano stare sempre zitti. Relazioni sindacali Oltre alla mancata consultazione degli inquilini e delle loro organizzazioni sindacali su temi come la gestione dei servizi e la definizione dei piani manutentivi (gli unici incontri ottenuti con i responsabili di zona sono stati ottenuti solo su richiesta degli inquilini e dopo infinite sollecitazioni) la vertenza sull’applicazione della Legge regionale 27/2007 è significativa della scorrettezza con cui i vertici dell’Aler trattano con gli assegnatari: - sono decine le lettere di richiesta di informazioni o di intervento che giacciono prezzo l’Aler senza risposta nonostante la direzione sia stata informata e coinvolta nelle varie vertenze - per parlare con i vari uffici, con la direzione, con i responsabili di settore bisogna abituarsi a performance telefoniche stressanti e spesso inconcludenti perché l’ufficio competente è sempre un altro - dal luglio 2009 è pronta una bozza di accordo sull’applicazione della legge 27/2007; l’Aler chiede tempo perché sta assumendo la gestione delle case comunali di Milano, poi chiede rinvii tecnici per verificare l’impatto economico dell’accordo, poi chiede tempo per problemi familiari dei suoi dirigenti; alla fine rinvia l’incontro decisivo ai giorni immediatamente successivi a quelli delle votazioni regionali per annunciare, alla luce dei risultati elettorali, che di tutto quanto si è discusso per mesi verrà concessa solo qualche briciola. Sulla base della mancanza di rispetto e dell’irresponsabilità (migliaia di famiglie non riescono a pagare i nuovi affitti voluti dalla regione) non è possibile costruire delle relazioni sindacali minime. Allegati: DS0000 SPETT.LE STUDIO AVV. MONTALTO GIANLUIGI VIA FONTANA 23 20122 MILANO MI ARGE/corc MO/ms OGGETTO: Condominio C.T. Edison/Diaz – Sesto S. Giovanni Conguagli spese reversibilii esercizi 2005/06-2006/07 In riferimento a Vs/ del 5.1.2009 relativa all’oggetto, si precisa che gli inquilini corrispondono le spese di riscaldamento all’Aler, unitamente al canone di affitto. L’Ufficio Contabilità e Rendicontazioni Condominiali provvede annualmente a contabilizzare i relativi conguagli sulla base dei consuntivi approvati dall’assemblea. Da una verifica dei rendiconti degli esercizi in oggetto elaborati dall’amministratore, sono state rilevate le seguenti inesatte imputazioni di spesa: Esercizio 2005/06 - Proprietari/inquilini: manutenzione ordinaria € - 1.895,43 da imputare alla proprietà - Proprietà: Assicurazione € 1.040,56 da imputare agli inquilini (Regolamento Regionale – punto 3 – comma 53) Esercizio 2006/07 - Proprietà: Assicurazione Totale differenze € € 1.040,56 da imputare agli inquilini 185,69 Si informa, pertanto, che in fase di contabilizzazione dei conguagli agli inquilini per l’esercizio 2007/08 si provvederà ad addebitare l’importo di € 185,69 a rettifica degli esercizi precedenti. Distinti saluti. AREA GESTIONALE Il Direttore Marco Osnato