Lo stato di ebbrezza Guida di veicoli

Lo stato di ebbrezza
Guida di veicoli
Articolo 186 C.d.S.
L’attuale Codice della Strada
prevede che, qualora un
conducente venga sorpreso a
circolare
con
un
tasso
alcolemico superiore a 0,5 g/l,
viene considerato in stato di
ebbrezza e soggetto alle
relative sanzioni
Legge 30.03.2001 nr. 125
L’articolo 15 della L. 125/2001
vieta a tutto il personale impiegato
nelle attività lavorative che
comportano un elevato rischio di
infortuni sul lavoro ovvero per la
sicurezza, l'incolumità o la salute
dei terzi, l’assunzione e la
somministrazione di bevande
alcoliche e superalcoliche.
Nel provvedimento del 16 marzo 2006 –
Conferenza tra Stato Regioni – tra le
attività che prevedono tale rischio sono
ricomprese anche le attività di trasporto
professionali
Esiste, pertanto, una sostanziale
differenza tra la norma prevista
dall’articolo 186 - 187 del Codice della
Strada e quella tesa alla tutela e
prevenzione degli infortuni da parte dei
lavoratori
Articolo 186 del C.d.S.
• L’accertamento viene
effettuato durante la
guida dei veicoli da parte
delle Forze dell’Ordine
Articolo 15 L.125/2001
• L’accertamento viene
effettuato presso il luogo
di lavoro da parte del
medico competente
Il tasso alcolemico in Europa
Articolo 186 bis C.d.S.
• Conducenti di età
inferiore a anni 21
• Conducenti nei primi tre
Per alcune categoria di
anni di conseguimento
persone, non è ammessa
patente B
la guida dopo aver
• Conducenti che
assunto sostanze
esercitano l’attività di
alcoliche (tasso uguale a
trasporto di persone
0)
(artt. 85,86 e 87)
Articolo 186 bis C.d.S.
Per alcune categorie
di persone, non è
ammessa la guida
dopo aver assunto
sostanze alcoliche
(tasso uguale a 0)
• Conducenti che
esercitano l’attività di
trasporto di cose (artt.
88,89 e 90)
• Conducenti di
autoveicoli di massa
complessiva superiore
a 3,5 T (anche con
rimorchio)
Articolo 186 bis C.d.S.
• Conducenti di veicoli
superiori a 8 posti,
oltre al conducente
• Per alcune categoria • Conducenti di
di persone, non è
autobus
ammessa la guida
• Conducenti di
dopo aver assunto
autoarticolati ed
sostanze alcoliche
autosnodati
(tasso uguale a 0)
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
Tasso alcolemico
superiore a 0 e non
superiore a 0,50 (Per
conducenti speciali –
art. 186 bis C.d.S.)
• Sanzione
amministrativa
di €uro 155
(raddoppiate in
caso di sinistro
stradale).
• Per il minore di
anni 18 ritardo
nel
conseguimento
della patente
• Decurtazione
punti 5
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
• Sanzione
amministrativa
di €uro 500
(aumento per
Articolo 186/2° lett. A
conducenti art.
186 bis)
Tasso alcolemico
superiore a 0,50 e • Sospensione
patente da 3 a
non superiore a 0,80
6 mesi
• Decurtazione
punti 10
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
Articolo 186/2° lett. B
Tasso alcolemico
superiore a 0,80 e
non superiore a 1,50
• Reato penale
• Ammenda da
€uro 800 a
€uro 3200 e
arresto fino a
6 mesi
• Sospensione
patente da 6
mesi a 1
anno
• Decurtazione
punti 10
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
Articolo 186/2°
lett. C
Tasso
alcolemico
superiore a
1,50
• Reato penale
• Ammenda da
€uro 1500 a €uro
6000 e arresto da
6 mesi a 1 anno
• Sospensione
patente da 1 a 2
anni
• Decurtazione
punti 10
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
Articolo 186/2°
lett. C
Tasso
alcolemico
superiore a
1,50
• Confisca del
veicolo (salvo
appartenga
persona estranea)
• Revoca della
patente in caso di
recidiva nel
biennio o per il
conducente mezzi
pesanti o autobus
• Sottoposizione
visita medica
Articolo 186 C.d.S. Sanzioni
• Aumento delle sanzioni in caso di:
– Sinistro stradale
– Accertamento dopo le ore 22 e prima delle
ore 7
Articolo186 C.d.S. Sanzioni
Articolo 186/7°
Rifiuto
dell’accertamento
• Reato penale
• Ammenda da
€uro 1500 a €uro
6000 e arresto da
6 mesi a 1 anno
• Sospensione
patente da 6 mesi
a 2 anni
• Confisca del
veicolo
• Decurtazione
punti 10
Articolo 186 C.d.S.
L’accertamento della
guida in stato di
ebbrezza viene
effettuato
Nei confronti dei
conducenti i cui
accertamenti
preliminari abbiano
dato esito positivo
Articolo 186 C.d.S.
L’accertamento
della guida in
stato di ebbrezza
viene effettuato
• Nel caso di incidenti
stradali
– Nei confronti di tutti i
conducenti coinvolti
– Anche se sottoposti a
cure mediche presso
strutture ospedaliere
Modalità di accertamento
• Per mezzo degli
strumenti in
dotazione alle Forze
di Polizia
(precursori ed
etilometri)
• Tramite esami del
sangue laddove il
conducente si trova
sottoposto a cure
mediche a seguito
di sinistro
Articolo 187 C.d.S.
L’articolo 187 del C.d.S. vieta la guida di
veicoli alle persone che si trovino sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti o
psicotrope
Articolo 187 C.d.S.
Sostanze
stupefacenti
tradizionali
•
•
•
•
•
•
Cocaina
Eroina
Hashish
Mariuana
LDS
Extasi
Articolo 187 C.d.S.
Sostanze
psicotrope
Sono sostanze che
appartengono
comunque alla
categoria degli
stupefacenti in quanto
alterano la capacità di
autodeterminazione del
soggetto
Molte di queste
sostanze vengono
utilizzate per la
preparazione di
farmaci, anche
comuni (antistaminici
– tranquillanti
– ecc.)
Articolo 187 C.d.S.
Nel caso di assunzione di tali farmaci è
pertanto vietato porsi alla guida di
veicoli, anche se tali farmaci sono stati
regolarmente prescritti dal medico
Articolo 589 C.p.
Chiunque cagiona per colpa la morte di una
persona è punito con la reclusione da sei mesi a
cinque anni (….)
Si applica la pena della reclusione da tre a dieci
anni se il fatto è commesso con violazione delle
norme sulla disciplina della circolazione stradale
da:
1) soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai
sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c),
del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
e successive modificazioni;
2) soggetto sotto l'effetto di sostanze
stupefacenti o psicotrope.
Articolo 590 C.p.
Chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione
personale è punito con la reclusione fino a tre mesi o
con la multa fino a euro 309. (….)
Se i fatti di cui al secondo comma sono commessi con
violazione delle norme sulla disciplina della
circolazione stradale o di quelle per la prevenzione
degli infortuni sul lavoro la pena per le lesioni gravi è
della reclusione da tre mesi a un anno o della multa da
euro 500 a euro 2.000 e la pena per le lesioni
gravissime è della reclusione da uno a tre anni. Nei
casi di violazione delle norme sulla circolazione
stradale, se il fatto è commesso da soggetto in stato di
ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2,
lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
e successive modificazioni, ovvero da soggetto sotto
l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, la pena
per le lesioni gravi è della reclusione da sei mesi a due
anni e la pena per le lesioni gravissime è della
reclusione da un anno e sei mesi a quattro anni.
In caso di sinistro stradale con esito
mortale o lesioni gravissime o gravi
E’ DISPOSTA
la verifica presso il vettore,
committente, caricatore e proprietario
della merce, del rispetto delle norme
sulla sicurezza stradale
Articolo 219 C.d.S.
• Comma 3-ter:
– Quando la revoca della patente è disposta a
seguito delle violazioni di cui agli articoli 186,
186-bis e 187, non è possibile conseguire una
nuova patente di guida prima di tre anni
dall’accertamento del reato.
Articolo 219 C.d.S.
• Comma 3-quater:
– La revoca della patente di guida ad uno dei
conducenti di cui all’articolo 186-bis, comma 1
lettera b), c) e d) che consegue all’accertamento
di uno dei reati di cui agli articoli 186, comma 2
lettere b) e c), e 187, costituisce giusta causa di
licenziamento ai sensi dell’articolo 2119
del codice civile.
Validità patente di guida
Patente di categoria C-E
E’ possibile condurre autotreni ed
autoarticolati con m.c.p.c.
superiore a 20 t. fino al
compimento del 68° anno di età
previa acquisizione di
attestazione di sussistenza dei
requisiti fisici e psichici presso la
commissione medica legale.
Patente di categoria C-E
L’attestazione ha validità annuale e deve
essere conservata a bordo del veicolo ed
esibita unitamente alla patente di guida.
Patente di categoria C-E
La mancanza dell’attestazione consente
esclusivamente la guida dei veicoli con
m.c.p.c. non superiore a 20 t.
Patente di categoria D
E’ possibile condurre autobus e
veicoli destinati al trasporto di
persone superiori a 8 posti, oltre
al conducente, fino al compimento
del 68° anno di età previa
acquisizione di attestazione di
sussistenza dei requisiti fisici e
psichici presso la commissione
medica legale.
Patente di categoria D
Nel caso di riclassificazione a
patente inferiore avvenuta da
non più di tre anni, può essere
rilasciata una nuova patente di
categoria D previa esibizione
dell’attestazione di sussistenza
dei requisiti fisici e psichici
acquisita presso la commissione
medica legale.
Patente di categoria D
Qualora la riclassificazione sia avvenuta
da più di tre anni, il rilascio della patente di
categoria D avviene con obbligo di
revisione non oltre 30 giorni dalla data di
rilascio.
Validità patente di guida
I titolari di patente di categoria
A, B, C, e E, dopo il compimento
del 77° anno di età, possono
ottenere il rinnovo di validità del
documento sino al compimento
dell’80° anno di età se
esibiscono apposita
certificazione da parte dei
previsti medici certificatori
monocratici.
Validità patente di guida
Se il rinnovo di validità avviene a
seguito di accertamento dei
prescritti requisiti fisici e psichici
presso la commissione medica
locale, il rinnovo si ha per il
periodo indicato nella
certificazione stessa e
comunque non oltre l’82° anno
di età (validità massima 3 anni).
Validità patente di guida
Dal compimento dell’80° anno di età, la
patente di guida potrà essere confermata
di validità solo a seguito di visita biennale
presso le commissioni mediche locali.
Notifica delle violazioni
Notifica delle violazioni
Quando non sia stato possibile
procedere a notifica immediata,
la violazione deve essere
notificata ai soggetti coinvolti
entro 90 giorni (se nel territorio
italiano), ovvero 360 giorni (se
residenti all’estero) dal suo
accertamento.
Notifica delle violazioni
Ai sensi delle vigenti disposizioni
di Legge, per il notificatore il
computo dei termini cessa al
momento della consegna
dell’atto all’organo incaricato
della notifica; mentre per il
destinatario la stessa si
concretizza al momento del
ricevimento dell’atto.
Notifica delle violazioni
Qualora la violazione sia già stata
notificata al trasgressore, la notifica nei
confronti degli altri soggetti obbligati deve
essere effettuata nel termine massimo di
100 giorni dall’accertamento.
Notifica delle violazioni
Il termine per la notifica decorre dal
momento in cui l’amministrazione è posta
in grado di provvedere alla sua
identificazione (es. leasing, noleggi, ecc.)
tramite pubblici registri, archivi M.c.t.c. o
archivi anagrafici o tributari.
Revisione dei veicoli
Revisione veicoli
Tutti i veicoli devono essere
sottoposti a revisione secondo
le disposizioni di cui all’articolo
80 del C.d.S., ovvero secondo
appositi calendari emanati con
decreti dal Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti per
determinate categorie di veicoli
(es. ciclomotori).
Revisione veicoli
• Autovetture
• autoveicoli trasporto
cose o uso speciale
non superiore 3,5 t
• Autoveicoli uso
promiscuo
• Prima revisione dopo
4 anni dalla data di
prima
immatricolazione
• Successivamente
ogni due anni
Revisione veicoli
• Veicoli destinati al
trasporto di persone
(+8 posti)
• Veicoli trasporto cose
superiore 3,5 t;
• Rimorchi sup. 3,5 t;
• Ambulanze, taxi,
veicoli noleggio con
conducente.
• Revisione annuale.
Revisione veicoli
La revisione deve essere effettuata
(ovvero prenotata) entro il mese di prima
immatricolazione (per la prima volta)
ovvero entro il mese dell’ultima revisione
Articolo 80 C.d.S.
La mancata revisione del veicolo,
accertata sulla viabilità ordinaria, comporta
la sanzione di €uro 155, raddoppiabile nel
caso di revisione omessa per più volte in
relazione alle cadenze previste
Articolo 80 C.d.S.
L’organo accertatore, inoltre,
annota sul documento di
circolazione la sospensione del
veicolo dalla circolazione sino ad
avvenuto adempimento.
Viene autorizzato il solo rientro
in sede e alla presentazione per
la visita di revisione.
Articolo 80 C.d.S.
In caso di circolazione durante il
periodo di sospensione si
incorre nella sanzione pari a
€uro 1842 e fermo
amministrativo del veicolo per
90 giorni.
In caso di recidiva si procede
alla confisca del veicolo.
Articolo 80 C.d.S.
Produrre agli organi competenti
un’attestazione di falsa revisione comporta
la sanzione pari a €uro 389, nonché il ritiro
della carta di circolazione e, in alcuni casi,
la denuncia penale.
Articolo 176 C.d.S.
Qualora la mancata revisione
venga accertata in ambito
autostradale la sanzione è
sempre pari a €uro 155, ma con
fermo amministrativo del veicolo
che potrà essere restituito solo
dopo la presentazione
dell’avvenuta prenotazione della
visita di revisione.
Validità patente di guida
Patente di categoria C-E
E’ possibile condurre autotreni ed
autoarticolati con m.c.p.c.
superiore a 20 t. fino al
compimento del 68° anno di età
previa acquisizione di
attestazione di sussistenza dei
requisiti fisici e psichici presso la
commissione medica legale.
Patente di categoria C-E
L’attestazione ha validità annuale e deve
essere conservata a bordo del veicolo ed
esibita unitamente alla patente di guida.
Patente di categoria C-E
La mancanza dell’attestazione consente
esclusivamente la guida dei veicoli con
m.c.p.c. non superiore a 20 t.
Patente di categoria D
E’ possibile condurre autobus e
veicoli destinati al trasporto di
persone superiori a 8 posti, oltre
al conducente, fino al compimento
del 68° anno di età previa
acquisizione di attestazione di
sussistenza dei requisiti fisici e
psichici presso la commissione
medica legale.
Patente di categoria D
Nel caso di riclassificazione a
patente inferiore avvenuta da
non più di tre anni, può essere
rilasciata una nuova patente di
categoria D previa esibizione
dell’attestazione di sussistenza
dei requisiti fisici e psichici
acquisita presso la commissione
medica legale.
Patente di categoria D
Qualora la riclassificazione sia avvenuta
da più di tre anni, il rilascio della patente di
categoria D avviene con obbligo di
revisione non oltre 30 giorni dalla data di
rilascio.
Validità patente di guida
I titolari di patente di categoria
A, B, C, e E, dopo il compimento
del 77° anno di età, possono
ottenere il rinnovo di validità del
documento sino al compimento
dell’80° anno di età se
esibiscono apposita
certificazione da parte dei
previsti medici certificatori
monocratici.
Validità patente di guida
Se il rinnovo di validità avviene a
seguito di accertamento dei
prescritti requisiti fisici e psichici
presso la commissione medica
locale, il rinnovo si ha per il
periodo indicato nella
certificazione stessa e
comunque non oltre l’82° anno
di età (validità massima 3 anni).
Validità patente di guida
Dal compimento dell’80° anno di età, la
patente di guida potrà essere confermata
di validità solo a seguito di visita biennale
presso le commissioni mediche locali.
Notifica delle violazioni
Notifica delle violazioni
Quando non sia stato possibile
procedere a notifica immediata,
la violazione deve essere
notificata ai soggetti coinvolti
entro 90 giorni (se nel territorio
italiano), ovvero 360 giorni (se
residenti all’estero) dal suo
accertamento.
Notifica delle violazioni
Ai sensi delle vigenti disposizioni
di Legge, per il notificatore il
computo dei termini cessa al
momento della consegna
dell’atto all’organo incaricato
della notifica; mentre per il
destinatario la stessa si
concretizza al momento del
ricevimento dell’atto.
Notifica delle violazioni
Qualora la violazione sia già stata
notificata al trasgressore, la notifica nei
confronti degli altri soggetti obbligati deve
essere effettuata nel termine massimo di
100 giorni dall’accertamento.
Notifica delle violazioni
Il termine per la notifica decorre dal
momento in cui l’amministrazione è posta
in grado di provvedere alla sua
identificazione (es. leasing, noleggi, ecc.)
tramite pubblici registri, archivi M.c.t.c. o
archivi anagrafici o tributari.
Revisione dei veicoli
Revisione veicoli
Tutti i veicoli devono essere
sottoposti a revisione secondo
le disposizioni di cui all’articolo
80 del C.d.S., ovvero secondo
appositi calendari emanati con
decreti dal Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti per
determinate categorie di veicoli
(es. ciclomotori).
Revisione veicoli
• Autovetture
• autoveicoli trasporto
cose o uso speciale
non superiore 3,5 t
• Autoveicoli uso
promiscuo
• Prima revisione dopo
4 anni dalla data di
prima
immatricolazione
• Successivamente
ogni due anni
Revisione veicoli
• Veicoli destinati al
trasporto di persone
(+8 posti)
• Veicoli trasporto cose
superiore 3,5 t;
• Rimorchi sup. 3,5 t;
• Ambulanze, taxi,
veicoli noleggio con
conducente.
• Revisione annuale.
Revisione veicoli
La revisione deve essere effettuata
(ovvero prenotata) entro il mese di prima
immatricolazione (per la prima volta)
ovvero entro il mese dell’ultima revisione
Articolo 80 C.d.S.
La mancata revisione del veicolo,
accertata sulla viabilità ordinaria, comporta
la sanzione di €uro 155, raddoppiabile nel
caso di revisione omessa per più volte in
relazione alle cadenze previste
Articolo 80 C.d.S.
L’organo accertatore, inoltre,
annota sul documento di
circolazione la sospensione del
veicolo dalla circolazione sino ad
avvenuto adempimento.
Viene autorizzato il solo rientro
in sede e alla presentazione per
la visita di revisione.
Articolo 80 C.d.S.
In caso di circolazione durante il
periodo di sospensione si
incorre nella sanzione pari a
€uro 1842 e fermo
amministrativo del veicolo per
90 giorni.
In caso di recidiva si procede
alla confisca del veicolo.
Articolo 80 C.d.S.
Produrre agli organi competenti
un’attestazione di falsa revisione comporta
la sanzione pari a €uro 389, nonché il ritiro
della carta di circolazione e, in alcuni casi,
la denuncia penale.
Articolo 176 C.d.S.
Qualora la mancata revisione
venga accertata in ambito
autostradale la sanzione è
sempre pari a €uro 155, ma con
fermo amministrativo del veicolo
che potrà essere restituito solo
dopo la presentazione
dell’avvenuta prenotazione della
visita di revisione.