La moto medica debutta in gara Alla guida c`è un bergamasco

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La moto medica debutta in gara Alla guida c`è un bergamasco
Provincia 39
L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2012
a
La moto medica debutta in gara
Alla guida c’è un bergamasco
La scuderia Norelli lancia il nuovo mezzo per i soccorsi alle competizioni di enduro
Anestesista dei Riuniti in sella per il primo test a Roma: «Veicolo avanzatissimo»
EMANUELE BIAVA
chiesti come poter assicurare
soccorsi immediati anche nei
punti più difficili da raggiungere
per i mezzi tradizionali: tenuto
conto che in certe situazioni anche pochi minuti possono fare la
differenza, una moto attrezzata
ci è sembrata una buona idea.
Dopo il test a Vallelunga la porteremo anche in altre gare, ma
sarebbe bello anche renderla disponibile fuori gara, per esempio
per i soccorsi in montagna». «È
il primo progetto simile in Europa – evidenzia Massimo Sironi,
rappresentante dell’Unione europea motociclisti e consigliere
storico del Moto club Bergamo –
e probabilmente farà
scuola».
In sole due settiNello zaino mane
i due club hansalvavita il no procurato la moto
a prezzo di
kit completo (acquistata
costo dalla Hm di Inper trobio) e il kit sanitapotendo contare
rianimare rio,
anche su donazioni.
i pazienti Presentata a metà giugno, l’ambulanza a
due ruote è scesa in campo nella
recente gara romana. In sella il
dottor Ivano Tiraboschi dell’Unità di anestesia e rianimazione
2 dei Riuniti di Bergamo, diretta
dal dottor Luca Lorini: «È un
mezzo estremamente valido –
commenta Tiraboschi, che fuori
dall’ospedale coltiva la passione
per l’enduro –: lo zaino medico è
avanzatissimo e la moto passa
senza difficoltà in tutti i punti del
tracciato. Il medico, in contatto
radio o telefonico con organizzatori e ambulanze, può seguire la
gara posizionandosi nei passaggi più pericolosi e intervenire in
tempi rapidi per stabilizzare il
paziente fino all’arrivo dei mezzi per il trasporto in ospedale». ■
a Una «moto medica»,
con kit di rianimazione e Gps, in
grado di spostarsi su tutti i tipi di
terreno per prestare soccorsi immediati ai piloti in gara o agli
spettatori.
Il mezzo speciale ha debuttato nei giorni scorsi a Vallelunga
(Roma), in occasione della quinta prova del Campionato di regolarità di moto d’epoca, ed è il risultato di un progetto nato tra
Bergamo e Lecco: l’idea di attrezzare una motocicletta con un kit
di soccorso avanzato, infatti, è venuta alla sezione «Fulvio Norelli» del Moto club Bergamo e al
Moto club Valsassina.
Bergamasco anche il
primo medico in sella
alla super moto: a Vallelunga c’era il dottor
Ivano Tiraboschi (nella foto qui accanto),
anestesista
degli
Ospedali Riuniti.
La moto, una maneggevole Hm Locusta 200, è dotata di un
particolare zaino salvavita che
contiene tutti i presidi necessari
per il pronto soccorso, la rianimazione cardiopolmonare e l’assistenza respiratoria. C’è anche
un sistema Gps per localizzare la
zona dell’intervento e, a breve,
arriverà anche un defibrillatore
Dae. «Il progetto – spiega Franco Mazzoleni, socio della sezione Norelli e membro della Commissione moto d’epoca Federmoto – è partito ai primi di giugno, dopo la morte del pilota
Paolo Bresolini durante una gara in Valsassina». Il concorrente
trevigiano era stato colpito da un
malore improvviso mentre percorreva un sentiero nel bosco.
«Con il Moto club Valsassina –
prosegue Mazzoleni – ci siamo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ambulanza a due ruote
LE PROTEZIONI
Casco, tuta tecnica,
guanti, stivali
LO ZAINO SALVAVITA
Defibrillatore Dae,
kit rianimazione,
sistema Gps
IN BREVE
POGNANO
Sagra all’oratorio
tra musica e sport
Parte stasera a Pognano
l’edizione 2012 di «Gamber in festa», la festa dell’oratorio San Giovanni
Bosco. Come da tradizione, ad aprire la kermesse
sarà la festa finale del Cre.
Protagonisti della sagra,
in scena fino a domenica
22 luglio, saranno lo
sport, con un torneo di
calcio, la musica, con le
serate danzanti, la tombola e la cucina tipica.
Nella serata conclusiva si
estrarranno anche i numeri vincenti della sottoscrizione a premi attivata
per la festa.
ISSO
LA MOTO
Hm Locusta 200
Sport al centro
per due weekend
C’è anche un torneo di calcio
Valsassina
A
Un progetto studiato
dopo la morte di un pilota
A
L’idea della moto medica è nata dopo la tragedia costata la vita lo scorso 3 giugno al pilota trevigiano Paolo Bresolini, di 56 anni, colpito da un
malore fulminante durante una prova del Campionato italiano di regolarità a Taceno, in Valsassina. Il pilota si era accasciato improvvisamente a terra mentre percorreva un tratto del tracciato in fuoristrada: i primi a soccorrerlo erano stati altri due
piloti in gara, medici di professione,
Paolo Bresolini
che stavano percorrendo lo stesso
tratto. Poco dopo era arrivato anche
l’elisoccorso, ma tutti i tentativi di
tenere in vita il pilota si erano rivelati vani. Dopo quel tragico episodio
la scuderia «Fulvio Norelli» del Moto club Bergamo e il Moto club Valsassina hanno gettato le basi del
progetto, che si è concretizzato 15
giorni dopo con la presentazione
della moto e dello zaino salvavita.
Dopo il debutto a Vallelunga (Roma),
la moto medica scenderà in campo
la prima settimana di settembre a
Camporgiano (Lucca), poi il 16 settembre al Valli Bergamasche Revival di Foppolo, quindi il 7 ottobre a
San Giovanni Bianco.
Comincia questa sera la
festa dello sport di Isso,
organizzata dal GS Issese.
L’appuntamento, al centro sportivo, proseguirà
sino a domenica, per poi
riprendere giovedì 19 e
concludersi il 22 luglio.
Ogni sera servizio bar e
cucina dalle 19 (la domenica anche a mezzogiorno), e dalle 21 a mezzanotte si balla con la musica dal vivo di varie orchestre.
PALOSCO
Si balla in piazza
con liscio e dance
Serata in piazza Manzoni
a
a
Nozze da record
Festa per 30 coppie
con la Coldiretti
A
Sebino
«Tieni gli occhi spalancati prima del
matrimonio, e semichiusi dopo»,
consigliava nel 1700 lo scienziato
americano Benjamin Franklin. «Ci
vuole pazienza», aggiunge oggi
Giancarlo Ughetti, 78 anni, mantovano, sposato da mezzo secolo con
la moglie Carla.
Loro sono una delle 30 coppie
che oggi, al summit regionale dei
pensionati della Coldiretti Lombardia, festeggeranno unioni che
vanno avanti da oltre 40 anni.
Si parte alle 10 con la Messa a
Sarnico, nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo. Poi
una gita sul lago d’Iseo, e infine
l’assemblea e il pranzo con oltre
400 partecipanti a Clusane, con
consegna di un attestato del Vaticano ai protagonisti dei matri-
Al summit dei pensionati si brinda a
unioni che durano da oltre 40 anni
moni da record.
Quando si è sposata, Giovannina Carolli di Offlaga (Brescia)
aveva 25 anni e 28 suo marito
Giovanni Migliorati. Sono insieme da 50 anni: «Bisogna avere
pazienza e gestire le cose insieme, perché anche questo tiene
legati», dice lei.
E se si litiga, poi si fa la pace,
come racconta Rosanna Rondi
di Pedrengo, che si è sposata a 20
anni e sta con suo marito Giovanni Carrara da 45: «Ci sono
momenti meno belli, ma poi torna il sereno. In fondo siamo stati educati che ci si sposa nel bene
e nel male. Una volta cede l’uno
e una volta l’altro. E si sopportano i difetti. Per esempio mio marito ha sempre parlato poco: una
volta mi dava fastidio, ma poi ho
capito che è nel suo carattere. Io
sono un’ex operaia e mi sono dovuta abituare alla vita in cascina,
e mio marito mi ha aiutato, mi ha
capito e mi ha spinto a partecipare a corsi di aggiornamento e
alle attività della Coldiretti. Sono contenta e rifarei tutto».
L’importante, spiegano i protagonisti dei matrimoni da record, è mettersi d’accordo. Pierluigi Cerri, 69 anni, di Gerenzago (Pavia) sposato da 40 anni con
Anna Maria Merlini, riflette:
«Quando ci si mette assieme
ognuno perde un po’ di libertà a
favore dell’altro, e serve un grande spirito di collaborazione».
Quello che oggi testimonieranno, col loro incontro, le «longeve» coppie in arrivo sul lago. ■
Oncologia, Quadri dirige
l’Unità a Ponte San Pietro
A
Ponte San Pietro
Ha preso servizio nei giorni scorsi il
dottor Antonello Quadri, il nuovo responsabile dell’Unità Operativa di
Oncologia del Policlinico San Pietro
di Ponte San Pietro.
Proveniente dagli Ospedali Riuniti, il dottor Quadri negli ultimi
cinque anni ne ha diretto l’Unità
Semplice di Oncologia Gastroenterologica. «L’arrivo del dottor
Quadri è motivo di soddisfazione e orgoglio per il nostro ospedale» dice il dottor Francesco
Galli, amministratore delegato
del Policlinico San Pietro – Molto conosciuto in città e provincia,
è uno specialista di grande esperienza e di grande valore professionale e umano». Autore di numerose pubblicazioni di radioterapia e oncologia e co-sperimentatore in numerosi protocolli di
ricerca nell’ambito delle neoplasie gastrointestinali, al Policlinico di Ponte San Pietro porterà
avanti il lavoro avviato dal dottor
Francesco Scanzi (ex direttore
dell’Oncologia) per rispondere
alle crescenti richieste del territorio in ambito oncologico.
«Il mio obiettivo come direttore del reparto di Oncologia
sarà sviluppare ulteriormente il
lavoro fatto in questi anni dal
mio predecessore, soprattutto in
previsione dell’apertura della radioterapia, la cui realizzazione è
prevista tra i lavori di ristrutturazione del Policlinico – sottolinea Quadri – Punteremo sul lavoro di squadra e sulla collaborazione tra diversi specialisti,
chirurghi, oncologi e radioterapisti, fondamentale per la cura
delle neoplasie. Oggi infatti, grazie all’avanzamento delle tecniche chirurgiche e radioterapiche
e allo sviluppo di nuovi farmaci,
l’efficacia del trattamento dei tumori è notevolmente migliorata
ed è necessario un approccio terapeutico multidisciplinare». ■
Prosegue la rassegna estiva paloschese, organizzata dall’assessorato alla
Cultura del Comune:
questa sera alle 21, in
piazza Manzoni, si ballerà
con il liscio, latino, anni
’60-’70-’80 e la dance del
gruppo «Luna e… venti».
PEIA
Si apre stasera
la festa della birra
Prende il via oggi al campo sportivo di Peia la tradizionale «Festa della
Birra», con musica e degustazioni sino al 21 luglio. Si parte con le note di
Helldorado, la tribute
band dei Negrita, cui seguirà domani quella che
propone i successi dei
Litfiba. Da segnalare le
serate di liscio e balli latini di lunedì 16 e martedì
17 e il concerto dei Caponord del 18 luglio, con la
presentazione del nuovo
singolo. Dettagli sul sito
internet www.festadellabirrapeia.it.