Tariffe Campionati Europei di calcio 2016
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Tariffe Campionati Europei di calcio 2016
Informazioni sul Campionato Europeo di calcio 2016 Quali regole è tenuta a rispettare una struttura ricettiva per trasmettere in pubblico le partite del Campionato Europeo di calcio 2016? I ristoranti, bar o alberghi che vogliono trasmettere per i propri ospiti le partite di calcio su un apparecchio TV o su maxischermo devono rispettare le regole seguenti. È necessaria una licenza della SUISA. La tariffa da applicare viene definita in base alla misura diagonale dello schermo. Fino ad una misura diagonale dello schermo di 3 metri viene applicata la TC 3a in vigore da anni; per schermi con diagonale di oltre 3 metri è prevista invece la tariffa TC 3c. Le tariffe SUISA menzionate non prevedono differenze in base al numero di apparecchi TV o maxischermi utilizzati. La tariffa viene definita unicamente in base allo schermo con la misura diagonale maggiore ed è dovuta un’unica volta. In seguito all’impegno di GastroSuisse e alla giurisprudenza in vigore (in particolare la sentenza del Tribunale amministrativo federale del 29 maggio 2012), in parte in deroga a quanto riportato sul sito internet della UEFA, non è più necessaria una licenza UEFA per mostrare le partite di calcio e non è necessario annunciarsi alla UEFA. Schermo con diagonale fino a 3 metri – Tariffa TC 3a: in pratica questa tariffa dovrebbe interessare tutti i soci GastroSuisse. I ristoranti, bar e alberghi che hanno già un apparecchio TV in funzione dovrebbero già aver stipulato con la SUISA un “Contratto TC 3a” (tariffa per intrattenimento generale di sottofondo). In questo caso non sono previsti altri canoni e non occorre un’ulteriore autorizzazione per gli Europei di calcio (il canone mensile è di Fr. 17.30. La riscossione della tariffa TC 3a avviene tramite la BILLAG: per questa ragione il compenso TC 3a deve essere riportato sulla fattura BILLAG). Se, invece, non è mai stato utilizzato un apparecchio TV e si vuole collocarne uno provvisoriamente soltanto per vedere i Campionati Europei di calcio, la tariffa TC 3a è di Fr. 25.95 (canone mensile senza contratto permanente TC 3a). Schermi con diagonale superiore a 3 metri – Tariffa TC 3c (Public Viewing): questa tariffa prevede lo scaglionamento in base alle dimensioni della diagonale dello schermo. Per l’autorizzazione occorre rivolgersi unicamente alla SUISA. Qualora non venga richiesto alcun biglietto d’ingresso o un diverso compenso (ad esempio un supplemento sui prezzi delle bevande) il contributo da versare per la diffusione di tutte le partite del Campionato Europeo ammonta a Fr. 312.– se la diagonale dello schermo è compresa fra tre e cinque metri. Qualora venga richiesto un biglietto d’ingresso o un diverso compenso il contributo da versare per tutti i Campionati Europei ammonta a Fr. 624.– (diagonale dello schermo da 3 a 5 m). Per schermi di dimensioni maggiori il compenso aumenta in modo proporzionale. La tariffa TC 3c non comporta altri oneri al di fuori dei diritti di autore. Vale a dire che, ad esempio, non vi sono limiti per le sponsorizzazioni. Oltre alla SUISA non va dimenticata la BILLAG, infatti qualunque ricezione commerciale di trasmissioni televisive è soggetta all’obbligo di annuncio. Se un ristorante, un bar o un albergo ha già un apparecchio TV funzionante e l’azienda è già annunciata alla BILLAG non occorre richiedere una licenza specifica per gli Europei di calcio. In questo caso viene applicato il normale canone per la “ricezione commerciale”. Il canone BILLAG, tuttavia, viene applicato solo in base alla categoria e non per ogni singolo apparecchio ricevente. Esempio per la categoria I: il canone è uguale, indipendentemente dall’utilizzo di 1 o 10 apparecchi. Solo dall’11° apparecchio scatta il canone della categoria II. Informazioni e autorizzazioni: SUISA, Bellariastrasse 82, Casella postale 782, 8038 Zurigo Tel. 044 485 66 66 Fax 044 482 43 33 www.suisa.ch BILLAG AG, Avenue de Tivoli 3, Casella postale, 1701 Friburgo Tel. 0844 834 834 Fax 026 414 91 91 www.billag.com Tariffe Campionati Europei di calcio 2016 Diagonale dello schermo TV / Maxischermo con misura diagonale fino a 3 metri Tariffa SUISA TC 3a1 (intrattenimento di sottofondo) Maxischermo (TV) con misura diagonale oltre 3 metri (cosiddetta „Public Viewing“ o, talvolta anche „Public Screening“) Canone BILLAG Tariffa SUISA TC 3c Canone BILLAG Quattro fasce di canone, a seconda della misura diagonale dello schermo: 3m–5m, 5m–8m, 8m–12m, oltre 12m Senza biglietto d’ingresso / Senza supplemento sulla consumazione2 Con biglietto d’ingresso / Con supplemento sulla consumazione3 - Senza oneri oltre i diritti d’autore - Quota maggiorata in proporzione - Senza oneri oltre i diritti d’autore In seguito alla giurisprudenza in vigore in Svizzera non è più necessaria né una licenza né un’autorizzazione UEFA per trasmettere le partite che non sono più soggette al pagamento di un canone. TARIFFE SUISA E BILLAG: SUISA: 1 2 3 TC 3a (utilizzo base, su superfici fino a 1000 m2), al mese, IVA esclusa, (l’indennità per questa tariffa viene riscossa dalla BILLAG AG per conto della SUISA) Fr. 17.30 TC 3c, senza biglietto d’ingresso o supplemento sulla consumazione, IVA esclusa, Esempio diagonale dello schermo 3m - 5m al giorno al mese Fr. 62.40 Fr. 312.– TC 3c, con biglietto d’ingresso o con supplemento sulla consumazione, IVA esclusa, Esempio diagonale dello schermo 3m - 5m al giorno al mese Fr. 124.80 Fr. 624.– BILLAG: canone per la ricezione commerciale, cat. I, al mese Fr. 31.59 Maggiori informazioni in merito alla trasmissione del Campionato Europeo di calcio possono essere richieste dai soci GastroSuisse per telefono dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 al numero: 0848 377 111, per fax: 0848 377 112 oppure per e-mail all’ indirizzo: [email protected] Il presente foglio informativo è stato compilato con la massima cura e contiene le risposte alle domande più frequenti poste al Servizio giuridico della GastroSuisse in relazione al Campionato Europeo di calcio. Tali informazioni hanno tuttavia carattere generale e non sostituiscono una consulenza specifica nei singoli casi © Servizio legale GastroSuisse, 15 marzo 2016