I vantaggi di conoscere il TCO (Total Cost of Ownership
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I vantaggi di conoscere il TCO (Total Cost of Ownership
White paper I vantaggi di conoscere il TCO (Total Cost of Ownership) dei computer portatili INDICE Introduzione 2 Da cosa è costituito il TCO? 3 Grandi vantaggi grazie ai terminalil resistenti 3 Progettati per durare 4 Problemtiche delle periferiche: il computer si integra bene con gli altri dispositivi? 5 La durata delle batterie è una battaglia vinta dai computer rugged 6 Le soluzione studiate per ogni singola esigenza aumentano l’efficienza delle operazioni 7 Tentativi ed errori: perché le implementazioni separate non danno buoni risultati 7 Conclusioni 8 INTRODUZIONE Dato che si tratta di uno scenario fin troppo noto, è stata ideata una metodologia per la verifica del TCO (total cost of ownership), in modo da identificare adeguatamente i costi di un investimento IT. Quando si valuta il progetto di automazione “mobile”, è consigliabile eseguire un’analisi esaustiva del TCO per individuare i costi nascosti a cui si andrebbe incontro scegliendo dei dispositivi low-cost e non adatti all’applicazione. Sarà inoltre possibile dimostrare in che modo una soluzione informatica di mobile computing, progettata per gli ambienti mobili di ogni giorno, possiede un valore che va oltre la durabilità. Innanzitutto, le aziende che utilizzano computer portatili economici e poco robusti devono sostenere spese elevate in riparazioni e interventi di assistenza frequenti e vedono ridotta la loro produttività. Secondo un importante studio realizzato nel 2004 da Venture Development Corporation (VDC), entro i due anni questi costi superano qualsiasi risparmio realizzato sul prezzo d’acquisto iniziale. Per l’intera durata utile del sistema, i tempi di inattività costano alle aziende che utilizzano computer poco robusti all’incirca quattro o cinque volte il prezzo pagato per l’acquisto dei dispositivi. Studi condotti da autorevoli analisti dimostrano che per ogni dollaro investito in apparecchiature informatiche sono necessari dai quattro ai sei dollari di investimento aggiuntivo per coprire costi continui e non tangibili (come il costo “uomo”). Si è calcolato che questi costi sono superiori in percentuali dal 10% al 40% nelle aziende che utilizzano computer portatili di classe consumer rispetto a quelle che impiegano dispositivi rugged per applicazioni aziendali. Per tale motivo, secondo lo studio di VCD, la maggior parte delle aziende che prende in considerazione il TCO al momento di pianificare un’installazione mobile ha acquistato computer portatili rugged invece di dispositivi di classe consumer. 100 Rugged 75 % di dispositivi Quando le aziende devono prendere delle decisioni relative agli investimenti nell’IT, una delle domande principali e apparentemente più semplici è: quanto costa? Come distinguere le funzionalità e il valore derivante dalle offerte dei diversi fornitori? Come valutare i costi di implementazione e il mantenimento di questi prodotti in un ambiente aziendale “mobile”? Il calcolo del prezzo d’acquisto del dispositivo hardware e delle relative licenze è un’operazione semplice. Tuttavia, una volta terminata l’analisi iniziale dei costi, le aziende spesso si trovano a chiedersi perché, anche dopo un’implementazione del progetto riuscita, i costi delle operazioni IT, di assistenza e manutenzione del software continuano ad aumentare. Molti costi nascosti e continui non vengono calcolati al momento della valutazione iniziale di un progetto. Commerciale 50 25 0 0 2 3 4 5 >5 Anni Figura 1: Percentuale dei dispositivi che rimangono sul campo Fonte: Venture Development Corp. Secondo VDC, in soli due anni i computer portatili rugged registrano un TCO più vantaggioso rispetto a quello dei dispositivi consumer, il che compensa la differenza dei costi di implementazione. La resistenza è il motivo principale. Dopo due anni, il 35% dei dispositivi di classe consumer era stato sostituito, rispetto al 2% dei dispositivi rugged; dopo tre anni, l’80% dei dispositivi consumer originali era stato sostituito. Nel frattempo, gli utenti dei dispositivi rugged potevano contare in media su altri due anni di prestazioni affidabili. Vedere la figura 1 per un confronto su base annuale del TCO di dispositivi consumer e rugged. Dopo cinque anni, le aziende con PDA rugged avevano risparmiato una media di $1.610 per ogni dispositivo rispetto alle aziende con modelli di classe consumer. I dispositivi rugged hanno registrato un TCO migliore nelle otto aree operative analizzate, e i vantaggi sono stati maggiori nella supply chain ($4.062 risparmiati per dispositivo) e nell’area di assistenza, manutenzione e riparazione ($3.765). Per saperne di più sullo studio, visitare il sito www.vdc-corp.com/industrial/reports/03/br03-12.html. 2 15.000 Esistono diverse spese dirette associate all’acquisizione e installazione di computer portatili e al supporto delle operazioni. Alcuni esempi di spese dirette per l’acquisizione e l’installazione: $12.631 12.000 Costo medio • 9.000 Commerciale $8.569 • 6.000 Rugged 3.000 • • • 0 5 anni Figura 2: TCO annuale medio sui 5 anni, per dispositivo, negli ambienti di supply chain Fonte: Venture Development Corp. Quindi cosa determina i costi del TCO? Cosa si può fare per controllarli? Questo è il valore di un’analisi del TCO. Il TCO offre una valutazione più completa di un investimento IT e garantisce visibilità delle attività durante l’intero ciclo. Il TCO non studia il modo per ridurre i costi, ma si concentra sulla ricerca del miglior valore informatico per le operazioni aziendali. I costi di acquisizione possono essere spesso fuorvianti. Se un computer portatile a basso costo può sembrare l’acquisto migliore, la mancanza di funzionalità integrate e i frequenti periodi di inattività possono annullare il risparmio iniziale e costare molto di più in termini di opportunità perse. I costi devono essere analizzati assieme ai livelli di assistenza, alle prestazioni aziendali, alla qualità e alla mobilità strategica. Può essere difficile prevedere in che modo questi costi nascosti incideranno sul TCO, ma questo white paper sarà d’aiuto per questa analisi. Vale la pena investire del tempo per conoscere e valutare il TCO. DA COSA È COSTITUITO IL TCO? Il TCO è costituito da spese dirette e indirette. È più facile identificare le spese dirette. Esse sono spesso preventivate, a volte nel corso della pianificazione del progetto, e generalmente vengono controllate e programmate negli anni successivi. Risulta più difficile quantificare le spese indirette. Queste spesso non rientrano tra le competenze del reparto IT. Tuttavia, sono queste spese che spesso rappresentano l’onere maggiore di un progetto. Se è possibile effettuare un investimento di poco superiore ma di natura strategica nelle spese dirette, le spese indirette possono ridursi notevolmente. Hardware e accessori – computer portatili, alloggiamenti, scanner, schede radio, strutture di supporto, sorgenti di alimentazione, custodie protettive, batterie di ricambio, ecc. Software – connettività con applicazioni host, middleware, sicurezza/VPN, applicazione verticale, strumenti di back-up/ ripristino, gestione dei dispositivi, ecc. Servizi – integrazione, gestione di progetti, gestione di logistica dei dispositivi, sviluppo delle competenze, formazione, assistenza help desk, ecc. Operazioni – tariffe wireless, tariffe ASP, tempo di supporto tecnico IT, help desk, consumabili (carta, batterie), ecc. Manutenzione – manutenzione software e hardware, assistenza e riparazione hardware, garanzie estese, parti di ricambio, logistica delle parti di ricambio (spedizione, costi di attivazione), modifiche e test del software (per supportare nuovi dispositivi hardware). Esempi di spese indirette per il supporto delle operazioni: • • Tempi di inattività – comprende il tempo dedicato alla formazione più il tempo che gli utenti finali impiegano per eseguire il backup, ripristinare, sincronizzare ed effettuare la revisione dei loro dispositivi. I guasti dei dispositivi comportano del tempo passato a risolvere il problema, la reintroduzione dei dati persi e la perdita di attività a causa dei dispositivi non funzionanti. Assistenza IT – help desk, risoluzione dei problemi, gestione e logistica dei pezzi di ricambio, test delle nuove applicazioni, gestione delle modifiche e dei dispositivi. Queste spese verranno dettagliate nelle successive sezioni, assieme alle strategie per ridurle. GRANDI VANTAGGI GRAZIE AI TERMINALI RESISTENTI Esistono pochi aspetti di un’installazione di computer portatili che sono così facili da capire (e da fraintendere) come il prezzo d’acquisto delle unità. La selezione del dispositivo è importante, ma ammonta solamente al 20-25% del TCO annuo per utente di computer portatile (cfr. fig. 3) In confronto, secondo la ricerca di VDC, per l’intera vita utile del sistema i tempi morti costano agli utenti di dispositivi non rugged all’incirca quattro o cinque volte il prezzo pagato al momento dell’acquisto. Perciò è di fondamentale importanza cercare un modo per ridurre gli altri fattori principali che contribuiscono ai costi. Grazie a una scelta oculata dell’hardware, è possibile incidere in modo positivo sulle altre aree chiave. 3 Ad esempio, VDC ha inoltre rilevato che, nei 12 mesi precedenti, gli utenti di computer portatili di classe consumer hanno registrato un numero di guasti quasi doppio rispetto a quello sperimentato dagli utenti di computer rugged. Inoltre, i dispositivi di classe consumer rimanevano guasti per periodi molto più lunghi rispetto ai modelli rugged quando si registrava un periodo di inattività. Di conseguenza, i costi per il periodo di inattività erano di un quarto o addirittura di un terzo superiori per gli utenti di dispositivi commerciali negli ambienti analizzati. La ricerca non ha preso in considerazione il mancato guadagno, i ritardi nella fatturazione, le consegne in ritardo e altri problemi relativi al servizio clienti causati da un periodo di inattività. Considerando le implicazioni finanziarie, di produttività e supporto derivanti da un maggior numero di tempi morti, è possibile scegliere dispositivi che consentano di ridurre il TCO. Manutenzione 21% PROGETTATI PER DURARE Operazioni utentefinale 34% Implementazione 10% Software 9% Il conducente dovrebbe tornare al centro di distribuzione per chiedere un dispositivo di ricambio? Si pensi a quanto viene pagato all’ora il conducente e quale sarà il costo del rientro al centro di distribuzione, oltre agli eventuali straordinari richiesti per completare il percorso della giornata. Si consideri inoltre il costo di questo incidente in termini di insoddisfazione del cliente. È possibile che le consegne avvengano in ritardo? Altri conducenti potrebbero essere inviati per completare il percorso programmato. I loro straordinari dovrebbero essere calcolati e aggiunti al costo del guasto del dispositivo. Oltre ai computer, i conducenti devono essere muniti di cercapersone o cellulari separati per questo tipo di comunicazioni? Quali sono i costi per l’acquisto e il supporto di questi dispositivi? Questi sono i costi e le domande che devono essere considerati per le proprie operazioni per poter ottenere una visione chiara di quali funzionalità dei prodotti e aspetti del TCO sono maggiormente importanti per la propria attività. Capitale 12% Supporto tecnico 14% Figura 3: Quali fattori contribuiscono al TCO? Si può osservare nella figura 3 che le operazioni degli utenti finali sono quelle che contribuiscono maggiormente al TCO. Le operazioni degli utenti finali comportano dei costi per il tempo e gli sforzi necessari alla manutenzione giornaliera dei computer portatili e per garantirne le buone condizioni. Nello studio si misurano gli effetti dei periodi di inattività, il modo in cui il computer incide sulla produttività (ad es. il tempo richiesto per caricare o scaricare dei dati) e il costo per sviluppare e supportare le operazioni. Esistono delle enormi differenze in questi fattori TCO tra dispositivi di classe consumer e rugged. I dispositivi rugged sono avvantaggiati perché sono stati progettati per compiti specifici nell’ambiente aziendale mobile, con supporti periferici e di comunicazione integrati, a differenza dei PDA di uso generale, progettati per un mercato più ampio, e utilizzati in ambienti di ufficio più confortevoli. Nelle sezioni successive verranno presentate ulteriori informazioni sul modo in cui le differenze di funzionalità possono offrire vantaggi. Un modo per riprodurre in modo veridico le percentuali e le previsioni relative al TCO è considerare le conseguenze per le operazioni del guasto di un computer portatile. Basta immaginare che a un conducente del servizio assistenza o consegna scivoli il computer mentre esce dal furgone, provocando una caduta di alcuni metri del dispositivo e rendendolo così inutilizzabile. Uno dei risultati più impressionanti della ricerca sul TCO dei dispositivi portatili riguarda la durata dei dispositivi stessi. In media, i computer rugged durano 5 anni, mentre l’80% dei dispositivi di classe consumer è stato sostituito dopo tre. La progettazione dei prodotti è uno dei motivi principali di questa differenza, e contribuisce a molti dei benefici del TCO. I PDA sono progettati per il mercato di massa e solitamente competono su caratteristiche quali il peso o la facilità di trasporto in tasca o in una borsa. I computer rugged sono sviluppati per rispondere a necessità specifiche di attività e operatori aziendali. Ad esempio, i computer utilizzati sui carrelli elevatori o sui camion dispongono di supporti appositamente progettati che riducono le vibrazioni e ne aumentano quindi la durata. I materiali utilizzati, il posizionamento delle schede di circuito e dei componenti, le interfacce periferiche, gli alloggiamenti e le chiusure contribuiscono in modo significativo all’affidabilità e alle prestazioni del prodotto in ambienti industriali. Secondo lo studio di Gartner, le differenze tra le condizioni ambientali e d’uso possono spiegare perché il TCO per i dispositivi portatili è superiore del 50% rispetto a quello dei PC. Spiega inoltre il seguente consiglio di Ken Dulaney di Gartner: “Le aziende dovrebbero prendere in considerazione i modelli industriali dei PDA quando le condizioni di applicazione implicano un possibile maltrattamento delle unità. Se non si terrà conto di questa best practice, il numero annuale di guasti sarà superiore di quasi il 20%”. Per gli utenti che lavorano in ambienti con temperature estreme, umidi o polverosi, l’ermeticità insufficiente dei dispositivi di classe consumer può provocare la formazione di condensa sui componenti elettronici o altri danni ai componenti interni. I dati nominali IP e NEMA indicano che il computer è stato certificato per il funzionamento in presenza di condizioni potenzialmente dannose, ad esempio in presenza di liquidi, scariche elettrostatiche, umidità o polvere, che potrebbero comprometterne le prestazioni. Modelli intrinsecamente sicuri garantiscono un’ulteriore protezione da pericoli relativi a polveri o gas combustibili o esplosivi. 4 I dati sui test di caduta offrono un’indicazione sul funzionamento del computer dopo la caduta. Si tratta di un dato importante per le applicazioni industriali, dove una caduta di alcuni metri sul cemento è possibile, rispetto alle applicazioni per ufficio, dove un PDA potrà cadere più probabilmente su un tavolo da conferenza o sulla moquette. Se si ha bisogno di una docking station per sostenere il dispositivo durante la guida o per ricaricarlo durante il giorno, si consiglia di scegliere un dispositivo indicato per inserimenti elevati, che sono stati testati e certificati dal produttore per l’uso con una docking station. Anche schermi, tastiere e applicazioni periferiche contribuiscono ad affidabilità, facilità d’uso e TCO. I computer rugged sono disponibili con diverse configurazioni di tastiere e schermi, per rispondere al meglio alle svariate esigenze di presentazione e inserimento dati degli utenti mobili e gestire l’elevato volume di inserimenti ripetitivi, sia su schermo (ad es. firme) sia mediante tastiera (ad es. pulsanti di immissione). Si tratta di una notevole differenza rispetto ai PDA tutto in uno monodimensione, che spinge le aziende a modificare i processi operativi per adattarsi alle dimensioni dello schermo. Gli schermi dei computer rugged sono leggibili anche in presenza di luce solare diretta, sono ermetici per evitare danni causati dall’umidità se utilizzati in ambienti umidi e freddi, sono in grado di resistere alle variazioni di temperatura (ad esempio possono passare da un furgone refrigerato per il trasporto di alimenti a una baia di consegna soleggiata senza appannarsi) e offrono quindi le prestazioni richieste dai lavoratori mobili. Caratteristiche e funzionalità simili a queste aumentano i tempi di attività dei dispositivi rugged, e quindi la produttività degli utenti. È necessario un design del prodotto resistente e robusto per far fronte a urti, cadute, vibrazioni e spruzzi a cui i computer portatili sono normalmente sottoposti se utilizzati molto nel corso della giornata. PROBLEMATICHE DELLE PERIFERICHE: IL COMPUTER SI INTEGRA BENE CON GLI ALTRI DISPOSITIVI? I cavi che collegano il computer portatile a scanner, stampanti portatili e altre periferiche sono elementi soggetti comunemente a guasti. Quando i cavi si rompono sul campo, la periferica probabilmente non sarà disponibile per il resto della giornata, e l’azienda dovrà sostenere costi di riparazione o sostituzione. Le domande fatte in precedenza in merito ai costi derivanti dalle perdite di tempo e dalla manutenzione dell’inventario dei dispositivi di sostituzione sono valide anche in questo caso. Non è insolito che le aziende sostituiscano annualmente i cavi delle periferiche a causa di una normale usura degli stessi. I cavi rotti o logori non rappresentano un problema difficile da risolvere, ma contribuiscono al risultato finale. Sfida agli elementi Prendiamo l’esempio di Nancy’s Specialty Foods. L’azienda utilizza migliaia di metri quadrati di superficie destinata ai congelatori per lo stoccaggio dei prodotti deperibili. L’ambiente di lavoro difficile a -23 ºC ha disattivato ripetutamente gli strumenti di reperimento delle merci utilizzati inizialmente, provocando la perdita di tutti i dati memorizzati nelle unità. Quando un prodotto era necessario per il work in process, gli addetti allo spostamento dei pallet a volte dovevano sistemarli affidandosi alla memoria. L’azienda si è rivolta a Intermec alla ricerca di una soluzione RFID in grado non solo di funzionare all’interno di congelatori con temperature inferiori allo zero, ma che fosse anche abbastanza robusta da essere montata su un carrello elevatore. È stato scelto il lettore IF4 a 915 MHz di Intermec con adattatore seriale Bluetooth™. All’interno della cabina del carrello elevatore, il computer veicolare riceve i dati dei tag RFID dal lettore IF4 e trasmette le informazioni al sistema host. Alloggiamenti resistenti proteggono il sistema elettronico. I sistemi di tracciabilità di classe consumer non disponevano della resistenza richiesta da Nancy’s Specialty Foods per poter operare in modo affidabile in condizioni così difficili. Con l’installazione di una soluzione robusta e affidabile di Intermec, Nancy’s prevede di ridurre le proprie perdite di fatturato e di risparmiare fino a $100.000 entro un anno e $300.000 entro alcuni anni. Anche Furlani’s, un produttore di aglio sminuzzato, creme da spalmare, grissini e pane all’aglio con clienti nel settore del retail e della ristorazione in tutti gli Stati Uniti e in Canada, aveva bisogno di una soluzione robusta per le sue applicazioni esigenti. L’azienda aveva bisogno di un dispositivo in grado di funzionare per lunghi periodi di tempo in congelatori a bassissime temperature e in magazzini ben riscaldati. L’azienda ha scelto il punto di accesso wireless LAN WA22 MobileLAN di Intermec e i terminali portatili 2435 con opzione di riscaldamento interno. Ciò consente a questi robusti terminali portatili di funzionare in modo affidabile per lunghi periodi di tempo nei congelatori di Furlani’s. Grazie ai dispositivi portatili resistenti al freddo, i dipendenti di Furlani’s ora possono registrare automaticamente le posizioni di stoccaggio di tutto l’inventario delle merci congelate senza danneggiare i computer. Grazie all’installazione del sistema Intermec, Furlani’s ha stimato di aver eliminato quasi $40.000 di cancellazioni annuali e di aver aumentato i risparmi sulla manodopera. 5 I computer rugged possono limitare questo problema, dato che scanner di codici a barre, imager, modem wireless e altre periferiche sono spesso integrate nel computer stesso. Oltre ad essere più affidabili, dato che è richiesta una minore gestione, le periferiche integrate offrono inoltre una migliore protezione per l’acquirente. Le periferiche integrate nel computer portatile sono coperte dalla garanzia del dispositivo, ma le periferiche esterne e i relativi cavi non lo sono. VDC ha rilevato che l’82,3% dei guasti ai computer rugged erano coperti dalla garanzia del produttore, rispetto al 66,3% dei dispositivi di classe consumer. Numerose aziende evitano i problemi di qualità dei cavi utilizzando una connessione wireless Bluetooth tra il computer portatile e le periferiche. Tuttavia, alcuni di questi vantaggi vengono persi se gli utenti devono rimuovere un’altra scheda PC o scollegare una periferica per liberare uno slot per una scheda Bluetooth. Slot per schede PC e porte di comunicazione addizionali possono aumentare leggermente il prezzo d’acquisto iniziale di un computer portatile, ma garantiscono una flessibilità preziosa al momento di modificare i processi o quando vengono aggiunte nuove periferiche. Anche il supporto di diversi tipi di comunicazione wireless senza dover cambiare le varie schede è un vantaggio non trascurabile. Alcuni computer portatili supportano simultaneamente la comunicazione Bluetooth, su rete LAN wireless basata sullo standard 802.11b e su rete WAN. Gli utenti non devono cambiare schede radio e non rischiano una mancata copertura in quanto il sistema radio non è inserito nel computer. Il supporto radio multiplo interno riduce inoltre la necessità di gestione e le probabilità di perdita o danneggiamento delle schede. L’integrazione di comunicazioni wireless in un computer portatile consente alle organizzazioni di bandire cercapersone o cellulari, ottenendo notevoli risparmi grazie all’eliminazione di intere categorie di dispositivi e delle relative quote di abbonamento wireless. Con una connessione LAN wireless il computer può essere utilizzato per la telefonia VoIP (voice-over-IP), mentre la connessione WAN garantisce servizi di telefonia portatile, messaggistica testuale e simili. LA DURATA DELLE BATTERIE È UNA BATTAGLIA VINTA DAI COMPUTER RUGGED Le periferiche integrate utilizzano in modo più efficiente l’alimentazione della batteria, che rappresenta un fattore chiave di successo per qualsiasi applicazione informatica portatile. Le comunicazioni wireless, la scansione dei codici a barre e la stampa portatile rappresentano un carico addizionale per le batterie. I dispositivi portatili progettati per queste attività presentano vantaggi di gestione dell’alimentazione che consentono di garantire la durata delle batterie per l’intero turno, anche quando le periferiche vengono pesantemente utilizzate. Gli strumenti di gestione dell’alimentazione sono in grado di ottimizzare le prestazioni e di ridurre lo spreco di energia. Non fatelo col vostro PDA Questo palmare di Intermec accompagnava ogni giorno un camionista di Mockler Beverage lungo il suo tragitto, fino a quando quest’ultimo non ci è inavvertitamente passato sopra con il camion. Dopo averlo riportato al centro di distribuzione, il personale della Mockler ha potuto recuperare la scheda di memoria ancora intatta utilizzando delle pinze a becchi mezzotondi. Nessun dato del lavoro svolto dal camionista durante la giornata è andato perso. “Ero stupefatto e sollevato”, ha dichiarato Mary Lewis, direttore dei sistemi informatici di Mockler. “Ci sono voluti solo cinque minuti per recuperare i dati”. La ricarica delle batterie comporta uno spreco di tempo nel corso della giornata. Quando le batterie si scaricano completamente, gli utenti potrebbero perdere tutti i dati memorizzati nel dispositivo: l’applicazione, le impostazioni di sicurezza e i dati memorizzati sulla RAM piuttosto che su un supporto di memorizzazione a stato solido come una scheda SD (Secure Digital). Le funzionalità di gestione dell’alimentazione e le batterie di dimensioni industriali riducono sensibilmente tale rischio. Il tempo di ricarica rappresenta un punto importante. Le operazioni di volume elevato potrebbero non offrire la possibilità di ricaricare le batterie nel corso della giornata, tranne forse durante la pausa pranzo. In questo caso, una batteria in grado di essere ricaricata rapidamente sarebbe enormemente utile. Un investimento in tale funzionalità aumenterebbe il prezzo d’acquisto, che verrebbe però rapidamente compensato dall’eliminazione delle perdite di produttività dovute a batterie scariche. Per i lavoratori mobili in remoto che non possono accedere a dispositivi di ricarica, le batterie scariche possono significare una giornata di lavoro persa. La dotazione di batterie di ricambio può evitare il problema, ma a un costo elevato. 6 LE SOLUZIONE STUDIATE PER OGNI SINGOLA ESIGENZA AUMENTANO L’EFFICIENZA DELLE OPERAZIONI TENTATIVI ED ERRORI: PERCHÉ LE IMPLEMENTAZIONI SEPARATE NON DANNO BUONI RISULTATI Utilizzando dispositivi e applicazioni appositamente sviluppati per determinate attività aziendali invece di PDA con relativo software adattato dalla corrispondente versione desktop, le organizzazioni possono godere di una maggiore semplicità d’uso, minori esigenze di formazione e supporto e una gestione ottimizzata dei dispositivi. È possibile ad esempio bloccare le applicazioni in modo che gli utenti abbiano accesso solo alle schermate e alle funzionalità necessarie per lo svolgimento del proprio lavoro evitando così blocchi e perdita di dati. I dispositivi wireless possono anche essere bloccati per evitare chiamate, e-mail e Web browsing a scopo personale. Molte aziende sono tentate dal contenere i costi di programma acquistando alcuni computer di classe consumer e altri rugged, assegnandoli agli operatori in base all’attività da svolgere. Dato che i costi per il supporto continuo e le operazioni per i computer portatili sono superiori rispetto al prezzo di acquisto iniziale, il punto debole della strategia dell’implementazione separata diviene presto chiaro. Le implementazioni separate richiedono un ulteriore e superfluo sviluppo del software e la formazione degli utenti. Potrebbero inoltre far sì che le aziende non si avvalgano di sconti sul volume e di altre economie di scala relative a standardizzazione, gestione dei dispositivi, inventario dei pezzi di ricambio e interoperabilità delle periferiche. Le implementazioni separate possono inoltre aumentare notevolmente la complessità e il tempo richiesto per la gestione dei dispositivi. La gestione dei dispositivi può rappresentare un fattore chiave per il TCO. Gli strumenti per la gestione dei dispositivi per computer portatili di classe enterprise sono in grado di amministrare i dispositivi e di automatizzare la distribuzione software, la gestione di patch, upgrade e aggiornamenti della sicurezza in remoto. Altre funzionalità consentono agli amministratori di controllare le prestazioni del dispositivo e dell’utente e di isolare un dispositivo perso o rubato per disabilitare l’accesso alla rete. Ad esempio, i computer palmari della serie 700 di Intermec sono ora supportati dal sistema di gestione Avalanche di Wavelink, che è stato installato da Intermec per gestire le impostazioni specifiche e la configurazione del dispositivo. L’applicazione riduce ed elimina virtualmente la necessità di toccare fisicamente un dispositivo per aggiornarlo o gestirlo. Questo tipo di funzionalità può consentire alle aziende di ridurre notevolmente i costi di supporto amministrativo e tecnico, che costituiscono circa il 40% del TCO per i dispositivi portatili. Per saperne di più, Intermec offre diversi white paper sulla gestione dei dispositivi, disponibili gratuitamente all’indirizzo www.intermec.com/About/WhitePapers. Dato che i dispositivi di classe consumer presentano modelli dalla durata limitata (vengono solitamente prodotti solo per 11 - 15 mesi), le aziende spesso devono completare le implementazioni su larga scala con versioni diverse rispetto a quelle assegnate agli utenti iniziali, il che può portare alla creazione di un ambiente ibrido indesiderato. Anche la protezione e la manutenzione dei pezzi di ricambio possono risultare complesse. Il 35% dei dispositivi di classe consumer si guasta entro due anni dall’implementazione per uso aziendale, e perciò è probabile che si crei un ambiente ibrido con l’introduzione di dispositivi sostitutivi. Non è conveniente realizzare una test con computer economici di classe consumer e pianificare di passare ai dispositivi rugged solo se il progetto viene approvato. In questo scenario, il test può fornire una prova del concetto ma non offrirà delle informazioni utili in merito al dispositivo, come la sua affidabilità, semplicità d’uso o prestazioni delle batterie. È possibile che il software sviluppato per il test debba essere nuovamente sviluppato e messo a punto per il trasferimento su nuovi dispositivi. L’esecuzione di programmi pilota che richiedono un investimento minimo possono intaccare la fiducia del cliente: se i dispositivi economici funzionano lentamente o si rompono di continuo, gli utenti non si fideranno del sistema ed è possibile che non si ottengano gli aiuti necessari per il proseguimento del progetto. Se le pianificazioni di progetti richiedono nuove funzionalità o applicazioni dopo aver completato l’implementazione iniziale, è meglio pianificare queste modifiche durante la fase iniziale. Ad esempio, se un’azienda di assistenza sul campo pianifica di aggiungere la stampa di fatture alla propria applicazione dopo l’implementazione delle applicazioni di pianificazione e spedizione, potrebbe essere utile acquistare computer con una radio Bluetooth preinstallata per poter comunicare con le stampanti portatili quando verranno aggiunte. 7 CONCLUSIONI Le differenze di TCO tra computer portatili rugged e di classe consumer sono innegabili. Si spera che il presente white paper abbia fornito una panoramica sulle cause di tali differenze e che possa esservi d’aiuto per identificare gli aspetti più importanti del TCO nel vostro ambiente di lavoro mobile. Gartner (www.gartner.com) e VDC (www.vdc-corp.com) offrono informazioni, indicazioni e studi esaustivi sul TCO per i computer portatili aziendali. Il sito Web di Intermec (www.intermec.com) riporta ulteriori risorse, compresi gli approfondimenti completi su Mockler Beverage, Nancy’s Specialty Foods e Furlani’s, oltre ai white paper sulla pianificazione di progetti di mobile computing, verifica della necessità di aggiornamento dei dispositivi portatili e strategie per la gestione dei dispositivi. Intermec Technologies Corp. è a vostra disposizione per aiutarvi con tutti gli aspetti della pianificazione e implementazione di un sistema computerizzato portatile. Intermec, una società di Intermec Inc. (NYSE:IN), è leader nelle soluzioni per il settore della distribuzione, dello sviluppo e integrazione di soluzioni per la raccolta dati automatizzata, sia wired che wireless, per soluzioni Intermec RFID (Radio Frequency Identification), nonché per sistemi informatici portatili. Nel 2003 i dispositivi della serie 700 di Intermec sono stati nominati i migliori PDA di classe industriale dalla rivista Pen Computing Magazine. Intermec ha ottenuto da VDC un riconoscimento come produttore dei migliori dispositivi PDA portatili e veicolari utilizzati nel settore della produzione, e i dispositivi della sua serie 700 sono stati nominati i migliori PDA utilizzati per l’assistenza. I prodotti e i servizi offerti dalla società vengono utilizzati da clienti di diversi settori per migliorare la produttività, la qualità e la rapidità delle operazioni commerciali, dalle attività di vendita e servizi presso i clienti alla gestione della supply chain e pianificazione delle risorse aziendali. Per ulteriori informazioni sui vantaggi offerti dalle soluzioni di Intermec per la gestione della supply chain, contattare Intermec Technologies Corp., 6001 36th Ave. West, Everett, WA 98203-9280, USA; Tel.: +001 800-347-2636; oppure visitare il sito Web di Intermec all’indirizzo www.intermec.com. 8 Nord America Sede centrale 6001 36th Avenue West Everett, Washington 98203 Tel.: (425) 348-2600 Fax: (425) 355-9551 Sud America e Messico Ufficio centrale Newport Beach, California Tel.: (949) 955-0785 Fax: (949) 756-8782 Asia-Pacifico Ufficio centrale Singapore Tel.: +65 6303 2100 Fax: +65 6303 2199 Europa, Medio Oriente e Africa Ufficio centrale Reading, Regno Unito Tel.: +44 118 923 0800 Fax: +44 118 923 0801 Internet www.intermec.com Italia Intermec Technologies SRL Via Cialdini 37 20161 Milano Tel.: +39 02 66 24 051 Fax: +39 02 66 24 05 58 www.intermec.it Vendite Numero verde per il Nord America: (800) 934-3163 Numero a pagamento per il Nord America: (425) 348-2726 Numero verde per il resto del mondo: 00 800 4488 8844 Numero a pagamento per il resto del mondo: +44 134 435 0296 Sedi nel mondo: www.intermec.com/locations Vendite OEM Tel.: (425) 348-2762 Vendite supporti Tel.: (513) 874-5882 Servizi globali per i clienti Numero verde per il Nord America: (800) 755-5505 Numero a pagamento per il Nord America: (425) 356-1799 Copyright © 2007 Intermec Technologies Corporation. 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