Alghero - Università degli Studi di Sassari

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Alghero - Università degli Studi di Sassari
Associazione Flauto di Pan per Monumenti Aperti
Le visite dei siti e dei monumenti
saranno accompagnate da interventi musicali eseguiti dai componenti
dell’Associazione.
Casa Gioiosa - Parco di Porto Conte
Sabato 16 e Domenica 17 maggio
MONUMENTI IN MUSICA
(*) Per il pubblico straniero sono
previsti interventi esplicativi anche in
francese, tedesco e inglese.
La MURALLA: un libro aperto
L’Associazione FONDO VP-SARDINIA,
in occasione di Monumenti Aperti
2015, intende documentare vita e
consuetudini del tratto di città murata con affaccio al mare, raccogliendo i
pensieri di chi abita oppure ha vissuto
tra la cosiddetta Torre dei Cani e il Dipartimento di Architettura. L’archivio
FVPS, centro studi e documentazione
di arti contemporanee e scienze, renderà consultabili una parte dei suoi
volumi d’arte e letteratura insieme
con rilievi storici dell’antica fortificazione e per questa due giorni racconterà (*) al suo pubblico il passaggio
di Amelie Posse e Oki Bràzda, Aldo
Contini, Manlio Brigaglia, Massimo
Pittau, Nicola Corradini, alcuni tra i
testimoni attivi dei mutamenti sociourbani della Muralla.
COMUNE DI ALGHERO
META
FONDAZIONE
Fiab Alghero - Federazione Italiana
Amici della Bicicletta Alghero - propone un itinerario in bicicletta per
rivivere la storia del territorio.
Il percorso toccherà i seguenti siti: Villa
Maria Pia, Borgata Fertilia e la Sede
dell’E.Gi.S.-Ente Giuliano di Sardegna,
Villaggio nuragico Palmavera.
DIOCESI
ALGHERO BOSA
monumentiaperti
2015
19^ edizione
Domenica 17 Maggio
Incontro ore 9.30 presso il Porto di
Alghero - inizio pista ciclabile
MONUMENTI IN ..BICICLETTA
I numeri della storia – a cura di Giochedù di Eleonora Cattogno
Attività ludico culturale basata sul
modello della tombola: ad ogni numero estratto corrisponde una notizia
riguardante un monumento o una
parte della storia della città di Alghero. L’attività è dedicata a famiglie con
bambini dai 5 ai 10 anni.
Biblioteca del Mediterraneo
Domenica 17 maggio - Ore 18.00
MONUMENTI…IN GIOCO!
Istituto Musicale G. Verdi
Per entrambe le giornate, le visite
guidate saranno accompagnate da
momenti musicali curati dagli studenti
dell’Istituto.
guida ai monumenti
www.monumentiaperti.com
Alghero
L’Associazione Pensiero Felice è a
disposizione per accompagnare le
persone con disabilità per la visita ai
monumenti nelle giornate di sabato
16 e domenica 17 maggio a partire
dalle ore 16.00. Per prenotare il servizio di accompagnamento contattare il
numero +39 3393842790
CULTURA SENZA BARRIERE
16/17 maggio 2015
Alghero
Sede dell’Associazione FONDO VPSARDINIA Bastioni Marco Polo 39/a
Ore 10.00-13.00/16.00-20.00
Signum
Un percorso espositivo degli elaborati realizzati dagli studenti del Liceo
Artistico F.Costantino a conclusione
del concorso istituito dall’Ufficio dei
Beni culturali - Archivio Storico della
Diocesi Alghero-Bosa con il patrocinio del Consiglio Notarile di SassariTempio-Nuoro. Elaborati che rileggono in chiave moderna gli antichi
segni identificativi dei notai attivi in
Diocesi nei secoli XVII-XVIII. Tre degli
elaborati saranno premiati domenica
17 maggio alle ore 19 presso Palazzo
Machin.
Palazzo Machin
Ore 10.00-13.00/16.00-20.00
La cooperativa culturale Greetings
from Alghero apre l’atelier AHO – Art
Hub Observatory per presentare il
lavoro svolto sinora nel promuovere
e supportare le nuove leve dell’arte e
del design della Sardegna.
Atelier AHO – Art Hub Observatory:
l’osservatorio dell’arte e del design di
Alghero con opere di Pier Paolo Luvoni, Francesco Puggioni, Luca Tavera e
Zuzana Zbihlejová
Lo Quarter
ore 10.00-18.00
Sabato 16 e Domenica 17 maggio
MOSTRE ED ESPOSIZIONI
Eventi collaterali
Villaggio Nuragico di Palmavera
Sito ad ingresso libero solo nella giornata di Domenica
10.00-13.00/16.00-20.00.
www.monumentiaperti.com
Sito nuragico di Sant’Imbenia
Visite guidate sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Informazioni utili
INFO POINT
Informazioni e brochure della manifestazione, anche in lingua straniera, presso:
• l’Ufficio di Accoglienza Turistica in Piazza Porta Terra n.9
Orario: sabato 16 dalle 8.00 alle 20.00 - domenica 17 dalle 10.00 alle 13.00
• Piazza Civica sabato 16 e domenica 17 dalle 10.00 alle 20.00
monumenti aperti
@monumentiaperti
ORARI DELLA MANIFESTAZIONE
I Monumenti saranno visitabili nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 Maggio, dalle
ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00.
• gli orari di alcuni monumenti potrebbero non coincidere con quelli della manifestazione.
Saranno comunque indicati nei pannelli posti all’entrata di ciascun monumento;
• alcuni siti rimarranno aperti duranti la pausa pranzo;
• nelle chiese le visite guidate verranno sospese durante le funzioni religiose;
• è facoltà dei responsabili e degli organizzatori della manifestazione limitare o sospendere, per la sicurezza dei beni o dei visitatori, in qualsiasi momento le visite ai monumenti;
• la sicurezza di operatori, guide e visitatori sarà garantita anche a costo di lunghe attese;
• per alcuni siti è prevista la visita in diverse lingue; tali informazioni saranno esplicitate
nei pannelli posti all’entrata di ciascun monumento.
monumentiaperti
#maperti15
Tenute Sella&Mosca
Sabato 16 maggio 9.00-18.00
Visite guidate al Museo e Chiesetta
Visita cantine alle ore 10.00, alle 11.30 e alle 15.30.
Domenica 17 maggio 9.00-12.30
Visite guidate al Museo e Chiesetta
Visita cantine alle ore 10.00 e alle 11.30.
Villa Maria Pia
Raggiungibile con il servizio di trasporto urbano
Linea Al.F.A. - partenza da via Cagliari
Linea AF - partenza da via Cagliari
Fermata: Viale I Maggio
Costo del biglietto: 1,00 €
@ MONUMENTI APERTI IN INTERNET
Informazioni sulla manifestazione e sui monumenti di Alghero agli indirizzi:
www.alghero-turismo.it
www.monumentiaperti.com
Altre informazioni sulle visite ai monumenti
Casa Circondariale
Sabato 16 dalle 14.00 alle 18.00
Domenica 17 dalle 14.00 alle 18.00
Per accedere è necessario presentarsi all’ingresso muniti di documento d’identità in corso di validità.
Sito nuragico di Sant’Imbenia
Il sito è raggiungibile solo con propria autovettura.
Come arrivare: uscire da Alghero e percorrere la
SS127bis direzione Capo Caccia. L’ingresso al sito si
trova lungo la SP55 200mt dopo l’incrocio con la SP55
direzione Capo Caccia.
SERVIZIO NAVETTA in occasione di Monumenti Aperti
L’ARST Sardegna offre un servizio navetta per la visita
dei monumenti fuori città secondo le seguenti modalità
e orari:
SABATO 16 MAGGIO
MONUMENTI FUORI CITTÀ
Fortificazione Costiera Poliarma della II° Guerra
Mondiale “Balaguer”
Dal centro cittadino, raggiungere Piazza Sulis e percorrere il Lungomare Valencia verso il colle del Balaguer e
l’anfiteatro. La fortificazione è collocata immediatamente
sotto l’anfiteatro.
Borgata di Fertilia
Raggiungibile con il servizio di trasporto urbano
Linee Al.F.A. - partenza via Cagliari (Casa del Caffè) e AF
partenza da via Cagliari (Casa del Caffè)
Costo del biglietto: 1,00 €
Di seguito si segnalano i monumenti che non seguono interamente gli orari della manifestazione:
Archivio Storico Comunale
Visite guidate solo nella giornata di Sabato 16 maggio
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Archivio Storico Diocesano
Visite guidate Sabato e Domenica dalle 10.00 alle
13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Le visite guidate si
svolgeranno ogni mezz’ora.
Villa Gioiosa Parco di Porto Conte
Visite guidate Sabato e Domenica dalle 10.30 alle
13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.
Campanile Cattedrale di Santa Maria
Visite guidate Sabato 10.00-13.00/15.30-18.30 e
Domenica 11.00-12.00/15.30-18.30
Necropoli di Anghelu Ruju
Sito ad ingresso libero solo nella giornata di Sabato
10.00-13.00/16-20.
coordinamento
della rete
Aeroporto Militare di Alghero
Raggiungibile con il servizio di trasporto urbano
Linee Al.F.A. - partenza via Cagliari (Casa del Caffè) e AF
- partenza da via Cagliari (Casa del Caffè)
Costo del biglietto: 1,00 €
Chiesa e campanile di Santa Maria la Palma
Raggiungibile con il servizio di trasporto extra urbano
Autolinea: Alghero-Villa Assunta
Autolinea Alghero-Sassari
Terminale autobus: via Catalogna
Villaggio Nuragico di Palmavera
Raggiungibile con il servizio di trasporto extra urbano
Autolinea: Alghero-Capo Caccia
Fermata: Bivio Bombarde - a circa 400 mt. si trova il
complesso nuragico
Terminale autobus: via Catalogna
Villa Gioiosa - Parco Di Porto Conte
Raggiungibile con il servizio di trasporto extra urbano
Autolinea: Alghero-Capo Caccia
Fermata: Tramariglio
Terminale autobus: via Catalogna
Direzione Alghero – Parco di Porto Conte
Due corse disponibili - partenza alle ore 9.45 e alle ore
15.50 presso Via Catalogna (fermata autobus).
Visita di Villa Maria Pia, Borgata di Fertilia, Parco di Porto
Conte – rientro previsto per le ore 12.30/19.00 in via
Catalogna.
Costo del biglietto a/r: 3,50 €, acquistabile direttamente
presso la fermata di partenza in via Catalogna.
Benvenuti !
Gusta la Città
Alghero Monumenti Aperti giunge oggi alla sua tredicesima edizione. Un risultato importante per
la continuità di un evento che arricchisce l’offerta turistico culturale della città e contribuisce alla
promozione del territorio. Un doppio appuntamento che, grazie al prezioso lavoro di insolite guide,
Scopri gli agriturismi, i ristoranti, pizzerie, wine bar e
trattorie su www.alghero-turismo.it
Ricettività
Partecipano alla manifestazione
locali verso un alto obiettivo: la valorizzazione della città e del suo territorio come bene comune.
Scopri le offerte per il tuo soggiorno ad Alghero
su www.alghero-turismo.it
permette ai cittadini di riscoprire la storia e la memoria del nostro patrimonio, ai visitatori di fruire
in maniera originale i tesori della nostra splendida città. La manifestazione è prima di tutto il risultato di un importante lavoro di rete tra istituzioni pubbliche e scolastiche, associazioni e imprese
L’entusiasmo nel rinnovare questo evento da parte dell’Amministrazione Comunale si accompagna
ad un consenso crescente da parte della cittadinanza, sempre più attiva e coinvolta, che riscopre
in Monumenti Aperti un momento di straordinaria crescita. All’intera “squadra” di volontari va il
mio sincero ringraziamento, a nome soprattutto della città, con l’augurio e convinzione che anche
questa edizione sarà ricordata per il meritato successo.
L’Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Alghero
Direzione Alghero – Santa Maria La Palma
Due corse disponibili – partenza alle ore 9.15 e alle ore
15.00 presso Via Catalogna (fermata autobus).
Visita delle Tenute Sella&Mosca, Necropoli di Anghelu
Ruju, Borgata di Santa Maria La Palma e Aeroporto Militare – rientro previsto per le ore 13.20 e 18.55.
Costo del biglietto a/r: 3,50 €, acquistabile direttamente
presso la fermata di partenza in via Catalogna.
Gabriella Esposito
DOMENICA 17 MAGGIO
Direzione Alghero – Parco di Porto Conte
Due corse disponibili - partenza alle ore 9.45 e alle ore
15.30 presso Via Catalogna (fermata autobus).
Visita di Villa Maria Pia, Borgata di Fertilia, Villaggio
Nuragico di Palmavera e Parco di Porto Conte – rientro
previsto per le ore 13.00/19.00 in via Catalogna.
Costo del biglietto a/r: 3,50 €, acquistabile direttamente
presso la fermata di partenza in via Catalogna.
Direzione Alghero – Santa Maria La Palma
Due corse disponibili – partenza alle ore 9.00 e alle ore
16.00 presso Via Catalogna (fermata autobus).
Visita delle Tenute Sella&Mosca (aperte solo la mattina),
Borgata di Santa Maria La Palma e Aeroporto Militare –
rientro previsto per le ore 13.00 e 18.30.
Costo del biglietto a/r: 3,50 €, acquistabile direttamente
presso la fermata di partenza in via Catalogna.
Diocesi Alghero – Bosa Ufficio Beni Culturali
Archivio Storico Diocesano
Soprintendenza per i Beni Archeologici per le
province di Sassari e Nuoro
Università di Sassari – Dipartimento di Storia
Università di Sassari – Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica
Istituto Comprensivo n.1
Istituto Comprensivo n.2
Istituto Comprensivo n.3
Liceo Classico Linguistico G.Manno
Liceo Artistico F.Costantino
Liceo Scientifico E.Fermi
Istituto Professionale Industria e Artigianato
Istituto d’Istruzione Superiore A. Roth
Istituto Artistico Musicale G. Verdi
Azienda Speciale “Parco di Porto Conte”
Area Marina Protetta Capo Caccia/Isola Piana
Aeronautica Militare – Distaccamento Aeroportuale di Alghero
Cooperativa Itinera
Cooperativa Mosaico
Cooperativa Silt
Parrocchia Ortodossa di Santa Barbara
Caritas Diocesana Alghero-Bosa
Operatori Penitenziari Casa Circondariale di
Alghero
Associazione Tholos
Associazione FONDO VP-SARDINIA
Associazione Impegno Rurale
Associazione musicale Flauto di Pan
Associazione Pensiero Felice
Greetings from Alghero soc. coop.
Fiab Alghero - Federazione Italiana Amici della
Bicicletta Alghero
Società Operaia di Mutuo Soccorso
Circolo Filatelico, Numismatico del Modellismo e
Collezionismo Algherese
Gruppo Scout Agesci Alghero 2
Casa per Ferie – Villa Maria Pia
Tenute Sella&Mosca
Testi a cura di Don Antonio Nughes, Pietro
Alfonso, Giuseppe Calaresu, Fabio Caria, Alessandra Carlini, Irene Dettori, Marco Milanese,
Antonio Pinna, Antonio Serra, Carmelo Spada
Hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione:
UN EURO PER LA CULTURA
Questa brochure è stata realizzata anche
grazie al tuo contributo. Aiutaci a sostenere le
prossime edizioni della manifestazione.
grafica: Daniele Pani
foto: ConfiniVisivi
stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
Torre di Porta Terra
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Ribattezzata Porta a Terra in epoca sabauda, in
origine era la Porta Reial, ossia l’ingresso principale della città, sovrastato dallo stemma in
pietra della corona d’Aragona, oggi conservato
al suo interno. La porta, chiusa all’imbrunire,
permetteva l’entrata e l’uscita dalla città dalla
via di terra sino a fine Ottocento.
Visite guidate a cura dell’Istituto Comprensivo n.2 e della Cooperativa Itinera.
Museo Diocesano d’arte
sacra
Il Museo Diocesano d’Arte Sacra, ospitato
nell’ex chiesa del Rosario, custodisce numerose
testimonianze artistiche della devozione algherese: il tesoro liturgico della cattedrale, con una
preziosa croce processionale, originali reliquiari, pregevoli statue lignee risalenti al XV sec. e
suggestivi dipinti, fra i quali un notevole ciclo
pittorico degli inizi del XVII secolo.
Visite guidate a cura dell’Istituto d’Istruzione
Superiore A.Roth e della Cooperativa Mosaico
Museo Casa Manno
Palazzo Civico
2
Le strutture più antiche del palazzo risalgono al
XV secolo, quando il Consiglio Civico acquistò
alcune case nella plaça del Pou Vell (Piazza Civica) per adibirle a sede della municipalità. Più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, l’edificio fu
ricostruito nella seconda metà del Settecento.
Visite guidate a cura dell’Istituto
Comprensivo n.3
Archivio Storico Comunale
3
L’Archivio Storico Comunale custodisce una ricca documentazione che abbraccia l’arco cronologico compreso tra la conquista aragonese del
1354 e gli ultimi 40 anni. Il cosiddetto fondo
antico ne costituisce il settore più importante.
Visite guidate a cura dell’Istituto
Comprensivo n.3
Forte della Maddalena
4
Si tratta di uno dei tre forti costruiti alla fine
del Cinquecento per munire il fronte di terra
delle fortificazioni cittadine ed è costituito da
un’imponente struttura quadrangolare che,
sul lato nord, ingloba l’omonima torre a pianta
circolare, detta anche di Garibaldi, in ricordo
dell’“eroe dei due mondi” che approdò ad Alghero nel 1855.
Visite guidate a cura del Liceo Classico-Linguistico G.Manno
Piazza Civica
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Originariamente denominata Plaça Real o anche Plaça del Pou Vell (del Pozzo Vec-chio) è
stata per secoli, e costituisce tuttora, il cuore
pulsante del Centro Storico. Vi si affacciavano
le sedi istituzionali tra cui la casa della Municipalità e la Dogana Reale, nonché le abitazioni
dei notabili di Alghero.
Visite guidate a cura del Liceo Classico-Linguistico G.Manno
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Il centro si sviluppa su tre piani e 11 sale nelle quali sono esposti: arredi, quadri, sculture,
stampe, libri antichi, carteggi, manoscritti e documentazione originale, di notevole rilievo storico e artistico. Il percorso espositivo è arricchito
da una sala multimediale appositamente concepita per bambini e per le attività didattiche.
Visite guidate a cura del Liceo Classico
G. Manno
Cattedrale di Santa Maria
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La costruzione della cattedrale ebbe inizio nella
seconda metà del XVI secolo. La struttura ha
visto diverse fasi di costruzione che la rendono
peculiare per la presenza di vari stili: la zona
absidale è in stile gotico catalano, l’interno è in
stile tardo-rinascimentale e la facciata principale è neoclassica.
Visite guidate a cura dell’Istituto d’Istruzione
Superiore A. Roth
Campanile di Santa Maria
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Il campanile della cattedrale di Santa Maria, caratterizzato dall’elegante stile gotico- catalano,
è stato edificato nella seconda metà del XVI
sec. A canna ottagonale coronata da guglia piramidale, rientra stilisticamente nella tipologia
diffusa in Catalogna.
Visite guidate a cura dell’Istituto d’Istruzione
Superiore A.Roth e della Cooperativa Mosaico
Chiesa di Sant’Anna
Intra Moenia
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Edificata nel ‘700, è adornata da inserti architettonici di gusto tardo-rinascimentale, visibili
soprattutto nell’elegante portale. La chiesa sorge in un’area anticamente adibita a uso cimiteriale, tanto che viene ricordata come l’antica
Chiesa del Fossar (dal catalano:cimitero).
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino
Chiesa di Santa Barbara
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La prima notizia della chiesa di S. Barbara,
originariamente intitolata a S. Andrea, risale
al 1526, ma si hanno elementi per datarne
l’impianto al XIV secolo, nei pressi di una torre
omonima, pertinente alla cinta muraria. Pregevoli icone (XVI-XIsecc.) impreziosiscono l’interno del luogo di culto, dal 1995 officiato dalla
Chiesa Ortodossa Autocefala di Polonia.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino
Alghero
Casa circondariale
www.monumentiaperti.com
16/17 maggio 2015
Archivio Storico Diocesano
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Ubicato nei locali dell’Episcopio, nei quali si può
ammirare l’antica cisterna delle acque, custodisce i documenti prodotti dalla Diocesi (XV-XIX
sec.), in carta e pergamena, che verranno esposti per l’occasione. Tra questi, i registri decorati
del vescovo Baccallar e gli antifonari miniati utilizzati dal coro del Capitolo cattedrale. Inoltre
si potranno ammirare paramenti e preziosi appartenenti ai vescovi di Alghero ed ex voto della
Madonna di Valverde.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino e della dott.ssa Alessandra Derriu
Teatro Civico
13
In virtù del fermento di idee liberali, nei primi
anni del XIX secolo, Alghero beneficiò di un primo teatro, denominato degli Amatori, ubicato
presso l’antico collegio gesuitico. Cinquant’anni dopo venivano pubblicati i bandi per erigere
il nuovo Teatro Civico nella Piazza Vittorio Emanuele, in un’area di proprietà comunale, chiamata Calasanz. I lavori, iniziati nel febbraio del
1858, su progetto dell’architetto Franco Poggi,
terminarono nel novembre del 1862, cui fece
seguito l’inaugurazione. L’edificio, unico in Sardegna per la struttura portante interamente lignea, si impianta sull’area dell’antica carra, sede
nel Medioevo del mercato delle granaglie.
Visite guidate a cura dell’Istituto Comprensivo n.2
Ex Complesso
di Santa Chiara
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La costruzione del complesso di S. Chiara ha
inizio nel 1641 con la fondazione della chiesa
omonima, accanto all’antica chiesa di S. Croce,
nella parte della città corrispondente al primo
nucleo insediativo a nord. Dopo riedificazioni
e ampliamenti tra XVIII e XIX secolo, nel 1912
si costruisce il Nuovo Ospedale della Misericordia, di forma rettangolare allungata, affiancato all’antico monastero. Il complesso funziona
come ospedale fino al 1970. Dopo un trentennio di abbandono, è sottoposto ad un complesso restauro finalizzato ad adattare l’immobile a
sede della Facoltà di Architettura.
Visite guidate a cura del Dipartimento di Architettura, Design Urbanistica Università di Sassari
Società Operaia
di Mutuo Soccorso
Bastioni Magellano
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La fondazione della Società risale al 1883.
Questa impegnava le proprie forze nel campo
dell’assistenza medica e sociale affinché i soci,
perlopiù artigiani, potessero godere di un supporto concreto. All’interno della sede è possibile ammirare una raccolta di riproduzioni
monumenti aperti
sardegna
Chiesa del Carmelo
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Fortificazione Costiera
Poliarma della II° Guerra
Mondiale “Balaguer”
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La chiesa del Carmelo fu fondata nel 1644.
L’interno ospita sei altari lignei policromi, ubicati nelle cappelle, la cui esecuzione risalirebbe
alla metà del XVIII secolo. Tra i dipinti, spiccano
quelli attribuiti al pittore cagliaritano Sebastiano Scaleta.
Visite guidate a cura del Liceo Scient. E.Fermi
Chiesa della Misericordia
Chiesa di San Michele
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Borgata di Fertilia
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Chiesa di San Francesco
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La chiesa fu eretta alla fine del XIV secolo, in
forme gotico-catalane, dai Frati Minori Conventuali, presenti in città dai primi del Trecento. Nel 1593 l’edificio subì un crollo e venne
riedificata entro il 1598. Della fase originaria la
chiesa conserva il presbiterio, le cappelle adiacenti e le prime due cappelle in controfacciata.
Alla medesima fase gotica risale il chiostro.
Visite guidate a cura del Liceo Classico
G.Manno
Torre Sulis
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Costruita nella prima metà del secolo XVI, costituiva uno dei baluardi della fortificazione algherese. La Torre dello Sperone prende il suo
nome dalla presenza di una propaggine della
fortificazione, uno sperone, appunto. Oggi è
più nota con il nome di “Torre di Sulis” datole dopo che il rivoluzionario Vincenzo Sulis vi
trascorse ventidue anni di isolamento al suo
interno.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino
Museo del Corallo
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Il Museo offre ai suoi visitatori una visione della ricchezza del nostro Mare Mediterraneo,
rappresentata nello specifico dal Corallium
Rubrum intimamente legato ad Alghero ed al
suo territorio. Un affascinante viaggio nell’ecosistema marino, volto alla conoscenza di questo prezioso organismo vivente e delle opere
d’arte che con esso vengono create.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino
Lo Quarter
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La zona è occupata da un vasto complesso architettonico pluristratificato che nel corso dei
secoli ha subito diverse trasformazioni. I lavori
di riqualificazione e gli scavi archeologici iniziati nel 2006, hanno dimostrato che, sull’area
del cimitero medievale di San Michele, a par-
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tire dal 1589 è stato realizzato il complesso
architettonico del Collegio Gesuitico. Consiste
in un corpo duplice a pianta longitudinale. La
volumetria della struttura si conserva per circa
due terzi del suo sviluppo, per degradare nella
testata verso il mare, con un contrafforte ad
arco. Il Collegio fu chiuso nel 1773, quando i
Gesuiti lasciarono Alghero e fra gli usi successivi del vasto immobile è da segnalare quello
(ottocentesco) come Caserma dei Carabinieri,
che ha dato il nome – tuttora utilizzato per indicare l’area – di Lo Quarter (Caserma).
Visite guidate a cura dell’Associazione Tholos e del Liceo Classico G. Manno
Torre di San Giovanni
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Già denominata Torre di Mezzo, rispondeva
ad una rilevante funzione strategico-militare
e difensiva, permettendo un rapido collegamento, tramite cortine, con la torre del Portal e
con quella dell’ Esperó Reial. Situata a ridosso
dell’imponente forte di Montalban, la massiccia costruzione presenta una volta con nervature a raggiera.
Visite guidate a cura dell’Istituto d’Istruzione
Superiore A.Roth
Istituto Artistico Musicale
Giuseppe Verdi
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Il complesso dell’ex colonia penale di Cuguttu
è costituito da un parco completamente recintato e da una palazzina disposta su due piani.
La palazzina occupa un’area di forma quadrangolare e presenta due ingressi, uno utilizzato
dall’ex carcere e l’altro dagli uffici amministrativi. Recenti scavi hanno evidenziato la presenza
di pozzi cisterna che, collegati fra loro, garantivano le fornitura idrica per l’azienda agraria di
Maria Pia. Di notevole interesse la cripta goticoaragonese all’interno del parco che circonda la
villa. Conosciuta come “Tomba del Cavaliere”
probabilmente è ciò che resta della antica chiesa di San Giacomo del XV secolo.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino
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L’edificio sorge sulle mura, di cui è possibile
ammirare l’antico camminamento che collegava la torre degli Ebrei a quella di san Giovanni;
adibito prima a caserma dei Carabinieri, ospita
ora l’Istituto Musicale con la scuola di musica più antica della Sardegna, riconosciuta dal
Consiglio Comunale nel 1948, come “scuola
della città”.
Visite guidate a cura degli allievi dell’Istituto
Artistico Musicale G.Verdi
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Fertilia, nata nel 1936, è una delle città di fondazione del periodo fascista. Realizzata su progetto del gruppo 2PST richiama il modello delle
città giardino e conserva i caratteri dell’architettura razionalista del ventennio, evidenti nella Chiesa e nella Scuola elementare. Da visitare
anche la sede dell’Ente Giuliano di Sardegna
che dispone di un archivio importante sulla storia e costruzione di Fertilia attraverso immagini
d’epoca e ospita il plastico originale della città
del 1938, con cenni sul progetto di Bonifica Integrale della Nurra.
Visite guidate a cura dell’Istituto
Comprensivo n.1
Chiesa Parrocchiale
di S. Maria La Palma
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La chiesa parrocchiale di S. Maria La Palma, da
cui il nome dell’intera borgata, trae origine dalla dedica mariana che intitola gli edifici di culto
al centro degli agglomerati rurali, sorti con la
riforma agraria della Nurra intorno agli anni
’50. Inaugurata nel 1953, fu realizzata dall’ETFAS, (Ente per la trasformazione fondiaria e
agraria in Sardegna).
Visite guidate a cura dell’Associazione Impegno Rurale e dell’Istituto Comprensivo n.3
Villaggio Nuragico
di Palmavera
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Il complesso nuragico (XV-VIII sec.a.C.) si impernia su un corpo centrale costituito da due
torri e dall’antemurale intorno al quale si svolge il resto del villaggio. Di notevole interesse
la camera della torre principale che presenta
ancora una copertura detta a “falsa cupola”
e la Capanna delle Riunioni, luogo del dialogo
e dell’amministrazione del potere civile e religioso.
Visite guidate a cura della Cooperativa Silt e
dell’Istituto comprensivo n.3
Aeroporto Militare
roporto è rimasto continuativamente operativo durante la guerra, sia prima che dopo
l’8 settembre 1943, nonostante fosse stato
anche minato dall’esercito tedesco. Fu in
quel periodo che alla squadriglia del gruppo
da ricognizione delle Forze Alleate di stanza
all’aeroporto, venne assegnato, dopo la reintegrazione, il pilota-scrittore francese Antoine De Saint-Exupéry a cui è stata dedicata la
sala transiti.
Visite guidate a cura dell’Istituto Comprensivo n.3
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Costruito intorno al 1939 in robusto cemento
armato, questo fortino è rimasto operativo sicuramente fino all’8 settembre 1943. Posti ad
una distanza che va dai 2 ai 300 metri l’uno
dall’altro, questi fortini posti sulle scogliere e
lungo le spiagge facevano parte della prima
linea antisbarco del sistema difensivo dell’arco di contenimento lungo circa 40 Km delle
coste di Alghero. Il fortino del Balaguer è un
raro esempio poiché armato di 2 mitragliatrici,
a differenza della maggior parte degli altri che
ne contenevano solo una.
Visite guidate a cura del Liceo Artistico
F.Costantino e del Circolo Filatelico, Numismatico del modellismo e collezionismo Algherese
Villa Maria Pia
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La chiesa di S. Michele fu edificata tra il 1661 e
il 1675 da Domenico Spotorno su modelli tardo
manieristi, tipici degli edifici gesuitici. La facciata presenta un alto zoccolo in conci di arenaria,
un timpano spezzato decorato da una cornice
aggettante e tre ampie finestre rettangolari. Il
portale ligneo è architravato e sormontato da
un bassorilievo in marmo raffigurante l’Annunciazione. Sulla navata, coperta con volta a
botte unghiata, si affacciano tre cappelle per
lato con sottarchi decorati da motivi in rilievo;
all’incrocio col transetto è impostata una cupola ottagonale, decorata esternamente con
piastrelle policrome realizzate su disegno di
Antoni Simon Mossa e Filippo Figari intorno
alla metà del ‘900.
Visite guidate a cura dell’Istituto comprensivo n.3
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Fu ultimata nel 1654, ad eccezione del campanile, eretto dopo il 1738. La Chiesa è stata
in parte ricostruita in seguito ai danni subiti
durante i bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale. L’edificio presenta caratteristiche tardo-rinascimentali nella variante tipica
dell’architettura controriformista.
Visite guidate a cura del Liceo Scient. E.Fermi
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Dedicata a Sant Jaume per onorare il re Giacomo I il Conquistatore, la torre, di pianta ottagonale, risalirebbe al XVII secolo. Elemento
tipicamente catalano è la nicchia, situata all’ingresso. Nota anche come “Torre dei Cani”,
oggi ospita il Centro visite e di Educazione
Ambientale dell’Area Marina Protetta “Capo
Caccia-Isola Piana”.
Visite guidate a cura degli operatori dell’AMP
Capo Caccia-Isola Piana e dell’Istituto Compresivo n.1
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monumentiaperti
d’epoca e quadri raffiguranti esponenti della
famiglia Savoia, Giuseppe Mazzini, Giuseppe
Garibaldi e Giuseppe Verdi, oltre ad un grande
quadro risalente al Ventennio che esalta i Patti
Lateranensi
Visite guidate a cura della dell’Istituto Comprensivo n.1 e della Società Operaia di Mutuo
Soccorso
Torre di San Giacomo
Istituito con Regio Decreto del 1889, il Bagno
Penale di Alghero fu innalzato sul colle di San
Giovanni, nel 1893. Nel 1945, a seguito di evasioni, le strutture murarie vennero rafforzate e
furono eretti i torrioni perimetrali. Al suo interno scontò gli ultimi anni della sua lunga detenzione Alessandro Serenelli, l’uccisore di Santa
Maria Goretti, dal 1924 al 1929.
Visite guidate a cura degli Operatori penitenziari e del Gruppo Scout Alghero 2
#maperti15
@monumentiaperti
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I lavori di costruzione dell’aeroporto, collocato
nella zona della Nurra, iniziarono il 10 luglio
1937, per essere poi inaugurato il 28 marzo
1938. Gli edifici, come tuttora visibili, presentano l’architettura tipica dell’epoca “standardizzata denominata tipo Balbo” che ancora
oggi è possibile notare in altri aeroporti. L’ae-
Necropoli di Anghelu Ruju
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La necropoli ipogeica di Anghelu Ruju (35001800 a.C.) è costituita da 38 tombe scavate
in una piattaforma di arenaria calcarea. Il
carattere sacro del sito è sottolineato dalla
presenza di decorazioni visibili all’interno
delle cellette funebri tra cui coppelle, false
porte, protomi e corna taurine, emblemi di
un profondo sentimento religioso. La pratica
funeraria prevalente è l’inumazione.
Visite guidate a cura della Cooperativa Silt e
dell’Istituto d’Istruzione Superiore I.P.I.A.
Tenute Sella&Mosca
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La storia della tenuta risale all’inizio del secolo quando due avventurosi piemontesi
iniziarono a bonificare le terre sulle quali si
estendono oggi gli oltre 550 ha dei vigneti Sella&Mosca. All’interno del complesso
aziendale si trova un interessante Museo che
racconta l’affascinante storia della cantina e
delle sue tradizioni. È diviso in due sezioni: la
sezione di storia aziendale, che propone un
suggestivo percorso storico nell’attività pioneristica di Sella&Mosca; la sezione archeologica, che recupera la storia della necropoli preistorica di Anghelu Ruju e delle sue
genti e culture, scoperta nel 1903 all’interno
dell’area di Sella&Mosca.
Visite guidate a cura dell’Istituto d’Istruzione
Superiore I.P.I.A. e degli operatori didattici
Sella&Mosca
Villa Gioiosa - Sede Parco
Regionale di Porto Conte
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La colonia penale di Tramariglio che oggi
ospita la sede del Parco Regionale di Porto
Conte, fu realizzata alla fine degli anni ’30.
Il progetto, realizzato nel 1939 da Arturo
Miraglia, comprendeva un centro urbano a
monte, funzionale a fornire tutti i servizi necessari alla colonia, attiva dal 1941 al 1961.
Visite guidate a cura degli operatori del
Parco Regionale di Porto Conte e dell’Istituto Comprensivo n.3
Sito Nuragico
di Sant’Imbenia
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Il nuraghe e il villaggio di Sant’Imbenia sono
situati nella parte più interna del Golfo di Porto Conte, l’antica Baia delle Ninfe. Sorti nel
XIV secolo a.C. vengono coinvolti da un profonda ristrutturazione a partire dalla seconda
metà del IX sec. a.C. che porta alla realizzazione di uno spazio aperto pubblico sul quale
si affacciano botteghe e aree di lavoro, una
vera e propria piazza del mercato. In questa
fase si definiscono importanti rapporti commerciali con diverse aree del Mediterraneo,
da Oriente a Occidente, e il villaggio assume
le caratteristiche di un centro rappresentativo di un sistema organizzativodi tipo statale.
Le ricerche nel nuraghe e nel villaggio sono
iniziate nel 1982 fino al 1997, per poi essere
riprese nel 2008 grazie a una convenzione
che vede come protagonisti la Soprintendenza Archeologica della Sardegna, il Comune
di Alghero, l’Ente parco di Porto conte e
l’Università di Sassari
Visite guidate a cura del Dipartimento di
Storia – Università di Sassari