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Rassegna stampa
Matteo Stefanini testimonial della
Stella Maris
San Miniato, 19 luglio 2012
Canottaggio e solidarietà Stefanini porta la Stella Maris alle Olimpiadi - La Nazione - Pisa
La Nazione
19/07/12 20:58
PISA
Canottaggio e solidarietà Stefanini porta la Stella
Maris alle Olimpiadi
Ambasciatore dell'Istituto di Calambrone a Londra 2012
Cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora è nella squadra delle Fiamme Giall
18 luglio 2012 - - La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il
simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di
Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’ Matteo Stefanini, campione di
canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra delle
Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso Stefanini,
insieme al Presidente della Stella Maris, Giuliano Maffei, nel corso della
conferenza stampa beneaugurante indetta dal sindaco di San Miniato, Vittorio
Gabbanini.
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi
Olimpici di Atene nel 2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il
primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è
stata preparata una maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti)
dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio
dell’evento che, da sempre, riassume la massima espressione dello sport per
eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris - dice Matteo
Stefanini _ la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel
tempo come campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare
qualcosa a persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura
bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno
sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di
recente il campione italiano ha detto anche alle ragazze con problemi di anoressia
in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a
raggiungere traguardi che all’inizio mi apparivano come inarrivabili _ prosegue
Matteo Stefanini _. Sinceramente penso che non ci sia età e non ci sia limite
mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con
pazienza, costanza e serenità, ci arrivi”. Sacrificio, volontà, forza interiore per
costruire giorno per giorno il futuro.
Una forza di volontà che accomuna l’impegno della Fondazione Stella Maris per la
realizzazione del nuovo Ospedale di Ricerca, nuova e importante meta di un
Istituto che, come Matteo, rilancia puntando a un ulteriore miglioramento qualità di
accoglienza, delle cure e della ricerca scientifica per confermare il suo percorso di
eccellenza.
http://www.lanazione.it/pisa/cronaca/2012/07/18/745892-canottaggio_solidarieta.shtml
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Matteo Stefanini pronto a guadagnarsi la medaglia - Cronaca - il Tirreno
20/07/12 07:20
Matteo Stefanini pronto a guadagnarsi la medaglia
Ricevuto in Comune a San Miniato prima della partenza per le Olimpiadi Il presidente Giuliano
Maffei lo nomina ambasciatore a Londra della Stella Maris
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SAN MINIATO. La testa e le braccia a Londra, il cuore a San Miniato.
Da dove è cominciata la sua carriera e dove spera di portare una
medaglia. Matteo Stefanini saluta la città, i suoi amici e i suoi ex compagni prima di partire per l’avventura olimpica. Il
canottiere sarà l’unico rappresentante della zona ai Giochi, dopo la defezione del pontederese Lorenzo Bertini, fermato
da problemi alla schiena. Sarà la sua seconda esperienza, dopo Atene 2004, ma stavolta, con tanta esperienza in più
e un allenamento intenso alle spalle, parte con tante certezze e il podio nel mirino.
Ad affiancarlo, nella specialità Senior 4 di coppia, Simone Raineri e Francesco Fossi, suoi compagni alle Fiamme
Gialle, e Pierpaolo Frattini dell’Aniene.
Ieri aveva un’intera comunità accanto. Il sindaco Vittorio Gabbanini, l’assessore allo Sport Davide Spalletti, il
presidente e segretario della Canottieri San Miniato, Enzo Ademollo e Nicolò Bagnoli (rappresentante anche del
comitato Toscana della Federazione), che lo hanno visto crescere sportivamente, e il presidente della Consulta dello
sport Ivano Leoni. Tutti a salutarlo prima della partenza per la capitale britannica, lunedì.
Il 27 la cerimonia di apertura, poi il 28 subito in gara, con le batterie di qualificazione. Ma a salutare Stefanini c’era
anche un ospite speciale. Giuliano Maffei, presidente della fondazione Stella Maris, che lo ha nominato ambasciatore
dell’istituto ai Giochi Olimpici di Londra. Una conferma del solido legame che unisce il canottiere alla struttura di
Calambrone che si occupa di bambini e adolescenti con problemi neuropsichiatrici e neurologici. A marzo Stefanini era
andato a portargli i suoi saluti. Ieri Maffei ha ricambiato donandogli una maglia con la rosa dei venti, simbolo della
Stella Maris, che il campione porterà con sé in Inghilterra.
«Sono orgoglioso di fargli da testimonial alle Olimpiadi – dice il canottiere 28enne – metterò al servizio della Stella
Maris l’esperienza sportiva maturata come campione e come uomo». Dopo i problemi cardiaci che gli hanno impedito
di partecipare ai Giochi di Pechino 2008, l’atleta infatti è cresciuto sotto ogni aspetto.
«Ho capito che gli unici limiti sono nella nostra testa – spiega – dopo tante difficoltà sono riuscito a raggiungere
traguardi che non immaginavo. Bastano pazienza, costanza e serenità. Questo è il consiglio che mi sento di dare».
Ora Stefanini è pronto a stupire. Dopo il saluto di amici e autorità, è il momento d’impugnare i remi e solcare le acque
del bacino di Eton. Magari al ritorno sarà di nuovo in Comune, con una medaglia al collo. Lorenzo Lazzerini
19 luglio 2012
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http://iltirreno.gelocal.it/pontedera/cronaca/2012/07/19/news/matteo-stefanini-pronto-a-guadagnarsi-la-medaglia-1.5430872
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Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
19/07/12 20:58
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Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
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Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
Scritto da Massimo
Mercoledì 18 Luglio 2012 23:05
La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria
per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’ Matteo Stefanini
, campione di canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra delle Fiamme
Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso Stefanini, insieme al Presidente della
Stella Maris, Giuliano Maffei, nel corso della conferenza stampa beneaugurante indetta dal sindaco
di San Miniato, Vittorio Gabbanini.
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi Olimpici di
Atene nel 2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport
della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove campeggia il
simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da
sempre, riassume la massima espressione dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio
http://www.sevenpress.com/index.php?option=com_content&view=artic…lla-fondazione-stella-maris&catid=48:canottaggio-canoa&Itemid=66
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SAN MINIATO. Matteo Stefanini alle Olimpiadi di Londra — Settimanale di informazione della Toscana Ovest
19/07/12 20:59
SAN MINIATO. Matteo Stefanini alle Olimpiadi di
Londra
Il saluto dell’Amministrazione Comunale. Il campione diventa testimonial per lo sport della Stella
Maris
Matteo Stefanini e Vittorio Gabbanini
Un saluto benaugurante, a otto anni dalla sua prima esperienza a cinque cerchi, e a maturazione avvenuta. E’ quello che
il Comune di San Miniato, di concerto con la Canottieri San Miniato, ha voluto dare quest’oggi a Matteo Stefanini, 28
anni, in partenza per i Giochi Olimpici di Londra, dove sarà in gara nel canottaggio al quarto carrello del quattro di
coppia, con davanti a lui il cremonese Simone Raineri (Fiamme Gialle), il varesino Pierpaolo Frattini (Aniene) e il
fiorentino Francesco Fossi (Fiamme Gialle).
Come i compagni Fossi e Raineri, anche Stefanini fa parte del gruppo sportivo dei finanzieri, ma San Miniato e la sua
Canottieri gli sono nel cuore.
E’ sul lago di Roffia, sede della Canottieri San Miniato, che Matteo, spinto dal Presidente della società giallorossa Enzo
Ademollo e dalla madre Manola Marinai, ex campionessa italiana e oggi Giudice Arbitro di livello internazionale, ha
mosso i primi passi nello sport del remo.
I risultati non sono tardati ad arrivare per Matteo, che arriva a conquistare il primo titolo italiano a Candia nel 2000,
nella specialità del singolo Ragazzi, prima di arrivare a tutta una serie di affermazioni internazionali: titolo mondiale
Junior nel 2002 sul quattro di coppia, bis iridato l’anno successivo nel doppio categoria Under 23.
E’ il preludio all’esordio nell’Olimpo: nel 2004 Matteo Stefanini porta la Canottieri San Miniato alle Olimpiadi,
partecipando sul singolo ai Giochi di Atene. L’anno dopo passa in Fiamme Gialle, ma il legame con San Miniato è forte.
A testimoniarlo, il saluto portato questa mattina alla presenza di Stefanini del Sindaco Vittorio Gabbanini, dell’Assessore
allo Sport Davide Spalletti, di Niccolò Bagnoli della Canottieri San Miniato e di Ivano Leoni Presidente della Consulta
dello Sport.
Alla conferenza stampa era presente anche il Presidente della Fondazione Stella Maris Giuliano Maffei che ha
annunciato una importante novità.
La Stella Maris da oggi ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria per bambini e
http://www.ognisette.it/news/san-miniato.-matteo-stefanini-alle-olimpiadi-di-londra
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Sport e sociale
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19/07/12 21:01
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Ultimo aggiornamento: 19-07-2012 - 19:04
Giovedì 19 Luglio 2012
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Sport e sociale
Il campione di canottaggio Matteo Stefanini porta a Londra (ai
giochi olimpici) i valori e la missione della Stella Maris
Pisa - 19/07/2012
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Una bella storia che unisce lo sport e i valori e sociali: il campione di canottaggio
Matteo Stefanini, in partenza per Londra dove lo attenderà la gara nel canottaggio al
quarto carrello del quattro di coppia (con davanti a lui il cremonese Simone Raineri, il
varesino Pierpaolo Frattini e il fiorentino Francesco Fossi), sarà ambasciatore
dell'Istituto dell' Istituto di Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone
divulgando i valori e la missione.
Accade in città
Torre superstar
il 19/07/2012
Presentazione del libro di Francesca
Bianchi
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi
Olimpici di Atene nel 2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il
primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata
preparata una maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di
Calambrone.
Pisani, l'evasione è in città
dal 19/07/2012 al 26/07/2012
Dal 19 al 26 luglio una settimana di eventi
al Centro Espositivo San Michele degli
Scalzi
“Voglio mettere al servizio della Stella Maris - dice Matteo Stefanini _ la mia esperienza
sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come campione e soprattutto come
uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura
bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
Jazz Wide Summer
il 20/07/2012
Mattia Cigalini Jazz Quartet ad “Argini e
Margini”
Pisa 19 luglio - Il comunicato stampa della Stella Maris - La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che
porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di
Londra. E’ Matteo Stefanini, campione di canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra
delle Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso Stefanini, insieme al Presidente della Stella
Maris, Giuliano Maffei, nel corso della conferenza stampa beneaugurante indetta dal sindaco di San Miniato, Vittorio
Gabbanini.
The absorbing eye
dal 16/06/2012 al 16/09/2012
Le foto di Dario Zucchi
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004 e un
palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris. Per
l’occasione gli è stata preparata una maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre, riassume la
massima espressione dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris - dice Matteo Stefanini _
la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come campione e soprattutto come uomo.
Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e
adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione italiano ha detto
anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a raggiungere traguardi che all’inizio mi
apparivano come inarrivabili _ prosegue Matteo Stefanini _. Sinceramente penso che non ci sia età e non ci sia limite
mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza, costanza e serenità, ci arrivi”.
Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno per giorno il futuro.
Una forza di volontà che accomuna l’impegno della Fondazione Stella Maris per la realizzazione del nuovo Ospedale di
Ricerca, nuova e importante meta di un Istituto che, come Matteo, rilancia puntando a un ulteriore miglioramento
qualità di accoglienza, delle cure e della ricerca scientifica per confermare il suo percorso di eccellenza.
La Fondazione Stella Maris esprime un ringraziamento a Matteo per la sua sensibilità e generosità, a tutti gli atleti
italiani che parteciperanno alla competizione olimpica, alle Fiamme Gialle nella cui squadra milita il nostro campione,
alla Canottieri di San Miniato e al suo Presidente Enzo Ademollo per aver saputo capire le potenzialità sportive e
umane di Matteo e averlo cresciuto nel significato vero e profondo dello Sport e a San Miniato, Comune in cui è nata
la Stella Maris e che da sempre è espressione di idee e persone che tanto hanno dato per la crescita culturale, sociale e
scientifica del nostro Paese.
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libertà economica e la sopravvivenza delle
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Il 20 luglio riunione del CTP3
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Orario estivo
Inail
Chiusura pomeridiana degli uffici nel mese di
http://www.pisainformaflash.it/notizie/dettaglio.html?nId=11059
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A Londra in canoa con Matteo Stefanini | HealthDesk
19/07/12 21:00
Giovedì 19 Luglio 2012
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La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo
dell’Istituto di Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone
(Pisa) ai Giochi olimpici di Londra. È Matteo Stefanini, campione di
canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra
delle Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stato lo
stesso Stefanini, insieme al presidente della Stella Maris, Giuliano Maffei,
e al sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini.
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Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro
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ai Giochi olimpici di Atene nel 2004 e un palmares da vero campione,
Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport della Fondazione
Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove
campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
FP CGIL
Spending review: «Non tagliate le auto
mediche»
«I limiti sono nella nostra testa», ama ripetere Matteo Stefanini. Parole
che di recente il campione italiano ha detto anche alle ragazze con
problemi di anoressia in cura alla Stella Maris.
SANOFI
Regole, trasparenza e professionalità nel
dialogo tra pubblico e privato
«Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo – spiega Stefanini
- perché sono riuscito a raggiungere traguardi che all’inizio mi apparivano
come inarrivabili. Sinceramente penso che non ci sia età e non ci sia
limite mentale. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza,
costanza e serenità, ci arrivi».
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Londra 2012: San Miniato saluta Matteo Stefanini
19/07/12 20:59
Giovedi 19 Luglio 2012
Prospetto Medaglie vinte dagli Azzurri nel 2011
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Londra
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Londra 2012: San Miniato saluta Matteo Stefanini
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Anti-Doping
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Francesco Fossi (Fiamme Gialle).
FIRENZE, 18 luglio 2012 - Un saluto benaugurante,
a otto anni dalla sua prima esperienza a cinque
cerchi, e a maturazione avvenuta. E’ quello che il
Comune di San Miniato, di concerto con la Canottieri
San Miniato, ha voluto dare quest’oggi a Matteo
Stefanini, 28 anni, in partenza per i Giochi Olimpici
di Londra, dove sarà in gara nel canottaggio al
quarto carrello del quattro di coppia, con davanti a
lui il cremonese Simone Raineri (Fiamme Gialle), il
varesino Pierpaolo Frattini (Aniene) e il fiorentino
Come i compagni Fossi e Raineri, anche Stefanini fa parte del gruppo sportivo dei
finanzieri, ma San Miniato e la sua Canottieri gli sono nel cuore.
E’ sul lago di Roffia, sede della Canottieri San Miniato, che Matteo, spinto dal Presidente
della società giallorossa Enzo Ademollo e dalla madre Manola Marinai, ex campionessa
italiana e oggi Giudice Arbitro di livello internazionale, ha mosso i primi passi nello sport
del remo.
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I risultati non sono tardati ad arrivare per Matteo, che arriva
a conquistare il primo titolo italiano a Candia nel 2000, nella
specialità del singolo Ragazzi, prima di arrivare a tutta una
serie di affermazioni internazionali: titolo mondiale Junior nel
2002 sul quattro di coppia, bis iridato l’anno successivo nel
doppio categoria Under 23.
E’ il preludio all’esordio nell’Olimpo: nel 2004 Matteo
Stefanini porta la Canottieri San Miniato alle Olimpiadi,
partecipando sul singolo ai Giochi di Atene. L’anno dopo
passa in Fiamme Gialle, ma il legame con San Miniato è
forte.
A testimoniarlo, il saluto portato questa mattina alla
presenza di Stefanini del Sindaco Vittorio Gabbanini,
dell’Assessore allo Sport Davide Spalletti, di Niccolò Bagnoli in rappresentanza della
Canottieri San Miniato e del Comitato Toscana della Federazione Italiana Canottaggio, e di
Ivano Leoni Presidente della Consulta dello Sport.
Alla conferenza stampa era presente anche il Presidente della Fondazione Stella Maris
Giuliano Maffei che ha annunciato un’importante novità.
La Stella Maris da oggi ha un ambasciatore che
porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria per
bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi
Olimpici di Londra: Matteo Stefanini è il primo
testimonial per lo sport della Fondazione Stella
Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una
maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti)
dell’Istituto di Calambrone.
Il calendario remiero in
formato Google Calendar
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris
diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre, riassume la massima espressione
dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris, ha detto Matteo
Stefanini, la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come
campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che
vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e adolescenti con disturbi
neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere
Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione
italiano ha detto anche alle ragazze con problemi di
anoressia in cura alla Stella Maris. “Ho maturato
questa mia convinzione a livello sportivo perché
sono riuscito a raggiungere traguardi che all’inizio
mi apparivano come inarrivabili”, prosegue Matteo
Stefanini. “Sinceramente penso che non ci sia età e
non ci sia limite mentale come impossibili. Se nella
testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza,
costanza e serenità, ci arrivi”.
Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno per giorno il futuro. Una forza di
http://www.canottaggio.org/2012_1news/0718_stefanini.shtml
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MET - MATTEO STEFANINI ALLE OLIMPIADI DI LONDRA
19/07/12 21:03
News dalle Pubbliche Amministrazioni
della Toscana centrale
[Sport]
Comune di San Miniato
MATTEO STEFANINI ALLE OLIMPIADI DI LONDRA
Il saluto dell’Amministrazione Comunale di San Miniato. Il campione diventa testimonial per lo sport della Stella Maris
Un saluto benaugurante, a otto anni dalla sua prima esperienza a cinque cerchi, e a
maturazione avvenuta. E’ quello che il Comune di San Miniato, di concerto con la Canottieri
San Miniato, ha voluto dare quest’oggi a Matteo Stefanini, 28 anni, in partenza per i Giochi
Olimpici di Londra, dove sarà in gara nel canottaggio al quarto carrello del quattro di coppia,
con davanti a lui il cremonese Simone Raineri (Fiamme Gialle), il varesino Pierpaolo Frattini
(Aniene) e il fiorentino Francesco Fossi (Fiamme Gialle).
Come i compagni Fossi e Raineri, anche Stefanini fa parte del gruppo sportivo dei finanzieri,
ma San Miniato e la sua Canottieri gli sono nel cuore.
E’ sul lago di Roffia, sede della Canottieri San Miniato, che Matteo, spinto dal Presidente della società giallorossa Enzo Ademollo
e dalla madre Manola Marinai, ex campionessa italiana e oggi Giudice Arbitro di livello internazionale, ha mosso i primi passi
nello sport del remo.
I risultati non sono tardati ad arrivare per Matteo, che arriva a conquistare il primo titolo italiano a Candia nel 2000, nella
specialità del singolo Ragazzi, prima di arrivare a tutta una serie di affermazioni internazionali: titolo mondiale Junior nel 2002 sul
quattro di coppia, bis iridato l’anno successivo nel doppio categoria Under 23.
E’ il preludio all’esordio nell’Olimpo: nel 2004 Matteo Stefanini porta la Canottieri San Miniato alle Olimpiadi, partecipando sul
singolo ai Giochi di Atene. L’anno dopo passa in Fiamme Gialle, ma il legame con San Miniato è forte.
A testimoniarlo, il saluto portato questa mattina alla presenza di Stefanini del Sindaco Vittorio Gabbanini, dell’Assessore allo
Sport Davide Spalletti, di Niccolò Bagnoli della Canottieri San Miniato e di Ivano Leoni Presidente della Consulta dello Sport.
Alla conferenza stampa era presente anche il Presidente della Fondazione Stella Maris Giuliano Maffei che ha annunciato una
importante novità.
La Stella Maris da oggi ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di
Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra.
Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia
dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre, riassume la massima
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sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini
primo testimonial per lo sport della
Fondazione Stella Maris
Posted on 19 luglio 2012 by Rrezoalli —
Pisa – La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di
Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’ Matteo
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini
primo testimonial per lo sport della
Fondazione Stella Maris
Posted on 19 luglio 2012 by Rrezoalli —
Pisa – La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di Neuropsichiatria
per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’ Matteo Stefanini, campione
di canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra delle Fiamme Gialle (Guardia di
Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso Stefanini, insieme al Presidente della Stella Maris, Giuliano Maffei,
nel corso della conferenza stampa beneaugurante indetta dal sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini.
Medaglia d’argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi Olimpici di Atene nel
2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport della Fondazione
Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti)
dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre,
riassume la massima espressione dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris –
dice Matteo Stefanini _ la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come
campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che vivono la realtà
della Stella Maris, Istituto che cura bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio
impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione italiano ha
detto anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a raggiungere traguardi che
all’inizio mi apparivano come inarrivabili _ prosegue Matteo Stefanini _. Sinceramente penso che non ci sia
età e non ci sia limite mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza,
costanza e serenità, ci arrivi”. Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno per giorno il futuro.
Una forza di volontà che accomuna l’impegno della Fondazione Stella Maris per la realizzazione del nuovo
Ospedale di Ricerca, nuova e importante meta di un Istituto che, come Matteo, rilancia puntando a un
ulteriore miglioramento qualità di accoglienza, delle cure e della ricerca scientifica per confermare il suo
percorso di eccellenza.
La Fondazione Stella Maris esprime un ringraziamento a Matteo per la sua sensibilità e generosità, a tutti gli
atleti italiani che parteciperanno alla competizione olimpica, alle Fiamme Gialle nella cui squadra milita il
http://www.my-webmagazine.com/2012/07/19/il-campione-di-canottag…ni-primo-testimonial-per-lo-sport-della-fondazione-stella-maris/
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Dal lago di Roffia a Londra 2012: la favola di Matteo Stefanini, canottiere di San Miniato : Dilettanti Toscana
19/07/12 21:02
Dilettanti Toscana
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Londra 2012
Dal lago di Roffia a Londra 2012: la favola di Matteo Stefanini,
canottiere di San Miniato
Pubblicato da admin il 18 lug 2012
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Un saluto benaugurante, a otto anni dalla sua prima esperienza a cinque cerchi, e a maturazione avvenuta. E’
quello che il Comune di San Miniato, di concerto con la Canottieri San Miniato, ha voluto dare quest’oggi a
Matteo Stefanini, 28 anni, in partenza per i Giochi Olimpici di Londra, dove sarà in gara nel canottaggio al
quarto carrello del quattro di coppia, con davanti a lui il cremonese Simone Raineri (Fiamme Gialle), il
varesino Pierpaolo Frattini (Aniene) e il fiorentino Francesco Fossi (Fiamme Gialle). E’ sul lago di Roffia,
sede della Canottieri San Miniato, che Matteo, spinto dal presidente della società giallorossa Enzo Ademollo e
dalla madre Manola Marinai, ex campionessa italiana e oggi giudice arbitro di livello internazionale, ha mosso
i primi passi nello sport del remo. I risultati non sono tardati ad arrivare per Matteo, che arriva a conquistare il
primo titolo italiano a Candia nel 2000, nella specialità del singolo Ragazzi, prima di arrivare a tutta una serie
di affermazioni internazionali: titolo mondiale Junior nel 2002 sul quattro di coppia, bis iridato l’anno
successivo nel doppio categoria Under 23. E’ il preludio all’esordio nell’Olimpo: nel 2004 Matteo Stefanini
porta la Canottieri San Miniato alle Olimpiadi, partecipando sul singolo ai Giochi di Atene. L’anno dopo passa
in Fiamme Gialle, ma il legame con San Miniato è forte. A testimoniarlo, il saluto portato questa mattina alla
presenza di Stefanini del sindaco Vittorio Gabbanini, dell’assessore allo sport Davide Spalletti, di Niccolò
Bagnoli della Canottieri San Miniato e di Ivano Leoni presidente della consulta dello sport.
Al saluto era presente anche il presidente della Fondazione Stella Maris Giuliano Maffei che ha annunciato
una importante novità. La Stella Maris infatti da oggi ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di
neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone ai Giochi Olimpici di Londra. Matteo Stefanini è il
primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia
dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone. Grazie a lui i valori e la missione
della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre, riassume la massima espressione dello
sport per eccellenza. “Voglio mettere al servizio della Stella Maris – ha detto Matteo Stefanini – la mia
esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come campione e soprattutto come uomo.
Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura
bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per
loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione italiano ha
detto anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella Maris. “Ho maturato questa mia
convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a raggiungere traguardi che all’inizio mi apparivano come
http://www.dilettantitoscana.it/2012/07/dal-lago-di-roffia-a-londra-2012-la-favola-di-matteo-stefanini-canottiere-di-san-miniato/
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
19/07/12 21:10
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Il campione di Canottaggio Matteo
Stefanini primo testimonial per lo
sport della Fondazione Stella Maris
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Pisa - La Fondazione Stella Maris ha un
ambasciatore che porta il simbolo
dell’Istituto di Neuropsichiatria per
bambini e adolescenti di Calambrone
(Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’
Matteo Stefanini, campione di
canottaggio, cresciuto nella Canottieri di
San Miniato ora nella squadra delle
Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad
annunciarlo è stat lo stesso Stefanini,
insieme al Presidente della Stella Maris,
Giuliano Maffei, nel corso della
conferenza stampa beneaugurante
indetta dal sindaco di San Miniato,
Vittorio Gabbanini.
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Il Campione Di Canottaggio Matteo
Stefanini Primo Testimonial Per Lo Sport
Della Fondazione Stella...
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in
Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi
Olimpici di Atene nel 2004 e un palmares
da vero campione, Matteo Stefanini è il
primo testimonial per lo sport della
Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove
campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio
dell’evento che, da sempre, riassume la massima espressione dello sport per
eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris - dice Matteo Stefanini _ la
mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo come
campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a
persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e
adolescenti con disturbi neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora
maggiore per loro”.
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“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di
recente il campione italiano ha detto anche alle ragazze con problemi di anoressia
in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a
raggiungere traguardi che all’inizio mi apparivano come inarrivabili _ prosegue
Matteo Stefanini _. Sinceramente penso che non ci sia età e non ci sia limite
mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza,
costanza e serenità, ci arrivi”. Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno
per giorno il futuro.
Una forza di volontà che accomuna l’impegno della Fondazione Stella Maris per la
realizzazione del nuovo Ospedale di Ricerca, nuova e importante meta di un Istituto
che, come Matteo, rilancia puntando a un ulteriore miglioramento qualità di
accoglienza, delle cure e della ricerca scientifica per confermare il suo percorso di
eccellenza.
La Fondazione Stella Maris esprime un ringraziamento a Matteo per la sua
sensibilità e generosità, a tutti gli atleti italiani che parteciperanno alla competizione
olimpica, alle Fiamme Gialle nella cui squadra milita il nostro campione, alla
Canottieri di San Miniato e al suo Presidente Enzo Ademollo per aver saputo capire
le potenzialità sportive e umane di Matteo e averlo cresciuto nel significato vero e
profondo dello Sport e a San Miniato, Comune in cui è nata la Stella Maris e che da
sempre è espressione di idee e persone che tanto hanno dato per la crescita
culturale, sociale e scientifica del nostro Paese.
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
19/07/12 21:10
Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo
testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris
Un saluto benaugurante, a otto anni dalla sua prima esperienza a cinque cerchi, e a
maturazione avvenuta. E’ quello che il Comune di San Miniato, di concerto con la
Canottieri San Miniato, ha voluto dare quest’oggi a Matteo Stefanini, 28 anni, in
partenza per i Giochi Olimpici di Londra, dove sarà in gara nel canottaggio al quarto
carrello del quattro di coppia, con davanti a lui il cremonese Simone Raineri (Fiamme
Gialle), il varesino Pierpaolo Frattini (Aniene) e il fiorentino Francesco Fossi
(Fiamme Gialle).
18/07/12 - Pisa - La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di
Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra. E’
Matteo Stefanini, campione di canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato ora nella squadra
delle Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso Stefanini, insieme al
Presidente della Stella Maris, Giuliano Maffei, nel corso della conferenza stampa beneaugurante indetta
dal sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini.
Medaglia d'argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi Olimpici di Atene
nel 2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo sport della
Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove campeggia il simbolo (la
rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da
sempre, riassume la massima espressione dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio della
Stella Maris - dice Matteo Stefanini _ la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel
tempo come campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che
vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici.
Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione
italiano ha detto anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a raggiungere traguardi che
all’inizio mi apparivano come inarrivabili _ prosegue Matteo Stefanini _. Sinceramente penso che non
ci sia età e non ci sia limite mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con
pazienza, costanza e serenità, ci arrivi”. Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno per
giorno il futuro.
Una forza di volontà che accomuna l’impegno della Fondazione Stella Maris per la realizzazione del
nuovo Ospedale di Ricerca, nuova e importante meta di un Istituto che, come Matteo, rilancia puntando
a un ulteriore miglioramento qualità di accoglienza, delle cure e della ricerca scientifica per confermare
http://www.comunicati-stampa.net/comstampa/cs-175029/Il_campione_d…nini_primo_testimonial_per_lo_sport_della_Fondazione_Stella_Maris
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo testimonial per lo sport della Fondazione Stella Maris « RP Press
19/07/12 21:07
RP Press
Giornalismo al servizio di professionisti enti e imprese
sport e sociale
Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini
primo testimonial per lo sport della Fondazione
Stella Maris
Posted by Redz ⋅ 18 luglio 2012 ⋅ Lascia un commento
Archiviato in fondazione, giuliano maffei, Guardia di Finanza, Italy, London, londra, matteo
stefanini, olimpiadi, san miniato, sport, stella maris
Pisa – La Fondazione Stella Maris ha un ambasciatore che porta il simbolo dell’Istituto di
Neuropsichiatria per bambini e adolescenti di Calambrone (Pisa) ai Giochi Olimpici di Londra.
E’ Matteo Stefanini, pisano e campione di canottaggio, cresciuto nella Canottieri di San Miniato
ora nella squadra delle Fiamme Gialle (Guardia di Finanza). Ad annunciarlo è stat lo stesso
Stefanini, insieme al Presidente della Stella Maris, Giuliano Maffei, nel corso della conferenza
stampa beneaugurante indetta dal sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini.
Medaglia d’argento ai mondiali assoluti in Nuova Zelanda, alfiere azzurro ai Giochi Olimpici di
Atene nel 2004 e un palmares da vero campione, Matteo Stefanini è il primo testimonial per lo
sport della Fondazione Stella Maris. Per l’occasione gli è stata preparata una maglia dove
campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’Istituto di Calambrone. Grazie a lui i valori e la
missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre, riassume la
massima espressione dello sport per eccellenza “Voglio mettere al servizio della Stella Maris –
dice Matteo Stefanini _ la mia esperienza sportiva, quello che ho vissuto e maturato nel tempo
come campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare qualcosa a persone che
vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e adolescenti con disturbi
neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il
campione italiano ha detto anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella
Maris. “Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a
raggiungere traguardi che all’inizio mi apparivano come inarrivabili _ prosegue Matteo
Stefanini _. Sinceramente penso che non ci sia età e non ci sia limite mentale come impossibili.
Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza, costanza e serenità, ci arrivi”.
Sacrificio, volontà, forza interiore per costruire giorno per giorno il futuro.
http://rppress.org/2012/07/18/il-campione-di-canottaggio-matteo-stefanini-primo-testimonial-per-lo-sport-della-fondazione-stella-maris/
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[ Canottaggio ] Matteo Stefanini saluta San Miniato e parte per le olim…Carboncini, Agamennoni e Fossi un bel clima di positività" - gonews.it
19/07/12 21:28
Il quotidiano on-line dell’Empolese Valdelsa e oltre
Gio 19 Luglio 2012 - 21.27
Sport
Canottaggio
Matteo Stefanini saluta San Miniato e parte per le olimpiadi di Londra:
"Equipaggi alla pari, con Carboncini, Agamennoni e Fossi un bel clima di
positività"
L'atleta si racconta: "Il nostro rituale preferito? Belle cene simpatiche e divertenti". La promessa
di Comune e società remiera: "Entro il 2013 bacino di Roffia alla lunghezza di 2000 metri"
18/07/2012 - 21:48
Inizierà il 28 luglio la seconda olimpiade di Matteo Stefanini, 28 anni, pisano ma cresciuto
agonisticamente nella Canottieri San Miniato. L’atleta, che viene da alcune settimane di
preparazione a Livigno con la nazionale, ha fatto tappa nella città della Rocca per salutare
l’amministrazione comunale e la sua ex società (ora milita nelle Fiamme Gialle, ndr). Oggi,
mercoledì 18 luglio, il ricevimento nella sala del consiglio comunale alla presenza di Niccolò Bagnoli della
Canottieri San Miniato, dell’Assessore allo Sport David Spalletti, del sindaco Vittorio Gabbanini, Presidente
della Stella Maris Giuliano Maffei e di Ivano Leoni, presidente della locale Consulta dello Sport. Da Gabbanini in
particolare l’atleta ha ricevuto in dono alcune stampe che raffigurano disegni della città di San Miniato.
Dopo l’esperienza di Atene 2004 e lo stop per problemi fisici che lo frenarono per Pechino 2008, Stefanini ha
ricevuto un saluto benaugurante in vista di Londra 2012, dover gareggerà nel quattro di coppia assieme a
Simone Raineri (Fiamme Gialle), il varesino Pierpaolo Frattini (Aniene) e il fiorentino Francesco Fossi (Fiamme
Gialle).
STEFANINI: “CONCORRENTI ALLA PARI. PER I BOOKMAKER DIFFICILI LE PREVISIONI”
L’atleta ha fatto il punto sul suo stato fisico e mentale in vista della competizione. “Cerco di non sentire
l’imminenza della gara – ha detto Stefanini – altrimenti non ci dormirei la notte. Sono emozionato e sulla
preparazione non ho nulla da recriminare. Dopo i problemi fisici del 2008 non mi spaventa più niente”.
Poi entra nel dettaglio del programma: “Nell’ultimo mese sono stato a Livigno per fare preparazione in altura:
chi si allena a 2-3mila metri ha un gap positivo da utilizzare in gara, lo definirei una specie di ‘doping
naturale’. Gli allenamenti si sono svolti nel migliore dei modi, come squadra siamo al massimo. Tra due giorni
andremo a Varese per una allenamento sul lago, poi partiremo per Londra a distanza di 4 giorni, dove prima
delle gare faremo le ultime prove”
Ottimo il rapporto con gli altri toscani: “Con Lorenzo Carboncini, Luca Agamennoni e Francesco Fossi mi sono
alleato per tutto l’anno, avendo molti scambi di opinioni, battute e consigli. Si respira un bel clima di
positività”. Poi spiega anche qual è il momento più bello: “Le cene tutte assieme, simpatiche e divertenti: sono
il nostro rituale preferito”.
Come vede Stefanini la sua sfida: “Non abbiamo nulla da perdere – commenta – e ce la metteremo tutta.
Croazia e Germania quest’anno sono sempre andate a medaglia, poi c’è anche l’Australia vicecampione del
mondo da tenere sott’occhio. Non ci sono nazioni tappeto, il distacco è poco e sarà difficile per i bookmakers
fare valutazioni”. La finale per le medaglie è in programma il 3 agosto.
TESTIMONIAL DELLA STELLA MARIS
Con l’occasione Matteo Stefanini ha annunciato di essere diventato il primo testimonial sportivo della storia
della Fondazione Stella Maris, con sede a San Miniato e operatività a Calambrone. Oggi gli è stata consegnata
anche una maglia dove campeggia il simbolo (la rosa dei venti) dell’istituto.
Grazie a lui i valori e la missione della Stella Maris diventeranno patrimonio dell’evento che, da sempre,
riassume la massima espressione dello sport per eccellenza.
http://www.gonews.it/articolo_145133_Matteo-Stefanini-saluta-Miniat…Equipaggi-alla-pari-Carboncini-Agamennoni-Fossi-clim-positivit.html
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[ Canottaggio ] Matteo Stefanini saluta San Miniato e parte per le olim…Carboncini, Agamennoni e Fossi un bel clima di positività" - gonews.it
19/07/12 21:28
“Voglio mettere al servizio della Stella Maris – ha detto Matteo Stefanini – la mia esperienza sportiva, quello
che ho vissuto e maturato nel tempo come campione e soprattutto come uomo. Penso che non sia facile dare
qualcosa a persone che vivono la realtà della Stella Maris, Istituto che cura bambini e adolescenti con disturbi
neuropsichiatrici. Significa che il mio impegno sarà ancora maggiore per loro”.
“I limiti sono nella nostra testa”, ama ripetere Matteo Stefanini. Parole che di recente il campione italiano ha
detto anche alle ragazze con problemi di anoressia in cura alla Stella Maris.
“Ho maturato questa mia convinzione a livello sportivo perché sono riuscito a raggiungere traguardi che
all’inizio mi apparivano come inarrivabili – prosegue Matteo Stefanini – Sinceramente penso che non ci sia età
e non ci sia limite mentale come impossibili. Se nella testa vuoi arrivare a quell’obiettivo con pazienza,
costanza e serenità, ci arrivi”.
ROFFIA, OBIETTIVO 2000 METRI ENTRO IL 2013
E’ sul lago di Roffia, sede della Canottieri San Miniato, che Matteo, spinto dal Presidente della società
giallorossa Enzo Ademollo e dalla madre Manola Marinai, ex campionessa italiana e oggi Giudice Arbitro di
livello internazionale, ha mosso i primi passi nello sport del remo. “Il bacino ai tempi non era in condizioni di
ospitare gare importanti – ricorda l’olimpionico – ma ora si sta sviluppando. Ho iniziato a 12 anni, adesso ne
ho 28 e vedo che le cose si sono mosse. Spero che il lago possa raggiungere distanze per poter ospitare gare
di un certo livello”.
Niccolò Bagnoli della società remiera ha dichiarato in merito: “Con il Comune stiamo lavorando per allargare il
campo di gara a 2000 metri, distanza olimpica, in modo da essere sede di manifestazioni di grande portata”.
MATTEO STEFANELLI IN PILLOLE
Matteo arriva a conquistare il primo titolo italiano a Candia nel 2000, nella specialità del singolo Ragazzi,
prima di arrivare a tutta una serie di affermazioni internazionali: titolo mondiale Junior nel 2002 sul quattro di
coppia, bis iridato l’anno successivo nel doppio categoria Under 23.
E’ il preludio all’esordio nell’Olimpo: nel 2004 Matteo Stefanini porta la Canottieri San Miniato alle Olimpiadi,
partecipando sul singolo ai Giochi di Atene. L’anno dopo passa in Fiamme Gialle, mantenendo saldo il legame
con San Miniato è forte.
L’intervista a Matteo Stefanelli e, a seguire, la cerimonia in municipio a San Miniato.
http://www.gonews.it/articolo_145133_Matteo-Stefanini-saluta-Miniat…Equipaggi-alla-pari-Carboncini-Agamennoni-Fossi-clim-positivit.html
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo... - Blogger Italiani 2.0 - FriendFeed
19/07/12 21:05
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Il campione di Canottaggio Matteo Stefanini primo
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