servizio ispezione ricerca preventiva dispersioni reti gas

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servizio ispezione ricerca preventiva dispersioni reti gas
 SERVIZIO DI ISPEZIONE PER LA RICERCA PREVENTIVA DELLE DISPERSIONI SU RETI GAS La Delibera 574/2013 che regolamenta le attività delle aziende di distribuzione gas ai fini della sicurezza e continuità del servizio, richiede che le reti di Alta, Media e Bassa Pressione siano ispezionate annualmente, con percentuali variabili in funzione della tipologia di materiale e della pressione di esercizio, per localizzare preventivamente eventuali dispersioni che si siano create sulle reti, ad esempio a causa di corrosione o altre cause. La Linea Guida CIG n. 16 “ESECUZIONE DELLE ISPEZIONI PROGRAMMATE E LOCALIZZAZIONE DELLE DISPERSIONI SULLA RETE DI DISTRIBUZIONE PER GAS CON DENSITÀ < 0,8 E CON DENSITÀ > 0,8” definisce le modalità di esecuzione di questa attività, dividendole in tre fasi: • Prelocalizzazione • Localizzazione • Classificazione Teknegas Srl rispetta scrupolosamente le prescrizioni normative, aggiungendo un’esperienza di oltre venticinque anni nel settore della progettazione, della costruzione e della manutenzione delle reti e degli impianti gas. In particolare, proprio tutte le tematiche relative al Pronto Intervento gas, sono oggetto di corsi forniti a tutte le aziende gas in Italia. La prelocalizzazione Per la prelocalizzazione delle dispersioni si utilizza sia un automezzo attrezzato con strumentazione di ricerca laser, di costruzione Pergam Suisse S.A., per tutte le aree percorribili con veicolo, sia di strumentazione portatile a semiconduttore Huberg, tipo Metrex2, per tutte le aree pedonali o comunque non transitabili con automezzo. In condizioni meteorologiche idonee, quindi in assenza di ghiaccio, neve, pioggia e vento forte, l’operatore dotato della cartografia digitale della rete da ispezionare, caricata sul computer portatile a lato del posto di guida, è in grado anche da solo di seguire esattamente in tracciato e rilevare eventuali tracce di metano, presumibilmente provenienti dalla rete interrata o da allacciamenti vicini alla rete stessa. L’apparecchiatura laser SELMA MPB ha una sensibilità di 0,1 ppm con una velocità massima di ricerca di 50 km/h, ma che per migliorarne l’efficacia abbiamo ridotto a 30 km/h. Il sistema prevede un’aspirazione frontale con una portata di 6 l/sec, con un tempo di campionamento simultaneo di 0,04 e 0,2 sec, all’interno della cella, dove il raggio laser viene fatto rimbalzare su specchi per estenderne la lunghezza effettiva. Sempre all’interno della strumentazione, vi è una capsula sigillata che contiene CH4 all’interno, che lo strumento campiona in continuo per confrontarla con l’aria aspirate dal mezzo, e che potrebbe contenere particelle di metano. Teknegas Srl Via I.B. Pesaro, 8 -­‐ 29122 PIACENZA – Italia P. IVA: IT01592900334 Il metodo per aspirazione consente di rispettare anche quanto previsto dalla Linea Guida n. 16, che considera ispezionata la tubazione quando il veicolo passa in corrispondenza dell’asse della condotta per una zona di 1,5 metri per lato, quindi un totale di 3 metri. In questo modo, si ottengono la massima selettività e un’estrema sensibilità dello strumento, in modo da individuare anche concentrazioni a livello superficiale di metano, che dovranno poi essere confermate o meno con l’attività di localizzazione. Parte integrante del sistema SELMA è il software di gestione e di registrazione della ricerca, al quale si abbina il software GlobalMapper, che grazie alle coordinate GPS acquisite automaticamente dal veicolo, consente di visualizzare e registrare su mappa digitale della rete gas, fornita dal cliente, l’esatto percorso del mezzo. In questo modo, oltre alle registrazioni manuali della ricerca, si ottiene una prova certa dell’effettiva esecuzione dell’ispezione, come previsto dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico. La localizzazione Come previsto dalle norme la localizzazione viene fatta mediante la realizzazione di fori di sondaggio in corrispondenza della condotta interrata, laddove la prelocalizzazione abbia segnalato la presenza di metano. In questo modo si supera lo strato impermeabile normalmente costituito da asfalto, permettendo mediante una sonda allo strumento di misurare la concentrazione di gas naturale presente. Si utilizza uno degli strumenti più affidabili e collaudati, come il Metrex2, in grado di misurare sia nella scala ppm, in LIE/LII o LEL, e % VOL gas. La localizzazione viene eseguita nel minor tempo possibile a seguito della prelocalizzazione, in particolar modo quando lo strumento abbia rilevato un segnale maggiore di 20 ppm. Per eseguire i fori si utilizza un trapano a batteria bassa tensione per ridurre i pericoli causati da eventuali concentrazioni di gas combustibile all’interno del foro. La classificazione Nel momento in cui sia confermata la dispersione, a partire dal foro di localizzazione, cioè dal punto in cui strumentalmente si è misurata la massima concentrazione, si passa immediatamente alla classificazione, secondo quanto previsto dalla Linea Guida CIG n. 7. Se la distanza del foro di localizzazione è minore di 0,5 metri da fabbricati e/o cavità, si accede immediatamente all’interno per verificare con lo strumento Metrex2, a sicurezza intrinseca ATEX, l’eventuale presenza di gas. In caso di presenza di gas si provvede immediatamente ad avvertire il servizio di Pronto Intervento dell’azienda di distribuzione. Teknegas Srl Via I.B. Pesaro, 8 -­‐ 29122 PIACENZA – Italia P. IVA: IT01592900334 Nei casi previsti dalla Linea Guida n. 7, si provvederà o meno ad eseguire il foro di classificazione a 0,5 m e quello a 4 m sempre dai fabbricati e/o cavità, per attribuire la corretta classificazione, A1, A2, B o C alla dispersione. Se fornita dall’azienda di distribuzione si provvede anche alla compilazione della modulistica prevista, con adeguato rilievo planimetrico del luogo della dispersione. Teknegas Srl Via I.B. Pesaro, 8 -­‐ 29122 PIACENZA – Italia P. IVA: IT01592900334