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ANNO 140 - N. 14 | EURO 1,50 y(7HB7C1*NTOKKQ( +/!"!?!z!. | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 www.corrieredinovara.com DAL 1877 L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE - In edicola lunedì - giovedì - sabato MORTO ARBITRO ULTIM’ORA MORTO IMPRENDITORE Lutto nello sport per la scomparsa di Restaino Incendio a Oleggio: tetto distrutto Ultimo saluto a Moroni leader della Lagostina l Biasio a pagina 7 l a pagina 6 l Rampinini a pagina 6 IL FATTACCIO Aggressione notturna a Galliate nella zona che porta al Ticino Anziana legata e rapinata in casa Via soldi e gioielli. Intanto, altre truffe a pensionati in città: si spacciano per vigili GALLIATE Malviventi in azione nella tarda serata di venerdì a Galliate. Nel comune dell’Ovest Ticino, infatti, si è registrata una rapina in una villa. E’ successo tutto nella zona che porta al fiume Ticino intorno alle 22. I rapinatori si sono fatti aprire con una scusa e sono riusciti a entrare nella villa e, trovando all’interno solamente la proprietaria di 72 anni, l’hanno incerottata. Poi hanno rubato soldi e gioielli. FURGONE RITROVATO NELLE ACQUE DEL CANALE QUINTINO SELLA SPORT Super Igor Volley: sfatato il tabù di Casalmaggiore Una Igor da applausi, al termine di una prova perfetta, sfata il tabù Casalmaggiore, sbancando un PalaRadi gremito da 3.500 persone. Per Piccinini e compagne si tratta dell’11ª vittoria consecutiva. Una partita perfetta che apre scenari futuri interessanti. l Curino a pagina 5 CITTÀ: IL DIBATTITO Sicurezza: le ordinanze di Canelli fan discutere l Mercalli a pagina 24 NOVARA CALCIO RITROVAMENTO Ieri nelle acque del Quintino Sella furgone rubato nella notte riemerge senza nessuno a bordo l a pagina 7 l Ugazio a pagina 9 Una boccata d’ossigeno l Barbero e De Luca alle pagine 19, 20, 21 e 22 STATISTICHE Il bilancio della Polizia stradale nel 2016: 21 incidenti con vittime, 895 i fatti rilevati nel Novarese E’ strage sulle strade: 26 morti, serve prevenzione Nel 2016 sono stati rilevati in provincia di Novara 895 incidenti stradali di cui 21 mortali (26 persone decedute) e 385 con feriti (637 persone ferite). Questi sono i numeri relativi ai rilievi della sola Polizia Stradale ai quali vanno aggiunti quelli relativi alle altre forze di Polizia. Rispetto ai dati 2015, si è avuto un calo di circa 40 incidenti totali, ma un netto aumento degli incidenti mortali che sono passati da 14 a 21 (da 16 a 26 vittime). «Serve più prevenzione». l Delzoppo a pagina 4 REPORTAGE TEMPO DI FESTIVAL Primi viaggi sui nuovi treni Fast: commenti ok Sanremo d’antan E da domani si fa sul serio Ma restano i soliti disagi provocati da ritardi Tutti i novaresi saliti sul palco dell’Ariston l Massa a pagina 2 L’ESORDIO Pendolari su un Fast l alle pagine 40 e 41 Spedizione in A. P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 622/96 - NOVARA FONDAZIONI Il leader Crt Quaglia: rotta sui territori l Azzoni a pagina 18 BANCO ALIMENTARE Recuperate 40mila porzioni di piatti pronti A SANREMO Paola D’Alessandro l a pagina 12 2| Corriere di Novara | PRIMO PIANO DISSERVIZI SUI TRENI Ritardi, soppressioni, l’assessore: «Una situazione inaccettabile» Praticamente quotidiane le proteste e le segnalazioni di disservizi sulla Torino-Milano, o la Cuneo-Torino e la Savona-Torino. «Abbiamo chiesto ai soggetti interessati – ha affermato l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco – di attuare al più presto tutte le misure necessarie per porre rimedio alle criticità note e questa situazione inaccettabile, non solo per recuperare sugli indici di puntualità, ma soprattutto per confortare i passeggeri sulla capacità delle imprese ferroviarie di mantenere l’offerta commerciale pubblicizzata sull’orario di servizio e sulla quali i pendolari impostano scelte di vita e la gestione del proprio tempo. Cosa irrita di più gli utenti è la mancanza di informazioni a terra o a bordo treno che troppo spesso accompagna questi episodi. Di tutto questo dovremo tenere conto nel quadro delle procedure per l’affidamento del servizio ferroviario Regionale e metropolitano». LA PROVA Esordio positivo Almeno per la prima settimana di servizio, giudizi positivi da parte dei viaggiatori 6.41 e alle ore 8.13, in arrivo -a Porta Garibaldi- rispettivamente alle ore 7.20 e 8.53. Due treni molto utilizzati dai viaggiatori novaresi in quando compensano l’eliminazione dei precedenti treni veloci; i soli limiti sono che effettuano una fermata intermedia (Rho fiera) e che non arrivano in Stazione Centrale. I treni Regionali “fast”, almeno per la prima settimana di servizio, hanno ottenuto giudizi positivi da parte dei viaggiatori: i convogli sono appena stati ristrutturati, i vagoni sono puliti e luminosi, con sedili nuovi; il riscaldamento è funzionante (dovrebbe essere la norma, ma i pendolari sanno che a volte si deve viaggiare con il cappotto); gli orari sono quasi sempre stati rispettati: in alcuni giorni i Regionali sono arrivati a Milano addirittura con quattro/cinque minuti di anticipo. Nella direzione opposta, verso Torino, sono entrati in servizio il Regionale “fast” delle ore 10.10 da Milano, con arrivo a Novara alle 10,50 (e a Torino alle 12.10), e quello -sicuramente più importante per i pendolari- in partenza da Milano alle ore 17,10 (a Novara alle ore 17,46). Questi treni risultano veloci per raggiungere il capoluogo piemontese, in quanto fermano solo a Vercelli (quello del mattino anche a Chi- vasso). Le due coppie di treni “fast” potranno in parte assorbire la richiesta dei pendolari, “appiedati” dallo spostamento di tanti treni sulla linea ad alta velocità. Al momento sono ancora quattro i Frecciabianca in servizio, sui venti in servizio fino allo scorso anno. A fine febbraio verranno cancellate le corse delle 7.13 per Milano e quella serale delle 20.48 per Torino (in partenza da Milano alle ore 20.10). Infine, con il 31 marzo, spariranno le ultime due Frecce: quella delle 14.13 per Milano e quella -sempre molto affollata - che parte da Milano Centrale alle ore 18.10 per arrivare a Novara alle ore 18.48. I Regionali Fast, a differenza dei Frecciabianca, rientrano nel contratto di esercizio della Regione Piemonte e ricevono contributi con i fondi regionali per il trasporto pubblico: a regime sarà introdotta una terza coppia di Regionali fast in linea. l Maurizio Massa A Vercelli parere contrario PENDOLARI SEDUTI Sembra un’immagine di altri tempi. Tutti seduti al loro posto, nessuno in piedi all’esordio dei Regionali Fast LINEA NOVARA-MILANO Basta un convoglio in ritardo per creare sovraffollamenti e disagi I primi problemi dei nuovi treni Rimane sempre alta l’attenzione dei pendolari sulla linea Novara-Milano. Se è vero che in linea generale l’esordio dei nuovi treni Regionali “Fast” (la denominazione “Fast” è giornalistica, per Trenitalia sono normali “Regionali Veloci”) è stato positivo, alcuni problemi si sono già registrati. In particolare mercoledì mattina, 1 febbraio, il Regionale 2005 è partito da Torino con circa quaranta minuti di ritardo, in coda al nuovo Regionale Fast. l s.d. PROTESTE «Ci risiamo» Regionali Fast, in viaggio con i pendolari Esordio positivo per i nuovi treni regionali “fast”, entrati in servizio lunedì scorso sulla linea Torino-Milano. Per il momento sono quattro i regionali (due verso Milano e due per Torino) che vanno a sostituire alcune tracce lasciate libere dai treni Frecciabianca, gradualmente cancellati dagli orari di Trenitalia. Da lunedì 30 gennaio i pendolari possono usufruire da Novara verso Milano di due nuovi treni: alle ore LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 Di conseguenza a Vercelli (ore 7.57) e Novara (ore 8.13) sono saliti sul nuovo treno i passeggeri di due convogli, con il conseguente sovraffollamento.Nel tratto fino a Novara quasi tutti i posti erano già occupati; molti viaggiatori novaresi hanno poi faticato a trovare un posto a sedere fino a Milano. Una ulteriore conferma della necessità di introdurre nuovi convogli sulla linea, soprattutto nelle fasce più usate dai pendolari: 6-9 e 18-21 l ma.mas. Ma a Vercelli non hanno preso bene il cambiamento. Sulla Torino-Milano è finito l’idillio dellòa scorsa settimana. I Regionali Fast non piacciano o, come dicono i pendolari di Vercelli, non funzionano. Tutto bene il primo giorno, con debutto positivo dei Fast delle 6,26 e 7,57, arrivati a Porta Garibaldi in perfetto orario. Non solo, ma anche posti liberi, carrozze pulite, riscaldamento acceso. Dal giorno successivo, però, i viaggiatori sono ripiombati nella dura realtà cui sono abituati: mercoledì molti dei pendolari del Fast 2105 delle 7,57 hanno dovuto fare il viaggio in piedi, dato che il Regionale delle 7,45 diretto in Centrale aveva un ritardo di 45 minuti e molte persone si sono riversate sul primo treno disponibile. La situazione è diventata critica alla salita dei viaggiatori a Novara. Tre giorni fa - continuano le accuse dei pendolari vercellesi - il Regionale partito da Porta Garibaldi alle 18,40 ha viaggiato con due carrozze senza riscaldamento, martedì il Fast delle 6,26 è arrivato a Vercelli 10 minuti dopo l’orario previsto: un ritardo che può influire notevolmente per chi deve timbrare il cartellino alle 8 in punto. Sempre martedì il Regionale 2020 delle 14,18 da Milano viaggiava con un ritardo di 25 minuti. Tra i numerosi disagi denunciati dai pendolari della Torino-Milano c’è anche la mancanza di informazioni da parte del personale: spesso, dicono i portavoce, non viene spiegato il motivo di un improvviso stop del treno o del ritardo con cui parte o arriva in stazione. «L’introduzione dei Regionali Fast? C’è poco da festeggiare - commenta il presidente della Provincia Carlo Riva Vercellotti -. È stato tolto un servizio importante come i Frecciabianca, mettendo un treno che arriva a Porta Garibaldi. Chi deve andare a Venezia è costretto a prendere la metropolitana e andare in Centrale. Inoltre i Fast, in termini di qualità, non possono essere paragonati ai FrecciabiancaNon vedo grandi novità da festeggiare». La soppressione dei Frecciabianca è è un altro duro colpo secondo Riva Vercellotti: «Pensiamo alla Novara-Varallo, alla Santhià-Arona . I servizi continuano a peggiorare mentre si continua a parlare di sviluppo dell’Alta Velocità e delle zone metropolitane: non devono esserci cittadini di serie A e di serie B. Le promesse di treni puntuali e dignitosi non sono state mantenute». l s.d. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 PRIMO PIANO | 3 | Corriere di Novara UNA SQUADRA DI PROFESSIONISTI Nasce Hangar Point, il centro servizi per l’impresa cultura La Regione Piemonte lancia una squadra di professionisti “a chiamata” per le organizzazioni culturali. Non uno sportello, ma un percorso di accompagnamento per l’Impresa Cultura: Hangar, il progetto della Regione Piemonte lanciato nell’autunno scorso per sviluppare competenze e capacità imprenditoriali in ambito culturale. Cinque esperti in altrettante aree strategiche: Project Management (per individuare, ad esempio, obiettivi, rischi, partner e risorse necessarie), Consulenza aziendale (per migliorare organizzazione e gestione interna), Fundraising (dalle strategie di raccolta fondi alla creazione di un portfolio sponsor), Europrogettazione (dalla mappatura dei bandi e programmi europei fino alla redazione e rendicontazione dei progetti) e Comunicazione strategica (per costruire un piano media ma anche valutarne l’impatto finale). “L’Hangar Point lavorerà nella logica del- l’accompagnamento più che dello sportello spiega l’assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi Non ci sarà una ricezione passiva dei progetti, ma una ricerca attiva di potenzialità, offrendo alle realtà culturali piemontesi l’opportunità di dimostrare le proprie capacità per poi ricevere un servizio di accompagnamento mirato”. l s.d. FUCUS Convegno sabato ad Ameno con l’assessore regionale Parigi Riusare subito il Castello di Miasino Come riutilizzare la struttura confiscata alla mafia: idee tra cultura e turismo AMENO Focus, ad un anno dalla riconsegna ufficiale, sulla situazione attuale del Castello di Miasino, bene che era stato confiscato alla criminalità in maniera definitiva sin dal 2010 e poi acquisito nel patrimonio della Regione Piemonte. Ne hanno parlato sabato, durante un incontro pubblico presso il Museo di Palazzo Tornielli, l’assessore regionale alla Cultura ed al Turismo, Antonella Parigi, ed il consigliere regionale Domenico Rossi. Intervenuto, anche Giovanni Campagnoli (Hangar Piemonte, autore di “Riusiamo l’Italia. Da spazi vuoti a Start up culturali e sociali”, edizione “Il Sole 24ore”). L’incontro, coordinato da Stefania Cerutti (Università del Piemonte Orientale) è stato introdotto dal sindaco di Ameno, Roberto Neri. Rossi, ha ripercorso l’iter avviato con una sua mozione, nell’ottobre 2014, affinché la Regione si facesse carico del bene, ricordando come tra dieci realtà, presentate al presidente Napo- litano dall’Agenzia Nazionale dei Beni confiscati, ci fosse anche il Castello. Scelta politica ed economica, quella compiuta dunque, dalla Regione (con un atto di presa in carico a firma del vicepresidente Reschigna e degli assessori Ferrari e Parigi), «importante e coraggiosa», anche in considerazione del fatto che all’accettazione deve far seguito un investimento di un milione di euro per la messa a norma, con una somma che Rossi ha detto essere «già bilancio». Rispetto ai tempi di apertura, che molti avrebbero voluto più celeri con la «spinta a renderlo subito fruibile», è stato ricordato che il nuovo Codice per gli appalti, nel frattempo entrato in vigore, «implica prima la progettazione, poi l’esecuzione dei lavori con un rallentamento dei tempi». Attualmente è stato aperto un bando per la manifestazione di interessi (ne seguirà un altro) per il riuso sociale del Castello, con l’auspicio e l’impegno «ad accelerare i tempi», che mette in atto una «circolarità tra IL CONVEGNO Un momento dell’incontro di sabato sera Regione e società civile, capace di rispondere con capacità progettuale, sapendo rilanciare il bene e rendendolo fruibile per la collettività. Vincendo la ‘sfida’ potremo rivendicare – ha concluso Rossi – con orgoglio che la nostra comunità è capace di esprimere ed è permeata da una cultura al- ternativa alle mafie». L’assessore Parigi ha sottolineato quali siano le aspettative rispetto all’uso del bene riprese dal bando «al primo posto la vocazione turistico ricettiva, che è anche quella della sostenibilità, con un ventaglio di possibilità tra cui quella culturale, in rete con questo territorio, nonché l’ambito ricreativo. Passaggio dovuto dalla sussidiarietà alla sostenibilità. Obbligo di legge, ha rilevato, come il bando faccia riferimento, per la presa in carico, ad enti no profit, non un limite ma una buona opportunità». Enti oggi capaci di esprimere, anche, un’efficace cultura di managment. Parigi ha inoltre parlato dell’acceleratore di impresa messo in piede dalla Regione Piemonte (Hangar Point) che affianca la cultura di impresa e la possibilità di «cercare di costruire delle possibilità di accesso a finanziamenti agevolati». Tra gli elementi sottolineati dall’assessore, oltre alle diverse vocazioni, anche l’unione di varie realtà, per «creare ricchezza e ricaduta su questo territorio… La partecipazione alla manifestazione di interesse - ha spiegato - non è vincolante alla successiva assegnazione del bene, ma ci serve, a capire le forze esistenti sul territorio». L’invito è quello di cominciare a predisporre progetti con un business plan, facendo circolare idee e riflettendo sulle modalità di gestione. Ricordata anche la recente creazione della Società consortile regionale sul turismo e le provenienze del turismo piemontese, prevalentemente europeo, «una regione ‘giovane’ dal punto di vista turistico, ma con grande possibilità di crescita». Tra i progetti il miglior posizionamento nei portali di accesso ed un bando aperto per chi voglia fornire servizi di «bicicletta assistita». Parigi si è detta convinta di come il turista, in fondo, cerchi «esperienza, umanità, cultura». Giovanni Campagnoli ha presentato l’attività di “Hangar Piemonte” e sottolineato come i grandi spazi lasciati vuoti in Italia siano riutilizzabili, permettendo la loro rivalorizzazione ed l’impiego di occupazionale di molti giovani che attualmente scelgono di andare all’estero. Presenti, oltre a numeroso pubblico, anche esponenti delle Atl di Novara e dei Laghi e diversi amministratori. l Maria Antonietta Trupia 4 | PRIMO PIANO SICUREZZA SULLE STRADE Ministero: la prevenzione è fondamentale In Italia 61 minori hanno perso la vita in incidenti stradali nel periodo compreso dal 1 gennaio al 25 dicembre 2016. Il dato, reso noto dal Ministero dell’Interno è stato registrato da Polizia Corriere di Novara | Stradale e Arma dei Carabinieri “e accende una spia su un fenomeno preoccupante che allontana il nostro Paese dalla cosiddetta 'Vision Zero' stabilita dal Piano nazionale sulla sicurezza stradale 'Orizzonte 2020', che si pone come obiettivo tendenziale di lungo termine di azzerare il numero di bambini che muoiono sulle strade italiane entro il 2020”. Il Ministero sottolinea l’importanza della prevenzione: “Per fare questo, però, occorre far leva su una cultura della sicurezza stradale radicata e su un sistema stradale più sicuro. È fondamentale, quindi, proteggere i bambini a bordo delle autovetture, attraverso l’utilizzo di idonei sistemi di ritenuta ed il rispetto delle norme di sicurezza”. Inoltre il Ministero dell’Interno evidenzia che “la situazio- ne non è migliore se consideriamo i dati globali sull’incidentalità forniti da Aci – Istat per il 2015, dai quali emerge che, per la prima volta in Italia dal 2001, le vittime di incidenti stradali sono tornate a crescere del 1,4% rispetto al 2014, con 3.428 decessi, ed un aumento percentuale del 6,4% che ha riguardato anche i feriti gravi, 16.000 contro i 15.000 del 2014. L’Italia si gua- LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 dagna così la maglia nera per l’incidentalità stradale anche in ambito europeo, con un tasso di mortalità pari al 56,3 a fronte della media europea del 52,0”. Dall’analisi statistica per il 2015 sull’incidentalità giovanile sono stati 282 i morti tra i 20 ed i 24 anni di età, 151 nella fascia tra i 15 ed i 19 anni, 13 tra i 10-14 anni, 10 tra i 5-9 anni e 17 nella fascia 0-4 anni. POLSTRADA Nel 2016 rilevati 895 sinistri Aumentati nel Novarese gli incidenti mortali Nel 2016 sono stati rilevati in provincia di Novara 895 incidenti stradali di cui 21 mortali (26 persone decedute) e 385 con feriti (637 persone ferite). Questi sono i numeri relativi ai rilievi della sola Polizia Stradale ai quali vanno aggiunti quelli relativi alle altre forze di Polizia. Rispetto ai dati dell’anno 2015, si è avuto un calo di circa 40 incidenti totali, ma un netto aumento degli incidenti mortali che sono passati da 14 nel 2015 a 21 nel 2016 con numero di persone decedute complessive che sale da 16 a 26. Per cercare di analizzare queste statistiche e per chiedere alcune indicazioni in materia di prevenzione dei sinistri abbiamo sentito il comandante della sezione della Polizia Stradale di Novara, il Vicequestore Aggiunto Luciana Giorgi. Al comando di Novara fanno capo i distaccamenti di Arona, Borgomanero e le sottesezioni di Romagnano Sesia cui spetta la competenza del tratto novarese dell’A26 “Voltri-Sempione” e quella di Novara Est che si occupa della vigilanza lungo un tracciato di circa 125 chilometri della A4 Torino Milano. La dottoressa Giorgi ha innanzitutto fornito ulteriori precisazioni. Tra gli 895 sinistri 468 sono stati rilevati in abito autostradale, di cui 8 mortali (11 persone decedute) e 175 con feriti (327 persone ferite). In centro abitato sono stati rilevati 228 incidenti stradali di cui 7 mortali (9 persone decedute) e 113 con feriti (152 persone ferite). La scorsa estate sono stati diversi i sinistri gravi con protagonisti i motociclisti. Vi sono cause particolari? Come si possono prevenire? «Analizzando alcuni dati specifici per periodo dell’anno appena concluso, non si può non prendere in considerazione l’incidentalità relativa ai veicoli a due ruote per il periodo estivo: ben 6 sono state le vittime. Gli incidenti mortali che hanno visto coinvolti i motociclisti sono avvenuti in tratti di strada percorsi quasi quotidianamente dagli stessi e alcune volte con gravi responsabilità da parte di questi, dovute all’elevata velocità e all’inosservanza delle condizioni per il sorpasso. A tal proposito si vuole raccomandare una maggior attenzione da parte dei motociclisti all’osservanza delle regole per il sorpasso. L’incidente classico del motociclista che supera la colonna di veicoli mentre uno dei veicoli incolonnati svolta a sinistra porta sempre a conseguen- PREVENZIONE Sopra pattuglia della Polstrada novarese durante dei controlli; a sinistra automobilisti senza gomme da neve e catene soccorsi sull’A26 durante la recente nevicata ze più o meno gravi per il motociclista… La sottile linea che separa un incidente con soli danni da uno con lesioni personali gravi o gravissime, in questi casi si sposta repentinamente verso queste ultime». Recentemente in occasione della prima nevicata si sono registrati diversi incidenti o richieste di soccorso da parte di automobilisti che non montavano pneumatici invernali. Quanto si rischia in materia di sicurezza? «Una situazione da prendere in considerazione con attenzione nel periodo invernale è la circolazione con pneumatici invernali o con a bordo le catene da neve. Spesso infatti si riscontra il non utilizzo di pneumatici invernali che, sebbene prescritto da specifica ordinanza della Provincia di Novara, nr. 5947 del 13 ottobre 2016, per alcune strade (indicativamente a nord dell’asse Oleggio-Momo-Fara), ha comportato la perdita di controllo del veicolo, in tratti di strada sul fondo stradale reso sdrucciolevole dalle condizioni meteo particolarmente rigide, con la conseguenza di incidenti stradali che, per puro caso, non hanno avuto gravi conseguenze per gli utenti della strada». Il comandate Giorgi sottolinea come «Nell’Ordinanza viene indicato chiaramente il periodo, tra il 15 novembre e il 15 aprile di ogni anno; i riferimenti normativi, Direttiva 92/23/Cee del Consiglio delle Comunità Europee, il regolamento Unece, il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 10 maggio 201, Onorm V5119…; la raccomandazione di montarli almeno sulle ruote degli assi motori. NEL 2016 895 incidenti nel Novarese 21 mortali 26 persone decedute COMANDANTE La dottoressa Luciana Giorgi Secondo tale Ordinanza, tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli, devono essere muniti di dotazioni invernali. I ciclomotori a due ruote e i motocicli possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto». Non basta montare le catene per una maggior sicurezza? «Giova precisare infatti che gli pneumatici invernali, fondamentali in caso di nevicate, sono utili già da quando la temperatura dell’asfalto scende sotto i 7°C: la composizione chimica degli stessi è differente rispetto a quelli estivi. Vi è ancora la falsa convinzione che non siano necessari e che siano sufficienti le catene da neve all’occorrenza. Sebbene per il Codice della Strada siano equiparati, nell’utilizzo pratico si è notata un’enorme differenza di aderenza in tutte quelle situazioni di asfalto non perfettamente asciutto alle basse temperature. Il consiglio della Polizia Stradale è quello di utilizzare tali pneumatici per la propria e altrui incolumità. Altra raccomandazione, per chi continua a preferire l’utilizzo delle catene da neve è quello di provare a prendere dimestichezza a montarle e a smontarle dagli pneumatici prima di averne la necessità in mezzo ad una strada innevata con condizioni di sicurezza precarie. Infine considerare l’ipotesi di non utilizzare veicoli in caso di intense nevicate, se non proprio necessario». I dati forniti dalla Polstrada di Novara quali indicazioni suggeriscono? «Tornando ai dati numerici, in generale vanno comunque ana- 385 con feriti 637 persone ferite 468 in autostrada 8 mortali 40 incidenti in meno rispetto al 2015 14 mortali in più 10 persone decedute in più lizzati con un occhio più critico. Prendendo infatti come riferimento i soli incidenti mortali, il dato numerico farebbe presupporre un’impennata impressionante nel 2016 con una fenomenologia da affrontare in modo sistematico e specifico. In realtà, sebbene il dato numerico sia importante: un morto è sempre un morto!..., bisogna notare che una situazione specifica non si verifica in modo sistematico. Non ci sono tratti di strada in cui si sono verificati incidenti mortali per cattive condizioni dell’asfalto, sebbene l’asfalto spesso sia in stato pessimo; non ci sono casi significativi in cui la distrazione che ha portato al sinistro mortale sia determinata dall’utilizzo dello smartphone, sebbene spesso i conducenti di veicoli ne facciano un uso spregiudicato in modalità di messaggistica che, in fin dei conti, è ancora peggio della telefonata di una volta…» Quali consigli si possono dare agli automobilisti in materia di prevenzione? «In conclusione si vuole rappresentare che bisogna prestare maggiore attenzione per evitare i sinistri: il numero di veicoli in circolazione è ulteriormente aumentato negli ultimi anni senza un vero adeguamento delle infrastrutture stradali. Partire dal presupposto che un sinistro si verifica per un errore di valutazione e non per un caso fortuito, potrebbe aiutare a comprendere la necessità di moderare la velocità in presenza di intersezioni, per esempio. Avere ragione in un sinistro non vuol dire che non ci si è fatti male!». l m.d. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 |5 | Corriere di Novara CRONACA ALL’OPERA FINTI VIGILI URBANI Ancora truffe ai danni di persone anziane Ancora truffe ai danni di persone anziane residenti in città. Due episodi si sono registrati giovedì scorso. In entrambi i casi, a quanto risul- ta, ad agire sarebbero stati alcuni soggetti che si sono spacciati per Vigili urbani, che affermavano di dover effettuare alcuni controlli in casa, in particolare in alloggi abitati da persone in età avanzata. I truffatori, una volta all’interno delle due abitazioni, riuscivano a di- strarre l’anziano residente, in modo da poter sottrarre diversi oggetti e, a quanto pare, anche denaro in contanti. Impadronitisi del bottino i finti Vigili urbani hanno fatto perdere le proprie tracce. Sugli episodi indagano le Forze dell’Ordine. l mo.c. GALLIATE Malviventi in azione nella tarda serata di venerdì. Rubati contanti e preziosi Rapina in villa: proprietaria immobilizzata Scattato l’allarme, subito istituiti posti di blocco, ma dei rapinatori nessuna traccia Malviventi in azione nella tarda serata di venerdì a Galliate. Nel comune dell’Ovest Ticino, infatti, si è registrata una rapina in una villa. E’ successo tutto nella zona che porta al fiume Ticino intorno alle 22. Non è la prima volta che episodi di questo genere si verificano nell’area compresa tra Galliate, Cameri e Romentino. Ad agire, dalle prime informazioni raccolte, sono stati tre o quattro individui a volto coperto. I rapinatori si sono fatti aprire con una scusa e sono riusciti a entrare nella villa e, trovando all’interno solamente la proprietaria (gli altri familiari erano assenti), una donna di 72 anni, l’hanno incerottata, probabilmente affinché non urlasse e non desse così l’allarme. Sembra che uno di loro fosse armato di coltello. Una volta che hanno in qualche modo immobilizzato la donna, hanno quindi rovistato nella casa, alla ricerca di oggetti preziosi e contanti, di tutto quanto potesse avere un certo valore economico. Sono riusciti a trovare in particolare contanti per alcune centinaia di euro e una collana, una volta avuti questi RINVIATI A GIUDIZIO Per il caso delle Giunte comunali “fantasma” Nibbiola: altri 2 a processo VERSO IL TICINO La zona dove è avvenuta la rapina (foto Martignoni) tra le mani, hanno celermente tagliato la corda. Il bottino è in fase di quantificazione. Per la donna senz’altro un grande spavento e un notevole shock. Fortunatamente i malviventi non hanno usato violenza e non l’hanno ferita. Immediato l’allarme alle Forze dell’Ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della lo- cale Stazione e i militari del Nucleo operativo radiomobile del comando provinciale di baluardo Lamarmora. Sono stati istituiti alcuni posti di blocco, ma dei rapinatori nessuna traccia. Qualche elemento potrebbe giungere da eventuali telecamere poste nella zona. Indagini in corso. l mo.c. Rinvio a giudizio, con processo il prossimo 4 aprile, con gli altri imputati già rinviati a giudizio negli scorsi mesi, per Nicola Sacco, classe 1962, e Alessandro Do, classe 1959, anche loro coinvolti in quello che è stato definito il caso-Nibbiola o anche il caso delle giunte ‘fantasma’. L’altro giorno, in Tribunale a Novara, per i due c’è stata l’udienza preliminare davanti al gip, dopo che la loro posizione era stata stralciata qualche mese fa per l’assenza per motivi di salute del loro difensore di allora. I difensori hanno chiesto il non luogo a procedere, ma il giudice, dopo aver rigettato anche alcune eccezioni, ha mandato entrambi a processo. I due sono stati assessori nella Giunta di Giuseppe Rubini (anche lui imputato nella vicenda) negli anni al centro dell’inchiesta. Ad aprile, quindi, compariranno in aula anche loro due con Rubini, 73 anni, eletto nuovamente sindaco la scorsa primavera, l’ex vicesindaco Serena Viviani, la funzionaria Patrizia Borracchia, l’ex segretario Gabrio Mambrini, il tecnico comunale Stefano Ubezio e l’imprenditore Giovanni Saracco. Ora tutte le posizioni sono state riunite. Come detto è la vicenda ribattezzata delle giunte ‘fantasma’. Riunioni che emergevano dai verbali, ma che in realtà, a quanto risulta, non si sarebbero mai svolte. L’indagine è scaturita da segnalazioni giunte ai carabinieri nel 2010 dagli allora assessori Alberto Biloni, Battista Panigara, Angela Ferrari e NIBBIOLA Il municipio Silvana Barbero, che scoprirono di aver preso parte a giunte comunali… a loro insaputa. Giunte per le quali mai avevano ricevuto convocazione, ma che, a quanto sarebbe emerso, davano vita poi a delibere e decisioni firmate dal sindaco. Iniziarono così le indagini e gli approfondimenti della magistratura. Rubini si dimise e il Comune fu commissariato. Nel 2011, il 73enne si ripresentò all’esame delle urne e fu rieletto, come accaduto ancora pochi mesi fa. Ci sarebbero state delibere di affidamento consulenze o lavori, tutto senza che la giunta si fosse riunita. l mo.c. 6 | CRONACA Corriere di Novara | OLEGGIO Sabato pomeriggio Cassero a fuoco OLEGGIO (cl.br.) Ingenti i danni dell’incendio verificatosi sabato pomeriggio ad Oleggio in via Monte Bianco. Ad andare a fuoco, per cause ancora in via di accertamento, un cassero che fungeva da ricovero ad un furgone e ad altro materiale accatastato. Le alte fiamme hanno avvolto il veicolo raggiungendo poi an- che la tettoia che è andata distrutta. Sul posto i Vigili del Fuoco di Novara che hanno lavorato tutto il pomeriggio per circoscrivere l’i nc e n d i o. CAMERI Incidente Auto fuori strada CAMERI (mo.c.) Incidente stradale nel tardo po- meriggio di venerdì 3 febbraio, intorno alle ore 19,35, lungo la tangenziale di Novara, all’a ltezza del territorio del Comune di Cameri. Per cause in fase di ricostruzione da parte della Polizia stradale di Borgomanero intervenuta sul luogo dell’incidente, un’automobile, una Toyota Yaris, guidata da una donna di 53 anni residente a Cameri, sola a bordo, è uscita di strada, finendo contro il guard rail. La donna è rimasta illesa, particolarmente danneggiata l’a ut ove t t u r a . LAGOSTINA Per anni alla guida dell’azienda di famiglia Ultimo saluto a Giuseppe Moroni, imprenditore della pentola a pressione PETTENASCO Il mondo im- prenditoriale, del privato sociale e della politica provinciale dànno l’addio, oggi alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Pettenasco, a Giuseppe Moroni, storico imprenditore del casalingo cusiano. Per anni alla guida dell’azienda di famiglia, la Lagostina; presidente nei primi anni ‘90 di Unione Industriale, primo presidente della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, socio fondatore del centro Aias di Gravellona Toce, la prima struttura al servizio delle famiglie con figli affetti da disabilità poi trasformatosi in associazione dei centri del Vco. Lascia la moglie, Franca; le figlie, Luisa e Anna; i fratelli, Vitaliano e Donato, che l’avevano coadiuvato nella guida dell’azienda. Il fratello Mauro, docente universitario, è morto qualche anno fa. Moroni, 80 anni compiuti il 9 settembre 2016, è deceduto alle 9,30 di sabato 4, alla casa di riposo Massimo Lagostina, intitolata allo zio, che aveva af- fiancato da semplice impiegato per poi succedergli alla guida dell’azienda. Non s’era più ripreso da un incidente domestico, una banale caduta in casa il 9 agosto nella villa di famiglia a Crabbia (Pettenasco). Dopo il decesso, la salma è stata traslata a Crabbia per l’estremo saluto nella camera ardente allestita nella sua abitazione. Moroni è stato uno dei protagonisti del casalingo “made in Cusio” che hanno reso celebre il distretto in Italia e nel mondo. Il suo nome è legato soprattutto alla pentola a pressione Lagostina, grazie anche ad un indovinato spot televisivo. Ha guidato l’Unione industriale nel periodo della fase costituente della provincia del Vco. Passato dall’Unione Industriale alla Camera di com- Dott. UGO LORENZI Socio del Rotary Club Novara dal 1990, Presidente nell’anno di celebrazione del centenario dalla fondazione del Rotary International, membro attivo e partecipe di ogni iniziativa rotariana sino all’ultimo istante di vita, lascia in tutti i soci del club un grande vuoto, ma soprattutto un indelebile affettuoso ricordo. Novara, 6 febbraio 2017 ANNIVERSARIO 9.2.1986 9.2.2017 FABIO BERTOLINO Il tempo non cancella il ricordo vivo di te. Mamma, papà, Sergio, Katia, Daniele, Francesca, zii, cugini ti ricordano la S. Messa sarà celebrata il 9 febbraio alle ore 8.30 nella Chiesa Parrocchiale di Romentino. Romentino, 6 febbraio 2017 Scontro alla rotonda VERBANIA Incidente senza feriti, nella tarda mattinata di ieri, all’altezza della rotonda che regolamenta i flussi di traffico tra via per Santino e via per Cossogno. Alle 11,30 circa un furgone ha centrato sul lato destro, quello del passeggero, una Opel. Illesi i conducenti. Sul posto, per gli accertamenti, i vigili urbani di Verbania. AIA Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958 Lutto nel mondo sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino l Mauro Rampinini E’ mancato all’affetto dei suoi cari GIANCARLO GAVINELLI di anni 84 Novara, 6 febbraio 2017 Partecipano al lutto: Ettore e Cristina Riboni. VERBANIA Domenica mattina mercio, ha guidato la fase costitutiva dell’autogoverno economico del territorio, Tra i primi ad esprimere il proprio cordoglio Franco Tettamanti, ex-sindacalista Cgil. «Ha saputo gestire la fase degli esuberi, 600 con i primi contratti di solidarietà, un primato che oggi nessuno gli riconosce». «Aveva a cuore il territorio che, da presidente della Camera di commercio, si impegnò a promuovere in Italia e all’estero», commenta Tarcisio –Ruschetti, che gli successe alla guida dell’ente. «Un imprenditore capace di cogliere i segnali di cambiamento. Una grande perdita per tutti», esprime il dolore dell’associazione l’attuale presidente di Unione Industriale, Umberto Locatelli. NECROLOGIE I Soci del Rotary Club Novara, commossi, partecipano al dolore della Signora Angela e dei figli per la perdita del caro amico LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 Ne danno il triste annuncio: la moglie Teresina, i figli Dino e Marinella, il genero Luigi, gli adorati nipoti Aurora e Matteo, il fratello Angelo, i cognati, le cognate, nipoti, cugini, amici e parenti tutti. I funerali si svolgeranno martedì 7 c.m. alle ore 15.30 nella Chiesa Parrocchiale Madonna Pellegrina, indi la cara salma verrà inumata nel Cimitero di Novara. Il S. Rosario sarà recitato domenica 5 c.m. alle ore 19.00 nella Chiesa Parrocchiale Madonna Pellegrina. Un ringraziamento particolare ai Dottori Antonio Sergi, Sabrina Pasqua, Massimo Zaccala, Pierangela Sorbello, Laura Ciardi. Si ringrazia il personale medico e paramedico delle Cure Palliative di Novara e tutto il personale del reparto di Medicina dell’Ospedale San Rocco di Galliate. Un sentito ringraziamento a tutto il personale, ai volontari della Casa di Giorno Don Mercoli di Novara. Si ringraziano anticipatamente quanti interverranno alla cerimonia. Galliate, 6 febbraio 2017 Impresa Funebre NEVI Novara Grande cordoglio nel mondo sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino, colonna portante della sezione cittadina dell’Aia, l’Associazione italiana arbitri. Restaino, da diverso tempo malato, è deceduto nella giornata di sabato a 80 anni (ne avrebbe compiuti 81 il prossimo 4 aprile). Un uomo gentile, cortese e sempre alla mano, un esempio per i molti giovani che si avvicinavano al mondo arbitrale. Come riferisce sulla propria pagina Facebook l’Aia Novara, che informa i suoi iscritti della scomparsa del «grandissimo Antonio Restaino», l’ex arbitro era una «colonna portante della sezione nostrana. Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958, nel 2009 è stato insignito della benemerenza arbitrale. Sempre presente in prima fila alle riunioni tecniche, portava nel cuore la sua città natale, Teora (in provincia di Avellino, ndr)». A esprimere il cordoglio per l’Aia, il presidente Marcello Rossi, il consiglio direttivo e tutti gli associazioni della sezione, che «si uniscono commossi al dolore della famiglia». Come lo ricordano in tanti, un uomo buono, una persona speciale, gentile e dalla grande sensibilità, molto legato a Novara, ma anche alla sua Teora, che ricordava sempre nei suoi post su Facebook. Era solito scrivere, dopo aver salutato la città che l’aveva accolto e dove viveva da tempo: “Con Teora nel cuore”. Tifosissimo della Juventus, partecipava anche agli incontri dell’Unvs, l’Unione nazionale veterani dello sport. Lascia la moglie Lillina, i figli Isa, Angelo e Cristian, i nipoti e i fratelli. l mo.c. Profondo cordoglio per Sergio Caramore: oggi i funerali CUREGGIO Si svolgeranno oggi lunedì 6 febbraio alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Cureggio i funerali di Sergio Caramore (nella foto di Panizza) morto sabato all’età di 84 anni nella sua abitazione in via san Rocco a Cureggio. Originario della Valsesia, era sposato con Attilia Salsa, ex assicuratrice nonché consigliera della sezione borgomanerese “Mora e Gibin” dell’Anpi (Associazione nazionale ex partigiani) da cui aveva avuto due figli, Ciro, magistrato, Sostituto procuratore della Repubblica di Novara e Chiara. Prima di andare in pensione aveva svolto l’attività di agente di com- mercio nel settore alimentare, collaborando successivamente con la moglie nella gestione dell’agenzia di assicurazioni Unipol a Borgomanero e Romagnano Sesia. l Carlo Panizza LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CRONACA | 7 | Corriere di Novara IN CITTÀ Iniziative e appuntamenti “Giorno del ricordo” In occasione del “Giorno del ricordo”, dove vengono commemorate le vittime delle foibe e l’esodo degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra, l’Amministrazione comunale di Novara ha promosso una serie di appuntamenti per la mattinata di venerdì 10 febbraio. Le celebrazioni sono organizzate in collaborazione con la sezione novarese dell’“Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia”, la Provincia di Novara, l’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara”. Il programma prevede alle 11 la celebrazione di una messa in memoria di tutti i caduti giuliano - dalmati nella chiesa della Sacra Famiglia; al termine della funzione, in piazza Vittime delle foibe, saranno posate alcune corone presso la lapide che ricorda le vittime delle tristemente note cavità carsiche. L’associazione “Andromeda Piemonte Onlus” ha RITROVAMENTO Ieri mattina nelle acque del Quintino Sella Furgone rubato nella notte, riemerge senza nessuno a bordo Un veicolo, per la precisione un furgone Doblò di colore grigio scuro, è finito nelle acque del canale Quintino Sella nella zona appena dietro la casa circondariale di via Sforzesca. Il tutto in via dell’Abbadia. La segnalazione è giunta domenica in mattinata ai Vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i Vigili, con tanto di sommozzatori, la Polizia locale, la Polizia stradale e personale della Questura. Si pensava che nel veicolo potesse esserci probabilmente qualcuno, ma al momento del recupero nessuno si trovava nel furgone. L’allarme intorno alle 10,30. Il mezzo, con l’ausilio di Vigili e sommozzatori, è stato ripescato dalle acque del canale e spostato nella zona adiacente. Dalle prime informazioni sembrerebbe che il Doblò fosse stato rubato nel corso della notte tra sabato e domenica dal cortile di una cooperativa di Novara. Tra gli elementi emersi, il fatto che abbia il lunotto posteriore danneggiato. Si sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica che ha portato il veicolo a finire nelle acque del canale e se a bordo, in quel momento, ci fosse qualcuno. l mo.c. organizzato invece, per la mattinata di sabato 11 febbraio all’albergo “Italia” di via Solaroli, una conferenza storica sul tema. Relatori saranno Francesca Gambaro e il presidente dell’“Associazione Nazionale Dalmata” Guido Cace. L’appuntamento è alle 10.30 e la partecipazione è libera. Sempre sabato, a partire dalle 18, sotto lo slogan “Io non scordo”, la sezione di Novara di “Casa Pound Italia” organizza un corteo lungo via Monte San Gabriele. l l.ma. DOMENICA SERA Ultim’ora Incendio a Oleggio: completamente bruciato il tetto di una abitazione IL RECUPERO DEL VEICOLO OLEGGIO Incendio di gran- di dimensioni nella serata di ieri, domenica 5 febbraio, poco prima delle ore 20 in via Romana, all'altezza del civico 32. In fiamme il tetto di un'abitazione a deu piani, che è andato completamente distutto. Probabilmente l'incendio è partito dalla canna fumaria per poi arrivare fino al tetto. Sul posto ben cinque squadre dei Vigili del fuoco con tanto di botte e autoscala. Intervenuta sul posto anche la Croce Rossa. (Nella foto di Biasio i Vigili del Fuoco in azione). l Silvia Biasio 8| Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 |9 | Corriere di Novara NOVARA L’APPELLO DELL’ANCI Banda Ultra Larga un po’ più vicina Banda Ultra Larga un po’ più vicina: dopo l’appello lanciato nelle scorse settimane da ANCI Piemonte, i Comuni stanno procedendo in modo massiccio all’approvazione delle convenzioni per l’adesione al bando. È quanto emerso a Roma in occasione dell’ultima riunione della Commis- sione Innovazione di ANCI nazionale L’attenzione dell’ANCI Piemonte resta alta e nei prossimi mesi sono previste nuove iniziative di formazione e di informazione sul territorio. “Nei prossimi mesi lanceremo il premio “Piemonte Innovazione” - annuncia il vicepresidente piemontese Pianetta siamo convinti che l'innovazione digitale debba essere in cima all’agenda dei Comuni, per questa ragione abbiamo deciso di premiare le realtà più virtuose”. l s.d. HATE SPEECH Subito una mozione contro le varie discriminazioni Codice etico per i consiglieri comunali: evitare un uso improprio dei social network ! IL PUNTO l Sicurezza e ordinanze del sindaco (mt.u.) Aggiornamento delle ordinanze sindacali per la sicurezza dei cittadini e uso improprio dei social, sono stati i temi affrontati nella VI commissione sicurezza, convocata a palazzo Cabrino venerdì 3 febbraio. Scopo della riunione era di ritrovare su questi argomenti un clima di serenità tra maggioranza e minoranza, per individuare provvedimenti efficaci e condivisi. Da quanto è emerso nel corso del dibattito si può dire che lo scopo sia stato raggiunto. L’assessore alla Legalità e alla Sicurezza, Mario Paganini, ha illustrato entrambi gli argomenti nello specifico, soffermandosi sugli aspetti tecnici che hanno portato a dover redigere le ordinanza sindacali entro la cornice legislativa sovrastante e si è dichiarato disponibile a predisporre, in collaborazione con il presidente della commissione Maurizio Nieli (FdI), una bozza di mozione per favorire un uso più consapevole dei social network da parte dei consiglieri comunali per ritornare presto in Consiglio e arrivare all’approvazione. Consiglieri di maggioranza e di minoranza si sono confronti sul tema dell’hate speech, ossia dell’incitazione all’odio che si riverbera dal web. Hanno concluso che coloro che rappresentano le istituzioni, debbano astenersi da un uso improprio dei social e per non lasciare alibi ad alcuno hanno deciso di predisporre un codice etico da seguire. Il primo passo consisterà nell’approvare una mozione che indichi, senza ombre di dubbio, che i consiglieri comunali non vogliono essere veicolo di offese fondate su discriminazione razziale, etnica, religiosa, di genere. Il 29 novembre 2016 il Consiglio comunale respinse la mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito democratico, che aveva come prima firmataria la consigliera Elia Impaloni, denominata: “Mozione per favorire la riduzione della tensione sociale”. Il contenuto si riferiva in particolare al tema dell’immigrazione poiché «molto spesso - avevano dichiarato i consiglieri del Pd - anche sulle bacheche di amministratori e politici compaiono commenti violenti e a volte razzisti. Vogliamo confrontarci con la maggioranza, con chi ha un pensiero politico differente ma partendo da una base di civiltà che tenga al centro la dignità dell’uomo e la nostra capacità di rappresentarlo». In aula la consigliera dem Emanuela Allegra aveva iniziato a leggere dei messaggi rinvenuti su alcuni profili di amministratori, ma era stata fermata dal presidente del Consiglio Gerardo Murante, proprio per la virulenza di alcune espressioni che sarebbero state nuovamente di- L’ASSESSORE «Norme anche per i vigili» IL GRUPPO CONSILIARE DEL PD Aveva proposto la “Mozione per favorire la riduzione della tensione sociale” poi bocciata. Ora verrà riproposta in altra formula e votata all’unanimità L’ASSESSORE Paganini vulgate in streaming. Durante il Consiglio era stato convenuto, poiché anche la Lega Nord aveva presentato una mozione sullo stesso tema non in discussione in quella seduta, di ritornare in commissione e trovare un punto d’incontro per formulare un nuovo testo. Il documento (presentato dai consiglieri del Carroccio che ha come firmatari Mauro Franzinelli e Francesca Ricca) partendo dall’assunto che “diventa urgente tutelare la moralità e la rispettabilità di una istituzione pubblica come il Comune di Novara, anche attraverso i suoi rappresentanti istituzionali che utilizzano sovente web e social network”, indica nel dispositivo dei punti di comportamento già riconducibili a un codice etico. A richiamare in commissione l’esigenza di regole è stato il capogruppo di Io Novara Daniele Andretta che ha aperto il dibattito dopo la presentazione del presidente Nieli. «Abbiamo visto in questi giorni – ha detto riferendosi all’omicidio di Vasto – come questo marito disperato abbia trovato persone che lo hanno sobillato, leoni da tastiera. Mi hanno addirittura segnalato – ha poi continuato - che una consigliera di maggioranza ha scritto sul suo profilo Facebook che entro due anni il sindaco creerà 2.000 – 2.500 posti di lavoro. Interrogheremo il sindaco per sapere da dove questi posti arriveranno. Dell’uso della rabbia per trarre consenso – ha aggiunto - si era già parlato e credo che darsi un codice per ritrovare l’etica sia un bel segnale, parlo di un codice etico dove si dica cosa è opportuno e non opportuno, cosa è lecito e cosa non lo è, in modo che se si sgarra non ci siano scuse per nessuno». D’accordo sulla predisposizione di un codice etico si sono detti Valter Mattiuz (Forza Novara) che ha rimarcato come «i social network siano la peggior iattura degli ultimi 15 anni, spesso ci si nasconde dietro all’anonimato, questi strumenti vanno regolati soprattutto da chi svol- ge un ruolo pubblico come noi». Soddisfatta la consigliera Impaloni: «Spero – ha dichiarato - che ognuno di noi si assuma questa responsabilità soprattutto nei confronti della popolazione più giovane». Sulla stessa linea la consigliera del Pd Sara Paladini: «C’è la volontà di trovare ragioni comuni – ha detto – il traguardo è arrivare presto in Consiglio per il bene delle fasce giovanili e dei più deboli che vengono sobillati, al fine di dare un segnale importante». Angelo Tredanari, capogruppo FdI, ha concordato: «D’accordo sulla linea presentata, buona la proposta, noi ci impegniamo in questa direzione». Infine il commento di Michele Contartese di FI: «Ho ascoltato le proposte e mi trovano d’accordo, chiedo all’assessore Paganini perché non estendere il codice etico anche ai componenti delle società municipalizzate». L’assessore con fair play ha frenato: «Un passo per volta». l Mariateresa Ugazio Il primo ad essere convinto che «servano linee guida di carattere etico, non morale» è l’assessore alla legalità e sicurezza Paganini. Riferendosi «alla tragedia annunciata (omicidio di Vasto, ndr.) che abbiamo letto oggi, - ha detto - vediamo che ci mostra il pericolo per atti emulativi; la persona ritenendo di non aver ricevuto risposta dallo Stato si adegua alla legge del taglione. Questa è una discussione che deve interessare tutti. Proprio questa mattina ho pubblicato delle direttive rivolte agli appartenenti alle forze di Polizia locale». L’assessore ha illustrato ciò che è vietato a chi è in divisa che così riassumiamo: la divulgazione di notizie del servizio e i comportamenti che possono condizionare e recare pregiudizio all’Amministrazione, l’esternazione di espressioni che si possono prestare a fraintendimenti, il prestare attenzione all’esternazione di commenti (in ragione della eterogeneità della platea) poiché anche il semplice ‘I like’ costituisce ipotesi di partecipazione in caso di comportamento criminoso. l mt.u IN VIGORE NEL COMUNE DI NOVARA Tre ordinanze su cinque sono state autorizzate dal Prefetto Prostituzione, degrado urbano, accattonaggio: le ordinanze Prostituzione, degrado urbano e accattonaggio molesto sono i temi relativi a tre ordinanze in vigore nel Comune di Novara. Al vaglio del Prefetto erano state presentate cinque ordinanze, due non sono state autorizzate. Si tratta delle seguenti: lo sgombero di locali per motivi di igiene (l’intervento dell’Asl con un notevole allungamento dei tempi farebbe venir meno il principio di contingenza e urgenza) e l’occupazione abusiva di immobili pubblici (ci sono già leggi che permettono di intervenire a monte dell’ordinanza sindacale). Nel riferire ai com- missari dell’evoluzione che hanno avuto le ordinanze, pubblicate all’inizio di dicembre, l’assessore Mario Paganini ha fatto intendere che l’iter è stato laborioso: «Dopo una navetta abbastanza lunga – ha detto - le ordinanze sono in vigore. Relativamente alle contestazioni mosse in materia di accattonaggio, ad oggi, sono state otto nei confronti di alcuni rumeni. Sono vigenti anche le altre ordinanze, una è per contrastare il degrado urbano e l’altra riguarda la prostituzione su strada per la quale c’è una novità. Tenuto conto di alcuni sviluppi investigativi latu sensu, su dei fenomeni di sfruttamento, il dialogo con alcune sfruttate ci ha portato a modificare l’ordinanza contro la prostituzione. La modifica consiste nel non punire la meretrice se si mostra disponibile a rivolgersi alle associazioni preposte e alle persone preposte». Critiche politiche sono venute da Daniele Andretta (Io Novara) che ha commentato: «Se in base agli annunci fatti l’estate scorsa ci aspettavamo le ordinanze di un sindaco sceriffo, ci troviamo oggi con le ordinanze di un ghisa. Si è fatto molto meno rispetto ad altre IL PREFETTO Castaldo città d’Italia». «L’ordinanza – ha detto Elia Impaloni (Pd) - potrebbe essere vista come strumento positivo se il focus si concentra sulle persone non libere. Il Pd intende sostenere un percorso per queste donne che sono sfruttate, aldilà dei fazzoletti e dei preservativi che vengono lasciati sulla strada». Positivo il giudizio di Valter Mattiuz (Forza Novara) poiché «il fenomeno in viale Giulio Cesare è diminuito. Il nostro approccio a questo problema è migliore rispetto al passato». Paola Vigotti (M5S) ha parlato di «una discussione inutile, la commissione ha un ruolo consultivo, ne parliamo quando le ordinanze ci sono già, stiamo facendo una chiacchierata. Sono ordinanze copia e incolla, non ci sono differenze, anzi quella di Ballarè è molto più aspra, non venite a venderle come grandi innovazioni». «Anche noi siamo esseri umani e lo sfruttamento non lo vogliamo – ha detto Angelo Tredanari (FdI). Il nostro obiettivo e che la prostituzione non sia sulla strada, dobbiamo migliorare quello che era già stato fatto». l mt.u. 10 | NOVARA/SCUOLA 7 FEBBRAIO Tanti appuntamenti Safer Internet Day: conto alla rovescia «Il prossimo 7 febbraio sarà una giornata importante dedicata a dire tutti insieme “NO al bullismo e al cyberbullismo”», dice la senatrice Elena Ferrara. Numerosi gli appuntamenti Corriere di Novara | in tutta Italia che vedranno come protagonisti studenti, insegnati e famiglie per promuovere un uso consapevole e responsabile della rete. «In mattinata, a Milano, parteciperò all’evento “Felici di Navigare - La rete contro cyberbullismo” dove, con Paolo Picchio, restituirò ai presenti il percorso legislativo che ha portato all’approvazione, in terza lettura al Se- nato, del Ddl per la prevenzione ed il contrasto del cyberbullismo. Sempre a Milano con Cuore e Parole onlus Piccolo Teatro Strehler, 500 studenti fra i 14 e i 18 anni incontrano esperti per condividere il bello della rete. Nel pomeriggio a Roma sarò con Generazioni Connesse, il Safer Internet Center Italiano, per lanciare un messaggio chiaro: “Be the change; unite for a better Internet”… insieme possiamo davvero cambiare la rete, renderla migliore per tutti». Piazza San Carlo a Torino sarà, invece, teatro di una grande festa che vedrà protagonisti gli studenti delle scuole cittadine. Preludio alla Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete sarà l’evento di Telefono Azzurro a Montecitorio lunedì 6 febbraio. Infine, giovedì 9 LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 febbraio, «parteciperò al workshop “Sicuri sul web per una navigazione consapevole - Quali tutele contro ogni discriminazione, hate speech, cyberbullismo e diffusione di false notizie?” organizzato da AgCom per approfondire il tema “Pianificazione. Strategie di intervento e misure di prevenzione”». l cl.br. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Protocollo tra l’Ufficio Scolastico e Cst Novara e Vco Formarsi con il volontariato Soddisfatto Bordonaro: «Novara è ancora una volta al passo con i tempi» Ufficio Scolastico Territoriale e Centro Servizi per il Volontariato di Novara e Vco siglano un protocollo di intesa sull’alternanza scuola lavoro. La firma è avvenuta nella mattinata di giovedì nella sede dell’ex provveditorato alla presenza del direttore, Giuseppe Bordonaro e del presidente del centro servizi, Daniele Giaime; con loro anche i collaboratori che hanno partecipato alla stesura del documento e i rappresentanti delle undici associazioni aderenti al centro servizi che al momento hanno dato la loro disponibilità. L’alternanza scuola lavoro assicura agli studenti delle scuole superiori l’acquisizione di conoscenze, competenze e strumenti spendibili sul mercato del lavoro. “La Buona Scuola” (legge 107/2015) ne ha potenziato l’applicazione inserendo organicamente questa strategia didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. I percorsi formativi di alternanza scuola lavoro sono resi possibili dalle istituzioni scolastiche, sulla base di apposite convezioni stipulate con imprese, camere di commercio, industria, artigianato, agricoltura e organismi del Terzo Settore che sono disposti a ospitare lo studente per il periodo dell’apprendimento. Il Cst ha lavorato con l’Ufficio Scolastico Regionale (ambito territoriale di Novara e Vco) per stipulare un protocollo d’intesa in grado di favorire accordi fra soggetti del Terzo Settore e Istituti scolastici su singoli progetti di alternanza scuola lavoro. «Novara è ancora una volta al passo con i tempi - ha detto Bordonaro e, vorrei ricordarlo, è stata tra le prime in Italia a firmare un protocollo come quello di oggi con la Curia per permettere ai ragazzi di vivere il prezioso periodo dell’alternanza nelle parrocchie e nelle diverse realtà della Diocesi. Non poteva mancare il mondo del volontariato e per LA FIRMA Siglato il protocollo d’intesa tra Daniele Giaime e Giuseppe Bordonaro questo siamo orgogliosi oggi di essere qui a presentare questa nuova iniziativa». Bordonaro ha sottolineato, riprendendo le parole della ministra Valeria Fedeli «che l’alternanza scuola-lavoro non deve essere confusa con l’apprendistato. E’ un momento di formazione impor- tante e significativo per le persone, per la loro crescita e la loro educazione. Oltre che diventare parte integrande del cammino didattico in quanto all’esame di Stato si presenterà l’esperienza vissuta». Più che soddisfatto Giaime: «Si tratta di un risultato molto importante per le nostre associazioni che già operano all’interno dei percorsi di alternanza». Che ha aggiunto: «E’ anche un’opportunità in più per le realtà associative che ancora non hanno avviato tali percorsi. La garanzia fornita dal Centro dona autorevolezza e peso a progetti e contenuti che, in tale modo, andranno valorizzati, un vantaggio per tutti. E’ un accordo che abbiamo fortemente voluto, il volontariato c’è anche in questa partita. Il Terzo Settore e il mondo del lavoro stanno cambiando. Questo protocollo mette nero su bianco cosa stiamo facendo e in che modo». Durante la firma è anche stata lanciata da Giaime l’idea di creare un albo del no profit per l’alternanza scuola - lavoro. Immediata la reazione di Bordonaro: «Un’ottima idea. Ne parlerò domani stesso al direttore generale del Piemonte, Fabrizio Manca e... porteremo la proposta alla Ministra Fedeli». Ancora una volta Novara è in pole position. l Paolo Usellini ! associazioni l Anffas - Associazione Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali onlus di Novara Anpana - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente - sezione provinciale Novara onlus Associazione Casa di Giorno per Anziani Don Aldo Mercoli Associazione dei Genitori Sth onlus - Sostegno Territoriale Handicap Associazione Il Timone Associazione Pro Natura Novara onlus Asilo nido comunale di Bellinzago Novarese Gruppo Trecatese Amici 52 onlus Associazione Il Sogno Istituto De Pagave e associazione Volontari Centro Incontro Anziani Legambiente Circolo Sette Fontane di Galliate Micro nido Primi Passi Casa di riposo San Francesco TRE FASI Al via il progetto scuola - educazione sportiva: incontri nelle scuole, cori al Silvio Piola e feedback finale “A scuola di stadio” con i giocatori del Novara Calcio Al via il progetto scuola educazione sportiva Novara Calcio dal titolo“A scuola di stadio”: uniti in un percorso alla scoperta dello sport. La società Novara Calcio per la stagione sportiva 2016/2017 in continuità con quanto svolto nelle precedenti edizioni, ha deciso di attivare “una serie di iniziative destinate agli studenti del territorio novarese - si legge in una nota - al fine di sensibilizzare i giovani verso una “vita sana”, cercando di prevenire comportamenti rischiosi e dannosi per la loro crescita. Promuovendo i principi edificanti dell’attività sportiva, tale progetto viene inteso come veicolo di inclusione sociale al fine di prevenire le varie problematiche che sempre più spesso coinvolgono i nostri adolescenti”. Rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Novara, il suo obiettivo è “avvicinare i ragazzi al mondo del calcio, nella certezza che i principi di sana competizione possano contribuire ad alimentare un clima di rispetto reciproco e di amicizia”. L’ iniziativa si suddivide in tre fasi. La prima fase prevede una visita presso Istituti scolastici: “Incontro tra studenti e giocatori presso le scuole aderenti al progetto: gli alunni saranno i veri protagonisti dell’incontro, avendo la possibilità di intervistare i calciatori presenti e sottoporli a ogni tipo di curiosità. Gli atleti saranno accompagnati da un dirigente della società e si metteranno, naturalmente, a disposizione per scattare foto-ricordo e siglare autografi”. La seconda fase è dedicata al tema “Tutti in coro al Silvio Piola”. Nella seconda fase del progetto del Novara Calcio “i ragazzi sono chiamati a realizzare un coro di incitamento per la squadra (voce oppure voce + strumenti musicali) o a riprodurne uno già conosciuto. L’esibizione dovrà essere filmata ed inviata al club. Tutti i video realizzati saranno pubblicati sui nostri canali social (Facebook, Twitter): agli utenti verrà chiesto di votare il coro migliore. Il video vincitore, sarà poi proiettato sul maxischermo dello stadio ‘Piola’ in occasione della gara casalinga a cui gli stessi studenti avranno la possibilità di assistere. La classe vincitrice avrà la possibilità di accedere al “Walk about”: accompagnati da un dirigente del club, potranno vivere un tour esclusivo attraverso gli spazi interni dell’impianto: lo spogliatoio del Novara, la sala stampa, la mixed zone e l’hospitality room”. Il Novara Calcio, in questa fase, metterà infatti a disposizione degli istituti scolastici un quantitativo di biglietti omaggio. La terza fase, infina, si intitola “Descrivi la tua esperienza con il Novara Calcio”. A conclusione dell’esperienza vissuta, “i ragazzi dopo aver assaporato da vicino il clima calcistico, potranno esprimere con un piccolo tema, quali emozioni questa esperienza ha scaturito in loro: cosa rappresenta per loro lo sport”. NELL’A.S. 2017/18 Sottoscritta l’ipotesi di contratto integrativo per la mobilità del personale scolastico «Procedure più semplici per un avvio d’anno sereno» Sottoscritta al Ministero della Pubblica Istruzione l’ipotesi di contratto integrativo per la mobilità del personale scolastico nell’a.s. 2017/18. Sciolti gli ultimi nodi politici, si è giunti alla firma su un testo che contiene importanti novità, alcune delle quali particolarmente significative. Anzitutto una semplificazione delle procedure, prevedendo che con un’unica domanda si possano chiedere movimenti per la provincia di attuale titolarità e anche per altre province, per quanto riguarda sia la mobilità territoriale che quella professionale. Per i docenti, viene estesa a tutti la possibilità di richiedere il trasferimento non solo su ambiti territoriali, ma anche su singole istituzioni scolastiche, ed è questo sicuramente uno dei risultati politicamente più rilevanti. Sempre su singola istituzione scolastica verranno disposti, qualora ne- SCUOLA Amoruso con Maddalena Gissi cessario, i trasferimenti d’ufficio del personale perdente posto. In generale, per le situazioni di soprannumero o esubero la provincia costituirà il perimetro entro cui possono avvenire la mobilità d’ufficio o l’utilizzo. Di particolare rilievo, essendo questo l’ultimo nodo politico da sciogliere, la previsione di affidare alla contrattazione d’istituto l’individuazione dei criteri di assegnazione alle sedi scolastiche per il personale la cui titolarità è in un istituto che comprenda scuole ubicate in comuni diversi. Come è noto da quest’anno, a differenza di quanto avveniva in precedenza, per ogni istituzione scolastica è assegnato (per tutti gli ordini e gradi di scuola) un solo codice identificativo anche in presenza di indirizzi di studio diversi. Confermata inoltre l’eliminazione del vincolo di permanenza triennale nella provincia di assunzione. Il 60% dei posti disponibili sarà comunque riservato alle nuove assunzioni a tempo indeterminato del personale docente. «Quello che abbiamo firmato è un buon contratto. Siamo convinti che possa servire a risolvere molte delle criticità da cui sono derivati l’anno scorso notevoli disagi per le persone e per le scuole. Fondamentale, per un sereno e ordinato avvio del prossimo anno scolastico, è che le procedure e le operazioni si concludano in tempo utile: per questo abbiamo voluto che si accelerasse quanto più possibile la firma del contratto» è il commento di Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola. Domenico Amoruso, segretario provinciale Cisl Scuola Piemonte Orientale – territorio di Novara, aggiunge: «Legge 107….una pianta nata storta…. con la contrattazione un po’ la raddrizziamo! Ora è giunto anche il momento di pensare seriamente ad una stabilizzazione di tutto il personale precario». l Paolo Usellini LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 NOVARA/SCUOLA | 11 | Corriere di Novara UPO In controtendenza Immatricolazioni incrementate del 53,1% Come sottolinea il direttore generale dell’Università del Piemonte orientale Andrea Turolla nell’ultimo numero di “Ateneo e città” l’Upo è in controtendenza: se infatti nel corso del quin- quennio 2011-2016 il sistema universitario ha registrato una variazione percentuale negativa pari al -3,9% degli immatricolati, nello stesso periodo l’Upo ha incrementato le immatricolazioni del 53,1%. Si tratta della migliore performance italiana (fonte dati Anagrafe nazionale studenti). Nello specifico le matricole per il 2016/2017 sono 4.837 (iscritti totali 12.303) di cui 1.189 per il Dipartimento di Scienze della salute, 972 per Studi per l’economia e l’impresa, 827 per Scienze e innovazione tecnologica, 552 per Scienze del farmaco, 519 per Medicina traslazionale, 390 per Giurisprudenza e scienze politiche, 388 per Studi umanistici. l v.s. UPO Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017 Dai laureati ai professori: tutti i premiati Il premio per la ricerca al progetto “Multi2Hycat”, finanziato con un milione e mezzo di euro Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017 dell’Università del Piemonte orientale sono stati consegnati come di consueto i premi ai migliori laureati del 2014/2015, i premi speciali, alla carriera, per la ricerca e al professore dell’anno. Per quanto riguarda i migliori laureati i “conduttori” Paolo Pomati e Barbara Gallo hanno chiamato sul palco: per il corso di Medicina Marco Baldrighi; per Giurisprudenza Gloria Biundo; per Lingue e letterature moderne europee e americane Nicola Caruso; per il corso di laurea triennale in Promozione e gestione del turismo Sonia Ceriotti; per il corso di laurea in Scienze infermieristiche ed ostetriche Antonella Ceroni; per Scienze chimiche Eleonora Conte; per Management e finanza Anna Coppola; per Biotecnologie mediche Serena Farruggio; per Igiene dentale Silvia Giovanola; per Servizio Civile Chiara Morelli; per Economia e politiche pubbliche ambiente e cultura Chiara Paolini; per Lettere Luca Pescarolo; per Informatica Sabrina Sartori; per tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia Francesca Sebastiani; per Chimica e tecnologia farmaceutiche Marta Serafini. Sono stati poi assegnati due premi speciali. Il quarto premio “Giuseppe Della Casa” è stato assegnato a Eleonora Conte che si è laureata con il massimo dei voti in Scienze chimiche; il sesto premio “Francesco Malinverni” è invece andato a Anita Rebecca Pedrinelli laureata sempre con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia. Due i premi alla carriera: al professore onorario Giacomo Ferrari, nato a Pisa e residente a Vercelli, docente ordinario di Glottologia e Linguistica nel Dipartimento di Studi Umanistici e al professore emerito Maurizio Vaudagna, nato a Barge (Cn) e residente a Torino, docente ordinario di Storia contemporanea nello stesso Dipartimento. Il premio alla ricerca è andato poi al direttore del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica, professore ordinario di Chimica fisica Leonardo Marchese e a tutta l’équipe del Dipartimento per il progetto “Multi2Hycat”, finanziato nell’ambito di Horizon 2020 con un milione e mezzo di euro. Multi2Hycat svilupperà materiali innovativi ibridi multifunzionali, cioè materiali costituiti da una parte organica e una inorganica, per la produzione di composti chimici e di farmaci seguendo sostenibilità, rispetto dell’am- LA CERIMONIA DI CONSEGNA PREMIO ALLA CARRIERA Il rettore Emanuel con il professor Giacomo Ferrari e il direttore generale Turolla PREMIO PER LA RICERCA Leonardo Marchese PREMIO ALLA CARRIERA Il direttore generale Turolla, Maurizio Vaudagna e il pro rettore Gastaldi MIGLIOR PROFESSORE Maria Rosa Favretto PREMIATA Sabrina Sartori PREMIATA Serena Farruggio PREMIATA Francesca Sebastiani biente e abbattimento dei costi di produzione. Lo staff dei docenti e ricercatori è composto, oltre che da Marchese, da Maurizio Cossi, Enrica Gianotti, Chiara Bisio, Ilaria Bra- schi, Giorgio Gatti, Ivana Miletto, Marta Corno, Alberto Fraccarollo. Così lo staff post-doc e dottorandi: Geo Paul, Daniele Costenaro, Mina Errahali, Vittoria Sacchetto, Lo- renzo Canti, Chiara Vittoni, Diana Francia Olivas Olivera, Stefano Marchesi. Il professore dell’anno, ossia quello che ha ricevuto il punteggio più alto dagli studenti PREMIATO Luca Pescarolo che esprimono il loro giudizio attraverso un questionario, è infine Anna Rosa Favretto. Torinese, docente nell’ambito della sociologia giuridica, della devianza e mutamento so- ciale del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali, ha ottenuto un punteggio di 3,85 su 4. l Valentina Sarmenghi Rettore : «L’Università “ammiraglia”, l’ateneo di punta radicato nel territorio di cui reca la bandiera e del quale è motivo di orgoglio» Uno dei passaggi più importanti del discorso del rettore Cesare Emanuel all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università del Piemonte orientale è stato dedicato al rapporto con gli altri atenei. «Non possiamo migliorare la qualità del nostro sistema mettendoci in competizione con gli altri Atenei, ma piuttosto allestendo la collaborazione e la creazione di reti, la condivisione di beni e di buone pratiche all’interno del sistema macro-regionale – ha spiegato il rettore - Il modello dell’engaged campus è un buon punto di partenza, ma non è più sufficiente per combattere le sfide e le minacce del momento. David Harvey sosteneva che l’unica speranza di sopravvivere in tempi di politiche economiche neoliberiste è quella di recuperare la dimensione locale, evitando di cadere nelle trappole universalistiche che lavorano sulla rimozione dell’identità e sull’esclusione di gruppi sociali. In questa prospettiva, confrontandosi con il territorio – ha continuato Emanuel l’università co-genera la vicenda storica dei luoghi, senza la quale sarebbe impossibile attivare alcuna pratica progettuale. Dobbiamo riconoscerci con convinzione nel modello organizzativo di cui rispecchiamo pienamente le caratteristiche, forse senza saperlo: è quello della flagship university, l’università “ammiraglia”, l’ateneo di punta radi- cato nel territorio di cui reca la bandiera e del quale è motivo di orgoglio. È un modello radicato nella cultura americana (si pensi ai community college), ma recentemente rivisitato da John A. Douglass in ottica globale». La flagship university «esplora nuovi percorsi, rimodella missioni e culture accademiche, stimola lo sviluppo economico e la mobilità sociale del territorio, di cui forma la classe dirigente; è alfiere della cultura dell’eccellenza. Nella misura in cui diventa l’attore principale del progresso sociale ed economico “locale”, proiettandosi nelle reti internazionali che le competono, giunge ad acquisire un prestigio “globale”. Diventa pari, per buona reputazione, alle world class university che guidano le classifiche internazionali». L’Upo, insomma, dovrà avere «la testa nel mondo e i piedi ben piantati nel territorio». l v.s. 12 | NOVARA Corriere di Novara | GIORNATA DEL MALATO 11 febbraio “La preghiera: Medicina dell’anima e del corpo?” La Parrocchia di San Michele dell’ospedale “Maggiore della Carità” di Novara e l’associazione Medici Cattolici Italiani, il prossimo 11 febbraio, in occasione della XXV Giornata Mon- diale del Malato organizzano l’incontro dal titolo “La preghiera: Medicina dell’anima e del corpo?”. Questo il programma: si inizia alle ore 9 con il saluto del direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria Mario Minola; alle ore 9.15 il tema “Preghiera e medicina nella cultura contemporanea. Uno sguardo filmico (G. Grossini - G. Tartaglia)”; si prosegue alle ore 9.45 con “Interrogativi laici sulla preghiera nella malattia” con relatore R. Mari; alle ore 10.15 sarà affrontato il tema “Accanto al malato. Volontari nelle cure palliative: l’esperienza di Idea Insieme” con la professoressa F. Sola Titetto. E i “Camici azzurri” dell’Avo da 36 anni in ospedale con D. Finzi e S. Frigonara; alle ore 11 “Il medico, il malato e la preghiera” con il professor G. Gaidano; alle ore 11.30 la “Testimonianza registrata di sr. Maria Ruth” dal Monastero Benedettino Mater Ecclesiae (Isola di S. Giulio); infine alle ore 12 dibattito e conclusioni. Il convegno avrà luogo nell’Aula Magna dell’Aou “Maggiore della Carità” di Novara. La partecipazione è aperta a tutti. l cl.br. L’APPELLO Coppia novarese in difficoltà chiede aiuto VIOLENZA Donne vittime «Dovremo lasciare l’alloggio dove viviamo, ma la preoccupazione è per i nostri figli» Entro la fine di marzo, precisamente il 27, dovranno abbandonare l’alloggio dell’Atc di via Serazzi in cui abitano ormai da alcuni anni: lui, Andrea Calvetta dal settembre del 2013, lei, la moglie Jennifer Gabasio Calvetta, dal febbraio 2014, quando la coppia si è sposata. Un alloggio che è stato concesso, con tanto di documentazione dell’Atc, da un amico dei due. La giovane, tra l’altro, ha superato tra mille difficoltà una tragedia che l’ha colpita nel marzo di due anni fa, quando il padre Davide Gabasio è stato ucciso dal fratello Andrea in un alloggio all’ottavo piano di via Juvarra 5, alla Rizzottaglia. Nell’appartamento la coppia vive con i due figli molto piccoli, un maschietto di quasi tre anni e una bimba di nove mesi e ora chiede aiuto, fa un appello ai novaresi, chiedendo se qualcuno possa dar loro una mano. «La ‘sorpresa’ – spiega Andrea Calvetta – ci è arrivata il 26 gennaio. L’ospitalità che ci era stata concessa è stata revocata. Non avendo sinora trovato un’alternativa, un altro posto dove stare, siamo preoccupati. Inizialmente – sostiene l’uomo – eravamo ospiti, poi l’Atc ci ha incluso nel nucleo assegnatario. Ora chi ci aveva dato ospitalità, ha deciso di revocarla. Stiamo già impacchettando tutto per non farci trovare impreparati a fine marzo, ma non sappiamo proprio dove andare. Per questo ci rivolgiamo ai novaresi di buon cuore, se possono aiutarci, offrirci una casa dove stare, se sono disponibili a venirci incontro. Senza troppe richieste però, tipo tre mesi di affitto anticipati o situazioni di questo tipo. In famiglia lavoro solo io e molto a sprazzi, quando il lavoro c’è». La preoccupazione, ovviamente, è per i due bambini, «cui voglio dare il meglio – spiega Calvetta – Naturalmente anche per mia moglie e per me. In passato mi son rivolto anche in Comune, ma – al di là di qualche frase del tipo ‘ci vediamo tra venti giorni’ – non mi è mai giunta una risposta. Io sono seguito dai servizi sociali dal 2010 e poi successivamente anche con tutta la mia famiglia. Mi auguro che qualcuno possa darci una mano, offrirci un’occasione per andare avanti. Lunedì (ogg, per chi legge), andrò a parlare con la mia assistente sociale. La speranza è che si possa trovare una soluzione». l mo.c. BANCO ALIMENTARE 58 le strutture caritative convenzionate e 12.200 le persone aiutate in tutto il Novarese Recuperate 40mila porzioni di piatti pronti Un taglio del nastro, quello avvenuto sabato per la nuova sede del Banco Alimentare del Piemonte a Novara, che cade nei vent’anni di attività del Banco nella provincia di Novara. Un’attività avviata nel 1997, quando poi – a novembre – è andata in scena la prima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Nei primi anni oltre all’appuntamento con la Colletta inizia a formarsi una presenza fissa di volontari, che si occupano della distribuzione di quanto raccolto dalla Colletta Alimentare agli enti convenzionati presenti sul territorio dietro le indicazioni della sede regionale. Un’attività che cresce anno dopo anno. Nel 2002 inizia l’attività di consegna diretta agli enti, con recupero anche dei prodotti in aziende alimentari o alla sede del Banco Alimentare del Piemonte. Nel 2005 si sottoscrive una convenzione tra il Comune e il Banco Alimentare del Piemonte per un’attività a sostegno della raccolta differenziata e in ambito di Protezione Civile, tenendo in considerazione la distribuzione di cibo alle persone bisognose. La convenzione prevedeva la messa a disposizione di uno spazio che LA NUOVA SEDE Un momento del convegno organizzato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede avvenuta sabato scorso (foto Curino) diventa un magazzino attrezzato per lo svolgimento dell’attività ordinaria. In questo spazio si svolge l’attività di recupero controllo e distribuzione cibo fino a settembre 2016. Nel 2014 inizia invece l’attività di recupero del cibo cotto dalle mense aziendali e di pane e frutta dalle scuole. Si tratta del programma Siticibo di Banco Alimentare presente in molte città, voluto e sostenuto nella città di Novara dalla Fondazione De Agostini alla quale si aggiunge subito dopo anche il sostegno della Fondazione Comunità del Novarese Onlus. «Un’attività importante, quella del Banco – ha spiegato il presidente regionale Salvatore Collarino – e che va avanti grazie a un numero di volontari sempre pronti disponibili. Vedere questo nuovo magazzino è significativo. Il nostro obiettivo è aiutare chi è in difficoltà. Non guardiamo ai numeri, ma alle persone». Tra i numeri del Banco: nell’ultimo anno grazie alle convenzioni stipulate con le mense aziendali sono state recuperate circa 40mila porzioni di piatti pronti, che, raccolti giornalmente in mense convenzionate, sono poi distribuite a 4 strutture caritative. C’è poi la raccolta presso 12 scuole primarie in accordo col Comune, che ha permesso di recuperare oltre 8.000 kg di frutta e verdura e di prodotti da forno, poi distribuiti a cinque strutture caritative. 58 al momento le strutture caritative convenzionate col magazzino di Novara e 12.200 le persone aiutate in tutto il Novarese. 28 strutture sono nel capoluogo e aiutano otre 5.300 persone in difficoltà. Nel 2016 sono stati distribuiti 684mila kg di prodotti alimentari. A precedere il taglio del nastro, il convegno di presentazione del progetto “Recupero eccedenze alimentari: un’opportunità contro lo spreco nel Novarese, uno dei progetti che ha vinto nel 2016 un bando promosso dalla Fondazione della Comunità del Novarese onlus. l mo.c. LA CANZONE Il ricavato andrà per l’associazione presieduta dal professor Alessandro Carriero “Artisti uniti per For Life” insieme al Pala Igor “La vita è bella quando fai vibrare il cuore ed ogni volta è dolce come le more… In questo mondo azzurro come un palloncino, il dolore non dovrebbe sfiorare mai un bambino! Dall’Italia al mondo con un sogno dentro al cuore…”. Parole, o meglio la strofa di una canzone, che ben rappresentano l’impegno a dare voce a chi non ha voce, la bellezza del donare, dell’aiutare, del mettersi a disposizione a favore degli altri, degli ultimi, di chi vive una situazione di difficoltà. Si tratta dell’ultima iniziativa portata avanti dai musicisti coinvolti già lo scorso anno e che lo saranno, a breve, anche nel 2017 (la data ‘X’ è quella del prossimo 4 marzo), nel progetto Rock for life, il concerto che era stato organizzato a gennaio per dire no al terrore e al terrorismo e per raccogliere fondi per progetti di solidarietà di gruppi e associazioni attivi nel Novarese. L’ultima idea nata è una canzone che vede la partecipazione di tanti artisti novaresi, ben 21, e che è stata registrata nelle scorse settimane e ora è acquistabile su tutti i digital store. Titolo del brano, “Artisti uniti per For Life”. Il ricavato andrà a favore di For Life onlus, l’associazione presieduta dal professor Alessandro Carriero e che ha visto attiva anche la dottoressa Rita Fossaceca. A parlarci della canzone, molto bella e decisamente orecchiabile, è l’autore, Francesco Farina: a lui si devono le parole e la musica del brano (qui il video https://www.youtube.com/watch?v=rmPcMMndUso). «Il brano, della durata di poco più di 4 minuti – racconta il cantautore novarese – ha coinvolto band e cantanti novaresi che saranno presenti al prossimo Rock for life e che già hanno preso parte alla prima edizione. Con noi anche il Coro delle Voci bianche dirette dal maestro Paolo Beretta. Abbiamo registrato al Cem e abbiamo pubblicato il singolo con relativo video su youtube proprio il giorno di Natale. Una realizzazione che vanta presenze importanti, tra cui quella di Massimo Luca, chitarrista storico di Battisti e mio produttore. Sono tanti i musicisti coinvolti. Quanto sarà raccolto con la vendita del brano andrà a favore di For life per un progetto musicale che è legato anche al concerto del 4 marzo: ossia creare borse di studio nelle scuole musicali di Novara. Un singolo che nasce per promuovere e dare il via al concertone». La produzione artistica ed esecutiva sono dello stesso Farina, che ci fa qualche anticipazione LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 sul Rock for life edizione 2017. «Saremo ancora al Pala Igor e avremo il coinvolgimento di ben 28 band e artisti, più di quelli dello scorso anno. Tra le novità – spiega – l’apertura dell’evento alle 19,30. Ci sarà infatti un aperitivo rock con i tributi agli ZZ Top e a Santana. A seguire il Rock for life giovani, con un importante spazio alle band emergenti. Dalle 21, poi, il Rock for life ‘classico’. Sarà solo musica, senza alcuna interruzione. Concluderemo con la musica di Vasco Rossi e quindi con la Rocketti Band (storico gruppo di tributo al cantautore di Zocca, ndr), in occasione dei suoi 40 anni di carriera. Un appuntamento in cui abbiamo la collaborazione di Igor Volley e Novara Calcio. Costo del biglietto, come già lo scorso anno, solo 5 euro. Per ore e ore di musica, un’occasione – sottolinea il cantautore – Lo scorso anno avevamo raggiunto le 1.500 presenze. Obiettivo del 2017, ovviamente, toccare ancora questa cifra e superarla abbondantemente. Questo è l’augurio che ci facciamo. I biglietti, identici a quelli dei grandi concerti, sono già a disposizione. Possono essere chiesti alle band che partecipano, alla pagina facebook.com/rockforlifeonlus, alla mail [email protected] e agli organizzatori», ossia lo stesso Farina, Marcello Salvaggio (dei Tricky Preachers) e a Flavio Pavia, dj e presentatore della serata. Ancora una volta musica e solidarietà si confermano un connubio indissolubile e vincente. l Monica Curino Patrocinio legale: arriva nuovo fondo È stato approvato durante la seduta della Giunta regionale del Piemonte che si è tenuta l’altra mattina il regolamento regionale per l'Istituzione di un Fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti previsto dalla legge regionale 4 del 2016. Potranno accedere al Fondo per il patrocinio tutte le donne vittime di violenza e maltrattamenti, senza limite di età, che: abbiano scelto un avvocato patrocinante iscritto agli elenchi che fanno riferimento alla legge regionale contro la violenza sulle donne; che siano domiciliate in Piemonte; che abbiano subito un reato con connotazioni di violenza o maltrattamenti contro le donne avvenuto sul territorio piemontese; che abbiano un reddito personale non superiore a otto volte quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di Patrocinio a spese dello Stato. Si potrà accedere al Fondo anche per cause civili (separazioni, affidamento dei figli, etc) in presenza di violenza del coniuge. Il Fondo coprirà, si legge in una nota, “le spese processuali, anche precedenti al processo, relative a cause di violenza o maltrattamento. Può anche coprire le spese affrontate da donne che rientrano nel gratuito patrocinio a spese dello Stato e che dallo stesso Patrocinio siano escluse”. La dotazione del Fondo prevede, oltre al finanziamento iniziale di 750.000 euro e al finanziamento di 250.000 euro effettuato nel 2015, anche 150.000 euro di finanziamento l’anno ai sensi della nuova legge regionale contro la violenza numero 4 del 2016. «Dal 2010 fino al 2016 le domande ricevute sono state in totale 445. Dal 2014 fino a oggi è stato possibile registrare un aumento delle richieste: siamo passati da 58 a 117 del 2016. Segno che il lavoro di informazione e sensibilizzazione che abbiamo voluto avviare è la strada giusta da percorrere. Dobbiamo però continuare a incentivare l'utilizzo di questo strumento e aiutare le vittime di violenza a conoscerlo per accedervi. È mia intenzione lanciare una specifica campagna di comunicazione su questo tema che verrà inserita all'interno di un progetto più complesso dedicato alla legge regionale contro la violenza», ha dichiarato nello scritto Monica Cerutti, assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte. l cl.br. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 13 | Corriere di Novara PROVINCIA TRATTAMENTO RIFIUTI A BOCA «Perplessità anche dalla conferenza dei servizi. Ora il sindaco si pronunci» BOCA «La conferenza di servizi tenutasi in Provincia per valutare l'impatto ambientale del progetto di trattamento rifiuti che Italhousing Ambiente Oleggio srl ha proposto per Boca ha rilevato le medesime lacune che noi abbiamo già sollevato in merito». Lo dice, in un comunicato stampa, il comitato cittadino di Boca con- tro il progetto di trattamento rifiuti. «Se già dalla carta il progetto presenta lacune, - prosegue il comitato - non osiamo pensare cosa potrebbe accadere. Per questi motivi, la popolazione è molto preoccupata e teme che a pagarne le spese potrebbero essere le oltre 200 persone che vivono e lavorano nelle vicinanze, oltre alle attività ristorative e turistiche. Dunque, restiamo perplessi per la mancanza di una presa di posizione chiara in merito, da parte del sindaco di Boca, responsabile della salute pubblica, nonostante, inoltre, la consegna di circa 500 firme di cittadini contrari al progetto». l l.c. TERREMOTO Dal Cusio a Preci PROVINCE Dall’Upi Emergenza bilanci: «Ora basta» Lions aiutano famiglia di agricoltori ORTA SAN GIULIO Il tradizionale “Premio San Giulio” che ogni anno viene assegnato in occasione della festa in onore di San Giulio, patrono dei muratori, dai Lions Club Omegna, Borgomanero Host, Borgomanero Cusio e Valsesia è stato consegnato ad una famiglia di agricoltori che nel terremoto del 30 ottobre scorso ha perso tutto. Maria e Giuseppe Quintili, 61 anni lei e 68 lui, risiedono a Montebufo, frazioncina di Preci, piccolo comune in provincia di Perugia sui monti Sibillini. Nonostante il sisma abbia distrutto anche la loro casa i due coniugi non si sono arresi e nonostante tutto non vogliono andarsene dal loro paese con un solo obiettivo: ricostruire e riprendere la loro attività di coltivatori di lenticchie e piccoli produttori di formaggio. La loro storia è stata descritta da Anna Tinivella, socia del Lions Club Borgomanero Host e sindaco di Borgomanero, che è stata nelle zone colpite dal sisma e ha conosciuto i signori Quintili grazie ad una segnalazione del geometra Flavio Godio responsabile della Prote- Sizzano, non solo vino ma terra di zafferano LA SPERANZA DOPO IL SISMA Nella foto, un momento della “Festa di San Giulio” con la consegna dell’aiuto economico alla famiglia Quintili zione Civile borgomanerese che a dicembre era andato nelle aree terremotate per garantire il suo aiuto alle popolazioni colpite dal tragico evento. «La casa della famiglia Quintili – ha detto Tinivella - è stata resa ina- gibile dal sisma; ora vivono in un una roulotte: marito, moglie e due figli, ma sono determinati ad andare avanti, con un trattore nuovo, ristrutturando la stalla, coltivando le eccellenti lenticchie, producendo squisiti e genuini formaggi». Ora, grazie all’aiuto dei quattro Lions la famiglia Quintili, ha evidenziato il presidente del Lions Club Borgomanero Host Stefano Carrera, potrà guardare al futuro con una speranza in più. l Carlo Panizza BORGOMANERO Si è spenta a 102 anni l’amatissima suor Noemi Addio alla “suora dei nonni” BORGOMANERO Si svolge- SIZZANO Il miglior zaffe- rano? Arriva da Sizzano. Non è solo una rima bensì una piacevole scoperta che hanno fatto all’ultimo meeting i soci del Lions Club Borgomanero Cusio dedicata appunto alla conoscenza e alla degustazione dello zafferano. Relatrice Rita Sala (nella foto), che otto anni fa a Sizzano ha avvito nella sua azienda agricola la coltivazione “biologica” dell’importante pianta da cui si ricava una delle spezie più apprezzate e sicuramente più costose utilizzata non solo in cucina. «Lo zafferano – ha spiegato Sala - si ricava da un fiore i cui bulbi vengono piantati in agosto e ad ottobre/novembre avviene il raccolto. Da ogni fiore si ricavano 3 stami, di color cremisi intenso, che vanno poi fatti essiccare per garantirne la conservazione. A questa attività nella azienda agricola abbiamo poi affiancato la coltura di altre verdure e la preparazione di prodotti come risotti, biscotti e pani allo zafferano. Sono in molti in questi ultimi anni a cimentarsi con questo business ma come ogni attività agricola è assai impegnativa e richiede molta dedizione e una grande passione. Gli utilizzi dello zafferano in cucina – ha aggiunto - sono ormai molto vari e, grazie alla fantasia degli chef, spaziano dall’antipasto al dolce». La cena che ha preceduto la relazione è stata tutta a base di zafferano: ravioli farciti con scampi allo zafferano, spigola con scaglie di zucchine su specchio di zafferano e cestini di sfoglia farciti con ricotta e zafferano. Che tutti i commensali hanno ovviamente apprezzato. l c.p. ranno domani, martedì, alle 14,30 nella chiesa della Madonna delle Grazie presso l’Istituto “Rosmini”, i funerali di suor Noemi, al secolo Pia Vicario, morta sabato mattina all’età di 102 anni nella casa di riposo rosminiana “Maria Addolorata”. Era una delle religiose più conosciute e amate in città che aveva dedicato quasi tutta la sua esistenza per aiutare il prossimo. Sino a quando le forze glielo avevano consentito aveva prestato servizio presso la Casa di riposo “Opera Pia Curti” dove si era fatta apprezzare anche per la sua straordinaria, contagiosa energia e per la grande capacità di promuovere sempre nuove iniziative per rendere meno tristi le giornate degli anziani ospiti della struttura. Per questo suo impegno nel 1995 era stata eletta “Borgomanerese dell’anno” con la seguente motivazione: “Fulgido esempio di dedizione verso il prossimo continua nonostante il peso degli anni ad essere di grande aiuto alle persone anziane”. Originaria della frazione di Vergano, dove era nata il 28 agosto 1914, non ebbe un’infanzia facile. Primogenita di una modesta famiglia contadina, perse giovanissima la mamma stroncata all’età di 33 anni da un male incurabile. Nel 1931 entrò in convento dove, dopo aver pronunciato i voti solenni divenne suor IL RICONOSCIMENTO Suor Noemi fu insignita nel 1995 del premio “Borgomanerese dell’anno” per la sua dedizione verso il prossimo Noemi. Per più di settant’anni svolse la sua missione prima a Milano, poi ad Abbiategrasso, Stresa, Levico, Cagliari e quindi a Mura, in provincia di Brescia dove rimase per ventisei anni in qualità di assistente presso una scuola materna frequentata da bambini appartenenti a famiglie povere e numerose. Nel 1991 il ritorno nella “sua” Borgomanero. Quando venne eletta “Borgomanerese dell’anno” le domandammo se non fosse arrivato anche per lei il momento di andare in pensione. Con un sorriso disarmante ci rispose: «Non ci penso neppure. Sto bene con i miei nonni. E con loro intendo rimanere finché il buon Dio me ne darà la forza». Due anni fa in occasione del suo centesimo compleanno fu organizzata una festa in suo onore e nella cappella della Casa dell’Addolorata la piccola suora assistette (nella foto di Panizza) ad una messa solenne celebrata dal prevosto don Piero Cerutti, dal compianto parroco di Vergano don Angelo Mattiello e dai rosminiani Padre Aureliano Pellegrini e Padre Giancarlo Andreis al termine della quale a quanti vollero congratularsi con lei per il traguardo raggiunto, con una flebile voce chiese a tutti scusa per il disturbo. l c.p. «Il Governo ci dica con chiarezza se intende o meno emanare un decreto legge per risolvere la drammatica situazione di stallo e di emergenza che ormai riguarda tutte le Province e le Città metropolitane. Abbiamo i bilanci bloccati, non sappiamo più come garantire i servizi e assicurare la sicurezza dei nostri cittadini». Lo ha dichiarato il presidente dell’Upi, Achille Variati, intervenendo alla riunione della conferenza unificata, la sede istituzionale di confronto tra Governo, Regioni, Province e Comuni, che era chiamata a dare un parere sul decreto ministeriale che dovrebbe ripartire i 969 milioni di fondi stanziati dalla Legge di Bilancio 2017 per gli enti locali. Decreto che però è stato rinviato, su richiesta del Governo. «Il ritardo sul riparto di questo fondo che servirà ad annullare il taglio di 650 milioni per il 2017 previsto per le Province – ha detto Variati ai ministri e sottosegretari presenti - ci crea qualche preoccupazione, ma il Governo sa bene che non è questo il nostro problema. Cancellare il taglio 2017 è indispensabile, ma da solo non basta per rimettere in sesto le finanze di questi enti: nessuna Provincia è in grado di fare i bilanci». Sono settimane, ha rposeguito Variati, «che chiediamo un decreto legge che stanzi tra i 400 e i 600 milioni per assicurare la manutenzione ordinaria delle 5100 scuole superiori statali e dei 130 mila chilometri di strade provinciali, e che ci assicuri norme per organizzare il personale e chiudere i bilanci di previsione. Il Governo intende fare, e quando, questo decreto per dare soluzione a queste emergenze?». Il presidente Variati ha poi annunciato una assemblea dei presidenti di Provincia per giovedì 16 febbraio a Roma. «A cui – ha detto – spero davvero vorranno prendere parte anche i sindaci delle Città metropolitane. Se non avremo risposte dal Governo per quella data, non potremo che decidere tutti insieme iniziative eclatanti per far comprendere ai cittadini come le risorse che chiediamo non servano a noi, che da amministratori provinciali non prendiamo un solo euro, ma per assicurare loro quei servizi cui hanno pieno diritto». l l.c. 14 | CRONACA DALLE PROVINCE Corriere di Novara | DECORO URBANO Iniziativa a Trecate Dieci nuovi posacenere nelle vie cittadine TRECATE «Una piccola iniziativa che, però, contribuisce a mantenere più pulita la nostra città e a preservarne il decoro»: così l’assessore all’Ambiente, Roberto Minera, illustra l’iniziativa di collocare nei punti più frequentati della città dei cestini posacenere. Si tratta di dieci raccoglitori di colore verde (nella foto) di cui ben tre collocati nella centralissima piazza Cavour. «I posacenere – spiega l’assessore Minera – ci sono stati forniti gratuitamente da una ditta privata che sarà ripagata con la pubblicità che verrà esposta sulla LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 parte esterna dei cestini». «Ci auguriamo – auspica l’assessore all’Ambiente – che i cittadini utilizzino i nuovi raccoglitori, anziché abbandonare i mozziconi per strada, aiutandoci a mantenere la città più pulita». Un gesto semplice, con cui ciascuno può dare il proprio piccolo ma importante contributo al decoro urbano. l d.u. POLIZIA MUNICIPALE La maggior parte delle sanzioni riguarda i divieti di sosta Multe raddoppiate ma meno incidenti Pasca: «La costante attività permetterà un miglioramento della sicurezza» TRECATE Raddoppiano le sanzioni per violazioni al Codice della strada e diminuiscono gli incidenti: questo, in sintesi, il bilancio relativo all’attività del Comando di Polizia municipale trecatese per il 2016. Il dato più rilevante è proprio quello delle contravvenzioni che sono passate dalle 1.565 del 2015 alle 3.246 del 2016. Fra esse 2.716 riguardano i divieti di sosta, 64 la mancata revisione del veicolo, 16 l’uso del telefono durante la guida, 10 il mancato uso delle cinture di sicurezza, 36 l’occupazione di parcheggi riservati a persone disabili, 10 il mancato rispetto dei semafori rossi; infine, da evidenziare, le contravvenzioni per mancanza di assicurazione (con conseguente sequestro del veicolo) che sono passate dalle 126 del 2015 alle 227 del 2016. Gli incidenti rilevati dagli agenti trecatesi nel 2016 sono scesi a 36 (nel 2015 erano stati 48) di cui 1 mortale, 3 con feriti gravi, 23 con feriti lievi e 9 solo con danni materiali. Le denunce effettuate dai vi- gili sono state complessivamente 43: 3 per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale (con due persone arrestate e sottoposte a processo per direttissima), 1 per minaccia a Pubblico Ufficiale (con la persona arrestata e sottoposta a processo per direttissima), 1 per estorsione (con la persona arrestata e tradotta in carcere), 2 per furto aggravato (con 1 arresto e conseguente processo per direttissima), 3 per false attestazioni documentali (con una persona fermata), 1 per omicidio stradale, 2 per guida in stato di ebbrezza alcolica, 3 per violazioni alle leggi sull’immigrazione clandestina, 8 per mancata osservanza del provvedimento dell’autorità, 1 per omissione di soccorso in un incidente con feriti; 1 per ricettazione, 1 per danneggiamento, 1 per rapina, 1 per circonvenzione di incapace, 1 per atti osceni in luogo pubblico, 1 per violazione di sigilli, 5 per dispersione di cose sottoposte a sequestro, 5 per abusi edilizi, 2 per truffa. aSono assolutamente soddisfatto - commenta l'assessore alla Polizia Locale e alla Viabilità, Alessandro Pasca - del lavoro svolto dagli agenti durante l'anno a tutela della sicurezza di tutta la comunità. La consistente attività di prevenzione e repressione dei reati permetterà di ottenere un miglioramento della sicurezza sia reale sia percepita, affinchè tutti i trecatesi possano fruire in tranquillità della propria città. La diminuzione del 25% degli incidenti stradali è un dato positivo che speriamo possa migliorare ulteriormente nei prossimi anni: esamineremo le cause degli incidenti avvenuti e interverremo ove possibile per eliminare condizioni di pericolosità per la viabilità cittadina. L'aumento delle contravvenzioni, che sono più che raddoppiate, è dovuto all'impegno quotidiano degli operatori: in particolare, sono molto soddisfatto dell'azione costante contro la circolazione di veicoli privi di copertura assicurativa, un fenomeno molto pericoloso per la sicurezza stradale per i gravi danni che può provocare» . l Daniela Uglietti La creatività “spiegata” da Anna Borrelli ROMENTINO Una serata dedica- ta alla creatività. Giovedì 9 febbraio l’Amministrazione comunale propone l’incontro con Anna Borrelli: “Ci vuole un filo di… creatività” questo il titolo della serata in programma alle 21 al Centro culturale “Pio Occhetta”. Dalla trasmissione di Rai 2 “Detto Fatto” a Romentino per presentare il suo libro “Ci vuole un filo” (edito da Astragalo) e proporre un laboratorio gratuito in cui chiunque potrà realizzare un oggetto creativo. L’autrice, famosa tutorial della trasmissione Detto Fatto condotta da Caterina Balivo, offrirà anche una dimostrazione pratica delle sue capacità e della sua fantasia. Napoletana che oggi vive e lavora a Galliate, dopo il diploma magistrale ha sviluppato la sua grande passione creativa che l’ha portata a occuparsi di moda, scenografia e gioielli. Ha scritto numerosi manuali, collezionando premi e riconoscimenti fino all’approdo in Rai. Il libro “Ci vuole un filo” coniuga diverse professionalità, caratteri, fantasie. Dà vita a pensieri e visioni che si sono trasformati in progetti e azioni. Al centro c’è il lavoro creativo di Anna Borrelli, le sue idee, quello stile inconfondibile che caratterizza le sue creazioni e quelle che ognuno può realizzare personalizzandole. ROMENTINO DIGITALE Alla scoperta dei servizi al cittadino offerti dal Comune sul sito ufficiale l e.gr. “Cosa fare per...”, un vademecum per orientarsi ROMENTINO Continua il no- stro viaggio alla scoperta dei servizi al cittadino offerti dall’Amministrazione comunale sul sito ufficiale (www.comune.romentino.no.it). Ora sotto i riflettori ecco “Cosa fare per…”. Spesso l’utente è alla ricerca di semplici informazioni che, a volte, sembrano montagne da scalare. Una telefonata (magari per la difficoltà a trovare la persona giusta) può non essere risolutiva. Ecco che il Comune ha studiato questa finestra per favorire il dialogo con i cittadini, al fine di ridurre le distanze tra chi amministra e chi è amministrato. Nella sezione “Che fare per…” ci sono tanti consigli pratici per sapersi muovere in più ambiti: nell’Area Socio Demografica tutte le indicazioni per Anagrafe (dal rilascio della carta d’identità a certificati e autenticazioni); per Stato Civile (qui le denunce di nascita e morte, pubblicazini di matrimonio, riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis…); Elettorale (dalle tessere elettorali all’iscrizione all’albo degli scrutatori); Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali; Sociale (contributi economici a nuclei familiari in difficoltà, assegni di maternità, bonus gas ed energia elettrica); Cultura, Sport e Tempo Libero (iscrizione al registro comuna- le delle associazioni); Asilo Nido (iscrizione, frequenza e post asilo). Poi le sezioni relative ai Servizi Scolastici (con tutte le info in materia di refezione alla scuola primaria, trasporto, fornitura gratuita libri di testo, assistenza educativa ai minori) e ai Tributi (con le istruzioni per registrarsi e accedere a Romentino Digitale). Insomma, un vademecum per sapere come orientarsi nel palazzo comunale e tra i servizi offerti dall’Amministrazione. l Eleonora Groppetti ORIENTARSI ON LINE La pagina “Cosa fare per...” fornisce utili consigli ORATORIO Pomeriggio di giochi, poi cena “delle tre P”, spettacolo di magia e falò IN BREVE CON “AGORÀ TICINO” “Sport tra pubblico e privato”: incontro CERANO (d.u.) L'associazione “Agorà Ticino” organizza per venerdì 10 febbraio un incontro pubblico sul tema “Sport tra pubblico e privato”. Si parlerà di gestione delle attività ludico-sportive in particolare dedicate ai più giovani e di interazione tra pubblico e privato in tale ambito. All’incontro interverranno Eros Pavon, gestore di impianti e di attività sportive giovanili, e Daniele Andretta, consigliere comunale della lista civica "Io, Novara" e già assessore novarese allo Sport. L'incontro, che è aperto a tutti (in particolare a coloro che fanno parte o che operano in associazioni sportive) si terrà nella sala consiliare del municipio ceranese con inizio alle ore 21; l’ingresso è libero. COMUNE DI CERANO Nuovi orari d’incontro con i cittadini CERANO (d.u.) Sono variati gli orari di ricevimento al pubblico del sindaco Flavio Gatti e dell’assessore Tommaso Vitarelli. Il sindaco riceve ora i cittadini su appuntamento il martedì dalle 9.30 alle 11.30 oppure, senza appuntamento, il giovedì dalle 18 alle 19. Si ricorda che Flavio Gatti, oltre alle funzioni strettamente connesse alla carica di sindaco, si occupa in modo specifico anche dei settori Lavori pubblici, Ecologia e tutela dell’ambiente, Parco del Ticino e Protezione civile. Invece l'Assessore alla Cultura e allo Sport, Tommaso Vitarelli, d’ora in avanti riceverà il pubblico il lunedì dalle 18.30 alle 19.30. A Cerano bimbi in festa per San Giovanni Bosco CERANO Il vociare di tanti bambini delle scuole elementari e medie ha rallegrato, nel tardo pomeriggio di martedì 31 gennaio, l'arena dell'oratorio parrocchiale in occasione della festa dedicata a san Giovanni Bosco. A partire dalle ore 18 i bambini sono stati accolti dagli animatori che li hanno coinvolti in giochi e bans molto divertenti, in attesa di trasferirsi in chiesa dove il parroco, don Federico Sorrenti, ha raccontato loro alcuni episodi sulla vita di don Bosco e ha guidato un momento di preghiera e raccoglimento. Alle 19 tutti si sono trasferiti presso la sala giochi dell'oratorio dove hanno potuto gustare la ormai tradizionale “Cena delle tre P” ovvero pasta, pizza e patatine. Al termine della cena, alle ore 20.30, in sala don Francesco è andato in scena uno spettacolo di magia: la compagnia “La valigia magica” ha presentato lo “Zabrowskj duo” che ha proposto un momento di intrattenimento molto coinvolgente per il giovane pubblico presente. La serata si è conclusa in piazza Crespi dove, in un braciere, è stato acceso un falò intorno alle cui calde fiamme sono stati distribuiti tè, cioccolata e vin brulè accompagnati da fette di torta e biscotti gentilmente offerti dalle mamme dei bambini. l Martino Lavatelli LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CRONACA DALLE PROVINCE | 15 | Corriere di Novara SOLIDARIETÀ IN CAMPO Per Casa Alessia “Teddy bear toss”, peluche e sorrisi per i bimbi di Quito OLEGGIO Fischio d’inizio, primo canestro e un fiume di peluche cade sul campo da gioco. Basket e solidarietà portati in campo nel derby tra Oleggio Magic Basket e Paffoni Omegna, tenutosi il 4 gennaio scorso. Il “Teddy Bear toss”, iniziativa portata in campo dalla squadra oleggese ma seguita subito anche dagli avversari, ora è arrivato a destinazione grazie a Casa Alessia Onlus e centinaia di pupazzi sono arrivati alle braccia dei più piccoli ospiti a Quito in Ecuador. Un gesto di solidarietà che parte dal campo ma che raggiunge anche i tifosi: tutti infatti al primo canestro si sono fermati per il lancio del pupazzo in campo, colorando il palaz- zetto dei personaggi più conosciuti dai bambini, animaletti simpatici e tanto altro ancora. I giocatori li hanno raccolti e, grazie anche alla collaborazione con Giovanni Mairati, presidente di Casa Alessia, sono giunti a destinazione regalando ai bambini splendidi sorrisi. Un’iniziativa più che riuscita che forse verrà ripetuta nel prossimo anno (foto di Luca Finessi) l s.b. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri Continua la “guerra” del Comune di Borgomanero alle “slot” e al gioco d’azzardo Dopo le ordinanze, domani uno spettacolo di sensibilizzazione proposto da Interclub Da anni l’Amministrazione comunale ha avviato una campagna, anche attraverso l’emissione di specifiche ordinanze, per contrastare il fenomeno della ludopatia, la malattia del gioco d’azzardo, delle slot machine che Papa Francesco ha recentemente definito, senza tanti giri di parole un “cancro sociale”. Per sensibilizzare l’opinione pubblica ma soprattutto i giovani (secondo le statistiche il 45% dei ragazzi di età compresa tra 14 e 19 anni utilizza le “slot”) sulla pericolosità della “dipendenza” dal gioco è stata accolta con estremo interesse la proposta di uno spettacolo teatrale su questo tema avanzata da Interclub, organismo che in città riunisce Lions Club Borgomanero-Host, Lions Club Borgomanero-Cusio, Kiwanis Club Borgomanero, Rotary Club Borgomanero-Arona, Soroptimist Alto NovaBORGOMANERO rese. Lo spettacolo dal titolo “Gran casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”, scritto e portato in scena dalla compagnia Itineraria Teatro, verrà rappresentato martedì 7 febbraio presso l’auditorium di via Aldo Moro. Per assicurare a tutti la possibilità di assistervi, Comune e Interclub hanno convenuto di or- Lo spettacolo avrà due repliche: al mattino per le scuole e alle 21 per il pubblico ganizzare due repliche: una alle 11,30 riservata alle scuole, l’altra alle 21 aperta a tutti. «L’iniziativa – ha detto il consigliere comunale con delega NO ALLE SLOT Nella foto, di Panizza, i partecipanti alla conferenza stampa di presentazione dello spettacolo alle politiche giovanili, Francesco Valsesia nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento – affronta un tema di particolare attualità e di notevole rilevanza sociale. La rappresentazione, infatti, si offre come stimolante strumento di riflessione per giovani e adulti su temi e problematiche relative alle patologie da gioco d’azzardo». «Il nostro service per l’anno sociale 2016-2017 è imperniato sulla sensibilizzazione dei giovani nei confronti dei temi delle dipendenze dal gioco d'azzardo. Fare service non è solo distribuire soldi ma anche dare qualcosa che sia educativo per aiutare i giovani a crescere culturalmente, nello studio e nel lavoro per farli diventare cittadini adulti e consapevoli». «Il nostro assessorato alle politiche giovanili – ha aggiunto il sindaco Anna Tinivella – si occupa da anni delle dipendenze da alcool e di abuso di sostanze quali le droghe. In particolare sul tema delle patologie indotte dal gioco d’azzardo, la campagna di sensibilizzazione che avevamo organizzato nel 2014 era stata ripresa a livello regionale anche dal Tg3». Alla conferenza stampa erano presenti anche il professor Eugenio Milani, insegnante Itis, da sempre in prima linea a fianco dei giovani studenti, l’assistente sociale Maria Carla Moia e funzionari dell’Urp comunale Angela Valsesia e Alberto Gemelli. l Carlo Panizza DON LUIGI CIOTTI È TORNATO A BORGOMANERO «Chiunque può contribuire a cambiare il mondo» BORGOMANERO A distanza di poche settimane don Luigi Ciotti, fondatore nel 1965 a Torino del Gruppo Abele e trent’anni più tardi di “Libera”, l’associazione contro le mafie, ha fatto ritorno mercoledì 1 febbraio a Borgomanero per incontrare i giovani che frequentano l’Istituto salesiano in occasione dell’annuale festa di San Giovanni Bosco. L’incontro è stato preceduto dalla messa celebrata nella chiesa di Maria Ausiliatrice da don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi che all’omelia ha invitato i presenti «a non credere a chi predica la rassegnazione perché chiunque può contribuire, con le sue forze, a trasformare il mondo, diventando costruttore di pace intorno a sé». «Riempite la vita di vita – gli ha fatto eco subito dopo don Luigi Ciotti - non chiudetevi in recinti , andate con coraggio e fede incontro agli altri, soprattutto a coloro che vivono ai margini, e troverete frammenti di Dio». Don Ciotti ha dialogato con gli studenti rievocando la sua esperienza, sottolineando che «ogni bene nasce dalla curiosità e dalla voglia di scoprire chi si ha davanti, senza cedere alla paura, per costruire insieme, perché, ha ricordato, il bene si costruisce insieme, una società che sia giusta, accogliente, libera per tutti». Nella foto, un momento dell’incontro con al centro don Luigi Ciotti. Accanto a lui il direttore del “Don Bosco” don Palizzi e il preside Campagnoli. l c.p. L’aronese Pasciutti ancora campione provinciale zione al campionato provinciale di dama, disputato sabato 28 gennaio ad Arona, nei locali del bar della piscina comunale. In gara i damisti del Circolo Novarese, che è il punto di riferimento anche per gli appassionati alessandrini, ossolani, varesini e dell'alto milanese, e quelli del Circolo Biellese. Al termine di un torneo molto incerto ed equilibrato, il titolo di campione provinciale è stato conquistato dall'aronese Claudio Pasciutti, 67 anni, che ha preceduto di stretta misura Francesco Militello di Casale Monferrato e il campione uscente, Giorgio Clemente di Legnano. Nel secondo gruppo, il più numeroso, bella vittoria di Giampietro Piana di Armeno, davanti a Massimo Sponza, l'unico novarese del capoluogo in gara, al promettente undicenne Melk Gharsalli di Omegna, all'alessandrino Marco Barbero e all'ossolano Mauro Pirazzi. Positiva la partecipazione al torneo di tre juniores, oltre a Melk il fratellino LUNEDÌ IN PARROCCHIALE A Oleggio il presidente dei vescovi dell’Oceania OLEGGIO (s.b.) Il primo cardinale missionario del Sacro Cuore, John Ribat, accolto a Oleggio nella chiesa dei santi Pietro e Paolo. Lunedì 6 febbraio importante appuntamento per la Fraternità nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù e per tutta la città; la chiesa parrocchiale accoglierà infatti il primo cardinale della Papua Nuova Guinea che è anche presidente dei vescovi dell’Oceania, ed è stato creato cardinale lo scorso novembre da papa Francesco. Oleggio diventerà meta del suo pellegrinaggio, quello sulla tomba di monsignor Verjus, che si trova all’interno della chiesa parrocchiale. L’incontro nasce da un’iniziativa della Fraternità oleggese, promotrice della conoscenza e del culto di monsignor Verjus. Dal 27 al 31 gennaio Ribat terrà una conferenza a Roma e una ad Assisi e il 5 febbraio gli verrà intitolata una chiesa di Roma. Quindi, il 6, la partenza in aereo per Oleggio, accompagnato dal vescovo Rochus Tatamai, da padre Damian Fleming e da padre Anthony Arthur. Il 7 febbraio la visita della chiesa parrocchiale e un momento di sosta in preghiera sulla tomba di Verjus, la visita del Mar, poi San Michele e una tappa a Santo Stefano, dove nacque Verjus. La sera in chiesa sarà celebrata una messa per la Fraternità Nostra Signora del Sacro cuore, naturalmente aperta a tutti coloro che desidereranno partecipare. Alla messa seguirà un momento di festa in occasione del compleanno del cardinale. INFORMAZIONI SUL SITO DAMA In gara anche tre juniores: ottima prestazione per l’undicenne Melk Gharsalli di Omegna ARONA Buona partecipa- IN BREVE Zyed e il quindicenne campione di scacchi Francesco Agnello di Gravellona. Il prossimo appuntamento per gli appassionati di dama sarà il campionato regionale piemontese, in programma a marzo ad Invorio e dedicato alla memoria di Marino Viero. Nella foto il gruppo di premiati: da sinistra Clemente, Pasciutti, Militello, Piana e, Sponza, in primo piano Zyed e Melk Gharsalli. l l.c. Tornano all’asta tre immobili comunali BORGOMANERO (l.pa.) Tornano all’asta 3 immobili che il Comune di Borgomanero tenta di vendere ormai dal 2013. Martedì 14 febbraio è infatti indetta un’asta pubblica per la vendita dell’ex colonia solare in Regione Fugnano a Maggiora (nella foto), l’ex casa del custode del campo sportivo in via Matteotti e l’ex municipio di Vergano. Tutti i 3 lotti saranno aggiudicati, fanno sapere dal Comune, con il metodo delle offerte segrete anche in ribasso fino al 20% sul prezzo base, che rimane invariato rispetto all’ultimo tentativo di vendita effettuato l’anno scorso. Le modalità di partecipazione e il bando in forma integrale sono sul sito del Comune. 16 | CRONACA DALLE PROVINCE DOMODOSSOLA INVESTE IN CULTURA Riaperto il museo di palazzo San Francesco DOMODOSSOLA L’amministrazione comuna- le investe in cultura. «Ci stiamo muovendo per ampliare, pur nelle difficoltà economiche che il Comune di Domodossola, come tutti gli enti locali, sta vivendo, l'offerta culturale della no- Corriere di Novara | stra città» spiega l’assessore Daniele Folino. L’esponente della giunta Pizzi annuncia la riapertura del Museo di Palazzo San Francesco che da sabato 4 febbraio è accessibile nei giorni di sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. «L'apertura del Museo di Palazzo San Francesco – dichiara l’assessore alla Cultura – anche se soltanto per il momento nei giorni del weekend, fa il paio con l'estensione d'orario della biblioteca civica "Gianfranco LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 Contini" che abbiamo introdotto alla fine del mese di gennaio. Palazzo San Francesco è uno stabile che è rimasto chiuso per troppo tempo e la nostra intenzione è di renderlo disponibile e fruibile il più possibile. Senza proclami ma attraverso una politica fatta di quei piccoli passi che l'oggi ci permette, implementiamo la nostra offerta che è culturale e può essere volano anche per il turismo». l Marco De Ambrosis VERBANIA PRIMA NEL VCO Via libera al “baratto amministrativo” Ore di lavoro per pagare le tasse Approvato dal Consiglio comunale l’odg dei 5Stelle: non varrà per saldare debiti pregressi VERBANIA Via libera al “baratto amministrativo”. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto da Roberto Campana (5 Stelle) che consentirà ai contribuenti in difficoltà economica di corrispondere la Tasi (servizi indivisibili), la Tari (rifiuti) e la Cosap (occupazione aree pubbliche) prestando lavori di pubblica utilità. Una sorta di «messa in prova per contribuenti», ha commentato il neo consigliere Patrich Rabaini (Comunità.Vb), subentrato in apertura di seduta alla dimissionaria Valentina Incerto. Non da subito, però, ha precisato Anna Bozzuto (Pd), presidente della commissione Attività produttive cui toccherà predisporre il regolamento di applicazione della nuova procedura. «Non riguarderà comunque il pregresso ma soltanto le tasse dovute nell’anno per il quale si chiede l’esenzione», ha sottolineato Bozzuto. «Si tratterà anche di definire in quali settori impiegare i contribuenti che chiederanno l’accesso al baratto amministrativo», Nessun comune del Verbano Cusio Ossola, fino ad ora, ha introdotto il baratto amministrativo. Lo ha fatto, nella vicina provincia di Novara, Invorio. Acque agitate, in apertura di seduta, nel dibattito sulla mozione presentata dai gruppi di minoranza sui pozzetti di scarico CITTADINI PROTAGONISTI I progetti vanno presentati entro il 30 marzo Verbania vara il bilancio partecipato VERBANIA Con “La tua idea fuori dal comune”, è NOVITÀ Lavori di pubblica utilità per pagare tributi comunali in centro a Intra tra piazza Mercato, piazza don Minzoni e vie limitrofe. Non tanto sul contenuto del documento in sé, che poi sarebbe stato votato all’unanimità. Quanto sui presunti ritardi di Acqua Novara Vco negli interventi già programmati. Dibattito tanto acceso da costringere Giorgio Vaniti, presidente del consiglio comunale, a sospendere la seduta per 5 minuti in attesa che gli animi si calmassero. Respinto l’ordine del giorno di Campana (5 Stelle) sull’esenzione dalla sosta a pagamento delle auto elettriche e ibride, già decisa con delibera dalla giunta qualche giorno pri- Omegna non dimentica i caduti di Megolo OMEGNA Si celebra, in cit- tà, il 73esimo anniversario della battaglia di Megolo, a ricordo del sacrificio dei partigiani caduti il 13 febbraio 1944: Carlo Antibo, Filippo Maria Beltrami, Bassano Paolo Bressani, Aldo Carletti, Gianni Citterio, Angelo Clavena, Bartolomeo Creola, Antonio di Dio, Cornelio Gorla, Paolo Marino, Gaspare Pajetta, Elio Toninelli. Sabato 11 febbraio, (Biblioteca Civica, ore 17.30) presentazione del volume “Compagni” di Elvira Pajetta. Sarà presente l’autrice ed interverrà il Direttore dell'Istituto per la Storia della Resistenza del biellese, vercellese e Valsesia, Enrico Pagano. Proposta anche dell'ultima edizione del volume “Il Capitano” di Giuliana Gadola Beltrami. Domenica (chiesa parrocchiale, ore 9) Santa Messa in suffragio dei Caduti, con la partecipazione del Laboratorio di Canto UNI3. In piazza Beltrami (partenza ore 10), corteo ed omaggi floreali ai Monumenti ai Caduti, con accompagnamento della Banda Musicale. Nel Cinema Teatro Sociale (ore 11), saluti delle Autorità, orazione commemorativa a cura della prof. Elvira Pajetta e canti partigiani del gruppo "Noi Cantastorie". A Megolo (ore 14.30, piazza San Lorenzo), commemorazione di Eugenio Bonolis (referente provinciale dell'Associazione "Libera VCO"), visita al cimitero e deposizione della corona al Cippo del Cortavolo, con l’accompagnamento della Banda di Fomarco. Lunedì 13 febbraio a Cireggio (chiesa parrocchiale, ore 10.30) messa di suffragio ed omaggio al monumento del "Capitano", Filippo Maria Beltrami. In serata messa anche a Megolo (ore 20, chiesa di San Lorenzo). Sabato 18 febbraio a Pieve Vergonte (Centro Cultura Massari, ore 21) Concerto della Brigata Puglisi, "Viaggiatori - Storie di Resistenza”. l m.a.t. ma del consiglio. Approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto da Renato Brignone (Sinistra & Ambiente) sul miglioramento dell’accessibilità del sito internet del comune di Verbania. Respinto, invece, quello della leghista Stefania Minore che chiedeva il ripristino della raccolta dei rifiuti ingombranti, almeno a chiamata, nelle frazioni periferiche. Brignone, infine, ha ritirato la mozione richiedente attracchi per diportisti disabili: «Prendo atto, e mi fido, della volontà espressa dalla giunta di voler lavorare in questa direzione». l Mauro Rampinini partita, in questi giorni, la campagna informativa sull Bilancio partecipato. La possibilità, per ogni cittadino, di presentare progetti, ad esempio, sul decoro urbano del proprio quartiere e altri settori d’intervento emersi dal dibattito in seno alla commissione Bilancio. Il budget 130 mila euro, ha riconosciuto il sindaco, Silvia Marchionini presentando l’iniziativa venerdì 3 in sala giunta, è poca cosa «se rapportato ai 58 milioni di quello di previsione che, dall’8 febbraio, verrà presentato ai quartieri. Ma, al di là del progetto più votato, è un modo di coinvolgere i cittadini nel governo della città». Già, perché i progetti, che vanno presentati entro il 30 marzo o all’ufficio relazioni con il pubblico (in municipio a Pallanza, nella sede distaccata di Intra, o inviati a [email protected]) verranno sottoposti a votazione popolare dal 15 aprile al 15 maggio. Quali i campi d’intervento sui quali i cittadini sono invitati ad esprimersi? A fornire l’elenco è stata l’assessore al Bilancio Cinzia Vallone: «Decoro urbano, eventi, idee che migliorino la coesione sociale e rafforzino lo spirito d’appartenenza alla comunità, soluzioni in materia di viabilità, promozione turistica». Sul Bilancio partecipato, a detta della presidente della commissione Bilancio Alice De Ambrogi, si sarebbe raggiunto uno dei rari denominatori comuni di questo mandato amministrativo, caratterizzato da aspre contrapposizioni: «Tutti i gruppi consiliari hanno dato il loro contributo in fatto di idee, ne è nato un confronto molto costruttivo». Alla promozione del Bilancio partecipato collaborano i consigli di quartiere, ha assicurato la presidente di turno della commis- UNITÀ D’INTENTI Tutti d’accordo col sindaco sione Partecipazione, Cristiana Bonfanti: «Già raccogliamo le indicazioni dei cittadini e le giriamo all’Amministrazione, allargare la partecipazione non può che vederci favorevoli». Si parte giovedì 9, alle 21 al teatro “Il Maggiore”, con la presentazione del Bilancio partecipato. I progetti vanno consegnati entro il 30 marzo all’Ufficio relazioni con il pubblico all’ingresso del municipio di Pallanza, della sede di Intra oppure inviarli per posta elettronica a [email protected]. Il 20 aprile la presentazione dei progetti a “Il Maggiore”, dal 15 aprile al 15 maggio il voto popoplare. Il 30 la presentazione di quelli più votati. I progetti potranno essere sostenuti finanziariamente «con offerte libere da versare sull’Iban che presto comunicheremo», ha concluso Vallone. l m.r. CONSIGLIO COMUNALE La cava sul monte Zughero rimane inattiva Tributi locali, anche Stresa “rottama” STRESA Gli stresiani che hanno evaso i tributi locali dal 2000 al 2016 potranno sanare la loro situazione senza interessi passivi né spese legali. Lo prevede il regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali delle entrate non riscosse approvato, all’unanimità, mercoledì 1 febbraio dal consiglio comunale. Soldi, ha precisato il sindaco Giuseppe Bottini, che «nemmeno Equitalia, che ha inviato le ingiunzioni, fino ad ora è riuscita a recuperare». Per ora, ha risposto alle minoranza l’assessore a Bilancio e finanze Valeria Sala, gli uffici hanno calcolato soltanto gli arretrati relativi alle entrate tributarie, 74 mila euro, per quelle patrimoniali e le violazioni al codice della strada il computo è ancora in corso. L’attività estrattiva alla cava sulle pendici del monte Zughero può ancora essere esercitata. La società concessionaria ha ottenuto il rinnovo dell’autorizzazione dalla Regione Piemonte senza che nessuno presentasse ricorso. E’ emerso dal botta e risposta tra il consigliere di Uniti per Stresa, Alfredo Macrì del Giudice, che aveva presentato un’interpellanza sull’argomento e il sindaco, Giuseppe Bottini. Fino ad ora sarebbe stato prelevato soltanto un campione di mezzo metro cubo per testarne la possibilità d’impiego nell’industria chimica. La cava rimane inattiva. Sul monte Zughero, il comune di Stresa ha in programma di realizzare un percorso ci- clopedonale, finanziato nell’ambito dei contributi emblematici della fondazione Cariplo, per il quale, all’albo municipale, è pubblicato un avviso di manifestazione d’interesse per la progettazione e la direzione lavori. L’opera è inserita nel piano triennale delle opere già da quest’anno. L’area verde all’esterno delle case popolari di Carciano non viene più curata dall’ufficio tecnico a causa della progressiva diminuzione degli operai comunali ma af- Il libro: il Mottarone nelle immagini d’epoca STRESA Venerdì prossimo, 10 febbraio, alle 21, nella sala Canonica del palazzo municipale di Stresa, presentazione de “Il Mottarone nelle immagini d'epoca” con proiezione di cartoline e filmati storici. Presenti gli autori Sabine Manz e Guido Rossi. Ingresso libero. Per info: 0323.939252. fidato in appalto. Da parte del comune non c’è alcuna difficoltà a collocare cartelli indicatori per consentirne la fruibilità anche ai non residenti anche se, ha risposto l’assessore Alberto Galli all’interpellante Macrì del Giudice, «la fruibilità mi pare già sufficientemente garantita. Lo dico con cognizione di causa perché, come tutti sapete, io abito proprio lì». Concitato scambio di battute, infine, tra Macrì del Giudice e Bottini sull’interpellanza del primo sulla spiaggia del Lido Blu. Al primo che lamentava l’esistenza di barriere architettoniche nell’accesso ai bagni pubblici che sono al di sotto del sedime stradale e l’irregolarità del chiosco bar, autorizzato come struttura mobile ma in realtà fissa, il secondo ha replicato: «Ci siamo limitati a rilasciare all’attuale concessionario la stessa autorizzazione data al predecessore per la quale nessuno s’era mai lamentato». l m.r. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 17 | Corriere di Novara & ECONOMIA LAVORO INAUGURAZIONE Scavolini Store Borgomanero Show cooking con iFood inStore (l.c.) Domenica 29 gennaio, l'inaugurazione dello Scavolini Store Borgomanero, a Gozzano, ha visto un'ottima partecipazione di pubblico per l'evento dell'iFood inStore, il blog tour che coinvolge il pubblico con show cooking e lezioni di cucina. Come rendere gourmet in un sol bocconcino crespelle e pasta? I food-blogger di iFood Michela Mainardi e Marco De Padova hanno ideato due ricette per creare dei finger food salati di grande impatto visivo e con un gusto ricco da scoprire. MADE IN ITALY Americani sempre più interessati ai prodotti agroalimentari In Usa sfondano vino e formaggi Il protezionismo di Trump, per ora, non fa paura agli imprenditori italiani Il mercato texano e californiano è ricettivo verso l’agroalimentare italiano, a patto di approcciarlo nel modo giusto. E’ quanto è emerso venerdì scorso in Camera di Commercio a Novara durante l’incontro di approfondimento seguito da una quindicina di imprese locali sulle potenzialità commerciali con gli Usa in ambito alimentare organizzato dall’Evaet, azienda speciale dell’ente camerale, in collaborazione con la Italy-America Chamber of Commerce West e la Italy-America Chamber of Commerce of Texas. Un’iniziativa propedeutica all’incoming di buyers provenienti dagli Usa «in programma il 6 e 7 aprile - come anticipato da Aurora Bossalini di Evaet - Sono coinvolti 4 buyer texani e altrettanti di Los Angeles. Hanno già aderito una decina di aziende novaresi, c’è tempo per iscriversi fino al 10 febbraio. Sono previsti incontri “b2b” e visite aziendali presso le imprese selezionate direttamente dagli operatori americani». Del resto, gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali sbocchi, grazie anche ad un impatto demografico e alla capacità di acquisto dei consumatori americani particolarmente sensibile verso la qualità dei prodotti “made in Italy”: «Il Texas è un mercato nuovo - ha detto Francesca Bacci dell’Italy-America Chamber of Commerce of Texas - Adorano il “made in Italy”, sinonimo di bontà e qualità». Letizia Miccoli dell’Italy-America Chamber of Commerce West dal canto suo ha spiegato: «In California bisogna puntare di più su prodotti senza competitor o eccellenti. In compenso, specie chi appartiene al ceto sociale alto viaggia in Italia, scoprendo le nostre ricchezze». Quel che è fondamentale, in ogni caso, è prepararsi a dovere per approcciare il mercato statunitense: «Ha le sue regole da rispettare - hanno concordato le due relatrici - E’ necessario ricorrere alla consulenza di professionisti e non tentare il “fai da te”. Bisogna raccogliere informazioni ed NUOVI MERCATI Da sinistra: Miccoli, Bossalini e Bacci essere flessibili. Ad esempio, la vendita e la distribuzione funzionano diversamente, i siti web devono assecondare la mentalità americana, le spedizioni vanno organizzate nel modo corretto. Così, la maggior parte delle imprese ha successo. Per contro, gli insuccessi molto spesso non dipendono dal prodotto ma dall’im- preparazione degli imprenditori». A far “impazzire” gli americani sono innanzitutto il prosecco tra i vini, i prosciutti Parma e San Daniele e la mozzarella tra i formaggi: «Le 78 Camere di Commercio italiane nel mondo offrono servizi alle aziende italiane che voglio internazionalizzarsi: assistenza, informazione, marke- ting, creazione di eventi, ricerche di partner - hanno chiarito Bacci e Miccoli - L’altro obiettivo è la lotta alla contraffazione. Anche quest’anno il Ministero dello Sviluppo Economico finanzia un progetto che coinvolge le nove Camere di Commercio all’estero in area Nafta (5 in Usa, 3 in Canada, 1 a Città del Messico) ed è mirato a contrastare cosiddetto “italian sounding”. Lo scopo è far conoscere la diversità del vero prodotto italiano rispetto a quelli “taroccati”, educando consumatori e ristoratori». Allo stato attuale, peraltro, le politiche volte al protezionismo annunciate dal neopresidente degli Stati Uniti Donald Trump «non stanno creando particolari allarmismi tra gli imprenditori italiani, anche se oggi è impossibile fare previsioni - hanno concluso Bacci e Miccoli - A breve termine i programmi in corso non saranno interrotti. C’è sempre molto interesse verso il mercato Usa, aumentato negli ultimi anni anche per la crisi dei consumi interni e la ripresa negli Stati Uniti». Una tendenza confermata dai dati più recenti relativi alle esportazioni delle aziende novaresi verso il Paese “a stelle e strisce”: «Nei primi nove mesi del 2016, l'export della provincia di Novara verso gli Stati Uniti d'America ha sfiorato i 315 milioni di euro - ha evidenziato il segretario generale della Camera di Commercio di Novara, Cristina D’Ercole segnando un incremento del 21,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (mentre le esportazioni complessive sono rimaste stazionarie), che pure era già cresciuto del 46,6% sul 2014. Rispetto alle esportazioni complessive del novarese, che tra gennaio e settembre hanno raggiunto i 3,5 miliardi di euro, gli Usa incidono quindi per circa il 9% e si collocano al quarto posto tra le principali destinazioni commerciali delle nostre imprese dopo Germania, Francia e Svizzera, con un notevole recupero rispetto agli anni precedenti». l Filippo Bezio 26ª EDIZIONE IN TELECONFERENCE ALL’AUDITORIUM BPN E i commercialisti annunciano lo sciopero della categoria: «Il sistema non regge più» Novità fiscali: anche a Novara pienone per “Telefisco” Pienone anche a Novara, giovedì scorso, per la 26ª edizione del convegno “Telefisco - L’Esperto Risponde” organizzato da “Il Sole 24 Ore” in accordo con l’Agenzia delle Entrate e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Circa 270 i professionisti che hanno gremito l’Auditorium di via Negroni messo a disposizione dalla Banca Popolare di Novara per il collegamento in videoconferenza (in tutta Italia erano 106 le sedi coinvolte) con gli esperti che hanno passato in rassegna le recenti novità fiscali, dai contenuti del Decreto Legge fiscale e della Legge di Bilancio fino alle nuove regole sui bilanci, passando per la rottamazione delle cartelle, le implicazioni sulle liti in corso, l’introduzione di una nuova imposta sul reddito per le imprese. Si è parlato, tra l’altro, anche di comunicazioni Iva, “telematizzazione” e fattura elettronica, assegnazione agevolata dei beni ai soci e della cosiddetta “voluntary disclosure” bis. Tanta la carne al fuoco, insomma. Dopo i saluti di Giovanni Bosco in rappresentanza della Bpn e del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Novara Mauro Nicola, si è potuto assistere alle 14 relazioni previste durante la videoconferenza aperta da una tavola rotonda a cui hanno partecipato il vice- ministro all’Economia Luigi Casero, il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi ed il presidente eletto del Consiglio Nazionale dei Commercialisti, Massimo Miani: «Alla base della lettera di risposta inviata a Bruxelles sulla necessità di correggere i conti pubblici c’è il concetto secondo cui la crescita è oggi un punto di debolezza, per l’Italia e per l’Europa - ha detto il viceministro Casero - Le manovre correttive non possono fermarla. L’Italia deve poi farsi carico di contingenze gravi e pesanti come la sciagura del terremoto, Piano di azione nazionale prodotti fitosanitari: le novità normative (l.c.) Definire il quadro normativo attuale sull’utilizzo dei fitofarmaci, mettendo in evidenza le più recenti novità e i prossimi sviluppi. Questo l’obiettivo dell’incontro “Piano d’azione nazionale sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: il ruolo della Regione Piemonte”, organizzato dall’Ordine dei dottori agronomi e forestali delle province di Novara e Vco e dall’Associazione interprovinciale dottori in agraria e forestali di Novara e Verbano Cusio Ossola nella mattina di giovedì 9 febbraio, alle 9, nella sala congressi di via Ravizza 8, a Novara (sotto la Borsa Merci). Il convegno, realizzato con la collaborazione e il contributo di vari enti, tra cui Camera di Commercio di Novara e Regione Piemonte, si aprirà con i saluti delle autorità, seguiti da un’introduzione ai lavori a cura di Gian Mauro Mottini, presidente dell’Ordine dottori agronomi e forestali Novara e Vco e di Enrico Antignati, componente del Consiglio nazionale dell’Ordine dottori agronomi e forestali. La parola passerà quindi ai rappresentanti di Regione Piemonte: Gaudenzio De Paoli, direttore generale agricoltura, Pier Mauro Giachino, responsabile settore fitosanitario, e Mario Ventrella, responsabile per l’ambito territoriale Novara e Vco. Le relazioni successive entreranno nel merito dei cambiamenti introdotti dal Piano d’Azione Nazionale e delle sue applicazioni sul territorio piemontese, toccando temi salienti quali formazione, difesa integrata, controllo delle attrezzature e impatti in ambito extra agricolo ed urbano, per cui l’invito è esteso anche i tecnici dei Comuni. La partecipazione è gratuita; per maggiori informazioni è possibile contattare i referenti degli enti organizzatori ([email protected]; tel. 0321.465.944 – [email protected]; tel. 0321.454.774). l’Europa deve capire che queste emergenze sono prioritarie». Casero ha anche anticipato un imminente «emendamento nel Decreto Milleproroghe per avere un rapporto fra bilancio civilistico e bilancio fiscale» e una possibile soluzione al problema delle comunicazioni Iva: «L’orientamento è verso una semestralità per quel che riguarda l'invio dei dati delle fatture nel 2017 per vedere, in via sperimentale, come funziona questo sistema che porta ad un incrocio preventivo dei dati fra fatture emesse e fatture ricevute». Casero ha ricordato «l’obiettivo di allargare la fatturazione elettronica, spinta molto anche da Confindustria. Ne deriva una ridefinizione del ruolo del commercialista: sul fisco digitale non si può tornare indietro». Il direttore del’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, ha fornito alcuni numeri sugli interpelli: «Siamo passati da circa 9.700 a 2.600 quest'anno. La semplificazione è un tema fondamentale». Orlandi, sulla collaborazione dell’Agenzia delle Entrate relativamente alle questioni delle comunicazioni Iva e dei bilanci, ha precisato: «I dati servono non solo per la lotta all’evasione, ma soprattutto perché quelle informazioni vengono rifornite al professionista che in questo modo può capire se ci sono errori. Aiutare i contribuenti a non commettere errore è possibile solo un sistema di assistenza telematica e su questo ci stiamo impegnando molto. Abbiamo visto risposte molto interessanti. Importante è anche la modifica del concetto di studi di settore con nuovi indici: abbiamo già eliminato il 25% dei dati, spero per l’anno prossimo di superare il 50%». Massimo Miani, presidente eletto del Consiglio Nazionale dei Commercialisti, ha confermato: «Il nostro sciopero (già annunciato dal 26 febbraio al 6 marzo prossimi, ndr) ci sarà, il sistema non regge più: sciopereremo noi al posto delle imprese. Sarebbe importante una partecipazione della nostra categoria anche nel momento di creazione delle norme. Per la fatturazione elettronica ci stiamo preparando, il futuro è questo: chiediamo rispetto per il nostro ruolo e il nostro lavoro, saremo al fianco del Governo per la lotta all’evasione». Quella di Telefisco 2017 è stata finora anche l’edizione più social, con la possibilità di interagire via e-mail, twitter ed inviare foto su Instagram dalle varie sedi collegate. Le risposte da parte di oltre 80 esperti ai quesiti pervenuti saranno disponibili da lunedì 6 febbraio sul sito http://esperto-online.ilsole24ore.com/telefisco2017/default.aspx e poi pubblicati anche sul cartaceo. l f.be. 18 | ECONOMIA PICCOLA INDUSTRIA Incontro all’Ain Consigli per ottimizzare il rapporto Banca-Impresa (l.c.) Giovedì 9 febbraio, alle 15, nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, in corso Cavallotti 25, a Novara, si terrà un incontro intitolato “Consigli pratici per ottimizzare il rapporto Banca-Impresa”. Organizzato dal Comi- Corriere di Novara | tato per la Piccola Industria dell’Ain, l’incontro è finalizzato a fornire indicazioni precise sulle dinamiche che regolano le relazioni tra istituti di credito e aziende, con l’obiettivo di far emergere delle “linee guida” operative affinché un’azienda possa acquisire competenze di autodiagnosi per una gestione sempre più consapevole dei propri rapporti con le banche. Relatore sarà il financial advisor Dario Rusconi, che affronterà i seguenti argomenti: approfondimento dei Key Ratio di natura quantitativa (indici di bilancio), di natura qualitativa e dei fattori rilevanti nella valutazione dei rapporti “andamentali” (centrale rischi interbancaria) per la determinazione del rating aziendale; identificazione della documentazione che l’azienda è chiamata a fornire per favorire lo svolgimento delle analisi; approfondimento dei Key Ratio utilizzati dalla banca per valutare la sostenibilità finanziaria di specifiche richieste di finanziamenti a medio lungo termine; potenziali be- LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 nefici per le aziende derivanti da una virtuosa gestione del rapporto con l’istituto di credito. I temi saranno contestualizzati in relazione alle diverse fasi evolutive del rapporto banca/impresa, quali la fase conoscitiva e di avvio del rapporto commerciale, il rinnovo ordinario degli affidamenti di un’azienda già cliente, la valutazione di finanziamenti a medio lungo termine e la valutazione dell’opportunità di ampliamento degli affidamenti a sostegno di percorsi di sviluppo. CAMBIO DELLA GUARDIA Il neo presidente dell’ente assicura continuità nella rotta Quaglia alla Crt: «Attenti ai territori» Nel Cda della Fondazione viene data per certa la riconferma della Invernizzi «La vera missione della Fondazione è quella di investire con modalità filantropiche, con bandi e con nuove iniziative nei territori. Sono pronti nuovi strumenti che presto lanceremo. Questa deve essere la stella polare, in tutti i settori. Saremo più vicini alle periferie, seguendo ciò che dice Papa Francesco. Non solo le periferie urbane, ma le campagne e le montagne del Piemonte». E l’aumento di capitale da 13 miliardi di euro per sostenere Unicredit inciderà sui livelli di erogazione dei fondi sui territori? «Assolutamente no». Il neo presidente della Fondazione Crt, uno degli enti più importanti per il sostegno a progetti territoriali anche novaresi (dai talenti, alla ricerca, dal teatro ai beni architettonici, 80 milioni di euro erogati in Piemonte e dintorni solo nel 2016 con l’ultima annualità della presidenza di Antonio Maria Marocco), è il professor Giovanni Quaglia, che è stato eletto all’unanimità l’altro giorno dal Consiglio di Indirizzo riunitosi a Torino. Cuneese, classe 1947, laureato in Lettere, docente di Economia e Direzione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Torino, Quaglia ha una consolidata esperienza al vertice di società anche quotate, enti, istituzioni (è stato sindaco, presidente della provincia e consigliere regionale), associazioni culturali e organizzazioni non profit e quelle sono state le sue prime dichiarazioni. Nel discorso di insediamento il neo eletto Quaglia ha salutato i suoi predecessori, i sindaci, i responsabili di tutte le realtà territoriali, «in particolare quelle situate in aree marginali che fanno più fatica», i colleghi presidenti delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e il presidente dell’Acri Guzzetti. «La Fondazione Crt deve farsi storia essa stessa per essere parte della storia», ha detto ricordando LA FIERA TESSILE Anche i cinesi in forze nonostante il Capodanno, crollo dei tedeschi per expo a Monaco A MU 5900 buyers: tornano i russi MILANO Chiude in bellezza, so- «La nostra vera missione è quella di investire con filantropia» il primo quarto di secolo di attività con gli oltre 37.000 interventi per il welfare, la salvaguardia del territorio, l’arte, la cultura, la ricerca, l’istruzione e l’innovazione e sottolineando alcune scelte originali di fondo compiute negli anni: la Fondazione sviluppo e crescita-Crt, la Fondazione per l’Arte moderna e Contemporanea-Crt, la Società consortile per azioni Ogr-Crt, della Fondazione antiusura La Scialuppa ed altre iniziative filantropiche. Ora verrano avviati processi di rinnovo del cda, la cui scadenza coincide nell’aprile 2017 con l’approvazione del bilancio consuntivo 2016 e che scenderà da 10 a 6 membri. Fra le nomine attese, anche quella relativa alla data per probabile riconferma della vicepresidente in carica, la novarese Anna Chiara Invernizzi, di fresca nomina anche nel cda della Fondazione Coccia. prattutto per la qualità dei contatti, con un sostanziale equilibrio con l’analoga edizione di febbraio 2016 la 24ª edizione di Milano Unica. A Rho sono passati circa 5900 buyers: ecco il ritorno dei russi (+34%), degli inglesi (+4%), poi dei buyers da Usa (+2%), Canada (+29%) e Cina (+6%, nonostante la concomitanza del Capodanno cinese). D’altro canto sono risultati in calo i visitatori di Francia (-11%), Giappone (-14%), Turchia (-1%), ma soprattutto i tedeschi (- 44%) probabilmente per la concomitanza con Munich Fabric Start. Negli stand i 427 espositori hanno presentato le collezioni di alta gamma della primavera/estate 2018. Apprezzata la visita del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che ha parlato agli imprenditori: «Bene la nascente federazione con tutte le sigle di settore dal tessile agli occhiali alle calzature, manteniamo la barra a dritta su debito, deficit e crescita». I commenti. Se questi sono i dati, i promotori parlano di un’edizione di consolidamento. Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica, spiega: «I soddisfacenti risultati registrati dalla XXIV edizione del Salone ci confermano che dobbiamo continuare a scommet- tere sull’innovazione e sulla qualità dei visitatori». MU già guarda all’undicesima edizione cinese in programma a Shanghai dal 15 al 17 marzo 2017 e alla prima edizione con le date anticipate, la XXV, dall’11 al 13 luglio, sempre nella sede di Fiera Milano Rho, in sinergia con Anteprima by Lineapelle e Origin Passion and Beliefs. «Il percorso per fare di Milano Unica la vetrina del più alto saper fare italiano ed europeo ha bisogno di ulteriori interventi, ma non ci mancano fiducia e coraggio - ha aggiunto Ercole Botto Poala -. Milano Unica diventerà sempre di più una fiera di eccellenza, di innovazione e di creatività per mostrare al mondo che è dal tessuto e dagli accessori made in Italy soprattutto, e anche dalla selezione del miglior made in Europe, che la moda internazionale trae molte delle sue ispirazioni». Le novità. Ha suscitato interesse MU365, una piattaforma interattiva e riservata a clienti selezionati, capace di creare contatti singoli con gli espositori ogni giorno, a qualsiasi fuso orario del pianeta, creata in collaborazione con la start up americana Sundar- «E’ la dimostrazione - ancora Botto Poala - della nostra attenzione alla tecnologia, ma anche della nostra volontà di contribuire alla crescita del sistema, tenendo conto dei clienti che non hanno sufficienti risorse per partecipare alla fiera. E’ anche un mo- l r.a. Benefici “prima casa”: che succede se costruisco di nuovo? l Roberto Azzoni ANNUNCI ECONOMICI LAVORO OFFERTE BRASILIANA 42enne massima serietà cerca lavoro badante assistenza domiciliare. Tel.327.4646259 BOCCIA A MILANO UNICA Il leader con gli imprenditori tessili do di aver attenzione per i giovani e alla creazione per loro di opportunità professionali, perché come ho detto all’inaugurazione, come imprenditori abbiamo il dovere di evitare che un’intera generazione, che rappresenta una parte importante del futuro del pianeta, vada perduta. A questo proposito invito tutti a investire sui giovani, ad adottare una start-up, a rendere i nostri giovani parte attiva del Paese. Al riguardo voglio anche sottolineare l’importanza del progetto ‘Back to School’, coronato dall’entusiasmante successo della presentazione di Sir Paul Smith con circa 1000 studenti delle scuole di moda internazionali». La sfida di luglio: «Sono sicuro che sapremo affrontarla adeguatamente e vincerla». L’attenzione ai giovani è stata ribadita anche dal progetto “Magazzini Aperti”, dove sono stati presentati i lavori degli studenti dell’ultimo anno di 10 scuole realizzati con tessuti e accessori offerti dagli espositori di Milano Unica, reso possibile dalla collaborazione tra Regione Lombardia, Piattaforma Sistema Formativo Moda e Milano Unica. E ora il èpianeta tessile sposa la sua attenzione a Première Vision che si apre domani a Parigi. RISPONDE Dott. Andrea Rossi della Direzione regionale del Piemonte Ho intenzione di vendere l’immobile che ho acquistato tre anni fa con i benefici “prima casa” e costruire – entro un anno - un'altra casa su un terreno di cui sono già proprietario. Perderei l’agevolazione “prima casa”? Per spiegare ai nostri lettori le ragioni di questo quesito, dobbiamo ricordare cosa prevede la legge per chi rivende un immobile acquistato usufruendo dell’agevolazione “prima casa”, prima che siano trascorsi cinque anni dall’acquisto. Ebbene, in questi casi è prevista la decadenza dell’agevolazione: il contribuente deve quindi versare le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, anziché quella ridotta, nonché una sovrattassa pari al 30 per cento delle stesse imposte. Ciò però non avviene se il contribuente, entro un anno dalla vendita, acquista un altro immobile da adibire a propria abitazione principale (sempre che il nuovo immobile appartenga a una categoria catastale diversa da A1, A8 e A9). L’agevolazione non decade anche nel caso in cui il contribuente acquisti un ter- reno sul quale venga realizzato, sempre entro un anno dalla vendita, un immobile da utilizzare come abitazione principale. Il diritto all’agevolazione non decade anche se il nuovo immobile non è ultimato: infatti è sufficiente che esista un rustico comprensivo delle mura perimetrali e che sia ultimata la copertura. Il caso del nostro lettore è ancora più specifico, in quanto prevede l’ipotesi in cui il nuovo edificio da adibire ad abitazione principale venga costruito su un terreno di cui il contribuente è già proprietario al momento della vendita del primo immobile. Poiché ciò che conta è solo che nel nuovo immobile si costituisca l'abitazione principale, l’agevolazione fiscale non decade: non è rilevante il momento di acquisizione del terreno, sia esso precedente o successivo alla vendita del primo immobile. È importante invece che, anche in questo caso, il nuovo immobile costruito sia classificabile in una categoria catastale diversa da A1, A8 e A9 e che venga adibito ad abitazione principale entro un anno dalla vendita del primo immobile. Ricordiamo che i benefici fiscali relativi all’acquisto della prima casa prevedono l’applicazione di aliquote più basse per l’Iva (se dovuta) e per l’imposta di registro, nonché la detrazione del 19 per cento della provvigione pagata all’agenzia immobiliare e degli interessi passivi versati sul mutuo. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 19 | Corriere di Novara SPORT HOCKEY SERIE A2 CALCIO ECCELLENZA BASKET SERIE B Azzurra infinita: ribalta il risultato negli ultimi 90” Pronto riscatto della capolista Juve Domo La Paffoni sfiora l’impresa, Mamy e Vinavil k.o. l a pagina 23 l a pagina 38 l a pagina 26 CALCIO SERIE B Da Salerno una risposta significativa dopo giorni di tensioni Novara, una boccata d’ossigeno C’è apprensione per Bolzoni, uscito ancora malconcio, in vista del Cittadella ELEZIONI FIPAV NOVARA Una boccata d’ossigeno per il Novara. Il punto conquistato nella temuta trasferta di Salerno assume un significato ben preciso che va oltre l’aggiunta di un semplice mattoncino nelle rincorsa al traguardo salvezza. Allo stadio “Arechi” era importante non perdere: gli azzurri avevano il compito di sfoderare lo stesso spirito intravisto nello sfortunato match con il Pisa, dando una tranquillizzante risposta all’ambiente dopo una settimana terrificante, condita da ogni tipo di polemica. Prima lo sfogo del presidente Massimo De Salvo, poi la chiusura del mercato con un’altra cessione eccellente come quella di Nicolas Viola, aggiunta a quella di Faragò, e lo spettro ventilato un po’ dappertutto di chissà quali scenari foschi. Insomma, la squadra di Boscaglia ha fatto “trenta”, come i punti della sua classifica, e soprattutto ha dimostrato di essere attrezzata per raggiungere l’agognato obiettivo fissato ad inizio campionato, con le armi proprie della serie B, vale a dire il sudore e la sofferenza: il debutto di Cinelli è stato confortante, forse anche al di sopra delle attese. E anche i risultati giunti sabato dagli altri campi (vittoria del Cesena a parte) possono essere accolti con soddisfazione: è trascorsa un’altra giornata e, fatti salvi posticipi e recuperi, rimangono undici le avversarie alle spalle del Novara. E’ chiaro a tutti che la strada rimane lunga e piena zeppa di insidie, in un percorso di crescita che forse deve ancora compiersi del tutto. Con la Salernitana è stato riproposto il Panzarasa è il primo presidente VERCELLI BATTAGLIA Rosina e Minala contrastati da Galabinov e Cinelli nella sfida di sabato allo stadio “Arechi” tra Salernitana e Novara (foto Patrucco) 3-4-1-2, ma la duttilità dell’organico può dare al tecnico di Gela un’ampia gamma di soluzioni alternative. Certo, le notizie meno confortanti arrivano nuovamente dal centrocampo. Francesco Bolzoni, su cui la società ha deciso di puntare, si è fatto di nuovo male dopo mezz’ora. Si parla di un problema al menisco, vedremo in questi giorni di quale entità e quando è previsto il suo ritorno in campo, ma certamente la coperta si accorcia ancora di più, con i soli Casarini, Cinelli e Selasi abile e arruolati. Sabato prossimo c’è il Cittadella, che all’andata mise a nudo le pecche di questo Novara versione trasferta. E’ giunto il momento di vendicare quell’onta… Con le armi messe in campo allo stadio “Arechi”, magari unite ad un po’ di serenità, spensieratezza e coraggio in più. I fatidici 50 punti non sono vicini ma neppure così lontani. Ecco, fino ad allora, tutti concentrati sull’obiettivo. Per il resto ci sarà modo e tempo. l Paolo De Luca Gianni Panzarasa è il primo presidente del neo Comitato Territoriale Fipav, Ticino-Sesia-Tanaro. Il presidente del Comitato Provinciale Novara e Vco ha prevalso, venerdì sera a Vercelli, nel ballottaggio che lo vedeva opposto al candidato di Vercelli-Alessandria, Emanuela Campoli. Presenti o rappresentate per delega all’assemblea tutte le 57 società del Piemonte Orientale aventi diritto per un totale di 3460 voti. Il novarese ha ottenuto 1474 voti contro i 1413 dell’avversaria. l a.m. l Continua a pagina 24 INTERVISTA Il vice presidente azzurro, eletto consigliere in Lega B, torna anche sulle ultime polemiche: «Bisogna che gli animi si rasserenino» Accornero: «Mai più casi Pisa. E il “paracadute” va rivisto» NOVARA La seconda volta di Carlo Accornero. Il vice presidente azzurro è stato rieletto dall’assemblea della Lega serie B nel consiglio direttivo per il prossimo quadriennio olimpico. Dopo la parentesi del 2013, conclusasi l’estate dell’anno successivo con l’amaro ritorno del Novara in Lega Pro, Accornero aveva già ricevuto il mandato a luglio prima della scadenza naturale. Insomma, un bel riconoscimento personale e per il Novara «Sicuramente per il lavoro che sta facendo la nostra società. Dopo Maurizio Stirpe del Fro- sinone, che è anche vice presidente di Confindustria, sono stato il dirigente che ha ottenuto più voti e questo ci fa piacere». Eppure le polemiche nell’ambiente azzurro sono all’ordine del giorno. «Bisogna che tutti gli animi si rasserenino. Così non va bene e lo dico da vecchio tifoso e dirigente azzurro. Conosco gli investimenti della famiglia De Salvo e mi sembra ingiusto che vengano fuori queste cose. Siamo al 16° posto su 22 come incassi e non riesco a capire il perchè. Possiamo certamente migliorare anche noi nella comunicazione. Siamo una so- IL RITORNO Carlo Accornero cietà che fa un grande lavoro, ma in gran parte la gente non lo conosce». E’ nella squadra di Abodi, il cui nome sta circolando per il Consiglio federale. «In quattro anni della sua gestione il presidente ha lavorato con una spinta notevolissima, migliorando per fare un esempio i diritti televisivi. Il 13 febbraio abbiamo convocato un’altra assemblea e lì capiremo se gli verrà chiesto di portare avanti la sua candidatura in vista dell’appuntamento del 6 marzo. Se andrà in Figc metterà mano alle cose che abbiamo fatto in questi anni per la serie B, tenendo presente che serie A, B, Lega Pro e Dilettanti sono nello stesso mondo. Per noi sarebbe sicuramente difficile da sostituire». La sua elezione conferma che Abodi allora va d’accordo con il Novara... «Il rapporto conflittuale con Novara nasce dal mancato ripescaggio di due anni fa e da qualche successivo malinteso per qualche risposta di Abodi dopo la sua visita al “Piola”. Anche lì bisogna che da parte di tutti si rasserenino un po’ gli animi». Tra le priorità c’è il famoso “paracadute” per le retrocesse in cadetteria? «Certamente è uno dei principali argomenti e andrà condiviso da tutti. E’ ingiusto che una squadra retrocessa parta con un vantaggio economico che è impari rispetto alla concorrenza». Tante le questioni irrisolte. Il caso Pisa è l’esempio che qualcosa non funziona. «Nel programma assume un ruolo centrale la situazione economica delle società. Non vogliamo possa accadere un altro caso Pisa, come in precedenza era stato per il Bari o il Parma in serie A. Come Lega serie B finora siamo stati gli unici a mettere il tetto salariale, ma serve tanto altro. E’ necessario lavorare anche sulla riforma dei campionati e su un migliore coordinamento tra le varie leghe». l p.d.l. 20 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO SERIE B Novara imbattuto all’”Arechi” Contro la Salernitana un pareggio strappato con la forza del gruppo LA CHIAVE Si ferma Bolzoni, il centrocampo ha gli uomini contati Il terzo infortunio stagionale di Bolzoni, il secondo a partita in corso dopo quello ad inizio dicembre con il Vicenza, accentua l’apprensione per un centrocampo con gli uomini contati. Per l’ex del Palermo possibile lesione al menisco. TABELLINI SALERNITANA 0 NOVARA 0 SALERNITANA (3-4-3): Gomis; Perico, Schiavi, Bernardini; Bittante, Minala, Busellato (43’st Joao Silva), Vitale (25’st Zito); Rosina, Coda, Improta (36’st Della Rocca). A disp. Terraciano, Luiz Felipe, Tuia, V. Mantovani, Odjer, Sprocati. ALL.: Bollini. NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Troest, A. Mantovani, Scognamiglio; Kupisz, Bolzoni (26’pt Cinelli), Casarini, Chiosa; Sansone (38’st Lukanovic); Galabinov, Macheda (25’st Selasi). A disp. Montipò, Di Mariano, Lancini, Adorjan, Dickmann, Koch. ALL.: Boscaglia. ARBITRO: Abbattista di Molfetta (assistenti Prenna-Santoro; IV uomo Illuzzi). NOTE: Ammoniti: Schiavi, Bolzoni, Troest, Cinelli, Kupisz. Angoli: 8-5 per il Novara. Recupero: 4’ pt, 3’st. Spettatori: 8.120 SALERNO Il Novara esce imbattuto da Salerno scongiurando il sorpasso da parte di una diretta avversaria rinfrancata dalle ultime due vittorie casalinghe. Più luci che ombre nella prestazione degli uomini di Boscaglia stavolta; su un campo tradizionalmente caldo gli azzurri hanno sfoderato determinazione ed unità d’intenti che raramente si sono visti in trasferta quest’anno. Qualche errore individuale però ha costretto Da Costa ad ergersi ancora da protagonista per tenere la propria porta inviolata. E davanti è mancato un pizzico di convinzione e lucidità per sfruttare le diverse situazioni interessanti create. Al fischio d’inizio di Abbattista la squadra azzurra riparte con lo stesso modulo della gara con il Pisa; l’unico cambio obbligato è il rientro di Scognamiglio al posto dello squalificato Calderoni; Chiosa si sposta così sulla corsia esterna come nel finale del match con i toscani. La Salernitana prova a sorprendere i novaresi con una partenza a razzo. La manovra aggirante dei granata sulle corsie esterne mette inizialmente un po’ in imbarazzo gli ospiti che indietreggiano in maniera pericolosa. In questo frangente il lavoro di Sansone e Macheda si rivela prezioso nell’andare a carpire palloni che consentono ai compagni di rifiatare. Passata la “buriana” iniziale la partita diventa più equilibrata anche se sono sempre i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio. Al quarto d’ora un buco difensivo innesca Rosina a tu per tu con Da Costa che è bravo a chiudere lo specchio della porta all’ex del Bari. Al 22’ Coda si libera al tiro con una applaudita sortita personale ed il portiere azzurro è ancora attento nel respingere la conclusione. L’ennesimo infortunio di Bolzoni anticipa il debutto in maglia azzurra di Cinelli; proprio il neo entrato al 33’ pennella dalla tre quarti per Macheda la cui girata verso la porta viene respinta da Gomis. Tre minuti dopo Improta vince un rimpallo e si presenta a tu per tu con Da Costa che rimane lucido e neutralizza la conclusione a colpo sicuro dell’ex del Cesena. Il tempo si chiude con una ripartenza in netta superiorità numerica colpevolmente non sfruttata dagli azzurri. Nella ripresa tutti si aspettano un assalto della Salernitana che invece rimane solo nelle intenzioni. La spinta di Vitale e la verve di Rosina, sempre molto pericoloso nell’uno contro uno, si esauriscono con il passare dei minuti ed il Novara riesce a gestire la sfera con meno affanni. Per due volte il vivace Sansone ha sul piede la palla per piazzare il colpaccio, ma le sue conclusioni non sorprendono Gomis. L’ingresso di Selasi in luogo di Macheda permette a Boscaglia di rinfoltire il centrocampo. Qualche errore in disimpegno degli azzurri rianima comunque la formazione granata che adesso attacca a folate. Al 31’, al termine di un’azione insistita nata sulla corsia sinistra, Casarini calcia dal limite dell’area con Gomis che deve distendersi a deviare. Poco dopo la formazione di Bollini costruisce l’occasione più nitida dell’intero secondo tempo: sul cross di Rosina dalla sinistra la deviazione di nuca di Perico, sembra infilarsi proprio sotto la traversa dove però Da Costa riesce ad allungare provvidenzialmente una mano. E’ l’ultimo vero brivido di una gara che da tempo aveva già dato il proprio meglio. l Massimo Barbero OCCASIONE Federico Macheda calcia verso la porta di Gomis il pallone del possibile vantaggio, sventato L’UOMO IN PIÙ Gianluca Sansone ha tenuto sempre in apprensione la difesa granata LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 21 | Corriere di Novara E’ il terzo 0-0 in trasferta in questa stagione Terzo 0-0 fuori dalle mura amiche, quarto risultato utile stagionale lontano dal “Piola” compreso il clamoroso 4-0 del “Bentegodi” contro l’Hellas Verona. Il Novara prova ad invertire l’antipatico trend, così come Roberto Boscaglia può tirare un sospiro di sollievo, così come i tifosi (nella foto all’”Arechi”) perché la squadra non ha preso gol. E quando la porta rimane inviolata è sempre un successo… l p.d.l. CURIOSITÀ Chi era in treno costretto a uscire a 20 minuti dalla fine Non c’è rispetto per i tifosi Una giornata paradossale che era iniziata alle 5.35 del mattino o dal portiere di casa (foto Patrucco) Giornata paradossale per i tifosi azzurri che hanno raggiunto Salerno in treno. Dopo essersi svegliati in piena notte per poter partire da Milano alle 5.35, sono stati costretti ad uscire dallo stadio già al 25’ della ripresa per imposizione dei tutori dell’ordine pubblico che volevano evitare che si mischiassero con i supporters di casa sul mezzo in partenza dall’Arechi poco dopo le 17. Al fischio finale di Abbattista così erano rimasti nel settore ospiti solo coloro che avevano raggiunto la Campania con mezzi privati. Gli altri erano già in Stazione, giustamente arrabbiati, in attesa del treno per Milano. Il più deluso di tutti era il supertifoso Pierangelo che, per una serie di sfortunate coincidenze, ha raggiunto lo stadio soltanto a metà ripresa quando gli è stato imposto di tornare indietro senza nemmeno vedere un minuto di partita. l m.b. IL MIGLIORE Voto 7 Da Costa è una saracinesca DECISIVO David Da Costa, autore di prodigiosi interventi Il Novara versione trasferta non può fare a meno di questo portiere ancora determinante come lo era stato a Perugia, Brescia ed in parte a Verona. Nel primo tempo respinge una conclusione di Rosina che gli era sbucato improvvisamente davanti. Poi non si fa sorprendere dal tiro di Coda che si era liberato con una bella giocata e ipnotizza Improta che aveva eluso la guardia di tutti i compagni. Nel finale ecco la ciliegina sulla torta quando la sua mano diventa decisiva ad evitare la beffa sulla deviazione “sporca” di Perico. Sull’ultima punizione in attacco richiama a gran voce i compagni per scongiurare l’amarezza un altro gol preso in extremis. l Massimo Barbero CALCIO SERIE B 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 BARI-VICENZA CARPI-CESENA CITTADELLA-PRO VERCELLI H. VERONA-BENEVENTO LATINA-FROSINONE PERUGIA-BRESCIA PISA-V. ENTELLA SALERNITANA-NOVARA SPAL-ASCOLI SPEZIA-TERNANA TRAPANI-AVELLINO 2-1 1-2 0-0 2-2 0-1 3-2 1-1 0-0 1-1 2-0 OGGI 4ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 CESENA-BARI FROSINONE-CARPI NOVARA-CITTADELLA AVELLINO-H. VERONA BENEVENTO-LATINA TERNANA-PERUGIA BRESCIA-PISA VICENZA-SALERNITANA V. ENTELLA-SPAL PRO VERCELLI-SPEZIA ASCOLI-TRAPANI (1-2) (0-0) (1-3) (1-3) (1-1) (1-1) (0-1) (3-2) (2-2) (1-2) (1-1) CLASSIFICA IN CASA V. Pa. Pe. FUORI CASA V. Pa. Pe. RETI F. S. PAGELLE TROEST /6 Costretto spesso a svariare sulla destra se la cava con una sufficienza stiracchiata. MANTOVANI /6,5 Sempre piazzato nella maniera migliore va a tappare quasi tutte le falle. SCOGNAMIGLIO /6 Qualche eccesso di sicurezza genera rischi ed apprensioni francamente evitabili. KUPISZ /5,5 Soffre la spinta di Vitale senza riuscire ad essere incisivo nemmeno quando si trova davanti un po’ di spazio. BOLZONI /6 Davvero sfortunato, deve fermarsi ancora dopo un inizio gara promettente. CASARINI /6 Si fa sentire in mezzo al campo e spesso si propone anche in zona tiro. CHIOSA /6 L’IMPRESA DI GIORNATA Sbanca Carpi Prende presto le misure a Bittante e si dedica ad una gara di grande attenzione. P.ti G. H. VERONA 45 24 9 3 1 4 3 4 44 28 FROSINONE 44 24 8 2 2 5 3 4 34 26 SPAL 41 24 8 3 1 3 5 4 38 26 BENEVENTO (-1) 40 24 9 3 0 2 5 5 33 18 CITTADELLA 38 24 8 1 4 4 1 6 33 27 PERUGIA 35 24 5 5 2 3 6 3 32 25 V. ENTELLA 34 24 7 4 0 1 6 6 36 29 SPEZIA 34 24 7 4 2 1 6 4 22 19 BARI 33 24 7 4 2 1 5 5 24 23 CARPI 33 24 3 7 2 5 2 5 24 24 NOVARA 30 24 7 3 2 1 3 8 28 29 Abbattista lo penalizza nella valutazione dei contatti e lui si estranea progressivamente dalla lotta. ASCOLI 29 23 2 6 2 4 5 4 24 26 MACHEDA /6 SALERNITANA 28 24 5 5 2 1 5 6 27 29 CESENA 27 24 5 5 1 1 4 8 30 30 BRESCIA 27 24 5 5 1 1 4 8 26 34 VICENZA 27 24 2 6 3 4 3 6 18 28 LATINA 26 24 3 8 1 1 6 5 26 29 PISA 26 24 5 4 3 0 7 5 10 14 PRO VERCELLI 25 23 5 5 2 0 5 6 21 29 AVELLINO 25 23 5 4 3 1 3 7 19 30 TERNANA 23 24 5 3 4 0 5 7 22 33 TRAPANI 19 23 2 6 4 1 4 6 18 33 Blitz del Cesena SANSONE /6,5 E’ l’uomo in più del Novara che fa da raccordo tra i reparti e tiene sempre in apprensione la difesa granata. GALABINOV /5,5 Propositivo sin dai minuti iniziali, non sfrutta a dovere una bella palla di Cinelli. CINELLI /6,5 Dopo aver sfiorato la grande impresa in Coppa Italia con la Roma, il Cesena ieri pomeriggio ha sbancato il “Cabassi” di Carpi e si è rifatto sotto nella lotta salvezza. Entra con il piglio giusto, ruba palloni in mezzo al campo e serve i compagni con giocate mai banali. SELASI /5,5 Pasticcia un po’ troppo. LUKANOVIC /N.G. 22 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO SERIE B INTERVISTE Il tecnico sorride: «Gara equilibrata, non ci siamo mai disuniti» Boscaglia: «È un ottimo punto» Ed elogia Cinelli: «Grande intuizione di mercato». In sala stampa è Lotito show! Primavera: con il Cagliari si interrompe la serie positiva SALERNO E’ un Boscaglia soddisfatto quello che si presenta in sala stampa: «Questo è un ottimo punto per noi, un risultato importante che abbiamo conseguito giocando da gruppo, senza mai disunirci. E’ stata una gara equilibrata. In certi momenti abbiamo sofferto, in altri invece siamo stati noi a far soffrire l’avversario». Il mister è particolarmente soddisfatto della prova del nuovo acquisto Cinelli: «E’ una grande intuizione di mercato, il direttore è stato molto bravo. Oggi è entrato nel migliore dei modi ed il suo apporto è risultato prezioso. Mi spiace per Bolzoni che stava giocando benissimo. Ha accusato un fastidio al ginocchio una cosa che non gli era ancora capitata quest’anno… Speriamo sia un problema di poco conto». Qualche giornalista di casa prova a provocarlo circa un presunto rigore non fischiato su Coda e Rosina nel primo tempo: «Non ho parlato dell’arbitro nemmeno sabato scorso dopo la gara con il Pisa e non intendo farlo ora. Contro i nerazzurri ci hanno lasciato per più di mezzora in dieci senza un motivo». Senza Dickmann e Calderoni il Novara è apparso in difficoltà sulle corsie esterne, soprattutto sul lato dove agiva Vitale: «L’esclusione di Lorenzo è avvenuta per scelta tecnica. Ho tenuto in campo fino alla fine Kupisz perché volevo affondare proprio su quel versante. Vitale è un elemento che si sgancia spesso in avanti, ma lascia anche spazi per colpire. Su di lui avevamo preparato delle attenzioni particolari. Dovevano andare a raddoppiare il centrale e l’interno della catena di destra…». CAGLIARI 1 NOVARA 0 CAGLIARI: Crosta, Briukhov, Cadili, Oliveira, Pitzalis, Biancu (30’ st Taccori), Antonini Lui, Pennington (40’ st Mastino), Joao Pedro; Arras, Camba (22’ st Gagliano). All. Canzi. NOVARA: Ragone, Zacchi, Guatieri, Collodel (22’ st Penna), Bove, Malberti, Agyemang (7’ st Caldirola), Nardi, Salucci, Chajia, Kanis 830’ st Piazza). All.: Gattuso. MARCATORI: 36’ pt Antonini Lui. ARBITRO: Guarnieri di Empoli. SODDISFATTO L’allenatore azzurro Roberto Boscaglia (foto Patrucco) Un assist involontario al tecnico di Gela arriva dal collega Bollini che afferma: «Nel finale ho tolto Vitale che pure stava giocando una buonissima partita perché temevo le incursioni di Kupisz che può essere decisivo in qualsiasi momento. Così ho inserito Zito in quel frangente per avere un uomo fresco. Il Novara ha attaccanti in ,grado di farti male proprio quando i ritmi si abbassano. Non avere incassato gol dagli azzurri è già un motivo di soddisfazione». Il pubblico di casa però non ha apprezzato. Nel finale è arrivato anche qualche fischio: «Non facciamone un caso – replica Bollini – dopo tanto tifo ho sentito anche un po’ di malumore ma ci sta. Ci abbiamo provato fino alla fine. Siamo andati meglio nel primo tempo, poi il Novara ci ha chiuso tutti gli spazi. E Da Costa è stato certamente il migliore in campo». Il pomeriggio si chiude con l’immancabile Lotito show: «Il bicchiere è mezzo pieno, ma quando sbagli certi gol le partite si possono anche perdere come è successo alla mia Lazio con il Chievo. La maglia grigia poi porta sfiga…». Sui fischi dei tifosi: «Prima di pretendere bisogna anche dare…». E sulla domanda di un collega che lamentava le scarse alternative in mezzo al campo: «Complimenti, sto parlando con il Commissario Tecnico della Nazionale!». Può davvero bastare così… l Massimo Barbero ASSEMINI Finisce nel Centro sportivo di Assemini, al cospetto dei pari età del Cagliari, la “striscia” positiva della “Primavera” del Novara, superata sabato pomeriggio 1-0 dalla compagine isolana. A Collodel e compagni non è bastato disputare l’ultima mezz’ora in superiorità numerica (i padroni di casa erano infatti rimasti in dieci uomini al 13’ della ripresa a causa dell’espulsione di Arras, cacciato un po’ ingenuamente per proteste) per rimediare alla rete messa a segno dal brasiliano Antonini Lui al 36’ del primo tempo: un’autentica bordata da fuori area che si era insaccata nel “sette”, senza lasciare scampo a Ragone. La gara è stata molto combattuta, forse un po’ troppo “disordinata” dal punto di vista del gioco, condizionato (come spesso accade quando si gioca in Sardegna) dal forte vento. Una situazione che al 21’ avrebbe potuto sorridere agli “azzurrini” se la fortuna, nel deviare la traiettoria di un cross di Agyemang, avesse accompagnato la palla direttamente nella porta di casa e non contro la traversa. L’occasione più ghiotta per pareggiare capitava comunque al 37’ della ripresa. Su un doppio traversone di Chajia prima Salucci colpiva una traversa, poi Caldirala, a porta praticamente spalancata, calciava incredibilmente fuori. L’ultima chance per i ragazzi di Giacomo Gattuso al quinto dei sette minuti di recupero, ma sulla conclusione di Guatieri era bravo l’estremo difensore locale Crosta a sventare con un colpo di reni. l l.ma. CAMPIONATO PRIMAVERA, GIR. C 3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Atalanta - Palermo 1-0; Cagliari - NOVARA 1-0; Frosinone - Crotone 2-2; Roma Pisa 8-1; Salernitana - Bologna 1-2; Ternana - Genoa 1-3; Virtus Entella - Inter 1-1. CLASSIFICA: Inter p. 40; Roma p. 39; Atalanta p. 35; Genoa p. 33; Virtus Entella p. 32; Bologna p. 27; NOVARA p. 24; Palermo p. 22; Crotone p. 20; Cagliari p. 17; Frosinone p. 14; Pisa p. 9; Ternana p. 8; Salernitana p. 3. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO) : Bologna - Frosinone; Crotone - Ternana; Genoa - Cagliari; Inter - Roma; NOVARA - Atalanta; Palermo - Virtus Entella; Pisa - Salernitana. NEGLI SPOGLIATOI L’ultimo arrivato è stato tra i migliori assieme a capitan Da Costa: «La parata più difficile? Sul colpo di testa deviato...» Che debutto per Cinelli: «Qui con grande entusiasmo» SALERNO A parlare negli spogliatoi dell’Arechi sono i due protagonisti di questo pareggio azzurro strappato con i denti. Da Costa ha tenuto la propria porta inviolata con alcuni interventi determinanti: «La parata più difficile – racconta - è certamente quella nel secondo tempo sul colpo di testa deviato che poteva diventare imprendibile. Sono questi i palloni più complicati per un portiere perchè la sfera è scesa di colpo, ma ci alleniamo anche per queste situazioni. Un punto in trasferta è sempre un buon risultato, ma abbiamo avuto qualche azione che potevamo concretizzare meglio per andare a conquistare la vittoria… Ora dobbiamo cercare anche in casa quella continuità che finora ci è sempre un po’ mancata». In difesa si è visto qualche intervento sin troppo precipitoso: «Non è facile giocare sempre la palla – replica il capitano – qualche volta bisogna pure spazzarla via anche se questo può non piacere UNITÀ DI INTENTI Capitan Da Costa e compagni escono dal campo dopo il prezioso pari; a destra Antonio Cinelli. Il neo acquisto è piaciuto molto al pubblico». Il portiere azzurro è rimasto uno dei pochi “superstiti” di un gruppo che negli ultimi sei mesi ha perso per strada pedine importanti: «Il mercato di gennaio c’è anche in Svizzera – osserva – ma non se parla di continuo come qui da voi in Italia. Non è facile gestire uno-due cambi ogni settimana perché i nuovi arrivi hanno bisogno di un po’ di tempo per inserirsi. Peraltro Antonio Cinelli ha fatto molto bene oggi. E’ come se fosse con noi già da mesi…». L’ex del Cesena si gusta i meritati complimenti ed os- serva: «Nel modulo di Boscaglia c’è molto spazio per gli inserimenti dei centrocampisti, anche quando giochiamo a due in mezzo al campo. E’ una cosa che mi fa molto piacere perché esalta le mie caratteristiche». Sulla partita di Salerno aggiunge: «Non era un contesto facile per noi perché i granata in casa fanno sempre molto bene. Ovviamente c’è stato anche da soffrire ed ho cercato di dare il mio contributo anche sotto quest’aspetto». Il suo inseguimento da parte del Novara era cominciato più di un anno fa quando il giocatore appena prelevato dal Cesena era stato acquistato dal Chievo: «Quest’aspetto è stato determinante nel farmi accettare le proposte della società azzurra. Il direttore Teti mi ha fatto sentire importante e sono venuto qui con grande entusiasmo». l m.b. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 23 | Corriere di Novara CALCIO SERIE B MERCATO Frosinone, Spal e Spezia si rinforzano per puntare in alto Tutti i movimenti delle 22 squadre Il Bari rifà l’attacco, Verona quasi fermo. Ma chi ha incassato bene è il Novara ASCOLI ACQUISTI : Mogos, d (Reggiana), Martinez, p (Lecco), Slivka, c (Den Bosch), Bentivegna, a (Palermo), Tamba, c (Juventus). CESSIONI: Jallow, a (Viterbese), Iotti, d (Olbia), Pecorini, d (Entella), Jaadi, c (Olhaense), Manari, c (Juve Stabia), Hallberg, c (Kalmar). AVELLINO ACQUISTI : Laverone, d (Salernitana), Moretti, c (Latina), Lezzerini, p (Fiorentina), Eusepi, a (Pisa), Iuliano, p (Prato), Solerio, d (Giana Erminio). CESSIONI : Mokulu, a (Frosinone), Molina, c (Atalanta), Diallo, d (Casertana), Frattali, p (Parma), Donkor, d (Cesena), Crecco, c (Lazio), Tassi, c (Feralpi Salò), Offredi, p (Bari), D’Attilio, c (Racing Roma). BARI ACQUISTI : Morleo, d (Bologna), Parigini a, Floro Flores a (Chievo), Macek, c (Juventus), Salzano, c (Crotone), Suagher, d (Atalanta), Greco, c (Verona), Galano a, Raicevic a (Vicenza), Offredi, p (Avellino). CESSIONI : Boateng, a (O. Lubiana), Monachello, a (Ternana), Castrovilli a, Scalera d (Fiorentina), Valiani, (Livorno), Fedato, a (Carpi), Doumbia, d (Vicenza), Di Cesare, d (Parma), Ichazo, p (Torino). BENEVENTO ACQUISTI : Eramo, c (Sampdoria), Alastra, p (Palermo), Viola, c (Novara), Matera, c (F. Andria). CESSIONI : Perucchini, p (Lecce) BRESCIA ACQUISTI: Ferrante, a (Abano), Mauri, c (svincolato), Prce, d (La- CESSIONI : Deiola, c (Cagliari), Cisotti, a (Casertana), Galli, d (Livorno). zio), Blanchard, d (Carpi), Romagna, d (Novara), N. Lancini, d (Bassano). CESSIONI : Morosini, c (Genoa), Strada, c (Prato), Bertoli, c (Piacenza), Rossi, d (Ternana), E. Lancini, d (Novara), Rosso, a (Alessandria). CARPI ACQUISTI : Morselli, a (Juventus), Forte, a (Teramo), Beretta, a (Entella), Fedato, a (Bari), Lasicki, d (Napoli), Mbakogu, a (Krylya Sovetov), Jelenic, c (Livorno), D’Urso, c (Latina), Seck, d (Roma), Carletti, a (Pergolettese). CESSIONI: Comi, a (Pro Vercelli), De Marchi, a (Prato), Catellani, a (Entella), Rausa, p (Latina), Blanchard, d (Brescia), Jawo, a (Siena), Montipò, p (Novara), Crimi, c (Cesena). CESENA ACQUISTI: Cocco, a (Frosinone), Donkor, d (Avellino), Crimi, c (Carpi). CESSIONI: Djuric, a (Bristol City), Filippini, d (Entella), Cinelli, c (Novara). CITTADELLA ACQUISTI : Iunco, a (Paganese), Vido, a (Milan). CESSIONI -: ENTELLA ACQUISTI : Ardizzone, c (Pro Vercelli), Catellani, a (Carpi), Filippini, d (Cesena), Pecorini, d (Ascoli). CESSIONI : Cutolo, a (Juve Stabia), Beretta, a (Carpi), Keita, d (Birmingham), Masucci, a (Pisa), Gerli, c (Bassano), Iacoponi, d (Parma). TERNANA ACQUISTI : Diakitè d, Ledesma c (svincolati), Rossi, d (Brescia), Pettinari, a (Pescara), Monachello, a (Bari), Acquafresca, a (Bologna). CESSIONI : Sernicola, d (Fondi), Surraco, c (Feralpi Salò), Cason, d (Trapani), Bacinovic, c (Sambenedettese). DIFESA Terranova a Frosinone RITORNO Giannetti a Spezia BOMBER Floccari alla Spal FROSINONE ACQUISTI : Mokulu, a (Avellino), Krajnc, d (Sampdoria), Fiamozzi, d (Genoa), Maiello, c (Empoli), Cojocaru, p (Crotone), Terranova, d (Sassuolo), Besea, c (Modena). magna, d (Brescia). c, Aramu a (Torino), Osei, c (Juve Stabia), Nardini, c (Messina). PERUGIA CESSIONI : Mustacchio, a (Perugia), Ebagua, a (Vicenza), Ardizzone, c (Entella), Sprocati, c (Salernitana), Budel, c (risoluzione), Mussmann, d (rescissione), Malonga, a (Elche). CESSIONI : Cocco, a (Cesena), Gucher, c (Vicenza), Bertoncini, d (Matera). ACQUISTI : Brignoli, p (Laganès), Terrani c, Forte a (Lucchese), Fazzi, d (Crotone), Mustacchio, a (Pro Vercelli), Gnahorè, c (Napoli), Dossena, d (Atalanta), Manga, a (Valle del Tevere). LATINA ACQUISTI : R. Insigne a, Negro a (Napoli), Rausa, p (Carpi), Grandi, p (Catanzaro), Zivec, a (Piast Gliwice), Buonaiuto, a (Perugia), De Giorgio, a (Crotone). CESSIONI : Chiosa, d (Novara), Da Silva, a (Lupa Roma), Joss, c (Matera), Imparato, d (Teramo), Zapata, a (Udinese), Buonaiuto, a (Latina), Zebli, c (Genk), Bianchi, a (risoluzione), Zavan, d (Pordenone). CESSIONI : Amadio, c (Teramo), Moretti, c (Avellino), Paponi, a (Juve Stabia), Acosty, c (Crotone), Criscuolo, c (Sampdoria), Talamo, a (Cremonese), D’Urso, c (Carpi), Scaglia, c (Parma), Gilberto, d (Vasco Da Gama), Boakye, a (Stella Rossa). ACQUISTI : Gomis, p (Bologna), Bittante, d (Cagliari), Minala, c (Lazio), Sprocati, c (Pro Vercelli). PISA CESSIONI : Laverone, d (Avellino), Franco, d (Livorno), Caccavallo, a (Venezia), Liverani, p (Paganese). ACQUISTI : Zammarini, c (Mantova), Angiulli, c (Reggiana), Manaj, p (Pescara), Landre, d (Lens), Masucci, a (Entella), Zonta, c (Inter). SPAL ACQUISTI : Costantini, a (Mezzolara), Costa, c (Chievo), Floccari, a (Bologna), Poluzzi, p (F. Andria) ACQUISTI : Chiosa, d (Perugia), Cinelli, c (Cesena), Lancini, d (Brescia), Montipò, p (Carpi). CESSIONI : Eusepi, a (Avellino), Caponi, c (Pontedera), Montella, a (Albinoleffe), Lupoli, a (Sudtirol), Fautario, d (Modena), Sanseverino, c (Messina), Makris c, Mudingayi c (risoluzione). CESSIONI : Armeno, c (Matera), Faragò, c (Cagliari), Viola, c (Benevento), Bajde, a (Maribor), Ro- PRO VERCELLI ACQUISTI: Comi, a (Carpi), Vives NOVARA: SALERNITANA CESSIONI : Cerri, a (Pescara), Beghetto, c (Genoa), Branduani p, Spighi c (Teramo), Picchi, c (Empoli), Grassi, a (Pontedera). SPEZIA ACQUISTI : Fabbrini, a (Birmingham), Djokovic, c (Greuther Furth), Giannetti, a (Cagliari). TRAPANI ACQUISTI: Pigliacelli, p (Pescara), F. Rossi, c (svincolato), Maracchi, c (Feralpi Salò), Jallow, a (Chievo), Cason, d (Ternana), Manconi, a (Reggiana). CESSIONI : Petkovic, a (Bologna), Ferretti, a (Feralpi Salò), Scozzarella, c (Parma), De Cenco, a (Padova), Machin, c (Lugano), Carissoni, d (Monopoli), Figliomeni, d (Foggia), Balasa, d (Steaua Bucarest), Farelli, p (Arezzo). VERONA ACQUISTI : B. Zuculini, c (Manchester C.), Ferrari, d (Bologna). CESSIONI : Maresca, c (fine attività), Riccardi, d (Sudtirol), Greco, c (Bari). VICENZA: ACQUISTI : Ebagua, a (Pro Vercelli), Gucher, c (Frosinone), Perfection, c (Roma), De Luca a, Doumbia d (Bari), Costa, p (Inter). CESSIONI: Di Piazza, a (Foggia), Magri, d (Taranto), H’Maidat, c (Olhaense), Vita, c (Sassuolo), Smith, c (Mantova), Galano a, Raicevic a (Bari). l A cura di Massimo Barbero HOCKEY SERIE A2 Quante emozioni al “Palaverdi”: i novaresi vincono 6-5 dopo essere stati sotto per 4-2 a cinque minuti dal termine L’Azzurra ribalta tutto con Eboli negli ultimi 90 secondi AZZURRA NOVARA 6 CRESH EBOLI 5 AZZURRA NOVARA: Lopriore, M. Ceresa, F. Ceresa, Campanati, O. Ferrari, Baldina, Brusa, Macini, Mele, Marcon. ALL.: M. Ferrari. EBOLI: Marrazzo, Corsaro, Chiello, D. Gallotta, Giudice, Monteforte, Di Ceto. ALL.: B. Gallotta. MARCATORI: pt 11’57’’ O. Ferrari, 20’51’’ D. Gallotta, 24’ O. Ferrari; st 6’52’’, 17’21’’ Monteforte, 18’28’’ Corsaro, 19’19’’ O. Ferrari, 22’22’’ Brusa, 22’41’’ Monteforte, O. 23’32’’ Ferrari, 24'16’’ Ceresa. ARBITRO: Righetti. NOTE: Espulsi per 2’ D. Gallotta, Chiello, Macini, Corsaro. NOVARA Quante emozioni al “PalaVer- ENNESIMA IMPRESA Per l’Azzurra Hockey Novara un passo significativo verso la salvezza di”! L’Azzurra ha ribaltato nei 90 secondi finali una partita che la vedeva sotto per 4-2 a poco più di 5 minuti dal termine compiendo un passo significativo verso la salvezza. Senza l’influenzato Federico Ceresa (comunque a referto) il grande protagonista per la squadra di casa è stato Oscar Ferrari autore di 4 reti. Sull’altro fronte ha brillato un Monteforte che evidentemente non ha smarrito la classe dei tempi migliori. A 7 minuti dal termine il punteggio era bloccato sul 2-2 con doppietta di Ferrari da una parte e reti di Gallotta e Monteforte (dubbio rigore) dall’altra. A quel punto però è davvero successo di tutto. Ma andiamo con ordine. Al 17’21’’ il solito Monteforte firma il primo sorpasso rossoblu con una serpentina personale nella quale elude anche l’uscita di Lopriore. Pochi secondi dopo lo stesso Enea fornisce a Corsaro la palla del 4-2 che, a poco più di 6 minuti dal termine, sembra davvero una sentenza per le speranze novaresi. Mister Ferrari suona però la carica dalla panchina ed il pubblico spinge Macini e compagni alla rimonta. Dapprima Oscar Ferrari accorcia le distanze con una girata al volo su assist di Matteo Ceresa, poi Brusa firma il 4-4 su passaggio di Macini. Non c’è nemmeno il tempo di esultare perché 20 secondi dopo Ceresa perde pallina lasciando strada a Monteforte per il nuovo vantaggio campano. La squadra di Berniero Gallotta è di nuovo ad un passo dalla prima vittoria esterna del proprio campionato, ma si fa tradire dalla foga commettendo il decimo fallo che permette a Ferrari di tornare dal dischetto per il tiro a uno del 5-5. Non è ancora finita… Con gli ospiti rintanati davanti a Marrazzo a difesa di un pari comunque prezioso Matteo Ceresa (che ha stretto i denti malgrado un guaio muscolare) trova lo spiraglio per infilare la pallina della vittoria che fa esplodere di gioia i presenti quando mancano soltanto 44 secondi alla sirena. Qualche giocatore dell’Eboli perde la testa e l’arbitro Righetti deve estrarre altri tre cartellini blu: a Chiello e Macini per reciproche scorrettezze ed a Corsaro per un tiro a uno che Brusa manda sul palo. l m.b. 24 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 VOLLEY SERIE A1 FEMMINILE Sfata il tabù Pomì con una prestazione di grande spessore Igor da applausi: sbancata Cremona Le novaresi passano con pieno merito e allungano a 11 la loro striscia positiva TABELLINI POMÌ CASALM. 1 IGOR NOVARA 3 (25-23, 22-25, 26-28, 18-25) POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 2, Gibbemeyer 3, Bosetti 9, Fabris 32, Stevanovic 11, Tirozzi 10, Sirressi (L), Guerra 3, Turlea. n.e. Bacchi, Peric, Gibertini (L2), Zuleta. ALL.: Caprara. IGOR NOVARA: Plak 12, Donà, Pietersen, Bonifacio 6, Chirichella 14, Sansonna (L), Piccinini 6, Barun 35, Cambi 2, Zannoni, Alberti, Barcellini. n.e. Dijkema. ALL.: Fenoglio. ARBITRO: Tanasi di Siracusa e Gasparro di Salerno CREMONA L’Igor finalmente sfata il tabù del PalaRadi di Cremona imponendosi in quattro set con una prova di grande spessore non solo caratteriale ma anche tecnica alla Pomì Casalmaggiore. Due squadre che hanno dato vita ad un match di altissimo livello alla fine del quale Novara l’ha spuntata con pieno merito interrompendo la striscia positiva delle casalasche che venivano da 8 successi consecutivi e, allo stesso tempo allungando a 11 la sua che la mantiene si in terza posizione in classifica ma riducendo a -2 il distacco proprio dalla formazione di Caprara. Squadre in campo davanti al quasi PROVA DI FORZA Le ragazze della Igor Novara ieri pomeriggio al PalaRadi di Cremona tutto esaurito con le migliori formazioni possibili; Casalmaggiore e Novara si presentano con due ex per parte, in rosablu Fabris e Sirressi (novarese ai tempi Asystel), Piccinini e Cambi in maglia bianca Igor. Lloyd e Fabris si oppongono a Cambi e Barun, Gibbemayer e Stevanovic si interfacciano a Chirichella e Bonifacio in zona centrale, in banda invece da una parte Bosetti e Guerra, dall’altra Plak e Piccinini. Sirressi e Sansonna i liberi. Da un iniziale 2-3, l’Igor sembra faticare ad entrare in partita. Un muro di Stevanovic, un ace di Fabris e tre errori novaresi in battuta permettono alle padrone di casa di prendere il largo 14-9. Novara è troppo timida, a muro si fa sentire poco e la sola Barun, nella prima parte di set, dà sensazioni positive mentre il resto della squadra appare disattenta in difesa e fallosa in battuta (5 errori a fine set). Bonifacio azzecca il primo muro su Bosetti per il punto del -3 (17-14) e time out di Caprara. Fenoglio, sulle difficoltà iniziali di Plak, decide VOLLEY A1 FEMMINILE RISULTATI 4ª GIORNATA DI RITORNO PR. TURNO 5ª GIORNATA DI RITORNO BERGAMO-MODENA 3-2 CONEGLIANO-CASALMAG. BOLZANO-CONEGLIANO 0-3 MONTICHIARI-MODENA (3-0) CASALMAGGIORE-IGOR NOVARA 1-3 FIRENZE-IGOR NOVARA (3-2) CLUB ITALIA-BUSTO ARSIZIO 3-1 MONZA-SCANDICCI (1-3) MONZA-FIRENZE 1-3 BUSTO ARSIZIO-BERGAMO (3-1) SCANDICCI-MONTICHIARI 3-1 CLUB ITALIA-BOLZANO (0-3) CLASSIFICA P.ti CONEGLIANO CASALMAGGIORE IGOR NOVARA BERGAMO SCANDICCI BUSTO ARSIZIO MODENA BOLZANO FIRENZE MONZA MONTICHIARI CLUB ITALIA 37 36 34 29 24 22 20 18 17 12 11 10 G. 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 V. 13 13 11 11 8 8 6 5 6 4 3 2 P. 2 2 4 4 7 7 9 10 9 11 12 13 SV 42 42 39 36 31 26 28 24 26 18 20 17 (1-3) SP 16 17 19 27 30 29 30 32 35 36 37 41 di mandare nella mischia Pietersen (19-15) ma Fabris in attacco ed il muro casalasco non perdonano (23-18). Novara prova a rientrare e con Plak, tornata in campo, riesce a ricucire lo strappo e portarsi a -1 (23-22). Tirozzi, entrata su Guerra, dà il primo dei due set ball alle sue che Chirichella in fast annulla ma lì Igor nulla può sulla bomba di Fabris che infila il punto set (25-23). Dal secondo però Novara non può permettersi di ripetere la frazione precedente le cui statistiche dicono 30% in attacco e fallosità esagerata in battuta, cambia marcia e si fa più spregiudicata. All’inizio si assiste ad un uno contro uno tra titani; Fabris e Barun (32 e 35 pt alla fine per le due atlete ndr) se le danno di santa ragione in attacco mentre le altre giocatrici fanno solo da spettatrici. L’Igor guadagna un +2 (8-10) ma la Pomì con Tirozzi, che beffa Sansonna, e poi Fabris torna a comandare (11-10) ma almeno il match è equilibrato ed anche spettacolare perché le azzurre reagiscono e con una doppia fast di Chirichella si riporta avanti di 2 lunghezze (12-14) con time out di Caprara. Novara sfrutta il buon momento, insiste e si guadagna con Plak e Barun un +5 (16-21) ma poi anche il 16-22. Barun, ancora lei, con un diagonale strettissimo dà il 19-24 ma ci vogliono 4 tentativi per pareggiare il conto (22-25). Prende ulteriore coraggio la formazione di Fenoglio dopo aver raggiunto il pareggio e, anche se ancora stenta a regolare il muro, riesce a portarsi a condurre la danza (4-6) con Cambi che però chiede gli straordinari a Barun la quale risponde presente e permette alla squadra di salire a +4 (7-11) ma la Pomì, con il contributo di Sirressi in difesa, torna sotto (10-11). Novara non si scompone più di tanto e ribatte colpo su colpo tornando prima a +4 (12-16) Piccinini e Barun spingono forte sull’acceleratore e l’Igor vola a +6 (14-20) con Caprara a spendere il suo secondo time out. La Pomì sente odore di bruciato e reagisce, recupera 5 lunghezze (21-22) ma Fenoglio non pensa minimamente di fermare il gioco. Barun toglie le castagne dal fuoco (21-23) poi, dopo l’esordio di Barcellini, Fabris agguanta il pari ma il set ball è azzurro (23-24) che la stessa croata annulla. Ci vogliono 4 tentativi per decidere la frazione; è un ace lungolinea di Barun (13 pt nel set) con pathos di controllo video check, a chiudere i conti a favore delle novaresi (26-28). Novara, galvanizzata dal successo, apre con un bel 0-3 la quarta frazione; le casa lasche sembrano in difficoltà e l’Igor ne approfitta con Plak e Chirichella che scavano il primo vero solco (2-6). Sono di Plak in attacco, di Chirichella a muro e di Barun (ace) i punti del +7 (9-16) azzurro con le padrone di casa in affanno. L’Igor stringe i denti, ma non è capace di evitare la reazione della Pomì che rientra pericolosamente a -1 (18-19). Plak e Barun rimettono le cose a posto e Novara torna di forza a chiudere il match (18-25). l Attilio Mercalli LE INTERVISTE Fabio Leonardi è al settimo cielo: «Ho visto una squadra tranquilla». Sansonna: «Dedicata al nostro Alessio Botteghi» Fenoglio e la “partita perfetta”: «Prova di maturità» CREMONA Marco Fenoglio l’ha definita una partita perfetta, quella che ha permesso alla Igor di sbancare il PalaRadi dopo tre anni di sconfitte. Il tecnico, sommerso dai propri tifosi catapultatisi in campo dopo la vittoria, ha dichiarato a caldo: «Definisco la prestazione della squadra straordinaria perché vincere con questa maturità sul campo della ex prima della classe dà un immenso valore al lavoro che stiamo facendo». «Abbiamo dato un segnale importante – ha aggiunto – al campionato anche se questa gara non ci ha fatto vincere nulla ma è indubbio che 11 vittorie di fila è un filotto non facile da fare in questo campionato così difficile». Soddisfazione immensa per lo sponsor, Fabio Leonardi, che prima del match aveva affermato di avere sensazioni positive. «Avevo visto in settimana una squadra tranquilla – ha spiegato ancora carico di adrenalina – e questa tranquillità l’ho percepita sul campo. Una grande vittoria sotto tutti i punti di vista, so- ELEZIONI FIPAV Del Comitato territoriale Ticino-Sesia-Tanaro Panzarasa è il primo presidente continua da pagina 19 INCONTRO Attilio Tesser con il d.g. della Igor Enrico Marchioni prattutto di maturità e non solo per il prestigio». Infine questo il pensiero di Stefania Sansonna, una delle protagoniste del match. «Un successo che voglio dedicare al nostro fisio, Alessio Botteghi, che questa settimana ci ha rimesso in sesto da acciacchi vari e ci ha permesso di fare questa pre- stazione». Poi sulla gara; «Abbiamo dimostrato di saper soffrire. Siamo un diesel e all’inizio abbiamo faticato ma poi la nostra consapevolezza di essere squadra è uscita tutta grazie al livello di lucidità mantenuto fino alla fine». l a.m. Campoli, viceversa, aveva dalla sua parte l’appoggio tutt’altro che disinteressato in fase di campagna elettorale dell’attuale presidente regionale Ferro. Il testa a testa per la presidenza e quindi l’incertezza sul risultato finale si è poi confermata anche nell’elezione dei 6 consiglieri usciti dalle urne con la nomina di 3 della cordata del neo presidente (Arestia 1730, Boschetti 1620, Croci 1680) e 3 della cordata opponente (Borrini dell’S2M Vc 1800, Carlino del Cigliano 1780 e Cerruti del Red Volley Vc 1840). Battuto nettamente invece, il novarese Pierantonio De Angelis del Team Volley Novara, schieratosi con la squadra della Campoli e designato, in caso di successo, come vicepresidente. Vittoria novarese anche per quel che ha riguardato l’elezione del revisore dei conti dove il camerese Borrini ha ottenuto 1501 voti contro i 1381 della candidata dell’altra lista, Giorgieri. «Sono soddisfatto per la vittoria che però credevo, dai conti fatti alla vigilia, potesse essere più ampia – è stato il primo commento a caldo di Panzarasa dopo l’elezione - Evidentemente qualche società in cabina elettorale non ha mantenuto la parola data ma sono altrettanto sconcertato del risultato uscito dalle urne per quel che riguarda l’esito sull’elezione dei consiglieri, soprattutto per i 3 eletti dell’altra lista che, a questo punto, non so come si potranno comportare all’interno di una squadra che avrà la maggioranza in sede di consiglio. Ma questa è una storia che affronteremo più avanti». l a.m. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 25 | Corriere di Novara CALCIO SERIE D I rossoblù segnano nel recupero ma vengono raggiunti su rigore Finale thriller: ripreso il Gozzano La Varesina acciuffa il pari. Si ferma a quattro la striscia vincente dei cusiani TABELLINI VARESINA 2 GOZZANO 2 VARESINA: Gallino, Menga, Groppo, Caso, Cianni, Albizzati, Mira, Di Carlo (dal 29' s.t. Sala), Castagna (dal 21' s.t. Frugoli), Broggi (dal 16' s.t. Vitulli), Anzano. ALL.: Spilli. GOZZANO: Signorini, Lenoci, Mastrilli, Carboni, Guitto, Mikhaylovskiy, Lunardon (dal 14' s.t. Aperi), Segato, Testardi, mantovani (dal 34' s.t. Gulin), Salvalaggio (dal 26' s.t. Parisi). ALL.: Gardano. MARCATORI: 33' p.t. Salvalaggio (G), 31' s.t. Vitulli (V), 49' s.t. Parisi (G), 51' s.t. Frugoli (V) su rigore. ARBITRO: Galipò di Firenze. VENEGONO SUP. Dopo quattro vittorie consecutive il Gozzano pareggia sul campo della Varesina in un finale palpitante e sconsiglito ai deboli di cuore. Campo appesantito dalla pioggia, che a tratti diventa nevischio, e padroni di casa che partono con il piede pigiato sull'acceleratore e dopo appena 3 minuti colpiscono un palo con una conclusione di Cianni. Passato lo spavento iniziale il Gozzano prende in mano le redini del gioco ma è ancora la formazione di casa ad andare vicina al gol con Castagna che colpisce il palo esterno al termine di un'azione personale. Il Gozzano è cinico e al 33' sblocca il punteggio in suo favore grazie al guizzo di Salvalaggio che lascia di sas- MISTER Gardano (Gozzano) so la difesa di casa e trafigge Gallino. Il Gozzano va negli spogliatoi in vantaggio di una rete e sembra poter controllare il match anche nella ripresa. Questo fino al 31' quando Vitulli, gettato nella mischia da Spilli un quarto d'ora prima, beffa Signorini e rimette in equilibrio la gara. Il Gozzano subisce gol dopo NON BASTA UNA GRANDE PARTITA: LA PRO SESTO SI IMPONE ALL’89’ aver mantenuto inviolata la propria porta per 473 minuti ma non si demoralizza. Scoppiettante il finale con il direttore di gara che assegna 6 minuti di recupero. Al 49' Gozzano di nuovo avanti con Parisi che batte il portiere di casa con una punizione precisa e beffarda. Ma la Varesina non ci sta e quando i tre punti sembrano prendere la strada del Cusio, ecco che Frugoli si conquista un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Frugoli che mantiene la freddezza necessaria per battere Signorini e fissare il punteggio sul 2-2. Punto pesante e importante per la formazione di mister Spilli che rosicchia una lunghezza all'OltrepoVoghera e stacca il Verbania in classifica. Resta nel gruppo di metà il Gozzano che nel prossimo turno riceverà la visita della Pro Sesto, che l’ha spuntata in extremis proprio sui biancocerchiati. Verbania k.o. sul filo di lana PRO SESTO 2 VERBANIA 1 PRO SESTO: Perniola, Fumagalli, Tresca, Panatti, Bernardi, Viganò, Scapuzzi (46’ st Maldini), Corti (43’ st Corti), Cristofoli, Battaglino (12’ st Martino), Di Renzo ALL.: Delpiano. VERBANIA: Beltrami, Bresciani, Paris, Papa, Adamo, Nasali, Giardino, Marino (26’st Draghetti), Bianconi, Giglio, D’Onofrio. ALL.: Erbetta. MARCATORI: 18’ pt Scapuzzi, 39’ st Bianconi, 44’ st Di Renzo. ARBITRO: Frascaro di Firenze. SESTO S. GIOVANNI La Pro Sesto continua la sua marcia di avvicina- l Donatello Zonca CALCIO SERIE D 5ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 BRA-CHIERI CARONNESE-INVERUNO CASALE-F. CARATESE LEGNANO-BUSTESE OLTREPOV.-VARESE PINEROLO-BORGOSESIA PRO SESTO-VERBANIA PRO SETTIMO-CUNEO VARESINA-GOZZANO 3-1 2-4 1-2 POST. 0-1 1-2 2-1 0-1 2-2 6ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 VARESE-BRA BORGOSESIA-CARONNESE BUSTESE-CASALE VERBANIA-LEGNANO INVERUNO-OLTREPOV. CUNEO-PINEROLO GOZZANO-PRO SESTO F. CARATESE-PRO SETTIMO CHIERI-VARESINA (1-1) (1-0) (1-1) (2-1) (1-2) (4-1) (2-1) (1-1) (3-0) CLASSIFICA CUNEO VARESE CARONNESE CHIERI BORGOSESIA PRO SESTO INVERUNO CASALE GOZZANO F. CARATESE BRA OLTREPOV. VARESINA VERBANIA PRO SETTIMO PINEROLO BUSTESE LEGNANO P.ti G. 43 43 42 41 38 38 36 31 30 29 28 22 21 20 20 18 16 14 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 21 21 V. IN CASA Pa. Pe. 6 6 6 6 4 5 5 4 4 4 4 4 3 4 2 4 3 1 4 1 2 2 7 5 2 7 3 2 5 3 3 1 5 3 4 2 1 4 4 2 0 1 4 1 3 4 2 5 5 5 5 5 3 7 FUORI CASA V. Pa. Pe. 6 7 6 6 5 4 5 3 4 4 3 1 2 1 2 0 0 2 3 3 4 3 4 6 4 3 3 3 2 4 3 4 3 3 3 3 2 1 0 3 2 1 2 4 5 5 6 5 6 7 5 7 8 6 RETI F. S. 35 34 40 45 29 28 39 23 32 31 25 25 24 25 23 25 18 16 20 19 25 28 13 20 31 22 30 31 25 35 36 36 40 39 31 36 INUTILE Il pari di Bianconi mento alle zone altissime della classifica: i tre punti con il Verbania, sofferti ed arrivati nel finale, sono davvero di vitale importanza. Per la Pro è il risultato consecutivo numero sedici: ultimo ko, ormai lontanissimo, quello con il Gozzano. Per gli ospiti invece, che hanno giocato una buona partita, occasione persa: deleterio infatti subire il 2-1 pochi minuti dopo aver trovato l’1-1. Parte subito all’attacco la squadra di casa: all’8’ tiro di Cristofoli ribattuto in qualche modo da Paris. Un minuto dopo Bernardi va vicinissimo al vantaggio: la sua conclusione infatti va a sbattere sul palo. Il forcing della Pro prosegue: al 10’ è superlativo Beltrami su Scapuzzi. Lo stesso numero 7 milanese al 18’, innescato da Battaglino, regala ai suoi il vantaggio. Verbania in difficoltà ed al 20’ ancora Beltrami si oppone a Di Renzo. Piano piano la squadra di Erbetta mette fuori la testa: ci provano al 26’ ed al 34’ Giglio e D’Onofrio, ma i loro tiri si perdono a lato. Biancocerchiati vicinissimi al pareggio in due circostanze, al 39’ ed al 42’, ma in entrambe le circostanze ci mette una pezza Perniola con due super interventi. Nella ripresa la prima chance, dopoi 20’ di nulla, arriva con Di Renzo che chiama alla super parata il solito Beltrami. Il Verbania cambia assetto, inserendo una punta, Draghetti, per un centrocampista, Marino. Bianconi ci prova al 28’, ma il suo tiro si perde a lato. La Pro Sesto ha il grosso demerito di speculare sul vantaggio ed il Verbania la punisce quando mancao 6’ alla fine: autore del pareggio Bianconi, che trova il secondo gol consecutivo con un bel guizzo. La gioia però per i biancocerchiati di Erbetta dura poco: ancora una volta, non è la prima, in piena zona Cesarini è Di Renzo, su assist di Cristofoli, a mandare in visibilio il Breda. Nel finale il Verbania ci prova e carica a testa bassa: l’ultima occasione è un tiro di Adamo, sugli sviluppi di un corner, che finisce a lato l Daniele Piovera JUNIORES REGIONALI E PROVINCIALE Settimana ricca di recuperi con qualche match sospeso. Riparte il girone di Novara e Vco Non cambia la testa: Arona chiama, Baveno risponde NOVARA Tra recuperi e altre gare rinviate per il maltempo il campionato “Juniores Regionale” prosegue sempre all’insegna dei duelli a distanza fra Arona e Città di Baveno nel primo girone e fra Borgovercelli e Sparta nel secondo. Nel torneo “Provinciale” ok River Sesia e S. Pietro Gravellona. l l.ma. JUNIORES REGIONALE GIR. A 3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Accademia J. Borgomanero Stresa 3-0; Arona - Briga 4-1; Città di Baveno - Piedimulera 5-0; Dormelletto - Castellettese 0-3; Fomarco D. Bosco Pievese - Omegna rinv.; Juve Domo - Sinergy Verbania 4-1. RECUPERO: Fomar- co D. Bosco Pievese - Stresa 1-1. no - Valle Cervo A. 0-1. CLASSIFICA: Arona p. 39; Città di Baveno p. 36; Accademia J. Borgomanero p. 30; Juve Domo p. 25; Omegna p. 22; Piedimulera p. 19; Castellettese p. 18; Stresa p. 17; Briga p. 13; Fomarco D. Bosco Pievese p. 8; Dormelletto p. 4; Sinergy Verbania p. 2. Omegna tre partite in meno; Briga, Castellettese, Dormelletto, Fomarco D. Bosco Pievese e Juve Domo una in meno. CLASSIFICA: Borgovercelli p. 36; Romentinese p. 35; Sparta p. 34; Biellese p. 30; Valle Cervo A. e Dufour Varallo p. 17; Cerano p. 14; Oleggio p. 13; Cossato p. 12; L.G. Trino p. 9; Ponderano p. 7; Fulgor R. Valdengo p. 6. Oleggio due partite in meno; Borgovercelli e Valle Cervo A. una in meno. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Castellettese - Briga; Dormelletto - Fomarco D. Bosco Pievese; Omegna - Città di Baveno; Piedimulera - Accademia J. Borgomanero; Sinergy Verbania Arona; Stresa - Juve Domo. JUNIORES REGIONALE GIR. B SEMPRE LEADER L’Arona ha superato (4-1) il Briga 3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Biellese - Valle Cervo A. 5-1; Cerano - Romentinese 0-2; Cossato - L.G. Trino 2-2; Dufour Varallo Sparta 2-4; Oleggio - Borgover- celli rinv.; Ponderano - Fulgor R. Valdengo 2-1. RECUPERI: Cossato - Romentinese 2-3; Dufour Varallo - Cerano 1-0; Fulgor R. Valdengo - Borgovercelli 0-3; Pondera- PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Borgovercelli - Biellese; Fulgor R. Valdengo - Romentinese; L.G. Trino - Dufour Varallo; Ponderano - Oleggio; Sparta Cerano; Valle Cervo A. - Cossato. JUNIORES PROVINCIALE 1ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Cameri - Carpignano 2-2; Olimpia - S. Maurizio 2-2; River Sesia - Ornavassese 3-1; S. Pietro Gravellona - Riviera d’Orta 3-1; S. Rocco - Sanmartinese 0-0; Varzese - Romagnano rinv. HA RIPOSATO: Voluntas. CLASSIFICA: S. Rocco p. 24; Romagnano p. 23; Cameri, River Sesia e Sanmartinese p. 21; Carpignano p. 20; Olimpia, Riviera d’Orta e S. Pietro Gravellona p. 18; Varzese p. 16; Ornavassese p. 10; S. Maurizio p. 8; Voluntas p. 5. Romagnano e Varzese una partita in meno. PROSIMO TURNO (11 FEBBRAIO) : Carpignano - Varzese; Ornavassese - Cameri; Riviera d’Orta - River Sesia; Sanmartinese - Olimpia; S. Maurixio - S. Pietro Gravellona; Voluntas - S. Rocco. RIPOSA: Romagnano. 26 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO ECCELLENZA La capolista riprende la propria corsa dopo lo stop col Trino A Baveno è riscatto Juve Domo Cremonte e una doppietta dell’ex Hado piegano i lacuali, a segno su rigore forte sotto la traversa e mette in rete. Nella ripresa al 7’ colpo di testa di Elca bloccato da Chiodi e Baveno vicinissimo al pareggio prima con Di Leva, che di testa colpisce il palo su cross di Musso, e poi al 12’ con una bella palla di Piraccini per Varvelli che l’attaccante si fa respingere in corner da Bastianelli in uscita. E al 27’ i padroni di casa restano anche in dieci uomini per doppio giallo a Cabrini. La Juventus Domo ne approfitta e va vicina al tris con Aliatta che sbaglia di tacco, ma alla seconda occasione non sbaglia segnando la terza rete al 38': cross di Incontri e colpo di testa vincente di Hado. Lo stesso attaccante, in contropiede, cerca il poker ma para Chiodi. Poi è Bastianelli a dire no a Piraccini. Nel prossimo turno di campionato per Baveno sarà in trasferta a Calcio Cerano, mentre la Juventus Domo giocherà in casa contro la Rivarolese. TABELLINI BAVENO 1 JUVE DOMO 3 BAVENO: Chiodi, Zanella, Menaglio, Guida, Ramalho, Musso, Motetta (25’ pt Di Leva), Cherchi (1’ st Cabrini), Varvelli, Piraccini, Tanzi (24’ st Stanglini). ALL.: Pissardo. JUVE DOMO: Bastianelli, Cremonte, Affinito, Incontri , Pioletti (1' st Elca), Manfroni, Hado, Leto Colombo, Todisco (24 st Piazza), Poi (33 st Guerra), Alliatta. ALL.: Brando. MARCATORI: 26’ pt Cremonte (JD), 33’ pt Hado (JD), 37’ (rig.) Musso (B), 38’ st Hado (JD). ARBITRO: Cannata di Faenza. BAVENO Pronto riscatto per la Juve Domo. Nella sfida dello stadio "Galli" di Baveno la capolista ritrova il passo giusto e risponde al passo falso del turno precedente. Da parte sua il tecnico di casa Pissardo come modulo iniziale opta per il 4-2-3-1, mentre mister Brando, che in settimana era stato molto critico con i suoi giocatori, risponde con il 4-3-3. La sferzata, edidentemente, fa bene ai granata, che passano per 3-1: compagine ossolana che si porta sul doppio vantaggio grazie alle reti di Cremonte con un grande tiro sotto l'incrocio e Hado. I padroni di casa riaprono il match con il rigore di Musso concesso per fallo di Pioletti su Varvelli, ma la Juventus Domo la chiude definitavamente con il col- MICIDIALE EX L’attaccante ossolano Hado po di testa di Hado su cross di Incontri. Grazie a questo successo la compagine di Brando sale in classifica a quota 48, mentre il Baveno rimane a 30, sempre più staccato dalla zona play off. Nel primo tempo ci prova Varvelli di testa ma la sua conclusione è alta. Al 15’ tiro centrale da parte di Motetta e al 17’ calcia Poi, ma la sua battuta è centrale. Al 26’ os- solani in vantaggio: grande tiro di Cremonte dal limite che si infila all'incrocio. E al 33’ arriva anche il raddoppio ospite: errore difensivo del Baveno, la prima conclusione di Hado viene respinta da Ramalho sulla linea e la seconda di piede è quella buona per il raddoppio. Al 37’ fallo in area di Pioletti su Varvelli: viene concesso il rigore con Musso che calcia l Alessandro Pratesi CALCIO ECCELLENZA 5ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 ALPIGNANO-PONTDONNAZ BAVENO-JUVE DOMO BORGOMANERO-BORGOVC TRINO-CERANO ORIZZONTI -BORGARO PAVAROLO -STRESA RIVAROLESE-LA BIELLESE SETTIMO-AYGREVILLE CHARVENSOD-ALICESE 4-2 1-3 0-2 4-3 1-1 3-2 1-2 1-3 RINV. 6ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 PONTDONNAZ-BORGARO STRESA-BORGOMANERO BORGOVC-SETTIMO CERANO-BAVENO ALICESE-TRINO AYGREVILLE-ORIZZONTI LA BIELLESE-PAVAROLO JUVE DOMO-RIVAROLESE ALPIGNANO-CHARVENSOD (1-2) (4-2) (2-0) (0-4) (2-0) (0-3) (1-0) (3-0) (0-0) CLASSIFICA JUVE DOMO BORGOVC ALPIGNANO AYGREVILLE BORGARO LA BIELLESE TRINO ORIZZONTI ALICESE PONTDONNAZ BAVENO RIVAROLESE STRESA SETTIMO PAVAROLO CERANO BORGOMANERO CHARVENSOD P.ti G. 48 42 41 39 38 35 34 32 32 31 30 25 24 24 19 17 14 13 22 22 22 22 22 21 22 22 21 22 22 22 22 22 22 22 22 20 V. IN CASA Pa. Pe. 8 5 7 6 6 7 5 5 5 6 5 2 2 2 2 2 1 1 1 4 2 3 4 0 3 4 2 2 0 3 4 5 4 2 3 4 2 2 2 2 1 3 3 2 4 3 6 6 5 4 5 7 7 5 FUORI CASA V. Pa. Pe. 7 7 5 5 4 4 5 3 4 2 4 4 4 4 2 2 2 1 2 2 3 3 4 2 1 4 3 5 3 4 2 1 3 3 2 3 2 2 3 3 3 5 5 4 3 4 4 3 5 6 6 6 7 6 RETI F. S. 52 41 40 34 42 31 32 26 28 31 36 30 34 28 20 25 23 19 19 16 25 21 26 32 27 23 28 29 39 38 43 39 35 44 47 41 I “BORROMAICI” CADONO A PAVAROLO Stop per lo Stresa PAVAROLO 3 STRESA 2 PAVAROLO: Salvalaggio, Massa (dal 1' s.t. Ciccone), Crepaldi, Cellamaro, Todaro, Durante, Scavone, Talarico, Pinto, Fucci, Monteleone (dal 5' s.t. D'Alessandro). ALL.: Capobianco. STRESA: : Lentini (dal 1' s.t. Fattorini), Micheli, Guarlotti, Agazzone, Cantoni, Viganò, Scaramozza, Violi (dal 27' s.t. Constantin), Tiboni, Cabrini, Saltarelli. ALL.: Boldini. MARCATORI: 14' p.t. Cantoni (S), 27' p.t. Monteleone (P), 30' p.t. Cabrini (S), 26' s.t. D'Alessandro (P), 37' s.t. Scavone (P) ARBITRO: Ciaccio di Nichelino. PAVAROLO Seconda sconfitta consecutiva per lo Stresa che cede sul campo del Pavarolo dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo. L'undici di Boldini passa in vantaggio al 14' con Cantoni che sfrutta un'indecisione della difesa di casa e batte Salvalaggio. Si gioca su un campo reso pesante dalla pioggia e la gara è maschia anche se, fortunatamente, mai cattiva. Le due squadre non si risparmiano e mettono sul rettangolo tutta la grinta e la cattiveria agonistica di cui dispongono. Al 27' il Pavarolo raggiunge il pareggio: punizione di Todaro, Lentini respinge e il più lesto di tutti è Monteleone che arriva in corsa e insacca. L'1-1 dura appena tre minuti perchè alla mezzora Cabrini inventa. Il talento dei “blues” raccoglie una rimessa dal fondo della difesa di casa, salta tre difensori in velocità e una volta giunto al limite del- A SEGNO Cabrini (Stresa) l'area lascia partire una conclusione che lascia di sasso Salvalaggio. Lentini, infortunatosi nel corso della prima frazione, resta negli spogliatoi e al suo posto nella ripresa c'è Fattorini a difendere i pali dello Stresa. Il match segue lo stesso canovaccio dei primi 45 minuti e al 26' il Pavarolo perviene, per la seconda volta, al pareggio. D'Alessandro raccoglie un cross proveniente dalla destra e di controbalzo batte Fattorini che puo' solo raccogliere il pallone in fondo al sacco. Sulle ali dell'entusiasmo il Pavarolo prova a vincere la partita e ci riesce grazie al gol di Scavone al 37'. Fucci crossa per Scavone che controlla di petto e al volo batte ancora il portiere borromaico. Lo Stresa accusa il colpo e non riesce a trovare il gol del pareggio. Vince il Pavarolo che, in chiave salvezza, recupera punti sia sullo Stresa che sul Settimo e anche sulla Rivarolese. Derby in vista per lo Stresa che domenica affronterà il Borgomanero in una sfida che gli uomini di Boldini devono assolutamente vincere. l d.z. BEN CINQUE I PENALTY CONCESSI, QUATTRO TRASFORMATI E UNO FALLITO DAI PADRONI DI CASA: A DECIDERE È IL SOLITO SONCINI IN PIENO RECUPERO Nella giornata dei rigori il Cerano è beffato a Trino L.G. TRINO 4 CERANO 3 LE GRANGE TRINO: Raineri, Capelli, Nicolasi (20 'st Fogazzi), Blaze, Grillo, Agnesina, Kambo, Lopes (25' st Cafasso), Soncini, Perelli, Bellingieri (38 pt Abrazhda). ALL.: Rotolo. CERANO: Catena, Micheletti, Scarlata, Ceriani, Salice, Magliano, Salzano (27' st Fanigliulo), Eliseo, Borruto, Montagnani, Dervishi. ALL.: Cataldo. MARCATORI: 27 pt Perelli (T), 34 (rig.), 36' e 19’ st (rig.) Salzano, 44 pt (rig.) e 47’ st (rig.) Soncini (T), 38' st Abrazhda (T). ARBITRO: Teghille di Col- legno. TRINO VERCELLESE La fiera dei rigori. Nella quinta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza tra Le Grange Trino e Cerano, terminato 4-3 in favore della compagine di Rotolo, delle sette reti segnate ben quattro sono state realizzate su calcio di rigore (più uno fallito dai padroni di casa). Nel primo tempo al 27’ il primo penalty per il Trino per un intervento di Salice su Perelli con Catena che para il tiro di Soncini. Vantaggio dei padroni di casa che arriva al 29’ con Perelli grazie ad una bella JELLATO Al termine di un match spettacolare il Cerano deve soccombere conclusione. Al 34’ altro rigore stavolta per il Cerano per un intervento falloso di Bellinghieri ai danni di Dervishi con Salzano che segna dal dischetto. Due minuti dopo ospiti in vantaggio: sugli sviluppi di un angolo Salzano mette in rete. Al 44’ nuovo rigore per i padroni di casa con Soncini che realizza per il 2-2, punteggio con il quale termina la prima frazione di gara. Nella ripresa dopo 19 minuti ospiti di nuovo in vantaggio grazie ad un penalty messo a segno da Salzano. Nel finale il Trino ribalta il punteggio: prima pareggia con la rete a sette dal termine realizzata da Abrazhda e poi nel recupero con il rigore di Soncini al 47' che sigla il 4-3 finale. Nel prossimo turno per il Trino trasferta contro l'Alicese, mentre il Cerano giocherà sul proprio campo il match contro il Baveno. l a.pra. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 27 | Corriere di Novara CALCIO ECCELLENZA Contro il Borgovercelli arriva la settima sconfitta consecutiva Borgomanero: una crisi senza fine L’implacabile De Lorentiis, con una doppietta, piega la squadra di Poma BORGOMANERO 0 BORGOVERCELLI 2 CALCIO A CINQUE Il Cuspo balza in vetta alla D Borgo Ticino, finalmente! BORGOMANERO: Zenoni, Baraldini, Viscomi, Giovagnoli, Adami, Zanetta (33’ st Roggia), Scavetta, Manzini, Carginale, Ravetta, Oliveto (35’ st Apicella). ALL.: Poma. NOVARA BORGOVERCELLI: Moretto, Miglietta, Mirinioui, Pregnolato, Canino, Bertolone, Secci, Ferrarotti, De Lorentiis (42’ st Berzero), Lazzarini (33’ st Cino), Bertola (33’ st Corsaro). ALL.: Petrucci. MARCATORI: 26’ pt e 42’ pt De Lorentiis. ARBITRO: Locapo di Torino. BORGOMANERO Non sembra esserci fine alla crisi dei rossoblù. Questa volta ci ha pensato il Borgovercelli a condannare la formazione di Poma all’ennesimo passo falso. Poche idee, scarso gioco, troppi errori: ecco allora materializzarsi il settimo ko consecutivo per il Borgomanero, sempre più nei bassi fondi della classifica in compagnia del Charvensod. Ci pensa De Lorentiis a spianare la strada ai bianconeri, protagonista indiscusso della sfida con una doppietta in meno di venti minuti. L’attaccante deve però fare i conti con Zenoni, decisivo in avvio di partita. L’occasione più ghiotta per i padroni di casa giunge su calcio di punizione, quando allo scoccare del quarto d’ora Manzini scheggia la tra- UN’ALTRA DELUSIONE Il Borgomanero non riesce ad uscire dal tunnel versa. Dall’altra parte ci pensa invece Bertola ad impegnare il portiere di casa alla respinta in tuffo su punizione da fuori. È il preludio al gol che arriva al 26’, quando De Lorentiis ribadisce in rete il perfetto assist dalla destra di Lazzarini, che consente alla squadra di Petrucci di rompere gli equilibri del match. Il Borgomanero si spegne, gli ospiti hanno invece fretta di chiudere la sfida. Serve l’intervento di Zenoni su Bertola per negare ai bianconeri la rete del raddoppio. L’appuntamento però è rinviato di pochi minuti, perché al 42’ è ancora De Lorentiis protagonista. Tutto facile per il capocannoniere del campionato appoggiare in rete l’assist del compagno numero undici. Solo sul finale di tempo i rossoblù hanno la grande opportunità di riaprire la sfida, ma Scavetta spreca la più ghiotta concludendo debolmente addosso a Moretto. La sfida è segnata, tanto che nella ripresa le occasioni giungono con il contagocce da entrambi le parti. Ravetto si nasconde tra le maglie bianconere, mentre Scavetta tenta qualche incursione solitaria senza però trovare fortuna. Il numero sette rossoblu è l’ultimo a darsi per vinto, ma sulla sua strada c’è ancora una volta un super Moretto, che si oppone con reattività alla conclusione dell’avversario. l Riccardo Guglielmetti Il Borgo Ticino è tornato al successo nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie C2 di calcio a 5 (girone piemontese). Sul proprio campo i ticinesi hanno superato per 8-2 i valdostani del Valtournanche, staccando i diretti avversari di 3 punti e allungando in zona playoff, a “-6” dal Val ‘d Lans secondo in classifica. Una volta passato in vantaggio con una conclusione dalla distanza di Erbetta, il Borgo ha dilagato. Bomber Saida ha segnato una tripletta. Ad arrotondare il punteggio sono stati ancora Erbetta, Barbale anch’egli a bersaglio due volte e Hamureac. Il terzo posto in graduatoria resta nel mirino. Stasera il Borgo dovrà affrontare un’altra prova importante in trasferta sul campo del Cafasse, che aveva strappato il pareggio nella gara d'andata. Nel girone lombardo di C2 il Ticinia Novara ha vinto per 4-3 a Cardano al Campo nella tana dei varesini del Carioca: doppietta di Beretta, acuti di Bohorquez e Calarasu. In serie D il Cus Piemonte Orientale, grazie a due affermazioni in cinque giorni, è balzato in vetta alla classifica a “+4” dal Santa Rita (che gioca stasera) seppur con un'ulteriore partita in più rispetto agli avversari, che sarà recuperata solo a fine meggio. Lunedì scorso i “cussini” hanno espugnato il palazzetto di Brandizzo, fortino de La Chivasso, per 8-2. Orfani dei fratelli Chiò, gli “aironi” hanno sbloccato il risultato grazie ad una doppietta di Napolitano, guadagnando l’intervallo avanti per 2-1. Nella ripresa il Cuspo si è scatenato andando in rete due volte con Vivarelli e poi con Salinitro. Dopo l’ultimo colpo di coda dei torinesi, ha chiuso i conti Occhetta, Rava ed Occhipinti. Nel finale spazio anche per il giovane Alessio Cortese, portiere classe 1992 e neoacquisto del Cuspo. Venerdì sera, nell’ultima di andata giocata alla Cuspo Arena di Casalbeltrame, la squadra di Burzotta ha invece travolto il Pertusa Biglieri per 12-3 (4 Vivarelli, 2 Napolitano, 2 Vacchi, 2 Sanilitro, 1 Rava e 1 l'altro nuovo portiere De Luca). Filippo Bezio JUNIORES NAZIONALI Dopo due sconfitte risorge nel big match contro la Varesina PAESANITO Dopo i recuperi via alla seconda fase NOVARA CASALBELTRAME Il baby Gozzano riacciuffa il 2° posto Definiti i gironi La “Juniores Nazionale” del Gozzano riscatta le ultime prestazioni non proprio positive e supera con merito la Varesina in quello che era annunciato come l’incontro di cartello della giornata. Un risultato che permette ai ragazzi di Emiliano Rossini di scavalcare in classifica proprio la compagine di Venegono Superiore e di riconquistare la seconda piazza della graduatoria a due sole lunghezze dalla battistrada Olginatese, fermata sul pareggio per 4-4 a Carate Brianza. Il 2-1 per i giovani rosso-blu maturato sabato pomeriggio è stato il frutto di una prestazione gagliarda, impreziosita dal fatto che la squadra ospite, a detta di molti addetti ai lavori, si è rivelata fra le migliori in assoluto viste quest’anno a Gozzano. In vantaggio dopo pochi minuti grazie a un’autorete in mischia, i cusiani hanno poi raddoppiato con Grieco. Solo nel finale la Varesina riusciva a dimezzare lo svantaggio, ma nonostante il suo forcing disperato il Gozzano riusciva a mettere in cassaforte tre preziosissimi punti. l l.ma. JUNIORES NAZIONALE GIR. B 5ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Bustese Roncalli - Pro Sesto; Cavenago Fanfulla - Lecco 1-0; Folgore Caratese - Olginatese 4-4; PRONTO RISCATTO La formazione della Juniores nazionale del Gozzano GOZZANO - Varesina 2-1; Inveruno - Seregno 0-3; Pergolettese - Monza 0-5; Pro Patria - Caronnese 2-1; Varese - Legnano 6-2. RECU- Premio utilizzo giovani: le classifiche aggiornate E’ il Baveno la prima squadra delle province di Novara e Vco nella graduatoria del Premio Giovani: i lacuali occupano la sesta piazza con 98 punti nella classifica guidata dal Bonbonasca. Più indietro Cerano (68 punti), Borgomanero (45 punti), Stresa (30 punti). In Promozione, al dodicesimo posto, troviamo l’Omegna, prima compagine nostrana, mentre in Prima categoria la Sparta Novara occupa la quinta piazza con 766 punti: seguono San Rocco, Varzese, Interfarmaci e Sanmartinese. l p.d.l. PERO: Seregno - Pergolettese 5-0. CLASSIFICA: Olginatese p. 45; GOZZANO p. 43; Folgore Caratese, Seregno e Varesina p. 41; Pro Patria p. 36; Caronnese p. 34; Varese p. 32; Monza p. 31; Pro Sesto p. 26; Bustese Roncalli p. 23; Pergolettese p. 19; Cavenago Fanfulla p. 15; Inveruno p. 14; Legnano p. 8; Lecco p. 7. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Caronnese - Inveruno; Lecco - GOZZANO; Legnano - Bustese Roncalli; Monza - Cavenago Fanfulla; Olginatese - Pro Patria; Pro Sesto - Pergolettese; Seregno - Varese; Varesina - Folgore Caratese. La settimana dei recuperi al “Paesanito” di Casalbeltrame è iniziata, lunedì sera, con il pareggio tra la terza, Fc Galacticos, e la quarta in classifica, Herta Vina: il match si è deciso all’ultimo secondo con il gol del 7 a 7 ottenuto dai Galacticos. Nel secondo incontro il Maggiore Team (9 a 4 il finale) ha avuto la meglio sull’Internazionale ottenendo, dopo un inizio disastroso del torneo, la qualificazione alla serie A. Il programma della serata si è concluso con Vecchietti Stampellati – Ultimi Iscritti terminato con la vittoria dei primi per 9 a 3. Mercoledì da registrare le vittorie del Maggiore Team a tavolino (3 a 0) sugl’Ultimi Iscritti e dei Galacticos sugli Over 1.5 con il punteggio finale di 17 a 3. Così, ora, abbiamo la composizione dei due gironi finali di sei squadre l’uno, visti i ritiri di Osteria Piaza Pita ed Esclusi Galattici. In serie A accedono Planet Win365, Gelateria Tiziana, Fc Galacticos, Herta Viva, Maggiore Team e Vecchietti Stampellati; in serie B, invece, Casalvolone, Casalbiandrate, Internazionale, Fc Sboccarda, Ultimi Iscritti e Over 1.5. Questa sera, dopo la riunione con i rappresentanti delle varie squadre, si avrà la formula della seconda fase che comunque prenderà il via lunedì prossimo 13 febbraio. «Certamente si prospetta una seconda fase molto avvincente – ci dicono gli organizzatori – tenendo conto che sono numerose le squadre attrezzate e tecnicamente valide». Classifica finale della prima fase: Planet Win365 p. 35; Gelateria Tiziana p.32; Fc Galacticos p.29; Herta Vina p.26; Maggiore Team p.23; Vecchietti Stampellat e Casalvolone p.18; Casalbiandrate p.17; Internazionale p.13; Fc Sboccarda p.11; Ultimi Iscritti e Over1.5 p.10. Classifica marcatori: Napoli (Fc Sboccarda) 52 reti; Occhial (Fc Galacticos) 50; Bisesi (Gelateria Tiziana) 40 reti; Destro (Vecchietti Stampellati) 29; Teohari (Gelateria Tiziana) 26; Erabhaoui (Internazionale) e Forciniti (Maggiore Team) 25¸ El Taoumi (Internazionale) p.24; Panday (Fc Galacticos) p.22; Gili (Casalbiandrate) 21. l s.g. 28 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO PROMOZIONE La capolista, pur soffrendo, prosegue la sua marcia Ci pensa Vergadoro: vola l’Arona La D. Varallo dà filo da torcere ai lacuali e nel finale fallisce il penalty del pari D. VARALLO 0 ARONA 1 DUE GOL IN DUE MINUTI: RIMONTATO IL VALDENGO Minniti salva l’Oleggio DUFOUR VARALLO: Pedrina, Callegaro, Rosa, Basabe, Dellassette, Lanza, Bolzoni, Casella, Caviglia, Mangolini (21’ st Fornara), Nobili. ALL.: Sigolo. F.R. VALDENGO 2 OLEGGIO 2 ARONA: Falconelli, Notte (37’ st Msekwa), Degiorgi F., Gjoka, Bergantin, Mainini, Tinaglia, Girardi, Vergadoro, Petrone, Ntiri Popku (33’ st Valloggia). ALL.: Ferrero. F.R. VALDENGO: Mordenti; Achilli (35’ st Rega), Conte, Santacaterina, Romagnoli; Rizzato, Vaglio (41’ st Di Vita), Mihaila, Torta, Gennaro, Curatolo. ALL.: Peritore. MARCATORI: 16’ pt Vergadoro (A). ARBITRO: Quarà di Nichelino. VARALLO SESIA Sotto una pioggia battente, a tratti mista a neve, s’impone l’Arona al termine di un bell’incontro tra due squadre che hanno dato spettacolo. Ma i padroni di casa, per niente intimoriti di giocare contro la prima in classifica, hanno dato del filo da torcere agli uomini di mister Ferrero. La cronaca comincia dal 7’ quando Nobili è pronto sulla fascia destra a intercettare una palla sfuggita agli avversari e, dalla trequarti, spara a rete, dando l’illusione ottica del go. Poco dopo, all’8’, è ancora il Varallo a farsi pericoloso con Caviglia che si porta in avanti sulla destra fino ad arrivare al limite dell’area, finendo però per pasticciare e facendo sfumare quella che, se andata a buon fine, sarebbe stata una bella azione personale. Al 10’ Caviglia, dalla trequarti sinistra, serve Nobili che tenta il tiro dal limite sinistro ma Falconelli riesce a deviare in tuffo. È il 15’ quando Mangolini sfrutta NEVISCHIO Una fase della partita giocata sul campo valsesiano un corner dalla sinistra e, di testa, lambisce il palo della porta difesa da Falconelli. Passano pochi istanti e, al 16’, l’Arona passa: Vergadoro dalla sinistra della porta insacca di testa sfruttando un cross di Tinaglia dalla destra. Nella ripresa, il ritmo dei padroni di casa cala un po’ e si vede maggiormente l’Arona. Al 10’ Petrone calcia una punizione dalla destra, la palla spiove in area e Pedrina respinge con i pugni. Passa qualche minuto e, al 14’, è ancora Petrone a mettersi in evidenza destreggiandosi sulla destra dell’area: calcia mandando la palla di poco fuori sulla destra. È il 19’ quando l’arbitro concede una punizione dal limite centrale dell’area, ottima oc- casione per Gjoka che si incarica del tiro e calcia rasoterra mandando la sfera contro la barriera. Giunti al 26’ bella occasione per i neroverdi: Callegaro, dalla trequarti destra, serve Caviglia in area il quale spedisce clamorosamente di poco a lato. È il 38’ quando Vergadoro galoppa dal centrocampo su tutta la fascia sinistra, entra in area e calcia contro Pedrina. Al 39’, è atterrato in area Caviglia e viene concesso il rigore, del quale si incarica lo stesso giocatore che però spedisce alto sopra la traversa tra lo stupore di tutti. Sul finire delle ostilità, al 45’, Msekwa entra in area e calcia addosso a Pedrina, sprecando un’ottima occasione. IL CAMPO È IMPRATICABILE: RIPOSO FORZATO PER L’ACCADEMIA BORGOMANERO l Massimiliano Rognoni OLEGGIO: Martinone, Villa, Sironi, Spaltini, Zuliani; Daniele, Lo Russo, Capacchione (35’ st Gualini); Paliotta (1’ st Iaria), Vacirca (46’ st Maio), Minniti. ALL.: Dossena. MARCATORI: 17’ pt Mihaila, 11’ st Curatolo, 26’ st e 28’ st Minniti. ARBITRO: Angelino di Nichelino. VALDENGO In due minuti Minniti mette a posto le cose. L’attaccante dell’Oleggio raddrizza il match di Valdengo con una doppietta tra il 26’ e il 28’ della ripresa. Gli orange, sotto di due reti e in dieci dalla mezz’ora (espulso Spaltini), conquistano così un pari a quel DECISIVO Minniti (Oleggio) punto insperato. I biellesi erano passati a condurre nel primo tempo su rigore trasformato da Mihala, trovando il raddoppio all’11’ della ripresa con Curatolo, servito da Rizzato. Sembra finita, ma al 26’ la Fulgor si fa sorprendere sulla destra; cross in mezzo per Minniti che accorcia. E due minuti più tardi su azione in fotocopia, ancora Minniti trova il pareggio. l m.p. AL 92’ SFUMA LA VITTORIA DEL RILANCIO CONTRO IL COSSATO Nulla di fatto a Ponderano La Romentinese è beffata ROMENTINESE 3 COSSATO 3 ROMENTINESE: Gros, Ticozzelli, Lombardo (31’ st Dalle Feste), Ndiaye (28’ pt Martini), Licaj, De Carli, Marra S., Marchetti (31’ st Magnaghi), Negrello, Bisesi , Marra D. ALL.: Paladin. COSSATO: Lancini, Calligaris, Ferron, Lauro, Danieli, Rocco, Adamo, Lopez Damas (31’ st Lama), Valenza, Colombara (23’ st Ivaldi), Marra A. (40’ st Dovana). ALL.: Ferrari. SOPRALLUOGO I capitani delle due squadre con l’arbitro durante la ricognizione PONDERANO A. BORGOMANERO RINVIATA PONDERANO Nulla di fatto in quel di Ponderano fra la squadra locale e l’Accademia Borgomanero. La gara, valevole per la terza giornata di ritorno del girone di Promozione non si è giocata causa impraticabilità del campo. Le continue piogge di questi giorni, qualche fiocco di neve caduto nelle ore antecedenti il fischio di inizio, e le gare disputate alcune ore prima sul terreno di gioco, hanno reso il campo una fan- ghiglia tale da indurre il direttore di gara Matteo Moncalvo di Collegno, assistito da Osmani Blerim e Andrea Santino di Casale Monferrato a non disputare la gara. Dopo aver provveduto loro stessi ad un primo sopralluogo in cui hanno testato il terreno di gioco, ne hanno realizzato un altro accompagnati da Luca Ferla, capitano del Ponderano nonché ex giocatore dell’Accademia, e Andrea Caramanna, capitano designato della gara per l’Accademia. Entrambi i giocatori non hanno potuto far altro che prendere atto della decisione già presa dalla terna. A far propendere per questa decisione, soprattutto le condizioni della metà campo di fronte agli spogliatoi, davvero in pessime condizioni con le caviglie che affondavano nel fango. Entrambe le squadre avrebbero preferito disputare la gara. Benché la situazione non avrebbe di certo favorito i novaresi durante la gara, questi dovranno ora sobbarcarsi un’ulteriore trasferta infrasettimanale con tutti gli oneri che ne conseguono. Inoltre, l’Accademia vede così andarsi a complicare il calendario in una fase decisiva per la sua rincorsa ad un piazzamento play off. Più perentoria la posizione del Ponderano che non ha nascosto la sua volontà di scendere in campo già durante la giornata di ieri. l Maurizio Ferlaino MARCATORI: 2’ pt e 31’ pt Negrello, 13’ pt Marra, 40’ pt Colombara, 36’ st Bisesi, 47’ st Ivaldi. ARBITRO: Moncalvo di Collegno. ROMENTINO Il Cossato, reduce da una bella vittoria casalinga, fa visita alla Romentinese, ancora a ridosso della zona play off, che arriva però da una sconfitta. Partenza shock degli arancio-verdi che dopo 2 minuti trovano subito il vantaggio: Bisesi dalla sinistra mette un cross perfetto al centro dell'area per Negrello che di testa mette dentro. DOPPIETTA Negrello Il Cossato però regge l'impatto e al 13' acciuffa il pareggio con una bella conclusione di Marra, per l'1 a 1. Al 18' sul cross dalla destra di Ticozzelli, c'è ancora Negrello di testa ma non impensierisce il portiere, che blocca. Negrello dimostra di essere in giornata e riporta in vantaggio i suoi al 31': riceve palla sulla trequarti, supera con un dribbling l'avversario e calcia nel sette, firmando la doppietta personale. La Romentinese non riesce però ad amministrare il risultato e si fa raggiungere un'altra volta al 40': Colombara riceve in area, riesce a girarsi e calciare all'angolino dove non può arrivare il portiere, 2-2. Al 46' la Romentinese è vicina a tornare in vantaggio, ancora con Negrello che di testa stavolta è sfortunato e colpisce il palo. Nel secondo tempo la partita si innervosisce, le due squadre insistono per portare a casa i 3 punti. Al 14' gli ospiti sfiorano il gol con Calligaris: il suo crosso rischia di andare in rete ma si stampa sulla traversa. Dall’altra parte è Bisesi pericoloso intorno al 20' con due tiri da fuori sul quale però è attento il portiere. La gara è equilibrata. Ha un’occasionissima il Cossato al 32' con Valenza che servito dal compagno, tutto solo, calcia al volo alto e spreca. Al 36' c'è un calcio di rigore per la Romentinese: Bisesi supera una serie di avversari, l'ultimo lo butta giù; proprio lui si incarica della battuta e spiazza il portiere, 3-2. La partita si fa cattiva e al 42' l'arbitro espelle Calligaris per un fallo di reazione. Al 45' Dovana ha una ghiotta occasione, a tu per tu con il portiere, ma calcia a lato. Sembra finita, e invece in pieno recupero al 47' Ivaldi in mezzo alla mischia riesce a mettere in rete il 3-3. l Vincenzo Iazzetta LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 29 | Corriere di Novara CALCIO PROMOZIONE Gli ossolani liquidano la Sinergy con un gol per tempo Il Piedimulera rimane nella scia Apre Marco Fernandez, la chiude Romano: rafforzata la seconda piazza PIEDIMULERA 2 SINERGY VB 0 PIEDIMULERA: Barantani, D. Cugliandro, Bainotti (1' st Mammucci), Moretti, Frascoia, Catuogno, M. Fernandez, A. Fernandez, Progni, Romano (36' st Ambrosiani), Catuogno (1' pt M. Cugliandro). ALL.: Tabozzi. SINERGY VB: Fabriani, Manzoni, Alberti Violetti (27' st Magliarella), Guidetti, Mora, Hiti, Valci, Ferrari (15' st Ait Ammo), Fioretti (9' st Girgenti), Brunetti, Schirru. ALL.: Tonati. MARCATORI: al 6' pt M. Fernandez, al 2' st Romano ARBITRO: Catto di Biella. continua a rimanere compatta, stringendo le linee di centrocampo e difesa per creare densità. Al 28' gli ospiti assaggiano il pari: sugli sviluppi di una palla ferma, Fioretti incorna in area battendo Barantani, ma il guardalinee alza la bandierina e nega alla Sinergy la gioia del gol. La prima di una serie di decisioni controverse prese dal direttore di gara, Catto di Biella, a sfavore di entrambe le squadre. Cinque minuti più tardi, Piedimulera vicino al raddoppio: il solito Fernandez semina in slalom due difensori e cerca la porta, la pressione e continua a fare densità nella zona del pallone, sporcando con un pressing molto alto sul portatore di palla avversario la prima uscita verbanese: la Sinergy paga la poca prolificità del proprio attacco e le poche idee in costruzione. Più volte, nella seconda metà di gara, il Piedimulera avrà occasione di rendere più pesante il punteggio finale, ma senza mai concretizzare: termina 2-0 per la squadra di Tabozzi, che tiene la scia dell'Arona e continua a inseguire il sogno Eccellenza. ma il suo destro è strozzato e termina tra le braccia di Fabriani. I gialloblù vanno negli spogliatoi in vantaggio, ma Tabozzi decide di dare una registrata ulteriore alla linea difensiva inserendo Mammucci al posto di un Bainotti molto impegnato nelle sovrapposizioni e di dare spazio a Marco Cugliandro al posto di Cautiero. Al secondo minuto di gioco, arriva il raddoppio: Giovanni Romano riceve palla in area, si gira sul mancino e conclude a rete, timbrando il nono centro stagionale. Sul 2-0, la formazione di casa non allenta l Federico Raso CALCIO PROMOZIONE 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA V. IN CASA Pa. Pe. FUORI CASA V. Pa. Pe. RETI F. S. P.ti G. ARONA 41 18 7 1 1 6 1 2 40 18 PIEDIMULERA 37 18 7 0 2 4 4 1 29 12 CASTELLETTESE-BRIGA 1-2 PIEDIMULERA CAVAGLIÀ-DORMELLETTO 3-1 DUFOUR-ARONA 0-1 Il Piedimulera si riscatta dopo il pari di Dormelletto e liquida in casa la Sinergy con il punteggio di 2-0. Tabozzi lascia in panchina Pettinaroli a beneficio di Cautiero, mentre il tridente offensivo rimane invariato: Progni, Romano e Marco Fernandez. E' proprio l'ex Juve Domo a sbloccare il match nell'avvio di gara: al 6' riceve palla fuori area, salta con una finta di corpo il marcatore, accentrandosi, e infila Fabriani all'incrocio con un meraviglioso destro a giro. La Sinergy non si lascia scomporre dallo svantaggio e FOMARCO-OMEGNA 2-2 A. BORGOMANERO 31 17 5 4 0 3 3 2 35 16 FULGOR RV-OLEGGIO 2-2 OLEGGIO 30 18 5 1 3 4 2 3 41 25 2-0 CAVAGLIÀ 30 18 7 2 0 1 4 4 33 27 PONDERANO-A. BORGOMAN. RINV. DORMELLETTO 28 18 5 2 2 3 2 4 25 26 ROMENTINESE-COSSATO FULGOR RV 25 18 3 5 1 3 2 4 25 25 CASTELLETTESE 23 18 4 4 1 2 1 6 24 21 PIEDIMULERA-SINERGY VB 3-3 4ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 ROMENTINESE 23 18 2 5 2 3 3 3 26 32 DORMELLETTO-CASTELLETTESE (0-1) COSSATO 22 17 4 3 2 2 1 5 24 28 SINERGY VB-CAVAGLIÀ (2-3) DUFOUR-FOMARCO (2-0) DUFOUR 21 18 3 0 6 3 3 3 24 28 BRIGA-FULGOR RV (3-3) OMEGNA 19 18 4 2 3 1 2 6 21 39 SINERGY VB 17 17 2 3 4 2 2 4 14 24 PONDERANO 14 16 2 0 5 2 2 5 16 29 FOMARCO 13 17 0 5 3 2 2 5 18 29 BRIGA 11 18 1 1 7 1 4 4 19 35 ARONA-OLEGGIO (2-3) COSSATO-PIEDIMULERA (1-3) OMEGNA-PONDERANO (0-3) A.BORGOMAN.-ROMENTINESE (0-0) A CAVAGLIÀ UN RIGORE ROMPE L’EQUILIBRIO Scivola il Dormelletto CAVAGLIÀ 3 DORMELLETTO 1 CAVAGLIA : Pitarresi (23' St Ronza), Gallo, Giacoletto, Pellicano, Gaio, Esposto, Toniolo (23' st Antiga), Tonello (32' st Ferrero), Romussi, Mercandino. ALL.: Modenese. DORMELLETTO: Brusa, Fortis (1' St Guandalini), Merchioni, Motta (12' Mattioni), Gaiga, Fagnoni, Parachini, Sciarini, Sacco, Giroldi, Terazzi. ALL.: Porcu. MARCATORI: 19’ Mercandino, 18’ st Guandalini (D), 29’ st Tonello, 41’ st Graziolo. ARBITRO: La Luna di Collegno. CAVAGLIÀ Il Cavaglià asfalta un buon Dormelletto, portando a casa un 3-1 che proietta la squadra di mister Modenese in zona playoff, al quinto posto a pari punti con l’Oleggio. Dopo il vantaggio di Mercandino nel primo tempo, in una sfida equilibrata per tutti i 90’, i granata hanno subito il pareg- TECNICO Porcu (Dormelletto) gio al 20’ del secondo tempo. Palla splendida di Prachini per Guandalini, Pitaressi acciaccato non riesce ad uscire tempestivamente e l'attaccante sigla l'1-1. Ma poco prima della mezz’ora i padroni di casa conquistano un penalty: Graziolo è atterrato da Giroldi in area. Dal dischetto Tonello non sbaglia. 2-1. Antiga serve Graziolo che da fuori area va al tiro: una deviazione beffa Brusa per il 3-1 definitivo. l g.p. PASSA SUL CAMPO FINORA INVIOLATO DELLA CASTELLETTESE L’OMEGNA VA AVANTI DI DUE GOL MA SUBISCE LA RIMONTA DEL FOMARCO CASTELLETTESE 1 BRIGA 2 FOMARCO 2 OMEGNA 2 Il Briga fa il colpo grosso Sfida salvezza in parità CASTELLETTESE: Boatto, Golfetto, Galletti A., Albanese, Pedotti (1' st Mazzucchelli), Mattioni, Centrella, Maugeri, Peterking (44' st Lasporgara), Casiraghi, Lombardo. ALL.: Forzatti. BRIGA: Donetti, Rocca, Fornara, Coscia (47' st Ramazzina), Massara, Penariol, El Khijate, Serao, Briola (29' st Kieremateng), Papa, Cecconi (32' st Satriano). ALL.: Viganotti. MARCATORI: Centrella al 5', Massara al 10', Briola al 19' st. ARBITRO: Delnotaro del Vco. CASTELLETTO T. Un buon Briga passa con merito sul campo finora inviolato della Castellettese. Ben messa in campo, la squadra di Viganotti è parsa determinata, ben coperta con Coscia e Serao davanti alla difesa, pronta a colpire in avanti con la mobilità di Briola e di El Khijate e le giocate di Papa. Al contrario la Castellettese, reduce da un buon 2-2 in settimana nel recupero col Valdengo, era in formazione rimaneggiata e malgrado l'impegno le molte assenze DUELLO Briola contro Mattioni si sono fatte sentire. Dopo un primo tempo equilibrato, con molto agonismo, altrettanta imprecisione e nessun tiro in porta, la partita si sblocca al 5' della ripresa: cross da sinistra di Casiraghi, respinta troppo corta di un difensore, Peterking tocca a Centrella, pronto a fulminare sotto la traversa. La reazione del Briga è immediata e al 10' su cross dalla sinistra di Papa è l'ex Massara a incornare di precisione nell'angolo alla destra di Boatto. Qualche protesta perchè era ancora a terra Lombardo dopo uno scontro. La Castellettese ci prova con Mazzucchelli al 16' (diagonale debole) e con Peterking al 17', che perde l'attimo del tiro, ma è il Briga ad andare in vantaggio al 19': discesa in velocità di El Khijate sulla sinistra, centro basso dal fondo che danza vicino alla linea, Briola è più pronto dei difensori e mette dentro. Il Briga sfiora il terzo gol al 21' con Papa fermato da una bella uscita di Boatto e al 22' con Briola, ma Maugeri salva sulla linea. Al 27' l'unica occasione per i locali, che liberano Centrella in area, ma Donetti a valanga gli blocca il tiro. I biancazzurri cercano il pareggio con molto cuore e poche idee, su un angolo va a colpire anche Boatto, ma Donetti non corre alcun pericolo. Il segnale è chiaro: la lotta per la salvezza è più che mai aperta e il Briga ci crede. Tra i migliori Massara, Coscia, Fornara, Penariol, Briola e Papa, ma tutti hanno fatto la loro parte. Nella Castellettese da salvare Mattioni, Maugeri, Centrella e qualche spunto di Casiraghi. Col senno di poi il 4-2-4 schierato nella ripresa, con l'ingresso del vecchio Mazzucchelli e l'arretramento di Maugeri in difesa, ha indebolito un centrocampo già in difficoltà. l Claudio Pasciutti FOMARCO: Allioli, Pirone, Carrera, Gallo, Delloro, R. Orsi (35’ st M. Ferrari), Mariano, Fabbri (27’ st G. Orsi), Castanò (Trentani), Borgnis (1’ st Tomola). ALL.: Pettinaroli. OMEGNA: Chiaverini, Pontiroli, Accomazzo, Baldo, Adamo, Cabrini, Perini, Macchione, Scavazza, Erbetta, Abbagnano ALL.: Gherardini. MARCATORI: 9' pt Erbetta (O), 44'pt Macchione (O); 8'st Delloro (F) 17'st Trentani (F). ARBITRO: Berta di Novara. PIEVE VERGONTE Termina 2-2 la sfida salvezza di Pieve Vergonte tra il Fomarco e l'Omegna. Un punto a testa che non cambia la situazione in classifica delle due squadre che dovranno lottare fino all'ultima giornata per cercare di raggiungere l'obiettivo minimo della salvezza. La formazione di Gherardini ha però il grosso rammarico di non aver saputo sfruttare il doppio RIMONTA Trentani ha completato l’aggancio all’Omegna vantaggio maturato alla fine del primo tempo. Ancora in formazione rimaneggiata (assenti Rota,Margaroli,Piffero, Bogani, Appetito e Nino) gli ossolani si ritrovano in svantaggio dopo soli 9 minuti di gioco a causa di un bel gol di Erbetta che dall'altezza del calcio di rigore fa partire un tiro che non lascia scampo ad Allioli. Il raddoppio degli ospiti poco prima della conclusione del primo tempo: Macchione approfitta di una dormita generale della difesa di casa e fissa il punteggio sullo 0-2. Risultato con cui si va all'intervallo. Nel secondo tempo però il Fomarco esce dal campo trasformato e in meno di 10 minuti riesce a pareggiare la situazione: all'8’ la punizione di Delloro supera Chiaverini. Il pareggio arriva al 17’ con Trentani che di testa supera il portiere ospite e fissa il punteggio sul 2-2. Al 23' viene espulso Baldo ma il Fomarco nonostante il forcing finale non riesca a ribaltare la situazione. Ternina pari e patta. l d.b. 30 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE A Gara folle sotto una pioggia incessante La Vallestrona sale al terzo posto Arriva la seconda vittoria in quattro giorni: stavolta si arrende la V. Suna VALLESTRONA 4 V. SUNA 3 AGRANO E ORNAVASSESE NON SI FANNO MALE Un punto per ciascuno! VALLESTRONA: Amodei, Coppi, Corbetta (dal 16' s.t. Carbone), Apolloni, Valci, Rogora, Santini, Gambale, Primatesta, Franzetti (dal 44' s.t. Falcetti), Tacchini (dal 23' s.t. Palfini). ALL.: Masoero. AGRANO 0 ORNAVASSESE 0 AGRANO: Cordini, Manini, Lombardi, Mangialardo (dal 20' p.t. Moscattini), Nigro, Erbetta, Grotti, Pederzani, Ardizzoia, Nobile, Micheletti (dal 20' s.t. Rossi). ALL.: Lopardo. V. SUNA: Tabarini, Salmi, Tipaldi, Camossi, Santomauro, Farina (dal 39' s.t. Oliva), Piccinini (dal 22' s.t. Fronzi), Geneselli, Casorati, Pedroni, Bonori. ALL.: Ferrari. MARCATORI: 8' p.t. Gambale (VA), 18' p.t. e 36' s.t. Franzetti (VA), 39' p.t. su rigore e 29' s.t. Pedroni (VS), 18' s.t. Tipaldi (VS), 24' s.t. Palfini (VA). ARBITRO: Fanelli di Novara. TERZO POSTO La Vallestrona sta scalando posizioni in classifica OMEGNA La seconda vittoria in quattro giorni (mercoledì sera il successo nel recupero contro il San Rocco, n.d.r.) permettono alla Vallestrona di agganciare il Vogogna al terzo posto. Gara folle quella del “Liberazione” giocata sotto una pioggia battente e incessante. Gara che si sblocca già all'8' quando Gambale a centroarea raccoglie un cross dal fondo di Tacchini e batte Tabarini. Al 17' Santini crossa dalla trequarti per Tacchini che da due passi calcia alto. Il 2-0 è nell'aria e giunge un minuto dopo: Primatesta scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Franzetti che ringrazia il compagno per l'assist e batte ancora il portiere ospite. Non ci sono pau- se e al 26' Pedroni calcia sul fondo dal limite. Al 32' Farina in extremis chiude lo spazio al tiro di Tacchini smarcato in area da Primatesta. Al 38' il Suna torna in partita con Pedroni che si conquista e trasforma un calcio di rigore assegnato per fallo di Gambale. Prima del riposo Tabarini chiude lo specchio a Primatesta e si va negli spogliatoi con la Vallestrona avanti. Partenza a spron battuto della Voluntas Suna nella ripresa e all'8' Amodei diventa “Mandrake” per sventare un'incornata ravvicinata di Casorati. All'11' Tabarini imita il collega e respinge un colpo di testa a colpo sicuro di Primatesta. Al 18' Salmi, indemoniato sulla corsia di destra, mette in mezzo per Tipaldi che di testa realizza il 2-2. Ma non è finita e al 24' Franzetti dalla sinistra crossa basso all'altezza del limite dell'area piccola dove Palfini, in campo da appena un minuto, si avventa in scivolata trascinando il pallone in fondo al sacco. Al 29' Coppi travolge Casorati: sembrerebbe rigore ma l'arbitro assegna punizione dal limite. Pedroni mette tutti d'accordo e disegna una parabola imprendibile per Amodei che vuol dire 3-3. La gara si decide al 36' ed è Franzetti a mettere il sigillo definitivo sulla gara. Palla filtrante di Valci per Palfini atterrato da Santomauro. L'arbitro assegna il vantaggio perchè la sfera giunge a Franzetti che da due passi batte Tabarini. l Donatello Zonca ORNAVASSESE: : Bozzetti, De Riu (Dal 23' s.t. Pingitore), Frambusto, Scalabrini, Pappalardo, Zonca, Canetto (dal 27' s.t. Saclusa), Vittoni, Comparoli, Stasolla, Sghedoni (dal 1' s.t. Sacco). ALL.: Fusè. ARBITRO: Piizzi del VCO. OMEGNA Termina con un pareggio a reti bianche il match tra Agrano e Ornavassese, gara disputata su un terreno ai limiti della praticabilità e portata a termine più per onor di firma che per altro. Succede poco tra le due squadre con i padroni di casa che pagano anche le fatiche del recupero di mercoledì sera, pareggio 1-1 contro il Caltignaga, e pensano all'ulteriore recupero che do- MISTER Lopardo (Agrano) vranno disputare mercoledì sera al “Pedroli” contro la Voluntas Suna. L'Ornavassese torna a casa con un punto utile a muovere la classifica e a mantenersi in scia ai play-off. Ornavassese che domenica prossima riceverà la visita della Vallestrona e proprio in quella gara si giocherà una fetta importante per conquistare un posto nella post season. Agrano e Ornavassese, complice il terreno pesante, scelgono di non farsi male. l d.z. IL TERRENO DI GIOCO NON HA RETTO ALLE COPIOSE PRECIPITAZIONI AVANTI 3-0 CONTRO IL SAN ROCCO, PER POCO NON SI FA RECUPERARE INTERFARMACI MOM RINV. SAN ROCCO 2 CALTIGNAGA 3 INTERFARMACI: Fiorino, Dosso, Djonkwa, Diaz, Soncin, Pecci, Asero, Tonsi, Bini, Calloni, Quaranta. ALL.: Talarico SAN ROCCO: Pirovano, Geraci (12’ st. Bolamperti), Linarello, Calabrese, Crivelli, Negro (27’ pt. Oukhris), Di Maio (1’ st. Taccani), Koua, Pinton, Olina, Ligia. ALL.: Mancini. Al “Boroli” niente partita Caltignaga, che spavento MOMO: Poverino, Mastroianni, Vanoli, Ceci, Cupia, Musone, Bogogna, Bianco, Musumeci, Rinaldi, Di Nocera. ALL.: Miserotti. ARBITRO: Inocco di Biella. GRAVELLONA TOCE Non si è giocato al “Boroli” di Gravellona Toce il match tra Inter Farmaci Verbania e Momo. Il terreno di gioco non ha retto di fronte alla pioggia caduta dal cielo nelle ultime ore. A peggiorare la condizione del rettangolo verde ci ha pensato la partita giocata sabato pomeriggio dalla juniores del San Pietro Gravellona, valida per il campionato giovanile. Il “Boroli” si è trasformato in un acquitrino e il signor Inocco di Biella non ha potuto far altro che rimandare a casa le due compagini. L’Inter Farmaci rimane saldamente in testa alla graduatoria e scopre finalmente il vero avversario del suo CAPOLISTA Interfarmaci saldamente in vetta torneo, ovvero il Trecate, uscito vincitore nello scontro al vertice con il Vogogna. “La strada è ancora lunga – ha detto prima di lasciare l’impianto Antonio Talarico, tecnico dei verbanesi – e quindi dobbiamo rimanere concentrati da qui fino a maggio. Per salire abbiamo bisogno di 70 punti e perciò dobbiamo ancora raccogliere almeno 9 vittorie. Questo match verrà recuperato con ogni probabilità tra 10 giorni, credo mercoledì 15. All’andata ci diede una grossa spinta il 5 a 1 contro il Momo, tanto che da quel momento abbiamo iniziato la nostra risalita. Tuttavia, domenica ci attende una partita difficile contro l’Olimpia Sant’Agabio che ha cambiato molto e si è rafforzata parecchio”. “Giusto non giocare il match: il campo era pericoloso – ha commentato il direttore sportivo del Momo Claudio Sala -. Mi attendo una seconda parte di anno positiva da parte dei miei ragazzi. Dobbiamo sistemare la classifica il prima possibile. Oggi abbiamo approfittato della pista d’atletica di Gravellona Toce per fare una piccola sgambata. Non sarà semplice, naturalmente, il recupero con l’Inter Farmaci, perché sono una formazione solida e molto forte”. Domenica prossima il Momo ospiterà la Crevolese. l Andrea Calderoni CALTIGNAGA: Mandelli, Nisticò, Bovio (7’ st. Tessitore), Romaniello (16’ st. Tassone), Sironi, Masciaga, Perucca, Ouhemmou (36’ st. D’Angiolella), Fracassina, Pasquino G., Murgia. ALL.: Colombo. MARCATORI: 16’ pt. Romaniello (C), 20’ pt. (rig.) Fracassina (C), 28’ pt. Ouhemmou (C), 33’ pt. Ligia, 28’ st. Bolamperti. ARBITRO: Chefor di Novara. NOVARA Si ferma a un passo dall’impresa la rimonta tutta cuore del San Rocco. Su un campo ai limiti della praticabilità, la squadra di mister Mancini va sotto di tre reti nella prima mezz’ora. La riapre prima del riposo, ma nel secondo tempo riesce solo ad accorciare. Il Caltignaga parte forte e al 16’ trova il vantaggio. La rete porta la firma di Romaniello, bravo a sfruttare una puni- IN GOL Fracassina (Caltignaga) zione dal limite e a bucare Pirovano. Il raddoppio arriva al 20’ con Fracassina che insacca dagli undici metri dopo l’atterramento in area di Murgia sulla pressione di Koua. Al 27’, in uno sfortunato scontro di gioco proprio con Koua, Negro ha la peggio ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco con un vistoso taglio sul sopracciglio. La rete dello 0-3 arriva un minuto dopo con la bella triangolazione al limite tra Perruca e Ouhemmou. Il numero otto in maglia gialla non sbaglia e insacca, Pirovano può solo toccare. Acquisito il risultato, il Caltignaga si ri- lassa e concede campo al San Rocco che, al 33’ trova la rete della speranza. Di Maio si invola sulla destra e crossa in area. Sul secondo palo è bene appostato Ligia che, con un pregevole destro al volo, fulmina Mandelli. A pochi secondi dall’intervallo, Di Maio si infortuna. Al suo posto, dal 1’ della ripresa, Taccani. Il San Rocco ci crede e mette alle corde il Caltignaga. Nei primi minuti ci provano Ligia e Taccani, ma la sfera non entra. All’8’ si rivedono gli ospiti con Perruca che mette al centro dove Fracassina manca di un soffio la deviazione. Al 28’ il San Rocco riapre definitivamente i giochi con Bolamperti che sradica la sfera a Sironi, si invola verso la porta e beffa Mandelli con un preciso destro. Il San Rocco continua a pressare e costringe il Caltignaga sulla difensiva. Gli ospiti non creano praticamente più nulla, ma chiudono bene su ogni palla e non concedono più nulla, portando a casa un’importante vittoria. Al San Rocco resta il rammarico di una gara giocata con la giusta cattiveria, quella che da qui in avanti non dovrà mai mancare per non abbandonare il sogno di una difficile salvezza. l Lorenzo Marsili LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 31 | Corriere di Novara CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE A Tardiva la sfuriata ossolana, niente rimonta Il Trecate allunga al secondo posto Supera il Vogogna nello scontro diretto e insegue la capolista Interfarmaci TRECATE 3 VOGOGNA 2 TRECATE: Scarlatti, Porto, Immucci, Baroni, Bricco, Maglione (dal 44’st Blanda), Stefanino, Tugnolo, Toska (dal 26’st Dodaj), Mancini (dal 34’st Saladino). ALL.: Mantegazza. VOGOGNA: Lattanzio, Scesa (dal 25’st Pidò), Spataro, Martinelli, Cotrone, Cerini, Moggio, Zanoni, Ollio (dal 27’st Giorgetti), Antognoni, Sgrò (dal st Iacchini). ALL.: Chiaravallotti. MARCATORI: Dedja al 39’pt e al 19’st, Tugnolo al 10’st, Moggio al 23’st e al 42’st. ARBITRO: Condò di Nichelino. TRECATE Al comunale di Trecate i locali ospitano il Vogogna per un big match tra seconda e terza. La gara viene condizionata dal terreno di gioco, non al meglio per le forti piogge, che favorisce il predominio fisico trecatese. I locali non mettono solo il fisico: la palla gira bene e con rapidità, tanto che per tutto il primo tempo Scarlatti può riposare. Al 18’ Tugnolo scarica per Immucci che trova Toska a centro area, ma la sua conclusione finisce sopra alla traversa. Al 22’ Tugnolo va giù in area, ci sono gli estremi per il calcio di rigore, ma Condò non lo ravvisa. Una manovra fluida e propositiva locale al 30’ libera il numero 4, Dedja, al tiro, sulla respinta ci arriva Tugnolo che incredibilmente centra Lattanzio ancora a terra. Il primo gol arriva al 39’ quando Cotrone ferma di mano il tiro di Dedja, difensore espulso e penalty. Dedja, cinico, batte Lattanzio con un rasoterra a sinistra, l’arbitro fa ripetere, Dedja lo batte uguale, l’estremo difensore ospite ci prova, ma un rigore così non si può parare. Il primo tempo rimane sul punteggio di 1 a 0 e gli ossolani provano a riorganizzarsi con scarsi risultati. L’avvio di secondo tempo è una fotocopia del primo e a Tugnolo bastano dieci minuti: difende palla al limite dell’area, guadagna un metro per calciare e infila il pallone all’angolino basso. Altri nove minuti e gli ospiti, letteralmente surclassati fino a qui, concedono una punizione defilata al Trecate: sul pallone va il cecchino con il numero 4, Dedja, punizione magistrale, Lattanzio fermo a guardare, 3 a 0. Il Trecate cala il ritmo e la grinta ospite viene fuori, complici le sostituzioni “muscolari” di Chiaravallotti. Al 23’ Moggio si inserisce nella difesa locale e con un pregevole pallonetto supera Scarlatti. Insistono gli ospiti e al 42’ guadagnano un dubbio rigore, trasformato ancora da Moggio. Gli ultimi minuti sono più che accesi: aumenta l’aggressività e la frenesia offensiva ospite ma senza risultato. Tre punti importanti per il Trecate che consolida la seconda posizione. l Stefano Grazioli CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE A 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA AGRANO-ORNAVASSESE 0-0 CREVOLESE-FERIOLO 1-3 INTER FARMACI-MOMO RINV. V. IN CASA Pa. Pe. FUORI CASA V. Pa. Pe. RETI F. S. P.ti G. INTER FARMACI 43 17 7 1 0 7 0 2 48 12 TRECATE 39 18 6 3 0 5 3 1 34 13 SAN ROCCO-CALTIGNAGA 2-3 VOGOGNA 34 18 4 4 1 6 0 3 34 22 SANMARTINESE-OLIMPIA 1-2 VALLESTRONA 34 18 5 1 3 5 3 1 34 26 2-0 SPARTA 29 18 6 1 2 2 4 3 26 24 TRECATE-VOGOGNA 3-2 ORNAVASSESE 26 18 5 2 2 2 3 4 26 24 VALLESTRONA-V. SUNA 4-3 CALTIGNAGA 26 18 4 2 3 3 3 3 25 24 FERIOLO 22 18 2 2 5 4 2 3 29 32 V. SUNA 21 17 2 3 3 3 3 3 21 22 SPARTA -VARZESE 4ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 FERIOLO-AGRANO (2-3) AGRANO 20 17 2 5 2 2 3 3 27 29 VOGOGNA-CALTIGNAGA (3-0) MOMO-CREVOLESE (3-1) MOMO 20 17 3 2 4 2 3 3 20 28 OLIMPIA-INTER FARMACI (0-3) OLIMPIA 19 18 1 3 5 4 1 4 22 30 V. SUNA-SAN ROCCO (2-0) SANMARTINESE 16 18 2 4 3 1 3 5 22 33 VARZESE-SANMARTINESE (4-1) CREVOLESE 15 18 2 3 4 1 3 5 15 31 TRECATE-SPARTA (2-1) VARZESE 14 18 2 2 5 1 3 5 18 30 SAN ROCCO 10 18 3 0 6 0 1 8 18 39 ORNAVASSESE-VALLESTRONA (2-1) CEDE AL FERIOLO CHE SI ALLONTANA DAI PLAY OUT Crevolese k.o. in casa CREVOLESE 1 FERIOLO 3 CREVOLESE: Taddio, Fusè, Ferrari, Rolando, Nagini, Comoli, Niccioli, Dora, Baiardi, Dileo, Piffero. ALL.: Ochetti. FERIOLO: Mellerio, Guglielminetti, Tagini, Oioli, Vischi, Stefanazzi,Tettamanti, Ghidini, Bossi, Cirigliano, Audi. ALL.: Bolzoni. MARCATORI: 18’ pt Ghidini, 26’ pt Audi, 30’ pt Stefanazzi (rig), 30’ st Comoli. ARBITRO: Lorusso di Novara. CREVOLADOSSOLA Pesante sconfitta interna per la Crevolese che si deve arrendere già nel primo tempo al Feriolo, che si porta sul 3 a 0, subendo poi il gol degli avversari nella ripresa. Il primo gol degli ospiti arriva al 18’ grazie ad una bella conclusione dal limite di Ghidini che trova l’angolino. Al 26’ è Audi a siglare il 2 a 0 da calcio di punizione. Al 30’ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Feriolo per un fallo in area su Ghi- A BERSAGLIO Ghidini (Feriolo) dini; lo calcia Stefanazzi che supera il portiere per il 3 a 0. A questo punto il Feriolo amministra la gara, mentre la Crevolese non riesce a rientrare in partita. Si dovrà attendere il 30’ del secondo tempo per il gol della squadra di casa che arriva da calcio d’angolo, sul quale Comoli svetta di testa e fa 1-3. Nonostante il gol la Crevolese non riesce a rimettere in piedi la partita; la squadra resta in zona play out, il Feriolo è tranquillo. l v.i. VINCE IN CASA DELLA SANMARTINESE NELLA STRACITTADINA DI NOVARA SUPERA LA VARZESE SU UN CAMPO DAVVERO AI LIMITI DELLA PRATICABILITA’ SANMARTINESE 1 OLIMPIA 2 SPARTA NO 2 VARZESE 0 L’Olimpia si prende il derby La Sparta vince con merito SANMARTINESE: Bello, Vallanzasca, Ferrara A., Manzin, Sguazzini, Cucchi(18’ s.t. Bobbio), Migliavacca(6’ s.t. Elouazni) , Freguglia, Goury, Ferrara L.(12’ s.t. Anchisi), Yeboah. ALL.: Merzoni. OLIMPIA: Torre, Cavanna, Ginestrone, Brigatti, Andorno, Giannetti, Marchiando, Linarello, Boscolo, Francese M., Imbrò(38’ s.t. Binetti). ALL.: Scarpinato. MARCATORI: 24’ p.t. Imbrò(O), 13’ s.t. Marchiando(O), 40’ s.t. Vallanzasca(P). ARBITRO: Assou di Torino. NOVARA Con la pioggia a fare da cornice, “piovono” letteralmente occasioni e belle giocate nel derby novarese tra Sanmartinese e Olimpia, vinto dalle rane di Sant’Agabio col punteggio di 2-1. Parte forte la squadra di casa che protesta al 5’ per un goal annullato per presunto fuorigioco di Goury che aveva precedentemente insaccato di testa. Dopo questa occasione la Sanma scompare dal campo. L’Olimpia inizia a giocare un BOMBER Imbrò (Olimpia) buon calcio e l’esempio è la girata “no-look” di prima di Bosco a cercare Imbrò che, dopo essersi liberato dal marcatore, tenta il tiro da buona posizione ma non trova la porta. La prestazione superiore dei nero-verdi si converte inevitabilmente nel goal del vantaggio al 24’ quando un ispiratissimo Imbrò parte sulla linea del fuorigioco stoppando un lancio lungo non semplice e, dopo essersi accentrato, trafigge Bello con un bel destro. Le squadre vanno a prendersi un the caldo e al ritorno sul campo di gioco si mantiene il copione del primo tempo: Olimpia in attacco e Sanmartinese dietro a coprirsi senza spunti offensivi. Al 24’ Boscolo raccoglie un pallone sulla trequarti di destra e prova un sinistro fulminante che si stampa clamorosamente sulla traversa. I bianco-viola provano a rispondere con un buon inserimento di Elouzani, servito splendidamente da Freguglia, bloccato in uscita da Torre. Spiacevole episodio al 36’ che costringe le squadre ad affrontarsi in 10 contro 10 per l’espulsione di Francese M. ed Elouzani, protagonisti di un battibecco in campo. Quando tutto sembra andare verso un’unica direzione, a pochi minuti dalla fine tenta di riaprire il match la Sanma: la difesa ospite lascia libero colpevolmente Anchisi di servire Vallanzasca che sfrutta la sua sortata offensiva e insacca accorciando le distanze. Il derby rilancia l’Olimpia con una vittoria che mancava da novembre (Feriolo-Olimpia 1-2) mentre rallenta un po’ la Sanmartinese reduce da 4 risultati utili consecutivi anche se ancora abbastanza lontana dalla zona calda della classifica. Il torneo è ancora lungo... l Fabio Silvestre SPARTA NOVARA: Accordino, Antoniotti (1’ st Fratton), Barbero, Verzotti, Zanotti, Cavagnetto, Asole (45’ st Zottola), Stangalini, Rambone (25’ st Delfino), Oprea, Repossini. ALL.: Zanardi. VARZESE: : Giacomotti, Biselli, Tonossi, Casetti, Pennati, Stimoli, Tortora, Filippini, Dotti, De Regibus, Pasin. ALL.: Rossetti. MARCATORI: st 24’ Rambone, 45’ Verzotti ARBITRO: Lahcen Oujalal di Alessandria. NOVARA E’ stata una di quelle gare che non si dovrebbe giocare ma che l’arbitro consente di disputare per una serie di motivi che sono noti a tutti. I giocatori hanno grossi problemi a stare in piedi e ancora più a controllare la palla. Alla fine vince meritatamente la Sparta che ha sicuramente creato di più in fase offensiva. Nella prima mezzora sembrano essere più determinati gli ossolani che comunque non creano problemi alla porta difesa da Accordino. Poi la Sparta prende campo e inizia IN RETE Rambone (Sparta) a spaventare Giacomotti autore di qualche difficile intervento. La cronaca inizia il pratica alla mezzora. Da ottima posizione Asole, per tutti i novanta minuti una spina nel fianco per la difesa ospite, colpisce di testa ma troppo debolmente e così Giacomotti para. Al 34’ il cross di Asole è perfetto per Repossini che dal fondo tenta la girata al volo con deviazione in angolo di Giacomotti. Nella ripresa si intensifica l’azione della Sparta che già al 3’ non sfrutta una colossale occasione. Repossini si libera del diretto avversario e poi va alla conclusione respinta corta da Giacomotti. Sulla palla si avventa Asole che da due passi conclude alle stelle. Gli ospiti non demeritano in mezzo al campo ma sono nulli in fase conclusiva e così la Sparta tenta in ogni modo di scardinare la difesa ospite. Ancora Giacomotti si salva con i piedi sulla conclusione di Repossini mentre la Varzese resta in inferiorità numerica. Su una azione ormai terminata Dotti si lascia scappare una parola di troppo e prende il rosso diretto. E poco dopo i locali riescono a trovare finalmente lo spunto vincente. Asola prende d’infilata la difesa avversaria e tira a botta sicura. La palla si ferma proprio sulla linea di porta dove si avventa Rambone che non ha difficoltà a ribadire in rete. I novaresi non si accontentano e continuano nella loro azione alla ricerca del gol della tranquillità. Al 36’ azione fotocopia di Repossini che si libera del diretto avversario e batte a rete con Giacomotti costretto alla non facile deviazione in angolo. Sta scadendo l’ultimo minuto quando arriva il raddoppio della Sparta. Verzotti intercetta palla nella trequarti avversaria, controlla e poi fa partire un rasoterra non irresistibile che Giacomotti si lascia scappare in rete. l Giancarlo Tornaco 32 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE B Sul terreno pesante si salva con Barbosio Il River Sesia fa un punto d’oro I biancorossi strappano il pareggio sul campo del Gattinara, terzo della classe GATTINARA 1 RIVER SESIA 1 dall’area piccola, e Barbosio dalla linea di porta mette in rete. Il Gattinara non ci sta, ma la reazione vede solo un tiro respinto coi piedi da Signorelli su incursione in area di Brazzale al 39’. Direzione di gara molto discutibile, con errori da una parte e dall’altra. Il Gattinara forse era un pochino stanco per il recupero vincente avuto in settimana contro il Gaglianico. GAT TINARA: Marchetti, Cerutti, Elvini, Colombera, Carrettoni, Dedin, Ciarmatori, Soro (44’ st Stefanuto), Zammariello, Ferraris (23’ st Brazzale), Iulini (35’ st Ganci). ALL.: Pagani. RIVER SESIA: Signorelli, Boaroli, Gir Atak, Fuiorea, Ilaria, Ricci, Marzolo, Barbosio, Ferreira Gomos (35’ st Pinto), Brahimi (46’ st Trevisio), Masciaga (41’ st Vasina). ALL.: Brusati. MARCATORI: 22’ pt Ferraris (G), 34’ st Barbosio (R). ARBITRO: Lacchia di Ivrea. GATTINARA Preziosissimo pareggio conquistato dal River Sesia contro il Gattinara, terza forza del campionato. Terreno pesante che ha condizionato la partita con i giocatori che faticavano a rimanere in piedi. Gattinara subito pericoloso al 3’ con un traversone dalla destra di Dedin che scavalca Signorelli e colpisce in pieno il palo. Padroni di casa sempre in avanti ma al 18’ gli ospiti vanno vicino al gol con una punizione da centrocampo di Barbosio che mette in area, nessuno tocca il pallone e finisce di poco fuori. Al 22’ il Gattinara vede premiato il suo lungo forcing: Zammariello riceve in area spalle alla porta e serve al limite Ferraris che calcia di prima intenzione, il pallone è una saponetta per Signorelli che era pronto alla parata e finisce in rete. Al 37’ Signorelli respinge in tuffo una punizione dai 20 metri di Ferraris. Al 42’ dopo un’azione prolungata nell’area del River Sesia, Iulini calcia da appena dentro la linea dell’area e Signorelli manda in angolo deviando sopra la traversa con la punta delle dita. Gattinara meritatamente avanti all’intervallo, ma al 13’ Barbosio mette in area una punizione dalla destra per Fuiorea che colpisce di testa e manda alto di pochissimo. Al 20’ dopo un tiro dalla bandierina per il Gattinara, Ferraris nell’area piccola vede il suo tiro rimpallato che si impenna e colpisce la traversa. Al 28’ su un angolo dalla sinistra di Masciaga, Gir Atak svetta più in alto di tutti nell’area piccola e Marchetti devia sopra la traversa. Al 34’ l’azione si ripete, e questa volta porta bene al River Sesia: Masciaga mette al centro dalla bandierina, la palla non esce CAMPO RIDOTTO AD UN PANTANO, L’ARBITRO BALZANO RINVIA LA PARTITA A Vercelli non si gioca CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE B 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA 42 16 6 0 2 8 0 0 45 17 S. CRISTIANE 37 17 5 0 4 7 1 0 38 19 GATTINARA 37 18 5 3 1 6 1 2 43 27 2-3 CHIAVAZZESE 34 18 7 0 2 3 4 2 30 17 1-3 VCA 32 16 6 1 0 4 1 4 30 23 CEVERSAMA 31 18 4 2 3 5 2 2 35 24 BIO/VAL 30 17 4 2 2 5 1 3 25 19 VIGLIANO 26 18 3 1 5 5 1 3 26 27 SERRAVALLESE 23 18 3 3 3 3 2 4 25 28 3-1 GREGGIO-CARPIGNANO 1-1 RINV. S. CRISTIANE-CEVERSAMA SERRAVALLESE-VALDUGGIA VCA-SIZZANO RINV. VIGLIANO-GAGLIANICO 2-0 4ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 CARPIGNANO-BIO/VAL (1-4) BIELLA 21 18 3 1 5 2 5 2 18 21 RIVER SESIA-CHIAVAZZESE (2-3) BIELLA-VIGLIANO (1-0) V.VERCELLI 21 18 4 0 5 3 0 6 27 38 VALDUGGIA-GATTINARA (3-1) GREGGIO 17 17 2 3 3 2 2 5 21 32 GAGLIANICO-GREGGIO (1-1) RIVER SESIA 14 18 1 3 5 2 2 5 15 32 VCA-S. CRISTIANE (3-4) GAGLIANICO 9 18 2 2 5 0 1 8 23 36 CEVERSAMA-SERRAVALLESE (3-3) SIZZANO 9 16 1 4 4 0 2 5 11 28 (1-2) CARPIGNANO 7 17 1 2 6 0 2 6 16 40 SIZZANO-V.VERCELLI SECONDA CATEGORIA GIRONE C I granata “rivedono” il secondo posto Il Romagnano vince e convince ROMAGNANO: Peracini, Stefanuto, Allegrini, De Paulis, Procino, Fontaneto (dal 20’ 13), Marangoni, Agarla (dal 35’ pt 17), Belviso, Ponzetto, Antonietti (dal 36’ st 15). ALL.: Cometti. QUARONESE: Brunetti, Sorze, Banone (dal 22’ st 14), Scoccini, Moschet, Franchino, Mainetti, Caron (dal 6’ st 15), Ralici, Bertarella, Rotti. ALL.: Serafin. PANTANO Il sopralluogo di Greggio e Carpignano sull’acquitrino di Vercelli GREGGIO: Spatafora, Armenia, Licaj, Santoro, Manzo, Memaj, El Arbaoui, Dridi, Urena, Baucero, El Kharroubi. ALL.: Manzo. CARPIGNANO: Borgo, Gozzi, Rosa, Celeste, Aina, Riboldazzi, Comero, Naturale, Mantovani, Godani, Jerome. ALL.: Vescovi. ARBITRO: Balzano di Biella. VERCELLI Un pantano. Il campo di cor- so Rigola a Vercelli, sede delle partite casalinghe del Greggio, non assorbe più una goccia d'acqua. Si vede subito che il terreno non è praticabile: in alcuni punti si sprofonda nel fango fino alle caviglie. L'arbitro biellese Patrick Balzano fa comunque cambiare le squadre, che effettuano il regolare riscaldamento. Alle 14,30 il direttore di gara effettua un lungo giro del campo con i capitani delle due squadre, ferme nel tunnel d'ingresso; cerca anche qualche raro ciuffo d'erba, ma non c'è verso: la palla non rimbalza. Triplice fischio e tutti sotto la doccia. L'allenatore del Carpignano, Cristian Vescovi, accetta con filosofia il rinvio: “Noi ci siamo cambiati e -nel caso- eravamo pronti a giocare; l'arbitro però ha fatto bene a non iniziare: oggi proprio non si poteva. Peccato, perchè noi abbiamo bisogno di giocare, per trovare finalmente un risultato che ci sblocchi, a livello mentale. Con il Greggio poteva essere l'occasione buona”. Il Carpignano ultimo in classifica ha perso mercoledì sera il recupero con la Chiavazzese, e domenica prossima ospiterà la Biogliese Valmos. l Maurizio Massa RETI F. S. VALDUGGIA 3-1 CHIAVAZZESE-BIELLA GATTINARA-RIVER SESIA FUORI CASA V. Pa. Pe. G. BIO/VAL-V.VERCELLI V. IN CASA Pa. Pe. P.ti ROMAGNANO 3 QUARONESE 1 GREGGIO CARPIGNANO RINV. l Renato Franzon A SECCO Gli attaccanti più attesi, Ciarmatori del Gattinara e Brahimi del River Sesia, sono rimasti a bocca asciutta MARCATORI: al 10’ pt Allegrini (R), al 16’ pt Marangoni (R), al 41’ pt Banone (Q), al 36’ st Belviso (R). doppio del Romagnano, dopo un’azione personale di Maranagoni, che saltato il portiere, segna aiutato da una deviazione di un difensore avversario. Al 41’ accorcia le distanze invece la Quaronese, con un tiro cross dalla trequarti di Banone che beffa Peracini. A otto dal termine infine i ragazzi di Cometti fanno tre con la rete di Belviso in contropiede, finalizzata con un colpo ficcante sull’uscita del portiere. ARBITRO: Timis di Biella. ROMAGNANO SESIA Il Romagnano ricomincia vincendo e convincendo e il secondo posto non è più utopia. Subito in rete al 10’ la squadra di casa con il gol di Allegrini di testa, da due passi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 16’ è già rad- l Massimo Centrella CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE C 2ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA FUORI CASA V. Pa. Pe. RETI F. S. G. P.PALAZZOLO 39 15 8 0 0 4 3 0 46 15 5-2 PRO ROASIO 29 15 4 1 2 5 1 2 38 27 ROMAGNANO-QUARONESE 3-1 ROMAGNANO 28 15 4 2 1 4 2 2 31 17 TORRI BIELLESI-MAS/BRU 2-1 VEO 24 15 5 1 2 2 2 3 26 21 TRONZANO-POLLONE 1-0 LESSONA 22 15 1 4 2 5 0 3 25 25 VEO-LA CERVO 1-0 LENTA 21 15 4 2 2 1 4 2 29 27 TRONZANO 20 15 3 2 3 2 3 2 21 20 LA CERVO 20 15 2 5 0 2 3 3 17 16 TORRI BIELLESI 20 15 4 1 3 2 1 4 25 27 QUARONESE 18 15 0 5 3 4 1 2 19 24 POLLONE 17 15 4 1 2 0 4 4 27 30 MAS/BRU 15 15 2 2 3 2 1 5 24 36 13 15 3 0 4 1 1 6 15 25 3 15 1 0 7 0 0 7 14 47 CARESANA-CANADÀ 1-0 LENTA-PRO ROASIO 1-5 P.PALAZZOLO-LESSONA 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 LESSONA-CARESANA (2-0) CANADÀ-LENTA (1-3) MAS/BRU-P.PALAZZOLO (0-2) LA CERVO-QUARONESE (1-1) ROMAGNANO-TORRI BIELLESI (2-0) PRO ROASIO-TRONZANO (0-4) CANADÀ POLLONE-VEO (1-1) CARESANA V. IN CASA Pa. Pe. P.ti LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 33 | Corriere di Novara CALCIO l a cura di Lorenzo Marsili SECONDA CATEGORIA GIRONE A Passa ma con fatica con la Pro Vigezzo Il Comignago si conferma terzo Ferme le prima della classe, gli ospiti con i tre punti si avvicinano in classifica PRO VIGEZZO 2 COMIGNAGO 3 PRO VIGEZZO: Cavalli, D. Cantadore, N. Martinetti, Temistocle, D. Martinetti (Valnegri dal 40'st), Ferraris, Fiora, Sanyang, Piffero, Magon (Conti dal 25'st), Ferrari (Bergamaschi dal 35'st). ALL.: Cavalli. COMIGNAGO : Poletti, Travaini, Giacchetta, Condello, Gambino, Ognibene (Bruno dal 1'st) , Del Boca (Ienzi dal 30'pt), Bertozzi (Ienzi dal 20'pt) Bacchetta (Pizzetta dal 40'st), Scollo, Cittadino. ALL.: Mastromonaco MARCATORI: 2 e 13’ st Cittadino (C), 7’ st N. Martinetti (PV), 43’ st Bruno (C), 50’ st Bergamaschi (PV ) MONTECRESTESE Cede di misura la Pro Vigezzo contro il Comignago, I PADRONI DI CASA La Pro Vigezzo ( a sinistra) ce l’ha messa tutta, ma non è riuscita ad avere ragione del Comignago (foto a destra) I padroni di casa non hanno saputo gestire il pari raggiunto nella ripresa. Parte forte la Pro VIgezzo: un tiro rasoterra a fil di palo ed un palo esterno di Ferraris in 15'. Dopo la fiammata prende coraggio il Comi- gnago, che per tre volte fa tremare Cavalli fino alla mezz'ora Gli ospiti finiscono in avanti il primo tempo, con i padroni di casa in difficoltà sui disimpegni. Nella ripresa passano al 2' con una bellissima girata di Cittadino. I padroi di casa reagiscono e Nicholas Martinetti calcia una punizione a giro 5' dopo e, complice anche la deviazione di testa di Ienzi, infila la porta degli ospiti pareggiando i con- il tutto per tutto, ma il Comignagno riparte in contropiede ed infila la terza rete allo scadere con Bruno. Al 5' di recupero, rigore ai padroni di casa che Bergamaschi non sbaglia. ti. Passano altri 5’ e l’arbitro decreta il rigore per il Comignago. Vibranti le proteste di Conti e Temistocle che ne fanno le spese e finisco sotto la doccia. In inferiorità la Pro Vigezzo prova TRAVOLTO L’ARMENO VANO IL FORCING DEL VR VERUNO Il ciclone Mergozzese Successo del Riviera d’Orta Poker della Montecrestese MERGOZZESE 6 ARMENO 1 RIVIERA D’ORTA 1 V.R. VERUNO 0 MERGOZZESE: Bacchin, D’Agostino, Bianchi, Beltrami, Niglia, Antoniazza (18’ st. Fornaro), Bugatti, Biancamano, Passera (30’ st. Ghetti), Acucella, Sarpato (35’ st. Zanetta). ALL.: Castello ARMENO : Baroni F., Salvo, Gherardini, Piumarta, Ciocca (32’ st. Dipietromartire), Zennaro (15’ st. Motta), Saveri, Muscatello, Cereda, Jodero, Marzi (36’ st. Pinna). ALL.: Scalabrini MARCATORI: 6’ pt., 26’ pt., 6’ st. Antoniazza, 31’ pt. Bugatti, 33’ st. Fornaro, 36’ st. Jodero (A), 42’ st. Ghetti MERGOZZO Il ciclone Mergozzese si abbatte su un Armeno con la testa probabilmente ancora in vacanza. Il 6-1 finale non ammette alibi. Mattatore dell’incontro è Antoniazza con ben tre reti a referto. Il centrocampista di casa supera Baroni F. al 6’, al 26’ e al 6’ della ripresa. Nel mezzo, al 31’ del primo tempo, la rete di Bugatti che, al 14’ st. viene espulso. Al 15’ Muscatello spara sopra la traversa il rigore concesso per atterramento in area di Jodero sul fallo di Beltrami. Al 33’Fornaro insacca il 5-0. La rete della bandiera arriva al 36’con Jodero. Il definitivo 6-1 porta la firma di Ghetti. Da segnalare l’esordio stagionale del 2000 Zanetta. RIVIERA D’ORTA: Oglina, Morea, Comoli, Spanu, Forzani, Mazzotta F., Avezza, Amodio (25’ st. Lanuto), Marino (11’ st. Mazzotta P.), De Nicolo, Briguglio (33’ st. Mersini). ALL.: Tarabba V.R. VERUNO : Ruga, Mora, Valsesia, Cogo, Ghiotti, Thiam, Contribunale (21’ st. Parente), Castellone, Macchione (17’ st. Mastroianni), Morandini, Barone (11’ st. Temporelli). ALL.: Morosini MARCATORI: 20’ st. Mazzotta P. BOLZANO NOV. NULLA DA FARE PER IL VILLA Il Riviera, guidato in panchina da Tarabba per il forfait di Fortis, trova un’importante vittoria con il Veruno. Nel primo tempo, sul neutro di Ameno imbiancato dalla neve, si gioca con la sfera colorata. L’unica occasione dei primi 45’ è l’inserimento di Marino che costringe Ruga all’intervento al limite. È solo il 2’ e il direttore lascia correre. Nella ripresa la gara si accende. Al 20’ Briguglio serve l’inserimento centrale di Mazzotta P., il neo entrato non si lascia pregare, supera Ruga in uscita e deposita in rete a porta sguarnita. Al 30’ Mazzotta P. manca il raddoppio sparando su Ruga. Sul finire si vede il Veruno con una potente incornata di Ghiotti che sfiora il palo e va sul fondo. VIRTUS VILLA 1 MONTECRESTESE 4 VILLADOSSOLA VIRTUS VILLA: Imperiale, Zaretti, De Pani, Medar, Bellotti (25’ pt. Fedeli), Battocchio, Zanetta, Baccaglio, Balassi, Bionda, Zanetti (22’ st. Sottini). ALL.: Martelletti La Montecrestese supera con pesante 1-4 la Virtus Villadossola e la allontana in classifica. Buquicchio R. apre le danze al 25’ con un bel colpo di testa su azione d’angolo. Al 10’ della ripresa, Baccaglio indirizza nella propria porta la sfera che vale lo 0-2. Al 20’ Sorgente chiude la gara al termine di un veloce contropiede di concerto con Valente. Al 40’ Sottini insacca dal dischetto il punto che vale solo per le statistiche. Il definitivo 1-4 arriva a 2’ dal novantesimo, con Rolando che appoggia in rete la sfera respinta da Imperiale sul primo colpo di testa di Buquicchio R. MONTECRESTESE : Ravandoni, Cardona, Baiardi, Buquicchio R., Locatelli, Martini (35’ st. Ghiotto), Sorgente, Rolando, Folchi (25’ st. Valente), Buquicchio F., Bleve (20’ st. Tassera). ALL.: Punchia MARCATORI: 25’ pt. Buquicchio R. (M),10’ st. (aut.) Baccaglio (M), 20’ st. Sorgente (M), 40’ st. (rig.) Sottini, 43’ st. Rolando (M) L’ALLENATORE DI CASA DEVE RINUNCIARE PER MOTIVI DI LAVORO, AL SUO POSTO IL VICE PRINI Kola saluta il suo Lesa Vergante e lascia la panchina LESA VERGANTE 1 S. PIETRO GRAV. 1 LESA VERGANTE: Marongiu, Barone, Giacchero, Sconosciuto, Merchioni, Tona, Caon, Bottin, Boffula (15’ pt. Guidetti; 22’ st. Lupo), Seresin, Durosini (20’ st. Gjiza). ALL.: Kola S. PIETRO GRAVELLONA : Rossi, Giolzetti (20’ st. Papetti), Cerutti (30’ st. Pestarini), Piras, Rocchi, Zennaro, Bindella, Di Stefano, Mazza, Aliperti (6’ st. Giusto), Marta. ALL.: Moz MARCATORI: 43’ pt. Bottin, 49’ st. Giusto (S). LESA KOLA ormai ex tecnico Lesa Kola saluta Lesa con una pareggio. Dalla prossima gara per impegni di lavoro, infatti, la- scerà la panchina al suo vice Prini coadiuvato da Lupo nel duplice ruolo di giocatore-allenatore. Per il maltempo la gara si gioca sul neutro di Meina. La prima frazione è combattuta. Al 15’ si infortuna Boffula. Gli ospiti sfiorano il gol ma Bindella manca almeno tre occasioni. La rete del vantaggio del Lesa arriva al 43’ con Bottin. Nella ripresa Gli ospiti alzano il ritmo. Al 22’ viene espulso Sconosciuto. Al 40’ Bottin manca il colpo del ko e così, al 49’ Giusto trova il pareggio con un bel tiro al volo su assist di Pestarini. Da Kola un grazie a tutti e un grande in bocca al lupo ai suoi ragazzi. CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE A 2ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA 35 14 7 0 0 4 2 1 27 12 RINV. PREMOSELLO 33 14 5 1 1 5 2 0 49 21 RINV. COMIGNAGO 30 15 3 3 1 5 3 0 24 15 6-1 PREMOSELLO-MEGOLO RETI F. S. CRODO 1-1 MERGOZZESE-ARMENO OLEGGIO C.-CRODO FUORI CASA V. Pa. Pe. G. LESA V.-S. PIETRO GRAV. V. IN CASA Pa. Pe. P.ti PRO VIGEZZO-COMIGNAGO 2-3 OLEGGIO C. 27 14 4 2 1 4 1 2 28 20 RIVIERA D'ORTA-V.R. VERUNO 1-0 RIVIERA D'ORTA 21 15 3 5 0 2 1 4 27 20 MERGOZZESE 21 15 3 3 1 2 3 3 26 23 ARMENO 21 15 3 2 3 3 1 3 25 29 S. PIETRO GRAV. 19 15 3 2 2 2 2 4 27 23 V.R. VERUNO 19 15 3 1 3 3 0 5 20 22 LESA V. 17 15 1 2 5 3 3 1 17 24 MONTECRESTESE 15 15 2 3 2 1 3 4 25 35 VIRTUS VILLA 11 15 2 0 6 1 2 4 12 29 MERGOZZESE-RIVIERA D'ORTA (2-2) PRO VIGEZZO 9 15 0 2 6 2 1 4 17 25 S. PIETRO GRAV.-VIRTUS VILLA (2-1) MEGOLO 5 14 0 0 7 1 2 4 20 46 VIRTUS VILLA-MONTECRESTESE 1-4 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 MEGOLO-ARMENO (4-2) CRODO-LESA V. (1-0) COMIGNAGO-OLEGGIO C. (2-1) MONTECRESTESE-PREMOSELLO (0-5) V.R. VERUNO-PRO VIGEZZO (2-1) 34 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 CALCIO l a cura di Massimo Centrella SECONDA CATEGORIA GIRONE B Supera il Divignano e si porta a +6 La Maranese tenta l’allungo decisivo I padroni di casa cercano di giocare alla pari, poi cedono alla distanza DIVIGNANO 0 MARANESE 3 DIVIGNANO: Gioria, Murazzi, Nalesso, Rocca (dal 25’ st Bertinotti), Cerri, De Boni, Padovan (dal 5’ st Nervi), Raso, Guiglia, Vanetti, Del Bene. ALL.: Urrico. MARANESE : TZanetta, Bertaccini, Castelli, Brusotti, Vanti, Ndyaie, Ricchiuti, Verri, Meleleo, Vezzani, Semilia. ALL.: Tosi C. MARCATORI: al 5’ pt Semilia, al 42’ pt Meleleo, al 35’ st Castelli. POMBIA Cambia l’anno ma non la supremazia della Maranese, che sbanca anche Divignano con un secco tre a zero. Non deve tuttavia ingannare il risultato poiché la squadra di Urrico gioca davvero bene, contro LA MARANESE A sinistra la capoclassifica che ha iniziato benissimo il girone di ritorno battendo con un secco 3-0 il Divignano (nella foto di destra) una Maranese più forte, in particolare come singoli, ma alla fine il passivo è fin troppo pesante per i locali. Purtroppo però per il Divignano a pesare sono gli errori, tre o quattro palle gol non sfruttate sotto porta, portano dall’altro lato gli ospiti, superiori e non a caso, a portare a casa il match. Passa subito la compagine di Tosi Clementino al 5’ con una punizione del solito Semilia. Al 42’ il raddoppio dell’altro solito Meleleo. Infine al 35’ st Castelli di testa dopo gli svi- luppi di un calcio di punizione porta a tre le marcature finali. Errori dei locali i cui tiri sono stati parati bene da Zanetta. PIEGA LA JUVENZO IN CHIAVE PLAY OFF DETERMINANTE LA RETE DI DELL’OLMO Acuto del Lumellogno Il San Nazzaro di misura Scivola il Borgolavezzaro LUMELLOGNO 2 JUVENZO 0 S. NAZZARO S. 1 RMANTIN 0 LUMELLOGNO: Alushi, Marchini, Brustia, Cito, Signorelli (dal 25’ st Roppoli), Perna, Bodo (Dal 40’ st Federzoni), Foscarino, Raia, Vendemmiati, Bellani (dal 20’ st Mantegazza). ALL.: Mazzocco. JUVENZO: Abbazia (dal 25’ st Guariniello), Giacometti, Callipari, Vicenzi, Bonfiglio, Pasini, Michielon (dal 30’ st Calderisi), Testa, Imparato, Grimoldi (dal 30’ st Vinotti), Piazza. ALL.: Vidali. MARCATORI: al 7’ st Foscarino, al 35’ st Vendemmiati su rigore. NOVARA Vittoria molto importante per il Lumellogno contro una delle dirette avversarie per i play off. Parte bene la Juvenzo che manovra in modo piacevole, ma nella seconda parte del primo tempo esce il Lumellogno. Dall’altro lato ci prova Imparato con un colpo ravvicinato sul quale il portiere ci mette una pezza. Nel secondo tempo subito gol dei locali, su errore difensivo ospite, Foscarino la mette dentro a porta vuota. Reagisce la Juvenzo ma il Lumellogno gioca meglio, fino al rigore trasformato da Vendemmiati per il raddoppio su atterramento di Raia. S. NAZZARO SESIA: Pollidini, Musarella, Croci, Ingrassia, Ambrosoni, Vaccino, Gennaro, Merisi (dal 20’ st Polara), Stangalino, Mantovan (dal 35’ st Ettoumzi), Dell’Olmo (dal 15’ st Cito). ALL.: Fallarini. RMANTIN: Paglino L., Luminiello, Vivacqua, Cantoia, Italiano, Cadez, Credico (dal 17’ st Bonomi), Miceli (dal 30’ Zanierato), Binetti, Paglino T., Ferrarese. ALL.: Grigatti. MARCATORI: Dell’Olmo al 21’ pt. BLOCCATO DALLA PERNATESE SUL PAREGGIO BORGOLAVEZZARO 1 PERNATESE 1 S. NAZZARO SESIA Dopo un iniziale equilibrio nei primi minuti di gioco sblocca il match la compagine di Fallarini, con un tiro dal limite dell’area all’incrocio di Dell’Olmo. Ancora qualche occasione per i locali con Stangalino e poco Rmantin nel primo tempo. Mentre nella ripresa giocano subito bene gli ospiti, ma l’ingresso in campo di Polara (rientro importante) favorisce un paio di occasioni per i padroni di casa che nel finale rischiano di soccombere, ma una parata importante di Pollidini salva il risultato. BORGOLAVEZZARO BORGOLAVEZZARO: Galli, Corsi, Rizzotti L. (dal 24’ st Dia), Quaglia, Bracco, Guerrera, Capogreco, Rassè, Gandini (dal 37’ st Rizzotti M.), Borgia Alessandro (dal 1’ st Borgia Alessio), Marsigliante. ALL.: Rimola A. Gara caratterizzata costantemente da una pioggia battente, nella quale i locali non riescono a fraseggiare come solito, ma non perdono tuttavia la seconda posizione in classifica, che adesso però è un po’ più lontana (sei i punti di distacco dalla Maranese capolista). Partita comunque sempre in mano ai ragazzi di Rimola, che riescono a passare solo su rigore con Quaglia, al 5’ del secondo tempo, dopo un fallo di mani in area. Al 30’ st però la Pernatese con Gugliotta, pareggia di testa dopo un cross da calcio d’angolo. Per la cronaca espulso nel finale Cerina, e Pernatese in dieci. PERNATESE: Finazzi J., Simone, Cerina, Donato (dal 16’ st Pernice), Cattaneo, Gugliotta, Borruto, Finazzi N., Dauti (dal 32’ st Massafra), Roda, Comoglio. ALL.: Rragami. MARCATORI: al 5’ st Quaglia su rigore (B), 30’ st Gugliotta (P) GARA AVVINCENTE E PIACEVOLE, DISPUTATA SU UN TERRENO DI GIOCO APPREZZABILE NONOSTANTE LA PIOGGIA L’A. Granozzese festeggia il ritorno sul suo campo A. GRANOZZESE 3 PRO GHEMME 2 A. GRANOZZESE: Bagnati, Luidelli A., Centrella A., Ucci (dal 20’ st Caleffa), Scarabino, Marasco, Rabindo, Scachetti (dal 25’ st Lavagna), Luidelli G., (dal 45’ st Covellone), Baglivi, Michielon. ALL.: Cenerini D. PRO GHEMME: Carini, Guidetti, Raffaelli, Bovolenta, Campo, Morina, Calgaro, Ruzza, Visentin, Carta, Mazzetti. ALL.: Calafiore. MARCATORI: al 2’ pt Visentin (PG), al 12’ pt Scacchetti (AG), al 15’ pt Marasco (AG), al 35’ st Visentin (PG), al 43’ st Caleffa (AG). GRANOZZO UCCI (Amatori Granozzese) Amatori Granozzese tutta cuore, bagna con una bella vittoria il suo ritorno al comunale di Granozzo. Gara avvincente e piacevole, disputata su un terreno di gioco apprezzabile nonostante la pioggia. Passa subito la Pro Ghemme al 2’ con un colpo di testa di Visentin, ma la compagine di Cenerini non molla e agguanta immediatamente il pari con Scacchetti, lesto a ribattere una respinta del portiere. Al quarto d’ora in vantaggio i locali con Marasco che da trenta metri con un missile infila a fil di palo. Nella ripresa di nuovo parità ancora con Visentin per gli ospiti su azione d’angolo. La Granozzese tutta in attacco raggiunge nel finale la meritata vittoria: assist di Centrella A. con tunnel per Caleffa che spinge in rete dopo un buon inserimento. CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE B 2ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017 CLASSIFICA FUORI CASA V. Pa. Pe. RETI F. S. G. MARANESE 41 15 6 1 0 7 1 0 47 21 BORGOLAVEZZARO-PERNATESE 1-1 BORGOLAVEZZARO 35 15 4 4 0 6 1 0 33 13 DIVIGNANO-MARANESE 0-3 LUMELLOGNO 28 15 6 2 0 2 2 3 40 25 LUMELLOGNO-JUVENZO 2-0 CAMERI 27 14 6 0 1 2 3 2 39 18 S. NAZZARO S.-RMANTIN 1-0 JUVENZO 27 15 4 1 2 4 2 2 38 23 S. NAZZARO S. 21 15 2 2 4 4 1 2 27 23 PRO GHEMME 19 15 2 1 4 3 3 2 27 33 RMANTIN 18 15 2 3 2 3 0 5 21 20 PERNATESE 16 15 4 0 3 0 4 4 16 27 A. GRANOZZESE 15 15 2 3 3 2 0 5 21 35 DIVIGNANO A. GRANOZZESE-PRO GHEMME 3-2 BASSO NOVARESE-CAMERI VEVERI-LA TRECATESE RINV. RINV. 3ª GIORNATA DI RITORNO DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 RMANTIN-A. GRANOZZESE (2-0) MARANESE-BASSO NOVARESE (3-1) PRO GHEMMEBORGOLAVEZZARO (1-1) VEVERI-DIVIGNANO (4-4) PERNATESE-LA TRECATESE (1-1) CAMERI-LUMELLOGNO (2-2) JUVENZO-S. NAZZARO S. (3-2) V. IN CASA Pa. Pe. P.ti 13 15 2 3 3 1 1 5 27 43 LA TRECATESE 9 14 1 3 4 0 3 3 14 37 VEVERI 7 14 0 2 4 1 2 5 20 35 BASSO NOVARESE 7 14 0 1 6 1 3 3 17 34 LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 35 | Corriere di Novara CALCIO l a cura di Maurizio Ferlaino TERZA CATEGORIA NOVARA Vincono le prime quattro della classifica Al Fara il derby con la Voluntas Campi pesanti dappertutto, ma non si gioca solo su quello di Cameriano CASALINO TRIDINUM : rinviata SPORT CLUB VARALLO 1 BETTOLE 4: SPORT CLUB VARALLO: Antonini, Giardino, Calderia, Colla, Vanzetti, Di Mauro M. (20’ st Russo), Pedriali (10’ st Stragiotti), Tosi, Buonamici, Giacobini, Cianchino. All.: Pizzo BET TOLE: Tornoni, Trova (41’ st Arseni), Calleri, Corinaldesi, Scalambra, Sangalli, Rossi, Mancin F. (6’ st Garavelllo), Boraso (25’ st Mustafa Ik.), Mustafa Iz. (29’ st Ferrari), Bariselli (15’ st Guadagno). All.: Marangon MARCATORI: 5’ e 16’ pt Rossi, 42’ pt Di Mauro M., 2’ st Mustafa Iz, 25’ Boraso. TERZA CATEGORIA VCO Si aggiudica il big match con Casalke C.C. CALCIO TERZA CAT. NOVARA RISULTATI 1ª GIORNATA DI RITORNO CASALINO-TRIDINUM PR. TURNO 2ª GIORNATA DI RITORNO RINV. USI GRIGNASCO-CASALINO (0-2) P. COSTANZANA-LOZZOLO 0-6 MONGRANDO-P. COSTANZANA(3-0) TRONZANO-USI GRIGNASCO 0-6 LOZZOLO-TRONZANO (3-2) S.C. VARALLO-BETTOLE 1-4 FARA-S.C. VARALLO (2-0) TERDOBBIATE-MONGRANDO 0-4 BETTOLE-TERDOBBIATE (1-1) VOLUNTAS NO-FARA 0-2 TRIDINUM-VOLUNTAS NO (2-1) CLASSIFICA MONGRANDO BETTOLE FARA LOZZOLO TRIDINUM VOLUNTAS NO TERDOBBIATE USI GRIGNASCO CASALINO S.C. VARALLO TRONZANO P. COSTANZANA P.ti G. 29 27 26 23 18 16 15 13 13 9 4 4 V. 12 12 12 12 11 12 12 12 11 12 12 12 9 8 8 7 5 5 4 3 4 2 1 1 Pa. Pe. 2 3 2 2 3 1 3 4 1 3 1 1 1 1 2 3 3 6 5 5 6 7 10 10 F. 41 27 27 32 30 18 13 26 16 17 18 21 S. 17 17 12 14 24 23 20 22 23 35 37 48 VOLUNTAS NOVARA: Scoppa, Colli, Vanoli, Cirilli, Rizzotti (15’ st Garavaglia F.), Brusati (15’ st Antoniotti), Rotunno, Bonsignore (15’ st Garavaglia M.), Abouzeid, Fallarini (15’ st Manno), Iannone (15’ st Brignoni). All.: Angelastri FARA: Rinolfi, Ruaro, Bernascone, Moccia, Tacchini, Di Nardo, Mazzon, Cavallini, Micali, Bordoni N., Venditti M.. All.: Nigro MARCATORI: : 10’ pt Mazzon; 20’ st Venditti M. Marenda (20’ st Segatto), Dalle Tezze, Botto, Zanetta, Frosi (20’ st Nasufi), Masiero, Sella R. (30’ st Armetti), Vandelli (10’ st Cornetti). All.: O. Erbetta MARCATORI: : 15’ pt Sella R.; 5’, 7’ e 40’ st Masiero; 18’ st Vandelli, 25’ st Nasufi TERDOBBIATE 0 MONGRANDO 4: TERDOBBIATE: : Rrapi, Koci (25’ st Mecca), Carta (20’ st Pomella), Ventura, Manzin, De Bartolo, Gregori, Bernascone, Bisignano (1’ st Manisi), Iannaccone, Dionisi (20’ st Tortora). All.: Lorenzi COSTANZANA 0 LOZZOLO 6 POLISPORTIVA COSTANZANA: Nacchia, Chiariello, Cancilla F., Moschiano, Giglione, Buso, Tedeschi, Bobba F., Sirufo, Bobba R., Braghin. All.: Opezzo MONGRANDO: : Sappino, Paonessa (35’ st Maffeo), Simoni, Di Blasi (40’ st Tassone), Gemma, Rasi, Minetto (32’ st Luparia), Morello, Teagno (38’ st Stupenengo), Rubini (22’ st Ganino), Napoletano. All.: Borri LOZZOLO: : Zappaterra, Sette (10’ st Izzo), Golzio, MARCATORI: : 35’ pt Paonessa, 11’ st Teagno, 20’ e BEURESE OR. SAN VITTORE : rinviata PR. TURNO 2ª GIORNATA DI RITORNO VARALLO P.-A. FONTANETO (0-3) BEURESE-O.S. VITTORE RINV. CASALE C.C.-BEURESE (4-0) BOGOGNO-VARALLO P. 0-1 BARENGO-BOGOGNO (1-1) ANSPI FONTANETO: : Guglielmetti, Ciacci, Cerri, Teruggi, Oioli, Dhò, Sacchi, Betti (28’ st Fascì), Prone, Pezzimenti, Alliata (23’ st Denicola). All.: Andreini CAMBIASCA-OSKELLA 2-0 O.S. VITTORE-CAMBIASCA (3-2) CANNOBIESE-CASALE C.C. 2-1 A. CASTELLETTO-CANNOBIESE (1-2) S. MEZZOMERICO-BARENGO 3-0 OSKELLA-S. MEZZOMERICO : : POL. TRONZANO 0 USI GRIGNASCO 6: SOCCER MEZZOMERICO 3 BARENGO 0: POL. TRONZANO: : Vitali, Nasroune (24' st De Vita), Lacchia (41' pt Bellotto), Boarolo, El Kissani (19' st Jabbari), Eddagdougui, Ait Moulay (10' st Ould Ghzala), Ricco, La Martina, Hidane (21' st Moussaif ), Sorrenti. All.: Bonvissuto SOCCER MEZZOMERICO: : Faccin (10’ st Pulsone), Comi, Facchi (20’ st Perotti), Borruto, Roman (15’ st Nicolini), De Stefano (5’ st Rienzi), Andrico, Scialino, Talarico, Faella (10’ st Tomasi), Golfetto. All.: Loiacono MARCATORI: : 32' pt Gilardini, 34' pt Martinelli, 39' pt e 42' pt Soncin, 8' st Morosin, 12' st Kinzerskyy RISULTATI 1ª GIORNATA DI RITORNO A. FONTANETO-A. CASTELLETTO 0-0 30’ st Napoletano. GRIGNASCO: : Pirrone, Bozza (19' st Paesante), Barbi (31' st Iacovone), Vurro (35' st Liotta), Torpedine, Ferrari, Kinzerskyy, Morosini, Gilardini (9' st Gallo), Martinelli (40' pt Brumana), Soncin. All.: Martelli CALCIO TERZA CATEGORIA VCO ANSPI FONTANETO 0 AMATORI CASTELLETTO 0: AMATORI CASTELLETTO: : Mongini, Zarini (30’ pt Marku), Giroldi, Cranco (35’ pt Di Santo), Montoni M., Piccolo, Quadri (25’ st Guazzoni), Tuberga, Randi, Montoni N., Rota. All.: Annarumma : VOLUNTAS NOVARA 0 FARA 2: Cannobiese, aggancio riuscito BARENGO:: Borzini, Rogatti, Giacometti (1’ st Macovei), Romani (31’ st Esposito), Cominoli, Rabozzi, Adorni (31’ st Marra), Solara, Maruzzo, Negri, Elia (15’ st Siracusa). All.: Naggi MARCATORI: : 5’ pt Scialino, 7’ pt Facchi, 45’ pt Faella : CANNOBIESE 2 CASALE CORTE CERRO 1: CANNOBIESE: : Carmine E., Zanni F., Tamini, Carmine CLASSIFICA CANNOBIESE CASALE C.C. A. CASTELLETTO S. MEZZOMERICO A. FONTANETO CAMBIASCA O.S. VITTORE VARALLO P. OSKELLA BEURESE BOGOGNO BARENGO P.ti G. 28 28 26 23 20 17 17 13 11 8 4 2 F., Quartuccio, Bionda, Maiorana (1’ st Gagliardi), Gianni L., Trotta M., Bolfe, Mendoza. All.: Bovi CASALE CORTE CERRO: : Mendicino, Galli, Valentini, Fornaro, De Paoli (40’ st Roncaglia), Cerutti, Tizzano, Giorgetti (1’ st Longoni), Carlucci, Femia (30’ Patrono), Sista A. (33’ st Piana D.)All.: Sista MARCATORI:: 26’ st Gagliardi, 35’ st Mendoza, 45’ st Patrono (rig.) : BOGOGNO 0 VARALLO E POMBIA 1: BOGOGNO: : Chiarinotti, Angelo, Cafici, Pozzi, paglierini, Cecconi (12’ st Casagrande), Khouadri, Touirsi, V. 12 12 12 12 12 12 11 12 12 11 12 12 9 9 8 6 6 5 5 4 2 1 0 0 Pa. Pe. 1 1 2 5 2 2 2 1 5 5 4 2 2 2 2 1 4 5 4 7 5 5 8 10 F. 37 29 26 28 28 23 30 16 15 17 7 9 (0-0) S. 14 10 12 13 18 15 26 27 18 29 41 42 Faedo, El Moudden, Boafo. All.: Temporelli VARALLO E POMBIA: : Pezzin, Valloggia, Piro, Leonardi, Giardina, Forastiero, Abbate, Rossi (43’ st Ghanimi), Pietracatella (25’ st Nisi), Dallari, Montanarelli (5’ st Sane). All.: Comazzi MARCATORE: : 10’ st Sane : CAMBIASCA 2 OSKELLA 0: CAMBIASCA: : All.: Gabbani OSKELLA: : Olmi, Michetti, Modaffari (35’ st Palamara S.), Verducci, Terranova, Orso, Tavaglio, Olzeri (5’ st Brizzi), Pietrobelli, Bonacina (15’ st Ronchi), Piroia. All.: Trapani PODISMO Nella sedicesima tappa dell'Ammazzinverno Matteo Borgnolo e Alice Gattoni chiudono primi a Boca BOCA Largo ai giovani a Boca nella sedicesima tappa dell'Ammazzinverno (Memorial Alessandro Carli). Corsa selettiva per le difficoltà del percorso, di 7 km circa, con varie salite e insidiose discese su terreno pantanoso che tutti i concorrenti hanno comunque affrontato con prudenza. Primo al traguardo il ticinese Matteo Borgnolo che ha nell'ordine preceduto Alessandro Gornati, Stefano Velatta, Giuseppe Bollini e Carlo Carlini. In campo femminile vittoria dell'astro nascente Alice Gattoni della frazione Maggiate di Gattico, sorella del plu- rivittorioso Marco, assente a Boca in quanto impegnato nella Stra Magenta. Alle spalle di Alice la russo novarese Julia Baikova, che quando non corre organizza gare di trail con il compagno Vincenzo Bertina. Da podio anche la prestazione dell'intramontabile Giovanna Cerutti che su un terreno a lei congeniale ha colto un brillante terzo posto precedendo Sanda Opayets di Artò di Madonna del Sasso e la new entry Alessia Criscuolo. I partecipanti sono stati 438. Prossima tappa dell'Ammazzinverno domenica 12 a Maggiora dove si dovrà affrontare un per- corso molto simile a quello scelto per Boca. Seguiranno Ghevio di Meina il 19 e Marano Ticino il 26. GAMBA D'ORO Distribuiti venerdì sera alla Valsesia di Gozzano i primi calendari della Gamba d'oro edizione numero 42 alla cui iscrizione si accede versando 5 euro. Le corse in programma saranno 57, più 4 camminate non inserite in calendario e quindi non valide per i punteggi che si disputeranno il 27 giugno a Grignasco, il 20 agosto a Carcoforo, il 7 settembre ad Ornavasso e l'8 settembre a Madonna di Luzzara, frazione di Goz- zano. E' stata anche scelta la sede per la Camminata di chiusura, che si svolgerà il 22 ottobre a Suno. I famelici "lupi" di cui è presidente Roberto Milan, avranno anche l'onore di aprire in casa propria l'attuale stagione domenica 5 marzo (km 10,5-2,5, alle 9,30). Quattro varianti rispetto al precedente programma: il 2 aprile si correrà a Dormelletto, il 9 aprile a Biandrate, il 25 giugno a Cameri e il 15 settembre a Montrgiasco di Arona. Confermate tutte le altre sedi e relative date. Per quanto riguarda il direttivo della Gamba d'oro, dopo il forfait Mario Ruga e Gianni Dissegna, al vertice sale un terzetto composto da Giovanni Ventriglia di Caltignaga, Antonio Folliero di Novara e Sergio Cantarella di Borgomanero, i quali saranno affiancati da una mezza dozzina di esperti collaboratori. NOMINATION Speciale nomination questa settimana per Elena Pastore di Gattico, che col marito Leo Renna è una presenza costante nelle camminate non competitive. Elena, dopo aver ottenuto il diploma magistrale al Rosmini di Borgomanero, si era trasferita a Roma conseguendo il diploma triennale in fisioterapia. Il marito, ora gaudente pensionato, è stato invece insegnante di arte nel liceo borgomanerese. Una coppia molto felice e molto sportiva con il solo rammarico di non essere riuscita a convertire al podismo anche la figlia. Spes ultima dea, ma intanto le stagioni passano. Sulla breccia rimane invece, più agguerrita che mai, la signora Elena; mentre Leo, il capo famiglia, ha un libretto di frequenza con qualche assenza ingiustificata di troppo. Aspettando la primavera? l Sandro Bottelli 36 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 l a cura di Luca Mattioli, Gian Luca Pepe e Donatello Zonca CLASSIFICHE CALCIO GIOVANILE CALCIO ALLIEVI REGIONALI A RISULTATI 7ª GIORNATA DI ANDATA BORGARO -ORIONE V. JUVE DOMO-BORGOSESIA PR. TURNO 8ª GIORNATA DI ANDATA 1-0 ALICESE-PRO SETTIMO RINV. ALPIGNANO-BORGARO 2-1 BORGOSESIA -LA BIELLESE RIVAROLESE-ALICESE 1-1 JUVE DOMO-VOLPIANO 0-2 ORIONE V.-RIVAROLESE VOLPIANO-PRO SETTIMO LA BIELLESE P.ti G. 14 7 V. Pa. Pe. 2 1 4 RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA CALTIGNAGA-SETTIMO LA BIELLESE-ALPIGNANO CLASSIFICA CALCIO ALLIEVI REGIONALI B PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA RINV. A. BORGOMANERO-IVREA B. GOZZANO-ROMENTINESE 5-0 SETTIMO-CIRIÈ IVREA B.-CIRIÈ 1-2 L.G. TRINO-ST. VINCENT CH. ROMAGNANO-L.G. TRINO 0-2 ROMENTINESE-ROMAGNANO ST. VINCENT CH.-VIC. IVEST 2-0 VIC. IVEST-CALTIGNAGA HA RIPOSATO: A. BORGOMANERO F. S. 14 CLASSIFICA P.ti CALCIO ALLIEVI NOVARA V. Pa. Pe. PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA 1-7 BORGOVERCELLI-CARPIGNANO CAMERI-OLEGGIO 0-2 GARGALLO-MOMO CARPIGNANO-GARGALLO 4-2 OLEGGIO-SAN GIACOMO MOMO-SAN ROCCO 2-1 SAN ROCCO-CERANO TRECATE-CAMERI S. GIACOMO-BORGOVERCELLI RINV. RIPOSA: GOZZANO G. RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA CERANO-TRECATE F. S. CLASSIFICA P.ti G. V. Pa. Pe. F. S. 5 GOZZANO 23 9 7 2 0 32 7 BORGOVERCELLI 12 4 4 0 0 24 6 ST. VINCENT CH. 13 6 4 1 1 16 5 OLEGGIO 12 5 4 0 1 11 5 L.G. TRINO 13 7 3 1 2 8 5 SAN GIACOMO 11 5 3 2 0 17 5 IVREA B. 11 8 3 2 3 13 11 VIC. IVEST 10 7 3 1 3 9 8 CAMERI 9 6 3 0 3 16 11 A. BORGOMANERO 10 7 3 1 3 11 15 MOMO 8 6 2 2 2 11 13 9 6 2 3 1 13 8 CARPIGNANO 5 5 1 2 2 7 9 SAN ROCCO 4 4 1 1 2 7 9 4 5 1 1 3 14 17 JUVE DOMO 13 6 4 1 1 15 8 PRO SETTIMO 13 7 4 1 2 11 5 VOLPIANO 13 7 4 1 2 11 9 ALPIGNANO 11 7 3 2 2 12 7 BORGOSESIA 10 6 3 1 2 16 8 BORGARO 10 7 3 1 3 10 9 ALICESE 6 7 1 3 3 9 16 SETTIMO 7 7 2 1 4 9 17 TRECATE ORIONE V. 4 7 1 1 5 5 16 ROMENTINESE 5 8 1 2 5 9 19 GARGALLO 3 4 1 0 3 7 12 RIVAROLESE 1 7 0 1 6 1 21 ROMAGNANO 2 8 0 2 5 8 30 CERANO 3 6 1 0 5 5 32 CALTIGNAGA CIRIÈ 9 7 3 0 4 9 CALCIO ALLIEVI VCO CALCIO GIOVANISSIMI REG. A RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA ACC. VERBANIA-VICTOR INTRA 7-0 CIREGGIO-ACC. VERBANIA CASTELLETTESE-MASERA 2-1 MASERA-S. PIETRO GRAV. OMEGNA-VOL. VILLA 1-1 VICTOR INTRA-OMEGNA S. PIETRO GRAV.-CIREGGIO 0-0 VOL. VILLA-VOGOGNA RIPOSA: CASTELLETTESE HA RIPOSATO: VOGOGNA CLASSIFICA ACC. VERBANIA P.ti G. 12 5 V. 4 Pa. Pe. 0 1 S. 16 RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA ALICESE-SAN MAURO 2-1 GRUGLIASCO-V. IVEST BORGOSESIA -PRO SETTIMO GRUGLIASCO-IVREA M. 2-1 CASALE-TORINO LASCARIS-ACC. VERBANIA 3-2 IVREA M.-ALICESE TORINO-LA BIELLESE 6-0 V. IVEST-ACC. BORGOMANERO 0-3 CLASSIFICA 3 CALCIO GIOVANISSIMI REG. B PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA HA RIPOSATO: CASALE F. 12 P.ti G. PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA 0-1 BORGARO-BORGOSESIA BAVENO-SPARTA NO 1-1 JUVENTUS-AYGREVILLE RIVOLI-BORGARO 0-3 PRO SETTIMO-BAVENO LA BIELLESE-ACC. BORGOMANERO VENARIA-JUVENTUS 0-1 SPARTA NO-VENARIA SAN MAURO-LASCARIS VOLPIANO-SUNO 2-2 SUNO-RIVOLI RIPOSA: ACC. VERBANIA HA RIPOSATO: AYGREVILLE V. F. S. CLASSIFICA RIPOSA: VOLPIANO Pa. Pe. CASALE 21 8 7 0 1 22 6 P.ti G. PRO SETTIMO 16 6 ACC. BORGOMANERO 17 7 5 2 0 16 5 BAVENO 13 7 LA BIELLESE 16 7 5 1 1 19 13 BORGARO 13 LASCARIS 12 7 4 0 3 16 13 SUNO VENARIA V. Pa. Pe. F. S. 5 1 0 12 3 3 4 0 18 10 7 4 1 2 15 15 12 7 3 3 1 18 9 12 7 3 3 1 13 8 SPARTA NO 8 6 2 2 2 9 7 12 CASTELLETTESE 12 6 4 0 2 14 7 OMEGNA 11 5 3 2 0 11 3 VOL. VILLA 8 6 2 2 2 11 7 GRUGLIASCO 12 7 4 0 3 10 9 S. PIETRO GRAV. 8 5 2 2 1 7 5 SAN MAURO 11 8 3 2 3 14 14 CIREGGIO 7 5 2 1 2 6 9 ALICESE 7 7 2 1 4 13 17 IVREA M. 6 7 2 0 5 14 12 VOLPIANO 6 6 1 3 2 10 ACC. VERBANIA 4 9 1 1 7 15 40 BORGOSESIA 4 6 1 1 4 4 9 V. IVEST 1 7 0 1 6 5 15 AYGREVILLE 3 7 0 3 4 8 19 RIVOLI 1 7 0 1 6 3 18 MASERA 5 5 1 2 2 15 8 VOGOGNA 1 5 0 1 4 1 13 VICTOR INTRA 0 4 0 0 4 4 30 CALCIO GIOVANISSIMI REG. C RISULTATI 7ª GIORNATA DI ANDATA 3-2 ARDOR-SETTIMO SETTIMO-CENISIA 0-1 CENISIA-ALPIGNANO CASELLE-QUINCINETTO 4-2 COLLINE N.-GAGLIANICO COLLINE N.-ARDOR 1-4 GOZZANO-CASELLE GAGLIANICO-POZZOMAINA CLASSIFICA 0-1 P.ti CALCIO GIOVANISSIMI NO GIR. A PR. TURNO 8ª GIORNATA DI ANDATA ALPIGNANO -GOZZANO QUINCINETTO-POZZOMAINA G. V. Pa. Pe. F. S. 19 7 6 1 0 23 3 ALPIGNANO 19 7 6 1 0 21 8 CASELLE 13 7 4 1 2 25 9 QUINCINETTO 13 7 4 1 2 14 POZZOMAINA 12 7 4 0 3 11 SETTIMO 9 7 3 0 4 ARDOR 7 7 2 1 4 COLLINE N. GAGLIANICO 4 7 4 7 1 7 1 1 0 1 1 1 RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA JUVE DOMO-FOMARCO 10-1 VARZESE -VOL. SUNA V. BAGNELLA-RAMATESE O. CLASSIFICA V. JUVE DOMO 15 5 5 V. BAGNELLA 4-6 GARGALLO-CALTIGNAGA SAN GIACOMO-ACADEMY NO 2-2 ROMENTINESE-SAN GIACOMO ROMENTINESE P.ti G. 9 4 V. 3 Pa. Pe. 0 1 F. GATTICO-ARONA LESA V.-DORMELLETTO 14-0 A. CRISTINESE-GATTICO 1-0 OLEGGIO-S. MEZZOMERICO VARALLO E P.-LESA V. HA RIPOSATO: S. MEZZOMERICO S. 22 0-4 CLASSIFICA 4 P.ti RIPOSA: BRIGA G. V. Pa. Pe. F. S. ARONA 15 5 5 0 0 13 2 VARALLO E P. 12 5 4 0 1 14 5 LESA V. 10 5 3 1 1 27 4 S. MEZZOMERICO 7 4 2 1 1 10 6 OLEGGIO 6 5 2 0 3 9 13 A. CRISTINESE 3 4 1 0 3 3 10 BRIGA 3 4 1 0 3 5 16 20 15 9 LIB. RAPID 9 4 3 0 1 9 6 9 ACADEMY NO 7 4 2 1 1 29 8 7 9 SAN GIACOMO 7 4 2 1 1 14 3 13 21 CALTIGNAGA 3 4 1 0 3 14 17 GARGALLO 3 4 1 0 3 8 18 DORMELLETTO (-1) 2 5 1 0 4 5 26 JUVENTUS CLUB 0 4 0 0 4 0 45 GATTICO 0 3 0 0 3 2 6 5 7 5 6 6 7 15 26 25 FASCIA B Tra gli Allievi colpaccio esterno della Juve Domo, impattano Baveno e Romagnano VOL. SUNA-CIREGGIO G. LIB. RAPID-CAMERI BRIGA-VARALLO E P. 1 RIPOSA: V. BAGNELLA P.ti CAMERI-JUVENTUS CLUB DORMELLETTO-A. CRISTINESE 0 RAMATESE O.-JUVE DOMO HA RIPOSATO: MASERA 0-8 PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA 2-1 3 FOMARCO-VARZESE 7-0 JUVENTUS CLUB-GARGALLO RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA ARONA-OLEGGIO 4 CANNOBIESE-MASERA RINV. ACADEMY NO-LIB. RAPID 9 PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA 1-0 PR. TURNO 5ª GIORNATA DI ANDATA 0-2 CALCIO GIOVANISSIMI NO GIR. B CAMERI CALCIO GIOVANISSIMI VCO CIREGGIO-CANNOBIESE RISULTATI 4ª GIORNATA DI ANDATA CALTIGNAGA-ROMENTINESE CLASSIFICA CENISIA GOZZANO TORINO Pa. Pe. F. S. 0 0 38 3 14 6 4 2 0 20 5 VARZESE 9 4 3 0 1 23 7 MASERA 7 5 2 1 2 16 11 FOMARCO 7 5 2 1 2 16 20 VOL. SUNA 4 3 1 1 1 7 3 RAMATESE O. 4 5 1 1 3 7 24 CIREGGIO 3 5 1 0 4 3 31 CANNOBIESE 0 6 0 0 6 8 34 Continua la corsa di Suno e Accademia Continua la marcia, inarrestabile, di Suno e Accademia Borgomanero nella fase Regionale del torneo Allievi fascia B. Con un tennistico 6-0 il Suno vince anche sul campo del Gassino San Raffaele e con 22 punti guardano tutti dall'alto verso il basso nel girone A. Non mollano a presa, però, Pro Settimo e Volpiano entrambe vincenti tra le mure amiche contro La Biellese (3-0) e Borgosesia (2-0). Le due torinesi inseguono a 18 punti con La Biellese ferma a 14. Colpaccio esterno della Juventus Domo che espugna il terreno degli Orizzonti United per 2-0 mentre la Sparta Novara cede in casa con il medesimo punteggio contro il Venaria Reale. Ventuno i punti dell'Accademia Borgomanero nel girone B con i rossoblu che sabato pomeriggio battono l'Alpignano per 2-1 in terra torinese. Resta in scia il solo Lascaris, comunque distanziato di tre punti, che vince 3-2 sul campo del Borgovercelli. Lo Charvensod vince a Borgaro per 4-0 e sale al terzo posto con 13 punti, uno in più del Borgaro. Con 10 punti troviamo il Baveno che pareggia 1-1 in casa contro il Romagnano. Fermo per il turno di riposo il Gozzano che occupa il sesto posto con 9 punti. A livello provinciale Romentinese, facile vittoria sul campo della Juventus Club, prima con 18 punti nella delegazione novarese. Segue il Canada, vittorioso 3-0 sull'Olimpia, con 15 punti. La Libertas Rapid grazie al 5-0 sul Borgolavezzaro sale a quota 10. Nel Verbano Cusio Ossola programma ancora ridotto a causa dei campi impraticabili. Non si giocano Fomarco-Suna e San Pietro Gravellona-Gattico. Soccer Mezzomerico-Accademia Verbania 1-5, Veruno-Arona 2-3 e Oleggio-Virtus Bagnella 3-4 per una classifica che vede prima la Virtus Bagnella. l d.z. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 37 | Corriere di Novara VOLLEY SERIE B1 FEMMINILE Al sesto tentativo conquista al 5° set due punti a Senago Il Pavic ha sfatato il tabù tie-break Resta il rammarico per un successo pieno mancato che sarebbe valso il 2° posto SENAGO 2 PAVIC ROMAGN. 3 CAMPIONATI REGIONALI Fa suo il big match e ipoteca il primo posto (21-25, 21-25, 25-19, 25-20, 15-17) Volley Novara, adesso è quasi fatta SENAGO: Vizzarri, Pantarotto, Colombo S., Turconi, Colombo A., Cucci, Piccoli, Della Canonica (L1), Safronova, Meccariello, Bottan, Zanette (L2). All.: Salari. PAVIC ROMAGNANO: Abbiate, Colombo G. (L2), Granieri ne, Volpi Spagnolini 9, Baldone 20, Pieroni 2, Ndoci 4, Lanzoni ne, Bettini 10, Vaccari 10, Simonetta 13, Colombo M., Turrini (L1), Ferraris ne. All.: Polito. SENAGO Al sesto tentativo il Pavic Romagnano riesce a sfatare il “tabù” del tie-break conquistando due punti a Senago. Risultato importante, anche se rimane il rammarico per il fatto che un successo pieno (davvero alla portata di Volpi Spagnolini e compagne, non fosse per il fatto che si trovavano sul punteggio di 2-0) avrebbe consentito alle sesiane di agganciare le torinesi del Parella (anche loro uscite con due punti da Bodio Lomnago) e Cinisello Balsamo (caduto al quinto set ad Albisola) sul secondo gradino della classifica. NOVARA SERATA DI GRAZIA Francesca Baldone, autrice di 20 punti In un’autentica bolgia il Pavic (partito con Pieroni in Palleggio e Simonetta opposto, Ndoci e Baldone in banda, Bettini e Vaccari al centro e Turrini e Giorgia Colombo ad alternarsi come sempre nel ruolo di libero) è partito subito bene, imponendo il suo gioco e mandando agli archivi la prima frazione con un convincente 21-25. Stesso risultato nel secondo set, anche se le ragazze di Polito hanno dovuto superarsi per rimediare a una situazione che aveva visto le padrone di casa addirittura avanti 14-6. Uno sforzo poi pagato nel prosieguo del match, anche in conseguenza dell’infortunio alla mano subito da Samanta Ndoci e alle non perfette condizioni di SERIE B1 FEMMINILE Igor Agil k.o. Niente da fare IGOR AGIL 0 COLLEGNO 3 (19-25/12-25/21-25) IGOR AGIL TRECATE: Rapisarda, Fizzotti, Populini 5, Gullì 6, Miolo 1, Parini 6, Fahr 1, Formaggio 8, Sgarbossa 9, Oggioni (L),. n.e. Brumat, Basilicata (L2), Zirotti. ALL.: All. Ingratta COLLEGNO: Morolli 1, Courroux, Vokshi 7, Fragonas 12, Fiorio 7, Migliorin 2, Bogliani 7, Brussino 3, Gobbo 7, Damaschin (L). n.e. Zauri (L2), Morra, Guglielmetti. ALL.: Marchiaro. TRECATE Dura poco più di un’ora il match che opponeva al Palamanzoni le giovani della IgorAgil alle torinesi del Collegno Cus Torino. Nulla da fare anche questa volta per il team di Ingratta che cede in tre soli set, praticamente non scendendo in campo, bloccato da non si sa quale problematica. Che la gara fosse difficile per la differenza tecnica e di classifica tra le due formazioni era risaputo, ma per le gialloblu torinesi è stato oltremodo troppo facile trovare la via del successo ed i tre punti, favorite da una imbarazzante pochezza tecnica nella prestazione delle trecatesi, autopenalizzatesi ancora una volta dalla propria marea di errori (24 complessivi tra le 11 di battuta e i 13 in attacco) per non parlare del misero 38% di ricezione positiva. L’IgorAgil rimane quindi in terz’ultima posizione e alle viste non ha nulla di buono perchè domenica prossima dovrà andare a rendere visita alla seconda della classe, il Cuneo. l a.m. altre ragazze, alla quale veniva in soccorso la serata di grazia di Francesca Baldone. Poco alla volta le padrone di casa prendevano coraggio, risalivano la china, andando a prendersi il terzo e quarto gioco prima 25-19 e poi 25-20. Tutto veniva deciso al “set corto”, giocato testa a testa e risolto a favore del Pavic 15-17 grazie a un errore a rete delle milanesi. Un successo sudato, che allunga la sequenza di vittorie per le romagnanesi, in vista dell’altro impegno di rilievo che le attenderà sabato prossimo, quando al palazzetto di via Pizzorno sarà di scena il Canavese Ivrea. Vincere in quella circostanza sarà ancora più importante. l l.ma. Volley Novara, adesso è davvero quasi fatta! Vincendo sabato sera 3-0 (25-16, 25-21 e 25-22) il big-match di C maschile con la Pmt Torino i ragazzi di Stefano Colombo hanno messo una grossa ipoteca sul primo posto del loro girone in questa prima fase del campionato. Occorrerà però mettere più fieno possibile in cascina in vista del “secondo round”, che vedrà da marzo impegnate le prime cinque dei due raggruppamenti in un nuovo torneo dove ognuna dovrà affrontare in due occasioni (casa e fuori) unicamente le cinque dell’opposto girone, sommando i punti conquistati nelle due fasi. Al termine le prime due classificate si contenderanno l’unico posto valevole per la promozione in B . Al momento quindi le possibili avversarie dei bianco-azzurri potrebbero essere Acqui Terme, Artivolley, Cirié, Lasalliano e PRESIDENTE Roberto Crapa Marene, ma Mondovì (per ora fuori dai giochi) potrebbe ancora tornare in corsa. Sempre in C maschile certo di partecipare alla post season è anche l’ErreEsse Pavic Romagnano (quarto in classifica), che sabato sera ha avuto ragione 3-0 (25-17, 25-21 e 25-14) del Viana Novara. Nel massimo campionato regionale femminile è caduta Oleggio sul terreno del Lasalliano (3-1 per le to- rinesi, 25-20, 22-25, 25-15 e 25-19 i parziali), ma le ragazze di Daniele Adami), vedendo così sfumare il loro margine proprio sulle rivali nella difesa della terza piazza. Nell’altro girone, agevole successo per la terza squadra della Igor Agil sul “fanalino” Barge, mentre le novaresi della Issa hanno ceduto in quattro set di fronte al quotato Novi Ligure, più che mai in corsa per i play off. In D femminile, vittoria numero quindici per la Scurato, passata 3-0 a Fenis, alle quali ha risposto Arona con il medesimo punteggio nei confronti del Pont Saint Martin. Per le ragazze novaresi sta insomma per partire il conto alla rovescia per festeggiare la promozione diretta, mentre in chiave post season le verbanesi della Vega Rosaltiora sono sempre più che mai in lotta per centrare questo loro traguardo. l Luca Mattioli CIFRE DEL VOLLEY I campionati nazionali di serie B1 e B2 femminile e quelli regionali di C e D Risultati e classifiche della 2ª di ritorno SERIE B1 FEMMINILE 2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO): Cagliari - Garlasco ieri; Lodi - Vigevano 3-0; Pinerolo - Monza ieri; Albese - Cuneo 1-3; Lurano - Orago 3-0; IGOR AGIL - Collegno 0-3; Acqui T. - Trescore B. ieri. CLASSIFICA: Lodi p. 38; Cuneo p. 37; Trescore B. p. 34; Collegno p. 32; Pinerolo p. 30; Albese p. 27; Vigevano p. 22; Lurano p. 20; Garlasco p. 17; Acqui T. e Cagliari p. 16; IGOR AGIL p. 12; Orago p. 5; Monza p. 0. PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): Albese - Lodi; Monza Garlasco; Vigevano - Lurano; Cuneo - IGOR AGIL; Collegno - Pinerolo; Trescore B. - Cagliari; Orago - Acqui T. SERIE B2 FEMMINILE 2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO): Albisola - Cinisello B. 3-2; Busto A. Carcare 2-3; Union Pinerolo - Lilliput Settimo 0-3; Senago - PAVIC ROMAGNANO 2-3; Certosa PV Biella 0-3; Canavese Ivrea - Busnago 3-0; Bodio L. - Parella TO 2-3. CLASSIFICA: Biella p. 34; Parella TO e Cinisello B. p. 32; PAVIC ROMAGNANO p. 31; Canavese Ivrea p. 29; Carcare, Albisola e Bodio L. p. 28; Lilliput Settimo p. 21; Senago p. 19; Busto A. p. 18; Union Pinerolo p. 9; Busnago p. 5; Certosa PV p. 1. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Senago - Busto A.; Lilliput Settimo - Cinisello B.; Carcare - Certosa PV; PAVIC ROMAGNANO - Ca- navese Ivrea; Busnago - Union Pinerolo; Parella TO - Albisola; Biella Bodio L. SERIE C FEM. GIR. A 2ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Montalto Dora - S2M Vercelli 3-2; Centallo - Borgaro 0-3; Canelli - Lingotto TO 0-3; Rivarolo - Cuneo 3-0; ISSA NO - Novi L. 1-3; IGOR AGIL Barge 3-0; Caselle - S. Paolo TO 3-1. CLASSIFICA : Caselle p. 45; Lingotto TO p. 42; Novi L. p. 35; Rivarolo p. 33; Canelli p. 31; S. Paolo TO p. 26; S2M Vercelli p. 24; ISSA NO p. 17; Cuneo p. 16; Borgaro p. 13; Montalto Dora p. 12; Centallo p. 11; IGOR AGIL p. 10; Barge p. -3. Al Barge 3 punti di penalizazione. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO) : Rivarolo - Centallo; Lingotto TO - S2M Vercelli; Borgaro ISSA NO; Cuneo - IGOR AGIL; Barge - Canelli; S. Paolo TO - Montalto Dora; Novi L. - Caselle. SERIE C FEM. GIR. B 2ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Carrù - Piossasco 3-2; Calton Caluso - Cogne 3-0; La Folgore S. Mauro L’Alba Volley 3-0; Almese - Acqui T. 3-0; Valenza - Lessona 1-3; Calton Caluso - Allotreb TO 3-1; Lasalliano TO - OLEGGIO 3-1. CLASSIFICA: L’Alba Volley e Lessona p. 37; OLEGGIO p. 34; Lasalliano TO p. 33; Almese p. 31; Piossasco e Allotreb TO p. 23; Acqui T. p. 21; Carrù e La Folgore S. Mauro p. 19; Cogne p. 14; Valenza p. 13; Cal- ton Caluso p. 6; Cambiano p. 5. PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): Almese - Calton Caluso; L’Alba Volley - Piossasco; Cogne Valenza; Acqui T. - Cambiano; Allotreb TO - La Folgore S. Mauro; OLEGGIO - Cuneo; Lessona - Lasalliano TO. SERIE C MASCHILE 6ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): VOLLEY NO - Pmt TO 3-0; ERREESSE PAVIC - VIANA NO 3-0; ALTEA ALTIORA VB - Nuncas Chieri 3-0; Santhià - Alto Canavese 3-1; Aosta Occimiano 3-1. CLASSIFICA: VOLLEY NO p. 41; Pmt TO p. 36; Santhià p. 33; ERREESSE PAVIC p. 31; ALTEA ALTIORA VB e Occimiano p. 21; Aosta p. 19; Alto Canavese p. 15; Nuncas Chieri e VIANA NO p. 4. PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Occimiano - VOLLEY NO; Pmt TO - ERREESSE PAVIC; VIANA NO - ALTEA ALTIORA VB; Nuncas Chieri - Santhià; Alto Canavese - Aosta. SERIE D FEMMINILE 2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO): : S. MAURIZIO - S. Paolo TO 3-0; Fenusma - SCURATO NO 0-3; ARONA - Pont S. Martin 3-0; ROMENTINO - BELLINZAGO ieri; Go volley Lessona 0-3; TEAM NO - VEGA ROSALTIORA VB 2-3; Gaglianico - Parella TO 3-0. CLASSIFICA: SCURATO NO p. 45; ARONA p. 35; Gaglianico p. 31; VEGA ROSALTIORA VB p. 28; Lessona p. 26, S. MAURIZIO p. 25; BELLINZAGO p. 24; TEAM NO p. 23; Go volley p. 18; Parella TO p. 16; Fenusma e ROMENTINO p. 13; S. Paolo TO p. 11; Pont S. Martin p. 4. PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): ROMENTINO - Fenusma; Pont S. Martin - S. Paolo TO; SCURATO NO - Go volley; BELLINZAGO TEAM NO; VEGA ROSALTIORA VB ARONA; Parella TO - S. MAURIZIO; Lessona - Gaglianico. SERIE D MASCHILE: 2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO): ERREESSE PAVIC - Santhià 3-0; S. Paolo TO - BISTROT DOMODOSSOLA ieri; Artivolley - Borgofranco 2-3; Ciriè - S. Anna 3-0; EBANO VOLLEY NO - Red Vercelli 2-3; Valsusa Condove - La Biellese 3-0. CLASSIFICA: Valsusa Condove p. 39; Borgofranco p. 28; S. Paolo TO p. 26; BISTROT DOMODOSSOLA p. 25; S. Anna p. 21, Ciriè p. 19; ERREESSE PAVIC p. 18; Artivolley p. 17; EBANO VOLLEY NO p. 12; La Biellese e Santhià p. 10; Red Vercelli p. 6. PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): S. Paolo TO - Cirié; Santhià - Borgofranco; BISTROT DOMODOSSOLA - Valsusa Condove; S. Anna EBANO VOLLEY NO; Red Vercelli Artivolley; La Biellese - ERREESSE PAVIC. l A cura di Luca Mattioli 38 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 BASKET SERIE B Con assenze importanti lotta fino in fondo sul campo di Empoli La Paffoni a pezzi sfiora l’impresa «Se mi avessero detto alla vigilia, francamente non ci avrei creduto», così il coach EMPOLI 49 PAFFONI OME. 47 VINAVIL DOMO Sconfitta interna davvero pesante Adesso il baratro è vicino (18-14, 12-18, 9-9, 10-6) EMPOLI: Mariotti 12, Giannini 11, Bei 11, Terrosi 7, Scali 6, Ghizzani 2, Marusic, Mascagni, Berni, Sesoldi. ALL.: Bassi VINAVIL DOMO 60 SANGIORGESE 66 (11-8, 26-35, 48-51) PAFFONI: Gasparin 16, Arrigoni 13, Dagnello 11, Villa 5, Fratto 2, Bianchi, Realini, Corral, Ramenghi, Barberis. ALL.: Ghizzinardi VINAVIL DOMODOSSOLA: Serroni 10, Tuci 18, Foti 6, Bianconi 2, Orsini 5, Hidalgo 9, Petricca 6, Avanzini, D’Andsrea 4, Ceruti. ALL.: Fioravanti EMPOLI SANGIORGESE: Tommei 15, Rossi 7, Gorreri 12, Priuli 6, Benzoni 13, Tomasini 11, Cuccarese, Toso, Nuclich 2, Dushi. ALL.: Picarelli. Vicinissima ad una vittoria che avrebbe avuto francamente dell’incredibile. Perché la Paffoni scesa ad Empoli sabato sera era davvero ridotta ai minimi termini: sul parquet della terza della classe, la squadra di Ghizzinardi si è presentata senza quattro elementi. Alle assenze già conclamate di Gurini, Simoncelli e Sebastiano Bianchi si è infatti aggiunta quella di Corral: il pivot argentino, che era dato per rientrante, in realtà ha preferito non giocare visto il perdurare del dolore al polpaccio stirato tre settimane fa. Anche Fratto ha giocato al 20% della condizione, visto che non si allena da più di due settimane. Eppure, nonostante queste defezioni, Omegna ha sfio- CORRAL Ancora fermo precauzionalmemte per un problema al polpaccio rato il successo. E’ infatti finita 49-47 per la Computer Gross, che ha trovato la vittoria grazie ad un canestro sulla sirena di Mariotti. La Paffoni è arrivata alla meta stremata, con una sola rotazione, quella di Enrico Realini, che ha giocato la bellezza di 17’. L’altro dato che ha portato alla sconfitta è stata senza dubbio la pessima percentuale dalla lunetta: il 9/19 grida vendetta, anche perché gli errori sono arrivati da giocatori solitamente molto precisi dalla linea della carità. 4/8 di Arrigoni, ¼ di Dagnello: specialmente nel primo tempo Omegna ha tirato malissimo i liberi. C’è poi stato un incredibile black-out offensivo, durato la bellezza di 14’: dal 24’, sul 41-34, al 38’, la Paffoni non ha mai segnato, subendo un parziale di 13-0. Non che Empoli abbia fatto tanto meglio, ma ha comunque avuto il merito di ribaltare la situazione, portandosi avanti di 6 a 120 secondi dal termine. La Paffoni ha saputo trovare le ultime risorse per piazzare un 6-0 targato quasi tutto Arrigoni per impattare a quota 47 a 9’’ dalla sirena, prima del decisivo canestro di Mariotti, che ha approfittato dell’errore difensivo di Villa. «Se mi avessero detto alla vigilia che avremmo perso di 2, in queste condizioni, francamente non ci avrei creduto - sottolinea coach Ghizzinardi - ma a mente fredda devo dire che sono quasi arrabbiato. Bastava davvero poco per vincere: è impensabile tirare così male dalla lunetta e non è la prima volta che ci capita. La mentalità però è quella giusta: siamo venuti qui senza paura, senza piangerci addosso, sul campo più difficile del girone. Ecco perché sono orgoglioso dei miei ragazzi: ora speriamo di recuperare qualcuno, perché altrimenti è dura giocare ed allenarsi». l Daniele Piovera DOMODOSSOLA Sconfitta davvero pesante per la Vinavil Cipir, che cede 66-60 con la Sangiorgese e piomba nel baratro. Per la squadra di Fioravanti è la quinta battuta d’arresto consecutiva.Palla a due con Foti, Orsini, Serroni, Bianconi e Tuci per la Vinavil Cipir. Dall’altra parte invece ci sono Tommei, Rossi, Benzoni, Gorreri e Priuli. Partenza sprint per la Sangiorgese, che dopo 3’ guida 5-0 con i canestri di Priuli e Benzoni. Lo shock emotivo alla squadra di casa la danno un paio di schiacciate di Tuci: anche Orsini è bravo in difesa e Domo si prende il comando del match. Al primo riposo la squadra di Fioravanti guida 11-8, con gli ospiti in stato confusionale in attacco. Hidalgo è un fattore: ne mette 4 con tre assist e la Vinavil Cipir prova ad allungare sul 17-12. Ma la reazione lombarda è immediata: Tomasini comincia a regalare spettacolo, con un canestro più difficile dell’altro. Parziale di 12-2 e Sangiorgio vola sul 24-19 con i liberi di Rossi. Hidalgo propizia l’aggancio a quota 26, ma il finale di quarto è tutto di marca ospite: triple di Benzoni e Gorreri, contropiede di Tommei per il 35-26 dell’intervallo. Il secondo tempo si apre nel segno di Tuci, che dalla media è una sentenza. Domo rientra fino al meno 3 sul 32-35, ma la Sangiorgese la ricaccia indietro con Tommei. E’ un continuo elastico tra le due squadre, fatto di break e contro break. Gorreri è incontenibile, Tuci idem. Benzoni dalla lunetta segna il 51-46, ma Petricca si inventa una super tripla per il 48-51. Ancora Petricca a segno dall’arco per il pareggio a quota 51, ma poi il protagonista diventa Tommei, il vero hombre del partido.Gli ospiti sono quasi sempre avanti e lo 0-2 di Serroni dalla lunetta è pesantissimo, perché il pareggio non arriva. Segna invece Tomasini dall’arco, Tuci tiene viva la speranza ma Tommei con una bomba da sette metri fissa il 66-60 finale. l d.p. PIÙ PROFONDA LA PANCHINA DI CASA Al termine di una partita intensa e vivace, caratterizzata da punteggi alti e grande spettacolarità La Mamy non riesce a strappare i due punti in Valsesia GESSI VALSESIA 94 MAMY OLEGGIO 83 BASKET SERIE B (25-23, 43-44, 67-63) GESSI VALSESIA: Gatti 14, Savoldelli 15, Molteni, Visentin 2, Lenti 24, Caversazio 12, Cozzoli 9, Mercante 16, Gay 2, Bertotti n.e. ALL.: Albanesi. PR. TURNO 5ª GIORNATA DI RITORNO MAMY OLEGGIO-ROBUR VA (87-69) FIRENZE-PAFFONI OMEGNA (73-90) MONCALIERI-EMPOLI (67-66) MONTECATINI-BORGOSESIA (73-82) PISTOIA-V. SIENA (70-74) VINAVIL DOM.-S. MINIATO (67-107) PIOMBINO-CECINA (93-82) SANGIORGESE-SCANDICCI (61-67) CLASSIFICA PAFFONI OMEGNA MONCALIERI EMPOLI BORGOSESIA SCANDICCI SAN MINIATO MONTECATINI PIOMBINO PISTOIA ROBUR VA CECINA SANGIORGESE V. SIENA MAMY OLEGGIO VINAVIL DOMO FIRENZE MAMY OLEGGIO: Petrosino 14, Hidalgo 7, Calzavara, Colombo 4, Dri 6, Resca 23, Testa 13, Gallazzi 16, Lo Biondo, Barcarolo n.e. ALL.: Passera. BORGOSESIA Non riesce a strappare i due punti sul difficile campo della Gessi Valsesia la Mamy Oleggio che, al termine di una partita intensa e vivace, caratterizzata da punteggi alti e grande spettacolarità, è costretta ad arrendersi di fronte alla maggiore profondità della panchina degli avversari, che riescono ad avere energie fresche anche nei minuti finali. I padroni di casa partono subito fortissimo, provando a mettere le mani sulla partita fin dalle prime battute, RISULTATI 4ª GIORNATA DI RITORNO BORGOSESIA-MAMY OLEGGIO 94-83 CECINA-PISTOIA 63-86 EMPOLI-PAFFONI OMEGNA 49-47 ROBUR VA-FIRENZE 61-52 SAN MINIATO-MONTECATINI 81-51 SCANDICCI-MONCALIERI 83-73 VINAVIL DOMO-SANGIORGESE 60-66 V. SIENA-PIOMBINO 89-77 P.ti 28 28 24 22 22 22 20 20 18 18 16 16 14 14 12 10 G. 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 V. 7 8 9 7 7 8 7 5 5 6 5 4 6 5 5 3 P. 3 1 1 3 3 2 2 4 4 4 5 5 4 4 4 6 V. 7 6 3 4 4 3 3 5 4 3 3 4 1 2 1 2 P. 2 4 6 5 5 6 7 5 6 6 6 6 8 8 9 8 F. 1351 1381 1256 1383 1363 1384 1363 1307 1428 1277 1330 1336 1243 1299 1242 1261 S. 1215 1277 1203 1337 1320 1264 1315 1332 1380 1318 1437 1358 1357 1373 1367 1351 LA FORMAZIONE DEGLI SQUALI Uno stop contro la Gessi (foto Finessi) aprendo l’incontro con un parziale di 8-0: il primo a sbloccarsi tra gli ospiti è Petrosino, che regala i primi due punti ad Oleggio. La Gessi, però, non accenna a fermarsi, ma continua a spingere sul piede dell’acceleratore, raggiungendo ben presto la doppia cifra di vantaggio (16-6 al 6’). La Mamy, dal canto suo, non ha nessuna intenzione di fare da sparring partner, e così ricuce il divario: un canestro di Resca sulla sirena fissa il punteggio alla fine del primo quarto sul 25-23. In avvio di secondo periodo la Gessi prova nuovamente ad allungare ma Oleggio è attenta e riesce a mantenersi in partita (41-35 al 16’). Un improvviso parziale di 9-0 in favore della Mamy sembra girare le sorti della partita a favore dei biancorossi (41-44 al 38’). Tuttavia negli ultimi scampoli di primo tempo Borgosesia riesce a riavvicinarsi, chiudendo la prima metà di gara sul 43-44. Al rientro in campo dopo la pausa lunga la partita è molto intensa e combattuta: Oleggio prova ad allungare, ma i locali rispondono prontamente, riportandosi al comando. Borgosesia tenta a più riprese di allargare il gap, ma la Mamy è sempre attenta a rimanere a contatto. Si arriva così all’ultimo intervallo sul 67-63 in favore della Gessi. Le schermaglie continuano all’inizio del quarto periodo, con le due squadre separate da un solo possesso (74-72 al 33’). Borgosesia, però, riesce a trovare le risorse per un parziale di 9-0 che rompe l’equilibrio della partita (83-72 al 36’). Oleggio non ha più energie per provare a sovvertire l’esito dell’incontro e così a festeggiare sono i padroni di casa. l Emanuele Lanzo LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 39 | Corriere di Novara BASKET SERIE C GOLD Seconda vittoria consecutiva per la formazione di coach Zanotti Il B.C. Trecate mantiene il passo Si ferma la capolista Alba bloccata a Bra e raggiunta in vetta dal Crocetta Torino B.C. TRECATE 82 SALUZZO 70 (22-19, 39-35, 57-48) B.C. TRECATE: Colombo 12, Bassi 14, Negri 12, Di Paola 7, Scrocco 16, Fant 7, Romano n.e., Cavallaro 10, Mamone 4, Lanza, Lamera n.e., Leqejza. ALL.: Zanotti. SALUZZO: Paschetta 3, Mina 9, Zuccarelli 6, Riviezzo 8, Ficetti 8, Francese 2, Negri, El Kihel, Calzavara 23, Baruzzo 11. ALL.: Perlo. TRECATE Seconda vittoria consecutiva per il Basket Club Trecate che strappa i due punti nella sfida casalinga contro Saluzzo. Nonostante un andamento un po’ incostante, la squadra di coach Zanotti è riuscita a mantenere praticamente sempre la testa avanti, sapendo sfruttare al meglio i momenti decisivi dell’incontro. In avvio di partita gli ospiti provano a cogliere di sorpresa gli avversari (2-7 al 2’) ma Trecate risponde prontamente, con un parziale di 16-2 che regala il primo allungo importante della gara per i padroni di casa (18-9 all’8’). Saluzzo prova a reagire, con un controparziale di 7-0 che riporta a contatto gli ospiti, ma il BCT mantiene la testa della partita, chiudendo la prima frazione sul 22-19 il proprio favore. Nella seconda frazione Saluzzo prova nuovamente ad insidiare Trecate, ma i biancoblù non si fanno sorprendere, e riallungano: la partita è però discontinua, alternando tentativi di fuga dei locali a rientri degli ospiti. Si procede così a strappi, senza che nessuna delle due squadre riesca ad imporre il proprio ritmo (39-35 al 20’). Al rientro in campo dopo la pausa lunga Trecate tenta nuovamente di scappare, trovando il primo vantaggio in doppia cifra della partita (46-36 al 23’): i padroni di casa toccano il massimo van- taggio sul +15, ma nel finale di terzo periodo gli ospiti riescono a ricucire parzialmente la distanza, fissando il punteggio all’ultimo mini-riposo sul 57-48. Nel quarto periodo Trecate è brava a difendere il proprio vantaggio, riuscendo a mantenere il divario sempre intorno ai dieci punti. Saluzzo prova ancora un’ultima sortita, riavvicinandosi fino al -5, ma la freddezza dei locali paga, permettendo loro di tornare su livelli di sicurezza. Nel finale la precisione dalla lunetta mette al sicuro il risultato. La partita si chiude sull’82-70. l e.l. BASKET C GOLD RISULTATI 3ª GIORNATA DI RITORNO PR. TURNO 4ª GIORNATA DI RITORNO 5 PARI TO-COLLEGE BORGO 68-77 ALBA-CUS TORINO (68-56) B.C. TRECATE-SALUZZO 82-70 FOSSANO-B.C. TRECATE (64-78) BRA-ALBA 66-59 COLLEGE B.-CROCETTA (59-72) CIRIÈ-COLLEGNO 70-68 SALUZZO-5 PARI TO (64-65) CROCETTA TO-IL CANESTRO 74-52 IL CANESTRO -SAVIGLIANO (54-97) CUS TORINO-SAVIGLIANO 76-51 CIRIÈ-BRA TEAM CASALE-FOSSANO 77-76 COLLEGNO-TEAM CASALE CLASSIFICA ALBA CROCETTA TO B.C. TRECATE CIRIÈ CUS TORINO BRA COLLEGE BORGO 5 PARI TO COLLEGNO SAVIGLIANO TEAM CASALE SALUZZO FOSSANO IL CANESTRO AL P.ti 28 28 22 18 18 16 16 14 14 14 12 10 10 4 G. 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 V. 8 9 6 6 6 7 4 4 5 5 5 2 4 1 P. 0 0 2 2 3 1 4 4 3 3 3 5 4 6 (64-90) V. 6 5 5 3 3 1 4 3 2 2 1 3 1 1 P. 2 2 3 5 4 7 4 5 6 6 7 6 7 8 F. 1126 1127 1059 1092 1058 1097 1044 1040 979 997 1088 1100 1135 961 (66-77) S. 972 904 1004 1115 996 1080 1098 1051 967 1062 1168 1155 1150 1181 SERIE NEGATIVA INTERROTTA Centra il successo a Torino Il College sembra uscito dalla sua crisi 5 PARI TORINO 68 COLLEGE BORGO 77 (21-18, 38-37, 50-61) 5 PARI TO: Murta 16, Apruzzi 2, Mangone ne, Quaranta 9, Quaglia 5, Sacco, Rispoli 14, Pepino 2, Vetrone 18, Saccomanni n.e., Viggiano 2. ALL.: Rossin. COLLEGE BORGOMANERO: Giadini 18, Pedrazzani 16, Ferrari 8, Pozzi 11, Caneva n.e., Gniecchi 1, Carnaghi, Buldo 5, Pioppi 2, Vitale 16, Ourobagna. ALL.: Di Cerbo. TORINO Sembra essere uscito definitivamente dalla crisi il College Borgomanero, che passa anche sul campo del 5Pari Torino: una prestazione estremamente convincente quella dell’Univer, che è riuscita a giocare con la giusta intensità per tutti i quaranta minuti, approfittando dell’unico passaggio a vuoto degli avversari per mettere a segno l’affondo decisivo. Una prova di grande concretezza e maturità da parte dei giovani di Borgomanero, che tornano a sorridere anche in classifica. Si parte subito forte: le due squadre si affrontano a viso aperto fin dai primissimi I BORGOMANARESI Hanno gestito bene il vantaggio possessi. I punteggi sono alti, ma nessuna delle due formazioni riesce a prevalere sull’altra. Al primo mini-riposo i locali conducono con un solo possesso di vantaggio (21-18 al 10’). Stesso scenario nella seconda frazione di gioco: ancora punteggi piuttosto elevati, e ancora grande equilibrio in campo. Sono sempre i torinesi a condurre, ma l’Univer rimane sempre attaccata, chiudendo la prima metà di partita con solo una lunghezza da recuperare (38-37 al 20’). Al rientro in campo dopo la pausa lunga il College riesce a cogliere con grande cinismo il primo momento di difficoltà degli avversari in tutta la partita: Torino non ha la stessa lucidità dei primi venti minuti e così Borgomanero ne approfitta per portarsi al comando e allargare il divario oltre la doppia cifra. Ne viene così fuori un parziale di 12-24 che sarà decisivo per le sorti dell’incontro (50-61 al 30’). Nell’ultimo quarto il College riesce a difendere con attenzione il proprio vantaggio, impedendo sempre agli avversari di tornare a contatto. Torino non trova le risorse per ribaltare le sorti dell’incontro, e così la vittoria va a Borgomanero che chiude la gara sul 68-77. l e.l. SERIE C SILVER Gli ospiti rimangono in partita, ma nei minuti finali esauriscono le energie e si devono arrendere Sfuma nel finale il colpaccio dell’Arona a Cuneo CUNEO 64 ARONA BASKET 53 CUNEO Sfuma nel finale di partita la possibilità di vittoria per l’Arona Basket sul campo di Cuneo. A quattro minuti dalla sirena le due squadre sono in perfetta parità, ma gli ultimi minuti sorridono ai padroni di casa, che riescono a portare a casa la vittoria, con un punteggio che non rende giustizia alla prestazione dei lacustri, che sono rimasti pienamente in partita per oltre trentasei minuti. L’inizio di partita non è dei più facili per gli ospiti, che si trovano subito a rincorrere: Cuneo ha maggiore prontezza nell’uscire dai blocchi di partenza, e così Arona si trova in affanno. Nella seconda frazione, però, migliora il rendimento della squadra di coach Bussoli, che riesce ad essere più incisiva. Anche al rientro in campo dopo la pausa lunga i biancoverdi riescono a dare battaglia, tornando a contatto. La partita è adesso decisamente più intensa ed equilibrata: gli ospiti riescono a rispondere colpo su colpo alle iniziative degli avversari, che non riescono più ad allargare il divario. Nel quarto periodo la gara sembra destinata ad avviarsi ad un finale punto a punto: le due squadre procedono appaiate senza che nessuna delle due riesca a prendere il sopravvento. Negli ultimi quattro minuti di gioco, però, gli ospiti esauriscono le energie, e permettono agli avversari di rimettere le mani sulla partita. Cuneo chiude i conti e fissa il punteggio finale sul 64-53. l e.l. BASKET C SILVER RISULTATI 3ª GIORNATA DI RITORNO PR. TURNO 4ª GIORNATA DI RITORNO VERCELLI-SERRAVALLE 46-66 TORINO TEEN-CUNEO (61-72) CUNEO-ARONA 64-53 RIVAROLO-PINEROLO (76-68) GINNASTICA TO-RIVAROLO 62-75 KOLBE TO-TRINO (60-64) N.P. SERRAVALLE-REBA TO (39-70) LETTERA 22-FORTITUDO AL 52-78 SETTIMO-LETTERA 22 (41-56) PINEROLO-TORINO TEEN 73-52 ARONA-GINNASTICA TO (54-71) FORTITUDO AL-VERCELLI (74-57) KOLBE TO-SETTIMO REBA TO-TRINO CLASSIFICA REBA TO FORTITUDO AL SERRAVALLE CUNEO LETTERA 22 PINEROLO RIVAROLO VERCELLI GINNASTICA TO TRINO KOLBE TO SETTIMO TORINO TEEN ARONA N.P. P.ti 28 26 24 18 16 16 14 14 14 12 12 10 8 8 G. 15 16 16 16 16 16 16 16 16 15 15 15 16 16 V. 8 6 6 4 4 4 3 3 5 4 3 3 2 4 P. 0 2 2 4 5 4 4 5 3 4 4 5 6 3 V. 6 7 6 5 4 4 4 4 2 2 3 2 2 0 P. 1 1 2 3 3 4 5 4 6 5 5 5 6 9 F. 1063 1249 1098 1015 928 1030 1172 983 1042 978 893 863 937 937 S. 852 995 946 1004 965 1032 1160 1034 1090 991 991 1000 1077 1051 SERIE D Sedicesimo successo sesiano in altrettante partite Pall. Ghemme: è un monologo NOVARA Sedicesima vittoria in altrettante partite per la Nuova Pallacanestro Ghemme, che non accenna a voler rallentare la propria corsa verso il primato in regular season: la squadra di coach Milanesi si sbarazza anche di Montalto Dora, senza troppi patemi. Il risultato finale (69-61) non è molto veritiero, in quanto i padroni di casa avevano già messo al sicuro la vittoria nei primi trenta minuti di gioco (57-40 al 30’). Sconfitta esterna, invece, per la Cestistica Domodossola, che non riesce ad espugnare il campo di Sagrantino Rivoli: per gli ossolani è stato decisivo il terzo periodo in cui la squadra di coach Valmaggia ha subito un parziale di 25-12, che l’ha portata dal -3 al -16. Nell’ultima frazione gli ospiti non sono riusciti a rimediare, e la partita si è chiusa sul I PRIMI IN CLASSIFICA I ghemmesi sono ancora imbattuti 67-55. Vittoria esterna, invece, per l’InContro Gravellona, che passa sul campo di San Mauro (55-74): una vittoria importante, perché ottenuta sul campo di un’avversaria diretta, laddove una sconfitta avrebbe rischiato di complicare notevolmente il cam- mino degli ossolani. Sconfitta casalinga per il Basket Galliate, che cede contro Chivasso (78-89): contro la seconda forza del girone i biancoverdi non riescono a sovvertire le sorti dell’incontro, pur disputando una buona prestazione. l e.l. 40 | VITA &ARTI Corriere di Novara | SCENOGRAFIA La firma di Bocchini Una suggestiva Music Hall Tra grafica e tecnologia Al suo terzo Festival consecutivo. Ecco come si presenterà il “volto” del Teatro Ariston di Sanremo dal 7 all’11 febbraio. Un volto contenuto in due parole: pop up. Lo spunto viene da un piccolo oggetto di carta, un pop up realizzato con un cartoncino e una fustella. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 «Così – ha spiegato Bocchini – è nata l'idea per la nuova scena di Sanremo 2017: una linea continua, un segno progettuale che vuole trasformare il Teatro Ariston in una suggestiva Music Hall, un segno planimetrico che dia un continuum progettuale tra palco e platea. L'obiettivo è quello di rappresentare lo spazio scenico come un grande pop up, visto da angolazioni diverse, che si trasforma in un gioco progettuale del tutto originale dove la scenografia si unisce alla grafica e alla tecnologia». l e.gr. SANREMO AMARCORD Da Concina a Mellier, passando per Massara e “I Domodossola” Un Festival d’antan in salsa… novarese Sul palco Lena Biolcati: nel 1986 vinse il primo premio delle giovani promesse C’ era una volta il Festival di Sanremo colorato di “novaresità”. Fin dall’inizio della sua lunga avventura, la canzone italiana sanremese ha avuto un protagonista d’eccezione nel lomellino Carlo Concina, originario di Confienza, comune a otto chilometri da Novara. Il Concina lo consideriamo novarese perché spesso visitava la nostra città per chiedere consigli e arrangiamenti all’amico maestro Mario Mellier. Inoltre il suo editore musicale era un novarese trapiantato a Milano, Piero Leonardi. E ancora: le copertine degli spartiti di Concina furono disegnate, all’inizio del suo successo, da un altro noto artista novarese, Aldo Beldì. Perché iniziamo la storia “novarese” a Sanremo con Carlo Concina? Perché l’abbiamo conosciuto, seppur di sfuggita, e perché Concina vinse alla grande il secondo festival di Sanremo nel 1952 con il brano “Vola colomba” entrato nella mitologia delle canzoni che si cantano nelle osterie e nei viaggi in pullman. I successi di Concina continuarono nel 1953 con il secondo posto assoluto grazie alla canzone “Campanaro”, molto orecchiabile e diventata popolarissima. Con il fedelissimo paroliere Bruno Cherubini di Palestro, il nostro Concina propose a Sanremo altri successi come “Sentiero” (1955), “Campane di Santa Lucia (1958) e “Vita” (1962). Ma soprattutto il compositore lomellino ottenne un grande risultato, secondo posto, con il motivo “Usignolo” (1957), cavallo di battaglia di Claudio Villa. Insomma, Carlo Concina è stato un dominatore nei primi anni sanremesi ed è morto ancora giovane, nel 1966. Declina Concina e viene alla ribalta un autentico compositore novarese, Mario Mellier (1914-2001), molto UNA STORIA CHE INIZIA CON CARLO CONCINA NEGLI ANNI un Festival colorato di novaresità: nelle immagini Carlo Concina che premia Mario Mellier; lo spartito di “Usignolo”; Pier Natale Massara (secondo da sinistra) con Claudio Villa; l’edizione dell’Ariston, sede della manifestazione; Lena Biolcati e “I Domodossola” noto a Novara per aver diretto prima e dopo la guerra numerose orchestre da ballo. Mellier ha trascorso molti anni nelle “case” musicali milanesi, realizzando arrangiamenti e istruendo cantanti come Fausto Leali, Gilda Giuliani e Tiziana Rivale. Il nostro Mellier prenderà parte a tre edizioni del Festival con motivi cantanti dai debuttanti Angelica, Junior Magli e Antonella Bellan: avranno scarso successo. Un altro personaggio novarese, molto interessante, legato a Sanremo, è il maestro Natale Massara, nato nel 1943 e residente a Oleggio. Il giovane oleggese, dopo aver fatto del complesso “I ribelli” di Celentano, suonando tastiere, organo, sassofono, si laureava in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, lavorando diversi anni per la celebre casa editrice “Ricordi”. Al Festival di Sa- nremo l’oleggese Massara ha diretto orchestre e cantanti dal 1969 al 1973 e ancora all’inizio del nuovo secolo dopo incisioni con Lucio Battisti, Mia Martini, Dori Ghezzi. Un grande successo ebbe negli anni Ottanta la trecatese Lena Biolcati che, guidata dai famosi “Pooh”, interpreta al Festival di Sanremo 1985 “Innamoratevi come me” di Facchinetti e Negrini. L’anno dopo Lena Biolcati vinceva a Sanremo il primo premio delle giovani promesse con il motivo “Grande grande amore” di D’Orazio e Fabrizio. Ultimi ma non ultimi novaresi (della provincia) al Festival di Sanremo i giovani del complesso “I Domodossola” che si eibirono due volte nella città dei fiori: nel 1970 con “Anni verdi”, cantata in coppia con Rosanna Fratello. E poi ancora nel 1974 con “Se hai paura”, canzone che arriva alle finali. Il gruppo de “I Domodossola” era composto da Ur- bano Miserocchi voce solista; dalle sorelle Laura e Maura; dal cugino Riccardo Miserocchi; dallo zio Franco Bertagnini e dagli amici Renzo Reami e Pierluigi Saccani. Una loro composizione “Adagio” è stata incisa anche dalla grande Mina. Insomma, Concina, Mellier, Massara, Lena Biolcati, I Domodossola: anche Novara e le sue province hanno detto qualcosa nel grande calderone di Sanremo. l Gianfranco Capra LA VETRINA DEI TALENTI Per Paola D’Alessandro sarà la seconda esperienza Anche lei protagonista con il suo flauto e la sua voce Anche lei protagonista con il suo flauto e la sua voce. Per la giovane novarese Paola D’Alessandro, 19 anni, sarà la seconda esperienza agli eventi collaterali organizzati dall’agenzia “La vetrina dei talenti” in occasione del Festival di Sanremo. «Venerdì 10 e sabato 11 febbraio – ci racconta la musicista – sarò al Palaeventi “Villaggio della Musica” per rivivere una esperienza che già l’anno scorso avevo provato. Stupenda! Nel 2016 avevo passato una selezione e, invece, questa volta mi hanno contatatta gli organizzatori. Il primo giorno suonerò il flauto con il maestro Giovanni Meozzi, insegnante di Andrea Bocelli, mentre il successivo mi aspetta una esibizione canora, valida per la partecipazione al concorso “Una voce per sognare”. Poi ci sarà la serata di gala per concludere l’edizione 2017. Sono convinta che rivivrò le emozioni dello scorso anno. Una occasione importante, per farsi conoscere da molte persone. Nell’edizione pas- AGLI EVENTI COLLATERALI Un palco per Paola D’Alessandro sata al termine fui intervistata da una radio milanese con cui poi feci una compilation». Paola, che “porta” così a Sanremo l’associazione “Suono per te” di cui è direttrice artistica, è reduce da importanti serate per la sua formazione, con partecipazioni avvenute nei giorni scorsi: «Ho iniziato a studiare flauto traverso al Liceo Musicale all'età di 14 anni – racconta -: a 18 anni ho iniziato il Conservatorio Cantelli di Novara e ora sono al secondo anno. Stu- dio canto da quando ne avevo 4, presso la Scuola di Musica Dedalo. Ho fatto parte dell'Orchestra Fiati Giovanile di Novara e da tre anni sono primo flauto dell'Orchestra Sinfonica Verdeazzurra di Galliate. Mi sto cimentando anche nella composizione e ho tanti progetti nel cassetto tra cui la partecipazione al Tour Music Fest dedicato alla musica emergente: ho già fatto varie selezioni». In bocca al lupo allora! l Eleonora Groppetti LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 VITA & ARTI | 41 | Corriere di Novara SUL PALCO A presentare Insieme a Carlo Conti anche Maria De Filippi Anche Maria De Filippi sarà sul palco dell'Ariston per condurre, insieme a Carlo Conti, una nuova edizione del Festival di Sanremo: è la numero 67 nell’albo d’oro della manifestazione canora sempre in diretta dalla Riviera ligure. «Ringrazio la Rai per questa proposta – così Maria De Filippi alla conferenza stampa di presentazione -. Per me è un motivo di orgoglio partecipare a Sanremo, il festival più importante della musica italiana. La mia sarà una partecipazione con tutta me stessa, con la stima e l'empatia che ho per Carlo Conti». Nel palinsesto confermata anche la presenza di Rocco Tanica che chiuderà le puntate dalla sala dei giornalisti del Teatro Ariston con la sua ironica rassegna stampa. l e.gr. ECCO LA 67ª EDIZIONE Dal 7 all’11 febbraio torna la kermesse canora di Sanremo Ci siamo! E ora la parola alle canzoni Un parterre di ospiti: da Keanue Reeves a Robbie Williams, da Zucchero a Mika e Tiziano Ferro C i siamo! E ora la parola alle canzoni. Tutto è pronto per la 67ª edizione del Festival di Sanremo. Dal 7 all’11 febbraio la musica leggera italiana sarà ancora protagonista in Riviera. Questa è la terza kermesse targata Carlo Conti al Teatro Artiston: la sua è una doppia veste, direttore artistico e conduttore. Ci sono novità nel regolamento della prossima edizione che però vedrà sempre in primo piano le canzoni. La prima riguarda il numero dei Campioni in gara: salgono a 22 rispetto ai 20 delle passate edizioni (per un totale di 30 artisti, con gli 8 della categoria Nuove Proposte). Nelle prime 2 giornate del Festival (7 e 8 febbraio) si esibiranno 11 Campioni a sera: di questi i primi 8 (dopo il voto della Giuria della Sala Stampa e del Televoto, con un peso del 50% a testa) accederanno alla serata del venerdì (per un totale di 16 Campioni) mentre gli ultimi 3 classificati (per un totale di 6) si sfideranno il giovedì in un torneo a girone eliminatorio. Nella terza, la serata “cover”, 16 Campioni eseguiranno proprie versioni inedite di grandi successi della canzone italiana (l’interpretazione più votata riceverà un premio speciale) e gli altri 6 si sfideranno per accedere alla serata successiva (due di questi saranno definitivamente eliminati). Il venerdì sera, esibizione dei 20 Campioni ancora in gara, votati dalla Giuria di esperti (peso del 30%), dalla Giuria Demoscopica (30%) e dal Televoto (40%): le ultime 4 canzoni saranno definitivamente eliminate. Sabato 11 febbraio calerà il sipario sul Festival: si esibiranno i 16 Campioni rimasti in gara per proclamare il vincitore del Festival. “Definito da Carlo Conti «un bouquet», il cast artistico di questa 67ª edizione – così nel materiale di presentazione sul sito www.sanremo.rai.it - è stato scelto ancora una volta per il valore delle canzoni e la loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro “appeal radiofonico”. La scelta della direzione artistica è stata quella di raccontare in maniera fedele i molteplici aspetti della musica popolare contemporanea, dando voce come sempre ai nuovi talenti e agli artisti già affermati del panorama italiano. Il risultato: un ventaglio di proposte musicali, provenienti dai più diversi generi, che porteranno sul palco dell’Ariston un emozionante racconto della musica italiana di oggi». E poi in gara le Nuove Pro- AL BANO Di rose e di spine ELODIE Tutta colpa mia PAOLA TURCI Fatti bella per te SAMUEL Vedrai FIORELLA MANNOIA Che sia benedetta NESLI E ALICE PABA Do retta a te MICHELE BRAVI Il diario degli errori FABRIZIO MORO Portami via GIUSY FERRERI Fa talmente male GIGI D’ALESSIO La prima stella RAIGE E GIULIA LUZI Togliamoci la voglia RON L'ottava meraviglia ERMAL META Vietato morire MICHELE ZARRILLO Mani nelle mani LODOVICA COMELLO Il cielo non mi basta SERGIO SYLVESTRE Con te CLEMENTINO Ragazzi fuori ALESSIO BERNABEI Nel mezzo di un applauso CHIARA Nessun posto è casa mia FRANCESCO GABBANI Occidentali’s Karma braio) in cui si sfideranno per aggiudicarsi la palma di vincitore della categoria Nuove Proposte. Confermato il meccanismo di voto, con quattro modalità diverse: Televoto (da telefonia fissa e mobile, come per i Campioni), Giuria della Sala Stampa, Giuria Demoscopica e Giuria di Esperti (i componenti, ovvero musicisti, scrittori, personaggi del cinema e dello spettacolo, sono stati scelti per la competenza musicale, per l’attenzione alle parole dei testi e alla qualità delle singole esibizioni). Il migliore testo in gara riceverà il “Premio Sergio Bardotti”, dedicato al celebre paroliere; il “Premio Giancarlo Bigazzi” sarà assegnato dai maestri dell’Orchestra alla migliore musica. Altra novità, un Dopofestival più lungo, dopo tutte le serate del festival. La regia è di Maurizio Pagnussat. Non maccherà un prestigioso parterre di ospiti: da Keanue Reeves a Robbie Williams, da Ricky Martin a Tiziano Ferro da Mika a Zucchero. Tutto è pronto, i riflettori possono accendersi sul Festival. poste. Eccole: Leonardo Lamacchia (Ciò che resta), Tommaso Pini (Cose che danno ansia), Lele (Ora mai), Marianne Mirage (Le canzoni fanno male), Maldestro (Canzone per Federica), Francesco Guasti (Universo), Valeria Farinacci (Insieme) e Braschi (Nel mare ci sono i coccodrilli). Anche qui una importante novità: la sfida a 4 nella quarta serata. Quattro si esibiranno mercoledì 8 febbraio e quattro giovedì 9 febbraio. I quattro più votati, due per ogni serata, accederanno alla quarta serata (venerdì 10 feb- BIANCA ATZEI Ora esisti solo tu MARCO MASINI Spostato di un secondo (DAL SITO WWW.SANREMO.RAI.IT). l e.gr. 42 | VITA & ARTI Corriere di Novara | ASILO BIANCO NUOVI CORSI Nel segno della formazione Tra storytelling e parole Asilo Bianco, piattaforma di lavoro per rigenerare luoghi dimenticati e far germogliare la cultura di un territorio attraverso i semi dell'arte contemporanea, inaugura il 2017 all'insegna della formazione.«Tre corsi nei primi tre mesi dell'anno sono ospitati nelle sale del Museo Tornielli di Ameno. Siamo partiti alla fine di gennaio con il nostro appuntamento fisso, affidato al critico cinematografico Bruno Fornara che ha affrontato il racconto della Storia d'Italia del Novecento, il secolo del cinema per antonomasia. Si continua nei giorni 17, 18 e 19 febbraio con la terza edizione del workshop “Da grande farò il curatore”. Quest'anno verrà affrontato il tema dell'arte come strumento generativo. Diversi relatori porteranno esempi pratici di attività artistiche e culturali grazie alle quali LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 è stato possibile rigenerare spazi, luoghi e territori. I primi tre corsi di formazione di Asilo Bianco si concluderanno il 3, 4 e 5 marzo con “Storytelling. L'arte di raccontare”: i partecipanti impareranno come si racconta una storia, con le parole, con la voce, con gli oggetti e con l'illustrazione». Per le informazioni su costi e iscrizioni [email protected], 320 9525617, www.asilobianco.it, Facebook: Asilo Bianco, Instagram: asilo bianco, Twitter: Asilo Bianco. l e.gr. AL FARAGGIANA Giovedì in cartellone la performance di Antonio Rezza, novarese È tutta una contaminazione con “Fratto_X” Con lui anche Flavia Mastrella. Per un evento che va oltre i confini teatrali T utto all’insegna della contaminazione. Uno sperimentatore (e una sperimentatrice). Un ricercatore (e una ricercatrice). Lo abbiamo scritto nel 2013, quando Antonio Rezza e Flavia Mastrella hanno presentato il loro “Fratto X” ad Arona: attori-autori nello spettacolo protagonista del Festival di letteratura e Teatro sull’Acqua: non è certo facile incasellare (e di sicuro non lo vorrebbero) la loro performance. Giovedì 9 febbraio lo spettacolo è in cartellone al Nuovo Teatro Faraggiana di Novara (ore 21, biglietti interi da 11 a 20 euro, ridotti da 9 a 16): con lui Ivan Bellavista, habitat di Flavia Mastrella. Attore, regista e scrittore: Rezza è di origine novarese. Il suo è un nome che riempie le pagine culturali della nazione: «Sono nato a Novara perché mio padre lavorava in Polizia a Vercelli, ma ci sono rimasto solo un anno e mezzo. Ricordi diretti non ne posso avere. Però quando ho spettacoli in Piemonte passo da Novara». Così ci aveva detto quattro anni fa, presentando l’evento di Arona. Ora va in scena proprio a Novara. «Non vogliamo lanciare messaggi – ci aveva detto Rezza presentando l’evento di Arona -. Il teatro dei messaggi è morto. La AL FARAGGIANA A Novara arriva Antonio Rezza (a destra, in una foto di Stefania Saltarelli) con “Fratto_X” nostra è energia. Non siamo infermieri, non vogliamo medicare le ferite. È una scossa elettrica, un fremito. Non ci sono ammonimenti o ammaestramenti o un indirizzo di una vita migliore. Non si può migliorare l’esistenza dell’altro. Siamo eroi contemporanei. Facciamo un discorso che non fa nessuno. Con una destrezza che mi porta a stare fuori dal palco. Perché io sono fuori dal palco. E se sei bravo puoi fregartene di qualsiasi tipo di istituzione o di regola che governi l’arte o il teatro». Tutto prende le mosse da una profonda riflessione sull'umano: frazionato, frammentato, scomposto. «Il titolo – ancora Rezza - nasce da una frammentazione linguistica e cor- porea e legata allo spazio. Pensiamo all’orizzonte, a due innamorati che si baciano guardando l’orizzonte. Romanticismo e tragedia. Perché l’orizzonte è qualcosa che divide l’umanità, sopra e sotto. Fratto_X». Contaminazione, dunque. «Un discorso di arte contemporanea che è di pertinenza di Flavia. Prima nascono gli habitat e gli spazi che poi saranno abitati dal mio corpo. È arte contemporanea prestata ai luoghi del teatro, che trova nel teatro il luogo di rappresentazione più comodo». Aveva aggiunto Flavia Mastrella (artista, scultrice e regista italiana): «Un percorso di contaminazione. Io mi occupo di arte figurata, lui di azione e performance. La contaminazione nasce dalla difficoltà esterna. “Fratto_X” è qualcosa di entusiasmante: ci sono più comunicazioni, il colore, la forma, il concetto appena accennato, molto spazio per l’immaginazione. È la nostra poetica: lasciare l’altro libero. Così diventa un’esperienza. E tutti ridono tanto con vitalità. Lo spazio è parte integrante dell’insieme. Diventa una pantomima di grossa immaginazione. Lo spazio è completamente alterato. La realtà non figura». l Eleonora Groppetti Al Circolo il libro di Antonio Roma Una luce per Sarajevo e la Bosnia Sarajevo e la Bosnia, a vent’anni dall’assedio. Ecco il filo rosso della presentazione in programma oggi, lunedì 6 febbraio, alle 21 al Circolo dei Lettori di Novara, nello spazio del Broletto. L’occasione sarà offerta dal libro d’esordio di Antonio Roma “Oggi è un bel giorno” edito da Lampi di Stampa. Con l’autore intervengono Saverio Colacicco, Leila Issazad, Giacomo Rosa e Mariano Settembri. Roma è un giovane autore novarese, nato a Borgomanero nel 1992. Sullo sfondo di una drammatica attualità si staglia la storia d'amore di Ante (giovane uomo e scrittore) e Anaïs (studentessa di pianoforte nella Sarajevo di oggi): due umanità ferite che cercano di dare un significato profondo alle loro vite, segnate per sempre da un trauma che non si potrà dimenticare. Ruolo importante è quello di una figura quasi paterna, Goran, già docente di letteratura che in guerra ha perso molto, troppo. «Con Andric e Camus, con la musica, la letteratura e la storia – commenta Settembri - “Oggi è un bel giorno” è un romanzo che aiuta la nostra memoria, ma è anche un ponte verso una luce e una vita che, nonostante le ferite aperte, Sarajevo e la Bosnia stanno cercando di ritrovare». Passato e futuro, guerra e riconciliazione, nostalgia e memoria: pagine dense, quelle di Roma, che sanno raccontare nel profondo. l e.gr. AL CONSERVATORIO Grazie al concerto del Trio di Parma Una inestimabile e splendida sonorità Un appuntamento eccezionale quello di sabato scorso nell’Auditorium “Fratelli Olivieri” del Conservatorio “Cantelli” di Novara con il Trio di Parma, una delle migliori formazioni cameristiche del momento. Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino ed Enrico Bronzi al violoncello hanno dato vita al loro progetto musicale 27 anni fa al Conservatorio “Boito” di Parma. Hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti a concorsi internazionali e sono stati invitati a suonare nei più importanti festival del mondo. Il loro progetto del 2017 è quello di suonare l’integrale dei trii di Beethoven, per questo il programma è stato interamente dedicato al compositore di Bonn. Il concerto si è aperto con le Variazioni “Ich bin der Schneider Kakadu” op.121a, brano particolare che prende spunto dall’omonimo lied di Wenzel Müller. Ha inizio con un Adagio solenne, un’introduzione, prima di entrare nel vivo del pezzo con il tema e le sue dieci variazioni. L’intesa è ottima e il suono, bellissimo, fuoriesce con una facilità sorprendente fino alla sua ultima nota della coda conclusiva della decima variazione. Il primo trio proposto è stato quello in mi bemolle Maggiore op.1 n.1 con cui si apre il catalogo bee- AL “CANTELLI” Il Trio di Parma (foto Lombardi) thoveniano. Il primo tempo, Allegro, è vivace e coinvolgente, seguito da un Adagio cantabile i cui suoni chiari e nitidi lo rendono prezioso. Si torna poi alla vivacità dello Scherzo, Allegro assai e alla conclusione Finale, Presto che si mostra inizialmente come un serrato dialogo di botta e risposta tra il pianoforte e gli archi. In modo squillante e prorompente si apre il Trio in re maggiore op.70 n.1 denominato “Spettri”. Il primo movimento, un Allegro vivace con brio, mette da subito in mostra le differenze rispetto al trio op.1 e rivela una diversa maturità artistica del compositore che, nel 1808, aveva ultimato sia la Quinta sia la Sesta Sinfonia. Il sottotitolo del trio, “Spettri”, viene invece dall’atmosfera misteriosa e soffusa del Largo del secondo movimento. Un’atmosfera quasi irreale che fa di questo secondo tempo un vero e proprio gioiello reso ancora più inestimabile dalla splendida sonorità ricercata degli archi, dall’espressività del tocco del pianoforte fino a che gli strumenti si rincorrono e ritornano alla tonalità di partenza con il Presto, l’ultimo movimento. Con il bis il Trio di Parma ha voluto far assaporare al pubblico i dolcissimi suoni del secondo tempo del trio op.80 n.2 di Schumann. Sentirli suonare è sempre sinonimo di buona musica e anche questa volta sono stati sicurezza e garanzia di un’esecuzione di alto livello. l Sofia Lombardi LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 43 | Corriere di Novara APPUNTAMENTI NOTIZIE FORNITE DALLE AGENZIE TURISTICHE LOCALI O SELEZIONATE DALLA REDAZIONE SU INFORMAZIONI RACCOLTE DIRETTAMENTE DA ENTI ED ASSOCIAZIONI AL CIRCOLO Con Roberto Carnero A tutto… Orientalismo NOVARA “Orientalismo 2.0”, visto il successo e l’interesse riscontrati, continua. Attraverso quattro nuove conferenze si dà continuità a un progetto avviato con successo dal Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” di l LUNEDÌ 6 FEBBRAIO NOVARA Incomparabili isole Novara. Quattro incontri che in questa circostanza hanno come filo conduttore lo sguardo con cui nel corso dei secoli l’Occidente ha osservato l’Oriente, riuniti sotto il titolo “Quando l’Europa ha smesso di sognare”. Primo appuntamento oggi, lunedì 6 febbraio, al Circolo dei Lettori di Novara (complesso del Broletto) con la partecipazione del ricercatore Roberto Carnero che parlerà su “Guido Gozzano esotico”. L’incontro avrà inizio alle ore 18.30 e la partecipazione è libera. l l.ma. giovedì dalle 16 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. Ingresso libero. IN EVIDENZA Novara Presso l’Istituto “Fornara Ossola” di via Premuda prosegue sino all’11 febbraio la mostra “Incomparabili isole”, che presenta opere dell’acquarellista Orlando Piazza avanti come soggetti i laghi d’Orta e Maggiore. Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.45. NOVARA Rais OLEGGIO Emozioni di natura NOVARA Ancora OmarCinema Oleggio A Palazzo Bellini continua sino al 20 febbraio “Emozioni di natura”, mostra fotografica con scatti di Roberto Pegolo. Visitabile il lunedì dalle 10.30 alle 12; il sabato dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica dalle 10.30 alle 12. Ingresso libero. Novara Per la rassegna “OmarCinema - Percorsi di lettura cinematografica” alle 16.40 nell’Aula videoconferenza proiezione del film di Etienne Chatiliez “Tanguy ”. Novara Al Circolo dei Lettori (complesso del Broletto) presentazione del libro di Simone Perotti “Rais” (Frassinelli). Ore 18.30. Partecipazione libera. BORGOMANERO Storie di chi gioca… NOVARA Oggi è un bel giorno Novara Al Circolo “XXV Aprile” di vicolo San Giacomo 4 il circolo di Novara di “LegAmbiente” e il Cineforum Nord promuovo una serata - cineforum sull’alimentazione consapevole e sul consumo responsabile nell’ambito del progetto “Comincio da me”. Ore 21. VERBANIA Recitare e… Verbania Alla Biblioteca “Villetta” prende il via oggi il corso di otto incontri “Recitare. To play… spielen… jouer ” aperto a tutti gli interessati ad avvicinarsi al mondo teatrale. Il lunedì e giovedì dalle 20 alle 22.30. Costo di partecipazione 150 euro, comprensivo della tessera all’associazione “Teatro Studio”. Maggiori informazioni telefonando allo 0323 401510. MARTEDÌ 7 FEBBRAIO NOVARA Sensazioni nei parchi Novara Al Museo di Storia Naturale “Faraggiana Ferrandi” continua sino al 12 marzo la mostra “Parchi. Sensazioni e atmosfere”. Organizzano la “Società Fotografica Novarese” e il “Fotoclub Biella”. Da martedì a venerdì dalle 9 alle 12.30; sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 19; domenica dalle 14 alle 19. Ingresso libero. BORGOMANERO Prosegue Luzzati Borgomanero Prolungata sino all’11 febbraio la mostra dedicata a Emanuele Luzzati “10 anni dopo”, a cura della Fondazione Marazza e della galleria “BorgoArte”. Il primo spazio espositivo è aperto dal martedì al giovedì dalle 14 alle 18; venerdì e sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. In quello di corso Mazzini 51 il mercoledì e Roberto Piumini incontra i più piccoli Roberto Piumini abbraccia il progetto “Benvenuta, Acqua!”. Il famoso autore di libri per l’infanzia sarà presente, insieme all’illustratrice Monica Rabà nelle giornate di domani, martedì 7, e di mercoledì 8 febbraio in alcune località della Bassa Valsesia (Sizzano, Ghemme, Romagnano Sesia e Prato Sesia) per incontrare i bambini dai 6 agli 8 anni, ma anche i ragazzi dai 12 ai 14 che nei giorni scorsi hanno partecipato ai laboratori di scrittura creativa con Antonio Ferrara e a quelli dai 9 agli 11 anni che prenderanno parte nel prossimo marzo a quelli curati da Anna Lavatelli. A tutti sarà pre- l sentato uno spettacolo - laboratorio tratto dal libro “L’acqua di Bumba” che Piumini ha pubblicato con Interlinea nella collana “Le Rane”. Una lettura, un gioco con l’intento di spiegare cosa sia il rispetto delle risorse naturali del proprio territorio, scopo principale di un progetto giunto al suo secondo anno di attività. Per maggiori informazioni si può scrivere una mail all’indirizzo [email protected], telefonare allo 0321 1992282 oppure visitare la pagina Facebook dedicata all’evento. l l.ma. AL GIÖGH DL’ACADEMIA DAL RISON 396. PAROLI INCRUSIÀ A SÌLABI Definissión: Par la lunga: 1. Diminüì da pes o da pressi – 2. Ünità da misüra par i vulüm (do paroli) – 6. L’üga ch’i dòpran a Gajà par fà al “baragiêu” (*) – 8. Na marca d’oli ch’as venda anca in damigiana – 9. Toch da tola sagumà – 10. Al mes di castègni – 11. La manera d’andà da quand ch’as ris-cia propi al tüt par tüt (Porta) – 14. Vistì… religius – 16. Dissiunari – 19. As mèta int la rustida – 20. Is màngian a carneval – 21. A la fà la vista s’l’è mia buna! In pé: 1. Al so fiur a ga smea a cul dla margarita (*) – 3. Tabalöri, fabioch – 4. Sapientón, ch’al vöra savé tüt lü (Porta) – 5. Piangg, caragnà – 7. Sulüssión par na grana o midisina par un mal – 8. BORGOMANERO Il cineforum della Vega Borgomanero Al “Nuovo” appuntamento con il cineforum dell’associazione “Vincent Vega”. Stasera in programma la pellicola di Jaco van Dormael “Dio esiste e vive a Bruxelle”. Ore 21.15. Per i non abbonati biglietti a 5 euro. MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO NOVARA Segno in progress Novara Alla galleria “LegArt” di via Negroni 4 (Palazzo Gautieri) continua sino al 18 febbraio la mostra “Segno in progress. Miriam Pace e Omar Mossali”. Visitabile dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 19. In altri orari su appuntamento telefonando allo 0321 230915. Ingresso libero. NOVARA A tutta chitarra I paroli da scriv int i casèli grisi i hin tüti da tegn da cünt. N.B. La “ss” intramès da do vucal as liga cun la vucal ch’la vegna dopu: pr’esempi “cassina” as dividarìa in CA+SSI+NA, e mia in CAS+SI+NA cume ch’as farìa in italian. La lineèta, cume i acent, as mèta mia: cusì “ris-cià” a sa scriva RI+SCIA e “s-cincà” SCIN+CA. Novara Nell’ambito del programma “Il Mondo della Chitarra” nell’Auditorium “Fratelli Olivieri” del Conservatorio “Cantelli” è in programma un concerto degli studenti dell’Istituto musicale novarese. Ore 21. Ingresso libero. NOVARA Prendi e leggi Futugrafii… cunt al francubul dadrera! – 10. Post par i fiöj visin a la gesa – 12. Cula Francesa l’è stai int al 1789 – 13. Presentatur ch’al cascia tantu l’artìcul (Porta) – 15. Cüntabali ch’al cerca da fregà – 17. Andà dal corp – 18. Impienì d’aqua da ’n fiüm (*) – 20. Rugni, grani. (*) Sti paroli-chì as poda dìj anca int un’altra manera (’mè “nocc” e “not”, par fà n’esempi). I na parluma int la sulüssión. S’an ha scapà di àltar variassión ch’i va sméan impurtanti, disìmal! Cürà dal Gianfranco Pavesi e cunt i curessión dl’Annarosa Borioli SULÜSSIÓN: NOVARA Just eat it PER IL PROGETTO “BENVENUTA, ACQUA!” Par la lunga: 1. Calà – 2. Métar cübu – 6. Miricana (anca: mericana) – 8. Carli – 9. Lamera – 10. Utùbar – 11. Sbarali – 14. Tòniga – 16. Vucabulari – 19. Lügàniga – 20. Gali – 21. Batista. In pé: 1. Camamila (fórsi anca: camumila) – 3. Tarlüch – 4. Bufalìbar – 5. Macarà – 7. Rimedi – 8. Cartulini – 10. Uratori – 12. Rivulüssión – 13. Imbunidur – 15. Gabulista – 17. Cagà – 18. Lagà (anca, e fórsi püssè: inlagà; anca: alagà) – 20. Gati. Novara Al Circolo dei Lettori (complesso del Broletto) presentazione del libro di Antonio Roma “Oggi e un bel giorno” (Lampi di Stampa). Con l’autore intervengono Saverio Colacicco, Leila Issazad, Giacomo Rosa e Mariano Settembri. Ore 21. Partecipazione libera. Borgomanero Nell’Auditorium di via Aldo Moro 13 viene messo in scena “Gran Casino. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”, spettacolo di teatro civile sul gioco d’azzardo e sulle sue conseguenze in ambito sociale. Ore 21. Novara Nella sede della Nuova Regaldi (Sala Frassati, via dei Tornielli 6) è in programma “Prendi e leggi”, incontro di formazione sull’Antico Testamento con la partecipazione di don Silvio Barbaglia. Ore 18. Partecipazione libera. VERBANIA Mammalegge Verbania Alla Biblioteca “Ceretti” di Pallanza nell’ambito del progetto Nati per Leggere, nuovo incontro “Mammalegge”, letture ad alta voce con la partecipazione di mamme volontarie. Consigliato per bambini dai 3 anni d’età. Ore 17. Partecipazione libera. A cura di Luca Mattioli 44 | Corriere di Novara | CINEMA di Sydney Sibilia con Edoardo Leo, Greta Scarano Commedia - 1h e 58’ - Italia 2017 °° In tempi di seconde puntate attesissime come “Trainspotting 2”, eccone un’altra ma di casa nostra. Un successo il primo assaggio del 2014, I FILM NELLE SALE DEL NOVARESE E DINTORNI CINEMA NOVARA VIP tel. 0321.625688/199.208002 Da Lunedì a Mercoledì: LA LA LAND Orario: 21,15 (da lun a merc) Prezzi: proiezione in 3D: intero e10 (ridotto e 8); proiezione normale: intero e8 (ridotto e 6); lunedì feriale e6 ARALDO tel. 0321.474625/199.208002 Lunedì: SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 21,15 (lun) Martedì: RICCARDO III (Il grande teatro inglese) Orario: 20.30 (mar) Mercoledì: TRUMAN - UN VERO AMICO E’ PER SEMPRE (cineforum) Orario: 21,15 (merc) Prezzi: intero e7,50; ridotto e 5,50; cineforum e5 (con tessera obbligatoria e 1) TEATRO COCCIA tel. 0321.620400 tel. 0321.1581721 Lunedì: riposo Martedì e Mercoledì: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE I migliori cervelli contro la droga grazie a un cast in armonia, e a una trama che faceva riflettere sui mali della falsa “buona scuola”, nel caso gli atenei, covo di nepotismo capace di fregare per la vita ricercatori di talento. Costretti a cambiar dire- zione, la droga nuova era il toccasana, che non impediva un finale intelligente. Con il secondo capitolo (e un terzo è già pronto per uscita autunnale) si scende di livello. Non nel cast, sempre ottimo, ma nella BELLINZAGO MOVIE PLANET - MULTISALA BORGOMANERO CINETEATRO NUOVO tel. 0322.81741 CASTELLETTO TICINO METROPOLIS MULTISALA Programmazione: 0321-988872/0321-987046. Prenotazioni: 0321-927419 Sito internet www.movieplanetgroup.it Prezzi: intero e8,70 (ridotto e 6,70); mercoledì feriale e6,70; film in versione 3D con occhialini e11 (ridotto e 9) Prezzi : proiezione in versione 3D: intero e 10; ridotto e 7; proiezione normale: intero e7; ridotto e 5; SALA 1 Lunedì e Martedì: Prenotazioni e Info Line tel. 0331-914285 Sito internet www.metropolisarea.it Prezzi: intero e 8,50 (ridotto e 7,50); film in versione 3D: e 11 (ridotto e 9,50) sconto e 1 a chi si presenta con i propri occhialini. Orario: 20-22,15 (lun e mar) Mercoledì: riposo SALA 2 Lunedì e Martedì: Da Lunedì a Mercoledì: Da Lunedì a Mercoledì: L’ORA LEGALE Orario: 17,10-19,15-22,10 (lun e mar); 17,10-19,50-22,10 (merc) DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 17,10 (da lun a merc) A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA LA LA LAND SPLIT Orario: 20,10-22,40 (da lun a merc) ARRIVAL LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: Lunedì NO proiez; 22,30 (mar e merc) SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 19,45-22,15 (lun e mar) Mercoledì: riposo SALA 3 Lunedì: Orario: 20-22,30 (da lun a merc) FALLEN L’ORA LEGALE Orario: Lunedì NO proiez; 20,20 (mar e merc) LA LA LAND Orario: 19,40 (da lun a merc) Orario: 20,15 (lun) Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc) Orario: 22,15 (lun) Martedì: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: 17,15 (da lun a merc) DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES Orario: 20-22,30 (da lun a merc) Orario: 19,50-22,10 (lun e mar); 22,20 (merc) Orario: 21,15 (mar - cineforum) Mercoledì: riposo PROPRIO LUI? SPLIT FALLEN SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 17,10-19,40-22,10 (lun e mar); 17,10-19,40-22,20 (merc) SPLIT Da Lunedì a Mercoledì: riposo TEATRO FARAGGIANA SECONDO EPISODIO PER I RICERCATORI DI SIBILIA SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 17,10-19,40-22,10 (lun e mar); 17,10-19,40-22,20 (merc) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: 16,30-19,20-22,10 (lun e mar); 16,30-19,20-22,20 (merc) SING Orario: 20-22,30 (da lun a merc) Orario: 19,50-22,30 (da lun a merc) Orario: 20,10-22,10 (lun e mar); 22,40 (merc) L’ORA LEGALE Orario: 20,20-22,40 (da lun a merc) Solo Lunedì: Da Lunedì a Mercoledì: Orario: 22,30 (merc) Orario: 17,10 (da lun a merc) SPLIT AGNUS DEI (cineforum) Orario: 21,30 (mar) Solo Mercoledì: PROPRIO LUI? SING Orario: 21,15 (mar e merc) Prezzi: intero e8; ridotto e6; ARRIVAL Orario: 19,40-22,10 (lun e mar); 19,40 (merc) Orario: 19,40-22,10 (lun 17,10-19,40-22,20 (merc) PERNATE S. ANDREA tel. 0321.637183 Orario: 16,50-19,30-22,10 (gio e venun e mar); 16,50-19,30-22,20 (merc) Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,15-22,10 (mar); 17,10-19,50-22,20 (merc) COLLATERAL BEAUTY Da Lunedì a Mercoledì: riposo Prezzi: intero e 10; ridotto studenti e 5; ridotto over 65 e7 Solo Mercoledì: Orario: 19,30-22,10 (lun 16,55-19,30-22,20 (merc) Orario: 20 (merc) LA LA LAND LE SPIE DELLA PORTA ACCANTO Orario: 19,45-22,20 (merc) LUMELLOGNO SALA PARROCCHIALE Da Lunedì a Mercoledì: riposo Prezzi: ingresso riservato ai tesserati ( e 10) CAMERI BALLARDINI OMEGNA SOCIALE Da Lunedì a Mercoledì: riposo Prezzi: intero e 5,50 (posto unico) TRECATE CINETEATRO PELLICOtel. 345.4554937 Da Lunedì a Mercoledì: riposo Prezzi: intero e 6 (ridotto e 8) DOMODOSSOLA SALA CORSO tel. 0324.240853 Prezzi: intero e 7; ridotto e 5 Lunedì: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE tel. 0323.61459 Lunedì e Martedì: riposo; Mercoledì: FUOCHI D’ARTIFICIO IN PIENO GIORNO VERBANIA-INTRA MULTISALA CINELANDIA Programmazione: 0323-405093 Prezzi: da lun a ven: intero e 6,50 (ridotto e 5); sab e dom: intero e 7,20 (ridotto e 6); film in versione 3D con occhialini e 10 (ridotto e 7,50) SPLIT Orario: 22,30 (lun) Martedì e Mercoledì: riposo BORGOSESIA LUX Da Lunedì a Mercoledì: riposo Prezzi: intero e 7; ridotto e 5,50 VARALLO SESIA SOTTORIVA tel. 347-3252203 Lunedì e Mercoledì: riposo Martedì: L’ORA LEGALE Orario: 21 (mar) Prezzi: intero: e 6 (ridotto e 5) XXX - IL RITORNO DI XANDER CAGE LA LA LAND e mar); SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE e SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 19,40-22,10 (lun 17,10-19,40-22,20 (merc) e Da Lunedì a Mercoledì: mar); ARRIVAL Orario: 19,40 (da lun a merc) Orario: 19,40 (da lun a merc) Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc) Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc) Solo Martedì: Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,50 (mar); 20,30-22,35 (merc) PROPRIO LUI? YO-YO MA E I MUSICISTI DELLA VIA DELLA SETA (cineforum) PROPRIO LUI? SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE L’ORA LEGALE Orario: 20,30 (lun e mar); 20,30-22,35 (merc) SPLIT DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 19,40-22,10 (lun 17,10-19,40-22,20 (merc) e Orario: 17 (merc) Orario: 16,15 (merc) Orario: 19,20-22,10 (lun 16,30-19,20-22,20 (merc) e Orario: 22,40 (lun e mar); 20,10-22,40 (merc) Solo Lunedì e Martedì: Orario: 18,30 (merc) VERCELLI CINEMA ITALIA Orario: 19,40-22,10 (lun 17,10-19,40-22,20 (merc) e mar); Orario: 21,15 (lun e mar) Orario: 19,30-22,10 (lun 16,55-19,30-22,20 (merc) e mar); L’ORA LEGALE TEATRO IL MAGGIORE SOLE ALTO Orario: 17,30-20.30 (mar) Prezzi: su segreteria MAGENTA CINEMATEATRO NUOVO Lunedì: LA LA LAND Martedì e Mercoledì: riposo Orario: 21,15 (lun) Prezzi: feriali e 5 (posto unico); festivi e 6,50 (ridotto e 5); cineforum e 5; Ti racconto un libro e 4; venerdì pomeriggio e 3,50 SING mar); LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE mar); SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS FALLEN tel. 0161.256297 Prezzi: intero e 7,50 (ridotto e 6); lunedì feriale: e 5; cineforum e 6; La Grande arte al cinema e 8 Lunedì e Martedì: LA LA LAND LA LA LAND Solo Martedì: NERUDA (cineforum) Orario: 21,30 (mar) Orario: 21,30 (lun); 17,30 (mar) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Solo Mercoledì: Orario: 21,30 (lun e mar) DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Solo Martedì: Orario: 16,15 (merc) Orario: 17,30-21,15 ( mar) Orario: 18,30 (merc) Mercoledì: riposo Orario: 17 (merc) PATERSON (cineforum) di, e con Ficarra & Picone, Leo Gullotta Commedia - 1h e 32’ Italia 2017 La vicenda dei due parenti di un futuro sindaco troppo onesto, gioca su effetti tipo “Striscia la notizia”. E non basta la maglietta con la scritta “cognato” o la bella partecipazione di Gullotta in veste talare, a coprire l’ultraleggerezza della trama. di Mel Gibson con Andrew Garfield, Sam Worthington Biografico - 2h e 11’ Usa 2016 Un mattone contro il fratellino lo fa riflettere nell’infanzia, una pistola puntata contro il padre violento lo traumatizza nella giovinezza. Si arruolerà, salverà 75 compagni, e non toccherà mai un’arma. **** Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,25-22,10 (mar); 17,10-19,50-22,20 (merc) SPLIT Orario: 21 (da lun a merc) di Damien Chazelle con Emma Stone, Ryan Gosling Musical - 2h e 6’ - Usa 2016 Mia è cameriera con aspirazioni di attrice, Sebastian sta al pianoforte ma non suona quel che vorrebbe. Cupido lancia la freccia ed è subito amore, travagliato nella realtà, a passi di tip tap nella coreografia da sogno. Cantano davvero sia Stone sia Gosling, anche pianista. Coloratissimo e struggente. LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE BORGO VERCELLI MOVIE PLANET - MULTISALA Orario: 19,20-22,10 (lun 16,30-19,20-22,20 (merc) ARRIVAL LA LA LAND QUA LA ZAMPA Prenotazioni: 0161-54287 Sito internet www.movieplanetgroup.iI Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini e 11 (ridottoe 9) mar); LE TRAME a cura di Giancarlo Grossini ** Orario: 22,40 (merc) Solo Mercoledì: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE tel. 0323.502224 Lunedì e Mercoledì: riposo; Martedì: tel. 0163-22698 Orario: 20,10 (merc) Orario: 20,10 (merc) Orario: 21,15 (mar) I, DANIEL BLAKE Orario: 20,10 (lun) L’ORA LEGALE Da Lunedì a Mercoledì: Orario: 20-22,30 (lun) QUA LA ZAMPA mar); Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,50 (mar); 20,30-22,35 (merc) Orario: 21 (merc - cineforum) Prezzi: intero e 6 (ridotto e 4) tel. 0321.644052 e l Giancarlo Grossini L’ORA LEGALE SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE Prenotazioni e Info Line tel. 0384-296728 Sito internet www.movieplanetgroup.it Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini e 11 (ridotto e 9) scrittura: ancora si ripete la formula, ancora di tratta di nuove droghe, e i ricercatori sono ricercati sia dall’ispettrice, la Scarano, che li ingaggia, sia da un Luigi Lo Cascio, in ruolo inedito e sorprendente. Strepitosa fotografia di Vladan Radovic, quello di “Anime nere” e di “La pazza gioia”: da sola vale tutto il film. **** A UNITED KINGDOM PARONA MOVIE PLANET - MULTISALA LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 FALLEN SING SPLIT di M. Night Shyamalan, con James McAvoy, Betty Buckley, Horror 1h e 57’ - Usa 2016 Raffinatezza da griffe, introversione da bambino cattivello, lampi da bestia satanica, senza scordare invasione con abiti femminili per il caso psichiatrico delle personalità multiplae che McAvoy incarna facendo venire i brividi. Ragazze rapite e un finale alla Bruce Willis. *** LA PAGELLA DEL CRITICO * SI PUÒ PERDERE ** SUFFICIENTE *** BUONO **** OTTIMO ***** CAPOLAVORO Programmazioni fornite direttamente dai gestori delle sale. Sono possibili variazioni. LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 45 | Corriere di Novara TELEVISIONE RAI UNO RAI DUE LUNEDÌ 6 GENNAIO RAI TRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7 VIDEONOVARA GIORNO 11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa Rubra in Roma Tempo & Denaro 11:50 - La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - Torto o ragione? Il verdetto finale 15:30 - La vita in diretta 16:30 - TG 1 16:40 - TG1 Economia 16:45 - Che tempo fa 10:55 - Tg2 Flash 11:00 - I Fatti Vostri 13:00 - TG2 GIORNO 13:30 - TG 2 Costume e Società 13:50 - Tg2 Medicina 33 14:00 - Detto Fatto 16:30 - The Good Wife - Giurati 17:15 - Fine 18:00 - Parlamento Telegiornale 18:10 - TG 2 Flash L.I.S. 18:15 - TG 2 13:15 - L'Italia dei comuni: cittadini e potere 13:40 - TG3 Fuori TG 14:00 - TG Regione 14:20 - TG3 14:50 - TGR Leonardo 15:05 - TG3 LIS 15:10 - TGR Piazza Affari 15:20 - Il Commissario Rex Il testamento 16:00 - Aspettando Geo 11:30 - Tg4 - Telegiornale 11:58 - Meteo.it 12:00 - Major Crimes -- Palla Curva 13:00 - La Signora in Giallo -Omicidio a Las Vegas 14:00 - Lo Sportello Di Forum 15:30 - Hello Goodbye 16:09 - Colpo Secco - 1 Parte 16:47 - Tgcom 16:53 - Colpo Secco - 2 Parte 10:57 - Tg5 - Ore 10 11:00 - Forum 13:00 - Tg5 13:39 - Meteo.it 13:41 - Beautiful - 1atv 14:10 - Una Vita - 1atv 14:45 - Uomini e Donne 16:10 - l'Isola Dei Famosi 16:20 - Il Segreto -- 1263 1a Parte - 1atv 17:10 - Pomeriggio Cinque 13:00 - l'Isola Dei Famosi 13:15 - Sport Mediaset 13:55 - i Simpson 14:20 - Futurama 14:45 - Big Bang Theory 15:20 - 2 Broke Girls 15:50 - the Goldbergs 16:15 - Baby Daddy 16:40 - Baby Daddy 17:05 - La Vita Secondo Jim 17:29 - La Vita Secondo Jim 06:00 - TG La7 Morning News Meteo - Oroscopo Traffico 07:00 - Omnibus News 07:30 - TG La7 07:50 - Omnibus Meteo 07:55 - Omnibus 09:40 - Coffee Break 11:00 - L'aria che tira 13:30 - TG La7 14:00 - TG La7 Cronache 09 : 10 Tg Edicola 10 : 45 Ski Magazine 13 : 00 Cine 13 : 30 On Race 14 : 00 Tg Giorno 14 : 20 Vetrina 14 : 30 OraMusic 14 : 45 Uomo e Motori 15 : 00 Vetrina 16 : 45 Tg Giorno 17 : 00 Argomento della Settimana 18:30 - TG Sport 18:48 - Meteo 2 18:50 - Castle Una terribile verità 19:40 - N.C.I.S. Vendetta 20:30 - TG2 20.30 21:05 - Monsters University 22:55 - Viaggio al centro della Terra 3D 00:35 - Sorgente di vita 01:05 - Fish Tank 03:00 - Lady Cop - Dietro le sbarre 16:40 - Geo 18:25 - cartabianca 19:00 - TG3 19:30 - TG Regione 20:00 - Blob 20:10 - Gazebo Social News 20:40 - Un posto al sole 21:15 - Presa diretta Popolari 23:15 - Hitler, la post-verità e il bunker 00:00 - TG3 Linea notte 00:10 - TG Regione 18:50 - Anteprima Tg4 b 18:55 - Tg4 - Telegiornale 19:36 - Dentro La Notizia 19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv 20:30 - Dalla Vostra Parte 21:15 - Quinta Colonna 00:30 - Terra! 01:30 - Modamania 02:10 - Tg4 Night News 02:32 - Media Shopping 02:47 - Superclassifica Show 1980 Best 1 18:45 - Avanti Un Altro! 19:42 - Tg5 - Anticipazione 19:43 - Avanti Un Altro! 19:57 - Tg5 Prima Pagina 20:00 - Tg5 20:39 - Meteo.it 20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'Impudenza 21:10 - l'Isola Dei Famosi - 2a Puntata 00:30 - Supercinema 01:00 - x-Style 17:55 - l'Isola Dei Famosi 18:25 - Love Snack 18:30 - Studio Aperto 19:25 - c.s.i. New York -- Il Socio Sbagliato 20:20 - c.s.i. New York -Stampante 3d 21:11 - the Departed - Il Bene e Il Male - 1 Parte 22:08 - Tgcom 22:14 - the Departed - Il Bene e Il Male - 2 Parte 14:20 - Tagada' 16:30 - Il commissario Cordier 18:10 - Josephine Ange Gardien 20:00 - TG La7 20:35 - Otto e mezzo 21:10 - Bianco e Nero - Cronache italiane 00:00 - TG La7 00:10 - Otto e mezzo 00:45 - L'aria che tira 03:00 - Tagada' 18 : 00 Negozi storici 18 : 30 OraMusic 19 : 20 Dentro la notizia Un libro un’emozione 19 : 25 Anteprima Tg 19 : 30 TgSera 20 : 00 Azzurro, programma sportivo in diretta 20 : 30 ODEON 23 : 00 TgSera 23 : 30 Azzurro, programma sportivo in diretta 10:00 - TG2 Lavori in corso 11:00 - I fatti vostri 13:00 - TG2 Giorno 13:30 - TG2 Costume e Societa' 13:50 - TG2 Medicina 33 14:00 - Detto fatto 16:30 - Senza traccia 2 18:00 - Rai Parlamento Telegiornale 18:10 - TG2 Flash L.I.S. 18:15 - TG2 18:30 - Rai TG Sport 12:45 - Quante storie 13:15 - Cultura Il tempo e la Storia - Le stragi nazifasciste in Italia 13:40 - TG3 Fuori TG 14:00 - TG Regione 14:20 - TG3 14:50 - TGR Leonardo 15:05 - TG3 LIS 15:10 - TGR Piazza Affari 15:15 - Ritratti Claudio Villa 16:15 - Aspettando Geo 12:00 - Major Crimes 13:00 - La Signora in Giallo 14:00 - Lo Sportello Di Forum 15:30 - Hamburg Distretto 21 16:50 - e Continuavano a Fregarsi Il Milione Di Dollari - 1 Parte 17:28 - Tgcom 17:34 - e Continuavano a Fregarsi Il Milione Di Dollari - 2 Parte 18:50 - Anteprima Tg4 10:57 - Tg5 - Ore 10 11:00 - Forum 13:00 - Tg5 13:39 - Meteo.it 13:41 - Beautiful - 1atv 14:10 - Una Vita - 1atv 14:45 - Uomini e Donne 16:10 - l'Isola Dei Famosi 16:20 - Il Segreto -- 1263 2a Parte, 1264 1a Parte - 1atv 17:10 - Pomeriggio Cinque 18:45 - Avanti Un Altro! 13:15 - Sport Mediaset 13:55 - i Simpson 14:20 - Futurama 14:45 - Big Bang Theory 15:20 - 2 Broke Girls 15:50 - the Goldbergs 16:15 - Baby Daddy 16:40 - Baby Daddy 17:05 - La Vita Secondo Jim 17:55 - l'Isola Dei Famosi 18:25 - Love Snack 18:30 - Studio Aperto 06:30 - Meteo 06:35 - Traffico 06:40 - Oroscopo 06:45 - Meteo 06:50 - Traffico 06:55 - Oroscopo 07:00 - Omnibus News 07:30 - Tg La7 07:50 - Meteo 07:55 - Omnibus La7 (live) 09:40 - Coffee Break (live) 11:00 - L'aria che tira (live) 12 : 00 Tg Giorno 12 : 30 Varietà 13 : 00 Cine 13 : 30 Agrisapori 14 : 00 Tg Giorno 14 : 20 Vetrina 14 : 30 Tambur battente 15 : 30 Vetrina 16 : 00 Vetrina 16 : 45 Tg Giorno 16 : 55 Baseball Ita 17 : 00 Ski Magazine 18:50 - Castle 2 19:40 - N.C.I.S. 7 20:30 - TG2 21:05 - Criminal Minds 10 00:50 - L'amore nascosto 02:20 - Appuntamento al cinema 02:25 - Diritto di difesa 04:45 - Videocomic Passerella di comici in tv 04:50 - Detto fatto 16:40 - Geo 18:25 - cartabianca 19:00 - TG3 19:30 - TG Regione 20:00 - Blob presenta Incantatu 20:10 - Gazebo Social News 20:40 - Un posto al sole 21:15 - E venne il giorno 22:55 - La teoria svedese dell'amore 00:00 - TG3 Linea notte 00:10 - TG Regione 18:55 - Tg4 - Telegiornale 19:36 - Dentro La Notizia 19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv 20:30 - Dalla Vostra Parte 21:17 - Scarface - 1 Parte 22:00 - Tgcom 22:02 - Meteo.it 22:05 - Scarface - 2 Parte 00:50 - i Bellissimi Di R4 00:54 - Arancia Meccanica - 1 Parte 02:01 - Tg4 Night News 19:42 - Tg5 - Anticipazione 19:43 - Avanti Un Altro! 19:57 - Tg5 Prima Pagina 20:00 - Tg5 20:39 - Meteo.it 20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'Impudenza 21:11 - Il Discorso Del Re - 1 Parte 22:05 - Tgcom 22:06 - Meteo.it 22:09 - Il Discorso Del Re - 2 Parte 23:50 - Blue Jasmine - 1 Parte 19:25 - c.s.i. New York 20:20 - c.s.i. New York 21:10 - Supergirl 22:00 - Flash 23:00 - Arrow 23:50 - Gotham -- Firefly - 1atv 00:45 - Lupin the 3rd: La Donna Chiamata Fujiko Mine -La Citta' Fantasma 01:14 - Lupin the 3rd: La Donna Chiamata Fujiko Mine -La Festa Dei Folli 13:30 - Tg La7 14:00 - Tg La7 Cronache 14:20 - Tagada' (live) 16:30 - Ironside 17:15 - Ironside 18:00 - Josephine, Ange Gardien 20:00 - Tg La7 20:35 - Otto e mezzo 21:10 - Di martedi' (live) 00:00 - Tg La7 00:10 - Otto e mezzo 00:45 - L'aria che tira 17 : 30 Gokart 18 : 10 Videotop 18 : 45 Obiettivo Valsesia 19 : 00 Porte Aperte 19 : 15 Tg in lingua dei segni 19 : 20 Dentro la notizia Un libro un’emozione 19 : 25 Anteprima tg 19 : 30 TgSera 20 : 00 ODEON 23 : 00 TgSera 11:00 - I Fatti Vostri 13:00 - TG2 GIORNO 13:30 - TG 2 Costume e Società 13:50 - Tg2 Medicina 33 14:00 - Detto Fatto Sanremo 14:30 - Detto Fatto 16:30 - Senza Traccia - Rimorsi 17:15 - Sovraesposizione 18:00 - Parlamento Telegiornale 18:10 - TG 2 Flash L.I.S. 18:15 - TG 2 18:30 - TG Sport 13:40 - TG3 Fuori TG 14:00 - TG Regione 14:18 - TG Regione Meteo 14:20 - TG3 14:49 - Meteo 3 14:50 - TGR Leonardo 15:05 - TG3 LIS 15:10 - TGR Piazza Affari 15:15 - Il Commissario Rex Omicidio d'autore 16:00 - Aspettando Geo 16:40 -Geo 11:58 - Meteo.it 12:00 - Major Crimes 13:00 - La Signora in Giallo 14:00 - Lo Sportello Di Forum 15:30 - Hamburg Distretto 21 16:37 - Gli Anni Dei Ricordi - 1 Parte 17:15 - Tgcom 17:21 - Gli Anni Dei Ricordi - 2 Parte 18:50 - Anteprima Tg4 18:55 - Tg4 - Telegiornaleb 10:57 - Tg5 - Ore 10 11:00 - Forum 13:00 - Tg5 13:39 - Meteo.it 13:41 - Beautiful - 1atv 14:10 - Una Vita - 1atv 14:45 - Uomini e Donne 16:10 - l'Isola Dei Famosi 16:20 - Il Segreto -- 1264 2a Parte, 1265 1a Parte - 1atv 17:10 - Pomeriggio Cinque 18:45 - Avanti Un Altro! 13:00 - l'Isola Dei Famosi 13:15 - Sport Mediaset 13:55 - i Simpson 14:20 - Futurama 14:45 - Big Bang Theory 15:20 - 2 Broke Girls 15:50 - the Goldbergs 16:15 - Baby Daddy 16:40 - Baby Daddy 17:05 - La Vita Secondo Jim 17:30 - La Vita Secondo Jim 17:55 - l'Isola Dei Famosi 06:35 - Traffico 06:40 - Oroscopo 06:45 - Meteo 06:50 - Traffico 06:55 - Oroscopo 07:00 - Omnibus News 07:30 - Tg La7 07:50 - Meteo 07:55 - Omnibus La7 (live) 09:40 - Coffee Break (live) 11:00 - L'aria che tira (live) 13:30 - Tg La7 12 : 00 Tg Mattino 12 : 30 Varietà 13 : 00 Cine 13 : 30 80nostalgia 14 : 00 Tg Giorno 14 : 20 Vetrina 14 : 30 Negozi storici 15 : 00 Vetrina Commerciale del pomeriggio 16 : 45 Tg Giorno 17 : 00 Ora Musica 17 : 15 Ho ragione Avvocato? 18:48 - Meteo 2 18:50 - Castle L'ultima canzone 19:40 - N.C.I.S. Ricongiungimento 20:30 - TG2 20.30 21:05 - Castle - Il buono, il cattivo e il bambino 21:50 - Trappola di fuoco 22:35 - Sotto copertura 23:20 - Sotto i riflettori 00:10 - Omicidio d'alta moda 00:55 - Sulla Via di Damasco 01:25 - Splice 18:25 - cartabianca 18:55 - Meteo 3 19:00 - TG3 19:30 - TG Regione 20:00 - Blob presenta Incantatu 20:10 - Gazebo Social News 20:40 - Un posto al sole 21:15 - Chi l'ha visto? 00:00 - TG3 Linea notte 00:10 - TG Regione 00:13 - TG3 Linea notte 01:00 - Meteo 3 19:36 - Dentro La Notizia 19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv 20:30 - Dalla Vostra Parte 21:15 - l'Avvocato Del Diavolo - 1 Parte 22:00 - Tgcom 22:02 - Meteo.it 22:05 - l'Avvocato Del Diavolo - 2 Parte 00:10 - i Bellissimi Di R4 00:14 - Angel Heart-Ascensore Per l'Inferno - 1 Parte 19:42 - Tg5 - Anticipazione 19:43 - Avanti Un Altro! 19:57 - Tg5 Prima Pagina 20:00 - Tg5 20:39 - Meteo.it 20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'Impudenza 21:11 - the Blind Side - 1 Parte 22:05 - Tgcom 22:06 - Meteo.it 22:09 - the Blind Side - 2 Parte 00:10 - Matrix 18:25 - Love Snack 18:30 - Studio Aperto 19:25 - c.s.i. New York 20:20 - c.s.i. New York 21:10 - Lucy - 1 Parte - 1atv 22:07 - Tgcom 22:13 - Lucy - 2 Parte - 1atv 22:55 - i Guardiani Del Destino - 1 Parte 23:52 - Tgcom 23:58 - i Guardiani Del Destino - 2 Parte 14:00 - Tg La7 Cronache 14:20 - Tagada' (live) 16:30 - Il commissario Cordier 18:10 - Josephine, ange gardien 20:00 - Tg La7 20:35 - Otto e mezzo 21:10 - La gabbia Open (live) 00:00 - Tg La7 00:10 - Otto e mezzo 00:45 - L'aria che tira 03:00 - Tagada' 05:10 - Starsky & Hutch 17 : 30 SuperSea 18 : 00 Liberi di Ballare (in diretta) 19 : 00 Uomo e Motori 19 : 20 Dentro la notizia Un libro un’emozione 19 : 30 TgSera 20 : 00 ODEON 23 : 00 TgSera Vetrina 23 : 30 Argomento della Settimana 00 : 30 OnRace SERA 16:50 - La vita in diretta 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:30 - Prima Festival 20:35 - Flavio Insinna conduce Affari tuoi 21:25 - I Bastardi di Pizzofalcone 23:36 - TG1 60 Secondi 23:40 - Porta a Porta 01:45 - Che tempo fa 01:50 - Sottovoce Speciale Sanremo MARTEDÌ 7 GENNAIO GIORNO 11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa Rubra in Roma Tempo & Denaro 11:50 - La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - Torto o ragione? Il verdetto finale 15:30 - La vita in diretta 16:30 - TG 1 16:40 - TG1 Economia 16:45 - Che tempo fa 16:50 - La vita in diretta SERA 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:30 - Prima Festival 20:35 - Eurovisione 20:44 - Sanremo 67o Festival della Canzone Italiana 00:30 - DopoFestival 01:25 - TG1 NOTTE 01:28 - DopoFestival 01:50 - Che tempo fa 01:55 - Sottovoce Speciale Sanremo MERCOLEDÌ 8 GENNAIO GIORNO 11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa Rubra in Roma Tempo & Denaro 11:50 - La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - Torto o ragione? Il verdetto finale 15:30 - La vita in diretta 16:30 - TG 1 16:40 - TG1 Economia 16:45 - Che tempo fa 16:50 - La vita in diretta SERA 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:30 - Prima Festival 20:35 - Eurovisione 20:44 - Sanremo 67o Festival della Canzone Italiana 00:30 - DopoFestival 01:25 - TG1 NOTTE 01:28 - DopoFestival 01:50 - Che tempo fa 01:55 - Sottovoce Speciale Sanremo RAI 4 CANALE 21 LUNEDÌ 6 GENNAIO 20:36 - Lol :-) Ep. 31 21:05 - Il caso O.J. Simpson: American Crime Story pt.7 21:55 - Il caso O.J. Simpson: American Crime Story pt.8 22:40 - Lawless 00:40 - Fargo Ep. 6 MARTEDÌ 7 GENNAIO 20:36 - Lol :-) Ep. 32 21:05 - Solomon Kane RAI PREMIUM CANALE 25 22:45 - Stan Lee's Superhumans Ep. 7 23:30 - Messenger 01:00 - Fargo Ep. 7 MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 18:49 - Desperate Housewives VI Ep.4 19:31 - Desperate Housewives VI Ep.5 20:30 - Lol :-) Ep. 33 21:02 - Immortals 22:41 - Messenger 2 00:14 - Fargo Ep. 8 IRIS CANALE 22 LUNEDÌ 6 GENNAIO 19:20 - Miami Vice -- Fine Di Un Sogno - Ii Parte 20:05 - Walker Texas Ranger i -l'Uomo Giusto Al Momento Sbagliato 21:00 - Psycho 23:15 - Onora Il Padre e La Madre 01:35 - Coming Soon MARTEDÌ 7 GENNAIO 19:20 - Miami Vice -- Vecchi Gangster LUNEDÌ 6 GENNAIO 18:40 - Squadra Speciale Colonia 8 - La breve fama di Alexander 19:30 - Il Capitano - La missione 21:20 - Il Maresciallo Rocca 2 Un delitto diverso 22:20 - Il Festival Recuperato: Sanremo 1967 23:40 - Amore Criminale MARTEDÌ 7 GENNAIO 18:30 - Il Capitano L'insospettabile 20:20 - Il Maresciallo Rocca 2 Un delitto diverso 21:20 - Mannaggia alla Miseria 23:10 - L'Ispettore Coliandro 5 Testimone da proteggere MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 18:30 - Il Capitano - Jamila 20:20 - Il Maresciallo Rocca 2 21:20 - Casa e Bottega 23:40 - Miss Fisher: Delitti e misteri - Omicidio a Montparnasse CIELO CANALE 26 20:05 - Fuga Nella Boscaglia 21:00 - Carnage 22:48 - Essere John Malkovich 01:04 - Coming Soon 01:08 - Impiegati 02:45 - Coming Soon MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 20:05 - Il Comitato 21:00 - Mare Dentro 23:35 - Maurizio Costanzo Racconta 23:56 - Biutiful 02:54 - Coming Soon LUNEDÌ 6 GENNAIO 19:45 - Affari al buio L.A. 20:15 - Affari di famiglia 20:45 - Affari di famiglia 21:15 - Impiegato del mese 23:15 - True Sex Confession 23:45 - True Sex Confession 00:15 - The Joy of Teen Sex MARTEDÌ 7 GENNAIO 19:45 - Affari al buio - L.A. 20:15 - Affari di famiglia 20:45 - Affari di famiglia 21:15 - Alessandro Borghese - 4 GIALLO CANALE 38 LUNEDÌ 6 GENNAIO 18:42 - Law & Order - I due volti della giustizia 19:36 - Crossing Jordan 20:25 - Crossing Jordan 21:19 - Josy Klick - 1^TV 22:13 - Josy Klick - 1^TV 23:02 - I misteri di Brokenwood 00:51 - Torbidi delitti MARTEDÌ 7 GENNAIO 20:23 - Crossing Jordan 21:17 - Torbidi delitti - 1^TV 22:11 - Torbidi delitti - 1^TV RAI GULP CANALE 42 23:00 - Law & Order - I due volti della giustizia 23:49 - Law & Order - I due volti della giustizia 00:48 - Torbidi delitti MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 20:24 - Crossing Jordan 21:18 - Law & Order - I due volti della giustizia 22:12 - Law & Order - I due volti della giustizia 23:01 - Torbidi delitti 23:50 - Torbidi delitti LA 5 CANALE 30 ristoranti 22:15 - Alessandro Borghese - 4 ristoranti 23:15 - Sesso a quattro zampe 00:15 - Sex with Sunny Megatron MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 19:45 - Affari al buio - L.A. 20:15 - Affari di famiglia 20:45 - Affari di famiglia 21:15 - L'urlo della Terra 23:00 - Miami Porn: sesso, sole, soldi LUNEDÌ 6 GENNAIO 18:50 - Una Mamma Per Amica Vi -- Di Nuovo a Cena Il Venerdi' 19:50 - Uomini e Donne 21:10 - La Forza Del Perdono - 1 Parte 22:15 - Tg Com 22:20 - La Forza Del Perdono - 2 Parte 23:00 - Uomini e Donne MARTEDÌ 7 GENNAIO 19:50 - Uomini e Donne LUNEDÌ 6 GENNAIO 20:10 - Maggie and Bianca 20:35 - Maggie and Bianca 21:00 - Alex & Co. 21:25 - Mako Mermaids 21:50 - Wolfblood - Sangue di lupo 22:20 - Spooksville MARTEDÌ 7 GENNAIO 19:45 - Somos tu y yo 20:10 - Maggie and Bianca 20:35 - Maggie and Bianca 21:00 - Alex & Co. 21:25 - Mako Mermaids 21:50 - Wolfblood - Sangue di lupo 22:20 - Spooksville 22:45 - Heidi 3D MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 20:05 - Maggie and Bianca 20:30 - Maggie and Bianca 21:00 - Alex & Co. 21:25 - Sailor Moon Crystal 21:50 - Winx Club Wow: World of Winx 22:20 - Mia and Me RAI MOVIE CANALE 34 21:10 - Romeo e Giulietta - 1 Parte 22:15 - Tg Com 22:18 - Meteo.it 22:20 - Romeo e Giulietta - 2 Parte 23:20 - Uomini e Donne MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 18:50 - Una Mamma Per Amica Vi 19:50 - Uomini e Donne 21:10 - Il Sogno Di Mary - 1 Parte LUNEDÌ 6 GENNAIO 17:50 - Solitary Man 19:20 - 002 Operazione Luna 20:55 - Stanlio e Ollio - Gelosia 21:20 - Giù la testa 00:05 - Pistolero senza onore Battaglia a Monterey 01:25 - Il Quarto Stato 03:20 - Aquadro MARTEDÌ 7 GENNAIO 20:15 - Stanlio e Ollio - Noi siamo le colonne 21:20 - Dead man down - Il sapore della vendetta 23:20 - L'odore della notte 01:00 - Amore tossico 02:30 - ANICA - Appuntamento al cinema 02:35 - Il console italiano MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 20:55 - Stanlio e Ollio - Il tocco finale 21:20 - Agente 007, Vivi e lascia morire 23:30 - Movie Mag 00:00 - Come un tuono 46 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 TACCUINO NUMERI UTILI Pronto intervento sanitario: 118 Guardia medica Novara: 0321-626000 Vigili del Fuoco: 115 Ospedale Maggiore: centralino 0321-3731 Comune di Novara: centralino 0321-3701 FARMACIE Di turno 24 ore su 24: Lunedì 6 febbraio: Fedele (c.so XXIII Marzo 20); martedì 7: Comunale (c.so Mazzini 16); mercoledì 8: Defendi (c.so Torino 43); giovedì 9: Fanello (c.so Cavour 7); venerdì 10: Ferrero (c.so Cavallotti 30/a); sabato 11: Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); domenica 12: Chiabrera (p.zza Cavour). Aperta sempre 24 ore su 24 Comunale (Villaggio Dalmazia). Aperta lunedì-venerdì orario continuato (8,30-19,30) Comunale (via Beltrami 1); Comunale (c.so Risorgimento 76); Nigri (c.so Risorgimento 33). Aperte il sabato Bicocca (c.so XXIII Marzo 216); Chiabrera (p.zza Cavour); Comunale (via Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so Risorgimento 76, c.so Mazzini 16); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a - solo mattino); Fanello (c.so Cavour 7); Galli (via Pietro Micca); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33 - solo mattino); Sant’Agabio (c.so Milano angolo via San Giulio); Vescovile (p.zza Battisti); Viale Roma (v.le Roma 21/a). Aperta domenica (ore 9 12.30) Viale Roma (v.le Roma 21/a). Aperte lunedì Agnelli (c.so Cavallotti 2); Comunale (via Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so Risorgimento 76, c.so Mazzini 16); Defendi (c.so Torino 43); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a); Fanchiotti (via Andrea Costa 1); Fedele (c.so XXIII Marzo 20); Ferrero (c.so Cavallotti 30); Galli (via Pietro Micca); Gorla (l.go Buscaglia); Invernizzi (c.so Italia 42); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33); San Rocco (l.go Cantore); Sant’Agabio (via San Giulio angolo c.so Milano); Viale Roma (v.le Roma 21/a); Paduano (Pernate-p.zza F.lli Bandiera); Boieri (Lumellogno-via Chiesa 5). Festivi: ore 10.30 - 12 - 18 - 20.30 . Sant’Eufemia Prefestivi 18,30 Festivi: ore 9-10.30. San Gaudenzio Feriali: ore 18 Festivi: ore 9 - 10.30 (periodo estivo) - 18. San Pietro al Rosario Sabato: ore 18.30 Festivi: ORARI MESSE A NOVARA Cattedrale Santa Maria Assunta (Duomo) Feriali: ore 7.30 - 9.30 LA FOTO ore 9. San Marco Prefestivi: ore 18. Monserrato Feriali: ore 8 - 11 Sabato: ore 18.30 Festivi: ore 9-10,30 (periodo invernale)-17,30. Istituto Salesiani San Lorenzo Santuario Maria Ausiliatrice Feriali: ore 7 - 8 - 17.15 Festivi: ore 8.30 10 - 11.15 - 17.15. San Michele all’Ospedale Maggiore Feriali: ore 19 (mercoledì anche ore 7.30) Festivi: ore 11-19. Madonna Pellegrina Feriali: ore 7-8.30-18 Festivi: 8 - 10 - 11.15 - 18. Madonna del Bosco: Festivi ore 9. Casalgiate: Festivi ore 10. Sacro Cuore Feriali: ore 8-9-18.30 Sabato e vigilia: ore 18.30 Festivi: ore 7.30 - 9 - 10.15 11.30 - 18.30. Santi Martino e Gaudenzio Feriali: ore 8 - 18 Fe- I SANTI Madonna di Lourdes ATMOSFERA A VENEZIA-LEONETTI PEPPINO La foto non ha senz’altro bisogno di didascalie per indicare il luogo e descrivere il soggetto fotografato. La speranza e l’intento del fotografo è di essere riuscito con un’inquadratura molto “stretta” ad isolare un insieme di particolari che riescano a trasportare e a coinvolgere lo spettatore nell’atmosfera surreale e incantata che Venezia può dare in inverno. (Società Fotografica Novarese: www.societafotograficanovarese.org) LOTTO Lunedì 6 febbraio: San Paolo Miki e compagni Martiri. Fu il primo giapponese accolto in un rdine religioso cattolico: il primo gesuita. Martedì 7: San Teodoro di Amasea, generale e martire. Mercoledì 8: San Girolamo Emiliani (Miani), Fondatore della Società dei Servi dei poveri (Somaschi). Giovedì 9: Sant'Apollonia, vergine e martire. Patrona dei dentisti e invocata contro il mal di denti. Visse nel III secolo. Venerdì 10: Santa Scolastica Vergine, sorella di Benedetto da Norcia, richiama al femminile gli inizi del monachesimo occidentale. Sabato 11: Beata Vergine Maria di Lourdes. Domenica 12: Sant' Antonio Cauleas, patriarca di Costantinopoli. stivi: ore 8 - 9- 10 - 11.30 - 18. San Bernardo Feriali: ore 17 Festivi: ore 9 - 10,30. Papa Giovanni Feriali: ore 17 Festivi: ore 10.45 - 19. Istituto DePagave Festivi: 9 -10,30. Sant’Andrea Feriali: ore 8.30 (parrocchia) - 17 (cappella Regina Pacis) Sabato: ore 8.30 - 18,15 (parrocchia); ore 17 (cappella Regina Pacis) Festivi: ore 8.30 - 10,30 (parrocchia); ore 9.30 (cappella Regina Pacis). Sant’Antonio Feriali: ore 8 - 18 Prefestivi: ore 18 Festivi: 8.30 - 9.45 - 11 - 18. San Giuseppe Feriali (anche sabato): ore 8,30 -18 Festivi: ore 8,30 - 10 -11,15 -18. San Francesco alla Rizzottaglia Feriali: ore 18 Sabato 18.30 Festivi: ore 8.30-10-11. San Nazzaro della Costa Feriali: ore 18.30 Festivi: ore 7.30-9.30-16.30. Sant’Agabio Feriali: ore 8.30-17,30 Festivi: ore 8.30-10-11.15-18. Sant’Agabio-Cascinone: Festivi 8,30-11. Santa Rita Lunedì e giovedì: ore 18.30 Martedì, mercoledì e venerdì: ore 8.30 Sabato: ore 18 Domenica: ore 8-10-11.15. San Rocco Feriali: ore 18 Festivi: ore 8 9,30 - 10.30 - 18. Sacra Famiglia Feriali: ore 8.30 Prefestivi: ore 17,30 Festivi: ore 8 - 10 - 11,15. Santa Maria alla Bicocca Feriali: ore 8.30 (1° venerdì di ogni mese ore 8.30 - 18) Sabato: ore 8.30 - 18 Festivi: ore 8.30-10-11.15-18. Sant’Eustachio al Torrion Quartara Lunedì, mercoledì e venerdì: ore 18.30 Sabato: ore 18 Festivi: ore 9-10.30 San Maiolo (Veveri) Prefestivi: ore 18 Festivi: ore 9-11. Regina della Pace (Vignale) Feriali: ore 18 Festivi: ore 8-9,15 (presso Istituto Donnino) 10.30-18. San Pietro Apostolo (Pernate) Feriali: ore 8.30 Sabato: 8.30 - 17-20.30 Festivi: ore 8.30-10.30-18,30. SS. Ippolito e Cassiano (Lumellogno) Feriali (anche il sabato): ore 18 a Lumellogno Festivi: ore 9 a Pagliate; 11 Lumellogno. Agognate Festivi 10,30. Quartiere Gescal Festivi 11. METEO LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017 | 47 | Corriere di Novara & DITELO AL CORRIERE Le voci dei cittadini Una pagina per i vostri interventi LETTERE OPINIONI SCLEROSI MULTIPLA L’Aism ringrazia la Akzo Nobel L' Aism di Novara intende ringraziare la ditta Akzo Nobel Spa, per il sostegno continuativo dato alla nostra Associazione, per la realizzazione delle attività di benessere destinate alle persone con sclerosi multipla sul territorio provinciale. Nella speranza che questo sostegno possa trasformarsi in una concreta alleanza, auguriamo alla società Akzo Nobel Spa un sereno 2017 nel quale poter realizzare tutti i propri obiettivi. l Associazione italiana sclerosi multipla Sezione provinciale di Novara QUANDO RISPOSTE? Panino in classe e molto altro... Buongiorno Signor assessore comunale di Novara, sono Gianni Montani genitore di una bambina che frequenta la V classe della scuola Rodari e rappresentante dei genitori nel Consiglio di Istituto IC Fornara-Ossola. Sono uno di quei genitori che hanno risposto positivamente al sondaggio per portare il pasto da casa. Ho chiesto alla scuola se si è attrezzata nel frattempo e mi hanno detto che sono in attesa della verifica dell’Asl e del Comune. Anche il Servizio Istruzione da me interpellato via e-mail senza ottenere risposta e telefonicamente, mi ha confermato che sono in corso riunioni tra le scuole, la ditta che fornisce il servizio e l’Asl. Sapete indicarmi una data a partire dalla quale sarà possibile portare il pasto da casa per coloro che hanno risposto al sondaggio che è stato fatto? Ricapitolo brevemente i passaggi che mi hanno portato a questa richiesta. Premetto che riporto queste mie considerazioni sul Servizio Mensa disinteressatamente, in quanto mia figlia con quest'anno conclude il ciclo di scuola primaria e quindi devo sopportare il disservizio ancora solo per 4 mesi. Chiedo di farlo senza ulteriore esborso economico di 4,80€ al giorno, in quanto la bambina come numerosi altri alunni riferisce di non mangiare quasi nulla di quanto offerto e soprattutto per aprire una strada per i posteri. Come rappresentante dei genitori sin dalla prima classe (2013) mi sono occupato di raccogliere le numerosissime lamentele riguardo la qualità del servizio, il costo elevato e i problemi igienico sanitari delle mense in generale e della scuola Rodari in particolare. L'assessore dell'epoca Nicola Fonzo (Giunta Ballarè) aveva ricevuto me e altri genitori per Una pagina di opinioni e lettere per voi, cari Lettori, che potete contare sul Corriere di Novara per le vostre osservazioni, prese di posizione, lamentele... Noi le pubblicheremo in questa pagina senza censure, anche accompagnate all’occorrenza da immagini esplicative. L’importante è che il linguaggio che verrà impiegato sia all’insegna della civiltà e, a differenza di ciò a cui siamo ormai abituati con l’uso smodato di smarth phone e SOCIOLIZZANDO Social, non sia urlato, ma pacato. Non è dalla quantità di parole scritte che passa il messaggio circa un mugugno, un torto, un diritto negato, ma dalla capacità di spiegare anche con parole semplici cosa è successo. Anche a Novara ci sono cose che non vanno, ma anche cose che vanno e che meritano di essere citate e prese ad esempio. Ecco, sarebbe bello che tutto questo avvenisse attraverso questa pagina a voi dedicata, cari Lettori. A voi, dunque, il compito di farla diventare viva e vitale. l r.a. [email protected] INTERVENTO Prima giornata anti bulli Il 7 febbraio è la prima “Giornata contro il bullismo a scuola”: un fenomeno in crescita, approcciabile solo dopo una conoscenza approfondita. Ciò vale per tutti i fenomeni sociali. Il bullismo colpisce, soprattutto, persone percepite come deboli o ‘diverse’ E’ una violenza tendente a generare violenza e rende sempre più difficoltosa l’inclusione sociale. La scuola, luogo di socializzazione, gioca un ruolo forte nell’inserimento sociale. Compito deve essere quello di mediazione dei rapporti sociali. Combatte in tal modo pregiudizi, intolleranza e discriminazione e orienta verso il rispetto reciproco. Deve far sì che la diversità sia opportunità, arricchimento e non ‘oggetto’ di violenza. La conoscenza del bullismo è un passaggio obbligato per poterlo affrontare e costruire risposte. Sono utili, in proposito, i dati delle ricerche Invalsi. Se ne propone solo alcuni. Il 59 per cento degli alunni della quinta classe della scuola primaria (2014-15) dice di avere subito atti di bullismo ogni tanto. La cadenza è settimanale per l’11 per cento e giornaliera per il 10 per cento. Solo il 19,3 per cento dice di non essere mai stato oggetto di tali atti. Il 48 per cento degli studenti frequentanti il secondo anno delle scuole superiori dice di avere subito atti di bullismo ogni tanto. Dice di esserne stato vittima settimanalmente o giornalmente il 12 per cento. Atti di bullismo erano praticati anche in passato. Ne è stato interessato il 37 per cento degli studenti della quinta elementare (anno scolastico 2009-10). Ora, se ne segnala un incremento consistente. Interessa tutto il territorio nazionale. Immutare sono le caratteristiche delle vittime. Il bullismo è più diffuso tra i maschi e tra gli studenti appartenenti a contesti socio-economici deboli. La probabilità di essere vittime di bullismo, giornalmente o settimanalmente, aumenta per i figli dei disoccupati o di chi ha un basso livello di istruzione Ancora, gli studenti immigrati (genitori nati all’estero), a parità di condizioni, ne sono colpiti in modo più consistente rispetto agli studenti italiani. Ne sono oggetto, settimanalmente o giornalmente, il 26 per cento nella scuola primaria e il 17 per cento nella scuola secondaria di secondo grado. Ciò vale rispettivamente per 21 per cento e per 12 per cento degli studenti italiani. E’ un disagio che si aggiunge ad altri lungo il loro percorso di adattamento a un contesto socio-culturale diverso da quello di provenienza. Vi è chi dichiara di avere subito atti di bullismo e di averli, a sua volta, praticati verso altri. E’ un comportamento rilevato nel 9,5 per cento degli immigrati contro il 5,7 per cento degli studenti italiani. Si risponde a un’umiliazione dovuta ad aggressioni psicologiche e/o fisiche subite con altre aggressioni Il bullismo è, ora, un fenomeno sociale sempre più diffuso e difficile da affrontare. I suoi ‘spazi’ sono anche i social network. E’, perciò, comprenderlo. Gioca un ruolo forte in tale comprensione anche lo ‘spettatore’, alcune volte ‘complice’ e altre volte ‘indifferente’ alla violenza. E’, però, la società e le sue Istituzione che devono agire, anteponendo il rispetto della dignità umana a qualsiasi cosa. raccogliere le nostre rimostranze su questa ed altre problematiche della scuola. Fu fatta anche una ricognizione in loco. In questi anni la situazione è proseguita tra alti e bassi. Come sempre si è puntato a rattoppare ove sorgevano le lamentele lasciando inalterato il livello generale del servizio. Ad esempio sono stati fatti ulteriori investimenti sulla mensa interna della scuola Rodari con la fornitura di banconi stile fast food. Ma la situazione non è migliorata granché. Anzi, a quanto mi viene riferito, recentemente è nuovamente gravemente peggiorata. A mio modo di vedere sono proprio le scelte errate del passato che non andranno ripetute in futuro. E' un'amara constatazione quella che faccio. Il Comune non è in grado di fornire un efficiente Servizio di mensa scolastica e dovrebbe concentrarsi sulla sistemazione degli edifici che, nonostante alcuni lavori fatti, sono ancora in condizioni vergognose. E non parlo di una situazione in particolare. Certo, abolire il servizio mensa nella scuola primaria avrà delle conseguenze anche occupazionali e di lavoro sui servizi indotti. Anche il personale della scuola dovrà portarsi il pasto da casa... o consumarlo come tutti gli altri lavoratori a casa propria o al ristorante. La scuola fa anche numerosi progetti educativi sul cibo. Ma non può l’Autorità cittadina essere prigioniera degli appalti ed essere valvola di sfogo per centri commerciali che non sanno dove buttare la frutta invenduta o cibo in scadenza. Nel corso degli anni l’amministrazione ha tentato di fare cassa sulle spalle di cittadini costretti a pagare per un servizio utile ma di bassa qualità. Tra l’altro il costo della mensa scolastica nella scuola dell'obbligo, così come il pre post scuola e i campi estivi, grava su chi è costretto a lavorare (entrambi i genitori) e non ha nessuno che possa custodire i figli, quindi generalmente si parla di situazioni problematiche con genitori separati, divorziati o altri problemi. Le assicuro che i genitori sarebbero più contenti di pagare un contributo alle scuole per avere i bagni rifatti e presidiati senza topi, per avere il rispetto del divieto di fumo anche da parte del personale; per avere le palestre attrezzate dove educare i nostri figli allo sport e non per garantirsi la clientela di qualche società sportiva; per avere i banchi sostituiti con comode postazioni; per avere norme di sicurezza rispettate; per avere un welfare attento alle situazioni di disagio ma assolutamente rigido verso chi se ne approfitta. Insomma, per avere un ambiente più accogliente. La soluzione che qualcuno ha trovato per uscire da questa enpasse è stata quella di chiedere di rinunciare al Servizio mensa portando il pasto da casa. In questo modo si intende fare leva e dimostrare che i problemi della scuola sono ben altri che quelli didattici, bensì sono tutti di incuria politica. Beninteso, questo non vuol essere un appunto al suo operato, ma una considerazione indipendentemente dal colore dell’attuale o delle precedenti giunte E con il solo scopo di orientare le scelte future. l Guglielmo Giumelli Sociologo, Universià di Milano l Gianni Montani Rifiuti? Più potere va dato ai Comuni Il Ddl 217, in merito“N o rme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”, porta alla Giunta regionale tutto il potere decisionale sulla gestione dei rifiuti e demanda in subordine le Province ad un’azione di coordinamento. Questa errata impostazione depotenzia i Comuni ed i Consorzi vengono cancellati dal Ddl stesso. Per i Comuni, ritengo si tratti di una scelta incomprensibile ma soprattutto molto grave, che non condivido: il depotenziamento degli stessi sembrerebbe anticostituzionale; per quanto riguarda i consorzi si poteva intraprendere un’azione di accorpamento ed implementazione atta nel riporre un rimedio alla nefasta legge Delrio, l’accentramento regionale del potere decisionale sa molto di stato centralista fine a se stess o. Come non sottolineare che i Comuni rimangono ACCISE SU BENZINA Governo vuole aumentarle ancora L’ipotesi di un nuovo ricorso alle accise sulla benzina per reperire risorse e sanare così i problemi del bilancio dello Stato è inaccettabile. Ancora una volta gli automobilisti italiani verrebbero utilizzati dal Governo come uno sportello bancomat, incrementando una tassazione già alle stelle. L'Italia è infatti ai vertici della classifica europea per il caro-carburante proprio a causa della tassazione eccessiva su benzina e gasolio, che arriva a pesare fino al 70% sul prezzo di ogni litro di carburante acquistato dai consumatori, i quali ancora oggi finanziano con ogni litro di benzina e gasolio acquistato la guerra d'Etiopia del 1935-1936, il disastro del Vajont del 1963 o il terremoto del Belice del 1968. Un ulteriore ritocco delle accise avrebbe inoltre effetti negativi per l’economia italiana, perché determinerebbe un rincaro generalizzato dei prezzi con ricadute sui consumi già stagnanti. l Codacons Coordinamento delle associazioni per i diritti dei consumatori l’ente amministrativo più vicino ai cittadini e che l’esclusione di tali enti sulla partita dei rifiuti, lasciandolo loro un solo parere consultivo, allontanano ancor più i cittadini dall’a m m i n i s t r a z i one e dal senso civico in ge n e r a l e. Senza tralasciare un dubbio fortissimo che sorge, ovvero: le Province saranno in grado di subentrare ai Consorzi? Visto che l’ente provinciale ha in essere una forte riduzione di economicità per il funzionamento delle proprie deleghe ed un cronico disavanzo di bilancio. Ricordando altresì che il blocco delle assunzioni ha di fatto tolto molte risorse umane alle Province, le stesse saranno in grado di acquisire le risorse economiche ed umane che erano in capo ai consorzi, per lo svolgimento delle funzioni dedicate? Non dimentichiamo che il quadro economico - finanziario del Piano non è convincente. Se è vero che l'unica fonte di finanziamento del Piano Rifiuti della Regione sarà costituito dalle sanzioni date dalla Regione ai Comuni “rei” di inadempienza rispetto agli obiettivi fissati dalla Regione. Se tutto confermato, dato che il Ddl 217 è ancora in commissione Ambiente, questa impostazione sembra lontana dalla realtà. Auspicando una concreta rimodulazione del Ddl con conseguente presa coscienza nel non escludere dal processo di gestione i Comuni, ribadisco l’ente più vicino ai cittadini ed ai territori, ma soprattutto invertendo l’a c c e n t r a m e nto decisionale in omogenei ambiti territoriali per non perdere il contatto reale con i territori, si pensi ad una corretta gestione, come molti consorzi hanno sempre fatto e non nell’estromettere coloro che la questione la conoscono profondament e. l Gian Carlo Locarni Responsabile nazionale dipartimento ambiente Lega Nord Piemont 48 | Corriere di Novara | LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017