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ANNO 140 - N. 14 | EURO 1,50
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| LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
www.corrieredinovara.com
DAL 1877 L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE - In edicola lunedì - giovedì - sabato
MORTO ARBITRO
ULTIM’ORA
MORTO IMPRENDITORE
Lutto nello sport
per la scomparsa
di Restaino
Incendio
a Oleggio:
tetto distrutto
Ultimo saluto
a Moroni leader
della Lagostina
l Biasio a pagina 7
l a pagina 6
l Rampinini a pagina 6
IL FATTACCIO Aggressione notturna a Galliate nella zona che porta al Ticino
Anziana legata e rapinata in casa
Via soldi e gioielli. Intanto, altre truffe a pensionati in città: si spacciano per vigili
GALLIATE Malviventi in azione
nella tarda serata di venerdì a
Galliate. Nel comune dell’Ovest
Ticino, infatti, si è registrata una
rapina in una villa. E’ successo
tutto nella zona che porta al fiume Ticino intorno alle 22. I rapinatori si sono fatti aprire con
una scusa e sono riusciti a entrare
nella villa e, trovando all’interno
solamente la proprietaria di 72
anni, l’hanno incerottata. Poi
hanno rubato soldi e gioielli.
FURGONE RITROVATO NELLE ACQUE DEL CANALE QUINTINO SELLA
SPORT
Super Igor Volley:
sfatato il tabù
di Casalmaggiore
Una Igor da applausi, al termine di una prova
perfetta, sfata il tabù Casalmaggiore, sbancando un PalaRadi gremito da 3.500 persone.
Per Piccinini e compagne si tratta dell’11ª
vittoria consecutiva. Una partita perfetta che
apre scenari futuri interessanti.
l Curino a pagina 5
CITTÀ: IL DIBATTITO
Sicurezza:
le ordinanze
di Canelli
fan discutere
l Mercalli a pagina 24
NOVARA CALCIO
RITROVAMENTO Ieri nelle acque del Quintino Sella furgone rubato nella notte riemerge senza nessuno a bordo
l a pagina 7
l Ugazio a pagina 9
Una boccata
d’ossigeno
l Barbero e De Luca alle pagine 19, 20, 21 e 22
STATISTICHE Il bilancio della Polizia stradale nel 2016: 21 incidenti con vittime, 895 i fatti rilevati nel Novarese
E’ strage sulle strade: 26 morti, serve prevenzione
Nel 2016 sono stati rilevati in
provincia di Novara 895 incidenti stradali di cui 21 mortali (26 persone decedute) e
385 con feriti (637 persone
ferite). Questi sono i numeri
relativi ai rilievi della sola Polizia Stradale ai quali vanno
aggiunti quelli relativi alle altre forze di Polizia. Rispetto ai
dati 2015, si è avuto un calo di
circa 40 incidenti totali, ma un
netto aumento degli incidenti
mortali che sono passati da 14
a 21 (da 16 a 26 vittime).
«Serve più prevenzione».
l Delzoppo a pagina 4
REPORTAGE
TEMPO DI FESTIVAL
Primi viaggi
sui nuovi
treni Fast:
commenti ok
Sanremo
d’antan
E da domani
si fa sul serio
Ma restano i soliti
disagi provocati da ritardi
Tutti i novaresi saliti
sul palco dell’Ariston
l Massa a pagina 2
L’ESORDIO Pendolari su un Fast
l alle pagine 40 e 41
Spedizione in A. P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 622/96 - NOVARA
FONDAZIONI
Il leader Crt
Quaglia: rotta
sui territori
l Azzoni a pagina 18
BANCO ALIMENTARE
Recuperate
40mila porzioni
di piatti pronti
A SANREMO Paola D’Alessandro
l a pagina 12
2|
Corriere di Novara |
PRIMO
PIANO
DISSERVIZI SUI TRENI
Ritardi, soppressioni, l’assessore:
«Una situazione inaccettabile»
Praticamente quotidiane le proteste e le segnalazioni di disservizi
sulla Torino-Milano, o la Cuneo-Torino e la Savona-Torino.
«Abbiamo chiesto ai soggetti interessati – ha affermato l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco – di
attuare al più presto tutte le misure necessarie per porre rimedio
alle criticità note e questa situazione inaccettabile, non solo per recuperare sugli indici di puntualità, ma soprattutto per confortare i
passeggeri sulla capacità delle imprese ferroviarie di mantenere l’offerta commerciale pubblicizzata sull’orario di servizio e sulla quali i
pendolari impostano scelte di vita e la gestione del proprio tempo.
Cosa irrita di più gli utenti è la mancanza di informazioni a terra o
a bordo treno che troppo spesso accompagna questi episodi. Di tutto
questo dovremo tenere conto nel quadro delle procedure per l’affidamento del servizio ferroviario Regionale e metropolitano».
LA PROVA Esordio positivo
Almeno per la
prima settimana
di servizio,
giudizi positivi
da parte
dei viaggiatori
6.41 e alle ore 8.13, in arrivo
-a Porta Garibaldi- rispettivamente alle ore 7.20 e
8.53. Due treni molto utilizzati dai viaggiatori novaresi in quando compensano l’eliminazione dei precedenti treni veloci; i soli
limiti sono che effettuano
una fermata intermedia
(Rho fiera) e che non arrivano in Stazione Centrale.
I treni Regionali “fast”, almeno per la prima settimana di servizio, hanno
ottenuto giudizi positivi da
parte dei viaggiatori: i convogli sono appena stati ristrutturati, i vagoni sono
puliti e luminosi, con sedili
nuovi; il riscaldamento è
funzionante (dovrebbe essere la norma, ma i pendolari sanno che a volte si
deve viaggiare con il cappotto); gli orari sono quasi
sempre stati rispettati: in
alcuni giorni i Regionali
sono arrivati a Milano addirittura con quattro/cinque
minuti di anticipo.
Nella direzione opposta,
verso Torino, sono entrati in
servizio il Regionale “fast”
delle ore 10.10 da Milano,
con arrivo a Novara alle
10,50 (e a Torino alle
12.10), e quello -sicuramente più importante per i
pendolari- in partenza da
Milano alle ore 17,10 (a
Novara alle ore 17,46). Questi treni risultano veloci per
raggiungere il capoluogo
piemontese, in quanto fermano solo a Vercelli (quello
del mattino anche a Chi-
vasso). Le due coppie di
treni “fast” potranno in parte assorbire la richiesta dei
pendolari, “appiedati” dallo
spostamento di tanti treni
sulla linea ad alta velocità.
Al momento sono ancora
quattro i Frecciabianca in
servizio, sui venti in servizio
fino allo scorso anno. A fine
febbraio verranno cancellate
le corse delle 7.13 per Milano e quella serale delle
20.48 per Torino (in partenza da Milano alle ore
20.10). Infine, con il 31
marzo, spariranno le ultime
due Frecce: quella delle
14.13 per Milano e quella
-sempre molto affollata - che
parte da Milano Centrale
alle ore 18.10 per arrivare a
Novara alle ore 18.48.
I Regionali Fast, a differenza dei Frecciabianca,
rientrano nel contratto di
esercizio della Regione Piemonte e ricevono contributi
con i fondi regionali per il
trasporto pubblico: a regime
sarà introdotta una terza
coppia di Regionali fast in
linea.
l Maurizio Massa
A Vercelli
parere
contrario
PENDOLARI SEDUTI Sembra un’immagine di altri tempi. Tutti seduti al loro posto, nessuno
in piedi all’esordio dei Regionali Fast
LINEA NOVARA-MILANO Basta un convoglio in ritardo per creare sovraffollamenti e disagi
I primi problemi dei nuovi treni
Rimane sempre alta l’attenzione dei pendolari sulla linea
Novara-Milano.
Se è vero che in linea generale
l’esordio dei nuovi treni Regionali “Fast” (la denominazione “Fast” è giornalistica,
per Trenitalia sono normali
“Regionali Veloci”) è stato
positivo, alcuni problemi si
sono già registrati. In particolare mercoledì mattina, 1
febbraio, il Regionale 2005 è
partito da Torino con circa
quaranta minuti di ritardo, in
coda al nuovo Regionale Fast.
l s.d.
PROTESTE «Ci risiamo»
Regionali Fast,
in viaggio
con i pendolari
Esordio positivo per i nuovi
treni regionali “fast”, entrati
in servizio lunedì scorso
sulla linea Torino-Milano.
Per il momento sono quattro i regionali (due verso
Milano e due per Torino)
che vanno a sostituire alcune tracce lasciate libere
dai treni Frecciabianca, gradualmente cancellati dagli
orari di Trenitalia.
Da lunedì 30 gennaio i
pendolari possono usufruire
da Novara verso Milano di
due nuovi treni: alle ore
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
Di conseguenza a Vercelli
(ore 7.57) e Novara (ore 8.13)
sono saliti sul nuovo treno i
passeggeri di due convogli,
con il conseguente sovraffollamento.Nel tratto fino a Novara quasi tutti i posti erano
già occupati; molti viaggiatori novaresi hanno poi faticato a trovare un posto a
sedere fino a Milano. Una
ulteriore conferma della necessità di introdurre nuovi
convogli sulla linea, soprattutto nelle fasce più usate dai
pendolari: 6-9 e 18-21
l ma.mas.
Ma a Vercelli non hanno preso bene il cambiamento. Sulla
Torino-Milano è finito l’idillio dellòa scorsa settimana.
I Regionali Fast non piacciano o, come dicono i pendolari
di Vercelli, non funzionano.
Tutto bene il primo giorno,
con debutto positivo dei Fast
delle 6,26 e 7,57, arrivati a
Porta Garibaldi in perfetto
orario. Non solo, ma anche
posti liberi, carrozze pulite,
riscaldamento acceso.
Dal giorno successivo, però, i
viaggiatori sono ripiombati
nella dura realtà cui sono abituati: mercoledì molti dei pendolari del Fast 2105 delle 7,57
hanno dovuto fare il viaggio
in piedi, dato che il Regionale
delle 7,45 diretto in Centrale
aveva un ritardo di 45 minuti e
molte persone si sono riversate sul primo treno disponibile. La situazione è diventata critica alla salita dei viaggiatori a Novara.
Tre giorni fa - continuano le
accuse dei pendolari vercellesi - il Regionale partito da
Porta Garibaldi alle 18,40 ha
viaggiato con due carrozze
senza riscaldamento, martedì
il Fast delle 6,26 è arrivato a
Vercelli 10 minuti dopo l’orario previsto: un ritardo che
può influire notevolmente per
chi deve timbrare il cartellino
alle 8 in punto. Sempre martedì il Regionale 2020 delle
14,18 da Milano viaggiava
con un ritardo di 25 minuti.
Tra i numerosi disagi denunciati dai pendolari della Torino-Milano c’è anche la mancanza di informazioni da parte del personale: spesso, dicono i portavoce, non viene
spiegato il motivo di un improvviso stop del treno o del
ritardo con cui parte o arriva
in stazione.
«L’introduzione dei Regionali Fast? C’è poco da festeggiare - commenta il presidente
della Provincia Carlo Riva
Vercellotti -. È stato tolto un
servizio importante come i
Frecciabianca, mettendo un
treno che arriva a Porta Garibaldi. Chi deve andare a Venezia è costretto a prendere la
metropolitana e andare in
Centrale. Inoltre i Fast, in termini di qualità, non possono
essere paragonati ai FrecciabiancaNon vedo grandi novità da festeggiare». La soppressione dei Frecciabianca è
è un altro duro colpo secondo
Riva Vercellotti: «Pensiamo
alla Novara-Varallo, alla Santhià-Arona . I servizi continuano a peggiorare mentre si
continua a parlare di sviluppo
dell’Alta Velocità e delle zone
metropolitane: non devono
esserci cittadini di serie A e di
serie B. Le promesse di treni
puntuali e dignitosi non sono
state mantenute».
l s.d.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
PRIMO PIANO | 3
| Corriere di Novara
UNA SQUADRA DI PROFESSIONISTI
Nasce Hangar Point,
il centro servizi
per l’impresa cultura
La Regione Piemonte lancia una squadra di
professionisti “a chiamata” per le organizzazioni culturali.
Non uno sportello, ma un percorso di accompagnamento per l’Impresa Cultura:
Hangar,
il progetto della Regione Piemonte lanciato
nell’autunno scorso per sviluppare competenze e capacità imprenditoriali in ambito
culturale.
Cinque esperti in altrettante aree strategiche:
Project Management (per individuare, ad
esempio, obiettivi, rischi, partner e risorse
necessarie), Consulenza aziendale (per migliorare organizzazione e gestione interna),
Fundraising (dalle strategie di raccolta fondi
alla creazione di un portfolio sponsor), Europrogettazione (dalla mappatura dei bandi
e programmi europei fino alla redazione e
rendicontazione dei progetti) e Comunicazione strategica (per costruire un piano media ma anche valutarne l’impatto finale).
“L’Hangar Point lavorerà nella logica del-
l’accompagnamento più che dello sportello spiega l’assessore alla Cultura e Turismo
della Regione Piemonte, Antonella Parigi Non ci sarà una ricezione passiva dei progetti, ma una ricerca attiva di potenzialità,
offrendo alle realtà culturali piemontesi l’opportunità di dimostrare le proprie capacità
per poi ricevere un servizio di accompagnamento mirato”.
l s.d.
FUCUS Convegno sabato ad Ameno con l’assessore regionale Parigi
Riusare subito il Castello di Miasino
Come riutilizzare la struttura confiscata alla mafia: idee tra cultura e turismo
AMENO Focus, ad un anno
dalla riconsegna ufficiale,
sulla situazione attuale del
Castello di Miasino, bene che
era stato confiscato alla criminalità in maniera definitiva sin dal 2010 e poi
acquisito nel patrimonio della Regione Piemonte. Ne
hanno parlato sabato, durante un incontro pubblico
presso il Museo di Palazzo
Tornielli, l’assessore regionale alla Cultura ed al Turismo, Antonella Parigi, ed il
consigliere regionale Domenico Rossi. Intervenuto, anche Giovanni Campagnoli
(Hangar Piemonte, autore di
“Riusiamo l’Italia. Da spazi
vuoti a Start up culturali e
sociali”, edizione “Il Sole
24ore”).
L’incontro, coordinato da
Stefania Cerutti (Università
del Piemonte Orientale) è
stato introdotto dal sindaco
di Ameno, Roberto Neri.
Rossi, ha ripercorso l’iter
avviato con una sua mozione, nell’ottobre 2014, affinché la Regione si facesse
carico del bene, ricordando
come tra dieci realtà, presentate al presidente Napo-
litano dall’Agenzia Nazionale dei Beni confiscati, ci
fosse anche il Castello. Scelta
politica ed economica, quella
compiuta dunque, dalla Regione (con un atto di presa in
carico a firma del vicepresidente Reschigna e degli
assessori Ferrari e Parigi),
«importante e coraggiosa»,
anche in considerazione del
fatto che all’accettazione deve far seguito un investimento di un milione di euro
per la messa a norma, con
una somma che Rossi ha
detto essere «già bilancio».
Rispetto ai tempi di apertura,
che molti avrebbero voluto
più celeri con la «spinta a
renderlo subito fruibile», è
stato ricordato che il nuovo
Codice per gli appalti, nel
frattempo entrato in vigore,
«implica prima la progettazione, poi l’esecuzione dei
lavori con un rallentamento
dei tempi». Attualmente è
stato aperto un bando per la
manifestazione di interessi
(ne seguirà un altro) per il
riuso sociale del Castello, con
l’auspicio e l’impegno «ad
accelerare i tempi», che mette
in atto una «circolarità tra
IL CONVEGNO Un momento dell’incontro di sabato sera
Regione e società civile, capace di rispondere con capacità progettuale, sapendo
rilanciare il bene e rendendolo fruibile per la collettività. Vincendo la ‘sfida’
potremo rivendicare – ha
concluso Rossi – con orgoglio che la nostra comunità
è capace di esprimere ed è
permeata da una cultura al-
ternativa alle mafie».
L’assessore Parigi ha sottolineato quali siano le aspettative rispetto all’uso del bene
riprese dal bando «al primo
posto la vocazione turistico
ricettiva, che è anche quella
della sostenibilità, con un
ventaglio di possibilità tra cui
quella culturale, in rete con
questo territorio, nonché
l’ambito ricreativo. Passaggio
dovuto dalla sussidiarietà alla sostenibilità. Obbligo di
legge, ha rilevato, come il
bando faccia riferimento, per
la presa in carico, ad enti no
profit, non un limite ma una
buona opportunità». Enti oggi capaci di esprimere, anche,
un’efficace cultura di managment. Parigi ha inoltre
parlato dell’acceleratore di
impresa messo in piede dalla
Regione Piemonte (Hangar
Point) che affianca la cultura
di impresa e la possibilità di
«cercare di costruire delle
possibilità di accesso a finanziamenti agevolati». Tra
gli elementi sottolineati dall’assessore, oltre alle diverse
vocazioni, anche l’unione di
varie realtà, per «creare ricchezza e ricaduta su questo
territorio… La partecipazione alla manifestazione di
interesse - ha spiegato - non è
vincolante alla successiva assegnazione del bene, ma ci
serve, a capire le forze esistenti sul territorio». L’invito
è quello di cominciare a
predisporre progetti con un
business plan, facendo circolare idee e riflettendo sulle
modalità di gestione.
Ricordata anche la recente
creazione della Società consortile regionale sul turismo e
le provenienze del turismo
piemontese, prevalentemente
europeo, «una regione ‘giovane’ dal punto di vista
turistico, ma con grande possibilità di crescita». Tra i
progetti il miglior posizionamento nei portali di accesso ed un bando aperto per
chi voglia fornire servizi di
«bicicletta assistita». Parigi si
è detta convinta di come il
turista, in fondo, cerchi
«esperienza, umanità, cultura».
Giovanni Campagnoli ha
presentato l’attività di “Hangar Piemonte” e sottolineato
come i grandi spazi lasciati
vuoti in Italia siano riutilizzabili, permettendo la loro rivalorizzazione ed l’impiego di occupazionale di
molti giovani che attualmente scelgono di andare all’estero. Presenti, oltre a numeroso pubblico, anche
esponenti delle Atl di Novara
e dei Laghi e diversi amministratori.
l Maria Antonietta Trupia
4 | PRIMO PIANO
SICUREZZA SULLE STRADE
Ministero: la prevenzione
è fondamentale
In Italia 61 minori hanno perso la vita
in incidenti stradali nel periodo compreso dal 1 gennaio al 25 dicembre
2016. Il dato, reso noto dal Ministero
dell’Interno è stato registrato da Polizia
Corriere di Novara |
Stradale e Arma dei Carabinieri “e accende una spia su un fenomeno preoccupante che allontana il nostro Paese
dalla cosiddetta 'Vision Zero' stabilita
dal Piano nazionale sulla sicurezza
stradale 'Orizzonte 2020', che si pone
come obiettivo tendenziale di lungo
termine di azzerare il numero di bambini che muoiono sulle strade italiane
entro il 2020”. Il Ministero sottolinea
l’importanza della prevenzione: “Per
fare questo, però, occorre far leva su
una cultura della sicurezza stradale radicata e su un sistema stradale più sicuro. È fondamentale, quindi, proteggere i bambini a bordo delle autovetture, attraverso l’utilizzo di idonei sistemi di ritenuta ed il rispetto delle norme di sicurezza”. Inoltre il Ministero
dell’Interno evidenzia che “la situazio-
ne non è migliore se consideriamo i dati globali sull’incidentalità forniti da
Aci – Istat per il 2015, dai quali emerge
che, per la prima volta in Italia dal
2001, le vittime di incidenti stradali sono tornate a crescere del 1,4% rispetto
al 2014, con 3.428 decessi, ed un aumento percentuale del 6,4% che ha riguardato anche i feriti gravi, 16.000
contro i 15.000 del 2014. L’Italia si gua-
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
dagna così la maglia nera per l’incidentalità stradale anche in ambito europeo, con un tasso di mortalità pari al
56,3 a fronte della media europea del
52,0”. Dall’analisi statistica per il 2015
sull’incidentalità giovanile sono stati
282 i morti tra i 20 ed i 24 anni di età,
151 nella fascia tra i 15 ed i 19 anni, 13
tra i 10-14 anni, 10 tra i 5-9 anni e 17
nella fascia 0-4 anni.
POLSTRADA Nel 2016 rilevati 895 sinistri
Aumentati
nel Novarese
gli incidenti mortali
Nel 2016 sono stati rilevati in
provincia di Novara 895 incidenti stradali di cui 21 mortali (26
persone decedute) e 385 con feriti (637 persone ferite). Questi
sono i numeri relativi ai rilievi
della sola Polizia Stradale ai quali vanno aggiunti quelli relativi
alle altre forze di Polizia. Rispetto ai dati dell’anno 2015, si è
avuto un calo di circa 40 incidenti totali, ma un netto aumento degli incidenti mortali che sono passati da 14 nel 2015 a 21 nel
2016 con numero di persone decedute complessive che sale da
16 a 26.
Per cercare di analizzare queste
statistiche e per chiedere alcune
indicazioni in materia di prevenzione dei sinistri abbiamo sentito
il comandante della sezione della Polizia Stradale di Novara, il
Vicequestore Aggiunto Luciana
Giorgi. Al comando di Novara
fanno capo i distaccamenti di
Arona, Borgomanero e le sottesezioni di Romagnano Sesia
cui spetta la competenza del tratto novarese dell’A26 “Voltri-Sempione” e quella di Novara Est che si occupa della vigilanza lungo un tracciato di circa
125 chilometri della A4 Torino Milano.
La dottoressa Giorgi ha innanzitutto fornito ulteriori precisazioni. Tra gli 895 sinistri 468 sono stati rilevati in abito autostradale, di cui 8 mortali (11 persone
decedute) e 175 con feriti (327
persone ferite).
In centro abitato sono stati rilevati 228 incidenti stradali di cui
7 mortali (9 persone decedute) e
113 con feriti (152 persone ferite).
La scorsa estate sono stati diversi i sinistri gravi con protagonisti i motociclisti. Vi sono cause particolari? Come si
possono prevenire?
«Analizzando alcuni dati specifici per periodo dell’anno appena
concluso, non si può non prendere in considerazione l’incidentalità relativa ai veicoli a due ruote per il periodo estivo: ben 6
sono state le vittime. Gli incidenti mortali che hanno visto
coinvolti i motociclisti sono avvenuti in tratti di strada percorsi
quasi quotidianamente dagli
stessi e alcune volte con gravi
responsabilità da parte di questi,
dovute all’elevata velocità e all’inosservanza delle condizioni
per il sorpasso.
A tal proposito si vuole raccomandare una maggior attenzione da parte dei motociclisti all’osservanza delle regole per il
sorpasso. L’incidente classico
del motociclista che supera la colonna di veicoli mentre uno dei
veicoli incolonnati svolta a sinistra porta sempre a conseguen-
PREVENZIONE Sopra pattuglia della Polstrada novarese durante dei controlli; a sinistra automobilisti senza gomme da neve e catene soccorsi sull’A26 durante la recente nevicata
ze più o meno gravi per il motociclista… La sottile linea che
separa un incidente con soli danni da uno con lesioni personali
gravi o gravissime, in questi casi
si sposta repentinamente verso
queste ultime».
Recentemente in occasione
della prima nevicata si sono
registrati diversi incidenti o richieste di soccorso da parte di
automobilisti che non montavano pneumatici invernali.
Quanto si rischia in materia di
sicurezza?
«Una situazione da prendere in
considerazione con attenzione
nel periodo invernale è la circolazione con pneumatici invernali o con a bordo le catene da
neve. Spesso infatti si riscontra il
non utilizzo di pneumatici invernali che, sebbene prescritto da
specifica ordinanza della Provincia di Novara, nr. 5947 del 13
ottobre 2016, per alcune strade
(indicativamente a nord dell’asse Oleggio-Momo-Fara), ha
comportato la perdita di controllo del veicolo, in tratti di strada
sul fondo stradale reso sdrucciolevole dalle condizioni meteo
particolarmente rigide, con la
conseguenza di incidenti stradali
che, per puro caso, non hanno
avuto gravi conseguenze per gli
utenti della strada».
Il comandate Giorgi sottolinea
come «Nell’Ordinanza viene indicato chiaramente il periodo,
tra il 15 novembre e il 15 aprile di
ogni anno; i riferimenti normativi, Direttiva 92/23/Cee del
Consiglio delle Comunità Europee, il regolamento Unece, il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 10 maggio 201, Onorm V5119…; la raccomandazione di montarli almeno sulle ruote degli assi motori.
NEL 2016
895
incidenti
nel Novarese
21
mortali
26 persone decedute
COMANDANTE La dottoressa Luciana Giorgi
Secondo tale Ordinanza, tutti i
veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli,
devono essere muniti di dotazioni invernali. I ciclomotori a due
ruote e i motocicli possono circolare solo in assenza di neve o
ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto».
Non basta montare le catene
per una maggior sicurezza?
«Giova precisare infatti che gli
pneumatici invernali, fondamentali in caso di nevicate, sono
utili già da quando la temperatura dell’asfalto scende sotto i
7°C: la composizione chimica
degli stessi è differente rispetto a
quelli estivi.
Vi è ancora la falsa convinzione
che non siano necessari e che
siano sufficienti le catene da neve
all’occorrenza. Sebbene per il
Codice della Strada siano equiparati, nell’utilizzo pratico si è
notata un’enorme differenza di
aderenza in tutte quelle situazioni di asfalto non perfettamente
asciutto alle basse temperature.
Il consiglio della Polizia Stradale
è quello di utilizzare tali pneumatici per la propria e altrui incolumità. Altra raccomandazione, per chi continua a preferire
l’utilizzo delle catene da neve è
quello di provare a prendere dimestichezza a montarle e a
smontarle dagli pneumatici prima di averne la necessità in mezzo ad una strada innevata con
condizioni di sicurezza precarie.
Infine considerare l’ipotesi di
non utilizzare veicoli in caso di
intense nevicate, se non proprio
necessario».
I dati forniti dalla Polstrada di
Novara quali indicazioni suggeriscono?
«Tornando ai dati numerici, in
generale vanno comunque ana-
385
con feriti
637 persone ferite
468
in autostrada
8 mortali
40
incidenti in meno
rispetto al 2015
14
mortali in più
10 persone decedute in più
lizzati con un occhio più critico.
Prendendo infatti come riferimento i soli incidenti mortali, il
dato numerico farebbe presupporre un’impennata impressionante nel 2016 con una fenomenologia da affrontare in modo sistematico e specifico. In
realtà, sebbene il dato numerico
sia importante: un morto è sempre un morto!..., bisogna notare
che una situazione specifica non
si verifica in modo sistematico.
Non ci sono tratti di strada in cui
si sono verificati incidenti mortali per cattive condizioni dell’asfalto, sebbene l’asfalto spesso
sia in stato pessimo; non ci sono
casi significativi in cui la distrazione che ha portato al sinistro
mortale sia determinata dall’utilizzo dello smartphone, sebbene spesso i conducenti di veicoli
ne facciano un uso spregiudicato in modalità di messaggistica che, in fin dei conti, è ancora peggio della telefonata di
una volta…»
Quali consigli si possono dare
agli automobilisti in materia
di prevenzione?
«In conclusione si vuole rappresentare che bisogna prestare
maggiore attenzione per evitare
i sinistri: il numero di veicoli in
circolazione è ulteriormente aumentato negli ultimi anni senza
un vero adeguamento delle infrastrutture stradali. Partire dal
presupposto che un sinistro si
verifica per un errore di valutazione e non per un caso fortuito, potrebbe aiutare a comprendere la necessità di moderare la velocità in presenza di
intersezioni, per esempio. Avere ragione in un sinistro non
vuol dire che non ci si è fatti
male!».
l m.d.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
|5
| Corriere di Novara
CRONACA
ALL’OPERA FINTI VIGILI URBANI
Ancora truffe ai danni
di persone anziane
Ancora truffe ai danni di persone anziane residenti in città. Due episodi si sono registrati giovedì scorso. In entrambi i casi, a quanto risul-
ta, ad agire sarebbero stati alcuni soggetti che si sono
spacciati per Vigili urbani,
che affermavano di dover effettuare alcuni controlli in casa, in particolare in alloggi
abitati da persone in età
avanzata. I truffatori, una
volta all’interno delle due
abitazioni, riuscivano a di-
strarre l’anziano residente, in
modo da poter sottrarre diversi oggetti e, a quanto pare,
anche denaro in contanti.
Impadronitisi del bottino i
finti Vigili urbani hanno fatto
perdere le proprie tracce. Sugli episodi indagano le Forze
dell’Ordine.
l mo.c.
GALLIATE Malviventi in azione nella tarda serata di venerdì. Rubati contanti e preziosi
Rapina in villa: proprietaria immobilizzata
Scattato l’allarme, subito istituiti posti di blocco, ma dei rapinatori nessuna traccia
Malviventi in azione nella tarda serata di venerdì a Galliate.
Nel comune dell’Ovest Ticino,
infatti, si è registrata una rapina
in una villa. E’ successo tutto
nella zona che porta al fiume
Ticino intorno alle 22. Non è la
prima volta che episodi di questo genere si verificano nell’area compresa tra Galliate, Cameri e Romentino.
Ad agire, dalle prime informazioni raccolte, sono stati tre o
quattro individui a volto coperto. I rapinatori si sono fatti aprire con una scusa e sono riusciti
a entrare nella villa e, trovando
all’interno solamente la proprietaria (gli altri familiari erano assenti), una donna di 72
anni, l’hanno incerottata, probabilmente affinché non urlasse e non desse così l’allarme.
Sembra che uno di loro fosse
armato di coltello.
Una volta che hanno in qualche
modo immobilizzato la donna,
hanno quindi rovistato nella
casa, alla ricerca di oggetti preziosi e contanti, di tutto quanto
potesse avere un certo valore
economico. Sono riusciti a trovare in particolare contanti per
alcune centinaia di euro e una
collana, una volta avuti questi
RINVIATI A GIUDIZIO Per il caso delle Giunte comunali “fantasma”
Nibbiola: altri 2 a processo
VERSO IL TICINO La zona dove è avvenuta la rapina
(foto Martignoni)
tra le mani, hanno celermente
tagliato la corda. Il bottino è in
fase di quantificazione. Per la
donna senz’altro un grande
spavento e un notevole shock.
Fortunatamente i malviventi
non hanno usato violenza e
non l’hanno ferita.
Immediato l’allarme alle Forze
dell’Ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della lo-
cale Stazione e i militari del
Nucleo operativo radiomobile
del comando provinciale di baluardo Lamarmora. Sono stati
istituiti alcuni posti di blocco,
ma dei rapinatori nessuna traccia. Qualche elemento potrebbe giungere da eventuali telecamere poste nella zona. Indagini in corso.
l mo.c.
Rinvio a giudizio, con processo il prossimo 4 aprile,
con gli altri imputati già rinviati a giudizio negli
scorsi mesi, per Nicola Sacco, classe 1962, e Alessandro Do, classe 1959, anche loro coinvolti in
quello che è stato definito il caso-Nibbiola o anche il
caso delle giunte ‘fantasma’. L’altro giorno, in Tribunale a Novara, per i due c’è stata l’udienza preliminare davanti al gip, dopo che la loro posizione
era stata stralciata qualche mese fa per l’assenza per
motivi di salute del loro difensore di allora. I difensori hanno chiesto il non luogo a procedere, ma il
giudice, dopo aver rigettato anche alcune eccezioni,
ha mandato entrambi a processo. I due sono stati
assessori nella Giunta di Giuseppe Rubini (anche lui
imputato nella vicenda) negli anni al centro dell’inchiesta. Ad aprile, quindi, compariranno in aula
anche loro due con Rubini, 73 anni, eletto nuovamente sindaco la scorsa primavera, l’ex vicesindaco Serena Viviani, la funzionaria Patrizia Borracchia, l’ex segretario Gabrio Mambrini, il tecnico
comunale Stefano Ubezio e l’imprenditore Giovanni Saracco. Ora tutte le posizioni sono state riunite.
Come detto è la vicenda ribattezzata delle giunte
‘fantasma’. Riunioni che emergevano dai verbali,
ma che in realtà, a quanto risulta, non si sarebbero
mai svolte. L’indagine è scaturita da segnalazioni
giunte ai carabinieri nel 2010 dagli allora assessori
Alberto Biloni, Battista Panigara, Angela Ferrari e
NIBBIOLA Il municipio
Silvana Barbero, che scoprirono di aver preso parte a
giunte comunali… a loro insaputa. Giunte per le
quali mai avevano ricevuto convocazione, ma che, a
quanto sarebbe emerso, davano vita poi a delibere e
decisioni firmate dal sindaco. Iniziarono così le indagini e gli approfondimenti della magistratura. Rubini si dimise e il Comune fu commissariato. Nel
2011, il 73enne si ripresentò all’esame delle urne e fu
rieletto, come accaduto ancora pochi mesi fa. Ci
sarebbero state delibere di affidamento consulenze o
lavori, tutto senza che la giunta si fosse riunita.
l mo.c.
6 | CRONACA
Corriere di Novara |
OLEGGIO Sabato pomeriggio
Cassero a fuoco
OLEGGIO (cl.br.) Ingenti i danni dell’incendio
verificatosi sabato pomeriggio ad Oleggio in
via Monte Bianco. Ad andare a fuoco, per cause ancora in via di accertamento, un cassero
che fungeva da ricovero ad un furgone e ad
altro materiale accatastato. Le alte fiamme
hanno avvolto il veicolo raggiungendo poi an-
che la tettoia che è andata distrutta. Sul posto
i Vigili del Fuoco di Novara che hanno lavorato tutto il pomeriggio per circoscrivere l’i nc e n d i o.
CAMERI Incidente
Auto fuori strada
CAMERI (mo.c.) Incidente stradale nel tardo po-
meriggio di venerdì 3 febbraio, intorno alle ore
19,35, lungo la tangenziale di Novara, all’a ltezza del territorio del Comune di Cameri. Per
cause in fase di ricostruzione da parte della Polizia stradale di Borgomanero intervenuta sul
luogo dell’incidente, un’automobile, una Toyota Yaris, guidata da una donna di 53 anni residente a Cameri, sola a bordo, è uscita di strada, finendo contro il guard rail. La donna è rimasta illesa, particolarmente danneggiata l’a ut ove t t u r a .
LAGOSTINA Per anni alla guida dell’azienda di famiglia
Ultimo saluto a Giuseppe Moroni,
imprenditore della pentola a pressione
PETTENASCO Il mondo im-
prenditoriale, del privato sociale e della politica provinciale dànno l’addio, oggi alle
15,30 nella chiesa parrocchiale
di Pettenasco, a Giuseppe Moroni, storico imprenditore del
casalingo cusiano. Per anni alla guida dell’azienda di famiglia, la Lagostina; presidente
nei primi anni ‘90 di Unione
Industriale, primo presidente
della Camera di Commercio
del Verbano Cusio Ossola, socio fondatore del centro Aias di
Gravellona Toce, la prima
struttura al servizio delle famiglie con figli affetti da disabilità poi trasformatosi in associazione dei centri del Vco.
Lascia la moglie, Franca; le figlie, Luisa e Anna; i fratelli,
Vitaliano e Donato, che l’avevano coadiuvato nella guida
dell’azienda. Il fratello Mauro,
docente universitario, è morto
qualche anno fa.
Moroni, 80 anni compiuti il 9
settembre 2016, è deceduto alle 9,30 di sabato 4, alla casa di
riposo Massimo Lagostina, intitolata allo zio, che aveva af-
fiancato da semplice impiegato per poi succedergli alla guida dell’azienda. Non s’era più
ripreso da un incidente domestico, una banale caduta in casa
il 9 agosto nella villa di famiglia
a Crabbia (Pettenasco). Dopo
il decesso, la salma è stata traslata a Crabbia per l’estremo
saluto nella camera ardente allestita nella sua abitazione.
Moroni è stato uno dei protagonisti del casalingo “made
in Cusio” che hanno reso celebre il distretto in Italia e nel
mondo. Il suo nome è legato
soprattutto alla pentola a pressione Lagostina, grazie anche
ad un indovinato spot televisivo. Ha guidato l’Unione industriale nel periodo della fase
costituente della provincia del
Vco. Passato dall’Unione Industriale alla Camera di com-
Dott. UGO LORENZI
Socio del Rotary Club Novara dal
1990, Presidente nell’anno di celebrazione del centenario dalla fondazione del Rotary International,
membro attivo e partecipe di ogni
iniziativa rotariana sino all’ultimo
istante di vita, lascia in tutti i soci
del club un grande vuoto, ma soprattutto un indelebile affettuoso
ricordo.
Novara, 6 febbraio 2017
ANNIVERSARIO
9.2.1986
9.2.2017
FABIO BERTOLINO
Il tempo non cancella il ricordo vivo
di te. Mamma, papà, Sergio, Katia,
Daniele, Francesca, zii, cugini ti ricordano la S. Messa sarà celebrata il
9 febbraio alle ore 8.30 nella Chiesa
Parrocchiale di Romentino.
Romentino, 6 febbraio 2017
Scontro alla rotonda
VERBANIA Incidente senza feriti, nella tarda
mattinata di ieri, all’altezza della rotonda che
regolamenta i flussi di traffico tra via per Santino
e via per Cossogno. Alle 11,30 circa un furgone
ha centrato sul lato destro, quello del passeggero,
una Opel. Illesi i conducenti. Sul posto, per gli
accertamenti, i vigili urbani di Verbania.
AIA Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958
Lutto nel mondo sportivo
novarese per la scomparsa
di Antonio Restaino
l Mauro Rampinini
E’ mancato all’affetto dei suoi
cari
GIANCARLO
GAVINELLI
di anni 84
Novara, 6 febbraio 2017
Partecipano al lutto:
Ettore e Cristina Riboni.
VERBANIA Domenica mattina
mercio, ha guidato la fase costitutiva dell’autogoverno economico del territorio, Tra i primi ad esprimere il proprio cordoglio Franco Tettamanti,
ex-sindacalista Cgil. «Ha saputo gestire la fase degli esuberi,
600 con i primi contratti di solidarietà, un primato che oggi
nessuno gli riconosce». «Aveva
a cuore il territorio che, da presidente della Camera di commercio, si impegnò a promuovere in Italia e all’estero», commenta Tarcisio –Ruschetti, che
gli successe alla guida dell’ente. «Un imprenditore capace di
cogliere i segnali di cambiamento. Una grande perdita per
tutti», esprime il dolore dell’associazione l’attuale presidente
di Unione Industriale, Umberto Locatelli.
NECROLOGIE
I Soci del Rotary Club Novara, commossi, partecipano al dolore della
Signora Angela e dei figli per la
perdita del caro amico
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
Ne danno il triste annuncio: la
moglie Teresina, i figli Dino e
Marinella, il genero Luigi, gli adorati nipoti Aurora e Matteo, il
fratello Angelo, i cognati, le cognate, nipoti, cugini, amici e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno martedì 7
c.m. alle ore 15.30 nella Chiesa
Parrocchiale Madonna Pellegrina,
indi la cara salma verrà inumata
nel Cimitero di Novara.
Il S. Rosario sarà recitato domenica 5 c.m. alle ore 19.00 nella
Chiesa Parrocchiale Madonna Pellegrina.
Un ringraziamento particolare ai
Dottori Antonio Sergi, Sabrina
Pasqua, Massimo Zaccala, Pierangela Sorbello, Laura Ciardi.
Si ringrazia il personale medico e
paramedico delle Cure Palliative
di Novara e tutto il personale del
reparto di Medicina dell’Ospedale
San Rocco di Galliate.
Un sentito ringraziamento a tutto
il personale, ai volontari della Casa
di Giorno Don Mercoli di Novara.
Si ringraziano anticipatamente
quanti interverranno alla cerimonia.
Galliate, 6 febbraio 2017
Impresa Funebre NEVI
Novara
Grande cordoglio nel mondo
sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino, colonna portante della sezione
cittadina dell’Aia, l’Associazione italiana arbitri.
Restaino, da diverso tempo malato, è deceduto nella giornata
di sabato a 80 anni (ne avrebbe
compiuti 81 il prossimo 4 aprile). Un uomo gentile, cortese e
sempre alla mano, un esempio
per i molti giovani che si avvicinavano al mondo arbitrale.
Come riferisce sulla propria pagina Facebook l’Aia Novara,
che informa i suoi iscritti della
scomparsa del «grandissimo
Antonio Restaino», l’ex arbitro
era una «colonna portante della
sezione nostrana. Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958, nel 2009
è stato insignito della benemerenza arbitrale. Sempre presente in prima fila alle riunioni tecniche, portava nel cuore la sua
città natale, Teora (in provincia
di Avellino, ndr)».
A esprimere il cordoglio per
l’Aia, il presidente Marcello
Rossi, il consiglio direttivo e
tutti gli associazioni della sezione, che «si uniscono commossi al dolore della famiglia».
Come lo ricordano in tanti, un
uomo buono, una persona speciale, gentile e dalla grande sensibilità, molto legato a Novara,
ma anche alla sua Teora, che
ricordava sempre nei suoi post
su Facebook. Era solito scrivere, dopo aver salutato la città
che l’aveva accolto e dove viveva da tempo: “Con Teora nel
cuore”. Tifosissimo della Juventus, partecipava anche agli
incontri dell’Unvs, l’Unione
nazionale veterani dello sport.
Lascia la moglie Lillina, i figli
Isa, Angelo e Cristian, i nipoti e
i fratelli.
l mo.c.
Profondo cordoglio per Sergio
Caramore: oggi i funerali
CUREGGIO Si svolgeranno
oggi lunedì 6 febbraio alle
14,30 nella chiesa parrocchiale di Cureggio i funerali
di Sergio Caramore (nella
foto di Panizza) morto
sabato all’età di 84 anni
nella sua abitazione in via
san Rocco a Cureggio. Originario della Valsesia, era
sposato con Attilia Salsa,
ex assicuratrice nonché
consigliera della sezione
borgomanerese “Mora e
Gibin” dell’Anpi (Associazione nazionale ex partigiani) da cui aveva avuto
due figli, Ciro, magistrato,
Sostituto procuratore della
Repubblica di Novara e
Chiara. Prima di andare in
pensione aveva svolto l’attività di agente di com-
mercio nel settore alimentare, collaborando successivamente con la moglie
nella gestione dell’agenzia
di assicurazioni Unipol a
Borgomanero e Romagnano Sesia.
l Carlo Panizza
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CRONACA | 7
| Corriere di Novara
IN CITTÀ Iniziative e appuntamenti
“Giorno del ricordo”
In occasione del “Giorno del ricordo”, dove vengono commemorate le vittime delle foibe e l’esodo
degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia
nel secondo dopoguerra, l’Amministrazione comunale di Novara ha promosso una serie di appuntamenti per la mattinata di venerdì 10 febbraio. Le
celebrazioni sono organizzate in collaborazione con
la sezione novarese dell’“Associazione Nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia”, la Provincia di Novara,
l’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara”. Il
programma prevede alle 11 la celebrazione di una
messa in memoria di tutti i caduti giuliano - dalmati
nella chiesa della Sacra Famiglia; al termine della
funzione, in piazza Vittime delle foibe, saranno posate alcune corone presso la lapide che ricorda le
vittime delle tristemente note cavità carsiche.
L’associazione “Andromeda Piemonte Onlus” ha
RITROVAMENTO Ieri mattina nelle acque del Quintino Sella
Furgone rubato nella notte,
riemerge senza nessuno a bordo
Un veicolo, per la precisione un
furgone Doblò di colore grigio
scuro, è finito nelle acque del
canale Quintino Sella nella zona
appena dietro la casa circondariale di via Sforzesca. Il tutto in
via dell’Abbadia. La segnalazione è giunta domenica in mattinata ai Vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i Vigili, con
tanto di sommozzatori, la Polizia locale, la Polizia stradale e
personale della Questura. Si pensava che nel veicolo potesse esserci probabilmente qualcuno,
ma al momento del recupero
nessuno si trovava nel furgone.
L’allarme intorno alle 10,30. Il
mezzo, con l’ausilio di Vigili e
sommozzatori, è stato ripescato
dalle acque del canale e spostato
nella zona adiacente. Dalle prime informazioni sembrerebbe
che il Doblò fosse stato rubato
nel corso della notte tra sabato e
domenica dal cortile di una cooperativa di Novara. Tra gli elementi emersi, il fatto che abbia il
lunotto posteriore danneggiato.
Si sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica che ha portato il
veicolo a finire nelle acque del
canale e se a bordo, in quel momento, ci fosse qualcuno.
l mo.c.
organizzato invece, per la mattinata di sabato 11 febbraio all’albergo “Italia” di via Solaroli, una conferenza storica sul tema. Relatori saranno Francesca
Gambaro e il presidente dell’“Associazione Nazionale Dalmata” Guido Cace. L’appuntamento è alle
10.30 e la partecipazione è libera. Sempre sabato, a
partire dalle 18, sotto lo slogan “Io non scordo”, la
sezione di Novara di “Casa Pound Italia” organizza
un corteo lungo via Monte San Gabriele.
l l.ma.
DOMENICA SERA Ultim’ora
Incendio a Oleggio:
completamente bruciato
il tetto di una abitazione
IL RECUPERO DEL VEICOLO
OLEGGIO Incendio di gran-
di dimensioni nella serata
di ieri, domenica 5 febbraio, poco prima delle ore
20 in via Romana, all'altezza del civico 32.
In fiamme il tetto di un'abitazione a deu piani, che
è andato completamente
distutto.
Probabilmente l'incendio è
partito dalla canna fumaria per poi arrivare fino al
tetto. Sul posto ben cinque
squadre dei Vigili del fuoco con tanto di botte e
autoscala. Intervenuta sul
posto anche la Croce Rossa. (Nella foto di Biasio
i Vigili del Fuoco in azione).
l Silvia Biasio
8|
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
|9
| Corriere di Novara
NOVARA
L’APPELLO DELL’ANCI
Banda Ultra Larga
un po’ più vicina
Banda Ultra Larga un po’ più vicina: dopo l’appello lanciato nelle scorse settimane da ANCI Piemonte, i Comuni
stanno procedendo in modo massiccio all’approvazione
delle convenzioni per l’adesione al bando. È quanto emerso
a Roma in occasione dell’ultima riunione della Commis-
sione Innovazione di ANCI nazionale
L’attenzione dell’ANCI Piemonte resta alta e nei prossimi
mesi sono previste nuove iniziative di formazione e di informazione sul territorio.
“Nei prossimi mesi lanceremo il premio “Piemonte Innovazione” - annuncia il vicepresidente piemontese Pianetta siamo convinti che l'innovazione digitale debba essere in
cima all’agenda dei Comuni, per questa ragione abbiamo
deciso di premiare le realtà più virtuose”.
l s.d.
HATE SPEECH Subito una mozione contro le varie discriminazioni
Codice etico per i consiglieri comunali:
evitare un uso improprio dei social network
! IL PUNTO
l
Sicurezza
e ordinanze
del sindaco
(mt.u.) Aggiornamento
delle ordinanze sindacali
per la sicurezza dei
cittadini e uso improprio
dei social, sono stati i
temi affrontati nella VI
commissione sicurezza,
convocata a palazzo
Cabrino venerdì 3
febbraio. Scopo della
riunione era di ritrovare
su questi argomenti un
clima di serenità tra
maggioranza e
minoranza, per
individuare
provvedimenti efficaci e
condivisi. Da quanto è
emerso nel corso del
dibattito si può dire che
lo scopo sia stato
raggiunto. L’assessore
alla Legalità e alla
Sicurezza, Mario
Paganini, ha illustrato
entrambi gli argomenti
nello specifico,
soffermandosi sugli
aspetti tecnici che hanno
portato a dover redigere
le ordinanza sindacali
entro la cornice
legislativa sovrastante e
si è dichiarato
disponibile a
predisporre, in
collaborazione con il
presidente della
commissione Maurizio
Nieli (FdI), una bozza di
mozione per favorire un
uso più consapevole dei
social network da parte
dei consiglieri comunali
per ritornare presto in
Consiglio e arrivare
all’approvazione.
Consiglieri di maggioranza e
di minoranza si sono confronti sul tema dell’hate
speech, ossia dell’incitazione
all’odio che si riverbera dal
web.
Hanno concluso che coloro
che rappresentano le istituzioni, debbano astenersi
da un uso improprio dei
social e per non lasciare alibi
ad alcuno hanno deciso di
predisporre un codice etico
da seguire.
Il primo passo consisterà
nell’approvare una mozione
che indichi, senza ombre di
dubbio, che i consiglieri comunali non vogliono essere
veicolo di offese fondate su
discriminazione razziale, etnica, religiosa, di genere. Il
29 novembre 2016 il Consiglio comunale respinse la
mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito democratico, che aveva come
prima firmataria la consigliera Elia Impaloni, denominata: “Mozione per favorire la riduzione della tensione sociale”. Il contenuto
si riferiva in particolare al
tema dell’immigrazione poiché «molto spesso - avevano
dichiarato i consiglieri del
Pd - anche sulle bacheche di
amministratori e politici
compaiono commenti violenti e a volte razzisti. Vogliamo confrontarci con la
maggioranza, con chi ha un
pensiero politico differente
ma partendo da una base di
civiltà che tenga al centro la
dignità dell’uomo e la nostra
capacità di rappresentarlo».
In aula la consigliera dem
Emanuela Allegra aveva iniziato a leggere dei messaggi
rinvenuti su alcuni profili di
amministratori, ma era stata
fermata dal presidente del
Consiglio Gerardo Murante,
proprio per la virulenza di
alcune espressioni che sarebbero state nuovamente di-
L’ASSESSORE
«Norme
anche
per i vigili»
IL GRUPPO
CONSILIARE
DEL PD Aveva
proposto la
“Mozione
per favorire
la riduzione
della tensione
sociale”
poi bocciata.
Ora verrà
riproposta
in altra formula
e votata
all’unanimità
L’ASSESSORE Paganini
vulgate in streaming. Durante il Consiglio era stato
convenuto, poiché anche la
Lega Nord aveva presentato
una mozione sullo stesso
tema non in discussione in
quella seduta, di ritornare in
commissione e trovare un
punto d’incontro per formulare un nuovo testo. Il
documento (presentato dai
consiglieri del Carroccio che
ha come firmatari Mauro
Franzinelli e Francesca Ricca) partendo dall’assunto
che “diventa urgente tutelare
la moralità e la rispettabilità
di una istituzione pubblica
come il Comune di Novara,
anche attraverso i suoi rappresentanti istituzionali che
utilizzano sovente web e
social network”, indica nel
dispositivo dei punti di comportamento già riconducibili
a un codice etico. A richiamare in commissione
l’esigenza di regole è stato il
capogruppo di Io Novara
Daniele Andretta che ha
aperto il dibattito dopo la
presentazione del presidente
Nieli. «Abbiamo visto in
questi giorni – ha detto
riferendosi all’omicidio di
Vasto – come questo marito
disperato abbia trovato persone che lo hanno sobillato,
leoni da tastiera. Mi hanno
addirittura segnalato – ha
poi continuato - che una
consigliera di maggioranza
ha scritto sul suo profilo
Facebook che entro due anni
il sindaco creerà 2.000 –
2.500 posti di lavoro. Interrogheremo il sindaco per
sapere da dove questi posti
arriveranno. Dell’uso della
rabbia per trarre consenso –
ha aggiunto - si era già
parlato e credo che darsi un
codice per ritrovare l’etica
sia un bel segnale, parlo di
un codice etico dove si dica
cosa è opportuno e non
opportuno, cosa è lecito e
cosa non lo è, in modo che
se si sgarra non ci siano
scuse per nessuno». D’accordo sulla predisposizione
di un codice etico si sono
detti Valter Mattiuz (Forza
Novara) che ha rimarcato
come «i social network siano
la peggior iattura degli ultimi
15 anni, spesso ci si nasconde dietro all’anonimato,
questi strumenti vanno regolati soprattutto da chi svol-
ge un ruolo pubblico come
noi». Soddisfatta la consigliera Impaloni: «Spero – ha
dichiarato - che ognuno di
noi si assuma questa responsabilità soprattutto nei
confronti della popolazione
più giovane». Sulla stessa
linea la consigliera del Pd
Sara Paladini: «C’è la volontà di trovare ragioni comuni – ha detto – il traguardo è arrivare presto in
Consiglio per il bene delle
fasce giovanili e dei più
deboli che vengono sobillati,
al fine di dare un segnale
importante». Angelo Tredanari, capogruppo FdI, ha
concordato: «D’accordo sulla linea presentata, buona la
proposta, noi ci impegniamo
in questa direzione». Infine il
commento di Michele Contartese di FI: «Ho ascoltato
le proposte e mi trovano
d’accordo, chiedo all’assessore Paganini perché non
estendere il codice etico anche ai componenti delle società municipalizzate». L’assessore con fair play ha
frenato: «Un passo per volta».
l Mariateresa Ugazio
Il primo ad essere convinto
che «servano linee guida di
carattere etico, non morale» è
l’assessore alla legalità e sicurezza Paganini. Riferendosi «alla tragedia annunciata
(omicidio di Vasto, ndr.) che
abbiamo letto oggi, - ha detto
- vediamo che ci mostra il
pericolo per atti emulativi; la
persona ritenendo di non aver
ricevuto risposta dallo Stato si
adegua alla legge del taglione.
Questa è una discussione che
deve interessare tutti. Proprio
questa mattina ho pubblicato
delle direttive rivolte agli appartenenti alle forze di Polizia
locale». L’assessore ha illustrato ciò che è vietato a chi è
in divisa che così riassumiamo: la divulgazione di notizie
del servizio e i comportamenti che possono condizionare e
recare pregiudizio all’Amministrazione, l’esternazione di
espressioni che si possono
prestare a fraintendimenti, il
prestare attenzione all’esternazione di commenti (in ragione della eterogeneità della
platea) poiché anche il semplice ‘I like’ costituisce ipotesi
di partecipazione in caso di
comportamento criminoso.
l mt.u
IN VIGORE NEL COMUNE DI NOVARA Tre ordinanze su cinque sono state autorizzate dal Prefetto
Prostituzione, degrado urbano, accattonaggio: le ordinanze
Prostituzione, degrado urbano e accattonaggio molesto
sono i temi relativi a tre ordinanze in vigore nel Comune
di Novara. Al vaglio del Prefetto erano state presentate
cinque ordinanze, due non sono state autorizzate. Si tratta
delle seguenti: lo sgombero di
locali per motivi di igiene (l’intervento dell’Asl con un notevole allungamento dei tempi
farebbe venir meno il principio
di contingenza e urgenza) e
l’occupazione abusiva di immobili pubblici (ci sono già
leggi che permettono di intervenire a monte dell’ordinanza
sindacale). Nel riferire ai com-
missari dell’evoluzione che
hanno avuto le ordinanze,
pubblicate all’inizio di dicembre, l’assessore Mario Paganini ha fatto intendere che l’iter è
stato laborioso: «Dopo una
navetta abbastanza lunga – ha
detto - le ordinanze sono in
vigore. Relativamente alle
contestazioni mosse in materia di accattonaggio, ad oggi,
sono state otto nei confronti di
alcuni rumeni. Sono vigenti
anche le altre ordinanze, una è
per contrastare il degrado urbano e l’altra riguarda la prostituzione su strada per la quale c’è una novità. Tenuto conto
di alcuni sviluppi investigativi
latu sensu, su dei fenomeni di
sfruttamento, il dialogo con alcune sfruttate ci ha portato a
modificare l’ordinanza contro
la prostituzione. La modifica
consiste nel non punire la meretrice se si mostra disponibile
a rivolgersi alle associazioni
preposte e alle persone preposte».
Critiche politiche sono venute
da Daniele Andretta (Io Novara) che ha commentato: «Se
in base agli annunci fatti l’estate scorsa ci aspettavamo le
ordinanze di un sindaco sceriffo, ci troviamo oggi con le
ordinanze di un ghisa. Si è fatto molto meno rispetto ad altre
IL PREFETTO Castaldo
città d’Italia».
«L’ordinanza – ha detto Elia
Impaloni (Pd) - potrebbe essere vista come strumento positivo se il focus si concentra
sulle persone non libere. Il Pd
intende sostenere un percorso
per queste donne che sono
sfruttate, aldilà dei fazzoletti e
dei preservativi che vengono
lasciati sulla strada».
Positivo il giudizio di Valter
Mattiuz (Forza Novara) poiché «il fenomeno in viale Giulio Cesare è diminuito. Il nostro approccio a questo problema è migliore rispetto al
passato».
Paola Vigotti (M5S) ha parlato
di «una discussione inutile, la
commissione ha un ruolo consultivo, ne parliamo quando le
ordinanze ci sono già, stiamo
facendo una chiacchierata.
Sono ordinanze copia e incolla, non ci sono differenze, anzi
quella di Ballarè è molto più
aspra, non venite a venderle
come grandi innovazioni».
«Anche noi siamo esseri umani e lo sfruttamento non lo vogliamo – ha detto Angelo Tredanari (FdI). Il nostro obiettivo e che la prostituzione non
sia sulla strada, dobbiamo migliorare quello che era già stato fatto».
l mt.u.
10 | NOVARA/SCUOLA
7 FEBBRAIO Tanti appuntamenti
Safer Internet Day:
conto alla rovescia
«Il prossimo 7 febbraio sarà una giornata importante dedicata a dire tutti
insieme “NO al bullismo e al cyberbullismo”», dice la senatrice Elena
Ferrara. Numerosi gli appuntamenti
Corriere di Novara |
in tutta Italia che vedranno come
protagonisti studenti, insegnati e famiglie per promuovere un uso consapevole e responsabile della rete. «In
mattinata, a Milano, parteciperò all’evento “Felici di Navigare - La rete
contro cyberbullismo” dove, con
Paolo Picchio, restituirò ai presenti il
percorso legislativo che ha portato all’approvazione, in terza lettura al Se-
nato, del Ddl per la prevenzione ed il
contrasto del cyberbullismo. Sempre
a Milano con Cuore e Parole onlus
Piccolo Teatro Strehler, 500 studenti
fra i 14 e i 18 anni incontrano esperti
per condividere il bello della rete. Nel
pomeriggio a Roma sarò con Generazioni Connesse, il Safer Internet
Center Italiano, per lanciare un messaggio chiaro: “Be the change; unite
for a better Internet”… insieme possiamo davvero cambiare la rete, renderla migliore per tutti». Piazza San
Carlo a Torino sarà, invece, teatro di
una grande festa che vedrà protagonisti gli studenti delle scuole cittadine. Preludio alla Giornata Mondiale
della Sicurezza in Rete sarà l’evento
di Telefono Azzurro a Montecitorio
lunedì 6 febbraio. Infine, giovedì 9
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
febbraio, «parteciperò al workshop
“Sicuri sul web per una navigazione
consapevole - Quali tutele contro
ogni discriminazione, hate speech,
cyberbullismo e diffusione di false
notizie?” organizzato da AgCom per
approfondire il tema “Pianificazione. Strategie di intervento e misure di
prevenzione”».
l cl.br.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Protocollo tra l’Ufficio Scolastico e Cst Novara e Vco
Formarsi con il volontariato
Soddisfatto Bordonaro: «Novara è ancora una volta al passo con i tempi»
Ufficio Scolastico Territoriale
e Centro Servizi per il Volontariato di Novara e Vco
siglano un protocollo di intesa sull’alternanza scuola lavoro. La firma è avvenuta
nella mattinata di giovedì
nella sede dell’ex provveditorato alla presenza del direttore, Giuseppe Bordonaro
e del presidente del centro
servizi, Daniele Giaime; con
loro anche i collaboratori che
hanno partecipato alla stesura del documento e i rappresentanti delle undici associazioni aderenti al centro
servizi che al momento hanno dato la loro disponibilità.
L’alternanza scuola lavoro
assicura agli studenti delle
scuole superiori l’acquisizione di conoscenze, competenze e strumenti spendibili
sul mercato del lavoro. “La
Buona
Scuola”
(legge
107/2015) ne ha potenziato
l’applicazione inserendo organicamente questa strategia
didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di
studio della scuola secondaria di secondo grado come
parte integrante dei percorsi
di istruzione. I percorsi formativi di alternanza scuola
lavoro sono resi possibili dalle istituzioni scolastiche, sulla
base di apposite convezioni
stipulate con imprese, camere
di commercio, industria, artigianato, agricoltura e organismi del Terzo Settore che
sono disposti a ospitare lo
studente per il periodo dell’apprendimento. Il Cst ha
lavorato con l’Ufficio Scolastico Regionale (ambito territoriale di Novara e Vco) per
stipulare un protocollo d’intesa in grado di favorire accordi fra soggetti del Terzo
Settore e Istituti scolastici su
singoli progetti di alternanza
scuola lavoro. «Novara è ancora una volta al passo con i
tempi - ha detto Bordonaro e, vorrei ricordarlo, è stata tra
le prime in Italia a firmare un
protocollo come quello di
oggi con la Curia per permettere ai ragazzi di vivere il
prezioso periodo dell’alternanza nelle parrocchie e nelle
diverse realtà della Diocesi.
Non poteva mancare il mondo del volontariato e per
LA FIRMA Siglato il protocollo d’intesa tra Daniele Giaime e
Giuseppe Bordonaro
questo siamo orgogliosi oggi
di essere qui a presentare
questa nuova iniziativa». Bordonaro ha sottolineato, riprendendo le parole della
ministra Valeria Fedeli «che
l’alternanza
scuola-lavoro
non deve essere confusa con
l’apprendistato. E’ un momento di formazione impor-
tante e significativo per le
persone, per la loro crescita e
la loro educazione. Oltre che
diventare parte integrande
del cammino didattico in
quanto all’esame di Stato si
presenterà l’esperienza vissuta». Più che soddisfatto
Giaime: «Si tratta di un risultato molto importante per
le nostre associazioni che già
operano all’interno dei percorsi di alternanza». Che ha
aggiunto: «E’ anche un’opportunità in più per le realtà
associative che ancora non
hanno avviato tali percorsi.
La garanzia fornita dal Centro dona autorevolezza e peso a progetti e contenuti che,
in tale modo, andranno valorizzati, un vantaggio per
tutti. E’ un accordo che abbiamo fortemente voluto, il
volontariato c’è anche in questa partita. Il Terzo Settore e
il mondo del lavoro stanno
cambiando. Questo protocollo mette nero su bianco cosa
stiamo facendo e in che modo». Durante la firma è anche
stata lanciata da Giaime l’idea di creare un albo del no
profit per l’alternanza scuola
- lavoro. Immediata la reazione di Bordonaro: «Un’ottima idea. Ne parlerò domani
stesso al direttore generale
del Piemonte, Fabrizio Manca e... porteremo la proposta
alla Ministra Fedeli». Ancora
una volta Novara è in pole
position.
l Paolo Usellini
! associazioni
l
Anffas - Associazione
Famiglie di Disabili
Intellettivi e Relazionali
onlus di Novara
Anpana - Associazione
Nazionale Protezione
Animali Natura Ambiente
- sezione provinciale
Novara onlus
Associazione Casa di
Giorno per Anziani Don
Aldo Mercoli
Associazione dei Genitori
Sth onlus - Sostegno
Territoriale Handicap
Associazione Il Timone
Associazione Pro Natura
Novara onlus
Asilo nido comunale di
Bellinzago Novarese
Gruppo Trecatese Amici
52 onlus
Associazione Il Sogno
Istituto De Pagave
e associazione Volontari
Centro Incontro Anziani
Legambiente Circolo
Sette Fontane di Galliate
Micro nido Primi Passi
Casa di riposo
San Francesco
TRE FASI Al via il progetto scuola - educazione sportiva: incontri nelle scuole, cori al Silvio Piola e feedback finale
“A scuola di stadio” con i giocatori del Novara Calcio
Al via il progetto scuola educazione sportiva Novara Calcio dal titolo“A scuola di stadio”: uniti in un percorso alla
scoperta dello sport.
La società Novara Calcio per
la
stagione
sportiva
2016/2017 in continuità con
quanto svolto nelle precedenti
edizioni, ha deciso di attivare
“una serie di iniziative destinate agli studenti del territorio novarese - si legge in
una nota - al fine di sensibilizzare i giovani verso una
“vita sana”, cercando di prevenire comportamenti rischiosi e dannosi per la loro
crescita. Promuovendo i principi edificanti dell’attività
sportiva, tale progetto viene
inteso come veicolo di inclusione sociale al fine di prevenire le varie problematiche
che sempre più spesso coinvolgono i nostri adolescenti”.
Rivolto alle scuole primarie e
secondarie di primo grado
della provincia di Novara, il
suo obiettivo è “avvicinare i
ragazzi al mondo del calcio,
nella certezza che i principi di
sana competizione possano
contribuire ad alimentare un
clima di rispetto reciproco e di
amicizia”.
L’ iniziativa si suddivide in tre
fasi. La prima fase prevede
una visita presso Istituti scolastici: “Incontro tra studenti
e giocatori presso le scuole
aderenti al progetto: gli alunni
saranno i veri protagonisti
dell’incontro, avendo la possibilità di intervistare i calciatori presenti e sottoporli a
ogni tipo di curiosità. Gli atleti saranno accompagnati da
un dirigente della società e si
metteranno, naturalmente, a
disposizione per scattare foto-ricordo e siglare autografi”. La seconda fase è dedicata
al tema “Tutti in coro al Silvio
Piola”. Nella seconda fase del
progetto del Novara Calcio “i
ragazzi sono chiamati a realizzare un coro di incitamento
per la squadra (voce oppure
voce + strumenti musicali) o a
riprodurne uno già conosciuto. L’esibizione dovrà essere
filmata ed inviata al club. Tutti i video realizzati saranno
pubblicati sui nostri canali social (Facebook, Twitter): agli
utenti verrà chiesto di votare il
coro migliore. Il video vincitore, sarà poi proiettato sul
maxischermo dello stadio
‘Piola’ in occasione della gara
casalinga a cui gli stessi studenti avranno la possibilità di
assistere. La classe vincitrice
avrà la possibilità di accedere
al “Walk about”: accompagnati da un dirigente del club,
potranno vivere un tour esclusivo attraverso gli spazi interni dell’impianto: lo spogliatoio del Novara, la sala
stampa, la mixed zone e l’hospitality room”. Il Novara
Calcio, in questa fase, metterà
infatti a disposizione degli
istituti scolastici un quantitativo di biglietti omaggio.
La terza fase, infina, si intitola
“Descrivi la tua esperienza
con il Novara Calcio”. A conclusione dell’esperienza vissuta, “i ragazzi dopo aver assaporato da vicino il clima
calcistico, potranno esprimere con un piccolo tema, quali
emozioni questa esperienza
ha scaturito in loro: cosa rappresenta per loro lo sport”.
NELL’A.S. 2017/18 Sottoscritta l’ipotesi di contratto integrativo per la mobilità del personale scolastico
«Procedure più semplici per un avvio d’anno sereno»
Sottoscritta al Ministero della Pubblica
Istruzione l’ipotesi di contratto integrativo per la mobilità del personale scolastico nell’a.s. 2017/18.
Sciolti gli ultimi nodi politici, si è giunti
alla firma su un testo che contiene importanti novità, alcune delle quali particolarmente significative. Anzitutto una
semplificazione delle procedure, prevedendo che con un’unica domanda si possano chiedere movimenti per la provincia
di attuale titolarità e anche per altre province, per quanto riguarda sia la mobilità
territoriale che quella professionale. Per i
docenti, viene estesa a tutti la possibilità di
richiedere il trasferimento non solo su ambiti territoriali, ma anche su singole istituzioni scolastiche, ed è questo sicuramente uno dei risultati politicamente più
rilevanti. Sempre su singola istituzione
scolastica verranno disposti, qualora ne-
SCUOLA Amoruso con Maddalena Gissi
cessario, i trasferimenti d’ufficio del personale perdente posto. In generale, per le
situazioni di soprannumero o esubero la
provincia costituirà il perimetro entro cui
possono avvenire la mobilità d’ufficio o
l’utilizzo. Di particolare rilievo, essendo
questo l’ultimo nodo politico da sciogliere, la previsione di affidare alla contrattazione d’istituto l’individuazione dei criteri di assegnazione alle sedi scolastiche
per il personale la cui titolarità è in un
istituto che comprenda scuole ubicate in
comuni diversi. Come è noto da quest’anno, a differenza di quanto avveniva in
precedenza, per ogni istituzione scolastica è assegnato (per tutti gli ordini e gradi di
scuola) un solo codice identificativo anche in presenza di indirizzi di studio diversi. Confermata inoltre l’eliminazione
del vincolo di permanenza triennale nella
provincia di assunzione. Il 60% dei posti
disponibili sarà comunque riservato alle
nuove assunzioni a tempo indeterminato
del personale docente.
«Quello che abbiamo firmato è un buon
contratto. Siamo convinti che possa servire a risolvere molte delle criticità da cui
sono derivati l’anno scorso notevoli disagi
per le persone e per le scuole. Fondamentale, per un sereno e ordinato avvio
del prossimo anno scolastico, è che le
procedure e le operazioni si concludano in
tempo utile: per questo abbiamo voluto
che si accelerasse quanto più possibile la
firma del contratto» è il commento di
Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola. Domenico Amoruso, segretario provinciale Cisl Scuola Piemonte
Orientale – territorio di Novara, aggiunge:
«Legge 107….una pianta nata storta….
con la contrattazione un po’ la raddrizziamo! Ora è giunto anche il momento di
pensare seriamente ad una stabilizzazione di tutto il personale precario».
l Paolo Usellini
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
NOVARA/SCUOLA | 11
| Corriere di Novara
UPO In controtendenza
Immatricolazioni
incrementate del 53,1%
Come sottolinea il direttore generale
dell’Università del Piemonte orientale
Andrea Turolla nell’ultimo numero di
“Ateneo e città” l’Upo è in controtendenza: se infatti nel corso del quin-
quennio 2011-2016 il sistema universitario ha registrato una variazione percentuale negativa pari al -3,9% degli
immatricolati, nello stesso periodo l’Upo ha incrementato le immatricolazioni del 53,1%.
Si tratta della migliore performance italiana (fonte dati Anagrafe nazionale
studenti).
Nello specifico le matricole per il
2016/2017 sono 4.837 (iscritti totali
12.303) di cui 1.189 per il Dipartimento di Scienze della salute, 972 per Studi
per l’economia e l’impresa, 827 per
Scienze e innovazione tecnologica, 552
per Scienze del farmaco, 519 per Medicina traslazionale, 390 per Giurisprudenza e scienze politiche, 388 per Studi
umanistici.
l v.s.
UPO Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017
Dai laureati ai professori: tutti i premiati
Il premio per la ricerca al progetto “Multi2Hycat”, finanziato con un milione e mezzo di euro
Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017 dell’Università del Piemonte orientale sono stati consegnati come di
consueto i premi ai migliori
laureati del 2014/2015, i premi speciali, alla carriera, per la
ricerca e al professore dell’anno.
Per quanto riguarda i migliori
laureati i “conduttori” Paolo
Pomati e Barbara Gallo hanno
chiamato sul palco: per il corso
di Medicina Marco Baldrighi;
per Giurisprudenza Gloria
Biundo; per Lingue e letterature moderne europee e americane Nicola Caruso; per il
corso di laurea triennale in
Promozione e gestione del turismo Sonia Ceriotti; per il corso di laurea in Scienze infermieristiche ed ostetriche Antonella Ceroni; per Scienze
chimiche Eleonora Conte; per
Management e finanza Anna
Coppola; per Biotecnologie
mediche Serena Farruggio;
per Igiene dentale Silvia Giovanola; per Servizio Civile
Chiara Morelli; per Economia
e politiche pubbliche ambiente
e cultura Chiara Paolini; per
Lettere Luca Pescarolo; per Informatica Sabrina Sartori; per
tecniche di radiologia medica
per immagini e radioterapia
Francesca Sebastiani; per Chimica e tecnologia farmaceutiche Marta Serafini.
Sono stati poi assegnati due
premi speciali. Il quarto premio “Giuseppe Della Casa” è
stato assegnato a Eleonora
Conte che si è laureata con il
massimo dei voti in Scienze
chimiche; il sesto premio
“Francesco Malinverni” è invece andato a Anita Rebecca
Pedrinelli laureata sempre con
il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia.
Due i premi alla carriera: al
professore onorario Giacomo
Ferrari, nato a Pisa e residente
a Vercelli, docente ordinario di
Glottologia e Linguistica nel
Dipartimento di Studi Umanistici e al professore emerito
Maurizio Vaudagna, nato a
Barge (Cn) e residente a Torino, docente ordinario di Storia contemporanea nello stesso Dipartimento.
Il premio alla ricerca è andato
poi al direttore del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica, professore ordinario di Chimica fisica Leonardo Marchese e a tutta l’équipe del Dipartimento per il
progetto “Multi2Hycat”, finanziato nell’ambito di Horizon 2020 con un milione e
mezzo di euro. Multi2Hycat
svilupperà materiali innovativi ibridi multifunzionali, cioè
materiali costituiti da una parte organica e una inorganica,
per la produzione di composti
chimici e di farmaci seguendo
sostenibilità, rispetto dell’am-
LA CERIMONIA DI CONSEGNA
PREMIO ALLA CARRIERA
Il rettore Emanuel con il
professor Giacomo Ferrari e
il direttore generale Turolla
PREMIO PER LA RICERCA Leonardo Marchese
PREMIO ALLA CARRIERA Il direttore generale Turolla, Maurizio
Vaudagna e il pro rettore Gastaldi
MIGLIOR PROFESSORE
Maria Rosa Favretto
PREMIATA Sabrina Sartori
PREMIATA
Serena
Farruggio
PREMIATA Francesca
Sebastiani
biente e abbattimento dei costi
di produzione. Lo staff dei docenti e ricercatori è composto,
oltre che da Marchese, da
Maurizio Cossi, Enrica Gianotti, Chiara Bisio, Ilaria Bra-
schi, Giorgio Gatti, Ivana Miletto, Marta Corno, Alberto
Fraccarollo. Così lo staff post-doc e dottorandi: Geo Paul,
Daniele Costenaro, Mina Errahali, Vittoria Sacchetto, Lo-
renzo Canti, Chiara Vittoni,
Diana Francia Olivas Olivera,
Stefano Marchesi.
Il professore dell’anno, ossia
quello che ha ricevuto il punteggio più alto dagli studenti
PREMIATO Luca
Pescarolo
che esprimono il loro giudizio
attraverso un questionario, è
infine Anna Rosa Favretto. Torinese, docente nell’ambito
della sociologia giuridica, della devianza e mutamento so-
ciale del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali, ha
ottenuto un punteggio di 3,85
su 4.
l Valentina Sarmenghi
Rettore : «L’Università “ammiraglia”, l’ateneo di punta radicato
nel territorio di cui reca la bandiera e del quale è motivo di orgoglio»
Uno dei passaggi più importanti del discorso del rettore
Cesare Emanuel all’inaugurazione dell’anno accademico
dell’università del Piemonte
orientale è stato dedicato al
rapporto con gli altri atenei.
«Non possiamo migliorare la
qualità del nostro sistema mettendoci in competizione con
gli altri Atenei, ma piuttosto
allestendo la collaborazione e
la creazione di reti, la condivisione di beni e di buone pratiche all’interno del sistema
macro-regionale – ha spiegato
il rettore - Il modello dell’engaged campus è un buon punto
di partenza, ma non è più sufficiente per combattere le sfide
e le minacce del momento. David Harvey sosteneva che l’unica speranza di sopravvivere
in tempi di politiche economiche neoliberiste è quella di recuperare la dimensione locale,
evitando di cadere nelle trappole universalistiche che lavorano sulla rimozione dell’identità e sull’esclusione di gruppi
sociali. In questa prospettiva,
confrontandosi con il territorio – ha continuato Emanuel l’università co-genera la vicenda storica dei luoghi, senza la
quale sarebbe impossibile attivare alcuna pratica progettuale. Dobbiamo riconoscerci
con convinzione nel modello
organizzativo di cui rispecchiamo pienamente le caratteristiche, forse senza saperlo:
è quello della flagship university, l’università “ammiraglia”, l’ateneo di punta radi-
cato nel territorio di cui reca la
bandiera e del quale è motivo
di orgoglio. È un modello radicato nella cultura americana
(si pensi ai community college), ma recentemente rivisitato da John A. Douglass in ottica globale».
La flagship university «esplora
nuovi percorsi, rimodella missioni e culture accademiche,
stimola lo sviluppo economico
e la mobilità sociale del territorio, di cui forma la classe
dirigente; è alfiere della cultura
dell’eccellenza. Nella misura
in cui diventa l’attore principale del progresso sociale ed
economico “locale”, proiettandosi nelle reti internazionali che le competono, giunge
ad acquisire un prestigio “globale”. Diventa pari, per buona
reputazione, alle world class
university che guidano le classifiche internazionali». L’Upo, insomma, dovrà avere «la
testa nel mondo e i piedi ben
piantati nel territorio».
l v.s.
12 | NOVARA
Corriere di Novara |
GIORNATA DEL MALATO 11 febbraio
“La preghiera: Medicina
dell’anima e del corpo?”
La Parrocchia di San Michele dell’ospedale “Maggiore della Carità” di
Novara e l’associazione Medici Cattolici Italiani, il prossimo 11 febbraio, in
occasione della XXV Giornata Mon-
diale del Malato organizzano l’incontro dal titolo “La preghiera: Medicina
dell’anima e del corpo?”. Questo il
programma: si inizia alle ore 9 con il
saluto del direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria Mario
Minola; alle ore 9.15 il tema “Preghiera e medicina nella cultura contemporanea. Uno sguardo filmico (G. Grossini - G. Tartaglia)”; si prosegue alle
ore 9.45 con “Interrogativi laici sulla
preghiera nella malattia” con relatore
R. Mari; alle ore 10.15 sarà affrontato
il tema “Accanto al malato. Volontari
nelle cure palliative: l’esperienza di
Idea Insieme” con la professoressa F.
Sola Titetto. E i “Camici azzurri” dell’Avo da 36 anni in ospedale con D.
Finzi e S. Frigonara; alle ore 11 “Il medico, il malato e la preghiera” con il
professor G. Gaidano; alle ore 11.30 la
“Testimonianza registrata di sr. Maria
Ruth” dal Monastero Benedettino Mater Ecclesiae (Isola di S. Giulio); infine
alle ore 12 dibattito e conclusioni.
Il convegno avrà luogo nell’Aula Magna dell’Aou “Maggiore della Carità”
di Novara.
La partecipazione è aperta a tutti.
l cl.br.
L’APPELLO Coppia novarese in difficoltà chiede aiuto
VIOLENZA Donne vittime
«Dovremo lasciare l’alloggio dove viviamo,
ma la preoccupazione è per i nostri figli»
Entro la fine di marzo, precisamente il 27, dovranno
abbandonare l’alloggio dell’Atc di via Serazzi in cui
abitano ormai da alcuni anni: lui, Andrea Calvetta dal
settembre del 2013, lei, la moglie Jennifer Gabasio
Calvetta, dal febbraio 2014, quando la coppia si è
sposata. Un alloggio che è stato concesso, con tanto di
documentazione dell’Atc, da un amico dei due. La
giovane, tra l’altro, ha superato tra mille difficoltà una
tragedia che l’ha colpita nel marzo di due anni fa,
quando il padre Davide Gabasio è stato ucciso dal
fratello Andrea in un alloggio all’ottavo piano di via
Juvarra 5, alla Rizzottaglia. Nell’appartamento la coppia vive con i due figli molto piccoli, un maschietto di
quasi tre anni e una bimba di nove mesi e ora chiede
aiuto, fa un appello ai novaresi, chiedendo se qualcuno
possa dar loro una mano. «La ‘sorpresa’ – spiega Andrea Calvetta – ci è arrivata il 26 gennaio. L’ospitalità
che ci era stata concessa è stata revocata. Non avendo
sinora trovato un’alternativa, un altro posto dove stare,
siamo preoccupati. Inizialmente – sostiene l’uomo –
eravamo ospiti, poi l’Atc ci ha incluso nel nucleo
assegnatario. Ora chi ci aveva dato ospitalità, ha deciso
di revocarla. Stiamo già impacchettando tutto per non
farci trovare impreparati a fine marzo, ma non sappiamo proprio dove andare. Per questo ci rivolgiamo ai
novaresi di buon cuore, se possono aiutarci, offrirci una
casa dove stare, se sono disponibili a venirci incontro.
Senza troppe richieste però, tipo tre mesi di affitto
anticipati o situazioni di questo tipo. In famiglia lavoro
solo io e molto a sprazzi, quando il lavoro c’è». La
preoccupazione, ovviamente, è per i due bambini, «cui
voglio dare il meglio – spiega Calvetta – Naturalmente
anche per mia moglie e per me. In passato mi son rivolto
anche in Comune, ma – al di là di qualche frase del tipo
‘ci vediamo tra venti giorni’ – non mi è mai giunta una
risposta. Io sono seguito dai servizi sociali dal 2010 e
poi successivamente anche con tutta la mia famiglia.
Mi auguro che qualcuno possa darci una mano, offrirci
un’occasione per andare avanti. Lunedì (ogg, per chi
legge), andrò a parlare con la mia assistente sociale. La
speranza è che si possa trovare una soluzione».
l mo.c.
BANCO ALIMENTARE 58 le strutture caritative convenzionate e 12.200 le persone aiutate in tutto il Novarese
Recuperate 40mila porzioni di piatti pronti
Un taglio del nastro, quello avvenuto
sabato per la nuova sede del Banco Alimentare del Piemonte a Novara, che cade nei vent’anni di attività del Banco
nella provincia di Novara. Un’attività avviata nel 1997, quando poi – a novembre
– è andata in scena la prima edizione
della Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare. Nei primi anni oltre all’appuntamento con la Colletta inizia a formarsi una presenza fissa di volontari, che
si occupano della distribuzione di quanto
raccolto dalla Colletta Alimentare agli
enti convenzionati presenti sul territorio
dietro le indicazioni della sede regionale.
Un’attività che cresce anno dopo anno.
Nel 2002 inizia l’attività di consegna diretta agli enti, con recupero anche dei
prodotti in aziende alimentari o alla sede
del Banco Alimentare del Piemonte. Nel
2005 si sottoscrive una convenzione tra il
Comune e il Banco Alimentare del Piemonte per un’attività a sostegno della
raccolta differenziata e in ambito di Protezione Civile, tenendo in considerazione la distribuzione di cibo alle persone
bisognose. La convenzione prevedeva la
messa a disposizione di uno spazio che
LA NUOVA SEDE Un momento del convegno organizzato in occasione
dell’inaugurazione della nuova sede avvenuta sabato scorso (foto Curino)
diventa un magazzino attrezzato per lo
svolgimento dell’attività ordinaria. In
questo spazio si svolge l’attività di recupero controllo e distribuzione cibo fino a settembre 2016. Nel 2014 inizia
invece l’attività di recupero del cibo cotto
dalle mense aziendali e di pane e frutta
dalle scuole. Si tratta del programma
Siticibo di Banco Alimentare presente in
molte città, voluto e sostenuto nella città
di Novara dalla Fondazione De Agostini
alla quale si aggiunge subito dopo anche
il sostegno della Fondazione Comunità
del Novarese Onlus. «Un’attività importante, quella del Banco – ha spiegato il
presidente regionale Salvatore Collarino
– e che va avanti grazie a un numero di
volontari sempre pronti disponibili. Vedere questo nuovo magazzino è significativo. Il nostro obiettivo è aiutare chi è
in difficoltà. Non guardiamo ai numeri,
ma alle persone». Tra i numeri del Banco: nell’ultimo anno grazie alle convenzioni stipulate con le mense aziendali
sono state recuperate circa 40mila porzioni di piatti pronti, che, raccolti giornalmente in mense convenzionate, sono
poi distribuite a 4 strutture caritative. C’è
poi la raccolta presso 12 scuole primarie
in accordo col Comune, che ha permesso
di recuperare oltre 8.000 kg di frutta e
verdura e di prodotti da forno, poi distribuiti a cinque strutture caritative. 58
al momento le strutture caritative convenzionate col magazzino di Novara e
12.200 le persone aiutate in tutto il Novarese. 28 strutture sono nel capoluogo e
aiutano otre 5.300 persone in difficoltà.
Nel 2016 sono stati distribuiti 684mila kg
di prodotti alimentari. A precedere il
taglio del nastro, il convegno di presentazione del progetto “Recupero eccedenze alimentari: un’opportunità contro lo
spreco nel Novarese, uno dei progetti che
ha vinto nel 2016 un bando promosso
dalla Fondazione della Comunità del
Novarese onlus.
l mo.c.
LA CANZONE Il ricavato andrà per l’associazione presieduta dal professor Alessandro Carriero
“Artisti uniti per For Life” insieme al Pala Igor
“La vita è bella quando fai vibrare il cuore ed ogni volta è
dolce come le more… In questo mondo azzurro come un
palloncino, il dolore non dovrebbe sfiorare mai un bambino! Dall’Italia al mondo con un sogno dentro al cuore…”. Parole, o meglio la strofa di una canzone, che ben
rappresentano l’impegno a dare voce a chi non ha voce, la
bellezza del donare, dell’aiutare, del mettersi a disposizione a favore degli altri, degli ultimi, di chi vive una
situazione di difficoltà. Si tratta dell’ultima iniziativa
portata avanti dai musicisti coinvolti già lo scorso anno e
che lo saranno, a breve, anche nel 2017 (la data ‘X’ è
quella del prossimo 4 marzo), nel progetto Rock for life, il
concerto che era stato organizzato a gennaio per dire no
al terrore e al terrorismo e per raccogliere fondi per
progetti di solidarietà di gruppi e associazioni attivi nel
Novarese. L’ultima idea nata è una canzone che vede la
partecipazione di tanti artisti novaresi, ben 21, e che è
stata registrata nelle scorse settimane e ora è acquistabile
su tutti i digital store. Titolo del brano, “Artisti uniti per
For Life”. Il ricavato andrà a favore di For Life onlus,
l’associazione presieduta dal professor Alessandro Carriero e che ha visto attiva anche la dottoressa Rita Fossaceca. A parlarci della canzone, molto bella e decisamente orecchiabile, è l’autore, Francesco Farina: a lui
si devono le parole e la musica del brano (qui il video
https://www.youtube.com/watch?v=rmPcMMndUso). «Il brano, della durata di poco più di 4 minuti –
racconta il cantautore novarese – ha coinvolto band e
cantanti novaresi che saranno presenti al prossimo Rock
for life e che già hanno preso parte alla prima edizione.
Con noi anche il Coro delle Voci bianche dirette dal
maestro Paolo Beretta. Abbiamo registrato al Cem e
abbiamo pubblicato il singolo con relativo video su youtube proprio il giorno di Natale. Una realizzazione che
vanta presenze importanti, tra cui quella di Massimo
Luca, chitarrista storico di Battisti e mio produttore.
Sono tanti i musicisti coinvolti. Quanto sarà raccolto con
la vendita del brano andrà a favore di For life per un
progetto musicale che è legato anche al concerto del 4
marzo: ossia creare borse di studio nelle scuole musicali
di Novara. Un singolo che nasce per promuovere e dare il
via al concertone». La produzione artistica ed esecutiva
sono dello stesso Farina, che ci fa qualche anticipazione
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
sul Rock for life edizione 2017. «Saremo ancora al Pala
Igor e avremo il coinvolgimento di ben 28 band e artisti,
più di quelli dello scorso anno. Tra le novità – spiega –
l’apertura dell’evento alle 19,30. Ci sarà infatti un aperitivo rock con i tributi agli ZZ Top e a Santana. A seguire
il Rock for life giovani, con un importante spazio alle
band emergenti. Dalle 21, poi, il Rock for life ‘classico’.
Sarà solo musica, senza alcuna interruzione. Concluderemo con la musica di Vasco Rossi e quindi con la
Rocketti Band (storico gruppo di tributo al cantautore di
Zocca, ndr), in occasione dei suoi 40 anni di carriera. Un
appuntamento in cui abbiamo la collaborazione di Igor
Volley e Novara Calcio. Costo del biglietto, come già lo
scorso anno, solo 5 euro. Per ore e ore di musica, un’occasione – sottolinea il cantautore – Lo scorso anno
avevamo raggiunto le 1.500 presenze. Obiettivo del 2017,
ovviamente, toccare ancora questa cifra e superarla abbondantemente. Questo è l’augurio che ci facciamo. I
biglietti, identici a quelli dei grandi concerti, sono già a
disposizione. Possono essere chiesti alle band che partecipano, alla pagina facebook.com/rockforlifeonlus, alla mail [email protected] e agli organizzatori», ossia lo stesso Farina, Marcello Salvaggio (dei
Tricky Preachers) e a Flavio Pavia, dj e presentatore della
serata. Ancora una volta musica e solidarietà si confermano un connubio indissolubile e vincente.
l Monica Curino
Patrocinio
legale: arriva
nuovo fondo
È stato approvato durante la
seduta della Giunta regionale
del Piemonte che si è tenuta
l’altra mattina il regolamento
regionale per l'Istituzione di
un Fondo di solidarietà per il
patrocinio legale alle donne
vittime di violenza e maltrattamenti previsto dalla legge regionale 4 del 2016.
Potranno accedere al Fondo
per il patrocinio tutte le
donne vittime di violenza e
maltrattamenti, senza limite
di età, che: abbiano scelto un
avvocato patrocinante iscritto agli elenchi che fanno
riferimento alla legge regionale contro la violenza sulle
donne; che siano domiciliate
in Piemonte; che abbiano
subito un reato con connotazioni di violenza o maltrattamenti contro le donne
avvenuto sul territorio piemontese; che abbiano un
reddito personale non superiore a otto volte quanto
previsto dalla normativa nazionale in materia di Patrocinio a spese dello Stato.
Si potrà accedere al Fondo
anche per cause civili (separazioni, affidamento dei
figli, etc) in presenza di
violenza del coniuge. Il Fondo coprirà, si legge in una
nota, “le spese processuali,
anche precedenti al processo,
relative a cause di violenza o
maltrattamento. Può anche
coprire le spese affrontate da
donne che rientrano nel gratuito patrocinio a spese dello
Stato e che dallo stesso Patrocinio siano escluse”. La
dotazione del Fondo prevede, oltre al finanziamento
iniziale di 750.000 euro e al
finanziamento di 250.000 euro effettuato nel 2015, anche
150.000 euro di finanziamento l’anno ai sensi della
nuova legge regionale contro
la violenza numero 4 del
2016. «Dal 2010 fino al 2016
le domande ricevute sono
state in totale 445. Dal 2014
fino a oggi è stato possibile
registrare un aumento delle
richieste: siamo passati da 58
a 117 del 2016. Segno che il
lavoro di informazione e sensibilizzazione che abbiamo
voluto avviare è la strada
giusta da percorrere. Dobbiamo però continuare a incentivare l'utilizzo di questo
strumento e aiutare le vittime
di violenza a conoscerlo per
accedervi. È mia intenzione
lanciare una specifica campagna di comunicazione su
questo tema che verrà inserita all'interno di un progetto più complesso dedicato
alla legge regionale contro la
violenza», ha dichiarato nello scritto Monica Cerutti,
assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte.
l cl.br.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 13
| Corriere di Novara
PROVINCIA
TRATTAMENTO RIFIUTI A BOCA
«Perplessità anche dalla conferenza
dei servizi. Ora il sindaco si pronunci»
BOCA «La conferenza di servizi tenutasi in Provincia per valutare
l'impatto ambientale del progetto di trattamento rifiuti che Italhousing Ambiente Oleggio srl ha proposto per Boca ha rilevato le
medesime lacune che noi abbiamo già sollevato in merito». Lo
dice, in un comunicato stampa, il comitato cittadino di Boca con-
tro il progetto di trattamento rifiuti. «Se già dalla carta il progetto
presenta lacune, - prosegue il comitato - non osiamo pensare cosa
potrebbe accadere. Per questi motivi, la popolazione è molto preoccupata e teme che a pagarne le spese potrebbero essere le oltre 200
persone che vivono e lavorano nelle vicinanze, oltre alle attività
ristorative e turistiche. Dunque, restiamo perplessi per la mancanza di una presa di posizione chiara in merito, da parte del sindaco
di Boca, responsabile della salute pubblica, nonostante, inoltre, la
consegna di circa 500 firme di cittadini contrari al progetto».
l l.c.
TERREMOTO Dal Cusio a Preci
PROVINCE Dall’Upi
Emergenza
bilanci:
«Ora basta»
Lions aiutano
famiglia
di agricoltori
ORTA SAN GIULIO Il tradizionale “Premio San
Giulio” che ogni anno viene assegnato in occasione
della festa in onore di San
Giulio, patrono dei muratori, dai Lions Club
Omegna,
Borgomanero
Host, Borgomanero Cusio
e Valsesia è stato consegnato ad una famiglia di
agricoltori che nel terremoto del 30 ottobre scorso
ha perso tutto.
Maria e Giuseppe Quintili,
61 anni lei e 68 lui, risiedono a Montebufo, frazioncina di Preci, piccolo
comune in provincia di
Perugia sui monti Sibillini.
Nonostante il sisma abbia
distrutto anche la loro casa
i due coniugi non si sono
arresi e nonostante tutto
non vogliono andarsene dal
loro paese con un solo
obiettivo: ricostruire e riprendere la loro attività di
coltivatori di lenticchie e
piccoli produttori di formaggio. La loro storia è
stata descritta da Anna
Tinivella, socia del Lions
Club Borgomanero Host e
sindaco di Borgomanero,
che è stata nelle zone colpite dal sisma e ha conosciuto i signori Quintili
grazie ad una segnalazione
del geometra Flavio Godio
responsabile della Prote-
Sizzano, non solo vino
ma terra di zafferano
LA SPERANZA DOPO IL SISMA Nella foto, un momento della “Festa di San Giulio” con la
consegna dell’aiuto economico alla famiglia Quintili
zione Civile borgomanerese che a dicembre era
andato nelle aree terremotate per garantire il suo
aiuto alle popolazioni colpite dal tragico evento.
«La casa della famiglia
Quintili – ha detto Tinivella - è stata resa ina-
gibile dal sisma; ora vivono
in un una roulotte: marito,
moglie e due figli, ma sono
determinati ad andare
avanti, con un trattore nuovo, ristrutturando la stalla,
coltivando le eccellenti lenticchie, producendo squisiti
e genuini formaggi».
Ora, grazie all’aiuto dei
quattro Lions la famiglia
Quintili, ha evidenziato il
presidente del Lions Club
Borgomanero Host Stefano
Carrera, potrà guardare al
futuro con una speranza in
più.
l Carlo Panizza
BORGOMANERO Si è spenta a 102 anni l’amatissima suor Noemi
Addio alla “suora dei nonni”
BORGOMANERO Si svolge-
SIZZANO Il miglior zaffe-
rano? Arriva da Sizzano.
Non è solo una rima bensì
una piacevole scoperta che
hanno fatto all’ultimo meeting i soci del Lions Club
Borgomanero Cusio dedicata
appunto alla conoscenza e
alla degustazione dello zafferano.
Relatrice Rita Sala (nella
foto), che otto anni fa a
Sizzano ha avvito nella sua
azienda agricola la coltivazione “biologica” dell’importante pianta da cui si ricava
una delle spezie più apprezzate e sicuramente più
costose utilizzata non solo in
cucina.
«Lo zafferano – ha spiegato
Sala - si ricava da un fiore i
cui bulbi vengono piantati in
agosto e ad ottobre/novembre avviene il raccolto. Da
ogni fiore si ricavano 3 stami,
di color cremisi intenso, che
vanno poi fatti essiccare per
garantirne la conservazione.
A questa attività nella azienda agricola abbiamo poi affiancato la coltura di altre
verdure e la preparazione di
prodotti come risotti, biscotti
e pani allo zafferano. Sono in
molti in questi ultimi anni a
cimentarsi con questo business ma come ogni attività
agricola è assai impegnativa
e richiede molta dedizione e
una grande passione. Gli
utilizzi dello zafferano in
cucina – ha aggiunto - sono
ormai molto vari e, grazie
alla fantasia degli chef, spaziano dall’antipasto al dolce».
La cena che ha preceduto la
relazione è stata tutta a base
di zafferano: ravioli farciti
con scampi allo zafferano,
spigola con scaglie di zucchine su specchio di zafferano e cestini di sfoglia
farciti con ricotta e zafferano.
Che tutti i commensali hanno ovviamente apprezzato.
l c.p.
ranno domani, martedì, alle
14,30 nella chiesa della Madonna delle Grazie presso
l’Istituto “Rosmini”, i funerali di suor Noemi, al
secolo Pia Vicario, morta
sabato mattina all’età di 102
anni nella casa di riposo
rosminiana “Maria Addolorata”. Era una delle religiose più conosciute e
amate in città che aveva
dedicato quasi tutta la sua
esistenza per aiutare il prossimo. Sino a quando le
forze glielo avevano consentito aveva prestato servizio presso la Casa di
riposo “Opera Pia Curti”
dove si era fatta apprezzare
anche per la sua straordinaria, contagiosa energia
e per la grande capacità di
promuovere sempre nuove
iniziative per rendere meno
tristi le giornate degli anziani ospiti della struttura.
Per questo suo impegno nel
1995 era stata eletta “Borgomanerese dell’anno” con
la seguente motivazione:
“Fulgido esempio di dedizione verso il prossimo
continua nonostante il peso
degli anni ad essere di
grande aiuto alle persone
anziane”. Originaria della
frazione di Vergano, dove
era nata il 28 agosto 1914,
non ebbe un’infanzia facile.
Primogenita di una modesta
famiglia contadina, perse
giovanissima la mamma
stroncata all’età di 33 anni
da un male incurabile. Nel
1931 entrò in convento dove, dopo aver pronunciato i
voti solenni divenne suor
IL RICONOSCIMENTO Suor Noemi fu insignita nel 1995 del
premio “Borgomanerese dell’anno” per la sua dedizione
verso il prossimo
Noemi. Per più di settant’anni svolse la sua missione prima a Milano, poi
ad Abbiategrasso, Stresa,
Levico, Cagliari e quindi a
Mura, in provincia di Brescia dove rimase per ventisei anni in qualità di assistente presso una scuola
materna frequentata da
bambini appartenenti a famiglie povere e numerose.
Nel 1991 il ritorno nella
“sua” Borgomanero. Quando venne eletta “Borgomanerese dell’anno” le domandammo se non fosse
arrivato anche per lei il
momento di andare in pensione. Con un sorriso disarmante ci rispose: «Non ci
penso neppure. Sto bene
con i miei nonni. E con loro
intendo rimanere finché il
buon Dio me ne darà la
forza». Due anni fa in occasione del suo centesimo
compleanno fu organizzata
una festa in suo onore e
nella cappella della Casa
dell’Addolorata la piccola
suora assistette (nella foto
di Panizza) ad una messa
solenne celebrata dal prevosto don Piero Cerutti, dal
compianto parroco di Vergano don Angelo Mattiello
e dai rosminiani Padre Aureliano Pellegrini e Padre
Giancarlo Andreis al termine della quale a quanti
vollero congratularsi con lei
per il traguardo raggiunto,
con una flebile voce chiese a
tutti scusa per il disturbo.
l c.p.
«Il Governo ci dica con
chiarezza se intende o meno
emanare un decreto legge
per risolvere la drammatica
situazione di stallo e di
emergenza che ormai riguarda tutte le Province e le
Città metropolitane. Abbiamo i bilanci bloccati, non
sappiamo più come garantire i servizi e assicurare la
sicurezza dei nostri cittadini».
Lo ha dichiarato il presidente dell’Upi, Achille Variati, intervenendo alla riunione della conferenza unificata, la sede istituzionale
di confronto tra Governo,
Regioni, Province e Comuni, che era chiamata a dare
un parere sul decreto ministeriale che dovrebbe ripartire i 969 milioni di fondi
stanziati dalla Legge di Bilancio 2017 per gli enti
locali. Decreto che però è
stato rinviato, su richiesta
del Governo.
«Il ritardo sul riparto di
questo fondo che servirà ad
annullare il taglio di 650
milioni per il 2017 previsto
per le Province – ha detto
Variati ai ministri e sottosegretari presenti - ci crea
qualche preoccupazione, ma
il Governo sa bene che non
è questo il nostro problema.
Cancellare il taglio 2017 è
indispensabile, ma da solo
non basta per rimettere in
sesto le finanze di questi
enti: nessuna Provincia è in
grado di fare i bilanci».
Sono settimane, ha rposeguito Variati, «che chiediamo un decreto legge che
stanzi tra i 400 e i 600
milioni per assicurare la manutenzione ordinaria delle
5100 scuole superiori statali
e dei 130 mila chilometri di
strade provinciali, e che ci
assicuri norme per organizzare il personale e chiudere i bilanci di previsione. Il
Governo intende fare, e
quando, questo decreto per
dare soluzione a queste
emergenze?».
Il presidente Variati ha poi
annunciato una assemblea
dei presidenti di Provincia
per giovedì 16 febbraio a
Roma. «A cui – ha detto –
spero davvero vorranno
prendere parte anche i sindaci delle Città metropolitane. Se non avremo risposte dal Governo per quella data, non potremo che
decidere tutti insieme iniziative eclatanti per far comprendere ai cittadini come le
risorse che chiediamo non
servano a noi, che da amministratori provinciali non
prendiamo un solo euro, ma
per assicurare loro quei servizi cui hanno pieno diritto».
l l.c.
14 | CRONACA DALLE PROVINCE
Corriere di Novara |
DECORO URBANO Iniziativa a Trecate
Dieci nuovi posacenere
nelle vie cittadine
TRECATE «Una piccola iniziativa che,
però, contribuisce a mantenere più pulita la nostra città e a preservarne il decoro»: così l’assessore all’Ambiente,
Roberto Minera, illustra l’iniziativa di
collocare nei punti più frequentati della
città dei cestini posacenere.
Si tratta di dieci raccoglitori di colore
verde (nella foto) di cui ben tre collocati nella centralissima piazza Cavour.
«I posacenere – spiega l’assessore Minera – ci sono stati forniti gratuitamente da una ditta privata che sarà ripagata
con la pubblicità che verrà esposta sulla
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
parte esterna dei cestini».
«Ci auguriamo – auspica l’assessore all’Ambiente – che i cittadini utilizzino i
nuovi raccoglitori, anziché abbandonare i mozziconi per strada, aiutandoci
a mantenere la città più pulita».
Un gesto semplice, con cui ciascuno
può dare il proprio piccolo ma importante contributo al decoro urbano.
l d.u.
POLIZIA MUNICIPALE La maggior parte delle sanzioni riguarda i divieti di sosta
Multe raddoppiate ma meno incidenti
Pasca: «La costante attività permetterà un miglioramento della sicurezza»
TRECATE Raddoppiano le
sanzioni per violazioni al Codice della strada e diminuiscono gli incidenti: questo, in
sintesi, il bilancio relativo all’attività del Comando di Polizia municipale trecatese per
il 2016.
Il dato più rilevante è proprio
quello delle contravvenzioni
che sono passate dalle 1.565
del 2015 alle 3.246 del 2016.
Fra esse 2.716 riguardano i
divieti di sosta, 64 la mancata
revisione del veicolo, 16 l’uso
del telefono durante la guida,
10 il mancato uso delle cinture di sicurezza, 36 l’occupazione di parcheggi riservati
a persone disabili, 10 il mancato rispetto dei semafori rossi; infine, da evidenziare, le
contravvenzioni per mancanza di assicurazione (con conseguente sequestro del veicolo) che sono passate dalle
126 del 2015 alle 227 del
2016.
Gli incidenti rilevati dagli
agenti trecatesi nel 2016 sono
scesi a 36 (nel 2015 erano stati
48) di cui 1 mortale, 3 con
feriti gravi, 23 con feriti lievi e
9 solo con danni materiali.
Le denunce effettuate dai vi-
gili sono state complessivamente 43: 3 per oltraggio e
resistenza a Pubblico Ufficiale (con due persone arrestate e
sottoposte a processo per direttissima), 1 per minaccia a
Pubblico Ufficiale (con la persona arrestata e sottoposta a
processo per direttissima), 1
per estorsione (con la persona
arrestata e tradotta in carcere), 2 per furto aggravato
(con 1 arresto e conseguente
processo per direttissima), 3
per false attestazioni documentali (con una persona fermata), 1 per omicidio stradale, 2 per guida in stato di
ebbrezza alcolica, 3 per violazioni alle leggi sull’immigrazione clandestina, 8 per
mancata osservanza del provvedimento dell’autorità, 1 per
omissione di soccorso in un
incidente con feriti; 1 per ricettazione, 1 per danneggiamento, 1 per rapina, 1 per
circonvenzione di incapace, 1
per atti osceni in luogo pubblico, 1 per violazione di sigilli, 5 per dispersione di cose
sottoposte a sequestro, 5 per
abusi edilizi, 2 per truffa.
aSono assolutamente soddisfatto - commenta l'assessore
alla Polizia Locale e alla Viabilità, Alessandro Pasca - del
lavoro svolto dagli agenti durante l'anno a tutela della sicurezza di tutta la comunità.
La consistente attività di prevenzione e repressione dei
reati permetterà di ottenere
un miglioramento della sicurezza sia reale sia percepita,
affinchè tutti i trecatesi possano fruire in tranquillità della propria città. La diminuzione del 25% degli incidenti
stradali è un dato positivo che
speriamo possa migliorare ulteriormente nei prossimi anni: esamineremo le cause degli incidenti avvenuti e interverremo ove possibile per
eliminare condizioni di pericolosità per la viabilità cittadina. L'aumento delle contravvenzioni, che sono più
che raddoppiate, è dovuto all'impegno quotidiano degli
operatori: in particolare, sono
molto soddisfatto dell'azione
costante contro la circolazione di veicoli privi di copertura
assicurativa, un fenomeno
molto pericoloso per la sicurezza stradale per i gravi
danni che può provocare» .
l Daniela Uglietti
La creatività “spiegata”
da Anna Borrelli
ROMENTINO Una serata dedica-
ta alla creatività. Giovedì 9 febbraio l’Amministrazione comunale propone l’incontro con Anna Borrelli: “Ci
vuole un filo
di… creatività”
questo il titolo
della serata in
programma alle
21 al Centro culturale “Pio Occhetta”. Dalla
trasmissione di
Rai 2 “Detto
Fatto” a Romentino per presentare il suo libro
“Ci vuole un filo” (edito da
Astragalo) e proporre un laboratorio gratuito in cui chiunque potrà realizzare un oggetto creativo. L’autrice, famosa tutorial
della trasmissione Detto Fatto
condotta da Caterina Balivo, offrirà anche una dimostrazione
pratica delle sue capacità e della
sua fantasia. Napoletana che oggi vive e lavora a Galliate, dopo il
diploma magistrale ha sviluppato la sua grande passione creativa che l’ha portata a occuparsi di
moda, scenografia e gioielli. Ha
scritto numerosi
manuali, collezionando premi e
riconoscimenti fino all’approdo in
Rai. Il libro “Ci
vuole un filo” coniuga diverse professionalità, caratteri, fantasie.
Dà vita a pensieri
e visioni che si sono trasformati in
progetti e azioni.
Al centro c’è il lavoro creativo di
Anna Borrelli, le sue idee, quello
stile inconfondibile che caratterizza le sue creazioni e quelle che
ognuno può realizzare personalizzandole.
ROMENTINO DIGITALE Alla scoperta dei servizi al cittadino offerti dal Comune sul sito ufficiale
l e.gr.
“Cosa fare per...”, un vademecum per orientarsi
ROMENTINO Continua il no-
stro viaggio alla scoperta dei
servizi al cittadino offerti dall’Amministrazione comunale
sul sito ufficiale (www.comune.romentino.no.it). Ora sotto
i riflettori ecco “Cosa fare
per…”. Spesso l’utente è alla
ricerca di semplici informazioni che, a volte, sembrano montagne da scalare. Una telefonata (magari per la difficoltà a
trovare la persona giusta) può
non essere risolutiva. Ecco che
il Comune ha studiato questa
finestra per favorire il dialogo
con i cittadini, al fine di ridurre
le distanze tra chi amministra
e chi è amministrato. Nella sezione “Che fare per…” ci sono
tanti consigli pratici per sapersi muovere in più ambiti: nell’Area Socio Demografica tutte le indicazioni per Anagrafe
(dal rilascio della carta d’identità a certificati e autenticazioni); per Stato Civile (qui le denunce di nascita e morte, pubblicazini di matrimonio, riconoscimento della cittadinanza
italiana iure sanguinis…);
Elettorale (dalle tessere elettorali all’iscrizione all’albo degli scrutatori); Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali; Sociale (contributi economici a
nuclei familiari in difficoltà,
assegni di maternità, bonus
gas ed energia elettrica); Cultura, Sport e Tempo Libero
(iscrizione al registro comuna-
le delle associazioni); Asilo
Nido (iscrizione, frequenza e
post asilo). Poi le sezioni relative ai Servizi Scolastici (con
tutte le info in materia di refezione alla scuola primaria,
trasporto, fornitura gratuita libri di testo, assistenza educativa ai minori) e ai Tributi (con
le istruzioni per registrarsi e
accedere a Romentino Digitale). Insomma, un vademecum per sapere come orientarsi nel palazzo comunale e
tra i servizi offerti dall’Amministrazione.
l Eleonora Groppetti
ORIENTARSI ON LINE La pagina “Cosa fare per...” fornisce utili consigli
ORATORIO Pomeriggio di giochi, poi cena “delle tre P”, spettacolo di magia e falò
IN BREVE
CON “AGORÀ TICINO”
“Sport tra pubblico
e privato”: incontro
CERANO (d.u.) L'associazione
“Agorà Ticino” organizza per
venerdì 10 febbraio un
incontro pubblico sul tema
“Sport tra pubblico e privato”.
Si parlerà di gestione delle
attività ludico-sportive in
particolare dedicate ai più
giovani e di interazione tra
pubblico e privato in tale
ambito. All’incontro
interverranno Eros Pavon,
gestore di impianti e di attività
sportive giovanili, e Daniele
Andretta, consigliere comunale
della lista civica "Io, Novara" e
già assessore novarese allo
Sport. L'incontro, che è aperto
a tutti (in particolare a coloro
che fanno parte o che operano
in associazioni sportive) si terrà
nella sala consiliare del
municipio ceranese con inizio
alle ore 21; l’ingresso è libero.
COMUNE DI CERANO
Nuovi orari d’incontro
con i cittadini
CERANO (d.u.) Sono variati gli
orari di ricevimento al pubblico
del sindaco Flavio Gatti e
dell’assessore Tommaso
Vitarelli.
Il sindaco riceve ora i cittadini
su appuntamento il martedì
dalle 9.30 alle 11.30 oppure,
senza appuntamento, il giovedì
dalle 18 alle 19. Si ricorda che
Flavio Gatti, oltre alle funzioni
strettamente connesse alla
carica di sindaco, si occupa in
modo specifico anche dei
settori Lavori pubblici, Ecologia
e tutela dell’ambiente, Parco
del Ticino e Protezione civile.
Invece l'Assessore alla Cultura e
allo Sport, Tommaso Vitarelli,
d’ora in avanti riceverà il
pubblico il lunedì dalle 18.30
alle 19.30.
A Cerano bimbi in festa per San Giovanni Bosco
CERANO Il vociare di tanti bambini
delle scuole elementari e medie ha
rallegrato, nel tardo pomeriggio di
martedì 31 gennaio, l'arena dell'oratorio parrocchiale in occasione della
festa dedicata a san Giovanni Bosco.
A partire dalle ore 18 i bambini sono
stati accolti dagli animatori che li
hanno coinvolti in giochi e bans molto
divertenti, in attesa di trasferirsi in
chiesa dove il parroco, don Federico
Sorrenti, ha raccontato loro alcuni
episodi sulla vita di don Bosco e ha
guidato un momento di preghiera e
raccoglimento. Alle 19 tutti si sono
trasferiti presso la sala giochi dell'oratorio dove hanno potuto gustare la
ormai tradizionale “Cena delle tre P”
ovvero pasta, pizza e patatine. Al
termine della cena, alle ore 20.30, in
sala don Francesco è andato in scena
uno spettacolo di magia: la compagnia
“La valigia magica” ha presentato lo
“Zabrowskj duo” che ha proposto un
momento di intrattenimento molto
coinvolgente per il giovane pubblico
presente. La serata si è conclusa in
piazza Crespi dove, in un braciere, è
stato acceso un falò intorno alle cui
calde fiamme sono stati distribuiti tè,
cioccolata e vin brulè accompagnati
da fette di torta e biscotti gentilmente
offerti dalle mamme dei bambini.
l Martino Lavatelli
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CRONACA DALLE PROVINCE | 15
| Corriere di Novara
SOLIDARIETÀ IN CAMPO Per Casa Alessia
“Teddy bear toss”, peluche
e sorrisi per i bimbi di Quito
OLEGGIO Fischio d’inizio, primo canestro e
un fiume di peluche cade sul campo da gioco. Basket e solidarietà portati in campo nel
derby tra Oleggio Magic Basket e Paffoni
Omegna, tenutosi il 4 gennaio scorso. Il
“Teddy Bear toss”, iniziativa portata in campo dalla squadra oleggese ma seguita subito
anche dagli avversari, ora è arrivato a destinazione grazie a Casa Alessia Onlus e centinaia di pupazzi sono arrivati alle braccia
dei più piccoli ospiti a Quito in Ecuador. Un
gesto di solidarietà che parte dal campo ma
che raggiunge anche i tifosi: tutti infatti al
primo canestro si sono fermati per il lancio
del pupazzo in campo, colorando il palaz-
zetto dei personaggi più conosciuti dai bambini, animaletti simpatici e tanto altro ancora. I giocatori li hanno raccolti e, grazie
anche alla collaborazione con Giovanni
Mairati, presidente di Casa Alessia, sono
giunti a destinazione regalando ai bambini
splendidi sorrisi. Un’iniziativa più che riuscita che forse verrà ripetuta nel prossimo
anno (foto di Luca Finessi)
l s.b.
Storie di chi gioca sulla pelle degli altri
Continua la “guerra” del Comune di Borgomanero alle “slot” e al gioco d’azzardo
Dopo le ordinanze, domani uno spettacolo di sensibilizzazione proposto da Interclub
Da anni
l’Amministrazione comunale
ha avviato una campagna, anche attraverso l’emissione di
specifiche ordinanze, per contrastare il fenomeno della ludopatia, la malattia del gioco
d’azzardo, delle slot machine
che Papa Francesco ha recentemente definito, senza tanti
giri di parole un “cancro sociale”. Per sensibilizzare l’opinione pubblica ma soprattutto i giovani (secondo le statistiche il 45% dei ragazzi di
età compresa tra 14 e 19 anni
utilizza le “slot”) sulla pericolosità della “dipendenza”
dal gioco è stata accolta con
estremo interesse la proposta
di uno spettacolo teatrale su
questo tema avanzata da Interclub, organismo che in città
riunisce Lions Club Borgomanero-Host, Lions Club
Borgomanero-Cusio, Kiwanis Club Borgomanero, Rotary Club Borgomanero-Arona, Soroptimist Alto NovaBORGOMANERO
rese. Lo spettacolo dal titolo
“Gran casinò. Storie di chi
gioca sulla pelle degli altri”,
scritto e portato in scena dalla
compagnia Itineraria Teatro,
verrà rappresentato martedì 7
febbraio presso l’auditorium
di via Aldo Moro. Per assicurare a tutti la possibilità di
assistervi, Comune e Interclub hanno convenuto di or-
Lo spettacolo
avrà due
repliche: al
mattino per le
scuole e alle 21
per il pubblico
ganizzare due repliche: una
alle 11,30 riservata alle scuole, l’altra alle 21 aperta a tutti.
«L’iniziativa – ha detto il consigliere comunale con delega
NO ALLE SLOT Nella foto, di Panizza, i partecipanti alla
conferenza stampa di presentazione dello spettacolo
alle politiche giovanili, Francesco Valsesia nel corso della
conferenza stampa di presentazione dell’evento – affronta
un tema di particolare attualità e di notevole rilevanza
sociale. La rappresentazione,
infatti, si offre come stimolante strumento di riflessione
per giovani e adulti su temi e
problematiche relative alle patologie da gioco d’azzardo».
«Il nostro service per l’anno
sociale 2016-2017 è imperniato sulla sensibilizzazione dei
giovani nei confronti dei temi
delle dipendenze dal gioco
d'azzardo. Fare service non è
solo distribuire soldi ma anche dare qualcosa che sia educativo per aiutare i giovani a
crescere culturalmente, nello
studio e nel lavoro per farli
diventare cittadini adulti e
consapevoli». «Il nostro assessorato alle politiche giovanili
– ha aggiunto il sindaco Anna
Tinivella – si occupa da anni
delle dipendenze da alcool e
di abuso di sostanze quali le
droghe. In particolare sul tema delle patologie indotte dal
gioco d’azzardo, la campagna
di sensibilizzazione che avevamo organizzato nel 2014
era stata ripresa a livello regionale anche dal Tg3». Alla
conferenza stampa erano presenti anche il professor Eugenio Milani, insegnante Itis,
da sempre in prima linea a
fianco dei giovani studenti,
l’assistente sociale Maria Carla Moia e funzionari dell’Urp
comunale Angela Valsesia e
Alberto Gemelli.
l Carlo Panizza
DON LUIGI CIOTTI È TORNATO A BORGOMANERO
«Chiunque può contribuire a cambiare il mondo»
BORGOMANERO A distanza di poche settimane don Luigi Ciotti, fondatore
nel 1965 a Torino del Gruppo Abele e trent’anni più tardi di “Libera”,
l’associazione contro le mafie, ha fatto ritorno mercoledì 1 febbraio a
Borgomanero per incontrare i giovani che frequentano l’Istituto salesiano
in occasione dell’annuale festa di San Giovanni Bosco. L’incontro è stato
preceduto dalla messa celebrata nella chiesa di Maria Ausiliatrice da don
Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi che all’omelia ha
invitato i presenti «a non credere a chi predica la rassegnazione perché
chiunque può contribuire, con le sue forze, a trasformare il mondo,
diventando costruttore di pace intorno a sé». «Riempite la vita di vita – gli
ha fatto eco subito dopo don Luigi Ciotti - non chiudetevi in recinti , andate
con coraggio e fede incontro agli altri, soprattutto a coloro che vivono ai
margini, e troverete frammenti di Dio». Don Ciotti ha dialogato con gli
studenti rievocando la sua esperienza, sottolineando che «ogni bene nasce
dalla curiosità e dalla voglia di scoprire chi si ha davanti, senza cedere alla
paura, per costruire insieme, perché, ha ricordato, il bene si costruisce
insieme, una società che sia giusta, accogliente, libera per tutti». Nella foto,
un momento dell’incontro con al centro don Luigi Ciotti. Accanto a lui il
direttore del “Don Bosco” don Palizzi e il preside Campagnoli.
l c.p.
L’aronese Pasciutti ancora campione provinciale
zione al campionato provinciale di dama, disputato
sabato 28 gennaio ad Arona, nei locali del bar della
piscina comunale. In gara i
damisti del Circolo Novarese, che è il punto di
riferimento anche per gli
appassionati alessandrini,
ossolani, varesini e dell'alto
milanese, e quelli del Circolo Biellese.
Al termine di un torneo
molto incerto ed equilibrato, il titolo di campione
provinciale è stato conquistato dall'aronese Claudio Pasciutti, 67 anni, che
ha preceduto di stretta
misura Francesco Militello
di Casale Monferrato e il
campione uscente, Giorgio
Clemente di Legnano.
Nel secondo gruppo, il più
numeroso, bella vittoria di
Giampietro Piana di Armeno, davanti a Massimo
Sponza, l'unico novarese
del capoluogo in gara, al
promettente
undicenne
Melk Gharsalli di Omegna,
all'alessandrino Marco Barbero e all'ossolano Mauro
Pirazzi.
Positiva la partecipazione
al torneo di tre juniores,
oltre a Melk il fratellino
LUNEDÌ IN PARROCCHIALE
A Oleggio il presidente
dei vescovi dell’Oceania
OLEGGIO (s.b.) Il primo cardinale
missionario del Sacro Cuore,
John Ribat, accolto a Oleggio
nella chiesa dei santi Pietro e
Paolo. Lunedì 6 febbraio
importante appuntamento per la
Fraternità nostra Signora del
Sacro Cuore di Gesù e per tutta
la città; la chiesa parrocchiale
accoglierà infatti il primo
cardinale della Papua Nuova
Guinea che è anche presidente
dei vescovi dell’Oceania, ed è
stato creato cardinale lo scorso
novembre da papa Francesco.
Oleggio diventerà meta del suo
pellegrinaggio, quello sulla
tomba di monsignor Verjus, che
si trova all’interno della chiesa
parrocchiale. L’incontro nasce da
un’iniziativa della Fraternità
oleggese, promotrice della
conoscenza e del culto di
monsignor Verjus. Dal 27 al 31
gennaio Ribat terrà una
conferenza a Roma e una ad
Assisi e il 5 febbraio gli verrà
intitolata una chiesa di Roma.
Quindi, il 6, la partenza in aereo
per Oleggio, accompagnato dal
vescovo Rochus Tatamai, da
padre Damian Fleming e da
padre Anthony Arthur. Il 7
febbraio la visita della chiesa
parrocchiale e un momento di
sosta in preghiera sulla tomba di
Verjus, la visita del Mar, poi San
Michele e una tappa a Santo
Stefano, dove nacque Verjus. La
sera in chiesa sarà celebrata una
messa per la Fraternità Nostra
Signora del Sacro cuore,
naturalmente aperta a tutti
coloro che desidereranno
partecipare. Alla messa seguirà
un momento di festa in
occasione del compleanno del
cardinale.
INFORMAZIONI SUL SITO
DAMA In gara anche tre juniores: ottima prestazione per l’undicenne Melk Gharsalli di Omegna
ARONA Buona partecipa-
IN BREVE
Zyed e il quindicenne
campione di scacchi Francesco Agnello di Gravellona.
Il prossimo appuntamento
per gli appassionati di dama sarà il campionato regionale piemontese, in
programma a marzo ad
Invorio e dedicato alla
memoria di Marino Viero.
Nella foto il gruppo di
premiati: da sinistra Clemente, Pasciutti, Militello,
Piana e, Sponza, in primo
piano Zyed e Melk Gharsalli.
l l.c.
Tornano all’asta
tre immobili comunali
BORGOMANERO (l.pa.) Tornano
all’asta 3 immobili che il
Comune di Borgomanero tenta
di vendere ormai dal 2013.
Martedì 14 febbraio è infatti
indetta un’asta pubblica per la
vendita dell’ex colonia solare in
Regione Fugnano a Maggiora
(nella foto), l’ex casa del custode
del campo sportivo in via
Matteotti e l’ex municipio di
Vergano. Tutti i 3 lotti saranno
aggiudicati, fanno sapere dal
Comune, con il metodo delle
offerte segrete anche in ribasso
fino al 20% sul prezzo base, che
rimane invariato rispetto
all’ultimo tentativo di vendita
effettuato l’anno scorso. Le
modalità di partecipazione e il
bando in forma integrale sono
sul sito del Comune.
16 | CRONACA DALLE PROVINCE
DOMODOSSOLA INVESTE IN CULTURA
Riaperto il museo
di palazzo San Francesco
DOMODOSSOLA L’amministrazione comuna-
le investe in cultura. «Ci stiamo muovendo per
ampliare, pur nelle difficoltà economiche che il
Comune di Domodossola, come tutti gli enti
locali, sta vivendo, l'offerta culturale della no-
Corriere di Novara |
stra città» spiega l’assessore Daniele Folino.
L’esponente della giunta Pizzi annuncia la riapertura del Museo di Palazzo San Francesco
che da sabato 4 febbraio è accessibile nei giorni
di sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle
16 alle 19. «L'apertura del Museo di Palazzo
San Francesco – dichiara l’assessore alla Cultura – anche se soltanto per il momento nei
giorni del weekend, fa il paio con l'estensione
d'orario della biblioteca civica "Gianfranco
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
Contini" che abbiamo introdotto alla fine del
mese di gennaio. Palazzo San Francesco è uno
stabile che è rimasto chiuso per troppo tempo e
la nostra intenzione è di renderlo disponibile e
fruibile il più possibile. Senza proclami ma attraverso una politica fatta di quei piccoli passi
che l'oggi ci permette, implementiamo la nostra offerta che è culturale e può essere volano
anche per il turismo».
l Marco De Ambrosis
VERBANIA PRIMA NEL VCO Via libera al “baratto amministrativo”
Ore di lavoro per pagare le tasse
Approvato dal Consiglio comunale l’odg dei 5Stelle: non varrà per saldare debiti pregressi
VERBANIA Via libera al “baratto
amministrativo”. Il Consiglio
comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto da Roberto Campana (5
Stelle) che consentirà ai contribuenti in difficoltà economica
di corrispondere la Tasi (servizi
indivisibili), la Tari (rifiuti) e la
Cosap (occupazione aree pubbliche) prestando lavori di pubblica utilità. Una sorta di «messa in prova per contribuenti», ha
commentato il neo consigliere
Patrich Rabaini (Comunità.Vb), subentrato in apertura di
seduta alla dimissionaria Valentina Incerto. Non da subito, però, ha precisato Anna Bozzuto
(Pd), presidente della commissione Attività produttive cui toccherà predisporre il regolamento di applicazione della nuova
procedura. «Non riguarderà comunque il pregresso ma soltanto le tasse dovute nell’anno per il
quale si chiede l’esenzione», ha
sottolineato Bozzuto. «Si tratterà anche di definire in quali
settori impiegare i contribuenti
che chiederanno l’accesso al baratto amministrativo», Nessun
comune del Verbano Cusio Ossola, fino ad ora, ha introdotto il
baratto amministrativo. Lo ha
fatto, nella vicina provincia di
Novara, Invorio.
Acque agitate, in apertura di seduta, nel dibattito sulla mozione presentata dai gruppi di minoranza sui pozzetti di scarico
CITTADINI PROTAGONISTI I progetti vanno presentati entro il 30 marzo
Verbania vara il bilancio partecipato
VERBANIA Con “La tua idea fuori dal comune”, è
NOVITÀ Lavori di pubblica utilità per pagare tributi comunali
in centro a Intra tra piazza Mercato, piazza don Minzoni e vie
limitrofe. Non tanto sul contenuto del documento in sé, che
poi sarebbe stato votato all’unanimità. Quanto sui presunti
ritardi di Acqua Novara Vco negli interventi già programmati.
Dibattito tanto acceso da costringere Giorgio Vaniti, presidente del consiglio comunale, a
sospendere la seduta per 5 minuti in attesa che gli animi si
calmassero. Respinto l’ordine
del giorno di Campana (5 Stelle)
sull’esenzione dalla sosta a pagamento delle auto elettriche e
ibride, già decisa con delibera
dalla giunta qualche giorno pri-
Omegna non dimentica
i caduti di Megolo
OMEGNA Si celebra, in cit-
tà, il 73esimo anniversario
della battaglia di Megolo, a
ricordo del sacrificio dei
partigiani caduti il 13 febbraio 1944: Carlo Antibo,
Filippo Maria Beltrami,
Bassano Paolo Bressani,
Aldo Carletti, Gianni Citterio, Angelo Clavena, Bartolomeo Creola, Antonio
di Dio, Cornelio Gorla,
Paolo Marino, Gaspare Pajetta, Elio Toninelli.
Sabato 11 febbraio, (Biblioteca Civica, ore 17.30)
presentazione del volume
“Compagni” di Elvira Pajetta. Sarà presente l’autrice
ed interverrà il Direttore
dell'Istituto per la Storia
della Resistenza del biellese, vercellese e Valsesia,
Enrico Pagano. Proposta
anche dell'ultima edizione
del volume “Il Capitano”
di Giuliana Gadola Beltrami.
Domenica (chiesa parrocchiale, ore 9) Santa Messa
in suffragio dei Caduti, con
la partecipazione del Laboratorio di Canto UNI3.
In piazza Beltrami (partenza ore 10), corteo ed
omaggi floreali ai Monumenti ai Caduti, con accompagnamento della Banda Musicale. Nel Cinema
Teatro Sociale (ore 11),
saluti delle Autorità, orazione commemorativa a
cura della prof. Elvira Pajetta e canti partigiani del
gruppo "Noi Cantastorie".
A Megolo (ore 14.30, piazza San Lorenzo), commemorazione di Eugenio Bonolis (referente provinciale
dell'Associazione "Libera
VCO"), visita al cimitero e
deposizione della corona al
Cippo del Cortavolo, con
l’accompagnamento della
Banda di Fomarco. Lunedì
13 febbraio a Cireggio
(chiesa parrocchiale, ore
10.30) messa di suffragio
ed omaggio al monumento
del "Capitano", Filippo
Maria Beltrami. In serata
messa anche a Megolo (ore
20, chiesa di San Lorenzo).
Sabato 18 febbraio a Pieve
Vergonte (Centro Cultura
Massari, ore 21) Concerto
della Brigata Puglisi, "Viaggiatori - Storie di Resistenza”.
l m.a.t.
ma del consiglio. Approvato all’unanimità l’ordine del giorno
proposto da Renato Brignone
(Sinistra & Ambiente) sul miglioramento dell’accessibilità
del sito internet del comune di
Verbania. Respinto, invece,
quello della leghista Stefania
Minore che chiedeva il ripristino della raccolta dei rifiuti ingombranti, almeno a chiamata,
nelle frazioni periferiche. Brignone, infine, ha ritirato la mozione richiedente attracchi per
diportisti disabili: «Prendo atto,
e mi fido, della volontà espressa
dalla giunta di voler lavorare in
questa direzione».
l Mauro Rampinini
partita, in questi giorni, la campagna informativa
sull Bilancio partecipato. La possibilità, per ogni
cittadino, di presentare progetti, ad esempio, sul
decoro urbano del proprio quartiere e altri settori
d’intervento emersi dal dibattito in seno alla commissione Bilancio. Il budget 130 mila euro, ha
riconosciuto il sindaco, Silvia Marchionini presentando l’iniziativa venerdì 3 in sala giunta, è
poca cosa «se rapportato ai 58 milioni di quello di
previsione che, dall’8 febbraio, verrà presentato ai
quartieri. Ma, al di là del progetto più votato, è un
modo di coinvolgere i cittadini nel governo della
città». Già, perché i progetti, che vanno presentati
entro il 30 marzo o all’ufficio relazioni con il
pubblico (in municipio a Pallanza, nella sede
distaccata di Intra, o inviati a [email protected]) verranno sottoposti a votazione
popolare dal 15 aprile al 15 maggio. Quali i campi
d’intervento sui quali i cittadini sono invitati ad
esprimersi? A fornire l’elenco è stata l’assessore al
Bilancio Cinzia Vallone: «Decoro urbano, eventi,
idee che migliorino la coesione sociale e rafforzino lo spirito d’appartenenza alla comunità,
soluzioni in materia di viabilità, promozione turistica». Sul Bilancio partecipato, a detta della
presidente della commissione Bilancio Alice De
Ambrogi, si sarebbe raggiunto uno dei rari denominatori comuni di questo mandato amministrativo, caratterizzato da aspre contrapposizioni: «Tutti i gruppi consiliari hanno dato il loro
contributo in fatto di idee, ne è nato un confronto
molto costruttivo». Alla promozione del Bilancio
partecipato collaborano i consigli di quartiere, ha
assicurato la presidente di turno della commis-
UNITÀ D’INTENTI Tutti d’accordo col sindaco
sione Partecipazione, Cristiana Bonfanti: «Già
raccogliamo le indicazioni dei cittadini e le giriamo all’Amministrazione, allargare la partecipazione non può che vederci favorevoli».
Si parte giovedì 9, alle 21 al teatro “Il Maggiore”,
con la presentazione del Bilancio partecipato. I
progetti vanno consegnati entro il 30 marzo all’Ufficio relazioni con il pubblico all’ingresso del
municipio di Pallanza, della sede di Intra oppure
inviarli per posta elettronica a [email protected]. Il 20 aprile la presentazione dei
progetti a “Il Maggiore”, dal 15 aprile al 15
maggio il voto popoplare. Il 30 la presentazione di
quelli più votati. I progetti potranno essere sostenuti finanziariamente «con offerte libere da
versare sull’Iban che presto comunicheremo», ha
concluso Vallone.
l m.r.
CONSIGLIO COMUNALE La cava sul monte Zughero rimane inattiva
Tributi locali, anche Stresa “rottama”
STRESA Gli stresiani che
hanno evaso i tributi locali
dal 2000 al 2016 potranno
sanare la loro situazione senza interessi passivi né spese
legali. Lo prevede il regolamento per la definizione
agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali delle
entrate non riscosse approvato, all’unanimità, mercoledì 1 febbraio dal consiglio
comunale. Soldi, ha precisato il sindaco Giuseppe Bottini, che «nemmeno Equitalia, che ha inviato le ingiunzioni, fino ad ora è
riuscita a recuperare».
Per ora, ha risposto alle
minoranza l’assessore a Bilancio e finanze Valeria Sala,
gli uffici hanno calcolato
soltanto gli arretrati relativi
alle entrate tributarie, 74 mila euro, per quelle patrimoniali e le violazioni al
codice della strada il computo è ancora in corso.
L’attività estrattiva alla cava
sulle pendici del monte Zughero può ancora essere esercitata. La società concessionaria ha ottenuto il rinnovo dell’autorizzazione dalla Regione Piemonte senza
che nessuno presentasse ricorso. E’ emerso dal botta e
risposta tra il consigliere di
Uniti per Stresa, Alfredo
Macrì del Giudice, che aveva
presentato un’interpellanza
sull’argomento e il sindaco,
Giuseppe Bottini. Fino ad
ora sarebbe stato prelevato
soltanto un campione di
mezzo metro cubo per testarne la possibilità d’impiego nell’industria chimica.
La cava rimane inattiva. Sul
monte Zughero, il comune di
Stresa ha in programma di
realizzare un percorso ci-
clopedonale, finanziato nell’ambito dei contributi emblematici della fondazione
Cariplo, per il quale, all’albo
municipale, è pubblicato un
avviso di manifestazione
d’interesse per la progettazione e la direzione lavori.
L’opera è inserita nel piano
triennale delle opere già da
quest’anno.
L’area verde all’esterno delle
case popolari di Carciano
non viene più curata dall’ufficio tecnico a causa della
progressiva diminuzione degli operai comunali ma af-
Il libro: il Mottarone
nelle immagini d’epoca
STRESA Venerdì prossimo, 10
febbraio, alle 21, nella sala
Canonica del palazzo municipale di Stresa, presentazione de “Il Mottarone nelle
immagini d'epoca” con proiezione di cartoline e filmati
storici. Presenti gli autori Sabine Manz e Guido Rossi.
Ingresso libero. Per info:
0323.939252.
fidato in appalto. Da parte
del comune non c’è alcuna
difficoltà a collocare cartelli
indicatori per consentirne la
fruibilità anche ai non residenti anche se, ha risposto
l’assessore Alberto Galli all’interpellante Macrì del
Giudice, «la fruibilità mi
pare già sufficientemente garantita. Lo dico con cognizione di causa perché,
come tutti sapete, io abito
proprio lì».
Concitato scambio di battute, infine, tra Macrì del
Giudice e Bottini sull’interpellanza del primo sulla
spiaggia del Lido Blu. Al
primo che lamentava l’esistenza di barriere architettoniche nell’accesso ai bagni pubblici che sono al di
sotto del sedime stradale e
l’irregolarità del chiosco bar,
autorizzato come struttura
mobile ma in realtà fissa, il
secondo ha replicato: «Ci
siamo limitati a rilasciare
all’attuale concessionario la
stessa autorizzazione data al
predecessore per la quale
nessuno s’era mai lamentato».
l m.r.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 17
| Corriere di Novara
&
ECONOMIA
LAVORO
INAUGURAZIONE Scavolini Store Borgomanero
Show cooking con iFood inStore
(l.c.) Domenica 29 gennaio, l'inaugurazione dello Scavolini Store Borgomanero, a Gozzano, ha visto un'ottima partecipazione di pubblico
per l'evento dell'iFood inStore, il blog tour che coinvolge il pubblico
con show cooking e lezioni di cucina. Come rendere gourmet in un sol
bocconcino crespelle e pasta? I food-blogger di iFood Michela Mainardi e Marco De Padova hanno ideato due ricette per creare dei finger
food salati di grande impatto visivo e con un gusto ricco da scoprire.
MADE IN ITALY Americani sempre più interessati ai prodotti agroalimentari
In Usa sfondano vino e formaggi
Il protezionismo di Trump, per ora, non fa paura agli imprenditori italiani
Il mercato texano e californiano è ricettivo verso l’agroalimentare italiano, a patto di approcciarlo nel modo giusto. E’
quanto è emerso venerdì scorso in Camera di Commercio a
Novara durante l’incontro di
approfondimento seguito da
una quindicina di imprese locali sulle potenzialità commerciali con gli Usa in ambito
alimentare organizzato dall’Evaet, azienda speciale dell’ente camerale, in collaborazione con la Italy-America
Chamber of Commerce West
e la Italy-America Chamber of
Commerce of Texas. Un’iniziativa propedeutica all’incoming di buyers provenienti dagli Usa «in programma il 6 e 7
aprile - come anticipato da
Aurora Bossalini di Evaet - Sono coinvolti 4 buyer texani e
altrettanti di Los Angeles.
Hanno già aderito una decina
di aziende novaresi, c’è tempo
per iscriversi fino al 10 febbraio. Sono previsti incontri
“b2b” e visite aziendali presso
le imprese selezionate direttamente dagli operatori americani». Del resto, gli Stati
Uniti rappresentano uno dei
principali sbocchi, grazie anche ad un impatto demografico e alla capacità di acquisto
dei consumatori americani
particolarmente sensibile verso la qualità dei prodotti “made in Italy”: «Il Texas è un
mercato nuovo - ha detto
Francesca Bacci dell’Italy-America Chamber of Commerce of Texas - Adorano il
“made in Italy”, sinonimo di
bontà e qualità». Letizia Miccoli dell’Italy-America Chamber of Commerce West dal
canto suo ha spiegato: «In California bisogna puntare di più
su prodotti senza competitor o
eccellenti. In compenso, specie chi appartiene al ceto sociale alto viaggia in Italia, scoprendo le nostre ricchezze».
Quel che è fondamentale, in
ogni caso, è prepararsi a dovere per approcciare il mercato statunitense: «Ha le sue
regole da rispettare - hanno
concordato le due relatrici - E’
necessario ricorrere alla consulenza di professionisti e non
tentare il “fai da te”. Bisogna
raccogliere informazioni ed
NUOVI MERCATI Da sinistra: Miccoli, Bossalini e Bacci
essere flessibili. Ad esempio,
la vendita e la distribuzione
funzionano diversamente, i siti web devono assecondare la
mentalità americana, le spedizioni vanno organizzate nel
modo corretto. Così, la maggior parte delle imprese ha
successo. Per contro, gli insuccessi molto spesso non dipendono dal prodotto ma dall’im-
preparazione degli imprenditori». A far “impazzire” gli
americani sono innanzitutto il
prosecco tra i vini, i prosciutti
Parma e San Daniele e la mozzarella tra i formaggi: «Le 78
Camere di Commercio italiane nel mondo offrono servizi
alle aziende italiane che voglio internazionalizzarsi: assistenza, informazione, marke-
ting, creazione di eventi, ricerche di partner - hanno chiarito Bacci e Miccoli - L’altro
obiettivo è la lotta alla contraffazione. Anche quest’anno il Ministero dello Sviluppo
Economico finanzia un progetto che coinvolge le nove Camere di Commercio all’estero
in area Nafta (5 in Usa, 3 in
Canada, 1 a Città del Messico)
ed è mirato a contrastare cosiddetto “italian sounding”.
Lo scopo è far conoscere la
diversità del vero prodotto italiano rispetto a quelli “taroccati”, educando consumatori
e ristoratori». Allo stato attuale, peraltro, le politiche volte al
protezionismo annunciate dal
neopresidente degli Stati Uniti Donald Trump «non stanno
creando particolari allarmismi tra gli imprenditori italiani, anche se oggi è impossibile
fare previsioni - hanno concluso Bacci e Miccoli - A breve
termine i programmi in corso
non saranno interrotti. C’è
sempre molto interesse verso
il mercato Usa, aumentato negli ultimi anni anche per la
crisi dei consumi interni e la
ripresa negli Stati Uniti». Una
tendenza confermata dai dati
più recenti relativi alle esportazioni delle aziende novaresi
verso il Paese “a stelle e strisce”: «Nei primi nove mesi del
2016, l'export della provincia
di Novara verso gli Stati Uniti
d'America ha sfiorato i 315
milioni di euro - ha evidenziato il segretario generale della Camera di Commercio di
Novara, Cristina D’Ercole segnando un incremento del
21,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
(mentre le esportazioni complessive sono rimaste stazionarie), che pure era già cresciuto del 46,6% sul 2014. Rispetto alle esportazioni complessive del novarese, che tra
gennaio e settembre hanno
raggiunto i 3,5 miliardi di euro, gli Usa incidono quindi per
circa il 9% e si collocano al
quarto posto tra le principali
destinazioni commerciali delle nostre imprese dopo Germania, Francia e Svizzera,
con un notevole recupero rispetto agli anni precedenti».
l Filippo Bezio
26ª EDIZIONE IN TELECONFERENCE ALL’AUDITORIUM BPN E i commercialisti annunciano lo sciopero della categoria: «Il sistema non regge più»
Novità fiscali: anche a Novara pienone per “Telefisco”
Pienone anche a Novara, giovedì scorso, per la 26ª edizione
del convegno “Telefisco - L’Esperto Risponde” organizzato
da “Il Sole 24 Ore” in accordo
con l’Agenzia delle Entrate e il
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti
Contabili. Circa 270 i professionisti che hanno gremito
l’Auditorium di via Negroni
messo a disposizione dalla
Banca Popolare di Novara per
il collegamento in videoconferenza (in tutta Italia erano 106
le sedi coinvolte) con gli esperti
che hanno passato in rassegna
le recenti novità fiscali, dai contenuti del Decreto Legge fiscale
e della Legge di Bilancio fino
alle nuove regole sui bilanci,
passando per la rottamazione
delle cartelle, le implicazioni
sulle liti in corso, l’introduzione di una nuova imposta sul
reddito per le imprese. Si è parlato, tra l’altro, anche di comunicazioni Iva, “telematizzazione” e fattura elettronica, assegnazione agevolata dei beni ai
soci e della cosiddetta “voluntary disclosure” bis. Tanta la
carne al fuoco, insomma. Dopo i saluti di Giovanni Bosco in
rappresentanza della Bpn e del
presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Novara
Mauro Nicola, si è potuto assistere alle 14 relazioni previste
durante la videoconferenza
aperta da una tavola rotonda a
cui hanno partecipato il vice-
ministro all’Economia Luigi
Casero, il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi ed il presidente eletto del
Consiglio Nazionale dei Commercialisti, Massimo Miani:
«Alla base della lettera di risposta inviata a Bruxelles sulla
necessità di correggere i conti
pubblici c’è il concetto secondo
cui la crescita è oggi un punto di
debolezza, per l’Italia e per
l’Europa - ha detto il viceministro Casero - Le manovre correttive non possono fermarla.
L’Italia deve poi farsi carico di
contingenze gravi e pesanti come la sciagura del terremoto,
Piano di azione nazionale prodotti
fitosanitari: le novità normative
(l.c.) Definire il quadro normativo attuale sull’utilizzo dei fitofarmaci, mettendo in evidenza le più
recenti novità e i prossimi sviluppi. Questo l’obiettivo dell’incontro “Piano d’azione nazionale
sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: il ruolo
della Regione Piemonte”, organizzato dall’Ordine
dei dottori agronomi e forestali delle province di
Novara e Vco e dall’Associazione interprovinciale
dottori in agraria e forestali di Novara e Verbano
Cusio Ossola nella mattina di giovedì 9 febbraio,
alle 9, nella sala congressi di via Ravizza 8, a
Novara (sotto la Borsa Merci). Il convegno, realizzato con la collaborazione e il contributo di vari
enti, tra cui Camera di Commercio di Novara e
Regione Piemonte, si aprirà con i saluti delle autorità, seguiti da un’introduzione ai lavori a cura di
Gian Mauro Mottini, presidente dell’Ordine dottori agronomi e forestali Novara e Vco e di Enrico
Antignati, componente del Consiglio nazionale
dell’Ordine dottori agronomi e forestali. La parola
passerà quindi ai rappresentanti di Regione Piemonte: Gaudenzio De Paoli, direttore generale
agricoltura, Pier Mauro Giachino, responsabile
settore fitosanitario, e Mario Ventrella, responsabile per l’ambito territoriale Novara e Vco. Le
relazioni successive entreranno nel merito dei cambiamenti introdotti dal Piano d’Azione Nazionale
e delle sue applicazioni sul territorio piemontese,
toccando temi salienti quali formazione, difesa integrata, controllo delle attrezzature e impatti in
ambito extra agricolo ed urbano, per cui l’invito è
esteso anche i tecnici dei Comuni. La partecipazione è gratuita; per maggiori informazioni è possibile contattare i referenti degli enti organizzatori
([email protected]; tel. 0321.465.944 – [email protected]; tel. 0321.454.774).
l’Europa deve capire che queste
emergenze sono prioritarie».
Casero ha anche anticipato un
imminente «emendamento nel
Decreto Milleproroghe per
avere un rapporto fra bilancio
civilistico e bilancio fiscale» e
una possibile soluzione al problema delle comunicazioni
Iva: «L’orientamento è verso
una semestralità per quel che
riguarda l'invio dei dati delle
fatture nel 2017 per vedere, in
via sperimentale, come funziona questo sistema che porta ad
un incrocio preventivo dei dati
fra fatture emesse e fatture ricevute». Casero ha ricordato
«l’obiettivo di allargare la fatturazione elettronica, spinta
molto anche da Confindustria.
Ne deriva una ridefinizione del
ruolo del commercialista: sul
fisco digitale non si può tornare
indietro».
Il direttore del’Agenzia delle
Entrate, Rossella Orlandi, ha
fornito alcuni numeri sugli interpelli: «Siamo passati da circa
9.700 a 2.600 quest'anno. La
semplificazione è un tema fondamentale». Orlandi, sulla collaborazione dell’Agenzia delle
Entrate relativamente alle questioni delle comunicazioni Iva
e dei bilanci, ha precisato: «I
dati servono non solo per la
lotta all’evasione, ma soprattutto perché quelle informazioni vengono rifornite al professionista che in questo modo
può capire se ci sono errori.
Aiutare i contribuenti a non
commettere errore è possibile
solo un sistema di assistenza
telematica e su questo ci stiamo
impegnando molto. Abbiamo
visto risposte molto interessanti. Importante è anche la modifica del concetto di studi di
settore con nuovi indici: abbiamo già eliminato il 25% dei dati, spero per l’anno prossimo di
superare il 50%».
Massimo Miani, presidente
eletto del Consiglio Nazionale
dei Commercialisti, ha confermato: «Il nostro sciopero (già
annunciato dal 26 febbraio al 6
marzo prossimi, ndr) ci sarà, il
sistema non regge più: sciopereremo noi al posto delle imprese. Sarebbe importante una
partecipazione della nostra categoria anche nel momento di
creazione delle norme. Per la
fatturazione elettronica ci stiamo preparando, il futuro è questo: chiediamo rispetto per il
nostro ruolo e il nostro lavoro,
saremo al fianco del Governo
per la lotta all’evasione».
Quella di Telefisco 2017 è stata
finora anche l’edizione più social, con la possibilità di interagire via e-mail, twitter ed inviare foto su Instagram dalle
varie sedi collegate. Le risposte
da parte di oltre 80 esperti ai
quesiti pervenuti saranno disponibili da lunedì 6 febbraio
sul sito http://esperto-online.ilsole24ore.com/telefisco2017/default.aspx e poi
pubblicati anche sul cartaceo.
l f.be.
18 | ECONOMIA
PICCOLA INDUSTRIA Incontro all’Ain
Consigli per ottimizzare
il rapporto Banca-Impresa
(l.c.) Giovedì 9 febbraio, alle 15, nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, in corso
Cavallotti 25, a Novara, si terrà un incontro intitolato “Consigli pratici per ottimizzare il rapporto Banca-Impresa”. Organizzato dal Comi-
Corriere di Novara |
tato per la Piccola Industria dell’Ain, l’incontro
è finalizzato a fornire indicazioni precise sulle
dinamiche che regolano le relazioni tra istituti di
credito e aziende, con l’obiettivo di far emergere
delle “linee guida” operative affinché un’azienda
possa acquisire competenze di autodiagnosi per
una gestione sempre più consapevole dei propri
rapporti con le banche. Relatore sarà il financial
advisor Dario Rusconi, che affronterà i seguenti
argomenti: approfondimento dei Key Ratio di
natura quantitativa (indici di bilancio), di natura
qualitativa e dei fattori rilevanti nella valutazione
dei rapporti “andamentali” (centrale rischi interbancaria) per la determinazione del rating aziendale; identificazione della documentazione che
l’azienda è chiamata a fornire per favorire lo svolgimento delle analisi; approfondimento dei Key
Ratio utilizzati dalla banca per valutare la sostenibilità finanziaria di specifiche richieste di finanziamenti a medio lungo termine; potenziali be-
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
nefici per le aziende derivanti da una virtuosa gestione del rapporto con l’istituto di credito.
I temi saranno contestualizzati in relazione alle
diverse fasi evolutive del rapporto banca/impresa,
quali la fase conoscitiva e di avvio del rapporto
commerciale, il rinnovo ordinario degli affidamenti di un’azienda già cliente, la valutazione di
finanziamenti a medio lungo termine e la valutazione dell’opportunità di ampliamento degli affidamenti a sostegno di percorsi di sviluppo.
CAMBIO DELLA GUARDIA Il neo presidente dell’ente assicura continuità nella rotta
Quaglia alla Crt: «Attenti ai territori»
Nel Cda della Fondazione viene data per certa la riconferma della Invernizzi
«La vera missione della Fondazione è quella di investire con
modalità filantropiche, con bandi e con nuove iniziative nei territori. Sono pronti nuovi strumenti che presto lanceremo.
Questa deve essere la stella polare, in tutti i settori. Saremo più
vicini alle periferie, seguendo ciò
che dice Papa Francesco. Non
solo le periferie urbane, ma le
campagne e le montagne del Piemonte». E l’aumento di capitale
da 13 miliardi di euro per sostenere Unicredit inciderà sui livelli di erogazione dei fondi sui
territori? «Assolutamente no».
Il neo presidente della Fondazione Crt, uno degli enti più importanti per il sostegno a progetti
territoriali anche novaresi (dai
talenti, alla ricerca, dal teatro ai
beni architettonici, 80 milioni di
euro erogati in Piemonte e dintorni solo nel 2016 con l’ultima
annualità della presidenza di
Antonio Maria Marocco), è il
professor Giovanni Quaglia, che
è stato eletto all’unanimità l’altro giorno dal Consiglio di Indirizzo riunitosi a Torino. Cuneese, classe 1947, laureato in
Lettere, docente di Economia e
Direzione delle Imprese presso
l’Università degli Studi di Torino, Quaglia ha una consolidata
esperienza al vertice di società
anche quotate, enti, istituzioni (è
stato sindaco, presidente della
provincia e consigliere regionale), associazioni culturali e organizzazioni non profit e quelle
sono state le sue prime dichiarazioni.
Nel discorso di insediamento il
neo eletto Quaglia ha salutato i
suoi predecessori, i sindaci, i responsabili di tutte le realtà territoriali, «in particolare quelle situate in aree marginali che fanno
più fatica», i colleghi presidenti
delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e il presidente
dell’Acri Guzzetti.
«La Fondazione Crt deve farsi
storia essa stessa per essere parte
della storia», ha detto ricordando
LA FIERA TESSILE Anche i cinesi in forze nonostante il Capodanno, crollo dei tedeschi per expo a Monaco
A MU 5900 buyers: tornano i russi
MILANO Chiude in bellezza, so-
«La nostra vera
missione è quella
di investire
con filantropia»
il primo quarto di secolo di attività con gli oltre 37.000 interventi per il welfare, la salvaguardia del territorio, l’arte, la cultura, la ricerca, l’istruzione e l’innovazione e sottolineando alcune scelte originali di fondo compiute negli anni: la Fondazione
sviluppo e crescita-Crt, la Fondazione per l’Arte moderna e
Contemporanea-Crt, la Società
consortile per azioni Ogr-Crt,
della Fondazione antiusura La
Scialuppa ed altre iniziative filantropiche.
Ora verrano avviati processi di
rinnovo del cda, la cui scadenza
coincide nell’aprile 2017 con
l’approvazione del bilancio consuntivo 2016 e che scenderà da
10 a 6 membri. Fra le nomine
attese, anche quella relativa alla
data per probabile riconferma
della vicepresidente in carica, la
novarese Anna Chiara Invernizzi, di fresca nomina anche nel
cda della Fondazione Coccia.
prattutto per la qualità dei contatti, con un sostanziale equilibrio con l’analoga edizione di
febbraio 2016 la 24ª edizione di
Milano Unica. A Rho sono
passati circa 5900 buyers: ecco
il ritorno dei russi (+34%), degli
inglesi (+4%), poi dei buyers da
Usa (+2%), Canada (+29%) e
Cina (+6%, nonostante la concomitanza del Capodanno cinese). D’altro canto sono risultati in calo i visitatori di Francia
(-11%), Giappone (-14%), Turchia (-1%), ma soprattutto i tedeschi (- 44%) probabilmente
per la concomitanza con Munich Fabric Start. Negli stand i
427 espositori hanno presentato le collezioni di alta gamma
della primavera/estate 2018.
Apprezzata la visita del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che ha parlato agli
imprenditori: «Bene la nascente federazione con tutte le sigle
di settore dal tessile agli occhiali alle calzature, manteniamo la
barra a dritta su debito, deficit e
crescita».
I commenti. Se questi sono i
dati, i promotori parlano di
un’edizione di consolidamento. Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica, spiega:
«I soddisfacenti risultati registrati dalla XXIV edizione del
Salone ci confermano che dobbiamo continuare a scommet-
tere sull’innovazione e sulla
qualità dei visitatori». MU già
guarda all’undicesima edizione cinese in programma a
Shanghai dal 15 al 17 marzo
2017 e alla prima edizione con
le date anticipate, la XXV, dall’11 al 13 luglio, sempre nella
sede di Fiera Milano Rho, in
sinergia con Anteprima by Lineapelle e Origin Passion and
Beliefs.
«Il percorso per fare di Milano
Unica la vetrina del più alto
saper fare italiano ed europeo
ha bisogno di ulteriori interventi, ma non ci mancano fiducia e
coraggio - ha aggiunto Ercole
Botto Poala -. Milano Unica
diventerà sempre di più una fiera di eccellenza, di innovazione
e di creatività per mostrare al
mondo che è dal tessuto e dagli
accessori made in Italy soprattutto, e anche dalla selezione
del miglior made in Europe,
che la moda internazionale trae
molte delle sue ispirazioni».
Le novità. Ha suscitato interesse MU365, una piattaforma
interattiva e riservata a clienti
selezionati, capace di creare
contatti singoli con gli espositori ogni giorno, a qualsiasi fuso orario del pianeta, creata in
collaborazione con la start up
americana Sundar- «E’ la dimostrazione - ancora Botto
Poala - della nostra attenzione
alla tecnologia, ma anche della
nostra volontà di contribuire alla crescita del sistema, tenendo
conto dei clienti che non hanno
sufficienti risorse per partecipare alla fiera. E’ anche un mo-
l r.a.
Benefici “prima casa”: che succede se costruisco di nuovo?
l Roberto Azzoni
ANNUNCI ECONOMICI
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domiciliare.
Tel.327.4646259
BOCCIA A MILANO UNICA Il leader con gli imprenditori tessili
do di aver attenzione per i giovani e alla creazione per loro di
opportunità professionali, perché come ho detto all’inaugurazione, come imprenditori abbiamo il dovere di evitare che
un’intera generazione, che rappresenta una parte importante
del futuro del pianeta, vada perduta. A questo proposito invito
tutti a investire sui giovani, ad
adottare una start-up, a rendere
i nostri giovani parte attiva del
Paese. Al riguardo voglio anche sottolineare l’importanza
del progetto ‘Back to School’,
coronato dall’entusiasmante
successo della presentazione di
Sir Paul Smith con circa 1000
studenti delle scuole di moda
internazionali». La sfida di luglio: «Sono sicuro che sapremo
affrontarla adeguatamente e
vincerla».
L’attenzione ai giovani è stata
ribadita anche dal progetto
“Magazzini Aperti”, dove sono stati presentati i lavori degli
studenti dell’ultimo anno di 10
scuole realizzati con tessuti e
accessori offerti dagli espositori
di Milano Unica, reso possibile
dalla collaborazione tra Regione Lombardia, Piattaforma Sistema Formativo Moda e Milano Unica.
E ora il èpianeta tessile sposa la
sua attenzione a Première Vision che si apre domani a Parigi.
RISPONDE Dott. Andrea Rossi
della Direzione regionale del
Piemonte
Ho intenzione di vendere
l’immobile che ho acquistato
tre anni fa con i benefici
“prima casa” e costruire –
entro un anno - un'altra casa
su un terreno di cui sono già
proprietario. Perderei l’agevolazione “prima casa”?
Per spiegare ai nostri lettori le
ragioni di questo quesito,
dobbiamo ricordare cosa prevede la legge per chi rivende
un immobile acquistato usufruendo
dell’agevolazione
“prima casa”, prima che siano trascorsi cinque anni dall’acquisto. Ebbene, in questi
casi è prevista la decadenza
dell’agevolazione: il contribuente deve quindi versare le
imposte di registro, ipotecaria
e catastale nella misura ordinaria, anziché quella ridotta, nonché una sovrattassa
pari al 30 per cento delle
stesse imposte.
Ciò però non avviene se il
contribuente, entro un anno
dalla vendita, acquista un altro immobile da adibire a
propria abitazione principale
(sempre che il nuovo immobile appartenga a una categoria catastale diversa da A1,
A8 e A9). L’agevolazione non
decade anche nel caso in cui il
contribuente acquisti un ter-
reno sul quale venga realizzato, sempre entro un anno
dalla vendita, un immobile da
utilizzare come abitazione
principale. Il diritto all’agevolazione non decade anche
se il nuovo immobile non è
ultimato: infatti è sufficiente
che esista un rustico comprensivo delle mura perimetrali e che sia ultimata la
copertura.
Il caso del nostro lettore è
ancora più specifico, in quanto prevede l’ipotesi in cui il
nuovo edificio da adibire ad
abitazione principale venga
costruito su un terreno di cui
il contribuente è già proprietario al momento della vendita del primo immobile. Poiché ciò che conta è solo che
nel nuovo immobile si costituisca l'abitazione principale, l’agevolazione fiscale
non decade: non è rilevante il
momento di acquisizione del
terreno, sia esso precedente o
successivo alla vendita del
primo immobile. È importante invece che, anche in
questo caso, il nuovo immobile costruito sia classificabile
in una categoria catastale diversa da A1, A8 e A9 e che
venga adibito ad abitazione
principale entro un anno dalla vendita del primo immobile.
Ricordiamo che i benefici fiscali relativi all’acquisto della
prima casa prevedono l’applicazione di aliquote più basse per l’Iva (se dovuta) e per
l’imposta di registro, nonché
la detrazione del 19 per cento
della provvigione pagata all’agenzia immobiliare e degli
interessi passivi versati sul
mutuo.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 19
| Corriere di Novara
SPORT
HOCKEY SERIE A2
CALCIO ECCELLENZA
BASKET SERIE B
Azzurra infinita:
ribalta il risultato
negli ultimi 90”
Pronto riscatto
della capolista
Juve Domo
La Paffoni sfiora
l’impresa, Mamy
e Vinavil k.o.
l a pagina 23
l a pagina 38
l a pagina 26
CALCIO SERIE B Da Salerno una risposta significativa dopo giorni di tensioni
Novara, una boccata d’ossigeno
C’è apprensione per Bolzoni, uscito ancora malconcio, in vista del Cittadella
ELEZIONI FIPAV
NOVARA
Una boccata d’ossigeno per il Novara.
Il punto conquistato nella temuta trasferta di Salerno assume un significato
ben preciso che va oltre l’aggiunta di
un semplice mattoncino nelle rincorsa
al traguardo salvezza.
Allo stadio “Arechi” era importante
non perdere: gli azzurri avevano il
compito di sfoderare lo stesso spirito
intravisto nello sfortunato match con
il Pisa, dando una tranquillizzante
risposta all’ambiente dopo una settimana terrificante, condita da ogni
tipo di polemica.
Prima lo sfogo del presidente Massimo De Salvo, poi la chiusura del
mercato con un’altra cessione eccellente come quella di Nicolas Viola,
aggiunta a quella di Faragò, e lo
spettro ventilato un po’ dappertutto di
chissà quali scenari foschi.
Insomma, la squadra di Boscaglia ha
fatto “trenta”, come i punti della sua
classifica, e soprattutto ha dimostrato
di essere attrezzata per raggiungere
l’agognato obiettivo fissato ad inizio
campionato, con le armi proprie della
serie B, vale a dire il sudore e la
sofferenza: il debutto di Cinelli è stato
confortante, forse anche al di sopra
delle attese.
E anche i risultati giunti sabato dagli
altri campi (vittoria del Cesena a
parte) possono essere accolti con soddisfazione: è trascorsa un’altra giornata e, fatti salvi posticipi e recuperi,
rimangono undici le avversarie alle
spalle del Novara.
E’ chiaro a tutti che la strada rimane
lunga e piena zeppa di insidie, in un
percorso di crescita che forse deve
ancora compiersi del tutto. Con la
Salernitana è stato riproposto il
Panzarasa
è il primo
presidente
VERCELLI
BATTAGLIA Rosina e Minala contrastati da Galabinov e Cinelli nella sfida di sabato allo stadio “Arechi” tra Salernitana e Novara
(foto Patrucco)
3-4-1-2, ma la duttilità dell’organico
può dare al tecnico di Gela un’ampia
gamma di soluzioni alternative.
Certo, le notizie meno confortanti
arrivano nuovamente dal centrocampo. Francesco Bolzoni, su cui la società ha deciso di puntare, si è fatto di
nuovo male dopo mezz’ora. Si parla di
un problema al menisco, vedremo in
questi giorni di quale entità e quando
è previsto il suo ritorno in campo, ma
certamente la coperta si accorcia ancora di più, con i soli Casarini, Cinelli
e Selasi abile e arruolati. Sabato prossimo c’è il Cittadella, che all’andata
mise a nudo le pecche di questo
Novara versione trasferta. E’ giunto il
momento di vendicare quell’onta…
Con le armi messe in campo allo
stadio “Arechi”, magari unite ad un
po’ di serenità, spensieratezza e coraggio in più. I fatidici 50 punti non
sono vicini ma neppure così lontani.
Ecco, fino ad allora, tutti concentrati
sull’obiettivo. Per il resto ci sarà modo
e tempo.
l Paolo De Luca
Gianni Panzarasa è il primo
presidente del neo Comitato
Territoriale Fipav, Ticino-Sesia-Tanaro. Il presidente del
Comitato Provinciale Novara e
Vco ha prevalso, venerdì sera a
Vercelli, nel ballottaggio che lo
vedeva opposto al candidato di
Vercelli-Alessandria, Emanuela Campoli. Presenti o rappresentate per delega all’assemblea tutte le 57 società del Piemonte Orientale aventi diritto
per un totale di 3460 voti. Il
novarese ha ottenuto 1474 voti
contro i 1413 dell’avversaria.
l a.m.
l Continua a pagina 24
INTERVISTA Il vice presidente azzurro, eletto consigliere in Lega B, torna anche sulle ultime polemiche: «Bisogna che gli animi si rasserenino»
Accornero: «Mai più casi Pisa. E il “paracadute” va rivisto»
NOVARA
La seconda volta di Carlo Accornero. Il vice presidente azzurro è stato rieletto dall’assemblea della Lega serie B nel
consiglio direttivo per il prossimo quadriennio olimpico.
Dopo la parentesi del 2013,
conclusasi l’estate dell’anno
successivo con l’amaro ritorno
del Novara in Lega Pro, Accornero aveva già ricevuto il
mandato a luglio prima della
scadenza naturale.
Insomma, un bel riconoscimento personale e per il Novara
«Sicuramente per il lavoro che
sta facendo la nostra società.
Dopo Maurizio Stirpe del Fro-
sinone, che è anche vice presidente di Confindustria, sono
stato il dirigente che ha ottenuto più voti e questo ci fa
piacere».
Eppure le polemiche nell’ambiente azzurro sono all’ordine del giorno.
«Bisogna che tutti gli animi si
rasserenino. Così non va bene
e lo dico da vecchio tifoso e
dirigente azzurro. Conosco gli
investimenti della famiglia De
Salvo e mi sembra ingiusto che
vengano fuori queste cose. Siamo al 16° posto su 22 come
incassi e non riesco a capire il
perchè. Possiamo certamente
migliorare anche noi nella comunicazione. Siamo una so-
IL RITORNO Carlo Accornero
cietà che fa un grande lavoro,
ma in gran parte la gente non
lo conosce».
E’ nella squadra di Abodi, il
cui nome sta circolando per
il Consiglio federale.
«In quattro anni della sua gestione il presidente ha lavorato
con una spinta notevolissima,
migliorando per fare un esempio i diritti televisivi. Il 13 febbraio abbiamo convocato
un’altra assemblea e lì capiremo se gli verrà chiesto di portare avanti la sua candidatura
in vista dell’appuntamento del
6 marzo. Se andrà in Figc metterà mano alle cose che abbiamo fatto in questi anni per
la serie B, tenendo presente
che serie A, B, Lega Pro e Dilettanti sono nello stesso mondo. Per noi sarebbe sicuramente difficile da sostituire».
La sua elezione conferma
che Abodi allora va d’accordo con il Novara...
«Il rapporto conflittuale con
Novara nasce dal mancato ripescaggio di due anni fa e da
qualche successivo malinteso
per qualche risposta di Abodi
dopo la sua visita al “Piola”.
Anche lì bisogna che da parte
di tutti si rasserenino un po’ gli
animi».
Tra le priorità c’è il famoso
“paracadute” per le retrocesse in cadetteria?
«Certamente è uno dei principali argomenti e andrà condiviso da tutti. E’ ingiusto che
una squadra retrocessa parta
con un vantaggio economico
che è impari rispetto alla concorrenza».
Tante le questioni irrisolte.
Il caso Pisa è l’esempio che
qualcosa non funziona.
«Nel programma assume un
ruolo centrale la situazione
economica delle società. Non
vogliamo possa accadere un
altro caso Pisa, come in precedenza era stato per il Bari o il
Parma in serie A. Come Lega
serie B finora siamo stati gli
unici a mettere il tetto salariale, ma serve tanto altro. E’
necessario lavorare anche sulla riforma dei campionati e su
un migliore coordinamento
tra le varie leghe».
l p.d.l.
20 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
SERIE B Novara imbattuto all’”Arechi”
Contro la Salernitana
un pareggio strappato
con la forza del gruppo
LA CHIAVE
Si ferma Bolzoni,
il centrocampo ha
gli uomini contati
Il terzo infortunio stagionale di Bolzoni, il secondo a
partita in corso dopo quello
ad inizio dicembre con il Vicenza, accentua l’apprensione per un centrocampo
con gli uomini contati. Per
l’ex del Palermo possibile
lesione al menisco.
TABELLINI
SALERNITANA 0
NOVARA 0
SALERNITANA (3-4-3): Gomis; Perico, Schiavi, Bernardini;
Bittante, Minala, Busellato
(43’st Joao Silva), Vitale (25’st
Zito); Rosina, Coda, Improta
(36’st Della Rocca).
A disp. Terraciano, Luiz Felipe,
Tuia, V. Mantovani, Odjer,
Sprocati.
ALL.: Bollini.
NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Troest, A. Mantovani, Scognamiglio; Kupisz, Bolzoni
(26’pt Cinelli), Casarini, Chiosa;
Sansone (38’st Lukanovic); Galabinov, Macheda (25’st Selasi).
A disp. Montipò, Di Mariano,
Lancini, Adorjan, Dickmann,
Koch.
ALL.: Boscaglia.
ARBITRO: Abbattista di Molfetta (assistenti Prenna-Santoro; IV uomo Illuzzi).
NOTE: Ammoniti: Schiavi, Bolzoni, Troest, Cinelli, Kupisz.
Angoli: 8-5 per il Novara.
Recupero: 4’ pt, 3’st.
Spettatori: 8.120
SALERNO
Il Novara esce imbattuto da
Salerno scongiurando il sorpasso da parte di una diretta
avversaria rinfrancata dalle
ultime due vittorie casalinghe.
Più luci che ombre nella
prestazione degli uomini di
Boscaglia stavolta; su un
campo tradizionalmente caldo gli azzurri hanno sfoderato determinazione ed
unità d’intenti che raramente
si sono visti in trasferta quest’anno.
Qualche errore individuale
però ha costretto Da Costa ad
ergersi ancora da protagonista per tenere la propria
porta inviolata.
E davanti è mancato un pizzico di convinzione e lucidità
per sfruttare le diverse situazioni interessanti create.
Al fischio d’inizio di Abbattista la squadra azzurra
riparte con lo stesso modulo
della gara con il Pisa; l’unico
cambio obbligato è il rientro
di Scognamiglio al posto dello squalificato Calderoni;
Chiosa si sposta così sulla
corsia esterna come nel finale
del match con i toscani.
La Salernitana prova a sorprendere i novaresi con una
partenza a razzo.
La manovra aggirante dei
granata sulle corsie esterne
mette inizialmente un po’ in
imbarazzo gli ospiti che indietreggiano in maniera pericolosa. In questo frangente
il lavoro di Sansone e Macheda si rivela prezioso nell’andare a carpire palloni che
consentono ai compagni di
rifiatare.
Passata la “buriana” iniziale
la partita diventa più equilibrata anche se sono sempre
i padroni di casa ad andare
vicini al vantaggio.
Al quarto d’ora un buco difensivo innesca Rosina a tu
per tu con Da Costa che è
bravo a chiudere lo specchio
della porta all’ex del Bari. Al
22’ Coda si libera al tiro con
una applaudita sortita personale ed il portiere azzurro è
ancora attento nel respingere
la conclusione. L’ennesimo
infortunio di Bolzoni anticipa
il debutto in maglia azzurra
di Cinelli; proprio il neo entrato al 33’ pennella dalla tre
quarti per Macheda la cui
girata verso la porta viene
respinta da Gomis.
Tre minuti dopo Improta vince un rimpallo e si presenta a
tu per tu con Da Costa che
rimane lucido e neutralizza la
conclusione a colpo sicuro
dell’ex del Cesena.
Il tempo si chiude con una
ripartenza in netta superiorità
numerica colpevolmente non
sfruttata dagli azzurri.
Nella ripresa tutti si aspettano un assalto della Salernitana che invece rimane
solo nelle intenzioni.
La spinta di Vitale e la verve
di Rosina, sempre molto pericoloso nell’uno contro uno,
si esauriscono con il passare
dei minuti ed il Novara riesce
a gestire la sfera con meno
affanni.
Per due volte il vivace Sansone ha sul piede la palla per
piazzare il colpaccio, ma le
sue conclusioni non sorprendono Gomis. L’ingresso di
Selasi in luogo di Macheda
permette a Boscaglia di rinfoltire il centrocampo. Qualche errore in disimpegno degli azzurri rianima comunque
la formazione granata che
adesso attacca a folate.
Al 31’, al termine di un’azione insistita nata sulla corsia sinistra, Casarini calcia
dal limite dell’area con Gomis che deve distendersi a
deviare. Poco dopo la formazione di Bollini costruisce
l’occasione più nitida dell’intero secondo tempo: sul
cross di Rosina dalla sinistra
la deviazione di nuca di Perico, sembra infilarsi proprio
sotto la traversa dove però Da
Costa riesce ad allungare
provvidenzialmente una mano.
E’ l’ultimo vero brivido di
una gara che da tempo aveva
già dato il proprio meglio.
l Massimo Barbero
OCCASIONE Federico Macheda calcia verso la porta di Gomis il pallone del possibile vantaggio, sventato
L’UOMO IN PIÙ Gianluca Sansone ha tenuto sempre in apprensione la difesa granata
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 21
| Corriere di Novara
E’ il terzo 0-0 in trasferta
in questa stagione
Terzo 0-0 fuori dalle mura amiche, quarto risultato utile
stagionale lontano dal “Piola” compreso il clamoroso 4-0 del
“Bentegodi” contro l’Hellas Verona. Il Novara prova ad
invertire l’antipatico trend, così come Roberto Boscaglia può
tirare un sospiro di sollievo, così come i tifosi (nella foto
all’”Arechi”) perché la squadra non ha preso gol. E quando la
porta rimane inviolata è sempre un successo…
l p.d.l.
CURIOSITÀ Chi era in treno costretto a uscire a 20 minuti dalla fine
Non c’è rispetto per i tifosi
Una giornata paradossale che era iniziata alle 5.35 del mattino
o dal portiere di casa
(foto Patrucco)
Giornata paradossale per i
tifosi azzurri che hanno raggiunto Salerno in treno. Dopo
essersi svegliati in piena notte
per poter partire da Milano
alle 5.35, sono stati costretti
ad uscire dallo stadio già al
25’ della ripresa per imposizione dei tutori dell’ordine
pubblico che volevano evitare
che si mischiassero con i supporters di casa sul mezzo in
partenza dall’Arechi poco dopo le 17. Al fischio finale di
Abbattista così erano rimasti
nel settore ospiti solo coloro
che avevano raggiunto la
Campania con mezzi privati.
Gli altri erano già in Stazione,
giustamente arrabbiati, in attesa del treno per Milano. Il
più deluso di tutti era il supertifoso Pierangelo che, per
una serie di sfortunate coincidenze, ha raggiunto lo stadio soltanto a metà ripresa
quando gli è stato imposto di
tornare indietro senza nemmeno vedere un minuto di
partita.
l m.b.
IL MIGLIORE Voto 7
Da Costa è una saracinesca
DECISIVO David Da Costa, autore di prodigiosi interventi
Il Novara versione trasferta
non può fare a meno di questo portiere ancora determinante come lo era stato a
Perugia, Brescia ed in parte a
Verona. Nel primo tempo respinge una conclusione di Rosina che gli era sbucato improvvisamente davanti. Poi
non si fa sorprendere dal tiro
di Coda che si era liberato con
una bella giocata e ipnotizza
Improta che aveva eluso la
guardia di tutti i compagni.
Nel finale ecco la ciliegina
sulla torta quando la sua mano diventa decisiva ad evitare
la beffa sulla deviazione
“sporca” di Perico. Sull’ultima punizione in attacco richiama a gran voce i compagni per scongiurare l’amarezza un altro gol preso in
extremis.
l Massimo Barbero
CALCIO SERIE B
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
BARI-VICENZA
CARPI-CESENA
CITTADELLA-PRO VERCELLI
H. VERONA-BENEVENTO
LATINA-FROSINONE
PERUGIA-BRESCIA
PISA-V. ENTELLA
SALERNITANA-NOVARA
SPAL-ASCOLI
SPEZIA-TERNANA
TRAPANI-AVELLINO
2-1
1-2
0-0
2-2
0-1
3-2
1-1
0-0
1-1
2-0
OGGI
4ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
CESENA-BARI
FROSINONE-CARPI
NOVARA-CITTADELLA
AVELLINO-H. VERONA
BENEVENTO-LATINA
TERNANA-PERUGIA
BRESCIA-PISA
VICENZA-SALERNITANA
V. ENTELLA-SPAL
PRO VERCELLI-SPEZIA
ASCOLI-TRAPANI
(1-2)
(0-0)
(1-3)
(1-3)
(1-1)
(1-1)
(0-1)
(3-2)
(2-2)
(1-2)
(1-1)
CLASSIFICA
IN CASA
V. Pa. Pe.
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
RETI
F.
S.
PAGELLE
TROEST /6
Costretto spesso a svariare sulla
destra se la cava con una sufficienza stiracchiata.
MANTOVANI /6,5
Sempre piazzato nella maniera
migliore va a tappare quasi tutte
le falle.
SCOGNAMIGLIO /6
Qualche eccesso di sicurezza genera rischi ed apprensioni francamente evitabili.
KUPISZ /5,5
Soffre la spinta di Vitale senza riuscire ad essere incisivo nemmeno
quando si trova davanti un po’ di
spazio.
BOLZONI /6
Davvero sfortunato, deve fermarsi
ancora dopo un inizio gara promettente.
CASARINI /6
Si fa sentire in mezzo al campo e
spesso si propone anche in zona
tiro.
CHIOSA /6
L’IMPRESA DI GIORNATA Sbanca Carpi
Prende presto le misure a Bittante
e si dedica ad una gara di grande
attenzione.
P.ti
G.
H. VERONA
45
24
9
3
1
4
3
4
44
28
FROSINONE
44
24
8
2
2
5
3
4
34
26
SPAL
41
24
8
3
1
3
5
4
38
26
BENEVENTO (-1)
40
24
9
3
0
2
5
5
33
18
CITTADELLA
38
24
8
1
4
4
1
6
33
27
PERUGIA
35
24
5
5
2
3
6
3
32
25
V. ENTELLA
34
24
7
4
0
1
6
6
36
29
SPEZIA
34
24
7
4
2
1
6
4
22
19
BARI
33
24
7
4
2
1
5
5
24
23
CARPI
33
24
3
7
2
5
2
5
24
24
NOVARA
30
24
7
3
2
1
3
8
28
29
Abbattista lo penalizza nella valutazione dei contatti e lui si estranea progressivamente dalla lotta.
ASCOLI
29
23
2
6
2
4
5
4
24
26
MACHEDA /6
SALERNITANA
28
24
5
5
2
1
5
6
27
29
CESENA
27
24
5
5
1
1
4
8
30
30
BRESCIA
27
24
5
5
1
1
4
8
26
34
VICENZA
27
24
2
6
3
4
3
6
18
28
LATINA
26
24
3
8
1
1
6
5
26
29
PISA
26
24
5
4
3
0
7
5
10
14
PRO VERCELLI
25
23
5
5
2
0
5
6
21
29
AVELLINO
25
23
5
4
3
1
3
7
19
30
TERNANA
23
24
5
3
4
0
5
7
22
33
TRAPANI
19
23
2
6
4
1
4
6
18
33
Blitz del Cesena
SANSONE /6,5
E’ l’uomo in più del Novara che fa
da raccordo tra i reparti e tiene
sempre in apprensione la difesa
granata.
GALABINOV /5,5
Propositivo sin dai minuti iniziali,
non sfrutta a dovere una bella palla di Cinelli.
CINELLI /6,5
Dopo aver sfiorato la grande impresa in Coppa Italia con la
Roma, il Cesena ieri pomeriggio ha sbancato il “Cabassi” di
Carpi e si è rifatto sotto nella lotta salvezza.
Entra con il piglio giusto, ruba palloni in mezzo al campo e serve i
compagni con giocate mai banali.
SELASI /5,5
Pasticcia un po’ troppo.
LUKANOVIC /N.G.
22 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
SERIE B INTERVISTE Il tecnico sorride: «Gara equilibrata, non ci siamo mai disuniti»
Boscaglia: «È un ottimo punto»
Ed elogia Cinelli: «Grande intuizione di mercato». In sala stampa è Lotito show!
Primavera: con il Cagliari
si interrompe la serie positiva
SALERNO
E’ un Boscaglia soddisfatto quello
che si presenta in sala stampa: «Questo è un ottimo punto per noi, un
risultato importante che abbiamo
conseguito giocando da gruppo,
senza mai disunirci. E’ stata una
gara equilibrata. In certi momenti
abbiamo sofferto, in altri invece siamo stati noi a far soffrire l’avversario».
Il mister è particolarmente soddisfatto della prova del nuovo acquisto
Cinelli: «E’ una grande intuizione di
mercato, il direttore è stato molto
bravo. Oggi è entrato nel migliore
dei modi ed il suo apporto è risultato
prezioso. Mi spiace per Bolzoni che
stava giocando benissimo. Ha accusato un fastidio al ginocchio una
cosa che non gli era ancora capitata
quest’anno… Speriamo sia un problema di poco conto».
Qualche giornalista di casa prova a
provocarlo circa un presunto rigore
non fischiato su Coda e Rosina nel
primo tempo: «Non ho parlato dell’arbitro nemmeno sabato scorso
dopo la gara con il Pisa e non intendo farlo ora. Contro i nerazzurri
ci hanno lasciato per più di mezzora
in dieci senza un motivo».
Senza Dickmann e Calderoni il Novara è apparso in difficoltà sulle corsie esterne, soprattutto sul lato dove
agiva Vitale: «L’esclusione di Lorenzo è avvenuta per scelta tecnica.
Ho tenuto in campo fino alla fine
Kupisz perché volevo affondare
proprio su quel versante. Vitale è un
elemento che si sgancia spesso in
avanti, ma lascia anche spazi per
colpire. Su di lui avevamo preparato
delle attenzioni particolari. Dovevano andare a raddoppiare il centrale e l’interno della catena di destra…».
CAGLIARI 1
NOVARA 0
CAGLIARI: Crosta, Briukhov, Cadili, Oliveira, Pitzalis, Biancu (30’ st Taccori),
Antonini Lui, Pennington (40’ st Mastino), Joao Pedro; Arras, Camba (22’ st
Gagliano). All. Canzi.
NOVARA: Ragone, Zacchi, Guatieri,
Collodel (22’ st Penna), Bove, Malberti,
Agyemang (7’ st Caldirola), Nardi, Salucci, Chajia, Kanis 830’ st Piazza). All.:
Gattuso.
MARCATORI: 36’ pt Antonini Lui.
ARBITRO: Guarnieri di Empoli.
SODDISFATTO L’allenatore azzurro Roberto Boscaglia (foto Patrucco)
Un assist involontario al tecnico di
Gela arriva dal collega Bollini che
afferma: «Nel finale ho tolto Vitale
che pure stava giocando una buonissima partita perché temevo le incursioni di Kupisz che può essere
decisivo in qualsiasi momento. Così
ho inserito Zito in quel frangente per
avere un uomo fresco. Il Novara ha
attaccanti in ,grado di farti male proprio quando i ritmi si abbassano.
Non avere incassato gol dagli azzurri è già un motivo di soddisfazione».
Il pubblico di casa però non ha apprezzato. Nel finale è arrivato anche
qualche fischio: «Non facciamone
un caso – replica Bollini – dopo tanto tifo ho sentito anche un po’ di
malumore ma ci sta. Ci abbiamo
provato fino alla fine. Siamo andati
meglio nel primo tempo, poi il Novara ci ha chiuso tutti gli spazi. E Da
Costa è stato certamente il migliore
in campo».
Il pomeriggio si chiude con l’immancabile Lotito show: «Il bicchiere è mezzo pieno, ma quando sbagli
certi gol le partite si possono anche
perdere come è successo alla mia
Lazio con il Chievo. La maglia grigia poi porta sfiga…». Sui fischi dei
tifosi: «Prima di pretendere bisogna
anche dare…». E sulla domanda di
un collega che lamentava le scarse
alternative in mezzo al campo:
«Complimenti, sto parlando con il
Commissario Tecnico della Nazionale!». Può davvero bastare così…
l Massimo Barbero
ASSEMINI
Finisce nel Centro sportivo di
Assemini, al cospetto dei pari età del
Cagliari, la “striscia” positiva della
“Primavera” del Novara, superata
sabato
pomeriggio
1-0
dalla
compagine isolana. A Collodel e
compagni non è bastato disputare
l’ultima mezz’ora in superiorità
numerica (i padroni di casa erano
infatti rimasti in dieci uomini al 13’
della ripresa a causa dell’espulsione di
Arras, cacciato un po’ ingenuamente
per proteste) per rimediare alla rete
messa a segno dal brasiliano Antonini
Lui al 36’ del primo tempo:
un’autentica bordata da fuori area che
si era insaccata nel “sette”, senza
lasciare scampo a Ragone.
La gara è stata molto combattuta,
forse un po’ troppo “disordinata” dal
punto di vista del gioco, condizionato
(come spesso accade quando si gioca
in Sardegna) dal forte vento. Una
situazione che al 21’ avrebbe potuto
sorridere agli “azzurrini” se la
fortuna, nel deviare la traiettoria di un
cross
di
Agyemang,
avesse
accompagnato la palla direttamente
nella porta di casa e non contro la
traversa.
L’occasione più ghiotta per pareggiare
capitava comunque al 37’ della
ripresa. Su un doppio traversone di
Chajia prima Salucci colpiva una
traversa, poi Caldirala, a porta
praticamente spalancata, calciava
incredibilmente
fuori.
L’ultima
chance per i ragazzi di Giacomo
Gattuso al quinto dei sette minuti di
recupero, ma sulla conclusione di
Guatieri era bravo l’estremo difensore
locale Crosta a sventare con un colpo
di reni.
l l.ma.
CAMPIONATO PRIMAVERA, GIR. C
3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO): Atalanta - Palermo 1-0; Cagliari - NOVARA
1-0; Frosinone - Crotone 2-2; Roma Pisa 8-1; Salernitana - Bologna 1-2; Ternana - Genoa 1-3; Virtus Entella - Inter
1-1.
CLASSIFICA: Inter p. 40; Roma p. 39;
Atalanta p. 35; Genoa p. 33; Virtus Entella p. 32; Bologna p. 27; NOVARA p.
24; Palermo p. 22; Crotone p. 20; Cagliari p. 17; Frosinone p. 14; Pisa p. 9;
Ternana p. 8; Salernitana p. 3.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO)
: Bologna - Frosinone; Crotone - Ternana; Genoa - Cagliari; Inter - Roma;
NOVARA - Atalanta; Palermo - Virtus
Entella; Pisa - Salernitana.
NEGLI SPOGLIATOI L’ultimo arrivato è stato tra i migliori assieme a capitan Da Costa: «La parata più difficile? Sul colpo di testa deviato...»
Che debutto per Cinelli: «Qui con grande entusiasmo»
SALERNO
A parlare negli spogliatoi dell’Arechi sono i due protagonisti di questo pareggio azzurro strappato con i denti.
Da Costa ha tenuto la propria
porta inviolata con alcuni interventi determinanti: «La parata più difficile – racconta - è
certamente quella nel secondo tempo sul colpo di testa
deviato che poteva diventare
imprendibile. Sono questi i
palloni più complicati per un
portiere perchè la sfera è scesa di colpo, ma ci alleniamo
anche per queste situazioni.
Un punto in trasferta è sempre un buon risultato, ma
abbiamo avuto qualche azione che potevamo concretizzare meglio per andare a
conquistare la vittoria… Ora
dobbiamo cercare anche in
casa quella continuità che
finora ci è sempre un po’
mancata».
In difesa si è visto qualche
intervento sin troppo precipitoso: «Non è facile giocare
sempre la palla – replica il
capitano – qualche volta bisogna pure spazzarla via anche se questo può non piacere
UNITÀ DI INTENTI Capitan Da Costa e compagni escono dal campo dopo il prezioso pari; a destra Antonio Cinelli. Il neo acquisto è piaciuto molto
al pubblico».
Il portiere azzurro è rimasto
uno dei pochi “superstiti” di
un gruppo che negli ultimi sei
mesi ha perso per strada pedine importanti: «Il mercato
di gennaio c’è anche in Svizzera – osserva – ma non se
parla di continuo come qui da
voi in Italia. Non è facile
gestire uno-due cambi ogni
settimana perché i nuovi arrivi hanno bisogno di un po’
di tempo per inserirsi. Peraltro Antonio Cinelli ha fatto molto bene oggi. E’ come
se fosse con noi già da mesi…».
L’ex del Cesena si gusta i
meritati complimenti ed os-
serva: «Nel modulo di Boscaglia c’è molto spazio per
gli inserimenti dei centrocampisti, anche quando giochiamo a due in mezzo al campo.
E’ una cosa che mi fa molto
piacere perché esalta le mie
caratteristiche».
Sulla partita di Salerno aggiunge: «Non era un contesto
facile per noi perché i granata
in casa fanno sempre molto
bene. Ovviamente c’è stato
anche da soffrire ed ho cercato di dare il mio contributo
anche sotto quest’aspetto».
Il suo inseguimento da parte
del Novara era cominciato
più di un anno fa quando il
giocatore appena prelevato
dal Cesena era stato acquistato dal Chievo: «Quest’aspetto è stato determinante
nel farmi accettare le proposte della società azzurra. Il
direttore Teti mi ha fatto
sentire importante e sono venuto qui con grande entusiasmo».
l m.b.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 23
| Corriere di Novara
CALCIO
SERIE B MERCATO Frosinone, Spal e Spezia si rinforzano per puntare in alto
Tutti i movimenti delle 22 squadre
Il Bari rifà l’attacco, Verona quasi fermo. Ma chi ha incassato bene è il Novara
ASCOLI
ACQUISTI : Mogos, d (Reggiana), Martinez, p (Lecco), Slivka, c
(Den Bosch), Bentivegna, a (Palermo), Tamba, c (Juventus).
CESSIONI: Jallow, a (Viterbese),
Iotti, d (Olbia), Pecorini, d (Entella), Jaadi, c (Olhaense), Manari, c
(Juve Stabia), Hallberg, c (Kalmar).
AVELLINO
ACQUISTI : Laverone, d (Salernitana), Moretti, c (Latina), Lezzerini, p (Fiorentina), Eusepi, a (Pisa), Iuliano, p (Prato), Solerio, d
(Giana Erminio).
CESSIONI : Mokulu, a (Frosinone), Molina, c (Atalanta), Diallo, d
(Casertana), Frattali, p (Parma),
Donkor, d (Cesena), Crecco, c (Lazio), Tassi, c (Feralpi Salò), Offredi,
p (Bari), D’Attilio, c (Racing Roma).
BARI
ACQUISTI : Morleo, d (Bologna),
Parigini a, Floro Flores a (Chievo),
Macek, c (Juventus), Salzano, c
(Crotone), Suagher, d (Atalanta),
Greco, c (Verona), Galano a, Raicevic a (Vicenza), Offredi, p (Avellino).
CESSIONI : Boateng, a (O. Lubiana), Monachello, a (Ternana), Castrovilli a, Scalera d (Fiorentina),
Valiani, (Livorno), Fedato, a (Carpi), Doumbia, d (Vicenza), Di Cesare, d (Parma), Ichazo, p (Torino).
BENEVENTO
ACQUISTI : Eramo, c (Sampdoria), Alastra, p (Palermo), Viola, c
(Novara), Matera, c (F. Andria).
CESSIONI : Perucchini, p (Lecce)
BRESCIA
ACQUISTI: Ferrante, a (Abano),
Mauri, c (svincolato), Prce, d (La-
CESSIONI : Deiola, c (Cagliari),
Cisotti, a (Casertana), Galli, d (Livorno).
zio), Blanchard, d (Carpi), Romagna, d (Novara), N. Lancini, d (Bassano).
CESSIONI : Morosini, c (Genoa),
Strada, c (Prato), Bertoli, c (Piacenza), Rossi, d (Ternana), E. Lancini, d (Novara), Rosso, a (Alessandria).
CARPI
ACQUISTI : Morselli, a (Juventus), Forte, a (Teramo), Beretta, a
(Entella), Fedato, a (Bari), Lasicki,
d (Napoli), Mbakogu, a (Krylya
Sovetov), Jelenic, c (Livorno),
D’Urso, c (Latina), Seck, d (Roma),
Carletti, a (Pergolettese).
CESSIONI: Comi, a (Pro Vercelli),
De Marchi, a (Prato), Catellani, a
(Entella), Rausa, p (Latina), Blanchard, d (Brescia), Jawo, a (Siena),
Montipò, p (Novara), Crimi, c (Cesena).
CESENA
ACQUISTI: Cocco, a (Frosinone),
Donkor, d (Avellino), Crimi, c (Carpi).
CESSIONI: Djuric, a (Bristol City),
Filippini, d (Entella), Cinelli, c (Novara).
CITTADELLA
ACQUISTI : Iunco, a (Paganese),
Vido, a (Milan).
CESSIONI -:
ENTELLA
ACQUISTI : Ardizzone, c (Pro
Vercelli), Catellani, a (Carpi), Filippini, d (Cesena), Pecorini, d (Ascoli).
CESSIONI : Cutolo, a (Juve Stabia), Beretta, a (Carpi), Keita, d
(Birmingham), Masucci, a (Pisa),
Gerli, c (Bassano), Iacoponi, d
(Parma).
TERNANA
ACQUISTI : Diakitè d, Ledesma c
(svincolati), Rossi, d (Brescia), Pettinari, a (Pescara), Monachello, a
(Bari), Acquafresca, a (Bologna).
CESSIONI : Sernicola, d (Fondi),
Surraco, c (Feralpi Salò), Cason, d
(Trapani), Bacinovic, c (Sambenedettese).
DIFESA Terranova a Frosinone
RITORNO Giannetti a Spezia
BOMBER Floccari alla Spal
FROSINONE
ACQUISTI : Mokulu, a (Avellino),
Krajnc, d (Sampdoria), Fiamozzi, d
(Genoa), Maiello, c (Empoli), Cojocaru, p (Crotone), Terranova, d
(Sassuolo), Besea, c (Modena).
magna, d (Brescia).
c, Aramu a (Torino), Osei, c (Juve
Stabia), Nardini, c (Messina).
PERUGIA
CESSIONI : Mustacchio, a (Perugia), Ebagua, a (Vicenza), Ardizzone, c (Entella), Sprocati, c (Salernitana), Budel, c (risoluzione),
Mussmann, d (rescissione), Malonga, a (Elche).
CESSIONI : Cocco, a (Cesena),
Gucher, c (Vicenza), Bertoncini, d
(Matera).
ACQUISTI : Brignoli, p (Laganès),
Terrani c, Forte a (Lucchese), Fazzi, d (Crotone), Mustacchio, a (Pro
Vercelli), Gnahorè, c (Napoli),
Dossena, d (Atalanta), Manga, a
(Valle del Tevere).
LATINA
ACQUISTI : R. Insigne a, Negro a
(Napoli), Rausa, p (Carpi), Grandi,
p (Catanzaro), Zivec, a (Piast Gliwice), Buonaiuto, a (Perugia), De
Giorgio, a (Crotone).
CESSIONI : Chiosa, d (Novara),
Da Silva, a (Lupa Roma), Joss, c
(Matera), Imparato, d (Teramo),
Zapata, a (Udinese), Buonaiuto, a
(Latina), Zebli, c (Genk), Bianchi, a
(risoluzione), Zavan, d (Pordenone).
CESSIONI : Amadio, c (Teramo),
Moretti, c (Avellino), Paponi, a
(Juve Stabia), Acosty, c (Crotone),
Criscuolo, c (Sampdoria), Talamo,
a (Cremonese), D’Urso, c (Carpi),
Scaglia, c (Parma), Gilberto, d (Vasco Da Gama), Boakye, a (Stella
Rossa).
ACQUISTI : Gomis, p (Bologna),
Bittante, d (Cagliari), Minala, c
(Lazio), Sprocati, c (Pro Vercelli).
PISA
CESSIONI : Laverone, d (Avellino), Franco, d (Livorno), Caccavallo, a (Venezia), Liverani, p (Paganese).
ACQUISTI : Zammarini, c (Mantova), Angiulli, c (Reggiana), Manaj, p (Pescara), Landre, d (Lens),
Masucci, a (Entella), Zonta, c (Inter).
SPAL
ACQUISTI : Costantini, a (Mezzolara), Costa, c (Chievo), Floccari,
a (Bologna), Poluzzi, p (F. Andria)
ACQUISTI : Chiosa, d (Perugia),
Cinelli, c (Cesena), Lancini, d (Brescia), Montipò, p (Carpi).
CESSIONI : Eusepi, a (Avellino),
Caponi, c (Pontedera), Montella, a
(Albinoleffe), Lupoli, a (Sudtirol),
Fautario, d (Modena), Sanseverino, c (Messina), Makris c, Mudingayi c (risoluzione).
CESSIONI : Armeno, c (Matera),
Faragò, c (Cagliari), Viola, c (Benevento), Bajde, a (Maribor), Ro-
PRO VERCELLI
ACQUISTI: Comi, a (Carpi), Vives
NOVARA:
SALERNITANA
CESSIONI : Cerri, a (Pescara), Beghetto, c (Genoa), Branduani p,
Spighi c (Teramo), Picchi, c (Empoli), Grassi, a (Pontedera).
SPEZIA
ACQUISTI : Fabbrini, a (Birmingham), Djokovic, c (Greuther Furth), Giannetti, a (Cagliari).
TRAPANI
ACQUISTI: Pigliacelli, p (Pescara), F. Rossi, c (svincolato), Maracchi, c (Feralpi Salò), Jallow, a
(Chievo), Cason, d (Ternana),
Manconi, a (Reggiana).
CESSIONI : Petkovic, a (Bologna), Ferretti, a (Feralpi Salò),
Scozzarella, c (Parma), De Cenco,
a (Padova), Machin, c (Lugano),
Carissoni, d (Monopoli), Figliomeni, d (Foggia), Balasa, d (Steaua
Bucarest), Farelli, p (Arezzo).
VERONA
ACQUISTI : B. Zuculini, c (Manchester C.), Ferrari, d (Bologna).
CESSIONI : Maresca, c (fine attività), Riccardi, d (Sudtirol), Greco, c (Bari).
VICENZA:
ACQUISTI : Ebagua, a (Pro Vercelli), Gucher, c (Frosinone), Perfection, c (Roma), De Luca a,
Doumbia d (Bari), Costa, p (Inter).
CESSIONI: Di Piazza, a (Foggia),
Magri, d (Taranto), H’Maidat, c
(Olhaense), Vita, c (Sassuolo),
Smith, c (Mantova), Galano a, Raicevic a (Bari).
l A cura di
Massimo Barbero
HOCKEY SERIE A2 Quante emozioni al “Palaverdi”: i novaresi vincono 6-5 dopo essere stati sotto per 4-2 a cinque minuti dal termine
L’Azzurra ribalta tutto con Eboli negli ultimi 90 secondi
AZZURRA NOVARA 6
CRESH EBOLI 5
AZZURRA NOVARA: Lopriore,
M. Ceresa, F. Ceresa, Campanati,
O. Ferrari, Baldina, Brusa, Macini,
Mele, Marcon.
ALL.: M. Ferrari.
EBOLI: Marrazzo, Corsaro,
Chiello, D. Gallotta, Giudice,
Monteforte, Di Ceto.
ALL.: B. Gallotta.
MARCATORI: pt 11’57’’ O. Ferrari, 20’51’’ D. Gallotta, 24’ O.
Ferrari; st 6’52’’, 17’21’’ Monteforte, 18’28’’ Corsaro, 19’19’’ O.
Ferrari, 22’22’’ Brusa, 22’41’’
Monteforte, O. 23’32’’ Ferrari,
24'16’’ Ceresa.
ARBITRO: Righetti.
NOTE: Espulsi per 2’ D. Gallotta,
Chiello, Macini, Corsaro.
NOVARA
Quante emozioni al “PalaVer-
ENNESIMA IMPRESA Per l’Azzurra Hockey Novara un passo significativo verso la salvezza
di”! L’Azzurra ha ribaltato nei
90 secondi finali una partita
che la vedeva sotto per 4-2 a
poco più di 5 minuti dal termine compiendo un passo significativo verso la salvezza.
Senza l’influenzato Federico
Ceresa (comunque a referto) il
grande protagonista per la
squadra di casa è stato Oscar
Ferrari autore di 4 reti. Sull’altro fronte ha brillato un
Monteforte che evidentemente non ha smarrito la classe dei
tempi migliori.
A 7 minuti dal termine il punteggio era bloccato sul 2-2 con
doppietta di Ferrari da una
parte e reti di Gallotta e Monteforte (dubbio rigore) dall’altra. A quel punto però è davvero successo di tutto.
Ma andiamo con ordine. Al
17’21’’ il solito Monteforte firma il primo sorpasso rossoblu
con una serpentina personale
nella quale elude anche l’uscita di Lopriore. Pochi secondi
dopo lo stesso Enea fornisce a
Corsaro la palla del 4-2 che, a
poco più di 6 minuti dal termine, sembra davvero una sentenza per le speranze novaresi.
Mister Ferrari suona però la
carica dalla panchina ed il pubblico spinge Macini e compagni alla rimonta. Dapprima
Oscar Ferrari accorcia le distanze con una girata al volo su
assist di Matteo Ceresa, poi
Brusa firma il 4-4 su passaggio
di Macini. Non c’è nemmeno
il tempo di esultare perché 20
secondi dopo Ceresa perde
pallina lasciando strada a
Monteforte per il nuovo vantaggio campano. La squadra di
Berniero Gallotta è di nuovo
ad un passo dalla prima vittoria esterna del proprio campionato, ma si fa tradire dalla
foga commettendo il decimo
fallo che permette a Ferrari di
tornare dal dischetto per il tiro
a uno del 5-5. Non è ancora
finita… Con gli ospiti rintanati
davanti a Marrazzo a difesa di
un pari comunque prezioso
Matteo Ceresa (che ha stretto i
denti malgrado un guaio muscolare) trova lo spiraglio per
infilare la pallina della vittoria
che fa esplodere di gioia i presenti quando mancano soltanto 44 secondi alla sirena. Qualche giocatore dell’Eboli perde
la testa e l’arbitro Righetti deve
estrarre altri tre cartellini blu: a
Chiello e Macini per reciproche scorrettezze ed a Corsaro
per un tiro a uno che Brusa
manda sul palo.
l m.b.
24 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
VOLLEY
SERIE A1 FEMMINILE Sfata il tabù Pomì con una prestazione di grande spessore
Igor da applausi: sbancata Cremona
Le novaresi passano con pieno merito e allungano a 11 la loro striscia positiva
TABELLINI
POMÌ CASALM. 1
IGOR NOVARA 3
(25-23, 22-25, 26-28,
18-25)
POMÌ CASALMAGGIORE:
Lloyd 2, Gibbemeyer 3, Bosetti 9, Fabris 32, Stevanovic
11, Tirozzi 10, Sirressi (L),
Guerra 3, Turlea. n.e. Bacchi,
Peric, Gibertini (L2), Zuleta.
ALL.: Caprara.
IGOR NOVARA: Plak 12, Donà, Pietersen, Bonifacio 6,
Chirichella 14, Sansonna (L),
Piccinini 6, Barun 35, Cambi
2, Zannoni, Alberti, Barcellini.
n.e. Dijkema.
ALL.: Fenoglio.
ARBITRO: Tanasi di Siracusa
e Gasparro di Salerno
CREMONA
L’Igor finalmente sfata il
tabù del PalaRadi di Cremona imponendosi in quattro set con una prova di
grande spessore non solo
caratteriale ma anche tecnica
alla Pomì Casalmaggiore.
Due squadre che hanno dato
vita ad un match di altissimo
livello alla fine del quale
Novara l’ha spuntata con
pieno merito interrompendo
la striscia positiva delle casalasche che venivano da 8
successi consecutivi e, allo
stesso tempo allungando a
11 la sua che la mantiene si
in terza posizione in classifica ma riducendo a -2 il
distacco proprio dalla formazione di Caprara. Squadre in campo davanti al quasi
PROVA DI FORZA Le ragazze della Igor Novara ieri pomeriggio al PalaRadi di Cremona
tutto esaurito con le migliori
formazioni possibili; Casalmaggiore e Novara si presentano con due ex per parte,
in rosablu Fabris e Sirressi
(novarese ai tempi Asystel),
Piccinini e Cambi in maglia
bianca Igor. Lloyd e Fabris si
oppongono a Cambi e Barun, Gibbemayer e Stevanovic si interfacciano a Chirichella e Bonifacio in zona
centrale, in banda invece da
una parte Bosetti e Guerra,
dall’altra Plak e Piccinini.
Sirressi e Sansonna i liberi.
Da un iniziale 2-3, l’Igor
sembra faticare ad entrare in
partita. Un muro di Stevanovic, un ace di Fabris e
tre errori novaresi in battuta
permettono alle padrone di
casa di prendere il largo
14-9. Novara è troppo timida, a muro si fa sentire
poco e la sola Barun, nella
prima parte di set, dà sensazioni positive mentre il
resto della squadra appare
disattenta in difesa e fallosa
in battuta (5 errori a fine set).
Bonifacio azzecca il primo
muro su Bosetti per il punto
del -3 (17-14) e time out di
Caprara. Fenoglio, sulle difficoltà iniziali di Plak, decide
VOLLEY A1 FEMMINILE
RISULTATI 4ª GIORNATA DI RITORNO
PR. TURNO 5ª GIORNATA DI RITORNO
BERGAMO-MODENA
3-2
CONEGLIANO-CASALMAG.
BOLZANO-CONEGLIANO
0-3
MONTICHIARI-MODENA
(3-0)
CASALMAGGIORE-IGOR NOVARA 1-3
FIRENZE-IGOR NOVARA
(3-2)
CLUB ITALIA-BUSTO ARSIZIO
3-1
MONZA-SCANDICCI
(1-3)
MONZA-FIRENZE
1-3
BUSTO ARSIZIO-BERGAMO
(3-1)
SCANDICCI-MONTICHIARI
3-1
CLUB ITALIA-BOLZANO
(0-3)
CLASSIFICA
P.ti
CONEGLIANO
CASALMAGGIORE
IGOR NOVARA
BERGAMO
SCANDICCI
BUSTO ARSIZIO
MODENA
BOLZANO
FIRENZE
MONZA
MONTICHIARI
CLUB ITALIA
37
36
34
29
24
22
20
18
17
12
11
10
G.
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
V.
13
13
11
11
8
8
6
5
6
4
3
2
P.
2
2
4
4
7
7
9
10
9
11
12
13
SV
42
42
39
36
31
26
28
24
26
18
20
17
(1-3)
SP
16
17
19
27
30
29
30
32
35
36
37
41
di mandare nella mischia
Pietersen (19-15) ma Fabris
in attacco ed il muro casalasco non perdonano
(23-18). Novara prova a rientrare e con Plak, tornata in
campo, riesce a ricucire lo
strappo e portarsi a -1
(23-22). Tirozzi, entrata su
Guerra, dà il primo dei due
set ball alle sue che Chirichella in fast annulla ma lì
Igor nulla può sulla bomba
di Fabris che infila il punto
set (25-23). Dal secondo però
Novara non può permettersi
di ripetere la frazione precedente le cui statistiche dicono 30% in attacco e fallosità esagerata in battuta,
cambia marcia e si fa più
spregiudicata. All’inizio si
assiste ad un uno contro uno
tra titani; Fabris e Barun (32
e 35 pt alla fine per le due
atlete ndr) se le danno di
santa ragione in attacco
mentre le altre giocatrici fanno solo da spettatrici. L’Igor
guadagna un +2 (8-10) ma la
Pomì con Tirozzi, che beffa
Sansonna, e poi Fabris torna
a comandare (11-10) ma almeno il match è equilibrato
ed anche spettacolare perché
le azzurre reagiscono e con
una doppia fast di Chirichella si riporta avanti di 2
lunghezze (12-14) con time
out di Caprara. Novara sfrutta il buon momento, insiste e
si guadagna con Plak e Barun un +5 (16-21) ma poi
anche il 16-22. Barun, ancora lei, con un diagonale
strettissimo dà il 19-24 ma ci
vogliono 4 tentativi per pareggiare il conto (22-25).
Prende ulteriore coraggio la
formazione di Fenoglio dopo
aver raggiunto il pareggio e,
anche se ancora stenta a
regolare il muro, riesce a
portarsi a condurre la danza
(4-6) con Cambi che però
chiede gli straordinari a Barun la quale risponde presente e permette alla squadra
di salire a +4 (7-11) ma la
Pomì, con il contributo di
Sirressi in difesa, torna sotto
(10-11). Novara non si scompone più di tanto e ribatte
colpo su colpo tornando prima a +4 (12-16) Piccinini e
Barun spingono forte sull’acceleratore e l’Igor vola a
+6 (14-20) con Caprara a
spendere il suo secondo time
out. La Pomì sente odore di
bruciato e reagisce, recupera
5 lunghezze (21-22) ma Fenoglio non pensa minimamente di fermare il gioco.
Barun toglie le castagne dal
fuoco (21-23) poi, dopo l’esordio di Barcellini, Fabris
agguanta il pari ma il set ball
è azzurro (23-24) che la
stessa croata annulla. Ci vogliono 4 tentativi per decidere la frazione; è un ace
lungolinea di Barun (13 pt
nel set) con pathos di controllo video check, a chiudere i conti a favore delle
novaresi (26-28). Novara,
galvanizzata dal successo,
apre con un bel 0-3 la quarta
frazione; le casa lasche sembrano in difficoltà e l’Igor ne
approfitta con Plak e Chirichella che scavano il primo
vero solco (2-6). Sono di
Plak in attacco, di Chirichella a muro e di Barun
(ace) i punti del +7 (9-16)
azzurro con le padrone di
casa in affanno. L’Igor stringe i denti, ma non è capace
di evitare la reazione della
Pomì che rientra pericolosamente a -1 (18-19). Plak e
Barun rimettono le cose a
posto e Novara torna di
forza a chiudere il match
(18-25).
l Attilio Mercalli
LE INTERVISTE Fabio Leonardi è al settimo cielo: «Ho visto una squadra tranquilla». Sansonna: «Dedicata al nostro Alessio Botteghi»
Fenoglio e la “partita perfetta”: «Prova di maturità»
CREMONA
Marco Fenoglio l’ha definita una partita perfetta, quella che ha permesso
alla Igor di sbancare il PalaRadi dopo
tre anni di sconfitte. Il tecnico, sommerso dai propri tifosi catapultatisi in
campo dopo la vittoria, ha dichiarato
a caldo: «Definisco la prestazione
della squadra straordinaria perché
vincere con questa maturità sul campo della ex prima della classe dà un
immenso valore al lavoro che stiamo
facendo». «Abbiamo dato un segnale
importante – ha aggiunto – al campionato anche se questa gara non ci
ha fatto vincere nulla ma è indubbio
che 11 vittorie di fila è un filotto non
facile da fare in questo campionato
così difficile». Soddisfazione immensa per lo sponsor, Fabio Leonardi,
che prima del match aveva affermato
di avere sensazioni positive. «Avevo
visto in settimana una squadra tranquilla – ha spiegato ancora carico di
adrenalina – e questa tranquillità l’ho
percepita sul campo. Una grande vittoria sotto tutti i punti di vista, so-
ELEZIONI FIPAV Del Comitato territoriale Ticino-Sesia-Tanaro
Panzarasa è il primo presidente
continua da pagina 19
INCONTRO Attilio Tesser con il d.g. della Igor Enrico Marchioni
prattutto di maturità e non solo per il
prestigio». Infine questo il pensiero di
Stefania Sansonna, una delle protagoniste del match. «Un successo che
voglio dedicare al nostro fisio, Alessio Botteghi, che questa settimana ci
ha rimesso in sesto da acciacchi vari e
ci ha permesso di fare questa pre-
stazione». Poi sulla gara; «Abbiamo
dimostrato di saper soffrire. Siamo
un diesel e all’inizio abbiamo faticato
ma poi la nostra consapevolezza di
essere squadra è uscita tutta grazie al
livello di lucidità mantenuto fino alla
fine».
l a.m.
Campoli, viceversa, aveva dalla sua
parte l’appoggio tutt’altro che disinteressato in fase di campagna elettorale dell’attuale presidente regionale
Ferro. Il testa a testa per la presidenza
e quindi l’incertezza sul risultato finale si è poi confermata anche nell’elezione dei 6 consiglieri usciti dalle
urne con la nomina di 3 della cordata
del neo presidente (Arestia 1730, Boschetti 1620, Croci 1680) e 3 della
cordata opponente (Borrini dell’S2M
Vc 1800, Carlino del Cigliano 1780 e
Cerruti del Red Volley Vc 1840). Battuto nettamente invece, il novarese
Pierantonio De Angelis del Team Volley Novara, schieratosi con la squadra
della Campoli e designato, in caso di
successo, come vicepresidente. Vittoria novarese anche per quel che ha
riguardato l’elezione del revisore dei
conti dove il camerese Borrini ha ottenuto 1501 voti contro i 1381 della
candidata dell’altra lista, Giorgieri.
«Sono soddisfatto per la vittoria che
però credevo, dai conti fatti alla vigilia,
potesse essere più ampia – è stato il
primo commento a caldo di Panzarasa
dopo l’elezione - Evidentemente qualche società in cabina elettorale non ha
mantenuto la parola data ma sono
altrettanto sconcertato del risultato
uscito dalle urne per quel che riguarda
l’esito sull’elezione dei consiglieri, soprattutto per i 3 eletti dell’altra lista
che, a questo punto, non so come si
potranno comportare all’interno di
una squadra che avrà la maggioranza
in sede di consiglio. Ma questa è una
storia che affronteremo più avanti».
l a.m.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 25
| Corriere di Novara
CALCIO
SERIE D I rossoblù segnano nel recupero ma vengono raggiunti su rigore
Finale thriller: ripreso il Gozzano
La Varesina acciuffa il pari. Si ferma a quattro la striscia vincente dei cusiani
TABELLINI
VARESINA 2
GOZZANO 2
VARESINA: Gallino, Menga,
Groppo, Caso, Cianni, Albizzati, Mira, Di Carlo (dal 29' s.t.
Sala), Castagna (dal 21' s.t.
Frugoli), Broggi (dal 16' s.t.
Vitulli), Anzano.
ALL.: Spilli.
GOZZANO: Signorini, Lenoci,
Mastrilli, Carboni, Guitto, Mikhaylovskiy, Lunardon (dal 14'
s.t. Aperi), Segato, Testardi,
mantovani (dal 34' s.t. Gulin),
Salvalaggio (dal 26' s.t. Parisi).
ALL.: Gardano.
MARCATORI: 33' p.t. Salvalaggio (G), 31' s.t. Vitulli (V),
49' s.t. Parisi (G), 51' s.t. Frugoli (V) su rigore.
ARBITRO: Galipò di Firenze.
VENEGONO SUP.
Dopo quattro vittorie consecutive il Gozzano pareggia
sul campo della Varesina in
un finale palpitante e sconsiglito ai deboli di cuore.
Campo appesantito dalla
pioggia, che a tratti diventa
nevischio, e padroni di casa
che partono con il piede
pigiato sull'acceleratore e dopo appena 3 minuti colpiscono un palo con una conclusione di Cianni.
Passato lo spavento iniziale il
Gozzano prende in mano le
redini del gioco ma è ancora
la formazione di casa ad
andare vicina al gol con Castagna che colpisce il palo
esterno al termine di un'azione personale.
Il Gozzano è cinico e al 33'
sblocca il punteggio in suo
favore grazie al guizzo di
Salvalaggio che lascia di sas-
MISTER Gardano (Gozzano)
so la difesa di casa e trafigge
Gallino.
Il Gozzano va negli spogliatoi in vantaggio di una
rete e sembra poter controllare il match anche nella
ripresa.
Questo fino al 31' quando
Vitulli, gettato nella mischia
da Spilli un quarto d'ora
prima, beffa Signorini e rimette in equilibrio la gara.
Il Gozzano subisce gol dopo
NON BASTA UNA GRANDE PARTITA: LA PRO SESTO SI IMPONE ALL’89’
aver mantenuto inviolata la
propria porta per 473 minuti
ma non si demoralizza.
Scoppiettante il finale con il
direttore di gara che assegna
6 minuti di recupero.
Al 49' Gozzano di nuovo
avanti con Parisi che batte il
portiere di casa con una
punizione precisa e beffarda.
Ma la Varesina non ci sta e
quando i tre punti sembrano
prendere la strada del Cusio,
ecco che Frugoli si conquista
un calcio di rigore.
Sul dischetto si presenta lo
stesso Frugoli che mantiene
la freddezza necessaria per
battere Signorini e fissare il
punteggio sul 2-2.
Punto pesante e importante
per la formazione di mister
Spilli che rosicchia una lunghezza all'OltrepoVoghera e
stacca il Verbania in classifica.
Resta nel gruppo di metà il
Gozzano che nel prossimo
turno riceverà la visita della
Pro Sesto, che l’ha spuntata
in extremis proprio sui biancocerchiati.
Verbania k.o. sul filo di lana
PRO SESTO 2
VERBANIA 1
PRO SESTO: Perniola, Fumagalli, Tresca, Panatti, Bernardi, Viganò, Scapuzzi (46’
st Maldini), Corti (43’ st Corti), Cristofoli, Battaglino (12’
st Martino), Di Renzo
ALL.: Delpiano.
VERBANIA: Beltrami, Bresciani, Paris, Papa, Adamo,
Nasali, Giardino, Marino
(26’st Draghetti), Bianconi,
Giglio, D’Onofrio.
ALL.: Erbetta.
MARCATORI: 18’ pt Scapuzzi, 39’ st Bianconi, 44’ st
Di Renzo.
ARBITRO: Frascaro di Firenze.
SESTO S. GIOVANNI
La Pro Sesto continua la
sua marcia di avvicina-
l Donatello Zonca
CALCIO SERIE D
5ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
BRA-CHIERI
CARONNESE-INVERUNO
CASALE-F. CARATESE
LEGNANO-BUSTESE
OLTREPOV.-VARESE
PINEROLO-BORGOSESIA
PRO SESTO-VERBANIA
PRO SETTIMO-CUNEO
VARESINA-GOZZANO
3-1
2-4
1-2
POST.
0-1
1-2
2-1
0-1
2-2
6ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
VARESE-BRA
BORGOSESIA-CARONNESE
BUSTESE-CASALE
VERBANIA-LEGNANO
INVERUNO-OLTREPOV.
CUNEO-PINEROLO
GOZZANO-PRO SESTO
F. CARATESE-PRO SETTIMO
CHIERI-VARESINA
(1-1)
(1-0)
(1-1)
(2-1)
(1-2)
(4-1)
(2-1)
(1-1)
(3-0)
CLASSIFICA
CUNEO
VARESE
CARONNESE
CHIERI
BORGOSESIA
PRO SESTO
INVERUNO
CASALE
GOZZANO
F. CARATESE
BRA
OLTREPOV.
VARESINA
VERBANIA
PRO SETTIMO
PINEROLO
BUSTESE
LEGNANO
P.ti
G.
43
43
42
41
38
38
36
31
30
29
28
22
21
20
20
18
16
14
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
21
21
V.
IN CASA
Pa. Pe.
6
6
6
6
4
5
5
4
4
4
4
4
3
4
2
4
3
1
4
1
2
2
7
5
2
7
3
2
5
3
3
1
5
3
4
2
1
4
4
2
0
1
4
1
3
4
2
5
5
5
5
5
3
7
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
6
7
6
6
5
4
5
3
4
4
3
1
2
1
2
0
0
2
3
3
4
3
4
6
4
3
3
3
2
4
3
4
3
3
3
3
2
1
0
3
2
1
2
4
5
5
6
5
6
7
5
7
8
6
RETI
F.
S.
35
34
40
45
29
28
39
23
32
31
25
25
24
25
23
25
18
16
20
19
25
28
13
20
31
22
30
31
25
35
36
36
40
39
31
36
INUTILE Il pari di Bianconi
mento alle zone altissime
della classifica: i tre punti
con il Verbania, sofferti ed
arrivati nel finale, sono
davvero di vitale importanza.
Per la Pro è il risultato
consecutivo numero sedici:
ultimo ko, ormai lontanissimo, quello con il Gozzano. Per gli ospiti invece,
che hanno giocato una buona partita, occasione persa:
deleterio infatti subire il 2-1
pochi minuti dopo aver
trovato l’1-1.
Parte subito all’attacco la
squadra di casa: all’8’ tiro
di Cristofoli ribattuto in
qualche modo da Paris.
Un minuto dopo Bernardi
va vicinissimo al vantaggio:
la sua conclusione infatti va
a sbattere sul palo.
Il forcing della Pro prosegue: al 10’ è superlativo
Beltrami su Scapuzzi.
Lo stesso numero 7 milanese al 18’, innescato da
Battaglino, regala ai suoi il
vantaggio. Verbania in difficoltà ed al 20’ ancora
Beltrami si oppone a Di
Renzo.
Piano piano la squadra di
Erbetta mette fuori la testa:
ci provano al 26’ ed al 34’
Giglio e D’Onofrio, ma i
loro tiri si perdono a lato.
Biancocerchiati vicinissimi
al pareggio in due circostanze, al 39’ ed al 42’,
ma in entrambe le circostanze ci mette una pezza Perniola con due super
interventi.
Nella ripresa la prima
chance, dopoi 20’ di nulla,
arriva con Di Renzo che
chiama alla super parata il
solito Beltrami.
Il Verbania cambia assetto,
inserendo una punta, Draghetti, per un centrocampista, Marino.
Bianconi ci prova al 28’,
ma il suo tiro si perde a
lato.
La Pro Sesto ha il grosso
demerito di speculare sul
vantaggio ed il Verbania la
punisce quando mancao 6’
alla fine: autore del pareggio Bianconi, che trova
il secondo gol consecutivo
con un bel guizzo.
La gioia però per i biancocerchiati di Erbetta dura
poco: ancora una volta,
non è la prima, in piena
zona Cesarini è Di Renzo,
su assist di Cristofoli, a
mandare in visibilio il Breda.
Nel finale il Verbania ci
prova e carica a testa bassa:
l’ultima occasione è un tiro
di Adamo, sugli sviluppi di
un corner, che finisce a
lato
l Daniele Piovera
JUNIORES REGIONALI E PROVINCIALE Settimana ricca di recuperi con qualche match sospeso. Riparte il girone di Novara e Vco
Non cambia la testa: Arona chiama, Baveno risponde
NOVARA
Tra recuperi e altre gare rinviate
per il maltempo il campionato
“Juniores Regionale” prosegue
sempre all’insegna dei duelli a
distanza fra Arona e Città di
Baveno nel primo girone e fra
Borgovercelli e Sparta nel secondo. Nel torneo “Provinciale” ok River Sesia e S. Pietro
Gravellona.
l l.ma.
JUNIORES REGIONALE GIR. A
3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Accademia J. Borgomanero Stresa 3-0; Arona - Briga 4-1; Città
di Baveno - Piedimulera 5-0; Dormelletto - Castellettese 0-3; Fomarco D. Bosco Pievese - Omegna rinv.; Juve Domo - Sinergy
Verbania 4-1. RECUPERO: Fomar-
co D. Bosco Pievese - Stresa 1-1.
no - Valle Cervo A. 0-1.
CLASSIFICA: Arona p. 39; Città
di Baveno p. 36; Accademia J.
Borgomanero p. 30; Juve Domo
p. 25; Omegna p. 22; Piedimulera
p. 19; Castellettese p. 18; Stresa
p. 17; Briga p. 13; Fomarco D. Bosco Pievese p. 8; Dormelletto p. 4;
Sinergy Verbania p. 2. Omegna
tre partite in meno; Briga, Castellettese, Dormelletto, Fomarco D.
Bosco Pievese e Juve Domo una
in meno.
CLASSIFICA: Borgovercelli p.
36; Romentinese p. 35; Sparta p.
34; Biellese p. 30; Valle Cervo A. e
Dufour Varallo p. 17; Cerano p.
14; Oleggio p. 13; Cossato p. 12;
L.G. Trino p. 9; Ponderano p. 7;
Fulgor R. Valdengo p. 6. Oleggio
due partite in meno; Borgovercelli e Valle Cervo A. una in meno.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Castellettese - Briga;
Dormelletto - Fomarco D. Bosco
Pievese; Omegna - Città di Baveno; Piedimulera - Accademia J.
Borgomanero; Sinergy Verbania Arona; Stresa - Juve Domo.
JUNIORES REGIONALE GIR. B
SEMPRE LEADER L’Arona ha superato (4-1) il Briga
3ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Biellese - Valle Cervo A. 5-1; Cerano - Romentinese 0-2; Cossato
- L.G. Trino 2-2; Dufour Varallo Sparta 2-4; Oleggio - Borgover-
celli rinv.; Ponderano - Fulgor R.
Valdengo 2-1. RECUPERI: Cossato
- Romentinese 2-3; Dufour Varallo - Cerano 1-0; Fulgor R. Valdengo - Borgovercelli 0-3; Pondera-
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Borgovercelli - Biellese;
Fulgor R. Valdengo - Romentinese; L.G. Trino - Dufour Varallo;
Ponderano - Oleggio; Sparta Cerano; Valle Cervo A. - Cossato.
JUNIORES PROVINCIALE
1ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Cameri - Carpignano 2-2; Olimpia - S. Maurizio 2-2; River Sesia -
Ornavassese 3-1; S. Pietro Gravellona - Riviera d’Orta 3-1; S. Rocco
- Sanmartinese 0-0; Varzese - Romagnano rinv. HA RIPOSATO: Voluntas.
CLASSIFICA: S. Rocco p. 24; Romagnano p. 23; Cameri, River Sesia e Sanmartinese p. 21; Carpignano p. 20; Olimpia, Riviera
d’Orta e S. Pietro Gravellona p.
18; Varzese p. 16; Ornavassese p.
10; S. Maurizio p. 8; Voluntas p. 5.
Romagnano e Varzese una partita in meno.
PROSIMO TURNO (11 FEBBRAIO) : Carpignano - Varzese;
Ornavassese - Cameri; Riviera
d’Orta - River Sesia; Sanmartinese - Olimpia; S. Maurixio - S. Pietro Gravellona; Voluntas - S. Rocco. RIPOSA: Romagnano.
26 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
ECCELLENZA La capolista riprende la propria corsa dopo lo stop col Trino
A Baveno è riscatto Juve Domo
Cremonte e una doppietta dell’ex Hado piegano i lacuali, a segno su rigore
forte sotto la traversa e mette
in rete.
Nella ripresa al 7’ colpo di
testa di Elca bloccato da
Chiodi e Baveno vicinissimo
al pareggio prima con Di Leva, che di testa colpisce il palo
su cross di Musso, e poi al 12’
con una bella palla di Piraccini per Varvelli che l’attaccante si fa respingere in
corner da Bastianelli in uscita. E al 27’ i padroni di casa
restano anche in dieci uomini
per doppio giallo a Cabrini.
La Juventus Domo ne approfitta e va vicina al tris con
Aliatta che sbaglia di tacco,
ma alla seconda occasione
non sbaglia segnando la terza
rete al 38': cross di Incontri e
colpo di testa vincente di Hado. Lo stesso attaccante, in
contropiede, cerca il poker
ma para Chiodi. Poi è Bastianelli a dire no a Piraccini.
Nel prossimo turno di campionato per Baveno sarà in
trasferta a Calcio Cerano,
mentre la Juventus Domo
giocherà in casa contro la
Rivarolese.
TABELLINI
BAVENO 1
JUVE DOMO 3
BAVENO: Chiodi, Zanella, Menaglio, Guida, Ramalho, Musso,
Motetta (25’ pt Di Leva), Cherchi (1’ st Cabrini), Varvelli, Piraccini, Tanzi (24’ st Stanglini).
ALL.: Pissardo.
JUVE DOMO: Bastianelli, Cremonte, Affinito, Incontri , Pioletti (1' st Elca), Manfroni, Hado, Leto Colombo, Todisco (24
st Piazza), Poi (33 st Guerra),
Alliatta.
ALL.: Brando.
MARCATORI: 26’ pt Cremonte (JD), 33’ pt Hado (JD), 37’
(rig.) Musso (B), 38’ st Hado
(JD).
ARBITRO: Cannata di Faenza.
BAVENO
Pronto riscatto per la Juve
Domo.
Nella sfida dello stadio "Galli" di Baveno la capolista ritrova il passo giusto e risponde al passo falso del turno precedente.
Da parte sua il tecnico di casa
Pissardo come modulo iniziale opta per il 4-2-3-1, mentre mister Brando, che in settimana era stato molto critico
con i suoi giocatori, risponde
con il 4-3-3. La sferzata, edidentemente, fa bene ai granata, che passano per 3-1:
compagine ossolana che si
porta sul doppio vantaggio
grazie alle reti di Cremonte
con un grande tiro sotto l'incrocio e Hado. I padroni di
casa riaprono il match con il
rigore di Musso concesso per
fallo di Pioletti su Varvelli,
ma la Juventus Domo la chiude definitavamente con il col-
MICIDIALE EX L’attaccante ossolano Hado
po di testa di Hado su cross di
Incontri. Grazie a questo successo la compagine di Brando
sale in classifica a quota 48,
mentre il Baveno rimane a 30,
sempre più staccato dalla zona play off.
Nel primo tempo ci prova
Varvelli di testa ma la sua
conclusione è alta. Al 15’ tiro
centrale da parte di Motetta e
al 17’ calcia Poi, ma la sua
battuta è centrale. Al 26’ os-
solani in vantaggio: grande
tiro di Cremonte dal limite
che si infila all'incrocio. E al
33’ arriva anche il raddoppio
ospite: errore difensivo del
Baveno, la prima conclusione
di Hado viene respinta da
Ramalho sulla linea e la seconda di piede è quella buona
per il raddoppio.
Al 37’ fallo in area di Pioletti
su Varvelli: viene concesso il
rigore con Musso che calcia
l Alessandro Pratesi
CALCIO ECCELLENZA
5ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
ALPIGNANO-PONTDONNAZ
BAVENO-JUVE DOMO
BORGOMANERO-BORGOVC
TRINO-CERANO
ORIZZONTI -BORGARO
PAVAROLO -STRESA
RIVAROLESE-LA BIELLESE
SETTIMO-AYGREVILLE
CHARVENSOD-ALICESE
4-2
1-3
0-2
4-3
1-1
3-2
1-2
1-3
RINV.
6ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
PONTDONNAZ-BORGARO
STRESA-BORGOMANERO
BORGOVC-SETTIMO
CERANO-BAVENO
ALICESE-TRINO
AYGREVILLE-ORIZZONTI
LA BIELLESE-PAVAROLO
JUVE DOMO-RIVAROLESE
ALPIGNANO-CHARVENSOD
(1-2)
(4-2)
(2-0)
(0-4)
(2-0)
(0-3)
(1-0)
(3-0)
(0-0)
CLASSIFICA
JUVE DOMO
BORGOVC
ALPIGNANO
AYGREVILLE
BORGARO
LA BIELLESE
TRINO
ORIZZONTI
ALICESE
PONTDONNAZ
BAVENO
RIVAROLESE
STRESA
SETTIMO
PAVAROLO
CERANO
BORGOMANERO
CHARVENSOD
P.ti
G.
48
42
41
39
38
35
34
32
32
31
30
25
24
24
19
17
14
13
22
22
22
22
22
21
22
22
21
22
22
22
22
22
22
22
22
20
V.
IN CASA
Pa. Pe.
8
5
7
6
6
7
5
5
5
6
5
2
2
2
2
2
1
1
1
4
2
3
4
0
3
4
2
2
0
3
4
5
4
2
3
4
2
2
2
2
1
3
3
2
4
3
6
6
5
4
5
7
7
5
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
7
7
5
5
4
4
5
3
4
2
4
4
4
4
2
2
2
1
2
2
3
3
4
2
1
4
3
5
3
4
2
1
3
3
2
3
2
2
3
3
3
5
5
4
3
4
4
3
5
6
6
6
7
6
RETI
F.
S.
52
41
40
34
42
31
32
26
28
31
36
30
34
28
20
25
23
19
19
16
25
21
26
32
27
23
28
29
39
38
43
39
35
44
47
41
I “BORROMAICI” CADONO A PAVAROLO
Stop per lo Stresa
PAVAROLO 3
STRESA 2
PAVAROLO: Salvalaggio, Massa
(dal 1' s.t. Ciccone), Crepaldi, Cellamaro, Todaro, Durante, Scavone, Talarico, Pinto, Fucci, Monteleone (dal 5' s.t. D'Alessandro).
ALL.: Capobianco.
STRESA: : Lentini (dal 1' s.t. Fattorini), Micheli, Guarlotti, Agazzone, Cantoni, Viganò, Scaramozza,
Violi (dal 27' s.t. Constantin), Tiboni, Cabrini, Saltarelli.
ALL.: Boldini.
MARCATORI: 14' p.t. Cantoni
(S), 27' p.t. Monteleone (P), 30'
p.t. Cabrini (S), 26' s.t. D'Alessandro (P), 37' s.t. Scavone (P)
ARBITRO: Ciaccio di Nichelino.
PAVAROLO
Seconda sconfitta consecutiva
per lo Stresa che cede sul campo
del Pavarolo dopo aver chiuso
in vantaggio il primo tempo.
L'undici di Boldini passa in vantaggio al 14' con Cantoni che
sfrutta un'indecisione della difesa di casa e batte Salvalaggio.
Si gioca su un campo reso pesante dalla pioggia e la gara è
maschia anche se, fortunatamente, mai cattiva. Le due
squadre non si risparmiano e
mettono sul rettangolo tutta la
grinta e la cattiveria agonistica
di cui dispongono. Al 27' il Pavarolo raggiunge il pareggio:
punizione di Todaro, Lentini respinge e il più lesto di tutti è
Monteleone che arriva in corsa
e insacca. L'1-1 dura appena tre
minuti perchè alla mezzora Cabrini inventa. Il talento dei
“blues” raccoglie una rimessa
dal fondo della difesa di casa,
salta tre difensori in velocità e
una volta giunto al limite del-
A SEGNO Cabrini (Stresa)
l'area lascia partire una conclusione che lascia di sasso Salvalaggio. Lentini, infortunatosi
nel corso della prima frazione,
resta negli spogliatoi e al suo
posto nella ripresa c'è Fattorini
a difendere i pali dello Stresa. Il
match segue lo stesso canovaccio dei primi 45 minuti e al 26' il
Pavarolo perviene, per la seconda volta, al pareggio. D'Alessandro raccoglie un cross proveniente dalla destra e di controbalzo batte Fattorini che puo'
solo raccogliere il pallone in
fondo al sacco. Sulle ali dell'entusiasmo il Pavarolo prova a
vincere la partita e ci riesce grazie al gol di Scavone al 37'. Fucci
crossa per Scavone che controlla di petto e al volo batte ancora
il portiere borromaico. Lo Stresa accusa il colpo e non riesce a
trovare il gol del pareggio. Vince
il Pavarolo che, in chiave salvezza, recupera punti sia sullo
Stresa che sul Settimo e anche
sulla Rivarolese. Derby in vista
per lo Stresa che domenica affronterà il Borgomanero in una
sfida che gli uomini di Boldini
devono assolutamente vincere.
l d.z.
BEN CINQUE I PENALTY CONCESSI, QUATTRO TRASFORMATI E UNO FALLITO DAI PADRONI DI CASA: A DECIDERE È IL SOLITO SONCINI IN PIENO RECUPERO
Nella giornata dei rigori il Cerano è beffato a Trino
L.G. TRINO 4
CERANO 3
LE GRANGE TRINO: Raineri, Capelli, Nicolasi (20 'st
Fogazzi), Blaze, Grillo, Agnesina, Kambo, Lopes (25' st
Cafasso), Soncini, Perelli, Bellingieri (38 pt Abrazhda).
ALL.: Rotolo.
CERANO: Catena, Micheletti, Scarlata, Ceriani, Salice,
Magliano, Salzano (27' st Fanigliulo), Eliseo, Borruto,
Montagnani, Dervishi.
ALL.: Cataldo.
MARCATORI: 27 pt Perelli
(T), 34 (rig.), 36' e 19’ st (rig.)
Salzano, 44 pt (rig.) e 47’ st
(rig.) Soncini (T), 38' st Abrazhda (T).
ARBITRO: Teghille di Col-
legno.
TRINO VERCELLESE
La fiera dei rigori. Nella
quinta giornata di ritorno
del campionato di Eccellenza tra Le Grange Trino e
Cerano, terminato 4-3 in
favore della compagine di
Rotolo, delle sette reti segnate ben quattro sono state
realizzate su calcio di rigore
(più uno fallito dai padroni
di casa).
Nel primo tempo al 27’ il
primo penalty per il Trino
per un intervento di Salice
su Perelli con Catena che
para il tiro di Soncini.
Vantaggio dei padroni di
casa che arriva al 29’ con
Perelli grazie ad una bella
JELLATO Al termine di un match spettacolare il Cerano deve soccombere
conclusione. Al 34’ altro
rigore stavolta per il Cerano
per un intervento falloso di
Bellinghieri ai danni di Dervishi con Salzano che segna
dal dischetto. Due minuti
dopo ospiti in vantaggio:
sugli sviluppi di un angolo
Salzano mette in rete. Al 44’
nuovo rigore per i padroni
di casa con Soncini che
realizza per il 2-2, punteggio con il quale termina
la prima frazione di gara.
Nella ripresa dopo 19 minuti ospiti di nuovo in
vantaggio grazie ad un penalty messo a segno da
Salzano.
Nel finale il Trino ribalta il
punteggio: prima pareggia
con la rete a sette dal
termine realizzata da Abrazhda e poi nel recupero con
il rigore di Soncini al 47' che
sigla il 4-3 finale.
Nel prossimo turno per il
Trino trasferta contro l'Alicese, mentre il Cerano
giocherà sul proprio campo
il match contro il Baveno.
l a.pra.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 27
| Corriere di Novara
CALCIO
ECCELLENZA Contro il Borgovercelli arriva la settima sconfitta consecutiva
Borgomanero: una crisi senza fine
L’implacabile De Lorentiis, con una doppietta, piega la squadra di Poma
BORGOMANERO 0
BORGOVERCELLI 2
CALCIO A CINQUE Il Cuspo balza in vetta alla D
Borgo Ticino, finalmente!
BORGOMANERO: Zenoni, Baraldini, Viscomi, Giovagnoli, Adami, Zanetta (33’ st
Roggia), Scavetta, Manzini, Carginale, Ravetta, Oliveto (35’ st Apicella).
ALL.: Poma.
NOVARA
BORGOVERCELLI: Moretto, Miglietta,
Mirinioui, Pregnolato, Canino, Bertolone,
Secci, Ferrarotti, De Lorentiis (42’ st Berzero), Lazzarini (33’ st Cino), Bertola (33’ st
Corsaro).
ALL.: Petrucci.
MARCATORI: 26’ pt e 42’ pt De Lorentiis.
ARBITRO: Locapo di Torino.
BORGOMANERO
Non sembra esserci fine alla crisi dei
rossoblù.
Questa volta ci ha pensato il Borgovercelli a condannare la formazione di
Poma all’ennesimo passo falso.
Poche idee, scarso gioco, troppi errori:
ecco allora materializzarsi il settimo ko
consecutivo per il Borgomanero, sempre
più nei bassi fondi della classifica in
compagnia del Charvensod.
Ci pensa De Lorentiis a spianare la
strada ai bianconeri, protagonista indiscusso della sfida con una doppietta in
meno di venti minuti. L’attaccante deve
però fare i conti con Zenoni, decisivo in
avvio di partita. L’occasione più ghiotta
per i padroni di casa giunge su calcio di
punizione, quando allo scoccare del
quarto d’ora Manzini scheggia la tra-
UN’ALTRA DELUSIONE Il Borgomanero non riesce ad uscire dal tunnel
versa. Dall’altra parte ci pensa invece
Bertola ad impegnare il portiere di casa
alla respinta in tuffo su punizione da
fuori. È il preludio al gol che arriva al 26’,
quando De Lorentiis ribadisce in rete il
perfetto assist dalla destra di Lazzarini,
che consente alla squadra di Petrucci di
rompere gli equilibri del match.
Il Borgomanero si spegne, gli ospiti
hanno invece fretta di chiudere la sfida.
Serve l’intervento di Zenoni su Bertola
per negare ai bianconeri la rete del
raddoppio. L’appuntamento però è rinviato di pochi minuti, perché al 42’ è
ancora De Lorentiis protagonista. Tutto
facile per il capocannoniere del campionato appoggiare in rete l’assist del
compagno numero undici. Solo sul finale
di tempo i rossoblù hanno la grande
opportunità di riaprire la sfida, ma Scavetta spreca la più ghiotta concludendo
debolmente addosso a Moretto.
La sfida è segnata, tanto che nella ripresa
le occasioni giungono con il contagocce
da entrambi le parti. Ravetto si nasconde
tra le maglie bianconere, mentre Scavetta
tenta qualche incursione solitaria senza
però trovare fortuna.
Il numero sette rossoblu è l’ultimo a darsi
per vinto, ma sulla sua strada c’è ancora
una volta un super Moretto, che si
oppone con reattività alla conclusione
dell’avversario.
l Riccardo Guglielmetti
Il Borgo Ticino è tornato al
successo nella seconda giornata di ritorno del campionato di
serie C2 di calcio a 5 (girone
piemontese). Sul proprio campo i ticinesi hanno superato per
8-2 i valdostani del Valtournanche, staccando i diretti avversari di 3 punti e allungando
in zona playoff, a “-6” dal Val
‘d Lans secondo in classifica.
Una volta passato in vantaggio
con una conclusione dalla distanza di Erbetta, il Borgo ha
dilagato. Bomber Saida ha segnato una tripletta. Ad arrotondare il punteggio sono stati
ancora Erbetta, Barbale anch’egli a bersaglio due volte e
Hamureac. Il terzo posto in
graduatoria resta nel mirino.
Stasera il Borgo dovrà affrontare un’altra prova importante
in trasferta sul campo del Cafasse, che aveva strappato il pareggio nella gara d'andata. Nel
girone lombardo di C2 il Ticinia Novara ha vinto per 4-3 a
Cardano al Campo nella tana
dei varesini del Carioca: doppietta di Beretta, acuti di
Bohorquez e Calarasu. In serie
D il Cus Piemonte Orientale,
grazie a due affermazioni in
cinque giorni, è balzato in vetta
alla classifica a “+4” dal Santa
Rita (che gioca stasera) seppur
con un'ulteriore partita in più
rispetto agli avversari, che sarà
recuperata solo a fine meggio.
Lunedì scorso i “cussini” hanno espugnato il palazzetto di
Brandizzo, fortino de La Chivasso, per 8-2. Orfani dei fratelli Chiò, gli “aironi” hanno
sbloccato il risultato grazie ad
una doppietta di Napolitano,
guadagnando
l’intervallo
avanti per 2-1. Nella ripresa il
Cuspo si è scatenato andando
in rete due volte con Vivarelli e
poi con Salinitro. Dopo l’ultimo colpo di coda dei torinesi,
ha chiuso i conti Occhetta, Rava ed Occhipinti. Nel finale
spazio anche per il giovane
Alessio Cortese, portiere classe
1992 e neoacquisto del Cuspo.
Venerdì sera, nell’ultima di andata giocata alla Cuspo Arena
di Casalbeltrame, la squadra di
Burzotta ha invece travolto il
Pertusa Biglieri per 12-3 (4 Vivarelli, 2 Napolitano, 2 Vacchi,
2 Sanilitro, 1 Rava e 1 l'altro
nuovo portiere De Luca).
Filippo Bezio
JUNIORES NAZIONALI Dopo due sconfitte risorge nel big match contro la Varesina
PAESANITO Dopo i recuperi via alla seconda fase
NOVARA
CASALBELTRAME
Il baby Gozzano riacciuffa il 2° posto Definiti i gironi
La “Juniores Nazionale” del
Gozzano riscatta le ultime prestazioni non proprio positive e
supera con merito la Varesina in
quello che era annunciato come
l’incontro di cartello della giornata. Un risultato che permette
ai ragazzi di Emiliano Rossini
di scavalcare in classifica proprio la compagine di Venegono
Superiore e di riconquistare la
seconda piazza della graduatoria a due sole lunghezze dalla
battistrada Olginatese, fermata
sul pareggio per 4-4 a Carate
Brianza.
Il 2-1 per i giovani rosso-blu maturato sabato pomeriggio è stato
il frutto di una prestazione gagliarda, impreziosita dal fatto
che la squadra ospite, a detta di
molti addetti ai lavori, si è rivelata fra le migliori in assoluto
viste quest’anno a Gozzano. In
vantaggio dopo pochi minuti
grazie a un’autorete in mischia,
i cusiani hanno poi raddoppiato
con Grieco. Solo nel finale la
Varesina riusciva a dimezzare
lo svantaggio, ma nonostante il
suo forcing disperato il Gozzano riusciva a mettere in cassaforte tre preziosissimi punti.
l l.ma.
JUNIORES NAZIONALE GIR. B
5ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Bustese Roncalli - Pro Sesto; Cavenago Fanfulla - Lecco 1-0; Folgore Caratese - Olginatese 4-4;
PRONTO RISCATTO La formazione della Juniores nazionale del Gozzano
GOZZANO - Varesina 2-1; Inveruno - Seregno 0-3; Pergolettese -
Monza 0-5; Pro Patria - Caronnese
2-1; Varese - Legnano 6-2. RECU-
Premio utilizzo giovani:
le classifiche aggiornate
E’ il Baveno la prima squadra delle province di Novara e
Vco nella graduatoria del Premio Giovani: i lacuali
occupano la sesta piazza con 98 punti nella classifica guidata
dal Bonbonasca. Più indietro Cerano (68 punti), Borgomanero (45 punti), Stresa (30 punti).
In Promozione, al dodicesimo posto, troviamo l’Omegna,
prima compagine nostrana, mentre in Prima categoria la
Sparta Novara occupa la quinta piazza con 766 punti:
seguono San Rocco, Varzese, Interfarmaci e Sanmartinese.
l p.d.l.
PERO: Seregno - Pergolettese 5-0.
CLASSIFICA: Olginatese p. 45;
GOZZANO p. 43; Folgore Caratese, Seregno e Varesina p. 41; Pro
Patria p. 36; Caronnese p. 34; Varese p. 32; Monza p. 31; Pro Sesto
p. 26; Bustese Roncalli p. 23; Pergolettese p. 19; Cavenago Fanfulla p. 15; Inveruno p. 14; Legnano
p. 8; Lecco p. 7.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Caronnese - Inveruno;
Lecco - GOZZANO; Legnano - Bustese Roncalli; Monza - Cavenago
Fanfulla; Olginatese - Pro Patria;
Pro Sesto - Pergolettese; Seregno
- Varese; Varesina - Folgore Caratese.
La settimana dei recuperi al
“Paesanito” di Casalbeltrame è iniziata, lunedì sera,
con il pareggio tra la terza,
Fc Galacticos, e la quarta in
classifica, Herta Vina: il
match si è deciso all’ultimo
secondo con il gol del 7 a 7
ottenuto dai Galacticos.
Nel secondo incontro il
Maggiore Team (9 a 4 il
finale) ha avuto la meglio
sull’Internazionale ottenendo, dopo un inizio disastroso del torneo, la qualificazione alla serie A.
Il programma della serata si
è concluso con Vecchietti
Stampellati – Ultimi Iscritti
terminato con la vittoria dei
primi per 9 a 3.
Mercoledì da registrare le
vittorie del Maggiore Team
a tavolino (3 a 0) sugl’Ultimi Iscritti e dei Galacticos sugli Over 1.5 con
il punteggio finale di 17 a
3.
Così, ora, abbiamo la composizione dei due gironi
finali di sei squadre l’uno,
visti i ritiri di Osteria Piaza
Pita ed Esclusi Galattici.
In serie A accedono Planet
Win365, Gelateria Tiziana,
Fc Galacticos, Herta Viva,
Maggiore Team e Vecchietti
Stampellati; in serie B, invece, Casalvolone, Casalbiandrate, Internazionale,
Fc Sboccarda, Ultimi Iscritti e Over 1.5.
Questa sera, dopo la riunione con i rappresentanti
delle varie squadre, si avrà
la formula della seconda
fase che comunque prenderà il via lunedì prossimo
13 febbraio. «Certamente si
prospetta una seconda fase
molto avvincente – ci dicono gli organizzatori –
tenendo conto che sono
numerose le squadre attrezzate e tecnicamente valide».
Classifica finale della prima fase: Planet Win365 p.
35; Gelateria Tiziana p.32;
Fc Galacticos p.29; Herta
Vina p.26; Maggiore Team
p.23; Vecchietti Stampellat
e Casalvolone p.18; Casalbiandrate p.17; Internazionale p.13; Fc Sboccarda
p.11; Ultimi Iscritti e
Over1.5 p.10.
Classifica marcatori: Napoli (Fc Sboccarda) 52 reti;
Occhial (Fc Galacticos) 50;
Bisesi (Gelateria Tiziana)
40 reti; Destro (Vecchietti
Stampellati) 29; Teohari
(Gelateria Tiziana) 26; Erabhaoui (Internazionale) e
Forciniti (Maggiore Team)
25¸ El Taoumi (Internazionale) p.24; Panday (Fc
Galacticos) p.22; Gili (Casalbiandrate) 21.
l s.g.
28 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
PROMOZIONE La capolista, pur soffrendo, prosegue la sua marcia
Ci pensa Vergadoro: vola l’Arona
La D. Varallo dà filo da torcere ai lacuali e nel finale fallisce il penalty del pari
D. VARALLO 0
ARONA 1
DUE GOL IN DUE MINUTI: RIMONTATO IL VALDENGO
Minniti salva l’Oleggio
DUFOUR VARALLO: Pedrina, Callegaro,
Rosa, Basabe, Dellassette, Lanza, Bolzoni,
Casella, Caviglia, Mangolini (21’ st Fornara),
Nobili. ALL.: Sigolo.
F.R. VALDENGO 2
OLEGGIO 2
ARONA: Falconelli, Notte (37’ st Msekwa),
Degiorgi F., Gjoka, Bergantin, Mainini, Tinaglia, Girardi, Vergadoro, Petrone, Ntiri
Popku (33’ st Valloggia). ALL.: Ferrero.
F.R. VALDENGO: Mordenti;
Achilli (35’ st Rega), Conte, Santacaterina, Romagnoli; Rizzato,
Vaglio (41’ st Di Vita), Mihaila,
Torta, Gennaro, Curatolo.
ALL.: Peritore.
MARCATORI: 16’ pt Vergadoro (A).
ARBITRO: Quarà di Nichelino.
VARALLO SESIA
Sotto una pioggia battente, a tratti mista a
neve, s’impone l’Arona al termine di un
bell’incontro tra due squadre che hanno
dato spettacolo. Ma i padroni di casa, per
niente intimoriti di giocare contro la prima in classifica, hanno dato del filo da
torcere agli uomini di mister Ferrero.
La cronaca comincia dal 7’ quando Nobili è pronto sulla fascia destra a intercettare una palla sfuggita agli avversari
e, dalla trequarti, spara a rete, dando
l’illusione ottica del go. Poco dopo, all’8’,
è ancora il Varallo a farsi pericoloso con
Caviglia che si porta in avanti sulla destra
fino ad arrivare al limite dell’area, finendo però per pasticciare e facendo sfumare quella che, se andata a buon fine,
sarebbe stata una bella azione personale.
Al 10’ Caviglia, dalla trequarti sinistra,
serve Nobili che tenta il tiro dal limite
sinistro ma Falconelli riesce a deviare in
tuffo. È il 15’ quando Mangolini sfrutta
NEVISCHIO Una fase della partita giocata sul campo valsesiano
un corner dalla sinistra e, di testa, lambisce il palo della porta difesa da Falconelli. Passano pochi istanti e, al 16’,
l’Arona passa: Vergadoro dalla sinistra
della porta insacca di testa sfruttando un
cross di Tinaglia dalla destra.
Nella ripresa, il ritmo dei padroni di casa
cala un po’ e si vede maggiormente l’Arona. Al 10’ Petrone calcia una punizione
dalla destra, la palla spiove in area e
Pedrina respinge con i pugni. Passa qualche minuto e, al 14’, è ancora Petrone a
mettersi in evidenza destreggiandosi sulla destra dell’area: calcia mandando la
palla di poco fuori sulla destra. È il 19’
quando l’arbitro concede una punizione
dal limite centrale dell’area, ottima oc-
casione per Gjoka che si incarica del tiro e
calcia rasoterra mandando la sfera contro
la barriera. Giunti al 26’ bella occasione
per i neroverdi: Callegaro, dalla trequarti
destra, serve Caviglia in area il quale
spedisce clamorosamente di poco a lato.
È il 38’ quando Vergadoro galoppa dal
centrocampo su tutta la fascia sinistra,
entra in area e calcia contro Pedrina. Al
39’, è atterrato in area Caviglia e viene
concesso il rigore, del quale si incarica lo
stesso giocatore che però spedisce alto
sopra la traversa tra lo stupore di tutti. Sul
finire delle ostilità, al 45’, Msekwa entra
in area e calcia addosso a Pedrina, sprecando un’ottima occasione.
IL CAMPO È IMPRATICABILE: RIPOSO FORZATO PER L’ACCADEMIA BORGOMANERO
l Massimiliano Rognoni
OLEGGIO: Martinone, Villa, Sironi, Spaltini, Zuliani; Daniele,
Lo Russo, Capacchione (35’ st
Gualini); Paliotta (1’ st Iaria), Vacirca (46’ st Maio), Minniti.
ALL.: Dossena.
MARCATORI: 17’ pt Mihaila,
11’ st Curatolo, 26’ st e 28’ st
Minniti.
ARBITRO: Angelino di Nichelino.
VALDENGO
In due minuti Minniti mette a
posto le cose. L’attaccante
dell’Oleggio raddrizza il match di Valdengo con una doppietta tra il 26’ e il 28’ della
ripresa. Gli orange, sotto di
due reti e in dieci dalla mezz’ora (espulso Spaltini), conquistano così un pari a quel
DECISIVO Minniti (Oleggio)
punto insperato. I biellesi erano passati a condurre nel primo tempo su rigore trasformato da Mihala, trovando il
raddoppio all’11’ della ripresa
con Curatolo, servito da Rizzato.
Sembra finita, ma al 26’ la
Fulgor si fa sorprendere sulla
destra; cross in mezzo per
Minniti che accorcia. E due
minuti più tardi su azione in
fotocopia, ancora Minniti trova il pareggio.
l m.p.
AL 92’ SFUMA LA VITTORIA DEL RILANCIO CONTRO IL COSSATO
Nulla di fatto a Ponderano La Romentinese è beffata
ROMENTINESE 3
COSSATO 3
ROMENTINESE: Gros, Ticozzelli, Lombardo (31’ st Dalle
Feste), Ndiaye (28’ pt Martini),
Licaj, De Carli, Marra S., Marchetti (31’ st Magnaghi), Negrello, Bisesi , Marra D.
ALL.: Paladin.
COSSATO: Lancini, Calligaris,
Ferron, Lauro, Danieli, Rocco,
Adamo, Lopez Damas (31’ st
Lama), Valenza, Colombara (23’
st Ivaldi), Marra A. (40’ st Dovana).
ALL.: Ferrari.
SOPRALLUOGO I capitani delle due squadre con l’arbitro durante la ricognizione
PONDERANO
A. BORGOMANERO
RINVIATA
PONDERANO
Nulla di fatto in quel di Ponderano fra la squadra locale e
l’Accademia Borgomanero. La
gara, valevole per la terza giornata di ritorno del girone di Promozione non si è giocata causa
impraticabilità del campo. Le
continue piogge di questi giorni,
qualche fiocco di neve caduto
nelle ore antecedenti il fischio di
inizio, e le gare disputate alcune
ore prima sul terreno di gioco,
hanno reso il campo una fan-
ghiglia tale da indurre il direttore
di gara Matteo Moncalvo di Collegno, assistito da Osmani Blerim e Andrea Santino di Casale
Monferrato a non disputare la
gara. Dopo aver provveduto loro
stessi ad un primo sopralluogo in
cui hanno testato il terreno di
gioco, ne hanno realizzato un
altro accompagnati da Luca Ferla, capitano del Ponderano nonché ex giocatore dell’Accademia, e Andrea Caramanna, capitano designato della gara per
l’Accademia. Entrambi i giocatori
non hanno potuto far altro che
prendere atto della decisione già
presa dalla terna. A far propendere per questa decisione, soprattutto le condizioni della metà
campo di fronte agli spogliatoi,
davvero in pessime condizioni
con le caviglie che affondavano
nel fango. Entrambe le squadre
avrebbero preferito disputare la
gara. Benché la situazione non
avrebbe di certo favorito i novaresi
durante la gara, questi dovranno
ora sobbarcarsi un’ulteriore trasferta infrasettimanale con tutti gli
oneri che ne conseguono. Inoltre,
l’Accademia vede così andarsi a
complicare il calendario in una
fase decisiva per la sua rincorsa ad
un piazzamento play off. Più perentoria la posizione del Ponderano che non ha nascosto la sua
volontà di scendere in campo già
durante la giornata di ieri.
l Maurizio Ferlaino
MARCATORI: 2’ pt e 31’ pt
Negrello, 13’ pt Marra, 40’ pt
Colombara, 36’ st Bisesi, 47’ st
Ivaldi.
ARBITRO: Moncalvo di Collegno.
ROMENTINO
Il Cossato, reduce da una
bella vittoria casalinga, fa visita alla Romentinese, ancora
a ridosso della zona play off,
che arriva però da una sconfitta.
Partenza shock degli arancio-verdi che dopo 2 minuti
trovano subito il vantaggio:
Bisesi dalla sinistra mette un
cross perfetto al centro dell'area per Negrello che di testa
mette dentro.
DOPPIETTA Negrello
Il Cossato però regge l'impatto e al 13' acciuffa il pareggio con una bella conclusione di Marra, per l'1 a 1.
Al 18' sul cross dalla destra di
Ticozzelli, c'è ancora Negrello di testa ma non impensierisce il portiere, che blocca.
Negrello dimostra di essere in
giornata e riporta in vantaggio i suoi al 31': riceve palla
sulla trequarti, supera con un
dribbling l'avversario e calcia
nel sette, firmando la doppietta personale.
La Romentinese non riesce
però ad amministrare il risultato e si fa raggiungere
un'altra volta al 40': Colombara riceve in area, riesce a
girarsi e calciare all'angolino
dove non può arrivare il portiere, 2-2. Al 46' la Romentinese è vicina a tornare in
vantaggio, ancora con Negrello che di testa stavolta è
sfortunato e colpisce il palo.
Nel secondo tempo la partita
si innervosisce, le due squadre
insistono per portare a casa i 3
punti. Al 14' gli ospiti sfiorano il gol con Calligaris: il
suo crosso rischia di andare in
rete ma si stampa sulla traversa. Dall’altra parte è Bisesi
pericoloso intorno al 20' con
due tiri da fuori sul quale però
è attento il portiere. La gara è
equilibrata.
Ha un’occasionissima il Cossato al 32' con Valenza che
servito dal compagno, tutto
solo, calcia al volo alto e
spreca. Al 36' c'è un calcio di
rigore per la Romentinese:
Bisesi supera una serie di avversari, l'ultimo lo butta giù;
proprio lui si incarica della
battuta e spiazza il portiere,
3-2.
La partita si fa cattiva e al 42'
l'arbitro espelle Calligaris per
un fallo di reazione. Al 45'
Dovana ha una ghiotta occasione, a tu per tu con il
portiere, ma calcia a lato.
Sembra finita, e invece in
pieno recupero al 47' Ivaldi in
mezzo alla mischia riesce a
mettere in rete il 3-3.
l Vincenzo Iazzetta
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 29
| Corriere di Novara
CALCIO
PROMOZIONE Gli ossolani liquidano la Sinergy con un gol per tempo
Il Piedimulera rimane nella scia
Apre Marco Fernandez, la chiude Romano: rafforzata la seconda piazza
PIEDIMULERA 2
SINERGY VB 0
PIEDIMULERA: Barantani, D.
Cugliandro, Bainotti (1' st Mammucci), Moretti, Frascoia, Catuogno, M. Fernandez, A. Fernandez,
Progni, Romano (36' st Ambrosiani), Catuogno (1' pt M. Cugliandro). ALL.: Tabozzi.
SINERGY VB: Fabriani, Manzoni,
Alberti Violetti (27' st Magliarella),
Guidetti, Mora, Hiti, Valci, Ferrari
(15' st Ait Ammo), Fioretti (9' st
Girgenti), Brunetti, Schirru. ALL.:
Tonati.
MARCATORI: al 6' pt M. Fernandez, al 2' st Romano
ARBITRO: Catto di Biella.
continua a rimanere compatta,
stringendo le linee di centrocampo e difesa per creare densità. Al
28' gli ospiti assaggiano il pari:
sugli sviluppi di una palla ferma,
Fioretti incorna in area battendo
Barantani, ma il guardalinee alza
la bandierina e nega alla Sinergy
la gioia del gol. La prima di una
serie di decisioni controverse prese dal direttore di gara, Catto di
Biella, a sfavore di entrambe le
squadre. Cinque minuti più tardi,
Piedimulera vicino al raddoppio:
il solito Fernandez semina in slalom due difensori e cerca la porta,
la pressione e continua a fare densità nella zona del pallone, sporcando con un pressing molto alto
sul portatore di palla avversario la
prima uscita verbanese: la Sinergy
paga la poca prolificità del proprio
attacco e le poche idee in costruzione. Più volte, nella seconda
metà di gara, il Piedimulera avrà
occasione di rendere più pesante il
punteggio finale, ma senza mai
concretizzare: termina 2-0 per la
squadra di Tabozzi, che tiene la
scia dell'Arona e continua a inseguire il sogno Eccellenza.
ma il suo destro è strozzato e termina tra le braccia di Fabriani. I
gialloblù vanno negli spogliatoi in
vantaggio, ma Tabozzi decide di
dare una registrata ulteriore alla
linea difensiva inserendo Mammucci al posto di un Bainotti molto impegnato nelle sovrapposizioni e di dare spazio a Marco Cugliandro al posto di Cautiero. Al
secondo minuto di gioco, arriva il
raddoppio: Giovanni Romano riceve palla in area, si gira sul mancino e conclude a rete, timbrando
il nono centro stagionale. Sul 2-0,
la formazione di casa non allenta
l Federico Raso
CALCIO PROMOZIONE
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
V.
IN CASA
Pa. Pe.
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
RETI
F.
S.
P.ti
G.
ARONA
41
18
7
1
1
6
1
2
40
18
PIEDIMULERA
37
18
7
0
2
4
4
1
29
12
CASTELLETTESE-BRIGA
1-2
PIEDIMULERA
CAVAGLIÀ-DORMELLETTO
3-1
DUFOUR-ARONA
0-1
Il Piedimulera si riscatta dopo il
pari di Dormelletto e liquida in
casa la Sinergy con il punteggio di
2-0. Tabozzi lascia in panchina
Pettinaroli a beneficio di Cautiero, mentre il tridente offensivo rimane invariato: Progni, Romano
e Marco Fernandez. E' proprio
l'ex Juve Domo a sbloccare il match nell'avvio di gara: al 6' riceve
palla fuori area, salta con una finta di corpo il marcatore, accentrandosi, e infila Fabriani all'incrocio con un meraviglioso destro
a giro. La Sinergy non si lascia
scomporre dallo svantaggio e
FOMARCO-OMEGNA
2-2
A. BORGOMANERO
31
17
5
4
0
3
3
2
35
16
FULGOR RV-OLEGGIO
2-2
OLEGGIO
30
18
5
1
3
4
2
3
41
25
2-0
CAVAGLIÀ
30
18
7
2
0
1
4
4
33
27
PONDERANO-A. BORGOMAN. RINV.
DORMELLETTO
28
18
5
2
2
3
2
4
25
26
ROMENTINESE-COSSATO
FULGOR RV
25
18
3
5
1
3
2
4
25
25
CASTELLETTESE
23
18
4
4
1
2
1
6
24
21
PIEDIMULERA-SINERGY VB
3-3
4ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
ROMENTINESE
23
18
2
5
2
3
3
3
26
32
DORMELLETTO-CASTELLETTESE (0-1)
COSSATO
22
17
4
3
2
2
1
5
24
28
SINERGY VB-CAVAGLIÀ
(2-3)
DUFOUR-FOMARCO
(2-0)
DUFOUR
21
18
3
0
6
3
3
3
24
28
BRIGA-FULGOR RV
(3-3)
OMEGNA
19
18
4
2
3
1
2
6
21
39
SINERGY VB
17
17
2
3
4
2
2
4
14
24
PONDERANO
14
16
2
0
5
2
2
5
16
29
FOMARCO
13
17
0
5
3
2
2
5
18
29
BRIGA
11
18
1
1
7
1
4
4
19
35
ARONA-OLEGGIO
(2-3)
COSSATO-PIEDIMULERA
(1-3)
OMEGNA-PONDERANO
(0-3)
A.BORGOMAN.-ROMENTINESE (0-0)
A CAVAGLIÀ UN RIGORE ROMPE L’EQUILIBRIO
Scivola il Dormelletto
CAVAGLIÀ 3
DORMELLETTO 1
CAVAGLIA : Pitarresi (23' St
Ronza), Gallo, Giacoletto, Pellicano, Gaio, Esposto, Toniolo (23' st
Antiga), Tonello (32' st Ferrero),
Romussi, Mercandino.
ALL.: Modenese.
DORMELLETTO: Brusa, Fortis
(1' St Guandalini), Merchioni,
Motta (12' Mattioni), Gaiga, Fagnoni, Parachini, Sciarini, Sacco,
Giroldi, Terazzi.
ALL.: Porcu.
MARCATORI: 19’ Mercandino,
18’ st Guandalini (D), 29’ st Tonello, 41’ st Graziolo.
ARBITRO: La Luna di Collegno.
CAVAGLIÀ
Il Cavaglià asfalta un buon Dormelletto, portando a casa un 3-1
che proietta la squadra di mister
Modenese in zona playoff, al
quinto posto a pari punti con
l’Oleggio.
Dopo il vantaggio di Mercandino nel primo tempo, in una
sfida equilibrata per tutti i 90’, i
granata hanno subito il pareg-
TECNICO Porcu (Dormelletto)
gio al 20’ del secondo tempo.
Palla splendida di Prachini per
Guandalini, Pitaressi acciaccato non riesce ad uscire tempestivamente e l'attaccante sigla
l'1-1.
Ma poco prima della mezz’ora i
padroni di casa conquistano un
penalty: Graziolo è atterrato da
Giroldi in area. Dal dischetto
Tonello non sbaglia. 2-1. Antiga serve Graziolo che da fuori
area va al tiro: una deviazione
beffa Brusa per il 3-1 definitivo.
l g.p.
PASSA SUL CAMPO FINORA INVIOLATO DELLA CASTELLETTESE
L’OMEGNA VA AVANTI DI DUE GOL MA SUBISCE LA RIMONTA DEL FOMARCO
CASTELLETTESE 1
BRIGA 2
FOMARCO 2
OMEGNA 2
Il Briga fa il colpo grosso Sfida salvezza in parità
CASTELLETTESE: Boatto,
Golfetto, Galletti A., Albanese,
Pedotti (1' st Mazzucchelli),
Mattioni, Centrella, Maugeri,
Peterking (44' st Lasporgara),
Casiraghi, Lombardo.
ALL.: Forzatti.
BRIGA: Donetti, Rocca, Fornara, Coscia (47' st Ramazzina),
Massara, Penariol, El Khijate,
Serao, Briola (29' st Kieremateng), Papa, Cecconi (32' st Satriano).
ALL.: Viganotti.
MARCATORI: Centrella al 5',
Massara al 10', Briola al 19' st.
ARBITRO: Delnotaro del Vco.
CASTELLETTO T.
Un buon Briga passa con
merito sul campo finora inviolato della Castellettese.
Ben messa in campo, la squadra di Viganotti è parsa determinata, ben coperta con
Coscia e Serao davanti alla
difesa, pronta a colpire in
avanti con la mobilità di Briola e di El Khijate e le giocate
di Papa. Al contrario la Castellettese, reduce da un buon
2-2 in settimana nel recupero
col Valdengo, era in formazione rimaneggiata e malgrado l'impegno le molte assenze
DUELLO Briola contro Mattioni
si sono fatte sentire.
Dopo un primo tempo equilibrato, con molto agonismo,
altrettanta imprecisione e
nessun tiro in porta, la partita
si sblocca al 5' della ripresa:
cross da sinistra di Casiraghi,
respinta troppo corta di un
difensore, Peterking tocca a
Centrella, pronto a fulminare
sotto la traversa. La reazione
del Briga è immediata e al 10'
su cross dalla sinistra di Papa
è l'ex Massara a incornare di
precisione nell'angolo alla destra di Boatto. Qualche protesta perchè era ancora a terra
Lombardo dopo uno scontro.
La Castellettese ci prova con
Mazzucchelli al 16' (diagonale debole) e con Peterking
al 17', che perde l'attimo del
tiro, ma è il Briga ad andare in
vantaggio al 19': discesa in
velocità di El Khijate sulla
sinistra, centro basso dal fondo che danza vicino alla linea, Briola è più pronto dei
difensori e mette dentro. Il
Briga sfiora il terzo gol al 21'
con Papa fermato da una bella uscita di Boatto e al 22' con
Briola, ma Maugeri salva sulla linea. Al 27' l'unica occasione per i locali, che liberano Centrella in area, ma
Donetti a valanga gli blocca il
tiro. I biancazzurri cercano il
pareggio con molto cuore e
poche idee, su un angolo va a
colpire anche Boatto, ma Donetti non corre alcun pericolo.
Il segnale è chiaro: la lotta per
la salvezza è più che mai
aperta e il Briga ci crede. Tra i
migliori Massara, Coscia,
Fornara, Penariol, Briola e
Papa, ma tutti hanno fatto la
loro parte. Nella Castellettese
da salvare Mattioni, Maugeri,
Centrella e qualche spunto di
Casiraghi. Col senno di poi il
4-2-4 schierato nella ripresa,
con l'ingresso del vecchio
Mazzucchelli e l'arretramento di Maugeri in difesa, ha
indebolito un centrocampo
già in difficoltà.
l Claudio Pasciutti
FOMARCO: Allioli, Pirone,
Carrera, Gallo, Delloro, R. Orsi (35’ st M. Ferrari), Mariano, Fabbri (27’ st G. Orsi),
Castanò (Trentani), Borgnis
(1’ st Tomola).
ALL.: Pettinaroli.
OMEGNA: Chiaverini, Pontiroli, Accomazzo, Baldo,
Adamo, Cabrini, Perini, Macchione, Scavazza, Erbetta,
Abbagnano
ALL.: Gherardini.
MARCATORI: 9' pt Erbetta
(O), 44'pt Macchione (O);
8'st Delloro (F) 17'st Trentani
(F).
ARBITRO: Berta di Novara.
PIEVE VERGONTE
Termina 2-2 la sfida salvezza di Pieve Vergonte tra
il Fomarco e l'Omegna.
Un punto a testa che non
cambia la situazione in
classifica delle due squadre
che dovranno lottare fino
all'ultima giornata per cercare di raggiungere l'obiettivo minimo della salvezza.
La formazione di Gherardini ha però il grosso
rammarico di non aver
saputo sfruttare il doppio
RIMONTA Trentani ha completato l’aggancio all’Omegna
vantaggio maturato alla fine del primo tempo.
Ancora in formazione rimaneggiata (assenti Rota,Margaroli,Piffero, Bogani, Appetito e Nino) gli
ossolani si ritrovano in
svantaggio dopo soli 9 minuti di gioco a causa di un
bel gol di Erbetta che
dall'altezza del calcio di
rigore fa partire un tiro che
non lascia scampo ad Allioli.
Il raddoppio degli ospiti
poco prima della conclusione del primo tempo:
Macchione approfitta di
una dormita generale della
difesa di casa e fissa il
punteggio sullo 0-2. Risultato con cui si va all'intervallo.
Nel secondo tempo però il
Fomarco esce dal campo
trasformato e in meno di
10 minuti riesce a pareggiare la situazione: all'8’
la punizione di Delloro
supera Chiaverini.
Il pareggio arriva al 17’ con
Trentani che di testa supera
il portiere ospite e fissa il
punteggio sul 2-2.
Al 23' viene espulso Baldo
ma il Fomarco nonostante
il forcing finale non riesca
a ribaltare la situazione.
Ternina pari e patta.
l d.b.
30 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
PRIMA CATEGORIA GIRONE A Gara folle sotto una pioggia incessante
La Vallestrona sale al terzo posto
Arriva la seconda vittoria in quattro giorni: stavolta si arrende la V. Suna
VALLESTRONA 4
V. SUNA 3
AGRANO E ORNAVASSESE NON SI FANNO MALE
Un punto per ciascuno!
VALLESTRONA: Amodei, Coppi, Corbetta
(dal 16' s.t. Carbone), Apolloni, Valci, Rogora, Santini, Gambale, Primatesta, Franzetti
(dal 44' s.t. Falcetti), Tacchini (dal 23' s.t. Palfini).
ALL.: Masoero.
AGRANO 0
ORNAVASSESE 0
AGRANO: Cordini, Manini, Lombardi, Mangialardo (dal 20' p.t.
Moscattini), Nigro, Erbetta, Grotti,
Pederzani, Ardizzoia, Nobile, Micheletti (dal 20' s.t. Rossi).
ALL.: Lopardo.
V. SUNA: Tabarini, Salmi, Tipaldi, Camossi,
Santomauro, Farina (dal 39' s.t. Oliva), Piccinini (dal 22' s.t. Fronzi), Geneselli, Casorati,
Pedroni, Bonori.
ALL.: Ferrari.
MARCATORI: 8' p.t. Gambale (VA), 18' p.t.
e 36' s.t. Franzetti (VA), 39' p.t. su rigore e 29'
s.t. Pedroni (VS), 18' s.t. Tipaldi (VS), 24' s.t.
Palfini (VA).
ARBITRO: Fanelli di Novara.
TERZO POSTO La Vallestrona sta scalando posizioni in classifica
OMEGNA
La seconda vittoria in quattro giorni (mercoledì sera il successo nel recupero contro
il San Rocco, n.d.r.) permettono alla Vallestrona di agganciare il Vogogna al terzo
posto. Gara folle quella del “Liberazione”
giocata sotto una pioggia battente e incessante. Gara che si sblocca già all'8'
quando Gambale a centroarea raccoglie
un cross dal fondo di Tacchini e batte
Tabarini. Al 17' Santini crossa dalla trequarti per Tacchini che da due passi calcia
alto. Il 2-0 è nell'aria e giunge un minuto
dopo: Primatesta scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Franzetti che
ringrazia il compagno per l'assist e batte
ancora il portiere ospite. Non ci sono pau-
se e al 26' Pedroni calcia sul fondo dal
limite. Al 32' Farina in extremis chiude lo
spazio al tiro di Tacchini smarcato in area
da Primatesta. Al 38' il Suna torna in
partita con Pedroni che si conquista e
trasforma un calcio di rigore assegnato
per fallo di Gambale. Prima del riposo
Tabarini chiude lo specchio a Primatesta e
si va negli spogliatoi con la Vallestrona
avanti. Partenza a spron battuto della Voluntas Suna nella ripresa e all'8' Amodei
diventa “Mandrake” per sventare un'incornata ravvicinata di Casorati. All'11'
Tabarini imita il collega e respinge un
colpo di testa a colpo sicuro di Primatesta.
Al 18' Salmi, indemoniato sulla corsia di
destra, mette in mezzo per Tipaldi che di
testa realizza il 2-2. Ma non è finita e al 24'
Franzetti dalla sinistra crossa basso all'altezza del limite dell'area piccola dove
Palfini, in campo da appena un minuto, si
avventa in scivolata trascinando il pallone
in fondo al sacco. Al 29' Coppi travolge
Casorati: sembrerebbe rigore ma l'arbitro
assegna punizione dal limite. Pedroni
mette tutti d'accordo e disegna una parabola imprendibile per Amodei che vuol
dire 3-3. La gara si decide al 36' ed è
Franzetti a mettere il sigillo definitivo sulla gara. Palla filtrante di Valci per Palfini
atterrato da Santomauro. L'arbitro assegna il vantaggio perchè la sfera giunge a
Franzetti che da due passi batte Tabarini.
l Donatello Zonca
ORNAVASSESE: : Bozzetti, De
Riu (Dal 23' s.t. Pingitore), Frambusto, Scalabrini, Pappalardo,
Zonca, Canetto (dal 27' s.t. Saclusa), Vittoni, Comparoli, Stasolla,
Sghedoni (dal 1' s.t. Sacco).
ALL.: Fusè.
ARBITRO: Piizzi del VCO.
OMEGNA
Termina con un pareggio a reti
bianche il match tra Agrano e
Ornavassese, gara disputata su
un terreno ai limiti della praticabilità e portata a termine più
per onor di firma che per altro.
Succede poco tra le due squadre
con i padroni di casa che pagano
anche le fatiche del recupero di
mercoledì sera, pareggio 1-1
contro il Caltignaga, e pensano
all'ulteriore recupero che do-
MISTER Lopardo (Agrano)
vranno disputare mercoledì sera
al “Pedroli” contro la Voluntas
Suna. L'Ornavassese torna a casa con un punto utile a muovere
la classifica e a mantenersi in scia
ai play-off. Ornavassese che domenica prossima riceverà la visita della Vallestrona e proprio in
quella gara si giocherà una fetta
importante per conquistare un
posto nella post season. Agrano
e Ornavassese, complice il terreno pesante, scelgono di non
farsi male.
l d.z.
IL TERRENO DI GIOCO NON HA RETTO ALLE COPIOSE PRECIPITAZIONI
AVANTI 3-0 CONTRO IL SAN ROCCO, PER POCO NON SI FA RECUPERARE
INTERFARMACI
MOM RINV.
SAN ROCCO 2
CALTIGNAGA 3
INTERFARMACI: Fiorino,
Dosso, Djonkwa, Diaz, Soncin,
Pecci, Asero, Tonsi, Bini, Calloni, Quaranta.
ALL.: Talarico
SAN ROCCO: Pirovano, Geraci
(12’ st. Bolamperti), Linarello,
Calabrese, Crivelli, Negro (27’
pt. Oukhris), Di Maio (1’ st. Taccani), Koua, Pinton, Olina, Ligia.
ALL.: Mancini.
Al “Boroli” niente partita Caltignaga, che spavento
MOMO: Poverino, Mastroianni, Vanoli, Ceci, Cupia, Musone, Bogogna, Bianco, Musumeci, Rinaldi, Di Nocera.
ALL.: Miserotti.
ARBITRO: Inocco di Biella.
GRAVELLONA TOCE
Non si è giocato al “Boroli”
di Gravellona Toce il match
tra Inter Farmaci Verbania e
Momo. Il terreno di gioco
non ha retto di fronte alla
pioggia caduta dal cielo nelle
ultime ore. A peggiorare la
condizione del rettangolo
verde ci ha pensato la partita
giocata sabato pomeriggio
dalla juniores del San Pietro
Gravellona, valida per il
campionato giovanile. Il
“Boroli” si è trasformato in
un acquitrino e il signor
Inocco di Biella non ha
potuto far altro che rimandare a casa le due compagini.
L’Inter Farmaci rimane saldamente in testa alla graduatoria e scopre finalmente
il vero avversario del suo
CAPOLISTA Interfarmaci saldamente in vetta
torneo, ovvero il Trecate,
uscito vincitore nello scontro
al vertice con il Vogogna.
“La strada è ancora lunga –
ha detto prima di lasciare
l’impianto Antonio Talarico,
tecnico dei verbanesi – e
quindi dobbiamo rimanere
concentrati da qui fino a
maggio. Per salire abbiamo
bisogno di 70 punti e perciò
dobbiamo ancora raccogliere
almeno 9 vittorie. Questo
match verrà recuperato con
ogni probabilità tra 10 giorni,
credo mercoledì 15. All’andata ci diede una grossa
spinta il 5 a 1 contro il
Momo, tanto che da quel
momento abbiamo iniziato
la nostra risalita. Tuttavia,
domenica ci attende una partita difficile contro l’Olimpia
Sant’Agabio che ha cambiato
molto e si è rafforzata parecchio”. “Giusto non giocare il match: il campo era
pericoloso – ha commentato
il direttore sportivo del Momo Claudio Sala -. Mi attendo una seconda parte di
anno positiva da parte dei
miei ragazzi. Dobbiamo sistemare la classifica il prima
possibile. Oggi abbiamo approfittato della pista d’atletica di Gravellona Toce per
fare una piccola sgambata.
Non sarà semplice, naturalmente, il recupero con
l’Inter Farmaci, perché sono
una formazione solida e molto forte”. Domenica prossima il Momo ospiterà la
Crevolese.
l Andrea Calderoni
CALTIGNAGA: Mandelli, Nisticò, Bovio (7’ st. Tessitore),
Romaniello (16’ st. Tassone), Sironi, Masciaga, Perucca,
Ouhemmou (36’ st. D’Angiolella), Fracassina, Pasquino G.,
Murgia.
ALL.: Colombo.
MARCATORI: 16’ pt. Romaniello (C), 20’ pt. (rig.) Fracassina (C), 28’ pt. Ouhemmou (C),
33’ pt. Ligia, 28’ st. Bolamperti.
ARBITRO: Chefor di Novara.
NOVARA
Si ferma a un passo dall’impresa la rimonta tutta cuore
del San Rocco. Su un campo
ai limiti della praticabilità, la
squadra di mister Mancini va
sotto di tre reti nella prima
mezz’ora. La riapre prima del
riposo, ma nel secondo tempo
riesce solo ad accorciare. Il
Caltignaga parte forte e al 16’
trova il vantaggio. La rete
porta la firma di Romaniello,
bravo a sfruttare una puni-
IN GOL Fracassina (Caltignaga)
zione dal limite e a bucare
Pirovano. Il raddoppio arriva
al 20’ con Fracassina che insacca dagli undici metri dopo
l’atterramento in area di Murgia sulla pressione di Koua.
Al 27’, in uno sfortunato
scontro di gioco proprio con
Koua, Negro ha la peggio ed è
costretto ad abbandonare il
terreno di gioco con un vistoso taglio sul sopracciglio.
La rete dello 0-3 arriva un
minuto dopo con la bella
triangolazione al limite tra
Perruca e Ouhemmou. Il numero otto in maglia gialla non
sbaglia e insacca, Pirovano
può solo toccare. Acquisito il
risultato, il Caltignaga si ri-
lassa e concede campo al San
Rocco che, al 33’ trova la rete
della speranza. Di Maio si
invola sulla destra e crossa in
area. Sul secondo palo è bene
appostato Ligia che, con un
pregevole destro al volo, fulmina Mandelli. A pochi secondi dall’intervallo, Di Maio
si infortuna. Al suo posto, dal
1’ della ripresa, Taccani. Il
San Rocco ci crede e mette
alle corde il Caltignaga. Nei
primi minuti ci provano Ligia
e Taccani, ma la sfera non
entra. All’8’ si rivedono gli
ospiti con Perruca che mette
al centro dove Fracassina
manca di un soffio la deviazione. Al 28’ il San Rocco
riapre definitivamente i giochi con Bolamperti che sradica la sfera a Sironi, si invola
verso la porta e beffa Mandelli con un preciso destro. Il
San Rocco continua a pressare e costringe il Caltignaga
sulla difensiva. Gli ospiti non
creano praticamente più nulla, ma chiudono bene su ogni
palla e non concedono più
nulla, portando a casa un’importante vittoria. Al San Rocco resta il rammarico di una
gara giocata con la giusta cattiveria, quella che da qui in
avanti non dovrà mai mancare per non abbandonare il
sogno di una difficile salvezza.
l Lorenzo Marsili
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 31
| Corriere di Novara
CALCIO
PRIMA CATEGORIA GIRONE A Tardiva la sfuriata ossolana, niente rimonta
Il Trecate allunga al secondo posto
Supera il Vogogna nello scontro diretto e insegue la capolista Interfarmaci
TRECATE 3
VOGOGNA 2
TRECATE: Scarlatti, Porto, Immucci, Baroni, Bricco, Maglione
(dal 44’st Blanda), Stefanino, Tugnolo, Toska (dal 26’st Dodaj),
Mancini (dal 34’st Saladino).
ALL.: Mantegazza.
VOGOGNA: Lattanzio, Scesa (dal
25’st Pidò), Spataro, Martinelli, Cotrone, Cerini, Moggio, Zanoni, Ollio (dal 27’st Giorgetti), Antognoni, Sgrò (dal st Iacchini).
ALL.: Chiaravallotti.
MARCATORI: Dedja al 39’pt e al
19’st, Tugnolo al 10’st, Moggio al
23’st e al 42’st.
ARBITRO: Condò di Nichelino.
TRECATE
Al comunale di Trecate i locali
ospitano il Vogogna per un big
match tra seconda e terza. La
gara viene condizionata dal terreno di gioco, non al meglio per
le forti piogge, che favorisce il
predominio fisico trecatese. I locali non mettono solo il fisico: la
palla gira bene e con rapidità,
tanto che per tutto il primo tempo Scarlatti può riposare. Al 18’
Tugnolo scarica per Immucci
che trova Toska a centro area, ma
la sua conclusione finisce sopra
alla traversa. Al 22’ Tugnolo va
giù in area, ci sono gli estremi per
il calcio di rigore, ma Condò non
lo ravvisa. Una manovra fluida e
propositiva locale al 30’ libera il
numero 4, Dedja, al tiro, sulla
respinta ci arriva Tugnolo che
incredibilmente centra Lattanzio ancora a terra. Il primo gol
arriva al 39’ quando Cotrone ferma di mano il tiro di Dedja, difensore espulso e penalty. Dedja,
cinico, batte Lattanzio con un
rasoterra a sinistra, l’arbitro fa
ripetere, Dedja lo batte uguale,
l’estremo difensore ospite ci prova, ma un rigore così non si può
parare. Il primo tempo rimane
sul punteggio di 1 a 0 e gli ossolani provano a riorganizzarsi
con scarsi risultati. L’avvio di secondo tempo è una fotocopia del
primo e a Tugnolo bastano dieci
minuti: difende palla al limite
dell’area, guadagna un metro
per calciare e infila il pallone all’angolino basso. Altri nove minuti e gli ospiti, letteralmente
surclassati fino a qui, concedono
una punizione defilata al Trecate: sul pallone va il cecchino
con il numero 4, Dedja, punizione magistrale, Lattanzio fermo a guardare, 3 a 0. Il Trecate
cala il ritmo e la grinta ospite
viene fuori, complici le sostituzioni “muscolari” di Chiaravallotti. Al 23’ Moggio si inserisce
nella difesa locale e con un pregevole pallonetto supera Scarlatti. Insistono gli ospiti e al 42’
guadagnano un dubbio rigore,
trasformato ancora da Moggio.
Gli ultimi minuti sono più che
accesi: aumenta l’aggressività e
la frenesia offensiva ospite ma
senza risultato. Tre punti importanti per il Trecate che consolida
la seconda posizione.
l Stefano Grazioli
CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE A
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
AGRANO-ORNAVASSESE
0-0
CREVOLESE-FERIOLO
1-3
INTER FARMACI-MOMO
RINV.
V.
IN CASA
Pa. Pe.
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
RETI
F.
S.
P.ti
G.
INTER FARMACI
43
17
7
1
0
7
0
2
48
12
TRECATE
39
18
6
3
0
5
3
1
34
13
SAN ROCCO-CALTIGNAGA
2-3
VOGOGNA
34
18
4
4
1
6
0
3
34
22
SANMARTINESE-OLIMPIA
1-2
VALLESTRONA
34
18
5
1
3
5
3
1
34
26
2-0
SPARTA
29
18
6
1
2
2
4
3
26
24
TRECATE-VOGOGNA
3-2
ORNAVASSESE
26
18
5
2
2
2
3
4
26
24
VALLESTRONA-V. SUNA
4-3
CALTIGNAGA
26
18
4
2
3
3
3
3
25
24
FERIOLO
22
18
2
2
5
4
2
3
29
32
V. SUNA
21
17
2
3
3
3
3
3
21
22
SPARTA -VARZESE
4ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
FERIOLO-AGRANO
(2-3)
AGRANO
20
17
2
5
2
2
3
3
27
29
VOGOGNA-CALTIGNAGA
(3-0)
MOMO-CREVOLESE
(3-1)
MOMO
20
17
3
2
4
2
3
3
20
28
OLIMPIA-INTER FARMACI
(0-3)
OLIMPIA
19
18
1
3
5
4
1
4
22
30
V. SUNA-SAN ROCCO
(2-0)
SANMARTINESE
16
18
2
4
3
1
3
5
22
33
VARZESE-SANMARTINESE
(4-1)
CREVOLESE
15
18
2
3
4
1
3
5
15
31
TRECATE-SPARTA
(2-1)
VARZESE
14
18
2
2
5
1
3
5
18
30
SAN ROCCO
10
18
3
0
6
0
1
8
18
39
ORNAVASSESE-VALLESTRONA (2-1)
CEDE AL FERIOLO CHE SI ALLONTANA DAI PLAY OUT
Crevolese k.o. in casa
CREVOLESE 1
FERIOLO 3
CREVOLESE: Taddio, Fusè, Ferrari, Rolando, Nagini, Comoli, Niccioli, Dora, Baiardi, Dileo, Piffero.
ALL.: Ochetti.
FERIOLO: Mellerio, Guglielminetti, Tagini, Oioli, Vischi, Stefanazzi,Tettamanti, Ghidini, Bossi,
Cirigliano, Audi.
ALL.: Bolzoni.
MARCATORI: 18’ pt Ghidini, 26’
pt Audi, 30’ pt Stefanazzi (rig), 30’
st Comoli.
ARBITRO: Lorusso di Novara.
CREVOLADOSSOLA
Pesante sconfitta interna per la
Crevolese che si deve arrendere
già nel primo tempo al Feriolo,
che si porta sul 3 a 0, subendo
poi il gol degli avversari nella
ripresa. Il primo gol degli ospiti
arriva al 18’ grazie ad una bella
conclusione dal limite di Ghidini che trova l’angolino. Al 26’
è Audi a siglare il 2 a 0 da calcio
di punizione. Al 30’ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Feriolo per un fallo in area su Ghi-
A BERSAGLIO Ghidini (Feriolo)
dini; lo calcia Stefanazzi che supera il portiere per il 3 a 0. A
questo punto il Feriolo amministra la gara, mentre la Crevolese non riesce a rientrare in
partita. Si dovrà attendere il 30’
del secondo tempo per il gol
della squadra di casa che arriva
da calcio d’angolo, sul quale
Comoli svetta di testa e fa 1-3.
Nonostante il gol la Crevolese
non riesce a rimettere in piedi la
partita; la squadra resta in zona
play out, il Feriolo è tranquillo.
l v.i.
VINCE IN CASA DELLA SANMARTINESE NELLA STRACITTADINA DI NOVARA
SUPERA LA VARZESE SU UN CAMPO DAVVERO AI LIMITI DELLA PRATICABILITA’
SANMARTINESE 1
OLIMPIA 2
SPARTA NO 2
VARZESE 0
L’Olimpia si prende il derby La Sparta vince con merito
SANMARTINESE: Bello, Vallanzasca, Ferrara A., Manzin,
Sguazzini, Cucchi(18’ s.t. Bobbio), Migliavacca(6’ s.t. Elouazni) , Freguglia, Goury, Ferrara
L.(12’ s.t. Anchisi), Yeboah.
ALL.: Merzoni.
OLIMPIA: Torre, Cavanna, Ginestrone, Brigatti, Andorno,
Giannetti, Marchiando, Linarello, Boscolo, Francese M., Imbrò(38’ s.t. Binetti).
ALL.: Scarpinato.
MARCATORI: 24’ p.t. Imbrò(O), 13’ s.t. Marchiando(O),
40’ s.t. Vallanzasca(P).
ARBITRO: Assou di Torino.
NOVARA
Con la pioggia a fare da cornice, “piovono” letteralmente
occasioni e belle giocate nel
derby novarese tra Sanmartinese e Olimpia, vinto dalle
rane di Sant’Agabio col punteggio di 2-1.
Parte forte la squadra di casa
che protesta al 5’ per un goal
annullato per presunto fuorigioco di Goury che aveva
precedentemente insaccato di
testa.
Dopo questa occasione la
Sanma scompare dal campo.
L’Olimpia inizia a giocare un
BOMBER Imbrò (Olimpia)
buon calcio e l’esempio è la
girata “no-look” di prima di
Bosco a cercare Imbrò che,
dopo essersi liberato dal marcatore, tenta il tiro da buona
posizione ma non trova la
porta.
La prestazione superiore dei
nero-verdi si converte inevitabilmente nel goal del vantaggio al 24’ quando un ispiratissimo Imbrò parte sulla
linea del fuorigioco stoppando un lancio lungo non semplice e, dopo essersi accentrato, trafigge Bello con un bel
destro.
Le squadre vanno a prendersi
un the caldo e al ritorno sul
campo di gioco si mantiene il
copione del primo tempo:
Olimpia in attacco e Sanmartinese dietro a coprirsi
senza spunti offensivi.
Al 24’ Boscolo raccoglie un
pallone sulla trequarti di destra e prova un sinistro fulminante che si stampa clamorosamente sulla traversa.
I bianco-viola provano a rispondere con un buon inserimento di Elouzani, servito splendidamente da Freguglia, bloccato in uscita da
Torre.
Spiacevole episodio al 36’ che
costringe le squadre ad affrontarsi in 10 contro 10 per
l’espulsione di Francese M.
ed Elouzani, protagonisti di
un battibecco in campo.
Quando tutto sembra andare
verso un’unica direzione, a
pochi minuti dalla fine tenta
di riaprire il match la Sanma:
la difesa ospite lascia libero
colpevolmente Anchisi di servire Vallanzasca che sfrutta la
sua sortata offensiva e insacca
accorciando le distanze.
Il derby rilancia l’Olimpia
con una vittoria che mancava
da novembre (Feriolo-Olimpia 1-2) mentre rallenta un
po’ la Sanmartinese reduce
da 4 risultati utili consecutivi
anche se ancora abbastanza
lontana dalla zona calda della
classifica.
Il torneo è ancora lungo...
l Fabio Silvestre
SPARTA NOVARA: Accordino,
Antoniotti (1’ st Fratton), Barbero, Verzotti, Zanotti, Cavagnetto, Asole (45’ st Zottola),
Stangalini, Rambone (25’ st
Delfino), Oprea, Repossini.
ALL.: Zanardi.
VARZESE: : Giacomotti, Biselli,
Tonossi, Casetti, Pennati, Stimoli, Tortora, Filippini, Dotti,
De Regibus, Pasin.
ALL.: Rossetti.
MARCATORI: st 24’ Rambone,
45’ Verzotti
ARBITRO: Lahcen Oujalal di
Alessandria.
NOVARA
E’ stata una di quelle gare che
non si dovrebbe giocare ma
che l’arbitro consente di disputare per una serie di motivi
che sono noti a tutti. I giocatori hanno grossi problemi
a stare in piedi e ancora più a
controllare la palla. Alla fine
vince meritatamente la Sparta
che ha sicuramente creato di
più in fase offensiva. Nella
prima mezzora sembrano essere più determinati gli ossolani che comunque non
creano problemi alla porta difesa da Accordino. Poi la
Sparta prende campo e inizia
IN RETE Rambone (Sparta)
a spaventare Giacomotti autore di qualche difficile intervento. La cronaca inizia il
pratica alla mezzora. Da ottima posizione Asole, per tutti
i novanta minuti una spina nel
fianco per la difesa ospite, colpisce di testa ma troppo debolmente e così Giacomotti
para. Al 34’ il cross di Asole è
perfetto per Repossini che dal
fondo tenta la girata al volo
con deviazione in angolo di
Giacomotti. Nella ripresa si
intensifica l’azione della Sparta che già al 3’ non sfrutta una
colossale occasione. Repossini si libera del diretto avversario e poi va alla conclusione
respinta corta da Giacomotti.
Sulla palla si avventa Asole
che da due passi conclude alle
stelle. Gli ospiti non demeritano in mezzo al campo ma
sono nulli in fase conclusiva e
così la Sparta tenta in ogni
modo di scardinare la difesa
ospite. Ancora Giacomotti si
salva con i piedi sulla conclusione di Repossini mentre
la Varzese resta in inferiorità
numerica. Su una azione ormai terminata Dotti si lascia
scappare una parola di troppo
e prende il rosso diretto. E
poco dopo i locali riescono a
trovare finalmente lo spunto
vincente. Asola prende d’infilata la difesa avversaria e tira
a botta sicura. La palla si ferma proprio sulla linea di porta
dove si avventa Rambone che
non ha difficoltà a ribadire in
rete. I novaresi non si accontentano e continuano nella loro azione alla ricerca del gol
della tranquillità. Al 36’ azione fotocopia di Repossini che
si libera del diretto avversario
e batte a rete con Giacomotti
costretto alla non facile deviazione in angolo. Sta scadendo l’ultimo minuto quando arriva il raddoppio della
Sparta. Verzotti intercetta palla nella trequarti avversaria,
controlla e poi fa partire un
rasoterra non irresistibile che
Giacomotti si lascia scappare
in rete.
l Giancarlo Tornaco
32 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
PRIMA CATEGORIA GIRONE B Sul terreno pesante si salva con Barbosio
Il River Sesia fa un punto d’oro
I biancorossi strappano il pareggio sul campo del Gattinara, terzo della classe
GATTINARA 1
RIVER SESIA 1
dall’area piccola, e Barbosio dalla linea di porta
mette in rete. Il Gattinara
non ci sta, ma la reazione
vede solo un tiro respinto
coi piedi da Signorelli su
incursione in area di Brazzale al 39’.
Direzione di gara molto
discutibile, con errori da
una parte e dall’altra. Il
Gattinara forse era un pochino stanco per il recupero
vincente avuto in settimana
contro il Gaglianico.
GAT TINARA: Marchetti, Cerutti, Elvini, Colombera, Carrettoni, Dedin, Ciarmatori,
Soro (44’ st Stefanuto), Zammariello, Ferraris (23’ st Brazzale), Iulini (35’ st Ganci).
ALL.: Pagani.
RIVER SESIA: Signorelli,
Boaroli, Gir Atak, Fuiorea, Ilaria, Ricci, Marzolo, Barbosio,
Ferreira Gomos (35’ st Pinto),
Brahimi (46’ st Trevisio), Masciaga (41’ st Vasina).
ALL.: Brusati.
MARCATORI: 22’ pt Ferraris
(G), 34’ st Barbosio (R).
ARBITRO: Lacchia di Ivrea.
GATTINARA
Preziosissimo pareggio conquistato dal River Sesia
contro il Gattinara, terza
forza del campionato. Terreno pesante che ha condizionato la partita con i
giocatori che faticavano a
rimanere in piedi.
Gattinara subito pericoloso
al 3’ con un traversone dalla
destra di Dedin che scavalca Signorelli e colpisce
in pieno il palo. Padroni di
casa sempre in avanti ma al
18’ gli ospiti vanno vicino al
gol con una punizione da
centrocampo di Barbosio
che mette in area, nessuno
tocca il pallone e finisce di
poco fuori. Al 22’ il Gattinara vede premiato il suo
lungo forcing: Zammariello
riceve in area spalle alla
porta e serve al limite Ferraris che calcia di prima
intenzione, il pallone è una
saponetta per Signorelli che
era pronto alla parata e
finisce in rete. Al 37’ Signorelli respinge in tuffo
una punizione dai 20 metri
di Ferraris. Al 42’ dopo
un’azione prolungata nell’area del River Sesia, Iulini
calcia da appena dentro la
linea dell’area e Signorelli
manda in angolo deviando
sopra la traversa con la
punta delle dita.
Gattinara
meritatamente
avanti all’intervallo, ma al
13’ Barbosio mette in area
una punizione dalla destra
per Fuiorea che colpisce di
testa e manda alto di pochissimo. Al 20’ dopo un
tiro dalla bandierina per il
Gattinara, Ferraris nell’area
piccola vede il suo tiro
rimpallato che si impenna e
colpisce la traversa. Al 28’
su un angolo dalla sinistra
di Masciaga, Gir Atak svetta più in alto di tutti nell’area piccola e Marchetti
devia sopra la traversa. Al
34’ l’azione si ripete, e
questa volta porta bene al
River Sesia: Masciaga mette al centro dalla bandierina, la palla non esce
CAMPO RIDOTTO AD UN PANTANO, L’ARBITRO BALZANO RINVIA LA PARTITA
A Vercelli non si gioca
CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE B
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
42
16
6
0
2
8
0
0
45
17
S. CRISTIANE
37
17
5
0
4
7
1
0
38
19
GATTINARA
37
18
5
3
1
6
1
2
43
27
2-3
CHIAVAZZESE
34
18
7
0
2
3
4
2
30
17
1-3
VCA
32
16
6
1
0
4
1
4
30
23
CEVERSAMA
31
18
4
2
3
5
2
2
35
24
BIO/VAL
30
17
4
2
2
5
1
3
25
19
VIGLIANO
26
18
3
1
5
5
1
3
26
27
SERRAVALLESE
23
18
3
3
3
3
2
4
25
28
3-1
GREGGIO-CARPIGNANO
1-1
RINV.
S. CRISTIANE-CEVERSAMA
SERRAVALLESE-VALDUGGIA
VCA-SIZZANO
RINV.
VIGLIANO-GAGLIANICO
2-0
4ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
CARPIGNANO-BIO/VAL
(1-4)
BIELLA
21
18
3
1
5
2
5
2
18
21
RIVER SESIA-CHIAVAZZESE
(2-3)
BIELLA-VIGLIANO
(1-0)
V.VERCELLI
21
18
4
0
5
3
0
6
27
38
VALDUGGIA-GATTINARA
(3-1)
GREGGIO
17
17
2
3
3
2
2
5
21
32
GAGLIANICO-GREGGIO
(1-1)
RIVER SESIA
14
18
1
3
5
2
2
5
15
32
VCA-S. CRISTIANE
(3-4)
GAGLIANICO
9
18
2
2
5
0
1
8
23
36
CEVERSAMA-SERRAVALLESE
(3-3)
SIZZANO
9
16
1
4
4
0
2
5
11
28
(1-2)
CARPIGNANO
7
17
1
2
6
0
2
6
16
40
SIZZANO-V.VERCELLI
SECONDA CATEGORIA GIRONE C I granata “rivedono” il secondo posto
Il Romagnano vince e convince
ROMAGNANO: Peracini, Stefanuto, Allegrini, De Paulis,
Procino, Fontaneto (dal 20’ 13),
Marangoni, Agarla (dal 35’ pt
17), Belviso, Ponzetto, Antonietti (dal 36’ st 15).
ALL.: Cometti.
QUARONESE: Brunetti, Sorze,
Banone (dal 22’ st 14), Scoccini, Moschet, Franchino, Mainetti, Caron (dal 6’ st 15), Ralici, Bertarella, Rotti.
ALL.: Serafin.
PANTANO Il sopralluogo di Greggio e Carpignano sull’acquitrino di Vercelli
GREGGIO: Spatafora, Armenia, Licaj, Santoro, Manzo, Memaj, El Arbaoui, Dridi, Urena,
Baucero, El Kharroubi.
ALL.: Manzo.
CARPIGNANO: Borgo, Gozzi,
Rosa, Celeste, Aina, Riboldazzi,
Comero, Naturale, Mantovani,
Godani, Jerome.
ALL.: Vescovi.
ARBITRO: Balzano di Biella.
VERCELLI
Un pantano. Il campo di cor-
so Rigola a Vercelli, sede delle
partite casalinghe del Greggio, non assorbe più una goccia d'acqua.
Si vede subito che il terreno
non è praticabile: in alcuni
punti si sprofonda nel fango
fino alle caviglie. L'arbitro
biellese Patrick Balzano fa comunque cambiare le squadre,
che effettuano il regolare riscaldamento.
Alle 14,30 il direttore di gara
effettua un lungo giro del
campo con i capitani delle due
squadre, ferme nel tunnel d'ingresso; cerca anche qualche
raro ciuffo d'erba, ma non c'è
verso: la palla non rimbalza.
Triplice fischio e tutti sotto la
doccia. L'allenatore del Carpignano, Cristian Vescovi, accetta con filosofia il rinvio:
“Noi ci siamo cambiati e -nel
caso- eravamo pronti a giocare; l'arbitro però ha fatto
bene a non iniziare: oggi proprio non si poteva. Peccato,
perchè noi abbiamo bisogno
di giocare, per trovare finalmente un risultato che ci
sblocchi, a livello mentale.
Con il Greggio poteva essere
l'occasione buona”. Il Carpignano ultimo in classifica ha
perso mercoledì sera il recupero con la Chiavazzese, e
domenica prossima ospiterà
la Biogliese Valmos.
l Maurizio Massa
RETI
F.
S.
VALDUGGIA
3-1
CHIAVAZZESE-BIELLA
GATTINARA-RIVER SESIA
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
G.
BIO/VAL-V.VERCELLI
V.
IN CASA
Pa. Pe.
P.ti
ROMAGNANO 3
QUARONESE 1
GREGGIO
CARPIGNANO RINV.
l Renato Franzon
A SECCO Gli attaccanti più attesi, Ciarmatori del Gattinara e Brahimi del River Sesia, sono rimasti a bocca asciutta
MARCATORI: al 10’ pt Allegrini (R), al 16’ pt Marangoni
(R), al 41’ pt Banone (Q), al 36’
st Belviso (R).
doppio del Romagnano, dopo
un’azione personale di Maranagoni, che saltato il portiere, segna aiutato da una
deviazione di un difensore
avversario. Al 41’ accorcia le
distanze invece la Quaronese,
con un tiro cross dalla trequarti di Banone che beffa
Peracini.
A otto dal termine infine i
ragazzi di Cometti fanno tre
con la rete di Belviso in contropiede, finalizzata con un
colpo ficcante sull’uscita del
portiere.
ARBITRO: Timis di Biella.
ROMAGNANO SESIA
Il Romagnano ricomincia
vincendo e convincendo e il
secondo posto non è più utopia. Subito in rete al 10’ la
squadra di casa con il gol di
Allegrini di testa, da due passi, sugli sviluppi di un calcio
d’angolo. Al 16’ è già rad-
l Massimo Centrella
CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE C
2ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
RETI
F.
S.
G.
P.PALAZZOLO
39
15
8
0
0
4
3
0
46
15
5-2
PRO ROASIO
29
15
4
1
2
5
1
2
38
27
ROMAGNANO-QUARONESE
3-1
ROMAGNANO
28
15
4
2
1
4
2
2
31
17
TORRI BIELLESI-MAS/BRU
2-1
VEO
24
15
5
1
2
2
2
3
26
21
TRONZANO-POLLONE
1-0
LESSONA
22
15
1
4
2
5
0
3
25
25
VEO-LA CERVO
1-0
LENTA
21
15
4
2
2
1
4
2
29
27
TRONZANO
20
15
3
2
3
2
3
2
21
20
LA CERVO
20
15
2
5
0
2
3
3
17
16
TORRI BIELLESI
20
15
4
1
3
2
1
4
25
27
QUARONESE
18
15
0
5
3
4
1
2
19
24
POLLONE
17
15
4
1
2
0
4
4
27
30
MAS/BRU
15
15
2
2
3
2
1
5
24
36
13
15
3
0
4
1
1
6
15
25
3
15
1
0
7
0
0
7
14
47
CARESANA-CANADÀ
1-0
LENTA-PRO ROASIO
1-5
P.PALAZZOLO-LESSONA
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
LESSONA-CARESANA
(2-0)
CANADÀ-LENTA
(1-3)
MAS/BRU-P.PALAZZOLO
(0-2)
LA CERVO-QUARONESE
(1-1)
ROMAGNANO-TORRI BIELLESI
(2-0)
PRO ROASIO-TRONZANO
(0-4)
CANADÀ
POLLONE-VEO
(1-1)
CARESANA
V.
IN CASA
Pa. Pe.
P.ti
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 33
| Corriere di Novara
CALCIO
l a cura di
Lorenzo Marsili
SECONDA CATEGORIA GIRONE A Passa ma con fatica con la Pro Vigezzo
Il Comignago si conferma terzo
Ferme le prima della classe, gli ospiti con i tre punti si avvicinano in classifica
PRO VIGEZZO 2
COMIGNAGO 3
PRO VIGEZZO: Cavalli, D. Cantadore, N. Martinetti, Temistocle,
D. Martinetti (Valnegri dal 40'st),
Ferraris, Fiora, Sanyang, Piffero,
Magon (Conti dal 25'st), Ferrari
(Bergamaschi dal 35'st).
ALL.: Cavalli.
COMIGNAGO : Poletti, Travaini,
Giacchetta, Condello, Gambino,
Ognibene (Bruno dal 1'st) , Del
Boca (Ienzi dal 30'pt), Bertozzi
(Ienzi dal 20'pt) Bacchetta (Pizzetta dal 40'st), Scollo, Cittadino.
ALL.: Mastromonaco
MARCATORI: 2 e 13’ st Cittadino (C), 7’ st N. Martinetti (PV), 43’
st Bruno (C), 50’ st Bergamaschi
(PV )
MONTECRESTESE
Cede di misura la Pro Vigezzo
contro il Comignago,
I PADRONI DI CASA La Pro Vigezzo ( a sinistra) ce l’ha messa tutta, ma non è riuscita ad avere ragione del Comignago (foto a destra)
I padroni di casa non hanno
saputo gestire il pari raggiunto
nella ripresa. Parte forte la Pro
VIgezzo: un tiro rasoterra a fil
di palo ed un palo esterno di
Ferraris in 15'. Dopo la fiammata prende coraggio il Comi-
gnago, che per tre volte fa tremare Cavalli fino alla mezz'ora
Gli ospiti finiscono in avanti il
primo tempo, con i padroni di
casa in difficoltà sui disimpegni.
Nella ripresa passano al 2' con
una bellissima girata di Cittadino. I padroi di casa reagiscono e Nicholas Martinetti calcia
una punizione a giro 5' dopo e,
complice anche la deviazione
di testa di Ienzi, infila la porta
degli ospiti pareggiando i con-
il tutto per tutto, ma il Comignagno riparte in contropiede
ed infila la terza rete allo scadere con Bruno.
Al 5' di recupero, rigore ai padroni di casa che Bergamaschi
non sbaglia.
ti.
Passano altri 5’ e l’arbitro decreta il rigore per il Comignago.
Vibranti le proteste di Conti e
Temistocle che ne fanno le spese e finisco sotto la doccia. In
inferiorità la Pro Vigezzo prova
TRAVOLTO L’ARMENO
VANO IL FORCING DEL VR VERUNO
Il ciclone Mergozzese
Successo del Riviera d’Orta Poker della Montecrestese
MERGOZZESE 6
ARMENO 1
RIVIERA D’ORTA 1
V.R. VERUNO 0
MERGOZZESE: Bacchin, D’Agostino, Bianchi, Beltrami, Niglia, Antoniazza (18’ st. Fornaro), Bugatti,
Biancamano, Passera (30’ st. Ghetti), Acucella, Sarpato (35’ st. Zanetta).
ALL.: Castello
ARMENO : Baroni F., Salvo, Gherardini, Piumarta, Ciocca (32’ st.
Dipietromartire), Zennaro (15’ st.
Motta), Saveri, Muscatello, Cereda,
Jodero, Marzi (36’ st. Pinna).
ALL.: Scalabrini
MARCATORI: 6’ pt., 26’ pt., 6’ st.
Antoniazza, 31’ pt. Bugatti, 33’ st.
Fornaro, 36’ st. Jodero (A), 42’ st.
Ghetti
MERGOZZO
Il ciclone Mergozzese si abbatte su
un Armeno con la testa probabilmente ancora in vacanza. Il 6-1
finale non ammette alibi. Mattatore dell’incontro è Antoniazza
con ben tre reti a referto. Il centrocampista di casa supera Baroni
F. al 6’, al 26’ e al 6’ della ripresa.
Nel mezzo, al 31’ del primo tempo,
la rete di Bugatti che, al 14’ st. viene
espulso. Al 15’ Muscatello spara
sopra la traversa il rigore concesso
per atterramento in area di Jodero
sul fallo di Beltrami. Al 33’Fornaro
insacca il 5-0. La rete della bandiera
arriva al 36’con Jodero. Il definitivo
6-1 porta la firma di Ghetti. Da
segnalare l’esordio stagionale del
2000 Zanetta.
RIVIERA D’ORTA: Oglina, Morea,
Comoli, Spanu, Forzani, Mazzotta
F., Avezza, Amodio (25’ st. Lanuto),
Marino (11’ st. Mazzotta P.), De Nicolo, Briguglio (33’ st. Mersini).
ALL.: Tarabba
V.R. VERUNO : Ruga, Mora, Valsesia, Cogo, Ghiotti, Thiam, Contribunale (21’ st. Parente), Castellone, Macchione (17’ st. Mastroianni), Morandini, Barone (11’
st. Temporelli).
ALL.: Morosini
MARCATORI: 20’ st. Mazzotta P.
BOLZANO NOV.
NULLA DA FARE PER IL VILLA
Il Riviera, guidato in panchina
da Tarabba per il forfait di Fortis,
trova un’importante vittoria con
il Veruno. Nel primo tempo, sul
neutro di Ameno imbiancato
dalla neve, si gioca con la sfera
colorata. L’unica occasione dei
primi 45’ è l’inserimento di Marino che costringe Ruga all’intervento al limite. È solo il 2’ e il
direttore lascia correre. Nella ripresa la gara si accende. Al 20’
Briguglio serve l’inserimento
centrale di Mazzotta P., il neo
entrato non si lascia pregare, supera Ruga in uscita e deposita in
rete a porta sguarnita. Al 30’
Mazzotta P. manca il raddoppio
sparando su Ruga. Sul finire si
vede il Veruno con una potente
incornata di Ghiotti che sfiora il
palo e va sul fondo.
VIRTUS VILLA 1
MONTECRESTESE 4
VILLADOSSOLA
VIRTUS VILLA: Imperiale, Zaretti, De Pani, Medar, Bellotti (25’
pt. Fedeli), Battocchio, Zanetta,
Baccaglio, Balassi, Bionda, Zanetti (22’ st. Sottini).
ALL.: Martelletti
La Montecrestese supera con
pesante 1-4 la Virtus Villadossola e la allontana in classifica.
Buquicchio R. apre le danze al
25’ con un bel colpo di testa su
azione d’angolo. Al 10’ della
ripresa, Baccaglio indirizza
nella propria porta la sfera che
vale lo 0-2. Al 20’ Sorgente
chiude la gara al termine di un
veloce contropiede di concerto
con Valente. Al 40’ Sottini insacca dal dischetto il punto che
vale solo per le statistiche. Il
definitivo 1-4 arriva a 2’ dal
novantesimo, con Rolando che
appoggia in rete la sfera respinta da Imperiale sul primo colpo
di testa di Buquicchio R.
MONTECRESTESE : Ravandoni, Cardona, Baiardi, Buquicchio
R., Locatelli, Martini (35’ st.
Ghiotto), Sorgente, Rolando,
Folchi (25’ st. Valente), Buquicchio F., Bleve (20’ st. Tassera).
ALL.: Punchia
MARCATORI: 25’ pt. Buquicchio R. (M),10’ st. (aut.) Baccaglio
(M), 20’ st. Sorgente (M), 40’ st.
(rig.) Sottini, 43’ st. Rolando (M)
L’ALLENATORE DI CASA DEVE RINUNCIARE PER MOTIVI DI LAVORO, AL SUO POSTO IL VICE PRINI
Kola saluta il suo Lesa Vergante e lascia la panchina
LESA VERGANTE 1
S. PIETRO GRAV. 1
LESA VERGANTE: Marongiu,
Barone, Giacchero, Sconosciuto, Merchioni, Tona, Caon,
Bottin, Boffula (15’ pt. Guidetti; 22’ st. Lupo), Seresin,
Durosini (20’ st. Gjiza).
ALL.: Kola
S. PIETRO GRAVELLONA :
Rossi, Giolzetti (20’ st. Papetti), Cerutti (30’ st. Pestarini), Piras, Rocchi, Zennaro,
Bindella, Di Stefano, Mazza,
Aliperti (6’ st. Giusto), Marta.
ALL.: Moz
MARCATORI: 43’ pt. Bottin,
49’ st. Giusto (S).
LESA
KOLA ormai ex tecnico Lesa
Kola saluta Lesa con una
pareggio.
Dalla prossima gara per impegni di lavoro, infatti, la-
scerà la panchina al suo vice
Prini coadiuvato da Lupo
nel duplice ruolo di giocatore-allenatore. Per il maltempo la gara si gioca sul
neutro di Meina. La prima
frazione è combattuta. Al 15’
si infortuna Boffula. Gli
ospiti sfiorano il gol ma
Bindella manca almeno tre
occasioni. La rete del vantaggio del Lesa arriva al 43’
con Bottin. Nella ripresa Gli
ospiti alzano il ritmo. Al 22’
viene espulso Sconosciuto.
Al 40’ Bottin manca il colpo
del ko e così, al 49’ Giusto
trova il pareggio con un bel
tiro al volo su assist di
Pestarini.
Da Kola un grazie a tutti e
un grande in bocca al lupo ai
suoi ragazzi.
CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE A
2ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
35
14
7
0
0
4
2
1
27
12
RINV.
PREMOSELLO
33
14
5
1
1
5
2
0
49
21
RINV.
COMIGNAGO
30
15
3
3
1
5
3
0
24
15
6-1
PREMOSELLO-MEGOLO
RETI
F.
S.
CRODO
1-1
MERGOZZESE-ARMENO
OLEGGIO C.-CRODO
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
G.
LESA V.-S. PIETRO GRAV.
V.
IN CASA
Pa. Pe.
P.ti
PRO VIGEZZO-COMIGNAGO
2-3
OLEGGIO C.
27
14
4
2
1
4
1
2
28
20
RIVIERA D'ORTA-V.R. VERUNO
1-0
RIVIERA D'ORTA
21
15
3
5
0
2
1
4
27
20
MERGOZZESE
21
15
3
3
1
2
3
3
26
23
ARMENO
21
15
3
2
3
3
1
3
25
29
S. PIETRO GRAV.
19
15
3
2
2
2
2
4
27
23
V.R. VERUNO
19
15
3
1
3
3
0
5
20
22
LESA V.
17
15
1
2
5
3
3
1
17
24
MONTECRESTESE
15
15
2
3
2
1
3
4
25
35
VIRTUS VILLA
11
15
2
0
6
1
2
4
12
29
MERGOZZESE-RIVIERA D'ORTA (2-2)
PRO VIGEZZO
9
15
0
2
6
2
1
4
17
25
S. PIETRO GRAV.-VIRTUS VILLA (2-1)
MEGOLO
5
14
0
0
7
1
2
4
20
46
VIRTUS VILLA-MONTECRESTESE 1-4
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
MEGOLO-ARMENO
(4-2)
CRODO-LESA V.
(1-0)
COMIGNAGO-OLEGGIO C.
(2-1)
MONTECRESTESE-PREMOSELLO (0-5)
V.R. VERUNO-PRO VIGEZZO
(2-1)
34 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
CALCIO
l a cura di
Massimo Centrella
SECONDA CATEGORIA GIRONE B Supera il Divignano e si porta a +6
La Maranese tenta l’allungo decisivo
I padroni di casa cercano di giocare alla pari, poi cedono alla distanza
DIVIGNANO 0
MARANESE 3
DIVIGNANO: Gioria, Murazzi,
Nalesso, Rocca (dal 25’ st Bertinotti), Cerri, De Boni, Padovan
(dal 5’ st Nervi), Raso, Guiglia,
Vanetti, Del Bene.
ALL.: Urrico.
MARANESE : TZanetta, Bertaccini, Castelli, Brusotti, Vanti,
Ndyaie, Ricchiuti, Verri, Meleleo,
Vezzani, Semilia.
ALL.: Tosi C.
MARCATORI: al 5’ pt Semilia, al
42’ pt Meleleo, al 35’ st Castelli.
POMBIA
Cambia l’anno ma non la supremazia della Maranese, che
sbanca anche Divignano con
un secco tre a zero. Non deve
tuttavia ingannare il risultato
poiché la squadra di Urrico
gioca davvero bene, contro
LA MARANESE A sinistra la capoclassifica che ha iniziato benissimo il girone di ritorno battendo con un secco 3-0 il Divignano (nella foto di destra)
una Maranese più forte, in particolare come singoli, ma alla
fine il passivo è fin troppo pesante per i locali. Purtroppo
però per il Divignano a pesare
sono gli errori, tre o quattro
palle gol non sfruttate sotto
porta, portano dall’altro lato
gli ospiti, superiori e non a caso, a portare a casa il match.
Passa subito la compagine di
Tosi Clementino al 5’ con una
punizione del solito Semilia.
Al 42’ il raddoppio dell’altro
solito Meleleo. Infine al 35’ st
Castelli di testa dopo gli svi-
luppi di un calcio di punizione
porta a tre le marcature finali.
Errori dei locali i cui tiri sono
stati parati bene da Zanetta.
PIEGA LA JUVENZO IN CHIAVE PLAY OFF
DETERMINANTE LA RETE DI DELL’OLMO
Acuto del Lumellogno
Il San Nazzaro di misura Scivola il Borgolavezzaro
LUMELLOGNO 2
JUVENZO 0
S. NAZZARO S. 1
RMANTIN 0
LUMELLOGNO: Alushi, Marchini, Brustia, Cito, Signorelli
(dal 25’ st Roppoli), Perna, Bodo
(Dal 40’ st Federzoni), Foscarino,
Raia, Vendemmiati, Bellani (dal
20’ st Mantegazza).
ALL.: Mazzocco.
JUVENZO: Abbazia (dal 25’ st
Guariniello), Giacometti, Callipari, Vicenzi, Bonfiglio, Pasini,
Michielon (dal 30’ st Calderisi),
Testa, Imparato, Grimoldi (dal
30’ st Vinotti), Piazza.
ALL.: Vidali.
MARCATORI: al 7’ st Foscarino, al 35’ st Vendemmiati su rigore.
NOVARA
Vittoria molto importante per
il Lumellogno contro una delle dirette avversarie per i play
off. Parte bene la Juvenzo che
manovra in modo piacevole,
ma nella seconda parte del primo tempo esce il Lumellogno.
Dall’altro lato ci prova Imparato con un colpo ravvicinato
sul quale il portiere ci mette
una pezza. Nel secondo tempo subito gol dei locali, su errore difensivo ospite, Foscarino la mette dentro a porta vuota. Reagisce la Juvenzo ma il
Lumellogno gioca meglio, fino al rigore trasformato da
Vendemmiati per il raddoppio
su atterramento di Raia.
S. NAZZARO SESIA: Pollidini, Musarella, Croci, Ingrassia, Ambrosoni, Vaccino, Gennaro, Merisi (dal 20’ st Polara), Stangalino, Mantovan
(dal 35’ st Ettoumzi), Dell’Olmo (dal 15’ st Cito).
ALL.: Fallarini.
RMANTIN: Paglino L., Luminiello, Vivacqua, Cantoia, Italiano, Cadez, Credico (dal 17’
st Bonomi), Miceli (dal 30’
Zanierato), Binetti, Paglino T.,
Ferrarese.
ALL.: Grigatti.
MARCATORI: Dell’Olmo al
21’ pt.
BLOCCATO DALLA PERNATESE SUL PAREGGIO
BORGOLAVEZZARO 1
PERNATESE 1
S. NAZZARO SESIA
Dopo un iniziale equilibrio
nei primi minuti di gioco
sblocca il match la compagine di Fallarini, con un
tiro dal limite dell’area all’incrocio di Dell’Olmo. Ancora qualche occasione per i
locali con Stangalino e poco
Rmantin nel primo tempo.
Mentre nella ripresa giocano
subito bene gli ospiti, ma
l’ingresso in campo di Polara
(rientro importante) favorisce un paio di occasioni per
i padroni di casa che nel
finale rischiano di soccombere, ma una parata importante di Pollidini salva il
risultato.
BORGOLAVEZZARO
BORGOLAVEZZARO: Galli,
Corsi, Rizzotti L. (dal 24’ st Dia),
Quaglia, Bracco, Guerrera, Capogreco, Rassè, Gandini (dal 37’
st Rizzotti M.), Borgia Alessandro (dal 1’ st Borgia Alessio),
Marsigliante.
ALL.: Rimola A.
Gara caratterizzata costantemente da una pioggia battente,
nella quale i locali non riescono
a fraseggiare come solito, ma
non perdono tuttavia la seconda
posizione in classifica, che adesso però è un po’ più lontana (sei
i punti di distacco dalla Maranese capolista). Partita comunque sempre in mano ai ragazzi di Rimola, che riescono a
passare solo su rigore con Quaglia, al 5’ del secondo tempo,
dopo un fallo di mani in area. Al
30’ st però la Pernatese con Gugliotta, pareggia di testa dopo
un cross da calcio d’angolo. Per
la cronaca espulso nel finale Cerina, e Pernatese in dieci.
PERNATESE: Finazzi J., Simone, Cerina, Donato (dal 16’ st
Pernice), Cattaneo, Gugliotta,
Borruto, Finazzi N., Dauti (dal
32’ st Massafra), Roda, Comoglio.
ALL.: Rragami.
MARCATORI: al 5’ st Quaglia
su rigore (B), 30’ st Gugliotta (P)
GARA AVVINCENTE E PIACEVOLE, DISPUTATA SU UN TERRENO DI GIOCO APPREZZABILE NONOSTANTE LA PIOGGIA
L’A. Granozzese festeggia il ritorno sul suo campo
A. GRANOZZESE 3
PRO GHEMME 2
A. GRANOZZESE: Bagnati,
Luidelli A., Centrella A., Ucci (dal
20’ st Caleffa), Scarabino, Marasco, Rabindo, Scachetti (dal 25’
st Lavagna), Luidelli G., (dal 45’
st Covellone), Baglivi, Michielon.
ALL.: Cenerini D.
PRO GHEMME: Carini, Guidetti, Raffaelli, Bovolenta, Campo,
Morina, Calgaro, Ruzza, Visentin, Carta, Mazzetti.
ALL.: Calafiore.
MARCATORI: al 2’ pt Visentin
(PG), al 12’ pt Scacchetti (AG), al
15’ pt Marasco (AG), al 35’ st Visentin (PG), al 43’ st Caleffa (AG).
GRANOZZO
UCCI (Amatori Granozzese)
Amatori Granozzese tutta
cuore, bagna con una bella vittoria il suo ritorno al comunale
di Granozzo. Gara avvincente
e piacevole, disputata su un
terreno di gioco apprezzabile
nonostante la pioggia. Passa
subito la Pro Ghemme al 2’
con un colpo di testa di Visentin, ma la compagine di Cenerini non molla e agguanta
immediatamente il pari con
Scacchetti, lesto a ribattere
una respinta del portiere. Al
quarto d’ora in vantaggio i locali con Marasco che da trenta
metri con un missile infila a fil
di palo.
Nella ripresa di nuovo parità
ancora con Visentin per gli
ospiti su azione d’angolo. La
Granozzese tutta in attacco
raggiunge nel finale la meritata vittoria: assist di Centrella
A. con tunnel per Caleffa che
spinge in rete dopo un buon
inserimento.
CALCIO SECONDA CATEGORIA GIRONE B
2ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017
CLASSIFICA
FUORI CASA
V. Pa. Pe.
RETI
F.
S.
G.
MARANESE
41
15
6
1
0
7
1
0
47
21
BORGOLAVEZZARO-PERNATESE 1-1
BORGOLAVEZZARO
35
15
4
4
0
6
1
0
33
13
DIVIGNANO-MARANESE
0-3
LUMELLOGNO
28
15
6
2
0
2
2
3
40
25
LUMELLOGNO-JUVENZO
2-0
CAMERI
27
14
6
0
1
2
3
2
39
18
S. NAZZARO S.-RMANTIN
1-0
JUVENZO
27
15
4
1
2
4
2
2
38
23
S. NAZZARO S.
21
15
2
2
4
4
1
2
27
23
PRO GHEMME
19
15
2
1
4
3
3
2
27
33
RMANTIN
18
15
2
3
2
3
0
5
21
20
PERNATESE
16
15
4
0
3
0
4
4
16
27
A. GRANOZZESE
15
15
2
3
3
2
0
5
21
35
DIVIGNANO
A. GRANOZZESE-PRO GHEMME 3-2
BASSO NOVARESE-CAMERI
VEVERI-LA TRECATESE
RINV.
RINV.
3ª GIORNATA DI RITORNO
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
RMANTIN-A. GRANOZZESE
(2-0)
MARANESE-BASSO NOVARESE (3-1)
PRO GHEMMEBORGOLAVEZZARO
(1-1)
VEVERI-DIVIGNANO
(4-4)
PERNATESE-LA TRECATESE
(1-1)
CAMERI-LUMELLOGNO
(2-2)
JUVENZO-S. NAZZARO S.
(3-2)
V.
IN CASA
Pa. Pe.
P.ti
13
15
2
3
3
1
1
5
27
43
LA TRECATESE
9
14
1
3
4
0
3
3
14
37
VEVERI
7
14
0
2
4
1
2
5
20
35
BASSO NOVARESE
7
14
0
1
6
1
3
3
17
34
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 35
| Corriere di Novara
CALCIO
l a cura di
Maurizio Ferlaino
TERZA CATEGORIA NOVARA Vincono le prime quattro della classifica
Al Fara il derby con la Voluntas
Campi pesanti dappertutto, ma non si gioca solo su quello di Cameriano
CASALINO
TRIDINUM : rinviata
SPORT CLUB VARALLO 1
BETTOLE 4:
SPORT CLUB VARALLO:
Antonini, Giardino, Calderia,
Colla, Vanzetti, Di Mauro M.
(20’ st Russo), Pedriali (10’ st
Stragiotti), Tosi, Buonamici,
Giacobini, Cianchino. All.:
Pizzo
BET TOLE: Tornoni, Trova
(41’ st Arseni), Calleri, Corinaldesi, Scalambra, Sangalli, Rossi, Mancin F. (6’ st
Garavelllo), Boraso (25’ st
Mustafa Ik.), Mustafa Iz. (29’
st Ferrari), Bariselli (15’ st
Guadagno). All.: Marangon
MARCATORI: 5’ e 16’ pt
Rossi, 42’ pt Di Mauro M., 2’
st Mustafa Iz, 25’ Boraso.
TERZA CATEGORIA VCO Si aggiudica il big match con Casalke C.C.
CALCIO TERZA CAT. NOVARA
RISULTATI 1ª GIORNATA DI RITORNO
CASALINO-TRIDINUM
PR. TURNO 2ª GIORNATA DI RITORNO
RINV.
USI GRIGNASCO-CASALINO
(0-2)
P. COSTANZANA-LOZZOLO
0-6
MONGRANDO-P. COSTANZANA(3-0)
TRONZANO-USI GRIGNASCO
0-6
LOZZOLO-TRONZANO
(3-2)
S.C. VARALLO-BETTOLE
1-4
FARA-S.C. VARALLO
(2-0)
TERDOBBIATE-MONGRANDO
0-4
BETTOLE-TERDOBBIATE
(1-1)
VOLUNTAS NO-FARA
0-2
TRIDINUM-VOLUNTAS NO
(2-1)
CLASSIFICA
MONGRANDO
BETTOLE
FARA
LOZZOLO
TRIDINUM
VOLUNTAS NO
TERDOBBIATE
USI GRIGNASCO
CASALINO
S.C. VARALLO
TRONZANO
P. COSTANZANA
P.ti
G.
29
27
26
23
18
16
15
13
13
9
4
4
V.
12
12
12
12
11
12
12
12
11
12
12
12
9
8
8
7
5
5
4
3
4
2
1
1
Pa.
Pe.
2
3
2
2
3
1
3
4
1
3
1
1
1
1
2
3
3
6
5
5
6
7
10
10
F.
41
27
27
32
30
18
13
26
16
17
18
21
S.
17
17
12
14
24
23
20
22
23
35
37
48
VOLUNTAS NOVARA:
Scoppa, Colli, Vanoli, Cirilli,
Rizzotti (15’ st Garavaglia F.),
Brusati (15’ st Antoniotti),
Rotunno, Bonsignore (15’ st
Garavaglia M.), Abouzeid,
Fallarini (15’ st Manno), Iannone (15’ st Brignoni). All.:
Angelastri
FARA: Rinolfi, Ruaro, Bernascone, Moccia, Tacchini,
Di Nardo, Mazzon, Cavallini,
Micali, Bordoni N., Venditti
M.. All.: Nigro
MARCATORI: : 10’ pt Mazzon; 20’ st Venditti M.
Marenda (20’ st Segatto),
Dalle Tezze, Botto, Zanetta,
Frosi (20’ st Nasufi), Masiero,
Sella R. (30’ st Armetti), Vandelli (10’ st Cornetti). All.: O.
Erbetta
MARCATORI: : 15’ pt Sella
R.; 5’, 7’ e 40’ st Masiero;
18’ st Vandelli, 25’ st Nasufi
TERDOBBIATE 0
MONGRANDO 4:
TERDOBBIATE: : Rrapi, Koci (25’ st Mecca), Carta (20’
st Pomella), Ventura, Manzin, De Bartolo, Gregori, Bernascone, Bisignano (1’ st
Manisi), Iannaccone, Dionisi
(20’ st Tortora). All.: Lorenzi
COSTANZANA 0
LOZZOLO 6
POLISPORTIVA COSTANZANA: Nacchia, Chiariello,
Cancilla F., Moschiano, Giglione, Buso, Tedeschi, Bobba F., Sirufo, Bobba R., Braghin. All.: Opezzo
MONGRANDO: : Sappino,
Paonessa (35’ st Maffeo), Simoni, Di Blasi (40’ st Tassone), Gemma, Rasi, Minetto
(32’ st Luparia), Morello,
Teagno (38’ st Stupenengo),
Rubini (22’ st Ganino), Napoletano. All.: Borri
LOZZOLO: : Zappaterra,
Sette (10’ st Izzo), Golzio,
MARCATORI: : 35’ pt Paonessa, 11’ st Teagno, 20’ e
BEURESE
OR. SAN VITTORE : rinviata
PR. TURNO 2ª GIORNATA DI RITORNO
VARALLO P.-A. FONTANETO
(0-3)
BEURESE-O.S. VITTORE
RINV.
CASALE C.C.-BEURESE
(4-0)
BOGOGNO-VARALLO P.
0-1
BARENGO-BOGOGNO
(1-1)
ANSPI FONTANETO: : Guglielmetti, Ciacci, Cerri, Teruggi, Oioli, Dhò, Sacchi,
Betti (28’ st Fascì), Prone,
Pezzimenti, Alliata (23’ st
Denicola). All.: Andreini
CAMBIASCA-OSKELLA
2-0
O.S. VITTORE-CAMBIASCA
(3-2)
CANNOBIESE-CASALE C.C.
2-1
A. CASTELLETTO-CANNOBIESE (1-2)
S. MEZZOMERICO-BARENGO
3-0
OSKELLA-S. MEZZOMERICO
:
:
POL. TRONZANO 0
USI GRIGNASCO 6:
SOCCER MEZZOMERICO
3 BARENGO 0:
POL. TRONZANO: : Vitali,
Nasroune (24' st De Vita),
Lacchia (41' pt Bellotto),
Boarolo, El Kissani (19' st
Jabbari), Eddagdougui, Ait
Moulay (10' st Ould Ghzala),
Ricco, La Martina, Hidane
(21' st Moussaif ), Sorrenti.
All.: Bonvissuto
SOCCER MEZZOMERICO:
: Faccin (10’ st Pulsone),
Comi, Facchi (20’ st Perotti),
Borruto, Roman (15’ st Nicolini), De Stefano (5’ st
Rienzi), Andrico, Scialino, Talarico, Faella (10’ st Tomasi),
Golfetto. All.: Loiacono
MARCATORI: : 32' pt Gilardini, 34' pt Martinelli, 39'
pt e 42' pt Soncin, 8' st
Morosin, 12' st Kinzerskyy
RISULTATI 1ª GIORNATA DI RITORNO
A. FONTANETO-A. CASTELLETTO 0-0
30’ st Napoletano.
GRIGNASCO: : Pirrone,
Bozza (19' st Paesante), Barbi (31' st Iacovone), Vurro
(35' st Liotta), Torpedine,
Ferrari, Kinzerskyy, Morosini,
Gilardini (9' st Gallo), Martinelli (40' pt Brumana),
Soncin. All.: Martelli
CALCIO TERZA CATEGORIA VCO
ANSPI FONTANETO 0
AMATORI CASTELLETTO
0:
AMATORI CASTELLETTO:
: Mongini, Zarini (30’ pt
Marku), Giroldi, Cranco (35’
pt Di Santo), Montoni M.,
Piccolo, Quadri (25’ st Guazzoni), Tuberga, Randi, Montoni N., Rota. All.: Annarumma
:
VOLUNTAS NOVARA 0
FARA 2:
Cannobiese, aggancio riuscito
BARENGO:: Borzini, Rogatti, Giacometti (1’ st Macovei), Romani (31’ st Esposito), Cominoli, Rabozzi,
Adorni (31’ st Marra), Solara,
Maruzzo, Negri, Elia (15’ st
Siracusa). All.: Naggi
MARCATORI: : 5’ pt Scialino, 7’ pt Facchi, 45’ pt
Faella
:
CANNOBIESE 2
CASALE CORTE CERRO 1:
CANNOBIESE: : Carmine
E., Zanni F., Tamini, Carmine
CLASSIFICA
CANNOBIESE
CASALE C.C.
A. CASTELLETTO
S. MEZZOMERICO
A. FONTANETO
CAMBIASCA
O.S. VITTORE
VARALLO P.
OSKELLA
BEURESE
BOGOGNO
BARENGO
P.ti
G.
28
28
26
23
20
17
17
13
11
8
4
2
F., Quartuccio, Bionda, Maiorana (1’ st Gagliardi), Gianni
L., Trotta M., Bolfe, Mendoza. All.: Bovi
CASALE CORTE CERRO: :
Mendicino, Galli, Valentini,
Fornaro, De Paoli (40’ st
Roncaglia), Cerutti, Tizzano,
Giorgetti (1’ st Longoni),
Carlucci, Femia (30’ Patrono), Sista A. (33’ st Piana
D.)All.: Sista
MARCATORI:: 26’ st Gagliardi, 35’ st Mendoza, 45’
st Patrono (rig.)
:
BOGOGNO 0
VARALLO E POMBIA 1:
BOGOGNO: : Chiarinotti,
Angelo, Cafici, Pozzi, paglierini, Cecconi (12’ st Casagrande), Khouadri, Touirsi,
V.
12
12
12
12
12
12
11
12
12
11
12
12
9
9
8
6
6
5
5
4
2
1
0
0
Pa.
Pe.
1
1
2
5
2
2
2
1
5
5
4
2
2
2
2
1
4
5
4
7
5
5
8
10
F.
37
29
26
28
28
23
30
16
15
17
7
9
(0-0)
S.
14
10
12
13
18
15
26
27
18
29
41
42
Faedo, El Moudden, Boafo.
All.: Temporelli
VARALLO E POMBIA: :
Pezzin, Valloggia, Piro, Leonardi, Giardina, Forastiero,
Abbate, Rossi (43’ st Ghanimi), Pietracatella (25’ st
Nisi), Dallari, Montanarelli (5’
st Sane). All.: Comazzi
MARCATORE: : 10’ st Sane
:
CAMBIASCA 2
OSKELLA 0:
CAMBIASCA: : All.: Gabbani
OSKELLA: : Olmi, Michetti,
Modaffari (35’ st Palamara
S.), Verducci, Terranova, Orso, Tavaglio, Olzeri (5’ st
Brizzi), Pietrobelli, Bonacina
(15’ st Ronchi), Piroia. All.:
Trapani
PODISMO Nella sedicesima tappa dell'Ammazzinverno
Matteo Borgnolo e Alice Gattoni chiudono primi a Boca
BOCA
Largo ai giovani a Boca
nella sedicesima tappa dell'Ammazzinverno (Memorial Alessandro Carli). Corsa selettiva per le difficoltà
del percorso, di 7 km circa,
con varie salite e insidiose
discese su terreno pantanoso che tutti i concorrenti
hanno comunque affrontato con prudenza. Primo
al traguardo il ticinese Matteo Borgnolo che ha nell'ordine preceduto Alessandro Gornati, Stefano Velatta, Giuseppe Bollini e
Carlo Carlini. In campo
femminile vittoria dell'astro
nascente Alice Gattoni della frazione Maggiate di
Gattico, sorella del plu-
rivittorioso Marco, assente
a Boca in quanto impegnato nella Stra Magenta.
Alle spalle di Alice la russo
novarese Julia Baikova, che
quando non corre organizza gare di trail con il
compagno Vincenzo Bertina. Da podio anche la
prestazione dell'intramontabile Giovanna Cerutti che
su un terreno a lei congeniale ha colto un brillante
terzo posto precedendo
Sanda Opayets di Artò di
Madonna del Sasso e la
new entry Alessia Criscuolo. I partecipanti sono stati
438. Prossima tappa dell'Ammazzinverno domenica 12 a Maggiora dove si
dovrà affrontare un per-
corso molto simile a quello
scelto per Boca. Seguiranno Ghevio di Meina il 19 e
Marano Ticino il 26.
GAMBA D'ORO
Distribuiti venerdì sera alla
Valsesia di Gozzano i primi
calendari della Gamba d'oro edizione numero 42 alla
cui iscrizione si accede versando 5 euro. Le corse in
programma saranno 57,
più 4 camminate non inserite in calendario e quindi
non valide per i punteggi
che si disputeranno il 27
giugno a Grignasco, il 20
agosto a Carcoforo, il 7
settembre ad Ornavasso e
l'8 settembre a Madonna di
Luzzara, frazione di Goz-
zano. E' stata anche scelta
la sede per la Camminata
di chiusura, che si svolgerà
il 22 ottobre a Suno. I
famelici "lupi" di cui è
presidente Roberto Milan,
avranno anche l'onore di
aprire in casa propria l'attuale stagione domenica 5
marzo (km 10,5-2,5, alle
9,30). Quattro varianti rispetto al precedente programma: il 2 aprile si correrà a Dormelletto, il 9
aprile a Biandrate, il 25
giugno a Cameri e il 15
settembre a Montrgiasco di
Arona. Confermate tutte le
altre sedi e relative date.
Per quanto riguarda il direttivo della Gamba d'oro,
dopo il forfait Mario Ruga
e Gianni Dissegna, al vertice sale un terzetto composto da Giovanni Ventriglia di Caltignaga, Antonio Folliero di Novara e
Sergio Cantarella di Borgomanero, i quali saranno
affiancati da una mezza
dozzina di esperti collaboratori.
NOMINATION
Speciale nomination questa
settimana per Elena Pastore di Gattico, che col
marito Leo Renna è una
presenza costante nelle
camminate non competitive. Elena, dopo aver ottenuto il diploma magistrale al Rosmini di Borgomanero, si era trasferita a
Roma conseguendo il diploma triennale in fisioterapia. Il marito, ora gaudente pensionato, è stato
invece insegnante di arte
nel liceo borgomanerese.
Una coppia molto felice e
molto sportiva con il solo
rammarico di non essere
riuscita a convertire al podismo anche la figlia. Spes
ultima dea, ma intanto le
stagioni passano. Sulla
breccia rimane invece, più
agguerrita che mai, la signora Elena; mentre Leo, il
capo famiglia, ha un libretto di frequenza con
qualche assenza ingiustificata di troppo. Aspettando la primavera?
l Sandro Bottelli
36 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
l a cura di
Luca Mattioli,
Gian Luca Pepe
e Donatello Zonca
CLASSIFICHE CALCIO GIOVANILE
CALCIO ALLIEVI REGIONALI A
RISULTATI 7ª GIORNATA DI ANDATA
BORGARO -ORIONE V.
JUVE DOMO-BORGOSESIA
PR. TURNO 8ª GIORNATA DI ANDATA
1-0
ALICESE-PRO SETTIMO
RINV.
ALPIGNANO-BORGARO
2-1
BORGOSESIA -LA BIELLESE
RIVAROLESE-ALICESE
1-1
JUVE DOMO-VOLPIANO
0-2
ORIONE V.-RIVAROLESE
VOLPIANO-PRO SETTIMO
LA BIELLESE
P.ti
G.
14
7
V.
Pa.
Pe.
2
1
4
RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA
CALTIGNAGA-SETTIMO
LA BIELLESE-ALPIGNANO
CLASSIFICA
CALCIO ALLIEVI REGIONALI B
PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA
RINV.
A. BORGOMANERO-IVREA B.
GOZZANO-ROMENTINESE
5-0
SETTIMO-CIRIÈ
IVREA B.-CIRIÈ
1-2
L.G. TRINO-ST. VINCENT CH.
ROMAGNANO-L.G. TRINO
0-2
ROMENTINESE-ROMAGNANO
ST. VINCENT CH.-VIC. IVEST
2-0
VIC. IVEST-CALTIGNAGA
HA RIPOSATO: A. BORGOMANERO
F.
S.
14
CLASSIFICA
P.ti
CALCIO ALLIEVI NOVARA
V.
Pa.
Pe.
PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA
1-7
BORGOVERCELLI-CARPIGNANO
CAMERI-OLEGGIO
0-2
GARGALLO-MOMO
CARPIGNANO-GARGALLO
4-2
OLEGGIO-SAN GIACOMO
MOMO-SAN ROCCO
2-1
SAN ROCCO-CERANO
TRECATE-CAMERI
S. GIACOMO-BORGOVERCELLI RINV.
RIPOSA: GOZZANO
G.
RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA
CERANO-TRECATE
F.
S.
CLASSIFICA
P.ti
G.
V.
Pa.
Pe.
F.
S.
5
GOZZANO
23
9
7
2
0
32
7
BORGOVERCELLI
12
4
4
0
0
24
6
ST. VINCENT CH.
13
6
4
1
1
16
5
OLEGGIO
12
5
4
0
1
11
5
L.G. TRINO
13
7
3
1
2
8
5
SAN GIACOMO
11
5
3
2
0
17
5
IVREA B.
11
8
3
2
3
13
11
VIC. IVEST
10
7
3
1
3
9
8
CAMERI
9
6
3
0
3
16
11
A. BORGOMANERO
10
7
3
1
3
11
15
MOMO
8
6
2
2
2
11
13
9
6
2
3
1
13
8
CARPIGNANO
5
5
1
2
2
7
9
SAN ROCCO
4
4
1
1
2
7
9
4
5
1
1
3
14
17
JUVE DOMO
13
6
4
1
1
15
8
PRO SETTIMO
13
7
4
1
2
11
5
VOLPIANO
13
7
4
1
2
11
9
ALPIGNANO
11
7
3
2
2
12
7
BORGOSESIA
10
6
3
1
2
16
8
BORGARO
10
7
3
1
3
10
9
ALICESE
6
7
1
3
3
9
16
SETTIMO
7
7
2
1
4
9
17
TRECATE
ORIONE V.
4
7
1
1
5
5
16
ROMENTINESE
5
8
1
2
5
9
19
GARGALLO
3
4
1
0
3
7
12
RIVAROLESE
1
7
0
1
6
1
21
ROMAGNANO
2
8
0
2
5
8
30
CERANO
3
6
1
0
5
5
32
CALTIGNAGA
CIRIÈ
9
7
3
0
4
9
CALCIO ALLIEVI VCO
CALCIO GIOVANISSIMI REG. A
RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA
RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA
PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA
ACC. VERBANIA-VICTOR INTRA
7-0
CIREGGIO-ACC. VERBANIA
CASTELLETTESE-MASERA
2-1
MASERA-S. PIETRO GRAV.
OMEGNA-VOL. VILLA
1-1
VICTOR INTRA-OMEGNA
S. PIETRO GRAV.-CIREGGIO
0-0
VOL. VILLA-VOGOGNA
RIPOSA: CASTELLETTESE
HA RIPOSATO: VOGOGNA
CLASSIFICA
ACC. VERBANIA
P.ti
G.
12
5
V.
4
Pa.
Pe.
0
1
S.
16
RISULTATI 9ª GIORNATA DI ANDATA
ALICESE-SAN MAURO
2-1
GRUGLIASCO-V. IVEST
BORGOSESIA -PRO SETTIMO
GRUGLIASCO-IVREA M.
2-1
CASALE-TORINO
LASCARIS-ACC. VERBANIA
3-2
IVREA M.-ALICESE
TORINO-LA BIELLESE
6-0
V. IVEST-ACC. BORGOMANERO
0-3
CLASSIFICA
3
CALCIO GIOVANISSIMI REG. B
PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA
HA RIPOSATO: CASALE
F.
12
P.ti
G.
PR. TURNO 10ª GIORNATA DI ANDATA
0-1
BORGARO-BORGOSESIA
BAVENO-SPARTA NO
1-1
JUVENTUS-AYGREVILLE
RIVOLI-BORGARO
0-3
PRO SETTIMO-BAVENO
LA BIELLESE-ACC. BORGOMANERO
VENARIA-JUVENTUS
0-1
SPARTA NO-VENARIA
SAN MAURO-LASCARIS
VOLPIANO-SUNO
2-2
SUNO-RIVOLI
RIPOSA: ACC. VERBANIA
HA RIPOSATO: AYGREVILLE
V.
F.
S.
CLASSIFICA
RIPOSA: VOLPIANO
Pa.
Pe.
CASALE
21
8
7
0
1
22
6
P.ti
G.
PRO SETTIMO
16
6
ACC. BORGOMANERO
17
7
5
2
0
16
5
BAVENO
13
7
LA BIELLESE
16
7
5
1
1
19
13
BORGARO
13
LASCARIS
12
7
4
0
3
16
13
SUNO
VENARIA
V.
Pa.
Pe.
F.
S.
5
1
0
12
3
3
4
0
18
10
7
4
1
2
15
15
12
7
3
3
1
18
9
12
7
3
3
1
13
8
SPARTA NO
8
6
2
2
2
9
7
12
CASTELLETTESE
12
6
4
0
2
14
7
OMEGNA
11
5
3
2
0
11
3
VOL. VILLA
8
6
2
2
2
11
7
GRUGLIASCO
12
7
4
0
3
10
9
S. PIETRO GRAV.
8
5
2
2
1
7
5
SAN MAURO
11
8
3
2
3
14
14
CIREGGIO
7
5
2
1
2
6
9
ALICESE
7
7
2
1
4
13
17
IVREA M.
6
7
2
0
5
14
12
VOLPIANO
6
6
1
3
2
10
ACC. VERBANIA
4
9
1
1
7
15
40
BORGOSESIA
4
6
1
1
4
4
9
V. IVEST
1
7
0
1
6
5
15
AYGREVILLE
3
7
0
3
4
8
19
RIVOLI
1
7
0
1
6
3
18
MASERA
5
5
1
2
2
15
8
VOGOGNA
1
5
0
1
4
1
13
VICTOR INTRA
0
4
0
0
4
4
30
CALCIO GIOVANISSIMI REG. C
RISULTATI 7ª GIORNATA DI ANDATA
3-2
ARDOR-SETTIMO
SETTIMO-CENISIA
0-1
CENISIA-ALPIGNANO
CASELLE-QUINCINETTO
4-2
COLLINE N.-GAGLIANICO
COLLINE N.-ARDOR
1-4
GOZZANO-CASELLE
GAGLIANICO-POZZOMAINA
CLASSIFICA
0-1
P.ti
CALCIO GIOVANISSIMI NO GIR. A
PR. TURNO 8ª GIORNATA DI ANDATA
ALPIGNANO -GOZZANO
QUINCINETTO-POZZOMAINA
G.
V.
Pa.
Pe.
F.
S.
19
7
6
1
0
23
3
ALPIGNANO
19
7
6
1
0
21
8
CASELLE
13
7
4
1
2
25
9
QUINCINETTO
13
7
4
1
2
14
POZZOMAINA
12
7
4
0
3
11
SETTIMO
9
7
3
0
4
ARDOR
7
7
2
1
4
COLLINE N.
GAGLIANICO
4
7
4
7
1
7
1
1
0
1
1
1
RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA
JUVE DOMO-FOMARCO
10-1
VARZESE -VOL. SUNA
V. BAGNELLA-RAMATESE O.
CLASSIFICA
V.
JUVE DOMO
15
5
5
V. BAGNELLA
4-6
GARGALLO-CALTIGNAGA
SAN GIACOMO-ACADEMY NO
2-2
ROMENTINESE-SAN GIACOMO
ROMENTINESE
P.ti
G.
9
4
V.
3
Pa.
Pe.
0
1
F.
GATTICO-ARONA
LESA V.-DORMELLETTO
14-0
A. CRISTINESE-GATTICO
1-0
OLEGGIO-S. MEZZOMERICO
VARALLO E P.-LESA V.
HA RIPOSATO: S. MEZZOMERICO
S.
22
0-4
CLASSIFICA
4
P.ti
RIPOSA: BRIGA
G.
V.
Pa.
Pe.
F.
S.
ARONA
15
5
5
0
0
13
2
VARALLO E P.
12
5
4
0
1
14
5
LESA V.
10
5
3
1
1
27
4
S. MEZZOMERICO
7
4
2
1
1
10
6
OLEGGIO
6
5
2
0
3
9
13
A. CRISTINESE
3
4
1
0
3
3
10
BRIGA
3
4
1
0
3
5
16
20
15
9
LIB. RAPID
9
4
3
0
1
9
6
9
ACADEMY NO
7
4
2
1
1
29
8
7
9
SAN GIACOMO
7
4
2
1
1
14
3
13
21
CALTIGNAGA
3
4
1
0
3
14
17
GARGALLO
3
4
1
0
3
8
18
DORMELLETTO (-1)
2
5
1
0
4
5
26
JUVENTUS CLUB
0
4
0
0
4
0
45
GATTICO
0
3
0
0
3
2
6
5
7
5
6
6
7
15
26
25
FASCIA B Tra gli Allievi colpaccio esterno della Juve Domo, impattano Baveno e Romagnano
VOL. SUNA-CIREGGIO
G.
LIB. RAPID-CAMERI
BRIGA-VARALLO E P.
1
RIPOSA: V. BAGNELLA
P.ti
CAMERI-JUVENTUS CLUB
DORMELLETTO-A. CRISTINESE
0
RAMATESE O.-JUVE DOMO
HA RIPOSATO: MASERA
0-8
PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA
2-1
3
FOMARCO-VARZESE
7-0
JUVENTUS CLUB-GARGALLO
RISULTATI 6ª GIORNATA DI ANDATA
ARONA-OLEGGIO
4
CANNOBIESE-MASERA
RINV.
ACADEMY NO-LIB. RAPID
9
PR. TURNO 7ª GIORNATA DI ANDATA
1-0
PR. TURNO 5ª GIORNATA DI ANDATA
0-2
CALCIO GIOVANISSIMI NO GIR. B
CAMERI
CALCIO GIOVANISSIMI VCO
CIREGGIO-CANNOBIESE
RISULTATI 4ª GIORNATA DI ANDATA
CALTIGNAGA-ROMENTINESE
CLASSIFICA
CENISIA
GOZZANO
TORINO
Pa.
Pe.
F.
S.
0
0
38
3
14
6
4
2
0
20
5
VARZESE
9
4
3
0
1
23
7
MASERA
7
5
2
1
2
16
11
FOMARCO
7
5
2
1
2
16
20
VOL. SUNA
4
3
1
1
1
7
3
RAMATESE O.
4
5
1
1
3
7
24
CIREGGIO
3
5
1
0
4
3
31
CANNOBIESE
0
6
0
0
6
8
34
Continua la corsa di Suno e Accademia
Continua la marcia, inarrestabile, di Suno e Accademia Borgomanero nella fase Regionale del torneo
Allievi fascia B. Con un
tennistico 6-0 il Suno vince
anche sul campo del Gassino San Raffaele e con 22
punti guardano tutti dall'alto verso il basso nel
girone A.
Non mollano a presa, però,
Pro Settimo e Volpiano
entrambe vincenti tra le
mure amiche contro La
Biellese (3-0) e Borgosesia
(2-0).
Le due torinesi inseguono a
18 punti con La Biellese
ferma a 14.
Colpaccio esterno della Juventus Domo che espugna
il terreno degli Orizzonti
United per 2-0 mentre la
Sparta Novara cede in casa
con il medesimo punteggio
contro il Venaria Reale.
Ventuno i punti dell'Accademia Borgomanero nel
girone B con i rossoblu che
sabato pomeriggio battono
l'Alpignano per 2-1 in terra
torinese.
Resta in scia il solo Lascaris, comunque distanziato di tre punti, che vince 3-2
sul campo del Borgovercelli.
Lo Charvensod vince a Borgaro per 4-0 e sale al terzo
posto con 13 punti, uno in
più del Borgaro.
Con 10 punti troviamo il
Baveno che pareggia 1-1 in
casa contro il Romagnano.
Fermo per il turno di riposo
il Gozzano che occupa il
sesto posto con 9 punti.
A livello provinciale Romentinese, facile vittoria sul
campo della Juventus Club,
prima con 18 punti nella
delegazione novarese.
Segue il Canada, vittorioso
3-0 sull'Olimpia, con 15
punti.
La Libertas Rapid grazie al
5-0 sul Borgolavezzaro sale
a quota 10.
Nel Verbano Cusio Ossola
programma ancora ridotto
a causa dei campi impraticabili. Non si giocano Fomarco-Suna e San Pietro
Gravellona-Gattico. Soccer
Mezzomerico-Accademia
Verbania 1-5, Veruno-Arona 2-3 e Oleggio-Virtus Bagnella 3-4 per una classifica
che vede prima la Virtus
Bagnella.
l d.z.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 37
| Corriere di Novara
VOLLEY
SERIE B1 FEMMINILE Al sesto tentativo conquista al 5° set due punti a Senago
Il Pavic ha sfatato il tabù tie-break
Resta il rammarico per un successo pieno mancato che sarebbe valso il 2° posto
SENAGO 2
PAVIC ROMAGN. 3
CAMPIONATI REGIONALI Fa suo il big match e ipoteca il primo posto
(21-25, 21-25, 25-19, 25-20,
15-17)
Volley Novara, adesso è quasi fatta
SENAGO: Vizzarri, Pantarotto,
Colombo S., Turconi, Colombo
A., Cucci, Piccoli, Della Canonica
(L1), Safronova, Meccariello, Bottan, Zanette (L2). All.: Salari.
PAVIC ROMAGNANO: Abbiate, Colombo G. (L2), Granieri ne,
Volpi Spagnolini 9, Baldone 20,
Pieroni 2, Ndoci 4, Lanzoni ne,
Bettini 10, Vaccari 10, Simonetta
13, Colombo M., Turrini (L1), Ferraris ne. All.: Polito.
SENAGO
Al sesto tentativo il Pavic Romagnano riesce a sfatare il “tabù” del tie-break conquistando
due punti a Senago. Risultato
importante, anche se rimane il
rammarico per il fatto che un
successo pieno (davvero alla
portata di Volpi Spagnolini e
compagne, non fosse per il fatto
che si trovavano sul punteggio
di 2-0) avrebbe consentito alle
sesiane di agganciare le torinesi
del Parella (anche loro uscite
con due punti da Bodio Lomnago) e Cinisello Balsamo (caduto al quinto set ad Albisola)
sul secondo gradino della classifica.
NOVARA
SERATA DI GRAZIA Francesca Baldone, autrice di 20 punti
In un’autentica bolgia il Pavic
(partito con Pieroni in Palleggio e Simonetta opposto, Ndoci
e Baldone in banda, Bettini e
Vaccari al centro e Turrini e
Giorgia Colombo ad alternarsi
come sempre nel ruolo di libero) è partito subito bene, imponendo il suo gioco e mandando agli archivi la prima frazione con un convincente
21-25. Stesso risultato nel secondo set, anche se le ragazze di
Polito hanno dovuto superarsi
per rimediare a una situazione
che aveva visto le padrone di
casa addirittura avanti 14-6.
Uno sforzo poi pagato nel prosieguo del match, anche in conseguenza dell’infortunio alla
mano subito da Samanta Ndoci
e alle non perfette condizioni di
SERIE B1 FEMMINILE Igor Agil k.o.
Niente da fare
IGOR AGIL 0
COLLEGNO 3
(19-25/12-25/21-25)
IGOR AGIL TRECATE: Rapisarda, Fizzotti,
Populini 5, Gullì 6, Miolo 1, Parini 6, Fahr 1,
Formaggio 8, Sgarbossa 9, Oggioni (L),. n.e.
Brumat, Basilicata (L2), Zirotti.
ALL.: All. Ingratta
COLLEGNO: Morolli 1, Courroux, Vokshi 7,
Fragonas 12, Fiorio 7, Migliorin 2, Bogliani 7,
Brussino 3, Gobbo 7, Damaschin (L). n.e. Zauri
(L2), Morra, Guglielmetti.
ALL.: Marchiaro.
TRECATE
Dura poco più di un’ora il match che
opponeva al Palamanzoni le giovani della
IgorAgil alle torinesi del Collegno Cus
Torino. Nulla da fare anche questa volta per
il team di Ingratta che cede in tre soli set,
praticamente non scendendo in campo,
bloccato da non si sa quale problematica.
Che la gara fosse difficile per la differenza
tecnica e di classifica tra le due formazioni
era risaputo, ma per le gialloblu torinesi è
stato oltremodo troppo facile trovare la via
del successo ed i tre punti, favorite da una
imbarazzante pochezza tecnica nella
prestazione
delle
trecatesi,
autopenalizzatesi ancora una volta dalla
propria marea di errori (24 complessivi tra le
11 di battuta e i 13 in attacco) per non
parlare del misero 38% di ricezione positiva.
L’IgorAgil rimane quindi in terz’ultima
posizione e alle viste non ha nulla di buono
perchè domenica prossima dovrà andare a
rendere visita alla seconda della classe, il
Cuneo.
l a.m.
altre ragazze, alla quale veniva
in soccorso la serata di grazia di
Francesca Baldone. Poco alla
volta le padrone di casa prendevano coraggio, risalivano la
china, andando a prendersi il
terzo e quarto gioco prima
25-19 e poi 25-20.
Tutto veniva deciso al “set corto”, giocato testa a testa e risolto
a favore del Pavic 15-17 grazie a
un errore a rete delle milanesi.
Un successo sudato, che allunga la sequenza di vittorie per le
romagnanesi, in vista dell’altro
impegno di rilievo che le attenderà sabato prossimo, quando
al palazzetto di via Pizzorno
sarà di scena il Canavese Ivrea.
Vincere in quella circostanza
sarà ancora più importante.
l l.ma.
Volley Novara, adesso è
davvero quasi fatta! Vincendo sabato sera 3-0
(25-16, 25-21 e 25-22) il
big-match di C maschile
con la Pmt Torino i ragazzi
di Stefano Colombo hanno
messo una grossa ipoteca
sul primo posto del loro
girone in questa prima fase
del campionato.
Occorrerà però mettere più
fieno possibile in cascina in
vista del “secondo round”,
che vedrà da marzo impegnate le prime cinque dei
due raggruppamenti in un
nuovo torneo dove ognuna
dovrà affrontare in due occasioni (casa e fuori) unicamente le cinque dell’opposto girone, sommando i
punti conquistati nelle due
fasi.
Al termine le prime due
classificate si contenderanno l’unico posto valevole
per la promozione in B .
Al momento quindi le possibili avversarie dei bianco-azzurri potrebbero essere Acqui Terme, Artivolley, Cirié, Lasalliano e
PRESIDENTE Roberto Crapa
Marene, ma Mondovì (per
ora fuori dai giochi) potrebbe ancora tornare in
corsa. Sempre in C maschile certo di partecipare
alla post season è anche
l’ErreEsse Pavic Romagnano (quarto in classifica),
che sabato sera ha avuto
ragione 3-0 (25-17, 25-21 e
25-14) del Viana Novara.
Nel massimo campionato
regionale femminile è caduta Oleggio sul terreno del
Lasalliano (3-1 per le to-
rinesi, 25-20, 22-25, 25-15 e
25-19 i parziali), ma le
ragazze di Daniele Adami),
vedendo così sfumare il loro
margine proprio sulle rivali
nella difesa della terza piazza.
Nell’altro girone, agevole
successo per la terza squadra della Igor Agil sul
“fanalino” Barge, mentre le
novaresi della Issa hanno
ceduto in quattro set di
fronte al quotato Novi Ligure, più che mai in corsa
per i play off.
In D femminile, vittoria
numero quindici per la Scurato, passata 3-0 a Fenis,
alle quali ha risposto Arona
con il medesimo punteggio
nei confronti del Pont Saint
Martin.
Per le ragazze novaresi sta
insomma per partire il conto alla rovescia per festeggiare la promozione diretta, mentre in chiave post
season le verbanesi della
Vega Rosaltiora sono sempre più che mai in lotta per
centrare questo loro traguardo.
l Luca Mattioli
CIFRE DEL VOLLEY I campionati nazionali di serie B1 e B2 femminile e quelli regionali di C e D
Risultati e classifiche della 2ª di ritorno
SERIE B1 FEMMINILE
2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO):
Cagliari - Garlasco ieri; Lodi - Vigevano 3-0; Pinerolo - Monza ieri;
Albese - Cuneo 1-3; Lurano - Orago
3-0; IGOR AGIL - Collegno 0-3; Acqui T. - Trescore B. ieri.
CLASSIFICA: Lodi p. 38; Cuneo p.
37; Trescore B. p. 34; Collegno p. 32;
Pinerolo p. 30; Albese p. 27; Vigevano p. 22; Lurano p. 20; Garlasco p.
17; Acqui T. e Cagliari p. 16; IGOR
AGIL p. 12; Orago p. 5; Monza p. 0.
PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): Albese - Lodi; Monza Garlasco; Vigevano - Lurano; Cuneo
- IGOR AGIL; Collegno - Pinerolo;
Trescore B. - Cagliari; Orago - Acqui
T.
SERIE B2 FEMMINILE
2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO):
Albisola - Cinisello B. 3-2; Busto A. Carcare 2-3; Union Pinerolo - Lilliput Settimo 0-3; Senago - PAVIC
ROMAGNANO 2-3; Certosa PV Biella 0-3; Canavese Ivrea - Busnago
3-0; Bodio L. - Parella TO 2-3.
CLASSIFICA: Biella p. 34; Parella
TO e Cinisello B. p. 32; PAVIC ROMAGNANO p. 31; Canavese Ivrea p.
29; Carcare, Albisola e Bodio L. p.
28; Lilliput Settimo p. 21; Senago p.
19; Busto A. p. 18; Union Pinerolo p.
9; Busnago p. 5; Certosa PV p. 1.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Senago - Busto A.; Lilliput
Settimo - Cinisello B.; Carcare - Certosa PV; PAVIC ROMAGNANO - Ca-
navese Ivrea; Busnago - Union Pinerolo; Parella TO - Albisola; Biella Bodio L.
SERIE C FEM. GIR. A
2ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Montalto Dora - S2M Vercelli 3-2;
Centallo - Borgaro 0-3; Canelli - Lingotto TO 0-3; Rivarolo - Cuneo 3-0;
ISSA NO - Novi L. 1-3; IGOR AGIL Barge 3-0; Caselle - S. Paolo TO 3-1.
CLASSIFICA : Caselle p. 45; Lingotto TO p. 42; Novi L. p. 35; Rivarolo p. 33; Canelli p. 31; S. Paolo
TO p. 26; S2M Vercelli p. 24; ISSA
NO p. 17; Cuneo p. 16; Borgaro p.
13; Montalto Dora p. 12; Centallo p.
11; IGOR AGIL p. 10; Barge p. -3. Al
Barge 3 punti di penalizazione.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO) : Rivarolo - Centallo; Lingotto TO - S2M Vercelli; Borgaro ISSA NO; Cuneo - IGOR AGIL; Barge
- Canelli; S. Paolo TO - Montalto
Dora; Novi L. - Caselle.
SERIE C FEM. GIR. B
2ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
Carrù - Piossasco 3-2; Calton Caluso
- Cogne 3-0; La Folgore S. Mauro L’Alba Volley 3-0; Almese - Acqui T.
3-0; Valenza - Lessona 1-3; Calton
Caluso - Allotreb TO 3-1; Lasalliano
TO - OLEGGIO 3-1.
CLASSIFICA: L’Alba Volley e Lessona p. 37; OLEGGIO p. 34; Lasalliano TO p. 33; Almese p. 31; Piossasco e Allotreb TO p. 23; Acqui T. p.
21; Carrù e La Folgore S. Mauro p.
19; Cogne p. 14; Valenza p. 13; Cal-
ton Caluso p. 6; Cambiano p. 5.
PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): Almese - Calton Caluso;
L’Alba Volley - Piossasco; Cogne Valenza; Acqui T. - Cambiano; Allotreb TO - La Folgore S. Mauro;
OLEGGIO - Cuneo; Lessona - Lasalliano TO.
SERIE C MASCHILE
6ª DI RITORNO (4 FEBBRAIO):
VOLLEY NO - Pmt TO 3-0; ERREESSE
PAVIC - VIANA NO 3-0; ALTEA ALTIORA VB - Nuncas Chieri 3-0; Santhià - Alto Canavese 3-1; Aosta Occimiano 3-1.
CLASSIFICA: VOLLEY NO p. 41;
Pmt TO p. 36; Santhià p. 33; ERREESSE PAVIC p. 31; ALTEA ALTIORA
VB e Occimiano p. 21; Aosta p. 19;
Alto Canavese p. 15; Nuncas Chieri
e VIANA NO p. 4.
PROSSIMO TURNO (11 FEBBRAIO): Occimiano - VOLLEY NO;
Pmt TO - ERREESSE PAVIC; VIANA
NO - ALTEA ALTIORA VB; Nuncas
Chieri - Santhià; Alto Canavese - Aosta.
SERIE D FEMMINILE
2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO):
: S. MAURIZIO - S. Paolo TO 3-0;
Fenusma - SCURATO NO 0-3; ARONA - Pont S. Martin 3-0; ROMENTINO - BELLINZAGO ieri; Go volley Lessona 0-3; TEAM NO - VEGA ROSALTIORA VB 2-3; Gaglianico - Parella TO 3-0.
CLASSIFICA: SCURATO NO p. 45;
ARONA p. 35; Gaglianico p. 31; VEGA ROSALTIORA VB p. 28; Lessona
p. 26, S. MAURIZIO p. 25; BELLINZAGO p. 24; TEAM NO p. 23; Go
volley p. 18; Parella TO p. 16; Fenusma e ROMENTINO p. 13; S. Paolo TO p. 11; Pont S. Martin p. 4.
PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): ROMENTINO - Fenusma;
Pont S. Martin - S. Paolo TO; SCURATO NO - Go volley; BELLINZAGO TEAM NO; VEGA ROSALTIORA VB ARONA; Parella TO - S. MAURIZIO;
Lessona - Gaglianico.
SERIE D MASCHILE:
2ª DI RITORNO (4-5 FEBBRAIO):
ERREESSE PAVIC - Santhià 3-0; S.
Paolo TO - BISTROT DOMODOSSOLA ieri; Artivolley - Borgofranco 2-3;
Ciriè - S. Anna 3-0; EBANO VOLLEY
NO - Red Vercelli 2-3; Valsusa Condove - La Biellese 3-0.
CLASSIFICA: Valsusa Condove p.
39; Borgofranco p. 28; S. Paolo TO p.
26; BISTROT DOMODOSSOLA p. 25;
S. Anna p. 21, Ciriè p. 19; ERREESSE
PAVIC p. 18; Artivolley p. 17; EBANO
VOLLEY NO p. 12; La Biellese e Santhià p. 10; Red Vercelli p. 6.
PROSSIMO TURNO (11-12 FEBBRAIO): S. Paolo TO - Cirié; Santhià
- Borgofranco; BISTROT DOMODOSSOLA - Valsusa Condove; S. Anna EBANO VOLLEY NO; Red Vercelli Artivolley; La Biellese - ERREESSE
PAVIC.
l A cura di Luca Mattioli
38 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
BASKET
SERIE B Con assenze importanti lotta fino in fondo sul campo di Empoli
La Paffoni a pezzi sfiora l’impresa
«Se mi avessero detto alla vigilia, francamente non ci avrei creduto», così il coach
EMPOLI 49
PAFFONI OME. 47
VINAVIL DOMO Sconfitta interna davvero pesante
Adesso il baratro è vicino
(18-14, 12-18, 9-9, 10-6)
EMPOLI: Mariotti 12, Giannini 11, Bei 11, Terrosi 7,
Scali 6, Ghizzani 2, Marusic,
Mascagni, Berni, Sesoldi.
ALL.: Bassi
VINAVIL DOMO 60
SANGIORGESE 66
(11-8, 26-35, 48-51)
PAFFONI: Gasparin 16, Arrigoni 13, Dagnello 11, Villa
5, Fratto 2, Bianchi, Realini,
Corral, Ramenghi, Barberis.
ALL.: Ghizzinardi
VINAVIL DOMODOSSOLA:
Serroni 10, Tuci 18, Foti 6, Bianconi 2, Orsini 5, Hidalgo 9, Petricca 6, Avanzini, D’Andsrea 4, Ceruti.
ALL.: Fioravanti
EMPOLI
SANGIORGESE: Tommei 15,
Rossi 7, Gorreri 12, Priuli 6, Benzoni 13, Tomasini 11, Cuccarese,
Toso, Nuclich 2, Dushi.
ALL.: Picarelli.
Vicinissima ad una vittoria
che avrebbe avuto francamente dell’incredibile. Perché la Paffoni scesa ad
Empoli sabato sera era davvero ridotta ai minimi termini: sul parquet della terza
della classe, la squadra di
Ghizzinardi si è presentata
senza quattro elementi.
Alle assenze già conclamate
di Gurini, Simoncelli e Sebastiano Bianchi si è infatti
aggiunta quella di Corral: il
pivot argentino, che era dato per rientrante, in realtà
ha preferito non giocare
visto il perdurare del dolore
al polpaccio stirato tre settimane fa. Anche Fratto ha
giocato al 20% della condizione, visto che non si
allena da più di due settimane.
Eppure, nonostante queste
defezioni, Omegna ha sfio-
CORRAL Ancora fermo precauzionalmemte per un problema al polpaccio
rato il successo. E’ infatti
finita 49-47 per la Computer
Gross, che ha trovato la
vittoria grazie ad un canestro sulla sirena di Mariotti. La Paffoni è arrivata
alla meta stremata, con una
sola rotazione, quella di
Enrico Realini, che ha giocato la bellezza di 17’.
L’altro dato che ha portato
alla sconfitta è stata senza
dubbio la pessima percentuale dalla lunetta: il 9/19
grida vendetta, anche perché gli errori sono arrivati
da giocatori solitamente
molto precisi dalla linea
della carità. 4/8 di Arrigoni,
¼ di Dagnello: specialmente nel primo tempo Omegna
ha tirato malissimo i liberi.
C’è poi stato un incredibile
black-out offensivo, durato
la bellezza di 14’: dal 24’,
sul 41-34, al 38’, la Paffoni
non ha mai segnato, subendo un parziale di 13-0.
Non che Empoli abbia fatto
tanto meglio, ma ha comunque avuto il merito di
ribaltare la situazione, portandosi avanti di 6 a 120
secondi dal termine. La Paffoni ha saputo trovare le
ultime risorse per piazzare
un 6-0 targato quasi tutto
Arrigoni per impattare a
quota 47 a 9’’ dalla sirena,
prima del decisivo canestro
di Mariotti, che ha approfittato dell’errore difensivo di Villa.
«Se mi avessero detto alla
vigilia che avremmo perso
di 2, in queste condizioni,
francamente non ci avrei
creduto - sottolinea coach
Ghizzinardi - ma a mente
fredda devo dire che sono
quasi arrabbiato. Bastava
davvero poco per vincere: è
impensabile tirare così male
dalla lunetta e non è la
prima volta che ci capita. La
mentalità però è quella giusta: siamo venuti qui senza
paura, senza piangerci addosso, sul campo più difficile del girone. Ecco perché sono orgoglioso dei
miei ragazzi: ora speriamo
di recuperare qualcuno, perché altrimenti è dura giocare ed allenarsi».
l Daniele Piovera
DOMODOSSOLA
Sconfitta davvero pesante per la
Vinavil Cipir, che cede 66-60
con la Sangiorgese e piomba nel
baratro. Per la squadra di
Fioravanti è la quinta battuta
d’arresto consecutiva.Palla a
due con Foti, Orsini, Serroni,
Bianconi e Tuci per la Vinavil
Cipir. Dall’altra parte invece ci
sono Tommei, Rossi, Benzoni,
Gorreri e Priuli. Partenza sprint
per la Sangiorgese, che dopo 3’
guida 5-0 con i canestri di Priuli e
Benzoni. Lo shock emotivo alla
squadra di casa la danno un paio
di schiacciate di Tuci: anche
Orsini è bravo in difesa e Domo
si prende il comando del match.
Al primo riposo la squadra di
Fioravanti guida 11-8, con gli
ospiti in stato confusionale in
attacco. Hidalgo è un fattore: ne
mette 4 con tre assist e la Vinavil
Cipir prova ad allungare sul
17-12. Ma la reazione lombarda
è
immediata:
Tomasini
comincia a regalare spettacolo,
con un canestro più difficile
dell’altro. Parziale di 12-2 e
Sangiorgio vola sul 24-19 con i
liberi di Rossi. Hidalgo propizia
l’aggancio a quota 26, ma il
finale di quarto è tutto di marca
ospite: triple di Benzoni e
Gorreri, contropiede di Tommei
per il 35-26 dell’intervallo. Il
secondo tempo si apre nel segno
di Tuci, che dalla media è una
sentenza. Domo rientra fino al
meno 3 sul 32-35, ma la
Sangiorgese la ricaccia indietro
con Tommei. E’ un continuo
elastico tra le due squadre, fatto
di break e contro break. Gorreri
è incontenibile, Tuci idem.
Benzoni dalla lunetta segna il
51-46, ma Petricca si inventa
una super tripla per il 48-51.
Ancora Petricca a segno
dall’arco per il pareggio a quota
51, ma poi il protagonista
diventa Tommei, il vero hombre
del partido.Gli ospiti sono quasi
sempre avanti e lo 0-2 di Serroni
dalla lunetta è pesantissimo,
perché il pareggio non arriva.
Segna
invece
Tomasini
dall’arco, Tuci tiene viva la
speranza ma Tommei con una
bomba da sette metri fissa il
66-60 finale.
l d.p.
PIÙ PROFONDA LA PANCHINA DI CASA Al termine di una partita intensa e vivace, caratterizzata da punteggi alti e grande spettacolarità
La Mamy non riesce a strappare i due punti in Valsesia
GESSI VALSESIA 94
MAMY OLEGGIO 83
BASKET SERIE B
(25-23, 43-44, 67-63)
GESSI VALSESIA: Gatti 14,
Savoldelli 15, Molteni, Visentin
2, Lenti 24, Caversazio 12, Cozzoli 9, Mercante 16, Gay 2, Bertotti n.e.
ALL.: Albanesi.
PR. TURNO 5ª GIORNATA DI RITORNO
MAMY OLEGGIO-ROBUR VA (87-69)
FIRENZE-PAFFONI OMEGNA (73-90)
MONCALIERI-EMPOLI
(67-66)
MONTECATINI-BORGOSESIA (73-82)
PISTOIA-V. SIENA
(70-74)
VINAVIL DOM.-S. MINIATO (67-107)
PIOMBINO-CECINA
(93-82)
SANGIORGESE-SCANDICCI (61-67)
CLASSIFICA
PAFFONI OMEGNA
MONCALIERI
EMPOLI
BORGOSESIA
SCANDICCI
SAN MINIATO
MONTECATINI
PIOMBINO
PISTOIA
ROBUR VA
CECINA
SANGIORGESE
V. SIENA
MAMY OLEGGIO
VINAVIL DOMO
FIRENZE
MAMY OLEGGIO: Petrosino
14, Hidalgo 7, Calzavara, Colombo 4, Dri 6, Resca 23, Testa
13, Gallazzi 16, Lo Biondo, Barcarolo n.e.
ALL.: Passera.
BORGOSESIA
Non riesce a strappare i due
punti sul difficile campo della
Gessi Valsesia la Mamy
Oleggio che, al termine di una
partita intensa e vivace,
caratterizzata da punteggi alti
e grande spettacolarità, è
costretta ad arrendersi di
fronte
alla
maggiore
profondità della panchina
degli avversari, che riescono
ad avere energie fresche
anche nei minuti finali.
I padroni di casa partono
subito fortissimo, provando a
mettere le mani sulla partita
fin dalle prime battute,
RISULTATI 4ª GIORNATA DI RITORNO
BORGOSESIA-MAMY OLEGGIO 94-83
CECINA-PISTOIA
63-86
EMPOLI-PAFFONI OMEGNA
49-47
ROBUR VA-FIRENZE
61-52
SAN MINIATO-MONTECATINI 81-51
SCANDICCI-MONCALIERI
83-73
VINAVIL DOMO-SANGIORGESE 60-66
V. SIENA-PIOMBINO
89-77
P.ti
28
28
24
22
22
22
20
20
18
18
16
16
14
14
12
10
G.
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
19
V.
7
8
9
7
7
8
7
5
5
6
5
4
6
5
5
3
P.
3
1
1
3
3
2
2
4
4
4
5
5
4
4
4
6
V.
7
6
3
4
4
3
3
5
4
3
3
4
1
2
1
2
P.
2
4
6
5
5
6
7
5
6
6
6
6
8
8
9
8
F.
1351
1381
1256
1383
1363
1384
1363
1307
1428
1277
1330
1336
1243
1299
1242
1261
S.
1215
1277
1203
1337
1320
1264
1315
1332
1380
1318
1437
1358
1357
1373
1367
1351
LA FORMAZIONE DEGLI SQUALI Uno stop contro la Gessi (foto Finessi)
aprendo l’incontro con un
parziale di 8-0: il primo a
sbloccarsi tra gli ospiti è
Petrosino, che regala i primi
due punti ad Oleggio. La
Gessi, però, non accenna a
fermarsi, ma continua a
spingere
sul
piede
dell’acceleratore,
raggiungendo ben presto la
doppia cifra di vantaggio
(16-6 al 6’). La Mamy, dal
canto suo, non ha nessuna
intenzione di fare da sparring
partner, e così ricuce il
divario: un canestro di Resca
sulla sirena fissa il punteggio
alla fine del primo quarto sul
25-23.
In avvio di secondo periodo la
Gessi prova nuovamente ad
allungare ma Oleggio è
attenta e riesce a mantenersi
in partita (41-35 al 16’). Un
improvviso parziale di 9-0 in
favore della Mamy sembra
girare le sorti della partita a
favore dei biancorossi (41-44
al 38’). Tuttavia negli ultimi
scampoli di primo tempo
Borgosesia
riesce
a
riavvicinarsi, chiudendo la
prima metà di gara sul
43-44.
Al rientro in campo dopo la
pausa lunga la partita è molto
intensa e combattuta: Oleggio
prova ad allungare, ma i locali
rispondono
prontamente,
riportandosi al comando.
Borgosesia tenta a più riprese
di allargare il gap, ma la
Mamy è sempre attenta a
rimanere a contatto. Si arriva
così all’ultimo intervallo sul
67-63 in favore della Gessi.
Le schermaglie continuano
all’inizio del quarto periodo,
con le due squadre separate
da un solo possesso (74-72 al
33’). Borgosesia, però, riesce
a trovare le risorse per un
parziale di 9-0 che rompe
l’equilibrio della partita
(83-72 al 36’). Oleggio non ha
più energie per provare a
sovvertire l’esito dell’incontro
e così a festeggiare sono i
padroni di casa.
l Emanuele Lanzo
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 39
| Corriere di Novara
BASKET
SERIE C GOLD Seconda vittoria consecutiva per la formazione di coach Zanotti
Il B.C. Trecate mantiene il passo
Si ferma la capolista Alba bloccata a Bra e raggiunta in vetta dal Crocetta Torino
B.C. TRECATE 82
SALUZZO 70
(22-19, 39-35, 57-48)
B.C. TRECATE: Colombo 12,
Bassi 14, Negri 12, Di Paola 7,
Scrocco 16, Fant 7, Romano
n.e., Cavallaro 10, Mamone 4,
Lanza, Lamera n.e., Leqejza.
ALL.: Zanotti.
SALUZZO: Paschetta 3, Mina
9, Zuccarelli 6, Riviezzo 8, Ficetti 8, Francese 2, Negri, El
Kihel, Calzavara 23, Baruzzo
11.
ALL.: Perlo.
TRECATE
Seconda vittoria consecutiva
per il Basket Club Trecate che
strappa i due punti nella sfida
casalinga contro Saluzzo.
Nonostante un andamento
un po’ incostante, la squadra
di coach Zanotti è riuscita a
mantenere praticamente sempre la testa avanti, sapendo
sfruttare al meglio i momenti
decisivi dell’incontro.
In avvio di partita gli ospiti
provano a cogliere di sorpresa
gli avversari (2-7 al 2’) ma
Trecate risponde prontamente, con un parziale di 16-2 che
regala il primo allungo importante della gara per i padroni di casa (18-9 all’8’).
Saluzzo prova a reagire, con
un controparziale di 7-0 che
riporta a contatto gli ospiti,
ma il BCT mantiene la testa
della partita, chiudendo la
prima frazione sul 22-19 il
proprio favore.
Nella seconda frazione Saluzzo prova nuovamente ad
insidiare Trecate, ma i biancoblù non si fanno sorprendere, e riallungano: la partita
è però discontinua, alternando tentativi di fuga dei locali a
rientri degli ospiti. Si procede
così a strappi, senza che nessuna delle due squadre riesca
ad imporre il proprio ritmo
(39-35 al 20’).
Al rientro in campo dopo la
pausa lunga Trecate tenta
nuovamente di scappare, trovando il primo vantaggio in
doppia cifra della partita
(46-36 al 23’): i padroni di
casa toccano il massimo van-
taggio sul +15, ma nel finale
di terzo periodo gli ospiti
riescono a ricucire parzialmente la distanza, fissando il
punteggio all’ultimo mini-riposo sul 57-48.
Nel quarto periodo Trecate è
brava a difendere il proprio
vantaggio, riuscendo a mantenere il divario sempre intorno ai dieci punti. Saluzzo
prova ancora un’ultima sortita, riavvicinandosi fino al -5,
ma la freddezza dei locali
paga, permettendo loro di tornare su livelli di sicurezza.
Nel finale la precisione dalla
lunetta mette al sicuro il risultato. La partita si chiude
sull’82-70.
l e.l.
BASKET C GOLD
RISULTATI 3ª GIORNATA DI RITORNO
PR. TURNO 4ª GIORNATA DI RITORNO
5 PARI TO-COLLEGE BORGO
68-77
ALBA-CUS TORINO
(68-56)
B.C. TRECATE-SALUZZO
82-70
FOSSANO-B.C. TRECATE
(64-78)
BRA-ALBA
66-59
COLLEGE B.-CROCETTA
(59-72)
CIRIÈ-COLLEGNO
70-68
SALUZZO-5 PARI TO
(64-65)
CROCETTA TO-IL CANESTRO
74-52
IL CANESTRO -SAVIGLIANO (54-97)
CUS TORINO-SAVIGLIANO
76-51
CIRIÈ-BRA
TEAM CASALE-FOSSANO
77-76
COLLEGNO-TEAM CASALE
CLASSIFICA
ALBA
CROCETTA TO
B.C. TRECATE
CIRIÈ
CUS TORINO
BRA
COLLEGE BORGO
5 PARI TO
COLLEGNO
SAVIGLIANO
TEAM CASALE
SALUZZO
FOSSANO
IL CANESTRO AL
P.ti
28
28
22
18
18
16
16
14
14
14
12
10
10
4
G.
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
V.
8
9
6
6
6
7
4
4
5
5
5
2
4
1
P.
0
0
2
2
3
1
4
4
3
3
3
5
4
6
(64-90)
V.
6
5
5
3
3
1
4
3
2
2
1
3
1
1
P.
2
2
3
5
4
7
4
5
6
6
7
6
7
8
F.
1126
1127
1059
1092
1058
1097
1044
1040
979
997
1088
1100
1135
961
(66-77)
S.
972
904
1004
1115
996
1080
1098
1051
967
1062
1168
1155
1150
1181
SERIE NEGATIVA INTERROTTA Centra il successo a Torino
Il College sembra uscito dalla sua crisi
5 PARI TORINO 68
COLLEGE BORGO 77
(21-18, 38-37, 50-61)
5 PARI TO: Murta 16, Apruzzi 2,
Mangone ne, Quaranta 9, Quaglia 5, Sacco, Rispoli 14, Pepino
2, Vetrone 18, Saccomanni n.e.,
Viggiano 2.
ALL.: Rossin.
COLLEGE BORGOMANERO:
Giadini 18, Pedrazzani 16, Ferrari 8, Pozzi 11, Caneva n.e.,
Gniecchi 1, Carnaghi, Buldo 5,
Pioppi 2, Vitale 16, Ourobagna.
ALL.: Di Cerbo.
TORINO
Sembra
essere
uscito
definitivamente dalla crisi il
College Borgomanero, che
passa anche sul campo del
5Pari Torino: una prestazione
estremamente convincente
quella dell’Univer, che è
riuscita a giocare con la giusta
intensità per tutti i quaranta
minuti,
approfittando
dell’unico passaggio a vuoto
degli avversari per mettere a
segno l’affondo decisivo. Una
prova di grande concretezza e
maturità da parte dei giovani
di Borgomanero, che tornano
a sorridere anche in classifica.
Si parte subito forte: le due
squadre si affrontano a viso
aperto fin dai primissimi
I BORGOMANARESI Hanno gestito bene il vantaggio
possessi. I punteggi sono alti,
ma nessuna delle due
formazioni riesce a prevalere
sull’altra.
Al
primo
mini-riposo i locali conducono
con un solo possesso di
vantaggio (21-18 al 10’).
Stesso scenario nella seconda
frazione di gioco: ancora
punteggi piuttosto elevati, e
ancora grande equilibrio in
campo. Sono sempre i torinesi
a condurre, ma l’Univer
rimane sempre attaccata,
chiudendo la prima metà di
partita con solo una lunghezza
da recuperare (38-37 al 20’).
Al rientro in campo dopo la
pausa lunga il College riesce a
cogliere con grande cinismo il
primo momento di difficoltà
degli avversari in tutta la
partita: Torino non ha la stessa
lucidità dei primi venti minuti
e così Borgomanero ne
approfitta per portarsi al
comando e allargare il divario
oltre la doppia cifra. Ne viene
così fuori un parziale di 12-24
che sarà decisivo per le sorti
dell’incontro (50-61 al 30’).
Nell’ultimo quarto il College
riesce a difendere con
attenzione
il
proprio
vantaggio, impedendo sempre
agli avversari di tornare a
contatto. Torino non trova le
risorse per ribaltare le sorti
dell’incontro, e così la vittoria
va a Borgomanero che chiude
la gara sul 68-77.
l e.l.
SERIE C SILVER Gli ospiti rimangono in partita, ma nei minuti finali esauriscono le energie e si devono arrendere
Sfuma nel finale il colpaccio dell’Arona a Cuneo
CUNEO 64
ARONA BASKET
53
CUNEO
Sfuma nel finale di partita
la possibilità di vittoria per
l’Arona Basket sul campo
di Cuneo.
A quattro minuti dalla
sirena le due squadre sono
in perfetta parità, ma gli
ultimi minuti sorridono ai
padroni di casa, che
riescono a portare a casa la
vittoria, con un punteggio
che non rende giustizia alla
prestazione dei lacustri, che
sono rimasti pienamente in
partita per oltre trentasei
minuti.
L’inizio di partita non è dei
più facili per gli ospiti, che
si
trovano
subito
a
rincorrere:
Cuneo
ha
maggiore
prontezza
nell’uscire dai blocchi di
partenza, e così Arona si
trova in affanno.
Nella seconda frazione,
però,
migliora
il
rendimento della squadra
di coach Bussoli, che riesce
ad essere più incisiva.
Anche al rientro in campo
dopo la pausa lunga i
biancoverdi riescono a dare
battaglia,
tornando
a
contatto.
La
partita
è
adesso
decisamente più intensa ed
equilibrata:
gli
ospiti
riescono a rispondere colpo
su colpo alle iniziative degli
avversari, che non riescono
più ad allargare il divario.
Nel quarto periodo la gara
sembra
destinata
ad
avviarsi ad un finale punto
a punto: le due squadre
procedono appaiate senza
che nessuna delle due riesca
a prendere il sopravvento.
Negli ultimi quattro minuti
di gioco, però, gli ospiti
esauriscono le energie, e
permettono agli avversari di
rimettere le mani sulla
partita. Cuneo chiude i
conti e fissa il punteggio
finale sul 64-53.
l e.l.
BASKET C SILVER
RISULTATI 3ª GIORNATA DI RITORNO
PR. TURNO 4ª GIORNATA DI RITORNO
VERCELLI-SERRAVALLE
46-66
TORINO TEEN-CUNEO
(61-72)
CUNEO-ARONA
64-53
RIVAROLO-PINEROLO
(76-68)
GINNASTICA TO-RIVAROLO
62-75
KOLBE TO-TRINO
(60-64)
N.P.
SERRAVALLE-REBA TO
(39-70)
LETTERA 22-FORTITUDO AL
52-78
SETTIMO-LETTERA 22
(41-56)
PINEROLO-TORINO TEEN
73-52
ARONA-GINNASTICA TO
(54-71)
FORTITUDO AL-VERCELLI
(74-57)
KOLBE TO-SETTIMO
REBA TO-TRINO
CLASSIFICA
REBA TO
FORTITUDO AL
SERRAVALLE
CUNEO
LETTERA 22
PINEROLO
RIVAROLO
VERCELLI
GINNASTICA TO
TRINO
KOLBE TO
SETTIMO
TORINO TEEN
ARONA
N.P.
P.ti
28
26
24
18
16
16
14
14
14
12
12
10
8
8
G.
15
16
16
16
16
16
16
16
16
15
15
15
16
16
V.
8
6
6
4
4
4
3
3
5
4
3
3
2
4
P.
0
2
2
4
5
4
4
5
3
4
4
5
6
3
V.
6
7
6
5
4
4
4
4
2
2
3
2
2
0
P.
1
1
2
3
3
4
5
4
6
5
5
5
6
9
F.
1063
1249
1098
1015
928
1030
1172
983
1042
978
893
863
937
937
S.
852
995
946
1004
965
1032
1160
1034
1090
991
991
1000
1077
1051
SERIE D Sedicesimo successo sesiano in altrettante partite
Pall. Ghemme: è un monologo
NOVARA
Sedicesima vittoria in altrettante partite per la Nuova
Pallacanestro Ghemme, che
non accenna a voler rallentare la propria corsa verso
il primato in regular season:
la squadra di coach Milanesi
si sbarazza anche di Montalto Dora, senza troppi patemi. Il risultato finale
(69-61) non è molto veritiero,
in quanto i padroni di casa
avevano già messo al sicuro
la vittoria nei primi trenta
minuti di gioco (57-40 al
30’).
Sconfitta esterna, invece, per
la Cestistica Domodossola,
che non riesce ad espugnare
il campo di Sagrantino Rivoli: per gli ossolani è stato
decisivo il terzo periodo in
cui la squadra di coach
Valmaggia ha subito un parziale di 25-12, che l’ha portata dal -3 al -16. Nell’ultima
frazione gli ospiti non sono
riusciti a rimediare, e la
partita si è chiusa sul
I PRIMI IN CLASSIFICA I ghemmesi sono ancora imbattuti
67-55.
Vittoria esterna, invece, per
l’InContro Gravellona, che
passa sul campo di San
Mauro (55-74): una vittoria
importante, perché ottenuta
sul campo di un’avversaria
diretta, laddove una sconfitta
avrebbe rischiato di complicare notevolmente il cam-
mino degli ossolani.
Sconfitta casalinga per il Basket Galliate, che cede contro
Chivasso (78-89): contro la
seconda forza del girone i
biancoverdi non riescono a
sovvertire le sorti dell’incontro, pur disputando una
buona prestazione.
l e.l.
40 |
VITA
&ARTI
Corriere di Novara |
SCENOGRAFIA La firma di Bocchini
Una suggestiva Music Hall
Tra grafica e tecnologia
Al suo terzo Festival consecutivo. Ecco come si presenterà il “volto” del Teatro Ariston di Sanremo dal 7 all’11
febbraio. Un volto contenuto in due parole: pop up. Lo
spunto viene da un piccolo oggetto di carta, un pop up
realizzato con un cartoncino e una fustella.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
«Così – ha spiegato Bocchini – è nata l'idea per la nuova
scena di Sanremo 2017: una linea continua, un segno
progettuale che vuole trasformare il Teatro Ariston in
una suggestiva Music Hall, un segno planimetrico che
dia un continuum progettuale tra palco e platea. L'obiettivo è quello di rappresentare lo spazio scenico come
un grande pop up, visto da angolazioni diverse, che si
trasforma in un gioco progettuale del tutto originale dove
la scenografia si unisce alla grafica e alla tecnologia».
l e.gr.
SANREMO AMARCORD Da Concina a Mellier, passando per Massara e “I Domodossola”
Un Festival d’antan in salsa… novarese
Sul palco Lena Biolcati: nel 1986 vinse il primo premio delle giovani promesse
C’
era una volta il
Festival di Sanremo colorato di
“novaresità”. Fin dall’inizio
della sua lunga avventura, la
canzone italiana sanremese
ha avuto un protagonista d’eccezione nel lomellino Carlo
Concina, originario di Confienza, comune a otto chilometri da Novara. Il Concina
lo consideriamo novarese perché spesso visitava la nostra
città per chiedere consigli e
arrangiamenti all’amico maestro Mario Mellier. Inoltre il
suo editore musicale era un
novarese trapiantato a Milano, Piero Leonardi. E ancora:
le copertine degli spartiti di
Concina furono disegnate, all’inizio del suo successo, da un
altro noto artista novarese, Aldo Beldì. Perché iniziamo la
storia “novarese” a Sanremo
con Carlo Concina? Perché
l’abbiamo conosciuto, seppur
di sfuggita, e perché Concina
vinse alla grande il secondo
festival di Sanremo nel 1952
con il brano “Vola colomba”
entrato nella mitologia delle
canzoni che si cantano nelle
osterie e nei viaggi in pullman.
I successi di Concina continuarono nel 1953 con il secondo posto assoluto grazie
alla canzone “Campanaro”,
molto orecchiabile e diventata
popolarissima. Con il fedelissimo paroliere Bruno Cherubini di Palestro, il nostro Concina propose a Sanremo altri
successi come “Sentiero”
(1955), “Campane di Santa
Lucia (1958) e “Vita” (1962).
Ma soprattutto il compositore
lomellino ottenne un grande
risultato, secondo posto, con il
motivo “Usignolo” (1957),
cavallo di battaglia di Claudio
Villa. Insomma, Carlo Concina è stato un dominatore nei
primi anni sanremesi ed è
morto ancora giovane, nel
1966. Declina Concina e viene alla ribalta un autentico
compositore novarese, Mario
Mellier (1914-2001), molto
UNA STORIA CHE INIZIA CON CARLO CONCINA
NEGLI ANNI un
Festival colorato
di novaresità:
nelle immagini
Carlo Concina
che premia Mario
Mellier; lo spartito di “Usignolo”;
Pier Natale Massara (secondo da
sinistra) con Claudio Villa; l’edizione dell’Ariston, sede della
manifestazione;
Lena Biolcati e “I
Domodossola”
noto a Novara per aver diretto
prima e dopo la guerra numerose orchestre da ballo.
Mellier ha trascorso molti anni nelle “case” musicali milanesi, realizzando arrangiamenti e istruendo cantanti come Fausto Leali, Gilda Giuliani e Tiziana Rivale. Il nostro Mellier prenderà parte a
tre edizioni del Festival con
motivi cantanti dai debuttanti
Angelica, Junior Magli e Antonella Bellan: avranno scarso
successo.
Un altro personaggio novarese, molto interessante, legato a Sanremo, è il maestro
Natale Massara, nato nel
1943 e residente a Oleggio. Il
giovane oleggese, dopo aver
fatto del complesso “I ribelli”
di Celentano, suonando tastiere, organo, sassofono, si
laureava in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di
Milano, lavorando diversi anni per la celebre casa editrice
“Ricordi”. Al Festival di Sa-
nremo l’oleggese Massara ha
diretto orchestre e cantanti dal
1969 al 1973 e ancora all’inizio del nuovo secolo dopo
incisioni con Lucio Battisti,
Mia Martini, Dori Ghezzi.
Un grande successo ebbe negli anni Ottanta la trecatese
Lena Biolcati che, guidata dai
famosi “Pooh”, interpreta al
Festival di Sanremo 1985 “Innamoratevi come me” di Facchinetti e Negrini. L’anno dopo Lena Biolcati vinceva a Sanremo il primo premio delle
giovani promesse con il motivo “Grande grande amore”
di D’Orazio e Fabrizio. Ultimi ma non ultimi novaresi
(della provincia) al Festival di
Sanremo i giovani del complesso “I Domodossola” che
si eibirono due volte nella città
dei fiori: nel 1970 con “Anni
verdi”, cantata in coppia con
Rosanna Fratello. E poi ancora nel 1974 con “Se hai paura”, canzone che arriva alle
finali. Il gruppo de “I Domodossola” era composto da Ur-
bano Miserocchi voce solista;
dalle sorelle Laura e Maura;
dal cugino Riccardo Miserocchi; dallo zio Franco Bertagnini e dagli amici Renzo Reami e Pierluigi Saccani. Una
loro composizione “Adagio”
è stata incisa anche dalla grande Mina. Insomma, Concina,
Mellier, Massara, Lena Biolcati, I Domodossola: anche
Novara e le sue province hanno detto qualcosa nel grande
calderone di Sanremo.
l Gianfranco Capra
LA VETRINA DEI TALENTI Per Paola D’Alessandro sarà la seconda esperienza
Anche lei protagonista con il suo flauto e la sua voce
Anche lei protagonista con il
suo flauto e la sua voce. Per
la giovane novarese Paola
D’Alessandro, 19 anni, sarà
la seconda esperienza agli
eventi collaterali organizzati
dall’agenzia “La vetrina dei
talenti” in occasione del Festival di Sanremo. «Venerdì
10 e sabato 11 febbraio – ci
racconta la musicista – sarò
al Palaeventi “Villaggio della
Musica” per rivivere una
esperienza che già l’anno
scorso avevo provato. Stupenda! Nel 2016 avevo passato una selezione e, invece,
questa volta mi hanno contatatta gli organizzatori. Il
primo giorno suonerò il flauto con il maestro Giovanni
Meozzi, insegnante di Andrea Bocelli, mentre il successivo mi aspetta una esibizione canora, valida per la
partecipazione al concorso
“Una voce per sognare”. Poi
ci sarà la serata di gala per
concludere l’edizione 2017.
Sono convinta che rivivrò le
emozioni dello scorso anno.
Una occasione importante,
per farsi conoscere da molte
persone. Nell’edizione pas-
AGLI EVENTI COLLATERALI Un palco per Paola D’Alessandro
sata al termine fui intervistata da una radio milanese
con cui poi feci una compilation». Paola, che “porta”
così a Sanremo l’associazione “Suono per te” di cui è
direttrice artistica, è reduce
da importanti serate per la
sua formazione, con partecipazioni avvenute nei
giorni scorsi: «Ho iniziato a
studiare flauto traverso al
Liceo Musicale all'età di 14
anni – racconta -: a 18 anni
ho iniziato il Conservatorio
Cantelli di Novara e ora
sono al secondo anno. Stu-
dio canto da quando ne
avevo 4, presso la Scuola di
Musica Dedalo. Ho fatto
parte dell'Orchestra Fiati
Giovanile di Novara e da tre
anni sono primo flauto dell'Orchestra Sinfonica Verdeazzurra di Galliate. Mi sto
cimentando anche nella
composizione e ho tanti progetti nel cassetto tra cui la
partecipazione al Tour Music Fest dedicato alla musica
emergente: ho già fatto varie
selezioni». In bocca al lupo
allora!
l Eleonora Groppetti
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
VITA & ARTI | 41
| Corriere di Novara
SUL PALCO A presentare
Insieme a Carlo Conti
anche Maria De Filippi
Anche Maria De Filippi sarà sul palco dell'Ariston per
condurre, insieme a Carlo Conti, una nuova edizione
del Festival di Sanremo: è la numero 67 nell’albo d’oro
della manifestazione canora sempre in diretta dalla
Riviera ligure. «Ringrazio la Rai per questa proposta –
così Maria De Filippi alla conferenza stampa di presentazione -. Per me è un motivo di orgoglio partecipare a Sanremo, il festival più importante della
musica italiana. La mia sarà una partecipazione con
tutta me stessa, con la stima e l'empatia che ho per
Carlo Conti». Nel palinsesto confermata anche la
presenza di Rocco Tanica che chiuderà le puntate
dalla sala dei giornalisti del Teatro Ariston con la sua
ironica rassegna stampa.
l e.gr.
ECCO LA 67ª EDIZIONE Dal 7 all’11 febbraio torna la kermesse canora di Sanremo
Ci siamo! E ora la parola alle canzoni
Un parterre di ospiti: da Keanue Reeves a Robbie Williams, da Zucchero a Mika e Tiziano Ferro
C
i siamo! E ora la parola alle canzoni.
Tutto è pronto per la
67ª edizione del Festival di
Sanremo. Dal 7 all’11 febbraio la musica leggera italiana sarà ancora protagonista in Riviera. Questa è la
terza kermesse targata Carlo
Conti al Teatro Artiston: la
sua è una doppia veste, direttore artistico e conduttore.
Ci sono novità nel regolamento della prossima edizione che però vedrà sempre in
primo piano le canzoni. La
prima riguarda il numero dei
Campioni in gara: salgono a
22 rispetto ai 20 delle passate
edizioni (per un totale di 30
artisti, con gli 8 della categoria Nuove Proposte). Nelle
prime 2 giornate del Festival
(7 e 8 febbraio) si esibiranno
11 Campioni a sera: di questi
i primi 8 (dopo il voto della
Giuria della Sala Stampa e del
Televoto, con un peso del 50%
a testa) accederanno alla serata del venerdì (per un totale
di 16 Campioni) mentre gli
ultimi 3 classificati (per un
totale di 6) si sfideranno il
giovedì in un torneo a girone
eliminatorio. Nella terza, la
serata “cover”, 16 Campioni
eseguiranno proprie versioni
inedite di grandi successi della canzone italiana (l’interpretazione più votata riceverà
un premio speciale) e gli altri
6 si sfideranno per accedere
alla serata successiva (due di
questi saranno definitivamente eliminati). Il venerdì sera,
esibizione dei 20 Campioni
ancora in gara, votati dalla
Giuria di esperti (peso del
30%), dalla Giuria Demoscopica (30%) e dal Televoto
(40%): le ultime 4 canzoni
saranno definitivamente eliminate. Sabato 11 febbraio
calerà il sipario sul Festival: si
esibiranno i 16 Campioni rimasti in gara per proclamare
il vincitore del Festival. “Definito da Carlo Conti «un bouquet», il cast artistico di questa 67ª edizione – così nel
materiale di presentazione sul
sito www.sanremo.rai.it - è
stato scelto ancora una volta
per il valore delle canzoni e la
loro potenzialità rispetto al
mercato, con una particolare
attenzione al loro “appeal radiofonico”. La scelta della direzione artistica è stata quella
di raccontare in maniera fedele i molteplici aspetti della
musica popolare contemporanea, dando voce come sempre ai nuovi talenti e agli
artisti già affermati del panorama italiano. Il risultato:
un ventaglio di proposte musicali, provenienti dai più diversi generi, che porteranno
sul palco dell’Ariston un
emozionante racconto della
musica italiana di oggi».
E poi in gara le Nuove Pro-
AL BANO Di rose e di spine
ELODIE Tutta colpa mia
PAOLA TURCI Fatti bella per te
SAMUEL Vedrai
FIORELLA MANNOIA Che sia
benedetta
NESLI E ALICE PABA Do
retta a te
MICHELE BRAVI Il diario
degli errori
FABRIZIO MORO Portami
via
GIUSY FERRERI Fa talmente male
GIGI D’ALESSIO La prima
stella
RAIGE E GIULIA LUZI
Togliamoci la voglia
RON L'ottava meraviglia
ERMAL META Vietato
morire
MICHELE ZARRILLO Mani
nelle mani
LODOVICA COMELLO Il
cielo non mi basta
SERGIO SYLVESTRE Con te
CLEMENTINO Ragazzi fuori
ALESSIO BERNABEI Nel
mezzo di un applauso
CHIARA Nessun posto è
casa mia
FRANCESCO GABBANI Occidentali’s Karma
braio) in cui si sfideranno per
aggiudicarsi la palma di vincitore della categoria Nuove
Proposte. Confermato il meccanismo di voto, con quattro
modalità diverse: Televoto
(da telefonia fissa e mobile,
come per i Campioni), Giuria
della Sala Stampa, Giuria Demoscopica e Giuria di Esperti
(i componenti, ovvero musicisti, scrittori, personaggi
del cinema e dello spettacolo,
sono stati scelti per la competenza musicale, per l’attenzione alle parole dei testi e
alla qualità delle singole esibizioni). Il migliore testo in
gara riceverà il “Premio Sergio Bardotti”, dedicato al celebre paroliere; il “Premio
Giancarlo Bigazzi” sarà assegnato dai maestri dell’Orchestra alla migliore musica.
Altra novità, un Dopofestival
più lungo, dopo tutte le serate
del festival. La regia è di Maurizio Pagnussat. Non maccherà un prestigioso parterre
di ospiti: da Keanue Reeves a
Robbie Williams, da Ricky
Martin a Tiziano Ferro da
Mika a Zucchero. Tutto è
pronto, i riflettori possono accendersi sul Festival.
poste. Eccole: Leonardo Lamacchia (Ciò che resta), Tommaso Pini (Cose che danno
ansia), Lele (Ora mai), Marianne Mirage (Le canzoni
fanno male), Maldestro (Canzone per Federica), Francesco
Guasti (Universo), Valeria
Farinacci (Insieme) e Braschi
(Nel mare ci sono i coccodrilli). Anche qui una importante novità: la sfida a 4 nella
quarta serata. Quattro si esibiranno mercoledì 8 febbraio
e quattro giovedì 9 febbraio. I
quattro più votati, due per
ogni serata, accederanno alla
quarta serata (venerdì 10 feb-
BIANCA ATZEI Ora esisti
solo tu
MARCO MASINI Spostato
di un secondo
(DAL SITO WWW.SANREMO.RAI.IT).
l e.gr.
42 | VITA & ARTI
Corriere di Novara |
ASILO BIANCO NUOVI CORSI
Nel segno della formazione
Tra storytelling e parole
Asilo Bianco, piattaforma di lavoro per rigenerare
luoghi dimenticati e far germogliare la cultura di un
territorio attraverso i semi dell'arte contemporanea,
inaugura il 2017 all'insegna della formazione.«Tre
corsi nei primi tre mesi dell'anno sono ospitati nelle
sale del Museo Tornielli di Ameno. Siamo partiti alla
fine di gennaio con il nostro appuntamento fisso, affidato al critico cinematografico Bruno Fornara che ha
affrontato il racconto della Storia d'Italia del Novecento, il secolo del cinema per antonomasia. Si continua nei giorni 17, 18 e 19 febbraio con la terza edizione del workshop “Da grande farò il curatore”. Quest'anno verrà affrontato il tema dell'arte come strumento generativo. Diversi relatori porteranno esempi
pratici di attività artistiche e culturali grazie alle quali
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
è stato possibile rigenerare spazi, luoghi e territori. I
primi tre corsi di formazione di Asilo Bianco si concluderanno il 3, 4 e 5 marzo con “Storytelling. L'arte di
raccontare”: i partecipanti impareranno come si racconta una storia, con le parole, con la voce, con gli
oggetti e con l'illustrazione». Per le informazioni su
costi e iscrizioni [email protected], 320
9525617, www.asilobianco.it, Facebook: Asilo Bianco, Instagram: asilo bianco, Twitter: Asilo Bianco.
l e.gr.
AL FARAGGIANA Giovedì in cartellone la performance di Antonio Rezza, novarese
È tutta una contaminazione con “Fratto_X”
Con lui anche Flavia Mastrella. Per un evento che va oltre i confini teatrali
T
utto all’insegna della contaminazione. Uno sperimentatore (e una sperimentatrice). Un ricercatore (e una
ricercatrice). Lo abbiamo scritto
nel 2013, quando Antonio Rezza e
Flavia Mastrella hanno presentato
il loro “Fratto X” ad Arona: attori-autori nello spettacolo protagonista del Festival di letteratura e
Teatro sull’Acqua: non è certo facile incasellare (e di sicuro non lo
vorrebbero) la loro performance.
Giovedì 9 febbraio lo spettacolo è
in cartellone al Nuovo Teatro Faraggiana di Novara (ore 21, biglietti interi da 11 a 20 euro, ridotti
da 9 a 16): con lui Ivan Bellavista,
habitat di Flavia Mastrella. Attore,
regista e scrittore: Rezza è di origine novarese. Il suo è un nome che
riempie le pagine culturali della
nazione: «Sono nato a Novara perché mio padre lavorava in Polizia a
Vercelli, ma ci sono rimasto solo
un anno e mezzo. Ricordi diretti
non ne posso avere. Però quando
ho spettacoli in Piemonte passo da
Novara». Così ci aveva detto quattro anni fa, presentando l’evento di
Arona. Ora va in scena proprio a
Novara. «Non vogliamo lanciare
messaggi – ci aveva detto Rezza
presentando l’evento di Arona -. Il
teatro dei messaggi è morto. La
AL FARAGGIANA A Novara arriva Antonio Rezza (a destra,
in una foto di Stefania Saltarelli) con “Fratto_X”
nostra è energia. Non siamo infermieri, non vogliamo medicare
le ferite. È una scossa elettrica, un
fremito. Non ci sono ammonimenti o ammaestramenti o un indirizzo di una vita migliore. Non si
può migliorare l’esistenza dell’altro. Siamo eroi contemporanei.
Facciamo un discorso che non fa
nessuno. Con una destrezza che
mi porta a stare fuori dal palco.
Perché io sono fuori dal palco. E se
sei bravo puoi fregartene di qualsiasi tipo di istituzione o di regola
che governi l’arte o il teatro». Tutto
prende le mosse da una profonda
riflessione sull'umano: frazionato,
frammentato, scomposto. «Il titolo – ancora Rezza - nasce da una
frammentazione linguistica e cor-
porea e legata allo spazio. Pensiamo all’orizzonte, a due innamorati che si baciano guardando
l’orizzonte. Romanticismo e tragedia. Perché l’orizzonte è qualcosa che divide l’umanità, sopra e
sotto. Fratto_X». Contaminazione, dunque. «Un discorso di arte
contemporanea che è di pertinenza di Flavia. Prima nascono gli
habitat e gli spazi che poi saranno
abitati dal mio corpo. È arte contemporanea prestata ai luoghi del
teatro, che trova nel teatro il luogo
di rappresentazione più comodo».
Aveva aggiunto Flavia Mastrella
(artista, scultrice e regista italiana): «Un percorso di contaminazione. Io mi occupo di arte figurata, lui di azione e performance.
La contaminazione nasce dalla
difficoltà esterna. “Fratto_X” è
qualcosa di entusiasmante: ci sono
più comunicazioni, il colore, la
forma, il concetto appena accennato, molto spazio per l’immaginazione. È la nostra poetica: lasciare l’altro libero. Così diventa
un’esperienza. E tutti ridono tanto
con vitalità. Lo spazio è parte integrante dell’insieme. Diventa una
pantomima di grossa immaginazione. Lo spazio è completamente
alterato. La realtà non figura».
l Eleonora Groppetti
Al Circolo il libro di Antonio Roma
Una luce per Sarajevo e la Bosnia
Sarajevo e la Bosnia, a vent’anni dall’assedio. Ecco il filo
rosso della presentazione in
programma oggi, lunedì 6
febbraio, alle 21 al Circolo dei
Lettori di Novara, nello spazio del Broletto. L’occasione
sarà offerta dal libro d’esordio
di Antonio Roma
“Oggi è un bel
giorno” edito da
Lampi di Stampa.
Con l’autore intervengono Saverio
Colacicco, Leila
Issazad, Giacomo
Rosa e Mariano
Settembri. Roma
è un giovane autore novarese, nato a Borgomanero
nel 1992. Sullo
sfondo di una drammatica attualità si staglia la storia d'amore di Ante (giovane uomo
e scrittore) e Anaïs (studentessa di pianoforte nella Sarajevo di oggi): due umanità
ferite che cercano di dare un
significato profondo alle loro
vite, segnate per sempre da un
trauma che non si potrà dimenticare. Ruolo importante
è quello di una figura quasi
paterna, Goran, già docente
di letteratura che in guerra ha
perso molto, troppo. «Con
Andric e Camus,
con la musica, la
letteratura e la storia – commenta
Settembri - “Oggi
è un bel giorno” è
un romanzo che
aiuta la nostra memoria, ma è anche
un ponte verso
una luce e una vita
che, nonostante le
ferite aperte, Sarajevo e la Bosnia
stanno cercando di ritrovare».
Passato e futuro, guerra e riconciliazione, nostalgia e memoria: pagine dense, quelle di
Roma, che sanno raccontare
nel profondo.
l e.gr.
AL CONSERVATORIO Grazie al concerto del Trio di Parma
Una inestimabile e splendida sonorità
Un appuntamento eccezionale
quello di sabato scorso nell’Auditorium “Fratelli Olivieri” del Conservatorio “Cantelli” di Novara con il Trio di Parma, una delle migliori formazioni cameristiche del momento. Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino
ed Enrico Bronzi al violoncello
hanno dato vita al loro progetto musicale 27 anni fa al
Conservatorio “Boito” di Parma. Hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti a concorsi internazionali e sono stati invitati a suonare nei più importanti festival del mondo. Il loro
progetto del 2017 è quello di
suonare l’integrale dei trii di
Beethoven, per questo il programma è stato interamente
dedicato al compositore di
Bonn. Il concerto si è aperto
con le Variazioni “Ich bin der
Schneider Kakadu” op.121a,
brano particolare che prende
spunto dall’omonimo lied di
Wenzel Müller. Ha inizio con
un Adagio solenne, un’introduzione, prima di entrare nel
vivo del pezzo con il tema e le
sue dieci variazioni. L’intesa è
ottima e il suono, bellissimo,
fuoriesce con una facilità sorprendente fino alla sua ultima
nota della coda conclusiva della decima variazione. Il primo
trio proposto è stato quello in
mi bemolle Maggiore op.1 n.1
con cui si apre il catalogo bee-
AL “CANTELLI” Il Trio di Parma (foto Lombardi)
thoveniano. Il primo tempo,
Allegro, è vivace e coinvolgente, seguito da un Adagio cantabile i cui suoni chiari e nitidi
lo rendono prezioso. Si torna
poi alla vivacità dello Scherzo,
Allegro assai e alla conclusione
Finale, Presto che si mostra inizialmente come un serrato dialogo di botta e risposta tra il
pianoforte e gli archi. In modo
squillante e prorompente si
apre il Trio in re maggiore
op.70 n.1 denominato “Spettri”. Il primo movimento, un
Allegro vivace con brio, mette
da subito in mostra le differenze rispetto al trio op.1 e rivela
una diversa maturità artistica
del compositore che, nel 1808,
aveva ultimato sia la Quinta sia
la Sesta Sinfonia. Il sottotitolo
del trio, “Spettri”, viene invece
dall’atmosfera misteriosa e soffusa del Largo del secondo movimento. Un’atmosfera quasi
irreale che fa di questo secondo
tempo un vero e proprio gioiello reso ancora più inestimabile
dalla splendida sonorità ricercata degli archi, dall’espressività del tocco del pianoforte
fino a che gli strumenti si rincorrono e ritornano alla tonalità di partenza con il Presto,
l’ultimo movimento. Con il bis
il Trio di Parma ha voluto far
assaporare al pubblico i dolcissimi suoni del secondo tempo del trio op.80 n.2 di Schumann. Sentirli suonare è sempre sinonimo di buona musica
e anche questa volta sono stati
sicurezza e garanzia di un’esecuzione di alto livello.
l Sofia Lombardi
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 43
| Corriere di Novara
APPUNTAMENTI
NOTIZIE FORNITE DALLE AGENZIE
TURISTICHE LOCALI O SELEZIONATE
DALLA REDAZIONE SU INFORMAZIONI RACCOLTE
DIRETTAMENTE DA ENTI ED ASSOCIAZIONI
AL CIRCOLO Con Roberto Carnero
A tutto… Orientalismo
NOVARA “Orientalismo 2.0”, visto il
successo e l’interesse riscontrati, continua. Attraverso quattro nuove conferenze si dà continuità a un progetto
avviato con successo dal Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” di
l
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO
NOVARA
Incomparabili isole
Novara. Quattro incontri che in
questa circostanza hanno come filo
conduttore lo sguardo con cui nel
corso dei secoli l’Occidente ha osservato l’Oriente, riuniti sotto il titolo
“Quando l’Europa ha smesso di
sognare”.
Primo appuntamento oggi, lunedì 6
febbraio, al Circolo dei Lettori di
Novara (complesso del Broletto) con
la partecipazione del ricercatore Roberto Carnero che parlerà su “Guido
Gozzano esotico”. L’incontro avrà
inizio alle ore 18.30 e la partecipazione è libera.
l l.ma.
giovedì dalle 16 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 10 alle 12.30
e dalle 16 alle 19.30. Ingresso libero.
IN EVIDENZA
Novara Presso l’Istituto “Fornara Ossola” di via Premuda prosegue
sino all’11 febbraio la mostra “Incomparabili isole”, che presenta
opere dell’acquarellista Orlando
Piazza avanti come soggetti i laghi d’Orta e Maggiore. Dal lunedì
al venerdì dalle 10 alle 13.45.
NOVARA
Rais
OLEGGIO
Emozioni di natura
NOVARA
Ancora OmarCinema
Oleggio A Palazzo Bellini continua sino al 20 febbraio “Emozioni
di natura”, mostra fotografica con
scatti di Roberto Pegolo. Visitabile
il lunedì dalle 10.30 alle 12; il
sabato dalle 15.30 alle 18.30 e la
domenica dalle 10.30 alle 12. Ingresso libero.
Novara Per la rassegna “OmarCinema - Percorsi di lettura cinematografica” alle 16.40 nell’Aula videoconferenza proiezione del
film di Etienne Chatiliez “Tanguy ”.
Novara Al Circolo dei Lettori
(complesso del Broletto) presentazione del libro di Simone Perotti
“Rais” (Frassinelli). Ore 18.30. Partecipazione libera.
BORGOMANERO
Storie di chi gioca…
NOVARA
Oggi è un bel giorno
Novara Al Circolo “XXV Aprile” di
vicolo San Giacomo 4 il circolo di
Novara di “LegAmbiente” e il Cineforum Nord promuovo una serata - cineforum sull’alimentazione consapevole e sul consumo
responsabile nell’ambito del progetto “Comincio da me”. Ore 21.
VERBANIA
Recitare e…
Verbania Alla Biblioteca “Villetta”
prende il via oggi il corso di otto
incontri “Recitare. To play… spielen… jouer ” aperto a tutti gli interessati ad avvicinarsi al mondo
teatrale. Il lunedì e giovedì dalle
20 alle 22.30. Costo di partecipazione 150 euro, comprensivo
della tessera all’associazione “Teatro Studio”. Maggiori informazioni
telefonando allo 0323 401510.
MARTEDÌ 7 FEBBRAIO
NOVARA
Sensazioni nei parchi
Novara Al Museo di Storia Naturale “Faraggiana Ferrandi” continua sino al 12 marzo la mostra
“Parchi. Sensazioni e atmosfere”.
Organizzano la “Società Fotografica Novarese” e il “Fotoclub Biella”. Da martedì a venerdì dalle 9
alle 12.30; sabato dalle 9 alle
12.30 e dalle 14 alle 19; domenica
dalle 14 alle 19. Ingresso libero.
BORGOMANERO
Prosegue Luzzati
Borgomanero Prolungata sino all’11 febbraio la mostra dedicata a
Emanuele Luzzati “10 anni dopo”,
a cura della Fondazione Marazza
e della galleria “BorgoArte”. Il primo spazio espositivo è aperto dal
martedì al giovedì dalle 14 alle
18; venerdì e sabato dalle 9 alle
12 e dalle 14 alle 18. In quello di
corso Mazzini 51 il mercoledì e
Roberto Piumini incontra i più piccoli
Roberto Piumini abbraccia il progetto “Benvenuta,
Acqua!”. Il famoso autore di libri per l’infanzia sarà
presente, insieme all’illustratrice Monica Rabà nelle
giornate di domani, martedì 7, e di mercoledì 8
febbraio in alcune località della Bassa Valsesia
(Sizzano, Ghemme, Romagnano Sesia e Prato Sesia) per incontrare i bambini dai 6 agli 8 anni, ma
anche i ragazzi dai 12 ai 14 che nei giorni scorsi
hanno partecipato ai laboratori di scrittura creativa
con Antonio Ferrara e a quelli dai 9 agli 11 anni
che prenderanno parte nel prossimo marzo a
quelli curati da Anna Lavatelli. A tutti sarà pre-
l
sentato uno spettacolo - laboratorio tratto dal
libro “L’acqua di Bumba” che Piumini ha pubblicato con Interlinea nella collana “Le Rane”. Una
lettura, un gioco con l’intento di spiegare cosa sia
il rispetto delle risorse naturali del proprio territorio, scopo principale di un progetto giunto al
suo secondo anno di attività. Per maggiori informazioni si può scrivere una mail all’indirizzo
[email protected], telefonare allo 0321 1992282
oppure visitare la pagina Facebook dedicata all’evento.
l l.ma.
AL GIÖGH DL’ACADEMIA DAL RISON
396. PAROLI INCRUSIÀ A SÌLABI
Definissión:
Par la lunga: 1. Diminüì da pes
o da pressi – 2. Ünità da misüra
par i vulüm (do paroli) – 6. L’üga
ch’i dòpran a Gajà par fà al “baragiêu” (*) – 8. Na marca d’oli
ch’as venda anca in damigiana –
9. Toch da tola sagumà – 10. Al
mes di castègni – 11. La manera
d’andà da quand ch’as ris-cia
propi al tüt par tüt (Porta) – 14.
Vistì… religius – 16. Dissiunari –
19. As mèta int la rustida – 20. Is
màngian a carneval – 21. A la fà
la vista s’l’è mia buna!
In pé: 1. Al so fiur a ga smea a
cul dla margarita (*) – 3. Tabalöri,
fabioch – 4. Sapientón, ch’al vöra
savé tüt lü (Porta) – 5. Piangg,
caragnà – 7. Sulüssión par na
grana o midisina par un mal – 8.
BORGOMANERO
Il cineforum della Vega
Borgomanero Al “Nuovo” appuntamento con il cineforum dell’associazione “Vincent Vega”. Stasera
in programma la pellicola di Jaco
van Dormael “Dio esiste e vive a
Bruxelle”. Ore 21.15. Per i non abbonati biglietti a 5 euro.
MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO
NOVARA
Segno in progress
Novara Alla galleria “LegArt” di
via Negroni 4 (Palazzo Gautieri)
continua sino al 18 febbraio la
mostra “Segno in progress. Miriam Pace e Omar Mossali”. Visitabile dal mercoledì al sabato
dalle 10 alle 19. In altri orari su
appuntamento telefonando allo
0321 230915. Ingresso libero.
NOVARA
A tutta chitarra
I paroli da scriv int i casèli grisi i
hin tüti da tegn da cünt.
N.B. La “ss” intramès da do vucal
as liga cun la vucal ch’la vegna
dopu: pr’esempi “cassina” as dividarìa in CA+SSI+NA, e mia in
CAS+SI+NA cume ch’as farìa in
italian. La lineèta, cume i acent,
as mèta mia: cusì “ris-cià” a sa
scriva RI+SCIA e “s-cincà”
SCIN+CA.
Novara Nell’ambito del programma “Il Mondo della Chitarra” nell’Auditorium “Fratelli Olivieri” del
Conservatorio “Cantelli” è in programma un concerto degli studenti dell’Istituto musicale novarese. Ore 21. Ingresso libero.
NOVARA
Prendi e leggi
Futugrafii… cunt al francubul
dadrera! – 10. Post par i fiöj visin
a la gesa – 12. Cula Francesa l’è
stai int al 1789 – 13. Presentatur
ch’al cascia tantu l’artìcul (Porta)
– 15. Cüntabali ch’al cerca da
fregà – 17. Andà dal corp – 18.
Impienì d’aqua da ’n fiüm (*) –
20. Rugni, grani.
(*) Sti paroli-chì as poda dìj anca
int un’altra manera (’mè “nocc” e
“not”, par fà n’esempi). I na parluma int la sulüssión. S’an ha
scapà di àltar variassión ch’i va
sméan impurtanti, disìmal!
Cürà dal Gianfranco Pavesi
e cunt i curessión
dl’Annarosa Borioli
SULÜSSIÓN:
NOVARA
Just eat it
PER IL PROGETTO “BENVENUTA, ACQUA!”
Par la lunga: 1. Calà – 2. Métar
cübu – 6. Miricana (anca: mericana)
– 8. Carli – 9. Lamera – 10. Utùbar –
11. Sbarali – 14. Tòniga – 16. Vucabulari – 19. Lügàniga – 20. Gali –
21. Batista.
In pé: 1. Camamila (fórsi anca:
camumila) – 3. Tarlüch – 4. Bufalìbar – 5. Macarà – 7. Rimedi – 8.
Cartulini – 10. Uratori – 12. Rivulüssión – 13. Imbunidur – 15.
Gabulista – 17. Cagà – 18. Lagà
(anca, e fórsi püssè: inlagà; anca:
alagà) – 20. Gati.
Novara Al Circolo dei Lettori
(complesso del Broletto) presentazione del libro di Antonio Roma
“Oggi e un bel giorno” (Lampi di
Stampa).
Con l’autore intervengono Saverio
Colacicco, Leila Issazad, Giacomo
Rosa e Mariano Settembri. Ore 21.
Partecipazione libera.
Borgomanero Nell’Auditorium
di via Aldo Moro 13 viene messo
in scena “Gran Casino. Storie di
chi gioca sulla pelle degli altri”,
spettacolo di teatro civile sul
gioco d’azzardo e sulle sue conseguenze in ambito sociale. Ore
21.
Novara Nella sede della Nuova
Regaldi (Sala Frassati, via dei Tornielli 6) è in programma “Prendi e
leggi”, incontro di formazione sull’Antico Testamento con la partecipazione di don Silvio Barbaglia. Ore 18. Partecipazione libera.
VERBANIA
Mammalegge
Verbania Alla Biblioteca “Ceretti”
di Pallanza nell’ambito del progetto Nati per Leggere, nuovo incontro “Mammalegge”, letture ad
alta voce con la partecipazione di
mamme volontarie. Consigliato
per bambini dai 3 anni d’età. Ore
17. Partecipazione libera.
A cura di Luca Mattioli
44 |
Corriere di Novara |
CINEMA
di Sydney Sibilia
con Edoardo Leo, Greta Scarano
Commedia - 1h e 58’ - Italia 2017
°°
In tempi di seconde puntate attesissime come “Trainspotting 2”, eccone un’altra ma di casa nostra. Un
successo il primo assaggio del 2014,
I FILM NELLE SALE
DEL NOVARESE
E DINTORNI
CINEMA
NOVARA
VIP
tel. 0321.625688/199.208002
Da Lunedì a Mercoledì: LA LA LAND
Orario: 21,15 (da lun a merc)
Prezzi: proiezione in 3D: intero e10 (ridotto e
8); proiezione normale: intero e8 (ridotto e 6);
lunedì feriale e6
ARALDO
tel. 0321.474625/199.208002
Lunedì: SMETTO QUANDO VOGLIO -
MASTERCLASS
Orario: 21,15 (lun)
Martedì: RICCARDO III (Il grande teatro
inglese)
Orario: 20.30 (mar)
Mercoledì: TRUMAN - UN VERO AMICO
E’ PER SEMPRE (cineforum)
Orario: 21,15 (merc)
Prezzi: intero e7,50; ridotto e 5,50; cineforum e5 (con tessera obbligatoria e 1)
TEATRO COCCIA
tel. 0321.620400
tel.
0321.1581721
Lunedì: riposo
Martedì e Mercoledì: LA BATTAGLIA
DI HACKSAW RIDGE
I migliori cervelli contro la droga
grazie a un cast in armonia, e a una
trama che faceva riflettere sui mali
della falsa “buona scuola”, nel caso
gli atenei, covo di nepotismo capace
di fregare per la vita ricercatori di
talento. Costretti a cambiar dire-
zione, la droga nuova era il toccasana, che non impediva un finale
intelligente. Con il secondo capitolo
(e un terzo è già pronto per uscita
autunnale) si scende di livello. Non
nel cast, sempre ottimo, ma nella
BELLINZAGO
MOVIE PLANET - MULTISALA
BORGOMANERO
CINETEATRO NUOVO tel. 0322.81741
CASTELLETTO TICINO
METROPOLIS MULTISALA
Programmazione: 0321-988872/0321-987046.
Prenotazioni: 0321-927419
Sito internet www.movieplanetgroup.it
Prezzi: intero e8,70 (ridotto e 6,70); mercoledì feriale e6,70; film in versione 3D con
occhialini e11 (ridotto e 9)
Prezzi : proiezione in versione 3D: intero e 10;
ridotto e 7; proiezione normale: intero e7;
ridotto e 5;
SALA 1
Lunedì e Martedì:
Prenotazioni e Info Line tel. 0331-914285
Sito internet www.metropolisarea.it
Prezzi: intero e 8,50 (ridotto e 7,50); film in
versione 3D: e 11 (ridotto e 9,50) sconto e 1
a chi si presenta con i propri occhialini.
Orario: 20-22,15 (lun e mar)
Mercoledì: riposo
SALA 2
Lunedì e Martedì:
Da Lunedì a Mercoledì:
Da Lunedì a Mercoledì:
L’ORA LEGALE
Orario: 17,10-19,15-22,10 (lun e mar);
17,10-19,50-22,10 (merc)
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario: 17,10 (da lun a merc)
A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA
CAMBIATO LA STORIA
LA LA LAND
SPLIT
Orario: 20,10-22,40 (da lun a merc)
ARRIVAL
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario: Lunedì NO proiez; 22,30 (mar e merc)
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario: 19,45-22,15 (lun e mar)
Mercoledì: riposo
SALA 3
Lunedì:
Orario: 20-22,30 (da lun a merc)
FALLEN
L’ORA LEGALE
Orario: Lunedì NO proiez; 20,20 (mar e merc)
LA LA LAND
Orario: 19,40 (da lun a merc)
Orario: 20,15 (lun)
Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc)
Orario: 22,15 (lun)
Martedì:
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario: 17,15 (da lun a merc)
DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES
Orario: 20-22,30 (da lun a merc)
Orario: 19,50-22,10 (lun e mar); 22,20 (merc)
Orario: 21,15 (mar - cineforum)
Mercoledì: riposo
PROPRIO LUI?
SPLIT
FALLEN
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario: 17,10-19,40-22,10 (lun e mar);
17,10-19,40-22,20 (merc)
SPLIT
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
TEATRO FARAGGIANA
SECONDO EPISODIO PER I RICERCATORI DI SIBILIA
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario: 17,10-19,40-22,10 (lun e mar);
17,10-19,40-22,20 (merc)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario: 16,30-19,20-22,10 (lun e mar);
16,30-19,20-22,20 (merc)
SING
Orario: 20-22,30 (da lun a merc)
Orario: 19,50-22,30 (da lun a merc)
Orario: 20,10-22,10 (lun e mar); 22,40 (merc)
L’ORA LEGALE
Orario: 20,20-22,40 (da lun a merc)
Solo Lunedì:
Da Lunedì a Mercoledì:
Orario: 22,30 (merc)
Orario: 17,10 (da lun a merc)
SPLIT
AGNUS DEI (cineforum)
Orario: 21,30 (mar)
Solo Mercoledì:
PROPRIO LUI?
SING
Orario: 21,15 (mar e merc)
Prezzi: intero e8; ridotto e6;
ARRIVAL
Orario: 19,40-22,10 (lun e mar); 19,40 (merc)
Orario: 19,40-22,10 (lun
17,10-19,40-22,20 (merc)
PERNATE S. ANDREA tel. 0321.637183
Orario: 16,50-19,30-22,10 (gio e venun e mar);
16,50-19,30-22,20 (merc)
Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,15-22,10 (mar);
17,10-19,50-22,20 (merc)
COLLATERAL BEAUTY
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
Prezzi: intero e 10; ridotto studenti e 5;
ridotto over 65 e7
Solo Mercoledì:
Orario: 19,30-22,10 (lun
16,55-19,30-22,20 (merc)
Orario: 20 (merc)
LA LA LAND
LE SPIE DELLA PORTA ACCANTO
Orario: 19,45-22,20 (merc)
LUMELLOGNO
SALA PARROCCHIALE
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
Prezzi: ingresso riservato ai tesserati ( e 10)
CAMERI
BALLARDINI
OMEGNA
SOCIALE
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
Prezzi: intero e 5,50 (posto unico)
TRECATE
CINETEATRO PELLICOtel. 345.4554937
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
Prezzi: intero e 6 (ridotto e 8)
DOMODOSSOLA
SALA CORSO
tel. 0324.240853
Prezzi: intero e 7; ridotto e 5
Lunedì:
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
tel. 0323.61459
Lunedì e Martedì: riposo; Mercoledì:
FUOCHI D’ARTIFICIO IN PIENO GIORNO
VERBANIA-INTRA
MULTISALA CINELANDIA
Programmazione: 0323-405093
Prezzi: da lun a ven: intero e 6,50 (ridotto e
5); sab e dom: intero e 7,20 (ridotto e 6); film
in versione 3D con occhialini e 10 (ridotto e
7,50)
SPLIT
Orario: 22,30 (lun)
Martedì e Mercoledì: riposo
BORGOSESIA
LUX
Da Lunedì a Mercoledì: riposo
Prezzi: intero e 7; ridotto e 5,50
VARALLO SESIA
SOTTORIVA
tel. 347-3252203
Lunedì e Mercoledì: riposo
Martedì: L’ORA LEGALE
Orario: 21 (mar)
Prezzi: intero: e 6 (ridotto e 5)
XXX - IL RITORNO DI XANDER CAGE
LA LA LAND
e
mar);
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
e
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario: 19,40-22,10 (lun
17,10-19,40-22,20 (merc)
e
Da Lunedì a Mercoledì:
mar);
ARRIVAL
Orario: 19,40 (da lun a merc)
Orario: 19,40 (da lun a merc)
Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc)
Orario: 22,10 (lun e mar); 22,20 (merc)
Solo Martedì:
Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,50 (mar);
20,30-22,35 (merc)
PROPRIO LUI?
YO-YO MA E I MUSICISTI DELLA VIA
DELLA SETA (cineforum)
PROPRIO LUI?
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
L’ORA LEGALE
Orario: 20,30 (lun e mar); 20,30-22,35 (merc)
SPLIT
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario: 19,40-22,10 (lun
17,10-19,40-22,20 (merc)
e
Orario: 17 (merc)
Orario: 16,15 (merc)
Orario: 19,20-22,10 (lun
16,30-19,20-22,20 (merc)
e
Orario: 22,40 (lun e mar); 20,10-22,40 (merc)
Solo Lunedì e Martedì:
Orario: 18,30 (merc)
VERCELLI
CINEMA ITALIA
Orario: 19,40-22,10 (lun
17,10-19,40-22,20 (merc)
e
mar);
Orario: 21,15 (lun e mar)
Orario: 19,30-22,10 (lun
16,55-19,30-22,20 (merc)
e
mar);
L’ORA LEGALE
TEATRO IL MAGGIORE
SOLE ALTO
Orario: 17,30-20.30 (mar)
Prezzi: su segreteria
MAGENTA
CINEMATEATRO NUOVO
Lunedì: LA LA LAND
Martedì e Mercoledì: riposo
Orario: 21,15 (lun)
Prezzi: feriali e 5 (posto unico); festivi e 6,50
(ridotto e 5); cineforum e 5; Ti racconto un
libro e 4; venerdì pomeriggio e 3,50
SING
mar);
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
mar);
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
FALLEN
tel. 0161.256297
Prezzi: intero e 7,50 (ridotto e 6); lunedì
feriale: e 5; cineforum e 6; La Grande arte al
cinema e 8
Lunedì e Martedì:
LA LA LAND
LA LA LAND
Solo Martedì:
NERUDA (cineforum)
Orario: 21,30 (mar)
Orario: 21,30 (lun); 17,30 (mar)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Solo Mercoledì:
Orario: 21,30 (lun e mar)
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Solo Martedì:
Orario: 16,15 (merc)
Orario: 17,30-21,15 ( mar)
Orario: 18,30 (merc)
Mercoledì: riposo
Orario: 17 (merc)
PATERSON (cineforum)
di, e con Ficarra &
Picone, Leo Gullotta
Commedia - 1h e 32’ Italia 2017
La vicenda dei due parenti di un futuro sindaco troppo onesto,
gioca su effetti tipo
“Striscia la notizia”. E
non basta la maglietta
con la scritta “cognato”
o la bella partecipazione
di Gullotta in veste talare, a coprire l’ultraleggerezza della trama.
di Mel Gibson con
Andrew Garfield, Sam
Worthington
Biografico - 2h e 11’ Usa 2016
Un mattone contro il
fratellino lo fa riflettere
nell’infanzia, una pistola
puntata contro il padre
violento lo traumatizza
nella giovinezza. Si arruolerà, salverà 75 compagni, e non toccherà
mai un’arma.
****
Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,25-22,10 (mar);
17,10-19,50-22,20 (merc)
SPLIT
Orario: 21 (da lun a merc)
di Damien Chazelle con
Emma Stone, Ryan
Gosling Musical - 2h e
6’ - Usa 2016
Mia è cameriera con
aspirazioni di attrice, Sebastian sta al pianoforte
ma non suona quel che
vorrebbe. Cupido lancia
la freccia ed è subito
amore, travagliato nella
realtà, a passi di tip tap
nella coreografia da sogno. Cantano davvero
sia Stone sia Gosling,
anche pianista. Coloratissimo e struggente.
LA BATTAGLIA DI
HACKSAW RIDGE
BORGO VERCELLI
MOVIE PLANET - MULTISALA
Orario: 19,20-22,10 (lun
16,30-19,20-22,20 (merc)
ARRIVAL
LA LA LAND
QUA LA ZAMPA
Prenotazioni: 0161-54287
Sito internet www.movieplanetgroup.iI
Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì
feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini
e 11 (ridottoe 9)
mar);
LE TRAME a cura di Giancarlo Grossini
**
Orario: 22,40 (merc)
Solo Mercoledì:
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
tel. 0323.502224
Lunedì e Mercoledì: riposo; Martedì:
tel. 0163-22698
Orario: 20,10 (merc)
Orario: 20,10 (merc)
Orario: 21,15 (mar)
I, DANIEL BLAKE
Orario: 20,10 (lun)
L’ORA LEGALE
Da Lunedì a Mercoledì:
Orario: 20-22,30 (lun)
QUA LA ZAMPA
mar);
Orario: 19,50-22,10 (lun); 19,50 (mar);
20,30-22,35 (merc)
Orario: 21 (merc - cineforum)
Prezzi: intero e 6 (ridotto e 4)
tel. 0321.644052
e
l Giancarlo Grossini
L’ORA LEGALE
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
Prenotazioni e Info Line tel. 0384-296728
Sito internet www.movieplanetgroup.it
Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì
feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini
e 11 (ridotto e 9)
scrittura: ancora si ripete la formula,
ancora di tratta di nuove droghe, e i
ricercatori sono ricercati sia dall’ispettrice, la Scarano, che li ingaggia,
sia da un Luigi Lo Cascio, in ruolo
inedito e sorprendente. Strepitosa
fotografia di Vladan Radovic, quello
di “Anime nere” e di “La pazza
gioia”: da sola vale tutto il film.
****
A UNITED KINGDOM
PARONA
MOVIE PLANET - MULTISALA
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
FALLEN
SING
SPLIT
di M. Night Shyamalan,
con James McAvoy,
Betty Buckley, Horror 1h e 57’ - Usa 2016
Raffinatezza da griffe, introversione da bambino
cattivello, lampi da bestia satanica, senza scordare invasione con abiti
femminili per il caso psichiatrico delle personalità multiplae che McAvoy incarna facendo venire i brividi. Ragazze rapite e un finale alla Bruce Willis.
***
LA PAGELLA DEL CRITICO
* SI PUÒ PERDERE
** SUFFICIENTE
*** BUONO
**** OTTIMO
***** CAPOLAVORO
Programmazioni fornite direttamente dai gestori
delle sale. Sono possibili variazioni.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 45
| Corriere di Novara
TELEVISIONE
RAI UNO
RAI DUE
LUNEDÌ 6 GENNAIO
RAI TRE
RETE 4
CANALE 5
ITALIA 1
LA 7
VIDEONOVARA
GIORNO
11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa
Rubra in Roma Tempo &
Denaro
11:50 - La prova del cuoco
13:30 - TELEGIORNALE
14:00 - Torto o ragione? Il
verdetto finale
15:30 - La vita in diretta
16:30 - TG 1
16:40 - TG1 Economia
16:45 - Che tempo fa
10:55 - Tg2 Flash
11:00 - I Fatti Vostri
13:00 - TG2 GIORNO
13:30 - TG 2 Costume e Società
13:50 - Tg2 Medicina 33
14:00 - Detto Fatto
16:30 - The Good Wife - Giurati
17:15 - Fine
18:00 - Parlamento Telegiornale
18:10 - TG 2 Flash L.I.S.
18:15 - TG 2
13:15 - L'Italia dei comuni:
cittadini e potere
13:40 - TG3 Fuori TG
14:00 - TG Regione
14:20 - TG3
14:50 - TGR Leonardo
15:05 - TG3 LIS
15:10 - TGR Piazza Affari
15:20 - Il Commissario Rex Il
testamento
16:00 - Aspettando Geo
11:30 - Tg4 - Telegiornale
11:58 - Meteo.it
12:00 - Major Crimes -- Palla
Curva
13:00 - La Signora in Giallo -Omicidio a Las Vegas
14:00 - Lo Sportello Di Forum
15:30 - Hello Goodbye
16:09 - Colpo Secco - 1 Parte
16:47 - Tgcom
16:53 - Colpo Secco - 2 Parte
10:57 - Tg5 - Ore 10
11:00 - Forum
13:00 - Tg5
13:39 - Meteo.it
13:41 - Beautiful - 1atv
14:10 - Una Vita - 1atv
14:45 - Uomini e Donne
16:10 - l'Isola Dei Famosi
16:20 - Il Segreto -- 1263 1a Parte
- 1atv
17:10 - Pomeriggio Cinque
13:00 - l'Isola Dei Famosi
13:15 - Sport Mediaset
13:55 - i Simpson
14:20 - Futurama
14:45 - Big Bang Theory
15:20 - 2 Broke Girls
15:50 - the Goldbergs
16:15 - Baby Daddy
16:40 - Baby Daddy
17:05 - La Vita Secondo Jim
17:29 - La Vita Secondo Jim
06:00 - TG La7 Morning News Meteo - Oroscopo Traffico
07:00 - Omnibus News
07:30 - TG La7
07:50 - Omnibus Meteo
07:55 - Omnibus
09:40 - Coffee Break
11:00 - L'aria che tira
13:30 - TG La7
14:00 - TG La7 Cronache
09 : 10 Tg Edicola
10 : 45 Ski Magazine
13 : 00 Cine
13 : 30 On Race
14 : 00 Tg Giorno
14 : 20 Vetrina
14 : 30 OraMusic
14 : 45 Uomo e Motori
15 : 00 Vetrina
16 : 45 Tg Giorno
17 : 00 Argomento della Settimana
18:30 - TG Sport
18:48 - Meteo 2
18:50 - Castle Una terribile verità
19:40 - N.C.I.S. Vendetta
20:30 - TG2 20.30
21:05 - Monsters University
22:55 - Viaggio al centro della
Terra 3D
00:35 - Sorgente di vita
01:05 - Fish Tank
03:00 - Lady Cop - Dietro le
sbarre
16:40 - Geo
18:25 - cartabianca
19:00 - TG3
19:30 - TG Regione
20:00 - Blob
20:10 - Gazebo Social News
20:40 - Un posto al sole
21:15 - Presa diretta Popolari
23:15 - Hitler, la post-verità e il
bunker
00:00 - TG3 Linea notte
00:10 - TG Regione
18:50 - Anteprima Tg4 b
18:55 - Tg4 - Telegiornale
19:36 - Dentro La Notizia
19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv
20:30 - Dalla Vostra Parte
21:15 - Quinta Colonna
00:30 - Terra!
01:30 - Modamania
02:10 - Tg4 Night News
02:32 - Media Shopping
02:47 - Superclassifica Show 1980
Best 1
18:45 - Avanti Un Altro!
19:42 - Tg5 - Anticipazione
19:43 - Avanti Un Altro!
19:57 - Tg5 Prima Pagina
20:00 - Tg5
20:39 - Meteo.it
20:40 - Striscia La Notizia -- La
Voce Dell'Impudenza
21:10 - l'Isola Dei Famosi - 2a
Puntata
00:30 - Supercinema
01:00 - x-Style
17:55 - l'Isola Dei Famosi
18:25 - Love Snack
18:30 - Studio Aperto
19:25 - c.s.i. New York -- Il Socio
Sbagliato
20:20 - c.s.i. New York -Stampante 3d
21:11 - the Departed - Il Bene e Il
Male - 1 Parte
22:08 - Tgcom
22:14 - the Departed - Il Bene e Il
Male - 2 Parte
14:20 - Tagada'
16:30 - Il commissario Cordier
18:10 - Josephine Ange Gardien
20:00 - TG La7
20:35 - Otto e mezzo
21:10 - Bianco e Nero - Cronache
italiane
00:00 - TG La7
00:10 - Otto e mezzo
00:45 - L'aria che tira
03:00 - Tagada'
18 : 00 Negozi storici
18 : 30 OraMusic
19 : 20 Dentro la notizia
Un libro un’emozione
19 : 25 Anteprima Tg
19 : 30 TgSera
20 : 00 Azzurro, programma
sportivo in diretta
20 : 30 ODEON
23 : 00 TgSera
23 : 30 Azzurro, programma
sportivo in diretta
10:00 - TG2 Lavori in corso
11:00 - I fatti vostri
13:00 - TG2 Giorno
13:30 - TG2 Costume e Societa'
13:50 - TG2 Medicina 33
14:00 - Detto fatto
16:30 - Senza traccia 2
18:00 - Rai Parlamento
Telegiornale
18:10 - TG2 Flash L.I.S.
18:15 - TG2
18:30 - Rai TG Sport
12:45 - Quante storie
13:15 - Cultura Il tempo e la
Storia - Le stragi
nazifasciste in Italia
13:40 - TG3 Fuori TG
14:00 - TG Regione
14:20 - TG3
14:50 - TGR Leonardo
15:05 - TG3 LIS
15:10 - TGR Piazza Affari
15:15 - Ritratti Claudio Villa
16:15 - Aspettando Geo
12:00 - Major Crimes
13:00 - La Signora in Giallo
14:00 - Lo Sportello Di Forum
15:30 - Hamburg Distretto 21
16:50 - e Continuavano a Fregarsi
Il Milione Di Dollari - 1
Parte
17:28 - Tgcom
17:34 - e Continuavano a Fregarsi
Il Milione Di Dollari - 2
Parte
18:50 - Anteprima Tg4
10:57 - Tg5 - Ore 10
11:00 - Forum
13:00 - Tg5
13:39 - Meteo.it
13:41 - Beautiful - 1atv
14:10 - Una Vita - 1atv
14:45 - Uomini e Donne
16:10 - l'Isola Dei Famosi
16:20 - Il Segreto -- 1263 2a Parte,
1264 1a Parte - 1atv
17:10 - Pomeriggio Cinque
18:45 - Avanti Un Altro!
13:15 - Sport Mediaset
13:55 - i Simpson
14:20 - Futurama
14:45 - Big Bang Theory
15:20 - 2 Broke Girls
15:50 - the Goldbergs
16:15 - Baby Daddy
16:40 - Baby Daddy
17:05 - La Vita Secondo Jim
17:55 - l'Isola Dei Famosi
18:25 - Love Snack
18:30 - Studio Aperto
06:30 - Meteo
06:35 - Traffico
06:40 - Oroscopo
06:45 - Meteo
06:50 - Traffico
06:55 - Oroscopo
07:00 - Omnibus News
07:30 - Tg La7
07:50 - Meteo
07:55 - Omnibus La7 (live)
09:40 - Coffee Break (live)
11:00 - L'aria che tira (live)
12 : 00 Tg Giorno
12 : 30 Varietà
13 : 00 Cine
13 : 30 Agrisapori
14 : 00 Tg Giorno
14 : 20 Vetrina
14 : 30 Tambur battente
15 : 30 Vetrina
16 : 00 Vetrina
16 : 45 Tg Giorno
16 : 55 Baseball Ita
17 : 00 Ski Magazine
18:50 - Castle 2
19:40 - N.C.I.S. 7
20:30 - TG2
21:05 - Criminal Minds 10
00:50 - L'amore nascosto
02:20 - Appuntamento al cinema
02:25 - Diritto di difesa
04:45 - Videocomic Passerella di
comici in tv
04:50 - Detto fatto
16:40 - Geo
18:25 - cartabianca
19:00 - TG3
19:30 - TG Regione
20:00 - Blob presenta Incantatu
20:10 - Gazebo Social News
20:40 - Un posto al sole
21:15 - E venne il giorno
22:55 - La teoria svedese
dell'amore
00:00 - TG3 Linea notte
00:10 - TG Regione
18:55 - Tg4 - Telegiornale
19:36 - Dentro La Notizia
19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv
20:30 - Dalla Vostra Parte
21:17 - Scarface - 1 Parte
22:00 - Tgcom
22:02 - Meteo.it
22:05 - Scarface - 2 Parte
00:50 - i Bellissimi Di R4
00:54 - Arancia Meccanica - 1
Parte
02:01 - Tg4 Night News
19:42 - Tg5 - Anticipazione
19:43 - Avanti Un Altro!
19:57 - Tg5 Prima Pagina
20:00 - Tg5
20:39 - Meteo.it
20:40 - Striscia La Notizia -- La
Voce Dell'Impudenza
21:11 - Il Discorso Del Re - 1 Parte
22:05 - Tgcom
22:06 - Meteo.it
22:09 - Il Discorso Del Re - 2 Parte
23:50 - Blue Jasmine - 1 Parte
19:25 - c.s.i. New York
20:20 - c.s.i. New York
21:10 - Supergirl
22:00 - Flash
23:00 - Arrow
23:50 - Gotham -- Firefly - 1atv
00:45 - Lupin the 3rd: La Donna
Chiamata Fujiko Mine -La Citta' Fantasma
01:14 - Lupin the 3rd: La Donna
Chiamata Fujiko Mine -La Festa Dei Folli
13:30 - Tg La7
14:00 - Tg La7 Cronache
14:20 - Tagada' (live)
16:30 - Ironside
17:15 - Ironside
18:00 - Josephine, Ange Gardien
20:00 - Tg La7
20:35 - Otto e mezzo
21:10 - Di martedi' (live)
00:00 - Tg La7
00:10 - Otto e mezzo
00:45 - L'aria che tira
17 : 30 Gokart
18 : 10 Videotop
18 : 45 Obiettivo Valsesia
19 : 00 Porte Aperte
19 : 15 Tg in lingua dei segni
19 : 20 Dentro la notizia
Un libro un’emozione
19 : 25 Anteprima tg
19 : 30 TgSera
20 : 00 ODEON
23 : 00 TgSera
11:00 - I Fatti Vostri
13:00 - TG2 GIORNO
13:30 - TG 2 Costume e Società
13:50 - Tg2 Medicina 33
14:00 - Detto Fatto Sanremo
14:30 - Detto Fatto
16:30 - Senza Traccia - Rimorsi
17:15 - Sovraesposizione
18:00 - Parlamento Telegiornale
18:10 - TG 2 Flash L.I.S.
18:15 - TG 2
18:30 - TG Sport
13:40 - TG3 Fuori TG
14:00 - TG Regione
14:18 - TG Regione Meteo
14:20 - TG3
14:49 - Meteo 3
14:50 - TGR Leonardo
15:05 - TG3 LIS
15:10 - TGR Piazza Affari
15:15 - Il Commissario Rex
Omicidio d'autore
16:00 - Aspettando Geo
16:40 -Geo
11:58 - Meteo.it
12:00 - Major Crimes
13:00 - La Signora in Giallo
14:00 - Lo Sportello Di Forum
15:30 - Hamburg Distretto 21
16:37 - Gli Anni Dei Ricordi - 1
Parte
17:15 - Tgcom
17:21 - Gli Anni Dei Ricordi - 2
Parte
18:50 - Anteprima Tg4
18:55 - Tg4 - Telegiornaleb
10:57 - Tg5 - Ore 10
11:00 - Forum
13:00 - Tg5
13:39 - Meteo.it
13:41 - Beautiful - 1atv
14:10 - Una Vita - 1atv
14:45 - Uomini e Donne
16:10 - l'Isola Dei Famosi
16:20 - Il Segreto -- 1264 2a Parte,
1265 1a Parte - 1atv
17:10 - Pomeriggio Cinque
18:45 - Avanti Un Altro!
13:00 - l'Isola Dei Famosi
13:15 - Sport Mediaset
13:55 - i Simpson
14:20 - Futurama
14:45 - Big Bang Theory
15:20 - 2 Broke Girls
15:50 - the Goldbergs
16:15 - Baby Daddy
16:40 - Baby Daddy
17:05 - La Vita Secondo Jim
17:30 - La Vita Secondo Jim
17:55 - l'Isola Dei Famosi
06:35 - Traffico
06:40 - Oroscopo
06:45 - Meteo
06:50 - Traffico
06:55 - Oroscopo
07:00 - Omnibus News
07:30 - Tg La7
07:50 - Meteo
07:55 - Omnibus La7 (live)
09:40 - Coffee Break (live)
11:00 - L'aria che tira (live)
13:30 - Tg La7
12 : 00 Tg Mattino
12 : 30 Varietà
13 : 00 Cine
13 : 30 80nostalgia
14 : 00 Tg Giorno
14 : 20 Vetrina
14 : 30 Negozi storici
15 : 00 Vetrina Commerciale del
pomeriggio
16 : 45 Tg Giorno
17 : 00 Ora Musica
17 : 15 Ho ragione Avvocato?
18:48 - Meteo 2
18:50 - Castle L'ultima canzone
19:40 - N.C.I.S. Ricongiungimento
20:30 - TG2 20.30
21:05 - Castle - Il buono, il cattivo
e il bambino
21:50 - Trappola di fuoco
22:35 - Sotto copertura
23:20 - Sotto i riflettori
00:10 - Omicidio d'alta moda
00:55 - Sulla Via di Damasco
01:25 - Splice
18:25 - cartabianca
18:55 - Meteo 3
19:00 - TG3
19:30 - TG Regione
20:00 - Blob presenta Incantatu
20:10 - Gazebo Social News
20:40 - Un posto al sole
21:15 - Chi l'ha visto?
00:00 - TG3 Linea notte
00:10 - TG Regione
00:13 - TG3 Linea notte
01:00 - Meteo 3
19:36 - Dentro La Notizia
19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv
20:30 - Dalla Vostra Parte
21:15 - l'Avvocato Del Diavolo - 1
Parte
22:00 - Tgcom
22:02 - Meteo.it
22:05 - l'Avvocato Del Diavolo - 2
Parte
00:10 - i Bellissimi Di R4
00:14 - Angel Heart-Ascensore
Per l'Inferno - 1 Parte
19:42 - Tg5 - Anticipazione
19:43 - Avanti Un Altro!
19:57 - Tg5 Prima Pagina
20:00 - Tg5
20:39 - Meteo.it
20:40 - Striscia La Notizia -- La
Voce Dell'Impudenza
21:11 - the Blind Side - 1 Parte
22:05 - Tgcom
22:06 - Meteo.it
22:09 - the Blind Side - 2 Parte
00:10 - Matrix
18:25 - Love Snack
18:30 - Studio Aperto
19:25 - c.s.i. New York
20:20 - c.s.i. New York
21:10 - Lucy - 1 Parte - 1atv
22:07 - Tgcom
22:13 - Lucy - 2 Parte - 1atv
22:55 - i Guardiani Del Destino - 1
Parte
23:52 - Tgcom
23:58 - i Guardiani Del Destino - 2
Parte
14:00 - Tg La7 Cronache
14:20 - Tagada' (live)
16:30 - Il commissario Cordier
18:10 - Josephine, ange gardien
20:00 - Tg La7
20:35 - Otto e mezzo
21:10 - La gabbia Open (live)
00:00 - Tg La7
00:10 - Otto e mezzo
00:45 - L'aria che tira
03:00 - Tagada'
05:10 - Starsky & Hutch
17 : 30 SuperSea
18 : 00 Liberi di Ballare (in diretta)
19 : 00 Uomo e Motori
19 : 20 Dentro la notizia
Un libro un’emozione
19 : 30 TgSera
20 : 00 ODEON
23 : 00 TgSera Vetrina
23 : 30 Argomento della
Settimana
00 : 30 OnRace
SERA
16:50 - La vita in diretta
18:45 - L'Eredità
20:00 - TELEGIORNALE
20:30 - Prima Festival
20:35 - Flavio Insinna conduce
Affari tuoi
21:25 - I Bastardi di Pizzofalcone
23:36 - TG1 60 Secondi
23:40 - Porta a Porta
01:45 - Che tempo fa
01:50 - Sottovoce Speciale
Sanremo
MARTEDÌ 7 GENNAIO
GIORNO
11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa
Rubra in Roma Tempo &
Denaro
11:50 - La prova del cuoco
13:30 - TELEGIORNALE
14:00 - Torto o ragione? Il
verdetto finale
15:30 - La vita in diretta
16:30 - TG 1
16:40 - TG1 Economia
16:45 - Che tempo fa
16:50 - La vita in diretta
SERA
18:45 - L'Eredità
20:00 - TELEGIORNALE
20:30 - Prima Festival
20:35 - Eurovisione
20:44 - Sanremo 67o Festival
della Canzone Italiana
00:30 - DopoFestival
01:25 - TG1 NOTTE
01:28 - DopoFestival
01:50 - Che tempo fa
01:55 - Sottovoce Speciale
Sanremo
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
GIORNO
11:05 - Dallo Studio 3 di Saxa
Rubra in Roma Tempo &
Denaro
11:50 - La prova del cuoco
13:30 - TELEGIORNALE
14:00 - Torto o ragione? Il
verdetto finale
15:30 - La vita in diretta
16:30 - TG 1
16:40 - TG1 Economia
16:45 - Che tempo fa
16:50 - La vita in diretta
SERA
18:45 - L'Eredità
20:00 - TELEGIORNALE
20:30 - Prima Festival
20:35 - Eurovisione
20:44 - Sanremo 67o Festival
della Canzone Italiana
00:30 - DopoFestival
01:25 - TG1 NOTTE
01:28 - DopoFestival
01:50 - Che tempo fa
01:55 - Sottovoce Speciale
Sanremo
RAI 4 CANALE 21
LUNEDÌ 6 GENNAIO
20:36 - Lol :-) Ep. 31
21:05 - Il caso O.J. Simpson:
American Crime Story
pt.7
21:55 - Il caso O.J. Simpson:
American Crime Story
pt.8
22:40 - Lawless
00:40 - Fargo Ep. 6
MARTEDÌ 7 GENNAIO
20:36 - Lol :-) Ep. 32
21:05 - Solomon Kane
RAI PREMIUM CANALE 25
22:45 - Stan Lee's Superhumans
Ep. 7
23:30 - Messenger
01:00 - Fargo Ep. 7
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
18:49 - Desperate Housewives
VI Ep.4
19:31 - Desperate Housewives
VI Ep.5
20:30 - Lol :-) Ep. 33
21:02 - Immortals
22:41 - Messenger 2
00:14 - Fargo Ep. 8
IRIS CANALE 22
LUNEDÌ 6 GENNAIO
19:20 - Miami Vice -- Fine Di Un
Sogno - Ii Parte
20:05 - Walker Texas Ranger i -l'Uomo Giusto Al
Momento Sbagliato
21:00 - Psycho
23:15 - Onora Il Padre e La
Madre
01:35 - Coming Soon
MARTEDÌ 7 GENNAIO
19:20 - Miami Vice -- Vecchi
Gangster
LUNEDÌ 6 GENNAIO
18:40 - Squadra Speciale
Colonia 8 - La breve
fama di Alexander
19:30 - Il Capitano - La missione
21:20 - Il Maresciallo Rocca 2 Un delitto diverso
22:20 - Il Festival Recuperato:
Sanremo 1967
23:40 - Amore Criminale
MARTEDÌ 7 GENNAIO
18:30 - Il Capitano L'insospettabile
20:20 - Il Maresciallo Rocca 2 Un delitto diverso
21:20 - Mannaggia alla Miseria
23:10 - L'Ispettore Coliandro 5 Testimone da
proteggere
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
18:30 - Il Capitano - Jamila
20:20 - Il Maresciallo Rocca 2
21:20 - Casa e Bottega
23:40 - Miss Fisher: Delitti e
misteri - Omicidio a
Montparnasse
CIELO CANALE 26
20:05 - Fuga Nella Boscaglia
21:00 - Carnage
22:48 - Essere John Malkovich
01:04 - Coming Soon
01:08 - Impiegati
02:45 - Coming Soon
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
20:05 - Il Comitato
21:00 - Mare Dentro
23:35 - Maurizio Costanzo
Racconta
23:56 - Biutiful
02:54 - Coming Soon
LUNEDÌ 6 GENNAIO
19:45 - Affari al buio L.A.
20:15 - Affari di famiglia
20:45 - Affari di famiglia
21:15 - Impiegato del mese
23:15 - True Sex Confession
23:45 - True Sex Confession
00:15 - The Joy of Teen Sex
MARTEDÌ 7 GENNAIO
19:45 - Affari al buio - L.A.
20:15 - Affari di famiglia
20:45 - Affari di famiglia
21:15 - Alessandro Borghese - 4
GIALLO CANALE 38
LUNEDÌ 6 GENNAIO
18:42 - Law & Order - I due volti
della giustizia
19:36 - Crossing Jordan
20:25 - Crossing Jordan
21:19 - Josy Klick - 1^TV
22:13 - Josy Klick - 1^TV
23:02 - I misteri di Brokenwood
00:51 - Torbidi delitti
MARTEDÌ 7 GENNAIO
20:23 - Crossing Jordan
21:17 - Torbidi delitti - 1^TV
22:11 - Torbidi delitti - 1^TV
RAI GULP CANALE 42
23:00 - Law & Order - I due volti
della giustizia
23:49 - Law & Order - I due volti
della giustizia
00:48 - Torbidi delitti
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
20:24 - Crossing Jordan
21:18 - Law & Order - I due volti
della giustizia
22:12 - Law & Order - I due volti
della giustizia
23:01 - Torbidi delitti
23:50 - Torbidi delitti
LA 5 CANALE 30
ristoranti
22:15 - Alessandro Borghese - 4
ristoranti
23:15 - Sesso a quattro zampe
00:15 - Sex with Sunny
Megatron
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
19:45 - Affari al buio - L.A.
20:15 - Affari di famiglia
20:45 - Affari di famiglia
21:15 - L'urlo della Terra
23:00 - Miami Porn: sesso, sole,
soldi
LUNEDÌ 6 GENNAIO
18:50 - Una Mamma Per Amica
Vi -- Di Nuovo a Cena Il
Venerdi'
19:50 - Uomini e Donne
21:10 - La Forza Del Perdono - 1
Parte
22:15 - Tg Com
22:20 - La Forza Del Perdono - 2
Parte
23:00 - Uomini e Donne
MARTEDÌ 7 GENNAIO
19:50 - Uomini e Donne
LUNEDÌ 6 GENNAIO
20:10 - Maggie and Bianca
20:35 - Maggie and Bianca
21:00 - Alex & Co.
21:25 - Mako Mermaids
21:50 - Wolfblood - Sangue di
lupo
22:20 - Spooksville
MARTEDÌ 7 GENNAIO
19:45 - Somos tu y yo
20:10 - Maggie and Bianca
20:35 - Maggie and Bianca
21:00 - Alex & Co.
21:25 - Mako Mermaids
21:50 - Wolfblood - Sangue di
lupo
22:20 - Spooksville
22:45 - Heidi 3D
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
20:05 - Maggie and Bianca
20:30 - Maggie and Bianca
21:00 - Alex & Co.
21:25 - Sailor Moon Crystal
21:50 - Winx Club Wow: World
of Winx
22:20 - Mia and Me
RAI MOVIE CANALE 34
21:10 - Romeo e Giulietta - 1
Parte
22:15 - Tg Com
22:18 - Meteo.it
22:20 - Romeo e Giulietta - 2
Parte
23:20 - Uomini e Donne
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
18:50 - Una Mamma Per Amica
Vi
19:50 - Uomini e Donne
21:10 - Il Sogno Di Mary - 1
Parte
LUNEDÌ 6 GENNAIO
17:50 - Solitary Man
19:20 - 002 Operazione Luna
20:55 - Stanlio e Ollio - Gelosia
21:20 - Giù la testa
00:05 - Pistolero senza onore Battaglia a Monterey
01:25 - Il Quarto Stato
03:20 - Aquadro
MARTEDÌ 7 GENNAIO
20:15 - Stanlio e Ollio - Noi
siamo le colonne
21:20 - Dead man down - Il
sapore della vendetta
23:20 - L'odore della notte
01:00 - Amore tossico
02:30 - ANICA - Appuntamento
al cinema
02:35 - Il console italiano
MERCOLEDÌ 8 GENNAIO
20:55 - Stanlio e Ollio - Il tocco
finale
21:20 - Agente 007, Vivi e lascia
morire
23:30 - Movie Mag
00:00 - Come un tuono
46 |
Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
TACCUINO
NUMERI UTILI
Pronto intervento sanitario:
118
Guardia medica Novara:
0321-626000
Vigili del Fuoco: 115
Ospedale Maggiore: centralino 0321-3731
Comune di Novara: centralino
0321-3701
FARMACIE
Di turno 24 ore su 24:
Lunedì 6 febbraio: Fedele (c.so
XXIII Marzo 20); martedì 7: Comunale (c.so Mazzini 16); mercoledì 8: Defendi (c.so Torino
43); giovedì 9: Fanello (c.so
Cavour 7); venerdì 10: Ferrero
(c.so Cavallotti 30/a); sabato
11: Madonna Pellegrina (l.go
Cantelli); domenica 12: Chiabrera (p.zza Cavour).
Aperta sempre 24 ore su 24
Comunale (Villaggio Dalmazia).
Aperta lunedì-venerdì orario
continuato (8,30-19,30) Comunale (via Beltrami 1); Comunale (c.so Risorgimento 76);
Nigri (c.so Risorgimento 33).
Aperte il sabato Bicocca (c.so
XXIII Marzo 216); Chiabrera
(p.zza Cavour); Comunale (via
Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so
Risorgimento 76, c.so Mazzini
16); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a - solo mattino); Fanello
(c.so Cavour 7); Galli (via Pietro
Micca); Madonna Pellegrina
(l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33 - solo mattino);
Sant’Agabio (c.so Milano angolo via San Giulio); Vescovile
(p.zza Battisti); Viale Roma (v.le
Roma 21/a).
Aperta domenica (ore 9 12.30) Viale Roma (v.le Roma
21/a).
Aperte lunedì Agnelli (c.so Cavallotti 2); Comunale (via Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so
Risorgimento 76, c.so Mazzini
16); Defendi (c.so Torino 43);
Del Rosario (c.so XXIII Marzo
25/a); Fanchiotti (via Andrea
Costa 1); Fedele (c.so XXIII Marzo 20); Ferrero (c.so Cavallotti
30); Galli (via Pietro Micca); Gorla (l.go Buscaglia); Invernizzi
(c.so Italia 42); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri
(c.so Risorgimento 33); San
Rocco (l.go Cantore); Sant’Agabio (via San Giulio angolo
c.so Milano); Viale Roma (v.le
Roma 21/a); Paduano (Pernate-p.zza F.lli Bandiera); Boieri
(Lumellogno-via Chiesa 5).
Festivi: ore 10.30 - 12 - 18 - 20.30 .
Sant’Eufemia Prefestivi 18,30 Festivi: ore 9-10.30. San Gaudenzio
Feriali: ore 18 Festivi: ore 9 - 10.30
(periodo estivo) - 18. San Pietro al
Rosario Sabato: ore 18.30 Festivi:
ORARI MESSE A NOVARA
Cattedrale Santa Maria Assunta
(Duomo) Feriali: ore 7.30 - 9.30
LA FOTO
ore 9. San Marco Prefestivi: ore 18.
Monserrato Feriali: ore 8 - 11
Sabato: ore 18.30 Festivi: ore
9-10,30 (periodo invernale)-17,30.
Istituto Salesiani San Lorenzo Santuario Maria Ausiliatrice Feriali:
ore 7 - 8 - 17.15 Festivi: ore 8.30 10 - 11.15 - 17.15. San Michele
all’Ospedale Maggiore Feriali: ore
19 (mercoledì anche ore 7.30)
Festivi: ore 11-19. Madonna Pellegrina Feriali: ore 7-8.30-18 Festivi: 8 - 10 - 11.15 - 18. Madonna
del Bosco: Festivi ore 9. Casalgiate:
Festivi ore 10. Sacro Cuore Feriali:
ore 8-9-18.30 Sabato e vigilia: ore
18.30 Festivi: ore 7.30 - 9 - 10.15 11.30 - 18.30. Santi Martino e
Gaudenzio Feriali: ore 8 - 18 Fe-
I SANTI
Madonna
di Lourdes
ATMOSFERA A VENEZIA-LEONETTI PEPPINO La foto non ha senz’altro bisogno di didascalie
per indicare il luogo e descrivere il soggetto fotografato. La speranza e l’intento del fotografo è di
essere riuscito con un’inquadratura molto “stretta” ad isolare un insieme di particolari che riescano a trasportare e a coinvolgere lo spettatore nell’atmosfera surreale e incantata che Venezia
può dare in inverno. (Società Fotografica Novarese: www.societafotograficanovarese.org)
LOTTO
Lunedì 6 febbraio: San Paolo
Miki e compagni Martiri. Fu il
primo giapponese accolto in un
rdine religioso cattolico: il primo
gesuita.
Martedì 7: San Teodoro di
Amasea, generale e martire.
Mercoledì 8: San Girolamo
Emiliani (Miani), Fondatore
della Società dei Servi dei poveri
(Somaschi).
Giovedì 9: Sant'Apollonia, vergine e martire. Patrona dei dentisti e invocata contro il mal di
denti. Visse nel III secolo.
Venerdì 10: Santa Scolastica
Vergine, sorella di Benedetto da
Norcia, richiama al femminile
gli inizi del monachesimo occidentale.
Sabato 11: Beata Vergine Maria
di Lourdes.
Domenica 12: Sant' Antonio
Cauleas, patriarca di Costantinopoli.
stivi: ore 8 - 9- 10 - 11.30 - 18. San
Bernardo Feriali: ore 17 Festivi: ore
9 - 10,30. Papa Giovanni Feriali: ore
17 Festivi: ore 10.45 - 19. Istituto
DePagave Festivi: 9 -10,30. Sant’Andrea Feriali: ore 8.30 (parrocchia) - 17 (cappella Regina Pacis) Sabato: ore 8.30 - 18,15 (parrocchia); ore 17 (cappella Regina
Pacis) Festivi: ore 8.30 - 10,30
(parrocchia); ore 9.30 (cappella
Regina Pacis). Sant’Antonio Feriali:
ore 8 - 18 Prefestivi: ore 18 Festivi:
8.30 - 9.45 - 11 - 18. San Giuseppe
Feriali (anche sabato): ore 8,30 -18
Festivi: ore 8,30 - 10 -11,15 -18. San
Francesco alla Rizzottaglia Feriali:
ore 18 Sabato 18.30 Festivi: ore
8.30-10-11. San Nazzaro della Costa Feriali: ore 18.30 Festivi: ore
7.30-9.30-16.30. Sant’Agabio Feriali: ore 8.30-17,30 Festivi: ore
8.30-10-11.15-18.
Sant’Agabio-Cascinone: Festivi 8,30-11.
Santa Rita Lunedì e giovedì: ore
18.30 Martedì, mercoledì e venerdì: ore 8.30 Sabato: ore 18
Domenica: ore 8-10-11.15. San
Rocco Feriali: ore 18 Festivi: ore 8 9,30 - 10.30 - 18. Sacra Famiglia
Feriali: ore 8.30 Prefestivi: ore
17,30 Festivi: ore 8 - 10 - 11,15.
Santa Maria alla Bicocca Feriali:
ore 8.30 (1° venerdì di ogni
mese ore 8.30 - 18) Sabato: ore
8.30 - 18 Festivi: ore
8.30-10-11.15-18. Sant’Eustachio al Torrion Quartara Lunedì,
mercoledì e venerdì: ore 18.30
Sabato: ore 18 Festivi: ore
9-10.30 San Maiolo (Veveri) Prefestivi: ore 18 Festivi: ore 9-11.
Regina della Pace (Vignale) Feriali: ore 18 Festivi: ore 8-9,15
(presso Istituto Donnino)
10.30-18. San Pietro Apostolo
(Pernate) Feriali: ore 8.30 Sabato: 8.30 - 17-20.30 Festivi: ore
8.30-10.30-18,30. SS. Ippolito e
Cassiano (Lumellogno) Feriali
(anche il sabato): ore 18 a Lumellogno Festivi: ore 9 a Pagliate; 11 Lumellogno. Agognate Festivi 10,30. Quartiere Gescal Festivi 11.
METEO
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017
| 47
| Corriere di Novara
&
DITELO AL CORRIERE Le voci dei cittadini
Una pagina per i vostri interventi
LETTERE
OPINIONI
SCLEROSI MULTIPLA
L’Aism ringrazia
la Akzo Nobel
L' Aism di Novara intende
ringraziare la ditta Akzo Nobel
Spa, per il sostegno continuativo
dato alla nostra Associazione,
per la realizzazione delle attività
di benessere destinate alle
persone con sclerosi multipla sul
territorio provinciale. Nella
speranza che questo sostegno
possa trasformarsi in una
concreta alleanza, auguriamo
alla società Akzo Nobel Spa un
sereno 2017 nel quale poter
realizzare tutti i propri obiettivi.
l Associazione italiana
sclerosi multipla
Sezione provinciale di Novara
QUANDO RISPOSTE?
Panino in classe
e molto altro...
Buongiorno Signor assessore
comunale di Novara, sono
Gianni Montani genitore di una
bambina che frequenta la V
classe della scuola Rodari e
rappresentante dei genitori nel
Consiglio di Istituto IC
Fornara-Ossola. Sono uno di
quei genitori che hanno risposto
positivamente al sondaggio per
portare il pasto da casa. Ho
chiesto alla scuola se si è
attrezzata nel frattempo e mi
hanno detto che sono in attesa
della verifica dell’Asl e del
Comune. Anche il Servizio
Istruzione da me interpellato via
e-mail senza ottenere risposta e
telefonicamente, mi ha
confermato che sono in corso
riunioni tra le scuole, la ditta che
fornisce il servizio e l’Asl. Sapete
indicarmi una data a partire
dalla quale sarà possibile
portare il pasto da casa per
coloro che hanno risposto al
sondaggio che è stato fatto?
Ricapitolo brevemente i
passaggi che mi hanno portato
a questa richiesta. Premetto che
riporto queste mie
considerazioni sul Servizio
Mensa disinteressatamente, in
quanto mia figlia con
quest'anno conclude il ciclo di
scuola primaria e quindi devo
sopportare il disservizio ancora
solo per 4 mesi. Chiedo di farlo
senza ulteriore esborso
economico di 4,80€ al giorno, in
quanto la bambina come
numerosi altri alunni riferisce di
non mangiare quasi nulla di
quanto offerto e soprattutto per
aprire una strada per i posteri.
Come rappresentante dei
genitori sin dalla prima classe
(2013) mi sono occupato di
raccogliere le numerosissime
lamentele riguardo la qualità del
servizio, il costo elevato e i
problemi igienico sanitari delle
mense in generale e della scuola
Rodari in particolare.
L'assessore dell'epoca Nicola
Fonzo (Giunta Ballarè) aveva
ricevuto me e altri genitori per
Una pagina di opinioni e lettere per voi, cari Lettori, che potete
contare sul Corriere di Novara per le vostre osservazioni, prese di
posizione, lamentele... Noi le pubblicheremo in questa pagina
senza censure, anche accompagnate all’occorrenza da immagini esplicative. L’importante è che il linguaggio che verrà impiegato sia all’insegna della civiltà e, a differenza di ciò a cui
siamo ormai abituati con l’uso smodato di smarth phone e
SOCIOLIZZANDO
Social, non sia urlato, ma pacato. Non è dalla quantità di parole scritte che passa il messaggio circa un mugugno, un torto,
un diritto negato, ma dalla capacità di spiegare anche con parole semplici cosa è successo. Anche a Novara ci sono cose che
non vanno, ma anche cose che vanno e che meritano di essere
citate e prese ad esempio. Ecco, sarebbe bello che tutto questo
avvenisse attraverso questa pagina a voi dedicata, cari Lettori.
A voi, dunque, il compito di farla diventare viva e vitale.
l r.a.
[email protected]
INTERVENTO
Prima giornata anti bulli
Il 7 febbraio è la prima “Giornata contro il bullismo a scuola”: un fenomeno in crescita,
approcciabile solo dopo una
conoscenza
approfondita.
Ciò vale per tutti i fenomeni
sociali. Il bullismo colpisce,
soprattutto, persone percepite
come deboli o ‘diverse’ E’ una
violenza tendente a generare
violenza e rende sempre più
difficoltosa l’inclusione sociale.
La scuola, luogo di socializzazione, gioca un ruolo forte nell’inserimento sociale.
Compito deve essere quello di
mediazione dei rapporti sociali. Combatte in tal modo
pregiudizi, intolleranza e discriminazione e orienta verso
il rispetto reciproco. Deve far
sì che la diversità sia opportunità, arricchimento e non
‘oggetto’ di violenza.
La conoscenza del bullismo è
un passaggio obbligato per
poterlo affrontare e costruire
risposte. Sono utili, in proposito, i dati delle ricerche
Invalsi. Se ne propone solo
alcuni. Il 59 per cento degli
alunni della quinta classe della scuola primaria (2014-15)
dice di avere subito atti di
bullismo ogni tanto. La cadenza è settimanale per l’11
per cento e giornaliera per il
10 per cento. Solo il 19,3 per
cento dice di non essere mai
stato oggetto di tali atti. Il 48
per cento degli studenti frequentanti il secondo anno delle scuole superiori dice di avere subito atti di bullismo ogni
tanto. Dice di esserne stato
vittima settimanalmente o
giornalmente il 12 per cento.
Atti di bullismo erano praticati anche in passato. Ne è
stato interessato il 37 per cento degli studenti della quinta
elementare (anno scolastico
2009-10). Ora, se ne segnala
un incremento consistente.
Interessa tutto il territorio nazionale. Immutare sono le caratteristiche delle vittime. Il
bullismo è più diffuso tra i
maschi e tra gli studenti appartenenti a contesti socio-economici deboli. La probabilità di essere vittime di
bullismo, giornalmente o settimanalmente, aumenta per i
figli dei disoccupati o di chi ha
un basso livello di istruzione
Ancora, gli studenti immigrati (genitori nati all’estero), a
parità di condizioni, ne sono
colpiti in modo più consistente rispetto agli studenti
italiani. Ne sono oggetto, settimanalmente o giornalmente, il 26 per cento nella scuola
primaria e il 17 per cento nella
scuola secondaria di secondo
grado. Ciò vale rispettivamente per 21 per cento e per
12 per cento degli studenti
italiani. E’ un disagio che si
aggiunge ad altri lungo il loro
percorso di adattamento a un
contesto socio-culturale diverso da quello di provenienza.
Vi è chi dichiara di avere
subito atti di bullismo e di
averli, a sua volta, praticati
verso altri. E’ un comportamento rilevato nel 9,5 per
cento degli immigrati contro
il 5,7 per cento degli studenti
italiani. Si risponde a un’umiliazione dovuta ad aggressioni psicologiche e/o fisiche
subite con altre aggressioni
Il bullismo è, ora, un fenomeno sociale sempre più diffuso e difficile da affrontare. I
suoi ‘spazi’ sono anche i social network. E’, perciò, comprenderlo. Gioca un ruolo
forte in tale comprensione anche lo ‘spettatore’, alcune volte ‘complice’ e altre volte ‘indifferente’ alla violenza. E’,
però, la società e le sue Istituzione che devono agire, anteponendo il rispetto della dignità umana a qualsiasi cosa.
raccogliere le nostre rimostranze
su questa ed altre
problematiche della scuola. Fu
fatta anche una ricognizione in
loco. In questi anni la situazione
è proseguita tra alti e bassi.
Come sempre si è puntato a
rattoppare ove sorgevano le
lamentele lasciando inalterato il
livello generale del servizio. Ad
esempio sono stati fatti ulteriori
investimenti sulla mensa interna
della scuola Rodari con la
fornitura di banconi stile fast
food. Ma la situazione non è
migliorata granché. Anzi, a
quanto mi viene riferito,
recentemente è nuovamente
gravemente peggiorata. A mio
modo di vedere sono proprio le
scelte errate del passato che
non andranno ripetute in futuro.
E' un'amara constatazione
quella che faccio. Il Comune non
è in grado di fornire un
efficiente Servizio di mensa
scolastica e dovrebbe
concentrarsi sulla sistemazione
degli edifici che, nonostante
alcuni lavori fatti, sono ancora in
condizioni vergognose. E non
parlo di una situazione in
particolare. Certo, abolire il
servizio mensa nella scuola
primaria avrà delle conseguenze
anche occupazionali e di lavoro
sui servizi indotti. Anche il
personale della scuola dovrà
portarsi il pasto da casa... o
consumarlo come tutti gli altri
lavoratori a casa propria o al
ristorante. La scuola fa anche
numerosi progetti educativi sul
cibo. Ma non può l’Autorità
cittadina essere prigioniera
degli appalti ed essere valvola di
sfogo per centri commerciali che
non sanno dove buttare la frutta
invenduta o cibo in scadenza.
Nel corso degli anni
l’amministrazione ha tentato di
fare cassa sulle spalle di
cittadini costretti a pagare per
un servizio utile ma di bassa
qualità. Tra l’altro il costo della
mensa scolastica nella scuola
dell'obbligo, così come il pre
post scuola e i campi estivi,
grava su chi è costretto a
lavorare (entrambi i genitori) e
non ha nessuno che possa
custodire i figli, quindi
generalmente si parla di
situazioni problematiche con
genitori separati, divorziati o
altri problemi. Le assicuro che i
genitori sarebbero più contenti
di pagare un contributo alle
scuole per avere i bagni rifatti e
presidiati senza topi, per avere
il rispetto del divieto di fumo
anche da parte del personale;
per avere le palestre attrezzate
dove educare i nostri figli allo
sport e non per garantirsi la
clientela di qualche società
sportiva; per avere i banchi
sostituiti con comode
postazioni; per avere norme di
sicurezza rispettate; per avere
un welfare attento alle
situazioni di disagio ma
assolutamente rigido verso chi
se ne approfitta. Insomma, per
avere un ambiente più
accogliente.
La soluzione che qualcuno ha
trovato per uscire da questa
enpasse è stata quella di
chiedere di rinunciare al
Servizio mensa portando il
pasto da casa. In questo modo
si intende fare leva e
dimostrare che i problemi della
scuola sono ben altri che quelli
didattici, bensì sono tutti di
incuria politica. Beninteso,
questo non vuol essere un
appunto al suo operato, ma una
considerazione
indipendentemente dal colore
dell’attuale o delle precedenti
giunte E con il solo scopo di
orientare le scelte future.
l Guglielmo Giumelli
Sociologo, Universià di Milano
l Gianni Montani
Rifiuti? Più potere
va dato ai Comuni
Il Ddl 217, in merito“N o rme in materia di gestione
dei rifiuti e servizio di
gestione integrata dei rifiuti urbani”, porta alla
Giunta regionale tutto il
potere decisionale sulla
gestione dei rifiuti e demanda in subordine le
Province ad un’azione di
coordinamento.
Questa
errata impostazione depotenzia i Comuni ed i Consorzi vengono cancellati
dal Ddl stesso.
Per i Comuni, ritengo si
tratti di una scelta incomprensibile ma soprattutto molto grave, che non
condivido: il depotenziamento degli stessi sembrerebbe anticostituzionale; per quanto riguarda i
consorzi si poteva intraprendere un’azione di accorpamento ed implementazione atta nel riporre un
rimedio alla nefasta legge
Delrio, l’accentramento
regionale del potere decisionale sa molto di stato
centralista fine a se stess o.
Come non sottolineare
che i Comuni rimangono
ACCISE SU BENZINA
Governo vuole
aumentarle ancora
L’ipotesi di un nuovo ricorso alle
accise sulla benzina per reperire
risorse e sanare così i problemi del
bilancio dello Stato è
inaccettabile. Ancora una volta gli
automobilisti italiani verrebbero
utilizzati dal Governo come uno
sportello bancomat,
incrementando una tassazione già
alle stelle. L'Italia è infatti ai vertici
della classifica europea per il
caro-carburante proprio a causa
della tassazione eccessiva su
benzina e gasolio, che arriva a
pesare fino al 70% sul prezzo di
ogni litro di carburante acquistato
dai consumatori, i quali ancora
oggi finanziano con ogni litro di
benzina e gasolio acquistato la
guerra d'Etiopia del 1935-1936, il
disastro del Vajont del 1963 o il
terremoto del Belice del 1968.
Un ulteriore ritocco delle accise
avrebbe inoltre effetti negativi per
l’economia italiana, perché
determinerebbe un rincaro
generalizzato dei prezzi con
ricadute sui consumi già stagnanti.
l Codacons
Coordinamento delle associazioni per i
diritti dei consumatori
l’ente amministrativo più
vicino ai cittadini e che
l’esclusione di tali enti
sulla partita dei rifiuti,
lasciandolo loro un solo
parere consultivo, allontanano ancor più i cittadini dall’a m m i n i s t r a z i one e dal senso civico in
ge n e r a l e.
Senza tralasciare un dubbio fortissimo che sorge,
ovvero: le Province saranno in grado di subentrare ai Consorzi?
Visto che l’ente provinciale ha in essere una forte
riduzione di economicità
per il funzionamento delle
proprie deleghe ed un cronico disavanzo di bilancio. Ricordando altresì
che il blocco delle assunzioni ha di fatto tolto
molte risorse umane alle
Province, le stesse saranno
in grado di acquisire le
risorse economiche ed
umane che erano in capo
ai consorzi, per lo svolgimento delle funzioni dedicate?
Non dimentichiamo che il
quadro economico - finanziario del Piano non è
convincente. Se è vero che
l'unica fonte di finanziamento del Piano Rifiuti
della Regione sarà costituito dalle sanzioni date
dalla Regione ai Comuni
“rei” di inadempienza rispetto agli obiettivi fissati
dalla Regione.
Se tutto confermato, dato
che il Ddl 217 è ancora in
commissione Ambiente,
questa impostazione sembra lontana dalla realtà.
Auspicando una concreta
rimodulazione del Ddl
con conseguente presa coscienza nel non escludere
dal processo di gestione i
Comuni, ribadisco l’ente
più vicino ai cittadini ed ai
territori, ma soprattutto
invertendo l’a c c e n t r a m e nto decisionale in omogenei ambiti territoriali per
non perdere il contatto
reale con i territori, si
pensi ad una corretta gestione, come molti consorzi hanno sempre fatto e
non nell’estromettere coloro che la questione la
conoscono profondament e.
l Gian Carlo Locarni
Responsabile nazionale dipartimento
ambiente Lega Nord Piemont
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Corriere di Novara |
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO 2017