Il viaggio di Francesca , la ragazza con la valigia

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Il viaggio di Francesca , la ragazza con la valigia
PROGETTO CURVE ITALIANE
1. Chi siamo
2. Il primo viaggio
3. Obiettivi
CHI SIAMO
Il progetto Curve Italiane nasce dall'esperienza maturata da Martina, Francesca S. e Francesca G.
nell'ambito di una redazione di un magazine online dedicato ai viaggi.
La passione per il nostro Paese e per le sfide impossibili, l'amore per lo story-telling e per la cultura
nazionale italiana, che ancora si respira nelle periferie, lontano dai grandi centri urbani, ci ha spinte a
realizzare questa prima idea che, dopo un lungo lavoro di ricerca e di studio, ha posto le sue basi per
diventare realtà.
Martina Sannino è vulcanica, forte e vigorosa proprio come la sua terra, l'assolata Campania.
Al pragmatismo richiesto alla professione di avvocato, Martina unisce uno spirito creativo e sensibile.
A questo viaggio, chiede solo due cose: provare a superare le proprie paure e testare i propri limiti.
Incontrando volti nuovi, vivendo nuove storie e riscoprendo la vita primordiale nella natura, Martina
partirà con la speranza di migliorarsi giorno dopo giorno, con la voglia di accrescere il proprio bagaglio
culturale, per diventare una persona più matura e consapevole.
Francesca Salvatore
Francesca Salvatore è nata a Taranto ma vive a Lecce, la capitale del Salento. La chiamano tutti “la
ragazza con la valigia” per via del suo trolley con cui condivide mille avventure per il mondo. Questa
volta, però, dovrà abbandonare le “due ruote” per lo zainone da backpaker, contando solo sui suoi
piedi e sulle sue compagne di viaggio. Questa volta si misurerà col suo Paese, al quale forse ha dedicato
poche attenzioni negli ultimi anni. Ma durante questo viaggio, che segnerà la soglia dei suoi 30 anni,
celebrerà l’orgoglio di essere italiana!
Francesca Galici è sarda ma vive a Como. Da questo viaggio ha deciso di non avere aspettative, di
vivere ogni passo senza riporre nessuna speranza in quello successivo. Vuole imprimere nella sua
mente le emozioni di ogni volto che incontra, di ogni mano che stringe. Crede nella forza di un sorriso
da regalare durante il cammino e non vuole precludersi nessuna possibilità, vuole lasciare la sua
impronta nel mondo e crede che non sia necessario valicare i confini per incontrare la bellezza e per
dare il suo contributo alla costruzione di qualcosa di utile.
IL PRIMO VIAGGIO
Il primo viaggio delle Curve Italiane partirà idealmente dal centro del Paese: dal 20 al 25 settembre le
tre ragazze attraverseranno a piedi un itinerario ideale di 140 km che le porterà da Castiglione d'Orcia,
in Toscana, a Perugia, in Umbria.
Secondo un itinerario così schematicamente strutturato:
 Castiglione d'Orcia – Montepulciano
 Montepulciano – Panicale
 Panicale – Magione
 Magione – Corciano
 Corciano – Resina
 Resina – Perugia
Durante ciascuna di queste tappe, soggiorneranno presso strutture ricettive tradizionali,
perfettamente integrate nel tessuto ambientale locale, che hanno abbracciato con affetto il progetto
decidendo di supportare il viaggio e le sue finalità.
Casali antichi ristrutturati, aziende agricole e dimore storiche saranno i punti di arrivo e di partenza di
ogni tappa delle Curve Italiane, che racconteranno le storie di queste persone che hanno abbandonato
la loro vita precedente per dedicarsi a una nuova esistenza, stravolgendo le proprie certezze.
Nel mezzo del cammino incontreranno imprenditori coraggiosi, capaci di dare alla luce importanti
realtà che hanno messo le loro radici nella cultura del territorio locale, incontreranno semplici
agricoltori con le mani consumate dal lavoro e con la pelle cotta dal sole, pronti a scambiare due parole
sul raccolto stagionale. Oppure persone che hanno raccolto il testimone di un'attività familiare, che
hanno deciso di portare avanti un progetto che si tramanda di generazione in generazione, seguendo
la tradizione.
Le Curve Italiane hanno studiato attentamente gli itinerari e i percorsi ma non escludono deviazioni e
digressioni per rincorrere qualcosa che potrebbe attirare la loro attenzione e aggiungere un sassolino
in più di esperienza nei loro zaini.
GLI OBIETTIVI
Il viaggio delle Curve Italiane nasce con un proposito deciso: presentare l'Italia nella sua veste più
sincera, spogliandola dagli orpelli della modernità, riportando alla luce le origini del Paese più bello
del mondo.
Sarà un viaggio slow, eco-sostenibile, che si svolgerà per lo più a piedi lungo le strade bianche che si
lasciano alle spalle i paesi per addentrarsi nelle campagne, attraversando la bellezza che sfugge agli
occhi di quelli che hanno lo sguardo fisso sulla destinazione, che non si godono quello che li circonda.
Vuole essere un viaggio di scoperta, di riscoperta: lontano dalle metropoli, lontano dalle industrie,
esiste una grande Italia operosa, quella degli artigiani, dei contadini e degli allevatori. L'Italia che
ancora crede nella ricchezza di un'ideale, che si sente una privilegiata perché può godere dell'alba di
un nuovo giorno immerso nella meraviglia, mentre il resto del mondo ancora dorme.
Sarà una sfida contro la società dei pregiudizi, contro la politica del terrore. Le Curve Italiane saranno
sole nel loro cammino, affronteranno il viaggio fidandosi del prossimo, perché le donne non devono
avere paura.
Vogliono sentirsi anche loro delle privilegiate mentre guardano sorgere il sole, vogliono offrire il loro
aiuto a chiunque ne avesse bisogno. Vogliono sporcarsi le mani di terra e gli scarponi di fango, vogliono
sudare sui campi mentre gli viene raccontata una storia di fatica e di rinascita.
Con questo viaggio, Martina, Francesca S. e Francesca G. vogliono sentirsi parte della pancia del Paese
e vogliono aprire gli occhi a chi pensa che l'Italia abbia perso la sua poesia: non è vero che non esiste
più, è solo nascosta agli occhi di chi ha smesso di crederci.