BANCA INTERMOBILIARE DI INVESTIMENTI E

Transcript

GRUPPO BIM
BANCA INTERMOBILIARE DI
INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
www.global-reports.com
ESERCIZIO 2007
Il nostro sito internet
www.gruppobim.it
indirizzo e-mail del nostro “investor relations”
[email protected]
il nuovo numero di telefono di Banca Intermobiliare
011 – 0828.1
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ESERCIZIO 2007
PROGETTO DI BILANCIO
CONSOLIDATO
E INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
XXVI ESERCIZIO
Sede Legale: Via Gramsci, 7 – 10121 Torino
Capitale sociale € 155.640.716 int. vers.
Codice Azienda Bancaria n. 3043.7 – Albo Banche n. 5319
Registro Imprese di Torino n. 02751170016
C.C.I.A.A. di Torino n. REA 600548 – Cod. Fisc./ Partita IVA 02751170016
CAPOGRUPPO DEL GRUPPO BANCARIO
BANCA INTERMOBILIARE DI INVESTIMENTI E GESTIONI
ADERENTE AL FONDO NAZIONALE DI GARANZIA E AL FONDO TUTELA DEI DEPOSITI
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ESERCIZIO 2007
ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
LE FILIALI DI BANCA INTERMOBILIARE
Sede e filiale di Torino
Filiale di Alba
Filiale di Arzignano
Filiale di Asti
Filiale di Bassano del Grappa
Filiale di Bologna
Filiale di Chivasso
Filiale di Cuneo
Filiale di Firenze
Filiale di Genova
Filiale di Ivrea
Filiale di Milano
Filiale di Milano
Filiale di Modena
Filiale di Napoli
Filiale di Padova
Filiale di Pavia
Filiale di Pesaro
Filiale di Piacenza
Filiale di Pordenone
Filiale di Roma
Filiale di Savona
Filiale di Thiene
Filiale di Treviso
Filiale di Varese
Filiale di Venezia
Filiale di Verona
Filiale di Vicenza
Via Gramsci, 7
Via Belli,1
Corso Garibaldi, 1
Via Bonzanigo, 34
Via Bellavitis, 6
Via Farini, 6
Via Teodoro II, 2
Corso Nizza, 2
Via della Robbia, 24/26
Via XX Settembre, 31/4
Via Palestro, 16
Via Meravigli, 4
Corso Matteotti, 5
Corso Cavour, 36
Via Medina, 40
Via dei Borromeo, 16
Piazza Belli, 9
Via Giusti, 6
Via Garibaldi,11
C.so V. Emanuele II 21/G
Via Donizetti, 14
Via Paleocapa, 16/3
Via Montegrappa, 6/L
Piazza Sant’Andrea, 6
Via Leopardi, 1
Palazzo Ziani- San Marco, 4934
Corso Porta Nuova, 101
Via Contrà Ponte San Michele, 3
LE SOCIETA’ DEL GRUPPO
Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni Suisse S.A.
Symphonia SGR S.p.A.
Bim Intermobiliare SGR S.p.A.
Bim Alternative Investments SGR S.p.A.
Bim Fiduciaria S.p.A.
Bim Immobiliare S.r.l.
Bim Vita S.p.A.
Bim Insurance Brokers S.p.A.
4
Lugano
Milano
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
Contrada di Sassello, 10
Corso Matteotti, 5
Via Gramsci, 7
Via Gramsci, 7
Via Gramsci, 7
Via Gramsci, 7
Via Gramsci, 7
Via Gramsci, 7
ESERCIZIO 2007
INDICE
GRUPPO BANCA INTERMOBILIARE
RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA
Dati generali
Cariche sociali della Capogruppo
Struttura del Gruppo
Area di consolidamento
Quadro macroeconomico di riferimento: andamento dei mercati finanziari
Principali dati del gruppo
Dati di sintesi
Prospetti contabili del bilancio consolidato riclassificati
Risultati e andamento della gestione in sintesi
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione
Le grandezze operative e la struttura
Massa amministrata
Impieghi e altri crediti verso la clientela
La struttura operativa e il personale
Le altre grandezze patrimoniali
I conti di capitale
Prospetto di raccordo tra utile d’esercizio e patrimonio netto della capogruppo e dei dati
consolidati
Risultati economici consolidati
Risultati delle partecipazioni
Attività di sviluppo e di organizzazione
Le attività di direzione e controllo
Comunicazionial pubblico
Altri aspetti
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PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31.12.2007
Stato patrimoniale consolidato
Conto economico consolidato
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato
Rendiconto finanziario consolidato
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NOTA INTEGRATIVA CONSOLIDATA
Parte A – Politiche contabili
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato
Parte C – Informazioni sul conto economico consolidato
Parte D – Informativa di settore
Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
Parte F – Informazioni sul patrimonio consolidato
Parte G – Operazioni di aggregazione riguardanti imprese o rami d’azienda
Parte H – Operazioni con parti correlate
Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali
Allegato 1 – Onorari società di revisione bilancio consolidato
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RELAZIONI AL BILANCIO CONSOLIDATO
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob
n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consolidato ed individuale
Relazione della Società di Revisione al Bilancio consolidato
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ESERCIZIO 2007
BANCA INTERMOBILIARE S.p.A.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Principali dati della Capogruppo
Dati di sintesi
Prospetti contabili della Capogruppo
Massa amministrata
I conti di capitale
Risultati economici
Altri aspetti
Progetto di destinazione degli utili di esercizio
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PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO AL 31.12.2007
Stato patrimoniale individuale
Conto economico individuale
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto individuale
Rendiconto finanziario individuale
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NOTA INTEGRATIVA
Parte A – Politiche contabili
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale
Parte C – Informazioni sul conto economico
Parte D – Informativa di settore
Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
Parte F – Informazioni sul patrimonio
Parte G – Operazioni di aggregazione riguardanti imprese o rami d’azienda
Parte H – Operazioni con parti correlate
Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali
Allegato 2 – Onorari società di revisione bilancio individuale
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RELAZIONI AL BILANCIO INDIVIDUALE
Attestazione del bilancio individuale ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob
n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
Relazione della Società di Revisione al Bilancio individuale
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ESERCIZIO 2007
BILANCIO
CONSOLIDATO
31 DICEMBRE 2007
RELAZIONE
SULLA GESTIONE
CONSOLIDATA
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
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ESERCIZIO 2007
Dati generali
Cariche sociali della Capogruppo
Il Consiglio di amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A., nominato
dall’Assemblea dei soci del 30.04.2007 ed in carica sino all’approvazione del bilancio al 31.12.2009, è così
composto:
Franca BRUNA SEGRE
Presidente
(esecutivo)
Pietro D’AGUI’
Amministratore Delegato (esecutivo)
Mario SCANFERLIN
Vicepresidente
(esecutivo)
Gianclaudio GIOVANNONE Consigliere
(esecutivo)
Gianpaolo ABBONDIO
Consigliere
(non esecutivo)
Pietro Angelo CERRI
Consigliere
(indipendente)
Karel DE BOECK
Consigliere
(non esecutivo)
Flavio DEZZANI
Consigliere
(indipendente)
Franco GIRARD
Consigliere
(non esecutivo)
Giuseppe SANTONOCITO
Consigliere
(non esecutivo)
Massimo SEGRE
Consigliere
(non esecutivo)
Al Presidente Franca BRUNA SEGRE sono conferiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione, esclusi quelli inderogabilmente riservati al Consiglio di Amministrazione a norma di legge o
Statuto.
Il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Mario SCANFERLIN ricopre l’incarico di Presidente
del Comitato interno per il Credito e la Corporate Finance.
L’Amministratore Delegato Pietro D’AGUI’ cura che l’assetto organizzativo, amministrativo e contabile, sia
costantemente adeguato alla realtà ed alle dimensioni della banca stessa e del Gruppo bancario; riferisce
trimestralmente al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale sul generale andamento e sulla
prevedibile evoluzione della gestione nonché sulle operazioni rilevanti effettuate dalla società e dalle sue
controllate e partecipate; coordina l’attività svolta dalle società controllate; conferisce ordini per iscritto in
riferimento all’attività di negoziazione in conto proprio nei limiti pro-tempore stabiliti dalle relative delibere
del Consiglio di Amministrazione.
Al Consigliere Gianclaudio GIOVANNONE è conferito l’incarico di supervisionare le attività di sviluppo
commerciale, marketing e comunicazione, ivi inclusa la diffusione del marchio BIM e di assistenza all’apertura
di nuove Filiali.
Collegio sindacale
Il Collegio sindacale di Banca Intermobiliare S.p.A, nominato dall’Assemblea dei soci del 21.04.2005 ed in
carica sino all’approvazione del bilancio al 31.12.2007, è così composto:
Federico GAMNA
Presidente
Luigi MACCHIORLATTI VIGNAT
Sindaco effettivo
Paolo Riccardo ROCCA
Sindaco effettivo
Gianfranco GRIMALDI
Sindaco supplente
Luigi NANI
Sindaco supplente
Società di revisione
Deloitte & Touche S.p.A è la società incaricata della revisione contabile del bilancio d’esercizio e del bilancio
consolidato sino al 31.12.2013.
Dirigente preposto
Il Consiglio di Amministrazione previo ottenimento del parere obbligatorio del Collegio Sindale ha nominato
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell’art. 154 bis D.lgs 58/1998 il
Sig. Mauro Valesani responsabile dell’Area Amministrativa ed Operations del Gruppo Banca Intermobiliare.
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ESERCIZIO 2007
Struttura del Gruppo
Capogruppo
BANCHE
SGR
FIDUCIARIE
IMMOBILIARI
ASSICURAZIONI
BIM SUISSE
100%
BIM SGR
100%
BIM FIDUCIARIA
100%
BIM IMMOBILIARE
100%
BIM VITA
50%
SYMPHONIA SGR
100%
BIM INSURANCE
BROKERS
51%
BIM ALTERNATIVE
100%
•
•
•
•
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Banca Intermobiliare S.p.A. è controllata dalla holding CO.FI.TO. S.p.A.
Banca Intermobiliare S.p.A. controlla direttamente la Banca Intermobiliare di investimenti e
gestioni (Suisse) S.A., le tre società di gestione (Bim Sgr S.p.A., Symphonia Sgr S.p.A. e Bim
Alternative Investments Sgr S.p.A), la fiduciaria Bim Fiduciaria S.p.A e la società
immobiliare Bim Immobiliare S.r.l. In data 1 gennaio 2008 è diventata effettiva la fusione per
incorporazione della Bim SGR S.p.A. nella Symphonia SGR S.p.A
Bim Vita S.p.A. è sottoposta al controllo paritetico di Banca Intermobiliare di Investimenti e
Gestioni S.p.A. (50%) e di FONDIARIA-SAI S.p.A. (50%).
Bim Insurance Brokers S.p.A. è partecipata da Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni
S.p.A. (51%) e da soggetti terzi (49%). L’incremento della quota partecipativa rispetto al
30.09.2008 è pari al 6% ed ha avuto luogo in data 30.10.2007, preceduto in data 3 ottobre dal
provvedimento autorizzativo all’acquisizione ottenuto da Banca d’Italia.
ESERCIZIO 2007
Area di consolidamento
Gruppo Bancario Banca Intermobiliare
Società capogruppo:
• Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A.
Società controllate al 100%, consolidate integralmente:
• Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A.
• Symphonia SGR S.p.A.
• Bim Intermobiliare SGR S.p.A.
• Bim Alternative Investments SGR S.p.A.
• Bim Fiduciaria S.p.A.
Società controllate non al 100%, consolidate integralmente:
• Bim Insurance Brokers S.p.A.
Partecipazioni non del Gruppo bancario
Società controllate al 100%, consolidate integralmente:
• Bim Immobiliare S.r.l.
Società detenute al 50%:
• Bim Vita S.p.A. valutata al patrimonio netto.
L’area di consolidamento al 31.12.2007 è cambiata rispetto al 31.12.2006 in quanto nel corso del
primo trimestre si è perfezionato l’acquisto del restante 50% di Bim Alternative Investments Sgr
S.p.A. ed è avvenuto il consolidamento integrale del 51% di Bim Insurance Brokers S.p.A.
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ESERCIZIO 2007
Quadro macroeconomico di riferimento: andamento
dei mercati finanziari
Il 2007 è stato un anno complessivamente positivo per l’economia reale ma turbolento per i
mercati finanziari globali. Sul fronte economico il 2007 è stato contraddistinto da una buona
crescita dell’economia mondiale (+4,9%), trainata dai paesi emergenti (tra cui Cina +11,5%,
India +8,9%, Russia +7,6% e Brasile 5,6% ) e dall’Europa (+2,7%), mentre gli Stati Uniti
(+2,2%) e il Giappone (+1,9%) hanno registrato una crescita più debole.
L’inflazione ha subito un netto incremento rispetto agli anni precedenti, sia per la forte
crescita mondiale che per i rincari delle materie prime, con il dato che si attesta negli Stati
Uniti al + 4,3%, in Europa al 3,1% e in Giappone allo 0,6%.
Le politiche monetarie hanno avuto un andamento divergente durante l’anno: negli USA la
FED ha mantenuto i tassi invariati al 5,25% nella prima metà dell’anno per poi abbassarli
ripetutamente nella seconda metà dell’anno, portandoli al 4,25%, a fronte della crisi
finanziaria e creditizia scoppiata durante l’estate e che traeva origine inizialmente dal settore
dei mutui concessi a clientela meno affidabile (i c.d. “subprime”). Le difficoltà del settore
avevano fatto sentire i primi effetti in febbraio con il fallimento di alcune primarie società
specializzate e si sono a poco a poco propagate a tutto il settore finanziario attraverso la
cinghia di trasmissione delle cartolarizzazioni e dei prodotti derivati, legati in un primo
momento solo ai mutui (i c.d. RMBS) e successivamente, per un perverso “effetto domino”,
al mercato delle carte commerciali e dei prodotti derivati in generale (ABS, CDO, SIV,
Conduits). Tutto ciò ha determinato nella prima metà di agosto una crisi di liquidità o “credit
crunch”, con i tassi di mercato interbancari quali ad esempio il LIBOR o l’EURIBOR a
livelli significativamente superiori ai tassi ufficiali e che si è protratta fino alla fine
dell’anno. Nell’area Euro, invece, la BCE ha alzato i tassi ufficiali portandoli dal 3,5% al 4%
nella prima metà dell’anno per poi mantenerli invariati nella seconda metà, pur ricorrendo
ripetutamente durante la crisi estiva e a fine anno ad operazioni straordinarie di iniezione di
liquidità per cercare di ridurre le tensioni sui tassi interbancari.
Sul mercato valutario, anche nel corso del 2007, i fenomeni principali sono stati costituiti
dalla continua debolezza del Dollaro americano e dal fenomeno del c.d. “carry trade”
valutario. Per quanto riguarda il Dollaro, il deprezzamento è stato del 12% nei confronti
dell’Euro ma la valuta americana è risultata debole anche nei confronti delle maggiori divise
internazionali a parte la Sterlina inglese. Alle ragioni strutturali di debolezza del Dollaro
quali il deficit di bilancio federale e il deficit di bilancio commerciale, si sono aggiunti nel
corso dell’anno la riduzione del differenziale dei tassi, perlomeno nei confronti dell’Euro, la
debolezza relativa dell’economia USA e la crisi immobiliare e finanziaria che ha avuto
origine e ha colpito maggiormente le istituzioni finanziarie e creditizie americane, a
cominciare da Citigroup. Anche il fenomeno del carry trade valutario, per cui ci si indebita
nelle valute a basso rendimento (tipicamente Yen e Franco svizzero) per impiegarli in valute
e classi d’investimento percepiti come maggiormente redditizi, (tipicamente valute dei
mercati emergenti e/o valute ad alto rendimento quali Dollaro australiano o neozelandese) è
continuato, salvo brevi correzioni durante i momenti di maggiore crisi estiva, ed è stato
motivato principalmente dal permanere di un differenziale di tassi estremamente elevato,
sfavorevole alle prime e favorevole alle seconde.
Per quanto riguarda le materie prime, il mercato ha espresso prezzi in costante ascesa durante
l’anno grazie alla convinzione degli operatori che la domanda di materie prime rimarrà
strutturalmente elevata nei prossimi anni, indipendentemente dall’andamento dell’economia
nei paesi industrializzati, in quanto atta a soddisfare la domanda per la realizzazione delle
infrastrutture nei paesi emergenti, Cina in testa.
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ESERCIZIO 2007
L’indice generale delle materie prime (CRB index) è salito nel corso dell’anno del 10,6%,
con punte del 45% per il petrolio e del 41% per il grano.
In tale contesto, i principali indici azionari hanno comunque chiuso l’anno con risultati
positivi, anche se in marcato rallentamento rispetto alla brillante dinamica del primo
semestre: l’MSCI WORLD in valuta locale chiude il 2007 con una performance positiva del
3,2 % (-3,6% in Euro), l’Eurostoxx 50 a + 6,9% e l’S&P 500 a + 4,2%. Ancora notevoli i
risultati dei mercati azionari emergenti che, nonostante la correzione estiva, hanno chiuso
l’anno con rialzi mediamente pari al 30% (indice MSCI EMG MKT L.C.) con i migliori
risultati in Cina, India e Brasile. Sul lato negativo troviamo invece l’Italia ( MIBTEL -7,8%)
e il Giappone (TOPIX -12,2%). Il listino domestico ha sofferto nel corso dell’anno sia per
motivi legati alla composizione settoriale dell’indice, poco ciclica e molto sbilanciata sul
settore finanziario, sia per la marginalità del nostro mercato nei portafogli internazionali che
in presenza di un quadro fortemente incerto hanno provveduto a liquidare prima le posizioni
marginali per concentrarsi sui mercati maggiori. Il tutto è stato, inoltre, esacerbato dalla crisi
del risparmio gestito, con la raccolta netta dei fondi comuni che è stata particolarmente
negativa, soprattutto per i prodotti azionari.
A livello settoriale i risultati migliori sono stati ottenuti dai comparti legati alle materie
prime e all’energia, con rialzi superiori al 20%, mentre il settore finanziario e quello legato ai
consumi discrezionali hanno registrato le performance peggiori, con ribassi compresi tra l’8
e il 15%.
Per quanto riguarda il mercato obbligazionario abbiamo assistito ad un primo semestre
decisamente negativo per l’effetto combinato del rialzo dei tassi ufficiali in Europa, in Gran
Bretagna e nei principali paesi emergenti. Nel secondo semestre, invece, il mercato ha
registrato un andamento molto positivo e inversamente correlato all’andamento negativo dei
mercati azionari, beneficiando delle sue connotazioni di bene rifugio in tempi di forte
incertezza ed alta volatilità. Tra le principali ragioni che hanno determinato questo risultato
ricordiamo innanzitutto il cambio di direzione della politica monetaria americana che è
passata da una fase di neutralità ad una fase accomodante con tre successivi tagli dei FED
funds ed aspettative di mercato di ulteriori tagli nel corso del 2008.
Sul fronte dei titoli corporate, gli spread di rendimento rispetto ai titoli di stato hanno subito
un allargamento molto significativo, soprattutto quelli legati ai titoli bancari e finanziari,
mentre gli spread sui titoli degli emittenti dei Paesi Emergenti hanno subito un allargamento
solo marginale e rimangono comunque su livelli storicamente molto bassi.
I migliori risultati sono stati ottenuti dal mercato obbligazionario americano che a livello di
indice ha realizzato una performance del 9,6% per la scadenze tra 5 e 10 anni, mentre il
corrispondente indice europeo si è apprezzato del 2,3%.
Sul fronte corporate, le già citate difficoltà del settore finanziario hanno determinato una
performance negativa per l’anno dell’indice dei titoli obbligazionari (-5,2%) mentre per
quanto concerne i titoli governativi emessi dai Paesi emergenti il 2007 è stato un anno ancora
positivo (+5,2%), principalmente per effetto del continuo miglioramento dei loro
fondamentali macroeconomici e per il perdurare del fenomeno del carry trade.
Il 2008
Il contesto generale è quanto mai contrastato e mal si presta a formulare previsioni di breve
periodo sulle ripercussioni che la crisi finanziaria scoppiata nell’estate del 2007 avrà
sull’economia reale: nel caso in cui questa implichi un rallentamento o una lieve recessione
dell’economia statunitense, epicentro della debolezza, ci sono tutti i presupposti
fondamentali per mantenere un atteggiamento positivo sui mercati azionari anche se è
probabile che i primi mesi dell’anno saranno ancora caratterizzati da una volatilità piuttosto
elevata. Nel caso in cui, invece, il “credit crunch” comporti un rallentamento marcato
dell’economia globale e quindi si materializzi la recessione non solo negli USA, ma anche in
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ESERCIZIO 2007
altre importanti aree geografiche, i mercati azionari, per quanto già scontino uno scenario
macro in sensibile deterioramento, potrebbero soffrire ulteriore ribassi.
Per quanto riguarda la crescita globale, le previsioni indicano tuttora una crescita che
dovrebbe attestarsi tra il 4 e il 5% in termini reali e quindi ancora solida; i presupposti per
evitare che l’economia americana entri in recessione ci sono e sono costituite da politiche
monetarie e fiscali espansive, condizioni tuttora favorevoli del mercato del lavoro e
debolezza del dollaro. Tuttavia, l’incertezza circa l’impatto della crisi finanziaria
sull’economia reale rimane estremamente elevata e le stime di crescita degli utili aziendali,
previste tuttora in forte crescita con il dato per l’S&P 500 a +15%, potrebbero subire un
significativo ridimensionamento.
Per quanto riguarda i tassi d’interesse, non riteniamo che ci siano strutturalmente i
presupposti per assistere ad un cambiamento sostanziale del contesto di inflazione contenuta
considerata nella sua componente core ed escludendo quindi le componenti più volatili quali
i prezzi degli alimentari e dell’energia. L’impatto disinflazionistico strutturale dovuto alla
delocalizzazione produttiva dai paesi occidentali verso i paesi emergenti costituisce un trend
di lungo periodo non ancora prossimo ad esaurirsi, anche se è importante monitorare
attentamente l’evoluzione dei prezzi, soprattutto per quanto riguarda la componente
salariale,. Su base ciclica, i recenti timori d’inflazione sono al momento poco coerenti con il
rallentamento dell’economia ed eventualmente potranno rappresentare un problema nel
momento in cui si inizieranno a vedere gli effetti positivi delle politiche reflazionistiche della
FED.
Il premio per il rischio dell’investimento azionario rimane sui massimi storici ed è
sostanzialmente pari o superiore al rendimento dei titoli governativi; anche buona parte degli
indicatori di sentiment evidenziano livelli di pessimismo elevati. Per quanto riguarda le
valutazioni, quelle assolute dei principali mercati azionari sono inferiori o in linea ai valori
medi storici. A livello geografico, i mercati europei esprimono ancora il profilo più
interessante con un PE stimato pari a 11 (PE USA pari a 14). I paesi emergenti hanno,
invece, progressivamente annullato lo sconto rispetto alle valutazioni dei listini dei paesi
industrializzati e quotano ora ad un premio valutativo che riflette le maggiori prospettive di
crescita economica. Per quanto riguarda le valutazioni relative, la maggior parte dei modelli
valutativi indica che i mercati azionari offrono ancora il profilo di rischio/rendimento più
interessante. Ricordiamo a tale proposito che il FED MODEL evidenzierebbe una
sottovalutazione relativa del mercato azionario statunitense pari a circa il 40%, anche
assumendo per il 2008 un tasso di crescita nullo degli utili aziendali.
Per quanto riguarda il grado di liquidità del sistema, osserviamo che la produzione di
liquidità a livello mondiale continua ad essere elevata, anche se il cattivo ed anomalo
funzionamento del mercato interbancario degli ultimi mesi, ne impedisce la normale
circolazione.
Sulla base di quanto esposto finora riteniamo che le azioni evidenzino un profilo rischiorendimento decisamente interessante e che rappresentino la classe d’investimento preferibile
in tutte le principali aree geografiche in un’ottica di medio periodo, pur in un contesto
caratterizzato da un elevato livello di volatilità. Data però l’estrema incertezza sulle
conseguenze economiche della crisi finanziaria in atto, occorrerà monitorare con estrema
attenzione l’evoluzione del contesto economico per valutare correttamente i potenziali
sviluppi negativi che siano in grado di alterare il quadro complessivo.
Sul fronte obbligazionario si ritiene che il mercato si focalizzerà su base strategica sulla parte
breve ed intermedia della curva dei tassi per assumere un profilo di rischio coerente con le
aspettative di progressivo irripidimento.
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ESERCIZIO 2007
Principali dati del gruppo
Dati di sintesi
31.12.2007
31.12.2006
VALORI ECONOMICI RICLASSIFICATI (valori espressi in €/migl.)
31.260
23.836
Margine di interesse
Margine di intermediazione
153.810
149.279
Risultato della gestione operativa
70.325
76.378
Utile al lordo delle imposte
147.171
68.793
Utile (Perdita) delle attività non correnti in via di
dismissione al netto delle imposte
(26.014)
Utile di periodo
95.956
47.374
VALORI PATRIMONIALI ED OPERATIVI (valori espressi in €/mln.)
15.067
16.544
Raccolta complessiva
Raccolta diretta
1.853
1.775
Raccolta indiretta
13.214
14.769
Variazione
%
7.424
4.531
(6.053)
78.378
31,1%
3,0%
-7,9%
113,9%
(26.014)
48.582
102,5%
-8,9%
4,4%
-10,5%
-16,7%
-6,6%
-28,8%
-3,7%
3,3%
9,0%
- di cui risparmio gestito
4.846
- di cui risparmio amministrato
8.368
8.955
Impieghi verso la clientela
Totale Attivo
Patrimonio netto di Gruppo
1.184
3.114
529
1.663
3.233
512
(1.477)
78
(1.555)
(968)
(587)
(479)
(119)
17
620
556
184
28
569
51
508
48
9,4%
185
(1)
1
-0,5%
STRUTTURA OPERATIVA (valori espressi in unità)
Numero dipendenti e collaboratori (totale)
-di cui dipendenti
- di cui Private bankers
Numero filiali Banca Intermobiliare
14
Variazione
assoluta
5.814
27
3,7%
ESERCIZIO 2007
INDICI DI REDDITIVITA'
Margine di interesse/margine di intermediazione
Commissioni nette/margine di intermediazione
Risultato della gestione operativa/margine di intermediazione
Cost/income ratio (esclusi altri oneri/proventi di gestione)
Cost/income ratio (inclusi altri oneri/proventi di gestione)
R.O.E.
INDICI DI QUALITA' DEL CREDITO
Crediti dubbi netti/ Impieghi vivi
- di cui sofferenze nette/Impieghi vivi
Crediti dubbi netti / Crediti verso la clientela
31.12.2006
Variazione
punti %
20,3%
58,1%
45,7%
56,5%
54,3%
18,4%
16,0%
62,4%
51,2%
51,6%
48,8%
9,3%
4,3
-4,3
-5,5
4,9
5,1
9,1
1,79%
0,10%
1,63%
0,09%
12,2
0,56
9,4
0,43
11,76%
16,62%
11,88%
17,76%
-0,1
-1,1
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
14,02%
0,66%
11,03%
0,52%
COEFFICIENTI PATRIMONIALI
Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate
Patrimonio di vigilanza/ Attività rischio ponderate
31.12.2007
DATI PER DIPENDENTE
Margine di intermediazione / Numero dipendenti
Totale attivo/ Numero dipendenti
Costo del personale/ Numero medio dipendenti
31.12.2007
248
5.023
82
262
5.682
76
INFORMAZIONI SU TITOLO AZIONARIO BANCA INTERMOBILIARE
Numero azioni ordinarie in circolazione (al netto
delle azioni proprie)
154.038.682 152.537.016
Patrimonio netto unitario su azioni in
3,43
3,36
circolazione
Quotazione per azione ordinaria nell'anno
media
8,02
8,46
minima
7,44
7,51
massima
8,65
9,66
Utile base per azione (EPS basic) - Euro
0,638
0,310
Utile diluito per azione (EPS diluited) - Euro
0,563
0,272
15
(14)
(659)
6
-5,3%
-11,6%
7,9%
1.501.666
0,98%
0,07
2,08%
(0,44)
(0,07)
(1,01)
0,33
0,29
-5,2%
-1,0%
-10,5%
106,5%
106,6%
ESERCIZIO 2007
Prospetti contabili del bilancio consolidato riclassificati
Conto economico consolidato riclassificato
(Valori espressi in €/migliaia)
Esercizio
Esercizio
Variazione
Variazione
2007
2006
assoluta
%
Interessi attivi e proventi assimilati
110.332
96.405
13.927
14,4%
Interessi passivi e oneri assimilati
(79.072)
(72.569)
(6.503)
9,0%
31.260
23.836
7.424
31,1%
Commissione attive
122.980
126.103
(3.123)
-2,5%
Commissione passive
(33.691)
(32.910)
(781)
2,4%
Commissioni nette
89.289
93.193
(3.904)
-4,2%
Dividendi
22.340
44.409
(22.069)
-49,7%
9.681
(12.706)
22.387
176,2%
Risultato netto delle attività e passività di negoziazione
Risultato netto delle attività e passività di copertura
353
-
353
-
Utili da cessione di altre passività finanziarie
887
547
340
62,2%
153.810
149.279
4.531
3,0%
Spese per il personale
(48.732)
(41.773)
(6.959)
16,7%
Altre spese amministrative
(32.560)
(30.675)
(1.885)
6,1%
(5.583)
(4.610)
(973)
21,1%
3.390
4.157
(767)
-18,5%
(83.485)
(72.901)
(10.584)
14,5%
70.325
76.378
(6.053)
-7,9%
113.574
-
113.574
-
Ammortamenti operativi
Altri oneri/proventi di gestione
Costi operativi
Utili da cessione di att. fin. disponibili per la vendita
Risultato delle partecipate valutate al pn
Rettifiche di valore nette su crediti
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
191
167
24
14,4%
(33.068)
(7.291)
(25.777)
353,5%
(3.851)
(461)
(3.390)
735,4%
Utile delle attività ordinarie al lordo delle imposte
147.171
68.793
78.378
113,9%
Imposte sul reddito di periodo
(25.201)
(21.419)
(3.782)
17,7%
Utile dell'operatività corrente
Utile (Perdita) delle attività in via di dismissione al
netto delle imposte
121.970
47.374
74.596
157,5%
(26.014)
-
(26.014)
-
95.956
47.374
48.582
102,5%
Utile d'esercizio
Utile di pertinenza dei terzi
Utile d'esercizio del gruppo
-
-
-
-
95.956
47.374
48.582
102,5%
Nota:
Al fine di una migliore rappresentazione gestionale dei risultati sono stati riclassificati (rispetto al conto economico riportato nella Sezione
Prospetti Contabili) i costi relativi alla componente variabile della remunerazione dei private bankers dipendenti dalla voce “Spese per il
personale” alla voce”Commissioni passive” per €/migl. 4.634 (€/migl. 3.561 al 31.12.2006) e gli oneri accesori al prestito titoli dalla voce
“Interessi passivi” alla voce “Risultato netto delle attività di negoziazione” per €/migl. 2.560 (€/migl. 1.506 al 31.12.2006).
16
ESERCIZIO 2007
Stato patrimoniale consolidato riclassificato
31.12.07
Cassa
31.12.06
Variazione
Variazione
assoluta
%
3.161
3.281
(120)
-3,7%
1.183.560
1.663.359
(479.799)
-28,8%
- Crediti verso clientela altri
321.022
166.634
154.388
92,7%
- Crediti verso banche
483.328
309.784
173.544
56,0%
- di negoziazione
734.531
737.272
(2.741)
-0,4%
- disponibili per la vendita
110.625
116.874
(6.249)
-5,3%
423
-
423
-
5.608
5.562
46
0,8%
115.550
113.758
1.792
1,6%
49.446
47.905
1.541
3,2%
Attività finanziarie in via di dismissione
33.966
-
33.966
-
Altre voci dell'attivo
73.095
68.517
4.578
6,7%
3.114.315
3.232.946
(118.631)
-3,7%
323.412
505.529
(182.117)
-36,0%
1.673.034
1.419.455
253.579
17,9%
Titoli in circolazione
315.675
352.103
(36.428)
-10,3%
Passività finanziarie di negoziazione
155.103
339.866
(184.763)
-54,4%
10.128
7.949
2.179
27,4%
Altre voci del passivo
108.225
96.098
12.127
12,6%
Patrimonio netto
528.738
511.946
16.792
3,3%
3.114.315
3.232.946
(118.631)
-3,7%
Crediti:
- Crediti verso clientela per impieghi vivi
Attività finanziarie:
- di copertura
Immobilizzazioni:
-Partecipazioni
-Immateriali e materiali
-Avviamenti
Totale attivo
Debiti:
- Debiti verso banche
- Debiti verso la clientela
Fondi a destinazione specifica
Totale passivo
17
ESERCIZIO 2007
Conto economici consolidato/riclassificati IV trimestre 2007
Periodo
Periodo
Variazione
Variazione
IV Trimestre
IV Trimestre
assoluta
%
2007
2006
27.194
30.809
(3.615)
-11,7%
(20.574)
(24.756)
4.182
-16,9%
6.620
6.053
567
9,4%
Commissione attive
33.128
35.993
(2.865)
-8,0%
Commissione passive
(9.996)
(8.906)
(1.090)
12,2%
Commissioni nette
23.132
27.087
(3.955)
-14,6%
Dividendi
5.464
7.941
(2.477)
-31,2%
Risultato netto delle attività e passività di negoziazione
(487)
5.299
(5.786)
109,2%
353
-
353
-
267
404
(137)
-33,9%
35.349
46.784
(11.435)
-24,4%
(13.465)
(11.149)
(2.316)
20,8%
(11.139)
(9.599)
(1.540)
16,0%
(1.821)
(1.303)
(518)
39,8%
1.037
754
283
37,5%
(25.388)
(21.297)
(4.091)
19,2%
9.961
25.487
(15.526)
-60,9%
113.377
-
113.377
-
Costi operativi
Utili da cessione di att. Fin. disponibili per la vendita
Utile dell'operatività corrente
Utile (Perdita) delle attività in via di dismissione al netto
delle imposte
Utile d'esercizio
Utile d'esercizio del gruppo
18
69
202
(133)
-65,8%
(32.576)
(5.616)
(26.960)
480,1%
(633)
(204)
(429)
210,3%
90.198
19.869
70.329
354,0%
(2.685)
87.513
(7.799)
12.070
5.114
75.443
-65,6%
625,0%
(20.428)
67.085
67.085
12.070
12.070
(20.428)
55.015
55.015
455,8%
455,8%
ESERCIZIO 2007
Dati economici consolidati/riclassificati per trimestre
I Trim
Esercizio
2007
II Trim
III Trim
IV Trim
27.736
27.580
27.822
27.194
(18.858)
(20.245)
(19.395)
(20.574)
8.878
7.335
8.427
6.620
Commissione attive
31.603
30.292
27.957
33.128
Commissione passive
(8.220)
(8.551)
(6.924)
(9.996)
Commissioni nette
23.383
21.741
21.033
23.132
Dividendi
Risultato netto delle attività di negoziazione
Risultato netto delle attività di copertura
10
15.483
1.383
5.464
11.112
(5.923)
4.979
(487)
-
-
-
353
266
249
105
267
43.649
38.885
35.927
35.349
(10.598)
(12.113)
(12.556)
(13.465)
(7.349)
(7.883)
(6.189)
(11.139)
(1.214)
(1.269)
(1.279)
(1.821)
834
626
893
1.037
(18.327)
(20.639)
(19.131)
(25.388)
25.322
18.246
16.796
9.961
Costi operativi
Utili da cessione di att. fin. disponibili per la vendita
197
-
-
113.377
111
16
(5)
69
(1.301)
794
15
(32.576)
(127)
127
-
-
Utili da cessione di investimenti
(462)
(2.736)
(20)
(633)
23.740
16.447
16.786
90.198
(9.135)
(5.113)
(8.268)
(2.685)
Utile dell'operatività corrente al netto delle imposte
Utile (Perdita) delle attività non correnti in via di
14.605
11.334
8.518
87.513
-
(4.024)
(1.562)
(20.428)
Utile d'esercizio
14.605
7.310
6.956
67.085
Utile d'esercizio
-
-
-
14.605
7.310
6.956
67.085
L’evoluzione trimestrale dei dati economici riclassificati è stata commentata nella “Relazione sulla
gestione consolidata” nelle successive tabelle.
19
ESERCIZIO 2007
Dati patrimoniali consolidati/riclassificati per trimestre
31.03
Cassa
Anno
2007
30.06
30.09
31.12
2.874
2.906
3.113
3.161
1.511.345
223.756
287.121
1.277.309
231.089
455.374
1.338.328
260.306
280.973
1.183.560
321.022
483.328
Crediti:
- di negoziazione
577.843
665.216
660.149
734.531
- disponibili per la vendita
100.509
146.990
163.132
110.625
-
-
-
423
5.672
5.743
5.738
5.608
114.808
115.308
114.855
115.550
49.441
49.446
49.446
49.446
68.487
62.399
61.272
33.966
- di copertura
Immobilizzazioni:
- Partecipazioni
- Immateriali e materiali
- Avviamenti
Attività in via di dismissione
Totale attivo
65.593
69.475
48.995
73.095
3.007.449
3.081.255
2.986.307
3.114.315
Debiti:
374.467
326.269
350.138
323.412
1.494.506
1.497.536
1.516.218
1.673.034
338.409
310.006
290.267
315.675
169.435
307.942
187.746
155.103
7.338
9.854
9.942
10.128
- Debiti verso la clientela
140.030
113.474
99.463
108.225
Patrimonio netto
483.264
516.174
532.533
528.738
3.007.449
3.081.255
2.986.307
3.114.315
Totale passivo
20
ESERCIZIO 2007
Risultati e andamento della gestione in sintesi
I risultati dell’esercizio 2007 del Gruppo Banca Intermobiliare sono stati in parte influenzati
dagli andamenti dei mercati finanziari, che nel corso dell’estate hanno registrato i primi segnali
di una crisi i cui complessi e negativi effetti non si sono tuttora esauriti.
In questo difficile contesto, il Gruppo ha mostrato una discreta capacità di tenuta sia dal lato
delle masse sia sul fronte della redditività ed ha generato, relativamente alla componente
ordinaria dell’attività, un risultato della gestione operativa in contenuta riduzione rispetto
all’esercizio precedente (70,3 €/mln., -7,9% a/a); l’utile netto del gruppo (96 €/mln., +102,5%
a/a) è invece cresciuto grazie al contributo di alcune voci di natura non ricorrente.
Dal punto di vista strategico, il 2007 è stato caratterizzato dal compimento di alcune importanti
scelte di posizionamento nel mercato del risparmio gestito. Nel corso dell’esercizio infatti è
stato completato il processo di integrazione delle due società di gestione tradizionale del
Gruppo: con un’operazione perfezionatasi il 1 gennaio 2008, Bim Intermobiliare Sgr è stata
infatti fusa per incorporazione in Symphonia Sgr, diventata la società di gestione attiva nel
comparto dei prodotti tradizionali. Nel primo trimestre dell’esercizio 2007, inoltre, Banca
Intermobiliare aveva completato l’acquisizione del 50% del capitale della società di gestione
Bim Alternative Sgr, ottenendone così il controllo completo. Entrambe le operazioni sono
finalizzate a presidiare due segmenti di attività fondamentali per poter migliorare l’offerta di
servizi di private banking.
Banca Intermobiliare ha inoltre proseguito nel corso del 2007 il percorso di crescita interna
dell’attività di private banking grazie anche al reclutamento di nuovi private banker, destinati
sia alle filiali esistenti sia all’apertura di nuove filiali: il processo di incremento della copertura
del territorio nazionale è tuttora in atto e nella prima settimana del 2008 è stata infatti aperta la
ventottesima filiale della Banca, nella città di Asti.
Le principali grandezze operative e l’andamento economico
I volumi delle masse amministrate e gestite hanno seguito gli andamenti dei mercati finanziari,
raggiungendo un massimo assoluto per la storia del Gruppo al termine del primo trimestre
(16,9 €/mld.) per poi correggere fino a 15 €/mld (-8,9% a/a).
Questi andamenti sono stati determinati da diverse cause: il generalizzato deprezzamento dei
corsi sui principali mercati azionari, la chiusura di un limitato numero di posizioni riferibili a
clienti istituzionali ed il ridotto ricorso alla leva finanziaria utilizzata dai clienti più sofisticati.
La riduzione delle masse ha colpito sia il comparto amministrato (-6,6%) che il comparto dei
prodotti gestiti (-16,7%) dove anche il Gruppo Bim ha sofferto della crisi strutturale che ha
colpito l’industria del risparmio gestito italiano (secondo Assogestioni, il sistema ha subito nel
2007 rimborsi totali sui soli prodotti collettivi pari a 51 €/mld.). In generale, a cominciare
dall’estate e fino alla fine dell’anno, i clienti hanno ridotto la propensione al rischio, preferendo
investimenti dalla pronta liquidabilità.
Per ciò che concerne i crediti verso clientela, gli impieghi vivi si sono ridotti del 28,8% a/a
attestandosi a 1,2 €/mld: il ridimensionamento è stato causato dalla chiusura di alcune
posizioni di clienti istituzionali, dal passaggio a crediti dubbi di alcune posizioni ed infine dalla
ridotta domanda di leva finanziaria da parte dei clienti.
Dal punto di vista economico, il Gruppo ha mostrato una buona capacità di generazione di
reddito nonostante la riduzione delle masse amministrate e gestite: il margine di
intermediazione è risultato pari a 154 €/mln., in crescita del 3% a/a. In particolare, l’andamento
del margine di intermediazione è stato così determinato:
21
ESERCIZIO 2007
•
•
•
a livello di margine di interesse, il Gruppo ha beneficiato degli andamenti di mercato dei
tassi e dell’andamento della posizione finanziaria netta verso banche, generando 31,3
€/mln., in crescita del 31,1% a/a;
le commissioni nette, attestandosi a 89,3 €/mln., hanno registrato una contenuta riduzione
(-4,2% a/a);
il risultato complessivo degli investimenti del conto proprio, nonostante le difficoltà
registrate sui mercati, si è attestato a 32 €/mln., in lieve miglioramento rispetto all’anno
passato (+1% a/a).
I costi operativi attestatisi a 83,5 €/mln. hanno registrato una crescita del 14,5%,
principalmente per effetto delle spese del personale connesse all’ampliamento dell’organico, in
parte determinato dall’azione di riorganizzazione del Gruppo che ha manifestato i suoi effetti
durante la seconda parte dell’esercizio.
Il risultato della gestione operativa è stato perciò pari a 70,3 €/mln. in calo del 7,9% rispetto
all’esercizio precedente. Il cost/income dell’esercizio è perciò risultato pari a 54,3%.
Alla formazione dell’utile netto - pari a 96 €/mln., in crescita del 102,5% a/a – hanno
contribuito oltre al risultato della gestione operativa anche le seguenti altre componenti:
• gli utili da cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita (cosiddetti AFS) hanno
generato 113,6 €/mln., di cui 112,8 €/mln. derivanti dalla derecognition dell’investimento
in Borsa Italiana per effetto dell’adesione all’Offerta di Acquisto e Scambio realizzata da
London Stock Exchange (LSE). Una parte della partecipazione, pari allo 0,88% del
capitale della società, è stata ceduta sul mercato, mentre la restante parte pari all’1% è
stata mantenuta come investimento strategico tra le attività finanziarie disponibili per la
vendita;
• le rettifiche di valore nette su crediti sono state pari a 33,1 €/mln., principalmente a fronte
di interventi operati su un numero limitato di posizioni passate ad incaglio;
• gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri si sono attestati a 3,8 €/mln.;
• le imposte sul reddito di periodo per 25,2 €/mln, in crescita contro i 21,4 €/mln.
dell’esercizio 2006;
• perdita per attività in via di dismissione al netto dell’effetto fiscale per 26 €/mln., inerente
la partecipazione in Ipi, oggetto di escussione parziale delle garanzie sul credito effettuata
nella prima parte del corrente esercizio.
22
ESERCIZIO 2007
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Fusione per incorporazione della Bim Sgr in Symphonia SGR
A decorrere dal 1 gennaio 2008 ha avuto efficacia giuridica, contabile e fiscale la fusione per
incorporazione della Bim Intermobiliare SGR nella Symphonia SGR. Pertanto a partire da
tale data i saldi patrimoniali della società incorporata sono stati trasferiti alla società
incorporante. La fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR in Symphonia SGR
si è realizzata mediante il trasferimento dell’intero patrimonio dell’incorporata a favore
dell’incorporante.
Detta operazione non rientra nell’ambito dell’applicazione dell’Ifrs 3 “Aggregazioni
Aziendali” in quanto all’aggregazione aziendale partecipano due entità sottoposte al controllo
totalitario della Banca Intermobiliare S.p.A. (Ifrs 3 § 3 – b).
Trattandosi di fusione per incorporazione, Symphonia Sgr quale incorporante conserva la
propria soggettività giuridica, mentre la società incorporata si estingue. In merito alla
modalità di assegnazione delle azioni, si precisa che le azioni di BIM Intermobiliare SGR
verranno annullate senza sostituzione, senza pertanto dar luogo ad un rapporto di cambio.
Entrambe le società infatti sono interamente partecipate dallo stesso soggetto giuridico Banca
Intermobiliare S.p.A. L’operazione in esame integra, più precisamente, la così detta fusione
in forma semplificata espressamente prevista dall’art. 2505 c.c. con riferimento all’ipotesi in
cui la società incorporante possiede l’intera partecipazione dell’incorporanda; tale fattispecie
è stata estesa dalla dottrina e giurisprudenza a casi analoghi tra cui rientra anche l’ipotesi in
esame, caratterizzata dalla circostanza che entrambe le società sono partecipate al 100% dal
medesimo socio.
A seguito dell’operazione di fusione il capitale sociale dell’incorporante resterà invariato in
quanto la procedura adottata in presenza di un unico azionista farà emergere un avanzo di
fusione pari al valore del patrimonio netto di BIM Intermobiliare SGR.
Passaggio ad incaglio dell’esposizione relativa ad un cliente corporate.
Banca Intermobiliare nel corso del mese di marzo ha riesaminato una posizione in bonis di un
cliente deliberando di non concedere ulteriori finanziamenti ritenuti indispensabili dal cliente
per portare a termine una sua attività di business; la Banca ha provveduto contestualmente al
passaggio della posizione ad incaglio al fine di recepire la temporanea difficoltà finanziaria
ed economica manifestatasi. Al 31.12.2007 l’esposizione complessiva, rappresentata nella
voce incagli, ammontava a €/migl. 29.206 (comprensiva di interessi contrattuali) garantita
solo parzialmente da garanzie reali e crediti di firma. In applicazione al principio contabile
Ias 10 detta posizione è stata trattata come “fatti successivi che comportano una rettifica a
conto economico” comportando svalutazioni analitiche in conto capitale per €/mln. 10,6 e per
€/mln 3 per effetto tempo.
23
ESERCIZIO 2007
Evoluzione prevedibile della gestione
L’avvio del primo trimestre del 2008 è stato caratterizzato dall’inasprimento della crisi sui
mercati finanziari, manifestatasi inizialmente sul comparto dei mutui subprime americani nel
secondo semestre 2007.
Gli impatti sono stati estremamente negativi sui prezzi delle principali classi di investimento
(gli indici azionari sulle principali piazze europee hanno perduto attorno al 15-20% mentre le
tensioni sul mercato del credito hanno condizionato gli andamenti dei titoli obbligazionari)
ed altrettanto negativi sono stati gli effetti sulla fiducia degli investitori, i quali hanno tra
l’altro fatto registrare flussi molto significativi di rimborsi dai prodotti di risparmio gestito
(secondo i dati fin qui pubblicati da Assogestioni, nel solo gennaio 2008 sono stati registrati
deflussi pari a circa un quarto dei già consistenti deflussi dell’anno precedente vale a dire
oltre 22 Mld di Euro a gennaio contro 87 Mld di Euro del 2007).
La stessa fiducia negli operatori finanziari è stata messa sotto forte pressione dalle
comunicazioni di risultato di alcuni operatori internazionali, e tutto ciò nonostante gli
interventi da parte delle Autorità.
Le attese relative all’esercizio in corso sono evidentemente condizionate dagli andamenti dei
mercati finanziari: le prime risultanze del primo trimestre 2008 mostrano una generale
riduzione dei volumi di attività da parte del Gruppo, comunque senza particolare
coinvolgimento nelle situazioni di criticità emerse nei molteplici fronti della crisi in corso sui
mercati finanziari.
24
ESERCIZIO 2007
Massa amministrata
La massa amministrata del Gruppo Banca Intermobiliare al 31.12.2007 ammonta a €/mln.
15.067, in diminuzione di €/mln. 1.477 rispetto al 31.12.2006 (-8,9%); i deflussi maggiori
hanno interessato principalmente il patrimonio gestito, mentre più contenuti sono stati i
decrementi del patrimonio amministrato.
I dati esposti nelle tabelle sono stati inseriti al netto di eventuali duplicazioni tra comparti.
Composizione della massa amministrata della clientela al 31.12.2007
(Valori espressi in €/milioni)
31.12.2007
Valori
pesi
1.853
12%
8.368
56%
4.846
32%
13.214
88%
15.067
100%
Raccolta diretta
Patrimonio in amministrazione
Patrimonio in gestione
Raccolta indiretta
MASSA AMMINISTRATA CLIENTELA
31.12.2006
Valori
pesi
1.775
11%
8.955
54%
5.814
35%
14.769
89%
16.544
100%
La raccolta diretta
La raccolta diretta si attesta a €/ mln. 1.853 in aumento del 4,4% rispetto al 31.12.2006. La
raccolta relativa ai debiti verso la clientela ha confermato i volumi dell’esercizio precedente
seppure in lieve aumento, soprattutto a fronte di investimenti della clientela a breve termine in
pronti contro termine. La raccolta diretta generata dalle emissioni di prestiti obbligazionari
della Capogruppo, registra un decremento del 8,7% per effetto dell’inizio del periodo di
conversione del prestito obbligazionario convertibile e dei riacquisti effettuati.
Dettaglio della raccolta diretta al 31.12.2007
31.12.2007
Conti correnti
Prestito titoli
Pronti contro termine
DEBITI VERSO LA CLIENTELA
DEBITI RAPPRESENTATI DA TITOLI
RACCOLTA DIRETTA
25
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
31.03.2007
30.06.2007
30.09.2007
1.242
20
245
1.507
1.227
12
157
1.396
15
8
88
111
1,2%
66,7%
56,1%
8,0%
1.183
10
279
1.472
1.175
13
263
1.451
1.105
93
175
1.373
346
379
(33)
-8,7%
363
339
318
1.853
1.775
78
4,4%
1.835
1.790
1.691
ESERCIZIO 2007
La raccolta indiretta
La raccolta indiretta pari a €/mln 13.214 registra una contrazione di volumi rispetto al
31.12.2006 pari al 10,5%. In particolare, il patrimonio amministrato ha registrato un
decremento del 6,6% sia per effetto delle riduzioni di prezzo registrate sui mercati azionari che
per limitati deflussi di raccolta.
Il patrimonio in gestione risulta invece in calo del 16,7% rispetto al 31.12.2006, di cui 2,15%
relativo agli Oicr e da altri deflussi prevalentemente per conto della clientela istituzionale.
Dettaglio della massa amministrata della clientela al 31.12.2007
31.12.2007
RACCOLTA DIRETTA
Debiti verso la clientela
Debiti rappresentati da titoli
totale raccolta diretta
RACCOLTA INDIRETTA
Gestioni patrimoniali
Fondi comuni di investimento
Sicav e Multisicav
Hedge funds
Polizze assicurative
totale patrimonio in gestione
totale raccolta indiretta
MASSA AMMINISTRATA
CLIENTELA
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
31.03.2007
30.06.2007
30.09.2007
1.507
346
1.853
1.396
379
1.775
111
(33)
78
8,0%
-8,7%
4,4%
1.472
363
1.835
1.451
339
1.790
1.497
318
1.815
8.368
8.955
(587)
-6,6%
9.672
9.169
9.004
2.981
342
1.190
247
86
4.846
3.908
398
1.194
231
83
5.814
(927)
(56)
(4)
16
3
(968)
-23,7%
-14,1%
-0,3%
6,9%
3,6%
-16,7%
3.087
562
1.496
213
83
5.441
3.613
400
1.323
264
81
5.681
3.106
374
1.280
224
89
5.073
13.214
14.769
(1.555)
-10,5%
15.113
14.850
14.077
15.067
16.544
(1.477)
-8,9%
16.948
16.640
15.892
Le società di gestione del Gruppo Banca Intermobiliare hanno risentito come tutta l’industria
del risparmio gestito della difficile situazione di flussi di risorse dalle casse del sistema.
Secondo i dati diffusi da Assogestioni, il patrimonio del Risparmio Gestito ha chiuso il 2007
con un patrimonio netto di sistema pari a 915 miliardi di Euro in calo rispetto ai 941 miliardi di
Euro del dicembre 2006; i maggiori deflussi hanno riguardato le categorie dei prodotti
Obbligazionari e degli Azionari.
Al 31 dicembre 2007 il patrimonio gestito dal Gruppo Banca Intermobiliare ammonta a €/mln.
4.846 con un decremento del €/mln. 968 rispetto all’esercizio precedente quasi interamente
riconducibile al comparto delle gestioni patrimoniali individuali che tuttavia si confermano il
prodotto di punta del Gruppo, con un patrimonio pari a €/mln. 2.981 (al lordo degli
investimenti in prodotti collettivi gestiti dal Gruppo). La riduzione dei volumi è
prevalentemente imputabile all’avvenuto rimborso di un limitato numero di posizioni da parte
di alcuni clienti istituzionali.
Le gestioni collettive (Fondi comuni di investimento, Sicav, Multisicav ed Hedge Funds)
ammontano, invece, a €/mln. 1.779, sostanzialmente in linea rispetto a €/migl. 1.823 registrati
al 31.12.2006.
26
ESERCIZIO 2007
Nel comparto delle gestioni collettive i prodotti del Gruppo sono costituiti da:
- fondi comuni di investimento di diritto italiano di Bim SGR (11 fondi con un patrimonio
complessivo lordo di €/mln. 430);
- fondi speculativi gestiti da Bim Alternative Investments (5 hedge funds per un
ammontare lordo di €/mln. 422);
- SICAV e Multi SICAV di diritto italiano gestite da Symphonia SGR (rispettivamente 13
e 7 comparti dotati di patrimoni lordi pari a complessive €/mln. 1.324);
- SICAV di diritto lussemburghese Bim Fund, la cui delega di gestione è in capo a Bim
SGR (4 SICAV con un patrimonio complessivo lordo di €/mln. 99);
- Polizze assicurative (gestite da Bim Vita) e fondi pensione (gestiti da Bim Vita e
Symphonia).
I crediti verso la clientela ammontano al 31.12.2007 a €/migl. 1.504.582 e sono costituiti da
impieghi vivi per €/migl. 1.183.560 e da altri crediti per €/migl. 321.022. Gli impieghi verso
la clientela sono diminuiti del 17,8% rispetto all’anno precedente per effetto del rimborso di
un numero limitato di clienti operanti nel settore immobiliare e al deterioramento di alcune
significative posizioni passate ad incaglio.
Dettaglio dei crediti verso la clientela
31.12.2007
Impieghi vivi
Altri crediti verso clientela
Totale crediti verso la clientela
1.183.560
321.022
1.504.582
31.12.2006
Variazione Variazione
assoluta
%
1.663.359
(479.799)
-28,9%
166.634
154.388
92,7%
1.829.993
(325.411)
-17,8%
Impieghi vivi
31.12.2007
Scoperti di conto corrente
Mutui
Finanziamenti breve termine
Prestito titoli con clienti
Totale impieghi vivi
758.441
313.626
101.841
9.652
1.183.560
31.12.2006
1.281.235
303.847
73.387
4.890
1.663.359
assoluta
%
(522.794)
-40,8%
9.779
3,2%
28.454
38,8%
4.762
97,4%
(479.799)
-28,8%
Gli impieghi vivi verso la clientela si attestano a €/migl. 1.183.560 in diminuzione del
28,9% rispetto al 31.12.2006. Il decremento è essenzialmente riconducibile alla riduzione
delle erogazioni nella forma tecnica di “scoperto di conto corrente”.
Per quanto concerne la concentrazione del rischio, va segnalato che al 31.12.2007 le
posizioni con esposizione ponderata netta superiore al 10% del Patrimonio di Vigilanza del
Gruppo (cosiddetti “grandi rischi”) erano n. 4 contro le n. 8 esistenti al 31.12.2006 di cui n. 1
riconducibile ad una posizione deteriorata e n. 3 ad impieghi vivi.
27
ESERCIZIO 2007
Altri crediti verso la clientela
31.12.2007
Margini e depositi presso clearing house
Prestiti titoli con controparti
Crediti dubbi netti (incagli e sofferenze)
Altre posizioni
Totale altri crediti verso la clientela
69.472
6.699
163.420
81.431
321.022
31.12.2006
74.071
18.761
29.806
43.996
166.634
assoluta
%
(4.599)
-6,2%
(12.062)
-64,3%
133.614
448,3%
37.435
85,1%
154.388
92,7%
Gli altri crediti verso la clientela ammontano a €/migl. 321.022, in aumento del 92,7%
rispetto al 31.12.2006. La voce include i margini depositati presso clearing houses e brokers
(non bancari) a fronte dell’operatività in derivati nei mercati italiani ed esteri, le operazioni di
prestito titoli realizzate con controparti a fronte delle posizioni di scoperto su titoli assunte
con finalità di trading, i crediti dubbi netti e l’ammontare delle commissioni da incassare
dalla clientela a fronte dell’attività di gestione patrimoniale individuale.
I crediti dubbi
Nel corso del 2007, i crediti dubbi netti sono passati da €/migl. 29.806 agli attuali €/migl.
165.212 incremento riconducibile al noto deterioramento della posizione creditizia nei
confronti della posizione congiunta del “Gruppo Coppola” e della “Partecipazioni
Immobiliari S.p.A”.
31.12.2007
Sofferenze
Incagli
Crediti dubbi
Fidejussioni
Totale
31.12.2006
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
29.121
182.452
211.573
1.800
213.373
(21.340)
(26.116)
(47.456)
(47.456)
(697)
(697)
(8)
(705)
7.781
155.639
163.420
1.792
165.212
14.506
31.226
45.732
45.732
(12.925)
(3.001)
(15.926)
(15.926)
-
Esposizione
netta
-
In sintesi vengono riportati gli eventi salienti relativi alla posizione deteriorata verso il
“Gruppo Coppola” e “Partecipazioni Immobiliari S.p.A” descritti nei fatti successivi del
bilancio annuale al 31.12.2006 e nei successivi bilanci intermedi del 2007.
L’esposizione ad inizio anno del credito verso il “Gruppo Coppola” pari a €/mln 246,7
veniva ridotta, a seguito di rimessa del cliente effettuata in febbraio e dell’escussione
parziale del pegno effettuata in data 28 marzo 2007, a €/mln 46,5 per crediti di cassa (di cui
€/mln 26,5 per scoperto di c/c e €/mln 20 per apertura di credito) e €/mln 1,8 per crediti di
firma.
Dette esposizioni venivano classificate come “posizioni incagliate” nella prima trimestrale
del 2007 ed erano e sono attualmente assistite – eccettuata l’esposizione di €/mil. 1,8 - da
garanzie pignoratizie su strumenti finanziari e da ipoteca di primo grado su due immobili.
Alla data del 31.12.2007 la posizione in incaglio verso il “Gruppo Coppola” ammonta a
€/mln 51 (comprensivi di interessi contrattuali maturati) per crediti di cassa e a €/mln 1,8.
per crediti di firma, assistite ai valori di mercato del 31.12.2007 da garanzie complessive per
€/mln. 91,5 di cui garanzie pignoratizie su strumenti finanziari di controvalore pari a €/mln.
74,5 e da ipoteca di primo grado su due immobili per un controvalore complessivo di perizia
pari a €/mln. 17.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare, a fronte delle capienti garanzie ed
28
1.581
28.225
29.806
29.806
ESERCIZIO 2007
a seguito di uno stress-test dei tempi di recupero del credito e delle diminuzioni dei prezzi di
mercato dei titoli ricevuti in garanzia, ha ritenuto di non dover effettuare alcuna svalutazione
sulla posizione vantata nei confronti del “Gruppo Coppola”.
In riferimento alla posizione nei confronti della società “Partecipazioni Immobiliari S.p.A”
(Gruppo Necci), alla data del 31.12.2006 l’esposizione creditizia per cassa per complessivi
€/mln 100,3 veniva ridotta nel mese di aprile 2007 a €/mln 91 a seguito di rimessa da parte
del cliente. Dette esposizioni erano e sono assistite da garanzia costituita da ipoteche su
immobili. Nel mese di ottobre il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare
S.p.A. deliberava il passaggio a “credito in incaglio” della posizione nei confronti di
Partecipazioni Immobiliari S.p.A., in seguito alla messa in liquidazione volontaria di questa
deliberata in data 11 ottobre 2007 dall’Assemblea Straordinaria della società cliente.
Alla data del 31.12.2007 la posizione in incaglio verso Partecipazioni Immobiliari S.p.A
ammonta a €/mln 93 (comprensivi di interessi contrattuali maturati) per crediti di cassa a
fronte di garanzie ipotecarie su immobili per un controvalore complessivo di perizia pari a
€/mln. 116 al 31.12.2007 in calo a fronte della crisi del settore immobiliare rispetto a €/mln.
127 del precedente valore di perizia.
In merito ai tempi di recupero del credito vantato nei confronti della società Partecipazioni
Immobiliari S.p.A il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare ha ritenuto
prudenziale apportare svalutazioni analitiche (effetto time value) per €/mil. 12, considerando
la difficile situazione aziendale del cliente in liquidazione volontaria ed i tempi attesi di
escussione delle garanzie sul portafoglio immobiliare.
Per ulteriori informazioni relative all’esposizione per cassa e fuori bilancio dei crediti verso
la clientela nonché alla loro dinamica si rimanda alla Parte E “Informazioni sui Rischi e sulle
relative politiche di copertura” Sezione 1.1 “Rischio di credito” e alla Parte A “Politiche
contabili” Sezione 4 “Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio”.
La struttura operativa e il personale
Nel corso del 2007 il Gruppo Banca Intermobiliare ha raggiunto un organico di 620 persone,
di cui 184 svolgono attività di private bankers.
31.12.2007
Totale
Personale dipendente
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Totale
30
247
279
556
Totale
Totale risorse
60
4
64
620
Promotori e collaboratori
Private Bankers Banca Intermobiliare
Altri collaboratori non commerciali
31.12.2006
di cui:
private bankers
di cui:
private bankers
Totale
30
230
248
508
5
119
-
124
59
2
61
569
60
-
60
184
6
120
-
126
59
-
59
185
Con riferimento al solo personale dipendente, l’evoluzione è stata la seguente:
31.12.2006 Dimissioni Assunzioni
(a) Dirigenti
(b) Quadri
(c) Impiegati
Totale dipendenti
29
30
230
248
508
(3)
(11)
(27)
(41)
2
17
70
89
Cambi
categorie
/società
1
11
(12)
-
31.12.2007
30
247
279
556
ESERCIZIO 2007
Posizione finanziaria netta
31.12.2007
Crediti
Conti correnti e depositi liberi
Finanziamenti e depositi vincolati
Margini per operatività in derivati a vista
Prestito titoli e Pronti contro termine
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
414.452
2.717
45.989
16.286
82.927
343
22.044
202.714
331.525
2.374
23.945
(186.428)
399,8%
692,1%
108,6%
-92,0%
3.884
1.756
2.128
121,2%
Totale crediti verso banche
Debiti
Conti correnti e altri depositi a vista
Finanziamenti e altri debiti a termine
Totale debiti verso banche
483.328
309.784
173.544
56,0%
73.349
250.063
323.412
260.617
244.912
505.529
(187.268)
5.151
(182.117)
-71,9%
2,1%
-36,0%
TOTALE POSIZIONE NETTA
159.916
(195.745)
355.661
-181,7%
Crediti verso Banca d'Italia
La posizione finanziaria netta al 31.12.2007 verso le banche è a credito per €/migl. 159.916,
contro una posizione al 31.12.2006 che risultava a debito per €/migl. 195.745. Nel corso
dell’esercizio il Gruppo ha progressivamente modificato la sua posizione rispetto al sistema.
Le eccedenze di tesoreria sono state investite in overnight ed altre disponibilità a breve
temine. I debiti verso le banche sono invece costituiti dall’accensione nel corso del
precedente esercizio di un finanziamento della durata di 5 anni contratto con 18 primarie
banche, della quali Fortis Bank aveva svolto il ruolo di arranger ed agente e dalla
diminuzione di debiti a breve termine (overnight) presenti al 31.12.2006.
L’operatività con le istituzioni creditizie è dettata sia da esigenze di provvista/impiego di
brevissimo termine, tipicamente nelle forme del conto corrente e del deposito a breve e
overnight, sia da esigenze indotte dall’operatività in strumenti finanziari.
Attività finanziarie di negoziazione
31.12.2007
Titoli di negoziazione
- Titoli di debito
- Titoli di capitale
- Quote di O.I.C.R.
Totale portafoglio titoli
Strumenti derivati di negoziazione
- Derivati su titoli, indici e valute
Totale portafoglio derivati
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE
30
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
328.335
90.436
163.340
582.111
311.182
184.196
115.266
610.644
17.153
(93.760)
48.074
(28.533)
5,5%
-50,9%
41,7%
-4,7%
152.420
152.420
126.628
126.628
25.792
25.792
20,4%
20,4%
734.531
737.272
(2.741)
-0,4%
ESERCIZIO 2007
Le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono costituite da titoli e derivati.
Il portafoglio titoli è composto per il 56% da obbligazioni fra le quali sono preponderanti i
titoli di stato rifinanziabili presso Banca d’Italia e le obbligazioni emesse da istituzioni
creditizie italiane; per il 28% da quote di Oicr emesse da società di gestione del Gruppo e,
per la restante parte da azioni, principalmente quotate sul mercato borsistico italiano, per le
quali sono in essere operazioni di arbitraggio con contratti derivati.
Ulteriori posizioni in derivati in essere, oltre a quelle sopra citate, sono rappresentate da
contratti su cambi (currency options e forward), pareggiati con analoghe passività,
nell’ambito dell’attività di intermediazione svolta con la clientela e con le controparti
istituzionali.
In riferimento alla recente crisi del comparto dei mutui cosiddetti “Subprime” e come a suo
tempo comunicato al pubblico nella relazione semestrale e nella trimestrale al 30 settembre,
si ricorda che il Gruppo Banca Intermobiliare in conto proprio non ha assunto posizioni
lunghe su strumenti finanziari aventi in via esclusiva o rilevante come attività sottostante
detti mutui o ad essi facenti riferimento.
Passività finanziarie
31.12.2007
Passività per cassa
- titoli di debito
- titoli di capitale
Strumenti derivati
- negoziazione
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE
DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
238
4.798
165.186
44.690
(164.948)
(39.892)
-99,9%
-89,3%
150.067
129.990
20.077
15,5%
155.103
339.866
(184.763)
-54,4%
Sono costituite da scoperti tecnici su titoli e da derivati su valute, per i quali sono stati posti
in essere arbitraggi pareggiati con corrispondenti posizioni iscritte tra le attività finanziarie
detenute per la negoziazione.
Attività finanziarie disponibili per la vendita
31.12.2007
Attività finanziarie disponibili per la
vendita
- London Stock Exchange Plc
- Borsa Italiana S.p.A.
- Management & Capitali S.p.A.
- Mid Industy Capital S.p.A.
- Bca Popolari di Bari S.p.A.
- Altri titoli
- CdB Webtech Investementa S.p.A.
- Performance Lighting S.p.A.
- Bpm Sgr S.p.A.
- Quote di O.I.C.R.
- Charme Investments S.C.A.
DISPONIBILI PER LA VENDITA
31
31.12.2006
assoluta
%
75.380
19.862
4.327
2.707
1.216
-
65.279
24.294
3.000
1.012
14.157
2.400
1.034
75.380
(65.279)
(4.432)
4.327
(293)
204
(14.157)
(2.400)
(1.034)
-100,0%
-18,2%
-9,8%
20,2%
-
7.133
5.698
1.435
25,2%
110.625
116.874
(6.249)
-5,3%
ESERCIZIO 2007
Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono costituite da investimenti partecipativi
non di controllo posti in essere in quanto ritenuti operativamente strategici al Gruppo Banca
Intermobiliare come London Stock Exchange Plc o per particolare interesse per novità e
contenuti come l’investimento in Management & Capitali, Mid Industy Capital S.p.A. o in
Charme Investments.
Nel corso dell’esercizio 2007, oltre all’operazione “Borsa Italiana-London Stock Exchange”,
si sono perfezionate le cessioni delle quote possedute nelle società CDB Web Tech S.p.A,
Performance in Lighting S.p.A. e Bpm Sgr S.p.A ed è stato posto in essere l’investimento per
circa €/mln 5 nella società Mid Industry Capital S.p.A.
“Borsa Italiana-London Stock Exchange”
In data 1 ottobre 2007 hanno fatto il loro debutto sul listino londinese le nuove azioni del
London Stock Exchange Group per complessive n. 79.449.753 azioni derivanti
dall'integrazione con Borsa Italiana S.p.A. Ad ogni azione di Borsa Italiana sono state
assegnate 4,90 azioni ordinarie britanniche.
Banca Intermobiliare S.p.A al 30.09.2007 ha valorizzato le azioni in Borsa Italiana S.p.A al
prezzo di mercato pari a € 115,5 per un controvalore complessivo pari a €/mln. 123,8.
A fronte di tale operazione sul capitale ha ritenuto di rientrare pienamente nella fattispecie
prevista dei principi contabili internazionali (Ias 39 paragrafo 25, paragrafo 26 e I.G. 3.1)
denominata “derecognition” in quanto sono venuti meno tutti i rischi e benefici
sull’investimento in Borsa Italiana e sono sorti nuovi rischi e benefici sull’investimento nella
società London Stock Exchange (LSE).
L’applicazione della “derecognition” sul titolo Borsa Italiana S.p.A ha comportato il rilascio
della Riserva da valutazione Afs a conto economico per complessivi €/mln 112,8.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. ha deliberato di imputare
come prima iscrizione le azioni della London Stock Exchange (LSE) tra le “attività
finanziarie disponibili per la vendita” n° 2.793.314 azioni LSE (pari all’1% del capitale) e di
iscrivere tra le “attività finanziarie detenute per la negoziazione” n° 2.456.659 azioni LSE
(pari allo 0,88% del capitale). Contestualmente il Consiglio di Amministrazione disponeva
che l’investimento in sterline venisse coperto dal rischio di cambio mediante strumenti
derivati di copertura.
Nel corso del quarto trimestre la Banca Intermobiliare ha provveduto a cedere sul mercato il
0,88% delle azioni in London Stock Exchange (LSE) iscritte nel portafoglio di trading
realizzando un ulteriore utile di €/mln 5,6 rispetto ai ricavi derivanti dalla derecognition.
Partecipazioni
Al 31.12.2007 le partecipazioni sono costituite esclusivamente dall’investimento paritetico
con Fondiaria-Sai S.p.A. nella società Bim Vita S.p.A. per €/migl. 5.608.
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
In data 28 marzo 2007 Banca Intermobiliare S.p.A. a seguito dell’escussione parziale del
pegno sull’esposizione creditizia verso il Gruppo Coppola, ha provveduto all’iscrizione in
bilancio, tra le attività non correnti in via di dismissione, - così come disciplinato dal
principio contabile internazionale IFRS 5 – di n. 11,1 milioni di azioni IPI (pari al 27% del
capitale sociale) per un controvalore complessivo di €/mln 68,487.
Contestualmente il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. conferiva
mandato a Mediobanca in qualità di advisor incaricato alla ricerca di potenziali acquirenti e al
perfezionamento della cessione. Concluse nel corso dell’esercizio le fasi di studio e di
valutazione delle manifestazioni di interesse sulla partecipazione in Ipi, nel corso del 2008 il
Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. valuterà le migliori offerte
32
ESERCIZIO 2007
vincolanti che verranno formalizzate da parte dei potenziali acquirenti. Si segnala inoltre che
l’azionista di riferimento della società IPI S.p.A nel corso nei primi mesi dell’anno ha
manifestato l’intenzione di cedere il suo pacchetto azionario conferendo l’incarico ad un
advisor.
In sede di redazione del bilancio annuale il Consiglio di Amministrazione di Banca
Intermobiliare S.p.A. ha confermato l’impegno alla dismissione della partecipazione in Ipi
continuando a classificare la partecipazione come “attività non corrente in via di dismissione”
a fronte del predetto rinnovato impegno a vendere (così come richiesto dall’Organo di
vigilanza) ed essendo pertanto la relativa cessione allo stato attuale altamente probabile.
Occorre inoltre sottolineare che il termine dei 12 mesi previsto dall’Ifrs 5 § 8 per il
perfezionamento della cessione dalla data di classificazione verrà derogato (come previsto
dall’Appendice B dello stesso principio) attraverso un’estensione del periodo richiesto per
completare la vendita.
Ai fini della valutazione della partecipazione in IPI S.p.A, Banca Intermobiliare S.p.A. ha
provveduto a rivedere il valore di carico, valutando la partecipazione al fair value, stimato in
misura pari al patrimonio netto contabile al 31.12.2007.
Le motivazioni che hanno portato a detta valutazione sono attribuibili alla impossibilità
tecnica di utilizzare le valutazioni espresse dal mercato, dati i limitati volumi negoziati;
all’impossibilità di continuare a valutare il titolo sulla base di tecniche di valutazione interne,
come utilizzate nei bilanci intermedi dell’esercizio 2007, a fronte dell’intervenuta aleatorietà
del mercato immobiliare; al permanere della difficile situazione economico - finanziaria della
società; tenendo anche conto, dell’impossibilità ad esprimere un giudizio sul bilancio annuale
2006 e sulla relazione semestrale 2007 della società da parte della società di revisione di IPI
S.p.A., e sulla base dei comunicati stampa emessi dalla partecipata nel corso del 2008.
Per tanto la banca ha ritenuto opportuno determinare il valore di IPI facendo riferimento al
suo patrimonio netto contabile al 31.12.2007 che, alla luce delle incertezze sopra evidenziate,
si configura come l’unico valore caratterizzato da sufficienti elementi di oggettivà seppur alla
data di redazione del bilancio il revisore di IPI non ha ancora espresso il suo giudizio
professionale sul bilancio della stessa IPI al 31.12.2007. Al 31.12.2007 sono state apportate
svalutazioni a conto economico, al netto dell’effetto fiscale e comprensivo di oneri accessori
alla vendita, per complessivi €/mln. 26.
31.12.2007
Prestiti obbligazionari quotati
- prestito obbligazionario convertibile
Prestiti obbligazionari non quotati
- strutturati
- altre
Totale obbligazioni
Assegni circolari
TOTALE TITOLI IN CIRCOLAZIONE
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
126.878
128.199
(1.321)
-1,0%
11.017
176.117
314.012
1.663
315.675
17.433
200.041
345.673
6.430
352.103
(6.416)
(23.924)
(31.661)
(4.767)
(36.428)
-36,8%
-12,0%
-9,2%
-74,1%
-10,3%
I titoli in circolazione sono costituiti essenzialmente da prestiti obbligazionari per €/migl.
314.012 e per €/migl. 1.663 da assegni circolari, emessi dalla Capogruppo Banca
Intermobiliare S.p.A.
Dal 01.01.2007 ha avuto inizio la conversione del prestito obbligazionario convertibile della
Capogruppo con scadenza 2015. Al 31.12.2007 sono stati convertite, al prezzo di 7,5 Euro,
n. 631.076 obbligazioni pari al 4,1% sulle n. 19.790.006 obbligazioni complessivamente
emesse.
33
ESERCIZIO 2007
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate nuove emissioni di prestiti obbligazionari per
€/mln. 16,6 destinate a soddisfare esigenze della clientela che rispondano a specifiche
caratteristiche in termini di durata, liquidabilità e remunerazione, mentre i rimborsi per
prestiti portati sino a scadenza sono stati pari a €/mln. 34,6
Inoltre nel corso dell’anno si è registrato un incremento di riacquisti da parte della
Capogruppo di propri prestiti obbligazionari al fine di soddisfare esigenze della clientela
verso altre forme di investimento in prodotti finanziari offerti dal Gruppo o del mercato.
I conti di capitale
Patrimonio netto consolidato
31.12.2007
Capitale
Azioni proprie (-)
Strumenti di capitale
Sovrapprezzi di emissione
Riserve
Riserve da valutazione
a) attività finanziarie disponibili per la vendita (+/-)
b) attività materiali (+)
Utile (Perdita) d'esercizio
Totale Patrimonio netto consolidato
31.12.2006
155.641
(12.498)
30.023
138
237.675
154.849
(18.645)
30.981
3.036
224.138
7.571
56.045
14.168
14.168
95.956
528.674
47.374
511.946
assoluta
%
792
0,5%
6.147
-33,0%
(958)
-3,1%
(2.898)
-95,5%
13.537
6,0%
(48.474)
48.582
16.728
-86,5%
102,6%
3,3%
Le variazioni del patrimonio netto intercorse nel 2007 sono di seguito dettagliate:
Patrimonio netto al 31.12.2006
Distribuzione dividendi
Aumento capitale sociale
- esercizio stock options
- conversione prestito obbligazionario
Adeguamento riserva "Strumenti di capitale"
Vendite azioni proprie
- valutazione al fair value attività disponibili per la vendita
- cessione di attività disponibili per la vendita
Valutazione secondo IFRS 2 dei benefici ai dipendenti
Differenziale di cambio delle società consolidate estere
Risultato della negoziazione titoli di propria emissione
Differenza risultati esercizi precedenti società consolidate
Risultato del periodo
Patrimonio netto del Gruppo al 31.12.2007
Patrimonio di pertinenza dei terzi
511.946
(37.877)
669
4.733
(957)
6.147
27.675
(75.994)
467
(652)
(3.299)
(140)
95.956
528.674
64
528.738
I dettagli delle variazioni del patrimonio netto consolidato del 2007 sono riportati nella
specifica tabella della Sezione “Prospetti contabili”.
Per quanto riguarda i dettagli relativi alla movimentazione delle azioni proprie si rimanda a
quanto pubblicato nella Sezione 15 della Parte B della Nota Integrativa Consolidata a pag.
101 del presente fascicolo di bilancio.
34
ESERCIZIO 2007
Prospetto di raccordo tra utile d’esercizio e patrimonio netto della capogruppo e i dati
consolidati
Utile di
esercizio
Bilancio della Capogruppo al 31.12.2007
Differenze di consolidamento su partecipazioni consolidate
93.335
-
495.439
24.072
Storno delle spese incrementative della Capogruppo su immobili in affitto (di
proprietà di Bim Immobiliare S.r.l.)
Storno dei dividendi da partecipazioni consolidate
Differenza cambi da consolidamento partecipata estera (Bim Suisse S.A.)
Ripresa delle svalutazioni delle partecipazioni (Bim Immobiliare S.r.l.)
Risultati delle società consolidate
Bilancio consolidato al 31.12.2007
Bilancio consolidato del gruppo al 31.12.2007
179
(8.627)
(815)
11.884
95.956
95.956
(437)
(2.220)
11.884
528.738
(64)
528.674
Nota: la colonna patrimonio netto include l’utile di periodo.
35
Patrimonio
netto
ESERCIZIO 2007
Risultati economici consolidati
31.12.2007
Interessi attivi
- attività finanziarie detenute per la
negoziazione
- su crediti verso banche
- su crediti verso clientela
- altri
Totale interessi attivi
Interessi passivi
- su debiti verso banche a altri finanziatori
- su debiti verso clientela
- titoli in circolazione
- passività finanziarie di negoziazione
- altri
Totale interessi passivi
MARGINE DI INTERESSE
31.12.2006 Variazione Variazione
Assoluta
%
16.611
12.403
81.302
16
110.332
21.673
7.697
65.496
1.539
96.405
(5.062)
4.706
15.806
(1.523)
13.927
-23,4%
61,1%
24,1%
-99,0%
14,4%
(15.044)
(45.726)
(11.832)
(6.459)
(11)
(79.072)
31.260
(15.504)
(32.884)
(13.830)
(10.178)
(173)
(72.569)
23.836
460
(12.842)
1.998
3.719
162
(6.503)
7.424
-3,0%
39,1%
-14,4%
-36,5%
-93,6%
9,0%
31,1%
Il margine di interesse al 31.12.2007 è aumentato del 31,1% rispetto al 31.12.2006 passando
da €/migl. 23.836 a €/migl. 31.260. Le variazioni in aumento degli interessi attivi (+14,4%) e
degli interessi passivi (+9%) sono attribuibili sia alla crescita dei tassi di interesse del sistema
bancario sia all’evoluzione dei saldi medi delle poste patrimoniali del Gruppo Banca
Intermobiliare. In particolare le variazioni nette degli interessi verso la clientela hanno
risentito della contrazione degli impieghi vivi a fronte di rimborsi ed estinzioni, e della
crescita della raccolta diretta per nuovi apporti di clientela nuova e preesistente.
Sul fronte interessi verso le istituzioni creditizie, oltre ai già menzionati aumenti dei tassi,
occorre sottolineare che a fronte di posizioni medie di indebitamento costanti, il margine di
interesse ha beneficiato di maggiori interessi attivi per le crescenti disponibilità liquide.
Su base trimestrale, l’andamento complessivo del margine di interesse registra un andamento
tendenzialmente costante sui quattro trimestri dell’esercizio 2007 con una leggera flessione
nel quarto trimestre.
36
ESERCIZIO 2007
Commissioni nette
Dividendi
Risultato netto di strumenti di negoziazione
Risultato netto di strumenti di copertura
Utili da cessioni di altre passività finanziarie
MARGINE DI INTERMEDIAZIONE
31.12.2007
31.12.2006
31.260
89.289
22.340
9.681
353
887
153.810
23.836
93.193
44.409
(12.706)
547
149.279
Assoluta
%
7.424
31,1%
(3.904)
-4,2%
(22.069)
-49,7%
22.387
-176,2%
353
340
62,2%
4.531
3,0%
Il margine di intermediazione si è attestato ad una crescita del 3% (-4,2% al 31.12.2006),
passando da €/migl. 149.279 al 31.12.2006 agli attuali €/migl. 153.810: a fronte del
miglioramento del margine di interesse si registra una flessione delle commissioni nette pari
al -4,2% mentre il risultato del conto proprio (negoziazione + dividendi) registra un
incremento del 1% rispetto ai risultati dell’anno precedente attestandosi a €/migl 32.021
(€/migl 31.703 al 31.12.2006).
Commissioni nette
Commissioni attive
- negoziaz, amministrazione, raccolta ordini
- gestioni patrimoniali individuali
- gestione patrimoniale collettive
- distribuzione di servizi di terzi
- altre commissioni
Totale commissioni attive
Commissioni passive
- retrocessioni alla rete commerciale e ad
altri collocatori
- negoziazione e amministrazione
- altri servizi
Totale commissioni passive
TOTALE COMMISSIONI NETTE
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
56.346
25.639
34.253
3.957
2.785
122.980
60.860
25.256
34.507
2.045
3.435
126.103
(4.514)
383
(254)
1.912
(650)
(3.123)
-7,4%
1,5%
-0,7%
93,5%
-18,9%
-2,5%
(25.647)
(6.398)
(1.646)
(33.691)
89.289
(25.433)
(6.729)
(748)
(32.910)
93.193
(214)
331
(898)
(781)
(3.904)
0,8%
-4,9%
120,1%
2,4%
-4,2%
Le commissioni attive realizzate nel 2007 sono pari a €/migl. 122.980, in riduzione del 2,5%
rispetto al 31.12.2006 e sono state generate per il 48,7% dal risparmio gestito, per il 45,8%
dal comparto dell’amministrato, e per il 5,5% da altre operazioni.
L’andamento commissionale del comparto gestito ha confermato i buoni risultati registrati
nell’esercizio precedente mentre il comparto amministrato ha risentito di un calo del 7,4%
attestandosi ad €/migl. 56.346. L’incremento di commissioni attive generate dalla
distribuzione di servizi di terzi hanno inoltre contribuito alla stabilità dei risultati. Dette
commissioni si riferiscono principalmente alle retrocessioni riconosciute a controparti
finanziarie a fronte del collocamento di quote di gestioni patrimoniali collettive di primarie
case terze in un’ottica di distribuzione di prodotti multimarca.
Le commissioni attive relative ad altri servizi si attestano a €/migl. 2.785 e sono da ascrivere
all’attività consulenziale offerta alla clientela corporate.
37
ESERCIZIO 2007
Le commissioni passive si sono attestate a €/migl. 33.691 in aumento del 2,4% rispetto al
31.12.2006. La componente di costo principale è relativa alla remunerazione dei promotori
finanziari e degli altri collocatori, che si attesta a €/migl. 25.647 pari al 76,1% del totale
commissioni passive.
Le commissioni passive per servizi di negoziazione e amministrazione ineriscono,
essenzialmente, alle “fees” pagate agli intermediari esteri per servizi di negoziazione e di
regolamento di valori mobiliari ed incidono per 19% sul totale commissioni passive.
Su base trimestrale, l’apporto delle commissioni nette presenta un trend molto positivo per il
primo e per il quarto trimestre mentre nei trimestri centrali dell’esercizio 2007 si sono
registrati minori ricavi a causa della instabilità dei mercati.
Risultato complessivo del conto proprio
31.12.2007
Dividendi e proventi simili
- Dividendi da attività finanziarie detenute
per la negoziazione
- Dividendi da attività finanziarie
disponibili per la vendita
Totale dividendi
Risultato netto della negoziazione
- Attività/Passività finanziarie di
negoziazione
- Altre attività e passività finanziarie:
differenze di cambio
- Strumenti derivati
Totale risultato netto della negoziazione
TOTALE RISULTATO COMPLESSIVO
DEL CONTO PROPRIO
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
16.521
42.167
(25.646)
-60,8%
5.819
22.340
2.242
44.409
3.577
(22.069)
159,5%
-49,7%
(15.260)
(23.924)
8.664
-36,2%
(1.450)
26.391
9.681
636
10.582
(12.706)
(2.086)
15.809
22.387
-328,0%
149,4%
-176,2%
32.021
31.703
318
1,0%
Il risultato complessivo del conto proprio, costituito da dividendi e dal risultato netto della
negoziazione, è ascrivibile, per la parte più significativa, al trading svolto dai desk del
Gruppo, le cui operatività più importanti sono il risk arbitrage, avente ad oggetto titoli
azionari quotati e relativi contratti derivati, e l’attività di intermediazione in derivati su
cambi.
Il Gruppo Banca Intermobiliare ha registrato a fine 2007 ricavi generati dalle attività e
passività in conto proprio per complessivi a €/migl. 32.021 contro €/migl. 31.703 del 2006,
in aumento del 1%.
Per quanto riguarda la parte dividendi si registra una crescita di ricavi derivanti dalle attività
finanziarie disponibili per la vendita pari a €/migl. 5.819 sia a fronte dei maggiori dividendi
incassati sull’investimento Borsa Italiana S.p.A (€/migl. 2.893) sia per il primo anno di
stacco del dividendo del fondo Charme Investments (€/migl. 2.780).
I dividendi incassati sulle attività finanziarie detenute per la negoziazione consolidano al
31.12.2007 un forte ridimensionamento controbilanciato dai maggiori ricavi generati dalle
componenti titoli e derivati posti in essere a fronte di politiche di arbitraggi del comparto
“equity”.
38
ESERCIZIO 2007
Su base trimestrale il risultato complessivo dell’attività di negoziazione è stato come sempre
influenzato dalla stagionalità dei ricavi derivanti dai dividendi. In merito al quarto trimestre
il risultato del conto proprio ha registrato ricavi da dividendi straordinari per €/migl. 5.464 e
dalla cessione della quota pari a 0,88% dell’investimento in London Stock Exchange per
€/migl. 5.647.
Al 31.12.2007 il risultato netto delle attività e passività di copertura ammontano a €/migl.
353 e sono inerenti alla copertura del rischio di cambio sull’investimento in sterline del titolo
London Stock Exchange derivante dal concambio con Borsa Italiana.
Utile da cessione di altre passività finanziarie
Gli utili da cessione di altre passività finanziari ammontano, al 31.12.2007, a €/migl. 887 e
sono interamente riconducibili ai proventi netti derivanti dall’attività di riacquisto dalla
clientela delle obbligazioni di propria emissione e dal loro successivo collocamento.
31.12.2007
Costi operativi
RISULTATO DELLA GESTIONE
OPERATIVA
31.12.2006
153.810
(83.485)
149.279
(72.901)
70.325
76.378
Assoluta
%
4.531
3,0%
(10.584)
14,5%
(6.053)
-7,9%
Il risultato della gestione operativa si attesta a €/migl. 70.325, con un decremento del 7,9%
sul 31.12.2006 sia per effetto della riduzione del margine di interesse sia a fronte della
crescita dei costi operativi.
Il cost/income ratio (inclusi gli altri proventi ed oneri di gestione) peggiora rispetto ai 12
mesi precedenti per l’aumento dei costi operativi a fronte del margine di intermediazione
tendenzialmente in linea. Al 31.12.2007 l’indice si attesta 54,3%, in aumento rispetto al
48,8% del 2006.
Costi operativi
31.12.2007
Spese amministrative
- spese per il personale
- altre spese amministrative
COSTI OPERATIVI
(48.732)
(32.560)
(5.583)
3.390
(83.485)
31.12.2006
(41.773)
(30.675)
(4.610)
4.157
(72.901)
Variazione
Assoluta
(6.959)
(1.885)
(973)
(767)
(10.584)
Variazione
%
16,7%
6,1%
21,1%
-18,5%
14,5%
Le spese per il personale ammontano a €/migl. 48.732 al 31.12.2007 contro €/migl. 41.773,
registrando un incremento sui 12 mesi del 16,7%. La variazione in aumento è riconducibile
principalmente dall’aumento dell’organico del Gruppo in crescita di 9% anche a fronte del
consolidamento integrale avvenuto nel primo trimestre della partecipazione in Bim
Alternative Investments Sgr S.p.A., oltre alle dinamiche retributive e ai maggiori oneri
generati dal rinnovo contrattuale siglato a fine anno.
39
ESERCIZIO 2007
Le altre spese amministrative ammontano a €/migl. 32.560, in aumento del 6,1% rispetto al
31.12.2006: le principali voci di costo sono relative alla trasmissione ed elaborazione dei
dati, outsourcing contabile, conduzione degli immobili ed alla manutenzione dei sistemi
informativi.
Gli ammortamenti operativi sono pari a €/migl. 5.583 al 31.12.2007, in aumento del 21,1%
rispetto al 31.12.2006 sia per maggiori investimenti in attività materiali riconducibili alla
sede e all’apertura di nuove filiali sia per investimenti in software.
Gli altri oneri e proventi di gestione si sono attestati a €/migl. 3.390, in diminuzione del
18,5% rispetto al 31.12.2006: la voce è costituita dalle locazioni commerciali ed abitative
dell’immobile di Torino e dai ricavi realizzati a fronte dell’attività di outsourcing contabile
svolta da una delle società del Gruppo e marginalmente da sopravvenienze attive e passive.
Nel confronto tra i vari trimestri si conferma un trend stagionale che vede un aumento dei
costi operativi negli ultimi mesi dell’esercizio in particolare le altre spese amministrative
registrano una concentrazione sul fine anno di taluni tipi di fatturazione. Le spese del
personale del quarto trimestre risentono invece del rinnovo contrattuale del contratto
bancario siglato a fine esercizio ed in particolare della cosiddetta “vacanza contrattuale”.
Utile delle attività ordinarie
31.12.2007
OPERATIVA
Utili da cessione di att. fin. disponibili per
la vendita
Accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri
UTILE DELLE ATTIVITA' ORDINARIE
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
70.325
76.378
(6.053)
-7,9%
113.574
191
(33.068)
(3.851)
147.171
167
(7.291)
(461)
68.793
113.574
24
(25.777)
(3.390)
78.378
14,4%
353,5%
735,4%
113,9%
L’utile di periodo ante imposte si attesta a €/migl. 147.171, contro €/migl. 68.793 al
31.12.2006 per effetto congiunto dei ricavi straordinari derivanti dalla “derecognition”
dell’investimento in Borsa Italiana, e dai maggiori accantonamenti effettuati al fondo
svalutazione crediti e fondo rischi ed oneri.
Gli utili da cessioni di attività finanziarie disponibili per la vendita ammontano al
31.12.2007 a €/migl. 113.574 generati essenzialmente dall’integrazione della Borsa Italiana
nella London Stock Exchange (LSE) e a fronte della delibera del Consiglio di
Amministrazione di Banca Intermobiliare di rientrare pienamente nella fattispecie prevista
dei principi contabili internazionali (Ias 39 paragrafo 25, paragrafo 26 e I.G. 3.1) denominata
“derecognition” in quanto sono venuti meno tutti i rischi e benefici sull’investimento in
Borsa Italiana e sono sorti nuovi rischi e benefici sull’investimento nella società London
Stock Exchange (LSE).
In data 1 ottobre 2007 Banca Intermobiliare S.p.A. riceveva ad ogni azione della Borsa
Italiana 4,90 azioni ordinarie della London Stock Exchange realizzando utili per un
controvalore complessi di per €/migl. 112.773.
Nel corso dell’esercizio sono inoltre state perfezionate alcune cessioni di attività finanziarie
disponibili per vendita, le quali hanno generato ulteriori utili da cessione per complessivi
€/migl. 801.
40
ESERCIZIO 2007
Gli Utili delle partecipazioni valutate al patrimonio netto sono relativi al 50% del risultato
della partecipazione in Bim Vita S.p.A. che viene valutata nel bilancio consolidato di gruppo
con il metodo del patrimonio netto.
La quota di pertinenza del Gruppo Banca Intermobiliare ammonta a €/migl. 191 al
31.12.2007 contro €/migl. 167 relativa all’esercizio precedente.
Le rettifiche di valore su crediti ammontano a €/migl. 33.068, di cui €/migl. 16.411 per
svalutazioni analitiche a fronte di crediti dubbi e €/migl 16.330 a fronte dell’onere stimato a
carico della Capogruppo nel recuperare alcuni crediti.
In merito alla svalutazioni collettive il relativo fondo è risultato capiente a fronte
dell’aggiornamento del modello di calcolo interno. L’aggiornamento delle svalutazioni
collettive determinate sulla base di un modello interno che utilizza come P.D. (Probality
Default) i tassi di decadimento diffusi da Banca d’Italia e come L.G.D. (Loss Given Default)
i tassi approvati dal Comitato di Basilea, ha determinato una rilascio a conto economico per
€/migl. 186.
I risultati trimestrali relativi alle rettifiche di valore sui crediti evidenziano significative
svalutazioni analitiche sui crediti, concentrate sul quarto trimestre a seguito di eventi
societari straordinari relativi ad alcuni clienti in incaglio e sofferenza che hanno deteriorato
la loro solvibilità.
Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri ammontano a €/migl. 3.851 contro
€/migl. 461 dell’esercizio precedente. Gli accantonamenti sono riconducibili alle passività
potenziali riconducibili a contenzioni legali, reclami dalla clientela ed altre passività.
Contestualmente sono stati rilasciati a conto economico accantonamenti effettuati negli
esercizi precedenti per l’intervenuta risoluzione giudiziaria ed extra giudiziaria di alcune
posizioni. Gli oneri netti rilevati in bilancio recepiscono inoltre gli accantonamenti necessari
per il trascorrere del tempo.
Utile dell’operatività delle imposte
31.12.2007
UTILE DI PERIODO AL LORDO
DELLE IMPOSTE
UTILE DELL'OPERATIVITA'
CORRENTE
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
147.171
(25.201)
68.793
(21.419)
78.378
(3.782)
113,9%
17,7%
121.970
47.374
74.596
157,5%
Le imposte sul reddito del Gruppo ammontano al 31.12.2007 a €/migl. 25.201 registrando
una significativa riduzione dell’incidenza fiscale sull’utile lordo rispetto all’esercizio
precedente, principalmente per effetto del regime “pex” legato agli utili realizzati
fiscalmente sulla dismissione dell’investimento in Borsa Italiana.
In particolare a fronte della “derecognition” sul titolo Borsa Italiana, Banca Intermobiliare ha
provveduto ad iscrivere in bilancio alla data del 1.10.2007 le azioni della London Stock
Exchange derivanti dal concambio, (pari al 1,88% del capitale sociale), e successivamente ha
ceduto nel corso del quarto trimestre una quota pari al 0,88% sul mercato realizzando utili da
cessione per complessivi €/migl. 58.418 fiscalmente rilevanti. Sulla quota residua, pari al 1%
del capitale sociale della LSE è stata inoltre valutata la fiscalità differita.
41
ESERCIZIO 2007
Occorre inoltre sottolineare che nella determinazione del carico fiscale anticipato e differito
si è tenuto conto delle variazioni di aliquota Ires e Irap introdotte dalla legge finanziaria
2008, generando impatti modesti sulla voce di bilancio imposte sul reddito.
L’esercizio 2007 si è chiuso quindi con un risultato straordinario influenzato da fenomeni di
natura straordinaria pari a €/migl. 121.970 in forte rialzo rispetto al 2006.
Utile dell'esercizio
31.12.2007
UTILE DELL'OPERATIVITA
CORRENTE
Utile (Perdita) delle attività non correnti in
via di dismissione al netto delle imposte
UTILE D'ESERCIZIO
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
121.970
47.374
74.596
157,5%
(26.014)
95.956
47.374
(26.014)
48.582
102,5%
Banca Intermobiliare S.p.A. ha provveduto nell’esercizio a svalutare la propria
partecipazione azionaria in IPI S.p.A, iscritta in bilancio tra le “attività non correnti in via di
dismissione” a seguito dell’escussione parziale del pegno a garanzia dei propri crediti verso il
Gruppo Coppola.
professionale sul bilancio della stessa IPI al 31.12.2007.
Sono stati inoltre contabilizzati gli oneri accessori per il mandato a vendere conferito
all’advisor Mediobanca, gli onorari legali, nonché la fiscalità anticipata riconducibile alla
deducibilità delle svalutazioni effettuate e degli oneri accessori.
Utile d’esercizio del Gruppo
L’utile d’esercizio del Gruppo si attesta quindi dopo le svalutazioni delle attività in via di
dismissione a €/migl 95.956 contro gli €/migl. 47.374 dell’esercizio precedente che
rappresenta il migliore risultato registrato dalla costituzione del Gruppo Banca
Intermobiliare.
42
ESERCIZIO 2007
Risultati delle partecipazioni
Fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR S.p.A. in Symphonia SGR S.p.A
In data 2 gennaio 2008 è diventata operativa la fusione per incorporazione di Bim S.G.R.
S.p.A. in Symphonia S.G.R. S.p.A., operazione voluta dai Consigli di Amministrazione delle
due S.G.R. al fine di migliorare il posizionamento della medesima all’interno dell’industria
del comparto gestito (per maggiori informazioni in merito si fa riferimento a quanto esposto
nella sezione “Attività di sviluppo ed organizzazione” a pag. 48).
Di seguito vengono riportati i risultati ottenuti dalle società del Gruppo Banca Intermobiliare
di Investimenti e Gestioni S.p.A.
SYMPHONIA SOCIETA’ DI GESTIONE DEL RISPARMIO S.p.A.
Symphonia SGR S.p.A società specializzata nel comparto del risparmio.
I principali dati operativi e reddituali della società sulla base del bilancio d’esercizio chiuso
al 31.12.2007 sono i seguenti:
• Patrimonio gestito totale €/mln. 3.172 di cui €/mln. 1.848 relativi a gestioni individuali e
gestioni collettive per €/mln. 1.324.
• Le linee di gestione di patrimonio individuale offerte alla clientela sono 33 in totale,
delle quali 7 sono costituite da linee di investimento “azionarie” con patrimonio di €/mln
218, 16 “bilanciate” con un patrimonio di €/mln 1.107, 2 “Flessibili” con patrimonio di
€/mln 90, 6 “obbligazionarie” con patrimonio di €/mln 44 e 2 “personalizzate” con un
patrimonio di €/mln 388.
• Nel corso del 2007 è proseguita l’attività di gestione del patrimonio di “Symphonia
Sicav” e “Multi Sicav”, i cui patrimoni ammontano rispettivamente a €/mln 1.186 e a
€/mln 138.
• E’ inoltre continuata anche la gestione dei comparti Azionari e Bilanciato di Bim Vita
S.p.A. per un patrimonio in gestione a fine anno di €/mln 13,6.
• Commissioni nette pari a €/migl. 13.536 (14.496 nel 2006)
• Utile netto di periodo pari a €/migl. 4.679 (5.530 nel 2006)
BIM INTERMOBILIARE SOCIETA’ DI GESTIONE DEL RISPARMIO S.p.A.
Bim Intermobiliare SGR S.p.A offre il servizio di gestione individuale di patrimoni e
gestisce 11 fondi comuni di investimento di tipo aperto, ovvero cinque azionari, uno
flessibile, quattro obbligazionari, uno bilanciato.
La società ha confermato i rilevanti risultati sia in termini operativi che reddituali.
I dati relativi al patrimonio gestito al 31 dicembre 2007 sono i seguenti:
• Le gestioni patrimoniali ammontano a €/mln. 990 (1.934 al 31.12.2006)
• I patrimoni dei fondi sono pari a €/mln. 430 (602 al 31.12.2006).
Sul fronte dei risultati reddituali, si indicano i seguenti dati più importanti:
• Commissioni nette €/migl. 7.033 (8.514 nel 2006)
• Utile netto €/migl. 2.036 (2.913 nel 2006)
43
ESERCIZIO 2007
BIM ALTERNATIVE INVESTMENTS SGR S.p.A.
La Società, costituita all’inizio del 2000 opera nel comparto dei fondi speculativi attraverso
cinque hedge fund (Bim Global Equity, Bim Multi Strategy, e Bim Equity Arbitrage Europe
il primo fondo “single manager” specializzato in tecniche di arbitraggio azionario, Bim
Market Neutral classe A e classe B ed infine Bim Equity Long/Short).
I risultati consuntivati al 31 dicembre 2007 sono stati i seguenti:
• Il patrimonio gestito ammonta a €/mln. 421 (305 nel 2006)
• Le commissioni nette sono pari a €/migl. 6.667 (1.568 nel 2006)
• L’utile netto è pari a €/migl. 2.651 (787 nel 2006).
BANCA INTERMOBILIARE DI INVESTIMENTI E GESTIONI (SUISSE) S.A.
Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A., fornisce i servizi del private
banking sul territorio svizzero sia per la clientela locale sia per la clientela istituzionale della
capogruppo.
• Raccolta totale ammonta a €/mln. 545
• Le commissioni nette sono pari a €/migl. 6.058, (€/migl. 5.475 al 31.12.2006)
• L’utile netto è pari a €/migl. 1.508
Si segnale inoltre che la società al 31.12.2007 ha sottoscritto l’impegno per Chf/mln 15 ad
acquistare il 100% della società immobiliare Patio Lugano SA, proprietaria dell’immobile
dell’attuale sede della banca nella città di Lugano, dove saranno ristrutturati i due piani non
ancora occupati al fine di permettere un ulteriore sviluppo e un migliore consolidamento
della sua presenza sulla piazza ticinese.
Il prezzo d’acquisto è stato determinato da una stima dell’immobile di Chf/mln. 25 e da
deduzioni per circa Chf/mln. 10 per i debiti netti assunti dalla società ripresa. Questi debiti
netti saranno determinati al momento del “closing” dell’operazione con la verifica del
bilancio d’ “apertura”.
BIM FIDUCIARIA S.p.A.
La società svolge l’attività di intestazione ed amministrazione fiduciaria statica.
• La massa fiduciaria ammonta a €/mln. 473 (492 nel 2006)
• Le commissioni attive nette sono pari a €/migl. 211 (221 nel 2006)
• L’utile netto è pari a €/migl. 5 (24 nel 2006)
BIM IMMOBILIARE S.r.l.
La società è stata costituita nel 2001, con la finalità di acquisire e gestire il patrimonio
immobiliare del Gruppo Bancario Banca Intermobiliare: attualmente gli immobili gestiti
sono costituiti dal complesso immobiliare situato nel centro storico di Torino, in parte
destinato agli uffici della Direzione di Banca Intermobiliare, e dalle sedi delle filiali di
Milano, in Via Meravigli, di Roma, nel quartiere Parioli e di Cuneo.
Il risultato d’esercizio al 31.12.2007 ammonta a €/migl. 815.
Il patrimonio immobiliare è iscritto a bilancio al costo al netto degli ammortamenti cumulati:
nel corso del 2007 la società ha provveduto a fare aggiornare le perizie relative agli immobili
di proprietà, dalle quali si è potuto evincere un incremento di fair value che ha portato il
patrimonio complessivo al 31.12.2007 a circa €/mln. 130.
44
ESERCIZIO 2007
BIM VITA S.p.A.
Il bilancio al 31.12.2007 si chiude con un risultato positivo di €/migl. 381 (€/migl. 167 al
31.12.2006). Alla data del 31.12.2007 la raccolta indiretta derivante da polizze assicurative
ammonta a €/mln. 86. In particolare la società gestisce i seguenti prodotti:
• Area della protezione: Vita di Bim Protection
• Area del risparmio: Rendita garantita di Bim, Rendimento Garantito Plus, Rendimento
Assicurato e Vita di Bim Plus
Area della previdenza: Fondo pensione aperto Bim Vita.
BIM INSURANCE BROKERS S.p.A.
Nel corso del 2007 il Gruppo Banca Intermobiliare ha acquisito una partecipazione pari al
51% del capitale della società Bim Insurance Brokers.
45
ESERCIZIO 2007
Attività di sviluppo e di organizzazione
I nuovi prodotti
Razionalizzazione della gamma Oicr offerti da Symphonia Sgr S.p.A. post-fusione
Data l’impossibilità di fusione di prodotti collettivi di diversa natura giuridica (Sicav e Fondi
Comuni), le competenti strutture della società stanno finalizzando il progetto di revisione
delle politiche di investimento e delle caratteristiche tecniche dei vari prodotti. Gli obiettivi
principali di tale progetto sono rappresentati dall’esigenza di ottenere una gamma completa,
innovativa e chiaramente definita, sia in termini di politica di investimento dei singoli
prodotti, sia riguardo al loro pricing.
Avvio operatività fondo speculativo “BIM equity long short”
In data 27.07.2007 è stato costituito dalla controllata BIM Alternative Investments SGR un
nuovo fondo speculativo denominato “BIM equity long short” che investirà esclusivamente
in strumenti finanziari di tipo azionario (principalmente area euro con un massimo 50% area
diversa dall’euro) attraverso investimenti direzionali sia long che short nei mercati azionari
implementando idee di investimento di medio/lungo termine, di momentum e trading di
breve periodo, seguendo sia l'analisi fondamentale che quella tecnica.
L’avvio dell’operatività del fondo è avvenuta inizialmente con l’apporto iniziale da parte
della capogruppo Banca Intermobiliare S.p.A. seguita dalla successiva fase di collocazione
del prodotto alla clientela a partire dal 1 agosto 2007.
Commercializzazione in Italia di BIM Fund
Le pratiche autorizzative presso Consob e Banca d’Italia relative alla commercializzazione in
Italia delle azioni della SICAV lussemburghese BIM Fund sono state perfezionate con
decorrenza 23.07.2007. L’avvio dell’offerta delle azioni di BIM Fund (ivi incluso il nuovo
comparto flessibile denominato Free Style) è pertanto avvenuta nel mese di settembre 2007.
Collocamento prodotti gestiti
E’ proseguita l’attività di collocamento da parte di Banca Intermobiliare dei prodotti delle
società di gestione del risparmio appartenenti al Gruppo e l’attività di sviluppo commerciale
al fine di sfruttare nuove opportunità offerte dal mercato.
Banca Intermobiliare, inoltre, in un’ottica di completamento della gamma dei servizi di
private banking offerti alla clientela del Gruppo e coerentemente con la tendenza alla
“distribuzione multi-marca”, ormai dominante nell’industria del risparmio gestito, ha
proseguito nella collaborazione con primarie case d’investimento internazionali (Fortis,
Fidelity, JP Morgan, Morgan Stanley e Schroders), avente ad oggetto il collocamento presso
la clientela BIM dei prodotti offerti da tali intermediari.
46
ESERCIZIO 2007
Interventi organizzativi
Fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR S.p.A. in Symphonia SGR S.p.A
In data 1 gennaio 2008 è diventata effettiva la fusione per incorporazione della Bim SGR
S.p.A. nella Symphonia SGR S.p.A. operazione straordinaria voluta dai Consigli di
Amministrazione al fine di determinare il punto di partenza per conseguire un miglior
posizionamento della SGR all’interno dell’industria del comparto gestito sempre più
caratterizzato da una crescente competitività e concorrenza e da continue innovazioni di
prodotto necessarie a soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta e preparata.
In sintesi sono riportati gli eventi salienti che hanno portato alla realizzazione della fusione.
I Consigli di Amministrazione di BIM Intermobiliare SGR S.p.A. e Symphonia SGR S.p.A.
hanno deliberato rispettivamente in data 17 e 18 aprile 2007 l’approvazione del progetto di
fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR in Symphonia SGR.
In data 20.07.2007 è stato ricevuto il provvedimento di Banca d’Italia che ha autorizzato la
fusione per incorporazione delle due società; il progetto di fusione dei prodotti collettivi non
è stato al momento formalmente esaminato, a causa della loro diversa natura giuridica (Sicav
e Fondi comuni di investimento). A tale proposito, le competenti strutture della società
hanno già avviato lo studio di un programma finalizzato alla razionalizzazione dei prodotti di
gestione collettiva che verranno offerti da Symphonia SGR successivamente al
perfezionamento del processo di fusione.
Il progetto di fusione è stato quindi depositato presso le Camera di Commercio di Torino e di
Milano per la relativa iscrizione nonché presso la sede delle società unitamente ai bilanci
degli ultimi tre esercizi ed alla situazione patrimoniale redatta ai sensi dell’art. 2501 quater
comma 1 del codice civile. In data 30 luglio p.v. si sono tenute le assemblee dei soci di BIM
Intermobiliare SGR S.p.A. e Symphonia SGR S.p.A. che hanno deliberato la decisione di
fusione mediante l’approvazione del relativo progetto.
Il processo di fusione si è quindi concluso con la chiusura del bilancio delle due SGR al
31.12.2007 e con la riapertura contabile alla data del 1.1.2008 della Symphonia SGR S.p.A.
Interventi sull’assetto organizzativo
Il Gruppo Banca Intermobiliare ha avviato nel corso del 2007 un progetto idoneo ad
apportare alcuni provvedimenti di rinnovamento e potenziamento dell’assetto organizzativo.
Le prime importanti novità organizzative sono state perfezionate nel corso del terzo trimestre
2007: in particolare, il Consiglio di Amministrazione ha infatti provveduto nel corso dello
scorso mese di luglio al completamento dell’opera di revisione della struttura organizzativa
di BIM e del Gruppo. I principali interventi adottati risultano essere: l’istituzione del
Comitato di Credito e Corporate Finance e del Comitato Organizzativo, la ricostituzione del
Comitato per il Controllo Interno e del Comitato per le Nomine e la Remunerazione,
l’approvazione del nuovo organigramma societario.
Implementazioni degli applicativi Risk management
Il Modulo VaR è stato integralmente implementato nell’architettura informatica di Sophis ed
è utilizzato ai fini gestionali su base giornaliera sulle posizioni correnti del contro proprio, di
due Hedge Funds di Bim Alternative e di alcuni clienti operativi su strumenti finanziari
derivati presenti nel database di Sophis.
Nell'ambito degli applicativi utilizzati dalla funzione di Risk Management, nel corso del
quarto trimestre il programma W.O.R.M., utilizzato per il monitoraggio "real time"
dell'operatività della clientela su strumenti derivati quotati, è stato ulteriormente perfezionato
con l'implementazione di nuovi algoritmi e funzioni di analisi del rischio.
47
ESERCIZIO 2007
Nomina del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Intermobiliare S.p.A., previo ottenimento del
parere obbligatorio del Collegio Sindacale, ha provveduto alla nomina del Dirigente preposto
alla redazione dei documenti contabili societari (art. 154 bis, D. Lgs. 58/1998) nella persona
del Sig. Mauro Valesani, responsabile del Gruppo Banca Intermobiliare dell’Area
Amministrativa ed Operations.
Rinnovo dell’opzione di adesione al Consolidato fiscale nazionale e trasparenza fiscale
Nel corso del secondo trimestre 2007 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il
rinnovo dell’opzione di adesione al Consolidato fiscale nazionale per il triennio 2007/2009 ai
sensi dell’art. 117 del TUIR in qualità di società controllata, unitamente alle altre società nel
perimetro di consolidamento, e precisamente: in qualità di controllante Cofito S.p.A. ed in
qualità di controllate le società BIM Intermobiliare SGR S.p.A, Symphonia SGR S.p.A, BIM
Fiduciaria S.p.A e BIM Immobiliare S.r.l.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il rinnovo della cosiddetta opzione di
“trasparenza fiscale” per il triennio 2007/2009 a capo della società BIM Vita S.p.A. (tuttora
partecipata al 50%) contestualmente alla medesima approvazione da parte del Consiglio di
Amministrazione della società Fondiaria SAI azionista del restante 50% del capitale di Bim
Vita.
Per quanto riguarda la società BIM Alternative Investments SGR, dall’esercizio 2007 non è
più stato possibile optare per la trasparenza fiscale, in quanto la partecipazione detenuta da
BIM è aumentata oltre i limiti previsti dalle disposizioni normative in materia (in data
21.3.2007 la Banca Intermobiliare ha acquistato il restante 50% della partecipazione nella
società in questione, divenendone socio unico); per l’esercizio 2007 non è stato neppure
possibile avvalersi dell’opzione per il regime del consolidato fiscale nazionale (art. 117 e
seguenti del TUIR), per mancanza del requisito del controllo sin dall’inizio del periodo
d’imposta 2007.
Introduzione normativa Mifid
Nel corso del 2007 è stato creato un gruppo di lavoro incaricato di ridefinire tutti processi e
coordinare tutti cantieri necessari al pieno recepimento delle disposizioni dalla Direttiva
MIFiD 2004/39/CE e 2006/73/CE, in vigore dal 1.11.2007.
Entro il 31 ottobre 2007 è stata classificata la clientela e definiti i processi a presidio
dell’appropriatezza, la relativa contrattualistica e sono stati impostati i processi e le attività
relativa all’implementazione dell’attività di consulenza e quindi al relativo presidio di
adeguatezza, al nuovo concetto di perdita potenziale ex art. 55 regolamento Consob, il
documento di conflict policy che si svilupperanno e troveranno compimento nel corso del
2008. Nel 2008 prosegue la fase di implementazione informatica e revisione dei processi
legata alla MIFID.
Nuove iniziative
Apertura nuova filiale di Asti
Nel corso del mese di gennaio 2008 è stata aperta la filiale di Asti.
48
ESERCIZIO 2007
Le attività di direzione e controllo
La Corporate Governance
Banca Intermobiliare adotta il modello c.d. “tradizionale” di governo societario (articolato in
Consiglio di Amministrazione e Collegio sindacale). Le informazioni sulla struttura di
corporate governance adottata da Banca Intermobiliare sono contenute nel vigente
aggiornamento (marzo 2007) della Relazione sul governo societario, consultabile sul sito
www.gruppobim.it (sezione investor relations).
Il Consiglio di Amministrazione in carica per il triennio 2007/2009 (nominato
dell’Assemblea dei soci del 30.04.2007) ha provveduto all’attribuzione dei poteri al proprio
interno. Si rinvia a pag. 6 per ulteriori informazioni in ordine ai poteri ed agli incarichi
conferiti al Presidente Dr.ssa Franca Bruna Segre, al Vice Presidente Mario Scanferlin,
all’Amministratore Delegato Pietro D’Aguì ed al Consigliere Gianclaudio Giovannone.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre provveduto a qualificare come Amministratori
indipendenti ai sensi del Codice di Autodisciplina (aggiornato a marzo 2006) i Consiglieri
Pietro Angelo Cerri e Flavio Dezzani ed a ricostituire (a seguito di intervenuta scadenza) il
Comitato per il controllo interno ed il Comitato per le nomine e la remunerazione in carica
per il triennio 2007/2009, che risultano ora così composti:
Comitato per il controllo interno:
- Prof. Flavio Dezzani (Presidente)
- Prof. Pietro Angelo Cerri
- Dr. Giuseppe Santonocito
Consigliere non esecutivo indipendente;
Consigliere non esecutivo
Comitato per le nomine e la remunerazione:
- Prof. Flavio Dezzani (Presidente)
- Prof. Pietro Angelo Cerri
Consigliere non esecutivo indipendente.
- Franco Girard
Consigliere non esecutivo
Si segnala inoltre:
- l’intervenuta costituzione all’interno della Banca del Comitato organizzativo
(composto dall’Amministratore delegato, dal Consigliere G. Santonocito e dai
Responsabili delle Aree operative della società), cui sono demandati compiti di
carattere propositivo e deliberativo attinenti alla pianificazione e realizzazione
degli interventi inerenti il modello organizzativo cui si ispira la struttura di BIM e
delle società del Gruppo.
Su proposta del Comitato organizzativo, il Consiglio di Amministrazione di BIM
ha provveduto ad un aggiornamento del vigente organigramma societario.
- in data 21.09.2007 è stato redatto l’atto di fusione per incorporazione di BIM
Intermobiliare SGR in Symphonia SGR (le due società di gestione del risparmio
“tradizionali” appartenenti al Gruppo BIM), già autorizzato dalla Banca d’Italia. Il
termine previsto di decorrenza della relativa efficacia è il 01.01.2008.
49
ESERCIZIO 2007
Informazioni su ente creditizio comunitario controllante
Il Gruppo Banca Intermobiliare è controllato dalla società Co.Fi.To. – Compagnia Finanziaria
Torinese S.p.A. – avente sede sociale a Torino in Via Gramsci n. 7.
Si precisa peraltro che Co.Fi.To S.p.A. non fa parte del gruppo bancario e redige i bilanci
individuale e consolidato (ivi incluso il consolidato del Gruppo Banca Intermobiliare) con
cadenza annuale.
Attivita’ di direzione e coordinamento
Banca Intermobiliare, pur essendo controllata di diritto da Co.Fi.To. S.p.A, (esercente
attività finanziaria non nei confronti del pubblico ed iscritta all’elenco di cui all’art. 113, D.
Lgs. 385/1993), non è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di quest’ultima.
Banca d’Italia infatti, in sede di rilascio del provvedimento con cui ha autorizzato Banca
Intermobiliare alla prestazione dell’attività bancaria e dei servizi di investimento, ha altresì
disposto che la medesima assumesse il ruolo di società Capogruppo del Gruppo Banca
Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, con compiti di direzione e coordinamento nei
confronti delle componenti del Gruppo anche per l’esecuzione delle istruzioni impartite dalla
Banca d’Italia e nell’interesse della stabilità del Gruppo medesimo.
Relazione sul governo societario
Banca Intermobiliare S.p.A. ha redatto la propria relazione sul Governo societario, riferita
all’anno 2007, ai sensi degli articoli 124 bis TUF , 89 bis Reg.Emittenti Consob e art I.A.2.6
delle Istruzioni al regolamento di Borsa.
La relazione è resa disponibile nell’apposita sezione del sito aziendale.
Assetti proprietari
Con riferimento alle informazioni sugli assetti proprietari di cui all’art. 123 bis del TUF, si
rimanda all’apposita della Relazione sul governo societario sopra citato.
Il sistema del controllo interno
Il sistema di controllo interno del Gruppo Banca Intermobiliare è strutturato su diversi livelli
di controllo, quali:
- controlli di linea, diretti ad assicurare un corretto svolgimento dell’operatività; trattasi quindi
di controlli di tipo gerarchico effettuati dalle stesse strutture produttive, generalmente
incorporati nelle stesse procedure o eseguiti in attività di back office.
- controlli sulla gestione dei rischi – risk management -, mirati a definire le metodologie di
misurazione del rischio, verificare il rispetto dei limiti assegnati alle varie funzioni operative e
controllare la coerenza dell’operatività delle singole aree produttive con gli obiettivi di
rischio/rendimento. Questi controlli sono affidati a funzioni diverse da quelle produttive.
- attività di controllo di conformità alle norme – compliance – nuova figura prevista dalla
normativa di settore per presidiare i rischi connessi alla mancata conformità alla normativa
esterna ed interna.
- attività di revisione interna – internal audit – finalizzata ad individuare andamenti anomali,
violazioni di procedure, normativa interna ed esterna nonché a valutare la funzionalità
50
ESERCIZIO 2007
complessiva del sistema dei controlli interni. Anche questa attività viene svolta da funzioni
non operative ed indipendenti.
Nel corso del 2007 il Sistema dei Controlli del Gruppo Bim è stato interessato da una
riorganizzazione, finalizzata a gestire le nuove tipologie di rischio previste dalla evoluzione
normativa. Le funzioni di controllo del Gruppo Bim, riunite in un’unica area in staff
all’Amministratore Delegato, sono di seguito descritte:
- funzione Ispettorato Filiali – dal 2008 ridenominata Investment Services Audit - che
focalizza i controlli su tutti i servizi finanziari prestati dal Gruppo e i relativi aspetti
amministrativi tramite verifiche in loco ed a distanza;
- funzione Risk Management responsabile del monitoraggio e della valutazione (i) dei rischi
assunti dalla banca in c/proprio, (ii) delle posizioni più rilevanti in c/terzi e (iii) dei rischi
operativi e – a tendere - di credito in ottica Basilea II. Tale funzione è coinvolta nei progetti
di gestione e misurazione dei rischi previsti da Basilea II e dalla nuova circolare 263/06
“Nuove disposizioni di Vigilanza prudenziale per le Banche” ed è dotata di mezzi
informatici di primario standing per la gestione del rischio di mercato;
- la funzione Internal Audit e Compliance sgr – dal 2008 distaccata presso Symphonia
SGR, la società di gestione del risparmio del Gruppo risultante dall’incorporazione di Bim
SGR nella corrente Symphonia SGR- è delegata a monitorare i processi ed i connessi
rischi delle società prodotto di gestione del risparmio appartenenti al Gruppo Bim;
- la funzione di Internal Audit, finalizzata a valutare e contribuire al miglioramento e
rafforzamento del sistema di gestione dei rischi, del sistema dei controlli e della
governance del Gruppo. La funzione supervisiona le attività svolte dalle altre funzioni di
controllo della Banca – Ispettorato Filiali e Risk Management -, delle società prodotto – IA
e Compliance sgr – e della controllata BIM (Suisse) SA; tale attività viene svolta tramite
flussi informativi e con verifiche dirette sulle società del gruppo o su singoli processi delle
stesse in linea con il piano di audit annuale;
- la funzione Legale & Compliance, - creata temporaneamente all’interno dell’Area Legale e
distaccata nel corso del 2008 come funzione autonoma di compliance - si sta strutturando
per consentire un’adeguata gestione del rischio di conformità.
Il Sistema dei Controlli – SCI - e la situazione dei rischi sono periodicamente portate a
conoscenza del Comitato di Controllo, organo previsto dallo Statuto, che valuta le attività di
controllo svolte ed i rischi assunti, proponendo eventuali correzioni e miglioramenti al
sistema di controllo.
51
ESERCIZIO 2007
Comunicazioni al pubblico
Informazioni su crisi del comparto dei mutui cosiddetti “subprime” richiesta dalla
Consob ai sensi Dlg 58/1998 art 114 (comunicazioni al pubblico) comma 5.
A fronte della richiesta formulata in data 30 agosto 2007 dalla Consob, ai sensi Dlg 58/1998
art 114 (comunicazioni al pubblico) comma 5, in merito alla recente crisi del comparto dei
mutui cosiddetti “subprime”, e facendo seguito a quanto comunicato nella relazione
trimestrale consolidata al 30 settembre 2007, riportiamo le considerazioni emerse alla data
del 31 dicembre 2007.
Il Gruppo Banca Intermobiliare alla data del 31 dicembre 2007 presentava un’esposizione
“corta” al settore subprime relativa al fondo Bim Market Neutral - fondo della società di
gestione del risparmio alternativo Bim Alternative Investments SGR – per un controvalore
stimato pari a 2,8 €/Mln.
Altri aspetti
Dividendi pagati
Nella tabella sotto riportata sono evidenziati gli ammontari dei dividendi unitari attribuiti
negli ultimi esercizi alle azioni ordinarie della capogruppo Banca Intermobiliare S.p.A.
Azioni ordinaria
Dividendi per azione
2006
2005
2004
0,250
0,250
0,175
Privacy
La Banca Intermobiliare S.p.A titolare del trattamento, riferisce, ai sensi del punto 26 del
Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza (Allegato B – D.Lgs.
30.06.03, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”), che in data 20 marzo
2007 è stato aggiornato il Documento Programmatico sulla Sicurezza 2006 e che in data 10
marzo 2008 è stato ultimato, a cura del Responsabile del trattamento, l’aggiornamento del
Documento Programmatico sulla Sicurezza 2008 ai sensi del punto 19 del citato
Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza.
Il Consiglio di Amministrazione
Torino, 28 marzo 2008
52
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2007
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
53
ESERCIZIO 2007
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
Voci dell'attivo
10.
Cassa e disponibilità liquide
20.
31.12.2007
31.12.2006
3.161
3.281
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
734.531
737.272
40.
110.625
116.874
60.
Crediti verso banche
483.328
309.784
70.
Crediti verso clientela
1.504.582
1.829.993
80.
Derivati di copertura
423
-
5.608
5.562
110.690
111.197
54.306
50.466
49.446
47.905
a) correnti
25.525
33.840
b) differite
26.783
11.754
150. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
33.966
-
160. Altre attività
20.787
22.923
3.114.315
3.232.946
100. Partecipazioni
120. Attività materiali
130. Attività immateriali
di cui: avviamento
140. Attività fiscali
Totale dell'attivo
54
ESERCIZIO 2007
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
Voci del passivo e del patrimonio netto
10.
Debiti verso banche
20.
31.12.2007
31.12.2006
323.412
505.529
Debiti verso clientela
1.673.034
1.419.455
30.
315.675
352.103
40.
155.103
339.866
80.
Passività fiscali
a) correnti
30.231
23.185
b) differite
22.123
21.240
55.871
51.673
4.108
3.933
-
-
6.020
4.016
140. Riserve da valutazione
21.739
70.213
160. Strumenti di capitale
30.023
30.981
237.675
224.138
138
3.036
190. Capitale
155.641
154.849
200. Azioni proprie (-)
(12.498)
(18.645)
64
-
95.956
47.374
3.114.315
3.232.946
100. Altre passività
110. Trattamento di fine rapporto del personale
120. Fondi per rischi e oneri:
a) quiescenza e obblighi simili
b) altri fondi
170. Riserve
180. Sovrapprezzi di emissione
210. Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-)
220. Utile (Perdita) d'esercizio
Totale del passivo e del patrimonio netto
55
ESERCIZIO 2007
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
31.12.2007
10.
20.
30.
40.
50.
60.
70.
80.
90.
100.
110.
120.
130.
140.
150.
160.
170.
180.
190.
200.
210.
220.
230.
240.
280.
290.
300.
310.
320.
330.
340.
56
Voci del conto economico
Commissioni attive
Commissioni passive
Commissioni nette
Risultato netto dell’attività di negoziazione
Risultato netto dell’attività di copertura
Utile (perdita) da cessione di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili per la vendita
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza
d) passività finanziarie
Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value
Rettifiche di valore nette per deterioramento di:
a) crediti
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza
d) altre operazioni finanziarie
Risultato netto della gestione finanziaria
Premi netti
Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa
Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa
Spese amministrative:
a) spese per il personale
b) altre spese amministrative
Rettifiche di valore nette su attività materiali
Rettifiche di valore nette su attività immateriali
Costi operativi
Utili (Perdite) delle partecipazioni
Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte
Imposte sul reddito dell'esercizio dell’operatività corrente
Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte
Utile (Perdita) delle attività non correnti in via di dismissione al netto
delle imposte
Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi
Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo
31.12.2006
110.332
(81.632)
28.700
122.980
(29.057)
93.923
22.340
12.241
353
96.405
(74.075)
22.330
126.103
(29.349)
96.754
44.409
(11.200)
-
113.574
887
272.018
547
152.840
(33.068)
238.950
238.950
(7.291)
145.549
145.549
(53.366)
(32.560)
(3.851)
(3.937)
(1.646)
3.390
(91.970)
191
147.171
(25.201)
121.970
(45.334)
(30.675)
(461)
(3.680)
(930)
4.157
(76.923)
167
68.793
(21.419)
47.374
(26.014)
95.956
95.956
47.374
47.374
ESERCIZIO 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI
DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
DAL 31.12.2006 AL 31.12.2007
Esistenze
1.1.07
Variazioni dell'esercizio
Allocazione risultato
esercizio precedente
Variazioni di riserve
del
gruppo
di
terzi
Dividendi
e altre
destinazioni
Riserve
del
gruppo
di terzi
Emissio
ne nuove
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Variazio
ne
strument
i di
capitale
Patrimonio netto
al 31.12.2007
Utile (Perdita) di
Esercizio
31.12.2007
Operazioni sul patrimonio netto
Stock
options
del
gruppo
del
gruppo
di terzi
Capitale:
di
terzi
-
a) azioni ordinarie
b) altre azioni
Sovrapprezzi di
emissione
154.849
792
155.641
-
-
3.036
(7.508)
4.610
138
Riserve:
-
a) di utili
95.326
b) altre
Riserve da
valutazione:
a) disponibili per la
vendita
b) copertura flussi
finanziari
c) altre: da
rivalutazione di
immobili
128.812
30.981
9.497
2.528
4.343
107.351
64
(3.299)
467
130.323
-
56.045
(48.474)
7.571
-
-
14.168
-
14.168
(957)
Azioni proprie
Utile (Perdita) di
esercizio
(18.645)
47.374
(9.497)
(37.877)
Patrimonio netto
511.946
-
(37.877)
30.024
6.147
(49.111)
64
5.402
2.848
(12.498)
(957)
467
95.956
-
95.956
-
95.956
-
528.674
64
Nota: non si segnalano differenze tra le esistenze finali al 31.12.2006 e le esistenze iniziali al 1.1.2007. Le colonne relative alle variazioni di
patrimonio netto diverse da saldo zero non sono state riportate per una migliore leggibilità della tabella.
57
64
ESERCIZIO 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI
DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
DAL 31.12.2005 AL 31.12.2006
Esistenze
1.1.06
Utile
(Perdita)
di
Esercizio
31.12.06
Patrimonio
netto al
31.12.06
Riserve
Dividendi
e altre
destinazioni
153.613
-
-
-
1.236
-
-
-
-
154.849
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8.673
-
-
(10.543)
4.906
-
-
-
-
3.036
75.268
20.138
-
(80)
-
-
-
-
-
95.326
111.235
-
-
16.205
-
851
-
521
-
128.812
a) disponibili per la vendita
53.852
-
-
2.193
-
-
-
-
-
56.045
b) copertura flussi finanziari
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
c) altre
14.168
-
-
-
-
-
-
-
-
14.168
30.981
-
-
-
-
-
-
-
-
30.981
Azioni proprie
(1.125)
-
-
-
-
(17.520)
-
-
-
(18.645)
Utile (Perdita) di esercizio
58.524
(20.138)
(38.386)
-
-
-
-
-
47.374
47.374
505.189
-
(38.386)
7.775
6.142
(16.669)
-
521
47.374
511.946
Variazioni di
riserve
Emissione
nuove
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Variazione
strumenti
di capitale
Stock
options
Capitale:
a) azioni ordinarie
b) altre azioni
Riserve:
a) di utili
b) altre
Riserve da valutazione:
Patrimonio netto
58
ESERCIZIO 2007
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO DEGLI ESERCIZI 2007 E 2006
ATTIVITA’ OPERATIVA
1. Gestione
191.326
73.067
110.332
83.002
- interessi passivi pagati (-)
(81.632)
(68.831)
- dividendi e proventi simili
22.340
44.409
- commissioni nette (+/-)
93.923
96.754
- spese per il personale (escluso acc tfr e azioni)
(50.899)
(43.084)
- altri costi (-)
(33.183)
(43.887)
- altri ricavi (+)
130.445
4.704
88.610
(506.168)
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
2.741
102.633
- attività finanziarie valutate di copertura
(423)
-
- attività finanziarie disponibili per la vendita
(42.063)
(27.780)
- crediti verso clientela
292.343
(467.106)
(355.470)
25.350
- crediti verso banche: a vista
- crediti verso banche: altri crediti
181.926
(122.710)
- attività fiscali
7.466
(14.246)
- altre attività
2.090
(2.309)
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie:
(171.411)
481.424
- debiti verso banche: a vista
(187.268)
142.397
5.151
145.144
- debiti verso clientela
217.151
98.177
(184.763)
-
-
109.252
(23.217)
(22.281)
(1.824)
(130)
- trattamento di fine rapporto del personale
(839)
(744)
- altre passività
4.198
9.609
108.525
48.323
- debiti verso banche: altri debiti
- passività finanziarie valutate al fair value
- passività fiscali
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività operativa
31.12.2006
- interessi attivi incassati (+)
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie:
59
31.12.2007
ESERCIZIO 2007
ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO
31.12.2007
31.12.2006
1. Liquidità generata da:
-
2.041
- vendite partecipazioni
-
2.041
2. Liquidità assorbita da:
77.325
6.366
- acquisto di partecipazioni
69.944
-
- acquisto di attività materiali
3.430
4.881
- acquisto di attività immateriali
3.951
1.485
(77.325)
(4.325)
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività d’investimento
ATTIVITA’ DI PROVVISTA
31.12.2007
31.12.2006
- emissione/acquisti di azioni proprie
2.848
(10.278)
- emissione/acquisti strumenti di capitale:aumento capitale sociale
5.402
6.141
- emissione/acquisti strumenti di capitale: emissione prestito subordinato
(958)
-
- distribuzione dividendi ed altre finalità
(37.877)
(38.386)
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività di provvista
LIQUIDITA’ NETTA GENERATA /ASSORBITA
NELL'ESERCIZIO
(30.585)
(42.523)
615
1.475
MOVIMENTI CHE NON HANNO IMPATTO SULLA
LIQUIDITA'
31.12.2007
31.12.2006
Movimenti di patrimonio netto generati da:
Differenziale cambi su società consolidate estere
VARIAZIONE TOTALE DELLA LIQUIDITA'
NELL'ESERCIZIO
RICONCILIAZIONE
64
-
(120)
667
31.12.2007
31.12.2006
3.281
2.614
Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
(120)
667
-
-
3.161
3.281
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
(808)
Cassa e disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio
Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi
60
(799)
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2007
NOTA INTEGRATIVA CONSOLIDATA
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
61
ESERCIZIO 2007
Parte A – POLITICHE CONTABILI
A.1 - PARTE GENERALE
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il Bilancio consolidato del Gruppo Banca Intermobiliare è stata redatto con l’applicazione
dei principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) e International
Financial Reporting Standard (IFRS), così come omologati dalla Commissione Europea a
tutto il 31 dicembre 2007 in base alla procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606 del
19 luglio 2002 e come previsto dal D.Lgs. 38/05. Inoltre il bilancio consolidato è stato
redatto secondo la circolare n.262/05 di Banca d’Italia che stabilisce gli schemi di bilancio e
le relative modalità di compilazione, nonché il contenuto della Nota Integrativa.
Al fine di meglio orientare l’interpretazione e l’applicazione dei nuovi principi contabili, si è
fatto riferimento, inoltre, ai documenti predisposti dall’Organismo Italiano di Contabilità
(O.I.C.) e dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Il documento è inoltre redatto in osservanza alla normativa Consob.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
Il bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle
variazioni di patrimoni netto, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota Integrativa ed è inoltre
corredato dalla Relazione sulla gestione degli amministratori.
Il bilancio è stata redatto utilizzando l’euro come moneta di conto in conformità a quanto
disposto dall’art. 5 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005. I valori sono espressi
in €/migl. ove non diversamente indicato.
Non sono state effettuate deroghe all’applicazione dei principi contabili Ias/Ifrs. I Prospetti
contabili e la Nota integrativa presentano, oltre agli importi relativi al periodo di riferimento,
anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31 dicembre 2006.
Nella Relazione sulla gestione e nella nota integrativa sono fornite le informazioni richieste
dai principi contabili internazionali, dalle Leggi, dalla Banca d’Italia e dalla Consob.
Sezione 3 – Area e metodi di consolidamento
1.
Partecipazioni in società controllate in via esclusiva e in modo congiunto
(consolidamento proporzionale)
Denominazioni
A. Imprese
A.1 Consolidate integralmente
1. Symphonia SGR S.p.A.
2. Bim Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A.
3. Bim Intermobiliare SGR S.p.A.
4. Bim Immobiliare S.r.l
5. Bim Fiduciaria S.p.A.
6. Bim Alternative Investments SGR S.p.A.
7. Bim Insurance Brokers S.p.A.
Nota: 1. controllo ex art. 2359 c.c., comma1, n.1
62
Sede
Tipo di
rapporto
Milano
Lugano
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
1
1
1
1
1
1
1
Rapporto di partecipazione
Quota di
Impresa partecipante
partecipazione %
Banca Intermobiliare
100%
100%
100%
100%
100%
100%
51%
Disponibilità
voti %
100%
100%
100%
100%
100%
100%
51%
ESERCIZIO 2007
Metodi di consolidamento
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli appositamente predisposti dalle singole
società, opportunamente adeguati e riclassificati per allinearli ai principi contabili e agli
schemi di presentazione previsti per il bilancio consolidato di Banca Intermobiliare.
I bilanci oggetto di consolidamento sono riferiti alla stessa data di chiusura della Capogruppo.
Rispetto al 31.12.2006, si segnalano variazioni dell’area di consolidamento per il
consolidamento integrale della Bim Alternative Investments Sgr (consolidata con il medito
proporzionale nel 2006) e della Bim Insurance Brokers.
Oltre alla Capogruppo, tutte le imprese controllate che svolgono attività finanziaria o
strumentale al Gruppo sono consolidate sulla base dei rispettivi bilanci al 31.12.2007, “linea
per linea”.
I valori del bilancio d’esercizio della controllata svizzera che redige la propria situazione
contabile nella propria valuta locale, sono convertiti in € secondo le seguenti modalità: per i
valori patrimoniali è stato utilizzato il cambio corrente della data di chiusura dell’esercizio,
mentre per i valori economici il cambio medio del periodo 01.01.07 – 31.12.07. La differenza
tra risultato patrimoniale e risultato economico, dovuta all’utilizzo dei due diversi cambi,
nonché la differenza tra la valutazione del capitale sociale al cambio storico rispetto al
cambio di fine periodo sono stati riclassificati nelle riserve di patrimonio netto.
La partecipazione assicurativa in Bim Vita S.p.A. detenuta pariteticamente con la società
Fondiaria-Sai S.p.A. è stata valutata con il metodo del patrimonio netto come consentito dai
principi contabili Ias/Ifrs.
Consolidamento integrale
Il metodo integrale comporta l’acquisizione “linea per linea” degli aggregati di stato
patrimoniale e di conto economico delle società controllate. Le partecipazioni nelle imprese
controllate incluse nel consolidamento sono state compensate con la corrispondente frazione
di patrimonio netto di tali imprese.
Differenza di consolidamento
Le differenze risultanti da questa operazione, se positive, sono rilevate – dopo l’eventuale
imputazione a elementi dell’attivo o del passivo della controllata – come avviamento nella
voce “Attività immateriali” alla data di primo consolidamento e, successivamente, tra le
“Altre riserve”.
Le differenze positive di consolidamento sono oggetto periodicamente ad impairment test al
fine di verificare l’adeguatezza del relativo valore di iscrizione in bilancio. Nel caso in cui il
valore recuperabile dell’avviamento risulti inferiore al valore di iscrizione, si procede alla
rilevazione a conto economico della differenza.
Eliminazione dei rapporti reciproci
Dal bilancio consolidato sono stati eliminati:
• i rapporti attivi e passivi
• i proventi e gli oneri, relativi ad operazioni effettuate, ed i profitti e le perdite, risultanti da
operazioni di negoziazione.
63
ESERCIZIO 2007
Dividendi
Gli eventuali dividendi delle partecipate, incluse nel consolidamento col metodo
dell’integrazione globale e proporzionale o valutate col metodo del patrimonio netto, iscritti
nel conto economico della partecipante sono eliminati accreditando, in contropartita, il conto
"utili/perdite portate a nuovo" del bilancio consolidato.
Fiscalità differita sulle rettifiche di consolidamento
Le rettifiche operate in sede di consolidamento, qualora ne ricorrano le condizioni, danno
luogo alla rilevazione delle imposte differite e anticipate.
Valutazione con il metodo del patrimonio netto
Il metodo consiste nell’attribuire alle partecipate un valore del loro patrimonio netto pari alla
quota di pertinenza del Gruppo, comprensivo del risultato economico di periodo. In
particolare si prevede l’iscrizione iniziale della partecipazione al costo ed il suo successivo
adeguamento sulla base della quota di pertinenza nel patrimonio netto della partecipata.
Le differenze tra il valore della partecipazione ed il patrimonio netto della partecipata sono
incluse nel valore contabile della partecipata. Se il valore di una partecipazione subisce una
riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo
conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare,
incluso il valore di dismissione finale dell’investimento. Il pro quota dei risultati d’esercizio
della partecipata è rilevato in specifica voce del conto economico consolidato.
Il bilancio d’esercizio della società consolidata al 31.12.2007 con il metodo del patrimonio
netto è stato redatto secondo i principi contabili internazionali.
Sezione 4 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio
medesimo socio.
64
ESERCIZIO 2007
Sezione 5 – Altri aspetti
Esenzione della quarta trimestrale 2007
Il Gruppo Banca Intermobiliare si è avvalso della facoltà prevista dall’art 82 comma 2 del
Regolamento Emittenti delibera Consob 11971 del 14.05.1999 e successive modifiche,
mettendo a disposizione degli azionisti e del mercato entro il termine di novanta giorni dalla
fine dell’esercizio il progetto di bilancio d’esercizio e consolidato riferiti a tale data.
65
ESERCIZIO 2007
A2 – PARTE RELATIVA ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO
Di seguito sono descritti i principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato
IAS/IFRS al 31 dicembre 2007. L’esposizione dei principi contabili adottati è effettuata con
riferimento alle fasi di classificazione, iscrizione, valutazione e cancellazione delle diverse
poste dell’attivo e del passivo. Per ciascuna delle suddette fasi è riportata, ove rilevante,
anche la descrizione dei relativi effetti economici.
Sezione 1 - Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Criteri di classificazione
Sono classificati in questa categoria esclusivamente i titoli di debito e di capitale ed il valore
positivo dei contratti derivati detenuti con finalità di negoziazione.
Criteri di iscrizione
All’atto della rilevazione iniziale tali attività finanziarie, al netto di eventuali costi di
transazione, sono iscritte nello stato patrimoniale al fair value, che usualmente corrisponde al
corrispettivo pagato per la loro acquisizione; l’iscrizione in bilancio avviene per data di
regolamento.
Criteri di valutazione e di rilevazione delle componenti economiche
Successivamente le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono valorizzate al fair
value, con iscrizione delle variazioni in contropartita al conto economico. Per la
determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, vengono
utilizzate le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati modelli
valutativi interni che tengono conto di tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti
finanziari.
In particolare le valutazioni si basano sulla presenza o meno di contributori sulle piattaforme
di negoziazione, sui volumi trattati, sugli spread applicati e su altri fattori. In alternativa
vengono applicati metodi valutativi forniti dai principali infoprovider e metodi valutativi
interni basati sulla valutazione di strumenti quotati che presentano analoghe caratteristiche,
sulla valutazione dei flussi di cassa scontati e su valori rilevati da recenti transazioni.
Gli strumenti finanziari per i quali non sia possibile determinare il fair value in maniera
attendibile sono stati mantenuti al costo.
Gli strumenti finanziari derivati sono stati rappresentati in bilancio tra le attività, se il fair
value è positivo, e viceversa, tra le passività se il fair value è negativo.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate dal bilancio solamente se la cessione ha comportato
il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi alle attività stesse.
Sezione 2 - Attività finanziarie disponibili per la vendita
Si tratta di attività finanziarie che non sono qualificabili come finanziamenti, crediti e attività
finanziarie detenute per la negoziazione o detenute fino a scadenza. In particolare il Gruppo
Banca Intermobiliare ha incluso in tale voce titoli di capitale non qualificabili come
partecipazioni di controllo, collegamento o controllo congiunto.
All’atto della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono rilevate al fair value, che
usualmente corrisponde al corrispettivo pagato per la loro acquisizione, a cui sono aggiunti
gli eventuali costi di transazione, se direttamente attribuibili agli stessi.
Successivamente gli strumenti finanziari classificati in questa categoria devono essere
valutati al fair value, in contropartita ad una specifica riserva del patrimonio netto sino a che
l’attività finanziaria non venga cancellata o non venga rilevata una perdita di valore. Al
66
ESERCIZIO 2007
momento della dismissione o della perdita di valore, il contenuto della riserva patrimoniale
viene riversata a conto economico interamente in caso di dismissione o parzialmente per la
parte derivante dalla perdita di valore. Nel caso in cui vengano meno i motivi che hanno
determinato la perdita di valore, occorre effettuare una ripresa i cui effetti vanno iscritti nel
conto economico nel caso dei titoli di debito o direttamente nel patrimonio netto nel caso dei
titoli di capitale.
Il fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita è determinato sulla base delle
quotazioni di Borsa, su transazioni comparabili e su modelli valutati basati sui multipli, sul
“discount cash flow”. I titoli di capitale per i quali non sia possibile determinare il fair value
in maniera attendibile sono stati mantenuti al costo.
Sezione 3 - Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
Nel corso del presente esercizio il Gruppo Banca Intermobiliare non ha classificato nessun
strumento finanziario tra le attività finanziarie detenute sino a scadenza.
Sono classificati in questa categoria tutti gli investimenti posseduti diversi da quelli di
capitale, con pagamenti fissi o determinabili a scadenza fissa per i quali si ha l’intenzione e la
capacità di detenzione sino a scadenza.
L’iscrizione dell’attività finanziaria avviene alla data di regolamento. Alla data di prima
iscrizione, le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono iscritte nello stato
patrimoniale al loro fair value, che usualmente corrisponde al corrispettivo pagato per la loro
acquisizione.
Criteri di valutazione
Successivamente le attività detenute sino a scadenza sono valutate al costo ammortizzato,
utilizzando il criterio dell’interesse effettivo.
Sezione 4 - Crediti
Includono impieghi con clientela e con banche erogati direttamente che prevedono pagamenti
fissi o determinabili. Le attività finanziarie in oggetto non sono quotate in un mercato attivo e
non sono state classificate all’origine tra le attività finanziarie disponibili per la vendita
oppure tra le attività designate al fair value.
Nella presente voce rientrano i crediti commerciali, le operazioni di pronti contro termine, il
prestito titoli e i conti correnti presso istituzioni creditizie.
I crediti ed i finanziamenti sono rilevati inizialmente al fair value, che solitamente
corrisponde all’ammontare erogato comprensivo degli eventuali costi e proventi direttamente
imputabili, al netto delle erogazioni.
Dopo la rilevazione iniziale i crediti sono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il
metodo del tasso di interesse effettivo.
Per quanto riguarda i crediti vantati dal Gruppo Banca Intermobiliare, l’assenza di costi
direttamente imputabili alle poste di bilancio rende trascurabile l’effetto derivante dalla
67
ESERCIZIO 2007
contabilizzazione delle medesime con il metodo del costo ammortizzato.
Il valore di bilancio dei crediti e dei finanziamenti viene assoggettato periodicamente al test
di impairment.
Formano oggetto di valutazione analitica tutti i crediti dubbi come esplicitato dalle attuali
regole di Banca d’Italia coerenti con la normativa IAS, nonché tutte le posizioni
individualmente significative. La rettifica di valore di ciascuna esposizione è pari alla
differenza fra il valore di iscrizione dell’attività e il valore attuale dei previsti flussi finanziari
futuri attualizzati applicando il tasso di interesse effettivo al passaggio dalla classificazione
da credito in bonis a quella di credito dubbio. I flussi di cassa previsti tengono conto dei
tempi di recupero attesi, del presumibile valore di realizzo delle garanzie e dei costi legali per
il recupero del credito.
Formano oggetto di valutazione collettiva le esposizioni in bonis e i crediti dubbi per i quali,
pur essendo sottoposti a valutazione analitica, non sono state riscontrate perdite di valore.
Il modello di calcolo utilizzato dal Gruppo Banca Intermobiliare vuole rappresentare una
approssimazione dell’approccio introdotto con le disposizioni di “Basilea II” in materia di
Vigilanza sul sistema creditizio, in quanto esistono ampie convergenze in tema di
misurazione del rischio insito nei crediti fra i principi IAS/IFRS e le norme di Basilea. Più
in particolare, si è operata una stratificazione per categorie di crediti omogenei per classi
merceologiche, associando ad ognuna di esse parametri di PD (Probability of default) e di
LGD (Loss Given Default). Poiché Banca Intermobiliare non ha subito nel corso degli anni
significativi default sul lato degli impieghi non sono state utilizzate serie storiche interne per
la valutazione della collettiva, ma parametri del sistema in particolare sono stati utilizzati i
“tassi di decadimento” di Banca d’Italia come PD mentre sono state utilizzate le percentuali
di Basilea per la LGD.
Le rettifiche di valore vengono iscritte a conto economico come le relative riprese.
I crediti vengono cancellati dalle attività in bilancio se la cessione ha comportato il
sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi, quando sono
scaduti i diritti contrattuali a ricevere i relativi flussi di cassa ed in caso di impairment.
Sezione 5 - Attività finanziarie valutate al fair value
Il Gruppo Banca Intermobiliare non ha previsto, per il bilancio 2007, l’adozione della
cosiddetta “fair value option”, cioè non si è avvalso della possibilità di valutare al fair value,
con imputazione del risultato della valutazione nel conto economico, attività finanziarie
diverse da quelle per le quali lo IAS 39 richiede l’applicazione del criterio del fair value in
virtù della specifica destinazione funzionale.
Sezione 6 - Operazioni di copertura
Le operazioni di copertura dei rischi vengono effettuate per neutralizzare potenziali perdite
rilevabili su un determinato elemento o gruppo di elementi ad un determinato rischio, nel
caso in cui quel particolare rischio dovesse effettivamente manifestarsi.
Nell’esercizio 2007 Banca intermobiliare ha utilizzato la metodologia di copertura
denominata “Fair value hedge”, in particolare sono state compensate le variazioni di fair
value dell’elemento coperto con la variazione del fair value dello strumento di copertura. Tale
compensazione è riconosciuta attraverso la rilevazoione a conto economico delle variazioni
di valore riferite sia all’elemento coperto sia allo strumento di copertura.
Sono designabili come strumenti di copertura solo quegli strumenti finanziari che vedono
coinvolta una controparte esterna al Gruppo Banca Intermobiliare.
68
ESERCIZIO 2007
Sezione 7 - Partecipazioni
La voce include le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto. Gli
investimenti, classificati come partecipazioni secondo i vecchi principi contabili, sono stati
riclassificati principalmente tra le attività finanziarie disponibili per la vendita mentre le
restanti sono state classificate nella categoria attività finanziarie detenute per la negoziazione.
L’iscrizione iniziale dell’attività avviene alla data di regolamento. All’atto della rilevazione
iniziale le interessenze partecipative sono contabilizzate al costo, comprensivo dei costi o
proventi direttamente attribuibili alla transazione.
Le partecipazioni sono state mantenute al costo eventualmente rettificato per perdite di
valore. In presenza di perdite di valore di una partecipazione si procede alla stima del valore
recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari
futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale
dell’investimento. Se il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa
differenza è rilevata a conto economico.
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi
successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di
valore con imputazione a conto economico.
Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
Sezione 8 - Attività materiali
Le attività materiali comprendono i terreni, gli immobili, gli impianti tecnici, i mobili e gli
arredi e le attrezzature di qualsiasi tipo sono detenute per finalità strumentali all’attività del
Gruppo o per la fornitura di servizi, per essere affittate a terzi e che si ritiene di utilizzare per
più di un periodo. Sono inoltre iscritti in questa voce i beni utilizzati nell’ambito di contratti
di leasing finanziario, ancorché la titolarità giuridica degli stessi rimanga alla società
locatrice.
Le immobilizzazioni materiali sono inizialmente iscritte al costo che comprende, oltre al
prezzo di acquisto, tutti gli eventuali oneri accessori direttamente imputabili all’acquisto e
alla messa in funzione del bene. Le spese di manutenzione straordinaria che comportano un
incremento dei benefici economici futuri, vengono imputate ad incremento del valore dei
cespiti, mentre gli altri costi di manutenzione ordinaria sono rilevati a conto economico.
Le immobilizzazioni materiali e i relativi costi per migliorie sono valutate al costo, dedotti
eventuali ammortamenti e perdite di valore. L’ammortamento è determinato sulla base della
vita utile delle immobilizzazioni per quote costanti.
Si ricorda inoltre che, nel nuovo contesto normativo, i costi per migliorie su beni di terzi
(“leasehold improvements”) rientrano nell’ambito dello IAS 16 relativo alle
immobilizzazioni materiali, quando i medesimi hanno carattere incrementativo e
caratteristiche di “materialità”, generano benefici futuri e non sono separabili dal bene su cui
l’impresa ha il controllo.
Il Gruppo Banca Intermobiliare, in sede di prima applicazione degli IAS, secondo le
possibilità previste dallo IFRS 1, ha optato, con particolare riferimento agli immobili, per
l’utilizzo del fair value come sostituto del costo. L’adozione di tale modello prevede la
69
ESERCIZIO 2007
possibilità in sede di prima applicazione degli IAS di valutare il fair value di terreni e
fabbricati, pur mantenendo il criterio del costo al netto di ammortamenti e perdite di valore
per le valutazioni successive.
L’effetto della rivalutazione è stato rilevato in una apposita riserva di patrimonio netto.
La vita utile delle attività materiali soggette ad ammortamento viene periodicamente
sottoposta a verifica; in caso di rettifiche delle stime iniziali, viene modificata anche la
relativa quota di ammortamento.
Viene inoltre valutato, ad ogni data di riferimento del bilancio, se esiste indicazione che
dimostri che l’attività possa aver subito una perdita durevole di valore. In tal caso si deve
procedere a determinare il valore recuperabile dell’attività, cioè il maggiore tra il prezzo netto
di vendita ed il valore d’uso. Qualora vengano meno i presupposti che hanno fatto rilevare la
perdita durevole di valore si deve procedere a stimare il valore recuperabile di quell’attività.
Si riportano di seguito le aliquote di ammortamento che sono state utilizzate per la redazione
del presente bilancio, tenendo conto che l’ammortamento viene calcolato a partire dalla data
di entrata in funzione del bene.
Tipologia di immobilizzazioni materiali
Fabbricati:
- Immobili uso strumentale
- Migliorie su beni di terzi
Mobili:
- Mobilio
- Arredo
Altre:
- Macchine d’ufficio elettroniche
- Impianti specifici
- Macchinari e apparecchi
- Banconi blindati
- Automezzi
Aliquota di
ammortamento
2,2%
12,5%
12%
12%
20%
25%
15%
20%
25%
Le immobilizzazioni materiali vengono eliminate dallo stato patrimoniale a decorrere dalla
data di dismissione del cespite e qualora non siano attesi benefici economici futuri.
Sezione 9 - Attività immateriali
Le attività immateriali sono costituite da attività non monetarie, identificabili, prive di
consistenza fisica, possedute per essere utilizzate nell’esercizio della propria attività e dalle
quali sono attesi benefici economici futuri per l’impresa. Sono esempi di attività immateriali
gli avviamenti o i software applicativi ad utilizzazione pluriennale.
L’avviamento rappresenta la differenza positiva tra il costo di acquisto e il fair value delle
attività e delle passività acquisite per tener conto dei plusvalori latenti delle partecipazioni
acquistate.
Criteri di iscrizione e rilevazione delle componenti reddituali
Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori solo se è
probabile che i futuri benefici economici attribuibili all’attività si realizzino e se il costo
dell’attività stessa può essere determinato attendibilmente. In caso contrario il costo
dell’attività immateriale è rilevato a conto economico nell’esercizio in cui è stato sostenuto. Il
costo delle immobilizzazioni immateriali è ammortizzato a quote costanti sulla base della
relativa vita utile. Qualora la vita utile sia indefinita non si procede all’ammortamento, ma
solamente alla periodica verifica dell’adeguatezza del valore di iscrizione delle
immobilizzazioni. Ad ogni chiusura di bilancio, in presenza di evidenze di perdite di valore,
si procede alla stima del valore di recupero dell'attività. L’ammontare della perdita, rilevato a
conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell’attività ed il valore
recuperabile.
70
ESERCIZIO 2007
L’avviamento può essere iscritto quando la differenza positiva tra il fair value dell’attivo
netto acquistato e il costo pagato sia dovuto alle capacità reddituali generate dalla stessa.
Trattandosi di un’attività a vita utile indefinita, esso non viene ammortizzato.
Con periodicità annuale (oppure ogni volta che vi sia evidenza di una perdita di valore) viene
effettuato un test di verifica sull’adeguatezza del valore dell’avviamento. L’eventuale
riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione
dell’avviamento ed il suo valore di recupero, se inferiore. Detto valore di recupero è pari al
maggiore tra il fair value, al netto degli eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d’uso,
ovvero il valore attuale dei flussi di cassa futuri. Le conseguenti rettifiche di valore vengono
rilevate a conto economico.
Un'immobilizzazione immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della
dismissione o qualora non siano più attesi benefici economici futuri.
Sezione 10 - Attività non correnti in via di dismissione
Vengono classificate nelle presenti voci le attività/passività non correnti ed i gruppi di
attività/passività che possono essere cedute nell’immediato, nello stato in cui si trovano, e la
cui cessione è da ritenersi altamente probabile.
In particolare, tali attività/passività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro
fair value al netto dei costi di cessione. Le stesse attività, essendo elementi operativi cessati, e
i relativi proventi ed oneri (al netto dell’effetto fiscale) sono esposti nello stato patrimoniale e
nel conto economico in voci separate.
Sezione 11 - Fiscalità corrente e differita
Il Gruppo Banca Intermobiliare rileva gli effetti relativi alle imposte correnti e differite
applicando le aliquote di imposta vigenti sul territorio nazionale.
Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a
poste addebitate od accreditate direttamente a patrimonio netto.
L’accantonamento per imposte sul reddito è determinato in base ad una prudenziale
previsione dell’onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello differito. In particolare
le imposte anticipate e quelle differite vengono determinate sulla base delle differenze
temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo i criteri civilistici
ed i corrispondenti valori assunti ai fini fiscali.
Le attività e le passività iscritte per imposte anticipate e differite vengono sistematicamente
valutate per tenere conto di eventuali modifiche intervenute nelle norme o nelle aliquote.
Sezione 12 - Fondi per rischi ed oneri
Il fondo rischi ed oneri accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte di passività attuali
originate da eventi passati, per le quali sono stati determinati probabili esborsi monetari
futuri; tali esborsi inoltre devono essere determinabili con una stima attendibile.
Criteri di iscrizione e valutazione
L’importo iscritto è pari alla migliore stima delle passività che il Gruppo Banca
Intermobiliare dovrà sostenere tenendo conto, qualora sia significativo, del momento futuro
in cui tali passività origineranno un effettivo esborso finanziario.
Gli ammontari accantonati dal Gruppo Banca Intermobiliare si riferiscono a reclami e
contenziosi pervenuti da parte della clientela per i quali non si prevede una risoluzione nel
corso dell’esercizio.
I fondi accantonati vengono rivisti ad ogni data di bilancio e rettificati per riflettere la
migliore stima corrente. L’accantonamento è stato attualizzato utilizzando i tassi correnti di
mercato e rilevato a conto economico.
71
ESERCIZIO 2007
I fondi stanziati vengono cancellati nel momentoin cui viene meno la passività stimata
precedentemente.
Sezione 13 - Debiti e titoli in circolazione
Sono compresi i debiti verso le banche, i debiti verso la clientela, i titoli emessi in
circolazione e le poste di bilancio che ricomprendono le varie forme di provvista
interbancaria e con la clientela. I titoli in circolazione costituiti da prestiti obbligazionari
emessi dalla Banca, sono esposti in bilancio al netto dell’eventuale quota riacquistata. Sono
inoltre inclusi tra i debiti verso la clientela i debiti verso le società di leasing nell’ambito di
operazioni in leasing finanziario.
Alla data di prima iscrizione in bilancio i debiti e i titoli in circolazione sono valutati al loro
fair value aumentato di eventuali costi di transazione, che rappresenta quanto incassato. I
debiti che hanno scadenza a breve termine vengono mantenuti al valore nominale. I debiti a
lunga scadenza e le obbligazioni emesse aventi costi di transazione, vengono valutati al costo
ammortizzato con il metodo del tasso interesse effettivo. La compravendita dei titoli di
propria emissione costituisce estinzioni e nuove emissioni di propri titoli. Il valore delle
nuove emissioni è pari al nuovo prezzo di collocamento senza che l’operazione abbia impatti
a conto economico. Le componenti derivate implicite dei prestiti obbligazionari di propria
emissione sono state scorporate, classificate tra le passività detenute per la negoziazione e
successivamente valutate al loro fair value, qualora ricorrano i presupposti previsti dallo Ias
39.
Le passività in oggetto vengono cancellate dal bilancio solo quando risultano scadute o
estinte.
La differenza tra valore contabile della passività e l’ammontare corrisposto per il riacquisto
viene registrata a conto economico. Il ricollocamento sul mercato di titoli propri,
successivamente al loro riacquisto è trattato come una nuova emissione con iscrizione al
nuovo prezzo di collocamento.
Sezione 14 - Passività di negoziazione
Questa voce comprende il valore negativo dei contratti derivati di trading, il valore negativo
dei contratti derivati impliciti scorporati dei titoli obbligazionari emessi dalla capogruppo e le
passività che originano da scoperti tecnici generati dall’attività di negoziazione.
Le passività finanziarie di negoziazione sono valutate applicando i medesimi criteri applicati
alle attività finanziarie detenute per la negoziazione e per tanto si fa rimando a quanto esposto
precedentemente.
Le passività finanziarie vengono cancellate dal bilancio solamente se la cessione ha
comportato il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi alle passività stesse.
Sezione 15 - Passività finanziarie valutate al fair value
Si rimanda a quanto trattato alla Sezione 5 - Attività finanziarie valutate al fair value della
presente sezione.
72
ESERCIZIO 2007
Sezione 16 - Operazioni in valuta
Le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale in divisa
di conto, applicando all’importo in valuta estera il tasso di cambio in vigore alla data
dell’operazione.
Criteri di valutazione e di rilevazione delle componenti reddituali
Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale, le poste di bilancio in valuta estera
vengono valorizzate come segue:
• le poste sono convertite al tasso di cambio alla data di chiusura;
• le poste valutate al costo storico sono convertite al tasso di cambio in essere alla data
dell’operazione;
• le poste valutate al fair value sono convertite utilizzando i tassi di cambio a pronti in essere
alla data di chiusura.
Le differenze di cambio che derivano dal regolamento di elementi monetari, dalla
conversione di elementi monetari a tassi diversi da quelli di conversione iniziali o di
conversione del bilancio precedente, sono rilevate nel conto economico del periodo in cui
sorgono.
La conversione in euro dei bilanci delle partecipate estere è effettuata applicando i tassi di
cambio correnti alla data di riferimento del bilancio.
Sezione 18 - Altre informazioni
Azioni proprie
Le azioni proprie detenute sono portate in riduzione del patrimonio netto. In caso di vendita
sul mercato la differenza tra il costo di acquisto ed il valore di vendita è rilevata tra le
componenti del patrimonio netto.
Pagamenti basati su azioni
I premi in azioni e le stock options regolati con azioni della Capogruppo emesse a favore dei
dipendenti, sono valutate in base all’IFRS 2 che, a differenza dei principi nazionali, richiede
che il valore corrente dei compensi in azioni, rappresentato dal fair value. Tale valore deve
essere rilevato nel conto economico al momento dell’assegnazione a dipendenti o
amministratori e ripartito nel periodo tra la data di assegnazione e quello di maturazione, con
contropartita iscritta in una riserva di patrimonio netto.
In sede di prima applicazione degli IAS, il Gruppo Banca Intermobiliare si è avvalso
dell’esenzione dall’applicazione dell’IFRS 2 per le assegnazioni avvenute prima del 7
novembre 2002: il principio è stato, quindi, applicato dal 1° gennaio 2004 con riferimento
alle assegnazioni successive al 7 novembre 2002.
Rilevazione di costi e ricavi
I costi sono rilevati a conto economico nei periodi nei quali sono contabilizzati i relativi
ricavi.
Le commissioni attive e gli altri proventi derivanti dalle prestazioni di servizi sono rilevati nel
bilancio nei periodi in cui i servizi stessi sono prestati.
Gli altri proventi sono rilevati in bilancio in base al criterio di competenza economica.
Trattamento di fine rapporto del personale
Secondo i principi contabili internazionali il trattamento di fine rapporto era configurabile
come un piano a benefici definiti.
La passività per trattamento di fine rapporto era iscritta in bilancio al suo valore attuariale in
applicazione dello IAS 19 e come stabilito dall’International Financial Reporting
Interpretations Committee (IFRIC) dello IASB (International Accounting Standard Bureau).
Si considerava la passività per trattamento di fine rapporto come un post-employment benefit
del tipo “piano a prestazioni definite” (defined benefit plan)
Per questa sua natura, l’importo che andava iscritto a bilancio secondo lo IAS 19, doveva
73
ESERCIZIO 2007
essere calcolato adottando un modello attuariale e basi tecniche opportune, utilizzando il
“Metodo della Proiezione Unitaria del Credito” previsto dallo Ias 19.
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quale differenza tra il valore di bilancio della passività
ed il valore attuale degli impegni della Società, venivano rilevati a fine periodo a conto
economico ( in quanto BIM SGR ha deciso di non utilizzare il metodo del corridoio).
La riforma previdenziale attuata per mezzo della L. 27/12/2006 n. 296 ha reso necessario
riconsiderare la natura e la tecnica di determinazione dell’importo relativo al trattamento di
fine rapporto.
Ai fini contabili è fondamentale distinguere tra l’importo maturato al 31 dicembre 2006 e
l’importo maturato dal 1 gennaio 2007 (data di entrata in vigore della riforma).
Tenuto conto che le quote di trattamento di fine rapporto al 1 gennaio 2007 sono destinate
alla previdenza complementare, si è provveduto sulla base del calcolo attuariale a
rideterminare l’ammontare del fondo al 31.12.2006 escludendo la componente relativa agli
incrementi salariali futuri.
Il trattamento di fine rapporto maturato dal 1 gennaio 2007 è configurabile come piano a
contribuzione definita (l’obbligazione dell’impresa nei confronti del dipendente si esaurisce
con il versamento dei contributi alle forme di previdenza complementare).
Sulla base di quanto detto a partire dal 1.1.2007 il Gruppo ha provveduto a:
• Rilevare l’obbligazione per le quote maturate al 31/12/2006 secondo le regole dei
piani a benefici definiti, utilizzando le tecniche attuariali di cui sopra. Gli utili e le
perdite attuariali, definiti quale differenza tra il valore di bilancio della passività ed il
valore attuale degli impegni della Società, continuano ad essere rilevati a fine
periodo a conto economico (senza utilizzare il metodo del corridoio);
• Rilevare l’obbligazione per le quote che maturano dal 1 gennaio 2007 dovute alla
previdenza complementare sulla base dei contributi dovuti in ogni esercizio (in
questo caso non è necessario rilevare ipotesi attuariali nonché procedere
all’attualizzazione finanziaria dell’obbligazione, essendo la scadenza della stessa
inferiore ai 12 mesi);
• Rilevare l’obbligazione per le quote che maturano dal 1 gennaio 2007 che rimangono
in azienda e che si sommano alle quote maturate al 31 dicembre 2006.
Le riserve di rivalutazione sono determinate in funzione delle regole valutative esposte per le
attività e le passività interessate, per esempio attività disponibili per la vendita e stock
options. Sono ricompresi in tali riserve anche gli effetti derivanti dalla prima applicazione
degli Ias.
Nella presente voce figurano le riserve da valutazione relative alle attività finanziarie
disponibili per la vendita e alle attività materiali e immateriali per le quali è stato utilizzo il
metodo della rivalutazione in sede di prima applicazione degli IAS/IFRS.
Modalità di determinazione del fair value
Il fair value è l’ammontare al quale un’attività (o una passività) può essere scambiata in una
transazione tra controparti indipendenti in possesso di un ragionevole grado di conoscenza
delle condizioni di mercato e dei fatti rilevanti connessi all’oggetto della negoziazione. Per
maggiori informazioni sulla determinazione del fair value utilizzato per gli strumenti
finanziari si rimanda ai quanto esposto nella descrizione dei principi utilizzati per le singole
poste di bilancio. Inoltre il Gruppo Banca Intermobiliare non utilizza il fair value per
valutazioni di attività non finanziarie.
74
ESERCIZIO 2007
Parte B – INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
CONSOLIDATO
ATTIVO
Sezione 1 – Cassa e disponibilità liquide - Voce 10
1.1
Cassa e disponibilità liquide: composizione
2007
a) Cassa
b) Depositi liberi presso Banche Centrali
2006
3.161
3.161
Totale
3.281
3.281
I valori indicati nella tabella 1.1 Cassa e disponibilità liquide si riferiscono unicamente a
società appartenenti al gruppo bancario.
Sezione 2 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione - Voce 20
2.1
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione merceologica
Voci/Valori
Gruppo bancario
Quotati
A. Attività per cassa
1. Titoli di debito
1.1 Titoli strutturati
1.2 Altri titoli di debito
2. Titoli di capitale
3. Quote di O.I.C.R.
4. Finanziamenti
4.1 Pronti contro termine
4.2 Altri
5. Attività deteriorate
6. Attività cedute non cancellate
Totale A
B. Strumenti derivati
1. Derivati finanziari:
1.1 di negoziazione
1.2 connessi con la fair value option
1.3 altri
2. Derivati su crediti
2.1 di negoziazione
2.3 altri
Totale B
Totale (A+B)
75
Non Quotati
Totale
2007
Totale
2006
266.713
78.378
8.810
353.901
61.622
12.058
154.530
228.210
328.335
90.436
163.340
311.182
184.196
115.266
582.111
610.644
165
-
151.867
-
152.032
-
121.397
-
165
354.066
388
152.255
380.465
388
152.420
734.531
5.231
126.628
737.272
ESERCIZIO 2007
2.2
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione per debitori/emittenti
Voci/Valori
A. ATTIVITA' PER CASSA
1. Titoli di debito
a) Governi e Banche Centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Altri emittenti
a) Banche
b) Altri emittenti:
- imprese di assicurazione
- società finanziarie
- imprese non finanziarie
- altri
4. Finanziamenti
Totale A
B. STRUMENTI DERIVATI
a) Banche
b) Clientela
Totale B
Totale (A+B)
76
2007
2006
88.813
33
195.038
44.451
47.776
1.289
200.542
61.575
56.555
79.647
637
5.262
27.982
163.340
582.111
947
9.081
89.305
5.215
115.267
610.644
75.546
76.874
152.420
734.531
18.589
108.039
126.628
737.272
ESERCIZIO 2007
2.3
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: strumenti derivati di negoziazione
Tipologie derivati/attività
sottostanti
A) Derivati quotati
• Con scambio di capitale
- Opzioni acquistate
- Altri derivati
• Senza scambio di capitale
- Altri derivati
2. Derivati creditizi:
Totale A
B) Derivati non quotati
- Altri derivati
- Altri derivati
Totale B
Totale (A + B)
2.4
Tassi di
interesse
Valute
e oro
Titoli di
capitale
Crediti
-
1
-
-
-
1
-
97
-
164
-
-
-
-
164
3.560
164
-
1
-
-
165
3.657
-
90.703
52.390
1.250
-
-
-
91.953
52.390
97.327
15.094
7.524
-
-
-
-
7.524
5.319
7.524 143.093
7.688 143.093
1.250
1.251
388
388
388
388
- 152.255
- 152.420
5.231
122.971
126.628
Attività finanziarie per cassa detenute per la negoziazione diverse da quelle cedute e
non cancellate e da quelle deteriorate: variazioni annue
Titoli di
capitale
A. Esistenze iniziali
311.182
184.196
B. Aumenti
B1. Acquisti
7.057.331 1.465.265
B2. Variazioni positive di fair value
426
1.537
B3. Altre variazioni
13.206
28.881
C. Diminuzioni
C1. Vendite
(6.844.423) (1.502.418)
C2. Rimborsi
(29.411)
C3. Variazioni negative di fair value
(5.173)
(6.242)
C4. Altre variazioni
(174.803)
(80.783)
D. Rimanenze finali
328.335
90.436
Totale
2006
-
Titoli di
debito
77
Totale
2007
Altro
Quote di
O.I.C.R.
115.266
87.711
4.957
133
(44.627)
(99)
(1)
163.340
Finanziamenti
-
Totale
610.644
8.610.307
6.920
42.220
(8.391.468)
(29.411)
(11.514)
(255.587)
582.111
ESERCIZIO 2007
Sezione 4 – Attività finanziarie disponibili per la vendita – Voce 40
I dati indicati nella presente sezione si riferiscono esclusivamente al Gruppo Bancario.
4.1
Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione merceologica
Voci/Valori
2007
Quotati
1. Titoli di debito
2.1 Valutati al fair value
2.2 Valutati al costo
4. Finanziamenti
Totale
4.2
Non quotati
99.759
99.759
Non quotati
-
-
38.451
38.451
72.720
5
5.698
78.423
2007
Quotati
1. Titoli di debito
a) Banche
b) Altri emittenti:
- altri
4. Finanziamenti
Totale
3.728
5
7.133
10.866
Quotati
Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti
Voci/Valori
78
2006
2006
Non
Quotati
Quotati
Non
Quotati
24.379
75.380
2.707
731
295
7.133
38.451
-
3.000
1.042
68.683
5.698
99.759
10.866
38.451
78.423
ESERCIZIO 2007
4.3
Attività finanziarie disponibili per la vendita: attività coperte
Attività/Tipo di copertura
Attività coperte
2007
Fair value
1.
2.
3.
4.
5.
Titoli di debito
Titoli di capitale
Quote di O.I.C.R.
Finanziamenti
Portafoglio
Totale
2006
Flussi finanziari
75.380
75.380
Fair value
-
Flussi finanziari
-
-
Il Gruppo Banca Intermobiliare nel corso dell’esercizio 2007 ha deciso di coprire dalle
variazioni di cambio la quota partecipativa in sterline detenuta nel London Stock Exchange
tramite strumenti derivati di vendita di divisa a termine.
Tale asset iscritto a bilancio tra le “Attività finanziarie disponibili per la vendita” al 31.12.2007
ha un fair value pari a €/migl. 75.380.
4.4
Attività finanziarie disponibili per la vendita: attività oggetto di copertura specifica
Voci/Valori
1. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica
del fair value
a) rischio di tasso di interesse
b) rischio di prezzo
c) rischio di cambio
d) rischio di credito
e) più rischi
2. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica
dei flussi finanziari
a) tasso di interesse
b) tasso di cambio
c) altro
Totale
79
Gruppo
bancario
2007
2006
75.380
-
75.380
-
-
75.380
75.380
-
ESERCIZIO 2007
4.5
Attività finanziarie disponibili per la vendita diverse da quelle cedute e non cancellate e
da quelle deteriorate: variazioni annue
Titoli di
debito
B. Aumenti
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
B3. Riprese di valore
- imputate al conto economico
- imputate al patrimonio netto
B4. Trasferimenti da altri portafogli
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Svalutazioni da deterioramento
− imputate al conto economico
− imputate al patrimonio netto
C5. Trasferimenti ad altri portafogli
D. Rimanenze finali
Titoli di
capitale
Quote di
O.I.C.R.
Finanziamenti
Totale
-
111.176
5.698
-
-
70.864
71.534
1.435
-
-
116.874
72.299
71.534
-
-
-
-
-
-
(17.605)
(8.681)
-
-
(17.605)
(8.681)
- (123.796)
103.492
7.133
- (123.796)
110.625
La voce Diminuzioni “Altre variazioni” ricomprende la cancellazione della partecipazione in
Borsa Italiana effettuata il 1° ottobre 2007, in quanto Banca Intermobiliare ha ritenuto di
rientrare nella fattispecie della “derecognition” ai sensi dello IAS 39.
80
ESERCIZIO 2007
Sezione 6 – Crediti verso banche – Voce 60
6.1
Crediti verso banche: composizione merceologica
6.1.1 di pertinenza del gruppo bancario
Tipologia operazioni/Valori
A. Crediti verso Banche Centrali
1. Depositi vincolati
2. Riserva obbligatoria
3. Pronti contro termine attivi
4. Altri
B. Crediti verso banche
1. Conti correnti e depositi liberi
3. Altri finanziamenti:
3.1 Pronti contro termine attivi
3.2 Locazione finanziaria
3.3 Altri
4. Titoli di debito
Totale (valore di bilancio)
Totale (fair value)
2007
2006
3.884
414.427
2.717
62.275
483.303
483.303
1.756
82.529
161.601
63.160
309.046
309.046
6.1.3 di pertinenza delle altre imprese
3.3 Altri
4. Titoli di debito
Totale (fair value)
6.2
Crediti verso banche: attività oggetto di copertura specifica
Voce non applicabile per il Gruppo Banca Intermobiliare.
6.3
Locazione finanziaria
81
2007
2006
25
25
25
398
340
738
738
ESERCIZIO 2007
Sezione 7 – Crediti verso clientela – Voce 70
7.1
Crediti verso clientela: composizione merceologica
7.1.1 di pertinenza del gruppo bancario
1. Conti correnti
3. Mutui
4. Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto
5. Locazione finanziaria
6. Factoring
7. Altre operazioni
8. Titoli di debito
Totale (fair value)
2007
746.531
10.095
313.628
259.176
174.981
1.504.411
1.504.411
2006
1.293.792
5.195
303.847
190.687
36.327
1.829.848
1.829.848
I crediti verso la clientela al 31.12.2007 includono “Attività deteriorate nette” per complessivi
€/mln 175 di cui €/mln 145,8 (comprensivo di interessi contrattuali maturati) riferibili alle
posizioni lorde di incaglio del “Gruppo Coppola” e “Partecipazioni Immobiliari S.p.A”.
A fronte dell’esposizione verso il “Gruppo Coppola” per €/mln. 52,8 il credito risulta assistito,
ai valori di mercato del 31.12.2007, da garanzie complessive per €/mln. 91,5, mentre il credito
verso “Partecipazioni Immobiliari S.p.A” per €/mln. 93 è garantito da immobili per un
controvalore di €/mln. 116.
Le esposizioni deteriorate includono inoltre un nuovo incaglio relativo al mese di marzo 2008
descritto nella Nota Integrativa Consolidata, Parte A – Politiche contabili – Sezione 4 “Eventi
successivi alla data di riferimento del bilancio”.
Lo stato di tali posizioni e la validità ed efficacia delle suddette garanzie, anche a fronte di
possibili evoluzioni negative della situazione patrimoniale e finanziaria delle società
interessate, sono stati esaminati e supportati da analisi condotte dal management della Banca e
da qualificati pareri legali esterni.
Per ulteriori informazioni relative alle attività deteriorate si rimanda alla Nota Integrativa
Consolidata, Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione
“Rischio di credito” e alla Parte A “Politiche contabili” Sezione 4 “Eventi successivi alla data
di riferimento del bilancio”.
7.1.3 di pertinenza delle altre imprese
I crediti verso la clientela di pertinenza delle altre imprese ammontano a 171 €/migl. al
31.12.2007 e al 31.12.2006 a €/migl 145 ed appartengono alla tipologia di credito “7. Altre
operazioni” e si riferiscono a crediti verso clienti per affitti degli immobili relativi alla società
82
ESERCIZIO 2007
7.2
Crediti verso clientela: composizione per debitori/emittenti
7.2.1. di pertinenza del gruppo bancario
1. Titoli di debito
2. Finanziamenti verso:
a) Governi
b) Altri Enti pubblici
c) Altri soggetti
- imprese finanziarie
- assicurazioni
- altri
3. Attività deteriorate:
a) Governi
c) Altri soggetti
- assicurazioni
- altri
5. Altri crediti
Totale
7.2.3. di pertinenza delle altre imprese
Si rimanda a quanto esposto alla 7.1.3.
7.3
Crediti verso clientela: attività oggetto di copertura specifica
7.4
83
2007
597.201
292.387
433.829
98.717
68.163
8.101
6.013
1.504.411
2006
4
849.125
512.121
426.146
8.157
12.457
15.713
6.125
1.829.848
ESERCIZIO 2007
Sezione 8 – Derivati di copertura – Voce 80
8.1
Derivati di copertura: composizione per tipologia di contratti e di attività sottostanti
Tipologie derivati/Attività sottostanti
Tassi di
interesse
Valute
e oro
Titoli di
capitale
Crediti
Altro
Totale
A) Derivati quotati
Totale A
- Altri derivati
- Altri derivati
Totale B
Totale (A+B) 2007
Totale (A+B) 2006
8.2
-
-
-
-
-
-
-
423
-
-
-
-
-
-
-
-
423
-
-
423
423
-
-
-
-
423
423
Derivati di copertura: composizione per portafogli coperti e per tipologia di copertura
(valore di bilancio)
84
-
Rischio di
cambio
423
-
-
-
-
Rischio di
prezzo
Più
rischi
-
Specifica
Specifica
Rischio di
credito
Generica
Rischio
di tasso
1. Attività finanziarie
2. Crediti
detenute sino alla
scadenza
4. Portafoglio
Totale attività
1. Passività finanziarie
2. Portafoglio
Totale passività
Flussi
finanziari
Fair Value
-
-
-
-
423
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Generica
Operazioni/Tipo di
copertura
-
-
-
ESERCIZIO 2007
Sezione 10 – Le partecipazioni – Voce 100
10.1
Partecipazioni in società controllate in modo congiunto (valutate al patrimonio netto) e
in società sottoposte ad influenza notevole: informazioni sui rapporti partecipativi
Denominazioni
Sede
Tipo di
rapporto
Impresa partecipante
1. Bim Vita S.p.A.
10.2
Torino
8
Quota %
Banca Intermobiliare S.p.A.
50%
50%
Partecipazioni in società controllate in modo congiunto e in società sottoposte ad
influenza notevole: informazioni contabili
Denominazioni
A. Imprese valutate al patrimonio netto
A.1 sottoposte a controllo congiunto
A.2 sottoposte a influenza notevole
1. Bim Vita S.p.A.
B. Imprese consolidate
proporzionalmente
10.3
Disponibilità
voti %
Rapporto di partecipazione
Totale
attivo
Ricavi
totali
Utile
Patrimonio
(Perdita)
netto
Valore di
bilancio
consolidato
Fair
value
-
-
-
-
-
-
101.892
5.883
381
11.215
5.608
-
-
-
-
-
-
-
Partecipazioni: variazioni annue
La partecipazioni Bim Vita S.p.A. nel corso del 2007 ha subito variazioni esclusivamente per
l’adeguamento di valore a fronte della valutazione al patrimonio netto.
10.4
Impegni riferiti a partecipazioni in società controllate in modo congiunto
10.5
Impegni riferiti a partecipazioni in società sottoposte ad influenza notevole
Al 31.12.2007 non sono presenti impegni riferiti a società sottoposte ad influenza notevole.
85
ESERCIZIO 2007
Sezione 12 – Attività materiali – Voce 120
12.1
Attività materiali: composizione delle attività valutate al costo
Attività/Valori
A. Attività ad uso funzionale
1.1 di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) impianti elettronici
e) altre
f) migliorie
1.2 acquisite in leasing finanziario
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
e) altre
Totale A
B. Attività detenute a scopo di investimento
2.1 di proprietà
2.2 acquisite in leasing finanziario
Totale B
Totale (A + B)
Gruppo
bancario
Altre
Imprese
2007
2006
13.000
5.398
1.890
2.338
65
5.950
6.080
10.683
67
242
-
19.080
16.081
1.957
2.338
307
5.950
19.080
15.040
1.766
2.679
336
6.605
28.641
34.270
30.707
82.049
34.270
30.707
110.690
34.270
31.421
111.197
28.641
82.049
110.690
111.197
Le attività materiali non hanno subito né perdite durevoli di valore né ripristini di valore.
12.2
Attività materiali: composizione delle attività valutate al fair value o rivalutate
86
ESERCIZIO 2007
12.3
Attività materiali ad uso funzionale: variazioni annue
12.3.1
Attività materiali ad uso funzionale: di pertinenza del gruppo bancario
Terreni
A. Esistenze iniziali lorde
A.1 Riduzioni di valore totali nette
A.2 Esistenze iniziali nette
B. Aumenti:
B.1 Acquisti
B.2 Spese per migliorie capitalizzate
B.3 Riprese di valore
B.4 Variazioni positive di fair value imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
B.5 Differenze positive di cambio
B.6 Trasferimenti da immobili detenuti a scopo di
investimento
B.7 Altre variazioni
C. Diminuzioni:
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
C.3 Rettifiche di valore da deterioramento
imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
C.4 Variazioni negative di fair value imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
C.5 Differenze negative di cambio
C.6 Trasferimenti a:
a) attività materiali detenute a scopo di
investimento
b) attività in via di dismissione
C.7 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
D.1 Riduzioni di valore totali nette
D.2 Rimanenze finali lorde
E. Valutazione al costo
Fabbricati
Impianti
elettronici
Mobili
Migliorie
su beni di
terzi
Altre
Totale
13.000
13.000
5.901
(378)
5.523
7.398
(5.632)
1.766
12.032
(9.353)
2.679
1.390
(1.288)
102
14.519
(7.922)
6.597
54.240
(24.573)
29.667
-
-
531
-
680
-
42
-
878
-
2.131
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1
-
55
41
1.195
1.292
-
(126)
(4)
(401)
(34)
(1.036)
(41)
(23)
(111)
(1.580)
(190)
(3.166)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(2)
(6)
-
(13)
(21)
13.000
13.000
-
5.398
(503)
5.901
-
1.890
(6.033)
7.923
-
2.338
(10.334)
12.672
-
(56)
65
(1.270)
1.335
-
(1.016)
5.950
(8.307)
14.257
-
(1.072)
28.641
(26.447)
55.088
-
Alla riga A.1 e d.1 – Riduzioni di valore totali nette, è riportato il totale del fondo ammortamento.
La sottovoce “E – Valutazione al costo” non è valorizzata in quanto, come da istruzioni di Banca d’Italia, la sua
compilazione è prevista solo per le attività materiali valutate in bilancio al fair value.
87
ESERCIZIO 2007
12.3.3
Attività materiali ad uso funzionale: di pertinenza delle altre imprese
Terreni
A. Esistenze iniziali lorde
B. Aumenti:
B.1 Acquisti
a) patrimonio netto
b) conto economico
B.6 Trasferimenti da immobili detenuti a scopo di
investimento
C. Diminuzioni:
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
a) patrimonio netto
b) conto economico
investimento
D. Rimanenze finali
12.4
Fabbricati
Impianti
elettronici
Mobili
Altre
40.350
40.350
40.942
(3)
40.939
-
319
(86)
233
-
-
1.296
-
69
-
165
-
-
-
100
-
-
-
-
(891)
(2)
(56)
-
100
(949)
-
-
-
-
-
-
40.350
-
(54)
41.390
(894)
42.284
-
67
(2)
69
-
(100)
242
(142)
384
-
-
(154)
82.049
(1.038)
83.087
-
Attività materiali detenute a scopo di investimento: variazioni annue
12.5
Impegni per acquisto di attività materiali
Si riferiscono:
• alla categoria “migliorie su beni terzi” ed ammontano a €/migl. 1.082;
• alla categoria “mobili” ed ammontano a €/migl 45;
• alla categoria “impianti elettronici” ed ammontano a €/migl 572;
• alla “altre” ed ammontano a €/migl 26.
88
Totale
81.611
(89)
81.522
1.530
-
ESERCIZIO 2007
Sezione 13 – Attività immateriali – Voce 130
Attività immateriali: composizione per tipologia di attività
A.1 Avviamento
A.1.1 di pertinenza del gruppo
A.1.2 di pertinenza dei terzi
A.2 Altre attività immateriali
A.2.1 Attività valutate al costo:
a) Attività immateriali generate internamente
b) Altre attività
A.2.2 Attività valutate al fair value:
b) Altre attività
Totale
C.3
C.4
C.5
C.6
D.
D.1
E.
F.
Durata
illimitata
Durata
illimitata
Durata
limitata
Durata
limitata
47.905
-
4.847
-
13
-
4.860
-
2.561
-
4.847
49.466
13
-
4.860
49.446
2.561
47.905
Attività immateriali: variazioni annue
13.2.1
Attività immateriali: di pertinenza del gruppo bancario
Esistenze iniziali
Riduzioni di valore totali nette
Esistenze iniziali nette
Aumenti
Acquisti
Incrementi di attività immateriali interne
Riprese di valore
Variazioni positive di fair value
Differenze di cambio positive
Altre variazioni
Diminuzioni
Vendite
Rettifiche di valore
- Ammortamenti
- Svalutazioni
Variazioni negative di fair value
Trasferimenti alle attività non correnti in via di dismissione
Differenze di cambio negative
Altre variazioni
Rimanenze finali
Rettifiche di valore totali nette
Rimanenze finali lorde
Valutazione al costo
2006
49.446
-
-
13.2
89
2007
Durata
illimitata
49.446
-
Avviamento
A.
A.1
A.2
B.
B.1
B.2
B.3
B.4
B.5
B.6
C.
C.1
C.2
Altre Imprese
Durata
limitata
Gruppo bancario
Durata
limitata
Attività/Valori
Durata
illimitata
13.1
Altre attività
immateriali: generate
internamente
Limitata Illimitata
50.942
(3.037)
47.905
1.541
49.449
(3.037)
50.942
50.942
-
-
-
-
Altre attività
immateriali: altre
Limitata Illimitata
10.855
(8.293)
2.562
Totale
61.797
(11.330)
50.467
3.951
3.951
10
1.551
(3)
(3)
(1.645)
(1.645)
(15)
(15)
4.860
(9.937)
14.788
14.788
54.306
(12.974)
65.730
65.730
-
ESERCIZIO 2007
La voce avviamento di pertinenza del gruppo si riferisce al plusvalore contabilizzato per
l’acquisizione della partecipazione in Symphonia. La posta di bilancio è stato oggetto di
impairment test a fine 2007 senza rilevare perdita di valore. L’incremento dell’anno è relativo
alla acquisizione del 50% di Bim Alternative Investements S.p.A..
13.2.3
Attività immateriali: di pertinenza delle altre imprese
13.3
Altre informazioni
La vita utile delle attività immateriali, diverse dall’avviamento è definita. Tutte le attività
immateriali sono detenute a scopo funzionale. L’ammortamento avviene a quote costanti
sulla base della relativa vita utile, che per i sofware non supera i 5 anni.
Sezione 14 – Le attività fiscali e le passività fiscali – Voce 140 e voce 80
14.1
Attività per imposte anticipate: composizione
Voci/Valori
Attività per imposte nazionali del gruppo bancario
Attività per imposte nazionali di altre imprese
Totale
14.2
2006
11.416
338
11.754
Passività per imposte differite: composizione
Voci/Valori
Passività per imposte nazionali del gruppo bancario
Passività per imposte nazionali di altre imprese
Totale
90
2007
26.062
721
26.783
2007
11.395
10.728
22.123
2006
9.401
11.839
21.240
ESERCIZIO 2007
14.3
Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)
1. Esistenze iniziali
2.Aumenti
2.1 Imposte anticipate rilevate nell’esercizio
a) relative a precedenti esercizi
b) dovute al mutamento di criteri contabili
c) riprese di valore
d) altre
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio
a) rigiri
b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità
c) mutamento di criteri contabili
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali
3.3 Altre diminuzioni
4. Importo finale
14.4
Gruppo
bancario
11.416
Altre
Imprese
338
20.130
572
-
721
14.476
20.130
2.194
143
338
572
721
(4.635)
(389)
(1.008)
(24)
26.062
(389)
(1.008)
(362)
26.783
(4.097)
(1.300)
11.754
2007
2006
20.652
24.162
2.959
485
37
9
546
932
73
(112)
(503)
(7)
(2.053)
(7)
(3.118)
(1)
21.066
(4.305)
(210)
20.652
(338)
721
8.815
Altre
Imprese
11.837
2.959
485
37
9
553
(391)
(1.065)
(1)
10.916
10.150
Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del patrimonio netto)
Non applicabile per il Gruppo Banca Intermobiliare.
11.754
Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico)
2. Aumenti
2.1 Imposte differite rilevate nell’esercizio
a) Relative a precedenti esercizi
c) altre
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
3.1 Imposte differite annullate nell’esercizio
a) Rigiri
c) altre
4. Importo finale
91
2006
(4.635)
Gruppo
bancario
14.5
2007
ESERCIZIO 2007
14.6
Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto)
Le imposte differite in contropartita del partite sono riferite esclusivamente al Gruppo
Bancario.
2007
2006
588
226
842
362
(41)
(332)
1.057
588
2. Aumenti
a) relative all’esercizio
c) altre
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
a) rigiri
c) dovute al mutamento di criteri contabili
4. Importo finale
14.7
Altre informazioni
Rispetto al precedente esercizio il ricalcolo delle imposte differite ed anticipate ha recepito le
modifiche alle aliquote IRES ed IRAP introdotte dalla L. 244/07.
Sezione 15 – Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione e passività
associate – Voce 150 dell’attivo e voce 90 del passivo
15.1
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione : composizione per
tipologia di attività
2007
2006
A. Singole attività
A.1 Partecipazioni
-
A.2 Attività materiali
-
-
A.3 Attività immateriali
-
-
A.4 Altre attività non correnti
-
-
33.966
-
B. Gruppi di attività (unità operative dismesse)
-
-
C. Passività associate a singole attività in via di dismissione
-
-
D. Passività associate a gruppi di attività in via di dismissione
-
-
Totale A
92
33.966
ESERCIZIO 2007
15.2
Altre informazioni
Le attività non correnti in via di dismissione per €/mln 34 si riferiscono al valore di prima
iscrizione della partecipazione in IPI S.p.A derivante dall’escussione parziale del pegno
sull’esposizione creditizia verso il Gruppo Coppola, rettificato di perdite durevoli di valore
alla data del 31.12.2007.
In breve in data 28 marzo 2007 Banca Intermobiliare S.p.A. ha provveduto all’iscrizione in
bilancio tra le attività non correnti in via di dismissione - così come disciplinato dal principio
contabile internazionale IFRS 5 – di n. 11,1 milioni di azioni IPI (pari al 27% del capitale
sociale) per un controvalore complessivo di €/mln 68,487 a seguito di escussione parziale di
garanzie. Contestualmente il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A.
conferiva mandato a Mediobanca in qualità di advisor incaricato alla ricerca di potenziali
acquirenti e al perfezionamento della cessione.
In sede di redazione del bilancio annuale, il Consiglio di Amministrazione di Banca
(così come richiesto dall’Organo di vigilanza) continuando a classificare la partecipazione
come “attività non corrente in via di dismissione” a fronte del predetto rinnovato impegno ed
essendo pertanto la relativa cessione allo stato attuale altamente probabile.
misura pari al patrimonio netto contabile al 31.12.2007 che si configura, come indicato nella
relazione sulla gestione, come l’unico valore caratterizzato da sufficienti elementi di
oggettivà seppur alla data di redazione del bilancio il revisore di IPI non ha ancora espresso il
suo giudizio professionale sul bilancio della stessa IPI al 31.12.2007. Al 31.12.2007 sono
state apportate svalutazioni a conto economico, per complessivi €/mln. 26.
15.3
Informazioni sulle partecipazioni in società sottoposte a influenza notevole non valutate
al patrimonio netto
Sezione 16 – Altre attività – Voce 160
16.1
Altre attività: composizione
Voci/Valori
Altri crediti verso l'Erario
Partite in corso di lavorazione su operazioni in titoli
Crediti per assegni da regolare
Crediti per fatture emesse
- Commissioni per distribuzione servizi di gestione di terzi
- Altre
Crediti per fatture da emettere
Cauzioni rilasciate
Crediti per cedole da incassare
Crediti per utenze e bonifici da regolare
Altri crediti
Risconti attivi
Crediti verso il personale
TOTALE
93
2007
2006
8.450
318
4.994
6.408
1.750
7.363
1.123
729
201
84
2.333
1.101
768
684
2
20.787
875
1.680
85
76
1.213
1.875
522
1.076
22.923
ESERCIZIO 2007
PASSIVO
Sezione 1 – Debiti verso banche - Voce 10
1.1
Debiti verso banche: composizione merceologica
Gruppo
bancario
1. Debiti verso banche centrali
2. Debiti verso banche
2.1 Conti correnti e depositi liberi
2.2 Depositi vincolati
2.3 Finanziamenti
2.3.1 Locazione finanziaria
2.3.2 Altri
2.4 Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti
patrimoniali
2.5 Passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio
2.5.1 Pronti contro termine passivi
2.5.2 Altre
2.6 Altri debiti
Totale
Fair value
Altre
Imprese
2007
2006
73.349
-
73.349
-
260.617
-
250.059
250.059
244.254
-
-
-
4
323.412
323.412
4
323.412
323.412
658
505.529
505.529
-
La voce 2.3.2 è costituita da una finanziamento acceso nel corso dell’esercizio precedente per la durata di 5 anni contratto con
primarie banche.
1.2
Dettaglio della voce 10 “Debiti verso banche”: debiti subordinati
1.3
Dettaglio della voce 10 “Debiti verso banche”: debiti strutturati
1.4
Dettaglio della voce 10 "Debiti verso banche": debiti oggetto di copertura specifica
1.5
Debiti per locazione finanziaria
94
ESERCIZIO 2007
Sezione 2 – Debiti verso clientela: voce 20
2.1
Debiti verso clientela: composizione merceologica
3. Fondi di terzi in amministrazione
4. Finanziamenti
4.2 Altri
5. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali
6. Passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio
6.1 Pronti contro termine passivi
6.2 Altre
7. Altri debiti
Totale
Fair value
2.2
Gruppo
bancario
1.374.990
8.787
249.463
19.968
1.653.208
1.653.208
Altre
Imprese
2007
- 1.374.990
8.787
249.463
19.826
39.794
19.286 1.673.034
19.286 1.673.034
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti subordinati
2.3
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti strutturati
2.4
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti oggetto di copertura specifica
2.5
95
2006
1.200.257
96
157.019
62.083
1.419.455
1.419.455
ESERCIZIO 2007
Sezione 3 – Titoli in circolazione - Voce 30
3.1
Titoli in circolazione: composizione merceologica
Tipologia titoli/Valori
2007
Valore
bilancio
A. Titoli quotati
1. Obbligazioni
1.1 strutturate
1.2 altre
2. Altri titoli
B. Titoli non quotati
1. Obbligazioni
1.1 strutturate
1.2 altre
2. Altri titoli
2.1 strutturate
2.2 altre
Totale
3.2
Valore
bilancio
Fair value
120.785
-
128.199
-
140.097
-
11.017
176.117
10.794
176.117
17.433
200.041
16.864
202.142
1.663
315.675
1.663
309.359
6.430
352.103
6.430
365.533
Dettaglio della voce 30 “Titoli in circolazione”: titoli subordinati
2007
126.878
Dettaglio della voce 30 “Titoli in circolazione”: titoli oggetto di copertura specifica
96
Fair value
126.878
-
Voci/Valori
Prestito convertibile 1,5% 2005-2015
3.3
2006
2006
128.199
ESERCIZIO 2007
Sezione 4 – Passività finanziarie di negoziazione – Voce 40
4.1
Passività finanziarie di negoziazione: composizione merceologica
2007
valore
nominale
A. Passività per cassa
2. Debiti verso clientela
3. Titoli di debito
3.1 Obbligazioni
3.1.1 Strutturate
3.1.2 Altre obbligazioni
3.2 Altri titoli
3.2.1 Strutturati
3.2.2 Altri
Totale A
1. Derivati finanziari
1.1 Di negoziazione
1.2 Connessi con la fair value option
1.3 Altri
2. Derivati creditizi
2.1 Di negoziazione
2.3 Altri
Totale B
Totale (A+B)
2006
fair value
non
quotati
quotati
-
-
-
274
238
1.356
1.630
4.798
5.036
X
X
X
X
X
X
X
X
Fair
valore
Value*
nominale
-
-
X
X
155.068 165.186
-
X
X
X
X
X
-
5.897 44.690
- 160.965 209.876
-
X
X
X
-
X
X
X
X
X
X
4.310 120.141
-
X
X
X
X
X
X
X
X
X
5.539
X
X
X
4.310 125.680
X 214.186 125.680
X
X
X
X
X
Dettaglio della voce 40 “Passività finanziarie di negoziazione": passività subordinate
4.3
Dettaglio della voce 40 “Passività finanziarie di negoziazione": debiti strutturati
97
value*
-
* Fair value al netto del cambiamento del merito creditizio
4.2
fair
-
237 149.672
158
237 149.830
5.273 149.830
-
fair value
non
quotati
quotati
ESERCIZIO 2007
4.4
Passività finanziarie di negoziazione: strumenti derivati
Tipologia derivati/Attività sottostanti
A) Derivati quotati
- opzioni emesse
- altri derivati
- opzioni emesse
- altri derivati
Totale A
- opzioni emesse
- altri derivati
- opzioni emesse
- altri derivati
Totale B
Totale (A+B)
4.5
Tassi di
interesse
Valute
e oro
Titoli di
Crediti
capitale
Altro
2007
2006
-
67
-
-
-
-
67
-
-
-
-
-
-
-
1.013
-
67
-
-
-
67
4.310
1.833
170
370
8.399
-
-
370 113.599
10.402
2.591
4.766
87.203
47.101
-
-
87.203
51.867
-
-
158
6.757 134.474
6.757 134.474
8.769
8.769
353
2.944
3.951
158
5.539
150.000 125.680
150.067 129.990
Passività finanziarie detenute per cassa (esclusi "scoperti tecnici") di negoziazione:
variazioni annue
Le passività finanziarie per cassa di negoziazione si riferiscono unicamente agli scoperti
tecnici e per tanto sono stati trattati nella tabella 2.4 relativa alle variazioni annue delle
attività finanziarie per cassa detenute per la negoziazione.
98
ESERCIZIO 2007
Sezione 8 – Passività fiscali – Voce 80
Si rimanda alla sezione 14 dell’attivo
Sezione 10 – Altre passività - Voce 100
10.1
Altre passività: composizione
Voci/Valori
Debiti per bonifici da regolare
Debiti verso fornitori
Debiti verso Erario
Debiti verso fornitori per fatture da ricevere
Debiti verso dipendenti per retribuzioni
Debiti verso enti assistenziali e previdenziali
Debiti diversi
Debiti verso controparti
Debito per iva indeducibile su debito residuo leasing immobiliare
Debito verso enti finanziari
TOTALE
2007
11.211
2.853
3.909
15.037
499
12.080
2.463
640
4.279
2.900
55.871
2006
4.583
3.583
6.298
11.769
4.450
10.380
1.964
746
5.444
19
2.437
51.673
Sezione 11 – Trattamento di fine rapporto del personale - Voce 110
11.1
Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
B. Aumenti
B.1 Accantonamento dell'esercizio
B.2 Altre variazioni in aumento
C. Diminuzioni
C.1 Liquidazioni effettuate
C.2 Altre variazioni in diminuzione
D. Rimanenze finali
Totale
11.2
Gruppo
bancario
3.912
2.332
30
(2.008)
(167)
4.099
4.099
Altre
Imprese
21
1
(13)
9
9
2007
3.933
2.333
30
(2.021)
(167)
4.108
4.108
2006
3.650
1.517
212
(544)
(902)
3.933
3.933
Altre informazioni
Per quanto riguarda le altre informazioni si rimanda alla sezione 11 del bilancio individuale
99
ESERCIZIO 2007
Sezione 12 – Fondi per rischi e oneri - Voce 120
I dati indicati nella presente sezione si riferiscono esclusivamente al gruppo bancario.
12.1
Fondi per rischi e oneri: composizione
Voci/Componenti
1. Fondi di quiescenza aziendali
2. Altri fondi rischi ed oneri
2.1 controversie legali
2.2 oneri per il personale
2.3 altri
2007
Totale
12.2
2006
-
-
402
25
5.593
6.020
3.581
435
4.016
Fondi per rischi e oneri: variazioni annue
Voci/Componenti
2007
Fondi di
quiescenza
B. Aumenti
B.2 Variazioni dovute al passare del tempo
B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto
C. Diminuzioni
C.1 Utilizzo nell'esercizio
C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto
D. Rimanenze finali
12.3
Altri fondi
-
4.016
-
5.653
-
-
-
-
(3.356)
(293)
6.020
Fondi di quiescenza aziendali a prestazione definita
12.4
Fondi per rischi ed oneri - altri fondi
Il “Fondo per rischi e oneri – altri fondi” copre il rischio derivante da azioni o reclami
promossi contro il Gruppo ed è stato determinato valutando analiticamente ogni pratica in
essere.
Esso fronteggia principalmente passività probabili e i rischi relativi a controversie di varia
natura referibili tra l’altro a infedeltà di ex promotori o reclami, e eventuali indennizzi alla
clientela ad essi connessi.
La voce “altri” comprende accantonamenti per reclami e altre passività potenziali definite al
31.12.2007 di cui in parte è già avvenuta la manifestazione monetaria nel corso dei primi
mesi del 2008.
100
ESERCIZIO 2007
Sezione 15 – Patrimonio del gruppo – Voci 140, 160, 170, 180, 190, 200 e 220
15.1
Patrimonio del gruppo: composizione
Voci/Valori
1.
2.
3.
4.
Capitale
Riserve
(Azioni proprie)
a) capogruppo
b) controllate
7. Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza del Gruppo
Totale
15.2
2007
155.641
138
237.675
2006
154.849
3.036
224.138
(12.498)
21.739
30.023
95.956
528.674
(18.645)
70.213
30.981
47.374
511.946
”Capitale” e “Azioni proprie”: composizione
Il capitale sociale è costituito esclusivamente da azioni ordinarie interamente sottoscritte del
valore nominale di 1 € per complessive n. 155.640.716 al 31.12.2007 (n. 154.848.580 al
31.12.2006). Le azioni proprie in portafoglio sono pari a n. 1.602.034 al 31.12.2007 (n.
2.311.564 al 31.12.2006).
15.3
Capitale - Numero azioni della capogruppo: variazioni annue (numero)
Voci/Tipologie
A. Azioni esistenti all’inizio dell’esercizio
- interamente liberate
- non interamente liberate
A.1 Azioni proprie (-)
A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali
B. Aumenti
B.1 Nuove emissioni
- a pagamento:
- operazioni di aggregazioni di imprese
- conversione di obbligazioni
- esercizio di warrant
- altre
- a titolo gratuito:
- a favore dei dipendenti
- a favore degli amministratori
- altre
B.2 Vendita di azioni proprie
C. Diminuzioni
C.1 Annullamento
C.2 Acquisto di azioni proprie
C.3 Operazioni di cessione di imprese
D. Azioni in circolazione: rimanenze finali
D.1 Azioni proprie (+)
D.2 Azioni esistenti alla fine dell’esercizio
101
Ordinarie
154.848.580
(2.311.564)
152.537.016
Altre
-
631.076
161.060
4.454.909
-
-
(3.745.379)
154.038.682
1.602.034
-
155.640.716
-
-
-
ESERCIZIO 2007
15.4
Capitale: altre informazioni
Al 31 dicembre 2007 il capitale sociale della Banca è pari a €/migl. 155.641, suddiviso in n.
155.640.716 azioni ordinarie del valore nominale di € 1 ciascuna; in base allo Statuto ogni
azione ordinaria attribuisce il diritto ad un voto all’assemblea.
Il capitale sociale è interamente versato e liberato.
15.5
Riserve: altre informazioni
Le riserve ammontano a €/migl. 237.675 ed includono: la riserva legale (€/migl. 31.109), la
riserva statutaria per utili indivisi (per €/migl. 76.243), la riserva destinata all’acquisto delle
azioni proprie (per €/migl. 105.553), riserve generate in sede di transizione ai principi
contabili internazionali e altri effetti derivanti dall’applicazione degli stessi principi
(€/migl.26.946) ed infine riserve negative per delta cambi valutazione della partecipazione in
valuta e differenze di consolidamento per €/migl. 2.177.
La riserva legale, costituita a norma di legge, deve essere almeno pari ad un quinto del
capitale sociale; essa è stata costituita in passato con gli accantonamenti degli utili netti
annuali nella misura del 5% degli stessi.
La riserva statutaria o degli utili indivisi è costituita in base allo statuto dalla destinazione
della quota di utile residuale dopo la distribuzione dell’utile alle azioni .
Le altre riserve, infine, sono alimentate a seguito delle assegnazioni di azioni e stock options
e in contropartita dell’annullamento delle componenti economiche derivanti dalla
compravendita di azioni proprie.
Si rimanda alla Parte F – Informazioni sul capitale per l’indicazione dettagliata delle singole
riserve.
15.6
Riserve da valutazione: composizione
Voci/Componenti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
2007
Attività materiali
Attività immateriali
Copertura di investimenti esteri
Copertura dei flussi finanziari
Differenze di cambio
Attività non correnti in via di dismissione
Leggi speciali di rivalutazione
Totale
2006
7.571
14.168
21.739
Le riserve da valutazione si riferiscono esclusivamente a società del Gruppo Bancario
102
56.045
14.168
70.213
ESERCIZIO 2007
15.7
Riserve da valutazione: variazioni annue
Attività
finanziarie
disponibili
per la
vendita
Attività
materiali
56.045
B. Aumenti
C. Diminuzioni
D. Rimanenze finali
Attività
non
correnti in
via di
dismissione
Leggi
speciali
di
rivalutazione
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Attività
immateriali
Copertura
di investimenti
esteri
Copertura
dei flussi
finanziari
14.168
-
-
-
71.534
135
-
-
-
(5.398)
(114.745)
7.571
14.168
-
-
Differenze
di cambio
Il risultato presente alla voce C.2. è pricipalmenmte composto dall’effetto risultante dall’applicazione della derecognition sul titolo Borsa Italiana
S.p.A.
15.8
Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione
Attività/Valori
2007
Riserva
positiva
1. Titoli di debito
4. Finanziamenti
Totale
15.9
12.567
36
12.603
2. Aumenti
2.1 Variazioni positive di fair value
2.2 Variazioni da realizzo
- da deterioramento
- da realizzo
2.3 Altre variazioni
3. Diminuzioni
3.1 Variazioni negative di fair value
3.2 Rettifiche da deterioramento
3.3 Variazioni da realizzo
4. Rimanenze finali
(5.032)
(5.032)
Riserva
positiva
Riserva
negativa
58.170
36
58.206
(911)
(911)
Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazioni
annue
Titoli di
debito
103
2006
Riserva
negativa
-
Titoli di
capitale
56.045
Quote di
O.I.C.R.
36
Finanziamenti
-
71.498
-
-
-
135
-
-
-
(5.398)
(114.745)
7.535
36
-
-
ESERCIZIO 2007
Sezione 16 – Patrimonio di pertinenza dei terzi – Voce 210
16.1
Patrimonio di pertinenza dei terzi : composizione
Voci/Valori
2007
1. Capitale
3. Riserve
4. (Azioni proprie)
7. Utile (Perdita) dell’esercizio
Totale
2006
59
5
64
-
Il patrimonio di pertinenza di terzi si riferisce unicamente alla controllata Bim Insurance
Brokers S.p.A., società facente parte del Gruppo Bancario, detenuta al 51% dalla Capogruppo
Banca Intermobiliare. La controllata a chiuso il suo esercizio economico con un utile
complessivo di € 148 di cui attribuitibili a terzi € 73.
16.2
16.3
Strumenti di capitale: composizione e variazione annue
16.4
16.5
104
ESERCIZIO 2007
Altre informazioni
1.
Garanzie rilasciate e impegni
Operazioni
1) Garanzie rilasciate di natura finanziaria
a) Banche
b) Clientela
2) Garanzie rilasciate di natura commerciale
a) Banche
b) Clientela
3) Impegni irrevocabili a erogare fondi
a) Banche
i) a utilizzo certo
ii) a utilizzo incerto
b) Clientela
i) a utilizzo certo
4) Impegni sottostanti ai derivati su crediti: vendite di protezione
5) Attività costituite in garanzia di obbligazioni di terzi
6) Altri impegni
Totale
2.
2007
2006
74.897
72.570
-
-
1.370
-
1.813
26.990
29.164
55.000
550
182.971
289.471
34.736
40.000
549
439.139
Attività costituite a garanzia di proprie passività e impegni
Portafogli
1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
2. Attività finanziarie valutate al fair value
3. Attività finanziarie disponibili per la vendita
4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
5. Crediti verso banche
6. Crediti verso clientela
Totale
2007
282.241
282.241
2006
349.460
349.460
Il valore dell’importo presente alla voce 1 si riferisce all’impegno a sottoscrivere ulteriori quote relative all’investimento
partecipativo in Charme Investments.
3.
Informazioni sul leasing operativo
Voce non applicabile per il Gruppo Banca Intermobiliare
4.
Composizione degli investimenti a fronte delle polizze unit-linked e index-linked
105
ESERCIZIO 2007
5.
Gestione e intermediazione per conto terzi: gruppo bancario
Tipologia servizi
1.Negoziazione di strumenti finanziari per conto di terzi
a) Acquisti
1. regolati
2. non regolati
b) Vendite
1. regolati
2. non regolati
2.Gestioni patrimoniali
a) individuali
b) collettive
3. Custodia e amministrazione di titoli
a) titoli di terzi in deposito: connessi con lo svolgimento di banca
depositaria (escluse le gestioni patrimoniali)
1. titoli emessi dalla banca che redige il bilancio
2. altri titoli
b) titoli di terzi in deposito (escluse gestioni patrimoniali): altri
2. altri titoli
c) titoli di terzi depositati presso terzi
d) titoli di proprietà depositati presso terzi
4. Altre operazioni
6.
Gestione e intermediazione per conto terzi: altre imprese
106
2006
40.577.447
10.354
54.971.839
45.525
44.070.366
9.540
52.680.018
55.777
2.894.385
1.778.844
-
3.704.328
2.026.171
-
318.938
5.594.134
5.391.607
537.803
-
390.731
6.691.372
6.310.353
638.196
-
Gestione e intermediazione per conto terzi: imprese di assicurazione
7.
2007
ESERCIZIO 2007
Parte C – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
CONSOLIDATO
C O N T O E C O N O M IC O C O N S O L I D A T O
Sezione 1 – Gli interessi – Voci 10 e 20
1.1
Interessi attivi e proventi assimilati: composizione
1.1.1 Interessi attivi e proventi assimilati: di pertinenza del gruppo bancario
Voci/Forme tecniche
Attività finanziarie in
bonis
Titoli di
debito
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
2. Attività finanziarie valutate al fair
value
3. Attività finanziarie disponibili per
la vendita
4. Attività finanziarie detenute fino
alla scadenza
7. Derivati di copertura
8. Attività finanziarie cedute non
cancellate
9. Altre attività
Totale
Attività
finanziarie
deteriorate
Altre
attività
Finanziamenti
Totale
Totale
2007
2006
11.420
-
-
5.191
16.611
21.673
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
11.444
77.187
2.553
-
959
1.561
-
12.403
81.302
-
7.697
65.496
-
-
-
11.420
88.631
2.553
4
7.715
4
110.320
1.539
96.405
1.1.3 Interessi attivi e proventi assimilati: di pertinenza delle altre imprese
Gli interessi attivi di pertinenza delle altre imprese si riferiscono ad interessi attivi di Bim
Immobiliare S.r.l. e sono pari a €/migl. 12
1.2
Interessi attivi e proventi assimilati: differenziali relativi alle operazioni di copertura
107
ESERCIZIO 2007
1.3
Interessi attivi e proventi assimilati: altre informazioni
1.3.1 Interessi attivi su attività finanziarie in valuta
Voci/Valori
Interessi attivi su attività finanziarie in valuta
2007
3.030
2006
2.597
6.459
-
Totale
2007
17.604
44.620
11.832
6.459
-
Totale
2006
15.504
31.952
13.830
10.178
-
11
6.470
11
80.526
1.679
73.143
Totale
2007
1.106
1.106
Totale
2006
932
932
1.3.2 Interessi attivi su operazioni di locazione finanziaria
1.3.3 Interessi attivi su crediti con fondi di terzi in amministrazione
1.4
Interessi passivi e oneri assimilati: composizione
1.4.1 Interessi passivi e oneri assimilati: di pertinenza del gruppo bancario
Voci/Forme tecniche
3. Titoli in circolazione
4. Passività finanziarie di negoziazione
5. Passività finanziarie valutate al fair value
6. Passività finanziarie associate ad attività
cedute non cancellate
7. Altre passività
Totale
Debiti
17.604
44.620
Altre
passività
Titoli
-
-
11.832
-
-
-
62.224
11.832
1.4.3 Interessi passivi e oneri assimilati: di pertinenza delle altre imprese
Voci/Forme tecniche
Totale
1.5
Debiti
1.106
1.106
-
-
Interessi passivi e oneri assimilati: differenziali relativi alle operazioni di copertura
108
Altre
passività
Titoli
ESERCIZIO 2007
1.6
Interessi passivi e oneri assimilati: altre informazioni
1.6.1 Interessi passivi su passività in valuta
2007
Interessi passivi su passività finanziarie in valuta
2006
1.138
492
1.6.2 Interessi passivi su passività per operazioni di locazione finanziaria
1.6.3 Interessi passivi su fondi di terzi in amministrazione
Sezione 2 – Le commissioni – Voci 40 e 50
2.1
Commissioni attive: composizione
2.1.1 Commissioni attive: di pertinenza del gruppo bancario
Tipologia servizi/Settori
a) garanzie rilasciate
b) derivati su crediti
c) servizi di gestione, intermediazione e consulenza:
1. negoziazione di strumenti finanziari
2. negoziazione di valute
3. gestioni patrimoniali
3.1. individuali
3.2. collettive
4. custodia e amministrazione di titoli
5. banca depositaria
6. collocamento di titoli
7. raccolta ordini
8. attività di consulenza
9. distribuzione di servizi di terzi
9.1. gestioni patrimoniali
9.1.1. individuali
9.1.2. collettive
9.2. prodotti assicurativi
9.3. altri prodotti
d) servizi di incasso e pagamento
e) servizi di servicing per operazioni di cartolarizzazione
f) servizi per operazioni di factoring
g) esercizio di esattorie e ricevitorie
h) altri servizi
Totale
109
2007
2006
347
51.999
264
254
54.501
-
25.639
34.253
1.535
427
2.548
302
25.256
34.507
1.256
1.770
5.103
437
3.565
392
404
1.305
122.980
1.792
253
109
865
126.103
ESERCIZIO 2007
2.1.3 Commissioni attive: di pertinenza delle altre imprese
2.2
Commissioni attive: canali distributivi dei prodotti e servizi del gruppo bancario
Canali/Valori
a) presso propri sportelli:
3. servizi e prodotti di terzi
b) offerta fuori sede:
c) altri canali distributivi:
2.3
2007
2006
59.892
427
3.957
59.763
1.770
2.045
-
-
-
-
Commissioni passive: composizione
2.3.1 Commissioni passive: di pertinenza del gruppo bancario
Servizi/Valori
a) garanzie ricevute
c) servizi di gestione e intermediazione:
3. gestioni patrimoniali:
3.1 portafoglio proprio
3.2 portafoglio di terzi
5. collocamento di strumenti finanziari
6. offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi
e) altri servizi
Totale
2.3.3 Commissioni passive: di pertinenza delle altre imprese
110
2007
2006
1
-
3
-
7.817
-
8.249
-
47
18.533
1.014
31
1.614
29.057
19.467
885
35
710
29.349
ESERCIZIO 2007
Sezione 3 – Dividendi e proventi simili - Voce 70
3.1
Dividendi e proventi simili: composizione
Voci/Proventi
2007
Dividendi
A. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
B. Attività finanziarie disponibili per la vendita
C. Attività finanziarie valutate al fair value
D. Partecipazioni
Totale
2006
Proventi da
quote di
O.I.C.R.
16.521
5.666
22.187
153
153
Proventi da
quote di
O.I.C.R.
Dividendi
42.167
2.242
44.409
-
I dividendi incassati, sia dell’esercizio 2007 che 2006, sono tutti relativi alla Capogruppo e
quindi appartenenti al Gruppo Bancario.
Sezione 4 – Il risultato netto dell’attività di negoziazione – Voce 80
4.1
Risultato netto dell’attività di negoziazione: composizione
4.1.1 Risultato netto dell’attività di negoziazione: di pertinenza del gruppo bancario
2007
Operazioni/Componenti reddituali
Utili da
negoziazione
Plusvalenze
Minusvalenze
Perdite da
negoziazione
Risultato netto
1.Attività finanziarie di negoziazione
1.1 Titoli di debito
-
7.107
(4.773)
(5.778)
(3.444)
1.2 Titoli di capitale
-
24.216
(4.685)
(33.478)
(13.947)
4.723
165
-
(75)
4.813
1.3 Quote di O.I.C.R.
1.4 Finanziamenti
-
-
-
-
-
1.5 Altre
-
540
-
(321)
219
2
9
-
(1)
10
-
-
(77)
(274)
(351)
2.2 Altre
3. Altre attività e passività finanziarie:
(1.450)
4.Strumenti derivati
4.1 Derivati finanziari:
- Su titoli di debito e tassi di interesse
1.175
5.558
-
(6.832)
(99)
- Su titoli di capitale e indici azionari
562
22.417
-
(7.613)
15.366
- Altri
-
11
-
(20)
4.2 Derivati su crediti
-
-
-
-
- Su valute e oro
Totale
111
11.132
(9)
12.241
ESERCIZIO 2007
2006
Utili da
negoziazione
Plusvalenze
Perdite da
negoziazione
Minusvalenze
Risultato
netto
1.233
-
(7.133)
(450)
(6.350)
4.532
-
(881)
(20.178)
(16.527)
1.723
504
(9)
-
2.218
1.4 Finanziamenti
-
-
-
-
-
1.5 Altre
-
353
-
-
353
2.316
286
-
-
2.602
3
-
(3.470)
(1.247)
(4.714)
2.2 Altre
3. Altre attività e passività finanziarie:
636
4.Strumenti derivati
3.487
4.590
(3.997)
-
- Su titoli di capite e indici azionari
2.569
3.326
(2.256)
-
4.080
3.640
- Su valute e oro
- Altri
2.858
11
-
(7)
-
-
-
-
-
4
(11.200)
Totale
Sezione 5 – Il risultato netto dell’attività di copertura – Voce 90
5.1
Risultato netto dell’attività di copertura:composizione
Componenti reddituali/Valori
A. Proventi relativi a:
A.1 Derivati di copertura del fair value
A.2 Attività finanziarie coperte (fair value)
A.3 Passività finanziarie coperte (fair value)
A.4 Derivati finanziari di copertura dei flussi finanziari
A.5 Attività e passività in valuta
Totale proventi dell’attività di copertura (A)
B. Oneri relativa a:
B.1 Derivati di copertura del fair value
B.2 Attività finanziarie coperte (fair value)
B.3 Passività finanziarie coperte (fair value)
B.4 Derivati finanziari di copertura dei flussi finanziari
B.5 Attività e passività in valuta
Totale oneri dell’attività di copertura (B)
C. Risultato netto dell’attività di copertura (A – B)
2007
2006
5.372
5.372
-
5.019
5.019
353
-
L’attività di copertura relativa al 2007 si riferisce esclusivamente al risultato derivante
dall’attività di “fair value hedge” a copertura del rischio cambio sulla quota partecipativa nel
London Stock Exchange.
112
ESERCIZIO 2007
Sezione 6 – Utili (Perdite) da cessione/riacquisto – Voce 100
6.1
Utili (Perdite) da cessione/riacquisto: composizione
Voci/Componenti reddituali
2007
Utili
Attività finanziarie
3.4 Finanziamenti
4. Attività finanziarie detenute sino alla
scadenza
Totale attività
Totale passività
113
2006
Risultato
netto
Perdite
Utili
Risultato
netto
Perdite
-
-
-
-
-
-
113.975
-
(401)
-
113.574
-
1.660
-
-
1.660
-
113.975
(401)
113.574
1.660
-
1.660
887
887
-
887
887
459
459
-
459
459
ESERCIZIO 2007
Sezione 8 – Le rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento – Voce 130
8.1
Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti: composizione
8.1.1 Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti: di pertinenza del gruppo bancario
Le rettifiche di valore nette per deterioramento dei crediti si riferiscono interamente a società
di pertinenza del Gruppo Bancario.
Operazioni/Componenti
reddituali
A. Crediti verso banche
B. Crediti verso clientela
C. Totale
Di
portafoglio
- (33.452)
- (33.452)
Specifiche
Da
interessi
Altre
Cancellazioni
Specifiche
Riprese di valore
-
(26)
(26)
Di portafoglio
Altre
riprese
-
224
224
Da
interessi
Totale
Totale
2007
2006
Altre
riprese
-
186 (33.068)
186 (33.068)
(7.291)
(7.291)
Le rettifiche di valore di portafoglio si riferiscono alle svalutazioni generiche effettuare sui crediti verso la
clientela per le forme tecniche dei conti correnti, mutui e finanziamenti e sui crediti firma.
8.2
Rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la
vendita: composizione
8.3
Rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie detenute sino alla
scadenza: composizione
8.4
Rettifiche di valore nette per deterioramento di altre operazioni finanziarie:
composizione
114
ESERCIZIO 2007
Sezione 11 – Le spese amministrative – Voce 180
11.1
Spese per il personale: composizione
Tipologia di spese/Valori
1) Personale dipendente
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) indennità di fine rapporto
d) spese previdenziali
e) accantonamento al trattamento di fine rapporto
f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e simili:
- a contribuzione definita
- a prestazione definita
g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni:
h) costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri
strumenti patrimoniali
2007
i) altri benefici a favore dei dipendenti
2) Altro personale
3) Amministratori
Totale
11.2
36.301
9.390
47
96
1.818
31.404
7.923
22
55
1.517
1.125
-
934
-
467
1.151
1.016
1.955
53.366
520
469
761
1.729
45.334
Numero medio dei dipendenti per categoria
31.12.06
a) dirigenti
b) quadri direttivi di 3° e 4° livello
c) restante personale
Totale personale dipendente
Altro personale- promotori e
collaboratori
11.3
2006
Cambi
categorie
Dimissioni
Assunzioni
30
174
304
508
(3)
(11)
(27)
(41)
2
17
70
89
1
7
(8)
-
30
187
339
556
30
181
322
532
2
(1)
3
-
4
3
31.12.07
N. medio
Fondi di quiescenza aziendali a prestazione definita: totale costi
11.4
Altri benefici a favore dei dipendenti
Il saldo della voce al 31 dicembre 2007 ammonta a €/migl. 1.151 e riguarda essenzialmente
contributi per assistenza malattia, contributi mensa e premi su assicurazioni stipulate a favore
dei dipendenti.
115
ESERCIZIO 2007
11.5
Altre spese amministrative: composizione
Servizi di trasmissione ed elaborazione dati
Outsourcing contabile
Affitti, spese condominiali e conduzione uffici
Emolumenti a Sindaci e oneri relativi
Spese di pubblicità e pubbliche relazioni
Imposte indirette e tasse dell’esercizio
Spese di cancelleria, stampati ed altro materiale di consumo
Telefoni e telex
Altre consulenze
Consulenze legali ed amministrative
Manutenzioni, canoni di assistenza hardware e software e
consulenze informatiche
Spese postali, spedizioni e corrieri
Corsi di aggiornamento professionale ed altre spese del personale
Quote associative
Pubblicazioni e spese inerenti i fondi
Viaggi e trasporti
Noleggio autovetture
Revisione contabile
Interventi e quote verso il Fondo Nazionale di Garanzia e il Fondo
Interbancario di tutela dei depositi
Altre
Totale
2007
6.297
3.410
5.198
227
2.019
1.474
1.464
1.014
1.916
2.469
2006
5.968
3.204
4.850
180
1.813
1.498
1.470
1.089
1.593
1.737
2.364
696
601
365
484
669
706
301
438
1.887
720
891
406
442
645
531
351
661
7
441
32.560
12
727
30.675
2007
(6.331)
2.480
(3.851)
2006
(1.090)
629
(461)
Sezione 12 – Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – Voce 190
12.1
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: composizione
Accantonamenti al fondo rischi
Rilascio del fondo rischi
Totale
116
ESERCIZIO 2007
Sezione 13 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali – Voce 200
13.1
Rettifiche di valore nette su attività materiali: composizione
13.1.1
Rettifiche di valore nette su attività materiali: di pertinenza del gruppo bancario
Attività/Componente
reddituale
A. Attività materiali
A.1 Di proprietà
- Ad uso funzionale
- Per investimento
A.2 Acquisite in
leasing finanziario
- Ad uso funzionale
- Per investimento
Totale
13.1.3
A.1 Di proprietà
- Ad uso funzionale
- Per investimento
A.2 Acquisite in
leasing finanziario
- Ad uso funzionale
- Per investimento
Totale
3.160
-
-
-
3.160
-
2.805
-
-
-
2.805
-
3.160
-
-
3.160
126
2.931
-
-
126
2.931
Rettifiche di valore nette su attività materiali: di pertinenza delle altre imprese
reddituale
117
2007
2006
Rettifiche
Rettifiche
Risultato
Risultato
di valore
di valore
Ammorta
Riprese di
Ammorta
Riprese di
netto
netto
per
per
mento (a)
valore (c)
mento (a)
valore (c)
(a+b-c)
(a+b-c)
deterioradeterioramento (b)
mento (b)
2007
2006
Rettifiche
Rettifiche
Risultato
di valore
di valore Riprese
Ammorta
Riprese di
Ammorta
di valore
netto
per
per
mento (a)
valore (c)
mento (a)
(c)
(a+b-c)
deterioradeterioramento (b)
mento (b)
Risultato
netto
(a+b-c)
-
-
-
-
-
-
-
-
777
777
-
-
777
777
749
749
-
-
749
749
ESERCIZIO 2007
Sezione 14 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali - Voce 210
14.1
Rettifiche di valore nette su attività immateriali: composizione
14.1.1
Rettifiche di valore nette su attività immateriali: di pertinenza del gruppo bancario
reddituale
A. Attività immateriali
A.1 Di proprietà
- Generate internamente
dall’azienda
- Altre
A.2 Acquisite in leasing
finanziario
Totale
14.1.3
Ammorta
mento (a)
2007
Rettifiche
di valore Riprese Risultato
per
di valore
netto
deteriora(c)
(a+b-c)
mento (b)
Ammorta
mento (a)
2006
Rettifiche
per
di valore
netto
deteriora(c)
(a+b-c)
mento (b)
1.646
-
-
1.646
930
-
-
930
1.646
-
-
1.646
930
-
-
930
Rettifiche di valore nette su attività immateriali: di pertinenza delle altre imprese
Sezione 15 – Gli altri oneri e proventi di gestione - Voce 220
15.1
Altri oneri di gestione: composizione
2007
Sopravvenienze passive
Altri oneri di gestione
1.498
592
2.090
Totale
15.2
2007
Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo
Recuperi spese e transazioni
Servizi amministrativi
Locazioni
Altri proventi di gestione
Totale
1.800
1.800
Altri proventi di gestione: composizione
118
2006
2006
1.114
724
1.851
1.535
256
5.480
928
610
2.235
1.697
487
5.957
ESERCIZIO 2007
Sezione 16 –Utili (perdite) delle partecipazioni: composizione - Voce 240
16.1
Utili (perdite) delle partecipazioni: composizione
Gli utili delle partecipazioni ammontano a €/migl. 191 contro €/migl 167 dell’esercizio 2006
e si riferiscono agli effetti economici della valutazione con il metodo del patrimonio netto
della società Bim Vita S.p.A. detenuta al 50% con il Gruppo Fondiaria Sai.
Sezione 19 – Utili (Perdite) da cessioni di investimenti - Voce 270
19.1
Utili (perdite) da cessione di investimenti: composizione
Sezione 20 – Le imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente - Voce 290
20.1
Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente: composizione
Componente/Valori
1. Imposte correnti (-)
2. Variazioni delle imposte correnti dei
precedenti esercizi (+/-)
3. Riduzione delle imposte correnti
dell’esercizio (+)
4. Variazione delle imposte anticipate (+/-)
5. Variazione delle imposte differite (+/-)
6. Imposte di competenza dell’esercizio (-) (1+/-2+3+/-4+/-5)
119
Gruppo
bancario
Altre
imprese
2007
2006
(30.336)
-
(30.336)
(23.117)
-
721
721
-
4.911
(2.184)
1.687
-
6.598
(2.184)
(1.812)
3.510
(27.609)
2.408
(25.201)
(21.419)
ESERCIZIO 2007
20.2
Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio
Componente/Valori
Onere fiscale teorico Ires e Irap
Ricavi detassati:
dividendi
utili da cessione partecipazioni (regime "Pex")
altri proventi detassati
utili da derecognition
perdita in regime trasparenza fiscale
operazione copertura partecipazione Pex
Costi indeducibili
azioni e stock options assegnate
utili della controllata in regime di trasparenza
altri costi non deducibili
disposizioni Art 109 comma 3 bis su HFT
Portafoglio HFT
Cessione partecipazioni no Pex
Pro rata interessi passivi Art 6 D.Lgs 446/97
Altro
fiscalità anticipata netta non stanziata in precedenti esercizi
fiscalità anticipata esercizi precedenti
Variazione fondo imposte ant/diff per variazione aliquote
Onere fiscale effettivo Ires e Irap
2007
(56.064)
2006
(25.985)
9.191
14.582
1.597
18.976
76
8
14.853
197
-
(154)
(2.920)
(6.150)
(372)
(372)
(621)
(172)
(256)
(1.167)
(8.553)
-
(3.225)
(111)
(25.201)
(337)
(21.419)
Sezione 21 – Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle
imposte – Voce 310
21.1
Utile (perdita) dei gruppi di attività/passività in via di dismissione al netto delle
imposte: composizione
1. Proventi
2. Oneri
3. Risultato delle valutazioni del gruppo di attività e delle
passività associate
4. Utili (perdite) da realizzo
5. Imposte e tasse
Utile (perdita)
120
2007
2006
(1.457)
-
(34.521)
-
9.964
(26.014)
-
ESERCIZIO 2007
21.2
Dettaglio delle imposte sul reddito relative a gruppi di attività/passività in via di
dismissione
2007
1. Fiscalità corrente (-)
3. Variazione delle imposte differite (-/+)
4. Imposte sul reddito di esercizio (-1+/-2 +/-3)
2006
9.964
-
9.964
-
Sezione 22 – Utile/perdita di esercizio di pertinenza dei terzi – Voce 330
L’utile dei esercizio di pertinenza dei terzi della partecipata Bim Insurance Brokers S.p.A. ,
consolidata integralmente, è pari a €/migl. 0,073.
Sezione 23 – Altre informazioni
Non si rilevano ulteriori informazioni oltre a quelle già fornite nelle precedenti sezioni.
Sezione 24 – Utile per azione
24.1
Numero medio delle azioni ordinarie a capitale diluito
utile
attribuibile
(€/migl.)
Earning Per Share
EPS base
EPS diluito
24.2
2007
media
ponderata
azioni
ordinarie
euro
utile
attribuibile
2006
media
ponderata
azioni
ordinarie
euro
95.956
150.449.344
0,638
47.374
153.048.490
0,310
95.956
170.360.807
0.563
47.374
173.933.449
0,272
Altre informazioni
Utile base per azione – è calcolato rapportando l’utile (o la perdita) dell’esercizio attribuibile
agli azionisti possessori di azioni ordinarie per il numero medio delle azioni ordinarie in
circolazione
Utile diluito per azione – è calcolato rapportando l’utile (o la perdita) dell’esercizio
attribuibile agli azionisti possessori di azioni ordinarie e il numero medio delle azioni
ordinarie in circolazione, in considerazione gli effetti diluitivi del potenziale esercizio delle
stock options previste da Banca Intermobiliare e la conversione del prestito obbligazionario
in azioni (121.457 azioni per stock options e 19.790.006 per prestito convertibile).
121
ESERCIZIO 2007
Parte D – INFORMATIVA DI SETTORE
Nel presente capitolo i risultati consolidati sono suddivisi tra i diversi comparti operativi (il
cosiddetto schema primario previsto dallo IAS 14) e per aree geografiche (schema
secondario). I comparti operativi individuati sono la Divisione Clientela, la Divisione
Finanza e il Corporate Center.
Alla Divisione Clientela fanno capo le attività tipiche del private banking, ovvero
l’intermediazione mobiliare, l’asset management (nella forma delle gestioni patrimoniali
individuali e collettive) e le attività collaterali quali l’erogazione del credito e la consulenza
finanziaria.
Nella Divisione Clientela sono incluse le seguenti società/attività:
− Banca Intermobiliare: è specializzata nella attività di intermediazione in titoli, derivati e
cambi; tali attività sono svolte sui mercati nazionale ed esteri, sia in veste di intermediario
direttamente aderente (mercati domestici) sia operando con primarie controparti estere;
Banca Intermobiliare effettua, inoltre, erogazioni alla clientela, destinate a favorire
l’operatività della clientela sui mercati finanziari.
− Bim Suisse: è attiva nell’attività di intermediazione;
− Le società di gestione del risparmio del Gruppo: Bim SGR S.p.A. che svolge gestioni
patrimoniali individuali e in fondi comuni di investimento armonizzati; Symphonia SGR
S.p.A., attiva nelle gestioni individuali e collettive nella forma delle SICAV; Bim
Alternative SGR S.p.A., che gestisce fondi speculativi;
La funzione commerciale è svolta dai private bankers di Banca Intermobiliare, nell’ambito
delle 28 filiali sul territorio italiano, ed in Svizzera per tramite della controllata Bim Suisse.
Alla Divisione Finanza fanno capo sia le attività di trading svolte sul portafoglio
proprietario, sia la gestione dell’attività interbancaria di Tesoreria e la gestione dei rischi di
tasso e di liquidità, svolte da Banca Intermobiliare.
La gestione del portafoglio azionario si concretizza, essenzialmente, in arbitraggi sul mercato
italiano, realizzati prendendo posizione su titoli e derivati ad essi collegati e sfruttando,
inoltre, le opportunità offerte da operazioni straordinarie di finanza e da un “dividend yeld”
delle società italiane particolarmente elevato.
Nel comparto dei titoli a reddito fisso, l’operatività si realizza, essenzialmente, su titoli
governativi, corporate e bancari dell’Area euro, evitando le Aree geografiche maggiormente
soggette al rischio di deprezzamento.
Il Corporate Center è individuabile nella Direzione Generale della Capogruppo, negli Organi
sociali, oltre a strutture quali ad esempio Ufficio Legale, Internal Audit e Risk Management,
che esercitano le proprie funzioni in un’ottica di controllo direzionale e quindi a supporto
dell’attività degli organi di governo del Gruppo.
Tale comparto include, inoltre, gestione degli investimenti partecipativi e delle attività
disponibili per la vendita, nonché l’operatività di Bim Immobiliare.
122
ESERCIZIO 2007
A. – SCHEMA PRIMARIO
A.1
Distribuzione per settori di attività: dati economici
Segment primario consolidato
Interessi netti
Divisione Clientela
Divisione Finanza
Corporate Center
2007
2007
2007
2006
35.715
2006
Totale
2006
2007
20.290
358
4.619
(4.813)
(2.579)
31.260
2006
22.330
Commissioni nette
89.723
97.201
(403)
(432)
(31)
(15)
89.289
96.754
Commissione attive
122.225
125.430
57
347
698
326
122.980
126.103
Commissione passive
(32.502)
(28.229)
(460)
(779)
(729)
(341)
(33.691)
(29.349)
-
-
16.522
42.167
5.818
2.242
22.340
44.409
246
398
9.435
(11.598)
-
-
9.681
(11.200)
-
-
353
-
-
-
353
-
887
547
-
-
-
-
887
547
Dividendi
Risultato netto delle attività di copertura
Altri proventi finanziari
-
-
-
-
191
167
191
167
126.571
118.436
26.265
34.756
1.165
(185)
154.001
153.007
Costi operativi lordi
(63.119)
(65.439)
(5.688)
(5.690)
(18.428)
(12.073)
(87.235)
(83.202)
1.735
3.749
-
-
2.015
2.991
3.750
6.740
(61.384)
(61.690)
(5.688)
(5.690)
(16.413)
(9.082)
(83.485)
(76.462)
65.187
56.746
20.577
29.066
(15.248)
(9.267)
70.516
76.545
-
-
-
-
113.574
-
113.574
-
(33.068)
(7.291)
-
-
-
-
(33.068)
(7.291)
-
-
-
-
(3.851)
(461)
(3.851)
(461)
32.119
49.455
20.577
29.066
94.475
(9.728)
147.171
68.793
Costi operativi netti
Utile da cessione AFS
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e
oneri
Utile delle attività ordinarie al lordo delle
imposte
La Divisione Clientela, se si escludono le componenti straordinarie evidenziate nel Corporate
Center ed analizzate nell’ultimo paragrafo, rappresenta la fonte reddituale più significativa
del Gruppo: i ricavi lordi, misurati dal margine di intermediazione, contribuiscono per una
percentuale pari all’82% del totale (erano il 77% nel 2006), mentre la Divisione Finanza, che
pesa per circa il 17% del totale, vede una contrazione del risultato pari al 24%.
La Divisione Clientela nonostante presenti un risultato in crescita del 15% a livello di
gestione operativa, vede una complessiva diminuzione dell’utile ante imposte pari al 35%
causato essenzialmente da rettifiche di valore su crediti per €/migl. 33.068 .
La Divisione Finanza nel corso del presente esercizio presenta una redditività in contrazione
rispetto a quella del 2006: in particolare a fronte di un incremento del risultato netto
dell’attività di negoziazione è possibile riscontrare un ridimensionamento dei dividendi
incassati ed una diminuzione degli interessi netti dovuti alle dinamiche delle posizioni di
trading.
Infine il Corporate Center vede un incremento complessivo degli oneri, in particolare dei
costi operativi, rispetto al 2006, e in contropartita alla voce “Utili da cessione AFS” un
risultato di natura straordinaria pari a 113.574 €/migl. per la maggior parte derivante
dall’applicazione in data 01.10.2007 della derecognition sull’asset Borsa Italiana S.p.A.
123
ESERCIZIO 2007
A.2
Distribuzione per settori di attività: dati patrimoniali
Segment primario consolidato
Divisione Clientela
2007
Divisione Finanza
2006
2007
Corporate Center
2006
2007
Totale
2006
2007
2006
VOCI DELL'ATTIVO
Cassa
Crediti verso la clientela
-
-
3.161
3.281
-
-
1.417.500
1.765.355
6.604
18.906
80.478
45.732
3.161
3.281
1.504.582 1.829.993
34.442
196.716
448.206
112.330
679
738
483.327
309.784
Attività finanziarie di negoziazione
-
-
734.531
737.272
-
-
734.531
737.272
-
-
-
-
110.625
116.874
110.625
116.874
-
-
423
-
-
-
423
-
-
-
-
-
33.966
-
33.966
-
Investimenti
-
-
-
-
170.604
167.225
170.604
167.225
Altri attivi
-
-
-
-
73.096
68.517
73.096
68.517
1.451.942
1.962.071
1.192.925
871.789
469.448
399.086
Totale attivo per divisione
3.114.315 3.232.946
VOCI DEL PASSIVO
Debiti verso banche
-
-
323.412
505.529
-
-
1.633.642
1.384.661
19.566
12.202
19.827
22.592
315.675
345.673
-
-
-
6.430
315.675
352.103
-
-
155.102
339.866
-
-
155.102
339.866
323.412
505.529
1.673.035 1.419.455
Fondi ed altri passivi
-
-
-
-
118.385
104.047
118.385
104.047
Patrimonio netto
-
-
-
-
528.706
511.946
528.706
511.946
1.949.317
1.730.334
498.080
857.597
666.918
645.015
Totale passivo per divisione
3.114.315 3.232.946
La divisione clientela ha registrato una contrazione degli impieghi vivi da parte del segmento
private e una riduzione dei crediti verso banche, mentre si possono riscontrare significativi
incrementi della raccolta diretta.
La divisione finanza ha beneficiato degli apporti di liquidità dalla clientela, riducendo
significativamente l’esposizione verso il sistema interbancario: infatti la posizione
finanziaria netta è positiva per 124.794 €/migl. mentre al 31.12.2006 risultava negativa per
€/migl. 393.199.
Il corporate center mantiene una valorizzazione delle poste attive e passive sostanzialmente
in linea rispetto al precedente esercizio.
124
ESERCIZIO 2007
B. – SCHEMA SECONDARIO
Gli schemi secondari del segment reporting si riferiscono esclusivamente alla divisione
clientela in quanto le attività svolte dalla divisione Finanza e dalla divisione Corporate Center
sono riconducibili principalmente alla sede operativa di Torino.
B.1
Distribuzione per aree geografiche: dati economici
Segment secondario consolidato
Nord/ovest Italia
2007
2006
Nord/est Italia
2007
Centro/sud Italia
2006
2007
Estero
2006
2007
Totale
2006
2007
2006
Interessi netti
25.447
15.049
6.773
3.404
3.495
1.833
-
4
35.715
Commissioni nette
64.307
71.579
15.686
14.629
3.698
4.753
6.032
6.240
89.723
97.201
Commissione attive
81.896
89.328
20.632
18.082
11.401
10.240
8.296
7.780
122.225
125.430
(17.589)
(17.750)
(4.946)
(3.453)
(7.703)
(5.487)
(2.264)
(1.539)
(32.502)
(28.229)
778
730
294
139
61
76
-
-
1.133
945
Commissione passive
Altri proventi finanziari
Costi operativi netti
Utile delle attività ordinarie al
lordo delle imposte
B.2
20.290
90.532
87.358
22.753
18.172
7.254
6.662
6.032
6.244
126.571
118.436
(29.011)
(30.633)
(18.608)
(17.252)
(8.659)
(8.252)
(5.106)
(5.553)
(61.384)
(61.690)
61.521
56.725
4.145
920
(1.405)
(1.590)
926
691
65.187
56.746
(33.068)
(6.096)
-
(594)
-
(601)
-
-
(33.068)
(7.291)
28.453
50.629
4.145
326
(1.405)
(2.191)
926
691
32.119
49.455
Distribuzione per aree geografiche: dati patrimoniali
Segment secondario consolidato
Nord/ovest Italia
2007
2006
Nord/est Italia
2007
Centro/sud Italia
2006
2007
Estero
2006
2007
Totale
2006
2007
2006
VOCI DELL'ATTIVO
Crediti verso la clientela
983.524
1.318.259
275.348
238.456
135.221
185.583
23.407
23.057
1.417.500
1.765.355
34.442
196.716
-
-
-
-
-
-
34.442
196.716
1.017.966
1.514.975
275.348
238.456
135.221
185.583
23.407
23.057
1.451.942
1.962.071
1.040.816
876.273
380.432
326.964
177.478
153.784
34.916
27.640
1.633.642
1.384.661
239.538
210.490
53.462
88.057
22.675
47.126
-
-
315.675
345.673
1.280.354
1.086.763
433.894
415.021
200.153
200.910
34.916
27.640
1.949.317
1.730.334
Totali attivi
VOCI DEL PASSIVO
Totali passivi
125
ESERCIZIO 2007
Parte E – INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE
POLITICHE DI COPERTURA
Nella seguente parte E “Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura” alcune
tabelle saranno trattate complessivamente nel Gruppo Bancario in quanto il bilancio
consolidato non include società assicurative ad eccezione della Bim Vita consolidata con il
metodo del patrimonio netto ed inoltre l’altra società non appartenente al Gruppo Bancario
(Bim Immobiliare S.r.l) presenta per alcune voci di bilancio valori pari a zero o non
significativi in materia di rischi di credito e rischi di mercato. Nel primi mesi dell’esercizio
Banca Intermobiliare ha acquisito il controllo totalitario della Bim Alternative Investments
SGR S.p.A riconducendola a società appartenente al Grupo Bancario (nell’esercizio 2006 la
partecipazione era detenuta al 50% e non faceva parte del Gruppo Bancario).
SEZIONE 1 – RISCHI DEL GRUPPO BANCARIO
1.1 – RISCHI DI CREDITO
INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA
1
Aspetti generali
Gli affidamenti concessi dal Gruppo, in virtù della sua focalizzazione sul segmento private,
sono principalmente finalizzati direttamente o indirettamente a supportare l’attività di
investimento in strumenti finanziari effettuata dalla clientela per il tramite della Banca e la
conseguente acquisizione in deposito dei portafogli di proprietà della clientela medesima.
L’erogazione del credito è da ritenersi come una modalità attraverso cui il Gruppo accresce il
livello di servizio alla clientela, ed è principalmente finalizzata a sviluppare l’operatività sui
mercati finanziari.
2
Politiche di gestione del rischio di credito
2.1
Aspetti organizzativi
L’erogazione del credito nel Gruppo è normato da una codificata procedura di affidamento
della clientela, con suddivisione dei poteri di delibera delle linee di credito i a soggetti tra
loro distinti: gli organi della Banca a cui sono stati riservati poteri di delibera in materia di
credito sono: Consiglio di Amministrazione, Comitato di Credito, Amministratore Delegato,
Responsabile Area Servizi Finanziari , Responsabile di Filiale.
− Le principali forme tecniche di affidamento utilizzate da parte della Banca possono essere
ricondotte alle sottoelencate fattispecie:
− scoperti c/c per elasticità di cassa;
− scoperti c/c per operatività in strumenti finanziari;
− finanziamenti multi valutari;
− aperture di credito ipotecarie;
− mutui ipotecari;
− crediti di firma
126
ESERCIZIO 2007
La concessione di affidamenti da parte del Gruppo è subordinata, nella maggioranza dei casi,
al rilascio di garanzie reali e/o di firma da parte dei soggetti affidati o di terzi. La valutazione
delle garanzie viene ricompresa nella analisi del credito, riferita al soggetto richiedente e
predisposta nella sua forma definitiva dal Settore Analisi, Istruttoria e Monitoraggio
dell’Area Servizi Finanziaria. Tale valutazione viene poi inoltrata ai competenti Organi
deliberanti nel rispetto delle vigenti disposizioni normative e regolamentari.
2.2
Sistemi di gestione, misurazione e controllo
L’erogazione degli affidamenti viene preceduta sempre da una fase di istruttoria ed analisi
autonoma, con raccolta e valutazione di tutta la documentazione e le informazioni di tipo
quantitativo e qualitativo necessarie ad una completa valutazione in merito alla concessione
del credito da parte degli Organi aziendali competenti.
Il rafforzamento dei sistemi informativi dedicati all’area crediti consente una più efficace
gestione delle informazioni finalizzate all’istruttoria - screening dei dati
economico/patrimoniali, dei dati qualitativi sulla clientela, del settore di appartenenza e dei
flussi di ritorno della Centrale dei Rischi Banca d’Italia. A consolidamento della procedura
si procederà ad un maggior decentramento del processo di erogazione del credito alle filiali,
mantenendo nella struttura dedicata di direzione le fasi più critiche di
valutazione/monitoraggio delle posizioni.
Le posizioni affidate vengono monitorate puntualmente da parte degli organi competenti –
filiale e Settore Analisi, Istruttoria e Monitoraggio dell’Area Servizi Finanziari - con
particolare attenzione all’utilizzo del fido, alla sua finalizzazione e alla capienza delle
garanzie
Nel gennaio 2008 è stata avviata una nuova procedura, denominata Simox, la quale
consente un puntuale monitoraggio sugli scarti relativi alle garanzie, rappresentate da
strumenti finanziari, acquisite a fronte degli affidamenti concessi.
L’introduzione della procedura informatica Simox si affianca alla già operante procedura
informatizzata di gestione degli sconfini in conto corrente.
Le principali garanzie utilizzate a mitigazione del rischio di perdita a fronte del credito
concesso, si possono distinguere in:
− pegno sul valore degli strumenti finanziari - pegno rotativo - ;
− pegno ordinario di strumenti finanziari in deposito presso la Banca;
− ipoteche;
− fidejussioni.
La Banca, attraverso il Settore Analisi, Istruttoria e Monitoraggio dell’Area Servizi
Finanziari, provvede ad una analisi approfondita del merito di credito dei soggetti richiedenti
gli affidamenti al fine di determinare l’autonoma capacità di rimborso. La Banca di prassi
prevede, comunque, che gli affidamenti concessi siano nella quasi totalità dei casi assistiti da
garanzie reali e/o di firma al fine di rendere maggiormente agevole il recupero del credito in
tutti quei casi in cui il rapporto affidato dovesse poi manifestare anomalie non presenti nel
momento della concessione.
2.3
Tecniche di mitigazione del rischio di credito
Il rischio di controparte viene mitigato tramite l’utilizzo dei contratti ISDA, che permettono
di beneficiare di un quadro normativo a tutela dell’eventuale netting/unwinding delle
posizioni con controparti insolventi.
Sempre in tale ottica sono attivi contratti di marginatura a garanzia delle esposizioni della
127
ESERCIZIO 2007
clientela nei confronti della Banca con riferimento a strumenti finanziari OTC.
Le garanzie utilizzate a copertura dell’esposizione dei clienti verso la Banca sono
rappresentate prettamente da strumenti finanziari liquidi e di gradimento dell’istituto,
ponderati in base a ratios interni, adeguatamente scartati e gestiti, ove possibile, con il
modello di garanzia finanziaria previsto dal D.Lgs 170/04.
2.4
Attività finanziarie deteriorate
Una procedura interna codificata e supportata da applicativi informatici consente di
evidenziare le posizioni affidate meritevoli di attenzione ed analisi per una loro eventuale
valutazione a incaglio e sofferenza.
La valutazione delle posizioni anomale è stata disciplinata e suddivisa tra Area Servizi
Finanziari o e Area Legale e delibera finale rimessa al Comitato di Credito.
INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA
A. QUALITA' DEL CREDITO
A.1
ESPOSIZIONI DETERIORATE E IN BONIS: CONSISTENZE, RETTIFICHE DI
VALORE, DINAMICA, DISTRIBUZIONE ECONOMICA E TERRITORIALE
A.1.1 Distribuzione delle attività finanziarie per portafogli di appartenenza e per qualità
creditizia (valori di bilancio)
Altre
Deteriorate
Altre attività
Rischio Paese
Altre imprese
Esposizioni
scadute
Esposizioni
ristrutturate
Incagli
Portafogli/qualità
Sofferenze
Gruppo bancario
Totale
-
-
-
-
-
734.531
-
-
734.531
-
-
-
-
-
110.625
-
-
110.625
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
483.303
-
25
483.328
-
7.781
155.639
-
-
-
-
-
-
-
-
7. Attività finanziare in corso di dismissione
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
423
-
-
423
Totale 2007
7.781
155.639
-
11.561
1.989 2.656.323
-
196 2.833.489
Totale 2006
1.581
28.225
-
6.521
5.177 2.950.425
-
1.994 2.993.923
128
11.561
1.989 1.327.441
-
171 1.504.582
-
ESERCIZIO 2007
creditizia (valori lordi e netti)
Rettifiche di
portafoglio
Esposizione netta
Esposizione lorda
Rettifiche di
portafoglio
Esposizione netta
Totale (esposizione
netta)
Altre attività
Rettifiche specifiche
Attività deteriorate
Esposizione lorda
Portafogli/qualità
-
-
-
-
734.531
734.531
-
-
-
-
110.625
-
110.625
110.625
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
483.303
-
483.303
483.303
1.335.467
(6.037)
1.329.430
1.504.411
A. Gruppo bancario
223.134
(47.456)
(697)
174.981
-
-
-
-
7. Attività finanziarie in corso di dismissione
-
-
-
-
-
174.981
Totale (A)
-
-
-
223.134
(47.456)
(697)
-
-
-
-
-
423
423
1.929.395
(6.037)
2.658.312
2.833.293
B. Altre imprese incluse nel consolidamento
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
25
-
25
25
-
-
-
-
171
-
171
171
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7. Attività finanziarie in corso di dismissione
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
196
-
196
196
Totale 2007
223.134
(47.456)
(697)
174.981
1.929.591
(6.037)
2.658.508
2.833.489
Totale 2006
52.253
(15.926)
-
36.327
2.227.262
(6.938)
2.957.596
2.993.923
Totale (B)
129
ESERCIZIO 2007
A.1.3 Esposizioni per cassa e fuori bilancio verso banche: valori lordi e netti
Tipologie esposizioni/valori
ESPOSIZIONI PER CASSA
A.1 Gruppo bancario
a) Sofferenze
b) Incagli
c) Esposizioni ristrutturate
d) Esposizioni scadute
e) Rischio Paese
f) Altre attività
TOTALE A.1
A.2 Altre imprese
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE A.2
TOTALE A
B. ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO
B.1 Gruppo bancario
a) Deteriorate
b) Altre
Rettifiche di
valore
specifiche
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore di
portafoglio
Esposizione
Netta
483.303
483.303
-
-
483.303
483.303
25
25
483.328
-
-
25
25
483.328
-
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE B.1
B.2 Altre imprese
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE B.2
TOTALE B
A.1.4 Esposizioni per cassa verso banche: dinamica delle esposizioni deteriorate e soggette al
rischio paese lorde
A.1.5 Esposizioni per cassa verso banche: dinamica delle rettifiche di valore complessive
130
ESERCIZIO 2007
A.1.6 Esposizioni per cassa e fuori bilancio verso clientela: valori lordi e netti
ESPOSIZIONI PER CASSA
A.1 Gruppo bancario
a) Sofferenze
b) Incagli
e) Rischio Paese
f) Altre attività
TOTALE A.1
A.2 Altre imprese
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE A.2
TOTALE A
B.1 Gruppo bancario
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE B.1
B.2 Altre imprese
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE B.2
TOTALE B
131
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
29.121
182.452
11.589
1.994
1.333.445
1.558.601
(21.340)
(26.116)
-
171
1.558.601
-
(47.456)
(47.456)
1.800
73.444
75.244
-
75.244
-
-
-
Esposizione
Netta
(697)
(28)
(5)
(6.004)
(6.734)
7.781
155.639
11.561
1.989
1.327.441
1.504.411
(6.734)
171
171
1.504.582
(8)
(340)
(348)
1.792
73.104
74.896
(348)
73.104
ESERCIZIO 2007
A.1.7 Esposizioni per cassa verso clientela: dinamica delle esposizioni deteriorate e soggette
al rischio paese lorde
Causali/Categorie
A. Esposizione lorda iniziale
- di cui: esposizioni cedute non cancellate
B. Variazioni in aumento
B.1 ingressi da crediti in bonis
B.2 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate
B.3 altre variazioni in aumento
C. Variazioni in diminuzione
C.1 uscite verso crediti in bonis
C.2 cancellazioni
C.3 incassi
C.4 realizzi per cessioni
C.5 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate
C.6 altre variazioni in diminuzione
D. Esposizione lorda finale
Sofferenze
Esposizioni Esposizioni
ristrutturate
scadute
Incagli
Rischio
Paese
14.506
31.226
-
6.521
5.177
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
14
239.180
-
10.939
-
15.828
-
-
-
-
517
7.529
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(3.697)
-
(5.871)
-
(1.253)
(9)
-
-
-
(491)
(6.659)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(15.828)
-
-
-
-
(69.290)
-
-
(3.188)
29.121
182.452
-
11.589
1.989
-
-
-
-
-
La voce B.3 include variazioni per addebiti di interessi e spese mentre la voce C.6 si riferisce a decrementi per variazioni dei tassi di
cambio delle esposizioni in valuta. L’importo presente alla voce C.6 si riferisce principalmente ad un’operazione di escussione effettuata
nei confornti di una posizione ad incaglio.
A.1.8 Esposizioni per cassa verso clientela: dinamica delle rettifiche di valore complessive
Causali/Categorie
A.
Rettifiche complessive iniziali
B.1. rettifiche di valore
B.2. trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate
B.3. altre variazioni in aumento
C.1. riprese di valore da valutazione
C.2. riprese di valore da incasso
C.3. cancellazioni
C.4. trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate
C.5. altre variazioni in diminuzione
D. Rettifiche complessive finali
132
Sofferenze
Esposizioni Esposizioni
ristrutturate
scadute
Incagli
Rischio
Paese
12.925
3.001
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7.207
26.231
-
28
5
2.400
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(137)
(19)
-
-
-
(1.055)
-
-
-
-
-
(2.400)
-
-
-
-
-
-
-
-
21.340
26.813
-
28
5
-
-
-
-
-
ESERCIZIO 2007
A.2
CLASSIFICAZIONE DELLE ESPOSIZIONI IN BASE AI RATING ESTERNI E
INTERNI
Con riferimento ai requisiti previsti da Basilea II in materia di rischio di credito, la Banca ha
avviato una serie di attività necessarie alla realizzazione di un Internal Rating Approach con
la collaborazione di consulenti esterni.
Con il supporto di una procedura informatica denominata CRS (Credit Rating System),
l’obiettivo primario consiste nella definizione di un sistema di classi di ratings finalizzato
all’attribuzione di una probabilità di insolvenza per ogni cliente, tale da consentire alla Banca
per i prossimi anni un raggruppamento gestionale del proprio portafoglio crediti in classi
omogenee di rischio.
A.2.1 Distribuzione delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” per classi di rating esterni
(valori di bilancio)
A.2.2 Distribuzione delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” per classi di rating interni
(valori di bilancio)
133
ESERCIZIO 2007
A.3
DISTRIBUZIONE DELLE ESPOSIZIONI GARANTITE PER TIPOLOGIA DI
GARANZIA
I valori delle garanzie sono indicati al loro fair value alla data di redazione del bilancio o al
valore contrattuale della stessa qualora risulti difficile determinare del loro fair value.
Garanzie personali (2)
Totale
2007
(1)+(2)
Altri soggetti
Stati
Altri enti pubblici
Crediti di firma
Altri soggetti
Banche
Altri enti pubblici
Stati
Altri beni
Titoli
Derivati su crediti
Banche
Garanzie reali (1)
Immobili
Valore esposizione
A.3.1 Esposizioni per cassa verso banche e verso clientela garantite
1. Esposizioni verso banche garantite
1.1. totalmente garantite
1.2. parzialmente garantite
1. Esposizioni verso clientela garantite
1.110.164
879.417
768.334
-
-
-
-
-
-
-
503
303.096
1.951.349
83.396
-
44.095
-
-
-
-
-
-
-
-
-
44.095
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare dei crediti erogati, la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute.
Totale
2007
(1)+(2)
Altri soggetti
Altri soggetti
Altri enti pubblici
Crediti di firma
27.815
-
-
-
-
-
-
-
-
16.474
63.227
34.866
-
7.756
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7.756
Banche
18.938
Stati
40.377
Banche
Stati
Titoli
Altri beni
Derivati su crediti
Altri enti pubblici
Garanzie reali (1)
Immobili
Valore esposizione
A.3.2 Esposizioni ”fuori bilancio” verso banche e verso clientela garantite
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare delle fidjussioni concesse, la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute.
134
ESERCIZIO 2007
-
-
-
-
4.290
63.241
177.354
2.766
10.895
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare dei crediti deteriorati al netto dei fondi rettificativi, l’ammontare garantito rappresenta il credito erogato,
la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute ed infine la colonna eccedenza fair value indica il plusvalore delle garanzie sul
credito erogato.
A.3.4 Esposizioni “fuori bilancio” deteriorate verso banche e verso clientela garantite
L’esposizione fuori bilancio relativo a posizioni deteriorate si riferisce esclusivamente ad una
fidejussione rilasciata a clientela per €/migl 1.800.
135
Eccedenza fair vlaue, garanzia
4.000
-
Totale
Altri enti pubblici
Governi e Banche
Centrali
-
Altri soggetti
11.340
7.000
-
Imprese non finanziarie
43.154
17.050
2.766
3.305
Altri beni
Titoli
Immobili
8.747
149.304
3.300
Società
di assicurazione
35.810
161.105
3.800
22.447
Garanzie reali
Società finanziarie
20.557
135.739
3.453
15.956
Garanzie (fair value)
Garanzie personali
Crediti di firma
Banche
1. Esposizione verso banche garantite
1.1. oltre il 150%
1.2. tra il 100% e il 150%
1.3. tra il 50% e il 100%
1.4. entro il 50%
1. Esposizione verso clientela garantite
1.1. oltre il 150%
1.2. tra il 100% e il 150%
1.3. tra il 50% e il 100%
1.4. entro il 50%
Ammontare garantito
Valore esposizione
A.3.3 Esposizioni per cassa deteriorate verso banche e verso clientela garantite
27.431
16.249
-
ESERCIZIO 2007
B. DISTRIBUZIONE E CONCENTRAZIONE DEL CREDITO
-
2.597
22.905
(17.730)
-
5.175
(692)
148.199
1.083
(6)
(5)
1.072
-
-
-
-
-
9.703
1.868
-
(12)
1.856
Esposizione netta
Rettifiche valore specifiche
(3.432)
Esposizione netta
Esposizione lorda
Rettifiche valore di portafoglio
Altri soggetti
174.583 (25.692)
Esposizione lorda
Esposizione netta
Esposizione lorda
Esposizione netta
Governi/Altri enti pubblici
Esposizione lorda
Esposizioni/Controparti
Distribuzione settoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso clientela
B.1
A. Esposizioni per cassa
A.1 Sofferenze
-
-
-
-
187
(178)
-
9
A.2 Incagli
A.3 Esposizioni
ristrutturate
-
-
-
-
6.786
(418)
-
6.368
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.4 Esposizioni scadute
-
-
-
-
2
-
-
2
9.719
-
(16)
A.5 Altre esposizioni
6.029
-
-
-
-
285.840
-
(8)
285.832
627.444
-
(3.013)
624.431
422.676
-
(2.989)
419.687
-
-
-
-
292.815
(596)
(8)
292.211
817.775 (29.124)
(3.721)
784.930
448.532
(17.736)
(3.006)
427.790
B.1 Sofferenze
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.2 Incagli
B.3 Altre attività
deteriorate
-
-
-
-
1.800
-
(8)
1.792
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.4 Altre esposizioni
-
-
-
-
13.983
-
-
13.983
35.404
-
(180)
35.224
24.057
-
(160)
23.897
35.404
TOTALE
B. Esposizioni “fuori
bilancio”
TOTALE
-
-
-
-
15.783
-
(8)
15.775
-
(180)
35.224
24.057
-
(160)
23.897
TOTALE 2007
-
-
-
-
308.598
(596)
(16)
307.986
853.179 (29.124)
(3.901)
820.154
472.589
(17.736)
(3.166)
451.687
TOTALE 2006
16
-
-
16
539.036
(1.265)
(112)
537.659
889.345
(4.976)
883.237
497.333
(13.528)
(2.154)
481.651
B.2
136
(1.132)
Distribuzione dei finanziamenti verso imprese non finanziarie residenti
Branca di attività economica
Imprese produttive
Holding private
Societa' con meno di 20 addetti
Istituzioni ed enti ecclesiastici e religiosi
Ist/enti ass,benef,istr,cult,sind,polit,sport,ricr
Altro
2007
726.038
26.835
20.151
9.847
1.090
969
784.930
Abitazioni
Commercio all’ingrosso di mobili, elettrodomestici, ect
Commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco
Opere pubbliche
Prodotti vegetali dell’agricoltura e delle foreste
Altre branche
2006
133.726
32.408
30.224
26.837
24.386
601.545
849.126
ESERCIZIO 2007
Distribuzione territoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso clientela
ALTRI PAESI
EUROPE
ASIA
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
RESTO DEL MONDO
Esposizione
lorda
AMERICA
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
ITALIA
Esposizione
lorda
Esposizioni/Aree geografiche
Esposizione
netta
B.3
29.121
7.781
-
-
-
-
-
-
-
-
178.079
151.684
4.373
3.955
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.1 Sofferenze
A.2 Incagli
A.3 Esposizioni ristrutturate
11.589
11.561
-
-
-
-
-
-
-
-
1.202.989
1.197.064
121.624
121.596
7.909
7.871
3.437
3.419
-
-
TOTALE
bilancio”
1.421.778
1.368.090
125.997
125.551
7.909
7.871
3.437
3.419
-
-
-
B.1 Sofferenze
B.2 Incagli
B.3 Altre attività deteriorate
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.800
1.792
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
73.444
73.096
-
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE
75.244
74.888
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
1.497.022
1.442.978
125.997
125.551
7.909
7.871
3.437
3.419
-
-
TOTALE 2006
1.823.095
1.801.341
90.025
89.693
7.925
6.855
331
331
4.355
4.343
Distribuzione territoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso banche
Esposizione
netta
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Esposizione
lorda
RESTO DEL
MONDO
ASIA
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
AMERICA
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
ALTRI PAESI
EUROPE
ITALIA
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
B.4
A.1 Sofferenze
A.2 Incagli
385.029
385.029
82.564
82.564
15.733
15.733
-
-
-
-
TOTALE
bilancio”
385.029
385.029
82.564
82.564
15.733
15.733
-
-
-
-
B.1 Sofferenze
B.2 Incagli
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
385.029
385.029
82.564
82.564
15.733
15.733
-
-
-
-
TOTALE 2006
266.209
266.209
42.902
42.902
673
673
-
-
-
-
TOTALE
137
ESERCIZIO 2007
B.5
Grandi rischi (secondo la normativa di vigilanza)
2007
400.324
4
a) Ammontare
b) Numero
2006
715.655
8
C. OPERAZIONI DI CARTOLARIZZAZIONE E DI CESSIONE DELLE ATTIVITA'
C.1
Operazioni di cartolarizzazione
C.2
Operazioni di cessione
C.2.1 Attività finanziarie cedute non cancellate
C.2.2 Passività finanziarie a fronte di attività finanziarie cedute non cancellate
Le uniche passività finanziarie a fronte di attività finanziarie cedure e non cancellate sono
relative ad operazioni di pronti contro termine passivi, come indicato nelle tabelle 2.1 debiti
verso la clientela della Parte B – Passivo della Nota Integrativa Consolidata.
Passività/Portafoglio attività
a) a fronte di attività rilevate per intero
b) a fronte di attività rilevate parzialmente
TOTALE 2007
TOTALE 2006
Attività
finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività
finanziarie
disponibili
per la vendita
249.463
249.463
157.019
-
Crediti
v/banche
Crediti
v/clientela
-
-
Totale
249.463
249.463
157.019
D. MODELLI DELLA MISURAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO
Si rimanda alle informazioni di natura qualitativa del rischio di credito (2.2 Sistema di
gestione, misurazione e controllo)
138
ESERCIZIO 2007
1.2 – RISCHIO DI MERCATO
La gestione e la quantificazione dei rischi di mercato si fonda sull’analisi giornaliera della
sensitività e vulnerabilità dei portafogli di trading a movimenti avversi di mercato,
relativamente ai seguenti fattori di rischio:
• Tassi di cambio
• Tassi di interesse
• Volatilità
• Titoli azionari e indici
• Spread di credito.
In particolare l’analisi si articola su tre piani, differenti per finalità e metodologia:
1. Monitoraggio dei limiti operativi deliberati dal Consiglio di Amministrazione
2. Value at Risk
3. Stress testing e analisi di scenario
Limiti operativi deliberati dal Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione stabilisce le linee guida strategiche per l’assunzione dei
rischi di mercato definendo dettagliatamente l’allocazione del capitale di rischio tra i diversi
“desk” di proprietà.
Per ogni tipologia di attività di trading sono definiti dei limiti operativi di assunzione di
rischio, sia di natura quantitativa che qualitativa, il cui rispetto viene monitorato
costantemente dall’unità di Risk Management.
In particolare i limiti definiti dal Consiglio di Amministrazione si basano su:
• limiti di Value at Risk
• duration di portafoglio, esposizione al rischio tasso, merito creditizio dell’emittente
(misurato dal Rating), esposizione al rischio credito ed esposizione massima per
quanto riguarda il portafoglio bond di negoziazione.
• esposizione massima, delta position, vega position per le operatività nel portafoglio
di negoziazione azionario e in derivati finanziari.
• Limiti di concentrazione.
Value at Risk
Il calcolo del Value at Risk, a fini gestionali, viene effettuato alla fine di ogni giornata;
l’approccio adottato è quello della simulazione storica con intervallo di confidenza 99% e
orizzonte temporale di 1 giorno.
Si è ritenuto di optare per questo tipo di approccio per tre ragioni principali:
1. non si fanno ipotesi aprioristiche sulla distribuzione dei rendimenti
2. la correlazione tra i fattori di rischio è catturata implicitamente, senza necessità di una
stima ad hoc.
3. appropriato per tutti i tipi di stumenti finanziari lineari e non lineari.
Il VaR in simulazione storica consiste in una metodologia di piena rivalutazione (full revalutation)
di tutti i contratti finanziari sulla base degli scenari storici delle variabili di rischio e assume che la
distribuzione futura dei rendimenti dei fattori di rischio sia uguale alla distrubuzione storica degli
stessi.
139
ESERCIZIO 2007
Stress testing e analisi di scenario
Il Var, definito allo scopo di ottenere una stima ragionevole delle perdite potenziali in
condizioni normali di mercato, non si propone e non copre l’analisi di eventi estremi.
L’utilizzo di stress testing e l’analisi di scenario permettono invece di investigare l’impatto
sul portafoglio in condizioni estreme che nella violazione delle ipotesi alla base del modello
utilizzato, catturando il rischio residuo e fornendo indicazioni complementari al VaR.
Periodicamente il portafoglio di proprietà viene “stressato” al fine proprio di valutarne la
“robustezza” in condizioni estreme e decisamente avverse di mercato.
Se il portafoglio conserva soddisfacentemente il proprio valore economico anche a fronte di
eventi particolarmente avversi (crollo dei prezzi, aumento della volatilità, variazione nei tassi
di interesse ecc..) allora possiamo definirlo “robusto”.
Similmente con l’analisi di scenario vengono definite in maniera soggettiva una serie di
condizioni di mercato possibili (favorevoli o avverse) allo scopo di analizzare la sensitività
del valore economico del portafoglio rispetto a ciascuno di questi.
1.2.1 RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE – PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE
DI VIGILANZA
A.
Aspetti generali
Le strategie sottostanti le politiche di investimento del portafoglio di negoziazione soggetto al
rischio tasso sono sostanzialmente riconducibili alle seguenti:
− Posizione di medio/lungo periodo finalizzata all’assunzione del rischio direzionale (di tasso
e di credito) su titoli governativi di alta qualità
− Posizione di medio/lungo periodo finalizzata all’assunzione del rischio direzionale (di tasso
e di credito) su titoli corporate emessi da società con rating almeno pari a BBB- o su
obbligazioni emesse da banche italiane o di Paesi di “alta qualità”
− Attività di “arbitraggio” con assunzione di rischio relativo e non direzionale attraverso la
copertura dei rischi di tasso o di credito su qualsiasi categoria di titoli obbligazionari
− Operatività di trading su titoli governativi di alta qualità
− Operatività di trading su titoli corporate emessi da società con rating inferiore a BBB- e/o
titoli governativi di bassa qualità
Nell’ambito delle strategie sopra sinteticamente illustrate, gli strumenti derivati quotati
(future su titoli di stato europei e statunitensi) sono sostanzialmente utilizzati con fini di
parziale copertura del rischio tasso ed, eventualmente, del rischio cambio per gli assets
denominati non in euro.
B.
Processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di tasso di interesse
Come indicato nella introduzione della Sezione 2 relativa ai “Rischi di mercato” la gestione e
la quantificazione dei rischi di tasso si articola su tre piani (Limiti operativi deliberati dal
Consiglio di Amministrazione, Value at Risk, Stress testing e analisi di scenario) cui si
aggiunge la “Sensitivity Analysis”.
In particolare viene svolta un’analisi di sensitività che consente di misurare la variazione del
valore delle posizioni nei portafogli di proprietà a seguito di “shock” della curva dei tassi di
interesse. Viene considerato uno spostamento parallelo di 100 b.p. della curva dei tassi di
mercato.
140
ESERCIZIO 2007
1.
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: distribuzione per durata residua (data di
riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie per cassa e derivati finanziari
Valuta di denominazione € /000
Tipologia/Durata residua
Fino a 3
mesi
A vista
Da oltre 3
mesi fino a
6 mesi
Da oltre 6
mesi fino
a 1 anno
Da oltre 1
anno fino
a 5 anni
Da oltre 5
anni fino
a 10 anni
Durata
indeterminata
Oltre 10
anni
1. Attività per cassa
- con opzione di rimborso anticipato
- altri
19
11.033
8.231
37.880
180.366
42.514
48.291
-
-
-
5
11
32
190
-
4.798
-
877
(437)
3
-
370
-
-
-
-
-
249 40.806 38.415 54.817
(249) (40.806) (38.415) (54.817)
18
(18)
-
-
-
9
(4.034)
3.198
(13)
871
-
-
1.2 Altre attività
2. Passività per cassa
2.1 Titoli di debito in circolazione
- altri
2.2 Altre passività
3.1 Con titolo sottostante
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Altri
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
3.2 Senza titolo sottostante
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Altri derivati
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
1.603
(465)
9.268
(8.552)
1.675
(1.765)
241
(496)
Data la suddivisione temporale delle attività, delle passività per cassa e dei derivati finanziari sopra rappresentata, una variazione negativa di 100
bp comporterebbe un incremento del mark to market pari a €/migl +1.730 (al 31.12.2006 €/migl +4.162), riscontrabile nel margine di
intermediazione. Al contrario una pari variazione positiva si tradurrebbe in un peggioramento del mark to market pari a €/migl. -1.730 (al
31.12.2006 €/migl -4.200).
2.
Portafoglio di negoziazione: modelli interni e altre metodologie per l'analisi di
sensitività
Per l’analisi di sensitività si rimanda alle informazioni di natura qualitativa della presente
sezione.
141
ESERCIZIO 2007
1.2.2 RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE – PORTAFOGLIO BANCARIO
A.
Aspetti generali, procedure di gestione e metodi di misurazione del rischio di tasso di
interesse
Il rischio di tasso di interesse relativo al portafoglio bancario deriva principalmente
dall’attività svolta dalla banca nel processo di trasformazione delle scadenze. In particolare
viene tenuta sotto controllo la correlazione tra raccolta ed impieghi della clientela e la
posizione finanziaria netta presso gli istituti di crediti.
I crediti concessi alla clientela (finalizzati allo sviluppo dell’attività di negoziazione sui
mercati finanziari) sono erogati a tassi variabili e hanno principalmente scadenza a vista o a
breve periodo.
B.
Attività di copertura del fair value
C.
Attività di copertura dei flussi finanziari
142
ESERCIZIO 2007
1.
Portafoglio bancario: distribuzione per durata residua (per data di riprezzamento) delle
attività e delle passività finanziarie
Valuta di denominazione €/000
Fino a 3
mesi
A vista
Da oltre 3
mesi fino
a 6 mesi
Da oltre 6
mesi fino
a 1 anno
Da oltre 1
anno fino
a 5 anni
Da oltre 5
anni fino a
10 anni
Durata
indeterminata
Oltre 10
anni
-
-
-
-
-
-
-
-
- altri
-
-
-
-
-
-
-
-
122.178
357.264
-
-
-
-
-
3.884
749.719
-
-
-
-
-
-
173.986
-
-
-
-
-
-
-
-
137.533
51.259
37.321
6.761
26.226
106.088
214.674
995
1.349.263
-
-
-
-
-
-
-
1.2 Finanziamenti a banche
1.3 Finanziamenti a clientela
- c/c
- altri finanziamenti
- altri
2.1 Debiti verso clientela
- c/c
- altri debiti
-
-
-
-
-
-
-
-
- altri
-
278.633
24.991
321
-
19.827
-
-
2.2 Debiti verso banche
- c/c
38.193
-
-
-
-
-
-
-
- altri debiti
40.657
3
-
-
244.559
-
-
-
2.3 Titoli in circolazione
- altri
-
-
-
-
-
-
-
-
2.744
10.429
47.394
22.504
107.940
124.664
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
12.373
43.243
-
2
-
-
-
-
+ posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
-
+ posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
-
- altri
- Opzioni
- Altri
+ posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
-
+ posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
-
- Opzioni
+ posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
-
+ posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
-
- Altri
+ posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
-
+ posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
-
143
ESERCIZIO 2007
1.2.3 RISCHIO DI
VIGILANZA
PREZZO
–
PORTAFOGLIO
DI
NEGOZIAZIONE
DI
A.
Aspetti generali
rischio prezzo sono sostanzialmente riconducibili alle seguenti:
− Operazioni di arbitraggio sul mercato domestico o sui mercati esteri su titoli oggetto di:
offerte pubbliche di acquisto, fusioni (M&A), aumenti di capitale
− Posizione assunta mediante acquisto/vendita di titoli azionari italiani ed esteri, obbligazioni
convertibili e relativi strumenti derivati
− Posizioni aventi ad oggetto obbligazioni convertibili finalizzate a trarre profitto da
movimenti direzionali e/o di volatilità
− Posizioni aventi ad oggetto opzioni su titoli e indici azionari.
− Operazioni sui dividendi
− Attività di trading di volatilità
Le operazioni che hanno ad oggetto strumenti finanziari non appartenenti all’area euro
vengono tendenzialmente coperti dal rischio di variazione dei tassi di cambio.
B.
Processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di prezzo
Per quanto riguarda i primi livelli di analisi e monitoraggio del rischio di prezzo (limiti
operativi deliberati dal Consiglio di Amministrazione ,Value at Risk e stress testing) sono
valide le medesime considerazioni illustrate nel paragrafo introduttivo alla Sezione 2 “Rischi
di mercato”.
Sensitivity Analysis
A completamento del VaR vengono calcolati altri indicatori di rischio in particolare per
quanto riguarda le strategie impostate su trading di volatilità (vega e delta position, stress
testing di volatilità) per rendere più accurata e completa l’individuazione e il monitoraggio
dei rischi.
Libor Break Even Probability
Per quanto riguarda in particolare il portafoglio azionario dedicato all’attività di Risk
Arbitrage (arbitraggi a seguito di operazioni di M&A), oltre al controllo del rispetto dei limiti
operativi definiti dal Consiglio di Amministrazione, si verifica, mediante l’applicazione di un
modello matematico (“Libor Break Even Probability”) la probabilità matematica che
l’operazione oggetto di analisi si concluda positivamente quantificando l’eventuale perdita
derivante da una mancata conclusione positiva della medesima ponderata per la rispettiva
probabilità (downside risk/upside risk).
144
ESERCIZIO 2007
1.
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: esposizioni per cassa in titoli di capitale e
O.I.C.R.
Tipologia esposizione/Valori
A. Titoli di capitale
A.1 Azioni
A.2 Strumenti innovativi di capitale
A.3 Altri titoli di capitale
B. O.I.C.R.
B.1 Di diritto italiano
- armonizzati aperti
- non armonizzati aperti
- chiusi
- riservati
- speculativi
B.2 Di altri Stati UE
- armonizzati
- non armonizzati chiusi
B.3 Di Stati non UE
- aperti
- chiusi
Totale
2.
Quotati
Borsa Valori
Borse valori
Italia
estere
Non quotati
67.508
-
10.870
-
12.058
-
-
-
6.396
5.068
143.066
-
1.948
-
-
67.508
6.862
19.680
166.588
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: distribuzione delle esposizioni in titoli di
capitale e indici azionari per i principali Paesi del mercato di quotazione
Tipologia operazioni/Indice quotazione
Quotati
Borsa Valori
Borse valori
Italia
estere
Non quotati
- posizioni lunghe
- posizioni corte
67.508
4.798
10.870
12.058
B. Compravendite non ancora regolate su titoli di capitale
- posizioni lunghe
- posizioni corte
C. Altri derivati su titoli di capitale
- posizioni lunghe
- posizioni corte
(67)
1.250
(2)
D. Derivati su indici azionari
- posizioni lunghe
- posizioni corte
(368)
Data la distribuzione in titoli di capitale e indici azionari sopra rappresentata, una variazione positiva del mercato pari al 10%
comporterebbe un incremento del mark to market pari a €/migl. +4.968 (al 31.12.2006 €/migl. +5.950) , riscontrabile nel margine
di intermediazione. Al contrario una pari variazione negativa si tradurrebbe in un peggioramento del mark to market pari a €/migl.
-5.151 (al 31.12.2006 €/migl. -6.200).
145
ESERCIZIO 2007
1.2.4 RISCHIO DI PREZZO – PORTAFOGLIO BANCARIO
Il portafoglio bancario essendo costituito esclusivamente da crediti e debiti verso clienti e
banche non è soggetto al rischio di prezzo.
1.2.5 RISCHIO DI CAMBIO
A.
Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di cambio
rischio cambio sono sostanzialmente riconducibili alle seguenti:
− Trading su cambi di breve periodo mediante utilizzo di contratti spot;
− Posizione su cambi assunta mediante acquisto/vendita di opzioni e negoziazione di contratti
forward.
Processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di cambio
1. Limiti operativi deliberati dal Consiglio di Amministrazione
2. Sensitivity Analysis
Limiti operativi deliberati dal Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione ha indicato limiti operativi diversi per le due tipologie di
attività adottate: sulla posizione di trading di breve periodo, sono stati fissato un limite
patrimoniale massimo in euro equivalenti ed uno stop loss; sulla posizione di medio lungo
periodo, oltre ai due parametri precedenti, si è aggiunto un limite in vega.
Sensitivity Analysis
Per quanto attiene alla posizione su cambi la quantificazione e il monitoraggio del rischio
viene attuata mediante l’analisi della posizione complessiva in termini di massima
esposizione in termini di delta e di vega position (volatilità implicita).
Periodicamente vengono poi effettuati degli “stress testing” in termini di volatilità e di prezzo
spot dei rapporti di cambio.
B.
Attività di copertura del rischio di cambio
Nel corso del presente esercizio il Gruppo Banca Intermobiliare ha provveduto a coprire da
rischio cambio l’investimento partecipativo nel London Stock Exchange tramite strumenti
derivati di vendita a termine di divisa. Tale copertura ha arco temporale trimestrale e
l’efficacia della medesima viene monitorata dal Risk Management.
146
ESERCIZIO 2007
1.
Distribuzione per valuta di denominazione delle attività, delle passività e dei derivati
Voci
Valute
Dollari
USA
Sterline
Euro
Dollari
canadesi
Yen
Franchi
svizzeri
Altre
valute
A. Attività finanziarie
A.1 Titoli di debito
8
69
13
-
3
267
A.2 Titoli di capitale
-
-
-
-
-
16
327.975
90.420
A.3 Finanziamenti a banche
22.963
3.718
1.134
477
16.084
2.872
436.080
A.4 Finanziamenti a clientela
8.287
653
1.658
4
26.081
760
1.467.139
A.5 Altre attività finanziarie
-
-
-
-
-
-
163.340
B.
Altre attività
-
-
-
-
-
75
20.712
C.
C.1 Debiti verso banche
C.2 Debiti verso clientela
C.3 Titoli di debito
(639)
(70)
-
(8)
(950)
(581)
(321.164)
(14.450)
(1.045)
(278)
(38)
(1.552)
(541)
(1.655.130)
(6.248)
-
-
-
-
-
(309.427)
(3.352)
-
(695)
-
(190)
(42)
(51.592)
C.4 Altre passività finanziarie
D. Altre passività
E.
Derivati finanziari
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
37.925
261
22.388
-
119
73.611
-
(37.925)
(261)
(22.388)
-
(119)
(73.611)
-
- Altri
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
Totale attività
Totale passività
Sbilancio (+/-)
3.876
9
126
49
1
478
13.577
(5.054)
(59)
(170)
(37)
(1)
(3.497)
(6.945)
73.059
4.710
25.319
530
42.288
78.004
2.498.513
(67.668)
(1.435)
(23.531)
(83)
(2.812)
(78.272)
(2.344.258)
5.391
3.275
1.788
447
39.476
(193)
174.987
Data la distribuzione per valuta delle attività, delle passività e dei derivati sopra rappresentata, una variazione dell’1% della volatilità di
mercato si tradurrebbe in una “vega position” pari a €/migl. 0,5 (al 31.12.2006 €/migl. 500).
147
ESERCIZIO 2007
1.2.6 GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
A.
DERIVATI FINANZIARI
A.1
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: valori nozionali di fine periodo
Titoli di debito e
tassi di interesse
Non
quotati
Quotati
Tipologia
operazioni/Sottostanti
1. Forward rate agreement
2. Interest rate swap
Titoli di capitale e
indici azionari
Non
quotati
Quotati
Tassi di cambio e
oro
Quotati
Altri valori
Quotati
2007
Non
quotati
Quotati
2006
Non
quotati
Quotati
Quotati
Non
quotati
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
38.000
-
-
-
-
-
-
-
38.000
-
154.485
3. Domestic currency swap
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
4. Currency interest rate swap
-
-
-
-
-
28.070
-
-
-
28.070
-
8.229
5. Basis swap
-
157.794
-
-
-
-
-
-
-
157.794
-
-
6. Scambi di indici azionari
-
-
-
10.000
-
-
-
-
-
10.000
-
-
7. Scambi di indici reali
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
27.561
-
-
-
-
-
-
-
27.561
-
331.669
10.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Acquistate
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Emesse
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8. Futures
9. Opzioni cap
10. Opzioni floor
- Acquistate
- Emesse
-
-
-
-
-
-
-
-
11. Altre opzioni
-
-
-
-
-
-
-
-
- Acquistate
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Plain vanilla
-
-
-
2.658
-
2.299.283
-
34.712
- Esotiche
-
-
-
-
-
2.088.717
-
-
- Emesse
-
-
-
-
-
-
2.336.653
4.736
9.279.494
-
2.088.717
-
3.967.790
-
-
-
-
-
-
-
-
- Plain vanilla
-
-
967
69.726
-
2.285.850
-
34.712
967
2.390.288
913
9.822.619
- Esotiche
-
-
-
-
-
1.462.111
-
-
-
1.462.111
-
3.752.147
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
12. Contratti a termine
- Acquisti
3.187
885
694
-
-
234.644
-
-
3.881
235.529
-
832.286
- Vendite
6.781
2.501
2.966
-
-
338.920
-
-
9.747
341.421
-
909.588
-
-
-
-
-
179.928
-
-
-
179.928
-
700.736
- Valute contro valute
13. Altri contratti derivati
Totale
A.2
-
-
-
52.400
-
1.235.897
-
-
-
1.288.297
-
91.196
37.529
199.180
4.627
134.784
-
10.153.420
-
69.424
42.156
10.556.808
337.318
29.528.570
Portafoglio bancario: valori nozionali di fine periodo
A.2.1 Di copertura
148
ESERCIZIO 2007
A.2.2 Altri derivati
A.3
Derivati finanziari: acquisto e vendita dei sottostanti
Tipologia
Titoli di debito e
tassi di interesse
indici azionari
Non
quotati
Quotati
Tassi di cambio e
oro
Non
quotati
Quotati
Altri valori
Non
quotati
Quotati
2007
Non
quotati
Quotati
2006
Non
quotati
Quotati
Non
quotati
Quotati
A. Di negoziazione
1. Operazioni con scambio di capitali
- Acquisti
18.795
-
25.440
502.790
-
18.539.284
-
-
44.235 19.042.074
44.235
49.573.931
- Vendite
1.470
-
75.809
1.114.074
-
18.954.201
-
-
77.279 20.068.274
77.279
50.478.157
- 11.418.035
-
25.740.646
-
-
-
-
-
11.418.035
-
-
2. Operazioni senza scambio di capitali
-
-
-
-
-
-
-
-
- Acquisti
10.051.001
15.017
87.355
50
-
-
695.099
9.025.721
10.833.455
9.040.788
10.833.455
9.040.788
- Vendite
10.861.256
-
714.144
50
-
-
139
1.058.226
11.575.539
1.058.276
11.575.539
1.058.276
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B. Portafoglio bancario
B.1 Di copertura
- Acquisti
- Vendite
- Acquisti
- Vendite
B.2 Altri derivati
- Acquisti
- Vendite
- Acquisti
- Vendite
149
ESERCIZIO 2007
A.4
Derivati finanziari “over the counter”: fair value positivo rischio di controparte
Titoli di capitale e indici
azionari
Sottostanti
differenti
Lordo compensato
Esposizione futura
Lordo non compensato
Lordo compensato
Esposizione futura
Lordo compensato
Esposizione futura
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.2 Enti pubblici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Esposizione futura
A.1 Governi e Banche Centrali
Compensato
Esposizione futura
Altri valori
Lordo compensato
Tassi di cambio e oro
Titoli di debito e tassi di
interesse
9
-
2
909
-
49
6.220
-
2.169
-
-
-
Totale A 2007
3.800
-
309
909
-
2.669
162.377
-
46.694
1.688
-
4
Totale 2006
5.358
-
885
1.477
-
3.527
171.357
-
36.855
-
-
-
-
-
Totale B 2007
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale 2006
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Controparti/Sottostanti
A. Portafoglio di negoziazione
di vigilanza
A.3 Banche
3.782
-
265
-
-
2.620
69.494
-
20.114
-
-
-
A.4 Società finanziarie
9
-
42
-
-
-
66.964
-
17.373
1.688
-
4
A.5 Assicurazioni
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.6 Imprese non finanziarie
-
-
-
-
-
-
19.699
-
7.038
-
-
-
A.7 Altri soggetti
B.1 Governi e Banche Centrali
B.2 Enti pubblici
B.3 Banche
B.4 Società finanziarie
B.5 Assicurazioni
B.6 Imprese non finanziarie
B.7 Altri soggetti
150
ESERCIZIO 2007
Derivati finanziari “over the counter”: fair value negativo - rischio finanziario
Compensato
Lordo compensato
Lordo non
compensato
Esposizione futura
Sottostanti
differenti
Altri valori
Esposizione futura
Lordo compensato
Lordo non
compensato
Esposizione futura
Lordo non
compensato
Esposizione futura
azionari
Esposizione futura
Lordo compensato
Lordo non
compensato
interesse
Lordo compensato
A.5
di vigilanza
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.2 Enti pubblici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.543
-
27
344
-
-
71.119
-
1.829
-
-
-
-
-
39
-
80
367
-
600
74.890
-
1.811
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.3 Banche
A.5 Assicurazioni
-
-
-
-
-
-
15.620
-
140
-
-
-
-
-
A.7 Altri soggetti
8
-
-
872
-
-
2.448
-
434
-
-
-
-
-
Totale A 2007
1.590
-
107
1.583
-
600
164.077
-
4.214
-
-
-
-
-
Totale A 2006
3.109
-
3.423
1.659
-
2.938
174.244
-
16.922
-
-
5.695
-
-
Totale B 2007
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale B 2006
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.2 Enti pubblici
B.3 Banche
B.5 Assicurazioni
B.7 Altri soggetti
151
ESERCIZIO 2007
A.6
Vita residua dei derivati finanziari “over the counter”: valori nozionali
Fino a 1 anno
Oltre 1 anno e
fino a 5 anni
A.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d’interesse
52.202
146.946
A.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari
15.244
119.560
134.804
10.145.948
7.472
10.153.420
Sottostanti /Vita residua
Oltre 5 anni
Totale
A. Portafoglio di negoziazione di vigilanza
A.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro
A.4 Derivati finanziari su altri valori
10.000
69.425
209.148
69.425
B.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d’interesse
B.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari
B.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro
B.4 Derivati finanziari su altri valori
Totale 2007
10.282.819
273.978
10.000
10.566.797
Totale 2006
8.262.079
-
-
8.262.079
B.
DERIVATI CREDITIZI
B.1
Derivati su crediti: valori nozionali di fine periodo e medi
I derivati creditizi sono detenuti esclusivamente per il portafoglio di negoziazione bancario.
Categorie di operazioni
Portafoglio di
negoziazione di vigilanza
su un
su più
singolo
soggetti
soggetto
(basket)
Altre operazioni
su un
su più
singolo
soggetti
soggetto
(basket)
1. Acquisti di protezione
1.1 Con scambio di capitali
80.000
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
80.000
-
-
-
TOTALE 2006
70.000
15.000
-
-
-
-
-
-
-
-
1.2 Senza scambio di capitali
2. Vendite di protezione
55.000
152
TOTALE 2007
55.000
TOTALE 2006
40.000
ESERCIZIO 2007
B.2
Derivati creditizi: fair value positivo rischio di controparte
Tipologia di operazioni /valori
Valore
nozionale
Fair value
positivo
Esposizione
futura
A. PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE DI VIGILANZA
a.1 Acquisti di protezione con controparti:
1.
Governi e Banche Centrali
2.
Altri enti pubblici
3.
Banche
65.000
298
6.000
4.
15.000
-
1.400
5.
Imprese di assicurazione
6.
7.
Altri soggetti
Totale 2007
80.000
298
7.400
Totale 2006
5.000
21
500
a.2 Vendite di protezione con controparti:
1.
2.
Altri enti pubblici
3.
Banche
4.
5.
6.
7.
Altri soggetti
B. PORTAFOGLIO BANCARIO
b.1
Acquisti di protezione con controparti:
B.2 Vendite di protezione con controparti:
B.3
Derivati creditizi: fair value negativo:rischio finanziario
Tipologia di operazioni/Valori
Valore
nozionale
Fair value
negativo
PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE DI VIGILANZA
1. Acquisti di protezione con controparti
1.1 Governi e Banche Centrali
1.2 Altri enti pubblici
1.3 Banche
1.4 Società finanziarie
1.5 Imprese di assicurazione
1.6 Imprese non finanziarie
1.7 Altri soggetti
Totale 2007
Totale 2006
153
85.000
332
ESERCIZIO 2007
B.4
Vita residua dei contratti derivati su crediti: valori nozionali
Sottostanti/vita residua
A.1 Derivati su crediti con reference obligation qualificata
A.2 Derivati su crediti con reference obligation non qualificata
B.1 Derivati su crediti con reference obligation qualificata
B.4 Derivati su crediti con reference obligation non qualificata
Totale 2007
Totale 2006
154
Fino a 1
anno
Oltre 1
anno e
fino a 5
anni
Oltre 5
anni
Totale
10.000 120.000
-
5.000 135.000
-
10.000 120.000
5.000 135.000
-
115.000
10.000
125.000
ESERCIZIO 2007
1.3 – RISCHIO DI LIQUIDITA’
A.
Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di liquidità
Si definisce rischio di liquidità la possibilità che l’impresa non riesca a mantenere i propri
impegni di pagamento a causa dell’incapacità di reperire nuovi fondi (funding liquidity risk),
l’incapacità di vendere attività sul mercato (asset liquidity risk) per far fronte allo sbilancio da
finanziare ovvero il fatto di essere costretta a sostenere costi molto alti per far fronte ai propri
impegni.
Le aree aziendali preposte all’applicazione della politica di liquidità sono l’Area Mercati
Finanziari che si occupa della gestione della liquidità, e la Funzione di Risk Management,
che si occupa del monitoraggio degli indicatori e dei limiti di liquidità.
Banca Intermobiliare gestisce direttamente la propria liquidità a livello di Gruppo in tutte le
divise, adottando tecniche e procedure di verifica adeguate.
Il monitoraggio del rischio prevede la definizione di indici di liquidità soggetti a limiti, si fa
riferimento in particolare ai ratios di bilancio, alle misure di esposizione sul mercato
interbancario e alla concentrazione della raccolta;
E’ in fase di definizione, con successiva approvazione da parte del Consiglio di
Amministrazione, di un documento ufficiale di contingeny liquidity plan.
155
ESERCIZIO 2007
1.
Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività
finanziarie
Voci/ Scaglioni temporali
Da oltre 1
giorno a 7
giorni
A vista
Da oltre 7
giorni a 15
giorni
Da oltre 15
giorni a 1
mese
Da oltre 1
mese fino a
3 mesi
Da oltre 3
mesi fino a
6 mesi
Da oltre 6
mesi fino a
1 anno
Da oltre 1
anno fino a
5 anni
Oltre 5 anni
Attività per cassa
-
3
-
-
480
2.274
8.156
63.771
11.892
19
-
-
-
442
60
17.532
35.721
7.691
A.3 Altri titoli di debito
-
10
176
25
9.899
5.896
12.190
80.874
71.224
A.4 Quote OICR
-
-
-
-
-
-
-
-
163.340
A.1 Titoli di Stato
A.2 Titoli di debito quotati
-
-
-
-
-
-
-
-
-
97.368
276.616
46.251
17.921
41.286
-
-
-
3.886
907.086
-
6
7.203
20.798
58.591
6.761
26.343
477.794
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.1 Depositi
-
-
-
-
-
-
-
-
-
78.492
-
-
93
269
-
-
244.558
-
1.384.321
34.287
29.974
50.972
128.266
25.067
321
10.030
9.796
A.5 Finanziamenti
- Banche
- Clientela
- Banche
- Clientela
B.2 Titoli di debito in circolazione
B.3 Altre passività
Operazioni “fuori bilancio”
C.1 Derivati finanziari con scambio di
capitale
-
4.484
-
8.689
47.394
22.504
107.940
124.664
-
12.373
6.475
1.219
5.902
26.136
3.702
2
62
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Posizioni lunghe
-
-
-
-
878
3
370
-
-
- Posizioni corte
C.2
Depositi e
ricevere/ effettuare
-
-
-
-
(437)
-
-
-
-
finanziamenti
da
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
(50.000)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Posizioni lunghe
-
-
-
-
-
-
-
2.868
-
- Posizioni corte
-
-
-
-
-
-
-
-
-
C.3 Impegni irrevocabili a erogare fondi
156
ESERCIZIO 2007
2.
Distribuzione settoriale delle passività finanziarie
Imprese non
finanziarie
Altri
soggetti
-
-
360.218
1.335
156.548
1.154.933
19.469
21
100.067
-
45.958
150.160
238
-
134.096
-
15.180
5.589
-
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
19.707
21
594.381
1.335
217.686
1.310.682
TOTALE 2006
165.165
34.994
826.247
3.641
253.391
827.986
Distribuzione territoriale delle passività finanziarie
Altri paesi
europei
Italia
America
Resto del
mondo
Asia
1.637.765
29.566
4.437
23
63.045
260.367
-
-
-
315.040
185
435
-
15
61.404
93.646
53
-
-
5. Passività finanziarie al fair value
Imprese di
assicurazione
Società
finanziarie
157
Altri enti
pubblici
3.
Governi e
Banche
Centrali
1.243
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
2.077.254
383.764
4.925
23
1.258
TOTALE 2006
2.198.575
410.101
4.131
740
3.406
ESERCIZIO 2007
1.4 – RISCHIO OPERATIVO
A.
Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio operativo
Il rischio operativo è definito come “il rischio di subire perdite derivanti dall’inadeguatezza o
dalla disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure da eventi esogeni.
Rientrano in tale tipologia, tra l’altro, le perdite derivanti da frodi, errori umani, interruzioni
dell’operatività, indisponibilità dei sistemi, inadempienze contrattuali, catastrofi naturali. Nel
rischio operativo è compreso il rischio legale”.
Da tale definizione restano invece esclusi:
- il rischio strategico (perdite subite per effetto di valutazioni strategiche errate da parte
del management);
- il rischio reputazionale (perdite di quote di mercato, perché il nome del Gruppo viene
associato ad eventi negativi).
Sono previsti tre metodi di calcolo del requisito patrimoniale, caratterizzati da livelli
crescenti di complessità nella misurazione dell’esposizione al rischio e da più stringenti
presidi organizzativi in termini di meccanismi di governo societario e di processi per
l’identificazione, la gestione e il controllo del rischio: metodo base (BIA –Basic Indicator
Approach), metodo Standardizzato (TSA –Traditional Standardised Approach), metodi
avanzati (AMA – Advanced Measurement Approaches).
Nel metodo Base, il requisito patrimoniale è calcolato applicando un coefficiente
regolamentare ad un indicatore del volume di operatività aziendale, individuato nel margine
di intermediazione.
Nel metodo Standardizzato il requisito si determina applicando al margine di
intermediazione coefficienti regolamentari distinti per ciascuna delle linee di business in cui
è suddivisa l’attività aziendale.
Specifici requisiti di idoneità sono previsti per l’utilizzo del metodo Standardizzato: in
particolare la Banca deve dotarsi di un sistema di gestione dei rischi operativi e di un
processo di auto-valutazione volto a verificare la qualità di tale sistema e la sua rispondenza
alle prescrizioni normative.
A partire dal 1 gennaio 2008 Banca Intermobiliare adotterà il metodo Base ai fini
regolamentari ed il metodo Standardizzato ai fini gestionali. Ai fini della corrett a gestione
del rischio operativo è stata istituita una funzione specifica di Operational Risk Management
all’interno dell’unità di Risk Management della Capogruppo.
Il Gruppo ha deciso di adottare il metodo Base ai fini regolamentari, pertanto non sono
richieste informazioni di natura quantitativa concernenti il rischio operativo per il 2007.
158
ESERCIZIO 2007
SEZIONE 2 – RISCHI DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE
Il Gruppo Banca Intermobiliare partecipa unicamente nella società Bim Vita S.p.A detenuta
al 50% con il Gruppo Fondiaria- Sai e consolida la partecipazione paritetica con il metodo del
patrimonio netto.
SEZIONE 3 – RISCHI DELLE ALTRE IMPRESE
Si rimanda a quanto esposto all’inizio della parte E “Informazioni sui rischi e sulle relative
politiche di copertura”.
159
ESERCIZIO 2007
Parte F – INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO
CONSOLIDATO
SEZIONE 1 – IL PATRIMONIO CONSOLIDATO
A.
La gestione del patrimonio riguarda l’insieme delle politiche e delle scelte necessarie per
definire la dimensione del patrimonio, nonché la combinazione ottimale tra i diversi
strumenti alternativi di capitalizzazione, in modo da assicurare che il patrimonio ed i ratios
del Gruppo Banca Intermobiliare siano coerenti con il profilo di rischio assunto e rispettino i
requisiti di vigilanza.
Il Gruppo è soggetto ai requisiti di adeguatezza patrimoniale stabiliti dal Comitato di Basilea
secondo le regole definite da Banca d’Italia. In base a tali regole, a livello consolidato, il
rapporto tra il patrimonio e le attività di rischio ponderate deve essere almeno pari all’8%; il
rispetto di tali requisiti è verificato semestralmente dalla Banca d’Italia.
Il rispetto dell’adeguatezza patrimoniale viene ottenuto attraverso varie leve, quali la politica
di pay out, la definizione di operazioni di finanza strategica (aumenti di capitale, prestiti
convertibili, obbligazioni subordinate, ecc.) e la gestione della politica degli impieghi in
funzione della rischiosità delle controparti.
Nel corso dell’anno e su base trimestrale viene effettuata un’attività di monitoraggio del
rispetto dei coefficienti di vigilanza per la banca e per il Gruppo nel suo complesso.
Una ulteriore fase di analisi e controllo preventivo dell’adeguatezza patrimoniale del Gruppo
avviene ogni qualvolta si proceda ad operazioni di carattere straordinario.
160
ESERCIZIO 2007
B.
Nella tabella seguente, come richiesto dall'articolo 2427 C.C., comma 7-bis), sono illustrate
in modo analitico le voci di Patrimonio netto con l’indicazione relativa della loro origine,
possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei
precedenti esercizi.
Voci
Importo
155.641
30.023
138
Possibilità
di utilizzo
Quota
disponibile
Capitale
Riserve
Riserva statutaria: riserva legale
Riserva utili indivisi
Riserva destinata all'acquisto delle azioni proprie
Riserva per azioni proprie in portafoglio
Transizione ai principi contabili internazionali
- riserve generate dallo IAS 39: valutazione degli strumenti finanziari
di negoziazione al fair value
- riserve generate dallo IAS 39: altre
- riserve generate da altre valutazioni secondo i principi IAS/IFRS
Altre riserve
- riserva costituita in contropartita alla rilevazione di azioni e stock
options a conto economico
- contropartita dello storno degli utili/perdite generati dalla
compravendita delle azioni proprie
- riserve negativa da consolidamento
- riserve per utili indivisi (varizione cambi)
Riserve da valutazione di attività disponibili per la vendita
Riserve da valutazione di attività materiali
Azioni proprie in portafoglio
Utile di esercizio
Totale
95.956
39.669
528.738
267.202
Possibilità di utilizzo:
a = aumento di capitale
b = per copertura perdite
c = per distribuzione soci
a-b
Riepilogo utilizzi effettuati
negli ultimi tre esercizi
per
per altri
copertura
utilizzi
perdite
138
(116.341)
31.109
74.133
105.554
12.498
b
a-b-c
a-b-c
31.109
74.133
105.554
6.535
(9.142)
116.689
740
4.996
2.110
a-b-c
a-b-c
a-b-c
740
4.996
2.110
(4.124)
1.605
10.452
a-b
10.452
(1.740)
41
(2.218)
a-b
a-b
(1.740)
41
7.571
14.168
(12.498)
64
1
1
80.165
-
75.387
Altre informazioni:
1 - La riserva è indisponibile ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs 38/2005, lettera b
Le società del Gruppo non hanno effettuato transazioni su azioni di Banca Intermobiliare; le
compravendite effettuate dalla Capogruppo sono esposte nella sezione specifica del bilancio
individuale.
161
ESERCIZIO 2007
SEZIONE 2 – IL PATRIMONIO E I COEFFICIENTI DI
VIGILANZA
2.1
AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA
Il patrimonio di vigilanza ed i coefficienti patrimoniali sono stati calcolati sulla base dei
valori patrimoniali e del risultato economico determinati con l’applicazione dei principi
contabili internazionali IAS/IFRS e tenendo conto dell’aggiornamento della Circolare n.
155/91 dell’aprile 2006 per quanto riguarda il calcolo dei coefficienti e dei rischi di mercato.
Il patrimonio di vigilanza invece è stato calcolato tenendo conto della nuova normativa di
Basilea 2, secondo il 12 aggiornamento della circolare 155/91 di giugno 2007 che richiama la
circolare 263 del dicembre 2006.
2.2
PATRIMONIO DI VIGILANZA BANCARIO
A.
Il patrimonio di vigilanza viene calcolato come somma di componenti positive, incluse con
alcune limitazioni, e negative, in base alla loro qualità patrimoniale; le componenti positive
devono essere nella piena disponibilità del Gruppo, al fine di utilizzarle nel calcolo degli
assorbimenti patrimoniali. Il patrimonio di vigilanza è costituito dal patrimonio di base e dal
patrimonio supplementare al netto di alcune deduzioni; in particolare si deducono le
interessenze azionarie (partecipazioni e azioni appartenenti al portafoglio di negoziazione) e
le altre poste (strumenti innovativi di capitale, strumenti ibridi di patrimonializzazione e
attività subordinate) emesse da tali enti, nonché i cosiddetti “filtri prudenziali” come meglio
precisato nel seguito. Le interessenze azionarie nonché le altre poste vengono dedotte per il
50% dal patrimonio di base e per il 50% dal patrimonio supplementare.
Le nuove disposizioni sono finalizzate ad armonizzare i criteri di determinazione del
patrimonio di vigilanza e dei coefficienti con i principi contabili internazionali. In particolare
esse prevedono dei cosiddetti “filtri prudenziali” indicati dal Comitato di Basilea nel
disciplinare i criteri a cui gli organismi di vigilanza nazionali devono attenersi per
l’armonizzazione delle norme regolamentari con i nuovi criteri di bilancio.
I filtri prudenziali, che hanno lo scopo di salvaguardare la qualità del patrimonio di vigilanza
e di ridurne la potenziale volatilità indotta dall’applicazione dei nuovi principi, si sostanziano
in alcune correzioni dei dati contabili prima del loro utilizzo ai fini di vigilanza.
In particolare, le nuove disposizioni prevedono che:
- per le attività finanziarie detenute per la negoziazione, siano pienamente rilevanti sia gli
utili che le perdite non realizzati;
- per le attività finanziarie disponibili per la vendita, gli utili e le perdite non realizzati
vengano compensati: il saldo, se negativo riduce il patrimonio di base, se positivo
contribuisce per il 50% al patrimonio supplementare. Inoltre vengono sterilizzati eventuali
profitti e perdite non realizzati su crediti classificati come attività disponibili per la vendita;
- per le partecipazioni detenute in imprese di assicurazione, è prevista la deduzione al 50%
dal patrimonio di base e al 50% da quello supplementare per le quote di società assunte dopo
il 20 luglio 2006, mentre le quote di società assunte prima del 20 luglio 2006 vengono
dedotte interamente dal patrimonio di base e supplementare.
In base alla istruzioni di Vigilanza, il patrimonio del Gruppo creditizio deve rappresentare
almeno l’8% del totale delle attività ponderate (total capital ratio), mentre per quello
individuale la percentuale scende al 7%, in relazione al profilo di rischio creditizio, valutato
in base alla categoria delle controparti debitrici, alla durata, al rischio paese ed alle garanzie
162
ESERCIZIO 2007
ricevute. Le banche sono inoltre tenute a rispettare i requisiti patrimoniali connessi all’attività
di intermediazione: tali rischi di mercato sono calcolati sull’intero portafoglio di
negoziazione distintamente per i diversi tipi di rischio: rischio di posizione su titoli di debito
e di capitale, rischio di regolamento, rischio di controparte e rischio di concentrazione.
Con riferimento all’intero bilancio, occorre inoltre determinare il rischio cambio ed il rischio
di posizione su merci. E’ consentito l’utilizzo di modelli interni per determinare il requisito
patrimoniale dei rischi di mercato; il gruppo Banca Intermobiliare utilizza il metodo standard.
1.
Patrimonio di base
Il patrimonio di base comprende il capitale versato, il sovrapprezzo di emissione, le riserve di
utili (inclusa la riserva di prima applicazione IAS/IFRS diversa da quelle che sono rilevate tra
le riserve da valutazione) e il patrimonio di terzi al netto delle azioni o quote proprie in
portafoglio, delle attività immateriali, nonché delle eventuali perdite registrate negli esercizi
precedenti ed in quello corrente. Dal patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre
vengono detratte le interessenze azionarie (partecipazioni e azioni appartenenti al portafoglio
di negoziazione) e le altre poste (strumenti innovativi di capitale, strumenti ibridi di
patrimonializzazione e attività subordinate) emessi da tali enti, nonché le partecipazioni in
società assicurative assunte dopo il 20 luglio 2006 per una quota pari al 50%.
2.
Patrimonio supplementare
Il patrimonio supplementare include le riserve da valutazione, tenendo conto dei filtri
prudenziali, gli strumenti ibridi di patrimonializzazione, le passività subordinate, al netto di
altri elementi negativi.
Dal patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre vengono detratte le
interessenze azionarie (partecipazioni e azioni appartenenti al portafoglio di negoziazione) e
le altre poste (strumenti innovativi di capitale, strumenti ibridi di patrimonializzazione e
attività subordinate) emessi da tali enti, nonché le partecipazioni in società assicurative
assunte dopo il 20 luglio 2006 per una quota pari al 50%.
3.
Patrimonio di terzo livello
Al 31.12.2007 non sono presenti strumenti computabili ai fini del calcolo del patrimonio di
vigilanza di terzo livello.
163
ESERCIZIO 2007
B.
A. Patrimonio di base prima dell'applicazione dei filtri prudenziali
B Filtri prudenziali del patrimonio base:
B.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+)
B.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-)
C. Patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre (A + B)
D. Elementi da dedurre dal patrimonio di base
E. Totale patrimonio di base (TIER 1) (C - D)
F. Patrimonio supplementare prima dell'applicazione dei filtri prudenziali
G. Filtri prudenziali del patrimonio supplementare:
G.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+)
G.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-)
H. Patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre (F + G)
J. Elementi da dedurre dal patrimonio supplementare
L.. Totale patrimonio supplementare (TIER 2) (H - I)
M. Elementi da dedurre dal totale patrimonio di base e supplementare
N. Patrimonio di vigilanza (E + L - M)
O. Patrimonio di terzo livello (TIER 3)
P. Patrimonio di vigilanza incluso TIER 3 (N + O)
31.12.2007
360.350
360.350
20.559
339.791
170.164
3.785
166.379
20.559
145.820
5.608
480.004
480.004
31.12.2006
321.399
321.399
321.399
222.185
28.203
193.982
193.982
7.574
507.807
507.807
Il patrimonio supplementare prima dell’applicazione dei filtri prudenziali comprende il valore
del prestito subordinato convertibile emesso da Banca Intermobiliare S.p.A.
2.3
ADEGUATEZZA PATRIMONIALE
A.
Come risulta dalla tabella sulla composizione del patrimoni di vigilanza e sui coefficienti, il
Gruppo al 31 dicembre 2007, presenta un rapporto tra patrimonio di base ed attività di rischio
ponderate pari a 11,76% ed un rapporto tra patrimonio di vigilanza ed attività di rischio
ponderate pari al 16,62%, superiore rispetto al requisito minimo del 8%
Nella formulazione delle ipotesi di futuro sviluppo delle attività del Gruppo viene
costantemente monitorato il rispetto dei requisiti patrimoniali minimi obbligatori necessari ad
assecondare la crescita quantitativa e qualitativa degli impieghi e più in generale delle attività
di rischio; ciò avviene correlando tale crescita con il relativo sviluppo reddituale e
verificandone la conseguente capacità di autofinanziamento.
164
ESERCIZIO 2007
B.
Categorie/Valori
Importi non ponderati
31.12.07
Importi ponderati/requisiti
31.12.06
31.12.07
31.12.06
A. ATTIVITA' DI RISCHIO
A.1 RISCHIO DI CREDITO
METODOLOGIA STANDARD
ATTIVITA' PER CASSA
1. Esposizioni (diverse dai titoli di capitale e da altre attività subordinate) verso (o
garantie da):
1.2 Enti pubblici
1.3 Banche
1.4 Altri Soggetti (diversi dai creditori ipotecari su immobili residenziali e
non residenziali)
2. Crediti ipotecari su immobili residenziali
3. Crediti ipotecari su immobili non residenziali
107.584
71.898
-
-
2.849
4
570
1
460.514
106.131
92.103
21.226
1.265.040
1.481.165
1.265.040
1.481.165
47.714
45.909
23.857
22.955
257.995
96.591
257.995
96.591
4. Azioni, partecipazioni e attività subordinate
128.931
87.049
128.931
87.049
5. Altre attività per cassa
112.150
112.604
112.150
112.604
ATTIVITA' FUORI BILANCIO
-
-
1. Garanzie e impegni verso (o garantite da):
-
-
1.2 Enti pubblici
3.987
3.880
-
-
-
12
-
2
1.3 Banche
25.635
635
5.127
127
1.4 Altri Soggetti
94.699
128.480
94.699
128.480
2. Contratti derivati verso
-
-
1.2 Enti pubblici
1.3 Banche
1.170
234
1.4 Altri Soggetti
-
REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA
-
B.
B.1 RISCHIO DI CREDITO
X
X
B.2 RISCHI DI MERCATO
1. METODOLOGIA STANDARD
145.544
168.928
-
61.932
X
X
63.200
-
-
+ rischio di posizione su titoli di debito
X
X
11.850
13.873
+ rischio di posizione su titoli di capitale
X
X
14.442
30.004
+ rischio di cambio
X
X
15.328
1.837
+ altri rischi
X
X
31.722
5.992
2. MODELLI INTERNI
X
X
-
-
di cui:
di cui:
-
-
X
X
-
-
X
X
-
-
+ rischio di cambio
X
X
-
-
B.3 ALTRI REQUISITI PRUDENZIALI
X
X
-
-
B.4 TOTALI REQUISITI PRUDENZIALI
X
X
231.072
230.860
-
-
C.
ATTIVITA' DI RISCHIO E COEFFECIENTI DI VIGILANZA
C.1 Attività di rischio ponderate
X
X
2.888.403
2.885.753
C.2 Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate (Tier 1 capital ratio)
X
X
11,764%
11,879%
C.3 Patrimonio di vigilanza/Attività di rischio ponderate (Total capital ratio)
X
X
16,618%
17,758%
165
ESERCIZIO 2007
Parte G – OPERAZIONI DI AGGREGAZIONE
RIGUARDANTI IMPRESE O RAMI D’AZIENDA
SEZIONE 1 – Operazioni realizzate durante l’esercizio
Nessuna operazione realizzata
SEZIONE 2 – Operazioni realizzate dopo la chiusura dell’esercizio
Nessuna operazione realizzata
166
ESERCIZIO 2007
Parte H – OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Nozione di parte correlata per il Gruppo Banca Intermobiliare
Sulla base delle indicazioni previste dallo IAS 24, il Gruppo Banca Intermobiliare ha
provveduto ad individuare le persone fisiche e giuridiche che sono parti correlate, tenendo in
considerazione la struttura organizzativa e le regole di governance della Capogruppo e delle
società del Gruppo. Sulla base delle specificità del Gruppo, sono state considerate parti
correlate essenzialmente le medesime persone fisiche e giuridiche che sono tali per la
Capogruppo, ad eccezione delle società controllate in quanto elise nel consolidamento
ovvero:
- la società controllante della Capogruppo (Cofito S.p.A.)
- imprese collegate: le società nelle quali Banca Intermobiliare esercita una influenza
notevole: Bim Vita S.p.A.
- I rapporti commerciali verso la partecipata Ipi S.p.A classificata tra le attività in via
di cessione
- Nelle altre parti correlate sono stati inclusi:
1. Management con responsabilità strategiche e organi di controllo (gli
Amministratori i Sindaci e gli altri dirigenti che hanno la responsabilità della
gestione della Capogruppo e delle società del Gruppo).
2. I familiari stretti di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità
strategiche della Capogruppo e delle società del Gruppo, nonché delle società
controllate e collegate per tali soggetti.
Le tipologie di operazioni infragruppo
Rapporti fra la Capogruppo e le altre società del gruppo
Banca Intermobiliare presta a tutte le imprese del Gruppo bancario ed alla propria
controllante Co.Fi.To. S.p.A. gli ordinari servizi bancari e di investimento (aperture di conto
corrente e di deposito amministrato di titoli, erogazione di credito, negoziazione di valori
mobiliari). Banca Intermobiliare - presso la quale è accentrata la struttura commerciale di
Gruppo, composta di 28 Filiali di private banking - è inoltre incaricata di svolgere in via non
esclusiva le attività di promozione e/o collocamento dei servizi/prodotti finanziari offerti da:
- Bim Intermobiliare SGR S.p.A.;
- Symphonia SGR S.p.A.; Symphonia Sicav e Symphonia Multisicav;
- Bim Alternative Investments SGR S.p.A.;
- Bim Vita S.p.A.
- Bim Insurance Brokers S.p.A
La Capogruppo Banca Intermobiliare ha ricevuto mandato di procedere direttamente - per il
tramite della propria Direzione commerciale - alla selezione di soggetti interessati a svolgere
attività di sub-collocamento dei prodotti e dei servizi di gestione individuale e collettiva
offerti da BIM Intermobiliare SGR, da Symphonia SGR, da Symphonia Sicav e Symphonia
Multisicav e di pervenire - all’occorrenza - alla sottoscrizione di appositi accordi di subcollocamento dei suddetti prodotti e servizi.
Banca Intermobiliare inoltre fornisce postazioni di lavoro attrezzate e, tramite la controllata
Bim Immobiliare S.r.l., concede in locazione locali alle altre società del Gruppo; svolge per
conto di Bim Intermobiliare SGR S.p.A., Symphonia SGR S.p.A., Symphonia Sicav e
Symphonia Multisicav e BIM Alternative Investments SGR S.p.A la funzione di controllo
interno. Bim Fiduciaria svolge per le società di gestione, per la Bim Immobiliare e per
Cofito l’outsourcing contabile.
167
ESERCIZIO 2007
Nell’ambito della riorganizzazione dei servizi di gestione nell’ambito del Gruppo si
segnalano i seguenti ulteriori rapporti:
- Bim Intermobiliare SGR ha esternalizzato a Symphonia SGR i servizi per la gestione
delle attività di middle e back office, ufficio clienti amministrazione e contabilità e IT;
- esistono accordi di consulenza tra le Sgr controllate, aventi ad oggetto le rispettive aree
di competenza operativa;
- la controllata BIM (Suisse) S.A. si avvale di servizi di consulenza erogati da Bim
Intermobiliare SGR.
I rapporti sopra evidenziati prevedono remunerazioni a condizioni di mercato.
I saldi economici e patrimoniali rivenienti da tali rapporti formano oggetto di elisione in
base ai principi contabili di consolidamento.
Si segnala ancora che Banca Intermobiliare:
- unitamente alla propria controllante Co.Fi.To. S.p.A ed alle società controllate Bim
Intermobiliare SGR S.p.A, Symphonia SGR S.p.A, Bim Fiduciaria S.p.A e Bim
Immobiliare S.r.l, ha rinnovato l’opzione di adesione alla tassazione di gruppo (art. 117
comma 1 del Testo Unico delle imposte sui redditi), per il triennio 2007-2009,
individuando quale capogruppo/consolidante Co.Fi.To. S.p.A;
- ha rinnovo l’opzione per la c.d. “trasparenza fiscale” (art. 115 del Testo Unico delle
imposte sui redditi) in relazione alla società partecipata al 50% Bim Vita S.p.A.
Tutti i rapporti connessi all’esercizio delle predette opzioni sono stati formalizzati a mezzo di
specifici accordi tra le parti coinvolte.
La Governance del Gruppo nello svolgimento di operazioni con parti correlate
Banca Intermobiliare e le altre società del Gruppo effettuano operazioni rientranti nella
consueta operatività bancaria e di intermediazione finanziaria con altre parti correlate e specificamente - con gli amministratori e gli altri soggetti aventi funzioni di
amministrazione, direzione e controllo, con i loro stretti familiari e con società da questi
possedute o amministrate.
In particolare trova applicazione la procedura prevista dall’art. 136 del Testo Unico
Bancario, la quale richiede la previa deliberazione dell’organo amministrativo presa
all’unanimità, il voto favorevole di tutti i componenti del Collegio Sindacale e l’astensione
del soggetto interessato.
Poiché, in tutti i casi, le condizioni praticate non si discostano da quelle applicate alla
clientela o presenti sul mercato, l’interesse del Gruppo nel compimento delle operazioni è
esclusivamente legato alla realizzazione di opportunità economiche.
Le operazioni con parti correlate: informazioni quantitative
Nella tabella che segue vengono riportati i rapporti in essere al 31.12.2007 con le parti
correlate. Non vengono riportati i rapporti relativi alle entità oggetto di consolidamento
integrale. Rispetto al bilancio annuale 2006 è stata censita come nuova parte correlata la
società IPI a fronte del possesso della quata partecipativa iscritta tra le attivita in via di
dismissione.
Informazioni quantitative economiche dell’esercizio 2007 e dati patrimoniali al 31.12.2007
Parte correlata
Società controllante
Società collegate
168
Attività
Passività
Oneri
Garanzie
ricevute
Proventi
Garanzie
concesse
12.976
29.074
248
8
-
-
62
-
-
210
-
-
101
10
3
101
-
-
Altre parti correlate
514
33.704
1.105
1.190
515
8.743
13.653
62.788
1.356
1.509
515
8.743
ESERCIZIO 2007
Informazioni quantitative economiche dell’esercizio 2006 e dati patrimoniali al 31.12.2006
Parte correlata
Attività
Passività
Oneri
Proventi
Garanzie
ricevute
Garanzie
concesse
Società controllante
213
20.620
127
4.805
-
-
Società controllate congiuntamente
384
1.764
48
410
-
-
3.786
30.622
490
6.670
517
8.064
4.383
53.006
665
11.885
517
8.064
Le attività e passività con altre parti correlate sono relative, essenzialmente, a crediti erogati
ed a debiti per disponibilità liquide in deposito; le garanzie concesse e ricevute, gli oneri e
proventi sono relativi ai medesimi rapporti. L’operatività della clientela è focalizzata sui
servizi di intermediazione nei mercati finanziari; l’erogazione del credito è finalizzata ad
agevolare tale operatività.
I compensi degli Amministratori, dei Sindaci e dei dirigenti con responsabilità
strategiche: informazioni quantitative
La tabella seguente riporta l’ammontare dei compensi corrisposti agli Amministratori,
Sindaci, dirigenti con responsabilità strategiche della Capogruppo e delle società del Gruppo,
i valori sono espressi in €/migl. I compensi corrisposti ad amministratori e sindaci sono
definiti da apposite delibere assembleari. Per la tabella di dettaglio prevista dal Regolamento
Consob n.11971 si rimanda alla sezione H del bilancio individuale.
Amministratori
Emolumenti
Bonus, premi e incentivi
169
1.308
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
Sindaci
94
1.032
1.005
ESERCIZIO 2007
Parte I – ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI SU PROPRI
STRUMENTI PATRIMONIALI
1.
Descrizione degli accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali
Sin dal 2001 il Gruppo Banca Intermobiliare ha adottato quale strumento di incentivazione
del personale i piani di compenso basati sull’assegnazione di azioni ordinarie Banca
Intermobiliare, sia nella forma di stock options (assegnazione a titolo gratuito di opzioni
incorporanti il diritto di sottoscrivere azioni Bim ad un determinato prezzo ed entro un
prestabilito termine temporale) sia nella forma di offerta in sottoscrizione di azioni Bim al
valore nominale e con vincolo triennale di incedibilità (c.d. stock granting).
Con deliberazioni del 3.05.2005 il Consiglio di Amministrazione di BIM, in esercizio della
delega allo stesso da ultimo attribuita dall’Assemblea straordinaria del 29.09.2004, ha
deliberato di aumentare il capitale sociale mediante l’emissione di complessive massime ora
residuate numero 3.921.688 azioni ordinarie Banca Intermobiliare S.p.A. aventi le stesse
caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in sottoscrizione (con esclusione del
diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, ottavo comma, Codice Civile), a dipendenti
della banca e del Gruppo al valore nominale (Euro 1,00) e con eventuale sovrapprezzo da
determinarsi all'occorrenza secondo i criteri e nei termini di volta in volta stabiliti dal
Consiglio di Amministrazione. Il predetto aumento di capitale potrà essere eseguito entro il
15 maggio 2010.
Nel corso dell’esercizio 2007 non sono stati approvati nuovi piani di stock options.
Risultano tuttora in circolazione complessive n. 822.519 opzioni assegnate nell’esercizio
2005 a dipendenti della Banca e delle società del Gruppo, ciascuna delle quali conferisce il
diritto di sottoscrivere entro il 31.12.2009 una azione ordinaria Bim, da emettersi –
all’occorrenza- a valere sul richiamato aumento di capitale riservato.
Negli scorsi esercizi sono state infine sottoscritte dai dipendenti del Gruppo complessive n.
143.910 azioni al valore nominale, per le quali risulta non ancora decorso il termine
triennale di incedibilità.
L’Assemblea ordinaria dei soci di Banca Intermobiliare convocata per il giorno 28.04.2008
discuterà una proposta di attribuzione di un nuovo piano di compenso in favore dei
dipendenti da emettersi nella forma di stock granting.
170
ESERCIZIO 2007
1.
Variazioni annue
La tabella riporta i dati relativi all’assegnazione delle stock option, secondo lo schema
previsto dall’Allegato 3C al Regolamento Emittenti della Consob. Il suddetto schema
comprende anche le informazioni richieste dalla Banca d’Italia con la Circolare n. 262/2005.
Voci / Numero opzioni e prezzi di esercizio
2007
Numero
opzioni
Prezzi medi
di esercizio
1.168.954
6,23
70.650
2006
Scadenza
media
2008
Numero
opzioni
Prezzi medi
di esercizio
2.366.617
5,87
6,61
37.419
4,85
(139.221)
(133.954)
6,23
6
(1.235.082)
5,12
966.429
822.519
6,26
6,29
1.168.954
6,23
1.168.954
6,23
Scadenza
media
2008
B. Aumenti
B.1 Nuove emissioni
C. Diminuzioni
C.1 Annullate
C.2 Esercitate
C.3 Scadute
D. Rimanenze finali
E. Opzioni esercitabili alla fine dell’esercizio
2.
2008
2008
Altre informazioni
Gli oneri imputati a conto economico del bilancio 2007 del Gruppo Banca Intermobiliare
ammontano a €/migl. 467.
171
ESERCIZIO 2007
Allegato 1 – Onorari della Società di Revisone al bilancio consolidato
PUBBLICITA’ DEI CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE E DEI
SERVIZI DIVERSI DALLA REVISIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO
1.
Obbligo informativo
La norma del TUF contenuta nella Legge n.262 del 28.12.2005, integrata dal D.Lgs. 29
dicembre 2006, n.303, ha introdotto nuovi adempimenti in materia di pubblicità dei
corrispettivi di revisione contabile ai sensi dell’art.160, comma 1- bis.
2.
Informazione quantitativa
Tipologia di servizi
Revisione contabile
Revisione contabile
Servizi di attestazione
Altri servizi revisione fondi (1)
Totale
Soggetto che ha erogato
il servizio
Destinatario
Deloitte & Touche S.p.A
Società Capogruppo
Società Controllate
Società Capogruppo
Società Controllate
(1) Tali onorari sono a carico dei fondi comuni di investimento e non delle Sgr
172
Compensi
(€/migl.)
178
129
13
149
469
ESERCIZIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2007
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO
CONSOLIDATO AI SENSI DELL’ART 81 – TER
DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL
14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE
E INTEGRAZIONI.
GRUPPO
ESERCIZIO 173
2007
ESERCIZIO 2007
AL 31 DICEMBRE 2007
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AL BILANCIO INDIVIDUALE E
CONSOLIDATO
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
175
ESERCIZIO 2007
La relazione del Collegio Sindacale
Sarà inserita nel documento
appena disponibile
176
ESERCIZIO 2007
AL 31 DICEMBRE 2007
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
AL BILANCIO CONSOLIDATO
GRUPPO
ESERCIZIO 2007
177
ESERCIZIO 2007
180
ESERCIZIO 2007
BANCA INTERMOBILIARE DI
INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.
1812007
ESERCIZIO
ESERCIZIO 2007
PROGETTO DI BILANCIO
INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
XXVI ESERCIZIO
Sede Legale: Via Gramsci, 7 – 10121 Torino
Capitale sociale € 155.640.716 int. vers.
Codice Azienda Bancaria n. 3043.7 – Albo Banche n. 5319
Registro Imprese di Torino n. 02751170016
C.C.I.A.A. di Torino n. REA 600548 – Cod. Fisc./ Partita IVA 02751170016
CAPOGRUPPO DEL GRUPPO BANCARIO
ADERENTE AL FONDO NAZIONALE DI GARANZIA E AL FONDO TUTELA DEI DEPOSITI
182
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
INDIVIDUALE
31 DICEMBRE 2007
RELAZIONE
SULLA GESTIONE
INDIVIDUALE
ESERCIZIO 2007
183
ESERCIZIO 2007
Principali dati della Capogruppo
Dati di sintesi della Capogruppo
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
VALORI ECONOMICI (espressi in €/migliaia)
Risultato di gestione operativa
Utile di periodo al lordo delle imposte
Utile della operatività corrente al netto delle
imposte
Utile (Perdita) delle attività in via di
Utile d'esercizio
31.489
129.538
63.306
141.136
24.574
122.320
63.621
54.892
6.915
7.218
(315)
86.244
28,1%
5,9%
-0,5%
157,1%
119.349
39.683
79.666
157,1%
(26.014)
93.335
39.683
(26.014)
53.652
135,2%
13.829
1.981
11.848
1.194
3.020
495
13.210
1.776
11.434
1.674
3.127
481
619
205
414
(480)
(107)
15
4,7%
11,5%
3,6%
-28,7%
-3,4%
3,1%
510
446
184
28
457
396
185
27
53
50
(1)
1
11,6%
12,6%
-0,5%
3,7%
VALORI PATRIMONIALI (espressi in €/milioni)
Raccolta complessiva
Raccolta diretta
Raccolta indiretta (risparmio amministrato)
Impieghi verso la clientela
Totale attivo
Patrimonio netto
STRUTTURA OPERATIVA (espressi in unità)
Numero dipendenti e collaboratori (totali)
-di cui dipendenti
- di cui private bankers
N. filiali
184
ESERCIZIO 2007
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
punti %
24,3%
42,9%
51,2%
51,1%
19,1%
20,1%
51,4%
47,9%
48,0%
8,3%
4,2
-8,5
3,3
3,1
10,8
13,90%
0,65%
11,00%
0,52%
1,79%
0,09%
1,63%
0,095
12,10
0,56
9,40
0,43
12,26%
16,46%
11,9%
17,8%
0,4
-1,3
31.12.2006
Variazione
assoluta
(14)
(921)
4
Variazione
%
-5,2%
-13,5%
5,1%
Variazione
%
1,0%
INDICI DI REDDITIVITA'
Margine di interesse/margine di intermediazione
Commissioni attive nette/margine di intermediazione
Cost/income ratio (esclusi altri oneri/proventi di gestione)
Cost/income ratio (inclusi altri oneri/proventi di gestione)
R.O.E.
INDICI QUALITA' DEL REDDITO
Crediti dubbi netti/Impieghi vivi
Crediti dubbi netti/Crediti verso la clientela
- di cui sofferenze nette/Crediti verso la clientela
COEFFICIENTI PATRIMONIALI
Coefficiente di solvibilità
Tier 1 ratio
DATI PER DIPENDENTE
Margine di intermediazione / Numero dipendenti
Totale attivo/ Numero dipendenti
Costo del personale/ Numero medio dipendenti
INFORMAZIONI SU TITOLO AZIONARIO
BANCA INTERMOBILIARE
Numero azioni ordinarie in circolazione
circolazione
Quotazione ufficiale per azione ordinaria
nell'anno
media
minima
massima
Utile base per azione (EDP basic)-euro
Utile diluito per azione (EDP basic)-euro
circolazione
185
31.12.2007
254
5.921
82
268
6.842
78
31.12.2007
31.12.2006
154.038.682
152.537.016
Variazione
assoluta
1.501.666
3,22
3,15
0,07
2,2%
7,67
6,63
8,65
0,62
0,55
8,46
7,51
9,66
0,26
0,23
(0,80)
(0,88)
(1,01)
0,36
0,32
-9,4%
-11,7%
-10,5%
138,5%
138,3%
3,22
3,15
0,07
2,2%
ESERCIZIO 2007
Prospetti contabili della Capogruppo
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Periodo
Periodo
Variazione
Variazione
Periodo
2007
2006
assoluta
%
IV trimestre
2007
109.999
96.377
13.622
14,1%
27.052
(78.510)
(71.803)
(6.707)
9,3%
(20.489)
31.489
24.574
6.915
28,1%
6.563
Commissioni attive
75.729
82.851
(7.122)
-8,6%
18.356
Commissioni passive
(20.105)
(19.932)
(173)
0,9%
(5.665)
Commissioni nette
55.624
62.919
(7.295)
-11,6%
12.691
Dividendi
30.966
47.364
(16.398)
-34,6%
5.463
Risultato netto strumenti di negoziazione
10.219
(13.084)
23.303
178,1%
(559)
353
-
353
-
353
Risultato netto strumenti di copertura
887
547
340
62,2%
267
129.538
122.320
7.218
5,9%
24.778
(36.973)
(32.065)
(4.908)
15,3%
(10.111)
(25.735)
(23.930)
(1.805)
7,5%
(8.894)
(3.678)
(2.609)
(1.069)
41,0%
(1.277)
Costi operativi
154
(95)
249
262,1%
165
(66.232)
(58.699)
(7.533)
12,8%
(20.117)
63.306
63.621
(315)
-0,5%
4.661
Utili da cessioni di att.fin. disponibili per la vendita
113.574
-
113.574
-
113.377
Rettifiche di valore su crediti
(33.068)
(7.291)
(25.777)
353,5%
(32.576)
815
(1.007)
1.822
180,9%
1.729
(3.491)
(431)
(3.060)
710,0%
(273)
Rettifiche di valore su partecipazioni
Accantonamenti netti al fondo rischi ed oneri
141.136
54.892
86.244
157,1%
86.918
Utile della operatività corrente al netto delle
imposte
Utile (Perdita) delle attività in via di dismissione al
netto delle imposte
(21.787)
(15.209)
(6.578)
43,3%
(3.473)
119.349
39.683
78.666
200,9%
83.445
(26.014)
-
(26.014)
-
(20.428)
93.335
39.683
53.652
135,2%
63.017
Utile d'esercizio
Al fine di una migliore rappresentazione gestionale dei risultati sono stati riclassificati (rispetto al conto economico riportato nella Sezione
Prospetti Contabili) i costi relativi alla componente variabile della remunerazione dei private bankers dipendenti dalla voce “Spese per il
personale” alla voce”Commissioni passive” per €/migl. 4.634 (€/migl. 3.561 al 31.12.2006) e gli oneri accesori al prestito titoli dalla voce
“Interessi passivi” alla voce “Risultato netto delle attività di negoziazione” per €/migl. 2.560 (€/migl. 1.506 al 31.12.2006).
186
ESERCIZIO 2007
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
ATTIVO
Cassa
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
Variazione
assoluta
%
2.683
2.901
(218)
-7,5%
1.194.036
1.673.519
(479.483)
-28,7%
314.838
159.257
155.581
97,7%
448.206
273.931
174.275
63,6%
- Di negoziazione
724.513
717.811
6.702
0,9%
- Disponibili per la vendita
110.617
116.866
(6.249)
-5,3%
423
-
423
-
111.005
106.628
4.377
4,1%
13.459
12.010
1.449
12,1%
33.966
-
33.966
-
Crediti:
- Di copertura
Immobilizzazioni:
- Partecipazioni
- Immateriali e materiali
Attività non correnti in via di dismissione
Totale dell'attivo
PASSIVO
65.764
64.053
1.711
2,7%
3.019.510
3.126.976
(107.466)
-3,4%
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
Variazione
assoluta
%
Debiti:
328.546
504.711
(176.165)
-34,9%
1.635.557
1.378.168
257.389
18,7%
315.675
352.103
(36.428)
-10,3%
154.932
339.786
(184.854)
-54,4%
8.983
6.822
2.161
31,7%
- Debiti verso clienti
Patrimonio netto
Totale del passivo
187
80.378
64.846
15.532
24,0%
495.439
480.540
14.899
3,1%
3.019.510
3.126.976
(107.466)
-3,4%
ESERCIZIO 2007
Massa amministrata
La massa amministrata di Banca Intermobiliare al 31.12.2007 ammonta a €/mln. 13.829, in
crescita contro €/migl. 13.210 al 31.12.2006. Il trend di crescita è da attribuire principalmente
ad apporti di clientela sia nuova sia preesistente che hanno riguardato il comparto del risparmio
amministrato.
I dati esposti nelle tabelle sono stati inseriti al netto di eventuali duplicazioni tra comparti.
Composizione della massa amministrata della clientela al 31.12.2007
Raccolta diretta
Raccolta indiretta
MASSA AMMINISTRATA CLIENTELA
31.12.2007
valori
pesi
1.981
14%
11.848
86%
13.829
100%
31.12.2006
valori
pesi
1.776
13%
11.434
87%
13.210
100%
Dettaglio della massa amministrata al 31.12.2007
31.12.07
RACCOLTA DIRETTA
Debiti verso la clientela
Debiti rappresentati da titoli
31.12.06
assoluta
%
31.03.07
30.06.07
30.09.07
1.635
346
1.397
379
238
(33)
17,1%
-8,8%
1.461
363
1.469
339
1.430
318
totale raccolta diretta
RACCOLTA INDIRETTA
1.981
1.776
205
11,5%
1.824
1.808
1.748
11.848
11.434
414
3,6%
15.268
14.850
14.201
totale raccolta indiretta
11.848
11.434
414
3,6%
15.268
14.850
14.201
13.829
13.210
619
4,7%
17.092
16.658
15.949
MASSA AMMINISTRATA
La raccolta diretta
La raccolta diretta si attesta a €/ mln. 1.981 in aumento del 11,5% rispetto al 31.12.2006. La
raccolta relativa ai debiti verso la clientela ha confermato i volumi dell’esercizio precedente
seppure in lieve aumento, soprattutto a fronte di investimenti della clientela a breve termine in
pronti contro termine. La raccolta diretta generata dalle emissioni di prestiti obbligazionari,
registra un decremento del 8,8% per effetto dell’inizio del periodo di conversione del prestito
obbligazionario convertibile e dei riacquisti effettuati.
La raccolta indiretta
La raccolta indiretta costituita dal patrimonio amministrato è pari a €/mln 11.848 e registra una
contrazione di volumi rispetto al 31.12.2006 pari al 3,6%. Detta variazione è da ricondurre sia
alle riduzioni di prezzo registrate sui mercati azionari che per limitati deflussi di raccolta.
188
ESERCIZIO 2007
I crediti verso la clientela ammontano al 31.12.2007 a €/migl. 1.508.874 e sono costituiti da
impieghi vivi per €/migl. 1.194.036 e da altri crediti per €/migl. 314.838. Gli impieghi verso la
clientela sono diminuiti del 17,7% rispetto all’anno precedente per effetto del rimborso di un
numero limitato di clienti operanti nel settore immobiliare e al deterioramento di alcune
significative posizioni passate ad incaglio.
Dettaglio dei crediti verso la clientela
31.12.2007
Impieghi vivi
Altri crediti verso clientela
Totale crediti vs la clientela
31.12.2006
1.194.036
314.838
1.508.874
1.673.519
159.257
1.832.776
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
assoluta
(479.483)
155.581
(323.902)
Variazione
%
-28,7%
97,7%
-17,7%
Forme tecniche degli impieghi vivi
Scoperti di conto corrente
Mutui
Finanziamenti breve termine
Prestito titoli con clienti
Totale impieghi vivi
790.458
313.355
80.571
9.652
1.194.036
1.314.232
303.517
50.880
4.890
1.673.519
Variazione
assoluta
(523.774)
9.838
29.691
4.762
(479.483)
Variazione
%
-39,9%
3,2%
58,4%
97,4%
-28,7%
Gli altri crediti verso la clientela ammontano a €/migl. 314.838, in aumento del 97,7% rispetto
al 31.12.2006. La voce include i margini depositati presso clearing houses e brokers (non
bancari) a fronte dell’operatività in derivati nei mercati italiani ed esteri, le operazioni di
prestito titoli realizzate con controparti a fronte delle posizioni di scoperto su titoli assunte con
finalità di trading, i crediti dubbi netti e l’ammontare delle commissioni da incassare dalla
clientela a fronte dell’attività di gestione patrimoniale individuale.
Dettaglio degli altri crediti verso la clientela
31.12.2007
Margini e depositi verso clearing house
Prestiti titoli con controparti
Crediti dubbi netti (incagli e sofferenze)
Altre posizioni
Totale altri crediti vs clientela
189
69.472
6.699
163.420
75.247
314.838
31.12.2006
74.071
18.761
29.806
36.619
159.257
Variazione
assoluta
(4.599)
(12.062)
133.614
38.628
155.581
Variazione
%
-6,2%
-64,3%
448,3%
105,5%
97,7%
ESERCIZIO 2007
I crediti dubbi
Nel corso del 2007, i crediti dubbi netti sono passati da €/migl. 29.806 agli attuali €/migl.
165.212 incremento riconducibile al noto deterioramento della posizione creditizia nei
confronti del “Gruppo Coppola” e della “Partecipazioni Immobiliari S.p.A”.
31.12.2007
Sofferenze
Incagli
Crediti dubbi
Fidejussioni
Totale
31.12.2006
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
29.121
182.452
211.573
1.800
213.373
(21.340)
(26.116)
(47.456)
(47.456)
(697)
(697)
(8)
(705)
7.781
155.639
163.420
1.792
165.212
14.506
31.226
45.732
45.732
(12.925)
(3.001)
(15.926)
(15.926)
-
Esposizione
netta
-
In sintesi vengono riportati gli eventi salienti relativi alla posizione deteriorata verso il
“Gruppo Coppola” e “Partecipazioni Immobiliari S.p.A” descritti nei fatti successivi del
bilancio annuale al 31.12.2006 e nei successivi bilanci intermedi del 2007.
L’esposizione ad inizio anno del credito verso il “Gruppo Coppola” pari a €/mln 246,7
veniva ridotta, a seguito di rimessa del cliente effettuata in febbraio e dell’escussione
parziale del pegno effettuata in data 28 marzo 2007, a €/mln 46,5 per crediti di cassa (di cui
€/mln 26,5 per scoperto di c/c e €/mln 20 per apertura di credito) e €/mln 1,8 per crediti di
firma.
Dette esposizioni venivano classificate come “posizioni incagliate” nella prima trimestrale
del 2007 ed erano e sono attualmente assistite – eccettuata l’esposizione di €/mil. 1,8 - da
garanzie pignoratizie su strumenti finanziari e da ipoteca di primo grado su due immobili.
Alla data del 31.12.2007 la posizione in incaglio verso il “Gruppo Coppola” ammonta a
€/mln 51 (comprensivi di interessi contrattuali maturati) per crediti di cassa e a €/mln 1,8.
per crediti di firma, assistite ai valori di mercato del 31.12.2007 da garanzie complessive per
€/mln. 91,5 di cui garanzie pignoratizie su strumenti finanziari di controvalore pari a €/mln.
74,5 e da ipoteca di primo grado su due immobili per un controvalore complessivo di perizia
pari a €/mln. 17.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare, a fronte delle capienti garanzie ed
a seguito di uno stress-test dei tempi di recupero del credito e delle diminuzioni dei prezzi di
mercato dei titoli ricevuti in garanzia, ha ritenuto di non dover effettuare alcuna svalutazione
sulla posizione vantata nei confronti del “Gruppo Coppola”
In riferimento alla posizione nei confronti della società “Partecipazioni Immobiliari S.p.A”
(Gruppo Necci), alla data del 31.12.2006 l’esposizione creditizia per cassa per complessivi
€/mln 100,3 veniva ridotta nel mese di aprile 2007 a €/mln 91 a seguito di rimessa da parte
del cliente. Dette esposizioni erano e sono assistite da garanzia costituita da ipoteche su
immobili. Nel mese di ottobre il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare
S.p.A. deliberava il passaggio a “credito in incaglio” della posizione nei confronti di
Partecipazioni Immobiliari S.p.A., in seguito alla messa in liquidazione volontaria di questa
deliberata in data 11 ottobre 2007 dall’Assemblea Straordinaria della società cliente.
Alla data del 31.12.2007 la posizione in incaglio verso Partecipazioni Immobiliari S.p.A
ammonta a €/mln 93 (comprensivi di interessi contrattuali maturati) per crediti di cassa a
fronte di garanzie ipotecarie su immobili per un controvalore complessivo di perizia pari a
€/mln. 116 al 31.12.2007 in calo a fronte della crisi del settore immobiliare rispetto a €/mln.
127 del precedente valore di perizia.
190
1.581
28.225
29.806
29.806
ESERCIZIO 2007
In merito ai tempi di recupero del credito vantato nei confronti della società Partecipazioni
Immobiliari S.p.A il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare ha ritenuto
prudenziale apportare svalutazioni analitiche (effetto time value) per €/mil. 12, considerando
la difficile situazione aziendale del cliente in liquidazione volontaria ed i tempi atttesi di
escussione delle garanzie sul portafoglio immobiliare.
Per ulteriori informazioni relative all’esposizione per cassa e fuori bilancio dei crediti verso
la clientela nonché alla loro dinamica si rimanda alla Parte E “Informazioni sui Rischi e sulle
relative politiche di copertura” Sezione 1.1 “Rischio di credito” e alla Parte A “Politiche
contabili” Sezione 4 “Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio”.
Crediti e debiti verso banche
Crediti
Conti correnti e depositi liberi
Finanziamenti e depositi vincolati
Margini per operatività in derivati a vista
Prestito titoli e Pronti contro termine
Crediti verso Banca d'Italia
Totale crediti verso banche
Debiti
Conti correnti e altri depositi a vista
Finanziamenti e altri debiti a termine
Prestito titoli
Totale debiti verso banche
TOTALE POSIZIONE FINANZIARIA
NETTA
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
379.330
2.717
45.989
16.286
47.418
22.044
202.713
331.912
2.717
23.945
(186.427)
700,0%
108,6%
-92,0%
3.884
1.756
2.128
121,2%
448.206
273.931
174.275
63,6%
78.483
250.059
4
328.546
260.367
244.254
90
504.711
(181.884)
5.805
(86)
(176.165)
-69,9%
2,4%
-95,6%
-34,9%
119.660
(230.780)
350.440
-151,9%
La posizione finanziaria netta al 31.12.2007 verso le banche è a credito per €/migl. 119.660,
contro una posizione al 31.12.2006 che risultava a debito per €/migl. 230.780. Nel corso
dell’esercizio la Banca ha progressivamente modificato la sua posizione rispetto al sistema.
Le eccedenze di tesoreria sono state investite in depositi overnight ed altre disponibilità a
breve temine. I debiti verso le banche sono invece costituiti dall’accensione nel corso del
2006 di un finanziamento della durata di 5 anni contratto con 18 primarie banche, della quali
Fortis Bank aveva svolto il ruolo di arranger ed agente e dalla diminuzione di debiti a breve
termine (overnight) presenti al 31.12.2006.
L’operatività con le istituzioni creditizie è dettata sia da esigenze di provvista/impiego di
brevissimo termine, tipicamente nelle forme del conto corrente e del deposito a breve e
overnight, sia da esigenze indotte dall’operatività in strumenti finanziari.
191
ESERCIZIO 2007
31.12.2007
Titoli di negoziazione
- Titoli di debito
- Quote di O.I.C.R.
Totale portafoglio titoli
Strumenti derivati di negoziazione
- Derivati su titoli, indici e valute
DI NEGOZIAZIONE
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
324.818
89.693
157.788
572.299
307.928
183.945
99.390
591.263
16.890
(94.252)
58.398
(18.964)
5,5%
-51,2%
58,8%
-3,2%
152.214
126.548
25.666
20,3%
724.513
717.811
6.702
0,9%
Le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono costituite da titoli e derivati.
Il portafoglio titoli è composto per il 57% da obbligazioni fra le quali sono preponderanti i
titoli di stato rifinanziabili presso Banca d’Italia e le obbligazioni emesse da istituzioni
creditizie italiane; per il 28% da quote di Oicr emesse da società di gestione del Gruppo; e
per la restante parte da azioni, principalmente quotate sul mercato borsistico italiano, per i
quali sono in essere operazioni di arbitraggio con contratti derivati.
Ulteriori posizioni in derivati in essere, oltre a quelle sopra citate, sono rappresentate da
contratti su cambi (currency options e forward), pareggiati con analoghe passività,
nell’ambito dell’attività di intermediazione svolta con la clientela e con le controparti
istituzionali.
In riferimento alla recente crisi del comparto dei mutui cosiddetti “Subprime” e come a suo
tempo comunicato al pubblico nella relazione semestrale e nella trimestrale al 30 settembre,
si ricorda che Banca Intermobiliare in conto proprio non ha assunto posizioni su strumenti
finanziari aventi in via esclusiva o rilevante come attività sottostante detti mutui o ad essi
facenti riferimento.
31.12.2007
Attività finanziarie disponibili per la
vendita
- Quote di O.I.C.R.
DISPONIBILI PER LA VENDITA
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
103.484
7.133
111.168
5.698
(7.684)
1.435
-6,9%
25,2%
110.617
116.866
(6.249)
-5,3%
Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono costituite da investimenti partecipativi
non di controllo posti in essere in quanto ritenuti operativamente strategici da Banca
Intermobiliare come London Stock Exchange Plc o per particolare interesse per novità e
contenuti come l’investimento in Management & Capitali, Mid Industy Capital S.p.A. o in
Charme Investments.
Nel corso dell’esercizio 2007, oltre all’operazione “Borsa Italiana-London Stock Exchange”,
si sono perfezionate le cessioni delle quote possedute nelle società CDB Web Tech S.p.A ,
Performance in Lighting S.p.A. e Bpm Sgr S.p.A ed è stato posto in essere l’investimento per
circa €/mln 5 nella società Mid Industry Capital S.p.A.
192
ESERCIZIO 2007
“Borsa Italiana-London Stock Exchange”
In data 1 ottobre 2007 hanno fatto il loro debutto sul listino londinese le nuove azioni del
London Stock Exchange Group per complessive n. 79.449.753 azioni derivanti
dall'integrazione con Borsa Italiana S.p.A. Ad ogni azione di Borsa Italiana sono state
assegnate 4,90 azioni ordinarie britanniche.
Banca Intermobiliare S.p.A al 30.09.2007 ha valorizzato le azioni in Borsa Italiana S.p.A al
prezzo di mercato pari a € 115,5 per un controvalore complessivo pari a €/mln. 123,8.
A fronte di tale operazione sul capitale ha ritenuto di rientrare pienamente nella fattispecie
prevista dei principi contabili internazionali (Ias 39 paragrafo 25, paragrafo 26 e I.G. 3.1)
denominata “derecognition” in quanto sono venuti meno tutti i rischi e benefici
sull’investimento in Borsa Italiana e sono sorti nuovi rischi e benefici sull’investimento nella
società London Stock Exchange (LSE). L’applicazione della “derecognition” sul titolo Borsa
Italiana S.p.A ha comportato il rilascio della Riserva da valutazione Afs a conto economico al
netto dell’effetto fiscale per complessivi €/mln 106,8.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. ha deliberato di imputare
come prima iscrizione le azioni della London Stock Exchange (LSE) tra le “attività
finanziarie disponibili per la vendita” n° 2.793.314 azioni LSE (pari all’1% del capitale) e di
iscrivere tra le “attività finanziarie detenute per la negoziazione” n° 2.456.659 azioni LSE
(pari allo 0,88% del capitale). Contestualmente il Consiglio di Amministrazione disponeva
che l’investimento in sterline venisse coperto dal rischio di cambio mediante strumenti
derivati di copertura.
Nel corso del quarto trimestre il Banca Intermobiliare ha provveduto a cedere sul mercato il
0,88% delle azioni in London Stock Exchange (LSE) iscritte nel portafoglio di trading
realizzando un ulteriore utile di €/mln 5,6 rispetto ai ricavi dalla derocognition.
31.12.2007
Prestiti obbligazionari quotati
- prestito obbligazionario convertibile
Prestiti obbligazionari non quotati
- strutturati
- altre
Totale obbligazioni
Assegni circolari
TOTALE TITOLI IN CIRCOLAZIONE
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
126.878
128.199
(1.321)
-1,0%
11.017
176.117
314.012
1.663
315.675
17.433
200.041
345.673
6.430
352.103
(6.416)
(23.924)
(31.661)
(4.767)
(36.428)
-36,8%
-12,0%
-9,2%
-74,1%
-10,3%
I titoli in circolazione sono costituiti essenzialmente da prestiti obbligazionari per €/migl.
314.012 e per €/migl. 1.663 da assegni circolari, emessi dalla Capogruppo Banca
Intermobiliare S.p.A. Dal 01.01.2007 ha avuto inizio la conversione del prestito
obbligazionario convertibile della Capogruppo con scadenza 2015. Al 31.12.2007 sono stati
convertite, al prezzo di 7,5 Euro, n. 631.076 obbligazioni pari al 4,1% sulle n. 19.790.006
obbligazioni complessivamente emesse.
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate nuove emissioni di prestiti obbligazionari per
€/mln. 16,6 destinate a soddisfare esigenze della clientela che rispondano a specifiche
caratteristiche in termini di durata, liquidabilità e remunerazione, mentre i rimborsi per
prestiti portati sino a scadenza sono stati pari a €/mln. 34,6
Inoltre nel corso dell’anno si è registrato un incremento di riacquisti da parte della
Capogruppo di propri prestiti obbligazionari al fine di soddisfare esigenze della clientela
verso altre forme di investimento in prodotti finanziari offerti dal Gruppo o del mercato.
193
ESERCIZIO 2007
Passività finanziarie detenute per la negoziazione
31.12.2007
- titoli di debito
- titoli di capitale
Strumenti derivati
- negoziazione
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE
DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
238
4.798
165.186
44.690
(164.948)
(39.892)
-99,9%
-89,3%
149.896
129.910
19.986
15,4%
154.932
339.786
(184.854)
-54,4%
Sono costituite da scoperti tecnici su titoli di capitale e, per la parte più significativa, da
derivati su valute, pareggiati con analoghi contratti, rilevati nelle attività finanziarie detenute
per la negoziazione.
Partecipazioni
31.12.2007
31.12.2006
Variazione
assoluta
Variazione
%
Imprese controllate in via esclusiva
- Bim Suisse S.A.
- Symphonia SGR S.p.A
- Bim SGR S.p.A
- Bim Alternative Investment SGR SPA
- Bim Fiduciaria S.p.A
- Bim Immobiliare S.r.l
- Bim Insurance Broker S.p.A.
Totale imprese controllate
24.714
70.000
1.874
4.250
465
4.202
61
105.566
24.714
70.000
1.874
750
465
3.386
101.189
3.500
816
61
4.377
466,7%
24,1%
4,3%
Imprese sottoposte ad influenza
notevole
- Bim Vita S.p.A
TOTALE PARTECIPAZIONI
5.439
111.005
5.439
106.628
4.377
4,1%
Al 31.12.2007 le partecipazioni ammontano a €/migl. 111.005.
La variazione del valore delle partecipazioni di controllo rispetto a fine 2006 è stata
determinata dalla ripresa di valore della Bim Immobiliare per l’utile rilevato nell’esercizio
2007 per €/migl. 816 e dall’avvenuta acquisizione del controllo totalitario del residuo 50%
della società Bim Alternative Investments Sgr S.p.A. per €/migl. 3.500. Nel corso dell’anno è
stato inoltre acquisito il 51% della Bim Insurance Brokers S.p.A. per €/migl 61.
In data 28 marzo 2007 Banca Intermobiliare S.p.A. a seguito dell’escuzzione parziale del
pegno sull’esposizione creditizia verso il Gruppo Coppola, ha provveduto all’iscrizione in
bilancio, tra le attività non correnti in via di dismissione, - così come disciplinato dal
principio contabile internazionale IFRS 5 – di n. 11,1 milioni di azioni IPI (pari al 27% del
capitale sociale) per un controvalore complessivo di €/mln 68,487.
Contestualmente il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. conferiva
mandato a Mediobanca in qualità di advisor incaricato alla ricerca di potenziali acquirenti e al
194
ESERCIZIO 2007
perfezionamento della cessione. Concluse nel corso dell’esercizio le fasi di studio e di
valutazione delle manifestazioni di interesse sulla partecipazione in Ipi, nel corso del 2008 il
Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. valuterà le migliori offerte
vincolanti che verranno formalizzate da parte dei potenziali acquirenti. Si segnala inoltre che
l’azionista di riferimento della società IPI S.p.A nel corso nei primi mesi dell’anno ha
manifestato l’intenzione di cedere il suo pacchetto azionario conferendo l’incarico ad un
advisor.
In sede di redazione del bilancio annuale il Consiglio di Amministrazione di Banca
continuando a classificare la partecipazione come “attività non corrente in via di dismissione”
a fronte del predetto rinnovato impegno a vendere (così come richiesto dall’Organo di
vigilanza) ed essendo pertanto la relativa cessione allo stato attuale altamente probabile.
Occorre inoltre sottolineare che il termine dei 12 mesi previsto dall’Ifrs 5 § 8 per il
perfezionamento della cessione dalla data di classificazione verrà derogato (come previsto
dall’Appendice B dello stesso principio) attraverso un’estensione del periodo richiesto per
completare la vendita.
Al 31.12.2007 sono state apportate svalutazioni a conto economico, al netto dell’effetto
fiscale e comprensivo di oneri accessori alla vendita, per complessivi €/mln. 26.
I conti di capitale
Le variazioni del patrimonio netto intercorse nel 2007 sono di seguito dettagliate:
(Valori espressi in €/migl.)
31.12.2007
Capitale
Azioni proprie (-)
Riserve
155.641
(12.498)
30.023
138
221.010
154.849
(18.645)
30.981
3.036
214.528
Variazione
assoluta
792
6.147
(958)
(2.898)
6.482
a) attività finanziarie disponibili per la vendita (+/-)
7.790
93.335
495.439
56.108
39.683
480.540
(48.318)
53.652
14.899
Totale patrimonio netto
195
31.12.2006
Variazione
%
0,5%
-33,0%
-3,1%
-95,5%
3,0%
-86,1%
135,2%
3,1%
ESERCIZIO 2007
Distribuzione dividendi
Aumento capitale sociale
- esercizio stock options
- conversione prestito obbligazionario
Adeguamento riserva "Strumenti di capitale"
Vendite azioni proprie
- valutazione al fair value afs
- cessione di attività disponibili per la vendita
Azioni proprie effetto economico
Valutazione secondo IFRS 2 dei benefici ai dipendenti
Risultato del periodo
480.540
(37.877)
669
4.733
(957)
6.147
27.675
(75.994)
(3.299)
467
93.335
495.439
I dettagli delle variazioni del patrimonio netto individuale del 2007 sono riportati nella
specifica tabella della Sezione “Prospetti contabili”.
Per quanto riguarda i dettegli relativi alla movimentazione delle azioni proprie si rimanda a
quanto pubblicato nella Sezione 14 della Parte B della Nota Integrativa Invididuale a pag.
248 del presente fascicolo di bilancio.
Le azioni proprie
La compravendita delle azioni proprie è svolta sulla base di quanto deliberato dell’Assemblea
degli Azionisti del 30 aprile 2007.
L’opportunità di concedere al Consiglio di Amministrazione l’autorizzazione ad acquistare e
disporre di azioni proprie attiene alle necessità di stabilizzare il prezzo del titolo sul mercato e
di poter disporre di quantitativi di azioni da destinare alla vendita - in esecuzione di specifici
piani di stock options, anche di futura deliberazione - di azioni ad amministratori di società
controllate e/o collegate, dipendenti e/o soggetti legati alle società del Gruppo BIM da
rapporti di collaborazione ovvero di mandato o di agenzia, ovvero in condizioni di
riacquistare, in determinate circostanze, le azioni dai dipendenti beneficiari di stock options
che ne richiedano la monetizzazione.
Acquisti e vendite dell’esercizio
Al 31 dicembre 2007 le azioni Banca Intermobiliare detenute risultano pari a 1.602.034
contro le n. 2.311.654 azioni detenute nel corso dell’esercizio precedente.
In ottemperanza a quanto stabilito dalle delibere di autorizzazione all’acquisto ed alla
alienazione di azioni proprie, nel corso dell’anno la Banca ha effettuato le seguenti
operazioni:
-
acquisti sul mercato relativamente a n 3.745.379 azioni, per un ammontare complessivo
di €/migl 28.986, destinate al portafoglio non immobilizzato;
- vendite sul mercato relativamente a n. 4.454.909 azioni per un controvalore di €/migl
31.834.
Gli obbiettivi della compravendita del titolo sono i seguenti: esecuzione di specifici piani di
stock options, conferimento di liquidità ed infine acquisizioni destinate alla vendita al
pubblico e/o agli azionisti.
196
ESERCIZIO 2007
Risultati economici
31.12.2007
Interessi attivi
- attività finanziarie detenute per la
negoziazione
- su crediti verso banche
- su crediti verso clientela
- altri
Totale interessi attivi
Interessi passivi
- su debiti verso banche a altri finanziatori
- su debiti verso clientela
- altri
Totale interessi passivi
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
16.490
13.198
80.310
1
109.999
21.496
8.569
64.773
1.539
96.377
(5.006)
4.629
15.537
(1.538)
13.622
-23,3%
54,0%
24,0%
-99,9%
14,1%
(15.588)
(44.620)
(11.832)
(6.459)
(11)
(78.510)
31.489
(15.430)
(32.191)
(13.831)
(10.178)
(173)
(71.803)
24.574
(158)
(12.429)
1.999
3.719
162
(6.707)
6.915
1,0%
38,6%
-14,5%
-36,5%
-93,6%
9,3%
28,1%
Il margine di interesse al 31.12.2007 è aumentato del 28,1% rispetto al 31.12.2006 passando
da €/migl. 24.574 a €/migl. 31.489. Le variazioni in aumento degli interessi attivi (+14,1%) e
degli interessi passivi (+9,3%) sono attribuibili sia alla crescita dei tassi di interesse del
sistema bancario sia all’evoluzione dei saldi medi delle poste patrimoniali della Banca
Intermobiliare. In particolare le variazioni nette degli interessi verso la clientela hanno
risentito della contrazione degli impieghi vivi a fronte di rimborsi ed estinzioni, e della
crescita della raccolta diretta per nuovi apporti di clientela nuova e preesistente.
Sul fronte interessi verso le istituzioni creditizie, oltre ai già menzionati aumenti dei tassi,
occorre sottolineare che a fronte di posizioni medie di indebitamento costanti, il margine di
interesse ha beneficiato di maggiori interessi attivi per le crescenti disponibilità liquide.
Su base trimestrale, l’andamento complessivo del margine di interesse registra un andamento
tendenzialmente costante sui quattro trimestri dell’esercizio 2007 con una leggera flessione
nel quarto trimestre.
31.12.2007
Commissioni nette
Dividendi
Utili da cessioni di altre passività finanziarie
Rettifiche di valore att. fin. disponibili per la
vendita
197
31.12.2006
31.489
55.624
30.966
10.219
353
24.574
62.919
47.364
(13.084)
-
887
129.538
547
122.320
Assoluta
%
6.915
28,1%
(7.295)
-11,6%
(16.398)
-34,6%
23.303
178,1%
353
340
7.218
62,2%
5,9%
ESERCIZIO 2007
Il margine di intermediazione si è attestato ad una crescita del 5,9%, passando da €/migl.
122.320 al 31.12.2006 agli attuali €/migl. 129.538: a fronte del miglioramento del margine di
interesse si registra una flessione delle commissioni nette pari al -11,6% mentre il risultato
del conto proprio (negoziazione + dividendi) registra un incremento del 20,1% rispetto ai
risultati dell’anno precedente attestandosi a €/migl 41.185 (€/migl 34.280 al 31.12.2006).
Commissioni nette
31.12.2007
Commissioni attive
- negoziazione, amministr. e raccolta ordini
- distribuzione di servizi di terzi
- altre commissioni
Totale commissioni attive
Commissioni passive
- retrocessioni alla rete commerciale
- negoziazione e amministrazione
- altri servizi
Totale commissioni passive
TOTALE COMMISSIONI NETTE
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
51.581
22.382
1.766
75.729
56.738
23.171
2.942
82.851
(5.157)
(789)
(1.176)
(7.122)
-9,1%
-3,4%
-40,0%
-8,6%
(4.634)
(14.311)
(1.160)
(20.105)
55.624
(3.561)
(15.207)
(1.164)
(19.932)
62.919
(1.073)
896
4
(173)
(7.295)
30,1%
-5,9%
-0,3%
0,9%
-11,6%
Le commissioni attive realizzate sono pari a €/migl. 75.729, in diminuzione del 8,6% rispetto
al 31.12.2006 e sono state generate principalmente dalla negoziazione dei clienti
amministrati e dalla retrocessione da parte delle sgr del Gruppo delle commissioni sul
comparto gestito.
Le commissioni attive relative ad altri servizi si attestano a €/migl. 1.766 e sono da ascrivere
all’attività consulenziale offerta alla clientela corporate.
Le commissioni passive si sono attestate a €/migl. 20.105 in aumento del 0,9% rispetto al
31.12.2006. La componente di costo principale è la remunerazione dei promotori finanziari
e degli altri collocatori.
Le commissioni passive per servizi di negoziazione ineriscono, essenzialmente, alle “fees”
pagate agli intermediari esteri per servizi di negoziazione e di regolamento di valori
mobiliari.
Su base trimestrale, l’apporto delle commissioni nette presenta un trend molto positivo per il
primo e per il quarto trimestre mentre nei trimestri centrali dell’esercizio 2007 si sono
registrati minori ricavi a causa della instabilità dei mercati.
198
ESERCIZIO 2007
Risultato di negoziazione in conto proprio
31.12.2007
- Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
- Attività finanziarie disponibili per la
vendita
- Partecipazioni
Totale dividendi
Risultato netto della negoziazione
- Attività/Passività finanziarie di
negoziazione
- Altre attività e passività finanziarie:
- Strumenti derivati
Totale risultato netto della negoziazione
TOTALE RISULTATO NEGOZIAZIONE
IN CONTO PROPRIO
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
16.521
42.168
(25.647)
-60,8%
5.818
8.627
30.966
2.242
2.954
47.364
3.576
5.673
(16.398)
159,5%
192,0%
-34,6%
(14.579)
(24.147)
9.568
39,6%
(1.450)
26.248
10.219
636
10.427
(13.084)
(2.086)
15.821
23.303
-328,0%
151,7%
178,1%
41.185
34.280
6.905
20,1%
Il risultato in complessivo del conto proprio, costituito da dividendi e dal risultato netto
dell’attività e passività di negoziazione, è ascrivibile, per la parte più significativa, al trading
svolto dai desk dalla Banca Intermobiliare, le cui operatività più importanti sono il risk
arbitrage, avente ad oggetto titoli azionari quotati e relativi contratti derivati, e l’attività di
intermediazione in cambi e derivati.
I ricavi generati dai desk di proprietà ammontano complessivamente a €/migl. 41.185 contro
i €/migl. 34.280 del 2006, in aumento del 20,1%.
Per quanto riguarda la parte dividendi si registra una crescita di ricavi derivanti dalle attività
finanziarie disponibili per la vendita pari a €/migl. 5.818 sia a fronte dei maggiori dividendi
incassati sull’investimento Borsa Italiana S.p.A (€/migl. 2.893) sia per il primo anno di
stacco del dividendo del fondo Charme Investments (€/migl. 2.780).
I dividendi incassati sulle attività finanziarie detenute per la negoziazione consolidano al
31.12.2007 un forte ridimensionamento controbilanciato dai maggiori ricavi generati dalle
componenti titoli e derivati posti in essere a fronte di politiche di arbitraggi del comparto
“equity”. Su base trimestrale il risultato complessivo dell’attività di negoziazione è stato
come sempre influenzato dalla stagionalità dei ricavi derivanti dai dividenti. In merito al
quarto trimestre il risultato del conto proprio ha registrato ricavi da dividendi straordinari per
€/migl. 5.464 e dalla cessione del 0,88% dell’investimento in London Stock Exchange per
€/migl. 5.647. Detti risultati sono stati tuttavia contratti dalla dai risultati sull’attività di
negoziazione che ha risentito della crisi dei mercati di fine anno.
Al 31.12.2007 il risultato netto delle attività e passività di copertura ammontano a €/migl.
353 e sono inerenti alla copertura del rischio di cambio sull’investimento in sterline del titolo
London Stock Exchange derivante dal con cambio con Borsa Italiana.
Utile da cessione di altre passività finanziarie
Gli utili da cessione di altre passività finanziarie ammontano, al 31.12.2007, a €/migl. 887 e
sono interamente riconducibili ai proventi netti derivanti dall’attività di riacquisto dalla
clientela delle obbligazioni di propria emissione e dal loro successivo collocamento.
199
ESERCIZIO 2007
31.12.2007
Costi operativi
OPERATIVA
31.12.2006
129.538
(66.232)
122.320
(58.699)
63.306
63.621
Assoluta
%
7.218
5,9%
(7.533)
12,8%
(315)
-0,5%
Il risultato della gestione operativa si attesta a €/migl. 63.306, in linea rispetto al all’esercizio
2006. Il cost/income ratio (inclusi gli altri proventi e oneri di gestione) è in linea rispetto ai
12 mesi precedenti: al 31.12.2006 l’indice si attesta 51,1%, registrando un lieve aumento
rispetto al 48% del 2006.
Costi operativi
31.12.2007
Spese amministrative
- spese per il personale
- altre spese amministrative
COSTI OPERATIVI
(36.973)
(25.735)
(3.678)
154
(66.232)
31.12.2006
(32.065)
(23.930)
(2.609)
(95)
(58.699)
Variazione
Assoluta
Variazione
%
(4.908)
(1.805)
(1.069)
249
(7.533)
15,3%
7,5%
41,0%
-262,1%
12,8%
Le spese per il personale ammontano a €/migl. 36.973 al 31.12.2007 contro €/migl. 32.065,
registrando un incremento sui 12 mesi del 15,3%. La variazione in aumento è riconducibile
principalmente dall’aumento dell’organico della Banca oltre alle dinamiche retributive e ai
maggiori oneri generati dal rinnovo contrattuale siglato a fine anno.
Le altre spese amministrative ammontano a €/migl. 25.735, in aumento del 7,5% rispetto al
31.12.2006: le principali voci di costo sono relative alla trasmissione ed elaborazione dei
dati, outsourcing contabile, conduzione degli immobili ed alla manutenzione dei sistemi
informativi.
Gli ammortamenti operativi sono pari a €/migl. 3.678 al 31.12.2007, in forte aumento
rispetto al 31.12.2006 sia per maggiori investimenti in attività materiali riconducibili alla
sede e all’apertura di nuove filiali sia per investimenti in software.
Nel confronto tra i vari trimestri si conferma un trend stagionale che vede un aumento dei
costi operativi negli ultimi mesi dell’esercizio in particolare le altre spese amministrative
registrano una concentrazione sul fine anno di taluni tipi di fatturazione. Le spese del
personale del quarto trimestre risentono invece del rinnovo contrattuale del contratto
bancario siglato a fine esercizio ed in particolare della cosiddetta “vacanza contrattuale”.
200
ESERCIZIO 2007
31.12.2007
OPERATIVA
Utili da cessione di att. fin. disponibili per
la vendita
Rettifiche di valore su partecipazioni
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e
oneri
UTILE DELLE ATTIVITA' ORDINARIE
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
63.306
63.621
(315)
-0,5%
113.574
(33.068)
815
(7.291)
(1.007)
113.574
(25.777)
1.822
353,5%
-180,9%
(3.491)
141.136
(431)
54.892
(3.060)
86.244
710,0%
157,1%
Gli utili da cessioni di attività finanziarie disponibili per la vendita ammontano al
31.12.2007 a €/migl. 113.574 generati essenzialmente dall’integrazione della Borsa Italiana
nella London Stock Exchange (LSE) e a fronte della delibera del Consiglio di
Amministrazione di Banca Intermobiliare di rientrare pienamente nella fattispecie prevista
dei principi contabili internazionali (Ias 39 paragrafo 25, paragrafo 26 e I.G. 3.1) denominata
“derecognition” in quanto sono venuti meno tutti i rischi e benefici sull’investimento in
Borsa Italiana e sono sorti nuovi rischi e benefici sull’investimento nella società London
Stock Exchange (LSE).
In data 1 ottobre 2007 Banca Intermobiliare S.p.A. riceveva ad ogni azione della Borsa
Italiana 4,90 azioni ordinarie della London Stock Exchange realizzando utili per un
controvalore complessi di per €/migl. 112.773.
Nel corso dell’esercizio sono inoltre state perfezionate alcune cessioni di attività finanziarie
disponibili per vendita, le quali hanno generato ulteriori utili da cessione per complessivi
€/migl. 801.
Le rettifiche di valore su crediti ammontano a €/migl. 33.068, di cui €/migl. 16.411 per
svalutazioni analitiche a fronte di crediti dubbi e €/migl 16.330 a fronte dell’onere stimato a
carico della Capogruppo nel recuperare alcuni crediti.
In merito alla svalutazioni collettive il relativo fondo è risultato capiente a fronte
dell’aggiornamento del modello di calcolo interno. L’aggiornamento delle svalutazioni
collettive determinate sulla base di un modello interno che utilizza come P.D. (Probality
Default) i tassi di decadimento diffusi da Banca d’Italia e come L.G.D. (Loss Given Default)
i tassi approvati dal Comitato di Basilea, ha determinato una rilascio a conto economico per
€/migl. 186.
I risultati trimestrali relativi alle rettifiche di valore sui crediti evidenziano significative
svalutazioni analitiche sui crediti, concentrate sul quarto trimestre a seguito di eventi
societari straordinari relativi ad alcuni clienti in incaglio e sofferenza che hanno deteriorato
la loro solvibilità.
Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri ammontano a €/migl. 3.491 contro
€/migl. 431 dell’esercizio precedente. Gli accantonamenti sono riconducibili alle passività
potenziali riconducibili a contenzioni legali, reclami dalla clientela ed altre passività.
Contestualmente sono stati rilasciati a conto economico accantonamenti effettuati negli
esercizi precedenti per l’intervenuta risoluzione giudiziaria ed extra giudiziaria di alcune
posizioni. Gli oneri netti rilevati in bilancio recepiscono inoltre gli accantonamenti necessari
per il trascorrere del tempo.
201
ESERCIZIO 2007
Utile della operatività corrente al netto delle imposte
31.12.2007
UTILE DI PERIODO AL LORDO
DELLE IMPOSTE
UTILE DELLA OPERATIVITA'
CORRENTE AL NETTO DELLE
IMPOSTE
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
141.136
(21.787)
54.892
(15.209)
86.244
(6.578)
157,1%
43,3%
119.349
39.683
79.666
200,8%
Le imposte sul reddito della Banca ammontano al 31.12.2007 a €/migl. 21.787 registrando
una significativa riduzione dell’incidenza fiscale sull’utile lordo rispetto all’esercizio
precedente, principalmente per effetto del regime “pex” legato agli utili realizzati
fiscalmente sulla dismissione dell’investimento in Borsa Italiana.
In particolare a fronte della “derecognition” sul titolo Borsa Italiana, Banca Intermobiliare ha
provveduto ad iscrivere in bilancio alla data del 1.10.2007 le azioni della London Stock
Exchange derivanti dal concambio, (pari al 1,88% del capitale sociale), e successivamente ha
ceduto nel corso del quarto trimestre una quota pari al 0,88% sul mercato realizzando utili da
cessione per complessivi €/migl. 58.418 fiscalmente rilevanti. Sulla quota residua, pari al 1%
del capitale sociale della LSE è stata inoltre valutata la fiscalità differita.
Occorre inoltre sottolineare che nella determinazione del carico fiscale anticipato e differito
si è tenuto conto delle variazioni di aliquota Ires e Irap introdotte dalla legge finanziaria
2008, generando impatti modesti sulla voce di bilancio imposte sul reddito.
Utile di periodo
31.12.2007
UTILE DELLA OPERATIVITA'
CORRENTE AL NETTO DELLE
IMPOSTE
Utile (perdita) delle attività in via di
UTILE DI PERIODO
31.12.2006
Variazione
Assoluta
Variazione
%
119.349
39.683
79.666
200,8%
(26.014)
93.335
39.683
(26.014)
53.652
135,2%
Banca Intermobiliare S.p.A. ha provveduto nell’esercizio a svalutare la propria
partecipazione azionaria in IPI S.p.A, iscritta in bilancio tra le “attività non correnti in via di
dismissione” a seguito dell’escussione parziale del pegno a garanzia dei propri crediti verso
il Gruppo Coppola.
202
ESERCIZIO 2007
si configura come l’unico valore caratterizzato da sufficienti elementi di oggettivà seppur
alla data di redazione del bilancio il revisore di IPI non ha ancora espresso il suo giudizio
Sono stati inoltre contabilizzati gli oneri accessori per il mandato a vendere conferito
all’advisor Mediobanca, gli onorari legali, nonché la fiscalità anticipata riconducibile alla
deducibilità delle svalutazioni effetutate e degli oneri accessori.
L’esercizio 2007 si è chiuso quindi con un risultato straordinario influenzato da fenomeni di
natura straordinaria pari a €/migl. 93.335 in forte rialzo rispetto al 2006.
Altri aspetti
Si rimanda alla Relazione sulla gestione consolidata per i seguenti argomenti:
- Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
- Evoluzione prevedibile della gestione
- Le attività di sviluppo e organizzazione
- Le attività di direzione e controllo
- Altri aspetti
Si rimanda alle relative parti della nota integrativa individuale per i seguenti argomenti:
- Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
- Parte H – Operazioni infragruppo e con parti correlate
- Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali
203
ESERCIZIO 2007
Progetto di destinazione degli utili di esercizio
Signori Azionisti,
sottoponiamo alla Vostra attenzione il bilancio d’esercizio 1° gennaio – 31 dicembre 2007
costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Prospetto delle variazioni del
patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota integrativa, nonché la Relazione
sull’andamento della gestione.
Sottoponiamo alla Vostra approvazione l’attribuzione di un dividendo unitario di € 0,40 ad
azione, ripartendo di conseguenza l’utile netto di € 93.334.583,99 nel seguente modo:
- Alla Riserva Legale ai sensi dell’art 2430 del Codice Civile
€
18.953,80
- A Riserva di utili indisponibili
€ 56.287.234,74
- Agli azionisti per
€ 62.256.286,40
Dividendo unitario massimo complessivo pari ad € 0,40 (**) per le n.
155.640.716 azioni ordinarie da distribuire alle sole azioni in circolazione
(escluse quindi le azioni proprie in portafoglio) il giorno lavorativo
antecedente quello di stacco del dividendo.
(*) di cui
- € 37.028.395,45 da Utili dell’esercizio
- € 25.227.890,95 da utilizzo Riserve di utili disponibili anni precedenti
(**) comprensivo della quota rappresentante il dividendo relativo alle n. 1.602.034 azioni ordinarie
in possesso della Banca al 31.12.2007, da attribuire, ai sensi dell’art. 2357 ter C.C., alle azioni
ordinarie in circolazione alla data del dividendo, diverse dalle azioni proprie.
Visto l’art. 2430 Codice Civile si precisa che, in base alla predetta proposta, la riserva legale
viene incrementata di un importo pari ad € 18.953,80, inferiore rispetto alla ventesima parte
degli utili netti annuali ma sufficiente a far sì che la predetta riserva legale raggiunga la misura
di 1/5 del capitale sociale alla data odierna composto da complessive n. 155.640.716 azioni
ordinarie.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
204
(*)
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
PROSPETTI CONTABILI DELLA
CAPOGRUPPO
ESERCIZIO 2007
205
ESERCIZIO 2007
STATO PATRIMONIALE
(Valori espressi in €)
Voci dell'attivo
10.
Cassa e disponibilità liquide
20.
31.12.2006
2.682.878
2.900.651
724.513.024
717.811.023
40.
110.617.104
116.865.566
60.
448.206.277
273.931.114
70.
Crediti verso clientela
1.508.873.923
1.832.776.295
80.
422.608
-
100.
Partecipazioni
111.004.557
106.628.076
110.
Attività materiali
9.721.040
10.709.528
120.
Attività immateriali
3.738.044
1.300.287
-
-
a) correnti
15.942.266
24.356.845
b) anticipate
25.073.266
10.152.333
di cui: - avviamento
130.
Attività fiscali
140.
33.966.000
-
150.
Altre attività
24.748.563
29.544.036
3.019.509.550
3.126.975.754
Totale dell'attivo
206
31.12.2007
ESERCIZIO 2007
STATO PATRIMONIALE
Voci del passivo e del patrimonio netto
31.12.2007
31.12.2006
328.546.327
504.710.782
1.635.556.545
1.378.168.496
315.674.747
352.103.251
154.932.296
339.785.706
a) correnti
23.845.449
17.598.439
b) differite
6.092.735
2.729.022
100. Altre passività
50.438.373
44.518.426
3.549.232
3.359.948
-
-
5.434.446
3.461.990
7.789.933
56.108.465
30.023.418
30.980.824
221.011.108
214.527.966
137.621
3.035.650
180. Capitale
155.640.716
154.848.580
190. Azioni proprie (-)
(12.497.980)
(18.644.787)
93.334.584
39.682.996
3.019.509.550
3.126.975.754
80. Passività fiscali
110. Trattamento di fine rapporto del personale
120. Fondi per rischi e oneri:
a) quiescenza e obblighi simili
b) altri fondi
160. Riserve
200. Utile (Perdita) d'esercizio (+/-)
Totale del passivo e del patrimonio netto
207
ESERCIZIO 2007
CONTO ECONOMICO
Voci
31.12.2007
31.12.2006
10. Interessi attivi e proventi assimilati
109.998.995
96.377.080
20. Interessi passivi e oneri assimilati
(81.069.796)
(73.309.086)
30. Margine di interesse
28.929.199
23.067.994
40. Commissioni attive
75.728.844
82.850.989
(15.470.915)
(16.370.997)
60. Commissioni nette
60.257.929
66.479.992
70. Dividendi e proventi simili
30.966.382
47.363.528
80. Risultato netto dell’attività di negoziazione
12.779.183
(11.578.380)
352.693
-
113.573.896
-
887.366
547.429
247.746.648
125.880.563
(33.068.142)
(7.290.829)
815.296
(1.007.447)
215.493.802
117.582.287
a) spese per il personale
(41.607.134)
(35.625.809)
b) altre spese amministrative
(25.734.563)
(23.930.372)
160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
(3.491.047)
(430.786)
170. Rettifiche di valore nette su attività materiali
(2.644.981)
(2.382.995)
180. Rettifiche di valore nette su attività immateriali
(1.033.296)
(225.518)
153.120
(94.508)
200. Costi operativi
(74.357.901)
(62.689.988)
250. Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte
141.135.901
54.892.299
260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell’operatività corrente
(21.787.048)
(15.209.303)
270. Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte
Utile (Perdita) delle attività non correnti in via di dismissione al netto
280. delle imposte
119.348.853
39.682.996
(26.014.269)
-
93.334.584
39.682.996
50. Commissioni passive
90. Risultato netto dell’attività di copertura
100. Utile (perdita) da cessione o riacquisto di:
d) passività finanziarie
120. Margine di intermediazione
130. Rettifiche di valore nette per deterioramento di:
a) crediti
d) altre operazioni finanziarie
140. Risultato netto della gestione finanziaria
150. Spese amministrative:
190. Altri oneri/proventi di gestione
208
ESERCIZIO 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO INDIVIDUALE
DAL 31.12.2006 AL 31.12.2007
Esistenze
31.12.06
Variazioni
di
riserve
Utile
(Perdita)
Esercizio
31.12.07
Patrimonio
netto al
31.12.07
Riserve
Dividendi
e altre
destinazioni
154.849
-
-
-
792
-
-
-
-
155.641
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3.036
-
-
(7.508)
4.610
-
-
-
-
138
87.670
1.806
-
2.519
-
-
-
-
-
91.995
126.858
-
-
4.989
-
(3.299)
-
467
-
129.015
56.108
-
- (48.318)
-
-
-
-
-
7.790
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
c) altre
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
30.981
-
-
-
-
-
(958)
-
-
30.023
(18.645)
-
-
-
-
6.147
-
-
-
(12.498)
39.683
(1.806)
(37.877)
-
-
-
-
-
93.335
93.335
480.540
-
(37.877) (48.318)
5.402
2.848
(958)
467
93.335
495.439
Emissione
nuove
azioni
VariaAcquisto
zione
azioni
strumenti
proprie
di capitale
Stock
options
Capitale:
a) azioni ordinarie
b) altre azioni
Riserve:
a) di utili
b) altre
Azioni proprie
Patrimonio netto
Nota: non si segnalano differenze tra le esistenze finali al 31.12.2006 e le esistenze iniziali al 1.1.07. Le colonne relative alle variazioni di patrimonio
netto diverse da quelle saldo zero non sono state riportate per una migliore leggibilità della tabella.
209
ESERCIZIO 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO INDIVIDUALE
DAL 31.12.2005 AL 31.12.2006
Esistenze
31.12.05
Variazioni
di
riserve
Utile
(Perdita)
Esercizio
31.12.06
Patrimonio
netto al
31.12.06
Riserve
Dividendi
e altre
destinazioni
153.613
-
-
-
1.236
-
-
-
-
154.849
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8.673
-
- (10.543)
4.906
-
-
-
-
3.036
75.589
12.081
-
-
-
-
-
-
-
87.670
108.552
-
-
16.934
-
851
-
521
-
126.858
53.597
-
-
2.511
-
-
-
-
-
56.108
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
c) altre
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
30.981
-
-
-
-
-
-
-
-
30.981
Azioni proprie
(1.125)
-
-
-
-
(17.520)
-
-
-
(18.645)
50.467 (12.081)
(38.386)
-
-
-
-
-
39.683
39.683
(38.386)
8.902
6.142
(16.669)
-
521
39.683
480.540
Emissione
nuove
azioni
VariaAcquisto
zione
azioni
strumenti
proprie
di capitale
Stock
options
Capitale:
a) azioni ordinarie
b) altre azioni
Riserve:
a) di utili
b) altre
Patrimonio netto
480.347
-
Nota: non si segnalano differenze tra le esistenze finali al 31.12.2005 e le esistenze iniziali al 1.1.2006. Le colonne relative alle variazioni di
patrimonio netto diverse da quelle saldo zero non sono state riportate per una migliore leggibilità della tabella.
210
ESERCIZIO 2007
RENDICONTO FINANZIARIO DEGLI ESERCIZI 2007 E 2006
ATTIVITA’ OPERATIVA
31.12.2006
1. Gestione
173.221
54.988
- interessi attivi incassati (+)
109.999
82.974
- interessi passivi pagati (-)
(81.070)
(68.065)
- dividendi e proventi simili
22.339
44.410
- commissioni nette (+/-)
60.258
66.480
- spese per il personale (escluso acc tfr e azioni)
(39.638)
(33.746)
- altri costi (-)
(26.414)
(37.612)
- altri ricavi (+)
127.747
547
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie:
11.095
(498.228)
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
(6.702)
109.610
(423)
-
- attività finanziarie disponibili per la vendita
(41.604)
(27.462)
- crediti verso clientela
220.890
(464.715)
(335.857)
32.021
181.582
(136.837)
- attività fiscali
8.415
(11.625)
- altre attività
4.794
780
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie:
(153.887)
488.426
- debiti verso banche: a vista
(181.884)
132.516
5.719
145.150
257.389
142.175
- attività finanziarie valutate di copertura
- crediti verso banche: a vista
- crediti verso banche: altri debiti
- debiti verso banche: altri debiti
- debiti verso clientela
(36.428)
(30.592)
(184.854)
109.172
(17.597)
(16.747)
(1.312)
-
- fondi per rischi e oneri
(840)
(743)
- altre passività
5.920
7.495
30.429
45.186
- passività fiscali
- trattamento di fine rapporto del personale
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività operativa
211
31.12.2007
ESERCIZIO 2007
ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO
1. Liquidità generata da:
31.12.2007
8.777
4.439
-
1.485
8.627
2.954
148
-
2
-
- vendite partecipazioni
- dividendi incassati su partecipazioni
- vendite attività materiali
- vendite attività immateriali
2. Liquidità assorbita da:
8.839
6.590
- acquisto di partecipazioni
3.562
1.200
- acquisto di attività materiali
1.804
4.471
- acquisto di attività immateriali
3.473
919
(62)
(2.151)
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività d’investimento
ATTIVITA’ DI PROVVISTA
31.12.2007
31.12.2006
- emissione/acquisti di azioni proprie
2.848
(10.278)
- emissione/acquisti strumenti di capitale:aumento capitale sociale
5.402
6.141
- emissione/acquisti strumenti di capitale: emissione prestito subordinato
(958)
-
- distribuzione dividendi ed altre finalità
(37.877)
(38.386)
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività di provvista
(30.585)
(42.523)
(218)
512
LIQUIDITA’ NETTA GENERATA /ASSORBITA NELL'ESERCIZIO
RICONCILIAZIONE
31.12.2007
31.12.2006
Cassa e disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio
2.901
2.389
Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
(218)
512
Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
212
31.12.2006
2.683
2.901
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
NOTA INTEGRATIVA
ESERCIZIO 2007
213
ESERCIZIO 2007
Parte A – POLITICHE CONTABILI
A.1 - PARTE GENERALE
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il Bilancio individuale di Banca Intermobiliare è stata redatto con l’applicazione dei principi
contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) e International Financial
Reporting Standard (IFRS), così come omologati dalla Commissione Europea a tutto il 31
dicembre 2007 in base alla procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606 del 19 luglio
2002 e come previsto dal D.Lgs. 38/05. Inoltre il bilancio individuale è stato redatto secondo
la circolare n.262/05 di Banca d’Italia che stabilisce gli schemi di bilancio e le relative
modalità di compilazione, nonché il contenuto della Nota Integrativa.
Al fine di meglio orientare l’interpretazione e l’applicazione dei nuovi principi contabili, si è
fatto riferimento, inoltre, ai documenti predisposti dall’Organismo Italiano di Contabilità
(O.I.C.) e dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Il documento è inoltre redatto in osservanza alla normativa Consob.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
Il bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle
variazioni di patrimoni netto, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota Integrativa ed è inoltre
corredato dalla Relazione sulla gestione degli amministratori.
Il bilancio è stata redatto utilizzando l’euro come moneta di conto in conformità a quanto
disposto dall’art. 5 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005. I valori sono espressi
in €/migl. ove non diversamente indicato.
Non sono state effettuate deroghe all’applicazione dei principi contabili Ias/Ifrs. I Prospetti
contabili e la Nota integrativa presentano, oltre agli importi relativi al periodo di riferimento,
anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31 dicembre 2006.
Nella Relazione sulla gestione e nella nota integrativa sono fornite le informazioni richieste
dai principi contabili internazionali, dalle Leggi, dalla Banca d’Italia e dalla Consob.
Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio
214
ESERCIZIO 2007
medesimo socio.
Sezione 5 – Altri aspetti
Esenzione della quarta trimestrale 2007
Banca Intermobiliare si è avvalsa della facoltà prevista dall’art 82 comma 2 del Regolamento
Emittenti delibera Consob 11971 del 14.05.1999 e successive modifiche, mettendo a
disposizione degli azionisti e del mercato entro il termine di novanta giorni dalla fine
dell’esercizio il progetto di bilancio d’esercizio e consolidato riferiti a tale data.
A.2 – PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO
Di seguito sono descritti i principi contabili adottati per la redazione del bilancio d’esercizio
IAS/IFRS al 31 dicembre 2007.
L’esposizione dei principi contabili adottati è effettuata con riferimento alle fasi di
classificazione, iscrizione, valutazione e cancellazione delle diverse poste dell’attivo e del
passivo. Per ciascuna delle suddette fasi è riportata, ove rilevante, anche la descrizione dei
relativi effetti economici.
Sezione 1 - Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Sono classificati in questa categoria esclusivamente i titoli di debito e di capitale ed il valore
positivo dei contratti derivati detenuti con finalità di negoziazione.
All’atto della rilevazione iniziale tali attività finanziarie, al netto di eventuali costi di
transazione, sono iscritte nello stato patrimoniale al fair value, che usualmente corrisponde al
corrispettivo pagato per la loro acquisizione; l’iscrizione in bilancio avviene per data di
regolamento.
215
ESERCIZIO 2007
Successivamente le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono valorizzate al fair
value, con iscrizione delle variazioni in contropartita al conto economico. Per la
determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, vengono
utilizzate le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati modelli
valutativi interni che tengono conto di tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti
finanziari.
In particolare le valutazioni si basano sulla presenza o meno di contributori sulle piattaforme
di negoziazione, sui volumi trattati, sugli spread applicati e su altri fattori. In alternativa
vengono applicati metodi valutativi forniti dai principali infoprovider e metodi valutativi
interni basati sulla valutazione di strumenti quotati che presentano analoghe caratteristiche,
sulla valutazione dei flussi di cassa scontati e su valori rilevati da recenti transazioni.
Gli strumenti finanziari per i quali non sia possibile determinare il fair value in maniera
attendibile sono stati mantenuti al costo.
Gli strumenti finanziari derivati sono stati rappresentati in bilancio tra le attività, se il fair
value è positivo, e viceversa, tra le passività se il fair value è negativo.
Sezione 2 - Attività finanziarie disponibili per la vendita
Si tratta di attività finanziarie che non sono qualificabili come finanziamenti, crediti e attività
finanziarie detenute per la negoziazione o detenute fino a scadenza. In particolare la Banca
Intermobiliare ha incluso in tale voce titoli di capitale non qualificabili come partecipazioni
di controllo, collegamento o controllo congiunto.
All’atto della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono rilevate al fair value, che
usualmente corrisponde al corrispettivo pagato per la loro acquisizione, a cui sono aggiunti
gli eventuali costi di transazione, se direttamente attribuibili agli stessi.
Successivamente gli strumenti finanziari classificati in questa categoria devono essere
valutati al fair value, in contropartita ad una specifica riserva del patrimonio netto sino a che
l’attività finanziaria non venga cancellata o non venga rilevata una perdita di valore. Al
momento della dismissione o della perdita di valore, il contenuto della riserva patrimoniale
viene riversata a conto economico interamente in caso di dismissione o parzialmente per la
parte derivante dalla perdita di valore. Nel caso in cui vengano meno i motivi che hanno
determinato la perdita di valore, occorre effettuare una ripresa i cui effetti vanno iscritti nel
conto economico nel caso dei titoli di debito o direttamente nel patrimonio netto nel caso dei
titoli di capitale.
Il fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita è determinato sulla base delle
quotazioni di Borsa, su transazioni comparabili e su modelli valutati basati sui multipli, sul
“discount cash flow”. I titoli di capitale per i quali non sia possibile determinare il fair value
in maniera attendibile sono stati mantenuti al costo.
Sezione 3 - Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
Nel corso del presente esercizio la Banca Intermobiliare non ha classificato nessun strumento
216
ESERCIZIO 2007
finanziario tra le attività finanziarie detenute sino a scadenza.
Sono classificati in questa categoria tutti gli investimenti posseduti diversi da quelli di
capitale, con pagamenti fissi o determinabili a scadenza fissa per i quali si ha l’intenzione e la
capacità di detenzione sino a scadenza.
L’iscrizione dell’attività finanziaria avviene alla data di regolamento. Alla data di prima
iscrizione, le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono iscritte nello stato
patrimoniale al loro fair value, che usualmente corrisponde al corrispettivo pagato per la loro
acquisizione
Successivamente le attività detenute sino a scadenza sono valutate al costo ammortizzato,
utilizzando il criterio dell’interesse effettivo.
Sezione 4 - Crediti
Includono impieghi con clientela e con banche erogati direttamente che prevedono pagamenti
fissi o determinabili. Le attività finanziarie in oggetto non sono quotate in un mercato attivo e
non sono state classificate all’origine tra le attività finanziarie disponibili per la vendita
oppure tra le attività designate al fair value.
Nella presente voce rientrano i crediti commerciali, le operazioni di pronti contro termine, il
prestito titoli e i conti correnti presso istituzioni creditizie.
I crediti ed i finanziamenti sono rilevati inizialmente al fair value, che solitamente
corrisponde all’ammontare erogato comprensivo degli eventuali costi e proventi direttamente
imputabili, al netto delle erogazioni.
Dopo la rilevazione iniziale i crediti sono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il
metodo del tasso di interesse effettivo.
Per quanto riguarda i crediti vantati da Banca Intermobiliare, l’assenza di costi direttamente
imputabili alle poste di bilancio rende trascurabile l’effetto derivante dalla contabilizzazione
delle medesime con il metodo del costo ammortizzato.
Il valore di bilancio dei crediti e dei finanziamenti viene assoggettato periodicamente al test
di impairment.
Formano oggetto di valutazione analitica tutti i crediti dubbi come esplicitato dalle attuali
regole di Banca d’Italia coerenti con la normativa IAS, nonché tutte le posizioni
individualmente significative. La rettifica di valore di ciascuna esposizione è pari alla
differenza fra il valore di iscrizione dell’attività e il valore attuale dei previsti flussi finanziari
futuri attualizzati applicando il tasso di interesse effettivo al passaggio dalla classificazione
da credito in bonis a quella di credito dubbio. I flussi di cassa previsti tengono conto dei
tempi di recupero attesi, del presumibile valore di realizzo delle garanzie e dei costi legali per
il recupero del credito.
Formano oggetto di valutazione collettiva le esposizioni in bonis e i crediti dubbi per i quali,
pur essendo sottoposti a valutazione analitica, non sono state riscontrate perdite di valore.
Il modello di calcolo utilizzato da Banca Intermobiliare vuole rappresentare una
approssimazione dell’approccio introdotto con le disposizioni di “Basilea II” in materia di
Vigilanza sul sistema creditizio, in quanto esistono ampie convergenze in tema di
misurazione del rischio insito nei crediti fra i principi IAS/IFRS e le norme di Basilea. Più
in particolare, si è operata una stratificazione per categorie di crediti omogenei per classi
217
ESERCIZIO 2007
merceologiche, associando ad ognuna di esse parametri di PD (Probability of default) e di
LGD (Loss Given Default). Poiché Banca Intermobiliare non ha subito nel corso degli anni
significativi default sul lato degli impieghi non sono state utilizzate serie storiche interne per
la valutazione della collettiva, ma parametri del sistema in particolare sono stati utilizzati i
“tassi di decadimento” di Banca d’Italia come PD mentre sono state utilizzate le percentuali
di Basilea per la LGD.
Le rettifiche di valore vengono iscritte a conto economico come le relative riprese.
I crediti vengono cancellati dalle attività in bilancio se la cessione ha comportato il
sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi, quando sono
scaduti i diritti contrattuali a ricevere i relativi flussi di cassa ed in caso di impairment.
Sezione 5 - Attività finanziarie valutate al fair value
Banca Intermobiliare non ha previsto, per il bilancio 2007, l’adozione della cosiddetta “fair
value option”, cioè non si è avvalso della possibilità di valutare al fair value, con imputazione
del risultato della valutazione nel conto economico, attività finanziarie diverse da quelle per
le quali lo IAS 39 richiede l’applicazione del criterio del fair value in virtù della specifica
destinazione funzionale.
Sezione 6 - Operazioni di copertura
Le operazioni di copertura dei rischi vengono effettuate per neutralizzare potenziali perdite
rilevabili su un determinato elemento o gruppo di elementi ad un determinato rischio, nel
caso in cui quel particolare rischio dovesse effettivamente manifestarsi.
Nell’esercizio 2007 Banca intermobiliare ha utilizzato la metodologia di copertura
denominata “Fair value hedge”, in particolare sono state compensate le variazioni di fair
value dell’elemento coperto con la variazione del fair value dello strumento di copertura. Tale
compensazione è riconosciuta attraverso la rilevazoione a conto economico delle variazioni
di valore riferite sia all’elemento coperto sia allo strumento di copertura.
Sono designabili come strumenti di copertura solo quegli strumenti finanziari che vedono
coinvolta una controparte esterna al Gruppo Banca Intermobiliare.
Sezione 7 - Partecipazioni
La voce include le interessenze detenute in società controllate e collegate. Sono considerate
controllate le imprese nella quali la capogruppo, direttamente o indirettamente, possiede più
della metà dei diritti di voto o quando pur con una quota di diritti di voto inferiori la
capogruppo ha il potere di nominare la maggioranza degli amministratori della partecipata o
di determinare le politiche finanziarie ed operative della stessa. Sono considerate collegate,
cioè sottoposte ad influenza notevole, le imprese nelle quali la capogruppo possiede almeno il
20% dei diritti di voto o nelle quali ha il potere di partecipare alla determinazione delle
politiche finanziarie e gestionali della partecipata.
L’iscrizione iniziale dell’attività avviene alla data di regolamento. All’atto della rilevazione
iniziale le interessenze partecipative sono contabilizzate al costo, comprensivo dei costi o
proventi direttamente attribuibili alla transazione.
Le partecipazioni sono state mantenute al costo eventualmente rettificato per perdite di
valore. In presenza di perdite di valore di una partecipazione si procede alla stima del valore
recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari
futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale
dell’investimento. Se il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa
differenza è rilevata a conto economico.
218
ESERCIZIO 2007
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi
successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di
valore con imputazione a conto economico.
Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
Sezione 8 - Attività materiali
Le attività materiali comprendono i terreni, gli immobili, gli impianti tecnici, i mobili e gli
arredi e le attrezzature di qualsiasi tipo sono detenute per finalità strumentali all’attività del
Gruppo o per la fornitura di servizi, per essere affittate a terzi e che si ritiene di utilizzare per
più di un periodo. Sono inoltre iscritti in questa voce i beni utilizzati nell’ambito di contratti
di leasing finanziario, ancorché la titolarità giuridica degli stessi rimanga alla società
locatrice.
Le immobilizzazioni materiali sono inizialmente iscritte al costo che comprende, oltre al
prezzo di acquisto, tutti gli eventuali oneri accessori direttamente imputabili all’acquisto e
alla messa in funzione del bene.
Le spese di manutenzione straordinaria che comportano un incremento dei benefici
economici futuri, vengono imputate ad incremento del valore dei cespiti, mentre gli altri costi
di manutenzione ordinaria sono rilevati a conto economico.
Le immobilizzazioni materiali e i relativi costi per migliorie sono valutate al costo, dedotti
eventuali ammortamenti e perdite di valore. L’ammortamento è determinato sulla base della
vita utile delle immobilizzazioni per quote costanti.
Si ricorda inoltre che, nel nuovo contesto normativo, i costi per migliorie su beni di terzi
(“leasehold improvements”) rientrano nell’ambito dello IAS 16 relativo alle
immobilizzazioni materiali, quando
i medesimi hanno carattere incrementativo e
caratteristiche di “materialità”, generano benefici futuri e non sono separabili dal bene su cui
l’impresa ha il controllo.
La Banca Intermobiliare, in sede di prima applicazione degli IAS, secondo le possibilità
previste dallo IFRS 1, ha optato, con particolare riferimento agli immobili, per l’utilizzo del
fair value come sostituto del costo. L’adozione di tale modello prevede la possibilità in sede
di prima applicazione degli IAS di valutare il fair value di terreni e fabbricati, pur
mantenendo il criterio del costo al netto di ammortamenti e perdite di valore per le
valutazioni successive.
L’effetto della rivalutazione è stato rilevato in una apposita riserva di patrimonio netto.
La vita utile delle attività materiali soggette ad ammortamento viene periodicamente
sottoposta a verifica; in caso di rettifiche delle stime iniziali, viene modificata anche la
relativa quota di ammortamento.
Viene inoltre valutato, ad ogni data di riferimento del bilancio, se esiste indicazione che
dimostri che l’attività possa aver subito una perdita durevole di valore. In tal caso si deve
procedere a determinare il valore recuperabile dell’attività, cioè il maggiore tra il prezzo netto
di vendita ed il valore d’uso. Qualora vengano meno i presupposti che hanno fatto rilevare la
perdita durevole di valore si deve procedere a stimare il valore recuperabile di quell’attività.
Si riportano di seguito le aliquote di ammortamento che sono state utilizzate per la redazione
del presente bilancio, tenendo conto che l’ammortamento viene calcolato a partire dalla data
di entrata in funzione del bene.
219
ESERCIZIO 2007
Tipologia di immobilizzazioni materiali
Mobili:
- Mobilio
- Arredo
Altre:
- Macchine d’ufficio elettroniche
- Impianti specifici
- Macchinari e apparecchi
- Banconi blindati
- Automezzi
- Migliorie su beni di terzi
Aliquota di
ammortamento
12%
12%
20%
25%
15%
20%
25%
12,5%
Le immobilizzazioni materiali vengono eliminate dallo stato patrimoniale a decorrere dalla
data di dismissione del cespite e qualora non siano attesi benefici economici futuri.
Sezione 9 - Attività immateriali
Le attività immateriali sono costituite da attività non monetarie, identificabili, prive di
consistenza fisica, possedute per essere utilizzate nell’esercizio della propria attività e dalle
quali sono attesi benefici economici futuri per l’impresa. Sono esempi di attività immateriali
gli avviamenti o i software applicativi ad utilizzazione pluriennale.
Criteri di iscrizione e rilevazione delle componenti reddituali
Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori solo se è
probabile che i futuri benefici economici attribuibili all’attività si realizzino e se il costo
dell’attività stessa può essere determinato attendibilmente. In caso contrario il costo
dell’attività immateriale è rilevato a conto economico nell’esercizio in cui è stato sostenuto. Il
costo delle immobilizzazioni immateriali è ammortizzato a quote costanti sulla base della
relativa vita utile. Qualora la vita utile sia indefinita non si procede all’ammortamento, ma
solamente alla periodica verifica dell’adeguatezza del valore di iscrizione delle
immobilizzazioni. Ad ogni chiusura di bilancio, in presenza di evidenze di perdite di valore,
si procede alla stima del valore di recupero dell'attività. L’ammontare della perdita, rilevato a
conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell’attività ed il valore
recuperabile.
Un'immobilizzazione immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della
dismissione o qualora non siano più attesi benefici economici futuri.
Sezione 10 - Attività non correnti in via di dismissione
Vengono classificate nelle presenti voci le attività/passività non correnti ed i gruppi di
attività/passività che possono essere cedute nell’immediato, nello stato in cui si trovano, e la
cui cessione è da ritenersi altamente probabile.
In particolare, tali attività/passività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro
fair value al netto dei costi di cessione. Le stesse attività, essendo elementi operativi cessati, e
i relativi proventi ed oneri (al netto dell’effetto fiscale) sono esposti nello stato patrimoniale e
nel conto economico in voci separate.
Sezione 11 - Fiscalità corrente e differita
La Banca rileva gli effetti relativi alle imposte correnti e differite applicando le aliquote di
220
ESERCIZIO 2007
imposta vigenti sul territorio nazionale.
Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a
poste addebitate od accreditate direttamente a patrimonio netto.
L’accantonamento per imposte sul reddito è determinato in base ad una prudenziale
previsione dell’onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello differito. In particolare
le imposte anticipate e quelle differite vengono determinate sulla base delle differenze
temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo i criteri civilistici
ed i corrispondenti valori assunti ai fini fiscali.
Le attività e le passività iscritte per imposte anticipate e differite vengono sistematicamente
valutate per tenere conto di eventuali modifiche intervenute nelle norme o nelle aliquote.
Sezione 12 - Fondi per rischi ed oneri
Il fondo rischi ed oneri accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte di passività attuali
originate da eventi passati, per le quali sono stati determinati probabili esborsi monetari
futuri; tali esborsi inoltre devono essere determinabili con una stima attendibile.
L’importo iscritto è pari alla migliore stima delle passività che la Banca dovrà sostenere
tenendo conto, qualora sia significativo, del momento futuro in cui tali passività origineranno
un effettivo esborso finanziario.
Gli ammontari accantonati dalla Banca Intermobiliare si riferiscono a reclami e contenziosi
pervenuti da parte della clientela per i quali non si prevede una risoluzione nel corso
dell’esercizio.
I fondi accantonati vengono rivisti ad ogni data di bilancio e rettificati per riflettere la
migliore stima corrente. L’accantonamento è stato attualizzato utilizzando i tassi correnti di
mercato e rilevato a conto economico.
I fondi stanziati vengono cancellati nel momentoin cui viene meno la passività stimata
precedentemente.
Sezione 13 - Debiti e titoli in circolazione
Sono compresi i debiti verso le banche, i debiti verso la clientela, i titoli emessi in
circolazione e le poste di bilancio che ricomprendono le varie forme di provvista
interbancaria e con la clientela. I titoli in circolazione costituiti da prestiti obbligazionari
emessi dalla Banca, sono esposti in bilancio al netto dell’eventuale quota riacquistata. Sono
inoltre inclusi tra i debiti verso la clientela i debiti verso le società di leasing nell’ambito di
operazioni in leasing finanziario.
Alla data di prima iscrizione in bilancio i debiti e i titoli in circolazione sono valutati al loro
fair value aumentato di eventuali costi di transazione, che rappresenta quanto incassato. I
debiti che hanno scadenza a breve termine vengono mantenuti al valore nominale. I debiti a
lunga scadenza e le obbligazioni emesse aventi costi di transazione, vengono valutati al costo
ammortizzato con il metodo del tasso interesse effettivo. La compravendita dei titoli di
propria emissione costituisce estinzioni e nuove emissioni di propri titoli. Il valore delle
nuove emissioni è pari al nuovo prezzo di collocamento senza che l’operazione abbia impatti
a conto economico. Le componenti derivate implicite dei prestiti obbligazionari di propria
emissione sono state scorporate, classificate tra le passività detenute per la negoziazione e
successivamente valutate al loro fair value, qualora ricorrano i presupposti previsti dallo Ias
221
ESERCIZIO 2007
39.
Le passività in oggetto vengono cancellate dal bilancio solo quando risultano scadute o
estinte.
La differenza tra valore contabile della passività e l’ammontare corrisposto per il riacquisto
viene registrato a conto economico. Il ricollocamento sul mercato di titoli propri,
successivamente al loro riacquisto è trattato come una nuova emissione con iscrizione al
nuovo prezzo di collocamento.
Sezione 14 - Passività di negoziazione
Questa voce comprende il valore negativo dei contratti derivati di trading, il valore negativo
dei contratti derivati impliciti scorporati dei titoli obbligazionari emessi dalla capogruppo e le
passività che originano da scoperti tecnici generati dall’attività di negoziazione.
Le passività finanziarie di negoziazione sono valutate applicando i medesimi criteri applicati
alle attività finanziarie detenute per la negoziazione e per tanto si fa rimando a quanto esposto
precedentemente.
Le passività finanziarie vengono cancellate dal bilancio solamente se la cessione ha
comportato il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi alle passività stesse.
Sezione 15 - Passività finanziarie valutate al fair value
Si rimanda a quanto trattato alla Sezione 5 - Attività finanziarie valutate al fair value della
presente sezione.
Sezione 16 - Operazioni in valuta
Le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale in divisa
di conto, applicando all’importo in valuta estera il tasso di cambio in vigore alla data
dell’operazione.
Criteri di valutazione e di rilevazione delle componenti reddituali
Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale, le poste di bilancio in valuta estera
vengono valorizzate come segue:
• le poste sono convertite al tasso di cambio alla data di chiusura;
• le poste valutate al costo storico sono convertite al tasso di cambio in essere alla data
dell’operazione;
• le poste valutate al fair value sono convertite utilizzando i tassi di cambio a pronti in essere
alla data di chiusura.
Le differenze di cambio che derivano dal regolamento di elementi monetari, dalla
conversione di elementi monetari a tassi diversi da quelli di conversione iniziali o di
conversione del bilancio precedente, sono rilevate nel conto economico del periodo in cui
sorgono.
La partecipata estere valutata al costo è valorizzata al cambio storico.
222
ESERCIZIO 2007
Sezione 17 - Altre informazioni
Azioni proprie
Le azioni proprie detenute sono portate in riduzione del patrimonio netto. In caso di vendita
sul mercato la differenza tra il costo di acquisto ed il valore di vendita è rilevata tra le
componenti del patrimonio netto.
Pagamenti basati su azioni
I premi in azioni e le stock options regolati con azioni di Banca Intermobiliare emesse a
favore dei dipendenti, sono valutate in base all’IFRS 2 che, a differenza dei principi
nazionali, richiede che il valore corrente dei compensi in azioni, rappresentato dal fair value.
Tale valore deve essere rilevato nel conto economico al momento dell’assegnazione a
dipendenti o amministratori e ripartito nel periodo tra la data di assegnazione e quello di
maturazione, con contropartita iscritta in una riserva di patrimonio netto.
In sede di prima applicazione degli IAS, la Banca Intermobiliare si è avvalsa dell’esenzione
dall’applicazione dell’IFRS 2 per le assegnazioni avvenute prima del 7 novembre 2002: il
principio è stato, quindi, applicato dal 1° gennaio 2004 con riferimento alle assegnazioni
successive al 7 novembre 2002.
Rilevazione di costi e ricavi
I costi sono rilevati a conto economico nei periodi nei quali sono contabilizzati i relativi
ricavi.
Le commissioni attive e gli altri proventi derivanti dalle prestazioni di servizi sono rilevati nel
bilancio nei periodi in cui i servizi stessi sono prestati.
Gli altri proventi sono rilevati in bilancio in base al criterio di competenza economica.
Trattamento di fine rapporto del personale
Classificazione e valutazione
Secondo i principi contabili internazionali il trattamento di fine rapporto era configurabile
come un piano a benefici definiti.
La passività per trattamento di fine rapporto era iscritta in bilancio al suo valore attuariale in
applicazione dello IAS 19 e come stabilito dall’International Financial Reporting
Interpretations Committee (IFRIC) dello IASB (International Accounting Standard Bureau).
Si considerava la passività per trattamento di fine rapporto come un post-employment benefit
del tipo “piano a prestazioni definite” (defined benefit plan)
Per questa sua natura, l’importo che andava iscritto a bilancio secondo lo IAS 19, doveva
essere calcolato adottando un modello attuariale e basi tecniche opportune, utilizzando il
“Metodo della Proiezione Unitaria del Credito” previsto dallo Ias 19.
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quale differenza tra il valore di bilancio della passività
ed il valore attuale degli impegni della Società, venivano rilevati a fine periodo a conto
economico ( in quanto BIM SGR ha deciso di non utilizzare il metodo del corridoio).
La riforma previdenziale attuata per mezzo della L. 27.12.2006 n. 296 ha reso necessario
fine rapporto.
Ai fini contabili è fondamentale distinguere tra l’importo maturato al 31 dicembre 2006 e
l’importo maturato dal 1 gennaio 2007 (data di entrata in vigore della riforma).
Tenuto conto che le quote di trattamento di fine rapporto al 1 gennaio 2007 sono destinate
alla previdenza complementare, si è provveduto sulla base del calcolo attuariale a
rideterminare l’ammontare del fondo al 31.12.2006 escludendo la componente relativa agli
incrementi salariali futuri.
Il trattamento di fine rapporto maturato dal 1 gennaio 2007 è configurabile come piano a
223
ESERCIZIO 2007
Sulla base di quanto detto a partire dal 1.1.2007 l’impresa ha provveduto a:
• rilevare l’obbligazione per le quote maturate al 31.12.2006 secondo le regole dei
piani a benefici definiti, utilizzando le tecniche attuariali di cui sopra. Gli utili e le
perdite attuariali, definiti quale differenza tra il valore di bilancio della passività ed il
valore attuale degli impegni della Società, continuano ad essere rilevati a fine
periodo a conto economico (senza utilizzare il metodo del corridoio);
• Rilevare l’obbligazione per le quote che maturano dal 1 gennaio 2007 dovute alla
previdenza complementare sulla base dei contributi dovuti in ogni esercizio (in
questo caso non è necessario rilevare ipotesi attuariali nonché procedere
all’attualizzazione finanziaria dell’obbligazione, essendo la scadenza della stessa
inferiore ai 12 mesi);
• Rilevare l’obbligazione per le quote che maturano dal 1 gennaio 2007 che rimangono
in azienda e che si sommano alle quote maturate al 31 dicembre 2006.
Classificazione
Le riserve di rivalutazione sono determinate in funzione delle regole valutative esposte per le
attività e le passività interessate, per esempio attività disponibili per la vendita e stock
options. Sono ricompresi in tali riserve anche gli effetti derivanti dalla prima applicazione
degli Ias.
Nella presente voce figurano le riserve da valutazione relative alle attività finanziarie
disponibili per la vendita e alle attività materiali e immateriali per le quali è stato utilizzo il
metodo della rivalutazione in sede di prima applicazione degli IAS/IFRS.
Modalità di determinazione del fair value
Il fair value è l’ammontare al quale un’attività (o una passività) può essere scambiata in una
transazione tra controparti indipendenti in possesso di un ragionevole grado di conoscenza
delle condizioni di mercato e dei fatti rilevanti connessi all’oggetto della negoziazione. Per
maggiori informazioni sulla determinazione del fair value utilizzato per gli strumenti
finanziari si rimanda ai quanto esposto nella descrizione dei principi utilizzati per le singole
poste di bilancio. Inoltre Banca Intermobiliare non utilizza il fair value per valutazioni di
attività non finanziarie.
224
ESERCIZIO 2007
Parte B – INFORMAZIONI SULLO STATO
PATRIMONIALE
ATTIVO
Sezione 1 – Cassa e disponibilità liquide - Voce 10
1.1
Cassa e disponibilità liquide: composizione
2007
a) Cassa
b) Depositi liberi presso Banche Centrali
2006
2.683
2.683
Totale
2.901
2.901
Sezione 2 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione - Voce 20
2.1
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione merceologica
Voci/Valori
2007
Quotati
A. Attività per cassa
1. Titoli di debito
4. Finanziamenti
4.2 Altri
Totale A
1.1 di negoziazione
1.3 altri
2. Derivati su crediti
2.1 di negoziazione
2.3 altri
Totale B
Totale (A+B)
225
2006
Non
Quotati
263.196
77.635
8.810
349.641
61.622
12.058
148.978
222.658
165
165
349.806
151.661
388
152.049
374.707
Quotati
Non
Quotati
259.899
150.567
6.069
48.029
33.378
93.321
416.535
174.728
3.656
117.661
5.231
3.656
420.191
122.892
297.620
ESERCIZIO 2007
2.2
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione per debitori/emittenti
Voci/Valori
A. ATTIVITA' PER CASSA
1. Titoli di debito
c) Banche
d) Altri emittenti
a) Banche
b) Altri emittenti:
- altri
4. Finanziamenti
c) Banche
d) Altri soggetti
c) Banche
d) Altri emittenti
c) Banche
d) Altri emittenti
Totale A
B. STRUMENTI DERIVATI
a) Banche
b) Clientela
Totale B
Totale (A+B)
226
2007
85.297
33
195.038
44.450
56.555
637
5.262
27.239
157.788
572.299
75.442
76.772
152.214
724.513
2006
44.607
1.289
200.493
61.539
79.647
947
9.081
89.054
5.215
99.391
591.263
18.589
107.959
126.548
717.811
ESERCIZIO 2007
2.3
Attività finanziarie detenute per la negoziazione: strumenti derivati
Tipologie derivati/attività
sottostanti
A) Derivati quotati
- Altri derivati
- Altri derivati
Totale A
- Altri derivati
- Altri derivati
Totale B
Totale (A + B)
227
Tassi di
interesse
164
164
Valute
e oro
Titoli di
capitale
Crediti
Altro
2007
2006
-
1
1
-
-
1
164
165
97
3.560
3.657
- 90.703
- 52.183
7.524
7.524 142.886
7.688 142.886
1.251
1.251
1.252
388
388
388
-
91.954
52.183
7.524
388
152.049
152.214
97.247
15.094
5.319
5.231
122.891
126.548
ESERCIZIO 2007
2.4
Attività finanziarie per cassa detenute per la negoziazione diverse da quelle cedute e
non cancellate e da quelle deteriorate: variazioni annue
Titoli di
debito
B. Aumenti
B1. Acquisti
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
D. Rimanenze finali
Titoli di
capitale
Quote di
O.I.C.R.
Finanziamenti
Totale
307.928
183.945
99.390
-
591.263
7.055.012
399
13.139
1.464.355
1.537
28.881
87.253
4.821
60
-
8.606.620
6.757
42.080
(6.842.322)
(29.411)
(5.173)
(174.754)
324.818
(1.502.055)
(6.188)
(80.782)
89.693
(33.637)
(99)
157.788
-
(8.378.014)
(29.411)
(11.363)
(255.536)
572.299
Sezione 4 – Attività finanziarie disponibili per la vendita – Voce 40
4.1
Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione merceologica
Voci/Valori
Quotati
1. Titoli di debito
2.1 Valutati al fair value
2.2 Valutati al costo
4. Finanziamenti
Totale
228
2007
Non quotati
Quotati
2006
Non quotati
-
-
-
-
99.759
99.759
3.720
5
7.133
10.858
38.451
38.451
72.712
5
5.698
78.415
ESERCIZIO 2007
4.2
Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti
Voci/Valori
2007
Non
Quotati
Quotati
1. Titoli di debito
a) Banche
b) Altri emittenti:
- altri
4. Finanziamenti
Totale
4.3
2006
Non
Quotati
Quotati
-
2.707
-
3.000
24.379
75.380
99.759
731
287
7.133
10.858
38.451
38.451
1.034
68.683
5.698
78.415
Attività finanziarie disponibili per la vendita: attività coperte
Attività/Tipo di copertura
Attività coperte
2006
2007
Fair value
1.
2.
3.
4.
5.
Titoli di debito
Titoli di capitale
Quote di O.I.C.R.
Finanziamenti
Portafoglio
Totale
75.380
75.380
Flussi
finanziari
Flussi
finanziari
Fair value
-
-
-
Banca Intermobiliare nel corso dell’esercizio 2007 ha deciso di coprire dalle variazioni di
cambio la quota partecipativa in sterline detenuta nel London Stock Exchange tramite
strumenti derivati di vendita di divisa a termine.
Tale asset iscritto a bilancio tra le “Attività finanziarie disponibili per la vendita” al 31.12.2007
ha un fair value pari a €/migl. 75.380.
4.4
Attività finanziarie disponibili per la vendita: attività oggetto di copertura specifica
Voci/Valori
1. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica del fair value
a) rischio di tasso di interesse
b) rischio di prezzo
c) rischio di cambio
d) rischio di credito
e) più rischi
2. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica dei flussi finanziari
2007
Totale
229
2006
75.380
-
-
75.380
-
ESERCIZIO 2007
4.5
Attività finanziarie disponibili per la vendita diverse da quelle cedute e non cancellate e
da quelle deteriorate: variazioni annue
Titoli di
debito
B. Aumenti
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
B3. Riprese di valore
B4. Trasferimenti da altri portafogli
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Svalutazioni da deterioramento
C5. Trasferimenti ad altri portafogli
D. Rimanenze finali
-
Titoli di
capitale
111.168
Quote di
O.I.C.R.
5.698
Finanziamenti
-
70.864
71.534
1.435
-
-
116.866
72.299
71.534
-
-
-
-
-
-
(17.605)
(8.681)
-
-
(17.605)
(8.681)
-
(123.796)
103.484
7.133
-
(123.796)
110.617
Totale
-
La voce Diminuzioni “Altre variazioni” ricomprende la cancellazione della partecipazione in
Borsa Italiana effettuata il 1° ottobre 2007, in quanto Banca Intermobiliare ha ritenuto di
rientrare nella fattispecie della “derecognition” ai sensi dello IAS 39.
Sezione 6 – Crediti verso banche – Voce 60
6.1
Crediti verso banche: composizione merceologica
2. Riserva obbligatoria
4. Altri
3.3 Altri
4. Titoli di debito
4.1 Strutturati
4.2 Altri
Totale (fair value)
230
2007
2006
3.884
-
1.756
-
379.330
2.717
47.418
-
62.275
161.601
63.156
448.206
448.206
273.931
273.931
ESERCIZIO 2007
6.2
Crediti verso banche: attività oggetto di copertura specifica
Non attuabile
6.3
Non attuabile
Sezione 7 – Crediti verso clientela – Voce 70
7.1
Crediti verso clientela: composizione merceologica
1. Conti correnti
3. Mutui
4. Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto
5. Locazione finanziaria
6. Factoring
7. Altre operazioni
8. Titoli di debito
Totale (fair value)
2007
778.547
10.095
313.357
231.894
174.981
1.508.874
1.508.874
2006
1.307.712
5.195
303.516
39.770
140.256
36.327
1.832.776
1.832.776
I crediti verso la clientela al 31.12.2007 includono “Attività deteriorate nette” per complessivi
€/mln 175 di cui €/mln 145,8 (comprensivo di interessi contrattuali maturati) riferibili alle
posizioni lorde di incaglio del “Gruppo Coppola” e “Partecipazioni Immobiliari S.p.A”.
A fronte dell’esposizione verso il “Gruppo Coppola” per €/mln. 52,8 il credito risulta assistito,
ai valori di mercato del 31.12.2007, da garanzie complessive per €/mln. 91,5, mentre il credito
verso “Partecipazioni Immobiliari S.p.A” per €/mln. 93 è garantito da immobili per un
controvalore di €/mln. 116.
Le esposizioni deteriorate includono inoltre un nuovo incaglio relativo al mese di marzo 2008
descritto nella Nota Integrativa Consolidata, Parte A – Politiche contabili – Sezione 4 “Eventi
successivi alla data di riferimento del bilancio”.
Lo stato di tali posizioni e la validità ed efficacia delle suddette garanzie, anche a fronte di
possibili evoluzioni negative della situazione patrimoniale e finanziaria delle società
interessate, sono stati esaminati e supportati da analisi condotte dal management della Banca e
da qualificati pareri legali esterni.
Per ulteriori informazioni relative alle attività deteriorate si rimanda alla Nota Integrativa
Consolidata, Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione
“Rischio di credito” e alla Parte A “Politiche contabili” Sezione 4 “Eventi successivi alla data
di riferimento del bilancio”.
231
ESERCIZIO 2007
7.2
Crediti verso clientela: composizione per debitori/emittenti
1. Titoli di debito emessi da
2. Finanziamenti verso:
a) Governi
c) Altri soggetti
- assicurazioni
- altri
2007
3. Attività deteriorate:
a) Governi
c) Altri soggetti
- assicurazioni
- altri
2006
-
-
-
4
624.295
292.387
417.211
879.897
513.459
403.089
-
-
98.717
68.163
8.101
8.157
12.457
15.713
1.508.874
1.832.776
4. Attività cedute non cancellate:
Totale
7.3
Crediti verso clientela: attività oggetto di copertura specifica
Non attuabile
7.4
Non attuabile
232
ESERCIZIO 2007
Sezione 8 – Derivati di copertura – Voce 80
8.1
Derivati di copertura: composizione per tipologia di contratti e di attività sottostanti
Tassi di
interesse
Tipologie derivati/Attività sottostanti
Valute
e oro
Titoli di
capitale
Crediti
Altro
Totale
A) Derivati quotati
Totale A
- Altri derivati
- Altri derivati
Totale B
Totale (A+B) 31.12.2007
Totale (A+B) 31.12.2006
-
-
-
-
-
-
-
423
-
-
-
-
-
-
-
-
423
-
-
423
423
-
-
-
-
423
423
-
I derivati di copertura si riferiscono unicamente ad operazioni a termine sulla sterlina poste in
essere con controparti esterne al fine di coprire il rischio cambio sull’investimento
partecipativo nella società London Stock Exchange.
Derivati di copertura: composizione per portafogli coperti e per tipologia di copertura
(valore di bilancio)
Flussi
finanziari
Fair Value
Rischio
di tasso
2. Crediti
detenute sino alla scadenza
4. Portafoglio
Totale attività
1. Passività finanziarie
2. Portafoglio
Totale passività
233
-
Rischio di
cambio
Rischio di Rischio di
credito
prezzo
423
-
-
-
-
-
Generica
Specifica
Più
rischi
-
-
-
-
423
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Generica
Operazioni/Tipo di copertura
Specifica
8.2
-
-
-
ESERCIZIO 2007
Sezione 10 – Le partecipazioni – Voce 100
10.1
Partecipazioni in società controllate, controllate in modo congiunto o sottoposte ad
influenza notevole: informazioni sui rapporti partecipativi
Denominazioni
Quota di
Disponibipartecipalità voti %
zione %
Sede
A. Imprese controllate in via esclusiva
Bim Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A.
B. Imprese controllate in modo congiunto
C. Imprese sottoposte ad influenza notevole
Bim Vita S.p.A.
Milano
Lugano
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
100%
100%
100%
100%
100%
100%
51%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
51%
Torino
50%
50%
Tutte le sopra indicate società sono partecipate direttamente dalla Capogruppo Banca
Intermobiliare S.p.A.
10.2
Partecipazioni in società controllate in modo congiunto o sottoposte ad influenza
notevole: informazioni contabili
Denominazioni
A. Imprese controllate in via esclusiva
Bim Intermobiliare di Investimenti e
Gestioni (Suisse) S.A.
B. Imprese controllate in modo congiunto
C. Imprese sottoposte ad influenza notevole
Bim Vita S.p.A.
Totale
Totale
attivo
Totale
ricavi
Utile
(Perdita)
Patrimo- Valore di
nio netto bilancio
Fair
value
47.450
38.164
4.679
29.321
70.000
X
59.593
14.838
87.574
1.093
9.209
422
9.229
16.623
3.208
477
8.766
194
1.045
2.036
815
5
2.651
-
23.113
8.256
22.376
813
5.678
131
24.714
1.874
4.202
465
4.250
61
X
X
X
X
X
X
101.892
322.071
5.883
82.544
381
11.612
11.215
100.903
5.439
111.005
X
-
I valori della controllata Bim Suisse si riferiscono al bilancio redatto secondo i principi Ias/Ifrs
e sono convertiti in Euro alla data di chiusura del bilancio. I dati della partecipazione in Bim
Vita, sottoposta ad influenza notevole sono indicati al 100%.
Come da istruzioni di Banca D’Italia la colonna ricavi corrisponde alla somma delle
componenti di reddito positive e nella colonna patrimoni netto è indicato l’ammontare
compresivo del risultato economico di periodo.
234
ESERCIZIO 2007
10.3
Partecipazioni: variazioni annue
B. Aumenti
B.1 Acquisti
B.3 Rivalutazioni
C. Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Rettifiche di valore
D. Rimanenze finali
E. Rivalutazioni totali
F. Rettifiche totali
2007
106.628
2006
107.921
3.562
815
-
1.200
111.005
(9.837)
(1.008)
(1.485)
106.628
(10.652)
Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono all’acquisizione del restante 50% del capitale della
società Bim Alternative Investments Sgr S.p.A. Le riprese di valore sono relative al risultato di
esercizio della controllata Bim Immobiliare S.r.l.
10.4
Impegni riferiti a partecipazioni in società controllate
Non attuabile
10.5
Impegni riferiti a partecipazioni in società controllate in modo congiunto
Non applicabile per Banca Intermobiliare.
10.6
Impegni riferiti a partecipazioni in società sottoposte ad influenza notevole
Al 31.12.2007 non sono presenti impegni riferiti a società sottoposte a influenza notevole.
235
ESERCIZIO 2007
Sezione 11 – Attività materiali – Voce 110
11.1
Attività materiali: composizione delle attività valutate al costo
Attività/Valori
A. Attività ad uso funzionale
1.1 di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
e) altre
f) migliorie su beni di terzi
1.2 acquisite in locazione finanziaria
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
e) altre
Totale A
B. Attività detenute a scopo di investimento
2.1 di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
2.2 acquisite in locazione finanziaria
a) terreni
b) fabbricati
Totale B
Totale (A + B)
2007
2006
1.373
2.001
23
6.324
1.271
2.378
27
7.034
9.721
10.710
-
-
9.721
10.710
Le attività materiali non hanno subito né perdite di durevoli di valore né ripristini di valore.
11.2
Attività materiali: composizione delle attività valutate al fair value o rivalutate
236
ESERCIZIO 2007
11.3
Attività materiali ad uso funzionale: variazioni annue
Terreni
A. Rimanenze iniziali lorde
B. Aumenti:
B.1 Acquisti
a) patrimonio netto
b) conto economico
B.6 Trasferimenti da immobili detenuti a scopo
di investimento
C. Diminuzioni:
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
a) patrimonio netto
b) conto economico
investimento
D. Rimanenze finali nette
11.4
Fabbricati
Impianti
elettronici
Mobili
-
5.248
(3.977)
1.271
10.332
(7.954)
2.378
153
(126)
27
-
-
338
-
582
-
6
-
878
-
1.804
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(4)
(232)
(34)
(925)
(10)
(110)
(1.478)
(148)
(2.645)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.373
(3.789)
5.162
-
2.001
(6.132)
8.133
-
23
(110)
133
-
Attività materiali detenute a scopo di investimento: variazioni annue
Impegni per acquisto di attività materiali
Si riferiscono:
• alla categoria “migliorie su beni terzi” ed ammontano a €/migl. 787;
• alla categoria “impianti elettronici” ed ammontano a €/migl 530.
237
Totale
-
11.5
Migliorie
su beni di
terzi
Altre
14.596
30.329
(7.562) (19.619)
7.034
10.710
6.324
9.721
(8.877) (18.908)
15.201
28.629
-
ESERCIZIO 2007
Sezione 12 – Attività immateriali – Voce 120
12.1
Attività immateriali: composizione per tipologia di attività
Attività/Valori
2007
Durata
limitata
A.1 Avviamento
A.2 Altre attività immateriali
A.2.1 Attività valutate al costo:
b) Altre attività
A.2.2 Attività valutate al fair value:
b) Altre attività
Totale
12.2
B.5
B.6
C.
C.1
C.2
C.3
C.4
C.5
C.6
D.
D.1
E.
F.
Esistenze iniziali
Riduzioni di valore totali nette
Esistenze iniziali nette
Aumenti
Acquisti
Incrementi di attività immateriali interne
Riprese di valore
Variazioni positive di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
Differenze di cambio positive
Altre variazioni
Diminuzioni
Vendite
- Ammortamenti
- Svalutazioni
+ patrimonio netto
+ conto economico
Variazioni negative di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
Trasferimenti alle att. non correnti in via di dismis.
Differenze di cambio negative
Altre variazioni
Rimanenze finali nette
Rettifiche di valore totali nette
Rimanenze finali lorde
Valutazione al costo
238
Durata
limitata
Durata
illimitata
-
-
-
-
3.738
-
1.300
-
3.738
-
1.300
-
Attività immateriali: variazioni annue
Avviamento
A.
A.1
A.2
B.
B.1
B.2
B.3
B.4
2006
Durata
illimitata
Altre attività immateriali: Altre attività immateriali:
generate internamente
altre
Limitata
Illimitata
Limitata
Illimitata
Totale
5.217
(3.917)
1.300
5.217
(3.917)
1.300
3.473
-
3.473
-
-
-
(2)
(2)
(1.033)
-
(1.033)
-
3.738
(4.952)
8.690
-
3.738
(4.952)
8.690
-
ESERCIZIO 2007
12.3
Altre informazioni
La vita utile delle attività immateriali, che non sono generate internamente, é definita. Tutte le
attività materiali sono detenute a scopo funzionale. L’ammortamento avviene a quote costanti
sulla base della relativa vita utile, che per i sofware non supera i 5 anni.
Sezione 13 – Le attività fiscali e le passività fiscali – Voce 130 dell’attivo e voce 80 del
passivo
13.1
Attività per imposte anticipate: composizione
Le attività per imposte anticipate ammontano complessivamente a €/migl 25.073 al
31.12.2007 contro €/migl. 10.152 del 2006 e sono state rilevate con riferimento alle differenze
temporanee, ovvero a quei costi che saranno deducibili in esercizi successivi.
13.2
Passività per imposte differite: composizione
Le passività per imposte differite sono rilevate con riferimento alle differenze temporanee,
ovvero alle componenti positive di reddito che saranno tassate in esercizi successivi. Al
31.12.2007 ammontano a €/migl 6.093 contro €/migl 2.729 del 2006.
13.3
Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)
1. Esistenze iniziali 1/1/2007
2.Aumenti
2.1 Imposte anticipate rilevate nell’esercizio
c) riprese di valore
d) altre
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio
a) rigiri
c) mutamento di criteri contabili
4. Importo finale
31.12.2007
10.152
31.12.2006
11.715
20.121
-
-
2.194
18
-
(4.218)
(3.591)
(982)
25.073
(184)
10.152
La voce 2.1 a) include le imposte anticipate sorte nell’esercizio a causa di costi di competenza, ma non rilevanti fiscalmente
nell’esercizio in corso. La voce 3.1 include i rigiri di imposta determinati dalla rilevanza fiscale che nell’esercizio assumono costi
non precedentemente dedotti.
239
ESERCIZIO 2007
13.4
Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico)
2. Aumenti
a) Relative a precedenti esercizi
c)altre
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
a) Rigiri
c) altre
4. Importo finale
31.12.2007
2.141
31.12.2006
6.032
3.511
408
9
-
-
(341)
(4.299)
(280)
5.040
2.141
La voce 2.1 a) include le imposte relative a ricavi di competenza che assumeranno rilevanza fiscale in esercizi successivi.
La voce 3.1 a) include i rigiri di imposta determinati dalla rilevanza fiscale assunta da ricavi, non tassati in precedenti esercizi.
13.5
Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del patrimonio netto)
13.6
Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto)
2007
2. Aumenti
c) altre
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
2006
588
-
226
-
841
362
-
a) rigiri
c) altre
4. Importo finale
(43)
(333)
1.054
588
La voce 2.3 include le imposte differite relative alle variazioni di fair value delle attività disponibili per la vendita che sono state
rilevate in contropartita del patrimonio netto.
240
ESERCIZIO 2007
13.7
Altre informazioni
Rispetto al precedente esercizio il ricalcolo delle imposte differite ed anticipate ha recepito le
modifiche alle aliquote IRES ed IRAP introdotte dalla L. 244/07.
Sezione 14 – Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione e passività
associate – Voce 150 dell’attivo e voce 90 del passivo
14.1
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione : composizione per
tipologia di attività
2007
2006
A. Singole attività
A.1 Partecipazioni
33.966
-
A.2 Attività materiali
-
-
A.3 Attività immateriali
-
-
A.4 Altre attività non correnti
-
-
33.966
-
B. Gruppi di attività (unità operative dismesse)
-
-
C. Passività associate a singole attività in via di dismissione
-
-
D. Passività associate a gruppi di attività in via di dismissione
-
-
Totale A
14.2
Altre informazioni
Si rimanda a quanto esposto nella medesima sezione del bilancio consolidato.
14.3
Informazioni sulle partecipazioni in società sottoposte a influenza notevole non valutate
al patrimonio netto
Non attuabile
Sezione 15 – Altre attività – Voce 150
15.1
Altre attività: composizione
Voci/Valori
Altri crediti verso l'Erario
Crediti per assegni da regolare
- Commissioni per distribuzione servizi di gestione di terzi
- Altre
Cauzioni rilasciate
Crediti per cedole da incassare
Crediti per utenze e bonifici da regolare
Risconti attivi
Altri crediti
Totale
241
2007
8.409
318
4.994
6.380
729
72
1.713
1.069
265
799
24.748
2006
5.306
1.750
7.363
7.698
1.680
76
1.213
1.875
594
1.989
29.544
ESERCIZIO 2007
PASSIVO
Sezione 1 – Debiti verso banche - Voce 10
1.1
Debiti verso banche: composizione merceologica
2007
1. Debiti verso banche centrali
2.1 Conti correnti e depositi liberi
2.2 Depositi vincolati
2.3 Finanziamenti
2.3.1 Locazione finanziaria
2.3.2 Altri
2.4 Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali
2.5 Passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio
2.5.1 Pronti contro termine passivi
2.5.2 Altre
2.6 Altri debiti
Totale
Fair value
2006
-
-
78.483
-
260.367
-
250.059
-
244.254
-
4
328.546
328.546
90
504.711
504.711
La voce 2.3.2 è costituita da una finanziamento acceso nel corso dell’esercizio precedente per la durata di 5 anni contratto con
primarie banche.
1.2
Dettaglio della voce 10 “Debiti verso banche”: debiti subordinati
Non attuabile
1.3
Dettaglio della voce 10 “Debiti verso banche”: debiti strutturati
Non attuabile
1.4
Dettaglio della voce 10 "Debiti verso banche": debiti oggetto di copertura specifica
Non attuabile
1.5
Non attuabile
242
ESERCIZIO 2007
Sezione 2 – Debiti verso clientela: Voce 20
2.1
Debiti verso clientela: composizione merceologica
3. Fondi di terzi in amministrazione
4. Finanziamenti
4.2 Altri
5. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali
6. Passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio
6.1 Pronti contro termine passivi
6.2 Altre
7. Altri debiti
Totale
Fair value
2.2
2007
1.357.741
8.787
-
2006
1.208.947
-
-
-
249.463
19.566
1.635.557
1.635.557
157.019
12.202
1.378.168
1.378.168
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti subordinati
Non attuabile
2.3
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti strutturati
Non attuabile
2.4
Dettaglio della voce 20 “Debiti verso clientela”: debiti oggetto di copertura specifica
Non attuabile
2.5
Non attuabile
243
ESERCIZIO 2007
Sezione 3 – Titoli in circolazione - Voce 30
3.1
Titoli in circolazione: composizione merceologica
Tipologia titoli/Valori
2007
Valore
bilancio
A. Titoli quotati
1. obbligazioni
1.1 strutturate
1.2 altre
2. altri titoli
2.1 strutturati
2.2 altri
B. Titoli non quotati
1. obbligazioni
1.1 strutturate
1.2 altre
2. altri titoli
2.1 strutturati
2.2 altri
Totale
3.2
Fair value
126.878
-
120.785
-
128.199
-
140.097
-
-
-
-
-
11.017
176.117
10.794
176.117
17.433
200.041
16.864
202.142
1.663
315.675
1.663
309.359
6.430
352.103
6.430
365.533
2007
126.878
Dettaglio della voce 30 “Titoli in circolazione”: titoli oggetto di copertura specifica
Non attuabile
244
Valore
bilancio
Fair value
Dettaglio della voce 30 “Titoli in circolazione”: titoli subordinati
Voci/Valori
Prestito convertibile 1,5% 2005-2015
3.3
2006
2006
128.199
ESERCIZIO 2007
Sezione 4 – Passività finanziarie di negoziazione – Voce 40
4.1
Passività finanziarie di negoziazione: composizione merceologica
2007
valore
nominale
A. Passività per cassa
3. Titoli di debito
3.1 Obbligazioni
3.1.1 Strutturate
3.1.2 Altre obbligazioni
3.2 Altri titoli
3.2.1 Strutturati
3.2.2 Altri
Totale A
1.1 Di negoziazione
1.3 Altri
2. Derivati creditizi
2.1 Di negoziazione
2.3 Altri
Totale B
Totale (A+B)
2006
fair value
non
quotati
quotati
fair
valore
value*
nominale
fair value
non
quotati
quotati
fair
value*
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
274
238
-
155.068
165.186
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.356
4.798
-
5.897
44.690
-
1.630
5.036
-
160.965
209.876
-
67
149.671
4.310
120.061
-
-
-
-
-
-
-
-
-
158
-
5.539
-
-
-
-
-
-
-
-
67
149.829
4.310
125.600
5.103
149.829
214.186
125.600
* Fair value al netto del cambiamento del merito creditizio
Lo scostamento rispetto al precedente esercizio, riscontrabile nella voce “Passività per cassa – Altre obbligazioni” è
principalmente ascrivibile ad una posizione corta in titoli di stato connessa ad un’operazione di pronti contro termine con la
clientela in atto alla medesima scadenza.
4.2
Dettaglio della voce 40 “Passività finanziarie di negoziazione": passività subordinate
Non attuabile
4.3
Dettaglio della voce 40 “Passività finanziarie di negoziazione": debiti strutturati
Non attuabile
245
-
ESERCIZIO 2007
4.4
Passività finanziarie di negoziazione: strumenti derivati
Tipologia derivati/Attività
sottostanti
Tassi di
interesse
A) Derivati quotati
- opzioni emesse
- altri derivati
- opzioni emesse
- altri derivati
Totale B
Totale (A+B)
4.5
Altro
2007
2006
-
-
-
67
-
353
2.944
-
-
-
-
-
-
1.013
-
67
-
-
-
67
4.310
1.833
-
370
8.399
-
-
370
10.232
113.519
2.591
4.766
87.203
47.100
-
-
87.203
51.866
3.951
158
6.757
6.757
134.303
134.370
-
-
158
149.829
149.896
5.539
125.600
129.910
8.769
8.769
Passività finanziarie detenute per cassa (esclusi "scoperti tecnici") di negoziazione:
variazioni annue
Sezione 8 – Passività fiscali – Voce 80
Si rimanda alla sezione 13 dell’attivo.
Crediti
67
-
Non attuabile
246
Titoli di
capitale
-
Totale A
- opzioni emesse
- altri derivati
- opzioni emesse
- altri derivati
Valute
e oro
ESERCIZIO 2007
Sezione 10 – Altre passività - Voce 100
10.1
Altre passività: composizione
Voci/Valori
Debiti per bonifici da regolare
Debiti verso fornitori
Debiti verso Erario
Debiti verso fornitori per fatture da ricevere
Debiti verso dipendenti per retribuzioni
Debiti verso enti assistenziali e previdenziali
Debiti verso controparti
Debiti diversi
Totale
2007
11.211
2.853
3.542
12.311
4.465
10.276
1.244
4.279
258
50.439
2006
4.583
3.583
5.311
10.713
4.378
8.678
1.767
5.444
62
44.519
2007
2006
3.105
Sezione 11 – Trattamento di fine rapporto del personale - Voce 110
11.1
Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
3.360
B. Aumenti
C. Diminuzioni
C.1 Liquidazioni effettuate
D. Rimanenze finali
2.029
-
Totale
11.2
(1.676)
(164)
3.549
3.549
1.274
56
(336)
(739)
3.360
3.360
Altre informazioni
La riforma previdenziale attuata per mezzo della L. 27/12/2006 n. 296 ha reso necessario
fine rapporto, ipotizzando che dall’1.1.2007 il 100% del nuovo maturato venga versato a
Fondi esterni o all’INPS..
Tenuto conto che le quote di trattamento di fine rapporto dal 1.1.2007 sono destinate alla
previdenza complementare, si è provveduto sulla base di calcolo attuariale a rideterminare
l’ammontare del fondo al 31.12.2006, escludendo la componente relativa agli incrementi
salariali futuri. La differenza tra la passività così ricalcolata e la passività IAS valutata in sede
di chiusura del bilancio al 31.12.2006, con la metodologia della “Proiezione unitaria del
credito”, costituisce un utile o una perdita riconosciuta a Conto Economico.
Il trattamento di fine rapporto maturato dal 1.1.2007 è configurabile, invece, come piano a
Sulla base di quanto detto, l’impresa ha continuato a rilevare l’obbligazione per le quote
247
ESERCIZIO 2007
maturate al 31.12.2006 secondo le regole dei piani a benefici definiti, utilizzando le tecniche
attuariali del “Proiezione unitaria del credito” mentre ha rilevato l’obbligazione per le quote
che maturano dal 1.1.2007, dovute alla previdenza complementare, sulla base dei contributi
dovuti in ogni esercizio (in questo caso non è necessario rilevare ipotesi attuariali nonché
procedere all’attualizzazione finanziaria dell’obbligazione, essendo la scadenza della stessa
inferiore ai 12 mesi).
In particolare, per la valutazione attuariale sono state adottate le seguenti ipotesi:
- Basi tecniche demografiche
- per le probabilità annue di eliminazione per morte del personale in servizio sono state
utilizzate le tavole RGS48, distinte per sesso;
- le probabilità annue di eliminazione per cause diverse dalla morte, del personale in servizio,
sono state ricavate mediante dati storici forniti dalla Società ;
- la probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR è stata posta pari al 5,00%;
- l’età massima per il collocamento a riposo è stata opportunamente modificata in
considerazione delle ultime disposizioni legislative.
- Basi tecniche economiche
- ai fini del calcolo del Valore Attuale è stata adottata una curva media dei tassi EURO
SWAP, BID e ASK, al 31.12.2007 opportunamente interpolata per le scadenze intermedie;
- per quanto riguarda l’indice del costo della vita per famiglie di impiegati e operai,
necessario alla rivalutazione delle somme per TFR via via accantonate, è stato posto uguale al
2,00% annuo corrispondente a quanto, attualmente, si prevede si possa attestare per un
periodo lungo di tempo;
- la percentuale del TFR maturato richiesto in anticipazione è stata posta pari al 100%.
Sezione 12 – Fondi per rischi e oneri - Voce 120
12.1
Fondi per rischi e oneri: composizione
Voci/Valori
1. Fondi di quiescenza aziendali
2. Altri fondi rischi ed oneri
2.1 controversie legali
2.2 oneri per il personale
2.3 altri
2007
Totale
248
2006
-
-
402
25
5.007
5.434
3.027
435
3.462
ESERCIZIO 2007
12.2
Fondi per rischi e oneri: variazioni annue
Altri fondi
Fondi di
quiescenza
B. Aumenti
B.2 Variazioni dovute al passare del tempo
B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto
C. Diminuzioni
C.1 Utilizzo nell'esercizio
C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto
D. Rimanenze finali
12.3
-
3.462
Totale
3.462
-
5.292
-
5.292
-
-
(3.027)
(293)
5.434
(3.027)
(293)
5.434
Fondi di quiescenza aziendali a prestazione definita
Non attuabile
12.4
Fondi per rischi ed oneri - altri fondi
Il “Fondo per rischi e oneri – altri fondi” copre il rischio derivante da azioni promosse contro
la Capogruppo ed è stato determinato valutando analiticamente ogni pratica in essere.
Esso fronteggia principalmente passività probabili e i rischi relativi a controversie di varia
natura referibili tra l’altro a infedeltà di ex promotori o reclami, e eventuali indennizzi alla
clientela ad essi connessi. La voce “altri” comprende accantonamenti per reclami e altre
passività potenziali definite al 31.12.2007 di cui in parte è già avvenuta la manifestazione
monetaria nel corso dei primi mesi del 2008.
Sezione 14 – Patrimonio dell'impresa – Voci 130, 150, 160, 170, 180, 190 e 200
14.1
Patrimonio dell'impresa: composizione
Voci/Valori
1. Capitale
3. Riserve
4. (Azioni proprie)
Totale
249
2007
155.641
138
221.011
(12.498)
7.790
30.023
93.335
495.439
2006
154.849
3.036
214.528
(18.645)
56.108
30.981
39.683
480.540
ESERCIZIO 2007
14.2
”Capitale” e “Azioni proprie”: composizione (numero)
Voci/Valori
Capitale sociale
Azioni ordinarie
Azioni privilegiate
Azioni proprie
14.3
2006
155.640.716
(1.602.034)
158.848.580
(2.311.564)
Capitale - Numero azioni: variazioni annue (numero)
Voci/Tipologie
A. Azioni esistenti all’inizio dell’esercizio
A.1 Azioni proprie (-)
B.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali
B. Aumenti
B.1 Nuove emissioni
- a pagamento:
- operazioni di aggregazioni di imprese
- conversione di obbligazioni
- esercizio di warrant
- altre
- a titolo gratuito:
B.2 Vendita di azioni proprie
C. Diminuzioni
C.1 Annullamento
C.2 Acquisto di azioni proprie
C.3 Operazioni di cessione di imprese
D. Azioni in circolazione: rimanenze finali
D.1 Azioni proprie (+)
D.2 Azioni esistenti alla fine dell’esercizio
14.4
2007
Ordinarie
Altre
154.848.580
(2.311.564)
152.537.016
-
-
-
631.076
161.060
-
4.454.909
-
-
(3.745.379)
154.038.682
1.602.034
-
155.640.716
-
-
Capitale: altre informazioni
Al 31 dicembre 2007 il capitale sociale della Banca è pari a €/migl. 155.641, suddiviso in n.
155.640.716 azioni ordinarie del valore nominale di € 1 ciascuna; in base allo Statuto ogni
azione ordinaria attribuisce il diritto ad un voto all’assemblea.
Alla data di bilancio il capitale risulta interamente versato e liberato.
250
ESERCIZIO 2007
14.5
Riserve: altre informazioni
Le riserve ammontano a €/migl. 211.011 ed includono: la riserva legale (€/migl. 31.109), la
riserva statutaria per utili indivisi (per €/migl. 67.410), la riserva destinata all’acquisto delle
azioni proprie come da delibera assembleare (per €/migl. 105.554), la riserva per azioni
proprie in portafoglio (per €/migl. 12.498) e, infine, l’effetto generato in sede di transizione ai
principi contabili internazionali e altri effetti derivanti dall’applicazione degli stessi principi
(€/migl.4.440).
La riserva legale, costituita a norma di legge, deve essere almeno pari ad un quinto del
capitale sociale; essa è stata costituita in passato con gli accantonamenti degli utili netti
annuali nella misura del 5% degli stessi.
La riserva statutaria o degli utili indivisi è costituita in base allo statuto dalla destinazione
della quota di utile residuale dopo la distribuzione dell’utile alle azioni .
Le altre riserve, infine, sono alimentate a seguito delle assegnazioni di azioni e stock options
e in contropartita dell’annullamento delle componenti economiche derivanti dalla
compravendita di azioni proprie.
14.6
Strumenti di capitale: composizione e variazioni annue
Composizione
Parte equity del prestito convertibile 2005/2015
B. Aumenti
B1. Emissione prestito obbligazionario convertibile
C. Diminuzioni
C1. Estinzione prestito obbligazionario convertibile
D. Rimanenze finali
251
2007
30.023
2006
30.981
2007
30.981
2006
30.981
(958)
30.023
30.981
ESERCIZIO 2007
14.7
Voci/Componenti
3. Attività immateriali
4. Copertura di investimenti esteri
5. Copertura dei flussi finanziari
6. Differenze di cambio
7. Attività non correnti in via di dismissione
8. Leggi speciali di rivalutazione
Totale
14.8
2007
2006
56.108
56.108
7.790
7.790
Attività
finanziarie
disponibili
per la
vendita
Attività
materiali
Copertura
Attività
di investiimmateriali
menti
esteri
Copertura
dei flussi
finanziari
Differenze
di cambio
Attività
non
correnti in
via di
dismissione
Leggi
speciali
di
rivalutazione
56.108
B. Aumenti
B1. Incrementi positivi di fair value
C. Diminuzioni
C1. Riduzioni negative di fair value
D. Rimanenze finali
71.534
135
X
(5.398)
(114.589)
7.790
X
-
Il risultato presente alla voce C.2. è pricipalmenmte composto dall’effetto risultante dall’applicazione della derecognition sul titolo Borsa Italiana
S.p.A.
14.9
2007
Attività/Valori
1. Titoli di debito
4. Finanziamenti
Totale
252
Riserva
positiva
12.786
36
12.822
2006
Riserva
negativa
(5.032)
(5.032)
Riserva
positiva
57.915
36
57.951
Riserva
negativa
(1.843)
(1.843)
ESERCIZIO 2007
14.10 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazioni
annue
Titoli di
debito
2. Variazioni positive
2.1 Incrementi di fair value
2.2 Rigiro a conto economico di riserve
negative
− da deterioramento
− da realizzo
3. Variazioni negative
3.1 Riduzioni di fair value
3.2 Rigiro a conto economico da riserve
positive da realizzo
4. Rimanenze finali
-
Titoli di
capitale
56.072
Quote di
O.I.C.R.
36
Finanziamenti
-
71.534
-
-
-
203
135
-
-
-
(5.398)
-
-
-
(113.995)
(797)
7.754
36
-
-
Altre informazioni
1.
Garanzie rilasciate e impegni (normativa vigente)
Operazioni
1) Garanzie rilasciate di natura finanziaria
a) Banche
b) Clientela
2) Garanzie rilasciate di natura commerciale
a) Banche
b) Clientela
3) Impegni irrevocabili a erogare fondi
a) Banche
i) a utilizzo certo
b) Clientela
i) a utilizzo certo
4) Impegni sottostanti ai derivati su crediti: vendite di protezione
5) Attività costituite in garanzia di obbligazioni di terzi
6) Altri impegni
Totale
253
2007
74.897
1.370
26.990
3.396
55.000
380
162.033
2006
72.570
-
1.813
289.471
17.794
40.000
468
422.116
ESERCIZIO 2007
2.
Attività costituite a garanzia di proprie passività e impegni
Portafogli
Totale
2007
282.241
282.241
2006
349.460
349.460
Il valore dell’importo presente alla voce 1 si riferisce all’impegno a sottoscrivere ulteriori quote relative all’investimento
partecipativo in Charme Investments.
3.
Informazioni sul leasing operativo
Voce non applicabile per Banca Intermobiliare.
4.
Gestione e intermediazione per conto terzi
Tipologia servizi
1.Negoziazione di strumenti finanziari per conto di terzi
a) Acquisti
1. regolati
2. non regolati
b) Vendite
1. regolati
2. non regolati
2.Gestioni patrimoniali
a) individuali
b) collettive
3. Custodia e amministrazione di titoli
a) titoli di terzi in deposito: connessi con lo svolgimento di banca
depositaria (escluse le gestioni patrimoniali)
2. altri titoli
b) titoli di terzi in deposito (escluse gestioni patrimoniali): altri
2. altri titoli
c) titoli di terzi depositati presso terzi
d) titoli di proprietà depositati presso terzi
4. Altre operazioni
254
2007
2006
40.096.023
10.354
54.516.871
45.525
43.670.530
9.540
52.011.838
55.777
-
-
318.938
5.188.077
390.731
6.690.272
5.391.607
537.803
-
6.310.353
638.196
-
ESERCIZIO 2007
Parte C – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
Sezione 1 – Gli interessi - Voci 10 e 20
1.1
Interessi attivi e proventi assimilati: composizione
Voci/Forme tecniche
negoziazione
2. Attività finanziarie disponibili per la
vendita
scadenza
8. Attività finanziarie cedute non cancellate
9. Altre attività
Totale
1.2
Attività
Attività
finanziarie
finanziarie
in bonis
deteriorate
Titoli di Finanzia
debito
-menti
Altre
attività
Totale
Totale
2007
2006
11.299
-
-
5.191
16.490
21.496
-
-
-
-
-
-
-
12.239
76.196
-
2.553
-
-
-
-
11.299
88.435
2.553
959 13.198
1.561 80.310
1
1
7.712 109.999
8.569
64.773
1.539
96.377
Interessi attivi e proventi assimilati: differenziali relativi alle operazioni di copertura
1.3
Interessi attivi e proventi assimilati: altre informazioni
1.3.1 Interessi attivi su attività finanziarie in valuta
2007
Interessi attivi su attività finanziarie in valuta
1.3.2 Interessi attivi su operazioni di locazione finanziaria
255
2006
2.474
1.874
ESERCIZIO 2007
1.3.3 Interessi attivi su crediti con fondi di terzi in amministrazione
1.4
Interessi passivi e oneri assimilati: composizione
Voci/Forme tecniche
Debiti
5. Passività finanziarie valutate al fair value
6. Passività finanziarie associate ad attività cedute
non cancellate
7. Altre passività
Totale
1.5
Altre
passività
Titoli
18.148
44.620
-
11.832
-
-
-
62.768
11.832
6.459
-
Totale
2007
18.148
44.620
11.832
6.459
-
Totale
2006
15.430
32.191
13.831
10.178
-
11
6.470
11
81.070
1.679
73.309
Interessi passivi e oneri assimilati: differenziali relativi alle operazioni di copertura
1.6
Interessi passivi e oneri assimilati: altre informazioni
1.6.1 Interessi passivi su passività in valuta
2007
Interessi passivi su passività finanziarie in valuta
1.6.2 Interessi passivi su passività per operazioni di locazione finanziaria
1.6.3 Interessi passivi su fondi di terzi in amministrazione
256
2006
1.031
373
ESERCIZIO 2007
Sezione 2 – Le commissioni - Voci 40 e 50
2.1
Commissioni attive: composizione
Tipologia servizi/Valori
a) garanzie rilasciate
c) servizi di gestione, intermediazione e consulenza:
3.1. individuali
3.2. collettive
5. banca depositaria
7. raccolta ordini
8. attività di consulenza
9. distribuzione di servizi di terzi
9.1. gestioni patrimoniali
9.1.1. individuali
9.1.2. collettive
9.2. prodotti assicurativi
9.3. altri prodotti
e) servizi di servicing per operazioni di cartolarizzazione
f) servizi per operazioni di factoring
g) esercizio di esattorie e ricevitorie
h) altri servizi
2007
Totale
2.2
251
54.501
-
218
427
2.548
342
335
1.770
1.902
412
9.193
12.989
200
340
315
75.729
8.603
14.315
253
90
419
82.851
Commissioni attive: canali distributivi dei prodotti e servizi
Canali/Valori
a) presso propri sportelli:
b) offerta fuori sede:
c) altri canali distributivi:
257
2006
342
48.815
-
2007
2006
427
22.382
1.770
23.171
-
-
-
-
ESERCIZIO 2007
2.3
Commissioni passive: composizione
Servizi/Valori
a) garanzie ricevute
c) servizi di gestione e intermediazione:
3. gestioni patrimoniali:
3.1 portafoglio proprio
3.2 portafoglio di terzi
5. collocamento di strumenti finanziari
6. offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi
e) altri servizi
Totale
2007
2006
1
6.884
-
3
7.553
-
7.427
876
283
15.471
7.654
800
361
16.371
Sezione 3 – Dividendi e proventi simili - Voce 70
3.1
Dividendi e proventi simili: composizione
Voci/Proventi
A. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
B. Attività finanziarie disponibili per la vendita
C. Attività finanziarie valutate al fair value
D. Partecipazioni
Totale
2007
Proventi da
Dividendi
quote di
O.I.C.R.
16.521
5.665
8.627
30.813
153
153
2006
Proventi da
Dividendi
quote di
O.I.C.R.
42.168
2.242
2.954
47.364
-
I ricavi generati dall’attività disponibile per la vendita “Charme Management” ammontano a
complessive €/migl. 1.345 di cui €/migl. 1.192 relativi alla distribuzione di riserve di utili
(dividendo) e per €/migl. 153 distribuzione di riserve di capitale.
258
ESERCIZIO 2007
Sezione 4 – Il risultato netto dell'attività di negoziazione - Voce 80
4.1
Risultato netto dell’attività di negoziazione: composizione
1.1Titoli di debito
1.4 Finanziamenti
1.5 Altre
2.2 Altre
3. Altre attività e passività finanziarie :
4. Strumenti derivati
- Su valute e oro
- Altri
Totale
1.1Titoli di debito
1.4 Finanziamenti
1.5 Altre
2.2 Altre
3. Altre attività e passività finanziarie :
4. Strumenti derivati
- Su valute e oro
- Altri
Totale
259
2007
Utili da
Perdite da
Minusvalenze
negoziazione
negoziazione
Plusvalenze
Risultato
netto
4.722
-
6.865
24.135
59
540
(4.773)
(4.651)
-
(4.804)
(33.449)
(1)
(321)
(2.712)
(13.965)
4.780
219
2
-
9
-
(77)
(1)
(274)
10
(351)
(1.450)
1.175
562
5.558
22.361
-
(6.832)
(7.613)
-
11
-
-
(20)
-
Plusvalenze
2006
Perdite da
Utili da
Minusvalenze
negoziazione
negoziazione
(99)
15.310
11.046
(9)
12.779
Risultato
netto
1.233
4.485
1.388
-
504
353
(7.086)
(881)
-
(408)
(20.117)
-
(6.261)
(16.513)
1.892
353
2.316
3
286
-
(3.470)
(1.247)
2.602
(4.714)
636
3.487
2.569
4.590
3.326
(3.997)
(2.256)
-
11
-
-
(7)
-
-
4.080
3.640
2.703
4
(11.578)
ESERCIZIO 2007
Sezione 5 – Il risultato netto dell'attività di copertura - Voce 90
5.1
Risultato netto dell’attività di copertura: composizione
A. Proventi relativi a:
A.1 Derivati di copertura del fair value
A.2 Attività finanziarie coperte (fair value)
A.3 Passività finanziarie coperte (fair value)
A.4 Derivati finanziari di copertura dei flussi finanziari
A.5 Attività e passività in valuta
Totale proventi dell’attività di copertura (A)
B. Oneri relativi a:
B.1 Derivati di copertura del fair value
B.2 Attività finanziarie coperte (fair value)
B.3 Passività finanziarie coperte (fair value)
B.4 Derivati finanziari di copertura dei flussi finanziari
B.5 Attività e passività in valuta
Totale oneri dell’attività di copertura (B)
C. Risultato netto dell’attività di copertura (A – B)
2007
2006
5.372
5.372
-
(5.019)
(5.019)
353
-
Sezione 6 – Utili (Perdite) da cessione/riacquisto - Voce 100
6.1
Utili (Perdite) da cessione/riacquisto: composizione
Voci/Componenti reddituali
2007
Utili
Attività finanziarie
3.4 Finanziamenti
Totale attività
Totale passività
260
2006
Risultato
netto
Perdite
Utili
Risultato
netto
Perdite
-
-
-
-
-
-
113.975
113.975
(401)
(401)
113.574
113.574
-
-
-
887
887
-
887
887
547
547
-
547
547
ESERCIZIO 2007
Sezione 8 – Le rettifiche di valore nette per deterioramento - Voce 130
Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti: composizione
B. Crediti verso clientela
C. Totale
(33.452)
(33.452)
(26)
(26)
Di portafoglio
-
Totale
Totale
2007
2006
(33.068)
(33.068)
(7.291)
(7.291)
Altre riprese
-
Specifiche
Da interessi
Specifiche
A. Crediti verso banche
8.2
Riprese di valore
Di
portafoglio
Altre riprese
Da interessi
Componenti
reddituali
Altre
Operazioni/
Cancellazioni
8.1
224
224
-
186
186
Rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la
vendita: composizione
8.3
Rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie detenute sino alla
scadenza: composizione
Rettifiche di valore nette per deterioramento di altre operazioni finanziarie:
composizione
-
-
-
-
815
E. Totale
-
-
-
-
815
261
Altre riprese
A. Garanzie rilasciate
B. Derivati su crediti
C. Impegni ad erogare fondi
D. Altre operazioni
Da interessi
Operazioni/Componenti
reddituali
Altre
Specifiche
Cancellazioni
Specifiche
Riprese di valore
Di
portafoglio
Di portafoglio
Altre riprese
Da interessi
8.4
-
-
Totale
Totale
2007
2006
-
-
-
-
-
815
815
(1.007)
(1.007)
ESERCIZIO 2007
Sezione 9 – Le spese amministrative - Voce 150
9.1
Spese per il personale: composizione
1) Personale dipendente
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) indennità di fine rapporto
d) spese previdenziali
e) accantonamento al trattamento di fine rapporto
f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e simili
g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni:
h) costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri
strumenti patrimoniali
2007
i) altri benefici a favore dei dipendenti
2) Altro personale
3) Amministratori
Totale
9.2
27.942
7.640
26
49
1.502
-
24.284
6.552
24
45
1.274
-
797
-
671
-
467
993
956
1.235
41.607
520
403
680
1.173
35.626
Numero medio dei dipendenti per categoria
31.12.06
a) dirigenti
b) quadri direttivi di 3° e 4° livello
c) restante personale
Totale personale dipendente
Dimissioni
Assunzioni
Cambi
categorie
31.12.07
N. medio
16
159
221
396
(9)
(19)
(28)
3
14
61
78
1
7
(8)
-
20
171
255
446
18
165
238
421
2
(1)
3
-
4
3
Altro personale
9.3
2006
Fondi di quiescenza aziendali a prestazione definita: totale costi
9.4
Altri benefici a favore dei dipendenti
Il saldo della voce al 31 dicembre 2007 ammonta a €/migl. 993 e riguarda essenzialmente
contributi per assistenza malattia, contributi mensa e premio su assicurazioni stipulate a
favore dei dipendenti.
262
ESERCIZIO 2007
9.5
Altre spese amministrative: composizione
Servizi di trasmissione ed elaborazione dati
Outsourcing contabile
Affitti, spese condominiali e conduzione uffici
Emolumenti a Sindaci e oneri relativi
Spese di pubblicità e pubbliche relazioni
Imposte indirette e tasse dell’esercizio
Spese di cancelleria, stampati ed altro materiale di consumo
Telefoni e telex
Altre consulenze
Consulenze legali ed amministrative
Manutenzioni, canoni di assistenza hardware e software e
consulenze informatiche
Spese postali, spedizioni e corrieri
Corsi di aggiornamento professionale ed altre spese del personale
Quote associative
Viaggi e trasporti
Noleggio autovetture
Revisione contabile
Interventi e quote verso il Fondo Nazionale di Garanzia e il Fondo
Interbancario di tutela dei depositi
Altre
Totale
2007
2006
4.753
3.200
5.042
85
1.849
334
1.143
853
1.716
1.992
4.669
3.139
4.829
85
1.706
329
1.217
912
1.525
1.037
1.699
610
563
293
406
502
230
191
1.130
525
734
339
314
402
187
295
6
268
25.735
5
551
23.930
Sezione 10 – Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - Voce 160
10.1
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: composizione
La voce “Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri”, il cui saldo al 31 dicembre 2007
ammonta a € 3.491, è costituito da quote di competenza dell’esercizio relative a controversie
legali e contenziosi per € 5.971 (comprensivi di incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del
tempo) e rilascio per esubero dei fondi accantonati negli esercizi precedenti per € 2.480.
263
ESERCIZIO 2007
Sezione 11 – Rettifiche di valore nette su attività materiali – Voce 170
11.1
Rettifiche di valore nette su attività materiali: composizione
2007
reddituale
A.1 Di proprietà
- Ad uso funzionale
- Per investimento
finanziario
- Ad uso funzionale
- Per investimento
Totale
Ammortamento (a)
2.645
2.645
Rettifiche
di valore
per
deterioramento (b)
2006
Riprese Risultato
di valore
netto
(c)
(a+b-c)
-
-
-
-
2.645
2.645
Ammortamento (a)
Rettifiche
di valore
per
deterioramento (b)
2.383
Riprese Risultato
di valore
netto
(c)
(a+b-c)
-
2.383
2.383
-
-
-
2.383
-
Non si registrano né perdite per riduzioni durevoli di valore né riprese di valore.
Sezione 12 – Rettifiche di valore nette su attività immateriali - Voce 180
12.1
Rettifiche di valore nette su attività immateriali: composizione
reddituale
A. Attività immateriali
A.1 Di proprietà
- Generate internamente
dall’azienda
- Altre
finanziario
Totale
264
Ammorta
mento (a)
2007
Rettifiche
per
di valore
netto
deteriora
(c)
(a+b-c)
mento (b)
1.033
1.033
-
-
Ammorta
mento (a)
2006
Rettifiche
per
di valore
netto
deteriora
(c)
(a+b-c)
mento (b)
1.033
226
-
-
226
1.033
226
-
-
226
ESERCIZIO 2007
Sezione 13 – Gli altri oneri e proventi di gestione - Voce 190
13.1
Altri oneri di gestione: composizione
Sopravvenienze passive e insussistenze dell’attivo
Altri oneri di gestione
2007
1.091
390
1.481
Totale
13.2
2006
1.120
1.120
Altri proventi di gestione: composizione
Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo
Recuperi spese e transazioni
Servizi amministrativi
Locazioni
Altri proventi di gestione
2007
2006
602
648
330
52
2
1.634
Totale
170
511
156
44
144
1.025
Sezione 18 – Le imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente - Voce 260
18.1
265
Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente: composizione
Componente/Valori
1. Imposte correnti (-)
2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi (+/-)
3. Riduzione delle imposte correnti dell’esercizio (+)
5. Variazione delle imposte differite (+/-)
6. Imposte di competenza dell’esercizio (-) (-1+/-2+3+/-4+/-5)
2007
(23.973)
5.084
(2.898)
(21.787)
2006
(17.581)
(1.519)
3.891
(15.209)
Componente/Valori
IRES
IRAP
Totale imposte dell'esercizio
2007
(13.413)
(8.374)
(21.787)
2006
(11.698)
(3.511)
(15.209)
ESERCIZIO 2007
18.2
Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio
Componente/Valori
Onere fiscale teorico Ires
Ricavi detassati:
dividendi
Utili da cessione partecipazioni (regime "Pex")
Utili da derecognition
Perdita in regime di trasparenza fiscale
Operazione copertura partecipazione Pex
altri proventi detassati
Costi indeducibili
azioni e stock options assegnate
utili della controllata in regime di trasparenza
altri costi non deducibili
disposizioni art 109 comma 3 bis TUIR su HFT
Portafoglio HFT
Cessione partecipazioni no PEX
Altro
Delta aliquota su variazioni temporanee sorte nell’esercizio
Delta aliquota su variazioni temporanee esercizi precedenti
Onere fiscale effettivo Ires
Componente/Valori
Onere fiscale teorico Irap
disposizioni art 109 comma 3 bis su HFT
costi indeducibili
Pro-rata interessi passivi art. 6 D.lgs. 446/97
Cessione partecipazione PEX
Portafoglio HFT
Delta aliquota su variazioni temporanee sorte nell’esercizio
Delta aliquota su variazioni temporanee esercizi precedenti
Altre
Onere fiscale effettivo Irap
2007
(46.575)
2006
(18.114)
9.190
14.628
18.976
76
8
-
14.853
45
(154)
(815)
(5.306)
(367)
(372)
(172)
(256)
(215)
(7.520)
-
(1.996)
(704)
(13.413)
(319)
(11.699)
2007
2006
(3.849)
(844)
(130)
(261)
(46)
(5)
(2.890)
(8)
(7)
334
(8.374)
(2.446)
(1.033)
(13)
(18)
(3.511)
Sezione 19 – Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle
imposte – Voce 280
19.1
Utile (perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte:
composizione
1. Proventi
2. Oneri
3. Risultato delle valutazioni del gruppo di attività e delle passività
associate
4. Utili (perdite) da realizzo
5. Imposte e tasse
Utile (perdita)
266
2007
2006
(1.457)
-
(34.521)
9.964
(26.014)
-
ESERCIZIO 2007
19.2
Dettaglio delle imposte sul reddito relative ai gruppi di attività/passività in via di
dismissione
2007
1. Fiscalità corrente (-)
3. Variazione delle imposte differite (-/+)
4. Imposte sul reddito di esercizio (-1+/-2 +/-3)
2006
9.964
9.964
-
Sezione 20 – Altre informazioni
Non si segnalano ulteriori informazioni oltre a quelle già fornite nelle precedenti sezioni
Sezione 21 – Utile per azione
21.1
Numero medio delle azioni ordinarie a capitale diluito
utile
attribuibile
(€/migl.)
Earning Per Share
EPS base
EPS diluito
21.2
2007
media
ponderata
azioni
ordinarie
euro
utile
attribuibile
2006
media
ponderata
azioni
ordinarie
euro
93.335
150.449.344
0,620
39.683
153.048.490
0,259
93.335
170.360.807
0,548
39.683
173.933.449
0,228
Altre informazioni
Utile base per azione – è calcolato rapportando l’utile (o la perdita) dell’esercizio attribuibile
agli azionisti possessori di azioni ordinarie per il numero medio delle azioni ordinarie in
circolazione
Utile diluito per azione – è calcolato rapportando l’utile (o la perdita) dell’esercizio
attribuibile agli azionisti possessori di azioni ordinarie e il numero medio delle azioni
ordinarie in circolazione, in considerazione gli effetti diluitivi del potenziale esercizio delle
stock options previste da Banca Intermobiliare e la conversione del prestito obbligazionario
in azioni (125.457 azioni per stock options e 19.790.006 per prestito convertibile).
267
ESERCIZIO 2007
Parte D – INFORMATIVA DI SETTORE
Per le informazioni relative al segment reporting si rimanda alla Parte D “Informativa di
settore” della nota integrativa consolidata così come richiesto dallo Ias 14.
268
ESERCIZIO 2007
Parte E – INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE
POLITICHE DI COPERTURA
Nella presente parte della Nota Integrativa vengono fornite le informazioni di natura
quantitativa sui rischi riferite alla Capogruppo Banca Intermobiliare. Per le informazioni di
carattere qualitativo sulle modalità di gestione monitoraggio dei rischi, si rinvia
all’esposizione presente nella Parte E della Nota integrativa consolidata.
SEZIONE 1 – RISCHIO DI CREDITO
A. QUALITA' DEL CREDITO
A.1
ESPOSIZIONI DETERIORATE E IN BONIS: CONSISTENZE, RETTIFICHE DI
VALORE, DINAMICA, DISTRIBUZIONE ECONOMICA E TERRITORIALE
Totale
Altre attività
Rischio Paese
Esposizioni scadute
Esposizioni ristrutturate
-
-
-
-
-
724.513
724.513
-
-
-
-
-
110.617
110.617
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
448.206
448.206
7.781
155.639
-
11.561
-
-
-
-
-
-
-
7. Attività finanziare in corso di dismissione
-
-
-
-
-
33.966
33.966
7.781
1.581
155.639
28.225
-
11.561
6.521
Totale 2007
Totale 2006
269
Incagli
Portafogli/qualità
Sofferenze
creditizia (valori di bilancio)
1.049 1.332.844 1.508.874
423
423
1.049 2.650.569 2.826.599
3.194 2.901.863 2.941.384
ESERCIZIO 2007
creditizia (valori lordi e netti)
negoziazione
2. Attività finanziarie disponibili per la
vendita
scadenza
6. Attività finanziarie valutate al fair
value
7. Attività finanziarie in corso di
dismissione
Totale 2007
Totale 2006
Totale
(esposizione
netta)
Rettifiche
specifiche
Esposizione netta
Rettifiche di
portafoglio
Rettifiche
specifiche
Esposizione netta
Altre attività
Esposizione lorda
Attività deteriorate
Esposizione lorda
Portafogli/qualità
-
-
-
-
-
-
724.513
724.513
-
-
-
-
110.617
-
110.617
110.617
223.134
(47.456)
(697)
174.981
448.206
1.340.627
(6.037)
448.206
1.333.893
448.206
1.508.874
-
-
-
-
-
-
-
-
223.134
52.253
(47.456)
(15.926)
(697)
-
174.981
36.327
68.487 (34.521)
33.966
423
2.651.618
2.905.057
33.966
423
2.826.599
2.941.384
1.967.937 (40.558)
2.194.184 (6.938)
A.1.3 Esposizioni per cassa e fuori bilancio verso banche: valori lordi e netti
A. ESPOSIZIONI PER CASSA
a) Sofferenze
b) Incagli
e) Rischio Paese
f) Altre attività
TOTALE A
a) Deteriorate
b) Altre
TOTALE B
Rettifiche di
valore
specifiche
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore di
portafoglio
448.206
448.206
-
-
-
-
-
Esposizione
Netta
-
448.206
448.206
-
-
A.1.4 Esposizioni per cassa verso banche: dinamica delle esposizioni deteriorate e soggette al
"rischio paese" lorde
Non applicabile
A.1.5 Esposizioni per cassa verso banche: dinamica delle rettifiche di valore complessive
Non applicabile
270
ESERCIZIO 2007
A.1.6 Esposizioni per cassa e fuori bilancio verso clientela: valori lordi e netti
Esposizione
Lorda
A. ESPOSIZIONI PER CASSA
a) Sofferenze
b) Incagli
e) Rischio Paese
f) Altre attività
TOTALE A
a) Deteriorate
b) Altre
29.121
182.452
11.589
1.054
1.339.195
1.563.411
1.800
73.444
75.244
TOTALE B
Rettifiche di
valore
specifiche
Rettifiche di
valore di
portafoglio
Esposizione
Netta
(21.340)
(26.116)
(47.456)
(697)
(28)
(5)
(6.004)
(6.734)
7.781
155.639
11.561
1.049
1.333.191
1.509.221
-
(8)
(340)
(348)
1.792
73.104
74.896
-
Le rettifiche di valore di portafoglio per €/migl. 7.082 includono le svalutazioni collettive effettuate, oltre sui crediti in bonis,
anche sulle posizioni di incaglio che non hanno manifestato necessità di svalutazione analitica, sulle esposizioni scadute e sui
crediti relativi a rischio paese e sulle esposizioni fuori bilancio.
A.1.7 Esposizioni per cassa verso clientela: dinamica delle esposizioni deteriorate e soggette
al "rischio paese" lorde
Causali/Categorie
Sofferenze
Incagli
Esposizioni
ristrutturate
Esposizioni
scadute
A. Esposizione lorda iniziale
B.1 ingressi da crediti in bonis
14.506
14
31.226
239.180
-
6.521
10.939
B.2 trasferimenti da altre categorie di
esposizioni deteriorate
B.3 altre variazioni in aumento
C.1 uscite verso crediti in bonis
C.2 cancellazioni
C.3 incassi
C.4 realizzi per cessioni
15.828
517
(1.253)
(491)
-
7.529
(3.697)
(9)
(6.659)
-
-
(5.871)
-
29.121
(15.828)
(69.290)
182.452
-
C.5 trasferimenti ad altre categorie di
C.6 altre variazioni in diminuzione
D. Esposizione lorda finale
11.589
Rischio Paese
3.194
(2.140)
1.054
La voce B3 “altre variazioni in aumento” è relativa all’addebito degli interessi e delle relative spese legali
La voce C6 “altre variazioni in diminuzione” per €/migl. 69.290 è relativa alla escussione parziale del pegno su alcune posizioni
affidate al netto dei relativi oneri.
271
ESERCIZIO 2007
A.1.8 Esposizioni per cassa verso clientela: dinamica delle rettifiche di valore complessive
Causali/Categorie
Esposizioni
ristrutturate
Incagli
Esposizioni
scadute
Rischio Paese
12.925
-
3.001
-
-
-
-
7.207
26.231
-
28
5
2.400
-
-
-
-
-
C.1. riprese di valore da valutazione
C.2. riprese di valore da incasso
C.3. cancellazioni
(137)
(1.055)
(19)
-
-
-
-
C.4. trasferimenti ad altre categorie di
C.5. altre variazioni in diminuzione
D. Rettifiche complessive finali
21.340
-
(2.400)
26.813
-
-
28
-
5
-
A.
Rettifiche complessive iniziali
B.1. rettifiche di valore
B.2. trasferimenti da altre categorie di
B.3. altre variazioni in aumento
A.2
Sofferenze
CLASSIFICAZIONE DELLE ESPOSIZIONI IN BASE AI RATING ESTERNI E
INTERNI
Per la classificazione delle esposizioni in base ai rating esterni ed interni si rimanda a quanto
esposto nella tabella A.2 relativa al rischio di credito presente nella Parte E della Nota
integrativa consolidata.
272
ESERCIZIO 2007
A.3
DISTRIBUZIONE DELLE ESPOSIZIONI GARANTITE PER TIPOLOGIA DI
GARANZIA
I valori delle garanzie sono indicati al loro fair value alla data di redazione del bilancio o al
valore contrattuale della stessa qualora risulti difficile determinare del loro fair value.
Totale
2007
(1)+(2)
Altri soggetti
Banche
Stati
Crediti di firma
Altri soggetti
Banche
Altri enti pubblici
Stati
Altri beni
Titoli
Derivati su crediti
Altri enti pubblici
Garanzie reali (1)
Immobili
Valore esposizione
A.3.1 Esposizioni per cassa verso banche e verso clientela garantite
1.110.640
878.873
682.529
83.396
-
44.095
303.096
1.864.498
44.095
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare dei crediti erogati, la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute.
Totale
2007
(1)+(2)
Altri soggetti
Altri soggetti
Altri enti pubblici
Crediti di firma
27.815
-
-
-
-
-
-
-
-
16.474
63.227
34.866
-
7.756
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7.756
Banche
18.938
Stati
40.377
Banche
Stati
Titoli
Altri beni
Derivati su crediti
Altri enti pubblici
Garanzie reali (1)
Immobili
Valore esposizione
A.3.2 Esposizioni “fuori bilancio” verso banche e verso clientela garantite
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare delle fidjussioni concesse, la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute.
273
ESERCIZIO 2007
11.340
7.000
-
-
-
4.290
-
63.241
177.354
2.766
10.895
Il valore dell’esposizione rappresenta l’ammontare dei crediti deteriorati al netto dei fondi rettificativi, l’ammontare garantito rappresenta il credito erogato,
la colonna totale indica il fair value complessivo delle garanzie ricevute ed infine la colonna eccedenza fair value indica il plusvalore delle garanzie sul
credito erogato.
A.3.4 Esposizioni “fuori bilancio” deteriorate verso banche e verso clientela garantite
L’esposizione fuori bilancio relativo a posizioni deteriorare si riferisce esclusivamente ad una
fidejussione rilasciata a clientela per €/migl 1.800.
274
Eccedenza fair vlaue, garanzia
-
Totale
4.000
-
Soceità di assicurazione
Altri enti pubblici
Governi e Banche
Centrali
-
Altri soggetti
43.154
17.050
2.766
3.305
Altri beni
Titoli
Immobili
8.747
149.304
3.300
35.810
161.105
3.800
22.447
Garanzie reali
20.557
135.739
3.453
15.956
Garanzie (fair value
Crediti di firma
Banche
1. Esposizione verso banche garantite
1.1. oltre il 150%
1.2. tra il 100% e il 150%
1.3. tra il 50% e il 100%
1.4. entro il 50%
1. Esposizione verso clientela garantite
1.1. oltre il 150%
1.2. tra il 100% e il 150%
1.3. tra il 50% e il 100%
1.4. entro il 50%
Ammontare garantito
Valore esposizione
A.3.3 Esposizioni per cassa deteriorate verso banche e verso clientela garantite
27.431
16.249
-
ESERCIZIO 2007
B. DISTRIBUZIONE E CONCENTRAZIONE DEL CREDITO
Distribuzione settoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso clientela
Esposizione netta
Esposizione lorda
Altri soggetti
Esposizione netta
Esposizione lorda
Esposizione netta
Esposizione lorda
Esposizione netta
Esposizione lorda
Governi /Altri enti
pubblici
B.1
A.1 Sofferenze
A.2 Incagli
187
(178)
-
9
6.029
(3.432)
-
2.597
22.905
(17.730)
-
5.175
6.368
174.583
(25.692)
(692)
148.199
1.083
(6)
(5)
1.072
6.786
(418)
-
A.3 Esposizioni
ristrutturate
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2
-
-
2
9.719
-
(16)
9.703
1.868
-
(12)
1.856
292.395
-
(8)
292.387
627.308
-
(3.013)
624.295
420.548
-
(2.989)
417.559
TOTALE
299.370
(596)
(8)
298.766
817.639
(29.124)
(3.721)
784.794
446.404
(17.736)
(3.006)
425.662
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.800
-
(8)
1.792
-
-
-
-
-
-
-
-
bilancio”
B.1 Sofferenze
B.2 Incagli
B.3 Altre attività
deteriorate
TOTALE
TOTALE 2007
16
TOTALE 2006
B.2
-
-
16
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
13.983
-
-
13.983
35.404
-
(180)
35.224
24.057
-
(160)
23.897
15.783
-
(8)
15.775
35.404
-
(180)
35.224
24.057
-
(160)
23.897
315.153
(596)
(16)
314.541
853.043
(29.124)
(3.901)
820.018
470.461
(17.736)
(3.166)
449.559
541.481
(1.265)
(112)
540.104
920.116
(1.132)
(4.976)
914.008
466.900
(13.528)
(2.154)
451.218
Distribuzione dei finanziamenti verso imprese non finanziarie residenti
Imprese produttive
Holding private
Societa' con meno di 20 addetti
Istituzioni ed enti ecclesiastici e religiosi
Ist/enti associazioni
Altro
Abitazioni
Commercio all’ingrosso di mobili, elettrodomestici, ect
Commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco
Opere pubbliche
Prodotti vegetali dell’agricoltura e delle foreste
Altre branche
275
2007
725.903
26.835
20.151
9.847
1.090
968
784.794
2006
133.726
32.408
30.224
26.837
24.386
650.316
879.897
ESERCIZIO 2007
Distribuzione territoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso clientela
Esposizione
lorda
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
RESTO DEL
MONDO
ASIA
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
Esposizione
lorda
AMERICA
Esposizione
netta
ALTRI PAESI
EUROPEI
ITALIA
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
B.3
A.1 Sofferenze
A.2 Incagli
29.121
7.781
178.079
151.684
-
-
11.589
11.561
4.373
3.955
1.214.397
1.208.472
118.738
118.710
4.768
4.730
2.346
2.328
-
-
TOTALE
1.433.186
1.379.498
123.111
122.665
4.768
4.730
2.346
2.328
-
-
1.800
1.792
-
-
-
-
-
B. Esposizioni “fuori bilancio”
B.1 Sofferenze
B.2 Incagli
73.444
73.104
TOTALE
75.244
74.896
-
-
-
TOTALE 2007
1.508.430
1.454.394
123.111
122.665
4.768
4.730
2.346
2.328
-
-
TOTALE 2006
1.833.696
1.811.942
86.062
85.730
5.584
4.514
-
-
3.172
3.160
Distribuzione territoriale delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” verso banche
62.702
15.733
15.733
TOTALE 2007
369.771
369.771
62.702
62.702
15.733
15.733
TOTALE 2006
248.371
248.371
24.887
24.887
673
673
Esposizione
netta
62.702
Esposizione
lorda
369.771
RESTO DEL MONDO
Esposizione
netta
369.771
Esposizione
lorda
ASIA
Esposizione
netta
AMERICA
Esposizione
lorda
Esposizione
netta
ALTRI PAESI
EUROPEI
Esposizione
netta
ITALIA
Esposizione
Lorda
Esposizione
lorda
B.4
A.1 Sofferenze
A.2 Incagli
TOTALE
B. Esposizioni “fuori bilancio”
B.1 Sofferenze
B.2 Incagli
TOTALE
276
-
-
-
-
ESERCIZIO 2007
B.5
Grandi rischi (secondo la normativa di vigilanza)
2007
400.324
4
a) Ammontare
b) Numero
2006
715.655
8
C. OPERAZIONI DI CARTOLARIZZAZIONE E DI CESSSIONE DELLE ATTIVITA'
C. OPERAZIONI DI CARTOLARIZZAZIONE E DI CESSIONE DELLE ATTIVITA'
C.1
Operazioni di cartolarizzazione
C.2
Operazioni di cessione
C.2.1 Attività finanziarie cedute non cancellate
C.2.2 Passività finanziarie a fronte di attività finanziarie cedute non cancellate
Le uniche passività finanziarie a fronte di attività finanziarie cedure e non cancellate sono
relative ad operazioni di pronti contro termine passivi, come indicato nelle tabelle 2.1 debiti
verso la clientela della Parte B – Passivo della Nota Integrativa Individuale.
Passività/Portafoglio attività
a) a fronte di attività rilevate per intero
b) a fronte di attività rilevate parzialmente
TOTALE 2007
TOTALE 2006
Attività
finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività
finanziarie
disponibili
per la vendita
249.463
249.463
157.019
-
Crediti
v/banche
Crediti
v/clientela
-
-
Totale
249.463
249.463
157.019
D. MODELLI DELLA MISURAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO
Si rimanda alle informazioni di natura qualitativa del rischio di credito (2.2 Sistema di
gestione, misurazione e controllo)
277
ESERCIZIO 2007
SEZIONE 2 – RISCHIO DI MERCATO
2.1
RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE – PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE
DI VIGILANZA
1.
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: distribuzione per durata residua (data di
riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie per cassa e derivati finanziari
Valuta di denominazione € /000
Da oltre 3
mesi fino a
6 mesi
Fino a 3
mesi
A vista
Da oltre 6
mesi fino a
1 anno
Da oltre 1
anno fino a
5 anni
Da oltre 5
anni fino a
10 anni
Durata
indeterminata
Oltre 10
anni
- con opzione di rimborso
anticipato
- altri
19
11.033
8.231
37.880
179.987
39.677
47.991
-
-
-
5
11
32
190
-
4.798
-
878
(437)
3
-
370
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
249
(249)
40.806
(40.806)
38.415
(38.415)
54.817
(54.817)
18
(18)
-
-
-
1.603
(465)
9.064
(8.385)
1.672
(1.762)
241
(496)
9
(4.034)
3.198
(12)
871
-
-
1.2 Altre attività
2.1 PCT passivi
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Altri derivati
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Altri derivati
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
Data la suddivisione temporale delle attività, delle passività per cassa e dei derivati finanziari sopra rappresentata, una variazione negativa di 100 bp
comporterebbe un incremento del mark to market pari a €/migl +1.730 (al 31.12.2006 €/migl +4.162), riscontrabile nel margine di intermediazione.
Al contrario una pari variazione positiva si tradurrebbe in un peggioramento del mark to market pari a €/migl. -1.730 (al 31.12.2006 €/migl -4.200).
2.
Portafoglio di negoziazione: modelli interni e altre metodologie per l'analisi di
sensitività
Per l’analisi di sensitività si rimanda alle informazioni di natura qualitativa della presente
sezione.
278
ESERCIZIO 2007
2.2
RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE – PORTAFOGLIO BANCARIO
1.
Portafoglio bancario: distribuzione per durata residua (per data di riprezzamento) delle
attività e delle passività finanziarie
Da oltre 3
mesi fino a
6 mesi
Fino a 3
mesi
A vista
Da oltre 6
mesi fino a
1 anno
Da oltre 1
anno fino a
5 anni
Da oltre 5
anni fino a
10 anni
Durata
indeterminata
Oltre 10
anni
-
-
-
-
-
-
-
-
- altri
-
-
-
-
-
-
-
-
81.558
362.764
-
-
-
-
-
3.884
1.2 Finanziamenti a banche
1.3 Finanziamenti a clientela
- c/c
783.601
-
-
-
-
-
-
173.986
- altri finanziamenti
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
137.554
21.668
37.321
6.761
26.226
106.088
214.674
995
- altri
2.1 Debiti verso clientela
- c/c
- altri debiti
1.366.528
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- altri
-
243.717
24.991
321
-
-
-
-
2.2 Debiti verso banche
- c/c
78.484
-
-
-
-
-
-
-
- altri debiti
-
5.503
-
-
244.559
-
-
-
2.3 Titoli in circolazione
-
-
-
-
-
-
-
-
2.744
10.429
47.394
22.504
107.940
124.664
-
-
- altri
- altri
279
-
-
-
-
-
-
-
-
12.373
38.063
-
2
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
ESERCIZIO 2007
2.3
RISCHIO DI
VIGILANZA
PREZZO
–
PORTAFOGLIO
DI
NEGOZIAZIONE
DI
1.
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: esposizioni per cassa in titoli di capitale e
O.I.C.R.
Tipologia esposizione/Valori
A.1 Azioni
A.2 Strumenti innovativi di capitale
A.3 Altri titoli di capitale
B. O.I.C.R.
B.1 Di diritto italiano
- armonizzati aperti
- chiusi
- riservati
- speculativi
B.2 Di altri Stati UE
- armonizzati
- non armonizzati chiusi
B.3 Di Stati non UE
- aperti
- chiusi
Totale
2.
Valore di bilancio
Quotati
Borsa Valori
Borse valori
Italia
estere
Non quotati
66.765
-
10.871
-
12.057
-
-
-
864
5.068
143.046
-
1.948
-
-
66.765
6.862
19.681
161.035
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: distribuzione delle esposizioni in titoli di
capitale e indici azionari per i principali Paesi del mercato di quotazione
Tipologia operazioni/Indice quotazione
- posizioni lunghe
- posizioni corte
B. Compravendite non ancora regolate su titoli di capitale
- posizioni lunghe
- posizioni corte
C. Altri derivati su titoli di capitale
- posizioni lunghe
- posizioni corte
D. Derivati su indici azionari
- posizioni lunghe
- posizioni corte
Quotati
Borsa Valori
Borse valori
Italia
estere
66.764
4.798
(67)
-
10.871
-
Non quotati
12.058
1.250
(2)
(368)
Data la distribuzione in titoli di capitale e indici azionari sopra rappresentata, una variazione positiva del mercato pari al 10%
comporterebbe un incremento del mark to market pari a €/migl. +4.968 (al 31.12.2006 €/migl. +5.950) , riscontrabile nel margine
di intermediazione. Al contrario una pari variazione negativa si tradurrebbe in un peggioramento del mark to market pari a €/migl.
-5.151 (al 31.12.2006 €/migl. -6.200).
280
ESERCIZIO 2007
2.4
RISCHIO DI PREZZO – PORTAFOGLIO BANCARIO
Il portafoglio bancario essendo costituito esclusivamente da crediti e debiti verso clienti e
banche non è soggetto al rischio di prezzo.
2.5
RISCHIO DI CAMBIO
1.
Distribuzione per valuta di denominazione delle attività, delle passività e dei derivati
Voci
Valute
Dollari
USA
Sterline
Dollari
canadesi
Yen
Franchi
svizzeri
Euro
Altre
valute
TOTALE
A. Attività finanziarie
A.1 Titoli di debito
8
69
13
-
3
267
324.458
324.818
A.2 Titoli di capitale
-
-
-
-
-
16
89.677
89.693
A.3 Finanziamenti a banche
20.861
3.325
1.112
477
308
2.872
419.251
448.206
A.4 Finanziamenti a clientela
8.225
653
1.495
4
22.962
760
1.474.775
1.508.874
A.5 Altre attività finanziarie
-
-
-
-
-
-
157.788
157.788
B.
Altre attività
-
-
-
-
-
75
24.674
24.749
C.
-
-
-
-
-
-
-
-
(639)
(70)
-
(8)
(950)
(581)
(326.298)
(328.546)
C.2 Debiti verso clientela
(10.405)
(666)
(278)
(38)
(134)
(541)
(1.623.495)
(1.635.557)
C.3 Titoli in circolazione
(6.248)
-
-
-
-
-
(309.427)
(315.675)
D. Altre passività
(3.352)
-
(695)
-
(190)
(42)
(46.159)
(50.438)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
C.1 Debiti verso banche
E.
Derivati finanziari
- Opzioni
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
- Altri
+ Posizioni lunghe
+ Posizioni corte
Totale attività
Totale passività
Sbilancio (+/-)
37.925
261
22.388
-
119
73.610
-
134.303
(37.925)
(261)
(22.388)
-
(119)
(73.610)
-
(134.303)
-
-
-
-
-
-
-
-
3.876
9
126
49
1
479
13.371
17.911
(5.054)
(59)
(170)
(37)
(1)
(3.497)
(6.775)
(15.593)
70.895
4.317
25.134
530
23.393
78.079
2.503.994
2.706.342
(63.623)
(1.056)
(23.531)
(83)
(1.394)
(78.271)
(2.312.154)
(2.480.112)
7.272
3.261
1.603
447
21.999
(193)
191.840
226.229
Data la distribuzione per valuta delle attività, delle passività e dei derivati sopra rappresentata, una variazione dell’1% della volatilità di
mercato si tradurrebbe in una “vega position” pari a €/migl. 0,5 (al 31.12.2006 €/migl. 500).
281
ESERCIZIO 2007
2.6
GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
A.
DERIVATI FINANZIARI
A.1
Portafoglio di negoziazione di vigilanza: valori nozionali di fine periodo
Tipologia
1. Forward rate agreement
2. Interest rate swap
3. Domestic currency swap
4. Currency interest rate swap
5. Basis swap
6. Scambi di indici azionari
7. Scambi di indici reali
8. Futures
9. Opzioni cap
- Acquistate
- Emesse
10. Opzioni floor
- Acquistate
- Emesse
11. Altre opzioni
- Acquistate
- Plain vanilla
- Esotiche
- Emesse
- Plain vanilla
- Esotiche
12. Contratti a termine
- Acquisti
- Vendite
13. Altri contratti derivati
Totale
A.2
Titoli di debito e
tassi di interesse
Non
Quotati
quotati
Quotati
Non
quotati
Altri valori
Quotati
2007
Non
quotati
2006
Non
quotati
Quotati
Quotati
Non
quotati
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
38.000
-
-
-
-
-
-
-
38.000
-
38.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
28.070
-
-
-
28.070
-
14.615
-
157.794
-
-
-
-
-
-
-
157.794
-
306.577
-
-
-
10.000
-
-
-
-
-
10.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
27.561
-
-
-
-
-
-
-
27.561
-
318.800
100
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2.658
-
2.299.283
-
34.712
-
2.336.653
-
2.113.439
-
-
-
-
-
2.088.717
-
-
-
2.088.717
-
926.602
-
-
967
69.726
-
2.285.850
-
34.712
967
2.390.288
10.000
2.195.305
-
-
-
-
-
1.462.111
-
-
-
1.462.111
-
890.997
3.187
885
694
-
-
234.644
-
-
3.881
235.529
70.082
386.909
6.781
2.501
2.966
-
-
338.920
-
-
9.747
341.421
117.261
423.377
-
-
-
-
-
179.928
-
-
-
179.928
-
847
-
-
-
52.400
-
1.235.897
-
-
-
1.288.297
-
965.312
37.529
199.180
4.627
134.784
-
10.153.420
-
69.424
42.156
10.556.808
516.144
8.262.079
Portafoglio bancario: valori nozionali di fine periodo
Non applicabile
-
A.2.1 Di copertura
282
indici azionari
Non
Quotati
quotati
ESERCIZIO 2007
A.2.2 Altri derivati
Non applicabile
A.3
Derivati finanziari: acquisto e vendita dei sottostanti
Tipologia
Titoli di debito e
tassi di interesse
indici azionari
Non
quotati
Quotati
Tassi di cambio e
oro
Non
quotati
Quotati
Altri valori
Non
quotati
Quotati
Totale 2007
Non
quotati
Quotati
Totale 2006
Non
quotati
Quotati
Non
quotati
Quotati
A. Di negoziazione
- Acquisti
18.795
-
25.440
502.790
-
18.539.284
-
-
44.235 19.042.074
44.235
49.573.931
- Vendite
1.470
-
75.809
1.114.074
-
18.954.201
-
-
77.279 20.068.274
77.279
50.478.157
- 11.418.035
-
25.740.646
-
-
-
-
-
11.418.035
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Acquisti
10.051.001
15.017
87.355
50
-
-
695.099
9.025.721
10.833.455
9.040.788
10.833.455
9.040.788
- Vendite
10.861.256
-
714.144
50
-
-
139
1.058.226
11.575.539
1.058.276
11.575.539
1.058.276
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.1 Di copertura
- Acquisti
- Vendite
- Acquisti
- Vendite
B.2 Altri derivati
- Acquisti
- Vendite
- Acquisti
- Vendite
283
ESERCIZIO 2007
Derivati finanziari “over the counter”: fair value positivo rischio di controparte
Esposizione futura
Compensato
Esposizione futura
Lordo compensato
Esposizione futura
Lordo compensato
Sottostanti
differenti
Altri valori
Esposizione futura
azionari
Esposizione futura
Lordo compensato
interesse
Lordo compensato
A.4
di vigilanza
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.2 Enti pubblici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.3 Banche
3.782
-
265
-
-
2.620
69.494
-
20.114
-
-
-
-
-
9
-
42
-
-
-
66.964
-
17.373
1.688
-
4
-
-
A.5 Assicurazioni
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
19.699
-
7.038
-
-
-
-
-
A.7 Altri soggetti
9
-
2
909
-
49
6.220
-
2.169
-
-
-
-
-
Totale A 2007
3.800
-
309
909
-
2.669
162.377
-
46.694
1.688
-
4
-
-
Totale A 2006
5.358
-
885
1.477
-
3.527
171.357
-
36.855
-
-
-
-
-
Totale B 2007
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale B 2006
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.2 Enti pubblici
B.3 Banche
B.5 Assicurazioni
B.7 Altri soggetti
284
ESERCIZIO 2007
Derivati finanziari “over the counter”: fair value negativo - rischio finanziario
Compensato
Lordo compensato
Lordo non
compensato
Esposizione futura
Sottostanti
differenti
Altri valori
Esposizione futura
Lordo compensato
Lordo non
compensato
Esposizione futura
Lordo non
compensato
Esposizione futura
azionari
Esposizione futura
Lordo compensato
Lordo non
compensato
interesse
Lordo compensato
A.5
di vigilanza
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.2 Enti pubblici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.543
-
27
344
-
-
71.119
-
1.829
-
-
-
-
-
39
-
80
367
-
600
74.890
-
1.811
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A.3 Banche
A.5 Assicurazioni
-
-
-
-
-
-
15.620
-
140
-
-
-
-
-
A.7 Altri soggetti
8
-
-
872
-
-
2.448
-
434
-
-
-
-
-
Totale A 2007
1.590
-
107
1.583
-
600
164.077
-
4.214
-
-
-
-
-
Totale A 2006
3.109
-
3.423
1.659
-
2.938
174.244
-
16.922
-
-
5.695
-
-
Totale B 2007
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale B 2006
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
B.2 Enti pubblici
B.3 Banche
B.5 Assicurazioni
B.7 Altri soggetti
285
ESERCIZIO 2007
A.6
Vita residua dei derivati finanziari “over the counter”: valori nozionali
Fino a 1 anno
Oltre 1 anno e
fino a 5 anni
A.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d’interesse
52.202
146.946
A.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari
15.244
119.560
134.804
10.145.948
7.472
10.153.420
Sottostanti /Vita residua
Oltre 5 anni
Totale
A.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro
A.4 Derivati finanziari su altri valori
10.000
69.425
209.148
69.425
-
B.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d’interesse
-
B.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari
-
B.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro
-
B.4 Derivati finanziari su altri valori
-
Totale 2007
10.282.819
273.978
10.000
10.566.797
Totale 2006
8.262.079
-
-
8.262.079
B.
DERIVATI CREDITIZI
B.1
Derivati su crediti: valori nozionali di fine periodo e medi
Categorie di operazioni
Portafoglio di
negoziazione di vigilanza
su un
su più
singolo
soggetti
soggetto
(basket)
Altre operazioni
su un
singolo
soggetto
su più
soggetti
(basket)
1. Acquisti di protezione
80.000
-
TOTALE 2007
80.000
TOTALE 2006
70.000
-
-
-
-
-
-
-
-
15.000
VALORI MEDI
2. Vendite di protezione
286
55.000
-
TOTALE 2007
55.000
TOTALE 2006
40.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
ESERCIZIO 2007
B.2
Derivati creditizi: fair value positivo rischio di controparte
Valore
nozionale
Tipologia di operazioni /valori
Fair value
positivo
Esposizione
futura
A. PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE DI VIGILANZA
a.1 Acquisti di protezione con controparti:
1.
2.
Altri enti pubblici
3.
Banche
65.000
298
6.000
4.
15.000
-
1.400
5.
6.
7.
Altri soggetti
Totale 2007
80.000
298
7.400
Totale 2006
5.000
21
500
a.2 Vendite di protezione con controparti:
B. PORTAFOGLIO BANCARIO
b.1 Acquisti di protezione con controparti:
B.2 Vendite di protezione con controparti:
B.3
Derivati creditizi: fair value negativo: rischio finanziario
Valore
nozionale
Tipologia di operazioni/Valori
PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE DI VIGILANZA
Fair value
negativo
1. Acquisti di protezione con controparti
1.2 Altri enti pubblici
1.3 Banche
1.4 Società finanziarie
1.5 Imprese di assicurazione
1.6 Imprese non finanziarie
1.7 Altri soggetti
85.000
Totale 2007
Totale 2006
B.4
Vita residua dei contratti derivati su crediti: valori nozionali
Sottostanti/vita residua
A.1 Derivati su crediti con reference obligation qualificata
A.2 Derivati su crediti con reference obligation non qualificata
B.1 Derivati su crediti con reference obligation qualificata
B.4 Derivati su crediti con reference obligation non qualificata
Totale 2007
Totale 2006
287
332
Oltre 1
Fino a 1 anno e
fino a 5
anno
anni
Oltre 5
anni
Totale
10.000
-
120.000
-
5.000
-
135.000
-
10.000
-
120.000
115.000
5.000
10.000
135.00
125.000
ESERCIZIO 2007
SEZIONE 3 – RISCHIO DI LIQUIDITA’
1.
Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività
finanziarie
- Valuta di denominazione €/000
Voci/ Scaglioni temporali
A vista
Da oltre 1
giorno a 7
giorni
Da oltre 7
giorni a 15
giorni
Da oltre 15 Da oltre 1
Da oltre 3
giorni a 1 mese fino a mesi fino a
mese
3 mesi
6 mesi
Da oltre 6
mesi fino a
1 anno
Da oltre 1
anno fino a
5 anni
Oltre
5 anni
Attività per cassa
A.1 Titoli di Stato
A.2 Titoli di debito quotati
A.3 Altri titoli di debito
-
3
-
-
480
2.274
8.156
63.394
8.755
19
-
-
-
442
60
17.532
35.719
7.691
-
10
176
25
9.899
5.896
12.190
80.874
71.223
157.788
A.4 Quote OICR
A.5 Finanziamenti
-
Banche
-
Clientela
81.559
268.760
37.717
15.000
41.286
-
-
-
3.884
939.102
-
6
1.136
20.527
37.321
6.761
26.226
447.795
5.504
-
-
244.558
-
34.287
29.974
50.972
128.484
24.991
321
-
-
4.484
-
8.689
47.394
22.504
107.940
124.664
-
6.475
1.219
-
30.369
-
2
-
-
878
3
370
B.1 Depositi
-
Banche
-
Clientela
78.484
1.366.528
B.2 Titoli di debito
12.373
B.3 Altre passività
Operazioni “fuori bilancio”
C.1 Derivati finanziari con scambio di
capitale
- Posizioni lunghe
(437)
- Posizioni corte
C.2 Depositi e finanziamenti da
ricevere/ effettuare
- Posizioni lunghe
(50.000)
- Posizioni corte
C.3 Impegni irrevocabili a erogare
fondi
2.868
- Posizioni lunghe
- Posizioni corte
2.
Distribuzione settoriale delle passività finanziarie
Società
finanziarie
Imprese di
assicurazione
Imprese
non
finanziarie
Altri
soggetti
-
-
357.611
1.335
154.617
1.121.994
19.469
21
100.067
-
45.958
150.160
238
-
134.096
-
15.180
5.418
-
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
19.707
21
591.774
1.335
215.755
1.277.572
TOTALE 2006
165.165
34.994
807.641
3.641
230.710
827.906
Altri enti
pubblici
288
Governi e
Banche
Centrali
ESERCIZIO 2007
3.
Distribuzione territoriale delle passività finanziarie
ALTRI
PAESI
EUROPEI
ITALIA
AMERICA
RESTO
DEL
MONDO
ASIA
1.613.671
16.183
4.437
23
62.256
266.290
-
-
-
315.040
185
435
-
15
61.233
93.646
53
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE 2007
2.052.200
376.304
4.925
23
1.258
TOTALE 2006
2.183.830
382.661
4.131
740
3.406
1.243
SEZIONE 4 – RISCHIO OPERATIVI
Per le informazioni inerenti alle modalità di identificazione e monitoraggio dei rischi
operativi si rinvia all’esposizione presentata nella parte E della Nota integrativa consolidata
289
ESERCIZIO 2007
Parte F – INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO
SEZIONE 1 – IL PATRIMONIO DELL’IMPRESA
A.
Si rimanda alla parte F “Informazioni sul patrimonio consolidato” sezione 1 “Informazioni di
natura qualitativa” della nota integrativa consolidata.
B.
Nella tabella seguente, come richiesto dall'articolo 2427 C.C., comma 7-bis), sono illustrate
in modo analitico le voci di Patrimonio netto con l’indicazione relativa della loro origine,
possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei
precedenti esercizi.
Voci
Importo
Possibilità
di utilizzo
Quota
disponibile
Riepilogo utilizzi
effettuati negli ultimi
tre esercizi
per
copertura
perdite
Capitale
Riserve
Riserva statutaria: riserva legale
Riserva utili indivisi
Riserva destinata all'acquisto delle azioni proprie
Riserva per azioni proprie in portafoglio
Transizione ai principi contabili internazionali
- riserve generate dallo IAS 39: valutazione degli strumenti
finanziari di negoziazione al fair value
- riserve generate dallo IAS 39: altre
- riserve generate da altre valutazioni secondo i principi IAS/IFRS
Altre riserve
- riserva costituita in contropartita alla rilevazione di azioni e stock
options a conto economico
- contropartita dello storno degli utili/perdite generati dalla
compravendita delle azioni proprie
- riserve negativa da consolidamento
Riserve da valutazione di attività disponibili per la vendita
Riserve da valutazione di attività materiali
Azioni proprie in portafoglio
Utile di esercizio
Totale
Possibilità di utilizzo:
a = aumento di capitale
b = per copertura perdite
c = per distribuzione soci
290
per altri
utilizzi
155.641
30.023
138
a-b
138
(116.341)
31.109
63.723
b
a-b-c
31.109
63.723
(9.142)
105.554
12.498
a-b-c
105.554
116.689
1.911
340
(2.837)
a-b-c
a-b-c
a-b-c
1.911
340
(2.837)
(4.124)
1.605
10.452
a-b
10.452
(1.740)
a-b
a-b
(1.740)
-
7.790
1
(12.498)
93.335
495.439
6.535
80.165
37.048
245.698
Altre informazioni:
1 - La riserva è indisponibile ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs 38/2005, lettera b
-
75.387
ESERCIZIO 2007
SEZIONE 2 – IL PATRIMONIO E I COEFFICIENTI DI
VIGILANZA
2.1
PATRIMONIO DI VIGILANZA
A.
Per le informazioni di natura qualitativa in merito al patrimonio ed alle corrispondenti
politiche di gestione si rinvia a quanto riportato nella parte F della Nota integrativa
consolidata.
B.
A. Patrimonio di base prima dell'applicazione dei filtri prudenziali
B Filtri prudenziali del patrimonio base:
B.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+)
B.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-)
C. Patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre (A + B)
D. Elementi da dedurre dal patrimonio di base
E. Totale patrimonio di base (TIER 1) (C - D)
F. Patrimonio supplementare prima dell'applicazione dei filtri
prudenziali
G. Filtri prudenziali del patrimonio supplementare:
G.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+)
G.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-)
H. Patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre (F +
G)
J. Elementi da dedurre dal patrimonio supplementare
L.. Totale patrimonio supplementare (TIER 2) (H - I)
M. Elementi da dedurre dal totale patrimonio di base e supplementare
N. Patrimonio di vigilanza (E + L - M)
O. Patrimonio di terzo livello (TIER 3)
P. Patrimonio di vigilanza incluso TIER 3 (N + O)
2.2
ADEGUATEZZA PATRIMONIALE
A.
31.12.2007 31.12.2006
391.632
353.244
391.632
353.244
19.728
371.904
353.244
156.215
208.676
3.895
28.235
152.320
180.441
19.728
132.592
5.438
499.057
499.057
180.441
5.618
528.067
528.067
Come risulta dalla tabella sulla composizione del patrimonio di vigilanza e sui coefficienti, la
Banca al 31 dicembre 2007, presenta un rapporto tra patrimonio di base ed attività di rischio
ponderate pari al 12,26% ed un rapporto tra patrimonio di vigilanza ed attività di rischio
ponderate pari al 16,46% superiori rispetto al requisito minimo richiesto del 7%.
291
ESERCIZIO 2007
B.
Categorie/Valori
Importi
ponderati/req
uisiti
Importi non
ponderati
31.12.2007
31.12.2006
31.12.2007
31.12.2006
A. ATTIVITA' DI RISCHIO
A.1 RISCHIO DI CREDITO
METODOLOGIA STANDARD
ATTIVITA' PER CASSA
1. Esposizioni (diverse dai titoli di capitale e da altre attività subordinate)
verso (o garantie da):
1.2 Enti pubblici
1.3 Banche
1.4 Altri Soggetti (diversi dai creditori ipotecari su immobili
residenziali e non residenziali)
2. Crediti ipotecari su immobili residenziali
3. Crediti ipotecari su immobili non residenziali
4. Azioni, partecipazioni e attività subordinate
5. Altre attività per cassa
95.814
60.586
-
-
2.849
2.959
570
592
425.393
74.244
85.079
14.849
1.269.332
1.477.032
1.269.332
1.477.032
47.714
45.909
23.857
22.955
96.591
257.995
96.591
257.995
234.815
189.676
234.815
189.676
15.141
18.942
15.141
18.840
ATTIVITA' FUORI BILANCIO
-
-
1. Garanzie e impegni verso (o garantite da):
-
-
1.2 Enti pubblici
3.987
3.880
-
-
55
237
11
47
1.3 Banche
25.754
1.078
5.151
216
1.4 Altri Soggetti
94.526
127.812
94.526
127.812
2. Contratti derivati verso
-
-
1.2 Enti pubblici
1.3 Banche
1.170
234
1.4 Altri Soggetti
-
REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA
-
B.
B.1 RISCHIO DI CREDITO
X
X
B.2 RISCHI DI MERCATO
1. METODOLOGIA STANDARD
127.771
143.664
-
60.455
X
X
62.758
-
-
X
X
11.850
13.873
X
X
14.442
28.587
+ rischio di cambio
X
X
15.328
1.777
+ altri rischi
X
X
30.708
5.992
2. MODELLI INTERNI
X
X
-
-
di cui:
di cui:
-
-
X
X
-
-
X
X
-
-
+ rischio di cambio
X
X
-
-
B.3 ALTRI REQUISITI PRUDENZIALI
X
X
-
-
B.4 TOTALI REQUISITI PRUDENZIALI
X
X
212.286
208.156
-
-
C.
ATTIVITA' DI RISCHIO E COEFFECIENTI DI VIGILANZA
C.1 Attività di rischio ponderate
X
X
3.032.658
2.973.653
C.2 Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate (Tier 1 capital ratio)
C.3 Patrimonio di vigilanza/Attività di rischio ponderate (Total capital
ratio)
X
X
12,263%
11,879%
X
X
16,456%
17,758%
292
ESERCIZIO 2007
Parte G – OPERAZIONI DI AGGREGAZIONE
RIGUARDANTI IMPRESE O RAMI D’AZIENDA
SEZIONE 1 – Operazioni realizzate durante l’esercizio
Banca Intermobiliare nel corso del 2007 non ha effettuato operazioni di aggregazioni
aziendale.
SEZIONE 2 – Operazioni realizzate dopo la chiusura dell’esercizio
Anche dopo la chiusura dell’esercizio Banca Intermobiliare non ha effettuato operazioni di
aggregazioni aziendale.
293
ESERCIZIO 2007
Parte H – OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Nozione di parte correlata per Banca Intermobiliare
Per le informazioni di natura qualitativa sulle nozioni di parti correlate per Banca
Intermobiliare si rimanda a quanto già trattato sulla parte H della nota integrativa consolidata.
Informazioni sui compensi degli amministratori, dei Sindaci e dei dirigenti con
responsabilità strategica
Poiché per società italiane quotate rimane ancora in vigore l’art 78 del regolamento emittenti
n. 11971, non abrogato a seguito dell’introduzione dei principi contabili IAS/IFRS, la
rilevazione delle retribuzioni e dei movimenti di varia natura richiesta dallo Ias 24 deve
coesistere con l’informativa già richiesta da Consob con riferimento agli emolumento
corrisposti ad amministratori e sindaci, che deve continuare ad essere fornita
nominativamente tramite dalla tabella prevista dall’allegato 3C del citato regolamento.
a) Amministratori
Nome e cognome
Franca BRUNA in
SEGRE
Carica ricoperta
Presidente CDA Bim
Periodo in
cui è stata
ricoperta la
carica
1/1-31/12
Presidente CDA Cofito
Pietro D’AGUI’
Mario SCANFERLIN
Gianclaudio
GIOVANNONE
Scadenza
della carica
Emolumenti per
la carica
nella
società
che redige
il bilancio
Appr.Bil. 09
320
Bonus e
altri
Altri
incentivi compensi
Appr.Bil. 07
A. D. Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
Consigliere Cofito
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Vicepresidente Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
Presidente CDA Bim Fiduc.
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
Vice presidente CDA Cofito
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Consigliere Bim
Benefici
non monetari
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
320
170
10
170
Massimo SEGRE
A.D.Cofito
Amministratore unico
Cofimmobiliare S.r.l.
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
Giampaolo ABBONDIO
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
Consigliere Symphonia SGR
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
Consigliere MultiSicav
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
Karel DE BOECK
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
Flavio DEZZANI
Giuseppe
SANTONOCITO
Franco GIRARD
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
30
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
80
Consigliere Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 09
20
5
Pietro Angelo CERRI
Consigliere Bim
1/1-31/12
20
30
Franco BONO
Consigliere Bim
Matteo Cordero di
MONTEZEMOLO
Consigliere Bim
Appr.Bil. 09
Dimissioni
anticipate
Dimissioni
anticipate
Totale compensi agli amministratori
294
20
1/1-31/12
1/1-26/04
1/1-26/04
275
5
6,5
6,5
1.133
455
Pagamenti
in
azioni
ESERCIZIO 2007
b) Sindaci
Periodo in cui
è stata
ricoperta la
carica
Scadenza della
carica
Emolument
i per la
carica nella
società che
redige il
bilancio
Appr.Bil. 07
30
Nome e cognome
Carica ricoperta
Federico GAMNA
Pres. Collegio Sindacale Bim
1/1/-31/12
Pres. Collegio Sindacale Bim Sgr
1/1/-31/13
Appr.Bil. 08
Sindaco Effettivo Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Paolo Riccardo ROCCA
Luigi NANI
Luigi
MACCHIORLATTI
VIGNAT
Gianfranco GRIMALDI
Benefi
ci non
moneta
ri
Bonus
e altri
incenti
vi
Altri
compensi
8
20
Sindaco Effettivo Bim SGR
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
5
Pres. Collegio Sindacale Bim Fiduc.
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
5
Appr.Bil. 07
Sindaco Supplente Bim
1/1-31/12
Sindaco Effettivo Bim Fiduc.
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
3
Sindaco Supplente Bim Sgr
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
3
Sindaco Effettivo Cofito S.p.a.
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Sindaco Effettivo Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Sindaco Supplente Bim
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Sindaco Supplente Bim Fiduc.
1/1-31/12
Appr.Bil. 08
Sindaco supplente Cofito S.p.a
1/1-31/12
Appr.Bil. 07
Totale compensi ai sindaci
Pagam
enti in
azioni
20
70
24
c) Dirigenti con responsabilità strategiche (Valori espressi in €/migl.)
Totale Dirigenti
676
645
Tutti i compensi evidenziati in tabella includono gli eventuali oneri accessori a carico
dell’azienda (accantonamento al fondo TFR e contributi previdenziali)
La voce “Altri compensi”include gli emolumenti percepiti dagli Amministratori e Sindaci
per le cariche analoghe ricoperte nelle altre società del Gruppo.
Partecipazioni azionarie degli Amministratori dei Sindaci e Dirigenti con responsabilità
strategica
Nella presente tabella sono indicate le partecipazioni in Banca Intermobiliare S.p.A.
possedute direttamente o indirettamente dagli Amministratori, dai Sindaci e dai dirigenti con
responsabilità strategiche, come previsto dall’art 79 del Regolamento emittenti n. 11971.
Nome e Cognome
CO.FI.TO. S.p.A. (1)
Franca Bruna Segre (2)
Massimo Segre (2)
Giampaolo Abbondio (2)
Giuseppe Santonocito (2)
Dirigenti con responsabilità strategica (2) (3)
Società
partecipata
BIM
BIM
BIM
BIM
BIM
BIM
Numero azioni
possedute alla
fine
dell'esercizio
precedente
77.495.000
182.301
1
259.077
3.395.744
Numero
azioni
acquistate
Numero
azioni
vendute
5.000
452.444
(190.000)
(5.000)
(588.562)
Numero
azioni
possedute alla
fine
dell'esercizio
in corso
182.301
1
69.077
3.259.625
(1) Possesso tramite Cofito, S.p.A., controllante della Banca Intermobiliare, l’azionariato della società Cofito è
detenuto in quote paritetiche dai Sig.ra Franca Bruna Segre e Sig. Massimo Segre (25%); Sig. Pietro D’Aguì
(25%); Famiglia Scanferlin (25%); Sig. Gianclaudio Giovannone (25%).
(2) Possesso diretto di piena proprietà
295
ESERCIZIO 2007
(3) Possesso tramite società di proprietà dei dirigenti.
Le operazioni con parti correlate: informazioni quantitative
Parte correlata
Impresa controllante
Cofito S.p.A
Imprese del Gruppo (consolidate integralmente)
Bim Intermobiliare Sgr S.p.A.
Symphonia Sgr S.p.A.
Bim Alternative Sgr S.p.A.
Bim Suisse S.A.
Imprese sottoposte ad influenza notevole
Bim Vita S.p.A.
IPI S.p.A.
Attività
Passività
Oneri
Garanzie
concesse
Proventi
Garanzie
ricevute
12.976
29.074
248
8
-
-
2.108
3.837
25
33.882
373
-
7.245
4.602
234
496
4.516
5.923
246
168
231
7
1.651
189
93
-
11.496
16.647
14
1.615
1.906
21
5
100.000
-
-
62
-
-
210
-
-
101
514
10
33.212
3
1.094
101
1.184
515
8.483
Le attività delle società “parti correlate” non includono il valore di carico delle partecipate
nel bilancio della Capogruppo.
I proventi da Bim Sgr S.p.A, da Bim Alternative Sgr S.p.A. e da Symphonia Sgr S.p.A.
includono i dividendi per rispettivi €/migl. 2.700, €/migl. 900 e €/migl.5.027.
Rispetto al bilancio annuale 2006 è stata censita come nuova parte correlata la società IPI a
fronte del possesso della quota partecipativa iscritta tra le attività in via di dismissione.
Le attività e passività con altre parti correlate sono relative, essenzialmente, a crediti erogati
e a debiti per disponibilità liquide in deposito; le garanzie concesse e ricevute, gli oneri e
proventi sono relativi ai medesimi rapporti. L’operatività della clientela è focalizzata sui
servizi di intermediazione nei mercati finanziari; l’erogazione del credito è finalizzata ad
agevolare tale operatività.
296
ESERCIZIO 2007
Parte I – ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI SU PROPRI
STRUMENTI PATRIMONIALI
1.
Descrizione degli accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali
Per la descrizione degli accordi di pagamento basati su azioni si rimanda a quanto riportato
nella parte I della Nota integrativa consolidata.
1.
Variazioni annue
La tabella riporta i dati relativi all’assegnazione delle stock option, secondo lo schema
previsto dall’Allegato 3C al Regolamento Emittenti della Consob. Il suddetto schema
comprende anche le informazioni richieste dalla Banca d’Italia con la Circolare n. 262/2005.
Voci / Numero opzioni e
prezzi di esercizio
2007
Numero
opzioni
2006
Prezzi medi di
esercizio
1.168.954
6,23
70.650
Scadenza
media
2008
Numero
opzioni
Prezzi medi di
esercizio
2.366.617
5,87
6,61
37.419
4,85
(139.221)
(133.954)
6,23
6
(1.235.082)
5,12
966.429
6,26
1.168.954
6,23
822.519
6,29
2.366.617
5,93
Scadenza
media
2008
B. Aumenti
B.1 Nuove emissioni
C. Diminuzioni
C.1 Annullate
C.2 Esercitate
C.3 Scadute
D. Rimanenze finali
E. Opzioni esercitabili alla
fine dell’esercizio
2.
2008
2008
Altre informazioni
Gli oneri imputati a conto economico relativi accordi di pagamento basati su azioni del
bilancio 2007 di Banca Intermobiliare ammantano a €/migl. 467.
297
ESERCIZIO 2007
Allegato 2 – Onorari Società di Revisione al Bilancio Individuale
PUBBLICITA’ DEI CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE E DEI
SERVIZI DIVERSI DALLA REVISIONE AL BILANCIO INDIVIDUALE
1.
Obbligo informativo
La norma del TUF contenuta nella Legge n.262 del 28.12.2005, integrata dal D.Lgs. 29
dicembre 2006, n.303, ha introdotto nuovi adempimenti in materia di pubblicità dei
corrispettivi di revisione contabile ai sensi dell’art.160, comma 1- bis.
2.
Informazione quantitativa
Tipologia di servizi
Revisione contabile
Servizi di attestazione
Totale
298
Soggetto che ha
erogato il servizio
Deloitte & ToucheS.p.A
Deloitte S.p.A
Destinatario
Compensi
(€/migl.)
178
13
191
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO INDIVIDUALE AI
SENSI DELL’ART 81 – TER DEL REGOLAMENTO
CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E
SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.
ESERCIZIO 2007
299
ESERCIZIO 2007
BILANCIO
INDIVIDUALE
AL 31 DICEMBRE 2007
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
AL BILANCIO INDIVIDUALE
ESERCIZIO 2007
301

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