Da Tiscali Adv nasce Veesible, primo semestre in crescita a due

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FONDATO DA GIANNI MUCCINI
26° anno N°129
VENERDÌ 20 luglio 2012
www.pubblico-online.it
pag.
5
Digital
Da Tiscali Adv nasce Veesible, primo semestre in crescita a due cifre
Massimo Crotti
Essere “visibili” e non semplicemente “presenti” è l’esigenza delle aziende e dei
brand che decidono di puntare sulla comunicazione
online. Da questo assunto
nasce il nome della nuova
concessionaria digitale, Veesible, presentata ufficialmente ieri a Milano. Nuova
ma già carica della storia e
dell’esperienza di Tiscali Advertising, da cui raccoglie il
testimone e che da 12 anni è
fra le maggiori protagoniste
del mercato digitale, con un
network che ad oggi aggrega
quasi 50 milioni di unique
browser e oltre 1 miliardo di
pagine viste (media mese).
Nella nuova realtà, controllata al 100% da Tiscali, confluirà il management della
concessionaria e il timone
sarà ancora affidato a Massimo Crotti, già direttore
di Tiscali Advertising e ora
amministratore delegato di
Veesible. «L’attuale scenario
digitale, sempre più complesso, veloce e frammentato
- ha spiegato Crotti - pone
nuove sfide alla comunicazione. La reazione di molti
operatori del digitale è allora quella di muoversi in
direzione dell’automazione,
con l’adozione di meccanismi di self provisioning
che però da soli, nella nostra visione, non sono sufficienti a garantire qualità.
La standardizzazione è grigia e comporta la rinuncia
alla creatività. Il nostro impegno invece è quello di offrire servizi integrati, creativi
e personalizzati, che portino
risultati ai nostri clienti».
La rinuncia al nome Tiscali
consentirà alla concessionaria di affermare la propria
identità sul mercato indipendentemente dall’azienda di
tlc cui fa capo, con il vantaggio, fra l’altro, di poter partecipare a gare riservate espressamente a concessionarie.
Un nuovo inizio quindi,
o meglio «una ripartenza
- come l’ha definita Crotti - per far si che il business
che Tiscali Advertising ha
dimostrato di saper fare
bene possa svilupparsi in
maniera ancora più rapida».
Fra i pilastri dell’attività, rimane fondamentale la selezione dei publisher aderenti
al network. Nel ripercorrere
l’evoluzione di Tiscali Advertising dal 2001, Crotti ha
evidenziato come, a fronte di
ricavi che nel primo semestre 2012 erano più che quadruplicati, e di un numero di
clienti che dai 321 del 2001
sfiora oggi i 600, il totale dei
siti in portafoglio è cresciuto
in una misura più contenuta
fino agli attuali 11. «La nostra strategia è sempre stata
quella di puntare su publisher leader del settore di
riferimento, con un brand
riconoscibile, in grado di
garantire la qualità dei contenuti e di sviluppare massa
critica». A cambiare radicalmente negli anni è stata
invece la composizione del
portafoglio clienti, «nel 2001
c’erano le dotcom - ha spiegato ancora l’ad - il cui business era fragile e di breve
periodo. Oggi sono presenti
i grandi investitori, provenienti da settori come auto,
finanza, travel, media ed
entertainment, e largo consumo, che sta guadagnando
una dimensione rilevante.
Per big spender come Unilever, Kraft, P&G, internet è
indispensabile nelle attività
di comunicazione e con quote crescenti». Una voce rilevante nelle strategie digitali
è rappresentata dal mobile,
dove Tiscali Advertising ha
già maturato una significativa expertise in particolare
grazie alle app di IlMeteo.
it, Tiscali e L’Unità (unico
prodotto cartaceo in portafoglio, da gennaio 2001).
«Il mobile cresce in maniera
decisiva e stiamo studiando modalità di comunicazione diverse - ha spiegato
ancora Crotti - per andare
oltre il banner, che consideriamo solo un primo
step. Ci saranno novità che
prevediamo di comunicare
a fine settembre». Altre direttrici di sviluppo saranno
i video e il target femminile, per il quale altre novità sono attese in autunno.
Intanto, dall’1 luglio è entrato nel network Coming
Soon, il sito dedicato al
mondo del cinema, con cui
sarà possibile raggiungere
un target giovane e appassionato di contenuti video.
Dopo avere chiuso il 2011
con un fatturato di 20,9
milioni di euro, +28,9%
sul 2010, la concessionaria
ha registrato una crescita a
doppia cifra anche nel primo
trimestre del 2012, con un
+11,6%, rispetto all’analogo
periodo dell’anno precedente, e conferma il trend per il
primo semestre dell’anno.
Claudia Albertoni
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Partnership
Accordo tra Pbv & Partners e Maltin Pr
Pbv & Partners (Milano) e
Maltin Pr (Londra) hanno
siglato un accordo di collaborazione che consente a
entrambe le strutture di ampliare la gamma dei servizi
offerti in Italia e Uk. Le due
società sono specializzate
nel settore dei servizi professionali e finanziari e hanno
già collaborato in passato su
diversi progetti di comunicazione per conto di alcuni
clienti. «Questo accordo dichiara Francesco Bassini,
tra i fondatori di Pbv & P. -
è la logica conseguenza del
processo di espansione che
le nostre strutture, specializzate negli stessi settori e con
background professionali simili, hanno da tempo avviato per soddisfare le esigenze
dei nostri clienti». «Ho lavorato con Francesco per molti
anni - afferma Iain Rodger,
associate director di Maltin Pr - e sono contento di
questa alleanza. Ora siamo
in grado di assistere i nostri
clienti in Uk e Italia in maniera ancora più efficace».