scarica PDF - Mapei International
Transcript
scarica PDF - Mapei International
31 DICEMBRE 2010 BILANCIO CONSOLIDATO E D’ESERCIZIO A 31 DICEMBRE 2010 BILANCIO CONSOLIDATO E D’ESERCIZIO INDICE 2 indice Lettera dell’Amministratore Unico 5 Organigramma societario 6 Gruppo Mapei nel mondo 8 Eventi Mapei 2010. Le immagini della crescita 11 BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO MAPEI Relazione sulla Gestione 45 Stato Patrimoniale 69 Conto Economico 74 Rendiconto Finanziario 76 Nota Integrativa 77 Relazione della Società di Revisione 114 BILANCIO CIVILISTICO MAPEI S.p.A. Relazione sulla Gestione 119 Stato Patrimoniale 137 Conto Economico 140 Rendiconto Finanziario 142 Nota Integrativa 144 Relazione del Collegio Sindacale 193 Relazione della Società di Revisione 195 Verbale dell’Assemblea degli Azionisti 196 I grandi lavori 2010 201 3 T E STAT I N A 4 La fiducia nella ricerca e nel lavoro Nonostante la crisi diffusa in più settori industriali e percepita a livello globale in sempre più ampi settori della popolazione, Mapei tiene duro e non interrompe la sua crescita. Lo confermano i numeri e lo attesta l’incremento di nuovi e costantemente evoluti prodotti, capaci di soddisfare ogni particolare esigenza degli operatori dell’edilizia in tutto il mondo. A livello consolidato, il fatturato del 2010 mostra un incremento di oltre il 10%. È un dato importante che indica quanto l’anno che si è appena concluso sia stato positivo. Un segnale che per quanto riguarda Mapei può far ben sperare per il futuro. Ed è un recupero che, fortunatamente, ha riguardato anche altri ambiti industriali. Pur essendo la situazione diversa a seconda dei settori, non siamo ancora tornati ai livelli pre-crisi e le previsioni dicono che sarà possibile raggiungerli soltanto intorno al 2013-2014. Oggi tuttavia possiamo constatare che chi ha saputo utilizzare la ricerca e l’innovazione, come ha fatto e sta continuando a fare Mapei, ha trovato la chiave giusta per la crescita. Un altro punto importante, che ha consentito a diverse aziende di crescere, è stata la decisione di delocalizzare. E questo non tanto per abbassare i costi della manodopera, quanto piuttosto per essere più vicini ai mercati di destinazione. Una chiave per la crescita è stata riuscire ad acquisire, come ha fatto Mapei, quote di mercato sullo scenario globale. L’innovazione non procede per scarti epocali, per balzi. È invece un’evoluzione continua frutto di un lavoro serio, come quello che facciamo tutti i giorni in Mapei. Che ogni anno mette sul mercato circa 200 nuove formule in grado di superare i prodotti esistenti. E uno degli ambiti nel quale Mapei primeggia proprio grazie agli sforzi profusi nella Ricerca e Sviluppo è quello dell’eco-sostenibilità. Essere virtuosi in campo ambientale paga e basti un esempio per tutti: negli anni Novanta eravamo il settimo produttore mondiale di colle per moquette. Da quando, fin dagli anni ’70, insieme all’ente americano ASTM (American Society for Testing and Materials), abbiamo sviluppato metodi per controllare il contenuto di sostanze organiche volatili al loro interno, oggi siamo divenuti il primo produttore mondiale in questo comparto e leader anche nel mercato statunitense. Ci siamo riusciti in circa dodici anni e, grazie alla nostra filosofia aziendale, stiamo aumentando il distacco dai nostri competitor. La nostra storia dimostra perciò che, con comportamenti virtuosi, sono possibili grandi vantaggi commerciali. I posatori ci hanno scelto infatti anche per la nostra capacità di innovare e investire in prodotti ad alto rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Mapei è un’azienda che fa parte del comparto chimico e, a questo proposito, è importante ricordare che quest’anno sarà l’anno internazionale della chimica, proclamato dall’ONU, con la partnership dell’UNESCO e di IUPAC (Unione Internazionale della Chimica Pura ed Applicata), per celebrare le conquiste della chimica e il suo contributo al benessere dell’umanità. Celebrazioni che vedranno Mapei ancora una volta protagonista con iniziative speciali e soprattutto prodotti innovativi, sicuri e garantiti, grazie al suo impegno nella ricerca. Le previsioni per il 2011 relative al mondo della chimica parlano di una crescita minore rispetto a quella che abbiamo registrato nel 2010, una crescita che sarà sicuramente “a macchia di leopardo”. La chimica è un’industria di fornitura e per una ripresa vera è necessario che riparta complessivamente tutto il settore manifatturiero. Ma al di là delle previsioni e dalle fredde analisi dei numeri, la cosa certa è che Mapei non demorde e sa che la ricetta vincente per uscire dalle crisi e per crescere ancora è solo una: lavorare duramente a tutti i livelli per essere i migliori e offrire i prodotti più soddisfacenti che il mercato dell’edilizia possa richiedere. Aiutati senza dubbio dall’innovazione e dalla ricerca, ma anche da un forte spirito aziendale in grado di sostenere l’articolata struttura di Mapei in tutto il mondo. L’augurio a tutti è di essere all’altezza del nostro presente e di ogni futuro possibile. Giorgio Squinzi Amministratore Unico 5 Organigramma societario GRUPPO MAPEI MAPEI Spa Italia 100,00% Mapei Inc Canada Mapei Suisse Sa Svizzera 95,00% 2,00 % 4307721 Canada Inc Canada 100,00% Mapei Caribe Inc Portorico Mapei France Sa Francia 99,99% Mapei Benelux Sa Belgio 99,00% Ibermapei Sa Spagna 99,99% 100,00% Caribbean Sand Llc Portorico Mapei Corp Stati Uniti 78,59% 80,00% 100,00% Adesital Spa Italia 98,00% Vinavil Spa Italia 99,98% 99,98% Mapei UK Ltd Regno Unito 100,00% Vinavil Far East Pte Ltd Singapore 99,99% Mapintec Srl Italia 55,00% Mapefin Benelux Sa Belgio 100,00% Mosaico+ Srl Italia 100,00% Mapei Romania Srl Romania Mapei Venezuela Ca Venezuela 50,00% Mapei Croatia Doo Croazia 100,00% Mapei Doo Slovenia 100,00% Mapei Hellas Sa Grecia 99,96% Lusomapei Sa Portogallo 100,00% Mapei Gmbh Germania 100,00% Mapei Nederland Bv Olanda 100,00% Mapei Denmark As Danimarca 100,00% Rescon Mapei As Norvegia 99,97% Progetto Mosaico + Srl Italia Mapei Argentina Sa Argentina Vinavil Egypt for Chemicals Sae Egitto Mapei Mexico Sa de Cv Messico Mapei UkrainaLlc Ucraina 6 100,00% Mapei East Corp Stati Uniti 100,00% Zao Mapei Russia 100,00% Mapei Bulgaria Eood Bulgaria 100,00% Resconsult As Norvegia 100,00% Rescon Mapei Oy Finlandia 100,00% Rescon Mapei Ab Svezia 95,00% 4,50% 100,00% 100,00% Mapefin Srl Italia 100,00% Mapei South Africa Pty Ltd Sud Africa 50,00% 100,00% Vaga Srl Italia 100,00% Cercol Spa Italia 100,00% 100,00% Cercol Iberia Sl Spagna MAPEI Spa Italia 26,88% 99,99% Mapei Gmbh Austria 73,12% Mapei Kft Ungheria Mapei Far East Pte Ltd Singapore 100,00% 100,00% 100,00% 33,42% Mapefin Austria Gmbh Austria Mapei Malaysia Sdn Bhd Malesia 66,58% Mapei Sro Repubblica Ceca 100,00% 40,00% Betontechnik Gmbh Austria 100,00% 100,00% Mapei SK Sro Repubblica Slovacca 60,00% Mapei Polska Spzoo Polonia 100,00% Gorka Cement Spzoo Polonia 100,00% Betontechnik Italia Srl Italia Mapefin Deutschland Gmbh Germania Mapei Vietnam Ltd Vietnam 100,00% Mapei Korea Ltd Corea 100,00% Mapei Australia Pty Ltd Australia 100,00% Mapei New Zealand Ltd Nuova Zelanda 99,99% I.B.S. Llc Emirati Arabi Uniti 49,00% 1,00% 100,00% Sopro Bauchemie Gmbh Germania 99,00% 99,00% Sopro Hungária Kft Ungheria 100,00% Sopro Bauchemie Gmbh Austria 100,00% 100,00% Rasco Bitumentechnik Gmbh Germania Sopro Polska Spzoo Polonia 100,00% Sopro CZ Sro Repubblica Ceca Sopro Netherland Bv Olanda Mapei Middle East Fzco Emirati Arabi Uniti Mapei China Ltd Hong Kong S.A.R. 49,00% 99,99% 100,00% Mapei Constr. Materials Co Ltd (Guagzhou) Cina 100,00% 100,00% 100,00% Polyglass Spa Italia 100,00% 100,00% Polyglass Great Britain Ltd United Kingdom Mapei Constr. Materials Co Ltd (Shanghai) Cina Polyglass Romania Srl Romania Polyglass USA Inc Stati Uniti 7 Sede centrale: Milano - Italia GRUPPO MAPEI nel mondo EUROPA Sede e stabilimenti Mapei Filiali commerciali Mapei Sedi e stabilimenti altre società Filiali commerciali altre società Centri di Ricerca & Sviluppo AFRICA Egitto >Vinavil Egypt for Chemicals S.A.E. - Suez Sud Africa >Mapei South Africa Pty Ltd - Johannesburg 8 Austria >Betontechnik GmbH - Langenwang >Mapei GmbH. - Traismauer >Sopro Bauchemie GmbH - Asten > Mapefin Austria Gmbh - Nussdorf Belgio > Mapei Benelux S.A. - Grâce-Hollogne (Liegi) Bulgaria > Mapei Bulgaria Eood - Ruse Croazia >Mapei Croatia D.O.O. - Kerestinec, Sveta Nedelja Danimarca >Mapei Denmark As - Frederiksberg Finlandia > Rescon Mapei Oy - Espoo Francia >Mapei France S.A. - Saint Alban (Toulouse) Germania >Mapei GmbH - Erlenbach >Mapefin Deutschland GmbH - Wiesbaden >Rasco Bitumentechnik GmbH - Augustdorf >Sopro Bauchemie GmbH - Wiesbaden Gran Bretagna >Mapei U.K. Ltd. - Halesowen >Polyglass GB Ltd. - Willenhall Grecia >Mapei Hellas S.A. - Chalkida Italia > Mapei S.p.A. - Milano > Adesital S.p.A. - Fiorano (Modena) > Betontechnik Italia S.r.l. - San Vito al Tagliamento (Pordenone) > Cercol S.p.A. - Sassuolo (Modena) > Mapefin S.r.l. - Milano > Mapintec Srl - Milano > Polyglass Europa S.p.A. - Ponte Di Piave (Treviso) > Vaga S.r.l. - Costa De’ Nobili (Pavia) > Vinavil S.p.A. - Milano > Mosaico+ S.r.l. - Modena ASIA/OCEANIA Australia 1(",*+)$"+/+)"*& Cina 1(" '&*+),+"'&+)"$*,& 0!',,& 0!', 1(" '&*+),+"'&+)"$*!& !"!& !" 1(" !"&+'& '& Corea 1("')+',$ Emirati Arabi Uniti 1$$," Malesia 1("$/*"&!.& Nuova Zelanda 1(".$&+,#$& Singapore 1(")*+++"& (') 1"&-"$)*+++"& (') Vietnam 1(""+&%+,& % Norvegia >Rescon Mapei AS - Sagstua >Resconsult AS - Sagstua Olanda >Sopro Nederland BV - Nieuwegein >Mapei Nederland BV - Almelo Polonia >Mapei Polska Sp.z o.o. - Gliwice >Górka Cement Sp.z o.o. - Trzebinia >Sopro Polska Sp.z o.o. - Varsavia Portogallo >Lusomapei S.A. - Gelfas Repubblica Ceca >Mapei Spol. S.r.o. - Olomouc >Sopro CZ S.r.o. - Praga Repubblica Slovacca > Mapei SK S.r.o. - Ivanka Pri Dunaji Romania > Mapei Romania Srl - Bucarest > Polyglass Romania Srl - Lasi Russia >Zao Mapei “Trading and Manufacturing” - Mosca >OOO Sopro Rus - Mosca Slovenia > Mapei D.o.o. - Novo Mesto Spagna >Ibermapei S.A. - Barcellona >Cercol Iberia S.L. - Onda (Castellón) Svezia > Rescon Mapei AB - Solna Svizzera > Mapei Suisse S.A. - Sorens Ucraina > Mapei Ukraina LLC - Kiev Ungheria >Mapei Kft - Budaörs >Sopro Hungária Kft - Budakeski >Betontechnik Kft - Budapest 9 AMERICHE Argentina 2 Mapei Argentina S.A. - Buenos Aires Canada 2 Mapei Inc. - Laval - Quebec 2 4307721 Canada Inc. - Laval - Quebec Messico 2 Mapei de Mexico Sa de Cv - Santiago de Queretaro Portorico 2 Mapei Caribe Inc. - Dorado 2 Mapei Caribbean Sand Company Inc. - Dorado USA 2 Mapei Corp. - Deerfield Beach - Florida 2 Mapei East Corp. - Fort Lauderdale - Florida 2 Apac - Dalton - Georgia 2 Polyglass Usa Inc. - Fernley - Nevada Venezuela 2 Mapei de Venezuela C.A. - Caracas Sede e stabilimenti Mapei Filiali commerciali Mapei Sedi e stabilimenti altre società Filiali commerciali altre società Centri di Ricerca & Sviluppo 10 Eventi Mapei 2010 le immagini della crescita Nel 2010, Mapei ha consolidato diversi investimenti iniziati nel 2009, avviandone di nuovi che termineranno nel corso del 2011. Qui di seguito, una sintesi di quelli diventati operativi nel 2010. 11 ACQUISIZIONI E AMPLIAMENTI Mapei in Canada più grandi e più verdi Una presenza forte iniziata nel 1978. Accanto al sito produttivo di Mapei a Delta, vicino a Vancouver, è stata recentemente ampliata l’area adibita a deposito, controllo qualità e uffici. Una veduta della nuova ala, ampliata in conformità ai requisiti LEED Lo stabilimento di Mapei Inc. a Delta (British Columbia) 12 Il magazzino e il laboratorio di controllo qualità sono due delle aree interessate dai lavori Un’ala dello stabilimento al termine dei lavori di ampliamento Il Sindaco di Delta, Lois Jackson, il Presidente del Gruppo Mapei Giorgio Squinzi e il Presidente di Mapei Americas e di Mapei Inc. Luigi Di Geso tagliano il nastro durate la cerimonia di apertura dei nuovi spazi dello stabilimento di Delta Invito dell’evento 13 ACQUISIZIONI E AMPLIAMENTI Mapei in Olanda Fondata nell’ottobre del 2009, la consociata olandese Mapei Nederland BV ha festeggiato l’inaugurazione della sede il 25 giugno 2010. Anche Mapei Nederland sostiene il concetto di Green Innovation. Il 25 giugno è stato infatti firmato un contratto per i prossimi 5 anni che prevede il supporto alla “Stichting Nationale Boomfeestdag” (la fondazione olandese per il rimboschimento) di 50.000 euro all’anno, per creare una piccola foresta chiamata Mapei Green Innovation Forest). La nuova sede di Mapei Nederland ad Almelo Un momento dell’inaugurazione della nuova sede, nel giardino che circonda gli uffici 14 Alcuni interni della sede Mapei Nederland ad Almelo Da sinistra, G.J.P. Jansen, vice presidente della fondazione “Boomfeestdag”, Maarten Jan Leppink, Adriana Spazzoli e Giorgio Squinzi Un momento dell’inaugurazione 15 ACQUISIZIONI E AMPLIAMENTI Mapei SpA a Robbiano di Mediglia - Italia Lo stabilimento più importante del gruppo, che vanta una superficie edificata di ben 53.000 m2 su una superficie totale di 160.000 m2, nel 2010, ha visto la conclusione dell’ampliamento dell’area dedicata alla produzione delle Finiture e la ristrutturazione degli uffici del Central Production. La linea di produzione dell’impianto malte speciali in attività Nuovi uffici del Central Production 16 L’interno del nuovo magazzino di 7.500 m2 con 15.000 posti pallets Reparto finiture Ampliamento gamma sigillanti 17 ACQUISIZIONI E AMPLIAMENTI Sicurezza di processo e di prodotto Vinavil in primo piano per lo sviluppo di sistemi di sicurezza e di valutazione dei rischi. Linee di collegamento di apparecchiature atte a convogliare sostanze volatili al sistema di trattamento sfiati nello stabilimento Vinavil di Ravenna Apparecchiature prescritte dal Sistema di Gestione della Sicurezza nel sito Vinavil di Villadossola L’area è stata migliorata con l’impianto di cogenerazione nello Stabilimento di Villadossola 18 RICERCA & SVILUPPO Un chewing-gum che non appiccica Dalla ricerca Vinavil, una nuova gomma da masticare rispettosa dell’ambiente. Stabilimento Vinavil che occupa una parte del petrolchimico di Ravenna Il polimero del chewing-gum steso su un nastro tipo Sandvik durante il processo di finitura e scagliettatura (stabilimento di Ravenna) 19 COMUNICAZIONE Cento volte Realtà Mapei Realtà Mapei, un “Bimestrale di attualità, tecnica e cultura” - come recita il sottotitolo - per raccontare cose reali, prodotti innovativi, progetti realizzati, pareri di tecnici qualificati e, al contempo, offrire ai lettori la chiara percezione delle linee guida seguite dall’Azienda e lo spirito che anima il suo costante sviluppo. Dalla nascita di Realtà Mapei a oggi sono trascorsi ventuno anni e l’evoluzione della rivista riflette anche quella del mondo che ci circonda e, naturalmente, dell’Azienda. Accanto alla versione italiana stampata in oltre145.000 copie si è aggiunta, nel 1996, una versione quadrimestrale in lingua inglese - Realtà Mapei International stampata in 50.000 copie e distribuita in tutto il mondo. Realtà Map bimestrale e cultura pagam ento res i mo arriv ati a 100 98 99 Realtà Mapei Realtà Mapei Mapei non si inventa le certificazioni, le ottiene in tutti i Paesi del mondo. ) Anno 20 - N. 103 - Novembre 2010 - contiene I.P. In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano/Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi ( bimestrale di attualità, tecnica e cultura Anno 20 - N. 102 - Settembre 2010 - contiene I.P. In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano/Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Anno 20 - N. 101 - Luglio 2010 - contiene I.P. In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano/Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Non basta colorarsi di verde per far diventare “eco” i propri prodotti… Bisogna crederci, investire nella ricerca e avere i prodotti certificati da organismi ufficiali e riconosciuti internazionalmente, per realizzare progetti eco-sostenibili. Realtà Mapei bimestrale di attualità, tecnica e cultura bimestrale di attualità, tecnica e cultura 102 101 103 I N T E R N AT I O N A L I N T E R N AT I O N A L I N T E R N AT I O N A L I N T E R N AT I O N A L I N T E R N AT I O N A L Realtà Mapei Realtà Mapei 30 20 31 ( 32 ) Year XII - No. 33 - December 2010 Year XII - No. 32 - September 2010 Year XII - No. 31 - June 2010 No need for greenwashing To develop eco-sustainable products, you cannot wash them green. You have to invest in research and have your products certified by internationally recognized institutions. Mapei’s long-lasting commitment to environment results in plenty of products which have been awarded international certifications and contribute to achieving eco-sustainable buildings. ei 100 restitu zione al mitten te previo Anno 20 - N. 99 - Marzo 2010 - contiene I.P. In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano/Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi à, tecnica ... e sia Anno 20 In caso - N. 100- Giugno di manca to recapi 2010 - contien to inviare e I.P. al CMP di Milano /Roser io per la Bimestrale di attualità, tecnica e cultura Anno 20 - N. 98 - Gennaio 2010 - contiene I.P. In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano/Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Bimestrale di attualità, tecnica e cultura di attualit 33 Ma non solo. Dall’Italia che l’ha vista nascere, Realtà Mapei ha preso il volo e si è “moltiplicata”. Ci sono oggi ben 15 versioni locali di Realtà Mapei, che vengono distribuite in Austria, Canada, Cina, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera, Ucraina, Ungheria. Coordinate dall’Italia, ma gestite in proprio dalle consociate del Gruppo Mapei, queste riviste, pur seguendo le linee guida tracciate dalla “rivista madre” italiana, raccontano in autonomia qual è la “Realtà Mapei” del Paese nel quale vengono editate. « ® ® ¥ ¼ 1RYRVWLWHKQLĀNDUHåHQMDNXOWXUD Novosti, tehni~ne re{itve, kultura ©¥©¬¢¥vËÑÅÓŽÈÙÊËÂÇËÍÌËͽÏÅ¿ÊËÂÅÄÁ½ÊÅÂÀÍÐÌÌØÇËÉ̽ÊÅÆ©¬¢¥Ê½ÏÂÍÍÅÏËÍÅÅËÎÎÅÅÅ®ª Prenovljen Grand hotel Metropol Stati~ne oja~itve v pala~i Urbanc Leto VI – {tevilka 17 – oktober 2010 Zaklju~na lesna obloga, podlaga, vlaga 6DQDFLMD*XJJHQKHLPPX]HMD (VWULKLYODJD²LVXåLYDQMHLOL]DWYDUDQMH ,]JUDGQMDGHĀMLKYUWLþD ¯ÍÅÊË¿ØÒÌÍËÁÐÇϽÍËÎÎÅÆÎÇËÀËÌÍËÅÄ¿ËÁÎÏ¿½ 6-53"$0-031-646-53"1-"/&$0/*701-"/1-64 4 17 *RGLQD,9EURM²QRYHPEDU Po{tnina pla~ana pri po{ti 1102 Ljubljana TISKOVINA ® Realtá MAPEI Aktuelles aus Deutschland, Österreich und der Schweiz United Arab Emirates " ! #OCTOBRE 2010 Építőipari információs lap Trends und Verlegetechnik: Der MAPEI Know-how-Tresor öffnet seine Türen Highlights Le CHU Estaing : Die MAPEI-Designtour für die GroßformatFliesenverlegung Seite 6 Expo Shanghai 2010 Das MAPEI-Planungshandbuch mit dem kompletten Know-how – von Profis für Profis Seite 8 2010. december - 28. szám Ausgabe Nr. 10 – Juni 2010 %2/'2*.$5É&621<7 28 2 un nouvel hôpital à Clermont-Ferrand Une remise en beauté du parquet des Galeries Lafayette nantaises Le prémur, un système constructif original en plein développement Mapeplus, 4 adjuvants liquides dans un format très pratique ! "MAPEI is GOOD for the ENVIRONMENT" 30 27 10 ročník 5 /číslo 1/ november 2010 7 Kronika Mapei Realtá MAPEI ® Americas Grudzień 2010 Die MAPEI-Designtour für die Verlegung von PVC-Bodenbelägen Seite 4 What’s Inside 'REEN¬BLUEPRINTS¬¬s¬¬4#.!¬SUPPORTS¬)3/¬¬¬s¬¬2EVITALIZING¬,E¬7ESTIN¬(OTEL¬¬s¬¬6/#¬COMPLIANCE¬ ISSUE 13 15 21 COMUNICAZIONE Comunicare sempre la verità Mapei ha continuato a investire nelle fiere, in operazioni e strumenti di marketing studiati appositamente per essere sempre più vicini ai propri clienti. Sotto, alcuni esempi di stand realizzati nel corso del 2010 in Italia MADEexpo - Milano - Italia Nell’edizione 2010 cultura e innovazione per preparare il futuro Cersaie - Bologna - Italia Sistemi affidabili, certificati, completi, rapidi Marmomacc - Verona - Italia Marmi, pietre, design e tecnologie Saie - Bologna - Italia Ediliza certificata 22 Sotto, alcuni esempi di stand realizzati nel corso del 2010 all’estero Domotex - Hannover - Germania Surfaces - Las Vegas - Nevada World of Concrete - Las Vegas - Nevada BigFive - UAE - Dubai Cebisama - Valencia - Spagna Tectonika - Lisbona - Portogallo 23 COMUNICAZIONE Progettare, concretamente, il futuro Creatività sicura in edilizia nello showroom permanente Mapei a Fieramilano Rho. Vista dall’esterno dello showroom permanente Mapei in Corso Italia Ovest O.02, presso Fieramilano Rho Alcuni particolari dello showroom permanente che ha ospitato i visitatori italiani e stranieri durante i Saloni 2010 24 Expo Shanghai 2010 L’innovativo Padiglione Italia e i Padiglioni di Australia, Belgio e Arabia Saudita sono stati realizzati con prodotti Mapei. Il Padiglione Italia, uno dei più estesi dell’Expo All’interno del Padiglione Italia sono stati usati prodotti Mapei in vari locali Anche nei Padiglioni dell’Australia (a destra) e dell’Arabia Saudita (in centro) e del Belgio (a sinistra) sono stati utilizzati prodotti Mapei per la posa di ceramica e pietre naturali e per l’impermeabilizzazione delle superfici in terrazze, bagni e cucine 25 EVENTI Il Fuori (e dentro) Salone di Mapei 2010 Strumenti concreti per progettare il futuro. Come di consueto anche quest’anno, dal 14 al 19 aprile, Milano ha vissuto con intensità “I Saloni 2010”. Un appuntamento che da diversi anni ha il suo cuore, come è logico che sia, all’interno di Fieramilano Rho, ma che sempre di più in questo periodo coinvolge e trasforma l’intera città. Design, arte e creatività, mobili e tutto quanto fa arredamento e tendenza, mettono le tende all’ombra della Madonnina. UN LABIRINTO DI FUGHE COLORATE Mapei alla Triennale di Milano insieme all’eccellenza del mondo della ceramica italiana 26 I cantieri dei bambini Quattro importanti cantieri di Milano hanno aperto le porte a migliaia di bambini. Salire su una gru, innalzare muri, installare tubi e dipingere pareti è il gioco preferito di tanti bambini. Ed è proprio partendo da questa semplice e - proprio per questo - geniale considerazione che sabato 29 e domenica 30 maggio a Milano si è svolta una bella iniziativa volta ad avvicinare i bambini al mondo delle grandi opere edili e, al contempo, a sensibilizzarli su un tema importante come quello della sicurezza sul lavoro. Per due giorni i grandi cantieri di Milano hanno aperto le loro porte ai più piccoli trasformandosi in insoliti parchi di divertimento con gli attrezzi e i mezzi di lavoro a loro disposizione per giochi educativi. “I cantieri dei bambini”: è questo il nome dell’iniziativa alla quale Mapei non poteva non partecipare e che l’ha vista protagonista in qualità di main sponsor. Per due giorni i cantieri milanesi sono diventati parchi di divertimento per bambini. dell’evento Alcuni momenti m 27 EVENTI Mapei Day 2010 Il sole nel cielo e Franco Ballerini nel cuore. È così che verrà ricordata questa sesta edizione del Mapei Day. La grande festa sportiva ricca di emozioni, di fatica e di gioia che, come di consueto, si è svolta a Bormio nel fine settimana centrale di luglio (10-11 luglio), quest’anno ha voluto ricordare il C.T. azzurro Franco Ballerini, ex corridore Mapei e attivo partecipante delle ultime cinque edizioni di questa manifestazione. La squadra Vinavil vincitrice del Torneo di Calcetto con Marco Squinzi e Zaverio Rovea sul campo di erba sintetica offerto da Limonta e Mapei 28 Un’entrata in curva di Margherita Bigarella, la vincitrice, tra le donne, della gara di sci Gara podistica La foto ricordo davanti alla gigantografia di Franco Ballerini, sull’ultimo tornante della Strada Imperiale dello Stelvio L’ascesa allo Stelvio in bicicletta o skiroll Scorcio del campo a nove buche del Golf Club Bormio Aldo Sassi durante l’ascesa allo Stelvio in bicicletta Giorgio Squinzi sul palco insieme alla moglie Adriana Spazzoli e Piero Melazzini, presidente della Banca Popolare di Sondrio 29 SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE Mapei Sport Lo Sport Service Mapei è sorto nel 1996, per supportare, con razionalità scientifica e con un preciso approccio etico, gli atleti del professional cycling team Mapei - che per un decennio hanno dominato la scena del ciclismo internazionale - e quelle delle sue squadre satelliti. L’attività del Centro si sviluppa lungo tre importanti direttrici: Assistenza per lo sport - Ricerca applicata - Cultura sportiva Immagine tratta dalla documentazione di brevetto dello yo-yo 30 Sequenza dell’esercizio dello yo-yo, condotta nel Centro Mapei Sport Sci Alpino: alle Olimpiadi con lo yo-yo! Nuova tecnica di allenamento, perfezionata da Mapei Sport sul Sassuolo Calcio, utilizzata dalla Nazionale Italiana di Sci Alpino. Giuliano Razzoli, oro nello slalom a Vancouver 2010, durante la discesa e mentre esulta per la vittoria 31 SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE Così lontani, così vicini Mapei continua a sponsorizzare diversi eventi in diverse discipline tra cui i Campionati del Mondo di Ciclismo 2010 a Melbourne e Geelong. Un’immagine dell’arrivo della gara Uomini Elite Alcune immagini dell’area hospitality Mapei a Geelong 32 L’arrivo della gara Under 23, vinta dall’australiano Michael Matthews Il podio della gara Donne Elite, vinta dall’italiana Giorgia Bronzini L’arrivo della gara Uomini Elite, vinta dal norvegese Thor Hushovd Il podio della gara Uomini Elite, vinta dal norvegese Thor Hushovd 33 SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE Provaci ancora Sassuolo Si conferma tra le formazioni più competitive della serie B. La squadra sponsorizzata da Mapei milita nel Campionato italiano di calcio in serie B. La serie A che sfugge nel doppio confronto con il Torino, con una sconfitta sul proprio campo nella partita di ritorno, ha lasciato un po’ di amaro in bocca e potrebbe far pensare a un obiettivo tanto desiderato, ma non raggiunto proprio nel finale. Alcune fasi di gioco e di esultanza dei giocatori del Sassuolo Sergio Sassi, vice presidente del Sassuolo Calcio, con il patron Giorgio Squinzi 34 Sanpa e Mapei: binomio per vincere Concorso Ippico Internazionale 14° Challenge Vincenzo Muccioli. Prosegue e si rafforza col tempo il sostegno di Mapei alla Comunità di San Patrignano che anche quest’anno ha centrato in pieno l’organizzazione del tradizionale concorso ippico, dedicato alla memoria del suo fondatore Vincenzo Muccioli. Giunto alla quattordicesima edizione e disputatosi dal 30 luglio al primo agosto, questo concorso di salto internazionale è un appuntamento che è ormai entrato nella ristretta élite dei concorsi a cinque stelle, quelli cioè dotati di un montepremi più alto e di un maggiore livello tecnico-agonistico. Marco Kutscher, vincitore del Premio Mapei Il vincitore del Challenge Vincenzo Muccioli, Mathijs van Asten 35 SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE Il Piccolo Principe diventa Re Vasyl Matviychuck, il portacolori del Running Team CO-VER Mapei, vince la Maratona d’Italia. Vasyl Matviychuck taglia il traguardo della Maratona d’Italia Memorial Enzo Ferrari 36 U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli Presentata la squadra ciclistica presieduta da Remo Mosole per la stagione 2010. Lo scorso 13 febbraio si è tenuta presso l’hotel Maggior Consiglio di Treviso la presentazione dell’U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli a cui hanno preso parte numerose personalità dello sport e della politica. La nuova formazione è nata dalla recente fusione della Bottoli Nordelettrica Ramonda con l’U.C. Trevigiani Dynamon, presieduta da Remo Mosole. Mapei ha confermato il supporto alla squadra con il suo noto marchio Dynamon che contraddistingue la linea di additivi per calcestruzzi più evoluti e tecnologicamente avanzati. La squadra presieduta da Remo Mosole al completo, durante la presentazione 37 S P O N S O R I Z Z A Z I O N I T E C N I C H E E C U LT U R A L I Milano nei cantieri dell’arte Cultura e lavoro: fino al 2015 alla riscoperta del patrimonio storico e artistico di Milano. Dall 16 al 24 aprile 2010, durante la XII Settimana della Cultura, si è svolta “Milano nei cantieri dell’arte”, occasione per far conoscere il patrimonio storico e artistico, nonché le capacità imprenditoriali legate al restauro presenti nella realtà milanese. Mapei non poteva non accogliere e sostenere con entusiasmo un’iniziativa come questa, il tema del restauro è un ambito dell’edilizia molto caro a Mapei sia per i numerosi interventi di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale in Italia e in tutto il mondo, sia per la continua ricerca di soluzioni e prodotti in grado di risolvere efficacemente tutte le problematiche che si incontrano in questo tipo di cantieri. “Milano nei cantieri dell’arte” non si esaurisce in un unico appuntamento, ma si articola nell’arco di 7 anni, dal 2009 al 2015. La manifestazione 2009 e 2010 è incentrata sul “Restauro delle fabbriche del ‘400-‘500”: riflessione sull’imprenditorialità e sul lavoro pratico svolti per la conservazione del patrimonio artistico di quel periodo storico. Un percorso gradito a Mapei, un’occasione per far conoscere tutta la sua straordinaria esperienza e la sua volontà di collaborare, come sempre ha fatto, alla crescita della sua città natale. 38 Un particolare del coro della chiesa di S. Maurizio al Monastero Maggiore Porta Romana, una delle antiche porte spagnole La chiesa di S. Pietro in Gessate La cupola progettata dal Bramante della basilica di Santa Maria delle Grazie 39 RICONOSCIMENTI Cefic: Squinzi al vertice dell’industria chimica europea L’Assemblea Generale ha eletto Giorgio Squinzi Presidente per il biennio 2010/12. Giorgio Squinzi interviene durante l’Assemblea Generale del Cefic Da sinistra, Hubert Mandery, direttore generale Cefic, Giorgio Squinzi e Christian Jourquin 40 Il tavolo dei relatori dell’Assemblea Generale: da sinistra, Christian Jourquin, presidente uscente di Cefic, Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, Antonio Tajani, commissario europeo per l’Industria e l’Imprenditoria, Daniele Manca, vicedirettore del Corriere della Sera, e Giorgio Squinzi Giorgio Squinzi in Europa L’Amministratore Unico di Mapei entra nel Comitato di Presidenza di Confindustria con delega per l’Europa. Il Palazzo della Comunità Economica Europea a Bruxelles Giorgio Squinzi, Amministatore Unico di Mapei SpA 41 Gruppo Mapei Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 43 MAPEI S.p.A. Sede in Milano - Via Cafiero n° 22 Capitale Sociale Euro 50.560.000 interamente versato Codice fiscale e iscrizione Registro Imprese di Milano n° 01649960158 - R.E.A. n° 585534 Società con Socio Unico RELAZIONE SULLA GESTIONE Bilancio Consolidato del Gruppo Mapei al 31.12.2010 Sottopongo all’approvazione dell’Assemblea il bilancio consolidato del Gruppo Mapei al 31 dicembre 2010, che chiude con un utile netto consolidato di 27,4 milioni di Euro (36,3 nel 2009) dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per 82,8 milioni di Euro (73,5 nel 2009) e dopo aver stanziato imposte sul reddito per 23,9 milioni di Euro (26,2 nel 2009). L’utile di pertinenza del Gruppo è stato pari a 25,3 milioni di Euro (35,1 nel 2009). Andamento dell’economia mondiale Il PIL mondiale ha registrato nel 2010 un incremento pari al 5,0% (fonte Fondo Monetario Internazionale), segnando dunque un netto recupero rispetto al 2009 che si era chiuso con una flessione dello 0,4%. Lo scorso anno la crescita reale dell’economia è stata pari al 3,0% nelle economie avanzate, mentre nei paesi emergenti l’incremento ha raggiunto il 7,3%. La ripresa economica è stata favorita da un graduale rilancio della domanda globale e, almeno nella prima parte dell’anno, dagli stimoli fiscali e monetari posti in atto da parecchi governi per contrastare gli effetti della recessione. Tra le economie avanzate l’Unione Europea ha registrato la crescita più debole conseguendo un incremento del PIL pari all’1,8%. Nel 2010 l’economia statunitense è cresciuta del 2,8% mentre quella giapponese di quasi il 4% registrando dunque un rimbalzo rispetto all’andamento fortemente negativo del 2009. Anche tra gli emerging markets lo sviluppo economico è stato eterogeneo: il PIL è infatti incrementato di oltre il 10% in Cina e India, del 7,5% in Brasile, del 4,2% nell’Europa Orientale mentre l’area medio orientale e nord africana ha registrato una crescita pari al 3,8%. A partire dalla seconda metà del 2010, la crescita si è attenuata a causa del progressivo ritiro dei programmi di stimolo fiscale posti in atto in molte economie avanzate e del calo del contributo fornito dal ciclo scorte. Inoltre nei paesi emergenti, in particolare in Cina, si sono realizzate politiche finanziarie meno espansive, e programmi tesi a guidare la crescita economica verso livelli più sostenibili e contenere i rischi di formazione di bolle immobiliari. 45 RELAZIONE SULLA GESTIONE Nel 2010 il mercato mondiale delle costruzioni ha registrato una sostanziale stagnazione, frutto però di tendenze non omogenee nei vari continenti. Andamento della gestione del Gruppo Anche il nostro Gruppo, pur essendo cresciuto in tutte le aree nelle quali è presente, ha avuto performances differenti con punte di eccellenza in Asia ed Africa. Il fatturato consolidato ha raggiunto 1.571,9 milioni di Euro contro 1.426,4 milioni di Euro del precedente esercizio. L’incremento dei ricavi netti delle vendite e delle prestazioni del nostro Gruppo è stato di 145,5 milioni di Euro, pari al 10,2%. Dobbiamo considerare che questo apprezzabile incremento, in un anno particolarmente difficile, è avvenuto quasi totalmente con una crescita interna in quanto l’apporto delle società consolidate per il primo esercizio (Mapei South Africa Pty Ltd, Mapei Nederland Bv, Mapefin Benelux Sa e Progetto Mosaico+) ammonta a poco più di una decina di milioni di Euro. La redditività del Gruppo ha subito un ridimensionamento dovuto principalmente all’aggressività commerciale messa in atto per aumentare la nostra presenza nel mercato globale, al forte incremento delle materie prime non sempre riportate immediatamente sui listini prezzi ed all’integrazione di qualche nostra Società recentemente acquisita, che si è rivelata più difficile del previsto. Andamento del volume d’affari del Gruppo L’andamento delle vendite del nostro Gruppo evidenzia tutte le linee di vendita corporate con il segno positivo. In particolare l’incremento più corposo è stato ottenuto dalla linea degli additivi (+17,9%) seguita dalle resine acetoviniliche (+16,9%), dagli adesivi per pavimenti e rivestimenti resilienti e tessili (+12,1%) dai prodotti per l’edilizia (+9,5%) e dagli adesivi per ceramica (+7,6%). In incremento anche gli altri prodotti (+12,3%). L’istogramma che segue raffigura graficamente l’andamento delle linee di vendita nel 2010: 20,0 media 10,2% 17,9% 16,9% 15,0 12,1% 10,0 12,3% 9,5% 7,6% 5,0 46 Altri Resine Acetoviniliche Additivi Edilizia Resilienti e Tessili Ceramica 0,0 Il peso delle singole linee sul totale del fatturato ha subito alcune leggere modifiche: gli adesivi per ceramica passano dal 43,3% al 42,1%, gli adesivi per pavimenti e rivestimenti resilienti e tessili dal 16,2% al 16,6%, i prodotti per l’edilizia dal 28,1% al 28,0%, gli additivi dal 6,8% al 7,3% e le resine acetoviniliche dal 5,4% al 5,7%. Le tabelle che seguono rappresentano graficamente le variazioni: 2010 Additivi 7,3% Resine Acetoviniliche 5,7% Edilizia 28,0% Altri 0,3% Ceramica 42,1% Resilienti e Tessili 16,6% 2009 Additivi 6,8% Resine Acetoviniliche 5,4% Edilizia 28,1% Altri 0,2% Resilienti e Tessili 16,2% C Ceramica 43,3% Anche le vendite nelle singole aree geografiche sono tutte in incremento. La performance migliore è stata ottenuta dall’Asia (+42,9%) seguita dall’Africa (+42,1%), dall’Oceania (+28,4%), dalle Americhe (+13,0), dall’Europa Occidentale (+11,2%), dall’Europa Orientale (+11,2%) e dall’Italia (+4,4%). Il grafico seguente evidenzia l’incremento percentuale delle varie zone nel 2010: Incremento % macro zone nel 2010 50 42,9 Media 10,2% 40 13,0 Europa Orient. Americhe Africa 11,2 Asia 11,2 Europa Occid. 0 4,4 Italia 20 Oceania 28,4 30 10 42,1 47 RELAZIONE SULLA GESTIONE L’incidenza delle aree geografiche sul volume degli affari del gruppo ha subito alcune modifiche: l’Italia, pur rimanendo la zona più importante, subisce una riduzione di due punti percentuali mentre tutte le altre aree sono in aumento. Le tabelle che seguono evidenziano graficamente l’andamento dei due anni: Incidenza % 2010 Asia 2,6 Americhe 21,3 Oceania 1,1 Africa 1,6 Italia 35,6 Europa Orient, 10,4 Europa Occid, 27,4 Incidenza % 2009 Americhe 20,8 Asia 2,0 , Oceania 0,9 Africa 1,2 Italia 37,6 Europa Orient. 10,3 Europa Occid. E 27,2 Schematizziamo ora con un elenco che riporta i fatturati, in milioni di Euro, suddivisi nelle macro zone geografiche, con le variazioni di incremento rispetto all’anno precedente e con l’incidenza di ogni singola zona sul totale delle vendite: 2010 2009 Increm. % incidenza % Italia 559,6 535,9 4,4 35,6 Europa Occidentale 430,7 387,3 11,2 27,4 Europa Orientale 163,3 146,9 11,2 10,4 Americhe 335,5 296,9 13,0 21,3 Asia 41,3 28,9 42,9 2,6 Oceania 17,2 13,4 28,4 1,1 Africa 24,3 17,1 42,1 1,6 1.571,9 1.426,4 10,2 100,0 Totali 48 Come di consueto commentiamo dettagliatamente la situazione delle varie zone geografiche dove è presente direttamente il nostro Gruppo: Italia Il 2010 è stato un anno di moderata ripresa per l’economia nazionale che, dopo la pesante recessione accusata nel 2009, è cresciuta solo dell’1,3%. L’incremento del PIL è stato favorito dall’aumento delle esportazioni, mentre la dinamica dei consumi interni non ha evidenziato sensibili segni di ripresa. Per il 3° anno consecutivo l’industria delle costruzioni ha accusato una fase recessiva; la flessione degli investimenti è stata pari al 4,8% secondo l’Istituto Cresme, mentre secondo l’Ance la contrazione è ancora più marcata e si stima nel 6,4%. Si conferma dunque un trend che vede il comparto edilizio realizzare una performance più negativa rispetto a quella dell’economia nazionale. La crisi del settore delle costruzioni italiano è in prevalenza attribuibile al pessimo andamento della nuova edilizia residenziale. Nel 2010, infatti, gli investimenti in nuove abitazioni hanno accusato un forte calo, che l’Ance stima superiore al 14%. Anche l’edilizia di tipo non residenziale ha accusato un calo del proprio output. La difficile congiuntura economica scoraggia infatti gli investimenti in fabbricati ad uso industriale, commerciale ed uffici. D’altra parte l’esigenza di contenimento della spesa pubblica ha influenzato negativamente lo sviluppo dei progetti di edilizia ospedaliera, scolastica e dei lavori pubblici in genere. Società del Gruppo: Adesital Spa Betontechnik Italia Srl Cercol Spa Mapefin Srl Mapei Spa Mapintec Srl Mosaico + Srl Polyglass Spa Progetto Mosaico+ Srl Vaga Srl Vinavil Spa In questa situazione macroeconomica i ricavi delle vendite delle società italiane del nostro Gruppo, pur non essendo stati esaltanti, sono in crescita (+4,4%) e nettamente al di sopra dell’andamento del comparto edile. Il giro d’affari si attesta al 35,6% del fatturato consolidato. Sul territorio siamo presenti con 6 società produttive che operano con 8 stabilimenti e 8 laboratori di controllo qualità, 3 centri di ricerca, 2 società commerciali e 3 società di servizi. Il volume d’affari consolidato in Italia nel 2010 è stato di 559,6 milioni di Euro contro 535,9 milioni di Euro del 2009. La redditività di questa zona si colloca al terzo posto in termini assoluti, anche se si è drasticamente ridimensionata a causa soprattutto dello start-up di alcune società che solo di recente sono entrate a far parte del Gruppo Mapei. I risultati migliori in termini di fatturato sono stati ottenuti da Vinavil Spa (+17,4%) e Polyglass Spa (+9,4%). 49 RELAZIONE SULLA GESTIONE Europa Occidentale Il 2010 ha visto tutte le principali economie dell’area, ad eccezione di Grecia, Spagna e Irlanda, riprendere il percorso di crescita economica bruscamente interrotto nell’anno precedente. La crescita del PIL è stata particolarmente vigorosa in Germania dove ha raggiunto il 3,5%, un tasso più che doppio rispetto a quello medio dell’Area Euro (1,7%). Lo sviluppo dell’economia tedesca è prevalentemente dovuto alla crescita delle esportazioni ed alla ripresa dei consumi interni. Le altre principali economie della regione, quella britannica e francese, hanno evidenziato tassi di incrementi del PIL contenuti, Società del Gruppo: pari all’1,3% ed all’1,5%. Betontechnik Gmbh La recessione che ha colpito il settore delle Cercol Iberia Sl costruzioni nel 2010 ha interessato in maniera Ibermapei Sa diversa i principali mercati dell’Europa Occidentale. Lusomapei Sa Mentre in Francia la flessione degli investimenti Mapefin Austria Gmbh in costruzioni è stata contenuta, in Spagna si è Mapefin Benelux Sa registrata anche lo scorso anno una rovinosa caduta Mapefin Deutschland Gmbh del settore edilizio, che dovrebbe proseguire anche Mapei Benelux Sa nel medio periodo. Al contrario, nel 2010 il trend Mapei Denmark Sa dell’edilizia tedesca ha replicato il buon andamento generale dell’economia; si stima infatti una crescita dell’industria delle costruzioni pari a quella del PIL. Mapei France Sa Mapei Gmbh (A) Mapei Gmbh (D) In questa importante area siamo presenti con 13 Mapei Hellas Sa società industriali che operano con 15 impianti Mapei Nederland Bv produttivi, 4 centri di ricerca e 15 laboratori di controllo qualità, oltre ad 8 società commerciali e 4 società di servizi. Il giro d’affari sviluppato in questa zona ha superato i 430,7 milioni di Euro contro i 387,3 milioni di Euro dello scorso esercizio, in aumento dell’11,2%. L’incidenza del fatturato dell’area sul totale passa al 27,4% dal 27,2% del 2009. Mapei Suisse Sa Mapei UK Ltd Polyglass Gb Ltd Rasco Bitumentecknik Gmbh Rescon Mapei Ab Rescon Mapei As Rescon Mapei Oy Molto buono l’incremento della redditività in questa zona (+23,2%) che, in termini assoluti, si colloca al primo posto nel nostro Gruppo. Resconsult As Sopro Bauchemie Gmbh (A) Sopro Bauchemie Gmbh (D) Le società che hanno avuto i risultati più brillanti in termini di fatturato sono state Mapei Hellas Sa (+91,9%), Rasco Bitumentecknik Gmbh (+33,8%) e Mapei Suisse Sa (+28,5%). 50 Sopro Nederland Bv Europa Orientale Lo scorso anno questa regione, dopo il consistente rallentamento dello scorso anno, ha ripreso il suo percorso di crescita economica, conseguendo un incremento del PIL stimato nel 4,2%. Molti paesi dell’area orientale hanno registrato una crescita dei consumi interni ed uno sviluppo delle esportazioni, trainato anche dalla ripresa della domanda tedesca. La crescita dell’economia è stata rilevante nei due principali mercati dell’area, ossia Russia (+4,0%) e Polonia (+3,8%). Negli altri paesi in cui siamo presenti lo sviluppo del PIL è stato pari al 4,7% in Ucraina, al 4,2% in Slovacchia, al 2,3% in Repubblica Ceca ed all’1,2% in Ungheria. In Croazia, Bulgaria e Romania il 2010 si è chiuso con un PIL negativo caratterizzandosi come un ulteriore anno di recessione anche se in misura nettamente inferiore rispetto all’anno precedente. Il valore dell’attività edilizia nell’area Orientale nel 2010 ha registrato una crescita che si può stimare intorno al 2% e, quindi, inferiore a quella dell’economia. Anche nel settore delle costruzioni sono la Russia (+2,7%) e la Polonia (+4,0%) a segnalarsi per gli alti tassi di crescita conseguiti. Al contrario, in Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania gli investimenti in costruzioni hanno registrato nel 2010 ancora una contrazione e l’uscita dalla crisi non è attesa prima dell’anno in corso. In questa zona siamo presenti con 6 società produttive che svolgono l’attività in 6 stabilimenti con 6 laboratori di controllo qualità. Operiamo in quest’area anche con 9 società commerciali che si approvvigionano nei siti produttivi più vicini al loro mercato di sbocco. Il volume d’affari di questa regione ha avuto un buon incremento: nel 2010 ha superato i 163,3 milioni di Euro contro i 146,9 milioni di Euro dell’anno precedente (+11,2%), recuperando così quasi tutta la diminuzione di fatturato dello scorso esercizio. Società del Gruppo: Gòrka Cement Spzoo Mapei Bulgaria Eood Mapei Croatia Doo Mapei Doo Mapei Kft Mapei Polska Spzoo Mapei Romania Srl Mapei Sk Sro Mapei Sro Mapei Ukraina Llc Polyglass Romania Srl Sopro Cz Sro Sopro Hungaria Kft Sopro Polska Spzoo Zao Mapei Anche la redditività è in aumento e pone le aziende di questa zona al secondo posto assoluto nel nostro Gruppo. Le società che hanno ottenuto i migliori risultati nell’espansione commerciale in questa area sono state Mapei Ukraina Llc (+60,0%), Mapei Romania Srl (+37,4%), Zao Mapei (+28,5%) e Gorka Cement Spzoo (+25,4%). 51 RELAZIONE SULLA GESTIONE Americhe I programmi di stimolo fiscale e il processo di ricostituzione delle scorte hanno favorito il recupero dell’economia statunitense che, nonostante la debolezza del mercato del lavoro e di quello immobiliare, ha registrato nel 2010 una crescita del 2,8%. In Canada l’entità della ripresa è stata lievemente più intensa e il PIL ha conseguito un incremento del 3,1%. Lo scorso anno il settore delle costruzioni statunitense ha proseguito nel suo processo di ridimensionamento cominciato nel 2006. La crisi ha colpito tutte le componenti dell’attività edilizia, ma soprattutto la costruzione di nuove abitazioni. Basti pensare che nel 2006 si realizzavano negli Stati Uniti quasi 2.000.000 di nuove case, mentre nel 2010 le unità abitative edificate sono state meno di 600.000. Nel complesso si ritiene che il calo del mercato delle costruzioni statunitense sia stato superiore al 6%. Invece il settore edilizio in Canada ha avuto negli ultimi anni un andamento più regolare, evitando sia le fasi di fortissima crescita sia i crolli degli Stati Uniti. Nel 2010 gli investimenti canadesi in costruzioni hanno registrato un andamento positivo, sia per l’edilizia abitativa che per quella di tipo non residenziale. Nei due paesi sudamericani in cui siamo presenti abbiamo avuto un andamento alterno: in Argentina c’è stata una crescita del 9,2% mentre in Venezuela è proseguita la recessione economica (-1,9%) attribuibile in parte alla politica delle nazionalizzazioni che scoraggia gli investimenti. Società del Gruppo: 4307721 Canada Inc Caribbean Sand Co Ltd Mapei Argentina Sa Mapei Caribe Inc Mapei Corp Mapei East Corp Mapei Inc Mapei de Mexico Sa de Cv Mapei Venezuela Ca L’attività edilizia gode in tutta l’area sudamericana Polyglass Usa Inc di straordinarie potenzialità e si ritiene che nel Vinavil Americas Inc 2010 la crescita degli investimenti in costruzioni sia stata superiore al 7%. Lo sviluppo complessivo del settore costruzioni è motivato dal buon andamento dell’attività residenziale e soprattutto dagli ingenti investimenti nell’edilizia infrastrutturale. In questa area il nostro Gruppo è presente con 7 società produttive con 18 stabilimenti, 4 centri di ricerca e 18 laboratori di controllo qualità oltre ad 1 società commerciale ed a 3 società di servizi. Nel 2010 abbiamo sviluppato un giro d’affari di 335,5 milioni di Euro con un incremento del 13,0% sul 2009 il cui fatturato era risultato di 296,9 milioni di Euro. L’incidenza sul fatturato consolidato di questa zona è aumentata di mezzo punto passando dal 20,8% al 21,3%. La redditività di quest’area in termini assoluti ha avuto un notevole incremento (+62,0%) situandosi al quarto posto nel nostro Gruppo. I maggiori incrementi delle vendite sono stati ottenuti da Mapei Argentina Sa (+60,7%), Mapei Inc (+22,5%) e Mapei Corp (+14,0%). 52 Asia Anche nel 2010, quest’area è stata il traino dell’economia mondiale. La crescita è attribuibile in prevalenza alle economie emergenti che hanno conseguito un incremento medio del PIL pari al 9,5. Lo scorso anno lo sviluppo di questa regione è stato sostenuto anche dalle economie asiatiche avanzate come la Corea del Sud (+6,1%) e il Giappone (+3,9%), dove prima dei tragici eventi del 2011, l’economia aveva mostrato segni di ripresa. In Medio Oriente, l’Arabia Saudita, Società del Gruppo: principale economia dell’area, ha registrato un buon incremento Innovative Building Solution Llc del PIL pari al 3,7%, mentre la Mapei China Ltd crescita economica è stata pari al Mapei Construction Materials Company Ltd (Guangzhou) 3,2% negli Emirati dove il tasso di Mapei Construction Materials Company Ltd (Shanghai) sviluppo resta ancora distante dai Mapei Far East Pte Ltd livelli raggiunti prima della crisi. Mapei Korea Ltd Nel 2010 l’andamento degli Mapei Malaysia Sdn Bhd investimenti in costruzioni ha Mapei Vietnam Ltd evidenziato una crescita Vinavil Far East Pte Ltd contenuta znelle economie mature asiatiche, mentre nei mercati emergenti è proseguita la forte fase espansiva del settore edilizio. In particolare, l’andamento degli investimenti è stato molto positivo in Cina, paese che ospita la seconda più grande industria delle costruzioni a livello mondiale dopo quella statunitense. L’estrema dinamicità dell’edilizia residenziale cinese ha spinto il governo a porre in atto, già dal 2010, misure tese a contenere il rischio di bolle speculative immobiliari ed a frenare la forte crescita dei prezzi delle abitazioni. Lo scorso anno, al buon andamento del comparto abitativo, si è accompagnata la crescita degli investimenti in edilizia infrastrutturale, che dovrebbero guidare lo sviluppo del mercato delle costruzioni cinese nel breve e medio periodo. Tra i paesi dell’area medio orientale, gli Emirati Arabi nel 2010 hanno continuato a patire la debolezza del mercato immobiliare, mentre lo sviluppo di notevoli progetti di edilizia, sia infrastrutturale che residenziale, ha reso l’Arabia Saudita il mercato delle costruzioni più dinamico della regione. Il nostro Gruppo è attivo in quest’area con 7 società produttive che operano con 7 stabilimenti, 1 centro di ricerca e 7 laboratori di controllo qualità, oltre a 2 società commerciali. Il fatturato consolidato nel continente asiatico nel 2010 è stato di 41,3 milioni di Euro contro 28,9 milioni di Euro del precedente esercizio, con un incremento del 42,9%. La redditività della zona è ancora leggermente negativa in quanto stiamo ancora investendo notevolmente sullo sviluppo commerciale. I migliori risultati nell’area, in termini di fatturato, sono stati ottenuti da Ibs Llc (+92,3%), Mapei Constr. Mat. Co Ltd di Shanghai (+78,0%) e Mapei Malaysia Sdn Bhd (+60,5%). 53 RELAZIONE SULLA GESTIONE Oceania In Australia, principale economia di questo continente, nel 2010 si è registrato un positivo andamento del PIL che è risultato in crescita del 2,7%, sostenuto anche dall’incremento dei prezzi delle commodities. La crescita economica in Nuova Zelanda è stata invece più moderata (+1.5%). L’Australia ha patito in maniera contenuta la crisi internazionale, che anche nel 2009 aveva Società del Gruppo: solo moderato il tasso di crescita economica del Mapei Australia Pty Ltd paese. Nel complesso l’Australia occupa una Mapei New Zealand Ltd posizione invidiabile nell’ambito delle economie avanzate, rispetto alle quali in media gode di un maggior tasso di crescita e di un minor tasso di disoccupazione. Nel 2010 gli investimenti in costruzioni nel mercato australiano sono cresciuti; il settore edilizio ha infatti beneficiato del buon andamento del comparto residenziale e, almeno nel primo semestre dell’anno, del contributo dello stimulus package del Governo, che ha sostenuto la spesa in infrastrutture. In questo continente siamo presenti in Australia con 1 società che opera con 1 stabilimento ed 1 laboratorio di controllo qualità ed in Nuova Zelanda con 1 società commerciale. Il fatturato consolidato di questa zona è passato da 13,4 milioni di Euro del 2009 a 17,2 milioni di Euro del 2010 con un aumento del 28,4%. In forte aumento la redditività di questa area che è più che raddoppiata. Entrambe le società hanno avuto un ottimo incremento del volume d’affari: la crescita di Mapei Australia Pty Ltd è stata del 28,8% mentre quella di Mapei New Zealand Ltd del 25,8%. 54 Africa L’economia africana si è sviluppata in misura consistente nel 2010. Il PIL dell’Africa Sub Sahariana è incrementato del 5%, ritornando ai livelli di crescita pre-crisi, anche grazie all’aumento delle esportazioni verso le economie asiatiche emergenti. Il Sud Africa, la principale economia dell’area, ha registrato una crescita più contenuta (+2,8%), patendo una domanda interna stagnante ed un alto tasso di disoccupazione. In Nord Africa, prima dell’emergere delle recenti turbolenze economiche, sociali e politiche, l’Egitto era l’economia più dinamica dell’area, avendo registrato nel 2010 una crescita pari al 5,1%. Negli Società del Gruppo: Mapei South Africa Pty Ltd Vinavil Egypt for Chemicals Sae altri paesi della regione maghrebina lo scorso anno il tasso di sviluppo dell’economia è stato in media pari al 3,5%. Il 2010 è stato un anno positivo per il mercato delle costruzioni africano che in molti paesi è cresciuto ad un tasso superiore a quello dell’economia. Alla base del trend positivo dell’edilizia africana vi sono importanti investimenti relativi alle infrastrutture dei trasporti ed all’edilizia popolare residenziale. Le rivolte scoppiate in molti paesi e la guerra in atto in Libia hanno fortemente depresso le prospettive di crescita economica dell’area nord africana, ponendo una forte incertezza sullo sviluppo dell’industria delle costruzioni nella regione. In questo continente la nostra presenza è rappresentata da Vinavil Egypt for Chemicals Sae, società produttiva partecipata al 50% con partner locali, che opera nel mondo delle resine acetoviniliche nel mercato Nord africano. La società risiede in Egitto dove dispone di un sito produttivo e di un laboratorio di controllo qualità. La seconda società, Mapei South Africa Pty Ltd, azienda produttiva che commercializza i prodotti in Sud Africa e paesi limitrofi. Il fatturato generato nel 2010 nel continente africano è stato di 24,3 milioni di Euro contro 17,1 milioni di Euro del 2009, con un aumento del 42,1%. La potenzialità di questa regione nel prossimo decennio appare enorme anche se il quadro politico di numerosi paesi e le inquietudini sociali potrebbero ridimensionare lo sviluppo economico. Positiva ed in incremento la redditività di questa zona. 55 RELAZIONE SULLA GESTIONE Informativa ai sensi dell’art. 2428 del codice civile e D.L. 32/2007 Per facilitare la comprensione dei dati patrimoniali, finanziari ed economici e dell’andamento della gestione del nostro Gruppo, nello schema che segue raffrontiamo le voci dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 con quelle dell’esercizio precedente, attraverso uno schema di stato patrimoniale riclassificato per aree funzionali ed uno schema di conto economico riclassificato secondo il criterio della pertinenza gestionale. Stato patrimoniale riclassificato al 31 dicembre 2010 2009 Immobilizzazioni nette Immateriali 47,1 62,0 477,8 472,4 Finanziarie 58,6 61,7 Totale 583,5 596,1 Rimanenze 190,6 161,5 Crediti 450,7 415,4 4,4 3,0 -242,7 -231,4 -8,9 -7,0 394,1 341,5 Fondi per rischi ed oneri -40,0 -43,4 TFR -13,3 -13,4 Totale -53,3 -56,8 Capitale investito netto (CIN) 924,3 880,8 Disponibilità liquide -90,0 -49,5 Debiti finanziari a breve termine 208,0 110,3 Debiti finanziari a medio/lungo termine 219,1 284,9 337,1 345,7 587,2 535,1 924,3 880,8 Materiali Capitale circolante netto Altre attività Debiti Altre passività Totale Fondi per rischi e TFR Posizione finanziaria netta Totale Patrimonio netto Totale fonti di finanziamento 56 Per quanto attiene la situazione finanziaria si rileva un miglioramento della Posizione finanziaria netta che passa da Euro 345,7 milioni ad Euro 337,1 milioni al 31 dicembre 2010. In particolare si evidenzia un decremento pari ad euro 65,8 milioni dei debiti finanziari a medio lungo termine sostanzialmente controbilanciato da un incremento dei debiti a breve (debiti finanziari e disponibilità liquide) pari ad Euro 57,2 milioni conseguente alla classificazione nel breve delle quote dei finanziamenti in scadenza nel prossimo esercizio. Conto economico riclassificato al 31 dicembre 2010 2009 Ricavi delle vendite 1.571,9 1.426,4 Produzione interna 10,5 0,3 1.582,4 1.426,7 Costi esterni operativi 1.086,8 964,3 Valore aggiunto 495,6 462,4 323,3 288,9 172,3 173,5 84,4 75,3 Risultato operativo 87,9 98,2 Risultato dell’area accessoria -16,4 -11,1 Risultato dell’area finanziaria 1,3 1,3 EBIT normalizzato 72,8 88,4 0,6 -9,2 73,4 79,2 22,1 16,7 Risultato lordo 51,3 62,5 Imposte sul reddito 23,9 26,2 Risultato netto 27,4 36,3 Valore della produzione operativa Costi del personale Margine operativo lordo (MOL) Ammortamenti ed accantonamenti Risultato dell’area straordinaria EBIT integrale Oneri finanziari 57 RELAZIONE SULLA GESTIONE Principali Indicatori di risultato Indichiamo ora alcuni indicatori utilizzati dal mondo finanziario, che vengono impiegati per verificare se il Gruppo risulta in grado di rispettare gli impegni presi. Gli indici dell’esercizio in esame vengono confrontati con quelli dell’esercizio precedente. a) Indicatori di finanziamento delle immobilizzazioni Quoziente primario di struttura 1,50 1,01 0,90 2010 1,00 (Mezzi propri/Attivo fisso) 2009 0,50 – La variazione positiva del quoziente primario di struttura è attribuibile ai risultati comunque positivi conseguiti dal Gruppo ed ai minori investimenti realizzati nel corso del 2010 rispetto all’anno precedente. 1,47 Quoziente secondario di struttura 1,47 1,50 2010 1,00 [(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso] 2009 0,50 – Il quoziente secondario di struttura rimane stabile in quanto il rapporto tra mezzi propri + passività consolidate e l’attivo fisso risulta invariato perché influenzato dalla riduzione dell’indebitamento finanziario a lungo termine. b) Indicatori della struttura di finanziamento 1,25 Quoziente d’indebitamento complessivo 1,29 1,50 2010 1,00 [(Passività consolidate + Passività Correnti) / Mezzi propri] 2009 0,50 – 0,73 0,74 0,80 Quoziente d’indebitamento finanziario (Posizione finanziaria netta – disponibilità liquide) / Mezzi propri) 0,60 0,40 2010 2009 0,20 – La diminuzione di questi due indici è dovuta per la maggior parte ad una contenuta crescita dei debiti bancari ed all’incremento del Patrimonio Netto. 58 c) Indici di redditività 0,07 0,10 ROE netto 0,05 2010 0,05 2009 (Risultato netto/Mezzi propri) – ROE lordo 0,12 (Risultato lordo/Mezzi propri) 0,15 0,09 2010 0,10 2009 0,05 – Il peggioramento del ROE netto e lordo evidenzia una riduzione della marginalità causata dall’incremento delle materie prime e di alcuni costi di struttura e dai risultati negativi di alcune Società ancora in fase di start-up 0,13 0,15 ROI [Risultato operativo/(CIO- Passività operative)] 0,10 2010 0,10 2009 0,05 – ROS 0,10 0,06 0,07 (Risultato operativo/Ricavi vendite) 2010 0,5 2009 – Anche questi due indici, in diminuzione, evidenziano il calo dei risultati della gestione operativa del nostro Gruppo. d) Indicatori di solvibilità 1,81 1,60 2,00 Quoziente di disponibilità 2010 1,00 2009 (Attivo corrente/Passività correnti) – Quoziente di tesoreria [(Liquidità differite + Liquidità Immediate) / Passività correnti] 1,19 1,34 1,50 1,00 2010 2009 0,50 – Il leggero peggioramento di questi due indici mette in evidenza la riduzione delle disponibilità liquide e l’incremento dell’indebitamento bancario a breve. 59 RELAZIONE SULLA GESTIONE Investimenti produttivi Gli investimenti produttivi del nostro Gruppo nel 2010 sono ammontati a 53,0 milioni di Euro. Occorre inoltre evidenziare che la rivalutazione di alcune valute, tra cui il dollaro americano, il dollaro canadese e lo zloty polacco, ha comportato una maggiore valutazione degli assets in essere al 31 dicembre 2009 di 25,9 milioni di Euro come evidenziato in Nota Integrativa. Elenchiamo sinteticamente i principali investimenti produttivi suddivisi per aree omogenee e per società: In Italia gli investimenti di Mapei Spa sono stati di 7,6 milioni di Euro ed hanno riguardato miglioramenti nei siti produttivi di Mediglia e Latina e la costruzione del nuovo magazzino di Sassuolo, oltre ad attrezzature per il laboratorio centrale di Milano; Vinavil Spa ha investito 4,0 milioni di Euro per la nuova linea Dynamon di Ravenna e per l’impianto di cogenerazione di energia elettrica di Villadossola; è proseguito l’investimento di Polyglass Spa per l’impianto per la produzione di membrane sintetiche con un esborso di 2,8 milioni di Euro, che è entrato definitivamente in funzione nel 2011. Altri investimenti minori sono stati effettuati da Adesital Spa, Cercol Spa, Mosaico + Srl, Mapintec Srl e Vaga Srl. In Europa Occidentale sono degni di nota gli investimenti di Rescon Mapei As per 2,0 milioni di Euro per il nuovo impianto Alkali Free mixer e per migliorie all’impianto Dynamon; di Mapei Hellas Sa per 3,0 milioni di Euro per il completamento del nuovo insediamento produttivo in Grecia; del Gruppo Sopro per 2,5 milioni di Euro per il miglioramento dei siti produttivi in Germania ed in Polonia. Gli investimenti in Europa Orientale sono stati sostenuti prevalentemente da Mapei Polska Spzoo per un importo di 3,0 milioni di Euro per il nuovo sito produttivo di Barcin, che entrerà in funzione nel 2012. Nelle zona americana dobbiamo evidenziare 10,8 milioni di Euro sostenuti da Mapei Inc per l’acquisto di un nuovo edificio a Brampton e per il rinnovo e la manutenzione straordinaria degli impianti situati nell’area produttiva di Vancouver. Mapei Corp ha sostenuto investimenti per 3,4 milioni di Euro soprattutto per l’acquisto di nuovi impianti installati nei siti produttivi in California, Virginia, Texas ed Illinois e per il rinnovamento e la manutenzione dei fabbricati in Texas e Florida. I principali decrementi dell’esercizio sono dovuti per 6,3 milioni di Euro alla dismissione di alcuni impianti e macchinari di Polyglass Spa a seguito di un incendio e per 3,4 milioni di Euro per la dismissione di autovetture, computer ed attrezzatura d’ufficio di varie società. Anche nel 2010 la copertura finanziaria degli investimenti effettuati dalle società dal nostro Gruppo è avvenuta principalmente attraverso l’autofinanziamento. 60 Ricerca & Sviluppo L’attenzione all’innovazione del nostro Gruppo è basata su competenze approfondite ed a contatti costanti con il mondo delle costruzioni. Nei nostri 12 Centri di Ricerca & Sviluppo prestano la loro opera ricercatori specializzati, gran parte dei quali diplomati o laureati in diverse discipline scientifiche. Tra gli scopi principali delle Risorse Umane dedicate vi è l’identificazione e lo sviluppo di nuove linee di prodotti e/o di processi per agevolare la penetrazione in nuovi segmenti di mercato con il conseguente ampliamento del portafoglio di business. Nei nostri laboratori buona parte dell’attività viene svolta in stretto contatto con la Comunità Scientifica internazionale, luogo di incontri e di scambi nel quale la nostra creatività nella ricerca si arricchisce con i contributi provenienti dagli Enti Scientifici di eccellenza più rappresentativi. Nel corso del 2010 queste relazioni sono state intensificate con reciproca soddisfazione. Per poter raggiungere gli scopi che ci siamo prefissati abbiamo proseguito ad investire in strumentazioni d’avanguardia che permettono ai nostri tecnici di effettuare analisi chimiche, chimico-fisiche ed analitiche per facilitare il raggiungimento dei risultati desiderati. Oltre che nei nostri 12 Centri di Ricerca, sono state installate le più avanzate attrezzature anche nei laboratori di controllo qualità presenti nei nostri siti produttivi. Il nostro Gruppo da parecchi anni è presente con propri funzionari, alcuni dei quali rivestono ruoli di responsabilità, nei principali organismi internazionali che si occupano dello sviluppo delle normative e delle certificazioni dei prodotti. 61 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ambiente, Salute e Sicurezza Il Gruppo Mapei si è sempre distinto per l’impegno rivolto al perseguimento di elevati standard di sicurezza sia nei confronti dei propri collaboratori mediante l’utilizzo di macchinari sempre più sicuri, sia verso la clientela e gli applicatori con la formulazione di prodotti non nocivi ed in grado di salvaguardare l’ambiente in cui vengono utilizzati. Gli investimenti nella ricerca hanno favorito questa nostra filosofia e possiamo ben dire che i nostri prodotti vengono riconosciuti in tutto il mondo per l’elevato grado di affidabilità dovuto, oltre che alla indiscussa qualità, anche alla politica aziendale orientata al rispetto ed all’attenzione verso i lavoratori e verso tutti coloro che li utilizzano giorno per giorno nei cantieri. Nei nostri Centri di Ricerca oltre due terzi delle risorse vengono destinate alla salute ed alla sicurezza, con un occhio particolare allo studio ed alla formulazione di prodotti a basso impatto ambientale. Un particolare investimento che vogliamo citare è l’entrata in funzione nel 2010 di un’unità per la cogenerazione di energia elettrica ad uso interno nello stabilimento Vinavil Spa di Villadossola con una produzione di circa 11 milioni di kWh l’anno. Oltre al beneficio economico, questo importante impianto ha significative ricadute positive sull’ambiente, consentendo una riduzione di circa 2.500 tonnellate annue di emissioni di gas serra equivalenti nell’atmosfera. Questo impianto si aggiunge ad uno analogo in funzione da qualche anno presso il sito produttivo di Ponte di Piave di Polyglass Spa. In quest’ottica vanno anche segnalati i due contratti che abbiamo stipulato con la società Edison Spa per la installazione di due impianti fotovoltaici per gli stabilimenti Mapei Spa di Mediglia (MI) e di Latina. La potenza massima di erogazione dei due impianti è di 1.865 kWh; anche in questo caso verrà evitata l’emissione in atmosfera di oltre 1.000 tonnellate di CO2 all’anno. Questi impianti entreranno in funzione entro la prima metà del 2011. 62 Risorse Umane Il personale in servizio a fine esercizio risultava composto da 6.408 addetti, con un costo totale di 323,3 milioni di Euro (288,9 milioni di Euro nel 2009). La ripartizione del personale per categoria e per macro aree geografiche, con l’incremento percentuale rispetto all’esercizio precedente, viene riepilogata nella seguente tabella: Operai ed intermedi Impiegati e dirigenti Totale al 31.12.2010 Totale al 31.12.2009 increm. % Italia 793 1.051 1.844 1.734 6,3 Europa Occidentale 469 1.091 1.560 1.517 2,8 Europa Orientale 335 736 1.071 942 13,7 Americhe 541 819 1.360 1.371 -0,7 Asia 129 294 423 397 6,5 Oceania 14 38 52 46 13,0 Africa 60 38 98 78 25,6 2.341 4.067 6.408 6.085 5,3 Totale L’incremento delle Risorse Umane nel 2010, rispetto al 2009, è stato di 323 unità. Riepiloghiamo in forma grafica l’incidenza percentuale delle Risorse Umane nelle macro zone geografiche con il raffronto rispetto all’anno precedente. 2010 Oceania 0,8% Asia 6,6% Africa 1,5% Italia 28,8% Americhe 21,2% Europa Orient. 16,7% Europa Occid. 24,4% 63 RELAZIONE SULLA GESTIONE 2009 Oceania 0,8% Asia 6,5% Africa 1,3% Italia 28,5% Americhe 22,5% Europa Orient. 15,5% Europa Occid. E 24,9% Il trend continuo di crescita degli organici, caratteristica costante anche in questi ultimi anni segnati dalla stagnazione dei mercati e da ridotti livelli di redditività, ha comportato nello scorso esercizio la necessità di promuovere sempre di più piani di addestramento e formazione professionale atti a garantire un corretto ed efficace inserimento delle risorse nelle diverse Società, la conoscenza delle procedure corporate fondamentali e lo sviluppo continuo delle capacita manageriali e gestionali. Le figure professionali inserite hanno arricchito le competenze specialistiche e gestionali di tutto il Gruppo anche se sono state principalmente indirizzate nelle aree del Product Management, Commerciale e Marketing, R & D ed Operations. Desideriamo rivolgere un ringraziamento a tutti i collaboratori che, anche nel 2010, hanno contribuito con la loro preziosa opera al successo del nostro Gruppo. Rapporti con imprese controllate, collegate e parti correlate Tutti i rapporti di partecipazione con le imprese controllate e collegate sono illustrati nella Nota Integrativa del Bilancio. Anche nel corso del 2010 sono continuati i rapporti economici con U.S. Sassuolo Calcio Srl, società detenuta al 95%, tramite la sponsorizzazione della società che milita nel campionato di calcio di Serie B. Non sussistono altri rapporti significativi con parti correlate. Gestione dei rischi In conformità a quanto previsto dall’art. 2428 del Codice Civile, elenchiamo i principali fattori di rischio a cui è esposto il nostro Gruppo. Il nostro Servizio di Tesoreria monitorizza costantemente i rischi finanziari cui è esposto il nostro Gruppo, per poter intervenire con immediatezza in tutte le occasioni in cui si ravvede la necessità. Alla data di chiusura dell’esercizio le principali fonti di finanziamento del Gruppo Mapei sono composte da finanziamenti bancari a breve termine, finanziamenti 64 bancari a medio e lungo termine, prestito obbligazionario e finanziamenti agevolati, prevalentemente in capo alla Capogruppo, che vengono utilizzati per sostenere lo sviluppo delle nostre attività. L’eventuale liquidità disponibile viene mantenuta in giacenza su conti correnti bancari per poter essere utilizzata prontamente. I finanziamenti sia a breve che a lungo termine sono prevalentemente a tassi variabili allineati alle condizioni di mercato, ad eccezione di alcuni modesti finanziamenti sulla ricerca il cui tasso è fisso. Alcuni finanziamenti sono soggetti al rispetto di covenants, ad oggi totalmente rispettati. A fine esercizio risultavano in essere tre contratti, stipulati con primarie banche, finalizzati a ridurre il rischio di variabilità dei tassi d’interesse (contratti derivati). Questi strumenti di pura copertura finanziaria riguardano gli utilizzi delle linee di credito a breve ed a medio termine. Tutti gli oneri ed i proventi finanziari, addebitati o accreditati dalle banche, relativi a queste tre operazioni sono stati contabilizzati nell’esercizio. Al 31 dicembre 2010 il valore nozionale di questi contratti in essere ammontava a 43,9 milioni di Euro, di cui 37,5 milioni di Euro in capo a Mapei Spa e 6,4 milioni di Euro al Gruppo Polyglass. Il rischio di cambio sulle transazioni commerciali è contenuto in quanto questi rapporti hanno luogo per la maggior parte nella stessa valuta funzionale delle entità giuridiche che le pongono in essere. Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che il Gruppo non possa reperire adeguate risorse necessarie per poter far fronte alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini prestabiliti. Il nostro Gruppo fa fronte a questi fabbisogni principalmente attraverso i flussi generati dalla gestione operativa. Segnaliamo che il rischio in questione viene gestito anche attraverso l’ottenimento di linee di credito da parte del sistema creditizio, come commentato nella Nota Integrativa al paragrafo “Debiti verso Banche” ed attraverso il sistema di gestione centralizzata cash-pooling al quale aderiscono gran parte delle società del Gruppo. Dobbiamo in ogni modo evidenziare che, alla data di chiusura dell’esercizio, oltre alle disponibilità immediate di 90,0 milioni di Euro, il Gruppo dispone di oltre 176 milioni di Euro di linee di credito non utilizzate ed immediatamente utilizzabili, messe a disposizione da primari Istituti di Credito. Il Gruppo controlla e gestisce il credito, mediante proprie strutture interne, con linee guida formalizzate. In questo momento di particolare tensione del mercato finanziario abbiamo inoltre accentuato la nostra collaborazione con società specializzate nella valutazione del credito nel settore edilizio. In merito a tale rischio si deve ritenere in ogni caso che le attività commerciali del Gruppo abbiano una soddisfacente qualità creditizia. Ad oggi non si sono avuti casi significativi di mancato adempimento da parte delle controparti. Occorre inoltre rilevare che non si ravvisano rischi particolari di concentrazione del credito. Si precisa che nel mese di luglio 2010 in Mapei Spa si è conclusa la verifica generale ai fini delle imposte dirette da parte della Guardia di Finanza, iniziatasi nel mese di novembre del 2009, riguardante le annualità 2007 e 2008 e successivamente estesa anche ai periodi 2003, 2004, 2005, 2006 e 2009. A seguito di tale verifica, la Direzione Regionale 65 RELAZIONE SULLA GESTIONE della Lombardia ha notificato nel mese di dicembre 2010 un avviso di accertamento relativo all’anno 2005. Il rilievo principale emerso dal verbale redatto dalla Guardia di Finanza riguarda la pretesa remunerazione per la concessione in uso, da parte di Mapei Spa a talune proprie controllate non residenti, dei propri marchi e del proprio know how produttivo. Per l’annualità 2005, per la quale è stato emesso avviso di accertamento, la Società ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano. Con riferimento alla valutazione del possibile rischio di soccombenza, sulla base del parere espresso dai qualificati professionisti che assistono la Società, si ritiene che le contestazioni mosse dalla Guardia di Finanza non siano adeguatamente motivate, in quanto basate su argomentazioni e ragionamenti di carattere meramente formale e non economico-sostanziale, come invece richiesto dalla corretta applicazione della normativa nazionale sulla base della prassi internazionale portata dalle Direttive OCSE. Conseguentemente si ritiene che dalle contestazioni in parola non possano emergere oneri di rilievo. Nello stato patrimoniale del Gruppo non sono iscritte attività finanziarie ritenute di dubbia recuperabilità. Questa situazione è tale da non richiedere specifiche azioni di contrasto a tale tipologia di rischio. Operazioni su azioni proprie o di società controllanti Mapei Spa e le altre società controllate e/o collegate non possiedono quote della controllante né, nel corso dell’esercizio, hanno acquistato o alienato quote della medesima. Al 31 dicembre 2010 le imprese controllate e/o collegate non possiedono azioni di Mapei Spa. Alla fine del 2010 Mapei Spa detiene n. 3.060.000 azioni proprie da 1 Euro per complessivi nominali 3.060.000 Euro, corrispondenti al 6,052% del capitale sociale, iscritte a bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie (con contropartita tra le riserve del Patrimonio netto) per 51,5 milioni di Euro. Tale importo risulta invariato rispetto a quello del precedente esercizio. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Non si sono verificati fatti di rilievo i cui effetti possano richiedere modifiche o commenti integrativi rispetto alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2010 del nostro Gruppo. 66 Evoluzione prevedibile della gestione 2011 Il trend delle vendite dei primi quattro mesi, presenta un 2011 con prospettive ancora più positive rispetto al buon andamento dell’esercizio appena chiuso. Si notano buoni incrementi in tutte le Aree nelle quali operiamo, in modo particolare in Asia ed in Europa Orientale. Potremmo risentire qualche contraccolpo in alcuni paesi nordafricani, nei quali stavamo investendo commercialmente con buoni risultati, a causa delle incertezze politiche sviluppatesi in questi ultimi mesi. La redditività nei primi mesi dell’anno ha subito qualche leggera ripercussione a causa dell’andamento dei prezzi delle materie prime, che hanno avuto sensibili incrementi e che non sempre siamo riusciti a ribaltare immediatamente sul mercato a causa della forte concorrenzialità. Siamo in ogni modo fiduciosi di poter chiudere il 2011 con un buon incremento del giro d’affari e con un risultato d’esercizio migliore di quello del 2010. Milano, 27 maggio 2011 L’Amministratore Unico Dr. Giorgio Squinzi 67 Gruppo Mapei Stato Patrimoniale e Conto Economico 69 STATO PAT R I M O N I A L E ATTIVO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione B) Immobilizzazioni I Immobilizzazioni immateriali 1) costi di impianto ed ampliamento 386.529 844.618 2) costi di sviluppo 601.453 709.633 (108.180) 3) brevetti e diritto di utilizzo opere ingegno 896.977 1.432.558 (535.581) 4) concessioni, licenze e marchi 1.896.200 3.528.998 (1.632.798) 38.247.282 50.475.589 (12.228.307) 38.247.282 50.308.071 (12.060.789) 299.336 77.725 221.611 4.775.723 4.913.105 (137.382) 47.103.500 61.982.226 (14.878.726) 1) terreni e fabbricati 284.210.907 269.140.050 15.070.857 2) impianti e macchinari 157.730.842 152.844.892 4.885.950 9.313.459 9.032.267 281.192 15.562.952 14.219.836 1.343.116 5) avviamento di cui per differenze di consolidamento 6) immobilizzazioni in corso e acconti 7) altre Totale immobilizzazioni immateriali II (458.089) Immobilizzazioni materiali 3) attrezzature industriali e commerciali 4) altri beni 5) immobilizzazioni in corso e acconti 10.929.129 27.132.671 (16.203.542) 477.747.289 472.369.716 5.377.573 a) imprese controllate 730.140 3.827.023 (3.096.883) c) altre imprese 609.867 587.878 21.989 Totale immobilizzazioni materiali III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: 2) crediti: a) crediti finanziari verso imprese controllate d) verso altri 3) altri titoli 4) azioni proprie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale B) immobilizzazioni 0 200.000 (200.000) 4.814.138 4.655.761 158.377 923.468 913.177 10.291 51.515.113 51.515.113 0 58.592.726 61.698.952 (3.106.226) 583.443.515 596.050.894 (12.607.379) 71 STATO PAT R I M O N I A L E ATTIVO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione C) Attivo circolante I Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 87.383.876 73.187.140 5.018.424 4.161.013 857.411 107.952 0 107.952 97.797.926 84.038.908 13.759.018 250.857 108.074 142.783 190.559.035 161.495.135 29.063.900 400.920.074 373.616.483 27.303.591 2.027.894 2.256.792 (228.898) 4) bis crediti tributari 18.883.970 17.235.250 1.648.720 4) ter imposte anticipate 15.510.578 14.418.108 1.092.470 5) verso altri 13.379.824 7.829.927 5.549.897 450.722.340 415.356.560 35.365.780 7.573 7.039 534 7.573 7.039 534 87.947.128 47.815.117 40.132.011 1.813.220 1.447.657 365.563 3) denaro e valori in cassa 231.400 196.478 34.922 Totale disponibilità liquide 89.991.748 49.459.252 40.532.496 731.280.696 626.317.986 104.962.710 4.424.380 2.951.165 1.473.215 1.319.148.591 1.225.320.045 93.828.546 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) lavori in corso su ordinazione 4) prodotti finiti e merci 5) acconti Totale rimanenze II 14.196.736 Crediti 1) verso clienti 2) verso imprese controllate Totale crediti III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) altri titoli Totale attività finanziarie IV Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali 2) assegni Totale C) attivo circolante D) Ratei e risconti attivi Totale attivo 72 PASSIVO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione A) Patrimonio netto I 50.560.000 50.560.000 0 III riserva di rivalutazione capitale Sociale 79.692.811 79.692.811 0 IV riserva legale 10.112.000 10.112.000 0 V riserva per azioni proprie in portafoglio 51.515.113 51.515.113 0 6.319.804 6.319.804 0 13.959.005 (14.154.067) 28.113.072 VII altre riserve riserva per differenze di conversione riserva di consolidamento VIII utili (perdite) portati a nuovo 1.835.896 5.275.310 (3.439.414) 338.543.702 303.632.991 34.910.711 25.343.052 35.058.779 (9.715.727) 577.881.383 528.012.741 49.868.642 capitale e riserve di terzi 7.291.199 5.796.510 1.494.689 utile (perdita) dell’esercizio di competenza di terzi 2.020.333 1.258.478 761.855 587.192.915 535.067.729 52.125.186 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 13.257.083 11.912.230 1.344.853 2) per imposte 17.350.100 15.188.431 2.161.669 9.344.500 16.291.668 (6.947.168) Totale B) fondi per rischi ed oneri 39.951.683 43.392.329 (3.440.646) C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato 13.329.250 13.391.317 (62.067) 46.000.000 46.000.000 0 a) esigibili entro l’esercizio successivo 204.267.610 106.840.581 97.427.029 b) esigibili oltre l’esercizio successivo 160.942.126 223.741.772 (62.799.646) IX utile (perdita) dell’esercizio di competenza del gruppo Totale Patrimonio Netto del Gruppo Totale A) Patrimonio Netto B) Fondi per rischi ed oneri 3) altri D) Debiti 1) obbligazioni b) esigibili oltre l’esercizio successivo 4) debiti verso banche 5) debiti verso altri finanziatori a) esigibili entro l’esercizio successivo 3.747.320 3.446.265 301.055 b) esigibili oltre l’esercizio successivo 12.158.462 15.199.767 (3.041.305) 6) acconti 7) debiti verso fornitori 8) debiti rappresentati da titoli di credito 2.928.358 2.154.763 773.595 184.262.572 172.390.363 11.872.209 660.404 616.906 43.498 1.987.575 1.527.518 460.057 14.183.882 20.744.093 (6.560.211) 9.310.451 7.892.838 1.417.613 14) altri debiti 29.356.618 25.939.027 3.417.591 Totale D) debiti 669.805.378 626.493.893 43.311.485 8.869.365 6.974.777 1.894.588 1.319.148.591 1.225.320.045 93.828.546 9) debiti verso imprese controllate 12) debiti tributari 13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale E) Ratei e risconti passivi Totale passivo Conti d’ordine contratti di copertura in strumenti derivati 43.867.073 52.500.000 (8.632.927) fideiussioni rilasciate a terzi 5.652.964 15.004.892 (9.351.928) fideussioni ricevute da terzi 82.051 0 82.051 49.602.088 67.504.892 (17.902.804) Totale conti d’ordine 73 CONTO ECONOMICO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e prodotti finiti 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1.571.908.366 1.426.363.774 145.544.592 10.517.383 307.094 10.210.289 32.244 0 32.244 5.780.129 8.459.861 (2.679.732) 1.588.238.122 1.435.130.729 153.107.393 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (757.505.916) (659.852.687) (97.653.229) 7) per servizi (317.111.006) (287.019.443) (30.091.563) (24.440.246) (20.535.407) (3.904.839) (249.946.886) (219.176.961) (30.769.925) (49.823.263) (45.232.720) (4.590.543) c) trattamento di fine rapporto (6.344.271) (5.043.141) (1.301.130) d) trattamento di quiescenza e simili (2.698.261) (2.445.688) (252.573) (14.529.169) (16.952.218) 2.423.049 (323.341.850) (288.850.728) (34.491.122) a) amm.to immobilizzazioni immateriali (14.177.147) (13.225.751) (951.396) b) amm.to immobilizzazioni materiali (58.817.266) (56.164.583) (2.652.683) c) altre svalutazioni immobilizzazioni (4.525.470) (297.910) (4.227.560) d) svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide (5.259.224) (3.825.910) (1.433.314) (82.779.107) (73.514.154) (9.264.953) 12.304.515 3.149.542 9.154.973 5) altri ricavi e proventi Totale A) valore della produzione B) Costi della produzione 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali e) altri costi Totale per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni Totale ammortamenti e svalutazioni 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) accantonamenti per rischi 14) oneri diversi di gestione Totale B) costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione 74 (1.625.649) (1.831.223) 205.574 (22.220.199) (19.564.562) (2.655.637) (1.516.719.458) (1.348.018.662) (168.700.796) 71.518.664 87.112.067 (15.593.403) 31.12.2010 31.12.2009 Variazione C) Proventi ed oneri finanziari 15) dividendi b) da altre imprese 0 6.953 (6.953) 16) altri proventi finanziari b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 26.385 33.518 (7.133) c) da titoli iscritti nell’ attivo circolante 38.749 20.810 17.939 d) diversi 17) interessi passivi e altri oneri finanziari 17) bis utili e perdite su cambi Totale C) proventi ed oneri finanziari 1.249.888 1.257.349 (7.461) (12.149.870) (15.327.409) 3.177.539 (9.655.528) (1.319.483) (8.336.045) (20.490.376) (15.328.262) (5.162.114) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 19) svalutazioni a) sval. di partecipazioni (185.714) (10.353) (175.361) b) sval. di immobiliz. finanziarie non costit. part. (274.642) (26.662) (247.980) Totale D) rettifiche di valore di att. finanziarie (460.356) (37.015) (423.341) E) Proventi ed oneri straordinari 20) proventi a) plusvalenze da alienazioni b) altri proventi 101.300 0 101.300 4.289.687 2.349.711 1.939.976 (2.028.698) 21) oneri a) minusvalenze da alienazioni (2.065.474) (36.776) b) imposte esercizi precedenti (80.269) (1.508.202) 1.427.933 (1.520.556) (10.020.336) 8.499.780 724.688 (9.215.603) 9.940.291 51.292.620 62.531.187 (11.238.567) (23.929.235) (26.213.930) 2.284.695 27.363.385 36.317.257 (8.953.872) 2.020.333 1.258.478 761.855 25.343.052 35.058.779 (9.715.727) c) altri oneri Totale E) delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 22) imposte sul reddito dell’esercizio 23) Utile dell’esercizio utile di competenza di terzi Utile di competenza del gruppo 75 RENDICONTO FINANZIARIO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Utile / (Perdita) dell’esercizio 25.343.052 35.058.779 -9.715.727 Rettifiche relative a voci senza effetti sulla liquidità 75.224.667 82.688.085 -7.463.418 Ammortamenti Immobilizzazioni Materiali 58.817.266 56.164.583 2.652.683 Ammortamenti Immobilizzazioni Immateriali 14.177.147 13.225.751 951.396 -67.035 -960.662 893.627 -4.134.901 15.922.845 -20.057.746 Variazione del fondo TFR Variazione dei fondi rischi e svalutazione crediti Svalutazioni / (Rivalutazioni) 4.985.827 334.926 4.650.901 Altri movimenti delle riserve relativi alle operazioni di consolidamento 1.446.363 -1.999.358 3.445.721 -23.574.645 Variazioni del Capitale Circolante Netto -41.361.731 -17.787.086 (Aumento) / Diminuzione dei crediti commerciali netti -18.316.110 -29.594.371 11.278.261 (Aumento) / Diminuzione delle rimanenze finali -23.143.870 -5.032.088 -18.111.782 -18.578.282 (Aumento) / Diminuzione altri crediti -9.029.741 9.548.541 Aumento / (Diminuzione) dei debiti commerciali 10.279.013 -3.268.084 13.547.097 Aumento / (Diminuzione) altri debiti -1.151.023 10.558.916 -11.709.939 59.205.988 99.959.778 -40.753.790 -49.675.450 -97.784.981 48.109.531 -1.440.521 -28.760.352 27.319.831 -51.524.194 -66.529.705 15.005.511 3.289.265 -2.494.924 5.784.189 -1.140.187 925.932 -2.066.119 -50.815.637 -96.859.049 46.043.412 8.390.351 3.100.729 5.289.622 -3.453.363 -495.137 -2.958.226 -132.884 -624.887 492.003 -3.320.479 129.750 -3.450.229 35.595.508 11.169.768 24.425.740 -46.450.043 82.185.151 -128.635.194 Liquidità generata (assorbita) dalla gestione reddituale (A) (Acquisti) / Dismissioni di Attività Immobilizzate Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Materiali (comprensive della variazione del perimetro di consolidamento) Partecipazioni non Consolidate Crediti facenti parte dell’attivo immobilizzato Impieghi di liquidità (B) Liquidità generata (assorbita) prima della gestione finanziaria (A - B) Aumento / (Diminuzione) del Patrimonio Netto Dividendi distribuiti Accantonamenti a Fondi e Riserve di Patrimonio Netto Aumento / (Diminuzione) di Finanziamenti Mutui ed altri finanziamenti a medio-lungo termine Obbligazioni - -4.000.000 4.000.000 82.045.551 -67.015.383 149.060.934 Totale Liquidità generata (assorbita) dalla gestione finanziaria 32.142.145 10.674.631 21.467.514 Aumento (Diminuzione) delle disponibilità liquide 40.532.496 13.775.360 26.757.136 Banche passive e finanziamenti a breve termine 76 NOTA INTEGRATIVA Bilancio Consolidato del Gruppo Mapei al 31.12.2010 Struttura e contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa ed è stato redatto in osservanza delle norme introdotte dal Decreto Legislativo del 9 aprile 1991, n. 127 e successive modificazioni. Tali norme sono state interpretate e integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri (C.N.D.C.R.) e dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.). Gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio sono commentati nell’ambito della Relazione sulla Gestione. Le voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico aventi saldo pari a zero non sono state riportate; gli importi indicati nei commenti sono espressi in Euro e confrontati con l’anno precedente. Area di consolidamento e variazioni intervenute nel corso dell’esercizio Ai sensi degli art. 38 e 39 del Decreto Legge n. 127/1991, si fornisce qui di seguito l’elenco riguardante le partecipazioni in imprese direttamente o indirettamente controllate, incluse nell’area di consolidamento con il metodo integrale: 77 N OTA I N T E G R AT I VA 78 Denominazione Sede operativa Divisa Capitale Sociale Quota possesso diretto Quota possesso indiretto 4307721 Canada Inc Adesital Spa Betontechnik Gmbh Betontechnik Italia Srl Caribbean Sand Company Ltd Cercol Iberia Sl Cercol Spa Gorka Cement Spzoo Ibermapei Sa I.B.S. Llc Lusomapei Sa Mapefin Austria Gmbh Mapefin Benelux Sa Mapefin Deutschland Gmbh Mapefin Srl Mapei Argentina Sa Mapei Australia Pty Ltd Mapei Benelux Sa Mapei Bulgaria Eood Mapei Caribe Inc Mapei China Ltd Mapei Constr. Materials Co Ltd (Guangzhou) Mapei Constr. Materials Co Ltd (Shanghai) Mapei Corp Mapei Croatia Doo Mapei Doo Mapei East Corp Mapei Far East Pte Ltd Mapei France Sa Mapei Gmbh (A) Mapei Gmbh (D) Mapei Hellas Sa Mapei Inc Mapei Kft Mapei Korea Ltd Mapei Malaysia Sdn Bhd Mapei Nederland Bv Mapei New Zealand Ltd Mapei Polska Spzoo Mapei Romania Srl Mapei Sk Sro Mapei Sro Mapei South Africa Pty Ltd Mapei Suisse Sa Mapei UK Ltd Mapei Ukraina Llc Mapei Venezuela Ca Mapei Vietnam Ltd Mapintec Srl Mosaico+ Srl Polyglass Great Britain Ltd Polyglass Romania Srl Polyglass Spa Polyglass Usa Inc Progetto Mosaico + Srl Rasco Bitumentechnik Gmbh Rescon Mapei Ab Rescon Mapei As Rescon Mapei Oy Resconsult As Sopro Bauchemie Gmbh (D) Sopro Bauchemie Gmbh (A) Sopro Cz Sro Sopro Hungaria Kft Sopro Nederland Bv Sopro Polska Spzoo Vaga Srl Vinavil Americas Inc Vinavil Egypt for Chemicals Sae Vinavil Far East Pte Ltd Vinavil Spa Zao Mapei Laval Fiorano Langenwang San Vito al Tagliamento Portorico Villareal Sassuolo Trzebinia Barcellona Dubai Anadia Nußdorf Liegi Wiesbaden Milano Buenos Aires Brisbane Liegi Ruse Portorico Hong Kong Canton Shanghai Ft. Lauderdale Zagreb Lubiana Ft. Lauderdale Singapore Saint Alban Traismauer Erlenbach Atene Montreal Budaors Chungbuk Selangor Almelo Auckland Gliwice Bucarest Bratislava Olomouc Johannesburg Sorens West Midlands Kiev Caracas Danang Venezia Modena Willenhall Lasi Ponte di Piave Ft. Lauderdale Spilimbergo Augustdorf Stoccolma Sagstua Helsinki Nord Odal Wiesbaden Asten Praga Budakeszi Nieuwegein Varsavia Stradella Montreal Suez I.Z. Singapore Milano Mosca CAD EUR EUR EUR USD EUR EUR PLN EUR AED EUR EUR EUR EUR EUR USD AUD EUR BGN USD HKD RMB RMB USD HRK EUR USD SGD EUR EUR EUR EUR CAD HUF KRW MYR EUR NZD PLN RON EUR CZK ZAR CHF GBP UAH USD VND EUR EUR GBP RON EUR USD EUR EUR SEK NOK NOK NOK EUR EUR CZK HUF EUR PLN EUR CAD EGP SGD EUR RUR 100 1.600.000 210.000 10.000 348.000 180.300 104.000 10.000.000 7.662.904 300.000 5.903.993 35.000 100.000 25.000 51.480 1.475.426 8.400.000 1.116.000 8.821.230 2.001.000 105.300.000 35.350.000 29.689.580 46.697.440 1.250.000 208.646 1.000 21.200.000 5.000.000 3.000.000 3.500.000 7.500.000 3.794.499 400.000.000 50.000.000 9.000.000 100.000 1.800.000 35.000.000 532.140 497.910 75.100.000 39.999.415 4.000.000 7.300.000 55.897.722 2.287.743 68.869.400.000 250.796 1.600.000 50.100 90.200 30.000.000 7.500.934 100.000 25.000 1.000.000 24.148.950 61.000 120.000 18.000.000 2.617.167 2.000.000 37.000.000 18.000 26.714.500 2.900.000 100 30.000.000 100.000 6.000.000 934.100.000 0% 98% 0% 0% 0% 0% 100% 100% 100% 49% 100% 0% 100% 100% 95% 0% 100% 99% 100% 0% 100% 0% 0% 100% 100% 100% 0% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 73% 100% 0% 100% 100% 100% 100% 60% 67% 100% 95% 100% 100% 0% 100% 55% 100% 0% 0% 100% 0% 0% 0% 0% 100% 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0% 100% 0% 50% 0% 100% 100% 100% 2% 100% 100% 100% 100% 0% 0% 0% 0% 0% 100% 0% 0% 0% 80% 0% 0% 0% 100% 0% 100% 100% 0% 0% 0% 100% 0% 0% 0% 0% 0% 0% 27% 0% 100% 0% 0% 0% 0% 40% 33% 0% 4% 0% 0% 79% 0% 0% 0% 100% 100% 0% 100% 50% 100% 100% 0% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 0% 100% 0% 100% 0% 0% Il bilancio consolidato del Gruppo Mapei al 31 dicembre 2010 è stato predisposto utilizzando i bilanci della società capogruppo e delle controllate, italiane ed estere, nelle quali Mapei Spa esercita il controllo. Sono state consolidate per il primo esercizio, utilizzando il metodo di consolidamento integrale, le società Mapei South Africa Pty Ltd, Mapei Nederland Bv e Mapefin Benelux Sa, costituite nel 2009 e divenute operative solo nel corso del 2010 e la Società Progetto Mosaico + Srl detenuta al 50% da Mosaico+ Srl. Inoltre, al 31.12.2010 è stata consolidata per il primo esercizio la Società Mapei Korea Ltd; il consolidamento è avvenuto secondo il metodo integrale, ma soltanto per quanto riguarda lo Stato Patrimoniale, poiché la Società è stata acquisita alla fine del 2010. Segnaliamo inoltre che vengono escluse dal perimetro di consolidamento e valutate al costo, non essendo state interamente operative nel corso del 2010 e non rilevanti, la società Mapei Middle East Fzco detenuta da Mapei Spa al 49% e le società Mapei Denmark As e Mapei de Mexico Sa de Cv, la prima partecipata dalla Capogruppo al 100%, la seconda da Mapei Corp sempre al 100%. È inoltre esclusa dall’area di consolidamento, data l’irrilevanza e la non pertinenza con le attività del Gruppo, la società U.S. Sassuolo Calcio Srl, detenuta al 95% e valutata al costo. A completamento della razionalizzazione dell’assetto Societario di Gruppo segnaliamo inoltre che: š(VFRQR GDO SHULPHWUR GL FRQVROLGDPHQWR %HWRQWHFKQLN .IW 8QJKHULD H 222 6RSUR Russia, entrambe liquidate nel corso dell’anno 2010; š0DSHL 6SD KD DFTXLVLWR OH TXRWH GL PLQRUDQ]D GL 0RVDLFR 6UO SUHFHGHQWHPHQWH detenute da soci terzi; a seguito di questa operazione Mapei Spa al 31.12.2010 detiene il 100% del capitale sociale di Mosaico + Srl; š/HTXRWHD]LRQDULHGL5HVFRQ0DSHL$E6YH]LDGHWHQXWHGLUHWWDPHQWHGDOOD&DSRJUXSSR sono state acquisite nel corso del 2010 da Rescon Mapei As (Norvegia); š/H TXRWH D]LRQDULH GL &DULEEHDQ 6DQG &RPSDQ\ /WG 3RUWRULFR GHWHQXWH GD 9DJD 6UO sono state acquisite nel corso del 2010 da Mapei Caribe Inc. Principi di consolidamento I bilanci delle società controllate comprese nell’area di consolidamento con il metodo dell’integrazione globale, sono consolidati con il recepimento integrale di tutte le voci del bilancio, prescindendo dalla percentuale di possesso azionario di Gruppo. Inoltre, i costi ed i ricavi delle controllate incluse nell’area di consolidamento sono stati assunti dalla data di partecipazione al bilancio consolidato. 79 N OTA I N T E G R AT I VA In particolare per le società incluse nell’area di consolidamento con il metodo integrale: 1) il valore contabile delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento è stato eliminato a fronte del patrimonio netto delle partecipate secondo il metodo dell’integrazione globale e, ove la partecipazione diretta o indiretta risulti inferiore al 100%, è stata attribuita la quota di utile e di patrimonio netto di pertinenza di terzi. 2) l’eventuale differenza positiva tra il costo di acquisizione ed il patrimonio netto contabile delle partecipate al momento dell’acquisizione della partecipazione è stata allocata a specifiche attività delle società acquisite e, per la parte residua, qualora ne sussistano i presupposti, a “Differenza di consolidamento” ed ammortizzata in quote costanti in funzione dell’utilità futura dell’investimento; 3) qualora dall’eliminazione emerga una differenza negativa, questa viene iscritta in una voce del patrimonio netto denominata “Riserva di consolidamento”, ovvero, quando sia dovuta a previsione di risultati economici sfavorevoli, accantonata in un fondo per rischi ed oneri. Inoltre si è provveduto alla eliminazione di eventuali: – crediti e debiti, nonché costi e ricavi intercorrenti fra le imprese consolidate; – plusvalenze derivanti da trasferimenti di immobilizzazioni tra imprese consolidate; – utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate; – dividendi ricevuti, per la quota di provenienza infragruppo. Bilanci utilizzati per il consolidamento Il bilancio consolidato è stato redatto utilizzando i bilanci al 31 dicembre 2010 delle società controllate incluse nell’area di consolidamento, approvati dai rispettivi Consigli d’Amministrazione, ed opportunamente rettificati al fine di rendere omogenei i principi contabili utilizzati nel Gruppo. La conversione delle poste dello Stato Patrimoniale dei bilanci originariamente espressi in valuta estera è stata effettuata in base ai tassi di cambio correnti alla data di chiusura dell’esercizio; per le poste del Conto Economico, invece, la conversione è stata effettuata in base ai tassi di cambio medi dell’esercizio. Le differenze di cambio originate dalla conversione dei bilanci espressi in valuta estera sono imputate direttamente alla voce “riserva di conversione” del patrimonio netto. 80 Nel presente bilancio, sono stati utilizzati i seguenti tassi di cambio: Valuta Corona Ceca Corona Norvegese Corona Svedese Dirham Emirati Arabi Dollaro Americano Dollaro Australiano Dollaro Canadese Dollaro di Hong Kong Dollaro di Singapore Dollaro Neozelandese Dong Vietnamita Fiorino Ungherese Franco Svizzero Hryvnia Ucraina Lev Bulgaro Lira Egiziana Nuovo Leu Rand Sudafricano Renminbi Cinese Ringgit Malese Rublo Russo Sterlina Inglese Won Sud Coreano Zloty Polacco Tasso Medio Tasso Finale 0,03953 0,12490 0,10474 0,20521 0,75369 0,69252 0,73152 0,09700 0,55309 0,54347 0,00004 0,00363 0,72343 0,09480 0,51130 0,13381 0,23747 0,10294 0,11134 0,23402 0,02482 1,16550 0,00065 0,25031 0,03990 0,12820 0,11153 0,20375 0,74839 0,76126 0,75063 0,09628 0,58356 0,58139 0,00004 0,00360 0,79974 0,09411 0,51130 0,12890 0,23463 0,11283 0,11335 0,24420 0,02449 1,16177 0,00066 0,25157 Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato sono illustrati qui di seguito. Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo inclusivo degli oneri accessori e ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. Le aliquote applicate sono le seguenti: Immobilizzazione Aliquota Marchi di impresa 20% Avviamento 10% Altre immobilizzazioni 20% Diritti utilizzazione opere dell’ingegno 5%/50% Tenendo anche conto del settore di appartenenza del Gruppo, gli avviamenti sono ammortizzati in 10 anni, periodo considerato rappresentativo della prevista vita utile. Per quanto concerne le migliorie sui beni di terzi in affitto e i costi relativi ai finanziamenti a lungo termine, l’ammortamento è determinato in base alla durata residua dei relativi contratti sottostanti. 81 N OTA I N T E G R AT I VA Il valore delle immobilizzazioni immateriali viene ridotto in caso di perdite durevoli di valore; nel caso in cui vengano meno le ragioni che avevano indotto alla svalutazione, si procede alla rivalutazione fino alla concorrenza del costo originario. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, incrementato, nei casi specificati nel commento alle singole voci, in applicazione di leggi di rivalutazione monetaria. Gli impianti ed i fabbricati in costruzione sono iscritti per l’importo dei costi sostenuti fino alla data di bilancio e non sono soggetti ad ammortamento in quanto non ancora parte del processo produttivo economico. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote utilizzate sono le seguenti: Immobilizzazione Fabbricati industriali Impianti e macchinari Attrezzatura industriale Carrelli elevatori Costruzioni leggere Macchine di ufficio Mobili di ufficio Autocarri Autovetture Aliquota 3-4 % 10-11,5 % 40% 20% 10% 20% 12% 20% 25% I costi di manutenzione di natura ordinaria sono imputati direttamente nel Conto Economico dell’esercizio in cui sono sostenuti, mentre i costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono imputati a Stato Patrimoniale ed ammortizzati coerentemente con i cespiti a cui fanno riferimento. La contabilizzazione dei contratti di locazione finanziaria viene effettuata sulla base di quanto previsto dalla metodologia finanziaria. Tale contabilizzazione segue quindi le disposizioni del principio contabile internazionale n. 17 (International Accounting Standard n. 17) e pertanto viene rilevato il valore delle immobilizzazioni materiali nella relativa voce di bilancio, il debito residuo nel passivo e gli interessi e gli ammortamenti a conto economico. I contributi in conto capitale sono stati esposti in diminuzione delle immobilizzazioni materiali e imputati a beneficio del Conto Economico tramite la riduzione delle quote di ammortamento dei beni a fronte dei quali sono stati conseguiti. Il valore delle immobilizzazioni materiali viene ridotto in caso di perdite durevoli di valore; nel caso in cui vengano meno le ragioni che avevano indotto alla svalutazione, si procede alla rivalutazione fino alla concorrenza del costo originario. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in altre società, le partecipazioni in società controllate non ancora operative ed i titoli non rappresentativi di partecipazioni sono valutati al costo di acquisto, 82 eventualmente rettificato per tener conto di perdite durevoli di valore. Qualora vengano meno i motivi della svalutazione, il valore viene ripristinato. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, con contropartita in apposita riserva di patrimonio netto. Il costo di acquisto viene eventualmente rettificato per tener conto di perdite durevoli di valore. Qualora vengano meno i motivi della svalutazione il valore viene ripristinato. Rimanenze Le rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo e di prodotti finiti sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il metodo FIFO. Qualora il valore desumibile dall’andamento del mercato risulti inferiore alla valutazione FIFO, questa è allineata al minor valore di mercato. Il materiale di manutenzione e pubblicitario è iscritto al costo di acquisto determinato secondo il metodo del costo medio ponderato. Il valore delle rimanenze viene rettificato da un fondo obsolescenza determinato considerando l’eventuale presenza di materiale obsoleto o a lento rigiro. Crediti I crediti sono iscritti al valore nominale e rettificati da un fondo svalutazione crediti al fine di allinearli al presumibile valore di realizzo. Disponibilità liquide I crediti verso le banche e l’amministrazione postale per depositi e/o conti correnti vengono iscritti nel bilancio sulla base del valore nominale. Il denaro e i valori bollati in cassa sono valutati al valore nominale. Ratei e risconti attivi e passivi Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, al fine di realizzare il principio della competenza temporale. Fondi rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia non erano determinabili alla chiusura dell’esercizio l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. 83 N OTA I N T E G R AT I VA Alcuni debiti nei confronti degli istituti di credito sono legati al rispetto di covenants. Ove i covenants non siano rispettati, se necessario, i debiti a medio/lungo termine, vengono riclassificati a breve termine. Garanzie e altri conti d’ordine Le garanzie sono iscritte nei conti d’ordine per l’effettivo valore delle obbligazioni assunte. Nei conti d’ordine è inoltre iscritto il valore nominale dei contratti derivati di I.R.S. in essere alla chiusura dell’esercizio. Criteri di riconoscimento dei costi e dei ricavi I ricavi sono iscritti in bilancio al netto dei resi, sconti ed abbuoni in base al criterio della competenza economica. In particolare: – i ricavi per vendita di beni sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà che generalmente coincide con la spedizione salvo nei casi in cui contrattualmente sia previsto diversamente; – i ricavi delle prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base dell’avvenuta prestazione ed in accordo con i relativi contratti; – i costi sono iscritti in bilancio in base al criterio della competenza economica. I proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono riconosciuti in base al principio della competenza temporale. Imposte sul reddito d’esercizio, imposte differite ed anticipate Le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale. In ossequio al principio contabile n. 25 statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità, vengono rilevate nella voce “Fondo per imposte” le passività per imposte differite e nella voce “Crediti per Imposte Anticipate” le attività per imposte anticipate, calcolate sulle differenze temporanee esistenti tra i valori delle attività e delle passività iscritte a bilancio ed i corrispettivi valori fiscali. In particolare le imposte anticipate vengono contabilizzate solo nella misura in cui vi sia la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che saranno annullate. Contratti derivati Gli oneri e i proventi relativi a contratti di copertura di natura non speculativa, posti in essere a fronte di rischi sui tassi di interesse e di cambio, sono rilevati secondo il criterio della competenza economica. Il valore nozionale di tali contratti è iscritto nei conti d’ordine. I contratti per i quali non sono soddisfatte tutte le condizioni per essere considerati di copertura vengono valutati al valore di mercato alla data di chiusura del bilancio. Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 Si precisa che in questo bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 codice civile. 84 Commenti alle voci di stato patrimoniale Tutti gli importi sono espressi in Euro. Attivo Immobilizzazioni Immateriali La voce a fine esercizio è composta come segue: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Costi di impianto ed ampliamento 386.528 844.618 -458.090 Costi di sviluppo 601.453 709.633 -108.180 Brevetti e diritti di utilizzo opere ingegno 896.977 1.432.558 -535.581 1.896.200 3.528.998 -1.632.798 38.247.282 50.475.589 -12.228.307 299.336 77.725 221.611 4.775.724 4.913.105 -137.381 47.103.500 61.982.226 -14.878.726 Concessioni, licenze e marchi Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre Totale La variazione principale riguarda l’avviamento ed è imputabile agli ammortamenti effettuati nel corso dell’esercizio nonché all’adeguamento del valore dell’avviamento di Betontechnik Gmbh (acquisizione avvenuta nel corso del 2009). Riassumiamo nella seguente tabella la composizione della variazione della voce avviamento: Avviamento Apertura Diff. cambio apertura 117.414.973 520.059 Incrementi 1.792.270 Decrementi -2.073.677 Diff. cambio movimenti Costo originario Apertura - ammortamenti cumulati Diff. cambio apertura 12 117.653.637 66.939.384 68.425 Incrementi - Ammortamenti/Svalutazioni 13.583.327 Decrementi -1.183.677 Diff. cambio movimenti -1.104 Fondo ammortamento 79.406.355 Totale 38.247.282 85 N OTA I N T E G R AT I VA Questa è la suddivisione dell’avviamento per società al 31.12.2010: Adesital Spa Vaga Srl Lusomapei Sa Ibermapei Sa Gorka Cement Spzoo IBS Llc Betontechnik Gmbh Mosaico + Srl Mapei Construction Materials Co Ltd (Guagzhou) Gruppo Sopro Rescon Mapei As Mapei Inc Mapei Corp Gruppo Polyglass Cercol Spa Totale Costo Originario Ammortamenti cumulati Valore di bilancio 1.869.925 3.762.175 421.065 431.735 656.179 5.240.515 16.647.597 2.933.938 1.869.925 3.114.492 421.065 431.735 656.179 1.222.816 2.283.750 2.933.938 647.683 4.017.699 14.363.847 - 2.527.748 1.516.654 1.011.094 48.807.022 9.301.740 316.911 20.522.645 2.211.719 2.002.723 43.655.658 9.247.893 253.526 9.874.323 322.225 1.602.176 5.151.364 53.847 63.385 10.648.322 1.889.494 400.547 117.653.637 79.406.355 38.247.282 Gli avviamenti imputati a bilancio sono giustificati dai risultati, dalle prospettive reddituali positive nonché dalle potenzialità di mercato e tecnologiche delle consociate acquisite cui si riferiscono. L’avviamento di Mosaico + Srl è stato svalutato interamente anche alla luce dei risultati conseguiti nel corso del 2010. Le altre voci relative alle immobilizzazioni immateriali sono rimaste stabili rispetto all’esercizio precedente; il decremento relativo alla categoria concessioni, licenze e marchi è riferibile per lo più agli ammortamenti fatti nel corso dell’anno ed alla svalutazione del saldo di bilancio relativo a Mapei Construction Materials (Shanghai) Co Ltd. La voce “altre immobilizzazioni immateriali” è riferibile alle migliorie su beni di terzi. Gli ammortamenti dell’esercizio sono risultati pari a Euro 17.111.085 (Euro 13.225.751 nel 2009). Non sono state rilevate perdite durevoli di valore oltre alle svalutazioni effettuate. Immobilizzazioni Materiali La voce a fine esercizio è composta come segue: Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 86 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 284.210.907 157.730.842 9.313.459 15.562.952 10.929.129 269.140.050 152.844.892 9.032.267 14.219.836 27.132.671 15.070.857 4.885.950 281.192 1.343.116 -16.203.542 477.747.289 472.369.716 5.377.573 La variazione in aumento di Euro 5.377.573, al netto di ammortamenti pari a Euro 58.817.266 (Euro 56.164.583 nel 2009), è così formata: Terreni Fabbricati Impianti Macchinari Attrezzature Altri beni Costo al 31.12.2009 373.483.044 432.406.914 Incrementi 13.287.890 13.343.495 di cui per variazione dell’area 177.835 di consolidamento (Decrementi) -481.733 -6.267.051 Riclassifiche 6.809.587 26.996.504 Rivalutazioni/(svalutazioni) -281.858 Differenza cambio 11.508.832 11.321.473 Costo al 31.12.2010 404.607.620 477.519.477 46.342.588 2.641.170 48.812.349 6.150.841 42.658 442.950 Fondo al 31.12.2009 104.342.994 279.562.022 Ammortamenti 13.224.812 37.458.455 Riclassifiche 196.140 -113.714 (Decrementi)/Incrementi -96.708 -3.659.085 di cui per variazione dell’area 51.093 di consolidamento Differenza cambio 2.729.475 6.540.957 Fondo al 31.12.2010 120.396.713 319.788.635 Valore netto al 31.12.2010 284.210.907 157.730.842 Immobilizzazioni in corso Totale 27.132.671 928.177.566 17.572.745 52.996.141 142.539 805.982 -2.267.606 374.044 -54.454 843.634 47.879.376 -3.356.661 - -12.373.051 285.722 -34.281.928 183.929 -68.089 -404.401 1.713.796 505.641 25.893.376 53.537.958 10.929.129 994.473.560 37.310.321 3.125.854 174.332 -2.396.557 34.592.513 5.008.145 -72.829 -2.713.753 37.842 124.133 351.967 38.565.917 1.160.930 37.975.006 - 10.783.329 - 516.726.271 9.313.459 15.562.952 10.929.129 477.747.289 - 455.807.850 - 58.817.266 183.929 - -8.866.103 - 213.068 Elenchiamo le principali variazioni intervenute nel corso dell’esercizio: Investimenti sostenuti da Mapei Spa per Euro 7.600.000 circa. In particolare si evidenziano investimenti produttivi a Robbiano di Mediglia e Latina ed il nuovo magazzino di Sassuolo. Investimenti effettuati da Vinavil Spa per Euro 4.000.000 circa relativi principalmente alla nuova linea Dynamon a Ravenna e all’unità di cogenerazione di Villadossola. Polyglass Spa ha sostenuto investimenti per un importo complessivo di circa Euro 2.800.000. L’investimento più importante riguarda l’impianto per la produzione di membrane sintetiche. Polyglass Usa ha sostenuto investimenti per circa Euro 2.500.000 relativi al rinnovo e alla manutenzione degli impianti di Fernley (Nevada), Hazleton (Pennsylvania) e Winter Haven (Florida). Rescon Mapei As ha sostenuto investimenti per circa Euro 2.000.000 per lo più relativi al nuovo impianto Alkali Free mixer e alle migliorie dell’impianto Dynamon. Mapei Hellas Sa ha sostenuto investimenti per Euro 3.000.000 circa, relativi al completamento del nuovo impianto produttivo situato nell’area di Atene. 87 N OTA I N T E G R AT I VA Mapei Polska Spzoo ha effettuato investimenti per Euro 3.000.000 circa per lo più relativi al nuovo sito produttivo di Barcin. Investimenti per Euro 3.000.000 circa effettuati da IBS Llc per il completamento dell’impianto additivi situato a Dubai. Il Gruppo Sopro ha sostenuto investimenti per Euro 2.500.000 circa per il rinnovamento dei siti produttivi di Sopro Germania Gmbh, Sopro Polska Spzoo e Rasko Bitumentechnik Gmbh. Investimenti per Euro 10.800.000 circa sostenuti da Mapei Inc, per il rinnovo e la manutenzione degli impianti/macchinari/fabbricato dell’area produttiva di Vancouver nonché per l’acquisto di un nuovo edificio a Brampton. Investimenti per Euro 3.400.000 circa sostenuti da Mapei Corp, relativi per lo più all’acquisto di macchinari per gli impianti della California, Virginia, Texas e Illinois e al rinnovo e alla manutenzione dei fabbricati in Texas e Florida. I decrementi dell’esercizio si riferiscono in particolare per Euro 6.267.051 alla voce impianti e macchinari (dato attribuibile prevalentemente a Polyglass Spa) e per Euro 3.356.661 alla voce Altri beni (dismissione di autovetture, computer e attrezzatura d’ufficio). La variazione del perimetro pari ad Euro 805.982 è imputabile al primo consolidamento di Mapei South Africa Pty Ltd, Mapei Nederland Bv e Progetto Mosaico + Srl. Da rilevare l’importanza dell’effetto cambi nei movimenti dell’anno. Il delta relativo al 2010 è imputabile alla rivalutazione del Dollaro americano, del Dollaro Canadese, del Franco Svizzero, del Dollaro Australiano, dello Zloty Polacco e della Corona Norvegese. Le immobilizzazioni materiali sono state oggetto da parte di Mapei Spa e di Vinavil Spa, in precedenti esercizi, di rivalutazioni monetarie, effettuate in applicazione di specifiche leggi (576/75- 72/83 - 413/91- 342/00 - 350/03 – 266/05 – 185/08), come segue: Bene oggetto di rivalutazione Terreni 234.108 Fabbricati 30.299.995 Impianti e macchinari 76.468.018 Attrezzature 11.592.187 Altri beni 88 Rivalutazioni 268.266 Immobilizzazioni Finanziarie – Partecipazioni in imprese controllate La voce riguarda le partecipazioni nelle Società Mapei Middle East Fzco, Mapei Denmark As e Mapei Mexico Sa de cv, che non sono risultate operative nel corso del 2010 ed in U.S. Sassuolo Calcio Srl, attività non attinente con quella del Gruppo Mapei. La tabella che segue dettaglia i saldi delle partecipazioni in questione al 31.12.2010 confrontati con i saldi al 31.12.2009: Società 31.12.2010 31.12.2009 Variazione % di possesso 0 3.246.800 -3.246.800 100% 81.458 81.458 0 49% 0 207.559 -207.559 100% 241.206 241.206 0 95% 0 50.000 -50.000 50% 404.400 0 404.400 100% 3.076 0 3.076 100% 730.140 3.827.023 -3.096.883 Mapei South Africa Pty Ltd Mapei Middle East Fzco Mapei Nederland Bv U.S. Sassuolo Calcio Srl Progetto Mosaico + Srl Mapei Denmark As Mapei de Mexico Sa de cv Totale Immobilizzazioni Finanziarie – Partecipazioni in altre imprese La voce al 31 dicembre 2010 ammonta ad Euro 609.867 (Euro 587.878 nel 2009) e riguarda essenzialmente partecipazioni di minoranza detenute da Mapefin Srl per Euro 392.000, Mapei Spa per Euro 36.333 e Vinavil Spa per Euro 167.586. Riepiloghiamo l’elenco delle partecipazioni detenute: Società 31.12.2010 31.12.2009 Variazione % di possesso Prema Srl 392.000 392.000 - 49,00% Ravenna Servizi Industriali 167.586 145.800 21.786 2,99% Imast Scarl 22.000 22.000 - 3,50% Internazionale Marmi e Macchine Spa 10.331 10.331 - 0,10% Consorzio Cis-e 4.000 4.000 - 4,70% Vaga Società Agricola S.s. 9.000 9.000 - 90,00% Altre partecipazioni minori 4.950 4.747 203 95,00% 609.867 587.878 21.989 Totale Per le società con quota di possesso o valore della partecipazione non rilevante, non si è proceduto a dettagliare la tabella. 89 N OTA I N T E G R AT I VA Immobilizzazioni Finanziarie - Crediti verso altri I crediti verso altri pari a Euro 4.814.138 al 31 dicembre 2010 (Euro 4.655.761 nel 2009) sono rappresentati principalmente da finanziamenti correlati all’attività caratteristica da Mapei Corp (Euro 2.813.088), da Mapei Spa (Euro 828.058), da Mapefin Srl (Euro 450.022) e dal Gruppo Sopro (Euro 288.390). Su tali crediti maturano interessi regolati a tassi di mercato. Immobilizzazioni Finanziarie - Altri Titoli La voce a fine esercizio ammonta ad Euro 923.468 (Euro 913.177 al 31.12.2009) ed è costituita in modo particolare da titoli detenuti dal Gruppo Sopro per Euro 305.226, da Mapei Gmbh (A) per Euro 145.785 e da Mapei Corp per Euro 284.912. Immobilizzazioni Finanziarie – Azioni proprie La voce a fine esercizio ammonta ad Euro 51.515.113, invariata rispetto al 2009, ed è costituita dal valore di n. 3.060.000 azioni da 1 Euro per complessivi 3.060.000 Euro nominali, corrispondenti al 6,052% del capitale sociale. Attivo circolante - Rimanenze La voce, al 31 dicembre 2010, confrontata con la situazione al 31 dicembre 2009, è composta come segue: Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Lavori in corso su ordinazione Prodotti finiti e merci Acconti Totale 90 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 87.383.876 73.187.140 14.196.736 5.018.424 4.161.013 857.411 107.952 - 107.952 97.797.926 84.038.908 13.759.018 250.857 108.074 142.783 190.559.035 161.495.135 29.063.900 Gli stock di materie prime più consistenti risultano in capo a Mapei Spa (Euro 17.916.306), Mapei Corp (Euro 11.648.813), Gruppo Polyglass (Euro 11.048.933), Vinavil Spa (Euro 10.063.233), Mapei Inc (Euro 4.563.874), Gruppo Sopro (Euro 3.889.966), Vinavil Egypt for Chemicals Sae (Euro 3.107.132), Rescon Mapei As (Euro 2.561.440), Mapei Polska Spzoo (Euro 2.198.800), Gorka Cement Spzoo (Euro 2.195.685), Mapei France Sa (Euro 2.126.254), Mapei Far East Pte Ltd (Euro 1.678.838), Ibermapei Sa (Euro 1.654.560) e Mapei Gmbh (D) (Euro 1.488.322). Per quanto riguarda i prodotti finiti, le consistenze maggiori si riscontrano in Mapei Spa (Euro 15.220.486), Mapei Corp (Euro 12.093.964), Gruppo Polyglass (Euro 10.239.664), Vinavil Spa (Euro 7.086.504), Gruppo Sopro (Euro 5.206.024), Mapei Inc (Euro 4.755.613), Mosaico + Srl (Euro 3.742.673), Mapei France Sa (Euro 3.336.836), Rescon Mapei As (Euro 3.140.185), Mapei Polska Spzoo (Euro 3.073.207), Mapei Australia Pty Ltd (Euro 2.355.588) e Mapei Gmbh (D) (Euro 2.242.946). L’incremento delle rimanenze rispetto all’esercizio precedente è dovuto prevalentemente all’incremento del volume d’affari. Attivo Circolante - Crediti La voce risulta così composta: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 418.138.138 389.160.268 28.977.870 -15.543.785 -14.072.056 -1.471.729 -682.496 -68.311 -614.185 -4.747.282 -3.825.910 -921.372 3.751.891 2.415.761 1.336.130 3.608 6.731 -3.123 -17.218.064 -15.543.785 -1.674.279 400.920.074 373.616.483 27.303.591 2.027.894 2.256.792 -228.898 Crediti tributari 18.883.970 17.235.250 1.648.720 Crediti per imposte anticipate 15.510.578 14.418.108 1.092.470 Crediti verso Altri 13.379.824 7.829.927 5.549.897 450.722.340 415.356.560 35.365.780 Crediti verso clienti Fondo Svalutazione Crediti al 1 gennaio Diff.Cambio Apertura Accantonamento al fondo Utilizzo del fondo Diff.Cambio Movimenti Fondo Svalutazione Crediti al 31 dicembre Crediti verso clienti (al netto del fondo svalutazione crediti) Crediti verso imprese Controllate Totale L’aumento dei crediti commerciali è imputabile alla crescita del volume d’affari ed alla particolare situazione del mercato dell’edilizia. Le Società i cui crediti verso clienti mostrano l’incremento più rilevante sono Mapei Spa (Euro 7.052.564), Mapei Corp (Euro 6.491.887), Gruppo Polyglass (Euro 4.334.858), Vinavil Spa (Euro 3.366.798), Rescon Mapei As (Euro 2.566.787), IBS Lls (Dubai) (Euro 1.804.928), Mapei Polska Spzoo (Euro 923.445) e Mapei Inc (Euro 874.790). 91 N OTA I N T E G R AT I VA Il fondo svalutazione crediti risulta costituito principalmente da Mapei Spa (Euro 2.681.559), Gruppo Sopro (Euro 1.763.624), Gruppo Polyglass (Euro 1.663.954), Lusomapei Sa (Euro 1.259.175), Vinavil Spa (Euro 1.194.343), Cercol Spa (Euro 800.000), Mapei Sro (Euro 780.364), Mapei Kft (Euro 773.001) e Mapei Australia Pty Ltd (Euro 729.002). I crediti verso imprese controllate pari ad Euro 2.027.894 (Euro 2.256.792 nel 2009) si riferiscono a crediti per lo più verso U.S. Sassuolo Calcio Srl che non è stata inclusa nell’area di consolidamento. I crediti tributari, pari ad Euro 18.883.970 al 31 dicembre 2010 (Euro 17.235.250 al 31 dicembre 2009) si riferiscono ai crediti verso l’erario per imposte dirette ed Iva. Le Società che mostrano gli importi più significativi sono Mapei Spa (Euro 10.273.183), Vinavil Egypt for Chemicals Sae (Euro 846.328), Mosaico + Srl (Euro 821.473), Gorka Cement Spzoo (Euro 677.776), Gruppo Polyglass (Euro 666.599) e Mapei Polska Spzoo (Euro 611.504). I crediti per imposte anticipate pari ad Euro 15.510.578 al 31 dicembre 2010 (Euro 14.418.108 al 31 dicembre 2009) sono prevalentemente costituiti dai saldi di Vinavil Spa (Euro 5.629.258), Mosaico + Srl (Euro 2.101.449), Gruppo Polyglass (Euro 2.031.676), Mapei Polska Spzoo (Euro 1.869.277), Mapei Corp (Euro 1.098.087) e Gruppo Sopro (Euro 948.758). L’ammontare di tale voce è stato generato da costi, accantonamenti e ammortamenti sostenuti dalle Società del Gruppo la cui deducibilità fiscale è differita in uno o più esercizi successivi. L’importo risulta recuperabile sulla base delle prospettive reddituali del Gruppo e delle singole entità giuridiche. Per maggiori dettagli a questo proposito si rimanda all’allegato 3 della presente nota integrativa. I crediti verso altri pari ad Euro 13.379.824 (Euro 7.829.927 nel 2009) sono così costituiti: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 4.064.271 1.012.849 3.051.422 80.403 102.172 -21.769 723.728 371.581 352.147 7.934.424 5.524.712 2.409.712 Altri crediti 576.998 818.613 -241.615 Totale 13.379.824 7.829.927 5.549.897 Crediti verso Assicurazioni Crediti verso Istituti di Previdenza Sociale Crediti verso dipendenti Acconti a fornitori La voce Crediti verso assicurazioni include un credito di circa Euro 3.000.000 di Polyglass Spa nei confronti della compagnia di assicurazione. Attivo Circolante - Attività Finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La voce a fine esercizio ammonta a Euro 7.573 (Euro 7.039 al 31.12.2009) ed è costituita da titoli detenuti da Rescon Mapei As. 92 Attivo circolante - Disponibilità liquide La voce risulta così composta: Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 87.947.128 47.815.117 40.132.011 1.813.220 1.447.657 365.563 231.400 196.478 34.922 89.991.748 49.459.252 40.532.496 I depositi bancari e postali rappresentano giacenze temporanee sui conti correnti. I saldi più significativi risultano in capo a Mapei Spa (Euro 41.106.834), Rescon Mapei As (Euro 7.618.035), Mapei Australia Pty Ltd (Euro 5.568.864), Gruppo Polyglass (Euro 4.545.614), Mapei Inc (Euro 4.131.293), Zao Mapei (Euro 3.011.470), Mapei Corp (Euro 2.385.708), Mapei Suisse Sa (Euro 2.242.395), Vinavil Egypt for Chemical Sae (Euro 2.007.100) e Mapei Ukraina Llc (Euro 1.774.695). L’incremento delle disponibilità si riferisce ad una normale gestione di tesoreria ed è una posizione temporanea di fine esercizio. La voce assegni è costituita per lo più dai saldi di Mapei Hellas Sa (Euro 1.482.394) e Gruppo Polyglass (Euro 263.613). Ratei e risconti attivi Questa voce ammonta ad Euro 4.424.380 al 31 dicembre 2010 (Euro 2.951.165 al 31 dicembre 2009) ed è composta per lo più da costi di competenza di futuri esercizi in capo a Mapei Corp (Euro 1.256.647), Gruppo Polyglass (Euro 711.318), Rescon Mapei As (Euro 648.022), Mapei Spa (Euro 419.029) e Mapei Malesia Sdn Bhd (Euro 170.235). Il dettaglio dei ratei e risconti attivi è riportato nella tabella che segue: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 1.585.760 404.418 1.181.342 282.775 139.348 143.427 1.098.775 575.770 523.005 Contributi non capitalizzati 479.675 619.392 -139.717 Leasing 570.721 632.316 -61.595 Altri 406.674 579.921 -173.247 4.424.380 2.951.165 1.473.215 Affitti Interessi Assicurazioni Totale 93 N OTA I N T E G R AT I VA Passivo Patrimonio Netto Si commentano di seguito le classi che compongono il patrimonio netto, la cui movimentazione viene fornita nell’Allegato n. 2 alla presente Nota Integrativa. Capitale sociale Al 31 dicembre 2010 il Capitale Sociale della Capogruppo risulta essere pari a Euro 50.560.000, interamente versato, suddiviso in 50.560.000 azioni da 1 Euro cadauna, invariato rispetto allo scorso esercizio. Riserva di rivalutazione La Capogruppo e Vinavil Spa hanno rivalutato negli esercizi scorsi alcune immobilizzazioni materiali iscrivendo a patrimonio netto un’apposita riserva di rivalutazione di Euro 79.692.811. L’importo è rimasto invariato rispetto all’esercizio precedente. Riserva legale L’importo a bilancio è costituito dalla riserva legale della Capogruppo ed ammonta ad Euro 10.112.000; il saldo non è variato rispetto allo scorso esercizio. Riserva per azioni proprie in portafoglio Invariata rispetto al 2009, la riserva per azioni proprie in portafoglio dello stato patrimoniale ammonta ad Euro 51.515.113, relativa a n. 3.060.000 azioni proprie da 1 Euro per complessivi nominali 3.060.000 Euro, corrispondenti al 6,052% del capitale sociale, con contropartita a bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie. Altre riserve Ammontano ad Euro 6.319.804, invariate rispetto al 31 dicembre 2009 e risultano costituite prevalentemente dagli accantonamenti a suo tempo effettuati dalla capogruppo e da Vinavil Spa in conformità a particolari Leggi fiscali. Riserva per differenze di conversione La riserva in questione, derivante dalla conversione dei bilanci in valuta estera secondo il metodo del cambio corrente, evidenzia al 31.12.2010 un saldo positivo di Euro 13.959.005 (saldo negativo di Euro 14.154.067 al 31.12.2009). L’incremento del valore della riserva è generato dalla rivalutazione di diverse monete quali il Dollaro Canadese, il Dollaro Americano, lo Zloty Polacco, il Dollaro Australiano, il Franco Svizzero e la Corona Norvegese. Riserva di consolidamento Al 31.12.2010 questa riserva ammonta ad Euro 1.835.896 (Euro 5.275.310 al 31.12.2009) e rappresenta le differenze tra il valore di carico delle società controllate consolidate e la corrispondente quota di patrimonio netto alla data del primo consolidamento. La variazione 94 relativa all’anno 2010 è imputabile al primo consolidamento di Mapei South Africa Pty Ltd e Mapei Korea Ltd (il cui consolidamento è avvenuto solo per lo Stato Patrimoniale). Utili portati a nuovo Al 31.12.2010 questa riserva ammonta ad Euro 338.543.702 (Euro 303.632.991 al 31 dicembre 2009) ed è costituita dall’ammontare complessivo degli utili non distribuiti. Questa voce ha avuto la seguente movimentazione: 31.12.2010 303.632.991 Utili / (Perdite) portati a nuovo consolidati 2009 35.058.779 Utile consolidato 2009 -148.068 Altri movimenti Utili / (Perdite) portati a nuovo al 31 dicembre 2010 338.543.702 Capitale e Riserve - Utile di esercizio di competenza di Terzi Accoglie le quote di patrimonio netto e di utili, relative alle società controllate consolidate, di competenza di terzi. Al 31 dicembre 2010, tale voce ammonta ad Euro 9.311.532 (contro Euro 7.054.988 al 31 dicembre 2009). La principale variazione intervenuta riguarda l’attribuzione degli utili di terzi della Società Vinavil Egypt for Chemicals Sae. Fondi per rischi ed oneri Ammontano a Euro 39.951.683 (Euro 43.392.329 al 31 dicembre 2009) e sono composti dalle seguenti voci: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili 13.257.083 11.912.230 1.344.853 Per Imposte differite 17.350.100 15.188.431 2.161.669 9.344.500 16.291.668 -6.947.168 39.951.683 43.392.329 -3.440.646 Altri Totale Il fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili è rappresentato principalmente dal fondo pensione del Gruppo Sopro per Euro 6.427.794 e di Mapei Gmbh (D) per Euro 542.460, dal fondo indennità clientela agenti di Mapei Spa per Euro 2.562.481 nonché dal fondo premiale Dirigenti e Quadri di Mapei Spa per Euro 2.678.430. 95 N OTA I N T E G R AT I VA Il fondo imposte è costituito prevalentemente dal fondo imposte differite, in capo alle società Mapei Corp (Euro 5.678.630), Mapei Spa (Euro 3.419.748), Gruppo Polyglass (Euro 2.742.209), Mapei France Sa (Euro 1.282.077), Adesital Spa (Euro 931.949), Cercol Spa (Euro 783.719) e Mapei Inc (Euro 472.247). L’importo è stato calcolato sulle differenze temporanee fra il valore di carico di attività e passività incluse nel bilancio civilistico ed il corrispondente valore utilizzato ai fini fiscali. Nell’esercizio 2010 la voce si è movimentata nel seguente modo: Apertura 01.01.2010 Diff.Cambio Apertura 15.188.431 563.656 Incrementi 5.873.920 Decrementi -4.276.601 Diff.Cambio Movimenti Chiusura 31.12.2010 694 17.350.100 Per maggiori dettagli a questo proposito si rimanda all’allegato n° 3 alla presente Nota Integrativa. Gli altri fondi rischi sono composti essenzialmente dagli accantonamenti del Gruppo Sopro per Euro 2.195.829, relativo alle potenziali future perdite connesse all’allineamento del valore del contratto di locazione del fabbricato di Asten (A) ai prezzi correnti di mercato e da rischi su garanzia prodotti; di Vaga Srl per Euro 400.000, relativo ai costi per il ripristino cave; di Mapei France Sa per Euro 353.493, relativo a cause in corso con ex dipendenti; del Gruppo Polyglass per Euro 2.859.077, relativo a rischi su garanzia prodotti; dal fondo per concorso a premio di Mapei Polska Spzoo per Euro 1.883.703. La riduzione del totale altri fondi è per lo più attribuibile all’utilizzo del fondo rischi in capo alla Mapei Spa per un arbitrato. 96 Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro Subordinato L’importo esposto in bilancio al 31 dicembre 2010 ammonta a Euro 13.329.250 (Euro 13.391.317 al 31 dicembre 2009) e copre l’intera passività nei confronti dei dipendenti in conformità alle legislazioni vigenti nei singoli Paesi. La movimentazione di questo fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente: 31.12.2009 Differenza cambio Mapei Spa 7.793.107 - Vinavil Spa 2.220.198 - 967.477 -897.207 2.290.468 Adesital Spa 266.160 - 114.013 -93.737 286.436 Vaga Srl 265.947 - 96.504 -50.736 311.715 Mosaico + Srl 83.877 - 71.864 -46.974 108.767 Betontechnik Italia Srl 22.850 - - -22.850 - 5.017 - 24.161 -3.169 26.009 442.056 - 90.471 -43.103 489.424 Mapei Polska Spzoo 7.185 262 5.495 - 12.942 Gorka Cement Spzoo 37.276 1.205 - -1.810 36.671 Mapei Hellas Sa 50.699 - 30.922 - 81.621 - - 34.354 - 34.354 31.283 1.467 137.971 - 170.721 3.338 73 - - 3.411 Gruppo Sopro 526.527 1.960 8.457 -41.580 495.364 Cercol Spa 518.824 - 147.755 -167.482 499.097 1.116.973 - 330.813 -352.761 1.095.026 13.391.317 4.967 Mapei Benelux Sa Mapei Gmbh (A) Progetto Mosaico + Srl Ibs Llc Mapei Vietnam Ltd Gruppo Polyglass Totale Incrementi Decrementi 31.12.2010 4.302.080 -4.707.963 7.387.224 6.362.337 -6.429.372 13.329.250 Debiti Si commenta di seguito la composizione delle voci relative a questo raggruppamento: Debiti per Prestiti Obbligazionari I debiti per prestiti obbligazionari in essere al 31 dicembre 2010 ammontano ad Euro 46.000.000 (Euro 46.000.000 al 31.12.2009) e sono costituiti dal prestito obbligazionario emesso da Mapei Spa dal valore originario di Euro 50.000.000 con scadenza 14 giugno 2016. Il prestito è remunerato a tassi correnti di mercato. 97 N OTA I N T E G R AT I VA Debiti verso banche esigibili entro l’esercizio successivo Al 31.12.2010 ammontano ad Euro 204.267.610 (Euro 106.840.581 al 31.12.2009) e sono riferiti alle seguenti società: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Mapei Spa 129.471.740 38.097.726 91.374.014 Mapefin Srl - 173 -173 Vinavil Spa 3.010.054 7.235.680 -4.225.626 669 - 669 - 833.332 -833.332 244.448 488.888 -244.440 Mapei France Sa 12.606 28.597 -15.991 Mapei Gmbh (D) - 9.802 -9.802 218.459 1.010.281 -791.822 - 195.084 -195.084 1.363 - 1.363 Mapei Kft - 15 -15 Mapei Sro - 22.665 -22.665 1.113 2.828 -1.715 854.391 1.654.610 -800.219 24.043.360 22.845.989 1.197.371 262.605 500.149 -237.544 1.278.225 389.001 889.224 - 59.743 -59.743 321.536 408.173 -86.637 3.031.302 3.707.912 -676.610 104.131 - 104.131 Mapei China Ltd 1.155.446 619.602 535.844 Mapei Construction Materials Co Ltd (Shangai) 2.947.178 2.043.721 903.457 Mapei Construction Materials Co Ltd (Guagzhou) 226.706 508.388 -281.682 Mapei Far East Pte Ltd 291.783 2.134.293 -1.842.510 Mapei Malaysia Sdn Bhd 488.400 202.733 285.667 Rescon Mapei As 256.410 240.964 15.446 32.875.423 21.103.864 11.771.559 3.165.684 2.491.402 674.282 4.578 4.966 -388 204.267.610 106.840.581 97.427.029 Adesital Spa Vaga Srl Ibermapei Sa Mapei UK Ltd Rescon Mapei Ab Mapei Gmbh (A) Mapei Polska Spzoo Gorka Cement Spzoo Ibs Llc Vinavil Far East Pte Ltd Vinavil Egypt for Chemicals Sae Mapei New Zealand Ltd Betontechnik Italia Srl Mosaico + Srl Progetto Mosaico + Srl Mapei Corp Gruppo Polyglass Cercol Spa Totale 98 Questi importi includono anche le quote dei mutui scadenti nel 2011, che ammontano complessivamente ad Euro 56.768.272 (Euro 44.970.239 nell’esercizio precedente). L’aumento dell’indebitamento a breve è contestuale all’incremento delle disponibilità liquide ed è principalmente ascrivibile alla Capogruppo per il rimborso nel prossimo esercizio delle quote a breve dei finanziamenti con Mediobanca, Intesa San Paolo e Banca Regionale Europea. Debiti verso banche esigibili oltre l’esercizio successivo Al 31 dicembre 2010, essi ammontano ad Euro 160.942.126 (Euro 223.741.772 al 31 dicembre 2009) e sono riferiti alle seguenti società: 12.31.2010 12.31.2009 Variazione Mapei Spa 146.173.149 186.770.210 -40.597.061 Vinavil Spa 6.169.200 9.255.935 -3.086.735 - 244.448 -244.448 Gorka Cement Spzoo 2.348.592 2.274.492 74.100 Caribbean Sand Company Llc 2.245.173 2.082.466 162.707 - 401.243 -401.243 433.074 2.714.046 -2.280.972 61.753 - 61.753 - 190.637 -190.637 3.060.897 3.117.470 -56.573 75.288 15.444.499 -15.369.211 375.000 1.246.326 -871.326 160.942.126 223.741.772 -62.799.646 Ibermapei Sa Betontechnik Gmbh Mosaico + Srl Proetto Mosaico + Srl Mapei Far East Pte Ltd Rescon Mapei As Mapei Corp Gruppo Polyglass Totale La variazione in diminuzione intervenuta nel corso dell’esercizio, pari ad Euro 62.799.646, è per lo più attribuibile all’imputazione nella voce Debiti verso le Banche esigibili entro l’esercizio successivo delle quote dei finanziamenti ottenuti da Mediobanca, Intesa San Paolo e Banca Regionale Europea, con scadenza 2011 da parte di Mapei Spa. Importante anche la variazione relativa a Mapei Corp, attribuibile alla riorganizzazione del suo debito verso le banche da parte della Tesoreria di Gruppo. Le scadenze dei finanziamenti con istituzioni creditizie sono indicate di seguito: 2012 Mutui da Banche 2013 2014 2015 e successivi Totale 46.443.880 41.083.394 35.462.447 37.952.405 160.942.126 99 N OTA I N T E G R AT I VA Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l’esercizio successivo Al 31 dicembre 2010 ammontano ad Euro 3.747.320 (Euro 3.446.265 al 31 dicembre 2009) e sono costituiti dalle quote di finanziamento scadenti nel 2011 dei contratti di leasing stipulati con altri finanziatori; vengono contabilizzate fra i debiti a seguito della adozione del principio contabile internazionale n. 17. Gli importi più significativi sono in capo alle società Mapei Spa (Euro 1.066.269), Mapei Polska Spzoo (Euro 609.445), Adesital Spa (Euro 583.999), Ibermapei Sa (Euro 497.992) e Gruppo Polyglass (Euro 467.146). Debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio successivo Al 31 dicembre 2010 ammontano ad Euro 12.158.462 (Euro 15.199.767 al 31 dicembre 2009). Gli importi sono attribuibili principalmente alla contabilizzazione di immobili acquisiti con contratti di locazione finanziaria secondo il principio contabile internazionale n. 17. Tali immobili sono riferibili alle seguenti società: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Mapei Spa 792.333 2.077.664 -1.285.331 Adesital Spa 807.910 1.470.275 -662.365 Ibermapei Sa 1.579.960 2.077.952 -497.992 114.170 186.375 -72.205 75.753 - 75.753 1.062.405 965.072 97.333 Vinavil Far East Pte Ltd - 20.303 -20.303 Betontechnik Gmbh - 45.340 -45.340 102.599 - 102.599 1.586.538 1.626.506 -39.968 68.674 245.812 -177.138 4.358 18.927 -14.569 5.963.762 6.465.541 -501.779 12.158.462 15.199.767 -3.041.305 Mapei France Sa Mapei Sro Mapei Polska Spzoo Mapei Bulgaria Eood Rescon Mapei As Mapei Inc Mapei Corp Gruppo Polyglass Totale Le scadenze di tali finanziamenti sono indicate di seguito: Mutui da altri Enti Creditizi 100 2012 2013 2014 2015 e successivi Totale 3.291.713 1.910.110 1.321.818 5.634.821 12.158.462 Acconti Al 31 dicembre 2010 la voce in oggetto registra un saldo di Euro 2.928.358 (Euro 2.154.763 al 31 dicembre 2009) dovuta per lo più agli acconti ricevuti da clienti di Mapei UK Ltd (Euro 893.258), Gruppo Sopro (Euro 652.825), Ibermapei Sa (Euro 378.882) e Mapei Nederland BV (Euro 185.319). Debiti verso fornitori Al 31 dicembre 2010 ammontano ad Euro 184.262.572 (Euro 172.390.363 al 31 dicembre 2009) e sono costituiti principalmente dai debiti commerciali di Mapei Spa (Euro 67.787.613), Gruppo Polyglass (Euro 27.855.128), Vinavil Spa (Euro 25.119.626), Gruppo Sopro (Euro 8.957.070), Mapei Corp (Euro 5.558.008), Cercol Spa (Euro 4.628.595), Rescon Mapei As (Euro 4.255.390) e Vaga Srl (Euro 4.211.746). Debiti rappresentati da titoli di credito Al 31 dicembre 2010 sono pari ad Euro 660.404 (Euro 616.906 nel 2009) e sono costituiti da titoli di credito da pagare a fornitori da parte di Vinavil Egypt for Chemicals Sae e I.B.S. Llc. Debiti verso imprese controllate Al 31 dicembre 2010 sono pari ad Euro 1.987.575 (Euro 1.527.518 nel 2009) e sono costituiti dai debiti verso le Società del Gruppo escluse dal perimetro di consolidamento. Debiti tributari Al 31 dicembre 2010 tali debiti ammontano ad Euro 14.183.882 (Euro 20.744.093 al 31 dicembre 2009) e rispecchiano interamente il debito del Gruppo, da corrispondere entro l’esercizio successivo. Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale Al 31 dicembre 2010 sono pari ad Euro 9.310.451 (Euro 7.892.838 al 31 dicembre 2009) e sono tutti in scadenza entro l’esercizio successivo. 101 N OTA I N T E G R AT I VA Altri debiti Al 31 dicembre 2010 tali debiti ammontano ad Euro 29.356.618 (Euro 25.939.027 al 31 dicembre 2009). Tale voce è composta principalmente da debiti verso dipendenti di Mapei Spa (Euro 8.671.659), Gruppo Sopro (Euro 2.200.905), Gruppo Polyglass (Euro 2.143.929), Vinavil Spa (Euro 2.023.817), Mapei France Sa (Euro 1.736.891), Mapei Inc (Euro 1.426.082) e Rescon Mapei As (Euro 1.233.538). Il dettaglio per natura è così composto: Debiti verso assicurazioni Debiti verso dipendenti Debiti verso azionisti Altri debiti entro 12 mesi Altri debiti oltre 12 mesi Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 190.803 66.445 124.358 27.348.151 24.406.944 2.941.207 28.355 38.601 -10.246 1.415.414 1.427.037 -11.623 373.895 - 373.895 29.356.618 25.939.027 3.417.591 Ratei e risconti passivi Al 31 dicembre 2010 tale voce ammonta ad Euro 8.869.365 (Euro 6.974.777 al 31 dicembre 2009) ed è composta principalmente da ratei passivi di Mapei Spa relativi ad interessi su finanziamenti ricevuti e sul prestito obbligazionario emesso, nonché da costi assicurativi per lo più imputabili a Mapei Corp. Il dettaglio per natura è così composto: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 577.010 1.370.863 -793.853 Interessi 1.972.080 2.079.991 -107.911 Assicurazioni 3.579.907 1.780.115 1.799.792 Canoni di locazione finanziaria 1.872.105 786.189 1.085.916 868.263 957.619 -89.356 8.869.365 6.974.777 1.894.588 Affitti Altri Totale 102 Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale Non esistono importi significativi per oneri finanziari imputati a poste dell’attivo dello Stato Patrimoniale. Conti d’ordine La voce include l’iscrizione del valore nozionale dei contratti derivati pari ad Euro 43.867.073 in essere al 31 dicembre 2010 (Euro 52.500.000 nel 2009) in capo a Mapei Spa e Gruppo Polyglass. Al 31 dicembre 2010 risultano fideiussioni rilasciate a terzi pari ad Euro 5.652.964 (Euro 15.004.892 al 31 dicembre 2009), emesse principalmente da Mapei Spa, Rescon Mapei As e Mosaico + Srl. Impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale Non esistono impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale, la cui conoscenza sia utile per valutare la situazione patrimoniale del Gruppo. 103 N OTA I N T E G R AT I VA Commenti alle voci di conto economico Valore della Produzione Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni Il nostro Gruppo nel 2010 ha generato un fatturato aggregato di Euro 1.868.075.435 contro Euro 1.697.188.652 del 2009. Le transazioni intercompany ammontano a Euro 296.167.069 contro Euro 270.824.878 dello scorso esercizio. Ne consegue che il fatturato consolidato del nostro Gruppo nel 2010 è stato di Euro 1.571.908.366 contro Euro 1.426.363.774 del 2009, con un incremento di Euro 145.544.592 pari al 10,2%. All’incremento del fatturato consolidato hanno contribuito principalmente Vinavil Spa, Mapei France Sa, Mapei Suisse Sa, Mapei Polska Spzoo, Vinavil Egypt for Chemical Sae, Mapei Inc, Mapei Corp, Gruppo Polyglass, Betontechnik Gmbh (nel 2009 era stato consolidato solo il fatturato degli ultimi cinque mesi) e il primo consolidamento integrale di Mosaico + Srl. Il fatturato consolidato del Gruppo per area geografica è così ripartito (importi in milioni di Euro): Area geografica 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Incidenza 2010 Incidenza 2009 Italia 559,6 535,9 4,4% 35,6% 37,6% Europa Occidentale 430,7 387,3 11,2% 27,4% 27,2% Europa Orientale 163,3 146,9 11,2% 10,4% 10,3% Americhe 335,5 296,9 13,0% 21,3% 20,8% Asia 41,3 28,9 42,9% 2,6% 2,0% Oceania 17,2 13,4 28,4% 1,1% 0,9% Africa 24,3 17,1 42,1% 1,6% 1,2% 1.571,9 1.426,4 10,2% 100,0% 100,0% Totale Altri ricavi e proventi Ammontano ad Euro 5.780.129 con una diminuzione pari ad Euro 2.679.732 rispetto al 2009 e sono composti prevalentemente dal recupero di costi, plusvalenze su alienazione cespiti e rilascio fondi di Mapei Spa (Euro 1.468.951), Gruppo Sopro (Euro 1.448.074), di Rescon Mapei As (Euro 1.144.967), di Vinavil Egypt for Chemical Sae (Euro 476.455), di Vinavil Spa (Euro 378.729) e di Betontechnik Gmbh (Euro 252.883). 104 Costi della produzione Ammontano ad Euro 1.516.719.458 con un incremento di Euro 168.700.796 rispetto al 2009 e risultano così composti: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 757.505.916 659.852.687 97.653.229 Costi per servizi 317.111.006 287.019.443 30.091.563 24.440.246 20.535.407 3.904.839 323.341.850 288.850.728 34.491.122 82.779.108 73.514.155 9.264.953 -12.304.515 -3.149.542 -9.154.973 1.625.649 1.831.223 -205.574 22.220.198 19.564.561 2.655.637 1.516.719.458 1.348.018.662 168.700.796 Costi per godimento di beni di terzi Costi per il Personale Ammortamenti e svalutazioni Variaz.ne delle Rimanenze di Materie Prime, Sussidiarie, di consumo e merci Accantonamenti per Rischi Oneri diversi di Gestione Totale Materie prime, di consumo e di merci L’incremento dei costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci è sostanzialmente riconducibile all’incremento del volume di affari; la relativa incidenza sui ricavi è leggermente aumentata rispetto all’esercizio passato, a seguito del generale aumento dei prezzi delle materie prime che ha caratterizzato parte del 2010. Servizi La voce costi per servizi si riferisce a servizi industriali (manutenzioni, consumi e prestazioni di terzi), commerciali (trasporti, provvigioni, pubblicità e marketing) e generali (consulenze professionali, viaggi, corsi, assicurazioni, spese postali e telefoniche). Di seguito presentiamo il dettaglio per natura: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Costi Variabili 62.956.716 57.118.949 5.837.767 Marketing & Pubblicità 53.836.803 48.696.141 5.140.662 Viaggi e Rappresentanza 24.318.763 21.123.819 3.194.944 158.303.852 143.341.694 14.962.158 7.438.186 6.881.307 556.879 10.256.686 9.857.533 399.153 317.111.006 287.019.443 30.091.563 Servizi Assicurazioni Altro Totale L’aumento della voce Servizi è per lo più imputabile all’aumento dei costi di trasporto sulle vendite, all’aumento dei costi di riparazione e manutenzione, dei costi per servizi commerciali e per servizi informatici. 105 N OTA I N T E G R AT I VA Personale Il costo del personale, pari nel 2010 ad Euro 323.341.850 ha registrato un incremento di Euro 34.491.122 rispetto al 2009, dovuto principalmente agli aumenti di organico, al primo consolidamento di Mosaico + Srl, di Mapei Nederland BV e al consolidamento di Betontechnik Gmbh per dodici mesi di attività (nel 2009 erano stati consolidati solo gli ultimi cinque mesi). I maggiori incrementi sono in capo a Mapei Spa (Euro 7.220.113), Gruppo Polyglass (Euro 3.588.931), Mapei Inc (Euro 3.378.433), Rescon Mapei As (Euro 3.160.706) e Mapei France Sa (Euro 1.456.184). Di seguito la ripartizione del personale per area geografica: 31.12.2010 31.12.2009 Operai e Intermedi Impiegati e Dirigenti Totale Operai e Intermedi Impiegati e Dirigenti Totale Italia 793 1.051 1.844 758 976 1.734 Europa occidentale 469 1.091 1.560 460 1.057 1.517 Europa orientale 335 736 1.071 329 613 942 Americhe 541 819 1.360 596 775 1.371 Asia 129 294 423 116 281 397 Oceania 14 38 52 9 37 46 Africa 60 38 98 57 21 78 2.341 4.067 6.408 2.325 3.760 6.085 Totale Ammortamenti L’incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (Euro 951.396) e delle immobilizzazioni materiali (Euro 2.652.683) è dovuto agli investimenti fatti dal Gruppo. Oneri diversi di gestione Gli oneri diversi di gestione sono così composti: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 419.505 377.482 42.023 Iscrizioni ad associazioni 1.655.034 1.553.108 101.926 Imposte su beni di proprietà 3.421.246 3.025.190 396.056 Altre imposte, tasse ed accise 2.393.219 2.293.766 99.453 Associazioni di settore Minusvalenze da alienazione cespiti 339.688 226.203 113.485 Perdite su crediti 1.961.735 1.145.936 815.799 Consulenza su prodotti 2.995.545 2.443.064 552.481 Donazioni liberali, omaggi e regalie 1.772.603 1.568.417 204.186 601.924 837.215 -235.291 2.284.532 2.012.167 272.365 378.041 189.798 188.243 3.997.127 3.892.216 104.911 22.220.199 19.564.562 2.655.637 Altri costi vari Costi di mensa aziendale Sopravvenienze passive Altri costi operativi Totale 106 Proventi ed oneri Finanziari Altri proventi finanziari I proventi finanziari di cui al punto C16) del Conto Economico ammontano ad Euro 1.315.022 (Euro 1.311.677 nel 2009) e sono attribuibili principalmente a Mapei Spa (Euro 833.042), Mapei Australia Ltd Pty (Euro 170.918), Mapei Corp (Euro 154.591) e Rescon Mapei As (Euro 66.094).Tali proventi finanziari si riferiscono agli interessi attivi sulle disponibilità liquide delle società appartenenti al Gruppo. Interessi passivi ed altri oneri finanziari Gli interessi ed altri oneri finanziari di cui al punto C17d) del Conto Economico ammontano ad Euro 12.149.870 (Euro 15.327.409 nel 2009) e sono attribuibili principalmente a Mapei Spa (Euro 6.804.033), Ibs Llc (Euro 1.186.245), Mapei Corp (Euro 1.008.977), Gruppo Polyglass (Euro 660.825), Rescon Mapei As (Euro 406.360) e Vinavil Spa (Euro 236.010). Tale importo si riferisce agli interessi passivi sui finanziamenti. La riduzione degli oneri finanziari riflette la generale diminuzione dei tassi d’interesse avvenuta nel 2010. Utili e perdite su cambi Il saldo negativo della gestione cambi peggiora sensibilmente rispetto al 2009 (Euro 9.655.528 contro Euro 1.319.483 del 2009) a causa della svalutazione dell’euro nei confronti delle principali valute nei paesi in cui operiamo. Proventi ed oneri straordinari Il saldo delle partite straordinarie di cui al punto E) è positivo per Euro 724.688, contro il saldo negativo dell’anno precedente pari a Euro 9.215.603. Contribuisce alla generazione del saldo positivo Polyglass Spa che ha contabilizzato in questa voce il rimborso assicurativo ricevuto in seguito all’incendio avvenuto nel corso del 2010 e i relativi costi connessi alla svalutazione di oneri pluriennali; si segnala inoltre il venir meno di un accantonamento al fondo rischi dello scorso esercizio. 107 N OTA I N T E G R AT I VA Imposte sul reddito dell’esercizio, anticipate e differite Nel 2010 ammontano ad Euro 23.929.235 (Euro 26.213.930 nel 2009) e comprendono un accantonamento al fondo imposte differite pari ad Euro 5.873.920, come esposto in precedenza nel commento relativo ai Fondi per rischi ed oneri. La voce in oggetto è principalmente riconducibile alle imposte dovute da Mapei Spa (Euro 10.877.520), Gruppo Sopro (Euro 3.410.068), Mapei Inc (Euro 2.913.229), Gruppo Polyglass (2.367.215), Mapei France Sa (Euro 2.140.483), Rescon Mapei As (Euro 1.312.275), Mapei Polska Spzoo (Euro 1.206.634) e Mapei Suisse Sa (Euro 1.148.068). Si rinvia per un dettaglio all’allegato 3 alla presente Nota Integrativa. Di seguito il dettaglio del saldo in oggetto 31.12.2010 31.12.2009 Imposte correnti 23.152.351 27.493.613 Differite passive 2.082.573 1.674.245 Differite attive -1.305.689 -2.953.928 Totale 23.929.235 26.213.930 Compensi spettanti agli Amministratori ed ai Sindaci dell’impresa controllante: Emolumento Amministratore Unico Euro 500.000 Emolumento Collegio Sindacale Euro 101.226 L’Amministratore Unico Dr. Giorgio Squinzi 108 109 A L L E G ATO 1 Prospetto di raccordo fra il risultato di esercizio ed il patrimonio netto della Mapei Spa e del Gruppo Utile Netto Patrimonio Netto Come da bilancio di esercizio di Mapei Spa 24.024.819 292.631.390 Eccedenza dei risultati d’esercizio e patrimoni netti di competenza del Gruppo rispetto ai valori di carico 26.726.480 309.650.294 Storno dividendi di partecipazioni in imprese consolidate (22.811.437) 0 Ammortamento avviamenti da acquisizioni (14.015.979) (54.247.053) Storno svalutazioni di imprese consolidate 11.053.430 10.107.058 236.052 13.680.025 0 (1.309.887) Fondo imposte differite 129.687 (6.589.449) Riserva di conversione 0 13.959.005 25.343.052 577.881.383 2.020.333 9.311.532 27.363.385 587.192.915 Rettifiche di consolidamento per: Uniformità ai principi contabili di gruppo Storno plusvalenze intercompany Gruppo Interessi di terzi azionisti Come da bilancio consolidato (TOTALE) 110 A L L E G ATO 2 Prospetto delle variazioni nei Conti di Patrimonio Netto Consolidato - anni 2008-2009-2010 MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO 2008 Saldi al 31/12/2007 Ripartizione dell’utile 2007: alle Riserve I Capitale III Ris. Rivalut. IV Ris. legale V Ris. Az. Proprie VII Altre riserve Ris. conversione Ris. consolidamento VIII Utili a nuovo IX Utile esercizio di competenza 50.560.000 52.966.463 10.112.000 51.515.113 6.319.804 (9.846.337) 5.275.310 214.040.974 64.671.998 64.671.998 (64.671.998) Tot. Patrimonio Netto Consolidato 445.615.325 0 4.503.258 876.736 876.736 (876.736) 450.995.319 0 Saldi al 31/12/2008 Ripartizione dell’utile 2008: alle Riserve Capitale e riserve di terzi Utile esercizio di competenza di terzi Totale Patrimonio MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO 2009 Ripartizione dell’utile 2007: Dividendi Effetto della conversione dei bilanci in valuta estera Rettifiche riserva di consolidamento Altre variazioni 26.726.348 (12.607.423) (100.000) 41.525 (100.000) (12.607.423) 0 0 341.082 0 26.767.873 0 2.552 0 26.770.425 Effetto della conversione dei bilanci in valuta estera Rettifiche riserva di consolidamento Altre variazioni I Capitale III Ris. Rivalut. IV Ris. legale V Ris. Az. Proprie VII Altre riserve Ris. conversione Ris. consolidamento VIII Utili a nuovo IX Utile esercizio di competenza 50.560.000 79.692.811 10.112.000 51.515.113 6.319.804 (22.453.760) 5.275.310 278.654.497 25.138.859 25.138.859 (25.138.859) Tot. Patrimonio Netto Consolidato 484.814.634 0 (100.000) 8.299.693 5.723.628 635.269 635.269 (635.269) (624.887) (227.615) 491.173.531 0 (724.887) 8.072.078 0 229.750 Saldi al 31/12/2009 Ripartizione dell’utile 2009: alle Riserve Ripartizione dell’utile 2009: Dividendi Effetto della conversione dei bilanci in valuta estera Rettifiche riserva di consolidamento Altre variazioni Capitale e riserve di terzi Utile esercizio di competenza di terzi Totale Patrimonio MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO 2010 8.299.693 (100.000) (60.365) 50.560.000 79.692.811 10.112.000 51.515.113 6.319.804 (14.154.067) 5.275.310 303.632.991 35.058.779 35.058.779 (35.058.779) Tot. Patrimonio Netto Consolidato 528.012.741 0 (100.000) 28.113.072 5.796.510 1.258.478 1.258.478 (1.258.478) (32.884) 101.962 535.067.729 0 (132.884) Totale Patrimonio 25.138.859 484.814.634 (60.365) Utile dell’esercizio 2009 (3.439.414) (100.000) (48.068) (3.439.414) (48.068) 35.058.779 528.012.741 Utile dell’esercizio 2010 119.065 Saldi al 31/12/2010 50.560.000 79.692.811 10.112.000 51.515.113 6.319.804 13.959.005 1.835.896 338.543.702 25.343.052 25.343.052 25.343.052 577.881.383 167.133 (3.439.414) 5.796.510 1.258.478 36.317.257 535.067.729 2.020.333 28.215.034 Saldi al 31/12/2009 50.560.000 79.692.811 10.112.000 51.515.113 6.319.804 (14.154.067) 5.275.310 303.632.991 35.058.779 35.058.779 290.115 28.113.072 5.723.628 635.269 25.774.128 491.173.531 1.258.478 I Capitale III Ris. Rivalut. IV Ris. legale V Ris. Az. Proprie VII Altre riserve Ris. conversione Ris. consolidamento VIII Utili a nuovo IX Utile esercizio di competenza Capitale e riserve di terzi Utile esercizio di competenza di terzi 0 Saldi al 31/12/2008 50.560.000 79.692.811 10.112.000 51.515.113 6.319.804 (22.453.760) 5.275.310 278.654.497 25.138.859 25.138.859 635.269 (100.000) (12.266.341) Ripartizione dell’utile 2008: Dividendi Utile dell’esercizio 2008 7.291.199 2.020.333 27.363.385 587.192.915 111 A L L E G ATO 3 Imposte anticipate e differite Esercizio 2010 Ammontare delle differenze temporanee Aliquota % 19.564.640 Esercizio 2009 Ammontare delle differenze temporanee Aliquota % Effetto fiscale 31,6% 6.185.360 19.324.938 31,0% 5.982.777 9.407.907 25,6% 2.412.903 7.441.409 26,4% 1.963.112 420.449 29,7% 124.880 2.167.352 32,3% 700.267 10.350.635 27,9% 2.892.460 5.937.387 28,6% 1.698.199 38.979 19,2% 7.496 45.103 21,8% 9.822 Differite attive da crediti fiscali 3.494.290 53,0% 1.852.654 2.624.179 82,9% 2.176.316 Altro 7.812.419 26,0% 2.034.825 8.229.292 22,9% 1.887.615 Effetto fiscale Imposte anticipate: Costi fiscalmente deducibili su più esercizi Differenze su accantonamenti Differenze su ammortamenti Perdite fiscali pregresse Perdite su cambi non realizzate Totale 51.089.319 15.510.578 45.769.660 14.418.108 Imposte differite Accantonamento imposte su ammortamenti anticipati 22.488.357 29,7% 6.671.479 24.404.495 30,5% 7.438.794 Accantonamento riclassifica leasing 26.662.434 28,5% 7.592.687 24.166.765 28,8% 6.949.937 Utili su cambi non realizzati 1.504.257 27,4% 412.082 1.209.979 26,7% 323.563 Altro 7.876.666 33,9% 2.673.852 2.636.753 18,1% 476.137 Totale Imposte differite (anticipate) nette 112 58.531.714 17.350.100 52.417.992 (1.839.522) 15.188.431 (770.323) A L L E G ATO 4 Ripartizione Crediti Debiti e Ricavi per Area Geografica al 31.12.2010 Fatturato consolidato Crediti consolidati Crediti verso controllate Altri crediti Debiti Debiti verso controllate Altri debiti Italia 559.508.206 248.327.269 2.027.894 28.113.780 129.802.744 1.987.575 23.566.673 Europa 594.030.534 98.173.238 0 12.198.018 36.216.210 23.177.672 Americhe 335.548.210 32.733.346 0 3.644.391 12.751.695 5.104.192 Asia 41.254.816 11.451.372 0 405.298 3.732.075 2.719.112 Oceania 17.234.065 3.246.748 0 651.770 406.701 1.585.596 Africa 24.332.535 6.988.101 0 2.761.115 1.353.147 286.468 Totale 1.571.908.366 400.920.074 2.027.894 47.774.372 184.262.572 1.987.575 56.439.713 113 R E L A Z I O N E D E L L A S O C I E TÀ D I R E V I S I O N E 114 Mapei Spa Bilancio civilistico al 31 dicembre 2010 117 MAPEI S.p.A. Sede in Milano - Via Cafiero n° 22 Capitale Sociale Euro 50.560.000 interamente versato Codice fiscale e iscrizione Registro Imprese di Milano n° 01649960158 - R.E.A. n° 585534 Società con Socio Unico RELAZIONE SULLA GESTIONE Bilancio Civilistico Mapei Spa al 31.12.2010 Sottopongo all’esame dell’Assemblea per l’approvazione il bilancio di esercizio di Mapei Spa al 31 dicembre 2010, che chiude con un utile netto di 24,0 milioni di Euro, rispetto ai 19,3 milioni di Euro dello scorso esercizio, con un aumento del 24,4%, dopo aver effettuato ammortamenti sulle immobilizzazioni immateriali e materiali per 9,7 milioni di Euro ed aver stanziato imposte sul reddito (IRES ed IRAP) dell’esercizio e differite per 10,8 milioni di Euro. In conformità a quanto previsto dal Codice Civile (art. 2364) e dal nostro Statuto (art. 13) abbiamo utilizzato il maggior termine di 180 giorni per la convocazione dell’Assemblea in quanto, come Vi è noto, è il tempo strettamente necessario per la redazione del bilancio consolidato, tenuto conto che al 30 aprile 2011 non erano ancora disponibili i bilanci di alcune delle nostre società estere. Andamento dell’economia Il PIL mondiale ha registrato nel 2010 un incremento pari al 5%, segnando dunque un netto recupero rispetto al 2009 che si era chiuso con una flessione dello 0,5%. Lo scorso anno la crescita reale dell’economia è stata pari al 3% nelle economie avanzate, mentre nei paesi emergenti l’incremento ha raggiunto il 7,3%. La ripresa economica è stata favorita da un graduale rilancio della domanda globale e, almeno nella prima parte dell’anno, dagli stimoli fiscali e monetari posti in atto dai governi per contrastare gli effetti della recessione. Il 2010 è stato un anno di moderata ripresa per l’economia nazionale che, dopo la pesante recessione accusata nel 2009, è cresciuta dell’1,3%. L’incremento del PIL è stato favorito dall’aumento delle esportazioni, mentre la dinamica dei consumi interni non ha evidenziato sensibili segni di ripresa. 119 RELAZIONE SULLA GESTIONE Per il 3° anno consecutivo l’industria delle costruzioni ha accusato una fase recessiva; la flessione degli investimenti è stata pari al 4,8% secondo l’Istituto Cresme, mentre secondo l’Ance la contrazione è ancora più marcata e si stima nel 6,4%. Si conferma dunque un trend che vede il comparto edilizio realizzare una performance più negativa rispetto a quella dell’economia nazionale. La crisi del settore delle costruzioni italiano è in prevalenza attribuibile al pessimo andamento della nuova edilizia residenziale. Nel 2010, infatti, gli investimenti in nuove abitazioni hanno accusato un forte calo, che l’Ance stima superiore al 14%. Anche l’edilizia di tipo non residenziale ha accusato un calo del proprio output. La difficile congiuntura economica scoraggia, infatti, investimenti in fabbricati ad uso industriale, commerciale ed uffici. D’altra parte l’esigenza di contenimento della spesa pubblica ha influenzato negativamente lo sviluppo dei progetti di edilizia ospedaliera, scolastica e dei lavori pubblici in genere. A questi dati negativi dobbiamo aggiungere il tasso di disoccupazione che è ulteriormente incrementato e l’inflazione che, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, ha iniziato ad aumentare a ritmi sostenuti. Andamento della gestione In questo quadro macroeconomico la nostra società, che opera nel mondo dell’edilizia, ha ottenuto dei risultati che riteniamo positivi. Il giro d’affari ha superato i 471,9 milioni di Euro contro i 465,4 milioni di Euro dell’esercizio precedente con un incremento dell’1,4%, senza dubbio un risultato migliore rispetto all’andamento del settore in cui svolgiamo la nostra attività. Questa crescita del fatturato ha riguardato sia il mercato interno (+ 0,5%) che le nostre esportazioni (+ 3,7%). Il nostro giro d’affari nel 2010 è stato realizzato per il 72,9% sul mercato italiano (73,5% nel 2009) e per il 27,1% sul mercato estero (26,5% nel 2009). L’incremento del costo delle materie prime e di alcuni costi di struttura hanno ridotto il margine della gestione caratteristica. Il netto miglioramento della gestione finanziaria e straordinaria hanno consentito di chiudere l’esercizio con un incremento dell’utile netto. Evidenziamo nella tabella che segue l’andamento delle linee di vendita corporate. Riscontriamo che gli incrementi di fatturato riguardano la linea dei prodotti per l’edilizia (+ 3,9%) e quella degli additivi (+ 6,9%), Con il segno negativo la linea degli adesivi per ceramica (- 2,4%) e quella degli adesivi per pavimenti resilienti e tessili (– 3,2%). 120 6,9% Media 1,4% 3,9% 1,2% Altri -3,2% Resilienti e Tessili Ceramica Additivi -2,4% Edilizia 9,0% 7,0% 5,0% 3,0% 1,0% -1,0% -3,0% -5,0% Nel 2010 l’incidenza percentuale delle varie linee ha subito importanti modifiche rispetto al 2009. Migliorano l’edilizia (dal 31,9% al 32,7%) e gli additivi (dal 14,9% al 15,7%); in diminuzione gli adesivi per ceramica (dal 36,5% al 35,2%) e gli adesivi per resilienti (dal 12,0% all’11,5%). Le tabelle che seguono mostrano i cambiamenti in versione grafica: 2010 Resilienti e Tessili 12,0% % Altri 4,7% Edilizia 31 31,9% Ceramica ramica 36,5% 6,5% Additivi 14,9% 2009 Resilienti e Tessili 11,5% Ceramica 35,2% Altri 4,9% Edilizia 32,7% Additivi 15,7% Informativa ai sensi dell’art. 2428 del codice civile e D.L. 32/2007 Al fine di evidenziare meglio la situazione della Società e l’andamento della gestione, di seguito riepiloghiamo i dati patrimoniali, finanziari ed economici dell’esercizio, raffrontati con quelli dell’esercizio precedente, attraverso uno schema di stato patrimoniale riclassificato per aree funzionali ed uno schema di conto economico riclassificato secondo il criterio della pertinenza gestionale. 121 RELAZIONE SULLA GESTIONE Stato patrimoniale riclassificato al 31 dicembre 2010 2009 Immobilizzazioni nette Immateriali 1,4 1,6 81,0 82,3 Finanziarie 358,3 329,2 Totale 440,7 413,1 34,3 29,6 263,2 241,1 15,4 11,8 Debiti -99,6 -95,4 Altre passività -14,8 -13,3 Totale 198,5 173,8 -16,1 -18,9 -7,4 -7,8 Totale -23,5 -26,7 Capitale investito netto (CIN) 615,7 560,2 Disponibilità liquide -41,1 -5,2 Debiti finanziari a breve termine 132,4 38,5 Debiti finanziari a medio/lungo termine 192,5 233,4 39,3 24,8 323,1 291,5 292,6 268,7 615,7 560,2 Materiali Capitale circolante netto Rimanenze Crediti Altre attività Fondi per rischi e TFR Fondi per rischi ed oneri TFR Posizione finanziaria netta Posizione passiva di cash pooling Totale Patrimonio netto Totale fonti di finanziamento Le immobilizzazioni finanziarie sono aumentate principalmente a seguito dell’intervento finanziario di Mapei Spa a supporto di alcune Società controllate e per la costituzione di nuove società. Il peggioramento della posizione finanziaria netta è riconducibile in modo particolare al maggior ricorso all’indebitamento bancario utilizzato per finanziare gli investimenti ed il capitale investito in circolante nell’esercizio dal Gruppo, di cui in seguito si tratta più diffusamente, ed al maggior utilizzo del cash-pooling da parte delle Società controllate. 122 Conto economico riclassificato al 31 dicembre 2010 2009 Ricavi delle vendite 471,9 465,4 Produzione interna 3,4 2,3 475,3 467,7 Costi esterni operativi 359,8 346,5 Valore aggiunto 115,5 121,2 81,0 74,0 34,5 47,2 10,7 11,7 Risultato operativo 23,8 35,5 Risultato dell’area accessoria 5,6 6,6 Risultato dell’area finanziaria 17,9 10,5 EBIT normalizzato 47,3 52,6 -5,4 -14,0 41,9 38,6 7,1 8,5 Risultato lordo 34,8 30,1 Imposte sul reddito 10,8 10,8 Risultato netto 24,0 19,3 Valore della produzione operativa Costi del personale Margine operativo lordo (MOL) Ammortamenti ed accantonamenti Risultato dell’area straordinaria EBIT integrale Oneri finanziari Principali Indicatori di risultato Elenchiamo ora alcuni indicatori generalmente accettati che sono utilizzati per accertare se la società è in grado di rispettare gli impegni presi. Mettiamo a raffronto gli indici dell’esercizio in esame con quelli dell’esercizio precedente: a) Indicatori di finanziamento delle immobilizzazioni 0,66 Quoziente primario di struttura 0,8 (Mezzi propri/Attivo fisso) 0,4 0,65 2010 0,6 2009 0,2 0 Il lieve aumento di questo indice deriva principalmente dall’incremento del patrimonio netto a seguito dell’utile conseguito. 1,15 1,28 1,5 Quoziente secondario di struttura [(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso] 2010 1 0,5 2009 0 123 RELAZIONE SULLA GESTIONE La consistente diminuzione di questo indice evidenzia la forte diminuzione dei debiti a lungo termine. b) Indicatori della struttura di finanziamento 1,96 Quoziente d’indebitamento complessivo [(Passività consolidate + Passività Correnti) / Mezzi propri] 1,87 2,0 1,50 2010 1,00 2009 0,50 0,00 Quoziente d’indebitamento finanziario [(Posizione finanziaria netta - disponibilità liquide) / Mezzi propri] 1,50 1,11 1,01 2010 1,00 2009 0,50 0,0 L’incremento di questi due indici è dovuto per la maggior parte all’incremento dell’indebitamento finanziario. c) Indici di redditività 0,08 0,07 0,08 ROE netto 0,06 2010 0,04 2009 (Risultato netto/Mezzi propri) 0,02 0,00 ROE lordo 0,12 0,15 (Risultato lordo/Mezzi propri) 0,11 2010 0,10 2009 0,05 0,00 L’incremento degli indici ROE è dovuto all’incremento dell’utile netto e lordo. 0,17 ROI 0,20 [Risultato operativo/(CIO- Passività operative)] 0,10 0,15 2010 0,09 2009 0,05 0,00 ROS (Risultato operativo/Ricavi vendite) 0,08 0,08 0,06 2010 0,04 2009 0,02 0,00 La riduzione del ROI e del ROS evidenzia il calo del risultato operativo. 124 0,05 d) Indicatori di solvibilità 1,47 1,19 Quoziente di disponibilità 1,50 2010 1,00 (Attivo corrente/Passività correnti) 2009 0,50 0,00 Quoziente di tesoreria [(Liquidità differite + Liquidità Immediate) / Passività correnti] 1,35 1,50 1,09 1,00 0,50 2010 2009 0,00 Il decremento di questi due indici rileva il maggior ricorso all’indebitamento a breve termine. Investimenti/Partecipazioni Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 gli investimenti in partecipazioni in imprese controllate sono stati pari a 9,9 milioni di Euro ed hanno riguardato le seguenti società: – Costituzione della nuova società Mapefin Benelux Sa con un capitale sociale di Euro 100.000 con sede a Liegi, detenuta per il 99,99% da Mapei Spa. Questo investimento di 0,1 milioni di Euro è stato effettuato in un’ottica di coordinamento delle nostre attività nell’area del Benelux con la possibilità, in futuro, dell’insediamento di un sito produttivo; – Incremento del valore della partecipazione in Mapei Bulgaria Eood per 0,007 milioni di Euro per residue consulenze relative alla costituzione della società; – Costituzione della nuova società Mapei Denmark As mediante sottoscrizione del 100% del capitale sociale di DKK 50.000 pari a 0,4 milioni di Euro. Trattasi di una società commerciale che si occuperà dello sviluppo del mercato in Danimarca; – Costituzione della nuova società Mapei Korea Ltd con sottoscrizione del 100% del capitale sociale pari a 0,03 milioni di Euro. L’importo contabilizzato è comprensivo delle spese accessorie per consulenze tecniche e legali pari a 0,3 milioni di Euro. Questo investimento è preliminare ad una importante operazione di acquisizione che ha avuto conclusione nel mese di gennaio 2011 per la quale rimandiamo al successivo punto “fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio”; – Sottoscrizione per aumento del capitale sociale di Mapei Nederland Bv per un importo di 0,7 milioni di Euro, per fabbisogno di cassa della nuova società olandese; – Sottoscrizione per aumento del capitale sociale di Mapei New Zealand Ltd per NZD 1.500.000 pari a 0,8 milioni di Euro, utilizzati per fabbisogno di cassa; – Sottoscrizione per aumento del capitale sociale di Mapei South Africa Pty Ltd per ZAR 5.000.000 pari a 0,5 milioni di Euro, per necessità di cassa; 125 RELAZIONE SULLA GESTIONE – Sottoscrizione per aumento del capitale sociale di Mapei Ukraina Llc per un importo di 1,7 milioni di Euro utilizzati per fabbisogno di cassa; – Sottoscrizione per aumento di capitale sociale di Mapei Vietnam Ltd per USD 1.500.000 pari a 1,1 milioni di Euro utilizzati per sostenere l’espansione nel mercato vietnamita; – Sottoscrizione per aumento di capitale sociale di Mosaico + Srl per un importo di 1,6 milioni di Euro e contestuale versamento di 2,4 milioni di Euro per sovraprezzo quote; – Versamento di un importo di 0,08 milioni di Euro a Mapintec Srl per copertura delle perdite conseguite; – Versamento in conto futuri aumenti di capitale sociale di Rescon Mapei Ab per SEK 2.000.000 pari a 0,2 milioni di Euro. Nel corso dell’esercizio abbiamo venduto alla controllata norvegese Rescon Mapei As il 100% della nostra partecipazione in Rescon Mapei Ab pari a 0,2 milioni di Euro. Questa operazione è stata concepita per ottenere un miglior coordinamento nell’importante mercato del nord Europa. Per adeguare il valore di bilancio al patrimonio netto di alcune società, a seguito delle perdite accumulate che riteniamo rappresentino una perdita di valore di carattere durevole, abbiamo svalutato il valore di carico delle nostre partecipazioni in Mapei China Ltd per 2,7 milioni di Euro, Mapei Gmbh (D) per 0,4 milioni di Euro, Mapei Hellas Sa per 1,3 milioni di Euro, Mosaico + Srl per 6,0 milioni di Euro e Mapei Ukraina Llc per 0,05 milioni di Euro. Abbiamo infine provveduto a ripristinare parte del valore originario di alcune nostre partecipazioni, poiché, in base all’andamento reddituale delle Società, sono venuti meno i motivi delle svalutazioni a suo tempo effettuate. Si tratta di Mapei Far East Pte Ltd per 4,8 milioni di Euro e Mapei Uk Ltd per 1,8 milioni di Euro. A fine esercizio il valore di bilancio delle partecipazioni in imprese controllate ammonta a 275,8 milioni di Euro, mentre la quota spettante di patrimonio netto delle società alla stessa data risulta di oltre 571 milioni di Euro, meglio descritta nell’allegato 4 della Nota Integrativa. Investimenti/Produzione Gli investimenti in immobilizzazioni materiali, al netto delle dismissioni, nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 sono ammontati a 7,7 milioni di Euro. Segnaliamo le principali variazioni avvenute nelle singole categorie di cespiti: La voce “terreni e fabbricati” si è incrementata di 1,3 milioni di Euro. La voce principale riguarda la ricostruzione del magazzino di Sassuolo, distrutto dall’incendio del 2009, per un importo di 0,9 milioni di Euro. Altri investimenti sono stati effettuati nello stabilimento di Mediglia per l’acquisto di una piccola porzione di terreno adiacente al nostro sito, per la sistemazione di strade e parcheggi, per i servizi igienici e per altri lavori minori per un importo totale di 0,3 milioni di Euro. Nello stabilimento di Latina e nei laboratori di Milano sono stati effettuati interventi per manutenzione straordinaria per complessivi 0,1 milioni di Euro. 126 Gli investimenti in “impianti e macchinari” sono ammontati a 7,2 milioni di Euro. Segnaliamo tra le voci principali, nello stabilimento di Robbiano di Mediglia, miglioramenti agli impianti produttivi per i fluidificanti, per le emulsioni acquose, per gli adesivi acquosi e per la produzione delle malte per un importo complessivo di 2,8 milioni di Euro, oltre agli impianti accessori per la forza motrice, per l’antincendio e per gli impianti generici per complessivi 1,6 milioni di Euro. Nel sito di Latina abbiamo investito per miglioramenti agli impianti per adesivi in polvere n.1, n.2 e n.6 un importo di 1,7 milioni di Euro. Per altri interventi di adeguamento agli impianti minori nei due stabilimenti abbiamo sostenuto investimenti per 0,9 milioni di Euro. Per finire nei laboratori centrali di Milano l’investimento principale ha riguardato l’impianto elettrico antincendio e condizionamento per un importo di 0,2 milioni di Euro. L’incremento della voce “attrezzature Industriali” di 0,6 milioni di Euro è dovuto essenzialmente all’acquisto di attrezzature di laboratorio. Citiamo tra le altre l’acquisto di un microscopio elettronico a scansione di ultima generazione, con accessori per microanalisi elementare, per la caratterizzazione morfologica e chimica dei materiali nella loro micro e nanostruttura e l’acquisto di 8 camere ambientali dotate di controllo elettronico per la valutazione delle emissioni di sostanze organiche volatili. La voce “altri beni” si è incrementata di 0,4 milioni di Euro quasi totalmente per l’acquisto di macchine elettroniche d’ufficio. Analizziamo infine la voce “immobilizzazioni in corso” che è diminuita di 1,8 milioni di Euro. Questo importo comprende un incremento per nuove commesse che verranno ultimate nel 2011 per 6,7 milioni di Euro; riguardano prevalentemente una nuova confezionatrice ed il rivestimento del parco serbatoi interrato nel sito produttivo di Mediglia oltre a piccole commesse nello stabilimento di Latina. La riduzione, pari a 8,5 milioni di Euro, si riferisce al completamento nel 2010 di alcune commesse che sono entrate nel ciclo produttivo ed hanno quindi incrementato le voci precedenti. Ricerca & Sviluppo L’attenzione all’innovazione del Gruppo Mapei è basata su competenze approfondite e su contatti costanti con il mondo delle costruzioni. Nel nostro laboratorio centrale di Milano, che è riconosciuto tra i migliori laboratori del settore a livello mondiale, prestano la loro opera ricercatori specializzati, gran parte dei quali diplomati o laureati in diverse discipline scientifiche. Tra gli scopi delle Risorse Umane dedicate vi è l’identificazione e lo sviluppo di nuove linee di prodotti e/o di processi per agevolare la penetrazione in nuovi segmenti di mercato con il conseguente ampliamento del portafoglio di business. Nei nostri laboratori parte dell’attività viene svolta in stretto contatto con la Comunità Scientifica, luogo di incontri e di scambi nel quale la nostra creatività nella ricerca si arricchisce con i contributi provenienti dagli Enti Scientifici di eccellenza più rappresentativi. Citiamo tra le altre le collaborazioni con l’Università di Padova, con l’Università Federico II di Napoli, con l’Università degli Studi di L’Aquila, con il Politecnico di Torino, con il Politecnico di Milano, con l’Istituto di Tecnologia delle Costruzioni (ITC) – CNR, con l’Istituto Superiore 127 RELAZIONE SULLA GESTIONE per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), con l’Università degli Studi di Bologna, con l’Istituto per la valorizzazione del legno (IVALSA) – CNR, con l’Università degli Studi di Firenze, con l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano, con Lehigh University degli Stati Uniti e con il Technische Universitat Munchen in Germania. Nel corso del 2010 queste importanti relazioni sono state intensificate con reciproca soddisfazione. Per poter raggiungere gli scopi che ci siamo prefissati abbiamo a disposizione strumentazioni d’avanguardia che permettono ai nostri tecnici di effettuare analisi chimiche, chimicofisiche ed analitiche per facilitare il raggiungimento dei risultati desiderati. Oltre che nel laboratorio centrale di Milano sono state installate le più avanzate attrezzature anche nei laboratori di controllo qualità presenti nei nostri due siti produttivi. Il programma di ricerca pluriennale iniziato nel 2007 è proseguito ed è stato intensificato nel 2010. Gli sforzi maggiori sono stati orientati all’eliminazione dei solventi nei nostri prodotti, alla progressiva sostituzione dei componenti “pbt” (persistenti, bioaccumulanti, tossici) all’incremento dell’utilizzo di materiali riciclati e della durabilità (allungamento del ciclo di vita del materiale applicato). Mapei Spa da parecchi anni è presente con propri funzionari, alcuni dei quali rivestono ruoli di responsabilità nei principali organismi nazionali ed internazionali che si occupano dello sviluppo delle normative e delle certificazioni dei prodotti. Anche in questo esercizio tutti i costi sostenuti per Ricerca & Sviluppo sono stati interamente contabilizzati a conto economico. Ambiente Salute e Sicurezza Mapei Spa si è sempre distinta per l’impegno rivolto al perseguimento di elevati standard di sicurezza sia nei confronti dei propri collaboratori, mediante l’utilizzo di macchinari sempre più sicuri, sia verso la clientela e gli applicatori con la formulazione di prodotti non nocivi ed in grado di salvaguardare l’ambiente in cui vengono utilizzati. Gli investimenti nella ricerca hanno favorito questa nostra filosofia e possiamo ben dire che i nostri prodotti vengono riconosciuti in tutto il mondo per l’elevato grado di affidabilità dovuta, oltre che alla indiscussa qualità, anche alla politica aziendale orientata al rispetto ed all’attenzione verso i lavoratori e verso tutti coloro che li utilizzano giorno per giorno nei cantieri. Nel nostro Centro di Ricerca la maggior parte delle risorse viene destinata a questo importante settore, con un occhio particolare allo studio ed alla formulazione di prodotti a basso impatto ambientale. In quest’ottica vanno anche segnalati i due contratti che abbiamo stipulato con la società Edison Spa per la installazione di due impianti fotovoltaici per i nostri stabilimenti di Robbiano di Mediglia (MI) e di Latina. Complessivamente nei due siti sono stati installati 8388 moduli fotovoltaici, per una superficie effettiva di 12.838 m² di pannelli, occupando complessivamente più di 25.000 m² di coperture. La potenza massima di erogazione dei due impianti è di 1.835 kWh pari ad una produzione annua 128 di 1.980.000 kWh; Questo investimento contribuirà alla riduzione delle emissioni di gas serra clima-alteranti, consentendo una riduzione di circa 1000 tonnellate l’anno di anidride carbonica nell’atmosfera, per una durata prevista di funzionamento a regime non inferiore a 25 anni. Risorse Umane L’organico di Mapei Spa al 31 dicembre 2010 contava 1137 dipendenti, con un incremento di 37 unità rispetto al 2009, pari al 3,4%, ed era così composto: Dirigenti n. 52 Quadri n. 118 Impiegati n. 508 Operai n. 459 Il grafico che segue evidenzia l’incidenza percentuale delle varie categorie delle Risorse Umane nel 2009 rispetto all’anno precedente: 2010 Dirigenti 4,5% Quadri Q 10,4% 10,4 Operai erai 40,4% 4% Impiegati Impieg 44,7% 44 7% 2009 Dirigenti 4,1% Quadri 10,3% Operai erai 41,3% 3% Impie Impiegati 44,3% Il trend continuo di crescita degli organici, caratteristica costante anche in questi ultimi anni segnati dalla stagnazione dei mercati e da ridotti livelli di redditività, ha comportato nello scorso esercizio la necessità di promuovere sempre di più piani di addestramento e formazione professionale atti a garantire un corretto ed efficace inserimento delle risorse 129 RELAZIONE SULLA GESTIONE nelle diverse Società, la conoscenza delle procedure corporate fondamentali e lo sviluppo continuo delle capacita manageriali e gestionali. Le figure professionali inserite hanno arricchito le competenze specialistiche e gestionali dell’azienda e sono state principalmente indirizzate nelle aree del Product Management, Commerciale e Marketing, R & D ed Operations. Nel corso del 2010 è diventata operativa per Mapei Spa una nuova organizzazione del lavoro in tema di sicurezza che, nel rispetto di tutte le previsioni del T.U. 81/08, ha individuato puntualmente le responsabilità, in maniera molto articolata per la prevenzione e la tutela della salute e dell’ambiente. Sono di conseguenza stati individuati e formalizzati i datori di lavoro ed i dirigenti delegati e preposti: per tutte queste nuove figure è stata effettuata la formazione necessaria ad assumere consapevolezza del ruolo e le competenze relative. Siamo particolarmente soddisfatti di aver raggiunto nel 2010 l’obiettivo importante di ridurre del 25% l’indice di frequenza infortuni rispetto al 2007: i valori in diminuzione, con livello pressoché costante negli ultimi due anni, evidenziano il forte impegno di tutte le figure coinvolte. Anche l’indice di gravità conferma il trend virtuoso, attestandosi su valori molto inferiori a quelli degli anni precedenti. Per quanto riguarda la prevenzione, oltre alla crescita costante delle attività di formazione e addestramento (nel 2010 sono state consuntivate complessivamente circa 7.000 ore di formazione su ambiente e sicurezza), ogni evento infortunistico o anche soltanto potenzialmente tale, fa attivare un’indagine interna, coinvolgendo più funzioni aziendali, con lo scopo di analizzare le circostanze e le cause che hanno caratterizzato l’evento; per ognuna di esse vengono proposte e realizzate azioni correttive e preventive in modo da prevenirne il ripetersi. Anche in quest’esercizio, come in tutti i precedenti, Mapei Spa non ha fatto ricorso a cassa integrazione guadagni né ha proceduto a licenziamenti collettivi. In questa occasione vogliamo ringraziare tutti i Dipendenti e Collaboratori per l’impegno profuso nel corso di questo difficile anno, che ci ha permesso di ottenere questi buoni risultati. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllante, controllate dalla controllante e parti correlate Mapei Spa non intrattiene alcun rapporto con la società controllante. La nostra società intrattiene rapporti di natura commerciale per la cessione e/o l’acquisto di beni e/o servizi con le società controllate. Queste operazioni consentono di concretizzare le sinergie esistenti all’interno del nostro Gruppo in termini di integrazione produttiva, amministrativa, finanziaria, tecnica e commerciale. Tutti i rapporti vengono dettagliatamente elencati nella Nota Integrativa. Al 31 dicembre 2010 avevamo in essere tre rapporti di natura finanziaria a medio termine per un importo complessivo di 29,6 milioni di Euro. Trattasi di finanziamenti a titolo oneroso, 130 regolati a tassi di mercato, erogati per consentire il proseguimento degli investimenti programmati da queste nostre società. Il primo con Mapei Corp, relativo ad una erogazione concessa il 20 ottobre 2006 di originari 15 milioni di USD, con un residuo credito a nostro favore di 6,1 milioni di USD, pari a 4,6 milioni di Euro. Il secondo con Polyglass Spa erogato in data 1 marzo 2010 di originari 20 milioni di Euro, con un residuo importo da pagare di 16 milioni di Euro. Infine il terzo erogato a Polyglass Usa Inc in data 31 dicembre 2010 per 15 milioni di USD, con un importo residuo da pagare di 12 milioni di USD, pari a 9,0 milioni di Euro). Le rate in scadenza nel 2011 di questi tre finanziamenti sono stati classificate tra i debiti a breve termine. Sono stati inoltre concessi finanziamenti a breve termine ad alcune società controllate, per supportare gli investimenti programmati, in attesa di meglio definire la struttura del debito. Anche in questo caso si tratta di finanziamenti a titolo oneroso, regolati a tassi di mercato, che verranno rimborsati a breve. In modo particolare sono stati erogati i seguenti finanziamenti in Euro: 9,2 milioni a Mapei Hellas Sa, 0,8 milioni a Mapei Romania Srl, 2,0 milioni a Mapei Bulgaria Eood, 1,0 milioni a Mapei South Africa Pty Ltd, 10,0 milioni a Mapefin Austria Gmbh, 1,0 milioni a Mapei Korea Ltd, 12,0 milioni a IBS Llc, 4,0 milioni a Zao Mapei e 0,4 milioni a Mapefin Benelux Sa. Inoltre abbiamo erogato un finanziamento di 10,0 milioni di USD, pari a 7,5 milioni di Euro a Polyglass Usa Inc. In questa voce sono comprese le rate in scadenza nel 2011 dei tre finanziamenti a lungo termine di cui al capoverso precedente per 2,3 milioni di Euro di Mapei Corp, per 2,2 milioni di Euro di Polyglass Usa Inc e per 4,0 milioni di Euro di Polyglass Spa. L’importo complessivo di questi finanziamenti ammonta a 56,4 milioni di Euro. L’attività di gestione del cashpooling alla data del 31 dicembre 2010 contava sull’adesione di 32 società del Gruppo. L’elenco delle società aderenti con gli importi utilizzati è indicato in Nota Integrativa alle voci “Crediti verso società controllate” e “Debiti verso società controllate”. Tutti i conti correnti di cashpooling vengono remunerati a tassi di mercato. Con U.S. Sassuolo Calcio, società partecipata al 95%, sono proseguiti i rapporti economici mediante la sponsorizzazione della società che milita nel campionato di calcio di Serie B. Ulteriori informazioni su tutti i rapporti intrattenuti da Mapei Spa con le Società controllate e collegate sono dettagliate in Nota Integrativa. Non sono state poste in essere operazioni significative con ulteriori parti correlate. Consolidato fiscale nazionale Mapei Spa e le nove società italiane controllate: Adesital Spa, Cercol Spa, Mapefin Srl, Mapintec Srl, Mosaico + Srl, Polyglass Spa, U.S. Sassuolo Calcio Srl, Vaga Srl e Vinavil Spa, aderiscono al regime di consolidato fiscale nazionale in capo a Mapei Spa, in conformità alle norme previste dal nuovo TUIR (articoli dal 130 al 142). Questo istituto consente la tassazione dell’IRES su base consolidata in capo alla controllante, ferma restando la responsabilità delle singole società nella determinazione del proprio reddito imponibile. Le posizioni a debito ed a credito sono state evidenziate in Nota Integrativa. 131 RELAZIONE SULLA GESTIONE Gestione dei rischi In conformità a quanto previsto dall’art. 2428 del Codice Civile, elenchiamo i principali fattori di rischio cui è esposta la nostra società. Mapei Spa monitorizza costantemente i rischi finanziari cui è esposta, per poter intervenire con immediatezza in tutte le occasioni in cui se ne ravvede la necessità. Alla data di chiusura dell’esercizio le principali fonti di finanziamento di Mapei Spa sono composte da finanziamenti bancari a breve termine, finanziamenti bancari a medio e lungo termine, prestito obbligazionario e finanziamenti agevolati, che vengono utilizzati per sostenere lo sviluppo delle nostre attività. L’eventuale liquidità disponibile viene mantenuta in giacenza su conti correnti bancari per poter essere utilizzata prontamente. I finanziamenti sia a breve che a medio-lungo termine sono prevalentemente a tassi variabili allineati alle condizioni di mercato, ad eccezione di alcuni modesti finanziamenti sulla ricerca il cui tasso è fisso. Alcuni finanziamenti sono soggetti al rispetto di covenants, ad oggi totalmente rispettati. A fine esercizio risultava in essere un contratto, stipulato con primaria banca, finalizzato a ridurre il rischio di variabilità dei tassi d’interesse (contratti derivati). Questo strumento di pura copertura finanziaria riguarda gli utilizzi delle linee di credito a breve ed a medio termine. Tutti gli oneri ed i proventi finanziari, addebitati o accreditati dalla banca, relativi a questa operazione sono stati contabilizzati nell’esercizio. Al 31 dicembre 2010 il valore nozionale di questo contratto in essere ammontava a 37,5 milioni di Euro. Il valore mark to market di questo strumento è indicato in Nota Integrativa. Il rischio di cambio sulle transazioni commerciali è molto contenuto in quanto questi rapporti hanno luogo per la maggior parte con paesi dell’area Euro. Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che Mapei Spa non possa reperire adeguate risorse necessarie per poter far fronte alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini prestabiliti. A questo proposito segnaliamo che la nostra società fa fronte a questi fabbisogni principalmente attraverso i flussi generati dalla gestione operativa. Segnaliamo che il rischio in questione viene gestito anche attraverso l’ottenimento di linee di credito da parte del sistema creditizio, come commentato nella Nota Integrativa al paragrafo “Debiti verso Banche” ed attraverso il sistema di gestione centralizzata cash-pooling al quale aderiscono gran parte delle società controllate. Dobbiamo in ogni modo evidenziare che, alla data di chiusura dell’esercizio, oltre alle disponibilità immediate di 41,1 milioni di Euro, Mapei Spa dispone di oltre 138 milioni di Euro di linee di credito non utilizzate ed immediatamente utilizzabili, messe a disposizione da primari Istituti di Credito. La nostra società controlla e gestisce il credito, mediante proprie strutture interne, con linee guida formalizzate. In questo momento di particolare tensione del mercato finanziario abbiamo inoltre accentuato la nostra collaborazione con società specializzate nella valutazione del credito nel settore edilizio. In merito a tale rischio si deve ritenere in ogni caso che le attività commerciali di Mapei Spa abbiano una soddisfacente qualità creditizia. Ad oggi non si sono avuti casi significativi di mancato adempimento da parte delle controparti. 132 Occorre inoltre rilevare che non si ravvisano rischi particolari di concentrazione del credito. Nello stato patrimoniale di Mapei Spa non sono iscritte attività finanziarie ritenute di dubbia recuperabilità. Questa situazione è tale da non richiedere specifiche azioni di contrasto a tale tipologia di rischio. Altre informazioni Durante l’evento di “Fabbriche Aperte” di questo mese di maggio sono stati inaugurati i due impianti per la produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici, realizzati sulle coperture dei nostri siti produttivi di Mediglia (MI) e Latina, realizzati da Edison Spa di cui abbiamo accennato nel capitolo “Ambiente, salute e Sicurezza”. Nel corso del 2010 abbiamo aggiornato il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati, previsto dal Decreto Legislativo 196 del 2003. Si precisa che nel mese di luglio 2010 si è conclusa la verifica generale ai fini delle imposte dirette da parte della Guardia di Finanza, iniziatasi nel mese di novembre del 2009, riguardante le annualità 2007 e 2008 e successivamente estesa anche ai periodi 2003, 2004, 2005, 2006 e 2009. A seguito di tale verifica, la Direzione Regionale della Lombardia ha notificato, nel mese di dicembre 2010, un avviso di accertamento relativo all’anno 2005. Il rilievo principale emerso dal verbale redatto dalla Guardia di Finanza riguarda la pretesa remunerazione per la concessione in uso, da parte della nostra società a talune proprie controllate non residenti, dei propri marchi e del proprio know how produttivo. Per l’annualità 2005, per la quale è stato emesso avviso di accertamento, la Società ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano. Con riferimento alla valutazione del possibile rischio di soccombenza, sulla base del parere espresso dai qualificati professionisti che assistono la Società, si ritiene che le contestazioni mosse dalla Guardia di Finanza non siano adeguatamente motivate, in quanto basate su argomentazioni e ragionamenti di carattere meramente formale e non economicosostanziale, come invece richiesto dalla corretta applicazione della normativa nazionale sulla base della prassi internazionale portata dalle Direttive OCSE. Conseguentemente si ritiene che dalle contestazioni in parola non possano emergere oneri di rilievo. Come Voi sapete, il Decreto Legislativo 231 del 2001 estende alle persone giuridiche la responsabilità per reati commessi in Italia ed all’estero da persone fisiche che operano per la società. Pur avendo la Società operato in ogni suo settore di attività nel più scrupoloso rispetto della normativa vigente, al fine di meglio rispondere alle disposizioni del D.L. 231/2001, come recentemente integrato, che estende alle persone giuridiche la responsabilità per reati commessi da persone fisiche che operano per la società, ritengo che sia opportuno formalizzare un modello di organizzazione, gestione e controllo ai fini della tutela della nostra azienda. Invito quindi l’Assemblea, dopo l’approvazione del bilancio, di deliberare in merito, utilizzando, se necessario, il supporto di una società di consulenza. Con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010 scade l’incarico che l’Assemblea del 27 giugno 2008 aveva affidato al sottoscritto come Amministratore Unico ed all’attuale Collegio Sindacale come organo di controllo. Si rende quindi necessario procedere al 133 RELAZIONE SULLA GESTIONE rinnovo o alla nomina sia dell’Organo Amministrativo che del Collegio Sindacale. Rammentiamo invece che la revisione contabile del bilancio civilistico e del bilancio consolidato, nonché il controllo contabile previsto dall’art. 2409 bis del Codice Civile è stato affidato dall’Assemblea del 5 luglio 2010 per il triennio 2010, 2011 e 2012 alla società Reconta Ernst & Young Spa. Vogliamo ricordare con particolare commozione che nello scorso mese di dicembre, dopo una dura lotta contro un male incurabile, ci ha lasciato il Prof. Aldo Sassi, insostituibile organizzatore di Mapei Sport Service Srl di Castellanza. Le sue doti umane e professionali rimarranno sempre impresse in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Operazioni su azioni proprie o di società controllanti Mapei Spa e le altre società controllate e/o collegate non possiedono quote della controllante né, nel corso dell’esercizio, hanno acquistato o alienato quote della medesima. Al 31 dicembre 2010 le imprese controllate non possiedono azioni di Mapei Spa. Al 31 dicembre 2010 Mapei Spa detiene n. 3.060.000 azioni proprie da 1 Euro per complessivi nominali 3.060.000 Euro, corrispondenti al 6,052% del capitale sociale, iscritte a bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie (con contropartita tra le riserve del Patrimonio netto) per 52,8 milioni di Euro. Tale importo risulta invariato rispetto a quello del precedente esercizio. Pagamento dividendi Nel corso dell’esercizio 2010 sono stati erogati dividendi per complessivi 0,1 milioni di Euro. Anche nell’esercizio precedente erano stati distribuiti dividendi di pari importo. Sedi secondarie La nostra società non ha sedi secondarie. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Nel mese di gennaio 2011 abbiamo concluso l’operazione di acquisizione degli assets produttivi e commerciali, per il mercato degli adesivi e prodotti chimici per l’edilizia, della Henkel in Corea del Sud, comprendente l’utilizzo dei marchi Ceresit e Thomsit. L’acquisizione è avvenuta tramite la neo-costituita società Mapei Korea Ltd con sede a Seoul. Con questa operazione Mapei Spa intende estendere la propria presenza nella Corea del Sud, uno dei paesi più avanzati tecnologicamente nello scenario globale, con una base produttiva nell’area del Nord Pacifico. Nel mese di marzo 2011 abbiamo costituito Mapei Construction Products India Private Ltd, con sede a Bangalore, nella regione di Karnataka, con un capitale sociale di 50.000.000 di Rupees. Questa nuova società, al momento commerciale, dovrà occuparsi della vendita dei nostri prodotti nella grande regione indiana. È già previsto entro breve termine l’insediamento di un sito produttivo. 134 Porto a Vostra conoscenza che ci è stata affidata la fornitura degli additivi per la costruzione del raddoppio del Canale di Panama. Si tratta di una delle opere più importanti nel mondo delle costruzioni, che ha visto la nostra società prevalere sui principali fabbricanti mondiali di additivi. Nell’arco dei quattro anni di durata dei lavori dovremo fornire additivi per gettare 5.000.000 di metri cubi di calcestruzzo. Nel mese di gennaio 2011 abbiamo iniziato le forniture tramite il nostro distributore locale. Per meglio seguire le operazioni è in fase di costituzione una nuova società, Mapei Construction Chemicals Panama Sa. Non si sono verificati altri fatti di rilievo i cui effetti possano richiedere modifiche o commenti integrativi rispetto alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2010 della nostra società. Evoluzione prevedibile della gestione 2011 Il 2011 si presenta con prospettive migliori rispetto all’anno precedente. In particolare nel nostro paese si scorgono leggeri segnali di recupero anche nel comparto dell’edilizia. Dobbiamo però precisare che il sostenuto incremento di alcune materie prime importanti, iniziato già nell’ultima parte del 2010 e proseguito in misura maggiore in questi primi mesi del 2011, potrebbe diminuire la redditività della Vostra società. Un altro fattore di incertezza riguarda la situazione nei paesi nordafricani. In questo mercato avevamo instaurato importanti rapporti in paesi come la Libia che, al momento, si sono ovviamente totalmente chiusi. Il fatturato dei primi quattro mesi mostra in ogni caso una tendenza al rialzo (+ 10,1%) sia per il mercato interno che per le nostre esportazioni dirette. Alla luce di quanto sopra riteniamo che l’incremento del volume d’affari di questa prima parte dell’anno possa proseguire per i restanti mesi, recuperando una redditività migliore rispetto a quella del 2010, salvo eventi che ad oggi non possiamo prevedere. Proposta in merito all’utile dell’esercizio Sottopongo all’approvazione dell’Assemblea il bilancio chiuso al 31 dicembre 2010, composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dalla nota integrativa e dalla presente relazione sulla gestione. Per quanto riguarda l’utile di esercizio di Euro 24.024.819, avendo la riserva legale già raggiunto il limite del quinto del capitale sociale, propongo la destinazione a nuovo. Milano, 27 maggio 2011 L’Amministratore Unico Dr. Giorgio Squinzi 135 Mapei Spa Stato Patrimoniale e Conto Economico 137 STATO PAT R I M O N I A L E ATTIVO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione B) Immobilizzazioni I Immobilizzazioni immateriali 3) brevetti e diritti di utilizz. opere ingegno 217.799 103.765 89.250 60.000 29.250 1.103.889 1.468.454 (364.565) 1.410.938 1.632.219 (221.281) 1) terreni e fabbricati 52.853.416 54.394.915 (1.541.499) 2) impianti e macchinari 23.267.098 20.625.445 2.641.653 3) attrezzature industriali e commerciali 1.281.932 1.447.958 (166.026) 4) altri beni 2.041.151 2.563.404 (522.253) 5) immobilizzazioni in corso e acconti 1.545.307 3.304.074 (1.758.767) 80.988.904 82.335.796 (1.346.892) 275.763.514 269.932.738 5.830.776 36.333 36.333 0 275.799.847 269.969.071 5.830.776 100.000 6) immobilizzazioni in corso e acconti 7) altre Totale immobilizzazioni immateriali II 114.034 Immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni materiali III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in a) imprese controllate d) altre imprese 2) crediti d) verso altri 103.940 3.940 52.825.000 52.825.000 0 328.728.787 322.798.011 5.930.776 411.128.629 406.766.026 4.362.603 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 17.587.953 16.336.192 1.251.761 4) prodotti finiti e merci 16.664.387 13.312.205 3.352.182 34.252.340 29.648.397 4.603.943 170.580.046 163.357.944 7.222.102 a) esigibili entro l’esercizio successivo 165.365.486 148.940.494 16.424.992 b) esigibili oltre l’esercizio successivo 29.560.327 6.336.508 23.223.819 194.925.813 155.277.002 39.648.811 4) bis tributari 9.466.090 3.030.165 6.435.925 4) ter imposte anticipate 2.090.578 4.432.782 (2.342.204) 4) azioni proprie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale B) immobilizzazioni C) Attivo circolante I Rimanenze Totale rimanenze II Crediti 1) verso clienti 2) verso imprese controllate 5) verso altri Totale crediti 2.425.613 3.026.692 (601.079) 379.488.140 329.124.585 50.363.555 35.884.539 IV Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali 41.106.834 5.222.295 3) denaro e valori in cassa 26.720 22.934 3.786 Totale disponibilità liquide 41.133.554 5.245.229 35.888.325 454.874.034 364.018.211 90.855.823 1.412.969 1.326.780 86.189 867.415.632 772.111.017 95.304.615 Totale C) attivo circolante D) Ratei e risconti attivi Totale attivo 138 PASSIVO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione A) Patrimonio netto I 50.560.000 50.560.000 0 III riserva di rivalutazione capitale Sociale 36.447.187 36.447.187 0 IV riserva legale 10.112.000 10.112.000 0 VI riserva per azioni proprie in portafoglio 52.825.000 52.825.000 0 2.670.807 2.670.807 0 VII altre riserve VIII utili (perdite) portati a nuovo IX utile (perdita) dell’esercizio Totale A) Patrimonio netto 115.991.577 96.776.706 19.214.871 268.606.571 249.391.700 19.214.871 24.024.819 19.314.871 4.709.948 292.631.390 268.706.571 23.924.819 5.100.706 4.001.973 1.098.733 440.385 378.559 61.826 10.516.457 14.516.457 (4.000.000) 16.057.548 18.896.989 (2.839.441) 7.387.224 7.793.107 (405.883) 46.000.000 46.000.000 0 B) Fondi per rischi ed oneri 1) per trattamento di quiescenza ed obblighi simili 2) per imposte differite 3) altri Totale B) fondi per rischi ed oneri C) Trattamento fine rapporto lavoro subordinato D) Debiti 1) obbligazioni esigibili oltre l’esercizio successivo 4) debiti verso banche a) esigibili entro l’esercizio successivo 132.370.170 38.581.661 93.788.509 b) esigibili oltre l’esercizio successivo 146.451.386 187.187.567 (40.736.181) 278.821.556 225.769.228 53.052.328 67.832.966 63.833.248 3.999.718 140.473.028 120.998.939 19.474.089 a) esigibili entro l’esercizio successivo 3.453.747 6.568.100 (3.114.353) b) esigibili oltre l’esercizio successivo 0 236.049 (236.049) 3.453.747 6.804.149 (3.350.402) 13) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 3.813.342 3.225.949 587.393 14) altri debiti 9.051.111 8.203.795 847.316 Totale D) debiti 549.445.750 474.835.308 74.610.442 1.893.720 1.879.042 14.678 867.415.632 772.111.017 95.304.615 135.696.745 159.446.612 (23.749.867) 5.219.288 5.468.674 (249.386) 37.500.000 52.500.000 (15.000.000) 178.416.033 217.415.286 (38.999.253) 7) debiti verso fornitori 9) debiti verso imprese controllate 12) debiti tributari E) Ratei e risconti passivi Totale passivo Conti d’ordine Fidejussioni rilasciate nell’interesse di controllate Fidejussioni rilasciate a terzi Contratti di copertura in strumenti derivati Totale conti d’ordine 139 CONTO ECONOMICO 31.12.2010 31.12.2009 Variazione A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) variazioni delle rimanenze di prodotti finiti 471.913.987 465.363.308 6.550.679 3.352.182 2.300.030 1.052.152 0 1.463.035 (1.463.035) 5) altri ricavi e proventi contributi 0 8.146.137 7.789.178 356.959 8.146.137 9.252.213 (1.106.076) 483.412.306 476.915.551 6.496.755 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (247.582.738) (236.751.654) (10.831.084) 7) per servizi (111.521.636) (108.766.423) (2.755.213) (5.276.796) (4.501.068) (775.728) a) salari e stipendi (55.211.775) (50.271.563) (4.940.212) b) oneri sociali (17.988.475) (16.435.419) (1.553.056) (3.708.788) (3.356.692) (352.096) d) trattamenzo di quiescenza e simili (593.293) (497.080) (96.213) e) altri costi (113.254) (90.175) (23.079) (77.615.585) (70.650.929) (6.964.656) altri ricavi Totale A) valore della produzione B) Costi della produzione 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale c) trattamento di fine rapporto Totale per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni a) amm.to immobilizzazioni immateriali (686.128) (859.576) 173.448 b) amm.to immobilizzazioni materiali (9.013.196) (9.892.453) 879.257 d) svalutazione dei crediti attivo circolante (1.038.496) (968.585) (69.911) (10.737.820) (11.720.614) 982.794 1.024.241 Totale ammortamenti e svalutazioni 11) variazioni delle rimanenze di materiali 14) oneri diversi di gestione Totale B) costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione 140 1.251.761 227.520 (2.485.334) (2.628.352) 143.018 (453.968.148) (434.791.520) (19.176.628) 29.444.158 42.124.031 (12.679.873) 31.12.2010 31.12.2009 Variazione C) Proventi ed oneri finanziari 15) dividendi 19.184.668 14.876.751 4.307.917 2.172.340 2.256.578 (84.238) 367.013 187.235 179.778 2.539.353 2.443.813 95.540 a) verso imprese controllate (1.212.248) (1.246.038) 33.790 b) verso altri (5.800.207) (7.106.294) 1.306.087 (7.012.455) (8.352.332) 1.339.877 (78.141) (101.599) 23.458 14.633.425 8.866.633 5.766.792 6.553.235 0 6.553.235 16) altri proventi finanziari d) diversi imprese controllate altri 17) interessi passivi e altri oneri finanziari 17) bis utili e perdite su cambi Totale C) proventi ed oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) rivalutazioni a) di partecipazioni 19) svalutazioni a) di partecipazioni Totale D) rettifiche di valore di att. finanziarie (10.416.224) (6.839.803) (3.576.421) (3.862.989) (6.839.803) 2.976.814 E) Proventi ed oneri straordinari 20) proventi 21) oneri a) minusvalenze su vendita partecipazioni (185.714) 0 (185.714) (5.228.722) (14.000.000) 8.771.278 (5.414.436) (14.000.000) 8.585.564 34.800.158 30.150.861 4.649.297 22a) imposte sul reddito dell’esercizio (8.371.309) (13.003.082) 4.631.773 22b) imposte anticipate (differite) (2.404.030) 2.167.092 (4.571.122) (10.775.339) (10.835.990) 60.651 24.024.819 19.314.871 4.709.948 c) altri oneri Totale E) delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte Totale Imposte 23) Utile dell’esercizio 141 RENDICONTO FINANZIARIO 31.12.2010 31.12.2009 Variazioni Utile / (perdita) dell'esercizio 24.024.819 19.314.871 4.709.948 Rettifiche relative a voci senza effetti sulla liquidità: 11.761.368 34.082.774 (22.321.406) 9.699.324 10.752.029 (1.052.705) (1.800.945) 16.490.942 (18.291.887) 3.862.989 6.839.803 (2.976.814) 13.357.207 Ammortamenti immobilizzazioni materiali/immateriali Accantonamento ai fondi per rischi oneri, crediti commerciali Svalutazioni delle partecipazioni (al netto delle rivalutazioni) 770.436 (12.586.771) (Aumento)/diminuzione crediti verso clienti Variazione del Capitale Circolante Netto: (8.260.598) (11.909.411) 3.648.813 (Aumento)/diminuzione crediti commerciali verso imprese controllate 13.616.315 1.994.338 11.621.977 (Aumento)/diminuzione rimanenze finali (4.603.943) (2.527.550) (2.076.393) (Aumento)/diminuzione altri crediti (5.921.035) 9.579.935 (15.500.970) Aumento/(diminuzione) debiti verso fornitori 3.999.718 (8.744.595) 12.744.313 Aumento/(diminuzione) debiti commerciali verso imprese controllate 1.379.697 (1.075.495) 2.455.192 (405.883) (655.059) 249.176 (1.901.015) 2.747.336 (4.648.351) Aumento/(diminuzione) debiti/crediti per Consolidato Fiscale Nazionale 2.867.180 (1.996.270) 4.863.450 Liquidità generata / (assorbita) dalla gestione reddituale (A) 36.556.623 40.810.874 (4.254.251) (17.824.916) (67.026.738) 49.201.822 (464.847) (11.355) (453.492) Immobilizzazioni materiali (7.666.304) (6.195.334) (1.470.970) Partecipazioni (9.693.765) (60.820.049) 51.126.284 (23.223.819) 4.539.539 (27.763.358) 2.242.204 (2.540.047) 4.782.251 (38.806.531) (65.027.246) 26.220.715 (2.249.908) (24.216.372) 21.966.464 (100.000) (100.000) 0 (100.000) (100.000) 0 (29.312.720) (27.123.660) (2.189.060) (1.756.873) (2.383.902) 627.029 18.924.662 51.605.384 (32.680.722) (38.979.308) 99.296.898 (138.276.206) Utilizzo fondo TFR Aumento/(diminuzione) altri debiti (Acquisti)/Dismissioni di Attività Immobilizzate: Immobilizzazioni immateriali (Aumento)/dim. crediti ml/t verso società del gruppo (al netto degli altri debiti a ml/t) (Aumento)/dim. altri crediti ml/t (al netto degli altri debiti a ml/t) Impieghi di liquidità (B) Liquidità generata / (assorbita) prima della gestione finanziaria (A-B) Aumento/(diminuzione) del Patrimonio Netto: Distribuzione dividendi dell’esercizio (Aumento)/diminuzione Crediti Finanziari verso Imprese Controllate (Svalutazioni)/Rivalutazioni Finanziamenti a ML termine Aumento/(diminuzione) Finanziamenti: Mutui e altri finanziamenti a medio-lungo termine Obbligazioni Banche ed altri finanziamenti a breve Aumento/(diminuzione) Liquidità da Attività CP: 0 (4.000.000) 4.000.000 57.903.970 (43.691.514) 101.595.484 14.498.625 2.221.518 12.277.107 Liquidità (utilizzata) per posizioni attive (1.481.442) (23.089.198) 21.607.756 Liquidità generata per posizioni passive 15.980.067 25.310.716 (9.330.649) 2.253.694 24.219.340 (21.965.646) 3.786 2.968 818 Totale liquidità generata / (assorbita) dalla gestione finanziaria Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide 142 NOTA INTEGRATIVA Bilancio Civilistico Mapei Spa al 31.12.2010 Principi di redazione e struttura del bilancio Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 è stato redatto in ipotesi di funzionamento e di continuità aziendale e nel rispetto dei principi generali indicati negli artt. 2423, 2423 bis e 2423 ter e delle disposizioni di cui agli artt.2424, 2424 bis, 2425 e 2425 bis del Codice Civile, ed è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa. Il presente bilancio di esercizio recepisce le modifiche apportate con la riforma del Diritto Societario (D.L. 6 del 2003) in vigore dall’1 gennaio 2004 e pertanto le voci di Stato Patrimoniale, di Conto Economico e della Nota Integrativa sono state integrate con le nuove informazioni richieste. Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2010 è presentato comparandolo con il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009. La presente Nota Integrativa è redatta nel rispetto dell’art. 2427 del Codice Civile e da altre disposizioni di legge in materia di bilancio e fornisce dettagli ed informazioni complementari, che si ritengono necessari al fine di rappresentare una veritiera e corretta situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società. Per quanto riguarda le tematiche relative all’attività dell’impresa, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed ai rapporti con le parti correlate si rinvia a quanto indicato nella Relazione sulla gestione. Criteri di valutazione I criteri utilizzati nella predisposizione del bilancio non differiscono sostanzialmente da quelli usati per l’esercizio precedente e sono conformi a quelli previsti dall’art. 2427 del Codice Civile, interpretati ed integrati dai principi contabili enunciati dall’Organismo Italiano di Contabilità. I più significativi criteri di valutazione adottati nella redazione del bilancio sono i seguenti: 144 Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, ed ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura e le aliquote applicate sono le seguenti: Aliquota Diritti di utilizzazione opere d’ingegno 50% Altre Immobilizzazioni 20% Per quanto concerne le migliorie sui beni di terzi in affitto, gli oneri accessori dei beni in leasing ed i costi di accensione relativi ai finanziamenti a lungo termine, l’ammortamento è determinato in base alla durata dei relativi contratti sottostanti. Il valore delle immobilizzazioni immateriali viene ridotto in caso di perdite durevoli di valore; nel caso in cui vengano meno le ragioni che avevano indotto alla svalutazione, si procede alla rivalutazione fino alla concorrenza del costo originario. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, incrementato, nei casi specificati nel commento alle singole voci, in applicazione di leggi di rivalutazione monetaria. Gli impianti ed i fabbricati in corso di costruzione, sono iscritti per l’importo dei costi sostenuti fino alla data di bilancio e non sono soggetti ad ammortamento in quanto non ancora parte del processo economico produttivo. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote applicate, rimaste invariate rispetto all’anno precedente, sono le seguenti: Aliquota Fabbricati Industriali Impianti e Macchinari 4% 11,50% Attrezzatura Industriale 40% Carrelli Elevatori 20% Costruzioni Leggere 10% Macchine Ufficio Elettr. e telefoniche 20% Mobili di Ufficio 12% Autocarri 20% Autovetture 25% 145 N OTA I N T E G R AT I VA Per quanto riguarda gli incrementi che sono avvenuti nel corso dell’esercizio sono state applicate le aliquote ridotte al 50% in quanto rappresentative del periodo medio di disponibilità del bene. I costi di manutenzione di natura ordinaria sono imputati direttamente nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti, mentre i costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono imputati ai cespiti a cui fanno riferimento ed ammortizzati in funzione della loro vita utile. Il valore delle immobilizzazioni materiali viene ridotto in caso di perdite durevoli di valore; nel caso in cui vengano meno le ragioni che avevano indotto alla svalutazione, si procede alla rivalutazione fino alla concorrenza del costo originario. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto nel caso in cui si manifesti una perdita durevole di valore e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, con contropartita in apposita riserva di patrimonio netto. Rimanenze Le rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo e di prodotti finiti sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il metodo LIFO a scatti annuali. Qualora il valore desumibile dall’andamento del mercato risulti inferiore alla valutazione LIFO, questa è allineata al minor valore di mercato. Il materiale di manutenzione e pubblicitario è iscritto al costo di acquisto determinato secondo il metodo del costo medio ponderato. Il valore delle rimanenze viene rettificato da un apposito fondo determinato considerando l’eventuale presenza di materiale obsoleto o a lento rigiro. Crediti I crediti sono iscritti al valore nominale, rettificati da un fondo, calcolato al fine di determinare il loro presumibile valore di realizzo. 146 Disponibilità liquide I crediti verso le banche e l’amministrazione postale per depositi e/o conti correnti vengono iscritti nel bilancio sulla base del valore nominale. Il denaro ed i valori bollati in cassa sono valutati al valore nominale. Ratei e risconti attivi e passivi Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Fondi rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali al netto di quanto già corrisposto a titolo di anticipazione. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. A partire dal 1 gennaio 2007 la Legge Finanziaria e relativi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevanti nella disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i nuovi flussi di TFR indirizzati dal lavoratore a forme pensionistiche prescelte sono assolti dal datore di lavoro mediante il pagamento ad una entità separata (fondi di previdenza complementare) di contributi fissi, mentre quelli mantenuti in azienda sono versati ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS, pur mantenendo l’obbligo di erogare ai dipendenti le prestazioni per TFR con diritto di rivalsa e tutte le anticipazioni previste per legge. Il debito corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati e dei versamenti destinati ad altre forme previdenziali, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. Alcuni debiti nei confronti degli Istituti di credito sono legati all’osservanza di covenants. Ove i covenants non siano rispettati, se necessario, i debiti a medio-lungo termine, vengono riclassificati a breve termine. 147 N OTA I N T E G R AT I VA Garanzie ed altri conti d’ordine Le fideiussioni e le altre garanzie sono esposte per l’effettivo valore delle obbligazioni assunte. Nei conti d’ordine è inoltre iscritto il valore nominale dei contratti derivati di Interest Rate Swap in essere alla data di chiusura del bilancio. Criteri di riconoscimento dei costi e dei ricavi I ricavi sono iscritti in bilancio al netto dei resi, sconti ed abbuoni in base al criterio della competenza economica. In particolare: – i ricavi per vendita di beni sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà che generalmente coincide con la spedizione, salvo nei casi in cui contrattualmente sia previsto diversamente; – i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base dell’avvenuta prestazione ed in accordo con i relativi contratti; – i costi sono iscritti in bilancio in base al criterio della competenza economica. I proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono riconosciuti in base al principio della competenza temporale. I dividendi vengono contabilizzati nell’esercizio in cui vengono pagati. Imposte sul reddito d’esercizio, imposte differite ed anticipate Le imposte sul reddito d’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale. In ossequio al principio contabile n. 25 statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità, vengono rilevate nella voce “Fondo per imposte” le passività per imposte differite e nella voce “Crediti per Imposte Anticipate” le attività per imposte anticipate, calcolate sulle differenze temporanee esistenti tra i valori delle attività e delle passività iscritte a bilancio ed i corrispettivi valori fiscali. In particolare le imposte anticipate vengono contabilizzate nel caso in cui vi sia la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che saranno annullate. 148 Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi storici della data delle relative operazioni. Le differenze di cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. In base al nuovo testo dell’art. 2426 del Codice Civile, i crediti ed i debiti in valuta estera non derivanti da immobilizzazioni, esigibili entro l’esercizio successivo, vengono convertiti al cambio di fine anno ed i relativi utili o perdite vengono imputati a conto economico. Nel caso in cui si sia verificato un Utile, questo non può essere distribuito e quindi in sede di destinazione dell’utile d’esercizio verrà accantonato in una apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Contratti derivati Gli oneri ed i proventi relativi a contratti di copertura di natura non speculativa posti in essere a fronte di rischi sui tassi di interesse e di cambio, sono rilevati in conto economico secondo il criterio di competenza. Il valore nozionale di tali contratti è iscritto nei conti d’ordine. I contratti per i quali non sono soddisfatte tutte le condizioni per essere considerati di copertura vengono valutati al valore di mercato alla data di chiusura dell’esercizio. Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 Si precisa che in questo bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 Codice Civile. 149 N OTA I N T E G R AT I VA Commenti alle Voci di Stato Patrimoniale Tutti gli importi sono espressi in Euro. Attivo Movimenti delle Immobilizzazioni I movimenti delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie, con i dati richiesti al punto 2) dell’art. 2427 Codice Civile, sono riportati in appositi prospetti allegati alla presente nota integrativa. (Allegati n. 1-2-3-4) Immobilizzazioni Immateriali Esponiamo nella seguente tabella la variazione in diminuzione di Euro 221.281. Brevetti e diritti di utilizzo opere ingegno Immobilizzazioni in corso ed acconti Altre Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 217.799 103.765 114.034 89.250 60.000 29.250 1.103.889 1.468.454 (364.565) 1.410.938 1.632.219 (221.281) Nella voce “brevetti e diritti di utilizzo opere ingegno” durante l’esercizio abbiamo appostato i costi sostenuti per il Software per la gestione dei Reclami (Euro 115.000) che renderà più efficiente la gestione delle problematiche in essere ed i costi relativi all’upgrade del programma di gestione dei progetti del Laboratorio CR Open Lab (Euro 120.000). Sono state inoltre acquisite altre nuove licenze software per un importo totale di Euro 200.597. L’ammortamento dell’esercizio di questa voce è stato pari ad Euro 321.563. La voce “immobilizzazioni in corso ed acconti” è incrementata nell’esercizio per Euro 89.250 per il nuovo software di gestione della Tesoreria; il decremento per Euro 60.000 è dovuto al passaggio ad altra voce La voce “altre” ha subito una riduzione per la quota di ammortamento dell’esercizio pari ad Euro 364.565. Nell’allegato 1 vengono riportati i movimenti delle immobilizzazioni immateriali. 150 Immobilizzazioni Materiali Per quanto riguarda i dati richiesti al punto 2) dell’art. 2427 del Codice Civile, si rimanda a quanto indicato nell’Allegato 2 alla presente Nota Integrativa. La variazione netta in diminuzione di Euro 1.346.892 viene dettagliata nella seguente tabella: Terreni e Fabbricati Impianti e Macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso Totale 134.645 247.030 206.311 397.903 6.717.467 7.703.356 1.131.552 6.951.228 393.454 0 0 8.476.234 Dismissioni nette 2010 0 (14.141) (2.778) (20.133) 0 (37.052) Trasferimento ad altra voce 0 0 0 0 (8.476.234) (8.476.234) 1.266.197 7.184.117 596.987 377.770 (1.758.767) 7.666.304 (2.807.696) (4.542.464) (763.013) (900.023) 0 (9.013.196) Totale 31.12.2010 (1.541.499) 2.641.653 (166.026) (522.253) (1.758.767) (1.346.892) Totale 31.12.2009 (1.955.422) (2.770.666) (43.674) (722.781) 1.795.424 (3.697.119) Investimenti 2010 Trasferimento da altra voce Subtotale Invest. 2010 Ammortamenti 2010 Dettagliamo nella tabella che segue l’incremento di Euro 1.266.197, al lordo degli ammortamenti, della voce “terreni e fabbricati”: Terreni e fabbricati Importo Piccola porzione di terreno in Mediglia 85.000 Strade ponti parcheggi Mediglia 62.569 Fabbricato lavorazioni in solvente Mediglia 69.592 Servizi igienici Mediglia 56.498 Capannone officina uffici Mediglia 5.100 Manutenzione straordinaria immobile Via Cafiero Milano 23.161 Spogliatoi dipendenti Latina 14.800 Recinzione stabilimento Latina 26.484 Nuovo capannone Sassuolo Totale 922.993 1.266.197 151 N OTA I N T E G R AT I VA L’incremento della voce “impianti e macchinari” sia produttivi che accessori è pari ad Euro 7.184.117, al netto di dismissioni pari ad Euro 14.141 ed al lordo degli ammortamenti. Gli impianti produttivi sono aumentati di Euro 4.966.287 e vengono dettagliati nel seguente elenco: Impianti produttivi Importo impianto di produzione n. 1 Latina 287.376 impianto di produzione n. 2 Latina 556.347 impianto di produzione n. 6 Latina 851.303 Impianto adesivi acquosi Mediglia 779.520 Impianto adesivi in solvente Mediglia 187.579 Impianto adesivi in polvere 1/5 Kg. Mediglia 24.967 Impianto adesivi in polvere n.1 Mediglia 25.522 Impianto adesivi in polvere n. 2/3 Mediglia 62.192 Impianto adesivi PU/EP Mediglia 16.336 Impianto emulsioni acquose V4/IS Mediglia Impianto adesivi in polvere n.4/5 Mediglia Impianto reattore LT 14000 Mediglia Impianto fluidificanti Mediglia 317.991 64.099 118.597 1.147.170 Impianto ECO 185 Mediglia 56.979 Impianto idropitture e rivestimenti a spessore Mediglia 15.870 Impianto Mapegrout Mediglia Totale 454.439 4.966.287 L’incremento degli impianti accessori è risultato di Euro 2.217.830 così dettagliati: Impianti accessori accessori di uso generale Latina Impianto forza motrice Mediglia 143.760 1.096.295 Impianto di uso generale Mediglia 219.872 Impianti generici Jenner 4 - Milano 172.675 Parco serbatoi solvente a rete di distribuzione interrati Mediglia Impianto antincendio Mediglia Impianto aria compressa Mediglia Imp. elettrico antincendio condiz.to aria compressa via Cafiero 10 - Milano Impianto illuminazione Mediglia Impianti magazzino spedizioni Mediglia Totale 152 Importo 48.629 335.281 13.800 160.667 18.901 7.950 2.217.830 Gli incrementi delle “attrezzature industriali e commerciali” ammontano ad Euro 596.987, al lordo degli ammortamenti e riguardano acquisti di attrezzature per i laboratori per Euro 599.765 al netto di dismissioni pari ad Euro 2.778. Tra i principali investimenti citiamo il microscopio elettronico ed 8 camere ambientali. L’incremento della voce “altri beni”, per un totale di Euro 377.770, al lordo degli ammortamenti, comprende gli acquisti di macchine elettroniche per Euro 371.242, di mobili d’ufficio per Euro 7.771, di autocarri per Euro 18.890 al netto di dismissioni pari ad Euro 20.133. Analizziamo infine la voce “immobilizzazioni in corso” che è diminuita di Euro 1.758.767. Questo importo comprende un incremento per nuove commesse per Euro 6.717.467 riguardanti prevalentemente una nuova confezionatrice ed il rivestimento del parco serbatoi interrato nel sito produttivo di Mediglia oltre a piccole commesse nello stabilimento di Latina. La riduzione, pari ad Euro 8.476.234 si riferisce al completamento nel 2010 di alcune commesse che sono entrate nel ciclo produttivo ed hanno quindi incrementato le voci precedenti. Con riferimento a quanto previsto dalla Legge 72/1983 riepiloghiamo nella tabella che segue il dettaglio delle rivalutazioni effettuate nel corso degli esercizi precedenti per le immobilizzazioni lorde ancora esistenti: L.576/75 e 73/83 L. 413/91 L. 350/03 L. 266/05 Terreni 234.108 - - - Fabbricati 298.702 2.379.252 - - Impianti e macchinari 511.704 - 20.801.364 9.422.183 30.735.251 - - 5.521.758 5.975.998 11.497.756 Attrezzature D.L. 185/08 TOTALE 234.108 23.604.936 26.282.890 Per quanto riguarda il criterio di contabilizzazione delle operazioni di leasing immobiliare la Società ha contabilizzato le operazioni in base alla metodologia patrimoniale, addebitando a conto economico i canoni di competenza del periodo. Si tratta dei seguenti contratti di leasing: šLPPRELOH LQ 9LD 9DOOH GŖ$RVWD H 9LD )DEEUL 6DVVXROR VWLSXODWR QHOOŖRWWREUH GHOOD durata di 8 anni; šLPPRELOHLQ9LD&DILHUR0LODQRVWLSXODWRQHOOŖDSULOHGHOODGXUDWDGLDQQL Se la Società invece avesse contabilizzato il leasing secondo quanto previsto dalla metodologia finanziaria, avrebbe dovuto considerare l’operazione come un acquisto di una immobilizzazione e procedere al suo ammortamento ad aliquota ordinaria; gli effetti sul bilancio dell’esercizio 2010 sono illustrati nell’allegato 8. 153 N OTA I N T E G R AT I VA Immobilizzazioni finanziarie - Partecipazioni in imprese controllate Le partecipazioni in imprese controllate risultano così composte (importi in migliaia di Euro): Partecipazioni in imprese controllate Incrementi Svalutazioni al al 31.12.2009 31.12.2009 Ripristino di valore al 31.12.2009 Valore al Incrementi 31.12.2009 2010 Dismissioni 2010 Svalutazioni 2010 Ripristini di valore 2010 Valore al 31.12.2010 Adesital Spa 1.839 (67) 67 1.839 0 0 0 0 1.839 Cercol Spa 11.816 0 0 11.816 0 0 0 0 11.816 Gorka Cement Spzoo 2.610 0 0 2.610 0 0 0 0 2.610 Ibermapei Sa 9.365 (1.318) 0 8.047 0 0 0 0 8.047 393 (393) 0 0 0 0 0 0 0 5.500 (5.065) 0 435 0 0 0 0 435 0 0 0 0 100 0 0 0 100 31.017 0 0 31.017 0 0 0 0 31.017 49 0 0 49 0 0 0 0 49 Mapei Australia Pty Ltd 5.054 (3.715) 3.715 5.054 0 0 0 0 5.054 Mapei Benelux Sa 1.126 (662) 0 464 0 0 0 0 464 Innovative Building Solution Llc Lusomapei Sa Mapefin Belgio Sa Mapefin Deutschland Gmbh Mapefin Srl Mapei Bulgaria Eood 4.533 0 0 4.533 7 0 0 0 4.540 Mapei Canada Inc 2.183 0 0 2.183 0 0 0 0 2.183 Mapei China Ltd 10.844 (2.383) 0 8.461 0 0 (2.727) 0 5.734 Mapei Corp 54.947 (2.650) 2.650 54.947 0 0 0 0 54.947 Mapei Croatia Doo 175 0 0 175 0 0 0 0 175 Mapei Denmark As 0 0 0 0 404 0 0 0 404 236 0 0 236 0 0 0 0 236 11.267 (8.362) 0 2.905 0 0 0 4.754 7.659 Mapei France Sa 2.314 (476) 476 2.314 0 0 0 0 2.314 Mapei Gmbh (A) 10.959 0 0 10.959 0 0 0 0 10.959 Mapei Doo Mapei Far East Pte Ltd Mapei Gmbh (D) 28.008 (27.312) 0 696 0 0 (350) 0 346 Mapei Hellas Sa 7.500 (1.368) 0 6.132 0 0 (1.297) 0 4.835 Mapei Kft 1.202 0 0 1.202 0 0 0 0 1.202 0 0 0 0 303 0 0 0 303 81 0 0 81 0 0 0 0 81 Mapei Nederland Bv 208 0 0 208 700 0 0 0 908 Mapei New Zealand Ltd 147 0 0 147 792 0 0 0 939 8.566 (1.370) 1.370 8.566 0 0 0 0 8.566 Mapei Romania Srl 150 0 0 150 0 0 0 0 150 Mapei SK Sro 274 0 0 274 0 0 0 0 274 Mapei Korea Ltd Mapei Middle East Fzco Mapei Polska Spzoo Mapei South Africa Pty Ltd 3.247 0 0 3.247 511 0 0 0 3.758 Mapei Spol Sro 1.593 0 0 1.593 0 0 0 0 1.593 Mapei Suisse Sa 2.433 0 0 2.433 0 0 0 0 2.433 Mapei Ukraina Llc 3.750 (3.647) 0 103 1.700 0 (51) 0 1.752 154 Partecipazioni in imprese controllate Mapei UK Ltd Incrementi Svalutazioni al al 31.12.2009 31.12.2009 Ripristino di valore al 31.12.2009 Valore al Incrementi 31.12.2009 2010 Dismissioni 2010 Svalutazioni 2010 Ripristini di valore 2010 Valore al 31.12.2010 10.371 (5.769) 3.969 8.571 0 0 0 1.799 10.370 1.933 0 0 1.933 1.094 0 0 0 3.027 55 0 0 55 83 0 0 0 138 Mosaico + Srl 3.920 0 0 3.920 4.000 0 (5.991) 0 1.929 Polyglass Spa 31.040 0 0 31.040 0 0 0 0 31.040 Rescon Mapei Ab 1.960 (1.960) 0 0 207 (207) 0 0 0 Rescon Mapei As 15.364 0 0 15.364 0 0 0 0 15.364 241 0 0 241 0 0 0 0 241 6.434 0 0 6.434 0 0 0 0 6.434 Mapei Vietnam Ltd Mapintec Srl U.S. Sassuolo Calcio Srl Vaga Srl 3.484 0 0 3.484 0 0 0 0 3.484 Vinavil Spa Vinavil Egypt for Chemicals Sae 12.039 (5.989) 5.989 12.039 0 0 0 0 12.039 Zao Mapei 23.254 (9.278) 0 13.976 0 0 0 0 13.976 Totale 333.481 (81.784) 18.236 269.933 9.901 (207) (10.416) 6.553 275.764 Per il confronto tra il costo di iscrizione in bilancio e la quota di patrimonio netto di competenza di Mapei Spa si rimanda all’allegato n. 4, nel quale vengono anche indicati i dati salienti di ogni singola società controllata. Qui di seguito commentiamo le partecipazioni in società controllate che si sono movimentate nell’esercizio: 1) acquisto di azioni/quote delle seguenti società: Sottoscrizione del 99% delle quote della nuova società Mapefin Benelux Sa per Euro 99.990. Sottoscrizione del 100% delle quote della nuova società Mapei Korea Ltd pari ad Euro 33.784; spese accessorie per consulenze e spese legali per Euro 268.768. Sottoscrizione del 100% delle quote della nuova società Mapei Denmark As per DKK 50.000 per Euro 404.400. 2) sottoscrizione di aumenti di capitale sociale delle seguenti società per fabbisogno di cassa: n. 1.500.000 quote da 1 USD di Mapei Vietnam Ltd pari a USD 1.500.000, per un controvalore di Euro 1.093.781. n. 1.500.000 quote da 1 NZD di Mapei New Zealand pari ad NZD 1.500.000, per un controvalore di Euro 792.100 n. 100 azioni da 50.000 ZAR di Mapei South Africa Pty Ltd per ZAR 5.000.000 equivalenti ad Euro di 511.135. n. 700.000 quote da 1 Euro di Mapei Nederland Bv per Euro 700.000. n. 1.700.000 azioni da 1 Euro di Mapei Ukraina Llc per Euro 1.700.000. n. 1.600.000 quote da 1 Euro di Mosaico+ Srl per Euro 1.600.000 e contestuale versamento di Euro 2.400.000 per sovraprezzo quote; 155 N OTA I N T E G R AT I VA 3) versamento in conto futuri aumenti di capitale sociale: per n. 20.000 azioni da 100 SEK di Rescon Mapei Ab pari a SEK 2.000.000, per un controvalore di Euro 207.413; 4) incremento di partecipazioni per spese accessorie: consulenze sostenute per la costituzione di Mapei Bulgaria Eood per Euro 6.870. 5) versamento di Euro 82.939 per copertura perdite di Mapintec Srl al 30 settembre 2010 deliberate dall’Assemblea dei Soci della società. 6) dismissione per vendita: cessione del 100% delle quote detenute in Rescon Mapei Ab per Euro 207.414 alla nostra controllata norvegese Rescon Mapei As. 7) ripristino del valore originario di alcune nostre partecipazioni poiché, in base all’andamento reddituale delle società, sono venuti meno i motivi delle svalutazioni a suo tempo effettuate: Mapei Uk per Euro 1.799.403 Mapei Far East Pte Ltd per Euro 4.753.832 8) svalutazione delle seguenti partecipazioni per adeguamento del valore di bilancio al patrimonio netto delle società, a seguito delle perdite accumulate che riteniamo rappresentino una perdita di valore di carattere durevole: Mapei Gmbh (D) per Euro 350.259; Mapei Hellas Sa per Euro 1.297.492; Mapei Ukraina Llc per Euro 50.503; Mapei China Ltd per Euro 2.726.704 Mosaico + Srl per Euro 5.991.266. Il maggior valore di carico di alcune nostre partecipazioni rispetto al corrispondente patrimonio netto è dovuto principalmente alle seguenti cause: a) Mapei New Zealand Ltd e Ibermapei Sa proseguono il trend positivo che fa ben sperare in un repentino recupero del gap accumulato nei primi anni di attività; b) A Cercol Spa e Vaga Srl è stato riconosciuto in sede di acquisizione un avviamento giustificato dalle prospettive reddituali delle società e dai risultati conseguiti; c) Per Polyglass Spa è stato riconosciuto un avviamento giustificato dalla tecnologia acquisita. Inoltre la quota spettante di patrimonio netto risente delle perdite dell’ultimo esercizio dovute a cause straordinarie. Si ritiene pertanto che le perdite conseguite non abbiano carattere durevole; 156 d) Mapei China Ltd, Mapei Ukraina Llc, Mapei Vietnam Ltd, Mapintec Srl, Mapei Bulgaria Eood, Mapei South Africa Pty Ltd, Mapei Nederland Bv, Mosaico + Srl, I.B.S. Llc, Mapefin Benelux Sa, Mapei Denmark As e Mapei Korea Ltd hanno accumulato perdite durante la fase di start up, che non consideriamo di natura durevole anche alla luce dei piani aziendali e delle potenzialità di sviluppo dei mercati di riferimento. In generale va detto che il valore di bilancio di tutte le partecipazioni in imprese controllate al 31 dicembre 2010 ammonta ad Euro 275.763.514 mentre la quota spettante di patrimonio netto alla stessa data risulta di Euro 571.758.129 come meglio descritta nell’allegato 4. Immobilizzazioni finanziarie - Partecipazioni in altre imprese Le partecipazioni in altre imprese sono rimaste invariate rispetto all’anno precedente e si riferiscono a: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 1 1 0 10.331 10.331 0 4.000 4.000 0 1 1 0 22.000 22.000 0 36.333 36.333 0 3 R Associati Spa Internaz. Marmi e Macchine Spa Consorzio Cis-e Varese 2008 Spa Imast Scarl Totale Immobilizzazioni finanziarie - Crediti verso altri I crediti verso altri, compresi nelle immobilizzazioni finanziarie, ammontano ad Euro 103.940, aumentati di Euro 100.000 rispetto allo scorso esercizio, a seguito di un versamento effettuato per opzione su alcune aree adiacenti al nostro sito produttivo di Robbiano di Mediglia. Immobilizzazioni finanziarie - Azioni proprie Al 31 dicembre 2010 Mapei Spa detiene n. 3.060.000 azioni proprie per un valore nominale di Euro 3.060.000, pari al 6,052% del capitale sociale, per un importo complessivo di Euro 52.825.000. A fronte di questi titoli abbiamo appostato il medesimo importo di Euro 52.825.000 in una specifica riserva vincolata del patrimonio netto. Tale importo risulta invariato rispetto a quello dello scorso esercizio. 157 N OTA I N T E G R AT I VA Attivo circolante - Rimanenze La variazione complessiva in aumento delle rimanenze è di Euro 4.603.943. Qui di seguito viene evidenziato il dettaglio delle rimanenze suddivise per prodotti finiti e materie prime: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Materie Prime, sussidiare e di consumo 17.587.953 16.336.192 1.251.761 Prodotti finiti e merci 16.664.387 13.312.205 3.352.182 34.252.340 29.648.397 4.603.943 Totale merci e prodotti in magazzino La voce Materie Prime sussidiarie e di consumo è composta per Euro 10.959.292 da materie prime, per Euro 1.349.916 da materiale di marketing, per Euro 3.632.475 da imballi e confezioni, per Euro 1.548.622 da materiale di manutenzione e per Euro 97.648 da materiale di consumo. L’incremento della voce Prodotti Finiti e merci per Euro 3.352.182 è dovuto all’aumento della quantità dei prodotti stoccati al fine di garantire una più completa e tempestiva evasione degli ordini della nostra Clientela. La valutazione delle rimanenze finali di magazzino è stata effettuata al costo con il criterio LIFO. Rispetto alla valutazione con il criterio FIFO, che approssima il valore di mercato, si determina una riserva di complessive Euro 3.053.700 come risulta dalla seguente tabella: LIFO FIFO Riserva Materie Prime, sussidiare e di consumo 17.587.953 19.266.482 1.678.529 Prodotti finiti e merci 16.664.387 18.039.558 1.375.171 34.252.340 37.306.040 3.053.700 Totale 158 Attivo circolante - Crediti Precisiamo che non esistono crediti di durata residua superiore ai cinque anni. Le informazioni previste, ex Art. 2427 punto 6, sono fornite nell’allegato 5 alla presente Nota Integrativa. I crediti hanno avuto la seguente movimentazione: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 173.261.606 166.387.871 6.873.735 (2.681.560) (3.029.927) 348.367 Subtotale crediti verso clienti 170.580.046 163.357.944 7.222.102 Crediti verso imprese controllate 194.925.813 155.277.002 39.648.811 Crediti tributari 9.466.090 3.030.165 6.435.925 Crediti per imposte anticipate 2.090.578 4.432.782 (2.342.204) Crediti verso altri 2.425.613 3.026.692 (601.079) 379.488.140 329.124.585 50.363.555 Crediti verso clienti Fondi rischi e svalutazione crediti Totale L’incremento dei crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione, è pari ad Euro 7.222.102 ed è una conseguenza diretta del perdurare della crisi di liquidità del settore che ha contraddistinto anche l’esercizio in corso; abbiamo messo in atto ulteriori azioni e processi volti ad un monitoraggio accurato della situazione con l’obiettivo di ridurre questa esposizione. La tabella che segue evidenzia i movimenti dei fondi rischi e svalutazione crediti: Fondo Rischi commerciali Fondo Svalutaz. Crediti Totale Saldo al 31.12.2009 900.000 2.129.927 3.029.927 Utilizzo dell’esercizio 0 (1.386.863) (1.386.863) Accantonamento esercizio 0 1.038.496 1.038.496 Saldo al 31.12.2010 900.000 1.781.560 2.681.560 Nel 2010 è stato utilizzato il fondo svalutazione crediti per Euro 1.386.863 a copertura totale delle perdite di esercizio e, sulla base dell’analisi della recuperabilità dei crediti in essere durante l’esercizio, si è provveduto ad accantonare un importo pari ad Euro 1.038.496. 159 N OTA I N T E G R AT I VA Attivo circolante - Crediti verso Imprese controllate 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Crediti commerciali 36.086.434 29.328.941 6.757.493 Attività finanziarie a breve 56.436.380 47.497.468 8.938.912 Attività finanziarie a medio-lungo 29.560.327 6.336.508 23.223.819 Cash Pooling 72.729.053 71.247.611 1.481.442 113.619 866.474 (752.855) 194.925.813 155.277.002 39.648.811 Consolidato fiscale nazionale Totale Crediti commerciali L’importo dei crediti verso le società controllate, a seguito di transazioni commerciali, ammonta ad Euro 36.086.434. È costituito principalmente da crediti verso IBS Llc per Euro 2.625.281, Mapei France Sa per Euro 2.220.766, Vinavil Spa per Euro 2.126.804, Mapei Suisse Sa per Euro 2.283.839, Mapei Benelux Sa per Euro 2.044.686. Attività finanziarie a breve Ad alcune società controllate, per le quali non sono state ancora perfezionate le procedure per l’ingresso nella Tesoreria Centralizzata, sono stati concessi finanziamenti. Al 31 dicembre 2010 risultano esposizioni finanziarie a breve termine a favore di società controllate per Euro 56.436.380. Nel dettaglio, sono stati erogati finanziamenti a breve termine a Mapei Hellas Sa per Euro 9.200.000, Mapei Romania Srl per Euro 800.000, Mapei Bulgaria Eood Euro 2.000.000, Mapei South Africa Pty Ltd per Euro 1.000.000, Mapefin Austria Gmbh per Euro 10.000.000, Mapei Korea Ltd per Euro 1.000.000, Innovative Building Solution Llc per Euro 12.000.000, Zao Mapei per Euro 4.000.000, Mapefin Benelux Sa per Euro 450.000 e Polyglass USA per Euro 7.483.910 (controvalore di USD 10.000.000). Nelle attività finanziarie a breve occorre inoltre aggiungere le rate dei finanziamenti a medio termine, in scadenza nel prossimo esercizio, concessi a Mapei Corp per Euro 2.257.297 (pari a USD 3.016.201), a Polyglass USA per Euro 2.245.173 (pari a USD 3.000.000), ed a Polyglass Spa per Euro 4.000.000. Attività finanziarie a medio-lungo Per far fronte agli investimenti programmati sono stati erogati tre finanziamenti a medio termine per un importo complessivo di Euro 29.560.327: il primo, in data 20 ottobre 2006 per USD 15.000.000 alla nostra consociata Mapei Corp (residuo al 31 dicembre 2010 USD 6.119.309), il secondo in data 1 marzo 2010 per Euro 20.000.000 alla Polyglass Spa (residuo al 31 dicembre 2010 Euro 16.000.000) ed il terzo in data 31 dicembre 2010 per USD 15.000.000 alla Polyglass USA (residuo al 31 dicembre 2010 USD 12.000.000). Le rate in scadenza nel 2011 di questi tre finanziamenti sono stati classificati tra i debiti a breve termine come sopra indicato. 160 I valori in USD sono stati adeguati al cambio di fine esercizio 2010 e la perdita è stata contabilizzata a conto economico nella voce perdite su cambi. Cash Pooling In tale conto è iscritta l’attività di gestione della Tesoreria Centralizzata tra Mapei Spa ed alcune società del Gruppo. L’operatività attualmente viene gestita tramite gli istituti bancari RBS ed Unicredit. Le posizioni a credito/debito, che si configurano in conseguenza del trasferimento di liquidità da e verso i conti Master, sono in costante evoluzione e sono remunerate a condizioni di mercato. Al termine dell’esercizio risultavano le seguenti posizioni a credito: Società Controllata Saldo al 31.12.2010 Data contratto Rimborso 11.356.226 13-feb-04 a vista Mapei Gmbh - A 5.269.612 13-feb-04 a vista Mapei Benelux Sa 2.098.908 01-set-04 a vista Adesital Spa 1.824.587 02-feb-05 a vista Cercol Spa 1.068.399 02-feb-05 a vista Vaga Srl 7.622.318 17-nov-05 a vista Lusomapei Sa 4.197.232 27-dic-05 a vista Mapei Gmbh - D 6.687.482 06-apr-06 a vista 584.341 30-ago-06 a vista 2.136.772 15-lug-08 a vista 20.686.767 23-gen-09 a vista 1.569.958 18-gen-10 a vista 127.501 19-dic-09 a vista Mosaico + Srl 5.655.528 5-mar-10 a vista U.S. Sassuolo Calcio Srl 1.843.422 01-lug-10 a vista Ibermapei Sa Cercol Iberia Sl Gorka Cement Spzoo Polyglass Spa Mapintec Srl Mapei Netherland Sa Totale 72.729.053 Per le posizioni a debito il dettaglio è elencato in Nota integrativa tra i debiti verso imprese controllate. 161 N OTA I N T E G R AT I VA Consolidato fiscale nazionale Mapei Spa ha stipulato contratti di Consolidamento Fiscale con le società italiane del Gruppo, ai sensi del Decreto Legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003. Nel corso dell’esercizio sono stati iscritti a bilancio crediti nei confronti delle Società Controllate aderenti, derivanti dai saldi IRES da versare per conto delle stesse Società Controllate, di cui al seguente prospetto: Imposta dell’esercizio Acconti e ritenute Saldo al 31.12.2010 Adesital Spa 394.923 (384.835) 10.088 Mapefin Srl 25.482 (20.191) 5.291 298.182 (245.715) 52.467 (1.174.893) 1.220.666 45.773 (456.306) 569.925 113.619 Società Controllata U.S. Sassuolo Calcio Srl Mosaico + Srl Totale Per le posizioni a debito il dettaglio è elencato in Nota integrativa tra i debiti verso imprese controllate. Attivo circolante - Crediti tributari I crediti tributari vengono dettagliati nella seguente tabella: Erario per Imposte dirette Erario per Imposte indirette Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 8.725.052 2.541.399 6.183.653 741.038 488.766 252.272 9.466.090 3.030.165 6.435.925 La voce Erario per Imposte dirette è costituita dal credito d’imposta dell’esercizio per IRES Euro 7.677.521 e per IRAP Euro 155.889; dal credito IRES/IRAP di precedenti esercizi per i quali abbiamo chiesto il rimborso per Euro 741.116, dal credito d’imposta per il risparmio energetico per Euro 85.482 e dal saldo a credito IRPEG di precedenti esercizi per Euro 65.044. La voce Erario per imposte indirette è costituita dal credito IVA vantato al 31 dicembre 2010 di Euro 741.038. Attivo circolante - Crediti per imposte anticipate Le imposte anticipate, pari ad Euro 2.090.578, sono in diminuzione per Euro 2.342.204 rispetto al precedente esercizio. L’allegato 9 alla Nota Integrativa meglio descrive la composizione di questa posta. 162 Attivo circolante - Crediti verso altri I crediti verso altri, pari ad Euro 2.425.613, vengono dettagliati nella seguente tabella: Fornitori Varie Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 1.904.776 1.964.624 (59.848) 520.837 1.062.068 (541.231) 2.425.613 3.026.692 (601.079) I crediti verso fornitori riguardano principalmente anticipi per prestazioni da effettuare nei prossimi esercizi per Euro 438.952, note credito da ricevere per premi di consumo su forniture del 2010 per Euro 674.254 e saldi a credito Fornitori per Euro 606.914. La voce “varie” di Euro 520.837 comprende tra l’altro Euro 452.750 per 2 finanziamenti fruttiferi a breve nei confronti di terzi che verranno rimborsati nel corso dell’esercizio 2011. La differenza rispetto all’esercizio precedente deriva principalmente da finanziamenti fruttiferi rimborsati nel corso dell’anno. Attivo circolante - Disponibilità liquide Ammontano complessivamente ad Euro 41.133.554 ( Euro 5.245.229 nel 2009). Trattasi principalmente di temporanei depositi presso Banche al 31 dicembre 2010. Nei mesi di novembre e dicembre 2010 il sistema bancario ci ha offerto la possibilità di scontare in anticipo ricevute bancarie in portafoglio, il cui netto ricavo è stato depositato su conti liberi, regolati a tassi superiori a quelli di sconto. Queste operazioni, vantaggiose per Mapei Spa, si sono tutte concluse entro il 31 marzo 2011. Ratei e risconti attivi Il totale della posta è di Euro 1.412.969 e viene dettagliato come segue: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 109.409 144.431 (35.022) Risconti attivi 1.303.560 1.182.349 121.211 Totale 1.412.969 1.326.780 86.189 Ratei attivi L’importo principale dei ratei attivi è costituito dalla porzione del differenziale su derivati di competenza del 2010. Tra i risconti attivi segnaliamo le quote dei canoni anticipati sui contratti di leasing dell’immobile in Sassuolo e dell’immobile in via Cafiero a Milano e le quote di prestazioni da effettuare nei prossimi esercizi, tra cui sono degne di nota le sponsorizzazioni istituzionali e sportive, i canoni di riparazione e manutenzione e prestazioni varie. 163 N OTA I N T E G R AT I VA Passivo Patrimonio netto L’analisi dei movimenti intervenuti nei conti del patrimonio netto nel corso dell’esercizio è evidenziata dalla seguente tabella: Capitale sociale Riserva di rivalutazione Riserva legale Riserva per azioni proprie Altre riserve 50.560.000 36.447.187 10.112.000 52.825.000 2.670.807 96.776.706 19.314.871 268.706.571 Destinazione utile a nuovo 0 0 0 0 0 19.314.871 (19.314.871) 0 Distribuzione dividendo 0 0 0 0 0 (100.000) 0 (100.000) Utile Esercizio 2010 0 0 0 0 0 0 24.024.819 24.024.819 50.560.000 36.447.187 10.112.000 52.825.000 2.670.807 115.991.577 24.024.819 292.631.390 Saldo al 31.12.2009 Saldo al 31.12.2010 Utili portati Utile a nuovo dell’esercizio Totale patrimonio netto Le informazioni richieste dal punto 7 bis dell’art. 2427 del Codice Civile sono riportate negli allegati 6 e 7 che costituiscono parte integrante della presente Nota Integrativa. Analizziamo ora le singole voci componenti il Patrimonio netto: Capitale sociale Al 31.12.2010 il capitale sociale risulta essere pari ad Euro 50.560.000, interamente versato, suddiviso in n° 50.560.000 di azioni da 1 Euro cadauna, invariato rispetto allo scorso esercizio. 164 Con delibera del 24 settembre 2004, il capitale sociale era stato aumentato gratuitamente, mediante utilizzo delle seguenti riserve: Euro riserva monetaria Legge 350 del 2003 utili di esercizi precedenti 21.321.730 3.958.270 Precedentemente, con delibera 27.4.1994, il capitale sociale era stato aumentato gratuitamente mediante utilizzo delle seguenti riserve: Euro riserva monetaria Legge 576 del 2.12.1975 63.172 riserva monetaria Legge 72 del 19.3.1983 1.060.354 rivalutazione immobili Legge 413/91 1.998.571 Riserva di rivalutazione Ammonta ad Euro 36.447.187 e risulta invariata rispetto all’esercizio precedente. Riserva legale La riserva legale di Euro 10.112.000 risulta invariata rispetto all’esercizio scorso in quanto ha raggiunto l’importo massimo previsto dalle vigenti Leggi. Riserva per azioni proprie in portafoglio Al 31 dicembre 2010 Mapei Spa detiene complessivamente n. 3.060.000 azioni proprie per un valore nominale di Euro 3.060.000, pari al 6,052% del capitale sociale, per un importo complessivo di Euro 52.825.000, con contropartita a bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie. Tale importo risulta invariato rispetto a quello dell’esercizio precedente. 165 N OTA I N T E G R AT I VA Altre riserve Le altre riserve ammontano ad Euro 2.670.807, senza alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente, e vengono dettagliate nel seguente prospetto: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Riserve in sospensione d’imposta Legge 130/1983 29.455 29.455 0 Riserve in sospensione d’imposta Legge 64/1988 741.839 741.839 0 Accantonamenti Art. 55 TUIR 455.876 455.876 0 Avanzo di fusione Mapei Centro Sud Spa 438.365 438.365 0 1.005.272 1.005.272 0 2.670.807 2.670.807 0 Riserva riallineamento fiscale Legge 266/2005 Totale Utili portati a nuovo La voce utili portati a nuovo di Euro 115.991.577 (contro Euro 96.776.706 al 31 dicembre 2009) è stata incrementata di Euro 19.314.871, per l’ammontare dell’utile dell’esercizio precedente e decrementata di Euro 100.000, per la distribuzione del dividendo. Fondi per rischi ed oneri Le variazioni dei fondi rischi ed oneri sono evidenziate nella seguente tabella: Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili Per imposte differite Altri Totale 166 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 5.100.706 4.001.973 1.098.733 440.385 378.559 61.826 10.516.457 14.516.457 (4.000.000) 16.057.548 18.896.989 (2.839.441) Il fondo per trattamento di quiescenza ed obblighi simili si riferisce all’indennità di clientela degli Agenti ed al fondo premiale per Dirigenti e Quadri. Nel corso del 2010 ha avuto il seguente sviluppo: Saldo al 31.12.2009 4.001.973 Utilizzi 2010 Accantonamenti 2010 Saldo al 31.12.2010 (45.518) 1.144.251 5.100.706 Nella voce “altri” nel corso dell’anno è stato utilizzato l’importo di Euro 9.228.722 a seguito della conclusione di un arbitrato iniziato nello scorso esercizio ed è stato accantonato l’importo di Euro 5.228.722 a titolo precauzionale a fronte di possibili rischi futuri. Trattamento di Fine Rapporto Lavoro Subordinato Il fondo al 31 dicembre 2010 ammonta ad Euro 7.387.224 e corrisponde al valore complessivo della indennità di fine rapporto maturata dal personale in servizio a fine esercizio, al netto delle anticipazioni concesse ai sensi dell’articolo 1 della legge 29 maggio 1982 n. 297 e degli utilizzi per fondi di previdenza integrativa e per dipendenti che hanno cessato il rapporto di lavoro. La movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente: Saldo al 31.12.2009 7.793.107 Accantonamento dell'esercizio 3.752.796 Recupero contributo aggiuntivo IVS su maturato (259.536) Rivalutazione su saldo al 31.12.2009 215.527 Tassazione su rivalutazione (23.708) Utilizzi dell’esercizio Saldo al 31.12.2010 (4.090.962) 7.387.224 167 N OTA I N T E G R AT I VA Di seguito si espone il numero medio dei dipendenti suddivisi per qualifica: Categoria 2010 2009 Dirigenti 49 44 Quadri 115 107 Impiegati 493 475 Operai e intermedi 470 446 1.127 1.072 Totale L’organico al 31 dicembre 2010 era composto di 1.137 unità. Debiti Precisiamo che, ad eccezione del prestito obbligazionario, non esistono debiti di durata residua superiore ai cinque anni. Le informazioni previste (ex art. 2427 punto 6) sono fornite nell’allegato n. 5 alla presente Nota. Commentiamo la composizione e la movimentazione delle voci di tale raggruppamento: Prestito obbligazionario L’Assemblea del 12 giugno 2006 ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile di Euro 50.000.000 con scadenza 14 giugno 2016 remunerato a tassi correnti di mercato. Questa emissione trova capienza ai sensi del primo comma dell’art. 2412 del Codice Civile in quanto Mapei Spa non ha in corso altri prestiti obbligazionari. La sottoscrizione dei titoli è stata effettuata in data 15 giugno 2006. Al 31 dicembre 2010 il valore del prestito ammonta ad Euro 46.000.000. Debiti verso banche L’indebitamento verso gli istituti di credito è analizzato nel seguente prospetto: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Conti correnti, anticipazioni RIBA 91.133.565 30.805.427 60.328.138 Rate mutui scadenti entro 12 mesi 41.236.605 7.776.234 33.460.371 132.370.170 38.581.661 93.788.509 146.451.386 187.187.567 (40.736.181) 278.821.556 225.769.228 53.052.328 Sub totale a breve termine Rate mutui oltre i 12 mesi Totale 168 Abbiamo suddiviso nella tabella che segue l’indebitamento a medio-lungo termine secondo gli anni di scadenza: Anno di scadenza 31.12.2010 31.12.2009 2011 0 41.071.855 2012 41.327.312 41.160.519 2013 36.426.660 36.257.778 2014 34.223.367 34.223.367 2015 34.474.047 34.474.048 Totale 146.451.386 187.187.567 Trattasi di finanziamenti a medio termine erogati da Unicredit, Mediobanca, Banca Regionale Europea ed Intesa Sanpaolo a tassi correnti di mercato. Inoltre risultano ancora in essere finanziamenti a tassi fissi agevolati erogati da Intesa Sanpaolo (ex IMI) e da Artigiancassa. La diminuzione dei debiti a medio termine di Euro 40.736.181 è dovuta al rimborso delle rate dell’esercizio. L’incremento delle banche a breve termine di Euro 93.788.509 è causato principalmente dai maggiori utilizzi finanziari da parte di alcune nostre controllate sia attraverso finanziamenti ad hoc che tramite il sistema di cash-pooling (vedi dettaglio nell’attivo “crediti verso imprese controllate”). Occorre inoltre tener presente l’incremento delle disponibilità liquide presso banche pari ad Euro 35.884.539 contabilizzate nell’attivo. Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori vengono dettagliati nella seguente tabella: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Fornitori 56.817.775 53.300.046 3.517.729 Fatture da ricevere 11.015.191 10.533.202 481.989 67.832.966 63.833.248 3.999.718 Totale Il lieve aumento dei debiti verso fornitori, pari ad Euro 3.999.718, è legato prevalentemente alla crescita del giro d’affari. 169 N OTA I N T E G R AT I VA Debiti verso imprese controllate Debiti commerciali Cash Pooling Consolidato Fiscale Nazionale Totale 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 24.964.429 23.584.732 1.379.697 112.061.849 96.081.782 15.980.067 3.446.750 1.332.425 2.114.325 140.473.028 120.998.939 19.474.089 L’importo dei debiti verso le società controllate derivante da transazioni di natura commerciale ammonta ad Euro 24.964.429. È costituito principalmente da debiti verso Adesital Spa (Euro 1.375.040), Cercol Spa (Euro 1.409.503), Vinavil Spa (Euro 7.921.929), Mapei Suisse Sa (Euro 7.304.044), Vaga Srl (Euro 1.401.890). Il debito risultante dalla gestione del cashpooling, con le società controllate aderenti al 31 dicembre 2010 è così composto: Saldo al 31.12.2010 Data contratto Rimborso 119.413 15-gen-09 a vista 14.742.856 01-apr-06 a vista Mapefin Srl 174.233 05-set-07 a vista Mapei Betontechnik Gmbh 450.214 18-feb-10 a vista Mapei Doo 1.338.813 07-feb-07 a vista Mapei France Sa 8.763.757 13-feb-04 a vista Mapei Kft 1.984.852 12-ott-05 a vista 24.192.023 27-ott-05 a vista 596.990 07-feb-07 a vista 4.722.905 16-apr-07 a vista 45.356.053 01-mar-04 a vista Mapei Uk Ltd 40.569 04-nov-05 a vista Rescon Mapei As 54.652 11-mag-07 a vista 3.612.020 05-set-06 a vista Sopro Nederland Bv 83.486 13-ott-06 a vista Sopro Polska Spzoo 2.930.467 15-lug-08 a vista Vinavil Spa 2.898.546 13-feb-04 a vista Totale 112.061.849 Gorka Cement Spzoo Mapefin Deutschland Gmbh Mapei Polska Spzoo Mapei SK Sro Mapei Sro Mapei Suisse Sa Sopro Bauchemie Gmbh (A) Per le posizioni a credito il dettaglio è elencato in Nota integrativa tra i crediti verso imprese controllate. 170 La voce debiti per Consolidato Fiscale Nazionale deriva dal saldo IRES a credito delle società controllate alla fine dell’esercizio in corso e dal credito delle stesse a seguito dell’istanza presentata ai sensi del D.L. 185/2008 per il rimborso Irap, come meglio evidenziato dal seguente prospetto: Imposta dell’esercizio Acconti e ritenute Subtotale Rimborso Irap Saldo al 31.12.2010 0 0 0 (22.505) (22.505) Cercol Spa 470.781 (664.285) (193.504) (29.297) (222.801) Mapefin Srl 0 0 0 (3.412) (3.412) (56.891) 7.510 (49.381) 0 (49.381) (2.953.391) 1.016.765 (1.936.626) 0 (1.936.626) Va.Ga. Srl (295.596) 3.524 (292.072) (8.922) (300.994) Vinavil Spa 219.369 (1.028.613) (809.244) (101.787) (911.031) Totale (2.615.728) (665.099) (3.280.827) (165.923) (3.446.750) Società Controllata Adesital Spa Mapintec Srl Polyglass Spa Debiti tributari Ammontano ad Euro 3.453.747 con una variazione in diminuzione di Euro 3.350.402 come dettagliato nella seguente tabella: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 3.216.580 2.965.382 251.198 IRAP a debito 0 495.120 (495.120) IRES a debito consolidato fiscale 0 2.606.680 (2.606.680) Imposta sostitutiva su affrancamento ammortamenti anticipati 0 263.751 (263.751) 236.049 472.098 (236.049) 1.118 1.118 0 3.453.747 6.804.149 (3.350.402) Ritenute fiscali dipendenti/collaboratori Imposta sostitutiva su rivalutazione fabbricati Altri Totale 171 N OTA I N T E G R AT I VA Nel corso del 2008, la società ha adeguato al valore corrente il valore contabile dei fabbricati, grazie all’opportunità offerta dal D.L. 185/08, convertito in Legge n. 2 del 26 gennaio 2009. Conseguentemente, a norma della predetta Legge, ha provveduto ad iscrivere nei debiti tributari la relativa imposta sostitutiva su detta rivalutazione di cui, nell’esercizio in corso, è stata pagata la seconda delle tre rate pari ad Euro 236.049, mentre sono stati iscritti a conto economico gli interessi maturati nell’anno. Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale Ammontano a Euro 3.813.342. La variazione in aumento rispetto al 31.12.2009 è di Euro 587.393 ed è dovuta a maggiori contributi da versare sulle retribuzioni del mese di dicembre 2010. Altri debiti Ammontano ad Euro 9.051.111, e sono meglio dettagliati nella tabella seguente: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 8.683.827 7.863.624 820.203 Debiti verso Clienti 208.749 140.211 68.538 Altri 158.535 199.960 (41.425) 9.051.111 8.203.795 847.316 Debiti verso Dipendenti Totale I debiti verso dipendenti riguardano il residuo ferie, il premio di presenza, il premio di partecipazione e la 14° mensilità maturata, calcolati per competenza. Ratei e risconti passivi I ratei e risconti passivi vengono dettagliati nella seguente tabella: Rateo per oneri finanziari passivi Ratei vari Risconti vari Totale 172 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 1.685.901 1.721.568 (35.667) 49.688 108.875 (59.187) 158.131 48.599 109.532 1.893.720 1.879.042 14.678 Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale Tutti gli oneri finanziari sono stati imputati al conto economico. Non esistono oneri finanziari imputati a poste dell’attivo dello stato patrimoniale. Strumenti di copertura rischi finanziari Mapei Spa ha stipulato con primaria banca un contratto finalizzato a ridurre il rischio di variabilità dei tassi d’interesse. Questo strumento di copertura riguarda gli utilizzi delle linee di credito a breve e a medio termine, già indicati nei debiti verso Banche. Tutti gli oneri ed i proventi finanziari, addebitati o accreditati dalla banca, relativi a questa operazione sono stati contabilizzati nell’esercizio. Al 31 dicembre 2010 il valore nozionale del contratto in essere ammontava a complessivi Euro 37.500.000, con evidenza nei conti d’ordine. Il valore mark to market di questo strumento è indicato nei commenti del conto economico alla voce “Interessi ed altri oneri finanziari”. Conti d’ordine Le voci evidenziate nei conti d’ordine sono le seguenti: šILGHLXVVLRQL ULODVFLDWH D IDYRUH GL WHU]L SHU FRQWR R QHOOŖLQWHUHVVH GL VRFLHWÇ FRQWUROODWH per Euro 135.696.745 con un decremento di Euro 23.749.867 rispetto al precedente esercizio; šILGHLXVVLRQLULODVFLDWHDIDYRUHGLWHU]LUHODWLYDPHQWHDFRQWUDWWLHUDSSRUWLFRUUHODWLDOOŖDWWLYLWÇ sociale per Euro 5.219.288, con un decremento di Euro 249.386 in confronto al 31 dicembre 2009; šYDORUH QR]LRQDOH GHO FRQWUDWWR GL FRSHUWXUD LQ VWUXPHQWR GHULYDWR VRSUD GHVFULWWR SDUL ad Euro 37.500.000, con una variazione in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2009 di Euro 15.000.000 per l’estinzione di un contratto di copertura scaduto nel corso dell’esercizio. Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale Non esistono altri impegni non risultanti dallo stato patrimoniale la cui conoscenza possa essere utile per valutare la situazione patrimoniale della società. 173 N OTA I N T E G R AT I VA Commenti alle voci di conto economico Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano ad Euro 471.913.987 (Euro 465.363.308 nel 2009) con un incremento del 1,41% rispetto all’anno precedente, corrispondente ad Euro 6.550.679. La suddivisione delle vendite per aree geografiche è la seguente: Fatturato Italia 73,2% Fatturato U. E. 16,6% Fatturato Resto del mondo 10,2% Totale 100,00% I rapporti economici (ricavi e costi) con le società controllate vengono riportati nell’Allegato 11 alla presente Nota Integrativa. Altri ricavi e proventi Ammontano ad Euro 8.146.137. Sono costituiti principalmente da prestazioni di servizi di carattere amministrativo erogati alle controllate (Euro 7.006.176) e da sopravvenienze attive (Euro 279.095). Costi della produzione Materie prime, di consumo e di merci Le materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ammontano ad Euro 247.582.738 con un incremento di Euro 10.831.084 rispetto all’anno precedente. Si tratta principalmente di acquisto di materie prime ed imballi per Euro 210.741.385 ed acquisto di prodotti finiti per Euro 32.409.109. La suddivisione degli acquisti per aree geografiche è la seguente: Acquisti Italia 59,1% Acquisti U.E. 32,5% Acquisti Resto del mondo Totale 174 8,4% 100,00% Servizi I costi per servizi ammontano ad Euro 111.521.636 (in aumento di Euro 2.755.213 rispetto al 2009) e si suddividono in costi per servizi di natura industriale per Euro 22.642.598, commerciale per Euro 62.610.396 e generale per Euro 26.268.642. Nelle tabelle che seguono dettagliamo le voci raffrontate con il 2009: Costi per servizi industriali 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Prestazioni di terzi 12.420.530 11.662.585 757.945 Consumi energetici 3.098.114 3.224.496 (126.382) Manutenzioni 6.005.491 6.295.405 (289.914) Altri servizi industriali 1.118.463 1.063.316 55.147 22.642.598 22.245.802 396.796 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Trasporti 14.261.881 14.157.495 104.386 Provvigioni, compensi intermediari 18.075.344 18.277.509 (202.165) Pubblicità, assistenza a clienti, fiere 30.273.171 29.667.154 606.017 62.610.396 62.102.158 508.238 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 11.094.878 9.913.906 1.180.972 Viaggi, corsi e seminari 3.615.710 2.686.426 929.284 Postali e telefoniche 2.293.222 2.116.910 176.312 Assicurazioni 1.592.625 1.560.760 31.865 Manutenzioni, riparazioni varie, gestione auto 2.004.999 1.191.726 813.273 41.433 62.303 (20.870) Pulizia 988.410 932.089 56.321 Compenso Amministratore e Sindaci 601.226 594.398 6.828 Legali e notarili 1.333.233 1.547.611 (214.378) Altri costi generali 2.702.906 3.812.334 (1.109.428) 26.268.642 24.418.463 1.850.179 Totale Costi per servizi commerciali Totale Costi per servizi generali Consulenze professionali e diverse Spese di incasso Totale Nei costi per servizi non ci sono differenze sostanziali rispetto all’esercizio precedente. 175 N OTA I N T E G R AT I VA Godimento di beni di terzi I costi per godimento di beni di terzi di Euro 5.276.796 (Euro 4.501.068 nel 2009) si riferiscono principalmente a canoni di beni in leasing (Euro 1.185.474), a canoni di beni a noleggio (Euro 3.298.168) e ad affitti (Euro 793.154). Personale Le spese per il personale ammontano ad Euro 77.615.585, con un aumento del 9,86% sull’anno precedente (Euro 70.650.929) dovuto prevalentemente all’incremento del numero dei dipendenti. Nel prospetto che segue dettagliamo le spese per il personale: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Salari e stipendi 55.211.775 50.271.563 4.940.212 Oneri sociali 17.988.475 16.435.419 1.553.056 3.708.788 3.356.692 352.096 Trattamento di quiescenza e simili 593.293 497.080 96.213 Altri costi 113.254 90.175 23.079 77.615.585 70.650.929 6.964.656 Trattamento di fine rapporto Totale Ammortamenti L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali ammonta ad Euro 686.128 (Euro 859.576 nel 2009) e quello sulle immobilizzazioni materiali ad Euro 9.013.196 (Euro 9.892.453 nel 2009). Svalutazione dei crediti attivo circolante L’importo in questione ammonta ad Euro 1.038.496 (Euro 968.585 nel 2009) e rappresenta l’accantonamento effettuato per tener conto del rischio di insolvenze. Nell’esercizio non vi sono state perdite su crediti eccedenti il fondo. Oneri diversi di gestione Ammontano ad Euro 2.485.334 (Euro 2.628.352 nel 2009) ed includono costi di natura eterogenea non altrimenti classificabili nelle altre voci della classe B del conto economico. Si segnalano, tra gli altri, erogazioni liberali per Euro 1.300.000 quale terza tranche per il nostro contributo al patrimonio della Fondazione Teatro alla Scala di Milano, oneri per imposte comunali per Euro 290.256 e sopravvenienze passive per Euro 376.394. 176 Proventi ed oneri finanziari Dividendi L’importo totale di Euro 19.184.668 (Euro 14.876.751 nel 2009) comprende il dividendo incassato nell’esercizio da Mapei Suisse Sa di CHF 19.000.000, pari ad Euro 13.868.613, il dividendo incassato da Cercol Spa per Euro 1.000.000, il dividendo incassato da Vinavil Spa per Euro 1.499.700, il dividendo incassato da Adesital Spa per Euro 784.000 ed il dividendo incassato dalla Mapei Polska Spzoo per PLN 8.400.000, pari ad Euro 2.032.355. Proventi finanziari diversi Ammontano ad Euro 2.539.353 (Euro 2.443.813 nel 2009). La voce principale riguarda gli interessi attivi su finanziamenti a controllate per l’attività di Cash Pooling pari ad Euro 2.172.340. Interessi passivi ed altri oneri finanziari Gli interessi passivi ed altri oneri finanziari ammontano ad 7.012.455 e sono elencate nella seguente tabella: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 1.212.248 1.246.038 (33.790) Verso banche per debiti a breve termine 640.671 1.008.822 (368.151) Verso banche per debiti a medio termine 4.381.446 4.758.796 (377.350) Verso obbligazionisti 763.600 1.312.184 (548.584) Verso terzi finanziatori 14.490 26.492 (12.002) 7.012.455 8.352.332 (1.339.877) Verso imprese controllate Totale La diminuzione degli oneri finanziari, pur in presenza di un maggiore utilizzo, riflette il ragguardevole calo dei tassi di interesse nel 2010. Il seguente prospetto riporta le informazioni relative al valore equo “fair value” degli strumenti finanziari redatto secondo le disposizioni dell’art. 2427 bis del C.C. A tale scopo, abbiamo ritenuto opportuno utilizzare il Mark to Market quale “fair value” degli stessi: Banca Rischio finanziario scadenza strumento passività coperta valore nozionale 15.000.000 Estinto fair value negativo Unicredit Banca d’Impresa Spa Rischio di tasso 6/6/2010 Interest rate swap indebitamento Intesa Sanpaolo Spa Rischio di tasso 30/9/2015 Interest rate swap indebitamento 37.500.000 810.386 177 N OTA I N T E G R AT I VA Segnaliamo che alla data del 30/04/2011 il valore Mark to Market del prodotto Intesa Sanpaolo Spa risultava negativo di soli 160.308 Euro a causa della ripresa dei tassi che ha caratterizzato questo inizio d’anno. Il prodotto Intesa Sanpaolo è stato stipulato per un valore nozionale di Euro 37.500.000 con decorrenza 4/06/2009 e scadrà il 30/09/2015. Il contratto con Unicredit Banca d’Impresa spa di originari Euro 25.000.000, si è estinto in data 6/10/2010. Utili e perdite su cambi Le differenze di cambio realizzate su pagamenti ed incassi dell’esercizio e per l’adeguamento dei debiti e crediti ai tassi di cambio di fine anno, hanno prodotto al 31/12/2010 una perdita su cambi per Euro 78.141, evidenziati dal seguente dettaglio: Differenze di cambio attive realizzate nell’esercizio Differenze di cambio passive realizzate nell’esercizio Adeguamento disponibilità liquide Utile/(Perdite) su cambi realizzati Clienti per adeguamento cambi Fornitori per adeguamento cambi Cash Pooling per adeguamento cambi Finanziamenti attivi per adeguamento cambi 31.12.2010 31.12.2009 Variazione 475.781 555.947 (80.166) (402.916) (1.000.970) 598.054 186.934 (118.667) 225.619 259.799 (563.690) 743.507 (8.827) (15.286) 6.459 (18.757) (5.967) (12.790) (331.571) 0 (251.589) 1.601.401 (893.233) 2.494.634 Finanziamenti passivi per adeguamento cambi (1.580.186) 1.376.577 (2.956.763) Utili/(Perdite) su cambi non realizzati (337.940) 462.091 (720.049) (78.141) (101.599) 23.458 Totale Alcune voci nel 2010 sono state riclassificate. L’importo delle perdite sui cambi è stato contabilizzato a conto economico. Nessun accantonamento dovrà essere effettuato a valere sull’utile dell’esercizio 2010. Rettifiche di valore di attività finanziarie Rivalutazione di partecipazioni Nel corso dell’anno sono stati ripristinati valori di partecipazioni in società controllate per Euro 6.553.235 meglio descritte nella voce dell’Attivo – Immobilizzazioni Finanziarie – Partecipazioni in società controllate. Svalutazione di partecipazioni Trattasi di svalutazioni di partecipazioni in società controllate per Euro 10.416.224 (Euro 6.839.803 nel 2009) meglio descritte nella voce dell’Attivo - Immobilizzazioni Finanziarie - Partecipazioni in società controllate. 178 Proventi ed oneri straordinari Oneri Nel corso dell’esercizio, a seguito della cessione alla controllata norvegese Rescon Mapei As delle quote da noi possedute in Rescon Mapei Ab, si è provveduto a contabilizzare ad oneri straordinari la minusvalenza di Euro 185.714. L’importo di Euro 5.228.722 (Euro 14.000.000 nel 2009) si riferisce ad un accantonamento a fronte di possibili perdite di valore di alcune attività. Imposte sul reddito dell’esercizio, anticipate e differite Ammontano ad Euro 10.775.339 e sono costituite da imposte sul reddito d’esercizio (Ires ed Irap) per Euro 8.371.309, da imposte anticipate per Euro 2.342.204 e di imposte differite per Euro 61.826, meglio descritte nel seguente prospetto: 31.12.2010 31.12.2009 Variazione Ires dell’esercizio 5.077.846 9.566.580 (4.488.734) Irap dell’esercizio 3.293.463 3.436.502 (143.039) 8.371.309 13.003.082 (4.631.773) (831.600) (3.113.309) 2.281.709 3.173.804 567.658 2.606.146 2.342.204 (2.545.651) 4.887.855 Rilevazione imposte differite 440.385 378.559 61.826 Rilevazione imposte differite (378.559) 0 (378.559) 61.826 378.559 (316.733) 10.775.339 10.835.990 (60.651) Sub Totale Imposte dell’esercizio Rilascio imposte differite Rilascio imposte anticipate Sub Totale Imposte anticipate Sub Totale Imposte differite Totale Compensi spettanti agli Amministratori ed ai Sindaci Comprendono i compensi spettanti a: Amministratore Unico Euro 500.000 Collegio Sindacale Euro 101.226 L’Amministratore Unico Dr. Giorgio Squinzi 179 180 A L L E G ATO 1 Immobilizzazioni immateriali diritti di brevetto ind. e diritti di utilizz. opere d’ingegno Immobilizzazioni in corso e acconti Altri oneri pluriennali Totale 1.847.615 60.000 2.733.478 4.641.093 + Rivalutazioni anni precedenti 0 0 0 0 - Svalutazioni anni precedenti 0 0 0 0 (1.743.850) 0 (1.265.024) (3.008.874) Valore inizio esercizio 103.765 60.000 1.468.454 1.632.219 + Acquisizioni dell’esercizio 200.597 264.250 0 464.847 + Trasferimenti da altra voce 235.000 0 0 235.000 - Dismissioni dell’esercizio 0 0 0 0 - Trasferimenti ad altra voce 0 (235.000) 0 (235.000) + Rivalutazioni dell’esercizio 0 0 0 0 - Svalutazioni dell’esercizio 0 0 0 0 - Ammortamento dell’esercizio (321.563) 0 (364.565) (686.128) Valore a fine esercizio 217.799 89.250 1.103.889 1.410.938 1.847.615 60.000 2.733.478 4.641.093 435.597 264.250 0 699.847 (1.640.085) (235.000) 0 (1.875.085) 643.127 89.250 2.733.478 3.465.855 1.743.850 0 1.265.024 3.008.874 321.563 0 364.565 686.128 (1.640.085) 0 0 (1.640.085) 425.328 0 1.629.589 2.054.917 217.799 89.250 1.103.889 1.410.938 Costo storico - Ammortamenti anni precedenti Immobilizzi lordi all’inizio dell’esercizio Incrementi dell’esercizio Decrementi dell’esercizio Fondi ammortamento all’inizio dell’esercizio Quota ammortamento dell’esercizio Utilizzi dell’esercizio Valore netto a fine esercizio 181 A L L E G ATO 2 Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali Altri beni Costo storico 48.684.582 54.758.558 12.671.454 10.485.114 + Rivalutazioni anni precedenti 26.486.520 28.664.763 11.497.756 0 0 66.649.039 0 0 0 0 0 0 (20.776.187) (62.797.876) (22.721.252) (7.921.710) - Svalutazioni anni precedenti - Ammortamenti anni precedenti Immobilizzazioni in Corso Totale 3.304.074 129.903.782 0 (114.217.025) Valore inizio esercizio 54.394.915 20.625.445 1.447.958 2.563.404 3.304.074 82.335.796 + Acquisizioni dell'esercizio 134.645 247.030 206.311 397.903 6.717.467 7.703.356 1.131.552 6.951.228 393.454 0 0 8.476.234 Dismissioni nette 2010 0 (14.141) (2.778) (20.133) 0 (37.052) + Trasferimenti ad altra voce 0 0 0 0 (8.476.234) (8.476.234) + Rivalutazioni dell'esercizio 0 0 0 0 0 0 - Svalutazioni dell'esercizio 0 0 0 0 0 0 - Ammortamento dell'esercizio (2.807.696) (4.542.464) (763.013) (900.023) 0 (9.013.196) Valore a fine esercizio 52.853.416 23.267.098 1.281.932 2.041.151 1.545.307 80.988.904 Altri beni Immobilizzazioni in Corso Totale + Trasferimenti da altra voce Costi storici e ammortamenti delle immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali Immobilizzi lordi all’inizio dell’esercizio 75.171.102 83.423.321 24.169.210 10.485.114 Incrementi dell’esercizio 1.266.197 7.198.258 599.765 397.903 6.717.467 16.179.590 0 (177.704) (1.853.156) (393.149) (8.476.234) (10.900.243) 76.437.299 90.443.875 22.915.819 10.489.868 1.545.307 201.832.168 20.776.187 62.797.876 22.721.252 7.921.710 0 114.217.025 2.807.696 4.542.464 763.013 900.023 0 9.013.196 0 (163.563) (1.850.378) (373.016) 0 (2.386.957) 23.583.883 67.176.777 21.633.887 8.448.717 52.853.416 23.267.098 1.281.932 2.041.151 Decrementi dell’esercizio Fondi ammortamento all’inizio dell’esercizio Quota ammortamento dell’esercizio Utilizzi dell’esercizio Valore a fine esercizio 182 3.304.074 196.552.821 0 120.843.264 1.545.307 80.988.904 A L L E G ATO 3 Immobilizzazioni finanziarie Imprese controllate Imprese collegate 323.905.335 99.976 + Rivalutazioni anni precedenti 18.235.293 0 0 0 0 - Svalutazioni anni precedenti (72.207.890) (63.643) 0 0 0 (72.271.533) Valore inizio esercizio 269.932.738 36.333 + Acquisizioni dell’esercizio 9.901.179 0 100.000 0 0 10.001.179 + Trasferimenti da altra voce 0 0 0 0 0 0 + Rivalutazioni dell’esercizio 0 0 0 0 0 0 (207.414) 0 0 0 0 (207.414) 0 0 0 0 0 0 (10.416.224) 0 0 0 0 (10.416.224) 6.553.235 0 0 0 0 275.763.514 36.333 Costo storico - Dismissioni dell’esercizio - Trasferimenti ad altra voce - Svalutazioni dell’esercizio + Ripristino valori dell’esercizio Valore a fine esercizio Altre imprese Crediti verso altri Azioni proprie Totale 3.940 52.825.000 52.825.000 376.834.251 18.235.293 3.940 52.825.000 52.825.000 322.798.011 6.553.235 103.940 52.825.000 52.825.000 328.728.787 183 A L L E G ATO 4 Elenco imprese controllate Società Patrimonio Utile / (Perdita) netto al al 31.12.2010 31.12.2010 (in valuta) (in valuta) Patrimonio netto al 31.12.2010 (in euro) Quota posseduta Cambio 31.12.2010 Quota spettante (euro) Valore partecipazione in bilancio in euro Adesital Spa Milano Cap. soc. € 1.600.000 5.940.940 590.815 5.940.940 98,00% 1 5.822.121 1.839.837 Cercol Spa Milano Cap. soc. € 104.000 6.001.585 1.064.410 6.001.585 100,00% 1 6.001.585 11.816.000 72.602.940 5.913.676 18.264.891 100,00% 3,9750 18.264.891 2.610.877 5.437.879 130.692 5.437.879 99,99% 1 5.437.335 8.046.530 (52.939.565) (19.258.631) (10.786.800) 49,00% 4,90781 (5.285.532) 1 Lusomapei Sa Anadia Cap. soc. € 500.000 457.370 21.807 457.370 100,00% 1 457.370 435.431 Mapefin Benelux Sa Liegi Cap. soc. € 100.000 61.026 (38.974) 61.026 100,00% 1 61.026 99.990 72.442.633 7.995.414 72.442.633 100,00% 1 72.442.633 31.016.736 1.107.138 466.550 1.107.138 95,00% 1 1.051.781 48.573 Mapei Australia Pty Brisbane Cap. soc. AUD 8.400.000 15.442.870 2.597.330 11.756.143 99,99% 1,3136 11.754.968 5.054.264 Mapei Inc Montreal Cap. soc. CAD 3.794.499 60.753.582 9.486.002 45.603.950 100,00% 1,3322 45.603.950 2.182.705 563.845 150.533 563.845 99,00% 1 558.207 463.812 7.776.731 (719.366) 3.976.240 100,00% 1,9558 3.976.240 4.539.957 Mapei China Ltd Hong Kong Cap. soc. HKD 105.300.000 37.948.156 (45.706.659) 3.653.920 99,99% 10,3856 3.653.555 5.733.785 Mapei Corp Fort Lauderdale Cap. soc. USD 46.697.440 84.414.144 (359.483) 63.174.782 100,00% 1,3362 63.174.782 54.948.297 695.810 116.980 695.810 100,00% 1 695.810 175.027 100,00% 7,4535 0 404.400 Gorka Cement Spzoo Trzebinia Cap. soc. PLN 10.000.000 Ibermapei Sa Barcellona Cap. soc. € 7.662.904 Innovative Building Solution Llc Dubai Cap. soc. AED 300.000 Mapefin Deutschland Gmbh Wiesbaden Cap. soc. € 25.000 Mapefin srl Milano Cap. soc. € 51.480 Mapei Benelux Sa Liegi Cap. soc. € 1.116.000 Mapei Bulgaria EOOD Ruse Cap. soc. BGN 8.821.230 Mapei Croatia Doo Zagabria Cap. soc. € 169.285 Mapei Denmark As Cap. soc. DKK 50.000 Mapei Doo Novo Mesto Cap. soc. € 208.646 primo esercizio 2.450.705 232.375 2.450.705 100,00% 1 2.450.705 235.533 Mapei Far East Pte Ltd Singapore Cap. soc. SGD 21.200.000 16.161.401 6.026.276 9.431.256 99,99% 1,714 9.430.313 7.658.302 Mapei France Sa Saint Alban Cap. soc. € 5.000.000 24.908.000 2.530.000 24.908.000 99,99% 1 24.905.509 2.313.867 Mapei Gmbh (A) Traismauer Cap. soc. € 3.000.000 9.511.431 (979.938) 9.511.431 99,99% 1 9.510.480 10.958.861 Mapei Gmbh (D) Erlenbach Cap. soc. € 3.500.000 345.561 (386.658) 345.561 100,00% 1 345.561 345.561 Mapei Hellas Sa Atene Cap. soc. € 7.500.000 4.834.876 (1.297.492) 4.834.876 99,96% 1 4.832.942 4.834.876 3.542.734.320 4.690.271 12.745.941 73,11% 278,0 9.318.558 1.201.680 Mapei Kft Budaors Cap. soc. HUF 400.000.000 184 Società Patrimonio Utile / (Perdita) netto al al 31.12.2010 31.12.2010 (in valuta) (in valuta) Mapei Middle East Fzco Dubai Cap. soc. AED 600.000 Mapei Korea Ltd Seoul Cap. soc. KRW 50.000.000 Patrimonio netto al 31.12.2010 (in euro) società inattiva Quota posseduta Cambio 31.12.2010 Quota spettante (euro) Valore partecipazione in bilancio in euro 50,00% 4,9078 0 81.458 35.213.482 (14.786.518) 23.490 100,00% 1.499,06 23.490 302.551 53.513 (763.921) 53.513 100,00% 1 53.513 907.559 950.210 209.331 552.448 99,99% 1,7200 552.392 939.226 205.017.238 40.719.828 51.576.664 100,00% 3,9750 51.576.664 8.565.157 Mapei Romania Srl Bucarest Cap. soc. RON 532.140 1.996.089 920.192 468.346 100,00% 4,2620 468.346 150.000 Mapei SK Sro Bratislava Cap. soc. € 497.910 1.101.279 (57.691) 1.101.279 60,00% 1 660.767 274.390 Mapei South Africa Pty Ltd Johannesburg Cap. soc. ZAR 35.000.000 15.485.781 (12.517.926) 1.747.338 100,00% 8,8625 1.747.338 3.757.935 Mapei Spol Sro Olomouc Cap. soc. CZK 75.100.000 211.808.382 18.592.348 8.451.713 66,58% 25,061 5.627.151 1.592.864 Mapei Suisse Sa Sorens Cap. soc. CHF 4.000.000 72.834.247 4.178.865 58.248.758 95,00% 1,250 55.336.320 2.433.126 Mapei UK Ltd Halesowen (West Midlands) Cap. soc. GBP 7.300.000 10.565.630 1.476.420 12.274.911 99,99% 0,8608 12.273.684 10.370.665 Mapei Ukraina Ltd Kiev Cap. soc. UAH 55.897.722 17.984.919 (837.917) 1.692.635 100,00% 10,6254 1.692.635 1.752.273 Mapei Vietnam Ltd Hanoi 74.330.167.139 Cap. soc. VND 68.869.400.000 11.192.845.813 2.853.354 100,00% 26.050,1 2.853.354 3.026.950 75.321 (155.019) 75.321 55,00% 1 41.427 137.939 Mosaico+ Srl Modena Cap. soc. € 1.600.000 1.831.333 (3.486.756) 1.831.333 100,00% 1 1.831.333 1.928.334 Polyglass Spa Milano Cap. soc. € 30.000.000 18.971.540 (7.713.457) 18.971.540 100,00% 1 18.971.540 31.039.912 191.079.237 26.417.449 24.497.338 99,97% 7,80 24.489.989 15.365.111 305.035 33.700 305.035 95,00% 1 289.783 241.206 4.570.956 (311.021) 4.570.956 100,00% 1 4.570.956 6.434.071 123.110.723 30.904.849 15.869.876 50,00% 7,75751 7.934.938 3.483.618 70.238.787 302.131 70.238.787 99,98% 1 70.224.739 12.039.574 656.099.056 12.687.397 16.072.980 100,00% 40,820 16.072.980 13.974.693 571.758.129 275.763.514 Mapei Nederland Bv Almelo Cap. soc. € 100.000 Mapei New Zealand Ltd Auckland Cap. soc. NZD 1.800.000 Mapei Polska Spzoo Varsavia Cap. soc. PLN 35.000.000 Mapintec Srl Mira Cap. soc. € 100.000 Rescon Mapei As Sagstua Cap. soc. NOK 24.148.950 U.S. Sassuolo Calcio srl Sassuolo Cap. soc. € 10.000 Vaga Srl Stradella Cap. soc. € 2.900.000 Vinavil Egypt Sae I.Z. Suez Cap. soc. EGP 30.000.000 Vinavil spa Milano Cap. soc. € 6.000.000 Zao Mapei Ramensky Cap. soc. RUB 934.100.000 Totale 584.056.737 185 A L L E G ATO 5 Ripartizione crediti, debiti e ricavi per area geografica Descrizione Italia Estero Totali 166.431.693 6.829.913 173.261.606 verso imprese controllate 66.346.221 128.579.592 194.925.813 verso altri 13.351.113 631.168 13.982.281 246.129.027 136.040.673 382.169.700 verso fornitori 51.155.619 16.677.347 67.832.966 verso imprese controllate 20.595.821 119.877.207 140.473.028 verso altri 16.242.420 75.780 16.318.200 87.993.860 136.630.334 224.624.194 345.441.038 126.472.949 471.913.987 345.441.038 126.472.949 471.913.987 Crediti verso clienti Totale crediti Debiti Totale debiti Ricavi Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi Totale ricavi 186 A L L E G ATO 6 Patrimonio netto Descrizione importo possibilità di utilizzazione quota distribuibile quota riepilogo delle utilizzazioni effetdisponibile tuate nei tre esercizi precedenti A - B - C (*) Capitale copertura perdite altre ragioni 0 0 10.112.000 0 0 438.365 0 0 50.560.000 Riserve di utili riserva legale 10.112.000 B 438.365 A-B-C riserve di rivalutazione Legge 266/05 13.550.399 A-B 13.550.399 0 riserva riallineamento fiscale L.266/05 1.005.272 A-B 1.005.272 0 riserve di rivalutazione Legge 2/09 22.896.788 A-B 22.896.788 0 riserve in sospensione d’imposta 1.227.170 B 1.227.170 avanzo di fusione riserva azioni proprie riserva ex art. 2426 n. 8 bis altre riserve - utili a nuovo totale 438.365 52.825.000 0 B 115.991.577 A-B-C 268.606.571 quota non distribuibile 103.385.000 residua quota distribuibile 116.429.942 totale riserve 218.046.571 0 0 0 0 0 115.991.577 115.991.577 0 (300.000) 116.429.942 165.221.571 0 (300.000) (*) A : aumento capitale B : copertura perdite C : distribuzione ai soci 187 A L L E G ATO 7 Prospetto delle variazioni nei Conti di Patrimonio netto - anni 2008 - 2009 - 2010 Movimentazioni saldo come da bilancio al 31.12.2007 capitale sociale riserva legale riserva da rivalutazione altre riserve uitili e perdite a nuovo risultato di esercizio totale 50.560.000 10.112.000 13.550.399 55.495.807 54.312.400 23.131.445 207.162.051 23.131.445 (23.131.445) 0 destinazione risultato esercizio destinazione utile es. 2007 distribuzione dividendi (100.000) (100.000) altre variazioni - rivalutazione fabbricati L. 2/09 22.896.788 22.896.788 risultato esercizio 2008 saldo come da bilancio al 31.12.2008 50.560.000 10.112.000 36.447.187 55.495.807 destinazione risultato esercizio destinazione utile es. 2008 distribuzione dividendi 19.532.861 19.532.861 77.343.845 19.532.861 249.491.700 19.532.861 (19.532.861) 0 (100.000) (100.000) altre variazioni - rivalutazione fabbricati L. 2/09 22.896.788 risultato esercizio 2009 saldo come da bilancio al 31.12.2009 50.560.000 10.112.000 36.447.187 55.495.807 destinazione risultato esercizio destinazione utile es. 2009 distribuzione dividendi 19.314.871 19.314.871 96.776.706 19.314.871 268.706.571 19.532.861 (19.532.861) 0 (100.000) risultato esercizio 2010 saldo come da bilancio al 31.12.2010 188 50.560.000 10.112.000 36.447.187 55.495.807 115.991.577 (100.000) 24.024.819 24.024.819 24.024.819 292.631.390 A L L E G ATO 8 Operazione di locazione finanziaria Importo Attività: a) Contratti in corso: Beni in leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente, al netto degli ammortamenti complessivi alla fine dell’esercizio precedente pari a € 2.296.726 4.165.784 + Beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell’esercizio 0 - Beni in leasing finanziario riscattati nel corso dell’esercizio 0 - Quote di ammortamento di competenza dell’esercizio 382.252 +/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario - Eliminazione risconti attivi relativi a beni in leasing finanziario Beni in leasing finanziario al termine dell’esercizio, al netto degli ammortamenti complessivi pari a € 2.678.978 0 178.097 3.605.435 b) Beni riscattati Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell’esercizio 0 c) Passività Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell’esercizio precedente 2.995.127 - di cui scadenti nell’esercizio successivo € 1.019.242 - scadenti da 1 a 5 anni per € 2.995.127 - scadenti oltre i 5 anni per € 0 + Debiti impliciti sorti nell’esercizio 0 - Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell’esercizio 1.049.750 Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell’esercizio 1.945.377 - di cui scadenti nell’esercizio successivo € 1.049.750 - scadenti da 1 a 5 anni per € 1.945.377 - scadenti oltre i 5 anni per € 0 d) Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (a+b-c) e) Effetto fiscale f) Effetto sul Patrimonio Netto alla fine dell’esercizio (d-e) 0 1.660.058 618.372 1.041.686 L’effetto sul Conto Economico può essere così rappresentato: Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario 1.185.474 38.740 Rilevazione di: - quote di ammortamento: su contratti in essere 382.252 su beni riscattati 0 - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte 764.482 Rilevazione dell’effetto fiscale 284.770 Effetto sul risultato d’esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario 479.712 189 A L L E G ATO 9 Imposte anticipate e differite Esercizio 2010 Esercizio 2009 Ammontare delle differenze temporanee Aliquota % Effetto fiscale Ammontare delle differenze temporanee Aliquota % Effetto fiscale 516.457 27,50% 142.026 516.457 27,50% 142.026 1.939.340 27,50% 533.319 914.486 27,50% 251.484 900.000 27,50% 247.500 900.000 27,50% 247.500 0 27,50% 0 9.228.722 27,50% 2.537.899 Fondo indennità clientela agenti tassato 980.129 31,40% 307.760 1.000.587 31,40% 314.184 Costi fiscalmente deducibili futuri esercizi 25.843 31,40% 8.115 106.893 31,40% 33.565 Ammortamenti su rivalutazione 2005 1.981.552 31,40% 622.208 1.854.128 31,40% 582.197 Ammortamenti su rivalutazione 2008 731.365 31,40% 229.650 1.031.614 31,40% 323.927 Imposte anticipate: Fondo tassato copertura perdite di partecipazioni Perdite su cambi da valutazione Fondo rischi commerciali tassato Fondo rischi per arbitrato Totale 7.074.686 2.090.578 15.552.887 4.432.782 Imposte differite Utili su cambi da valutazione Totale Imposte differite (anticipate) nette 190 1.601.401 1.601.401 27,50% 440.385 1.376.577 440.385 1.376.577 (1.650.193) 27,50% 378.559 378.559 (4.054.223) A L L E G ATO 1 0 Riconciliazione tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo IRES Differenza tra valore e costi della produzione Costi per il personale Accantonamento svalutazione crediti Utile ante imposte Costi indeducibili auto Spese di ospitalità e rappresentanza Spese telefonia (20%) fissa/mobile Dividendi (95%) Utili e perdite su cambi da valutazione Rivalutazioni, svalutazioni - plusvalenze, minusvalenze Accantonamenti (utilizzi) fondi tassati Deduzione (10%) IRAP forfettaria Ammortamenti su rivalutazione fabbricati Rilascio ammortamenti anticipati ICI Canoni leasing fabbricati imputabili al terreno Sopravvenienze passive e costi indeducibili Sopravvenienze attive non tassabili Utilizzo fondo indennità di clientela Costi a deducibilità differita Compenso CdA Compenso collaboratori Costi deducibili inclusi nella voce costi del personale Cuneo fiscale - deduzione forfettaria Cuneo fiscale - deduzione contributi Deduzione costo personale apprendista / disabile Deduzione costo personale impiegato in R&S Inail Indicizzazione interessi leasing Imponibile IRAP IRAP IRES 34.800.158 416.127 260.336 388.812 (18.225.435) 800.030 4.048.703 (4.000.000) (378.858) 966.902 (1.122.762) 244.114 167.638 290.638 (90.000) (20.458) (81.050) 18.464.895 75.329.937 7.377.504 18.464.895 3,90% 4,82% 27,50% Aliquota effettiva Aliquota teorica Differenza tra onere fiscale teorico ed effettivo IRAP 29.444.158 77.615.584 1.038.496 108.098.238 949.939 (1.122.762) 244.114 167.638 0 (99.326) (20.458) (81.050) 500.000 3.403.818 (113.254) (3.930.839) (15.627.792) (1.075.189) (7.700.000) (996.832) 111.196 82.707.441 2.937.867 355.596 5.077.846 14,59% 27,50% 3,05% 3,90% -12,91% -0,85% 191 A L L E G ATO 1 1 Rapporti economici con società collegate nel 2010 Società Adesital Spa Betontechnik Gmbh Cercol Iberia Sl Cercol Spa Gorka Cement Spzoo Ibermapei Sa IBS Llc Lusomapei Sa Mapefin Austria Gmbh Mapefin Benelux Sa Mapefin Deutschland Gmbh Mapefin Srl Mapei Argentina Sa Mapei Australia Pty Ltd Mapei Benelux Sa Mapei Bulgaria Eood Mapei Caribe Inc Mapei China Ltd Mapei Construction Materials (Guagzhou) Co Ltd Mapei Construction Materials (Shangai) Co Ltd Mapei Corp Mapei Croazia Doo Mapei Doo Mapei Far East Pte Ltd Mapei France Sa Mapei Gmbh A Mapei Gmbh D Mapei Hellas Sa Mapei Inc Mapei Kft Mapei Korea Ltd. Mapei Malaysia Sdn Bhd Mapei Nederland Bv Mapei New Zealand Ltd Mapei Polska Spzoo Mapei Romania Srl Mapei SK Sro Mapei South Africa Pty Ltd Mapei Sro Mapei Suisse Sa Mapei UK Ltd Mapei Ukraina Ltd Mapei Venezuela Ca Mapei Vietnam Ltd Mapintec Srl Mosaico + Srl Polyglass Spa Polyglass USA Inc Progetto Mosaico + Srl Rasco Bitumentechnik Gmbh Rescon Mapei Ab Rescon Mapei As Rescon Mapei Oy Sopro Bauchemie Gmbh A Sopro Bauchemie Gmbh D Sopro Nederland Bv Sopro Polska Spzoo U.S. Sassuolo Srl Vaga Srl Vinavil Egypt for Chemicals Sae Vinavil Far East Pte Ltd Vinavil Spa Zao Mapei Totale 192 Ricavi delle vendite Altri ricavi e proventi Costi della produzione Proventi e oneri finanziari 1.798.548 3.658.406 14.718 5.209.667 3.648 4.791.444 1.994.205 2.343.724 225.248 1.543.963 9.485.238 909.683 784 36.943 277.095 21.055 922.680 701.183 1.807.692 1.606.305 9.399.526 4.300.474 4.989.075 2.774.119 460.932 3.342.649 35.894 242.475 870.884 5.926.198 2.568.182 797.578 1.039.921 3.223.957 9.998.370 2.812.725 947.623 392.604 42.432 51.896 73.120 7.637 7.233 321 4.797.621 17.027 4.553 2.445.775 351.352 44.225 853.303 2.384.892 3.499.815 107.275 50.114 12.553 402.881 36.231 126.002 23.171 50.763 3.375 660 2.348 325 27.521 37.659 11.428 17.275 4.826 1.436 3.719 477.786 80 23.218 33.203 622.563 62.979 118.863 42.405 207.322 88.797 9.146 31.063 14.631 121.135 24.703 22.714 9.384 54.779 27.925 190.308 224 400 6.063 6.509 178.683 521.980 35.322 1.190 14.557 100 48.226 173.259 660 88.116 110 236.966 3.375 878.004 79.945 5.802.412 1.168 0 5.142.904 7.250.004 14.734 2.489 0 0 0 36.314 420.000 0 3.506 20.118 33.616 0 0 0 0 0 244.934 247.463 364.729 91.628 124.227 898.735 10.431 250 14.451 0 1.753 0 0 290.877 1.146 0 0 52.734 18.237.798 28.049 10.240 0 0 0 2.949 252.102 0 0 247.521 213 59.341 0 0 276.358 0 0 12.812.329 5.074.587 0 0 26.774.033 154.674 797.288 (665) 4.447 1.004.392 136.620 149.175 139.658 57.519 152.185 4.209 (60.607) 1.190 0 0 14.882 13.814 0 7.500 50 50 106.378 0 (3.046) 0 (63.580) 74.209 117.677 110.896 0 (4.343) 1.306 0 5.357 526 1.562.722 12.368 (823) 1.301 (15.247) 13.369.554 6.114 0 0 6.365 11.846 98.261 570.582 200.300 0 0 0 1.196 0 (7.879) 0 329 (73.857) 23.825 80.534 0 0 1.491.117 78.180 106.056.617 5.376.255 85.000.817 20.183.875 MAPEI S.p.A. Sede in Milano - Via Cafiero n° 22 Capitale Sociale Euro 50.560.000 interamente versato Codice fiscale e iscrizione Registro Imprese di Milano n° 01649960158 - R.E.A. n° 585534 Società con Socio Unico RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AI SENSI DELL’ARTICOLO 2429, SECONDO COMMA, DEL CODICE CIVILE. All’Assemblea degli Azionisti di Mapei S.p.a. Signori Azionisti, a seguito della nostra attività di vigilanza sulla amministrazione svolta nel corso dell’esercizio 2010, desideriamo riferirvi, in particolare, quanto segue: šQHOFRUVRGLSHULRGLFLLQFRQWULFRQOŖ$PPLQLVWUDWRUH8QLFRGHOOD6RFLHWÇDEELDPRSRWXWR constatare la conformità alla legge ed allo statuto delle operazioni effettuate nel rispetto dei principi di corretta amministrazione. In tali riunioni abbiamo ottenuto informazioni sull’andamento della gestione della società e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, poste in essere dalla società; šDEELDPR HIIHWWXDWR SHULRGLFKH YHULILFKH SHU YDOXWDUH OŖDGHJXDWH]]D LQ UHOD]LRQH DOOH caratteristiche e alle dimensioni della società, dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile e per verificarne il concreto funzionamento; šDEELDPR LQFRQWUDWR L UHVSRQVDELOL GHOOD VRFLHWÇ GL UHYLVLRQH SHU XQR VFDPELR GL GDWL H notizie, per essere informati sui risultati dei controlli da loro effettuati in merito alla corretta tenuta della contabilità sociale e per valutare, anche attraverso le loro analisi, l’affidabilità del sistema amministrativo contabile a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Nel corso dell’attività di vigilanza sopra descritta non abbiamo rilevato, né ci sono stati indicati fatti od omissioni tali da richiederne la menzione nella presente relazione. In merito al bilancio al 31 dicembre 2010 Vi precisiamo quanto segue: Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo altresì verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. 193 R E L A Z I O N E D E L C O L L E G I O S I N D A C A L E A I S E N S I D E L L’A R T I C O LO 2 4 2 9 , SECONDO COMMA, DEL CODICE CIVILE. L’Amministratore Unico, per quanto a nostra conoscenza, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’articolo 2423, quarto comma, del codice civile. Particolare attenzione merita il bilancio consolidato che viene presentato per Vostra opportuna informazione e conoscenza. Negli incontri avuti con la società di revisione abbiamo esaminato l’elenco analitico delle società rientranti nell’area di consolidamento, abbiamo assunto informazioni in merito ai diversi livelli di controllo e esaminato i principali principi di consolidamento adottati. Circa l’eventuale esistenza di punti di debolezza riscontrati nelle istruzioni fornite alle partecipate e di difformità rispetto ai principi contabili della capogruppo, la società di revisione non ha segnalato rilievi di sorta. Considerate le risultanze dell’attività svolta e di quanto riferitoci dalla società di revisione sulla redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, esprimiamo parere favorevole all’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, così come redatto dall’Amministratore Unico, nonché sulla proposta di destinazione dell’utile dell’esercizio contenuta nella relazione sulla gestione. Vi ricordiamo infine che, con l’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio, il nostro mandato viene a scadenza per decorrenza del triennio di carica. In sede assembleare sarete quindi chiamati a deliberare sulla nomina del Collegio Sindacale. Milano, 14 Giugno 2011 Il Collegio Sindacale Dott. Guglielmo Calderari Dott. Maurizio Dragoni Prof. Dott. Francesco Rizzuto 194 R E L A Z I O N E D E L L A S O C I E TÀ D I R E V I S I O N E 195 MAPEI S.p.A. Sede in Milano - Via Cafiero n° 22 Capitale Sociale Euro 50.560.000 interamente versato Codice fiscale e iscrizione Registro Imprese di Milano n° 01649960158 - R.E.A. n° 585534 Società con Socio Unico VERBALE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DEL 30 GIUGNO 2011 In questo giorno 30 giugno 2011, alle ore 11,40, presso gli uffici amministrativi in Milano, Viale Jenner Edoardo n 4, si riunisce in seconda convocazione l’assemblea degli azionisti per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1) Bilancio al 31 dicembre 2010; deliberazioni inerenti e conseguenti. 2) Nomina dell’organo amministrativo 3) Nomina del Collegio Sindacale 4) Delibera in merito al decreto legislativo 231/2001. A termine di statuto assume la Presidenza dell'assemblea il Dott. Giorgio Squinzi, Amministratore Unico, il quale, con il consenso degli intervenuti, invita il Presidente del Collegio Sindacale Dott. Guglielmo Calderari a svolgere le funzioni di Segretario. Il Presidente della riunione, Dott. Giorgio Squinzi, dopo aver constatato: – che l’assemblea convocata in prima convocazione per il giorno 29 giugno 2010 è andata completamente deserta e non si è pertanto dato luogo ad alcun verbale; – che, previo accertamento della loro identità personale e della legittimazione all’intervento all’odierna assemblea, sono presenti, oltre ad esso Amministratore Unico i Signori: Dott. Guglielmo Calderari Presidente Collegio Sindacale Dott. Maurizio Dragoni Sindaco effettivo Prof. Francesco Rizzuto Sindaco effettivo – che sono presenti n° 2 azionisti rappresentanti l’intero capitale sociale di € 50.560.000,00, suddiviso come segue: Emme Esse Vi Srl, con sede in Milano - Via Sassoferrato n° 1, rappresentata dal legale rappresentante Dott. Giorgio Squinzi, intestataria di n 47.500.000 azioni ordinarie pari ad € 47.500.000,00; 196 Mapei spa, con sede in Milano - Via Cafiero n° 22, rappresentata dal legale rappresentante Dott. Giorgio Squinzi, intestataria di n° 3.060.000 azioni proprie, senza diritto di voto, pari ad € 3.060.000,00; – che è presente, quale invitato, il socio della Reconta Ernst & Young Spa Dott. Renato Macchi; dichiara l’assemblea regolarmente costituita in forma totalitaria ed idonea a deliberare sugli argomenti posti all'ordine del giorno. Passando alla trattazione del primo punto all’ordine del giorno, il Presidente illustra il bilancio al 31 dicembre 2010, composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa, e dà lettura della relazione sulla gestione. Il bilancio in esame chiude con un utile, al netto di tutti i costi a carico dell’esercizio, di € 24.024.819. Al termine dell’esposizione e commento dei dati di bilancio in esame, viene data lettura della relazione del Collegio Sindacale e della relazione della società di certificazione Reconta Ernst & Young Spa, sul bilancio al 31 dicembre 2010 della Società e sul bilancio consolidato di Gruppo. L’assemblea prende altresì atto che l’Amministratore Unico ha predisposto, ai sensi dell’art. 41 D.lgs. 127/1991, il bilancio consolidato del Gruppo Mapei per l’esercizio 2010. L’assemblea, preso atto di tutto quanto sopra esposto, dopo ampia e approfondita discussione, con il voto favorevole del Socio EMME ESSE VI Srl, delibera: – di approvare il bilancio della Società al 31.12.2010 che chiude con l’utile netto evidenziato pari ad € 24.024.819, composto dallo stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, così come presentato dall’Amministratore Unico, accompagnato dalla relazione sulla gestione; – di destinare l’utile di esercizio pari ad € 24.024.819 interamente a nuovo avendo la riserva legale già raggiunto il limite di cui all’art.2430 c.c.. Il Presidente proclama i risultati e passa alla trattazione del secondo punto all’ordine del giorno, in relazione al quale informa che l’assemblea è chiamata a deliberare sulla nomina dell’organo amministrativo, il cui mandato è venuto a scadenza con l’assemblea odierna. Dopo breve discussione l’assemblea, con il voto favorevole dell’unico socio, delibera di affidare l’amministrazione della società ad un Amministratore Unico, confermando in tale carica per il triennio 2011-2012-2013 e sino all’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31.12.2013, il Dott. Giorgio Squinzi, nato a Cisano Bergamasco il 18.5.1943, con tutti i più ampi poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Il Presidente passa quindi alla trattazione del terzo punto dell’ordine del giorno relativo alla nomina del Collegio Sindacale, essendo venuto a scadenza, per decorso del triennio di carica, il precedente Collegio. L'assemblea, preso atto che l’elenco degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società dai candidati a comporre il Collegio Sindacale è a disposizione dell’assemblea, con il voto favorevole dell’unico socio, delibera 197 di nominare a comporre il Collegio Sindacale per gli esercizi 2011-2012-2013 e pertanto sino all'assemblea che approverà il bilancio al 31.12.2013, i Signori: dott. Guglielmo Calderari Presidente del Collegio Sindacale dott. Maurizio Dragoni Sindaco effettivo prof. Francesco Rizzuto Sindaco effettivo dott. Nicola Iberati Sindaco supplente dott. Antonino Foti Sindaco supplente e di determinare in € 45.000,00 l'emolumento annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale ed in € 30.000,00 l’emolumento annuo spettante a ciascun sindaco effettivo. Gli importi si intendono al lordo delle ritenute di legge. Il Presidente passa alla trattazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno relativo alle deliberazioni in merito al decreto legislativo 231/2001, richiamando le norme contenute nel citato Decreto Legislativo 231/2001 che, adeguando la normativa italiana ad alcune convenzioni internazionali cui l’Italia ha da tempo aderito, ha introdotto nell’ordinamento la c.d. “responsabilità amministrativa” delle società per specifici reati (contro la Pubblica Amministrazione, reati societari) commessi, nell’interesse o a vantaggio delle stesse, da soggetti in posizione di vertice o da dipendenti della società, prevedendo sanzioni pecuniarie a carico della società e, nei casi più gravi, sanzioni limitative dell’attività economica della medesima. Ricorda pure che la società può, a norma di legge, esonerarsi da tale responsabilità adottando ed attuando efficacemente un modello di organizzazione, gestione e controllo basato su codici di comportamento idonei a prevenire la realizzazione dei reati previsti, nonché istituendo un apposito organismo di controllo interno con il compito di vigilare sull’osservanza del Modello Organizzativo e di curarne l'aggiornamento. Alla luce di tutto quanto sopra esposto, invita l’assemblea a deliberare al riguardo, al fine di poter iniziare a procedere con quanto sopra descritto, avvalendosi anche della collaborazione di consulenti esterni. Dopo ampia discussione, l’Assemblea, con il voto favorevole dell’unico socio e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, delibera di prendere atto delle implicazioni, in termini di responsabilità amministrativa delle società, del D.lgs. 231/2001, concordando sulla necessità di assumere d’ora in poi ogni più opportuna iniziativa a tutela della Società, dando incarico all’Amministratore Unico affinché lo stesso, e/o le persone dallo stesso individuate, possano iniziare a porre in essere - avvalendosi anche della collaborazione di consulenti esterni - tutte le attività necessarie all’adozione di un modello di organizzazione, gestione e controllo di cui al citato Decreto. Null'altro essendovi da deliberare e nessuno dei presenti chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa l'odierna assemblea alle ore 13,15. 198 IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE (Dott. Guglielmo Calderari) (Dott. Giorgio Squinzi) I grandi lavori 2010 L’importanza della presenza di Mapei nel mondo è testimoniata dalle molteplici e innovative soluzioni tecniche utilizzate per la realizzazione di grandi progetti di spessore internazionale. Nelle pagini seguenti, una sintesi di lavori realizzati nel corso del 2010. 201 Basilica di Santa Maria di Collemaggio - L’Aquila - Italia Fibre di carbonio per la messa in sicurezza della più grande chiesa romanica della città de L’Aquila. 202 I prodotti Mapei utilizzati per la messa in sicurezza delle murature della basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila sono: MAPEFILL, MAPEWRAP C UNI-AX, MAPEWRAP PRIMER 1, MAPEWRAP 11, MAPEWRAP 12, MAPEWRAP 31 e QUARZO 1,9. 203 Metro C di Roma - Italia Scavo meccanizzato di gallerie per la nuova linea di trasporto. 204 È in fase di realizzazione a Roma uno dei più grandi progetti di costruzione di gallerie del mondo. Le gallerie vengono realizzate con la tecnologia dello scavo meccanizzato, che prevede l’utilizzo di “talpe” denominate TBM, le quali attaccano il fronte a piena sezione. Mapei sta dando un importante e significativo contributo in termini di fornitura di prodotti e tecnologie. Inoltre, attraverso il servizio di assistenza tecnica di UTT, garantisce una costante presenza in cantiere. Le talpe EPB hanno bisogno per poter avanzare, dell’iniezione di un agente condizionante al fronte di scavo. Il prodotto utilizzato per il condizionamento è POLYFOAMER FP, un agente schiumogeno liquido, a base di tensioattivi anionici, in combinazione con un polimero naturale. L’altro importante contributo Mapei riguarda il riempimento del vuoto anulare a tergo dei conci di rivestimento. La miscela di riempimento è costituita da: un componente A a base cementizia con l’aggiunta dell’additivo MAPEQUICK CBS SYSTEM 1; un componente B costituito dal prodotto MAPEQUICK CBS SYSTEM 2, additivo accelerante liquido, il quale è aggiunto all’interno del componente A. Altro prodotto largamente utilizzato durante lo scavo delle gallerie è MAPEBLOX/T, il grasso di coda che ha la funzione di intasare la fila di spazzole presenti sulla superficie interna dello scudo. altri prodotti di minor consumo. Tra i prodotti di minor consumo: MAPEFILL, PLANITOP T e MAPEGROUT BM. 205 Stazione M2 Garibaldi FS - Milano - Italia Estetica e funzionalità per il restyling di una delle più importanti stazioni della metropolitana di Milano. 206 Mapei ha contribuito al restyling della Stazione M2 Garibaldi. Le pavimentazioni sono state realizzate con: ADESILEX P4 per la rasatura, ADESILEX P9 per la posa del grès porcellanato fugato con KERACOLOR FF e ADESILEX G19 per la posa della gomma. Le superfici delle pareti sono state rasate con PLANITOP 200 e primerizzate con MALECH. Per la finitura finale è stata utilizzata COLORITE PERFORMANCE in un particolare effetto metallico realizzato appositamente per questo cantiere. 207 Teatro San Carlo di Napoli - Italia Rinasce il più antico teatro d’opera europeo. 208 Per la ristrutturazione del Teatro San Carlo di Napoli, riconosciuto dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, Mapei ha fornito: INTOMAP R1, IDROSILEX PRONTO, MAPEANTIQUE I, PLANITOP 430, POROMAP INTONACO per la realizzazione di intonaci, recupero e impermeabilizzazione delle strutture; ELASTORAPID e ULTRACOLOR PLUS per la posa delle piastrelle; EPOJET e MAPEFILL per gli ancoraggi strutturali; SILANCOLOR BASE COAT e SILANCOLOR PITTURA per la finitura delle facciate. 209 Sap Italia - Vimercate, Milano - Italia Mapei contribuisce alla certificazione LEED della nuova sede nell’Energy Park. 210 Per la realizzazione della nuova sede di Sap Italia, all’interno del nuovo Energy Park di Vimercate, Mapei ha fornito l’adesivo ULTRABOND ECO FIX per la posa di quadrotte in moquette. L’adesivo, non infiammabile e a bassissima emissione di sostanze organiche volatili, ha contribuito all’ottenimento della certificazione LEED Gold. 211 Parcheggio Cittadella - Verona - Italia Mapefloor System utilizzato per realizzare un parcheggio interrato vicino al centro storico della città. 212 Per la pavimentazione dei tre livelli, agli inizi del 2010, l’impresa costruttrice ha contattato l’Assistenza Tecnica Mapei che ha consigliato l’utilizzo di MAPEFLOOR SYSTEM 32 applicato su una superficie in calcestruzzo quarzato. La superficie di posa è stata preparata irruvidendo il supporto e rendendolo idoneo alla perfetta adesione del rivestimento successivo. I prodotti Mapei utilizzazti sono stati i seguenti: PRIMER SN caricato con QUARZO 0,5, rasatura MAPEFLOOR I 300 SL pigmentata con il colorante in pasta MAPECOLOR PASTE e caricato con QUARZO 0,5. I giunti sono stati riportati tutti a vista utilizzando il sigillante poliuretanico monocomponente MAPEFLEX PU45. 213 Palazzo Barozzi - Vignola (MO) - Italia Affascinante Palazzo rinascimentale situato vicino al Castello di Vignola; costruito su richiesta di Ercole Contrari il Vecchio, feudatario degli Este, è stato progettato dall’architetto Jacobo Barozzi, noto esponente del mondo architettonico e ingegneristico del ‘500. 214 Mapei ha fornito prodotti per l’impermeabilizzazione di strutture in sottoquota ed in particolare: MAPELASTIC FOUNDATION, MAPEPROOF, MAPELASTIC, IDROSTOP B25, PLASTIMUL 1K SUPER PLUS. 215 Villa privata - Raiden (San Gallo) - Svizzera Materiali di prima scelta per una villa di lusso. 216 All’interno di questa prestigiosa villa privata i prodotti Mapei sono stati scelti per la posa di parquet di altissima qualità per mille metri quadrati circa ed in particolare è stato scelto ULTRABOND P902 2K. I mosaici vetrosi all’interno dei bagni sono stati incollati con ADESILEX P10 mentre le altre ceramiche con ADESILEX P9 PLUS. 217 Gran Melia Daios Cove - Creta - Grecia Pietra naturale e gres porcellanato per un lussuoso resort a Creta. 218 La ristrutturazione del complesso alberghiero Gran Melia Daios Cove è stato possibile grazie all’intervento di Mapei, in particolare sono stati utilizzati MAPEGROUT TISSOTROPICO per il risanamento del calcestruzzo; FUGOLASTIC, KERACOLOR FF, KERAFLEX, KERAFLEX MAXI S1, ULTRALITE S1, ULTRAPLAN ECO e ULTRATOP per la posa e fugatura del gres porcellanato e della pietra naturale; MAPELASTIC SMART per le impermeabilizzazioni. 219 La cattedrale imperiale di Aquisgrana - Germania I prodotti e la tecnologia Mapei protagonisti nel recupero e nella protezione della più antica cattedrale del Nord Europa. 220 L’intervento di Mapei per il restauro e la posa delle lastre in pietra naturale dei pilastri dell’ottagono e del periambolo della cattedrale imperiale riguarda la fornitura di: EPORIP, EPORIP TURBO, KERALASTIC T, MAPETEX e PRIMER MF. 221 Basi dei generatori eolici - Ungheria In Ungheria sono state realizzate le basi in calcestruzzo che sostengono i piloni degli aerogeneratori. 222 L’Assistenza Tecnica Mapei è stata contattata dall’impresa incaricata di realizzare le basi in calcestruzzo del secondo gruppo di generatori, sulle quali sono stati innestati i pali di sostegno dei rotori. I prodotti utilizzati sono stati i seguenti: DYNAMON SR31, additivo superfluidificante a base acrilica modificata che è stato in grado di garantire al calcestruzzo della base un buon mantenimento della lavorabilità iniziale nelle varie classi di consistenza, anche quando la temperatura esterna era elevata; MAPETARD, fluidificante ritardante particolarmente adatto per tutte quelle applicazioni nelle quali si richiede un’alta conservazione della lavorabilità; MAPEPLAST N11, additivo ideale per preparare il calcestruzzo dove è necessario un moderato effetto ritardante e un buon mantenimento della lavorabilità. 223 Il Ponte di Carlo a Praga - Repubblica Ceca Un monumento antico e suggestivo provato dagli anni e dalle inondazioni. 224 Il Ponte di Carlo, forse uno dei luoghi più visitati di Praga che collega la Città Vecchia con il Piccolo Quartiere adiacente al Castello, è stato ristrutturato utilizzando i prodotti Mapei: MAPEGROUT T60, MAPE-ANTIQUE LC, KERAPOXY e RESCON T. 225 Tunnel automobilistico a Praga - Repubblica Ceca Un’importante infrastruttura per migliorare il traffico cittadino. 226 Per la realizzazione di questo tunnel i progettisti hanno scelto di applicare il Nuovo Metodo Austriaco per la Costruzione di Gallerie. L’impresa costruttrice ha scelto di utilizzare in questo particolare e impegnativo intervento una serie di prodotti Mapei, tra i quali un fluidificante e un accelerante per calcestruzzo proiettato da utilizzare nel rivestimento principale. DYNAMON SX14, l’accelerante di presa liquido particolarmente indicato per tutte quelle applicazioni nelle quali si richiede una ridotta perdita di lavorabilità. Subito prima dell’applicazione, nel macchinario è stato aggiunto alla miscela l’accelerante MAPEQUICK 101 FFG. Per il ripristino corticale di alcune porzioni del tunnel sono state utilizzate la malta a ritiro controllato fibrorinforzata MAPEGROUT TISSOTROPICO e la malta cementizia bicomponente MAPEGROUT BM. Per la protezione dei piedritti dalle aggressioni chimiche, la superficie della galleria è stata trattata con MAPECOAT T. Le pareti sono state inizialmente trattate con il fondo a base di resine acriliche micronizzate MALECH. L’intervento è terminato con la pittura delle superfici in calcestruzzo, per le quali è stata utilizzata la vernice protettiva ELASTOCOLOR PITTURA. 227 Stazione ferroviaria Saint Charles - Marsiglia - Francia Pavimenti in marmo per un grande lavoro di rinnovo e ampliamento. 228 GRANIRAPID è stato usato per la posa del marmo sulla testa dei binari e nelle zone di attesa e MAPEGROUT COULABLE F per la realizzazione di ancoraggi sui pavimenti. 229 Marina Bay Sands Resort - Singapore Un avveniristico progetto che ha contribuito a cambiare lo skyline di Singapore. 230 Mapei ha fornito i prodotti per l’impermeabilizzazione dei sottofondi, per la posa di pavimenti e rivestimenti in ceramica e materiale lapideo nell’albergo, nel casinò, nell’area shopping, nello SkyPark, nell’area ristoro e per il ripristino strtturale di pareti e soffitti in varie aree delle torri e delle fondamenta. In particolare ELASTORAPID, GRANIRAPID, ISOLASTIC, KERABOND, KERABOND FF, KERACOLOR SF, KERACRETE+KERACRETE POLVERE, KERAFLEX, KERAFLEX MAXI, KERAPOXY, MAPELASTIC, RETE IN FIBRA DI VETRO, ADESILEX PG2 SP, EPOJET LV, MAPEFER, MAPEFILL SP, MAPEGROUT TISSOTROPICO, PLANICRETE SP, RESFOAM SP. 231 Burj Khalifa a Dubai - Emirati Arabi Uniti All’interno del grattacielo più alto del mondo, anche l’esclusivo Armani Hotel. 232 A Dubai negli Emirati Arabi Uniti è stato inaugurato ufficialmente il Burj Khalifa, che si è conquistato il primato di grattacielo più alto del mondo; il grattacielo fa parte di un’area di circa 2 km2 in corso di edificazione chiamata Downtown Burj Khalifa, in cui si trova anche il secondo albergo più alto del mondo. Mapei ha partecipato alla sua realizzazione fornendo una serie di prodotti per le finiture e la posa di piastrelle e parquet in alcuni spazi dell’Armani Hotel. L’Assistenza Tecnica Mapei ha affiancato i progettisti che hanno partecipato alla realizzazione dell’albergo, consigliando il prodotto adatto ad ogni tipo di problematica: KERAFLEX per la posa a pavimento e a parete di piastrelle in ceramica e lastre in pietra naturale, KERACOLOR FF per la stuccatura delle fughe, MAPECEM PRONTO per la realizzazione dei sottofondi in alcune zone dell’albergo, ULTRAPLAN e ULTRAPLAN MAXI per la rasatura, KERAFLEX MAXI per la posa in verticale delle piastrelle, GRANIRAPID per la posa a pavimento di piastrelle in ceramica, KERAPOXY per la stuccatura delle fughe, MAPELASTIC per l’impermeabilizzazione delle superfici, ULTRABOND P990 1K per la posa del parquet. 233 FNB Stadium a Johannesburg - Sudafrica Ristrutturato e ampliato l’impianto sportivo più grande dell’Africa. 234 Il FNB Stadium di Johannesburg, in occaione dei mondiali di calcio del 2010, è stato ristrutturato e ampliato, sono stati realizzati ingenti lavori per rendere moderni gli impianti sportivi e adeguarli ai requisiti internazionali richiesti dalla FIFA. Anche i prodotti Mapei hanno collaborato all’ammodernamento della struttura esistente e al suo miglioramento, rafforzando e rifinendo alcune delle nuove parti dello stadio sia all’interno che all’esterno della struttura che, durante gli anni, sono state soggette alle avversità meteorologiche e all’erosione dell’acqua; in particolare sono stati utilizzati: ADESILEX PG1, ADESILEX PG2, MAPEFER 1K, la Linea MAPEGROUT, PLANITOP 100, MAPEFLEX PU45, MAPEBAND TPE e ADESILEX PG4. 235 I ponti di Yalu - Cina Con gli additivi Dynamon sono stati realizzati quattro ponti lungo l’autostrada Yalu, nella regione cinese del Sichuan, e la pila più alta dell’Asia. 236 A un progetto così ambizioso ha contribuito anche Mapei che già da tempo è conosciuta in Cina per i suoi additivi per calcestruzzo; ha infatti introdotto in Cina la 3a generazione degli additivi nanostrutturali, ovvero quelli appartenenti alla linea DYNAMON SYSTEM, la quale è composta da superfluidificanti acrilici specifici per l’eliminazione del trattamento a vapore nella prefabbricazione e da prodotti specifici per il lungo mantenimento della lavorabilità del calcestruzzo preconfezionato. Gli additivi superfluidificanti Mapei a base acrilica modificata utilizzati sono DYNAMON SX-C18 e DYNAMON SP1. 237 One Central Macau - Cina Prodotti e sistemi Mapei per lussuose torri residenziali. 238 Diversi ambienti di lusso impreziositi grazie all’utilizzo dei prodotti Mapei: RETE IN FIBRA DI VETRO, FUGOLASTIC, KERABOND, KERACOLOR FF, KERACOLOR GG, KERACOLOR SF, KERACRETE SYSTEM, KERAFLEX, KERAFLEX MAXI, KERANET, KERAPOXY, MAPEBAND, MAPELASTIC, MAPESIL AC, NIVOPLAN, PLANICRETE, PLANICRETE SP, PULICOL e TOPCEM PRONTO. 239 Bloor Street - Toronto - Canada Denominata la “Fashion Mile” di Toronto è oggi una delle aree commerciali più famose che nel 2008 si è aggiudicata la nomination della settima strada per lo shopping di lusso più costosa al mondo. 240 I lavori di ristrutturazione della strada hanno previsto la rimozione dei vecchi blocchetti in calcestruzzo per poi posare lastre in granito con GRANIRAPID, KERABOND+ISOLASTIC su sottofondi impermeabilizzati con MAPELASTIC 315. La stuccatura delle fughe è stata eseguita con ULTRACOLOR PLUS. 241 Centro benessere Gamma - Krasnodar - Russia Il complesso Gamma è composto da cinque edifici principali e comprende un hotel cinque stelle e diverse aree per il wellness e lo sport tra cui: tennis, volley, basketball, nuoto e piste per il running. 242 Tutti i materiali lapidei e ceramici all’interno dell’hotel principale sono stati posati con adesivi e sistemi Mapei per svariati migliaia di metri quadrati; gli adesivi scelti sono stati: ADESILEX P4, KERABOND T, ADESILEX P9 e KERACRETE; per la stuccatura delle fughe è stato usato ULTRACOLOR PLUS. 243 Glenwood Hot Springs Spa - Glenwood Springs - Colorado (USA) Fornitura di prodotti per la preparazione dei sottofondi e per la posa di pavimenti e rivestimenti in ceramica, mosaico e in pietre naturali negli spogliatoi e in diverse aree del complesso. 244 I prodotti utilizzati sono stati: PRIMER L, NOVOPLAN EASY, KERABOND+ISOLASTIC, GRANIRAPID e KERAPOXY. 245 Hotel & SPA Dana - Zielona Góra - Polonia Prodotti Mapei per un hotel di prestigio. 246 Gli ambienti interni del prestigioso hotel quattro stelle sono stati pavimentati e rivestiti con pietra ricomposta posata con GRANIRAPID e KERAFLEX MAXI S1. Per la stuccatura delle fughe e la sigillatura dei giunti sono stati scelti KERAPOXY, ULTRACOLOR PLUS e MAPESIL LM. 247 A cura di Mapei SpA, Direzione Comunicazione e Immagine Informazioni finanziarie Mapei SpA, Direzione Amministrativa e Controllo di Gestione Progetto Grafico Mapei SpA, Ufficio Marketing Fotografie Archivio fotografico Mapei SpA Stampa Arti Grafiche Beta Milano, Luglio 2011 248 SEDE MAPEI Spa Via Cafiero, 22 - 20158 Milano Tel. +39-02-37673.1 Fax +39-02-37673.214 Internet: www.mapei.com E-mail: [email protected]