Abito infantile "Lenci". Organza bianca, feltro. n. inv. 662

Abito infantile "Lenci". Organza bianca, feltro.
n. inv. 662 - N. scheda Guarini R0184735.
Sartoria Franco - Torino - Abito da sera.
Crêpe di seta, strass, perle,cannette vetro,
fiori di seta. 1926. N. inv. 597.
N. scheda Guarini R0184666*
N. scheda Guarini R0184666*
I.S.A. Passoni - Torino - Raccolta Abiti d'epoca
Inventario: 597-R0184666
Collocazione: Istituto Statale d'Arte-"A. Passoni"-Torino-Raccolta abiti d'epoca
Oggetto: abito-1-abbigliamento femminile-civile
Autore: M. Franco-Torino
Modalità di fabbricazione: sartoriale
Datazione: sec. XX-terzo decennio-1926-ca
Materia e tecnica: crêpe di seta
Materia e tecnica: cannette di vetro-applicazione
Materia e tecnica: strass-applicazione
Materia e tecnica: organza
Materia e tecnica: filo argento
Materia e tecnica: perle-applicazione
Materia e tecnica: nastro
Materia e tecnica: laminato argento
Misure: cm-altezza 100; larghezza max 240-ca.
Conservazione discreto-tagli sotto le ascelle; macchie.
Restauro 1996/97-intervento parziale: pulitura abito e fiore-I.S.A. Passoni-interventi didattici: sezione restauro tessuto
(Prof.ssa Lanza E.)-su tutto l'oggetto
Descrizione Abito da sera, lungo al ginocchio, in crêpe di seta color beige-avorio, decorato su tutto il tessuto con
applicazioni di strass, perle e cannette di vetro e con coppia di peonie rosa, cucita alla spalla, in organza con foglie
argento e filo d'argento. Busto diritto, senza maniche, scollo ovale, vita bassa con taglio arrotondato. Gonna arricciata
con filza, orlo a festoni stondati. Profili in tessuto allo scollo e all'orlo. All'interno passanti in nastro per bretelle ed
etichetta in vita.
Apparato decorativo: Motivi geometrici circolari e motivi lineari ad andamento sinuoso.
Decorazione a motivi stilizzati-Su tutto il tessuto, motivi verticali sinuosi di cannette di vetro color madreperla e
argento abbinati, e gruppi di due o tre cerchi intercalati di strass e perle.-Cannette di vetro, perle e strass; applicazione.
Etichette e marchi: etichetta-"M. Franco Torino"-interno dell'abito-rettangolare
Notizie storico critiche: Da comunicazioni orali dell'erede, Sig.ra Celestina Billotti Segre, l'abito inv. n. 597 era usato
in parure con la sottoveste inv. n. 597 bis, realizzata forse dalla stessa sartoria. Al momento non esistono altri riscontri
oltre al fatto che le fogge e i colori sono compatibili.
La ditta Franco è registrata nelle Guide di Torino, ed. Paravia, dall'anno 1918 come "Franco Maria", biancheria e, dal
1920 al 1937 come "Franco M. e C." confezioni per signora con sede in via Santa Teresa 19, Torino e dal 1930 anche in
via S. Francesco d'Assisi 23, Torino.
Provenienza originaria: Ermelinda Mentegazza in Billotti-15/10/1896 - 1985-Piemonte-Torino-Casa privata BillottiC.so Vittorio Emanuele II, Torino-borghesia-italiana
Acquisizione: dono-Associazione Culturale Capriglio-1996-Torino-Acquirente
Bibliografia di contesto-Paravia G.B.-1878-1957-vv. aa. 1918-1937: ad vocem
Mostre: Omaggio a Italo Cremona - I quarant'anni dell'Istituto Statale d'Arte di Torino-Torino, I.S.A. Passoni-giugno
1996
Osservazioni: L'abito fa parte del dono dell'associazione Capriglio che con il dono della Sig. ra Celestina Billotti
Segre e il dono del Lions Club costituisce il "Fondo Billotti" dell'archivio di abiti d'epoca dell'I.S.A. Passoni. Tale
fondo consiste di capi di abbigliamento maschili, femminili e infantili della famiglia Billotti di Torino e ne documenta il
guardaroba nel periodo compreso tra l'inizio e la fine degli anni Venti del Novecento. I pezzi di sartorie torinesi di alto
livello, o italiane e francesi per gli accessori, si riferiscono ai genitori (Sig. Eugenio Billotti, n. 6/9/1881, Sig.ra
Ermelinda Mentegazza in Billotti, n. 15/10/1896) all'erede/raccoglitore (Sig.ra Celestina Billotti Segre, n. 19/10/1924) e
al fratello (Giorgio Billotti, n. 1920) bambini. I rapporti della madre con le sartorie torinesi erano anche legati al tramite
della sorella Sig.ra Paola Bianco, che lavorava presso la sartoria Rosa e Patriarca di Torino. Il guardaroba femminile
comprende pezzi delle sartorie Franco, Martinetto e Rosa Patriarca.Il guardaroba infantile era acquistato perlopiù presso
la ditta Garda di Torino, il guardaroba maschile perlopiù a Genova. Alcuni pezzi del guardaroba femminile sono stati
acquisiti anche dalla Galleria del Costume - P.zzo Pitti di Firenze (cfr. Mostra "Abiti in festa". Galleria del Costume, Fi
1996, cat. n. 45 p. 37, 91 e cat. n. 48 pp. 38-39, 91).
Compilazione: Bondi A./ Rebaudo G.-1996