Con l`Arca il centro Alzheimer

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Con l`Arca il centro Alzheimer
Valchiavenna
30 Sabato, 23 aprile 2011
■ San Cassiano
Nella parrocchiale
il concerto delle Palme
In occasione della domenica delle Palme si
è tenuto presso la chiesa della parrocchia
di San Cassiano l’applaudito concerto di
musica sacra “La passione di Cristo nel
canto sacro”. Davanti a un buon numero di
spettatori si sono esibiti il Coro Orlando
di Lasso di Milano, la flauto solista
Jessica Paggi, le soliste soprano Ramona
Goni e Ilena Morgani, accompagnati
dalla musica d’organo della coreana Sofia
Park e diretti con maestria dal celebre
direttore d’orchestra cubano Josué Sureda
Valdespino. Nel programma proposto dal
Coro e dalle artiste soliste brani di Bach,
Handel, Durfle, Mozart e Caccini, fino al
gran finale con l’esecuzione della Messa
in sib maggiore di Franz Joseph Haydn e
selezioni della Messa in Sol maggiore di
Franz Schubert, alternate alla lettura della
Passione di Gesù. Il parroco don Edoardo
Bugajski ha espresso gratitudine agli
artisti per il momento di forte spiritualità
che hanno saputo interpretare: “C’è tanto
talento e lavoro nelle vostre esecuzioni”
sottolineando poi il ruolo della musica:
“Nel canto sacro si sente il battito del
cuore di Dio” ha detto il sacerdote
polacco. Entusiasta per la riuscita della
serata e l’apprezzamento dimostrato dal
pubblico Jessica Paggi, brava flautista di
San Cassiano, promotrice del concerto.
Davide Tarabini
■ Valchiavenna
Palazzo Vertemate:
un terrazzo panoramico
Palazzo Vertemate Franchi è un terrazzo
panoramico sulla Valchiavenna. In
particolare dal vigneto antistante
la dimora tutti i visitatori hanno
l’opportunità di osservare le cime
circostanti della Valchiavenna e della
Val Bregaglia; un paesaggio incantevole,
prettamente alpino che offre colori intensi
e diversi a seconda della stagione. Da
questa osservazione e dall’esperienza di
chi lavora quotidianamente a Palazzo a
contatto con i visitatori, nasce l’idea di
creare e installare tra l’orto e il vigneto
un pannello con una veduta sulle Alpi
Retiche, sulle Alpi Lepontine e con precise
didascalie. Il pannello di 230x50cm,
patrocinato dal Comune di Chiavenna e
sponsorizzato dalla Casa Vinicola Mamete
Prevostini, è stato realizzato con la
collaborazione del Club Alpino Italiano
di Chiavenna e delle Guide Alpine, che si
sono occupati di indicare il nome di ogni
pizzo e le relative quote e del Centro Studi
Storici Valchiavennaschi che si è invece
preoccupato di indicare le principali
risorse storico culturali. Da questo punto
di osservazione si vedono le più belle
cime che circondano la nostra valle: dal
Badile in Val Bregaglia, alle cime della Val
Bodengo.
■ Madesimo
Resta in Valle lo coppa
di sci “Jugend Cup”
La “Jugend Cup” resta a Madesimo. Si
è conclusa lo scorso fine settimana la
quarantaseiesima edizione della sfida
internazionale che ha visto impegnati
trecento atleti di cinque nazioni sulle
nevi della Valle Spluga. Dopo il secondo
posto in classifica conquistato con slalom,
nel gigante gli atleti di Madesimo hanno
lasciato alle spalle tutti gli avversari. La
squadra del Circolo sciatori ha chiuso con
683 punti davanti ai tedeschi di Oberstdorf
(583), agli austriaci di Schruns (566), agli
svizzeri di Saas-Fee (547) e ai francesi di
Courchevel. Il successo è arrivato grazie
a diversi podi e a numerosi piazzamenti
di tutto rispetto ottenuti dagli atleti
della località valchiavennasca. Al di là
dell’aspetto prettamente sportivo, anche
nei giorni scorsi una notevole importanza
è stata attribuita ai rapporti fra i ragazzi,
per i quali sicuramente la Jugend Cup ha
rappresentato un momento significativo di
crescita e confronto.
■ Molto partecipata la Via Crucis del Lunedì Santo
Sulle orme di testimoni luminosi...
M
olto partecipata e devota la Via crucis che
si è tenuta lunedì sera, per l’undicesima volta, nel
ricordo di suor Maria Laura,
partendo proprio dal luogo
dove è stata posta la croce
che ricorda il suo martirio. Le
numerose persone che hanno seguito il tradizionale pio
esercizio lungo le vie cittadine, percorse in vita tante volte anche da suor Laura, erano particolarmente raccolte e
pensierose, consapevoli che
nel ricordo della passione di
Cristo, scorreva davanti alla
memoria anche la conclusione drammatica della cara
suora. C’è da dire che, di anno in anno questa Via Crucis
del Lunedì santo coinvolge
i chiavennaschi ma anche
tante persone della Valchiavenna. Quest’anno poi, assieme ai consueti pensieri della suora, sono state aggiunte
anche alcune riflessioni del
beato Luigi Guanella, creando un ideale avvicinamento
tra le due figure pur così distanti nel tempo e diverse,
ma molto somiglianti per il
loro identico grande amore
verso il Signore Gesù e i propri fratelli.
La celebrazione si è conclusa nella chiesa di Santa Maria con le ultime riflessioni e
la preghiera per invocare la
beatificazione di suor Maria
Laura.
■ Inaugurazione di rilievo presso l’Istituto professionale
Novità importanti per il polo “Caurga”
«O
ra abbiamo le macchine più efficienti e all’avanguardia di tutta
la scuola lombarda». Sono bastate queste parole del dirigente scolastico del
“Caurga”, Giuseppe Guanella, per definire la
portata delle novità che, dalla scorsa settimana, interessano le sezioni degli ebanisti e dei
meccanici dell’istituto superiore di Chiavenna. Nelle sedi c’è stata - alla presenza delle
autorità civili, religiose e militari della valle l’inaugurazione di alcuni strumenti che vanno a potenziare in modo significativo i laboratori dell’indirizzo operatori del legno (grazie
a un contributo particolarmente significativo,
pari a 150.000 euro, da parte della Regione
Lombardia) e operatori meccanici, destinatari di un contributo di 50.000 euro da parte
dell’Amministrazione provinciale di Sondrio.
«Le macchine a controllo numerico sono indispensabili per formare ottimi studenti e lavoratori preparati - ha spiegato Guanella -. Le
Al lavoro
sui passi alpini
aziende ci chiedono personale qualificato
e attraverso queste innovazioni ci faremo
trovare sempre più pronti».
I rappresentanti delle istituzioni locali Costantino Tornadù per la Provincia, Severino De Stefani per la Comunità montana e Raffaella Palmi per il comune di
Chiavenna - si sono soffermati sulla validità di questi progetti. «Esempi di sussidiarietà concreta, a favore della scuola e delle
imprese», ha sottolineato De Stefani. Ma
l’ospite più gradito della giornata è stato
senza dubbio l’assessore regionale all’Istruzione Gianni Rossoni. «In Lombardia le aziende hanno bisogno di giovani
preparati: nei vostri settori le opportunità non mancano, neanche nei periodi di
crisi», ha detto rivolgendosi agli studenti.
Un’analisi che conferma le informazioni
note agli alunni, pronti a confrontarsi con
il mercato del lavoro anche durante gli an-
C
ollaborazione e dialogo con le autorità
del vicino Canton Grigioni per quanto
riguarda i passi alpini. L’assessore ai Lavori
Pubblici Silvana Snider e il consigliere di
Stato Mario Cavigelli hanno concordato sulla
necessità di istituire quanto prima un tavolo
di confronto presso la Provincia di Sondrio
al fine di pianificare con certezza le aperture
e le chiusure dei Passi alpini che collegano
l’Italia alla Svizzera. Un obiettivo importante
considerate le ricadute sull’indotto turistico e
commerciale. Rispetto al Passo dello Spluga
ni dedicati allo studio. Nicola Montrone, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, si è
soffermato sull’importanza delle esercitazioni pratiche e della sicurezza a scuola e nelle
aziende. Dopo l’iniziativa dedicata a ebanisti
e meccanici, si sono fatti valere gli insegnanti
e gli alunni dell’Alberghiera.
Nella sala dell’istituto, alcune decine di persone hanno partecipato al “pranzo tricolore”
promosso in collaborazione con l’amministrazione comunale. «Dobbiamo sottolineare la qualità dei piatti serviti e la varietà di un
menù che ha saputo cogliere il meglio della tradizione enogastronomica italiana - ha
commentato Raffaella Palmi, per il comune
di Chiavenna -. Con questa iniziativa dedicata
ai 150 anni dell’Unità nazionale l’Alberghiera
ha dimostrato ancora una volta di avere molto
da offrire alla città di Chiavenna».
STEFANO BARBUSCA
il consigliere Cavigelli ha garantito l’apertura
entro i primi di maggio. «Anticipare l’apertura
a prima di Pasqua - spiega la Snider - non
è stato possibile, o meglio era possibile sul
fronte italiano ma non su quello svizzero a
causa della quantità di neve ancora presente.
Tanto Anas quanto i colleghi svizzeri stanno
lavorando alla pulizia del collegamento».
Lo Spluga sarà aperto, il prossimo 29 aprile.
Contatti anche per la Forcola, sempre con
gli svizzeri, e con la Provincia di Brescia per
l’apertura del passo Gavia.
Con l’Arca il
centro Alzheimer
U
n centro diurno integrato specializzato nel trattamento delle
demenze a Chiavenna. È questo il contenuto del progetto
presentato dalla cooperativa sociale l’Arca. La realtà del
terzo settore è intenzionata ad aprire un nuovo punto in pieno
centro storico di Chiavenna da dedicare a quelle persone che
hanno avuto la sfortuna di
vita a questi soggetti fragili,
essere colpite da demenze
sostenendo le famiglie
degenerative invalidanti.
nell’affrontare le diverse fasi
Già la cooperativa gestisce
della malattia. Un compito
un “Alzheimer Cafè” che
sempre più difficile da gestire
settimanalmente garantisce
visto l’invecchiamento
momenti di socializzazione
progressivo della popolazione
ai malati e di sollievo alle
e la minore disponibilità,
famiglie, ma il centro diurno
sia di risorse umane sia di
andrà a completare un’offerta
tempo, da parte dei famigliari.
che in valle manca. Cioè
L’idea è quella di ristrutturare
creare un centro idoneo
l’immobile fino a pochi anni
all’accoglienza di soggetti
fa utilizzato per il Centro
affetti da demenza e garantire
Socio Educativo per disabili.
una buona qualità della
Un immobile che l’Azienda
Ospedaliera di Valtellina e
Valchiavenna ha già messo
a disposizione a titolo di
comodato gratuito per 10
anni a fronte dei lavori di
sistemazione che ammontano
ad almeno 100 mila euro. Cifra
imponente che la cooperativa
non può mettere sul piatto
autonomamente. Per questo è
scattata la ricerca dei fondi. La
cooperativa ha anche deciso
di presentare una richiesta di
contributo alla Fondazione
Territoriale Pro Valtellina. In
questi giorni è già arrivato il
supporto al progetto da parte
del Comune di Chiavenna, che
ha concesso il suo patrocinio.
Il centro, la cui realizzazione
evidentemente non è certo
prossima, non sarà una
struttura limitata. Sarà in
grado, infatti, di accogliere fino
a 20 persone durante le ore
diurne.
D. PRA.