notizie, consigli e testimonianze per tutelare i propri dir

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notizie, consigli e testimonianze per tutelare i propri dir
====== TELECOMUNICAZIONI ==================
Telefonia, Internet, TV: notizie, consigli e testimonianze per tutelare i propri diritti e capire cosa si muove in un mondo in
continua mutazione
Edito da ADUC, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori.
Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze
Tel: 055.290606 (ore 15-18, da lun. a ven.)
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A cura di Domenico Murrone
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------------------------------------------Archivio dal 21-10-2010 al 27-10-2010
2010-18
ARTICOLI
- Liberta' di stampa. Silenzio e imbarazzo sulla tragedia dell'Italia nel rapporto di Reporters sans frontières
http://tlc.aduc.it/articolo/liberta+stampa+silenzio+imbarazzo+sulla+tragedia_18275.php
- Banda larga e velocità di connessione: ancora non operativo il sito targato Agcom 'misurainternet.it'
http://tlc.aduc.it/articolo/banda+larga+velocita+connessione+ancora+non_18295.php
COMUNICATI
- Internet e censura. Vittoria Aduc al tribunale di Viterbo. Il prezzo della liberta' di espressione
http://tlc.aduc.it/comunicato/internet+censura+vittoria+aduc+al+tribunale+viterbo_18271.php
NOTIZIE
- U.E./Affitto linee Telecom ad operatori alternativi. Commissione: Agcom ha sbagliato i calcoli, aumenti eccessivi
http://tlc.aduc.it/notizia/affitto+linee+telecom+operatori+alternativi_120609.php
- ITALIA/Tv. Televoto col 'trucco': Rai e Mediaset non collaborano e l'Antitrust apre istruttorie
http://tlc.aduc.it/notizia/tv+televoto+col+trucco+rai+mediaset+non+collaborano_120613.php
- ITALIA/Tv. Agcom (ri)constata l'acqua calda: Tg1, Tg4 e Studio Aperto 'squilibrati'
http://tlc.aduc.it/notizia/tv+agcom+ri+constata+acqua+calda+tg1+tg4+studio_120615.php
- ITALIA/Pubblicità onilne: Rai e Class editori entrano nel consorzio Ppn
http://tlc.aduc.it/notizia/pubblicita+onilne+rai+class+editori+entrano+nel_120637.php
- ITALIA/Tv. Digitale terrestre: tocca alla Lombardia
http://tlc.aduc.it/notizia/tv+digitale+terrestre+tocca+alla+lombardia_120638.php
- ITALIA/Privacy. Riprese Google street view: il Garante detta le regole, auto riconoscibili e annunci sui quotidiani
http://tlc.aduc.it/notizia/privacy+riprese+google+street+view+garante+detta_120644.php
- ITALIA/Tv. Passaggio al digitale terrestre al Nord: 22 milioni di italiani interessati, gli aiuti del ministero
http://tlc.aduc.it/notizia/tv+passaggio+al+digitale+terrestre+al+nord+22_120662.php
- ITALIA/Connessioni Internet a 100 mega: Telecom annuncia ma non ancora chiede autorizzazione ad Agcom
http://tlc.aduc.it/notizia/connessioni+internet+100+mega+telecom+annuncia+ma_120683.php
- ITALIA/Tv e banda larga mobile. Agcom: tempi lunghi per l'assegnazione delle frequenze 'liberate'; ma il Governo forse
anticipa gli incassi
http://tlc.aduc.it/notizia/tv+banda+larga+mobile+agcom+tempi+lunghi_120685.php
LETTERE
- Tre disattiva scheda dopo sei mesi
http://tlc.aduc.it/lettera/tre+disattiva+scheda+dopo+sei+mesi_224764.php
- Problemi con centralina Telecom
http://tlc.aduc.it/lettera/problemi+centralina+telecom_224766.php
- Cambio gestore telefonico
http://tlc.aduc.it/lettera/cambio+gestore+telefonico_224774.php
- Smartcom recesso ADSL
http://tlc.aduc.it/lettera/smartcom+recesso+adsl_224776.php
- Devo fare una disdetta alla fine quanto mi costerà?
http://tlc.aduc.it/lettera/devo+fare+disdetta+alla+fine+quanto+mi+costera_224778.php
- Digitale terrestre dahlia tv
http://tlc.aduc.it/lettera/digitale+terrestre+dahlia+tv_224780.php
- Riattivazione scheda sim Wind
http://tlc.aduc.it/lettera/riattivazione+scheda+sim+wind_224782.php
- Contestazione a Vodafone
http://tlc.aduc.it/lettera/contestazione+vodafone_224786.php
- Contestazione bolletta Wind
http://tlc.aduc.it/lettera/contestazione+bolletta+wind_224788.php
- Easy-download
http://tlc.aduc.it/lettera/easy+download_224790.php
- Disdetta contratto 3 scaduto
http://tlc.aduc.it/lettera/disdetta+contratto+scaduto_224795.php
- WIND ha chiuso il mio contratto telefonico ed ADSL senza preavviso
http://tlc.aduc.it/lettera/wind+ha+chiuso+mio+contratto+telefonico+adsl+senza_224798.php
- Recesso da fastweb senza codice
http://tlc.aduc.it/lettera/recesso+fastweb+senza+codice_224800.php
- Richiesta penali per pagamenti mai notificati
http://tlc.aduc.it/lettera/richiesta+penali+pagamenti+mai+notificati_224802.php
- Tele2/TeleTu
http://tlc.aduc.it/lettera/tele2+teletu_224806.php
- Telecom + Tele2
http://tlc.aduc.it/lettera/telecom+tele2_224807.php
- Canone rai
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai_224813.php
- Problemi disdetta contratto Fastweb
http://tlc.aduc.it/lettera/problemi+disdetta+contratto+fastweb_224815.php
- Traffico dati estero internet
http://tlc.aduc.it/lettera/traffico+dati+estero+internet_224823.php
- Recesso contratto
http://tlc.aduc.it/lettera/recesso+contratto_224824.php
- Cambio gestore Energia
http://tlc.aduc.it/lettera/cambio+gestore+energia_224825.php
- Acquisto su Mediashopping
http://tlc.aduc.it/lettera/acquisto+mediashopping_224827.php
- Recesso Vodafone
http://tlc.aduc.it/lettera/recesso+vodafone_224829.php
- Recesso SIM Internet TRE
http://tlc.aduc.it/lettera/recesso+sim+internet+tre_224830.php
- Danni causati da tecnico Sky
http://tlc.aduc.it/lettera/danni+causati+tecnico+sky_224833.php
- Disdetta contratto Fastweb
http://tlc.aduc.it/lettera/disdetta+contratto+fastweb_224836.php
- Attivazioni telefoniche. Poveri anziani
http://tlc.aduc.it/lettera/attivazioni+telefoniche+poveri+anziani_224839.php
- Bollette Tele2 e ge.ri.
http://tlc.aduc.it/lettera/bollette+tele2+ge+ri_224842.php
- SMS in abbonamento
http://tlc.aduc.it/lettera/sms+abbonamento_224846.php
- Chiavetta wi-fi Tim
http://tlc.aduc.it/lettera/chiavetta+wi+fi+tim_224847.php
- Penale di mora
http://tlc.aduc.it/lettera/penale+mora_224849.php
- Tiscali disdetta
http://tlc.aduc.it/lettera/tiscali+disdetta_224857.php
- Cambio gestore telefonico da infostrada a vodafone
http://tlc.aduc.it/lettera/cambio+gestore+telefonico+infostrada+vodafone_224858.php
- Bolletta salata da tim
http://tlc.aduc.it/lettera/bolletta+salata+tim_224860.php
- Addebito consegna elenco telefonico
http://tlc.aduc.it/lettera/addebito+consegna+elenco+telefonico_224863.php
- Canone rai
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai_224865.php
- Adsl spese distacco linea
http://tlc.aduc.it/lettera/adsl+spese+distacco+linea_224866.php
- Alice pay
http://tlc.aduc.it/lettera/alice+pay_224868.php
- Canone Rai
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai_224871.php
- Penali Vodafone
http://tlc.aduc.it/lettera/penali+vodafone_224872.php
- Canone Rai e studenti
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai+studenti_224873.php
- Problema con Fastweb
http://tlc.aduc.it/lettera/problema+fastweb_224874.php
- Servizi ONECLUB di H3G
http://tlc.aduc.it/lettera/servizi+oneclub+h3g_224875.php
- Canone rai
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai_224876.php
- Doppio canone RAI?
http://tlc.aduc.it/lettera/doppio+canone+rai_224877.php
- Fastweb bolletta mai arrivata
http://tlc.aduc.it/lettera/fastweb+bolletta+mai+arrivata_224878.php
- RAI in nero
http://tlc.aduc.it/lettera/rai+nero_224879.php
- Tele2
http://tlc.aduc.it/lettera/tele2_224880.php
- Ancora su penali Tele2
http://tlc.aduc.it/lettera/ancora+penali+tele2_224892.php
- Costo disattivazione
http://tlc.aduc.it/lettera/costo+disattivazione_224894.php
- Disdetta Vodafone
http://tlc.aduc.it/lettera/disdetta+vodafone_224897.php
- Canone tv
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+tv_224899.php
- Raccomandata A/R per la RAI e posta certificata
http://tlc.aduc.it/lettera/raccomandata+rai+posta+certificata_224905.php
- Solleciti RAI
http://tlc.aduc.it/lettera/solleciti+rai_224909.php
- Canone Rai
http://tlc.aduc.it/lettera/canone+rai_224910.php
------------------------------------------ARTICOLI
23-10-2010 10:58
Liberta' di stampa. Silenzio e imbarazzo sulla tragedia dell'Italia nel rapporto di Reporters sans frontières
E' dei giorni scorsi la pubblicazione del rapporto 2010 sulla liberta' di stampa nel mondo. Curato da
“Reporters sans frontières”, almeno a livello europeo, e' un punto di riferimento per calibrare come questo fondamentale
livello di civilta' viene applicato nei vari Paesi.
Il nostro Paese non ha mai avuto una posizione brillante in questa classifica. Anche quest'anno ce lo conferma con il suo
49mo posto, piu' in alto -tra i Paesi Ue- solo a Romania (52mo), Grecia e Bulgaria (entrambe al 70mo) (1). Ma fa specie
che l'Italia abbia il 49mo posto come il Burkina-Faso, e prima di lei ci siano, per esempio, Paesi come Tanzania,
Suriname, Mali, Ghana, Namibia, Paesi che abitualmente non sono considerati punto di riferimento in materia di liberta'...
ma evidentemente qualcosa non funziona nel nostro Stivale. Per capire la situazione, i primi sette posti, Finlandia in
testa, sono nostri partner della Comunita' Europea.
In “compenso” l'Italia non e' considerata tra i nemici di Internet. Un Internet, pero', che e' poco usato, costoso e lento... e
forse per questo che le grinfie del potere lo lasciano ancora “sciolto”, tant'e' che non lo degnano neanche di leggi
specifiche. Assenza di leggi che, per non farsi chiudere i siti web e affermare liberta' d'espressione e di opinione si puo'
fruire solo dellla costosissima via giurisprudenziale.
La situazione inquietante, come commentano a “Reporters sans frontières”, e' che in questa classifica diversi
Paesi Ue continuino a perdere posizioni o a non migliorare.
La pubblicazione di una classifica del genere sarebbe stata occasione per avviare quantomeno una riflessione e un
confronto sul 49mo posto del nostro Paese. Abbiamo aspettato, ma prendiamo atto che silenzio e, probabilmente,
imbarazzo hanno avuto il sopravvento.
Perche'? Semplice. Si puo' considerare regime di liberta' di stampa quello in cui praticamente tutti i giornali hanno
finanziamenti da parte dello Stato, anche grazie a finti organi di partito di altrettanti finti partiti creati dal parlamentare
compiacente per avere il proprio media di riferimento? No! Da considerare, inoltre, anche i soldi che amministrazioni
locali e regionali devolvono ai media locali. Fino al “problema” per eccellenza: il capo del Governo, da cui dipende la
radio e la tv di Stato, che e' proprietario dei tre principali canali tv “non di Stato”, di una pletora di radio e, grazie anche a
leggi specifiche, si sta muovendo nello stesso modo nel digitale terrestre. A parte poche tv e radio regionali e locali che
sono indipendenti, a livello nazionale l'unica tv che apparentemente non rientra in questo giro e' La7 di Telecom Italia...
una Telecom Italia prona ai giochi di potere per non mollare la propria rete telefonica regalatagli quando era
ufficialmente in regime di monopolio, e che per questo -bloccando il tutto- sta costringendo l'Italia ad essere agli ultimi
posti nel mondo nella fornitura di banda larga.
Perche', quindi, ci dovrebbe essere un confronto? Visti gli attori e visto il metodo di spartizione che tutti accontenta,
essenzialmente a discapito di qualita' ed economicita' per consumatori e utenti, il silenzio e' dovuto.
Aspettiamo il rapporto 2011?
(1) Nel 2009 era al sempre al 49mo posto, nel 2008 al 44mo, nel 2007 al 35mo.
Vincenzo Donvito
27-10-2010 12:39
Banda larga e velocità di connessione: ancora non operativo il sito targato Agcom 'misurainternet.it'
Annunciato da tempo, ancora non è operativo il sito www.misurainternet.it. Previsto da
una delibera dell'Agcom del 2008, modificata nel 2010, dovrebbe servire per misurare e certificare la reale velocità di
connessione degli utenti alla Rete. Misure da spendere (nell'ambito di un contenzioso) anche con il gestore che
promettendo commercialmente una certa velocità, eroga un servizio molto al di sotto di quanto pattuito. L'ultimo
annuncio dell'Agcom risale all'agosto scorso che annunciava la piena operatività per ottobre, che lasciava intendere per i
primi giorni del mese. Ottobre sta per finire ma sul sito compare solo una richiesta di autenticazione senza istruzione
alcuna (foto). Intanto l'annuncio del lancio del servizio campeggia in bella evidenza sul sito dell'Agcom
Domenico Murrone
------------------------------------------COMUNICATI
22-10-2010 11:08
Internet e censura. Vittoria Aduc al tribunale di Viterbo. Il prezzo della liberta' di espressione
Il Tribunale di Viterbo ha ribadito la vittoria che gia' l'Aduc aveva ottenuto in primo grado nella vicenda Megatrends (1). I
giudici hanno ribadito -grazie agli avvocati dell'Aduc Emmanuela Bertucci e Claudia Moretti- che un sito Internet non e'
assimilabile ad una testata giornalistica, per cui i responsabili non rispondono preventivamente dei contenuti dei
forum a libero accesso; ne risponderebbero se, interpellati dai presunti diffamati, non rimuovessero contenuti che poi
fossero ritenuti tali; ma non sono tenuti ad un intervento censorio preventivo. Nella fattispecie Megatrends, l'Aduc si era
cosi' comportata, ma questa azienda, non soddisfatta, aveva preteso, pur essendo piu' volte direttamente intervenuta nel
forum, l'eliminazione del forum stesso.
Si configura ancora una volta che Internet, e soprattutto i forum di discussione come quelli del sito dell'Aduc,
abbiano bisogno di una normativa specifica. Normativa che oggi manca e che, caso per caso, facendo i vari censori
riferimento a normative improprie, si riesce a sostituire solo con la giurisprudenza.
Ma a che prezzo? E fino a quando sara' possibile pagarlo?
Come piu' volte in passato, l'ennesima societa' ci ha citato in giudizio, sostenendo che i forum del nostro sito erano
diffamatori nei loro confronti e che noi ne eravamo responsabili in quanto gestori del sito. Per l'ennesima volta ci siamo
difesi, in due gradi di giudizio, sostenendo che i forum non contenevano espressioni diffamatorie e che Aduc aveva
operato legittimamente.
Ancora una volta i giudici ci hanno dato ragione, in entrambi i gradi di giudizio.
E ancora una volta non hanno condannato la societa' alle spese, cosi' sanzionando il fatto stesso che Aduc lotti
per la liberta' di espressione, che difenda la voce di chi scrive nei forum e i forum stessi.
Essere citati in giudizio per motivi inesistenti, dover pagare un avvocato che ci difenda, dover andare a Viterbo (come
Padova, o come Catania, o Bari, ecc. ecc.) tre o quattro volte, e poi vedersi dare piena ragione senza che tutte le spese
sostenute per quella battaglia siano rimborsate... di fatto consiste in una sconfitta. Se non nell'immediato, in un prossimo
futuro.
Se va avanti questa situazione, la giurisprudenza diventera' sempre piu' inaccessibile. Se non si vuole correre il
pericolo di trasformare il web in una “galera delle espressioni e delle opinioni”, con un'Aduc senza piu' energie
economiche per impedirlo, sapra' e vorra' il legislatore farvi fronte? Sapra' e vorra' il Parlamento fare chiarezza e
dettare leggi che siano riferimento per tutti, leggi intorno alle quali armonizzare i nuovi diritti e le nuove liberta'
del web?
Qui la sentenza di Viterbo che ha confermato le nostre ragioni.
------------------------------------------NOTIZIE
21-10-2010 14:33 U.E./Affitto linee Telecom ad operatori alternativi. Commissione: Agcom ha sbagliato i calcoli,
aumenti eccessivi
La Commissione europea ha chiesto all'Agcom di ricalcolare le tariffe per l'accesso alla rete di Telecom da parte degli
altri operatori. In una lettera inviata all'Agcom, la Commissione europea ha formulato il proprio accordo in merito alla
metodologia generale adottata dall'autorita' italiana per le tlc per calcolare i prezzi all'ingrosso per l'accesso alla rete di
Telecom Italia sulla base di un modello di costo che riproduce i costi sostenuti da un operatore efficiente che gestisce
una rete in rame di nuova costruzione in un mercato competitivo - ovvero l'approccio bottom-up per la valutazione dei
costi incrementali di lungo periodo (BU-LRIC).
'La Commissione teme tuttavia che l'Agcom 'non abbia applicato coerentemente tale modello al calcolo dei prezzi da
imputare agli operatori alternativi per l'accesso alla rete di Telecom Italia'. Gli operatori concorrenti di Telecom avevano
espresso critiche ai nuovi listini varati dall'Agcom per le tariffe di unbundling e all'inizio di ottobre l'a.d. di Wind Luigi
Gubitosi e quello di Vodafone Paolo Berloluzzo, insieme ai rappresentanti di Fastweb e Tiscali avevano incontrato la
Kroes in vista del pronunciamento dell'esecutivo comunitario.
L'Agcom prevede di aumentare determinati prezzi di accesso, soprattutto per quanto riguarda i servizi delle reti locali
disaggregate (LLU).
Secondo la Commissione i prezzi proposti dall'Agcom non tengono sufficientemente conto dei costi commerciali e di
manutenzione sostenuti da un operatore efficiente che gestisce una rete in rame di nuova costruzione. Da cio' il rischio
che gli operatori alternativi si trovino a dover pagare prezzi piu' elevati di quelli generalmente esigibili per un accesso di
alta qualita' a una rete moderna.
La Commissione invita l'Agcom a riesaminare i propri calcoli utilizzando i dati di una societa' efficiente che gestisce una
rete in rame di nuova costruzione. I prezzi risultanti dovranno fornire indicazioni di investimento chiare sia a chi richiede
sia a chi fornisce l'accesso e garantire ai consumatori prezzi equi per l'accesso all'internet ad alta velocita'.
Come previsto dalla normativa UE in materia di telecomunicazioni l'Agcom e' invitata a 'tenere nella massima
considerazione' le osservazioni della Commissione.
Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell'Agenda digitale, ha dichiarato che e' di
'fondamentale importanza che il prezzo fatturato dagli operatori storici delle comunicazioni degli Stati membri dell'UE ai
propri concorrenti per poter accedere alle loro reti in rame sia equo. Un accesso equo rafforza la concorrenza nei servizi
ai consumatori e fornisce corrette indicazioni di investimento. Invito l'Agcom a riesaminare il calcolo dei prezzi di accesso
di Telecom Italia, applicando in modo coerente il proprio modello per determinare i costi commerciali e di manutenzione.'
Il prezzo globale all'ingrosso per il principale prodotto di accesso in Italia, ovvero la LLU, comprende i costi di rete, di
manutenzione e commerciali. La Commissione approva il piano dell'Agcom di applicare la metodologia di costo BU-LRIC
(approccio bottom-up per la valutazione dei costi incrementali di lungo periodo) che riflette i costi sostenuti da un
operatore efficiente che gestisce una rete in rame di nuova costruzione in un mercato competitivo. La Commissione non
ha da eccepire sul modo con cui l'Agcom ha applicato tale metodologia per stabilire i costi di rete (che rappresentano
circa il 70% dei costi complessivi di accesso). Bruxelles rileva tuttavia che l'approccio usato dall'Agcom per stimare i
costi commerciali e di manutenzione non appare coerente con tale metodologia, in quanto il regolatore non sembra aver
utilizzato i dati di una societa' efficiente che gestisce una rete in rame di nuova costruzione.
Inoltre, per quanto riguarda i requisiti di qualita' che Telecom Italia deve soddisfare prima di procedere a un aumento dei
prezzi, la Commissione invita l'Agcom a illustrare con precisione le richieste presentate a Telecom Italia in modo da
garantire la certezza regolamentare a tutti gli operatori di mercato.
21-10-2010 18:36 ITALIA/Tv. Televoto col 'trucco': Rai e Mediaset non collaborano e l'Antitrust apre istruttorie
L’Antitrust ha avviato due distinte istruttorie nei confronti di Rai e Rti per verificare se il
meccanismo del televoto sia trasparente o se, invece, costituisca una pratica commerciale scorretta a danno dei
consumatori. La decisione è stata presa dopo che l’Autorità aveva tentato la via della moral suasion nei confronti delle
due aziende radiotelevisive, chiedendo l’introduzione di ‘filtri’ in grado di escludere le utenze business dal meccanismo
del televoto: secondo l’Autorità si sarebbe così eliminato a monte il rischio di chiamate ‘di massa’ da parte di call-center
appositamente organizzati.
In mancanza di atteggiamenti collaborativi da parte di Rai e Rti sono stati avviati i procedimenti che dovranno verificare
se il sistema delle telefonate presenti anomalie tali da indurre i telespettatori a chiamare durante le trasmissioni,
spendendo soldi, senza che però il loro voto incida sui risultati delle selezioni di artisti, cantanti o personaggi dello
spettacolo.
Secondo quanto ricostruito dall’Autorità, l’attuale meccanismo rende infatti possibile, da parte di operatori specializzati
del settore, l’effettuazione di un numero molto rilevante di telefonate, per esprimere preferenze già predeterminate su
specifiche scelte. Queste preferenze, quindi, potrebbero non essere una manifestazione delle simpatie del pubblico dei
telespettatori ma espressione di accordi di acquisto di interi pacchetti di televoto. L’intero meccanismo di voto, in
sostanza, potrebbe essere alterato senza che la comunicazione sul punto sia chiara, completa e trasparente.
Le due istruttorie sono state avviate anche nei confronti di Telecom, in quanto società operante nella fornitura di servizi di
telefonia fissa e internet in Italia e di Polymedia e Neo Network, in quanto società specializzate nella progettazione e
nello sviluppo di prodotti per la realizzazione di televisione interattiva, che operano rispettivamente con Rti e Rai.
21-10-2010 18:51 ITALIA/Tv. Agcom (ri)constata l'acqua calda: Tg1, Tg4 e Studio Aperto 'squilibrati'
La Commissione Servizi e Prodotti dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha
esaminato oggi i dati relativi al monitoraggio per il periodo luglio-agosto- settembre 2010 riscontrando un forte squilibrio
nel tempo dedicato da alcuni telegiornali (TG1, TG4, Studio Aperto) a favore della maggioranza e del Governo.
La Commissione ha pertanto deliberato di impartire una diffida al TG1 e un richiamo al TG4 e a Studio Aperto.
Qualora tale squilibrio perdurasse verranno adottati ulteriori provvedimenti.
23-10-2010 17:55 ITALIA/Pubblicità onilne: Rai e Class editori entrano nel consorzio Ppn
La Rai e Class Editori entrano nel consorzio Premium Publisher Network (PPN), fondato nell’aprile 2009
con l’obiettivo di offrire al mercato posizionamenti pubblicitari a performance su siti di profilo informativo. Con 12 milioni
di utenti unici mensili, il network pubblicitario digitale dei principali editori italiani s’appresta ora a raggiungere con la
propria offerta pubblicitaria oltre l’85 per cento dei fruitori italiani di news online.
Il Premium Publisher Network è in crescita costante: il consorzio gestisce, tramite 4w MarketPlace, l’offerta contextual
text link advertising su oltre 70 testate di quindici editori, con 2,7 miliardi di ad impression mensili sviluppate da 12 canali
cross properties.
L’audience di PPN è istruita e benestante, in gran parte nella fascia d’età 25-54; l’adesione della RAI, di Milano Finanza
e di Italiaoggi consente un ulteriore ampliamento e miglioramento di target. Le altre principali testate presenti in PPN
sono repubblica.it, corriere.it, gazzetta.it, stampa.it, espressonline.it, Ansa.it, Apcom.net, i siti dei giornali locali e delle
radio (DeeJay, Capital, m2O) del Gruppo Espresso, dei magazine di RCS Media Group, delle emittenti del gruppo
Finelco (Montecarlo, 105, Virgin), dei quotidiani dei gruppi Athesis (Arena di Verona, Giornale di Vicenza e Bresciaoggi)
e Ciancio (La Sicilia, Giornale di Sicilia, Gazzetta del Sud e Gazzetta del Mezzogiorno), Siciliaweb e dei 12 siti tematici
della piattaforma Nexta (arte.it , film.it, divertimento.it etc.).
23-10-2010 19:20 ITALIA/Tv. Digitale terrestre: tocca alla Lombardia
Si rimette in moto il cammino dell'Italia verso il digitale terrestre. Nonostante le difficolta' nell'applicazione del piano
frequenze approvato dall'Autorita' per le garanzie nelle Comunicazioni - che ha suscitato in particolare le proteste delle
emittenti locali - entrano nel vivo le attivita' connesse al passaggio del Nord Italia alla nuova tecnologia. In base al
calendario previsto, parte del Piemonte e dell'Emilia Romagna nonche' l'intera Lombardia diventeranno all digital tra il 25
ottobre e il 26 novembre (data dello switch off a Milano).
In dettaglio
25 ottobre/26 novembre il Piemonte orientale e la Lombardia (incluse le province di Parma e Piacenza)
27 novembre/2 dicembre l'Emilia Romagna
30 novembre/10 dicembre il Veneto (incluse le province di Mantova e Pordenone)
3 dicembre/15 dicembre il Friuli Venezia Giulia
25-10-2010 11:33 ITALIA/Privacy. Riprese Google street view: il Garante detta le regole, auto riconoscibili e
annunci sui quotidiani
D’ora in poi i cittadini italiani saranno informati della presenza delle “Google cars”, i veicoli che
circolano nelle città acquisendo immagini fotografiche di luoghi e persone poi pubblicate on line attraverso il servizio
Street View.
Lo ha stabilito il Garante privacy con un provvedimento con il quale ha chiesto a Google di fornire ai cittadini dettagliate
notizie sul passaggio delle auto, affinché possano decidere in piena libertà i propri comportamenti ed eventualmente
scegliere di sottrarsi alla “cattura” delle immagini e allontanarsi dai luoghi ripresi. L’Autorità italiana è la prima in Europa
ad aver adottato uno specifico provvedimento prescrittivo, che prevede anche sanzioni, nei confronti della società di
Mountain View allo scopo di consentire ai cittadini una effettiva e tempestiva informazione.
Le “Google cars” dovranno essere facilmente individuabili, attraverso cartelli o adesivi ben visibili, che indichino in modo
inequivocabile che si stanno acquisendo immagini fotografiche per il servizio Street View. Alla società californiana è stato
ordinato inoltre di pubblicare sul proprio sito web, tre giorni prima che inizino le riprese, le località visitate dalle vetture di
Street View.
Per le grandi città sarà necessario indicare i quartieri in cui circoleranno le vetture. Analogo avviso dovrà essere
pubblicato da Google sulle pagine di cronaca locale di almeno due quotidiani e diffuso per mezzo di un’emittente
radiofonica locale per ogni regione visitata.
Del tutto insufficienti sono apparse infatti all’Autorità italiana le informazioni che ora Google fornisce ai cittadini, limitate
alla sola pubblicazione sul sito della società dell’indicazione generica delle città in cui transitano le vetture alcune ore
prima del loro passaggio e di un testo contenente informazioni incomplete.
Nel dettare le sue misure, il Garante ha tenuto conto di numerose segnalazioni pervenute all’Autorità da cittadini che non
desideravano comparire sulle fotografie pubblicate online e ha ritenuto che al trattamento di dati effettuato da Google
Street View si debbano applicare le norme del Codice privacy, essendo tale servizio effettuato con strumenti (vetture,
impianti fotografici ecc.) situati nel territorio italiano.
Alla società californiana è stato anche imposto di nominare un proprio rappresentante sul territorio italiano al quale
possano rivolgersi i cittadini per la tutela dei loro diritti.
Ad ogni inosservanza delle prescrizioni del Garante scatterà una sanzione che può arrivare fino a centottantamila euro.
26-10-2010 11:22 ITALIA/Tv. Passaggio al digitale terrestre al Nord: 22 milioni di italiani interessati, gli aiuti del
ministero
Oltre 22 milioni di abitanti, 2.475 comuni e 3.772 impianti di emittenti nazionali e locali
saranno coinvolti nel passaggio al digitale nel Nord Italia, che fino al 26 novembre interesserà il Piemonte orientale, la
Lombardia e le province di Parma e Piacenza. Nella sola giornata di ieri la transizione ha interessato 20 comuni della
provincia di Vercelli, pari a 16 mila abitanti, e 67 impianti. Per agevolare lo switch off ed aiutare i cittadini a familiarizzare
con la nuova tecnologia il Ministero dello Sviluppo Economico ha realizzato una serie di iniziative di natura, finanziaria,
organizzativa e di comunicazione, predisponendo un programma di interventi a favore dei cittadini.
Più in particolare, è stato disposto un contributo statale, dell’importo di 50 euro, per l’acquisto di un decoder digitale
interattivo, per i cittadini in regola con l’abbonamento RAI, reddito pari o inferiore a 10 mila euro e età pari o superiore a
65 anni, utilizzabile presso tutti i rivenditori che aderiscono all’iniziativa (202 in Piemonte, 158 in Lombardia e 55 in
Emilia Romagna). Ai cittadini basterà fornire il codice fiscale al rivenditore che, in via telematica, provvederà a verificare il
possesso dei requisiti richiesti (residenza, reddito, età, abbonamento Rai) e a concedere lo sconto. È inoltre attivo un call
center gratuito del Ministero (numero verde 800.022.000, dal lunedì al sabato) per fornire ogni informazione sul
passaggio, incluse le procedure di sintonizzazione dei decoder. Tutte le informazioni, con l’elenco dei modelli di
apparecchi testati (109 decoder interattivi, 34 decoder non interattivi e 501 televisori integrati) sono inoltre disponibili sul
sito www.decoder.comunicazioni.it.
27-10-2010 09:46 ITALIA/Connessioni Internet a 100 mega: Telecom annuncia ma non ancora chiede
autorizzazione ad Agcom
Telecom Italia non ha ancora sottoposto all'Autorita' per le comunicazioni il piano relativo
all'offerta commerciale per Internet a 100 megabit in sei citta'. Lo ha chiarito il presidente dell'Agcom, Corrado
Calabro'. L'annuncio di Telecom risale a settembre, che precisava che il servizio sarebbe stato disponibile a Roma,
Milano, Torino, Venezia, Catania e Bari, per un totale di circa 520mila abitazioni servite, entro Natale.
'Mi meraviglio che non l'abbia presentato', ha aggiunto Calabro', specificando che 'si sarebbe ancora nei tempi' se
Telecom Italia volesse partire con il servizio prima di Natale. 'Certo - ha aggiunto - se lo presenta piu' tardi partira' alla
Befana...'. Calabro' si e' detto meravigliato 'anche perche' l'annuncio di Telecom era stato pressante'.
27-10-2010 14:08 ITALIA/Tv e banda larga mobile. Agcom: tempi lunghi per l'assegnazione delle frequenze
'liberate'; ma il Governo forse anticipa gli incassi
La gara per l'assegnazione del dividendo digitale esterno, liberato con l'addio alla tv analogica, e
delle frequenze attualmente occupate dal ministero della Difesa non si concludera' "prima della fine dell'anno prossimo".
A stimarlo, in occasione della sua partecipazione a un convegno organizzato dall'Aiip, e' il commissario dell'Autorita' Tlc
Enzo Savarese.
Per il commissario liberare le frequenze destinate alle telecomunicazioni "e' importante, ma e' altrettanto importante non
cercare solo di fare cassa". Sul tema del dividendo digitale da mettere a gara l'Autorita' per le garanzie nelle
Comunicazioni aprira' una consultazione pubblica. "In Italia - ha ricordato Savarese - ci sono le tv private che premono
per le frequenze, mentre le societa' telefoniche vorrebbero utilizzarle per aumentare il loro potenziale, offrendo servizi
come quello Lte", il Long term evolution, con il quale si trasferiscono dati in download fino a 100 megabit al secondo.
Secondo le prime indiscrezioni, il decreto milleproroghe, che il governo varerà entro fine 2010, conterrà una voce in
entrata: 3 miliardi per vendita delle frequenze.
------------------------------------------LETTERE
22-10-2010 00:00 Tre disattiva scheda dopo sei mesi
Salve, nel mese di gennaio di quest'anno ho fatto la portabilità di numero di telefonia mobile ritornando all'operatore
d'origine e precisamente "Tre". Mi spiego meglio ho comprato un sim 3 l'anno 2009 poi sono passato ad vodafone, e a
gennaio sono ritornato alla 3. per motivi di scarsa ricezione e mancanza di ordine tale sim è rimasta chiusa nel cassetto
fino ad un paio di settimane fa. quando sono andata a riaccendere il cellulare con tale sim mi diceva usim inattiva, mi
sono recato presso un centro tre, in quanto l'assistenza telefonica con tale operatore non è gratuita, e li l'amara scoperta
che il gestore tre aveva disattivato la sim anche se non sono passati 12 mesi, e che secondo loro lo potevano fare in
quanto il decreto bersani stabilisce che le schede non ricaricate entro 6 mesi le possono disattivare a loro piacimento.
questo mi ha comportato la perdita sia del numero che del credito ma anche della rubrica memorizzata. ora mi chiedo è
possibile tutto ciò oppure hanno abusato della loro posizione. cosa posso fare? grazie
Luca, da Corigliano D'otranto (LE)
Risposta:
il decreto Bersani nulla dice rispetto alla scadenza della sim. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa
in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
in cui richiede oltre al credito residuo e alla riattivazione del numero, anche un risarcimento danni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------22-10-2010 00:00 Problemi con centralina Telecom
Buongiorno, ho comprato due anni fa un terreno attinente la mia abitazione dove insistono due armadi Telecom con
relativo contatore enel. Dovendo recintare la proprietà per motivi di sicurezza, da due anni ho scritto moltissime lettere
chiedendo lo spostamento degli impianti sul confine. Non esiste nessuna servitù conclamata nell'atto di acquisto del
terreno. Gli impianti risultano essere posti sul luogo da circa 15 anni. Non ho mai ricevuto nessuna risposta da parte di
Telecom. Abbiamo ultimato la recinzione e i tecnici telecom non hanno più accesso diretto al fondo. Quando sono in
casa apro per gli accessi ai controlli e riparazioni ma ora per lavoro sono assente sul luogo per mesi e Telecom insiste
nel volere comunque accedere minacciando di farmi causa per interruzione di pubblica utilità. Ho inviato in due anni 4
lettere personalmente e 3 da un legale, specificando l'intenzione di trovare un accordo e che eravamo in procinto di
chiudere la recinzione. Su un vostro interessante articolo ho letto che la Telecom può esercitare una servitù coattiva ma
nel contempo dovrebbe provvedere allo spostamento a sue spese degli impianti almeno sul confine, come più volte da
me richiesto. E' corretta la mia interpretazione o sono costretto a lasciare le chiavi di casa ai tecnici telecom e ditte
private per poter accedere anche quando non ci sono? Allego una delle lettere inviate.
Complimenti per il Vostro lavoro e colgo l'occasione per porgere i miei saluti.
Grazie
Vincenzo, da Castelsardo (SS)
Risposta:
se fosse preclusa la possibilità di intervento, il rischio di incorrere in denunce per interruzione di pubblico servizio c'è. Le
conviene, quindi, risolvere la questione prima della partenza. Oltre a portare la questione davanti all'autorità giudiziaria,
come specifica l'Agcom
http://sosonline.aduc.it/generale/files/file/allegati/DAgcom.pdf
... eventuali problematiche riguardanti le infrastrutture di telecomunicazioni (pali, antenne, cavi, etc.) sia su suolo
pubblico che privato sono di competenza (art. 86 del D.Lgs. 295/2003) degli organi locali di gestione del territorio
(Regioni, Province, Comuni); pertanto esclusivamente a tali organi si dovranno presentare eventuali esposti e denunce.
Quindi, proceda con una specifica denuncia al comune.
------------------22-10-2010 00:00 Cambio gestore telefonico
Allora a Luglio è venuto un agente vodafone presso la mia ditta per offrirmi un contratto di adsl wifi e numero fisso.
Essendo un locale pubblicizzato con un determinato numero di telefono ho richiesto la portabilità della rete fissa telecom
e dell'adsl tiscali. Dopo tre mesi io non ho ancora avuto il passaggio della linea inutile telefonare o recarsi ai punti
vodafone perchè o se ne lavano le mani o ti dicono che ti ricontatteranno ma non si fanno più sentire. Se volessi disdire
il contratto mi chiedono una penale di 100 euro. Ma come è possibile visto che io di fatto non ho nessuna linea attiva e
per di più è possibile che non ci sia un tempo massimo per l'attivazione? o preferiscono non dirmelo???
Giorgia, da Parma (PR)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
strutturata a mo' di "diffida ad adempiere" in cui richiede anche un corposo risarcimento danni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------22-10-2010 00:00 Smartcom recesso ADSL
In data 10/07/2007 ho stipulato un contratto ADSL Family con la TAG Comunicazioni.
In Ottobre 2009 (non ricordo il periodo esatto) mi è arrivata una comunicazione dalla Smartcom spa dicendo che la
stessa azienda aveva raggiunto un accordo commerciale con la TAG Comunicazioni e che avrebbe AFFITTATO da Tag
Comunicazioni il ramo d'azienda consistente nel parco clienti, senza nessun cambiamento nei listini e nelle
caratteristiche dei servizi forniti.
Durante la migrazione ho riscontrato numerosi problemi di connessione che gli operatori dicevano di aver risolto e che
avrei dovuto avere la linea in ordine, per questo motivo in data 12/01/2010 ho mandato una raccomandata a entrambe le
aziende per disdire il servizio pagando l'ultima rata di gennaio per poi passare a Marzo ad un altro operatore.
Alla fine della settimana scorsa un operatore della Smartcom mi chiama dicendo che dovrei pagare un somma di 40,79
per i due mesi di preavviso che avrei dovuto dargli e 67,79 per spese amministrative.
- Gli ho fatto presente che per essere chiari avrei dovuto dargli 30 giorni di preavviso quindi metà dei 40,79
effettivamente li devo pagare
-ma i 67,79 € non vedendoli nel contratto cartaceo che ho firmato il 10/07/2007 con la Tag Comunicazioni gli sono
effettivamente dovuti??
Il Contratto parla solamente di penali in caso di recesso anticipato
Attendo vostri suggerimenti su come procedere
Grazie
Marco, da Bevagna (PG)
Risposta:
le penali di recesso sono vietate, sono ammessi solo i 30 giorni di preavviso ed eventuali costi di disattivazione, minimi e
connessi strettamente all'operazione di disattivazione stessa.
Questa la nostra scheda sulla legge Bersani:
http://sosonline.aduc.it/scheda/liberalizzazioni+nuove+regole+telefonia_11751.php
Ma il punto, nel suo caso è altro. Il suo recesso è stato dettato dai disservizi ricevuti, pertanto, replichi con raccomandata
A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
in cui non solo richiede una completa liberatoria, ma pure un risarcimento danni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------22-10-2010 00:00 Devo fare una disdetta alla fine quanto mi costerà?
Salve vi scrivo per un problema che ho nel locale bar pizzeria dove lavoro con i miei genitori. Abbiamo un abbonamento
sky business attivo dal 2 agosto 2006.paghiamo 150 euro iva esclusa al mese. Purtroppo adesso è scattato il tacito
rinnovo con sky. Vorrei disdire tramite la legge Bersani, che mi sembrava inattaccabile ma adesso tra tar consiglio di
stato e la mia ignoranza non so a cosa vado incontro. Perché io ho l'abbonamento ancora con la vecchia promozione
(del 2006 rinnovata di anno in anno) visto che ora costa circa 19,90€ in piu al mese,a cosa vado incontro?ho il loro
decoder e smart card in comodato d'uso. loro(sky) continuano a ribadirmi che non posso recedere in alcun modo fino
alla scadenza del contratto. Comunque non mi è stato dato alcun contratto aggiuntivo in questi anni, l'unico in mio
possesso è quello del 2006. Visto che sarei intenzionato a chiedere il recesso vorrei capire cosa mi potrebbero chiedere
da pagare e soprattutto cosa sono tenuto a pagare e cosa no. Grazie per l'aiuto che mi saprete dare.
Davide, da Travedona Monate (VA)
Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------22-10-2010 00:00 Digitale terrestre dahlia tv
Buongiorno, ho stipulato un abbonamento annuale a DAHLIA TV per le partite della Fiorentina a GIUGNO 2010. Oltre a
non vedere tutte le partite in quanto successivamente a tale data i diritti sono stati acquisiti da MEDIASET PREMIUM, le
poche partite che riuscirei a vedere es SAMPDORIA FIORENTINA del 17/10/2010 non l'ho vista in quanto mancava il
segnale proprio sul canale della partita. Tengo a precisare che vedevo altri canali CRIPTATI e quindi il segnale
dell'antenna c'era. Ho telefonato dalle 15,00 alle 23,00 e la voce automatica mi diceva che le linee erano intasate e
quindi non era possibile parlare con operatore.
Ho chiamato il giorno seguente e mi hanno risposto subito dicendomi che non si era verificato nessun problema. Come
prova ho fatto delle foto ai canali con scritto la data l'ora e la mancanza di segnale, come pure le foto sui canali dove
vedevo i canali DAHLIA.
Loro non ammettono la loro colpa e affermano che non ci sono problemi. Ma io so solo che le poche partite che DOVREI
VEDERE perchè di competenza DAHLIA non riesco purtroppo a vederle perchè se quel giorno cè un problema di
segnale non posso provarlo perchè 1) loro non rispondono al telefono
2) Il giorno seguente all'evento dicono che non ci sono problemi,
Aiutatemi per favore sono stanco di essere preso in giro.
Cordiali Saluti
Maurizio, da Carmignano
Risposta:
legga qui
http://tlc.aduc.it/comunicato/dahlia+tv+non+mantiene+promesse+nessun+rimborso+ai_18043.php
e proceda.
-------------------
22-10-2010 00:00 Riattivazione scheda sim Wind
Nello scorso luglio, una scheda sim Wind mi è stata disattivata perché non ho effettuato una ricarica entro un anno dalla
attivazione.
Ho chiesto informazioni, e mi è stato detto che compilando un modulo (pressocché incomprensibile) scaricabile dal sito
web, avrebbero proceduto alla riattivazione.
Ne ho spediti tre e, devo essere sincero, comincio a rinunziare.
Ache se la scheda conteneva un piccolo credito, non vorrei comunque rinunziare al numero (3807939194). Mi sento
preso in giro.
La stessa cosa mi è successo con Tim e la scheda mi è stata immediatamente riattivata (con mia somma meraviglia) con
un semplice telefonata.
Potete aiutarmi?
Allego il file trovato.
Rosario
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.ph
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------22-10-2010 00:00 Contestazione a Vodafone
Buongiorno, vi contatto per avere un aiuto riguardo una contestazione in corso con Vodafone riguardo al mio contratto
telefonico.
Quasi un anno fa ho stipulato un contratto con la compagnia denominato "più facile small" che comprendeva 200 minuti
di traffico incluso più un numero vodafone a cui poter chiamare liberamente senza alcun costo il tutto per 25 euro
mensili. Alla sottoscrizione del contratto ho comunicato il numero definito YOU & ME, per poter usufruire dell'offerta
gratuita, per me fondamentale per la sottoscrizione perché comunico quotidianamente con questo numero con lunghe
chiamate.
Quindici giorni fa ho sottoscritto una nuova offerta variando il mio piano tariffario, rivolgendomi prima ad un punto
Vodafone, che mi ha suggerito di accettare l'offerta via telefono, ho seguito la procedura tramite l'operatore elettronico e
sono passato a "più facile medium" che aumentava a 500 i minuti di conversazione per un anno allo stesso prezzo del
facile small ed in questa circostanza non mi è stato chiesto di riattribuire il numero YOU e ME. Due giorni fa verificando il
mio traffico ho notato che da 15 giorni, esattamente da quando ho accettato la nuova offerta non è più attivo il numero
YOU e ME così ho generato in questo ultimo periodo 42 euro di traffico più 229 minuti attribuibili al mio numero YOU e
ME. Ieri sera ho contattato il centro assistenza ed ho segnalato il problema, mi hanno riattivato il numero gratuito e mi
hanno detto che mi avrebbero stornato l'importo da pagare nella prossima fattura, però alla mia domanda riguardo i
minuti di conversazione gratuiti consumati mi hanno detto che non era possibile azzerare il contatore che era ormai
giunto alla soglia dei 500 minuti, perciò non hanno preso nessun impegno rispetto alla restituzione dei 229 minuti che
sono stati attribuiti al mio numero YOU e ME che è totalmente gratuito. Potreste segnalarmi come mi devo comportare
per non perdere il diritto dell'offerta che ho sottoscritto e recuperare quei 229 minuti di traffico sottratti non per mia
responsabilità?
vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Mxmartino
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
in cui richiede anche un risarcimento danni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------22-10-2010 00:00 Contestazione bolletta Wind
Buongiorno, il mio problema è il seguente: ho attivato con Wind un contratto per telefono fisso e ADSL + noleggio
modem richiedendo che fosse compatibile con il mio impianto di teleallarme. Per circa tre mesi la linea ha funzionato in
modo assolutamente casuale e saltuario, io ho comunque pagato le bollette nonostante non stessi fruendo del servizio
che avevo richiesto, ho fatto decine di telefonate al numero verde e alla fine la WIND ci ha detto di disdettare il contratto
e stipularne uno nuovo con un sistema ADSL differente. Ho dato disdetta, ma ovviamente ho cambiato operatore ed ho
rispedito a mie spese il modem al mittente. WIND mi ha mandato una bolletta di addebito di 40 euro per "contributo ai
costi di disattivazione", 40 euro per "contributo disattivazione superinternet", 100 euro per "contributo vendita apparato" e
14 euro di canone ADSL, per un totale di 218 euro IVA inclusa.
Ho inviato una lettera a Wind contestando tutto e invitandoli a stornarmi questa fattura, non hanno risposto, ma hanno
inviato un nuovo sollecito di pagamento.
Posso oppormi a questi disgraziati, considerando che: i 40 euro di contributo disattivazione sono previsti nel sito
generico di Wind, ma non nelle comunicazioni che mi sono state inviate per l'attivazione?
Posso rivolgermi a Voi per eventualmente scrivere una lettera di contestazione a Wind?
In allegato le lettera che ho inviato alla Wind.
Grazie, cordiali saluti
Simona, da Rivalta Di Torino (TO)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
in cui specifica che il recesso è stato dettato dallo loro inadempienza e per questo chiede pure un corposo risarcimento
danni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Se volesse fruire del nostro servizio scrivimi una lettera, invece, invii una mail a [email protected]
------------------22-10-2010 00:00 Easy-download
buongiorno, saprete gia' di questi truffatori via internet (easy-download.info), il problema e' che ho gia' pagato la prima
rata, cosa devo fare adesso???
grazie
Alessandro, da Olbia (OT)
Risposta:
spiegazioni e consigli a questo link:
http://tlc.aduc.it/documento/easy+download+sito+che+fa+pagare+cio+che+gratis_18109.php
------------------22-10-2010 00:00 Disdetta contratto 3 scaduto
Buongiorno,
il 20 giugno é scaduto il mio contratto con 3 per navigazione internet con chiavetta in comodato d'uso. il 23 agosto ho
inviato raccomandata A.R. per fare disdetta formale, non mi é mai tornata indietro la ricevuta di ritorno, sono passati due
mesi e 3 continua a prelevare soldi dal mio conto corrente. Posso bloccare il prelevamento tramite banca? Cosi magari
si svegliano e si degnano di rispondermi in qualche modo! Grazie infinite per la vostra risposta.
Caterina, da Venezia
Risposta:
controlli l'esito della raccomandata tramite il sito di poste italiane
http://www.poste.it/online/dovequando/controller?action=start&subaction=raccomandata
poi si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Sappi che il recesso è sempre possibile salvo un preavviso di 30 giorni
Questa la nostra scheda sulla legge Bersani:
http://sosonline.aduc.it/scheda/liberalizzazioni+nuove+regole+telefonia_11751.php
------------------22-10-2010 00:00 WIND ha chiuso il mio contratto telefonico ed ADSL senza preavviso
Salve,
in data 6 Agosto 2010 WIND/Infostrada ha chiuso il mio contratto telefonico ed ADSL senza nessun tipo di preavviso.
Il Customer Service di WIND, più volte contattato telefonicamente, non è riuscito a spiegarmi come mai il contratto è
stato chiuso, dato che nè io nè i miei familiari abbiamo mai fatto richiesta di chiusura.
Dato che l'unica soluzione che mi è stata proposta telefonicamente da WIND è quella di richiedere una nuova linea con
nuovo numero telefonico e nuovo contratto, in data 6 Settembre 2010 ho deciso di mandare una raccomandata con
ricevuta di ritorno a WIND per la messa in mora e la richiesta di ripristino immediato del servizio.
Dato che ad oggi 20 Ottobre 2010 non ho ancora ricevuto risposta da WIND, vi chiedo cortesemente un supporto
nell'indicarmi i prossimi passi da fare e nel chiarirmi quali sono i miei diritti.
Vi allego la documentazione spedita a WIND.
Grazie in anticipo.
Saluti
Edoardo, da Lozza (VA)
Risposta:
presenti immediatamente istanza di conciliazione al Corecom Lombardia (modello ug), con richiesta di corposo
risarcimento danni, e contestualmente richiesta di riattivazione urgente (modello gu5)
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
-------------------
22-10-2010 00:00 Recesso da fastweb senza codice
Gentili Signori,
se si è smarrito il numero del codice cliente e numero telefonico collegato al contratto è comunque possibile disdire un
contratto ADSL (fastweb)?
Grazie
Samuela, da Carrara
Risposta:
certo, il contratto è inequivocabilmente legato ad un numero telefonico. Comunque i riferimenti 'smarriti' dovrebbe trovarli
su una qualunque fattura.
------------------22-10-2010 00:00 Richiesta penali per pagamenti mai notificati
Salve,
vi ho scritto recentemente per esporvi la mia situazione con Fastweb. In sostanza, sono stato contattato da GeRi per il
recupero dei seguenti crediti:
penale per mancata restituzione dell'hug
pagamento per la chiusura del contratto
pagamento dell'ultimo bimestre
Non ho mai ricevuto solleciti di pagamento e il contratto e' chiuso da quasi 2 anni. Attendo che mi facciano avere le
fatture per verificare che effettivamente non siano stati assolti. Loro dicono di aver inviato le lettere al vecchio indirizzo
(dove non abito piu': ma avrebbero potuto contattarmi per telefono o per email, come hanno fatto adesso). E' corretta
questa procedura? Anche perche' sono prestiti interessi!
Daniele
Risposta:
se le somme sono effettivamente dovute, devono essere pagate. Dubitiamo un po' delle spese per chiusura contratto: la
legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------22-10-2010 00:00 Tele2/TeleTu
Ero Tele2, dopo frequenti disservizi (mancanza di linea ADSL e VOCE) invano segnalati via e-mail e telefonicamente a
Tele2, chiedevo il codice di migrazione per passare ad altro operatore. Tele2 mi contattava offrendomi un anno di ADSL a
canone gratuito e velocità da 4 a 7 mega, il cui operatore asseriva di procedere a registrazione vocale (che dubito). Ho
accettato ovviamente l'offerta. Da quel momento non ho più avuto la linea voce e l'ADSL era meno di quella che avevo
prima. Tutti i tecnici inviati su mia richiesta da Tele2 per ripristinare l'inconveniente, dopo i controlli fatti tramite centrale
hanno stabilito che il problema non era della linea bensì Tele2, del resto come confermatomi da una operatrice stessa.
Stufo, passavo a Vodafone e contestualmente bloccavo il pagamento in banca a Tele2. Siccome Tele2 non ha mai dato il
consenso alla migrazione/portabilità (contravvenendo alla legge Bersani) costringendomi a richiedere una nuova utenza
con gli ovvi disagi del caso. Ora TeleTu tramite agenzia di recupero crediti mi chiede il rimborso dei canoni ADSL non
pagati e peraltro mai utilizzati. Subito dopo Tele2 è diventate TeleTu. Ho già contattato telefonicamente l'agenzia ma non
mi da soddisfazione. Domanda: come posso rientrare in possesso delle e-mail in entrata e in uscita sulla posta
elettronica di Tele2 dal momento che non sono mai più riuscito ad entrare?
E' giusto non consentire la migrazione dell'utenza?
Grazie,
Lucio, da Ovada (AL)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
e faccia una segnalazione con richiesta di intervento al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------22-10-2010 00:00 Telecom + Tele2
Telecom: 300 euro di bolletta contratto intestato a mio nonno. Richiedo fattura con numeri in chiaro perchè mi puzzava di
chiamate satellitari inventate (stessa residenza, stesso nucleo famigliare), mi rispondono che non possono per privacy
(le bollette le paghiamo noi visto che mio nonno non c'è più). OK pago la bolletta disdico telecom e metto tele2. Primi 7
mesi tutto ok, dopo 2 bollette non arrivano (forse per problemi alle poste) Tele2 blocca il traffico, al mio accorgimento
pago le bollette e chiedo disdetta cn raccomandata A/R (mese marzo, contratto stipulato aprile anno precedente). Dopo
vari sms di problemi tecnici sul distacco linea mi chiudono l'utenza il 31 maggio. Ultima bolletta relativa a APRILE
MAGGIO non pagata. A ottobre mi contatta la geri srl (recupero crediti) in maniera minacciosa mi dice che devo pagare
la bolletta di APR-MAGG piu la bolletta di GIUGN-LUGLIO (disdetta tele2, MAI ARRIVATA A CASA) + 33 euro di mora.
OK pago il tutto, il giorno seguente altro sms della geri indica di chiamarli ad un numero speciali (1EURO AL MIN +
15cent alla risposta). Al telefono uno mi dice di inviare un fax con riferimento bolletta pagata per CHIUDERE LA
PRATICA. IO rifiuto e lui mi minaccia dicendomi: "Allora vuol dire che non ha pagato nulla, ci vedremo in tribunale".
Io ho rifiutato per il semplice fatto che se HO PAGATO LA BOLLETTA SU UN CONTO CORRENTE LORO VORRà DIRE
CHE RISULTERà' PAGATA..e perchè dovrei spendere altri soldi in fax, telefonate per questo?
Io vorrei sapere se c'è un modo per chiudere tutti i rapporti con loro, tele2 e quant'altro. Io ho pagato tutto, forse anche di
piu rispetto a quanto usufruito. Vorrei che mi facessero una carta dove dichiarano che non hanno più alcun credito nei
miei confronti. Visto che ho pagato tutto (comprese le truffe) non vorrei ritrovarmi tra 10 anni con debiti inventati con
queste società. E' possibile ciò? Vi ringrazio anticipatamente
Andrea, da Milano
Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
------------------22-10-2010 00:00 Canone rai
salve ho bisogno di un consiglio: 1 anno fa sono andato ad abitare in una casa e mi è arrivata la lettera della rai per
iniziare l'abbonamento in posta ordinaria intestato a me. da febbraio di questo anno la mia ragazza, che prima viveva
con sua madre ha preso la residenza con me. in precedenza lei aveva pagato il canone intestandolo a lei. Cosi ho
risposto alla lettera sempre per posta ordinaria dicendo che la mia ragazza che convive con me era già intestataria di un
abbonamento rai. pochi giorni fa mi arriva sempre per posta ordinaria un altra lettera dove mi dicono che da
accertamenti effettuati lei non è nel mio nucleo anagrafico.
cosa mi conviene fare?? io pensavo di non rispondere piu' dato che a nome mio non risulta niente e io potrei anke non
avere la tv in casa..... aspetto una vostra risposta e nel frattempo vi ringrazio per quello che fate per tutti noi consumatori
vessati da questi strozzini.
Stefano, da Imola (BO)
Risposta:
se la sua ragazza, pur residendo con lei nel medesimo appartamento, non risulta nel suo stesso nucleo famigliare, la Rai
ha ragione: l'imposta di possesso per l'apparecchio tv si paga per nucleo famigliare, anche se diversi nuclei famigliari
fanno riferimento al medesimo apparecchio tv.
Decida lei cosa fare, partendo al presupposto che ha gia' dichiarato loro che in casa vostra c'e' un apparecchio tv su cui
e' in regola la sua ragazza ma non lei.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
------------------22-10-2010 00:00 Problemi disdetta contratto Fastweb
Buongiorno,
ho un grosso problema con la compagnia telefonica Fastweb, e mi è stato detto di rivolgermi a voi, visto che altro
persone di mia conoscenza l'hanno fatto e hanno ricevuto pronta e cortese assistenza. In breve, avevo stipulato con la
suddetta società un contratto NavigaSempre in data 31/10/2006, dopo un paio di anni ero deciso a rescindere il
contratto, dato che dovevo trasferirmi.
Chiamo il call center per ricevere informazioni sulla procedura, e dopo INNUMEREVOLI tentativi - parlare con un
operatore è impresa assai ardua, e quando mi rispondono una volta cadeva la linea, un'altra mi mettono in attesa fino
allo sfinimento ecc.. - riesco a parlarci. Mi dice, sorprendentemente, che non c'è bisogno di fax + raccomandata con
ricevuta di ritorno, perlomeno in quel momento, perchè avrebbero pensato loro all'avvio della procedura. Decido di
richiamare dopo un po' di giorni per sincerarmi che stiano facendo quanto richiesto, e l'operatore (che mi risponde dopo
INNUMEREVOLI tentativi, sottolineo) cade dalle nuvole e comincia quasi a dubitare del fatto che quella chiamata io
l'abbia fatta davvero. Comunque, ha una proposta allettante: mi dice che, visto che devo cambiare domicilio, il contratto
può essere "congelato", sospeso, e poi riattivato nella mia nuova casa, senza oneri aggiuntivi o altro. Gli dico che va
bene, che lo "congelino" pure. fatto sta che nei mesi successivi le bollette continuano ad arrivare, ma non me ne accorgo
subito perchè l'indirizzo a cui arrivano non è quello del posto in cui risiedo, ma di casa dei miei genitori, che però
passano diversi mesi dell'anno in un'altra casa, in campagna, e quindi non controllano la posta con molta frequenza.
Quindi richiamo il call center e chiedo loro i motivi di tutto questo, e l'operatore come al solito cade dalle nuvole. Mi
dicono che aggiusteranno tutto, e io stupidamente concedo ancora qualche mese - d'altronde stava diventando un lavoro
stargli appresso. Stessa situazione, ancora bollette (che contino a non pagare, ovviamente), richiamo e dico che sono
stanco e voglio rescindere il contratto, e mi dicono (in tono sorprendentemente arrogante) che lo stanno già facendo,
dato che non pagavo da mesi e mesi e che avevano tutto il diritto di farlo. Va bene, rispondo io, esercitate il vostro diritto,
non voglio indietro nemmeno la caparra che vi ho versato, l'operatore dice che lo faranno senz'altro e che mi diranno
quando restituire telefono e modem (che in teoria potrei tenermi, visto che la penale potrebbero scalarla dalla caparra,
ma è giusto per dire). Non posso farlo immediatamente, visto che finchè non risulta la disdetta non devo restituirli.
So di aver sbagliato a non spedire raccomandate per avere documenti "palpabili", ma la condotta quasi CRIMINOSA
della società - alcune risposte sembravano minacce, e neanche tanto velate - è evidente. É incredibile che una società
così grande possa comportarsi in questo modo, prendendo in giro i consumatori in buona fede. Aspetto con ansia una
vostra risposta, per la quale vi ringrazio in anticipo, sono nelle vostre mani. Qualora possiate risolvere il mio problema,
mi aspetto un preventivo, sarò ben lieto di pagare VOI anche solo per aver ragione.
Cordiali saluti
Risposta:
la risposta al suo quesito l'ha gia' data lei. Avrebbe dovuto procedere con raccomandata. Lo faccia ora, raccontando tutta
la vicenda e chiedendo che venga emessa nota di credito sulle relative fatture. Si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------23-10-2010 00:00 Traffico dati estero internet
Durante le vacanze ad agosto ho provato un giorno a connettermi dal mio portatile ad internet mediante una chiave USB
di Vodafone. Mi è arrivata una bolletta da oltre mille euro, di cui 991 per traffico dati estero (web). Ma il regolamento
europeo n 544/09 non impone ai gestori di permettere agli utenti di controllare il proprio traffico? Vodafone non doveva
bloccarmi il traffico in automatico oltre i 60 euro, come promesso dal loro sito? Come è possibile che con una seduta di
circa mezz'ora possa aver generato un traffico del genere? Si tratta di una truffa? Grazie per i consigli che vorrete darmi
Eugenio, da Verzuolo (CN)
Risposta:
Si' Vodafone avrebbe dovuto, in ottemperanza al regolamento, bloccarle il traffico oltre una data soglia, benche' nel sito
(http://www.areaaziende.vodafone.it/190/trilogy/jsp/programView.do?contentKey=52692&pageTypeId=9612&channelId=8706&programId=12244&tk=9612%2Cc&ty_skip_md=true&ty_key=az_estero_soglia_traffico_dati) ci sia scritto che tale
"servizio" va richiesto dall'utente. A nostro avviso non si tratta di un servizio da richiedere, ma di un loro obbligo di legge.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------23-10-2010 00:00 Recesso contratto
Buonasera qualche giorno fa ho fatto una raccomandata di esercizio di recesso per ripensamento con la società
Italcogim, ieri mi è arrivata la ricevuta di ritorno. Volevo sapere come faccio a sapere se la suddetta società ha reciso il
contratto, quindi se è andato tutto a buon fine, oppure devo contattarli io o mandano loro qualche comunicazione del
recesso.
Giusy, da Adrano (CT)
Risposta:
no, lei conservi la raccomandata ar con la quale ha esercitato il diritto di recesso, non deve fare altro.
------------------23-10-2010 00:00 Cambio gestore Energia
Voglio segnalare che Mia Madre, è stata purtroppo visitata da un incaricato sedicente di ENEL che ha dichiarato di
cambiare il contatore, poi una volta in casa ha proposto a Mia Madre di firmare dei moduli, Purtroppo Mia Madre ha
firmato i moduli ma non sapeva esattamente perchè, oltretutto l'incaricato non ha lasciato nessuna copia. Indagando fra i
vicini sono riuscita a capire che si trattava di una agenzia che proponeva il cambio di gestore di luce e gas. Questo
signore ha preso con se le ultime bollette di Gas Enel e anche del telefono e ha detto a mia Madre che le sarebbero
state rese con il contratto. La mattina successiva ci siamo rivolti ai Carabinieri per capire se potevamo fare una denuncia
ma alla domanda se mia Madre era stata minacciata o costretta a firmare questi documenti la risposta è stata negativa,
per cui le forze dell'ordine non possono aiutarci. Vorrei mandare una raccomandata di disdetta, ma purtroppo non
conosco il nome dell'agenzia e tantomeno il suo indirizzo. Prima o poi questi signori si faranno vivi, probabilmente dopo i
dieci giorni in cui si può esercitare il recesso, come posso fare per fermare il tutto? Siamo già stati alla Banca in cui Mia
Madre tieni il suo conto e gli impiegati ci hanno rassicurato che prima di accettare qualsiasi nuovo addebito sul conto ci
avvertiranno.
Vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto sarete in grado di darci.
Andrea, da Firenze (FI)
Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
intimandoli di annullare tutto quanto, per esser stato sottoscritto con artifici e raggiri ed essendo pertanto il contratto
viziato nel consenso.
------------------23-10-2010 00:00 Acquisto su Mediashopping
Salve,
Vi illustro il mio problema nella speranza che sappiate consigliarmi al meglio per arrivare ad una soluzione...
In data 6 agosto acquisto online sul sito di mediashopping la tessera season di mediaset premium con diritti di visione
fino al 30.06.2011 al costo di 269 euro
Con mio grande stupore all’apertura del pacco il giorno 14 agosto, trovo la tessera con SOLO 1 mese di diritti di visione
(valore 39 euro)
Chiamo immediatamente Mediashopping (3 volte nel giro di un’ora) e gli operatori mi assicurano che Mediaset Premium
ha “caricato” i diritti di visione fino al 30.06.2011 su tale tessera e che non avrò problemi una volta attivata.
Fiducioso, procedo con l’attivazione.
Ovviamente il giorno 14 settembre i diritti di visione scadono...
Il giorno 15 settembre contatto per prima mediaset premium per avere conferma del tipo di diritti di visione legati alla mia
scheda, dopodichè segnalo per la prima volta a mediashopping il problema ricevendo rassicurazione sul fatto che sarei
stato richiamato al più presto dall’ufficio di competenza.
Di fatto, tra il 15 settembre ed il 19 ottobre non sono mai stato ricontattato nonostante la bellezza di 10 chiamate e
ricevendo molto spesso versioni contrastanti relativamente alle motivazioni di tale mancato ricontatto.
Tra le varie “perle” un’operatrice mi ha addirittura detto che come da procedura, non poteva darmi il numero di fax del
servizio clienti!
A questo punto vi chiedo assistenza per indirizzarmi sulle azioni da intraprendere al fine di risolvere tale situazione e se
vi siano pure gli estremi per chiedere una risoluzione del contratto con relativo rimborso ed eventuali danni.
Infine, nel caso di invio raccomandata, devo indirizzarla alla sede legale o all’indirizzo indicato nelle condizioni di vendita
per reclami?
Grazie per il vostro aiuto.
Saluti.
Cristiano, da Firenze (FI)
Risposta:
provveda leggendo le condizioni generali di cio' che ha sottoscritto, dopo di che si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
contestando quanto accaduto.
------------------23-10-2010 00:00 Recesso Vodafone
Buon giorno, mia zia a febbraio è passata da Infostrada a Vodafon casa, intanto si sono accorte che nella sua casa i
cellulari vodafon non hanno campo quindi il telefono non funziona, per forza maggiore è dovuta ripassare a Infostrada.
Lei ora sta pagando ancora 2 bollette, possiamo chiedere il recesso senza mora anche se non è passato ancora un
anno? La ringrazio Anticipatamente.
Bruna, da Burcei (CA)
Risposta:
effettui la disdetta con raccomandata ar.
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------23-10-2010 00:00 Recesso SIM Internet TRE
Gentili Signori,
Ho 2 abbonamenti con partita IVA (di tipo Business) con l'operatore TRE:
Abb.1 SIM Dati internet con chiavetta (attivo da circa mag09)
Abb. 2 SIM Dati internet (B.Time Large) senza chiavetta (attivo dal 20nov09)
Intendo recedere dall'Abb.2, pertanto ben prima dei 30gg ho inviato una lettera R.R. di disdetta (disattivazione servizio
20nov10).
Ieri mi ha chiamato un operatore TRE dicendomi che ho un vincolo a 24 mesi altrimenti penale di €179, anche se non ho
nulla in comodato d'uso e che comunque legge Bersani non applicabile per abbon. Business.
Ma io non ho più bisogno di questo abbon.2 (€16+IVA/mese), posso disdirlo? Come procedo?
Inoltre, sto valutanto di disdire anche l'Abbon.1, ma sono più reticente perchè ho una chiavetta internet in comodato
d'uso e so che il vincolo 24mesi c'è di sicuro. Sono effettivamente vincolato anche per questo o potrei comunque
recedere con restituzione?
Grazie,
Cordiali Saluti
Fiore, da Arcore (MB)
Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------23-10-2010 00:00 Danni causati da tecnico Sky
Gentile Aduc,
in agosto abbiamo richiesto l'abbonamento a Sky online e l'installazione da parte di un loro tecnico affiliato che è
avvenuta. Tale tecnico, però, ci ha causato dei danni trapanando i tubi dell'acqua per i radiatori. In un primo momento,
dopo essersi scusato, sembrava che dovesse sentire la sua assicurazione, ritardando i tempi visto che era periodo di
vacanze, ma poi non si è più fatto sentire e non ha più risposto alle ns. telefonate. Dopo aver contattato Sky sia
telefonicamente che via mail lamentandomi dell'accaduto, mi hanno risposto con raccomandata che dovevo rivolgermi
direttamente al tecnico che ha effettuato l'installazione.
E così ho fatto mandando ovviamente a lui una raccomandata A.R. e in copia conoscenza un fax a Sky a settembre con
allegate le foto del danno ed il preventivo dell'idraulico invitandolo a mettersi in contatto con urgenza.
Ad oggi non ho ricevuto ancora risposta e francamente credo che non la riceverò mai.
Come devo comportarmi? Cosa devo fare per ottenere il risarcimento?
Posso rivalermi in qualche modo su Sky?
Certa gente non dovrebbe lavorare a mio avviso visto che se causano danni non si preoccupano nemmeno di ripararli.
Rimango in attesa di un vs. riscontro e ringraziandovi tantissimo per il vs. aiuto, vi porgo i miei più cordiali saluti ed i miei
complimenti per il vs. impegno.
Barbara, da San Pietro In Cariano (VR)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------23-10-2010 00:00 Disdetta contratto Fastweb
Salve, ho ricevuto dalla società c2c (credit2chash srl) la richiesta del pagamento di una serie di fatture telefoniche per
conto di fastweb riguardanti vari periodi dal 01/01/2008 ad oggi ma ho conservato la ricevuta di ritorno della
raccomandata a/r inviata il 21/02/2008 e ricevuta il 25/02/2008.
Non ho intenzione di pagare per un problema interno a Fastweb. Non riesco a parlare con il servizio clienti perchè per
loro non sono più cliente (il numero telefonico al risponditore automatico non risulta) e non ho modo di parlare con degli
operatori per avere informazioni. Mi hanno semplicemente dato un indirizzo email a cui scrivere. Avrei intenzione di
pagare una fattura riguardante al gennaio/febbraio 2008 e metà di una fattura riguardante marzo e aprile, la penale per
la mancata riconsegna degli apparati di 110€ e detrarrò 100€ cauzione versata alla stipula del contratto. La c2c mi dice
che posso pagare questa parte ma che comunque loro non potendo chiudere la pratica la gireranno all'ufficio legale.
Come posso tutelarmi o cosa e a chi scrivere con ulteriore raccomandata per avere una ulteriore documentazione da
presentare se eventualmente la cosa non si risolvesse? Insomma secondo voi quale è la miglior strada per tutelare i miei
interessi? Grazie (vi prego di indicarmi, se è preferibile essere seguiti da voi, i costi e le modalità per attivare il vostro
supporto).
Luciano, da Roma (RM)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------23-10-2010 00:00 Attivazioni telefoniche. Poveri anziani
Telefonia. Alla mia suocera (89 anni), che vive da sola, Le si e' presentato un giovane proponendo e riuscendo a farle
firmare il contratto, un'offerta della vodafone linea casa. Il giorno dopo la figlia, saputo della firma ha inviato una lettera
raccomandata con ricevuta di ritorno alla vodafone, (e per conoscenza alla telecom) di annullamento del contratto. Le e'
stata immediatamente staccata la linea (se chiamiamo noi risponde una segreteria della vodafone e se vuole chiamare
lei, risponde la telecom, che "non e' abilitata alle chiamate"). Abbiamo subito attivato un telefono cellulare, per eventuali
urgenze, con tutti i problemi di una signora di 89 anni. E' inoltre staccata dal servizio Telesoccorso a cui era collegata.
Come possiamo agire in modo da ripristinare il tutto, sapendo che lo sbaglio e' stato fatto da Lei che ha firmato?
Ringraziamo per il vostro interessamento
Silvano, da Luserna San Giovanni
Risposta:
lo "sbaglio" e' di chi non ha immediatamente recepito la comunicazione di esercizio del diritto di recesso. Si faccia valere
con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
ADUC Tlc - http://tlc.aduc.it/
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------------------23-10-2010 00:00 Bollette Tele2 e ge.ri.
Salve, io ero cliente Tele2 fimo a settembre del 2009, quando ho deciso di passare ad ALICE, quindi ho fatto richiesta
online di passaggio comunicando anche il codice di migrazione. Il problema consiste nel fatto che tele2 ha continuato ad
inviarmi le bollette anche se io non ero piu' cliente loro dal 28/09/2009. ho inviato anche diverse lettere di disdetta con
raccomandata A/R a tele2, l'ultima risalente al 03/05/2010 e dopo questa ricevo una telefonata da un loro operatore in
cui spiego di non essere piu' cliente loro da tanto tempo, di non essere tenuto a pagare le bollette e mi accordo sul
pagamento di 60 per le spese di disattivazione. solo che in questi giorni ricevo una lettera da uno studio legale per conto
della Ge.RI. in cui mi viene intimato di pagare non solo le spese di disattivazione ma anche tutte le bollette fino al
bimestre di giugno e luglio.
ora la mia domanda è se sono obbligato a pagare tutto anche se io non sono più cliente loro da settembre 2009 e
eventualmente come comportarmi, ignorare tutto o rivolgermi ad un avvocato.
grazie
Da Reggio Calabria (RC)
Risposta:
ignori le comunicazioni che avvengono con mezzo diverso dalla raccomandata AR. In caso di raccomandata, risponda
con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
------------------23-10-2010 00:00 SMS in abbonamento
Buongiorno.
Mi è capitato di ricevere degli SMS in abbonamento a pagamento. Dopo aver interpellato il mio gestore telefonico sono
riuscito a disdire il servizio. Avendo un contratto 3 (non ricaricabile) mi sono accorto del servizio attivo solo dopo 3 mesi.
Guardando il dettaglio del traffico telefonico ho dedotto che è partito erroneamente un sms al numero 48xxx che fa capo
al sito zig.it della "famosa" società David2.
Fatto presente che:
- l'abbonamento riguardava servizi di loghi e suonerie
- non sono mai stati scaricati contenuti
mi chiedo se sia legale attivare dei servizi a pagamento senza nessuna stipula di contratto sottoscritto e senza nessuna
conferma vocale.
Gino, da Rovereto (TN)
Risposta:
se la richiesta e' partita dal suo telefono, e' legale, posto che non e' necessaria per questi contratti la forma scritta.
------------------23-10-2010 00:00 Chiavetta wi-fi Tim
Salve,
ai primi di ottobre ho comprato una chiavetta tim con 100 ore comprese. La chiavetta ha funzionato solo le prime 2
settimane. Ora mi consente di connettermi per pochi minuti e poi la linea cade. Ho chiesto la sostituzione da un centro
tim qualsiasi, trovandomi per lavoro lontano dal centro di acquisto della chiavetta.
Mi han detto che non si può fare. In una telefonata, però, hanno ammesso che il problema in questione potrebbe
dipendere da un difetto della chiavetta uscita con la batteria già scarica dai loro magazzini. Ho ancora 70 ore da usare e
non posso disporne. Per lavoro, sono costretto a comprare la connessione wi-fi in hotel la sera con un'aggiunta di spese
non prevista. Come mi consigliate di agire?
Grazie mille
Fabrizio, da Legnano (MI)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora, quantificando anche il risarcimento dei danni subiti:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
-------------------
23-10-2010 00:00 Penale di mora
Spett.le Aduc.
Sky mi ha sospeso il servizio per alcuni arretrati di pagamento. Dopo averli effettuati, il servizio non mi è stato ripristinato
e dopo qualche tempo mi sono visto recapitare una fattura di 282 € di penale per
l'adeguamento impianto Sky HD (avevo ricevuto il decoder, che non avevo mai
esplicitamente richiesto, ma poteva anche andarmi bene, praticamente in contemporanea alla sospensione del servizio,
quindi non l'ho mai usato e cmq. non c'era nessun bollettino per il pagamento dei 59 €) e penali varie per la mancata
restituzione di detto decoder e della digital key (di cui non mi erano state mai specificate le modalità di restituzione).
Ho mandato un fax al Servizio Clienti di Sky illustrando le mie motivazioni e non ho ricevuto risposta. Dopo una ventina
di giorni li ho contattati telefonicamente e mi sono sentito dire che il servizio non era riattivabile per la fattura di 282 € non
pagata.
Come debbo comportarmi? Non ho problemi a restituire il decoder che è ancora
imballato, ma di pagare la penale non ne ho l'intenzione.
Grazie e cordiali saluti
Risposta:
verifichi cosa dice il contratto che ha sottoscritto e si faccia, eventualmente valere con una lettera raccomandata A/R di
diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
------------------25-10-2010 00:00 Tiscali disdetta
Salve,
recentemente ho disdetto il contratto con tiscali adls dopo più di un anno. Mi ritrovo in bolletta 89,00 € di contributo
disattivazione.
Chiamo il loro call center e mi dicono che da dicembre 2009 gli anni di contratto sono minimo 2 e che la comunicazione
era in bolletta.
Nella bolletta di dicembre 2009 c'è un riquadrino con scritto che le condizioni sono cambiate e di andarsele a leggere su
un sito internet.
Possono farlo? Io avevo firmato un contratto con regole clausole diverse. La legge Bersani?. Non dovrei accettarle le
condizioni modificate?
Potete mandarmi un fac-simile di raccomandata da inviargli?
Grazie !! Distinti saluti
Paolo, da Lissone
Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------25-10-2010 00:00 Cambio gestore telefonico da infostrada a vodafone
Salve a tutti.
Ho un problema con infostrada: nel luglio scorso decisi di passare da infostrada a vodafone e puntualmente il 9 agosto
venne il tecnico per farmi attivazione vodafone. Infostrada continua a mandarmi fatture relative a dopo il 9 agosto!!
Dicono che devo pagare tali fatture nonostante che da quel giorno non ero più loro cliente!!! Spiegazione: dovevo inviare
lettera di disdetta a infostrada!! ma è normale tale richiesta di denaro? Non doveva essere tutto in automatico? In pratica
dicono che se non facevo disdetta continuavo a pagare infostrada anche se non ero più loro cliente!! Qualcuno può
aiutami a risolvere il tutto?
Massimo, da San Salvo (CH)
Risposta:
e' Vodafone che si doveva occupare di tutto nel passaggio a loro, Per cui metta in mora Vodafone perche' non lo ha
fatto, intimandogli di provvedere:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------25-10-2010 00:00 Bolletta salata da tim
Salve mi e' arrivata un telegramma da tim il 27 luglio dicendomi di contattare tim per il mio n di tel, ho chiamato e mi e'
stato riferito che il mio telefono un iphon ha navigato in internet per un costo di 1196 euro, preciso che l'avevo appena
comprato 15 giorni prima non avevo attivato nessuna promo il negoziante mi aveva disabilitato l'apn per non connettersi,
oggi 21/10/2010 mi comunica tim che mi dimezza la bolletta del 50% c 520 euro che devo fare pagare o contestare la
lettera grazie per ora
Maurizio, da San Felice Sul Panaro (MO)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------25-10-2010 00:00 Addebito consegna elenco telefonico
...Ci risiamo mi verrebbe da dire...
e' mai possibile che in Italia un cittadino che cerca di comportarsi bene viene continuamente vessato/illuso, e diciamo
pure fregato???!
Ho un contratto telefonico fisso piu' ADSL con INfostrada (avevo anche Wind per il cellulare ma per fortuna sono riuscito
a liberarmene..!). Ora mi arriva la fattura per il bimestre 01/08/10 30/09/10 emessa il 05/10/10 e scadenza 04/11/10 e
contiene per l' ennesima volta l' addebito di 1,25 Euro piu' IVA per consegna elenco telefonico. Io NON HO RICEVUTO
NESSUN elenco telefonico e addirittura avevo compilato un modulo dove chiedevo espressamente di NON APPARIRE
sull'elenco!!!
Chiamato il 155 e...:
-prima mi sento dire ironicamente se volevo davvero fare un reclamo per pochi centesimi (a parte che sono 1,5 Euro
eppoi anche se fosse stato solo 1 centesimo era giusto farlo notare che era una operazione sbagliata....gia' certo 1,5
euro x 3 milioni di clienti infostrada fanno 4,5 MILIONI DI EURO!!! forse per il gruppo wind-infostrada non e' cosi'
sbagliata!!!)
-poi mi sento dire che SEAT consegna gli elenchi e io devo pagare a wind perche wind paga a SEAT ???!!!!!
allucinante!!!
come si permette wind allora, se e' vero tutto questo, di addebitarmi un costo per una cosa che NON HO CHIESTO E
NON HO VOLUTO E NON VOGLIO!!!...mi dicono chiami SEAT ????!!!! questo e' allucinante e ridicolo!!!
..ora penso che quello che dovrei fare sia di inviare una r/r di diffida (o messa in mora?)...pero' gia' in passato sempre
con infostrada ho inviato SENZA RISPOSTA ben 3 (TRE!) raccomandate r/r (ovvio i bollettini sono tornati timbrati e
firmati!).
Non c'e' un sistema per costringere questi (figuri? malfattori? signori mi sembra proprio troppo!) a piantarla una buona
volta e comportarsi onestamente chiedendo quello che e' giusto chiedano?!
non vorrei continuare ad arricchire la posta a forza di raccomandate r/r a cui non fa seguito nulla....
Scusate lo sfogo...
Grazie
Tiziano, da Trezzo Sull' Adda (MI)
Risposta:
legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------25-10-2010 00:00 Canone rai
brevemente: abito con un ragazzo e siamo semplicemente coinquilini, ma con stati di famiglia differenti. Mesi fa è
passato un'incaricato RAI e con le solite scuse (scritte anche da voi nelle domande frequenti) lo ha convinto a firmare.
Ok, fino a qui nulla di strano, visto che poi abbiamo corrisposto alla RAI quanto dovuto! Mesi dopo arriva nella cassetta
di posta una richiesta di pagamento intestata a me. Ho provveduto a segnalare il fatto che pagavamo già rinviando il
coupon apposito (sbagliavo)! a distanza di un paio di mesi mi
arriva l'ennesimo sollecito che mi precisa che dopo i dovuti controlli non risulto nel nucleo familiare del titolare
dell'abbonamento e devo anche io corrispondere il canone TV! ora in casa non abbiamo televisori ma solo un monitor di
un computer, per altro non di mia proprietà, ma del titolare dell'abbonamento RAI (il mio coinquilino!) io non ho nemmeno
il computer! Come posso fare? posso inviare il modulo 23 (NON HO IL TELEVISORE E NON VI
PAGO) anche perchè l'incaricato ha fatto firmare solo LUI, io non ho firmato. oppure ignoro il tutto? Come mi posso
comportare? Non è che danno per scontato che in casa il televisore è presente visto la sua firma sulla dichiarazione! Poi
se la tassa è sul possesso dell'apparecchio televisivo non ci toccherà pagare due volte per lo stesso! ASSURDO! sulla
risposta della RAI minacciano anche di provvedimenti civili se non pago! Grazie molto se vorrete rispondermi Cordialità
Alex, da Reggio Emilia (RE)
Risposta:
la norma stabilisce che anche se c'e' un solo apparecchio tv e ci sono due persone con nuclei famigliari anagrafici
distinti, si pagano due imposte/canoni: il riferimento e' il nucleo famigliare non l'apparecchio tv.
Se pero' questo apparecchio e' chiuso in una stanza dove ha accesso solo la persona che paga gia' il dovuto, lo faccia
presente usando il modello di diffida che ha gia' visto.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
-------------------
25-10-2010 00:00 Adsl spese distacco linea
Torno a disturbarvi poichè il mio vecchio gestore di linea adsl si è ripresentato chiedendomi di pagare il distacco della
citata linea avuto in giugno 2010, e subito riattivata con altro gestore.
Per assolvere al debito mi chiedono 70 euro + IVA per costi di disattivazione ed oggi mi intimano, attraverso email e
posta prioritaria (no posta raccomandata) quanto segue:
"appuriamo nostro malgrado che la sua situazione debitoria con la scrivente permane e si protrae nel tempo, anche dopo
i numerosi solleciti di pagamento.
Con la presente siamo spiacenti di comunicarle la chiusura definitiva della trattativa bonaria, con chiaro intento di voler
adire l’Autorità Giudiziaria, con ulteriore aggravio di spese a Suo debito, al fine di poter tutelare le nostre ragioni di
credito.
Qualora avesse provveduto al saldo di quanto sollecitato o desideri risolvere la Sua posizione con la scrivente, senza
ulteriori aggravi rispetto a quanto già maturato, la invitiamo a contattarci, ai recapiti in firma, entro le prossime 48 ore.
Fiduciosi che riserverà alla presente l’importanza che merita porgiamo cordiali saluti.
Rif. xxxxx
Ufficio Legale e Contenziosi
Siportal S.r.l."
Non vorrei dover pagare altre spese inutili.
COME MI DEVO COMPORTARE (PAGARE SI, PAGARE NO)?
Grazie
Gianluca, da Porto S. Elpidio (AP)
Risposta:
le penali sono illegittime, è ammesso solo il recupero delle spese vive di disattivazione (pochi euro), in caso di portabilità,
poi, tale cifra è prossima allo zero
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/tlc+legge+bersani+durata+dei+contratti+stato+dell_13961.php
per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------25-10-2010 00:00 Alice pay
Ho un contratto ADSL con Telecom Alice. Mi son trovato nella bolletta la richiesta di 40 € per "Contenuti Web Telecom
Italia" che ho regolarmente pagato. Nelle bollette successive, avendo ancora i ""Contenuti Web Telecom Italia",
chiamando il 187 ho scoperto che si trattava di un abbonamento da 5 € al mese per scaricare suonerie ad un cellulare di
cui mi vengono fornite le prime 7 cifre del telefono. Tale numero tra l'altro non è riconducibile a nessuna persona che io
conosco. Chiedo: è lecito che Telecom possa attivare abbonamenti a carico di un cliente in modo così occulto senza una
espressa e sicura conferma di chi deve sostenere poi il costo?
Gian Piero, da Sassari (SS)
Risposta:
in teoria e' possibile perche' non e' Telecom ad attivare il servizio ma lei, volutamente o meno. E la questione 'e tutta qui,
lei ha mai attivato questo servizio? Se no, ne pretenda la cancellazione e il rimborso del dovuto. Si faccia valere con una
lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------25-10-2010 00:00 Canone Rai
Buongiorno,
In questi giorni ho ricevuto ancora un sollecito di pagamento del canone Rai.
Insistono che io possiedo una TV, solo per il fatto che si e' presentato a luglio un funzionario, non e' neanche entrato, ha
fatto firmare un cedolino a mia madre senza dire di che si trattava.
Chiedo gentilmente di assistermi, con me questi non ci sentono!! Io non ho il televisore,e non vedo il motivo di pagare un
canone di cui non usufruisco.
Attendo un Vs gentile risposta.
Risposta:
legga qui
http://tlc.aduc.it/rai/comunicato/metodi+piu+comuni+estorcere+canone+come+difendersi_15734.php
------------------25-10-2010 00:00 Penali Vodafone
Buongiorno,
ho un contratto business con Vodafone per una sim e vorrei recedere anticipatamente.
Vodafone mi ha calcolato le seguenti penali. Sono corrette?
Penale mesi 24 100
VF Mail Pro BB 100
la sim è solo una.
Paolo, da San Donato Milanese (MI)
Risposta:
no, non sono corrette, perche' le penali sono vietate per legge. Dovrebbe disdire il suo contratto tramite raccomandata
A/R con un anticipo di almeno 30 giorni. Le uniche spese addebitabili sono quelle di disattivazione previste in contratto
(qualche decina di euro). Vista la premessa, la disdetta la faccia in forma di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
------------------25-10-2010 00:00 Canone Rai e studenti
Salve, vi scrivo perchè nonostante abbia cercato il mio caso in altre lettere non ho trovato risposte che chiariscano una
volta per tutte la mia posizione.
Dunque sono anni che studio fuori sede ma da un anno ho acquistato un appartamento a me intestato.
Sapendo che non appena avrei fatto il cambio di residenza la rai sarebbe venuta a bussare alla mia porta, non ho voluto
tv in casa, in quanto la tv la guardo molto poco un po' per lo studio che mi toglie tutto il tempo, un pò perchè ormai sono
abituato a guardare ciò che mi interessa tramite internet (e il mio pc non può fungere da televisore).
Ora però ho affittato nell'appartamento dove vivo anch'io, una stanza a due coinquilini che studiano fuori sede, non
hanno chiesto e non chiederanno la residenza, ma si sono portati un televisore.
Non ho capito se l'abbonamento rai segue la casa e quindi essendo nella casa dove io ho la residenza, devo pagare il
canone, o se segue il proprietario dell'apparecchio (in questo casa i genitori dei coinquilini che pagano già il canone a
casa loro e quindi sarebbero coperti come appartenenti allo stesso nucleo famigliare).
Ne approfitto per fare un'altra domanda: dal momento che è imminente il passaggio totale al digitale terrestre, i vecchi
apparecchi non dotati di digitale integrato potranno essere utilizzati come schermi del computer senza dover pagare il
canone visto che non saranno più atti a ricevere le trasmissioni?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Maria, da Parma (PR)
Risposta:
se la Rai dovesse "venire all'attacco", dovra' loro diffiidarli dal chiederle alcunche' poiche' quel televisore e' chiuso nella
stanza di queste persone e lei non puo' essere quindi considerato un co-possessore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Per i monitor di apparecchi non atti a ricevere trasmissioni tv, vale la sua logica considerazione... anche qui,
eventualmente, da far valere con diffida.
------------------25-10-2010 00:00 Problema con Fastweb
Salve, sono un cliente Fastweb da oltre 3 anni, pago regolarmente 45 euro mensili per il servizio internet senza limiti.
Non potendo più sopportare questa spesa mensile, ho chiamato per fare la disdetta, ma l'operatore mi ha detto che devo
pagare 108 euro come costo di disattivazione!!
Sul mio contratto era previsto un costo nel caso in cui la disattivazione avvenisse prima dei 24 mesi (decaduta peraltro
con il Decreto Bersani).
Ora a me non è arrivata nessuna comunicazione da fastweb riguardo adeguamenti contrattuali. Sono tenuto a pagare
tale cifra? Se no, come faccio a tutelarmi da loro che sicuramente mi manderanno bollette da pagare con questi fatidici
108 euro?
Gianluca, da Ginosa (TA)
Risposta:
effettui il recesso/portabilità.
Qui le regole
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/tlc+legge+bersani+durata+dei+contratti+stato+dell_13961.php
In caso di bolletta illegittima (paghi la parte regolare, e si faccia valere, con richiesta di risarcimento danni, tramite
raccomandata ar e poi Corecom
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------25-10-2010 00:00 Servizi ONECLUB di H3G
Buon giorno,
allego lettera inviata via fax ad H3G SPA e per conoscenza all'Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato e ad
AGCOM in cui chiedo il rimborso degli addebiti per contenuti ONECLUB mai richiesti e di cui non ho mai usufruito. Il
18/10/10 H3G respinge il mio reclamo tramite SMS con link a pagina web senza indicare nessuna motivazione e
vantando tentativi telefonici di contattarmi di cui non ho riscontro. Nella lettera tra l'altro cito il provvedimento dell'Antitrust
n. 19659 del 19/03/2009 in cui si sanziona H3G per l’attivazione di servizi a pagamento non richiesti dai destinatari e per
le difficoltà di disattivazione.
Mi chiedo ora, come può H3G rifiutarmi il rimborso visto che è stato accertato che si tratta di SMS "trappola" non
consentiti e essendo a conoscenza, tramite vari blog, che molti clienti sono stati invece risarciti?
Chiedo un consiglio su come sia meglio procedere ora per avere sacrosanta soddisfazione.
Migliori saluti.
Flavio, da Massa Lombarda (RA)
Risposta:
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------25-10-2010 00:00 Canone rai
tra poco ci sarà il passaggio al digitale terrestre nella mia regione. Se non compro decoder o nuovi modelli tv con
decoder integrato, posso smettere di pagare il canone rai?
Sandra, da Bologna (BO)
Risposta:
potra' smettere se non possiede nessun apparecchio tv, anche ce l'ha solo per far giocare i bambini.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
------------------25-10-2010 00:00 Doppio canone RAI?
Buongiorno,
ho letto molte "domande frequenti", ma mi è rimasto un dubbio.
La mia ragazza trasferisce la residenza da me (che pago regolarmente il canone). Alla prima richiesta di abbonamento a
suo nome, seppur non convinti rispediamo (quantomai!) la cartolina (NON FIRMATA O CON SCARABOCCHIO)
indicando il mio numero di canone.
Ora riscrivono dicendo che lei non appartiene (in effetti è così) al nucleo famigliare, e avendo dichiarato (quando?
come?)la presenza di una tv nell'appartamento, deve pagare!
1°- che valore ha la cartolina -non firmata/scarabocchiata- a suo tempo rispedita?
2° Se il canone è dovuto per il possesso dell'apparecchio (correggetemi se sbaglio), il fatto che lo possegga io,
moltiplica/estende il possesso a tutti i residenti non appartenenti al nucleo famigliare? E il principio di proprietà privata?
Per assurdo l'apparecchio potrebbe fisicamente essere solo nella mia stanza da letto e non in quella del convivente che
è in un'altra stanza no?
3°- Ignoro la comunicazione?
GRAZIE
Roberto, da Milano (MI)
Risposta:
Purtroppo hanno ragione loro, e non puo' neppure dire che in casa non ci sia un apparecchio. E non perche' ha spedito
la cartolina (che comunque ha una sua valenza), ma perche' nei loro archivi risulta che in quella casa qualcuno paga un
canone per possesso di televisore.
Deve pagare due canoni o inserirvi nello stesso nucleo.
E' perverso, lo sappiamo, ma tutta la Rai lo è.
------------------25-10-2010 00:00 Fastweb bolletta mai arrivata
buonasera io scrivo dalla provincia di parma,
io sono abbonata da aprile alla linea fastweb e per problemi di carta di credito dunque di mancato pagamento di due
bollette mi hanno staccato la linea, allora chiamo il 192193 e mi dicono l'importo da pagare totale tramite bollettino
postale e cosi ho fatto e ho mandato il fax di avvenuto pagamento. torno a casa chiamo ancora il servizio clienti per la
conferma e mi viene detto che avevo un'altra bolletta (a me mai arrivata).
come devo fare dato che un'altra collega non me l'aveva detto? sono obbligata a pagarla?
grazie mille
Romina, da Noceto (PR)
Risposta:
se la bolletta è legittima deve pagarla. In caso di problemi ulteriori, prima raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
e per il prosieguo, Corecom:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------25-10-2010 00:00 RAI in nero
Salve, prossimamente la Rai nella zona in cui vivo non si vedrà piu senza digitale terrestre, la mia televisione non
possiede il digitale terrestre e io non ho alcuna intenzione di spendere 1 euro per cambiare tv o prendere accessori
esterni, Considerando che non guardo mai la RAI. A questo punto posso richiedere la disdetta del canone RAI? perchè
dovrei spendere ulteriori soldi per pagare il canone oltretutto di un servizio che non utilizzo.
Grazie
Andrea, da Roncalceci (RA)
Risposta:
potra' disdire il pagamento dell'imposta non perche' non vede piu' i loro servizi, ma perche' l'apparecchio che detiene non
e' piu' atto a riceve le trasmissioni tv. Per cui, se ci sara' ancora qualcuno che trasmette non in digitale terrestre, se lei
conservera' ancora il vecchio apparecchio, dovra' pagare l'imposta.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
------------------25-10-2010 00:00 Tele2
mio padre era cliente telecom da 40 anni, da un giorno all'altro si e trovato cliente tele2, abbiamo chiesto a tele2 le info,
ci hanno detto di avere un contratto firmato da mio padre, cosa falsa, su mia insistenza mi hanno fatto ascoltare la
registrazione telefonica, ma a rispondere non era mio padre(per questo cosa li abbiamo denunciati ai carabinieri)
abbiamo fatto la raccomandata per la disdetta immediata ed il rientro in telecom conservando lo stesso numero. dopo
mesi non siamo riusciti ad ottenere il tutto, ho sospeso il pagamento delle bollette a tele2. telecom mi risponde che
senza l'ok di tele2 non puo far nulla. tele2 ha bloccato il numero, non si puo' piu' chiamare, ed per ultimo un operatore
tele2 ha chiamato, minacciando ed ricattando, dicendo di dover rimanere in tele2, che si potevamo fare tutte le denunce
e tutte le richieste possibili, che saremmo dovuti rimanere per forza in tele2 ed alle loro condizioni.
Carmelo, da Eboli (SA)
Risposta:
presenti istanza al Corecom, richiedendo un corposo risarcimento danni
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
------------------26-10-2010 00:00 Ancora su penali Tele2
La Tele2 attraverso la ge.ri recupero crediti mi chiede di pagare all'incirca 86 euro. Questo è il costo della disdetta che ho
fatto della linea telefonica e dell'adsl a fine 2009, disdetta che è avvenuta prima di un anno dall'attivazione per non
fornitura del servizio richiesto (richiesti 7Mega ed invece elargiti 2Mega (indicati anche in bolletta)). Decido per principio
di non pagare la disdetta. Inoltre non ho mai ricevuto il contratto a casa, infatti la richiesta di attivazione è avvenuta
tramite web. Quindi io non ho firmato nulla. Ora cosa devo fare con la geri che mi chiede il recupero di questa somma
(cioè la disdetta?) mi è arrivata prima una mail, poi una lettera semplice a casa e adesso di nuovo una mail, dove dicono
che ho 7 giorni di tempo per pagare altrimenti si rivolgono alle autorità competenti. Fino adesso ho ignorato, cosa faccio?
Grazie molte in anticipo per la disponibilità.
Giovanni, da Ariccia (RM)
Risposta:
ignori le comunicazioni inviate per email o posta semplice e invece risponda con raccomandata AR di diffida se riceve
lettere raccomandate:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
------------------26-10-2010 00:00 Costo disattivazione
Salve, ho recentemente sottoscritto un contratto con Infostrada per cambiare operatore di telefonia fissa nella mia
abitazione. Sono un cliente Teletu e in questi giorni i loro operatori mi stanno assillando di telefonate per convincermi a
non passare a Infostrada. Oltre alla continua offerta di promozioni e sconti per rimanere con loro, mi hanno detto che se
passo a Infostrada devo pagare 60 euro come costo di disattivazione. Hanno cercato di farmi rilasciare una registrazione
in cui accettavo e prendevo coscienza di questo costo, registrazione che io però mi sono rifiutato di rilasciare. Non mi è
stato spiegato in dettaglio da cosa scaturisce questo costo. Non posso nemmeno controllare se nel contratto questo
costo è previsto, visto che nel 2006 quando sono passato a Teletu da Telecom, non mi è mai stata spedita a casa una
copia del contratto con le condizioni. Vi chiedo dunque se la somma da loro richiesta è giustificata o no, e nel caso non
lo sia come debba comportarmi.
grazie
Luca, da Marostica (VI)
Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
-------------------
26-10-2010 00:00 Disdetta Vodafone
Salve. Nel mese di aprile 2009 ho sottoscritto un contratto con Vodafone Adsl (Vodafone station). Dopo qualche giorno
dall'installazione si sono verificati episodi di perdita di segnale, mentre ero connesso ad internet o telefonando, andava
via la linea. Ho fatto numerosissime richieste di assistenza, ho ricevuto la visita di molti tecnici, ma il problema rimane.
La linea cade tantissime volte al giorno, a volte mediamente ogni 5 minuti. Il più delle volte la connessione si attesta sui
2000kbps. Ho provato anche a sostituire la station ma il risultato è sempre lo stesso. Linea telefonica e adsl inutilizzabili.
Domani mando la lettera di disdetta per il disservizio che Vodafone mi procura, sperando che non mi chiedano penali per
la risoluzione anticipata del contratto.
Distinti saluti.
Vincenzo, da Anzio (RM)
Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano
previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una
lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al
gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it
------------------26-10-2010 00:00 Canone tv
Fatto correttamente a novembre 09',"disdetta" con raccomandata, vaglia € 5,16,di cui ho le ricevute.
Ricevuto ora da lettera (no ar) con logo Rai, che mi dice, in succinto, di pagare importo 128,96 entro il 30 ottobre, e
all'avvenuto pagamento inviare fax a 041781570 (prov.VE)e che, per difetto, minaccia--procedura riscossione coattiva +
fermo amministrativo mezzi--.
Vorrei procedere con altrettanti minacce nei loro confronti, o come controbattere. Come posso, correttamente. Grazie.
Saluti.
Fulvio, da Conselve
Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
------------------26-10-2010 00:00 Raccomandata A/R per la RAI e posta certificata
In un trasloco, ormai risalente ad alcuni anni fa, abbiamo regalato il televisore, il cui abbonamento era intestato a mia
moglie.
Annualmente ci continua ad essere richiesto il pagamento del "Abbonamento alla televisione" (sic), nonostante abbiamo
già dato comunicazione per raccomandata A/R di tutti gli estremi della conclusione dello stesso.
Ora, il costo di raccomandata A/R ogni volta, mi pare un'inutile gabella, oltre al tempo impiegato per compilarla e
spedirla.
Lo "Sportello Abbonamenti alla Televisione" non dovrebbe essere munito d'indirizzo di posta certificata?
E' noto questo indirizzo? Perché non sono riuscito a trovarlo, e se non erro dovrebbe essere un loro obbligo pubblicarlo.
Perché trovo qualche riferimento che "sconsiglia" di usare la posta certificata per le comunicazioni alla RAI?
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
Luca, da Agliana (PT)
Risposta:
se hanno obblighi relativi alla posta certificata non vedremo perche' non utilizzarli a nostro favore. Legga la nostra
scheda sul punto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/posta+elettronica+certificata+pec+guida+all+uso_16649.php
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
------------------26-10-2010 00:00 Solleciti RAI
Cara ADUC,
ho disdetto il canone RAI a ottobre 2009 (con raccomandata A/R) seguendo le norme vigenti; ho portato il vecchio TV a
un'isola ecologica comunale e ho poi cambiato abitazione. E vivo benissimo senza televisore.
Nonostante ciò, la RAI mi scrive, minacciando il fermo amministrativo del veicolo, etc., se non pago per l'abbonamento
che ho disdetto.
Vorrei chiedere: mi conviene non rispondere (le lettere della RAI non sono raccomandate e sono state inviate al vecchio
indirizzo, ossia potrei benissimo non averle ricevute) oppure è meglio rispondere con una diffida?
Grazie in anticipo, molti cordiali saluti
Maurizio
Risposta:
al momento le ignori. Nel caso ricevesse al nuovo indirizzo una raccomandata A/R, replichi con una diffida.
------------------26-10-2010 00:00 Canone Rai
Ho sempre vissuto con mio padre che ha sempre pagato il canone. Dal giugno 2009 viviamo separatamente e lui
continua a pagare regolarmente. Da allora hanno iniziato ad arrivarmi regolarmente via posta ordinaria lettere in cui mi
viene intimato di pagare il canone regolarizzando la mia posizione. Devo pagare? Come faccio a mandare una disdetta
per un canone che non ho mai pagato o per un apparecchio tv che non ho mai dichiarato di possedere e che non
possiedo? E', come credo, un tentativo poco pulito di farmi pagare qualcosa che non devo pagare?
Ringrazio in anticipo
Saluti
Stefano, da Cremona (CR)
Risposta:
se lei ha uno stato di famiglia diverso da quello di suo padre e possiede un apparecchio tv, deve pagare
l'imposta/canone, altrimenti no. Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
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