Banca di Bologna 19/01/2015 – 19/01/2018 TF 1,60% ISIN

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Banca di Bologna 19/01/2015 – 19/01/2018 TF 1,60% ISIN
Banca di Bologna Credito Cooperativo Società Cooperativa
Capitale sociale al 31/12/13 Euro 44.540.533,00 Sede legale in Bologna, Piazza Galvani, 4
Iscritta al Registro delle Imprese di Bologna al n. 00415760370
Iscritta al n. 8883 dell’Albo Banche e al n. 8883 dell’Albo Gruppi Bancari
CONDIZIONI DEFINITIVE
RELATIVE ALLA NOTA INFORMATIVA CONCERNENTE
LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE DENOMINATE
Banca di Bologna 19/01/2015 – 19/01/2018 TF 1,60%
ISIN IT0005072951
DI CUI AL PROGRAMMA DI PRESTITO
OBBLIGAZIONARIO DENOMINATO
"OBBLIGAZIONI BANCA DI BOLOGNA
- PROGRAMMA 2014/ 2015 A TASSO FISSO"
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità all’articolo 5, paragrafo 4, della Direttiva
2003/71/CE (la "Direttiva sul Prospetto Informativo") e al Regolamento 2004/809/CE nonché al Regolamento
approvato da Consob con Delibera n. 11971/1999 e, unitamente alla Nota di Sintesi, al Documento di
Registrazione sull’Emittente Banca di Bologna (l’”Emittente”) ed alla Nota Informativa, costituiscono il prospetto
di base (il “Prospetto di Base”), nell'ambito del quale l’Emittente potrà emettere, in una o più tranche di emissione
(ciascuna “Emissione”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 100.000 Euro (le “Obbligazioni” e
ciascuna una “Obbligazione”).
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della
CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato
presso la CONSOB in data 29/07/2014 a seguito di approvazione della CONSOB comunicata con nota n.
59766/14 del 17/07/2014, al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni.
Si precisa che la Nota di sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle Condizioni Definitive.
In conformità a quanto previsto dall’articolo 14 della Direttiva 2003/71/CE, si precisa che il Prospetto di Base è a
disposizione dell’investitore gratuitamente presso la sede della Banca in Bologna Piazza Galvani 4, nonché presso
tutte le Filiali e sul sito web dell’Emittente www.bancadibologna.it.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 18/12/2014.
1
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
Ulteriori conflitti di interesse
Non ci sono ulteriori conflitti di interesse oltre a
quelli indicati al paragrafo 3.1 della Nota
Informativa del Prospetto di Base.
Le Obbligazioni di cui al presente Prospetto di Base
sono emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di
raccolta dell’Emittente.
Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi
L’ammontare ricavato dalle Emissioni è destinato
all’esercizio dell’attività creditizia della Banca.
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione obbligazioni
Banca di Bologna – Obbligazioni a tasso fisso
1,60% 19/01/2015 – 19/01/2018.
Valore nominale unitario delle obbligazioni
1.000 euro.
Codice isin
IT0005072951
Periodicità di pagamento delle cedole
Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale.
Agente per il calcolo
La funzione di Agente per il calcolo viene svolta da
Banca di Bologna..
Tasso di interesse e disposizioni relative agliper le obbligazioni a tasso fisso
interessi da pagare
Tasso di interesse nominale 1,60%.
Le cedole saranno pagate con frequenza semestrale
in occasione delle seguenti date:
19/07/2015 – 19/01/2016 – 19/07/2016 – 19/01/2017
19/07/2017 – 19/01/2018.
Convenzione di calcolo e calendario
La convenzione di calcolo utilizzata è ACT/ACT e
al calendario target. Qualora una Data di Pagamento
coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti
verranno effettuati il primo giorno lavorativo
successivo, senza il riconoscimento di ulteriori
interessi.
Data di godimento
La data di godimento è 19/01/2015.
Data di pagamento delle cedole
19/07/2015 – 19/01/2016 – 19/07/2016 – 19/01/2017
19/07/2017 – 19/01/2018.
Data di scadenza
La data di scadenza del prestito è il 19/01/2018.
Qualora il giorno di scadenza coincida con un giorno
non lavorativo, il pagamento verrà effettuato il
primo giorno lavorativo successivo, senza il
2
riconoscimento di ulteriori interessi.
Rimborso
Le obbligazioni saranno rimborsate alla pari alla
data di scadenza del 19/01/2018.
Tasso di rendimento
Il tasso di rendimento effettivo di ciascuna
Emissione è 1,60%, calcolato utilizzando il TIR
(Tasso Interno di Rendimento) il cui valore è 1,60%
ed attualizzando i flussi futuri al tasso di interesse di
1,60%.
Data di emissione
La data di emissione è 19/01/2015.
Regime fiscale
Si applica:
• Con riferimento ai redditi di capitale, l’imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura
del 26% agli interessi ed ai frutti delle
Obbligazioni, secondo le disposizioni previste
dal D. Lgs 1° aprile 1996 n. 239, così come
successivamente modificato ed integrato. I
redditi di capitale sono determinati in base
all’art. 45, comma primo, del D.P.R. n. 917 del
1986, così come successivamente modificato
ed integrato (TUIR);
• con riferimento alla plusvalenze, le plusvalenze
che non costituiscono redditi di capitale,
diverse da quelle conseguite nell’esercizio di
imprese commerciali, realizzate mediante
cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle
Obbligazioni (art. 67 TUIR) sono soggette ad
imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con
un’aliquota del 26%. Le plusvalenze e
minusvalenze sono determinate secondo i
criteri stabiliti dall’art. 68 del TUIR e secondo
le disposizioni di cui all’art. 5 e dei regimi
opzionali di cui all’art. 6 (risparmio
amministrato) e all’art. 7 (risparmio gestito) del
D. Lgs 21 novembre 1997 n. 461, così come
successivamente modificato.
Non sono
soggette ad imposizione le plusvalenze previste
dall’art. 23, comma primo, lettera f/2 del TUIR,
realizzate da soggetti non residenti.
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni dell’offerta
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.
3
Ammontare totale
L’ammontare totale massimo di ciascuna Emissione
è 4.000.000 e il numero delle Obbligazioni è 4.000.
Durante il Periodo di Offerta l’Emittente potrà
aumentare l’ammontare totale dell’Emissione,
dandone comunicazione mediante apposito avviso
da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente
(www.bancadibologna.it),
e
contestualmente,
trasmesso alla CONSOB.
Periodo di offerta
Le Obbligazioni saranno offerte dal 07/01/2015 al
29/05/2015, salvo chiusura anticipata del periodo di
offerta che verrà comunicata al pubblico con
apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet
dell’Emittente
(www.bancadibologna.it)
e,
contestualmente, trasmesso alla Consob.
Lotto minimo
Il numero minimo di Obbligazioni che può essere
sottoscritto da ciascun investitore, pari al Lotto
Minimo, è 1.000 euro.
Lotto massimo
Non è previsto un limite massimo alle Obbligazioni
che potranno essere sottoscritte da ciascun
investitore, fermo restando che l’importo massimo
sottoscrivibile
non
può
essere
superiore
all’ammontare totale massimo previsto per ciascuna
Emissione corrispondente a 4.000.000.
Date di regolamento del prestito
Le Date di Regolamento dell’Emissione sono la
Data di Emissione, cioè il 19/01/2015 e qualsiasi
giorno di Borsa aperta compreso nel Periodo di
Offerta.
Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di
Godimento saranno regolate alla Data di Godimento
al prezzo di emissione. Le sottoscrizioni effettuate
successivamente alla Data di Godimento saranno
regolate alla prima Data di Regolamento utile tra
quelle indicate. In tal caso, il prezzo di emissione da
corrispondere
per
la
sottoscrizione
delle
obbligazioni, dovrà essere maggiorato del rateo
interessi maturati tra la Data di Godimento e la
relativa Data di Regolamento.
Prezzo di emissione
Commissioni di collocamento e/o altri oneri a
carico del sottoscrittore
Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al
100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000
ciascuna.
Non sono applicate commissioni o oneri in fase di
sottoscrizione, di collocamento e di rimborso, sia di
natura implicita che di natura esplicita.
4
Soggetto incaricato del collocamento
L’Emittente, quale collocatore unico, opererà altresì
quale responsabile del collocamento ai sensi della
normativa vigente.
Accordi di sottoscrizione relativi alle obbligazioni Non sussistono
collocamento.
accordi
di
sottoscrizione
o
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ DI NEGOZIAZIONE
Per le Obbligazioni di cui al presente Prospetto di
Ammissione alla negoziazione
Base non è prevista la presentazione di una domanda
di ammissione alle quotazioni presso Borsa Italiana
ovvero presso altri mercati Regolamentati, tuttavia
l’Emittente richiederà entro trenta giorni lavorativi
dalla chiusura del collocamento, l'ammissione alla
negoziazione tramite un internalizzatore sistematico.
La formazione dei prezzi sarà coerente con il
rendimento espresso da obbligazioni dell'Emittente
di analoga durata e caratteristiche sul mercato
primario al momento della negoziazione.
Modalità di determinazione del prezzo sul Il prezzo viene determinato maggiorando la curva
mercato secondario ed eventuali spread didei tassi swap di mercato di un credit spread pari al
2,00% al 05/06/2014.
negoziazione
Lo spread denaro/lettera potrà essere al massimo
pari allo 0,50%.
_________________________________________
Marco Vacchi
Presidente
Banca di Bologna Credito Cooperativo Società Cooperativa
5
SEZIONE 3 - NOTA DI SINTESI
La Note di Sintesi è composta da requisiti di informazione noti come “Elementi”. Detti elementi sono
classificati in Sezioni A – E (A.1 – E.7).
La presente Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi richiesti all’Emittente e alla tipologia di
strumenti finanziari. Dal momento che alcuni Elementi non devono essere riportati, la sequenza
numerica degli stessi potrebbe non essere completa. Nonostante alcuni Elementi debbano essere
inseriti in relazione alla tipologia di Strumenti Finanziari e di Emittente, può accadere che non sia
possibile fornire alcuna informazione pertinente in merito ad alcuni Elementi.
In questo caso sarà presente una breve descrizione dell’Elemento con l’indicazione “non applicabile”.
Sezione A – Introduzione e avvertenze
A.1
Introduzione
avvertenze
e
A.2
Consenso all’utilizzo
del Prospetto da parte
di altri Intermediari
Finanziari
-
La presente Nota di Sintesi deve essere letta come introduzione
al Prospetto di Base predisposto dalla Banca di Bologna Credito
Cooperativo Società Cooperativa;
- qualunque decisione di investire nei presenti strumenti
finanziari dovrebbe basarsi sull’esame, da parte dell’investitore,
del presente Prospetto nella sua totalità, compresi i documenti
inclusi mediante riferimento;
- qualora sia proposta un’azione dinanzi all’autorità giudiziaria in
merito alle informazioni contenute nel Prospetto di Base,
l’investitore ricorrente, in conformità alla legislazione nazionale
ove è instaurata l’azione, potrebbe essere tenuto a sostenere le
spese di traduzione del Prospetto di Base prima dell’inizio del
procedimento;
- la responsabilità civile incombe sulle persone che hanno
presentato la nota di sintesi, comprese le sue eventuali
traduzioni, soltanto se la nota di sintesi risulta fuorviante,
imprecisa o incoerente se letta insieme con le altri parti del
Prospetto o non offre, se letta insieme con le altri parti del
Prospetto, le informazioni fondamentali per aiutare gli
investitori al momento di valutare l’opportunità di investire in
tali strumenti finanziari.
Non applicabile. L’Emittente non intende accordare il consenso
all’utilizzo del Prospetto per la successiva rivendita o collocamento
delle Obbligazioni da parte di altri Intermediari Finanziari.
Sezione B – Emittente ed eventuali garanti
B.1
B.2
B.4b
B.5
Denominazione
dell’Emittente
Domicilio e forma
giuridica
dell’Emittente
Descrizioni
delle
tendenze note
Descrizione
del
Gruppo
e
della
posizione che occupa
Banca di Bologna Credito Cooperativo Società Cooperativa.
Società Cooperativa con sede legale e amministrativa sita in
Bologna, Piazza Galvani 4; società di diritto italiano costituita in
Italia.
L’Emittente dichiara di non essere a conoscenza di tendenze note,
che possano ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle
prospettive dell’Emittente.
Il Gruppo Banca di Bologna è formato dalla Banca di Bologna e da
De’ Toschi S.p.a., controllata al 100%.
6
B.9
B.10
B.12
l’Emittente
Previsione o stima
degli utili
Eventuali
rilievi
contenuti
nella
relazione di revisione
relativa
alle
informazioni
finanziarie
degli
esercizi passati
Informazioni
finanziarie
fondamentali
selezionate
sull’Emittente
L’Emittente non esprime alcuna previsione o stima degli utili.
Le relazioni della società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa
relative agli anni 2012 e 2013 esprimono un giudizio senza rilievi.
Si riportano di seguito alcuni tra i principali dati
economici/patrimoniali e indicatori dell’andamento della Banca,
estratti dal Bilancio Consolidato redatto alla data del 31/12/2013 e
alla data del 31/12/2012 secondo i principi contabili IAS/IFRS.
Principali dati di Stato Patrimoniale e di Conto Economico
Tabella sui principali dati di Stato Patrimoniale
2013
2012
Dati patrimoniali
(in
migliaia
di
euro)
Impieghi
con
clientela
Totale dell’attivo
Raccolta diretta
Variazioni
1.208.464
1.326.594
-8,90%
1.913.419
1.370.000
1.989.371
1.377.000
-3.82%
-0,51%
Raccolta indiretta
Raccolta banche
919.000
334.524
912.000
395.868
0,77%
-15,50%
Patrimonio netto
- di cui capitale
sociale
Attività finanziarie
148.349
44.490
148.898
46.954
-0,37%
- 5,25%
521.258
516.869
0,85%
Tabella sui principali dati di Conto Economico
Dati economici (in
2013
2012
migliaia di euro)
Margine di interesse
34.076
32.645
Margine
di
62.156
61.239
intermediazione
Risultato netto della
31.732
40.598
gestione finanziaria
Utile lordo
822
5.014
Utile netto
1.127
2.506
Variazioni
4,38%
1,50%
-21,84%
-83,61%
-55,03%
Patrimonio e coefficienti di vigilanza
Tabella su patrimonio e coefficienti di vigilanza
Indicatori
2013
2012
patrimoniali
7
Variazioni
Patrimonio
di
vigilanza
(in
migliaia di Euro)
Patrimonio di base
(in migliaia di
Euro)
Patrimonio
supplementare(in
migliaia di Euro)
Core
tier
one
capital (*)
Core
tier
one
capital ratio(*)
Tier One Capital
Ratio (Patrimonio
di base/Attività di
rischio ponderate
**)
Total Capital Ratio
(Patrimonio
di
Vigilanza/Attività
di
rischio
ponderate **)
Attività ponderate
per
il
rischio
(RWA)
(in
migliaia
di
Euro???)
Attività ponderate
per
il
rischio
(RWA)/Totale
attivo
146.938
144.366
1,78%
141.454
140.711
0,53%
5.484
4.022
36,35%
141.454
140.711
0,53%
11,31%
10,68%
5,90%
11,31%
10,68%
5,90%
11,75%
10,96%
7,21%
1.251.188
1.317.743
-5,05%
65,39%
66,24%
-1,28%
Qualità del credito
Tabella sui principali indicatori di rischiosità creditizia
Indicatori di
2013
2012
Variazioni
rischiosità
creditizia
Sofferenze
lorde/impieghi
lordi
6,14%
3,23%
90,23%
Sofferenze
nette/impieghi
netti
Partite anomale
lorde
(***)/impieghi
lordi
3,84%
1,84%
108,42%
16,63%
10,92%
52,21%
Partite
13,50%
8,49%
58,90%
anomale
8
nette/impieghi
netti
Rapporto
di
copertura
delle
partite anomale
22,76%
24,81%
-8,98%
Rapporto
di
copertura
delle
sofferenze
Rapporto
sofferenze
nette/patrimonio
netto
40,55%
44,85%
-10,61%
31,26%
16,40%
47,52%
Indice
grandi
rischi/impieghi
netti
10,52%
11,98%
-13,82%
Costo del credito
complessivo
5,11%
3,42%
49,50%
Tabella sui principali indicatori di rischiosità creditizia
(confronto con i dati di sistema per la classe di appartenenza
dell’Emittente: Banche minori)
Indicatori di Banca
Sistema
Banca
Sistema
rischiosità
31/12/13
2013*
31/12/12
2012**
creditizia
Sofferenze
6,14%
7,70%
3,23%
6,10%
lorde/crediti vs
clientela lordi
Crediti
16,63%
15,90%
10,92%
13,80%
deteriorati
lordi/crediti vs
clientela
Rapporto
22,76%
31,50%
24,81%
27,20%
copertura
dei
crediti
deteriorati
Rapporto
40,55%
48,50%
44,85%
46,10%
copertura delle
sofferenze
*Fonte: Banca d’Italia-Rapporto sulla stabilità finanziaria n.1 maggio 2014
**Fonte: Banca d’Italia-Rapporto sulla stabilità finanziaria n.5 aprile 2013
Rischio di concentrazione grandi rischi
L’evidenza di quanto risulta essere l’esposizione verso “grandi rischi” può
essere rappresentata come segue:
2013
Posizioni di rischio-valore di bilancio
551.024
Posizioni di rischio-valore ponderato
127.170
Numero delle posizioni di rischio
10
Grado di concentrazione dei crediti verso la clientela per settore di attività
9
Per quanto riguarda gli impieghi, l’esposizione dell’Emittente è rivolta ai
privati per il 35,4% del totale degli impieghi, alle imprese di servizi
destinabili alla vendita per il 22,6%, alle imprese del settore edile ed opere
pubbliche per il 13,0%, ai servizi del commercio, recuperi e riparazioni per
il 7,9%.
Grado di concentrazione dei crediti verso la clientela per area geografica
L’esposizione su base geografica dell’Emittente è quasi totalmente
concentrata sulla provincia di Bologna.
Rischio di mercato
L’Emittente effettua il monitoraggio del rischio di mercato anche con
controllo quotidiano del VaR, incentrato sul rispetto di prefissati limiti
interni in termini assoluti e percentuali, effettuato con una metodologia in
linea con i parametri di riferimento indicati dal Comitato di Basilea,
ovvero con intervallo di confidenza del 99% e orizzonte temporale di dieci
giorni.
Il VaR Basilea relativo al portafoglio titoli di proprietà della Banca ha
registrato nel corso del 2013 un livello medio di 3.266 mila euro, con un
valore minimo di 2.222 mila euro e un valore massimo di 4.803 mila euro.
Il VaR di fine periodo (31/12/2013) presenta un valore di 3.804 mila euro
(VaR Param 99% 10gg) pari allo 0,741% (VaR Param %). Non rileva la
distinzione tra banking book e trading book in quanto quest'ultimo presenta
importo non significativi.
Rischio di liquidità
Relativamente alla posizione di liquidità dell’Emittente, si fa presente che
al 31/12/2013 il loan to deposit ratio è pari al 89,37% (97,20% al
31/12/2012). Inoltre si riportano i seguenti dati al 31 dicembre 2013.
Ammontare dei finanziamenti outstanding dalla BCE e relative
scadenze
Scad.29/01/2015
Eur 91.152.500,00
Scad.26/02/2015
Eur 200.000.000,00
Ammontare delle attività non vincolate disponibili, al netto degli haircut,
che potrebbero essere stanziate in garanzia di finanziamenti sia sul mercato
sia nell’ambito di operazioni di rifinanziamento con la BCE: eur
220.786.580
***
Credit spread
Al 20/06/2014 il valore del credit spread di un titolo della Banca di
Bologna preso a riferimento (benchmark) è pari a 2,00% (inteso
come differenza tra il tasso di rendimento a scadenza del titolo
benchmark e il tasso IRS su durata corrispondente). Tale valore è
determinato sulla base dei prezzi di negoziazione del titolo
IT0004984826 Banca di Bologna 2,50% 07/01/2019, scambiato
sull’Internalizzatore sistematico di Banca Akros.
***
10
B.13
Fatti
recenti
influenzano
solvibilità
dell’Emittente
B.14
Dipendenza
dell’Emittente
nel
gruppo
Descrizione
delle
principali
attività
dell’Emittente
B.15
che
la
Banca di Bologna dichiara che:
- non si è verificato alcun fatto recente sostanzialmente rilevante
per la valutazione della sua solvibilità, dalla data dell’ultimo
bilancio pubblicato sottoposto a revisione (31/12/2013);
- non si sono verificati cambiamenti significativi della situazione
finanziaria e commerciale successivi al periodo cui si
riferiscono le informazioni finanziarie relative agli esercizi
passati.
Banca di Bologna dichiara che non si è verificato alcun fatto recente
sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità,
dalla data dell’ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione
(31/12/2013).
L’Emittente non dipende da altri soggetti all’interno del gruppo.
B.16
Informazioni relative
agli assetti proprietari
L’Emittente ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del
credito nelle sue varie forme.
La Banca opera prevalentemente nel settore della intermediazione
creditizia.
Le principali categorie di prodotti e/o servizi prestati sono: conti
correnti, depositi a risparmio, obbligazioni di propria emissione,
certificati di deposito, conti di deposito, crediti alle imprese, crediti
ipotecari a lungo termine, crediti personali, distribuzione di prodotti
assicurativi e di altri prodotti di terzi (leasing, factoring, diamanti),
carte di credito e debito, ATM, servizi di incasso e pagamento,
servizi di internet banking, POS, negoziazione per conto proprio,
esecuzione ordini, collocamento, consulenza, gestione di portafogli.
L’Emittente non è direttamente o indirettamente posseduto o
controllato.
B.17
Rating dell’Emittente
e degli strumenti
finanziari
All’Emittente e alle obbligazioni non è attribuito alcun livello di
rating; il rating precedentemente assegnato da Standar & Poor’s è
stato ritirato in data 02/12/2011.
C.1
Tipo, classe e codice
ISIN degli strumenti
finanziari
I titoli oggetto del presente Prospetto di Base sono rappresentati da
Obbligazioni a tasso variabile, tasso fisso e step up/step down.
Ciascuna emissione di titoli sarà contraddistinta da un codice ISIN
che verrà rilasciato dalla Banca D’Italia ed indicato nelle relative
Condizioni Definitive della singola emissione.
C.2
C.5
Valuta di emissione
Restrizioni alla
trasferibilità degli
strumenti finanziari
Euro.
Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai
testi in vigore del United States Securities Act del 1933:
conformemente alle disposizioni del United States Commodity
Exchange Act, la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata
dalla United States Commodity Futures Trading Commission. Le
Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte, vendute, o
consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti o a cittadini
Sezione C – Strumenti finanziari
11
statunitensi.
C.8
C.9
Diritti connessi agli
strumenti finanziari e
ranking
Tasso di interesse
nominale, disposizioni
relative agli interessi
da pagare, il
rimborso, il
rendimento e i
rappresentanti degli
obbligazionisti
Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte o
vendute in Gran Bretagna se non in conformità alle disposizioni del
Public Offers of Securities Regulation 1995 e alle disposizioni
applicabili del FMSA 2000. Il Prospetto può essere reso disponibile
solo alle persone designate dal FMSA 2000.
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente
per i titoli della stessa categoria e quindi, in particolare, il diritto alla
percezione delle cedole d’interesse alle date di pagamento degli
interessi (come individuate nelle Condizioni Definitive) ed al
rimborso del capitale alla scadenza (anch’essa individuata nelle
Condizioni Definitive).
Non esistono clausole di subordinazione. Il credito dell’investitore
verso l’Emittente dovrà quindi essere soddisfatto “pari passu” con gli
altri crediti chirografari dell’Emittente.
Tasso di interesse nominale delle Obbligazioni:
- obbligazioni a tasso variabile: danno diritto al pagamento di cedole
il cui ammontare è determinato in ragione dell’andamento del
Parametro di Indicizzazione prescelto, eventualmente aumentato
ovvero diminuito di uno Spread indicato in basis point ed arrotondato
allo 0,01 più prossimo. Lo spread relativo ad ogni singola emissione è
univoco e predeterminato sin dall’emissione. Il Parametro di
Indicizzazione, che potrà essere l’Euribor a 3 – 6 – 12 mesi o il
Rendimento d’asta del Bot a 3 – 6 – 12 mesi, e lo Spread saranno
indicati nelle Condizioni Definitive per ciascuna Emissione.
- obbligazioni a tasso fisso costante: danno diritto al pagamento di
cedole il cui importo è determinato applicando al Valore Nominale un
tasso di interesse fisso la cui misura sarà indicata nelle Condizioni
Definitive per ciascuna Emissione.
- obbligazioni step up/step down: danno diritto al pagamento di
cedole il cui importo è determinato da un tasso di interesse
predeterminato crescente o decrescente nel corso della vita delle
Obbligazioni emesse in relazione a ciascuna Emissione. Il tasso di
interesse, pertanto, essendo fisso, è stabilito alla data di emissione
come percentuale predeterminata del Valore Nominale delle Cedole,
ma detta percentuale aumenterà (step up dell’interesse) o diminuirà
(step down dell’interesse) durante la vita delle Obbligazioni nella
misura indicata, per ciascuna Emissione, nelle Condizioni Definitive.
Data di emissione, di godimento e di scadenza degli interessi:
La data di emissione sarà indicata nelle Condizioni Definitive del
singolo prestito.
La data a partire dalla quale matureranno gli interessi sulle
obbligazioni (data di godimento), verrà determinata in occasione
delle emissioni di ciascun prestito ed inclusa nelle Condizioni
Definitive.
Le date di pagamento degli interessi saranno indicate nelle
12
Condizioni Definitive del singolo prestito.
Informazioni relative al Parametro di Riferimento
In caso di emissione di obbligazioni a tasso variabile, l’Emittente
individuerà il parametro di indicizzazione e le singole date di
rilevazione prescelti e li indicherà nelle Condizioni Definitive del
singolo prestito.
Le cedole saranno parametrate a uno tra i seguenti parametri di
indicizzazione:
A)
Rendimento d’asta del bot: rendimento che consegue alla
definizione
del
prezzo
medio
ponderato
risultato
dall’aggiudicazione d’asta comunicato dal Ministero del Tesoro
(reperibile sul sito internet www.dt.tesoro.it) ;
B)
Tasso Euribor è un tasso di riferimento, calcolato
giornalmente, che indica il tasso d’interesse medio delle
transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee
(reperibile sul sito internet www.euribor.ebf.eu).
Data di scadenza delle obbligazioni e procedure di rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate in un’unica soluzione alla data di
scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Si farà riferimento al
calendario Target. Qualora il giorno di pagamento del capitale
coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati
il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di
ulteriori importi aggiuntivi.
Tasso di rendimento
Il tasso di rendimento effettivo di ciascuna Emissione sarà indicato
nelle Condizioni Definitive della specifica Emissione.
C.10
Componente
derivativa inerente il
pagamento degli
interessi
C.11
Ammissione alle
negoziazioni e
modalità di
negoziazione
Rappresentanza degli obbligazionisti
Non prevista
Non applicabile in quanto le Obbligazioni non presentano alcuna
componente derivativa inerente il pagamento degli interessi.
Non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle
quotazioni presso Borsa Italiana ovvero presso altri mercati
Regolamentati, tuttavia l'Emittente si impegna a richiedere entro
trenta giorni lavorativi dalla chiusura del collocamento, l'ammissione
alla negoziazione su un sistema multilaterale di negoziazione o
tramite un internalizzatore sistematico. La formazione dei prezzi sarà
coerente con il rendimento espresso da obbligazioni dell'Emittente di
analoga durata e caratteristiche sul mercato primario al momento
della negoziazione. Il sistema multilaterale di negoziazione o
l'internalizzatore sistematico verranno indicati nelle Condizioni
Definitive. L'Emittente si riserva altresì la possibilità di effettuare
negoziazioni in Conto Proprio qualora non fosse disponibile un
sistema multilaterale di negoziazione o un internalizzatore
13
sistematico.
Sezione D – Rischi
D.2
Rischi
connessi
all’Emittente
Rischi specifici per l’Emittente:
-
Rischio di credito: rischio di subire perdite derivanti
dall’inadempienza di una controparte nei confronti della quale
esiste un’esposizione creditizia.
-
Rischio derivante dal deterioramento della qualità del credito:
rischio che espone l’Emittente a possibili incrementi delle
“rettifiche nette di valore su esposizioni deteriorate” con impatto
negativo sui risultati reddituali e sul profilo patrimoniale.
-
Rischio connesso a procedimenti giudiziari e arbitrali che
possono avere un effetto significativo sulla situazione
patrimoniale ed economica: possibile esito sfavorevole di
eventuali vertenze legali e giudiziarie cui l’emittente è convenuto
in ragione della propria attività bancaria.
-
Rischio di mercato: eventuale perdita di valore degli strumenti
finanziari detenuti dall’Emittente.
-
Rischio operativo: perdite derivanti dall’inadeguatezza o dalla
disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure
da eventi esogeni.
-
Rischio di liquidità dell’Emittente: rischio che l’Emittente non
riesca a far fronte ai propri impegni di pagamento quando essi
giungono a scadenza.
-
Rischio connesso all’assenza di rating: l’assenza di rating genera
il rischio di avere minori informazioni sul grado di solvibilità
dell’Emittente.
-
Rischio connesso con la crisi economica/finanziaria generale:
rischio che un peggioramento della situazione economica
generale e dei mercati finanziari si ripercuota sulla situazione
economico-finanziaria dell’Emittente.
-
Rischio connesso all’esposizione al debito sovrano: un rilevante
investimento in titoli emessi da Stati Sovrani può esporre
l’Emittente a significative perdite di valore dell’attivo
patrimoniale.
-
Rischio connesso all’evoluzione della regolamentazione del
settore bancario e finanziario: le variazioni della normativa in
atto, o anche le relative modalità di applicazione, nonché
l’eventualità che l’Emittente non riesca ad assicurare il rispetto
delle normative applicabili, potrebbero influenzare le attività, la
situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Emittente,
nonché i prodotti e i servizi offerti dallo stesso.
Avvertenza relativa al Credit spread
Si richiama l’attenzione dell’investitore sulla circostanza che il valore
del credit spread al 20/06/2014 (inteso come differenza tra il tasso di
rendimento a scadenza del titolo benchmark e il tasso IRS su durata
corrispondente) è pari al 2,00%.
Si invita dunque l’investitore a considerare tale indicatore al fine di
un ulteriore apprezzamento della rischiosità dell’Emittente, sebbene
la significatività degli scambi del titolo preso a riferimento risulti
piuttosto ridotta. Si segnala che valori più elevati del credit spread
14
D.3
sono generalmente associati ad una percezione di una maggiore
rischiosità emittente da parte del mercato.
Rischi specifici per gli strumenti finanziari:
Rischi connessi alle
obbligazioni
-
Rischio emittente: eventualità che l’Emittente, per effetto di un
deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di
pagare le cedole e gli interessi e/o rimborsare il capitale.
-
Rischio connesso all’assenza di garanzie relative alle
obbligazioni: rischio legato alla mancanza di garanzie relative al
rimborso del capitale e al pagamento degli interessi.
-
Rischio correlato all’assenza di rating delle obbligazioni: rischio
derivante dall’assenza di un indicatore sintetico che evidenzia la
rischiosità dello strumento finanziario.
-
Rischio relativo alla vendita prima della scadenza: rischio di
subire una perdita in conto capitale nel caso di vendita prima
della scadenza per i seguenti fattori:
-
Rischio di tasso di mercato: eventuali variazioni dei livelli dei
tassi di mercato che possono ridurre il valore di mercato dei
titoli.
-
Rischio di liquidità: difficoltà o impossibilità dell’investitore
di vendere prontamente le obbligazioni prima della loro
scadenza naturale ad un prezzo che consenta di realizzare il
rendimento atteso al momento della sottoscrizione.
-
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’emittente:
eventuale deprezzamento delle obbligazioni a causa di un
peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente.
-
Rischio di scostamento del rendimento dell’obbligazione rispetto
al rendimento di un titolo di Stato: il rendimento effettivo delle
obbligazioni potrebbe risultare inferiore al rendimento effettivo di
un titolo di Stato.
-
Rischi derivanti da conflitti di interesse: i soggetti coinvolti
nell’emissione e nel collocamento delle obbligazioni potrebbero
avere un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con
quello dell’investitore.
-
Rischio correlato all’assenza di informazioni: l’Emittente non
fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione
sull’andamento del parametro di indicizzazione.
-
Rischio di chiusura anticipata dell’offerta: sospensione
dell’accettazione delle richieste di adesione per chiusura
anticipata dell’offerta.
-
Rischio derivante da modifiche al regime fiscale: eventuali
modifiche al regime fiscale possono indurre variazioni nel
rendimento netto atteso dall’investitore.
Fattori di rischio specifici delle obbligazioni a tasso variabile
-
Rischio di variazione del parametro di indicizzazione: eventuali
variazioni del parametro di indicizzazione determinano una
variazione degli interessi corrisposti all’investitore.
-
Rischio eventi di turbativa e/o di eventi straordinari: rischio che si
verifichino eventi di turbativa o straordinari che modifichino la
struttura del parametro di indicizzazione o ne compromettano
15
l’esistenza.
-
Rischio di spread negativo: laddove il parametro di
indicizzazione dovesse essere diminuito di uno spread le
obbligazioni risulterebbero fruttifere di interessi ad un tasso
inferiore al valore del parametro di indicizzazione.
Sezione E – Offerta
E.2b
Ragioni dell’offerta e
impiego dei proventi
Le Obbligazioni saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di
raccolta dell’Emittente. L’ammontare ricavato dalle Emissioni sarà
destinato all’esercizio dell’attività creditizia della Banca.
E.3
Termini e condizioni
dell’offerta
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.
L’ammontare totale massimo di ciascuna emissione, il numero delle
Obbligazioni ed il valore nominale delle stesse, il numero minimo di
Obbligazioni che dovrà essere sottoscritto da ciascun investitore, la
durata del Periodo di Offerta saranno indicate nelle Condizioni
Definitive.
L’Emittente potrà procedere in qualsiasi momento durante il Periodo
di Offerta alla chiusura anticipata dell’offerta, le Obbligazioni
verranno offerte in sottoscrizione presso le sedi e dipendenze
dell’Emittente che è l’unico soggetto incaricato del collocamento.
Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli
strumenti finanziari offerti.
L’adesione all’offerta avverrà mediante la sottoscrizione del modulo
di adesione.
Le domande di adesione all’offerta sono irrevocabili, salvo il caso di
pubblicazione di un supplemento ai sensi di quanto previsto
dall’art.95 bis del Testo Unico della Finanza e dalla Direttiva
Prospetto.
Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore
Nominale; il valore verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni
singola emissione.
E.7
Commissioni e oneri
Non sono applicate commissioni o oneri in fase di sottoscrizione, di
collocamento e di rimborso, sia di natura implicita che di natura
esplicita.
___________________
__________________________
Luogo e data
Il Richiedente
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