[N-PRATOCRONAC - VI] NAZIONE/GIORNALE/PRA

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[N-PRATOCRONAC - VI] NAZIONE/GIORNALE/PRA
VI
CRONACA PRATO
LA NAZIONE MARTEDÌ 1 LUGLIO 2008
.
Assicurazioni, sciopero delle agenzie
LA NOMINA
GLI AGENTI assicurativi incrociano le braccia. Le
sezioni provinciali di Prato dello Sna (Sindacato nazionale agenti di assicurazione) e Unapass (Unione nazionale agenti professionisti di assicurazione) hanno
deciso la chiusura delle agenzie per l’intera giornata
di oggi per protestare contro il tentativo dell’Ania (Associazione nazionale delle imprese di assicurazione)
di pretendere dal potere politico l’abolizione della liberalizzazione del mercato, introdotta con la legge 40 del
2007 e in particolare l’imposizione del vincolo di esclusiva che lega l’agente all’impresa mandante.
Catene alberghiere
Elena David
nuova presidente
IMPEGNO
Elena David
è il nuovo
presidente
dell’associazione Italiana
Catene
Alberghiere
I NOMI IN DIREZIONE
Pd, segreteria di giovani
E c’è anche un’etiope
ELL’AFA della casa del popolo di
Galciana, ieri pomeriggio la leader
del Pd Benedetta Squittieri ha finalmente annunciato la sua segreteria e la direzione del partito. Come annunciato, sarà
all’insegna dei giovani lo staff di Squittieri,
classe 1976, e i prescelti sono Emiliano Citarella (ex Ds), Matteo Biffoni (ex Ds), Alessio Beltrame (ex Ds), Simone Monaco (ex
Margherita), Francesco Puggelli di Poggio
a Caiano (ex Margherita), Lorenzo Ciani di
Montemurlo (ex Ds), Ilaria Bugetti (sindaco di Cantagallo, ex Ds), Maria Grazia
Ciambellotti (ex Margherita), Linda Pieragnoli (ex Ds) e Mekdela Asmamaw. Ed è
proprio quest’ultima la sorpresa della nuova
segreteria: Makdela è una giovane etiope
scelta dallo scrittore pratese Sandro Veronesi nelle liste per le primarie dello scorso ottobre. E’ diplomata in giornalismo nel suo Paese, dal quale ha dovuto fuggire con la sua
famiglia, per l’attività politica del padre contro il regime e, arrivata in Italia, è stata anche la tata dei tre figli di Veronesi. Infine,
alle riunioni della segreteria saranno invita-
N
ti anche i capigruppo del Pd in Comune e
Provincia, Luca Roti e Fabio Rossi.
LA PROPOSTA di direzione comprende
invece questi nomi, rigorosamente bipartisan fra uomini e donne: Paolo Abati, Simo- A QUESTI nomi si aggiungono i compone Barni, Alessio Beltrame, Roberto Benci- nenti di diritto, cioé naturalmente la segretani, Adriano Benigni, Matteo
ria provinciale Squittieri, i
Biffoni, Guglielmo Bongiorsindaci Marco Romagnoli,
LA SORPRESA
no, Salvatore Bruno, AntoniPaolo Cecconi, Doriano Cirno Cardaci, Lorenzo Ciani, E’ Mekdela, giovane ri, Ivano Menchetti, Marco
Marco Ciani, Emiliano CitaMartini, Ilaria Bugetti e Angiornalista: scelta
rella, Gianni Del Vecchio, da Sandro Veronesi nalisa Marchi, il presidente
Bruno Ferranti, Lamberto
della Provincia Massimo Loper le primarie
Gestri, Pierluigi Lozzi, Algli, i deputati Antonello Giaberto Manzan, Simone Mocomelli e Andrea Lulli, il tenaco, Giovanni Morganti, Giovanni Mosca, soriere Mario Dini, i consiglieri regionali
Antonio Napolitano, Roberto Pagliocca, Da- Fabrizio Mattei e Ambra Giorgi, il presidenniele Panerati, Alessio Pietrolungo, France- te della Regione Claudio Martini, i presidensco Puggelli, Antonio Russo, Mekdela ti dei consigli comunale e provinciale DanieAsmamaw, Sonia Barni, Tiziana Baroncelli, le Mannocci e Juri Nannetti, i capigruppo
Fulvia Bendotti, Anna Berti, Roberta Betti, del Pd in Comune e Provincia Luca Roti e
Aurora Castellani, Maria Grazia Ciambellot- Fabio Rossi. Infine, saranno invitati alle riuti, Aglaia Cipriani, Sonia Cupaiolo, Rossella nioni della direzione Pd anche gli assessori,
De Masi, Maria Faltoni, Rita Frosini, Simo- i dirigenti di sindacati e associazioni di catena Maffii, Beatrice Magnolfi, Rosita Mattei, goria, naturalmente se iscritti al partito.
TRIBUNALE DI AREZZO
Giudice di I grado
Causa civile nr. 342/97 R.G.
Uno Informatica srl (attrice) c/ In.Ge. di Buzzini Leonardo
& C. snc (oggi In.Ge. Informatica srl) + 4 (convenuti).
La Dott.ssa Simonetta Afeltra, in parziale accoglimento di
domanda attrice, dichiara la In.Ge. di Buzzini Leonardo & C.
snc (oggi In.Ge. Informatica srl) e soci, Buzzini Leonardo,
Concettoni Alessandro, Gavagni Paolo, De Bari Antonio.
1) - responsabili di atti di concorrenza sleale ex art. 2598 n. 3
negli anni 1995/96 in danno di Uno Informatica srl, inibendo
agli stessi l’espletamento di attività finalizzata all’uso di notizie riservate di proprietà attrice e il compimento di attività in
concorrenza in ordine a notizie riservate di proprietà attrice
degli anni 1995/96;
2) - condanna i convenuti ai relativi danni cagionati a Uno
Informatica srl;
3) - ordina pubblicarsi per estratto la sentenza sul quotidiano
La Nazione;
4) - rigetta le altre domande dell’attrice come la riconvenzionale dei convenuti;
5) - compensa per metà le spese del giudizio e pone a carico
di attrice e convenuti nella misura del 50% le spese di perizia
contabile e informatica.
Così deciso in Arezzo 1/6/2007
Dall’Italia,
dal mondo,
dalla nostra città
OGNI GIORNO
LE NOTIZIE
CHE CONTANO
Sabrina Nieri, Sandra Ottanelli, Giulia Pascarella, Luisa Peris, Linda Pieragnoli, Rita
Romagnoli, Cristina Sanzò, Scilla Scatizzi e
Micaela Venturi.
ELENA David è il nuovo presidente
dell’Associazione Italiana Catene Alberghiere (Aica). In occasione dell’assemblea annuale di Confindustria Aica, l’associazione che riunisce le catene alberghiere italiane e internazionali
operanti in Italia, la manager pratese,
amministratore delegato di Una Hotels
& Resorts, catena che fa capo all'imprenditore laniero Riccardo Fusi, è stata eletta per il biennio 2008-2010. «Ringrazio tutti i soci per la fiducia accordatami — dice la neo eletta— e ringrazio
Renzo Iorio per il lavoro svolto, fondamentale nel porre le basi che permetteranno alla nostra associazione di svolgere un ruolo sempre più importante per
la valorizzazione del comparto alberghiero italiano, all’interno di un piano
di rilancio e competitività dell’industria turistica». Vera sostenitrice del paese Italia, e da sempre in prima linea
nella “battaglia” a sostegno del settore,
nel corso della sua carriera Elena David si è sempre impegnata per sviluppare la cultura del turismo. «Ho sempre
parlato di intero comparto alberghiero
— spiega — e non solo di catene perché, al di là degli steccati istituzionali,
le problematiche e la necessità di avanzare proposte concrete sono tratti comuni all’intero settore». Un impegno
che emerge nettamente anche dalle indicazioni presentate in assemblea, che
includono: il consolidamento e il potenziamento del ruolo dell’associazione
all’interno di Federturismo; l’apertura
di un flusso di comunicazione continuo
con l’obiettivo di dare tempestiva visibilità, in totale trasparenza, sulle iniziative intraprese; il concreto sostegno per
gli associati nella formazione del personale tramite un canale facilitato d’accesso alle risorse pubbliche disponibili
e sulla gestione a livello centralizzato
di acquisti di beni e servizi.
BUFERA SUL CARO BOLLETTE TOCCAFONDI REPLICA A LUCHETTI (FI)
«Il premio di Publiacqua non è un benefit
ma è il frutto del buon bilancio aziendale»
«IL PREMIO aziendale di Publiacqua non è un benefit ‘graziosamente’ regalato dalla società,
ma una precisa conseguenza del
sistema di contrattazione in vigore». A rispondere con alcuni chiarimenti a Giovanni Luchetti coordinatore provinciale di Forza Italia — che aveva criticato il premio di produzione, il più elevato
dalla fondazione di Publiacqua,
nonostante l’aumento delle bollette dell’acqua — è Francesco Toccafondi, segretario generale della
Filcem Cgil. «Oltre al contratto
nazionale infatti, l’accordo del
’93, ancora valido, prevede infatti
— precisa il sindacalista — un
contratto, proporzionale al risultato operativo dell’azienda. Tale
premio viene contrattato annualmente in base ai risultati economici, come nelle aziende private di
ogni settore, ed è stato ottenuto,
per l’anno 2007, un premio di risultato ‘alto’ in linea con il risultato di bilancio». «Vorrei, inoltre,
sottolineare che nel 2006, anno in
I RISULTATI
Il contratto
dei dipendenti
è proporzionale
per legge al risultato
operativo
dell’azienda
cui il risultato di bilancio è stato
di diverso tenore, anche il premio
è stato molto più basso — aggiunge Toccafondi — ai livelli minimi previsti. Quindi non esiste un
rapporto di causa-effetto fra premio e aumento dei costi della bolletta, casomai il premio, come i costi dell’utenza, sono una conseguenza della politica aziendale e
di gestione della cosa pubblica,
che non è mio compito commentare in quanto sindacalista». Luchetti nel suo intervento aveva accostato il premio record di Publiacqua ai propri dipendenti (in
tutto circa 750 persone a cui vanno mediamente 1730 euro, quindi in totale si tratta di 1,3 milioni
di euro) al fatto che, proprio nel
2007, si è registrato l’aumento record delle tariffe, pari al 9.5%.