Ospiti speciali per i Dinosauri in Carne e Ossa a Roma

Ospiti speciali per i Dinosauri in Carne e Ossa a Roma
Roma, Città Universitaria Sapienza, 28 febbraio 2015 - Ospiti speciali questa mattina alla mostra Dinosauri in
Carne e Ossa. Scienza e Arte riportano alla vita i Dominatori di un Mondo perduto in occasione dell’incontro
“Dinosauri e… altre storie dal passato”, tenutosi presso il Dipartimento di Geologia di Sapienza Università
di Roma.
A cominciare dal Rettore, Eugenio Gaudio, che ha sottolineato in apertura come la mostra in corso al
campus, che in due mesi ha raggiunto e superato la quota 20.000 visitatori, sia la prova tangibile di quanto le
iniziative fondate sulla conoscenza non escludano la componente del divertimento.
Altra presenza d’eccezione il Sindaco di Roma Ignazio Marino, intervenuto in rappresentanza delle istituzioni
municipali insieme a Presidente e Assessore alle Attività Produttive del Municipio Roma II, Giuseppe Gerace
ed Emilia La Nave. Il Sindaco ha rimarcato l’importanza del sapere scientifico come valore da cui una Nazione
non possa prescindere e il ruolo del museo come luogo ideale di scambio di conoscenze, e ha partecipato con
vivo interesse alla visita guidata della mostra seguita alla conferenza.
Per Sapienza Università di Roma, oltre al Rettore Gaudio erano presenti Gabriele Scarascia Mugnozza,
Prorettore per i rapporti culturali con il territorio, Carlo Musto D’Amore, Direttore Generale, e Giorgio Manzi,
Direttore del Polo Museale.
È giunto poi l’attesissimo turno di Piero Angela, icona del mondo della comunicazione scientifica, che ha
ribadito il ruolo della divulgazione nel veicolare l’importanza della scienza nella vita sociale e come fonte
d’ispirazione per le giovani generazioni, al punto da fare, talvolta, degli studi il proprio mestiere, come ha
raccontato lo stesso giornalista: «Un signore del pubblico poco fa mi ha chiesto di autografare un mio libro
sui dinosauri uscito diversi anni fa, e mi ha detto: ‘ricordo quando lo leggevo… e ora sono diventato
paleontologo’».
Piero Angela ha poi evocato, con l’avvolgente parlare che gli è proprio, il lungo e assai complicato lavoro di
ricostruzione per la fortunata serie dei quattro documentari intitolati Il Pianeta dei Dinosauri trasmessi dalla
Rai nel 1993, girati insieme al figlio Alberto in italiano, inglese e francese ed “esportati” in quaranta Paesi in
tutto il mondo. Un modello di divulgazione di successo, che viene portato avanti con entusiasmo sia da Piero
che da Alberto Angela, tanto che nei prossimi mesi è prevista l’uscita di un nuovo documentario in due
puntate, dedicato alla storia dell’Universo.
Infine, ecco i segreti dei dinosauri esposti, svelati da uno dei “genitori”: il paleontologo Simone Maganuco,
uno di quei ragazzi che guardava Piero Angela in televisione aspettando con ansia che parlasse di preistoria e
che oggi è il curatore, insieme alla collega Stefania Nosotti, della mostra Dinosauri in Carne e Ossa,
organizzata e gestita da Associazione Paleontologica A.P.P.I. in collaborazione con Sapienza Università di
Roma e realizzata dall’azienda veneta Geo-Model.
Simone Maganuco ha spiegato come l’unico modo di “riportare in vita” i dinosauri, un sogno che fa ormai
parte dell’immaginario collettivo dopo un film come “Jurassic Park”, è quello di cercare di ricostruire il loro
aspetto basandosi sui ritrovamenti fossili e le informazioni note alla comunità scientifica. Sullo schermo
intanto scorrevano immagini del “making of”, scattate nei laboratori in cui, squama dopo squama, un artiglio
dopo l’altro, prendono forma gli stupefacenti modelli di animali preistorici grazie a un team tutto italiano di
studiosi, tecnici e artigiani. Ancora una volta un’eccellenza, che ci si propone di far conoscere sempre di più
sul territorio nazionale e all’estero.
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