Rapporto della Commissione delle Petizioni. - Lugano cc
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Rapporto della Commissione delle Petizioni. - Lugano cc
RAPPORTO DELLA COMMISSIONE DELLE PETIZIONI RELATIVO AL MMN. 9383 CONCERNENTE LA RIFORMA DELLE COMMISSIONI DI QUARTIERE Lugano, 3 marzo 2016 All'Onorando Consiglio Comunale 6900 Lugano Onorevole Signor Presidente, Onorevoli Signore e Signori Consiglieri Comunali, 1. Premessa Con il presente rapporto la Commissione delle Petizioni accoglie sostanzialmente le proposte del Municipio volte a riformare, nel Regolamento comunale della Città di Lugano, le Commissioni di Quartiere, sulla base delle motivazioni contenute nel Messaggio Municipale no. 9383 del 20 gennaio 2016. Le motivazioni del messaggio sono frutto di una consultazione e dibattito interno alle Commissioni di Quartiere e al Municipio, che è volto al rilancio delle Commissioni di Quartiere e della partecipazione della popolazione dei Quartieri. Un obiettivo che riteniamo condivisibile e importante per tentare di riavvicinare i cittadini dei Quartieri alla vita politica, favorendone la partecipazione locale. Il messaggio ha origine quindi dai problemi evidenziati negli ultimi anni da più interventi pubblici, petizioni e atti politici. La Commissione delle Petizioni auspica vivamente che questi problemi possano essere risolti progressivamente grazie alla novella legislativa. Visto l’imminente inizio della nuova legislatura auspichiamo che le modifiche legislative possano entrare in vigore al più presto. Le proposte di modifica della Commissione delle Petizioni vengono illustrate nel capitolo seguente. 2. Commento ai singoli articoli Art. 77 Commissioni di quartiere Il titolo dell’articolo deve essere “Commissioni di quartiere”, in quanto si tratta del tema maggiore trattato dell’articolo, e non il poco chiaro “Definizione”. L’art. 77 del Messaggio Municipale definisce qui il ruolo delle Commissioni di Quartiere, il supporto dato loro dall’Amministrazione e l’elenco delle Commissioni di Quartiere. Nel quinto e sesto capoverso definisce pure il ruolo delle Commissioni ad hoc, che coinvolgono più Commissioni di Quartiere, e il ruolo dell’Ufficio quartieri. -1- La Commissione delle Petizioni accetta tutti i capoversi tranne il quarto: questo capoverso 4 conferirebbe al Municipio il potere di “modificare il numero e la denominazione” delle Commissioni di Quartiere. La Commissione delle Petizioni ritiene che questa prerogativa spetti esclusivamente al Consiglio Comunale, tramite la modifica dell’elenco delle Commissioni di Quartiere definito al capoverso 3 dell’articolo. La Commissione delle Petizioni propone inoltre di rendere obbligatoria la consultazione della Commissione di Quartiere in caso di progetti (edilizi, viari, ecc.) e questioni (es. prostituzione, sicurezza, traffico, ecc.) importanti per il Quartiere e di dare la facoltà al Municipio di sostenere progetti d’interesse pubblico presentati dalla Commissione di Quartiere. Di seguito il nuovo capoverso 4 proposto: 4. Il Municipio deve consultare la Commissione di quartiere in caso di progetti e questioni importanti che toccano il quartiere e può sostenere progetti d’interesse pubblico proposti dalla Commissione di quartiere. Art. 77 bis Composizione e organizzazione Al primo capoverso il Municipio propone di comporre le Commissioni di Quartiere con un totale di 8 membri al massimo, numero non definito ma che risulta dall’attuale numero di partiti presenti in Municipio, che viene completato con altrettanti membri eletti dall’assemblea di Quartiere: 1 rappresentante per partito presente in Municipio, quindi oggi in totale 4; un ugual numero di rappresentanti eletti dall’assemblea di Quartiere in rappresentanza della società civile, quindi pure in totale 4. La Commissione delle Petizioni propone di precisare meglio questo capoverso 1, indicando che i rappresentanti della società civile siano preferibilmente emanazione delle Associazioni e dei Patriziati operanti nel Quartiere. Questo perché si auspica che le Commissioni di Quartieri possano costituire un ambito dove si ritrovano e discutano tutti i rappresentanti degli enti attivi nel Quartiere. Ecco il testo proposto al capoverso 1: 1. Le Commissioni di Quartiere sono composte da persone residenti nel Quartiere secondo la seguente chiave di riparto: - un rappresentante per ogni partito rappresentato in Municipio, proposto dal rispettivo partito; - un egual numero di rappresentanti eletti dall’Assemblea di Quartiere entro 45 giorni dall’inizio della legislatura, possibilmente scelti tra le Associazioni e i Patriziati esistenti nel Quartiere, se da essi richiesto. Nel secondo capoverso il Municipio propone di abolire totalmente le indennità di presenza alle sedute delle Commissioni di Quartiere: su questo punto la Commissione delle Petizioni propone di mantenere un’indennità forfettaria annuale limitata, in modo da riconoscere in modo ragionevole il lavoro svolto dai membri delle Commissioni di Quartiere a favore della collettività. -2- Il forfait è un meccanismo che non rischia di moltiplicare inutilmente le riunioni delle Commissioni per motivi venali. L’importo forfettario proposto dalla Commissione delle Petizoni è di fr. 500.-- annui, che viene versato tuttavia al membro della Commissione di Quartiere solamente se ha partecipato ad almeno 5 riunioni in un anno di legislatura (che parte dal momento della costituzione della Commissione, di regola entro il mese di luglio). Nel conteggio delle sedute si applicherà per analogia l’art. 88, cpv. 2 del Regolamento comunale della Città di Lugano (“L’indennità è dimezzata in caso di partecipazione parziale, ossia arrivo ½ ora dopo l’inizio o partenza ½ ora prima del termine della seduta.”). Il testo proposto dalla Commissione delle Petizioni è il seguente: 2. I membri hanno lo stesso potere di rappresentanza. Il membro riceve un’indennità di fr. 500.-- per anno di legislatura, a condizione che abbia partecipato ad almeno 5 sedute. Il conteggio di una seduta è dimezzato in caso di partecipazione parziale, ossia arrivo ½ ora dopo l’inizio o partenza ½ ora prima del termine della seduta. La Commissione delle Petizioni non propone modifiche per i capoversi 3 - 8. Il terzo capoverso è relativo all’elezione del Presidente della Commissione e il quarto ai suoi compiti; il quinto capoverso è relativo alla riunione dei Presidenti delle Commissioni di Quartiere; il sesto capoverso tratta dell’Assemblea di Quartiere; il settimo dell’incontro annuale del Municipio con la popolazione del Quartiere e l'ottavo capoverso delega all’Ufficio di Quartieri gli aspetti organizzativi non attribuiti ad altri organi. Quale nono capoverso la Commissione delle Petizioni reinserisce l’attuale disposto dell’art. 77 cpv. 6 del Regolamento comunale, che prevede l’invio ai Consiglieri Comunali del rapporto annuale sull’attività delle Commissioni di Quartiere. Questo per permettere ai Consiglieri Comunali di rimanere informati sull’attività delle Commissioni di Quartiere e sui temi caldi discussi. Il testo proposto è il seguente: 9. Al Consiglio Comunale viene inviato un rapporto annuale sull’attività delle Commissioni di Quartiere inserito nel Consuntivo. Art. 78 Scioglimento Con questo articolo il Municipio definisce le modalità di scioglimento (per mancato funzionamento) e di ricostituzione delle Commissioni di Quartiere nel corso del quadriennio. La Commissione delle Petizioni propone di accogliere integralmente l’articolo 78 proposto dal Municipio. -3- 3. Conclusioni In conclusione la Commissione delle Petizioni invita il lodevole Consiglio Comunale ad approvare le proposte di modifiche degli art. 77, 77bis e 78 del Regolamento sopraindicate ed a voler: risolvere: 1. Il Regolamento Comunale della Città di Lugano (RCom) del 14 marzo 1989 è modificato come alle proposte seguenti della Commissione delle petizioni: REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CITTÀ DI LUGANO CAPITOLO IX ORGANIZZAZIONE DEI QUARTIERI Art. 77 Commissioni di quartiere 1. 2. 3. 4. 5. 6. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. PROPOSTA MUNICIPALE NON ACCETTATA E STRALCIATA. FORMULATO UN NUOVO CAPOVERSO. Il Municipio deve consultare la Commissione di quartiere in caso di progetti e questioni importanti che toccano il quartiere e può sostenere progetti d’interesse pubblico proposti dalla Commissione di quartiere. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Art. 77bis Composizione e organizzazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Le Commissioni di Quartiere sono composte da persone residenti nel Quartiere secondo la seguente chiave di riparto: - un rappresentante per ogni partito rappresentato in Municipio, proposto dal rispettivo partito; - un egual numero di rappresentanti eletti dall’Assemblea di Quartiere entro 45 giorni dall’inizio della legislatura, possibilmente scelti tra le Associazioni e i Patriziati esistenti nel Quartiere, se da essi richiesto. I membri hanno lo stesso potere di rappresentanza. Il membro riceve un’indennità di fr. 500.-- per anno di legislatura, a condizione che abbia partecipato ad almeno 5 sedute. Il conteggio di una seduta è dimezzato in caso di partecipazione parziale, ossia arrivo ½ ora dopo l’inizio o partenza ½ ora prima del termine della seduta. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale Al Consiglio Comunale viene inviato un rapporto annuale sull’attività delle Commissioni di Quartiere inserito nel Consuntivo. -4- Art. 78 Scioglimento 1. 2. Come da proposta municipale. Come da proposta municipale. 2. Le modifiche entrano in vigore con la crescita in giudicato della decisione di ratifica da parte della Sezione degli enti locali. 3. Il Municipio è incaricato del seguito della procedura. Con ogni ossequio. PER LA COMMISSIONE DELLE PETIZIONI Raoul Ghisletta, relatore Patrick Pizzagalli, relatore Antonio Bassi Lorenzo Beretta-Piccoli - con riserva Sara Beretta-Piccoli - con riserva Marzio Guggiari Peter Rossi Paolo Toscanelli Giovanna Viscardi -5-