Redazione giornalino scolastico

ISTITUTTO COMPRENSIVO DI MORI
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “B. MALFATTI”
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
PRIMO QUADRIMESTRE
ATTIVITA’ OPZIONALE : REDAZIONE GIORNALINO SCOLASTICO
CLASSI SECONDE (massimo 15 alunni)
GESTITO DAI DOCENTI DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
TEMPI DI INTERVENTO
Giovedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00
24 ore di laboratorio suddivise in 12 incontri di due ore ciascuno
29 settembre
6 ottobre
13 ottobre
20 ottobre
27 ottobre
3 novembre
10 novembre
17 novembre
24 novembre
1 dicembre
15 dicembre
22 dicembre
TIPO DI ATTIVITA’
La redazione di un GIORNALE SCOLASTICO è uno strumento efficace per dar voce agli alunni,
unificare molteplici interessi e attività, promuovere la creatività, favorire una partecipazione
responsabile alla vita della scuola. E’ anche un modo per sfruttare la potenzialità didattica di
questo tipo di attività: si incanalano diverse competenze (di scrittura, comunicative, grafiche,
logiche, sociali, relazionali, operativo-manuali, informatiche).
Si attueranno pratiche di scrittura diverse: la descrizione, la narrazione, la relazione di esperienze,
inchieste, interviste, resoconti di attività, riflessioni su fatti accaduti, storie fantastiche, recensioni
letterarie-cinematografiche, la redazione di testi pubblicitari e altro: tutte forme di scrittura che
possono trovare una realizzazione pratica nelle attività legate alla elaborazione di un giornalino
scolastico, redatto dagli alunni stessi al computer.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Lingua italiana
 Stimolare la produzione di testi scritti.
 Leggere e individuare le varie parti di un giornale.
 Conoscere le caratteristiche principali di un articolo di giornale.
 Riconoscere le caratteristiche specifiche della produzione scritta riferite alle diverse forme
di articolo di giornale.
 Scrivere un articolo di giornale rispettando le regole delle 5 W (chi, cosa, come, quando,
perché).
 Produrre testi scritti coesi e coerenti.
 Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche e l’interpunzione in situazione di
esercizio e di scrittura spontanea, comprendendone il valore formale e comunicativo.
 Saper scrivere semplici cronache, testi informativi, testi regolativi, recensioni, interviste.
Informatica
 Approfondire ed estendere l'impiego della videoscrittura.
 Saper gestire immagini.



Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali.
Saper produrre schemi, grafici tabelle con il computer.
Saper utilizzare tecniche di impaginazione.
Obiettivi trasversali
 Potenziare le relazioni e la collaborazione.
 Potenziare atteggiamenti di autonomia attraverso l’assunzione di ruoli e responsabilità.
 Saper leggere un giornale.
FASI DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO
1 INCONTRO informativo
Saranno analizzate le caratteristiche strutturali del giornale confrontando alcuni quotidiani;
verranno individuate le caratteristiche degli articoli (titolo, occhiello, regole delle 5 W) e le
modalità di impaginazione.
1 INCONTRO progettazione e contrattualità
Saranno individuate le caratteristiche di prodotto:
 Formato A3
 Pagine min. 4 max 8
 Eventuale inserto (approfondimento storico, scientifico, romanzo d’appendice, informativo
d’uso, ecc.)
 Carattere usato unico per tutti Times New Roman
 Con foto, disegni, tabelle, grafici, fumetti, pubblicità progresso, barzellette, interviste,
mercatino ecc.
 Programmi di impaginazione
 Gli argomenti: attualità, cultura, attività scolastiche, cronaca dalla scuola e locale, sport,
musica, tempo libero, lettere aperte, pubblicità progresso, intervista, ecc.
 Tempi
 Ruoli: tutti sono giornalisti, grafici, correttori, impaginatori. Ognuno cura la propria pagina,
da solo o in piccolo gruppo.
8 INCONTRI Produzione articoli, impaginazione, bozza
2 INCONTRI Correzione bozza
1 INCONTRO Stampa
PRODOTTO FINALE
“Giornalino”
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PERCORSO
La verifica delle conoscenze e competenze degli alunni terrà conto dell’interesse, della
partecipazione attiva al percorso di apprendimento, dell’impegno, della collaborazione e della
correttezza delle produzioni realizzate. Si prevedono verifiche in itinere, con momenti di controllo
del rispetto dei tempi e dei processi. Importante sarà la fase di correzione della bozza e di
autovalutazione del percorso di formazione.