Luglio 2012 - Valentina Truppa
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Luglio 2012 - Valentina Truppa
brescia.corriere.it http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/12_luglio_23/Eremo-galoppa-aLondra-per-le-Olimpiadi-2011135994421.shtml Eremo e Valentina all'assalto di Londra L'ippica azzurra spera nel «Gladiatore» Olimpiade Il cavallo nato a «Il Castegno» di Castenedolo nel mondo dell'equitazione è una star Eremo e Valentina all'assalto di Londra L'ippica azzurra spera nel «Gladiatore» Arriveranno a Londra separati. Valentina Truppa è partita in aereo con la squadra. Eremo del Castegno, il suo cavallo, arriverà su un tir specializzato per il trasporto degli animali. Poi, torneranno ad essere una cosa sola. Un corpo unico, con l'accento milanese della cavallerizza e il sangue bresciano del nostro «Gladiatore». Lo chiamano così, già. Nel mondo dell'equitazione è ormai una star, ma in pochi sanno che è nato e cresciuto nella nostra provincia. Guerino Boglioni, nel maneggio di Castenedolo «Il Castegno» sforna dal 1994 cavalli di caratura mondiale, cercava da tempo il giusto mix genetico per far nascere un fuoriclasse. «È come comporre la miscela per un colore - spiega bisogna fondere le qualità della femmina a quelle del maschio». I genitori hanno nomi altisonanti: Oldenburg è il padre, mentre la madre Weltgirl è figlia dell'altrettanto famoso stallone Weltmeyer. Il mix è riuscito, non c'è che dire. All'età di sei mesi, Boglioni aveva giù venduto il proprio gioiello all'amico Enzo Truppa, padre di Valentina ed ex giudice internazionale d'equitazione. Valentina era ancora una ragazzina, andava al liceo. Ora, lei ed Eremo sono un binomio che fa sognare. Dopo le ultime, eccellenti, prove in Coppa del Mondo , puntare a una medaglia olimpica non è utopia. L'Italia, dopo i fratelli D'Inzeo, non ha mai avuto campioni veri in questo sport. Ora, con Eremo e «Vale» è tutto diverso. Non ci sarebbe da rimanere stupiti se in Italia, come da tradizione, ci scoprissimo tutti esperti di dressage giovedì 9 agosto, giorno della finale a cinque cerchi. È successo con il curling (ricordate le bocce sul ghiaccio?), accadrà pure con questa disciplina poco conosciuta ai più. Una sorta di gara d'addestramento, in cui cavallo e cavaliere devono compiere movimenti geometrici, con varie figure a cui viene associato un punteggio. Ginnastica artistica, in coppia e in sella. Mettiamola così. «La medaglia non si può dividere, ma i meriti in questi casi sono da dividere al 50% con il cavallo. Eremo è un fuoriclasse - racconta il suo scopritore - gareggia da quando aveva 9 anni, di solito si inizia più tardi. Ora ne ha undici, può arrivare sino a Rio 2016». Sbagliato, però, pensare che i due vivano in eterna simbiosi. Anche se l'alchimia è totale. Il «Gladiatore» (lo chiamano pure Superstar...) lavora un'ora al giorno con la propria compagna, nel tempo restante si allena da solo. Tapis roulant, esercizi specifici: «Valentina è dolce, le basta un gesto per ottenere quello che vuole. Eremo è un atleta a tutti gli effetti, a questi livelli non si scherza». Guerino non ha più visto la sua creatura da quel giorno: ha altri cavalli da plasmare, nuove miscele da provare. Se arriverà una medaglia, però, la sentirà un po' sua: «Non ho preso ferie in quel periodo. Tv e telefono restano accesi. Sa, è come nella Formula Uno. Vince il pilota, ma se non c'è il meccanico a forgiare la macchina è dura». Luca Bertelli22 luglio 2012 (modifica il 23 luglio 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA PIÙletti di Brescia oggi | settimana | mese cavallomagazine.quotidiano.net http://cavallomagazine.quotidiano.net/cavallomagazine/2012/07/26/749617-valentina_truppa_scrive.shtml Cavallo Magazine - Olimpiadi 2012 - Valentina Truppa, scrive una lettera pre Londra Roma, luglio 2012 - La nostra eccezionale Valentina Truppa e il suo strepitoso cavallo, Eremo del Castegno, sono pronti per il via dei Giochi di Londra, dove saranno l'unico binomio a rappresentare l'Italia nella disciplina del dressage. L'esperienza di Valentina alle Olimpiadi 2012 sarà raccontata da Cavallo Magazine in una sorta di diario, unico ed esclusivo, sul numero di settembre, in edicola dopo il 20 di agosto. Intanto super Valentina ha postato una lettera sulla sua pagina facebook, rivolta a tutto il pubblico che, appassionato, la segue e la seguirà con il cuore in gola durante le prossime due settimane. Eccola: "Ciao a tutti, tra 24 ore sarò in quel di Londra, con decine di migliaia di atleti, trainer, assistenti tv, ecc. Credo che finché non si prova sulla propria pelle una 'cosa' simile non si possa capire, e spero che il mio viaggio possa essere condiviso da voi tutti! Chi mi vedrà e anche chi non potrà vedermi, sarà con me, almeno con il pensiero. In quel rettangolo non saremo solo io e Eremo, ci saremo tutti: i miei genitori e i parenti, il mio fidanzato, gli amici, le amiche, le mie allieve, i colleghi dell'Arma e tutti fans. Ogni singolo passo, lo faremo tutti insieme perché è l'arrivo di un percorso iniziato insieme mesi fa! Sarà dura e ne sono consapevole, tutti scalpiteranno per fare meglio, ci sarà agitazione ed emozione! Per tutto l'anno ho sempre detto che da perdere non ho nulla, anzi non abbiamo nulla, possiamo solo guadagnare! Tutto quel che arriverà andrà bene in ogni caso, perché è esperienza, è sport e lo sport è vita! Il fatto che qualcuno possa fare meglio di te non vuol dire che tu non sia bravo o non hai dato il massimo. Io darò il massimo e Eremo, lo conosco, sarà un Leone! Concludo con un grazie a tutti, proprio tutti tutti! Incrociamo le dita e magari...beh gufate un po' gli altri no?! Un abbraccio, Valentina e Eremo". Per chi vuole seguire i post di Valentina la sua pagina facebook è consultabile cliccando qui. 26 luglio 2012 dothorse.it http://www.dothorse.it/blog/news/11369697/valentina-truppa-in-partenza-per-londra-2012 Valentina Truppa in partenza per Londra 2012 Ci siamo… Valentina Truppa, unica rappresentante del Dressage italiano alle Olimpiadi di Londra 2012 è in partenza insieme al suo Eremo del Castegno. Questo il messaggio che ha postato ieri sulla sua Fanpage di Facebook “Ciao a tutti, tra 24 ore sarò in quel di Londra, con decine di migliaia di atleti, trainer, assistenti tv, ecc… Credo che finché non si prova sulla propria pelle una “cosa” simile non si possa capire, e spero che il mio viaggio possa essere condiviso da voi tutti! Chi mi vedrà e anche chi non potrà vedermi, sarà con me, almeno con il pensiero. In quel rettangolo non saremo solo io e Eremo, ci saremo tutti: i miei genitori e i parenti, il mio fidanzato, gli amici, le amiche, le mie allieve, i colleghi dell’Arma e tutti fans. Ogni singolo passo, lo faremo tutti insieme perché è l’arrivo di un percorso iniziato insieme mesi fa! Sarà dura e ne sono consapevole, tutti scalpiteranno per fare meglio, ci sarà agitazione ed emozione! Per tutto l’anno ho sempre detto che da perdere non ho nulla, anzi non abbiamo nulla…possiamo “solo guadagnare”! Tutto quel che arriverà andrà bene in ogni caso, perché è esperienza, è sport e lo sport e’vita! Il fatto che qualcuno possa fare meglio di te non vuol dire che tu non sia b ravo o non hai dato il massimo. Io darò il massimo e Eremo, lo conosco, sarà un Leone! Concludo con un grazie a tutti, proprio tutti tutti! Incrociamo le dita e magari…beh gufate un po’ gli altri no?! Un abbraccio, Valentina e Eremo VN:F [1.9.17_1161] VN:F [1.9.17_1161] Rating: +1 (from 1 vote) Il pass delle Olimpiadi di Valentina Truppa gazzettadasti.it http://www.gazzettadasti.it/content/2012-07-26/londra-2012-lamazzone-astigianavalentina-truppa-alle-olimpiadi Londra 2012. L'amazzone astigiana Valentina Truppa alle olimpiadi Un’amazzone astigiana ai Giochi Olimpici di Londra. Valentina Truppa sarà l’unica atleta di casa nostra a prendere parte all’Olimpiade. Truppa, 26 anni, è qualificata nella prova di dressage con il suo cavallo Eremo. La gara comincerà già a gareggiare domani e domenica, mentre il 9 agosto si disputerà l’ultima tappa del Gran Prix che assegna le medaglie. L’amazzone nata a Milano ma residente a Valgera si è classificata quest’anno al terzo posto nel Gran Prix ed è decima nel ranking mondiale. Sognare il podio per lei non è un’utopia. Cavallerizza predestina, il papà Enzo è stato giudice internazionale e ha partecipato ai Giochi di Pechino nel 2006, “soffiando” il posto alla figlia. Truppa sr. è anche l’istruttore di Valentina che ha cominciato a cavalcare dall’età di 4 anni e ha fatto le prime gare a 14, segnandosi subito tra le migliori a livello europeo. Londra giunge dunque a coronamento di una carriera che sta decollando. Truppa fa parte del team dei Carabinieri e due anni fa è apparsa sul calendario dell’Arma insieme ai fratelli D’Inzeo. lavocequestre.it http://www.lavocequestre.it/attualita/item/42039-dressage-supertruppa-sesta-aaachen.html Federazione Italiana Sport Equestri Il binomio Valentina-Eremo ha firmato un nuovo record personale con la percentuale di 75,37 Il carabiniere scelto Valentina Truppa, in sella a Eremo del Castegno, ha lasciato il rettangolo del Grand Prix Special con 75,37%. Una percentuale importante, non solo per il suo ennesimo record personale della categoria, ma anche per il conseguente risultato: è suo, infatti, e dell’Italia, il sesto posto, su 30 binomi al via nel CDIO di Aachen, alle spalle di note colleghe: la tedesca Kristina Sprehe su Desperados 11 (81,00%), la connazionale Helen Langehanenberg in sella a Damon Hill (80,62%), l’austriaca Victoria Max-Theurer su Augustin Old (77,57%) , la tedesca Dorothee Schneider su Diva Royal (77,37%), e la danese Nathalie zu Sayn-Wittgenstein su Digby (76,62%). L’amazzone azzurra ha lasciato dietro: la danese Anna Kasprzak su Donnperignon (75,33%), la spagnola Beatriz Ferrer-Salat su Delgado (75,06%), Patrick van der Meer su Uzzo (74,80%), e Anabel Balkenho su Dablino FRH (73, 97%). Grande è stata la partecipazione del pubblico a favore di Valentina, che ha dovuto dedicare un pò di tempo nel rilasciare autografi, proprio li, nella lontana, per tutti da sempre, inarrivabile, terra tedesca. “L’Italia non ha una squadra – ha commentato Enzo Truppa – quindi per noi è importante far bene nel Grand Prix , ma puntiamo sulla kur di domani. Detto questo, siamo soddisfatti. L’anno scorso, su questi campi, Valentina era tredicesima, oggi è sesta. Eremo si è ben comportato, ma era meno esplosivo poichè non abbiamo insistito sul galoppo in campo prova. Domani sarà un’altra storia. In questo periodo, anche qui ad Aachen – prosegue il tecnico – ho fatto alcune considerazioni circa l’esplosione qualitativa del dressage. Basti pensare che Anky van Grunsven ha vinto l’oro di Pechino con la percentuale di 78.68, che oggi non basta davvero. Comunque Eremo c’è e secondo me, a Londra, arriveremo in finale e Valentina sarà in classifica tra i primi 10”. Questo il pronostico di Enzo Truppa, che ha, ovviamente, considerato, nel fare i conti, l’assenza della squadra inglese, dello spagnolo Juan Muñoz Diaz, dello statunitense Steffen Peters, e dell’olandese Adelinde Cornelissen, dal rettangolo di Aachen, evento noto a tutti come la piccola Olimpiade. Quella vera si avvicina, ma la kur di Aachen è domani mattina. Incrociamo le dita... olimpiazzurra.com http://www.olimpiazzurra.com/ Parla lo Sport 07.07.2012 Parla lo Sport Olimpiazzurra Flash News 12:52 | Beach volley: Nicolai-Lupo ai quarti a Gstaad 09:58 | Softball: una vittoria ed una sconfitta per l’Italia con la Repubblica Ceca 00:55 | Ciclismo : EuroJunior pista, Oro e bronzo nello scratch junior per Castegnaro e Mareczko 00:21 | Pallavolo : World League, vittorie per Usa e Polonia 00:12 | Beach Volley : Coppa del Mondo, gemelli Ingrosso si fermano ai 16esimi 23:57 | Tennis : Wimbledon, dopo 74anni un britannico in finale, è Murray, Pennetta-Schiavone out 23:47 | Nuoto : Open de Paris, Scozzoli oro, Marin argento, Guzzetti e Di Pietro bronzo 18:13 | Ciclismo : Giro d’Austria, bis Modolo 17:53 | Beach Volley : Coppa del Mondo, avanti Nicolai-Lupo e gemelli Ingrosso 17:38 | Tennis : Wimbledon, Federer primo finalista, Quinzi out discussioni olimpiazzurra.com http://www.olimpiazzurra.com/2012/07/giornata-special-ad-aachen-per-valentinatruppa-e-eremo-del-castegno/ 07.07.2012 Parla lo Sport 07.07.2012, 14.44 | Dressage | Equitazione Giornata “Special” ad Aachen per Valentina Truppa e Eremo del Castegno Aachen, 7 luglio 2012. Il World Equestrian festival di Aquisgrana è l’appuntamento annuale più importante a livello mondiale e quest’anno è “l’evento prova” in vista delle Olimpiadi. A difendere i colori italiani per il dressage è il Carabiniere Scelto Valentina Truppa in sella alla superstar “made in Italy” Eremo del Castegno. Durante il Grand Prix Special del Cdio Valentina Truppa ed Eremo del Castegno hanno chiuso il rettangolo “stellare” al sesto posto in classifica con la percentuale del 75,378%, stabilendo il top score personale e italiano per la categoria. Ma la giornata sportiva di Valentina Truppa and Friends non è finita. Alle 16 l’amazzone azzurra sarà ospite presso lo Stand C asco per un aperitivo e rilasciare autografi, un evento che mette in risalto la popolarità di Valentina all’estero, soprattutto in Germania, terra dei fuoriclasse dressaggisti e non solo. Redazione Olimpiazzurra [email protected] OA | Federico Militello Articoli dalla categoria: Equitazione olimpiazzurra.com http://www.olimpiazzurra.com/2012/07/valentina-truppa-sesta-ad-aachen/ Valentina Truppa sesta ad Aachen 06.07.2012 Parla lo Sport 06.07.2012, 18.05 | Dressage | Equitazione Valentina Truppa è giunta sesta nel Grand Prix CDIO di Aachen, in Germania. L’amazzone del Bel Paese, prima atleta di sempre a portare ai vertici mondiali il dressage tricolore, ha fatto registrare una percentuale di 73.53% in sella al suo Eremo del Castegno. La competizione è stata vinta dalla padrona di casa Kristina Spehe su Desperados (79.70%), che ha prec eduto la connazionale Helen Langenhanenberg su Damon Hill (78.42%) e l’austriaca Victoria MaxTheurer con il fido Augustin Old (77.89%). [email protected] [email protected] OA | Federico Militello Articoli dalla categoria: Equitazione resport.it http://www.resport.it/olimpiadi_2012/equitazione_amazzone_valentina_truppa_2_pony_oggi_olimpiadi.aspx EQUITAZIONE. L'amazzone Valentina Truppa a 2 sul pony, oggi alle Olimpiadi L'Italia si attende una medaglia dall'ex enfant prodige Olimpiadi 2012 - 24/07/2012 15:00 Piero d'Inzeo, un'istituzione nel mondo del salto a ostacoli, perse la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 1956 perche' fece tardi alle gare. Un rischio che non corre Valentina Truppa, enfant prodige del dressage italiano, la cui carriera ad oggi e' stata un susseguirsi di tappe onorate anzi, per meglio dire, bruciate. In groppa a un pony gia' a due anni, a 11 le prime gare che contano Valentina, milanese di nascita ma astigiana d'adozione, ha ereditato la passione per i cavalli da papa' Enzo, un passato da cavaliere messo alle spalle per fare il giudice internazionale e l'istruttore-manager della figlia. E se Enzo Truppa e' stato il primo cavaliere italiano a partecipare a un Mondiale (1982), quello che ha fatto Valentina in una disciplina che non ha mai regalato troppe soddisfazioni ai colori azzurri, non lo aveva fatto mai nessuno prima. Insomma, il caso dell'allievo che supera il maestro: 'Ma lui e' contento per me' ci ride su l'ama zzone che ha al suo attivo una collezione di successi da junior da fare invidia a tanti con tre ori in Coppa del Mondo e due successi conseguiti agli Europei tra gli under 21. E poi il grande salto arrivato quest'anno con il primo importante piazzamento tra i senior (terza in Coppa del Mondo). Un risultato che la iscrive di diritto tra i pretendenti al podio olimpico: 'Non sara' facile - dice dopo il test pre olimpico di Aquisgrana dove ha chiuso sesta - la concorrenza e' tanta e agguerrita. Almeno dieci cavalli possono vincere, dipendera' dalle variabili che di solito decidono le nostre gare. Siamo in tanti allo stesso livello, non c'e' un abisso tra i piu' forti e gli altri, sara' importante non fare errori. Ma bisogna sempre ricordarsi che parliamo di cavalli, mica di macchine. Ad ogni modo le sensazioni sono positive'. Per Valentina sara' la prima volta alle Olimpiadi: 'Un' esperienza importante - ammette - che segna la vita di un'atleta ma che vivo con molta tranquillita''. Ma lo spirito non sara' quello decoubertiniano dell'importante e' partecipare: 'E' chiaro che ci penso ad una medaglia, chi non lo farebbe? Ma gia' esserci e' un gran successo, nessuno prima di me nel dressage ha fatto quello che ho fatto io'. Sara' fondamentale confermare il feeling instaurato con Eremo del Castegno, il suo cavallo: 'Lo abbiamo preso che aveva sei mesi, ora ha 11 anni. E' cresciuto con me, gareggio con lui da sette anni: insieme vogliamo fare bene a Londra'. Per poi concedersi una bella vacanza dopo tanto girare per il mondo: 'Non ho molto tempo per i miei hobby - osserva - e quando non sono in gi ro per gare mi alleno dalle 8.30 alle 17. Ma ad un po' di buona musica non rinuncio mai'. Tag: valentina truppa olimpiadi 2012 dressage equitazione londra 2012 tuttodressage.it http://tuttodressage.it/?p=9888 Valentina da Aachen. Venerdì 06 Luglio, 2012. » » Valentina da Aachen. Posted on lug 6, 2012 in Cavalieri Abbiamo raggiunto telefonicamente ad Aachen la nostra Valentina Truppa per fare il punto dopo le prime gare con Chablis nel CDI 4* e con Eremo del Castegno nel CDIO 5*. “Nel Grand Prix del CDIO 5 stelle ho concluso con Eremo del Castegno al 7° posto”, ci racconta Valentina Truppa, ” con una percentuale del 73.523% in un test con 36 concorrenti, considerato che ci sono stati due grossi e costosi errori, il primo nei cambi tempo tempo ed il secondo nelle appoggiate al galoppo, direi che sono comunque soddisfatta, con Chablis nel CDI 4 stelle sapevo che in un concorso così grosso non potevo essere competittiva come con Eremo però siamo qualificati per la Kur.” Valentina Truppa ed Eremo del Castegno in rettangolo ad Aachen (photo: LL-FOTO.de). - Valentina manca meno di un mese alle Olimpiadi gareggi con qualche riserva o tranquilla? “No nessuna riserva certo che non essendoci la squadra ed andando alle Olimpiadi individualmente la gara che conta per me è il Grand Prix Freestyle quindi si lavora cercando di fare bene nelle riprese tecniche che sono il Grand Prix ed il Grand P rix Special ma comunque soprattutto per partire bene nella Kur che è quella che per me sarà importante! “ “Purtoppo gli errori sono stati in due figure a coefficiente doppio”, interviene Enzo Truppa papà e coach di Valentina nochè stimato giudice internazionale, “nell’ insieme Valentina ed Eremo sono andati bene, impressionanti il Piaffe ed il Passage dove, a parte il giudice statunitense che ha messo 7, gli altri hanno assegnato tutti 9. Probabilmente cambieremo qualcosa nel galoppo per cercare di avere Eremo più rilassato, domani alle 13 ci sarà l’ Olympic Grand Prix Special ma quello che più conta per noi è la Kur!” www3.lastampa.it http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/olimpiadi-londra-2012/articolo/lstp/463280/ Italia, nuove facce da podio per cambiare il senso dei Giochi- LASTAMPA.it Olimpiadi Londra 2012 23/07/2012 - personaggi Che slalom Daniele Molmenti, 28 anni, è stato campione mondiale nel 2010 nel K1. È allenato da Pierpaolo Ferrazzi, oro olimpico a Barcellona ’92 e bronzo a Sydney 2000 Finale in calo da 6 edizioni: a Londra contro la sindrome della seconda settimana ROBERTO CONDIO torino E' la settimana che porta ai Giochi, sono i giorni delle speranze e delle previsioni. Chi vincerà cosa, quante medaglie arriveranno. Lo sport italiano, saggiamente, non si sbilancia troppo. Gianni Petrucci, il suo capo, si accontenterebbe di 25 podi e, vista la congiuntura, fa bene. Nel resto del mondo, in compenso, c’è chi ci dà più credito: il rispettabilissimo «Sports Illustrated» americano, ad esempio, ci assegna 8 ori e 31 medaglie totali. Tanta roba, onestamente. Ci permetterebbe di migliorare Pechino 2008 (27 podi), ma non ancora di tagliare lo storico traguardo dei 200 titoli olimpici, considerato che partiamo per Londra da quota 191. Vedremo, da sabato. Sedici giorni di gare, un programma fittissimo, scandito per la spedizione azzurra da un copione diventato ormai abituale. Partenza lanciata e finale in calo: nelle ultime sei edizioni, quelle del dopo-boicottaggi, è sempre andata così. È la collocazione degli sport nel calendario che decide. Cominciamo alla grande, soprattutto grazie alla scherma, al nuoto e ai tiri; chiudiamo in frenata, con l’atletica che fatica e con gli sport di squadra che raramente fanno centro pieno. La morale sta tutta nelle cifre: nella prima metà del programma è arrivato il 66% degli ori (37 su 56) e il 62% dei podi (100 su 161) conquistati dal 1988 al 2008. A Londra, però, qualcosa potrebbe cambiare. Sulla carta, ci sono più di cinquanta gare candidate a portare il tricolore a medaglia. Il bello è che sono distribuite abbastanza equamente dal 28 luglio al 12 agosto. Con una concentrazione speciale di speranze sulle tre domeniche olimpiche, quelle opportunamente lasciate ancora libere dal calcio. Avremo facce da podio ogni giorno. Delle più conosciute sappiamo tutto o quasi: Valentina Vezzali e il resto della scherma, Federica Pellegrini, Alex Schwazer, Settebello e Setterosa, le Nazionali del volley, i cecchini del tiro a volo. A decidere i Giochi azzurri, però, saranno anche, se non soprattutto, i volti nuovi. Sorprese, per il grande pubblico, come furono quattro anni fa il lottatore Minguzzi o la judoka Quintavalle. Gente che magari ha già vinto tutto ma non un’Olimpiade. Come Niccolò Campriani, 24enne ingegnere fiorentino laureatosi negli States, numero 1 nella carabina. Gli esperti del tiro a segno lo vedono in pole addirittura in due gare. O come Daniele Molmenti, un fenomeno a slalomeggiare con il kayak. E poi, le donne. Per la prima volta, potrebbero vincere più degli uomini. Segnatevi un po’ di nomi. Jessica Rossi, intanto. A 17 anni, quando ancora non aveva l’età per il porto d’armi, era già regina dei piattelli. Ora, ventenne, è matura per coronare il sogno di ogni atleta. Fa tutt’altro Valentina Truppa, 26 anni, amazzone terza nel ranking mondiale che ci farà scoprire con il suo Eremo del Castegno l’eleganza del dressage, una delle discipline più di nicchia a casa nostra. Tutti, invece, capiamo qualcosa di beach volley. Fresco, giovane, estivo, con il valore aggiunto dei fisici da urlo dei suoi campioni e dei lati B inquadrati dalle tv. Ebbene, sulla sabbia non è più solo un duello UsaBrasile. Contiamo anche noi, finalmente. Con i giovani NicolaiLupo, ma soprattutto con le aviere scelte Cicolari e Menegatti, elette a sorpresa da un campione di manager italiani atlete più sexy del nostro sport davanti a Pellegrini, Piccinini, Pennetta e Cagnotto. Greta e Marta hanno ringraziato con un sorriso. Preferiscono altre vittorie. Tipo quelle già colte nelle ultime due stagioni contro le coppie che le precedono ancora nella classifica mondiale. Ne restano quattro. Ripetersi a Londra non è impresa impossibile.