Luglio 2012 - Valentina Truppa

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Luglio 2012 - Valentina Truppa
brescia.corriere.it
http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/12_luglio_23/Eremo-galoppa-aLondra-per-le-Olimpiadi-2011135994421.shtml
Eremo e Valentina all'assalto di Londra L'ippica azzurra
spera nel «Gladiatore»
Olimpiade Il cavallo nato a «Il Castegno» di Castenedolo nel mondo dell'equitazione è una star
Eremo e Valentina all'assalto di Londra L'ippica azzurra spera nel «Gladiatore»
Arriveranno a Londra separati. Valentina Truppa è partita in aereo con la squadra. Eremo del
Castegno, il suo cavallo, arriverà su un tir specializzato per il trasporto degli animali. Poi, torneranno
ad essere una cosa sola. Un corpo unico, con l'accento milanese della cavallerizza e il sangue
bresciano del nostro «Gladiatore». Lo chiamano così, già. Nel mondo dell'equitazione è ormai una
star, ma in pochi sanno che è nato e cresciuto nella nostra provincia. Guerino Boglioni, nel maneggio
di Castenedolo «Il Castegno» sforna dal 1994 cavalli di caratura mondiale, cercava da tempo il giusto
mix genetico per far nascere un fuoriclasse. «È come comporre la miscela per un colore - spiega bisogna fondere le qualità della femmina a quelle del maschio». I genitori hanno nomi altisonanti:
Oldenburg è il padre, mentre la madre Weltgirl è figlia dell'altrettanto famoso stallone Weltmeyer. Il mix
è riuscito, non c'è che dire.
All'età di sei mesi, Boglioni aveva giù venduto il proprio gioiello all'amico Enzo Truppa, padre di
Valentina ed ex giudice internazionale d'equitazione. Valentina era ancora una ragazzina, andava al
liceo. Ora, lei ed Eremo sono un binomio che fa sognare. Dopo le ultime, eccellenti, prove in Coppa
del Mondo , puntare a una medaglia olimpica non è utopia. L'Italia, dopo i fratelli D'Inzeo, non ha mai
avuto campioni veri in questo sport. Ora, con Eremo e «Vale» è tutto diverso.
Non ci sarebbe da rimanere stupiti se in Italia, come da tradizione, ci scoprissimo tutti esperti di
dressage giovedì 9 agosto, giorno della finale a cinque cerchi.
È successo con il curling (ricordate le bocce sul ghiaccio?), accadrà pure con questa disciplina poco
conosciuta ai più. Una sorta di gara d'addestramento, in cui cavallo e cavaliere devono compiere
movimenti geometrici, con varie figure a cui viene associato un punteggio. Ginnastica artistica, in
coppia e in sella.
Mettiamola così. «La medaglia non si può dividere, ma i meriti in questi casi sono da dividere al 50%
con il cavallo. Eremo è un fuoriclasse - racconta il suo scopritore - gareggia da quando aveva 9 anni,
di solito si inizia più tardi. Ora ne ha undici, può arrivare sino a Rio 2016».
Sbagliato, però, pensare che i due vivano in eterna simbiosi. Anche se l'alchimia è totale. Il
«Gladiatore» (lo chiamano pure Superstar...) lavora un'ora al giorno con la propria compagna, nel
tempo restante si allena da solo. Tapis roulant, esercizi specifici: «Valentina è dolce, le basta un gesto
per ottenere quello che vuole. Eremo è un atleta a tutti gli effetti, a questi livelli non si scherza». Guerino
non ha più visto la sua creatura da quel giorno: ha altri cavalli da plasmare, nuove miscele da provare.
Se arriverà una medaglia, però, la sentirà un po' sua: «Non ho preso ferie in quel periodo. Tv e
telefono restano accesi. Sa, è come nella Formula Uno. Vince il pilota, ma se non c'è il meccanico a
forgiare la macchina è dura».
Luca Bertelli22 luglio 2012 (modifica il 23 luglio 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA
PIÙletti di Brescia
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http://cavallomagazine.quotidiano.net/cavallomagazine/2012/07/26/749617-valentina_truppa_scrive.shtml
Cavallo Magazine - Olimpiadi 2012 - Valentina Truppa,
scrive una lettera pre Londra
Roma, luglio 2012 - La nostra eccezionale Valentina Truppa e il suo strepitoso cavallo, Eremo del
Castegno, sono pronti per il via dei Giochi di Londra, dove saranno l'unico binomio a
rappresentare l'Italia nella disciplina del dressage. L'esperienza di Valentina alle Olimpiadi 2012 sarà
raccontata da Cavallo Magazine in una sorta di diario, unico ed esclusivo, sul numero di settembre, in
edicola dopo il 20 di agosto. Intanto super Valentina ha postato una lettera sulla sua pagina facebook,
rivolta a tutto il pubblico che, appassionato, la segue e la seguirà con il cuore in gola durante le
prossime due settimane. Eccola:
"Ciao a tutti, tra 24 ore sarò in quel di Londra, con decine di migliaia di atleti, trainer, assistenti tv,
ecc. Credo che finché non si prova sulla propria pelle una 'cosa' simile non si possa capire, e spero
che il mio viaggio possa essere condiviso da voi tutti! Chi mi vedrà e anche chi non potrà vedermi,
sarà con me, almeno con il pensiero. In quel rettangolo non saremo solo io e Eremo, ci saremo tutti: i
miei genitori e i parenti, il mio fidanzato, gli amici, le amiche, le mie allieve, i colleghi dell'Arma e tutti
fans. Ogni singolo passo, lo faremo tutti insieme perché è l'arrivo di un percorso iniziato insieme mesi
fa!
Sarà dura e ne sono consapevole, tutti scalpiteranno per fare meglio, ci sarà agitazione ed
emozione! Per tutto l'anno ho sempre detto che da perdere non ho nulla, anzi non abbiamo nulla,
possiamo solo guadagnare! Tutto quel che arriverà
andrà bene in ogni caso, perché è esperienza, è sport e lo sport è vita! Il fatto che qualcuno possa fare
meglio di te non vuol dire che tu non sia bravo o non hai dato il massimo. Io darò il massimo e Eremo,
lo conosco, sarà un Leone! Concludo con un grazie a tutti, proprio tutti tutti! Incrociamo le dita e
magari...beh gufate un po' gli altri no?! Un abbraccio, Valentina e Eremo".
Per chi vuole seguire i post di Valentina la sua pagina facebook è consultabile cliccando qui.
26 luglio 2012
dothorse.it
http://www.dothorse.it/blog/news/11369697/valentina-truppa-in-partenza-per-londra-2012
Valentina Truppa in partenza per Londra 2012
Ci siamo… Valentina Truppa, unica rappresentante del Dressage italiano alle Olimpiadi di Londra
2012 è in partenza insieme al suo Eremo del Castegno.
Questo il messaggio che ha postato ieri sulla sua Fanpage di Facebook
“Ciao a tutti, tra 24 ore sarò in quel di Londra, con decine di migliaia di
atleti, trainer, assistenti tv, ecc… Credo che finché non si prova sulla
propria pelle una “cosa” simile non si possa capire, e spero che il mio
viaggio possa essere condiviso da voi tutti! Chi mi vedrà e anche chi non
potrà vedermi, sarà con me, almeno con il pensiero. In quel rettangolo
non saremo solo io e Eremo, ci saremo tutti: i miei genitori e i parenti, il
mio fidanzato, gli amici, le amiche, le mie allieve, i colleghi dell’Arma e
tutti fans. Ogni singolo passo, lo faremo tutti insieme perché è l’arrivo di
un percorso iniziato insieme mesi fa! Sarà dura e ne sono consapevole,
tutti scalpiteranno per fare meglio, ci sarà agitazione ed emozione! Per
tutto l’anno ho sempre detto che da perdere non ho nulla, anzi non
abbiamo nulla…possiamo “solo guadagnare”! Tutto quel che arriverà
andrà bene in ogni caso, perché è esperienza, è sport e lo sport e’vita! Il fatto che qualcuno possa fare
meglio di te non vuol dire che tu non sia b ravo o non hai dato il massimo. Io darò il massimo e Eremo,
lo conosco, sarà un Leone!
Concludo con un grazie a tutti, proprio tutti tutti!
Incrociamo le dita e magari…beh gufate un po’ gli altri no?!
Un abbraccio,
Valentina e Eremo
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Il pass delle Olimpiadi di Valentina Truppa
gazzettadasti.it
http://www.gazzettadasti.it/content/2012-07-26/londra-2012-lamazzone-astigianavalentina-truppa-alle-olimpiadi
Londra 2012. L'amazzone astigiana Valentina Truppa
alle olimpiadi
Un’amazzone astigiana ai Giochi Olimpici di Londra. Valentina Truppa sarà l’unica atleta
di casa nostra a prendere parte all’Olimpiade. Truppa, 26 anni, è qualificata nella prova
di dressage con il suo cavallo Eremo. La gara comincerà già a gareggiare domani e
domenica, mentre il 9 agosto si disputerà l’ultima tappa del Gran Prix che assegna le
medaglie. L’amazzone nata a Milano ma residente a Valgera si è classificata
quest’anno al terzo posto nel Gran Prix ed è decima nel ranking mondiale. Sognare il
podio per lei non è un’utopia. Cavallerizza predestina, il papà Enzo è stato giudice
internazionale e ha partecipato ai Giochi di Pechino nel 2006, “soffiando” il posto alla
figlia. Truppa sr. è anche l’istruttore di Valentina che ha cominciato a cavalcare dall’età di 4 anni e ha
fatto le prime gare a 14, segnandosi subito tra le migliori a livello europeo. Londra giunge dunque a
coronamento di una carriera che sta decollando. Truppa fa parte del team dei Carabinieri e due anni
fa è apparsa sul calendario dell’Arma insieme ai fratelli D’Inzeo.
lavocequestre.it
http://www.lavocequestre.it/attualita/item/42039-dressage-supertruppa-sesta-aaachen.html
Federazione Italiana Sport Equestri
Il binomio Valentina-Eremo ha firmato un nuovo record personale con la percentuale di 75,37
Il carabiniere scelto Valentina Truppa, in sella a Eremo del Castegno, ha lasciato il rettangolo del
Grand Prix Special con 75,37%. Una percentuale importante, non solo per il suo ennesimo record
personale della categoria, ma anche per il conseguente risultato: è suo, infatti, e dell’Italia, il sesto
posto, su 30 binomi al via nel CDIO di Aachen, alle spalle di note colleghe: la tedesca Kristina Sprehe
su Desperados 11 (81,00%), la connazionale Helen Langehanenberg in sella a Damon Hill (80,62%),
l’austriaca Victoria Max-Theurer su Augustin Old (77,57%) , la tedesca Dorothee Schneider su Diva
Royal (77,37%), e la danese Nathalie zu Sayn-Wittgenstein su Digby (76,62%). L’amazzone azzurra ha
lasciato dietro: la danese Anna Kasprzak su Donnperignon (75,33%), la spagnola Beatriz Ferrer-Salat
su Delgado (75,06%), Patrick van der Meer su Uzzo (74,80%), e Anabel Balkenho su Dablino FRH
(73, 97%). Grande è stata la partecipazione del pubblico a favore di Valentina, che ha dovuto dedicare
un pò di tempo nel rilasciare autografi, proprio li, nella lontana, per tutti da sempre, inarrivabile, terra
tedesca.
“L’Italia non ha una squadra – ha commentato Enzo Truppa – quindi per noi è importante far bene nel
Grand Prix , ma puntiamo sulla kur di domani. Detto questo, siamo soddisfatti. L’anno scorso, su
questi campi, Valentina era tredicesima, oggi è sesta. Eremo si è ben comportato, ma era meno
esplosivo poichè non abbiamo insistito sul galoppo in campo prova. Domani sarà un’altra storia. In
questo periodo, anche qui ad Aachen – prosegue il tecnico – ho fatto alcune considerazioni circa
l’esplosione qualitativa del dressage. Basti pensare che Anky van Grunsven ha vinto l’oro di Pechino
con la percentuale di 78.68, che oggi non basta davvero. Comunque Eremo c’è e secondo me, a
Londra, arriveremo in finale e Valentina sarà in classifica tra i primi 10”. Questo il pronostico di Enzo
Truppa, che ha, ovviamente, considerato, nel fare i conti, l’assenza della squadra inglese, dello
spagnolo Juan Muñoz Diaz, dello statunitense Steffen Peters, e dell’olandese Adelinde Cornelissen,
dal rettangolo di Aachen, evento noto a tutti come la piccola Olimpiade. Quella vera si avvicina, ma la
kur di Aachen è domani mattina. Incrociamo le dita...
olimpiazzurra.com
http://www.olimpiazzurra.com/
Parla lo Sport
07.07.2012 Parla lo Sport
Olimpiazzurra
Flash News
12:52 | Beach volley: Nicolai-Lupo ai quarti a Gstaad
09:58 | Softball: una vittoria ed una sconfitta per l’Italia con la Repubblica Ceca
00:55 | Ciclismo : EuroJunior pista, Oro e bronzo nello scratch junior per Castegnaro e
Mareczko
00:21 | Pallavolo : World League, vittorie per Usa e Polonia
00:12 | Beach Volley : Coppa del Mondo, gemelli Ingrosso si fermano ai 16esimi
23:57 | Tennis : Wimbledon, dopo 74anni un britannico in finale, è Murray, Pennetta-Schiavone
out
23:47 | Nuoto : Open de Paris, Scozzoli oro, Marin argento, Guzzetti e Di Pietro bronzo
18:13 | Ciclismo : Giro d’Austria, bis Modolo
17:53 | Beach Volley : Coppa del Mondo, avanti Nicolai-Lupo e gemelli Ingrosso
17:38 | Tennis : Wimbledon, Federer primo finalista, Quinzi out
discussioni
olimpiazzurra.com
http://www.olimpiazzurra.com/2012/07/giornata-special-ad-aachen-per-valentinatruppa-e-eremo-del-castegno/
07.07.2012 Parla lo Sport
07.07.2012, 14.44 | Dressage | Equitazione
Giornata “Special” ad Aachen per Valentina Truppa e Eremo del
Castegno
Aachen, 7 luglio 2012. Il World Equestrian festival di Aquisgrana è l’appuntamento annuale più
importante a livello mondiale e quest’anno è “l’evento prova” in vista delle Olimpiadi. A difendere i
colori italiani per il dressage è il Carabiniere Scelto Valentina Truppa in sella alla superstar “made in
Italy” Eremo del Castegno. Durante il Grand Prix Special del Cdio Valentina Truppa ed Eremo del
Castegno hanno chiuso il rettangolo “stellare” al sesto posto in classifica con la percentuale del
75,378%, stabilendo il top score personale e italiano per la categoria. Ma la giornata sportiva di
Valentina Truppa and Friends non è finita. Alle 16 l’amazzone azzurra sarà ospite presso lo Stand
C asco per un aperitivo e rilasciare autografi, un evento che mette in risalto la popolarità di Valentina
all’estero, soprattutto in Germania, terra dei fuoriclasse dressaggisti e non solo.
Redazione Olimpiazzurra
[email protected]
OA | Federico Militello
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olimpiazzurra.com
http://www.olimpiazzurra.com/2012/07/valentina-truppa-sesta-ad-aachen/
Valentina Truppa sesta ad Aachen
06.07.2012 Parla lo Sport
06.07.2012, 18.05 | Dressage | Equitazione
Valentina Truppa è giunta sesta nel Grand Prix CDIO di Aachen, in Germania. L’amazzone del Bel
Paese, prima atleta di sempre a portare ai vertici mondiali il dressage tricolore, ha fatto registrare una
percentuale di 73.53% in sella al suo Eremo del Castegno.
La competizione è stata vinta dalla padrona di casa Kristina Spehe su Desperados (79.70%), che ha
prec eduto la connazionale Helen Langenhanenberg su Damon Hill (78.42%) e l’austriaca Victoria MaxTheurer con il fido Augustin Old (77.89%).
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OA | Federico Militello
Articoli dalla categoria: Equitazione
resport.it
http://www.resport.it/olimpiadi_2012/equitazione_amazzone_valentina_truppa_2_pony_oggi_olimpiadi.aspx
EQUITAZIONE. L'amazzone Valentina Truppa a 2 sul
pony, oggi alle Olimpiadi
L'Italia si attende una medaglia dall'ex enfant prodige
Olimpiadi 2012 - 24/07/2012 15:00
Piero d'Inzeo, un'istituzione nel mondo del salto a ostacoli, perse la medaglia d'oro alle Olimpiadi del
1956 perche' fece tardi alle gare. Un rischio che non corre Valentina Truppa, enfant prodige del
dressage italiano, la cui carriera ad oggi e' stata un susseguirsi di tappe onorate anzi, per meglio dire,
bruciate.
In groppa a un pony gia' a due anni, a 11 le prime gare che contano Valentina, milanese di nascita ma
astigiana d'adozione, ha ereditato la passione per i cavalli da papa' Enzo, un passato da cavaliere
messo alle spalle per fare il giudice internazionale e l'istruttore-manager della figlia. E se Enzo Truppa
e' stato il primo cavaliere italiano a partecipare a un Mondiale (1982), quello che ha fatto Valentina in
una disciplina che non ha mai regalato troppe soddisfazioni ai colori azzurri, non lo aveva fatto mai
nessuno prima. Insomma, il caso dell'allievo che supera il maestro: 'Ma lui e' contento per me' ci ride
su l'ama zzone che ha al suo attivo una collezione di successi da junior da fare invidia a tanti con tre ori
in Coppa del Mondo e due successi conseguiti agli Europei tra gli under 21. E poi il grande salto
arrivato quest'anno con il primo importante piazzamento tra i senior (terza in Coppa del Mondo).
Un risultato che la iscrive di diritto tra i pretendenti al podio olimpico: 'Non sara' facile - dice dopo il test
pre olimpico di Aquisgrana dove ha chiuso sesta - la concorrenza e' tanta e agguerrita. Almeno dieci
cavalli possono vincere, dipendera' dalle variabili che di solito decidono le nostre gare. Siamo in tanti
allo stesso livello, non c'e' un abisso tra i piu' forti e gli altri, sara' importante non fare errori. Ma
bisogna sempre ricordarsi che parliamo di cavalli, mica di macchine. Ad ogni modo le sensazioni
sono positive'.
Per Valentina sara' la prima volta alle Olimpiadi: 'Un' esperienza importante - ammette - che segna la
vita di un'atleta ma che vivo con molta tranquillita''. Ma lo spirito non sara' quello decoubertiniano
dell'importante e' partecipare: 'E' chiaro che ci penso ad una medaglia, chi non lo farebbe? Ma gia'
esserci e' un gran successo, nessuno prima di me nel dressage ha fatto quello che ho fatto io'. Sara'
fondamentale confermare il feeling instaurato con Eremo del Castegno, il suo cavallo: 'Lo abbiamo
preso che aveva sei mesi, ora ha 11 anni. E' cresciuto con me, gareggio con lui da sette anni: insieme
vogliamo fare bene a Londra'. Per poi concedersi una bella vacanza dopo tanto girare per il mondo:
'Non ho molto tempo per i miei hobby - osserva - e quando non sono in gi ro per gare mi alleno dalle
8.30 alle 17. Ma ad un po' di buona musica non rinuncio mai'.
Tag: valentina truppa olimpiadi 2012 dressage equitazione londra 2012
tuttodressage.it
http://tuttodressage.it/?p=9888
Valentina da Aachen.
Venerdì 06 Luglio, 2012.
» » Valentina da Aachen.
Posted on lug 6, 2012 in Cavalieri
Abbiamo raggiunto telefonicamente ad Aachen la
nostra Valentina Truppa per fare il punto dopo le prime
gare con Chablis nel CDI 4* e con Eremo del
Castegno nel CDIO 5*.
“Nel Grand Prix del CDIO 5 stelle ho concluso con
Eremo del Castegno al 7° posto”, ci racconta
Valentina Truppa, ” con una percentuale del
73.523% in un test con 36 concorrenti, considerato
che ci sono stati due grossi e costosi errori, il primo
nei cambi tempo tempo ed il secondo nelle
appoggiate al galoppo, direi che sono comunque
soddisfatta, con Chablis nel CDI 4 stelle sapevo che
in un concorso così grosso non potevo essere
competittiva come con Eremo però siamo qualificati
per la Kur.”
Valentina Truppa ed Eremo del Castegno in
rettangolo ad Aachen (photo: LL-FOTO.de).
- Valentina manca meno di un mese alle Olimpiadi gareggi con qualche riserva o tranquilla?
“No nessuna riserva certo che non essendoci la squadra ed andando alle Olimpiadi
individualmente la gara che conta per me è il Grand Prix Freestyle quindi si lavora cercando di fare
bene nelle riprese tecniche che sono il Grand Prix ed il Grand P rix Special ma comunque
soprattutto per partire bene nella Kur che è quella che per me sarà importante! “
“Purtoppo gli errori sono stati in due figure a coefficiente doppio”, interviene Enzo Truppa papà e
coach di Valentina nochè stimato giudice internazionale, “nell’ insieme Valentina ed Eremo sono
andati bene, impressionanti il Piaffe ed il Passage dove, a parte il giudice statunitense che ha
messo 7, gli altri hanno assegnato tutti 9. Probabilmente cambieremo qualcosa nel galoppo per
cercare di avere Eremo più rilassato, domani alle 13 ci sarà l’ Olympic Grand Prix Special ma quello
che più conta per noi è la Kur!”
www3.lastampa.it
http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/olimpiadi-londra-2012/articolo/lstp/463280/
Italia, nuove facce da podio per cambiare il senso dei
Giochi- LASTAMPA.it
Olimpiadi Londra 2012
23/07/2012 - personaggi
Che slalom Daniele Molmenti, 28 anni, è stato
campione mondiale nel 2010 nel K1. È allenato da
Pierpaolo Ferrazzi, oro olimpico a Barcellona ’92 e
bronzo a Sydney 2000
Finale in calo da 6 edizioni:
a Londra contro la sindrome
della seconda settimana
ROBERTO CONDIO
torino
E' la settimana che porta ai Giochi, sono i giorni delle speranze e delle previsioni. Chi vincerà cosa,
quante medaglie arriveranno. Lo sport italiano, saggiamente, non si sbilancia troppo. Gianni Petrucci,
il suo capo, si accontenterebbe di 25 podi e, vista la congiuntura, fa bene. Nel resto del mondo, in
compenso, c’è chi ci dà più credito: il rispettabilissimo «Sports Illustrated» americano, ad esempio, ci
assegna 8 ori e 31 medaglie totali. Tanta roba, onestamente. Ci permetterebbe di migliorare Pechino
2008 (27 podi), ma non ancora di tagliare lo storico traguardo dei 200 titoli olimpici, considerato che
partiamo per Londra da quota 191.
Vedremo, da sabato. Sedici giorni di gare, un programma fittissimo, scandito per la spedizione
azzurra da un copione diventato ormai abituale. Partenza lanciata e finale in calo: nelle ultime sei
edizioni, quelle del dopo-boicottaggi, è sempre andata così. È la collocazione degli sport nel
calendario che decide. Cominciamo alla grande, soprattutto grazie alla scherma, al nuoto e ai tiri;
chiudiamo in frenata, con l’atletica che fatica e con gli sport di squadra che raramente fanno centro
pieno. La morale sta tutta nelle cifre: nella prima metà del programma è arrivato il 66% degli ori (37 su
56) e il 62% dei podi (100 su 161) conquistati dal 1988 al 2008.
A Londra, però, qualcosa potrebbe cambiare. Sulla carta, ci sono più di cinquanta gare candidate a
portare il tricolore a medaglia. Il bello è che sono distribuite abbastanza equamente dal 28 luglio al 12
agosto. Con una concentrazione speciale di speranze sulle tre domeniche olimpiche, quelle
opportunamente lasciate ancora libere dal calcio.
Avremo facce da podio ogni giorno. Delle più conosciute sappiamo tutto o quasi: Valentina Vezzali e il
resto della scherma, Federica Pellegrini, Alex Schwazer, Settebello e Setterosa, le Nazionali del
volley, i cecchini del tiro a volo. A decidere i Giochi azzurri, però, saranno anche, se non soprattutto, i
volti nuovi. Sorprese, per il grande pubblico, come furono quattro anni fa il lottatore Minguzzi o la
judoka Quintavalle. Gente che magari ha già vinto tutto ma non un’Olimpiade. Come Niccolò
Campriani, 24enne ingegnere fiorentino laureatosi negli States, numero 1 nella carabina. Gli esperti
del tiro a segno lo vedono in pole addirittura in due gare. O come Daniele Molmenti, un fenomeno a
slalomeggiare con il kayak.
E poi, le donne. Per la prima volta, potrebbero vincere più degli uomini. Segnatevi un po’ di nomi.
Jessica Rossi, intanto. A 17 anni, quando ancora non aveva l’età per il porto d’armi, era già regina dei
piattelli. Ora, ventenne, è matura per coronare il sogno di ogni atleta. Fa tutt’altro Valentina Truppa, 26
anni, amazzone terza nel ranking mondiale che ci farà scoprire con il suo Eremo del Castegno
l’eleganza del dressage, una delle discipline più di nicchia a casa nostra. Tutti, invece, capiamo
qualcosa di beach volley. Fresco, giovane, estivo, con il valore aggiunto dei fisici da urlo dei suoi
campioni e dei lati B inquadrati dalle tv. Ebbene, sulla sabbia non è più solo un duello UsaBrasile.
Contiamo anche noi, finalmente. Con i giovani NicolaiLupo, ma soprattutto con le aviere scelte Cicolari
e Menegatti, elette a sorpresa da un campione di manager italiani atlete più sexy del nostro sport
davanti a Pellegrini, Piccinini, Pennetta e Cagnotto. Greta e Marta hanno ringraziato con un sorriso.
Preferiscono altre vittorie. Tipo quelle già colte nelle ultime due stagioni contro le coppie che le
precedono ancora nella classifica mondiale. Ne restano quattro. Ripetersi a Londra non è impresa
impossibile.