Healthy highway - Auberge du Soleil
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Healthy highway - Auberge du Soleil
Personal Diary www.vogue.it/ magazine/ libri-e-viaggi 298 La Highway 1, mitica strada che congiunge Los Angeles e San Francisco, ha molti buoni motivi per essere percorsa. Tra ardite scogliere rossicce, pascoli verdi, ponti scenografici, foreste di sequoie e lingue di sabbia bianca lambite da un mare selvaggio, ci si innamora ogni pochi chilometri. Ma è quando si giunge a Big Sur che la forza della natura letteralmente rapisce l’anima. E i sa- fisico. E chi si ferma un so lo giorno non può perdersi i panoramici bagni termali (dove si pratica un rilassato nudismo). Se l’energia delle circostanti montagne di Santa Lucia, verde meta degli appassionati di trek king, sembra avere un potere taumaturgico, l’architettura “green” del vicino Post Ranch Inn non è da meno: le sue casette coccolano celebrities ambientaliste che la mattina si svegliano tra aquile e cerbiatti, mentre la nebbiolina accarezza il mare. Una bellezza che ispira l’arte? Di sicuro, tanto che a Big Sur si trova anche la Henry Miller memorial Healthy highway by Federico Chiara Dall’alto, in senso orario. Point Reyes national seashore (nps. gov/pore). Un dettaglio del Pierce Point ranch. Una seguace dello yoga sulla tavola da surf (onboardfitness. org). UsaBound organizza tour del wellness californiano. Tutte le foto Julian Hargreaves. Chi ricerca uno stile di vita sostenibile basato sul wellness, la cucina sana e ritmi più salutari, nel nord della California trova la sua strada. In mezzo alla natura lutisti californiani lo sanno. Proprio qui vengono infatti a rigenerarsi fin dal 1962, anno in cui l’Esalen institute (esal en.org) è stato fondato. Oggi, questo “centro per l’esplorazione del potenziale umano”, come si definisce, accoglie visitatori d’ogni età a cui offre corsi in ambito creativo, spirituale, filosofico, library (henrymiller.org), dimora dello scrittore ora divenuta un centro culturale con un calendario ricco di eventi. Proseguendo verso nord si incontrano le dolci colline di Carmel-by-the-Sea: qui vale la pena seguire la frastagliata costa di Point Lobos state reserve (pointlobos.org), dove si osservano ba- hot spot Swiss (swiss. lene, leoni marini, foche e una vegetazione straordinariacom), compagnia mente variegata. Bi aerea attenta a sogna superare Santa Cruz, invece, per un consumo sostenibile delle imbattersi in una risorse, collega delle più grandi colonie al mondo di e l’Italia a San lefanti marini: quel Francisco e a la del parco naturaLos Angeles via le di Año Nuevo Zurigo, dove (parks.ca.gov). Ma sono quattro le non è Californian lounge dedicate lifestyle senza surf, si dice. E nella baia alla cura dei di San Francisco, passeggeri business. Per il sorprendentemente, la “tavola” si spo relax nei transiti, sa con lo yoga per all’aeroporto di generare un benesZurigo disponibili sere davvero comdayroom per pleto. «L’onboard singoli o famiglie. yoga unisce l’equilibrio delle āsana al l’energia data dall’oceano: è il perfetto compendio del californian wellness», spiega Leigh Clax ton, pioniera della disciplina, in continua espansione. Non a caso il quartiere emergente di San Francisco, Sunset, è legato proprio alla comunità dei surfisti alternativi che qui trovano residenze ancora economiche, il Golden Gate park dove andare in bici e una lunga spiaggia con le onde migliori della zona. L’atmosfera è indolente. I pochi locali finora a perti hanno un’estetica basata sul vintage e l’ecologia, come attestano due concept store: Mollusk, che vende arte, abbigliamento e tavole da surf, e General Store (visitgeneralstore.com), dedicato ad arredamento, accessori e abiti. Ma il vero punto di ritrovo della zona sembra essere il ristorante Outerlands (outer landssf.com), rustico e favolosamente cozy. «A costruirlo, con materiali di recupero, mi hanno aiutato le persone del quartiere», confessa il giovane proprietario, l’artista/surfer Dave Muller. Che si dichiara entusiasta sostenitore 300 Personal Diary 300 In alto, da sinistra. Il negozio di Mollusk (mollusksurfshop. com). Le botti colorate nella cantina di Quixote winery. Un murale nel quartiere di Sunset, a San Francisco. Al centro, da sinistra. Un edificio del lodge Cavallo Point a Sausalito (cavallopoint. com). Il ristorante a picco sul mare del Post Ranch Inn a Big Sur (postranchinn. com). Il Relais & Chateaux più prestigioso della California del nord: l’Auberge du Soleil (relaischateaux. com/soleil). In basso. Una tipica casa di surfer davanti alla spiaggia, Sunset, San Francisco. del “flour power”: ovvero il trend della panificazione di qualità lanciata dal guru Chad Robertson con il suo celebratis simo ristorante-panetteria Bar Tartine (barartine.com) nel distretto di Mission. Sunset, comunque, è ancora in prevalenza residenziale: per gli hotel meglio cercare in zona Union square. Un’opzione decisamente sexy è il Clift (clift hotel.com), summa del Philippe Starck più teatrale e divertente. Oppure va attraversato il Golden Gate bridge per rilassarsi al Cavallo Point: villaggio di cot tage Old England style dove, oltre alla vista straordinaria sul ponte, si trova una Spa tra le più innovative della baia. Basti pensare che, accanto a naturopati a, agopuntura e medicina integrata, im style si basa sulla condivisione: ognuno gode dei vantaggi di una società sana», chiosa Cico. Non è un caso che la palestra più trendy della zona, The Cave (inthecave.com), si trovi in un semplice garage. E da Marin, tornando sulla High way 1, si raggiungono due altri paradisi: quello delle sequoie giganti, nel parco di Muir Woods, e la riserva di Point Reyes, una terra che ricorda la Scozia per le scogliere scenografiche e la campagna piena di alci (protetta dalla Marin agricultural land trust), e nel cui omonimo paese di 390 anime si trova uno dei migliori caseifici artigianali degli States, la Cowgirl Creamery (cowgirlcreamery. com). La riserva si affaccia su Drakes bay, con il vecchio faro da cui avvistare piega sciamani e pranoterapeuti. Passando sulla strada 101, si entra, attraver so la costosissima città di Sausalito, nella Marin county. Secondo Benedetto Cico, italiano che qui, nella cittadina di San Anselmo, si è trasferito per fondare UsaBound (tour operator specializzato in musica, architettura e sport; usabound. com), «la contea ha il meglio della California: clima mite, vita sana, sostenibilità». Vi abitano molti musicisti famosi, registi e milionari della Silicon Valley che conducono uno stile di vita alternativo: se guidano Porsche, lo fanno in bermuda e a piedi scalzi. La gran parte degli abitanti, comunque, gira in bici (qui è nata la mountain bike), fa la spesa bio a km zero, è socia di cooperative solidali, fa del baratto un’arte. «Il life- le balene e il suggestivo Pierce Point ranch che appare come un miraggio bianco. Vietato lasciare la bay area senza un passaggio nella nota Napa Valley. Qui, come anche nella confinante Russian River Valley, l’economia gira intorno al vino. E l’estetica delle cantine spesso ricorda gli châteaux de Bor deaux o i casali toscani. Si distinguono, sia architettonicamente che enologica mente, splendide wineries come Quintessa (produzione biodinamica e selezione computerizzata delle uve; quintes sa.com), Cade (certificato Leed gold, design modernista; cadewinery.com), Quixote (edificio surrealista creato dal l’artista Hundertwasser; quixotewinery. com) e Seven Stones (la migliore piccola produzione; sevenstones.ca). Strate- Da Big Sur a Marin county, fino alla Napa Valley. Dalle oasi new age alle cantine design. Passando da San Francisco per scoprire il suo nuovo quartiere emergente gico per la posizione, quindi, un hotel di gusto francese come l’Auberge du Soleil: posto tra le colline e i vigneti, offre la vista migliore, un ristorante stellato e trattamenti Spa con prodotti enologici. Sfrutta le benefiche qualità della famosa argilla vulcanica di Calistoga, invece, la Solage Spa (solagecalistoga.com). Ma la personalizza con oli essenziali. Per un benessere che vale, a questo pun to del viaggio, tutti i mille chilometri del la highway più bella della California.