programma2012 - polisportiva tirreno
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Pa r r o cc h i a S S . R e d e n t o r e At t i v i tà cu lt u r a l i e d i spe t taco lo con il sostegno di Aderente ANCCI PROGRAMMA2012 Roma, 20 gennaio - 25 marzo Punti Vendita Centro Giovanile G.B. Scalabrini Via Gran Paradiso, 51 - Tel. 06.99704988 Parrocchia SS. Redentore Via Monte Ruggero, 64 - Tel. 06.8172959 Proiezioni Venerdì alle ore 20.45 - Domenica alle ore 15.30 Cine-Teatro “33“ Via Gran Paradiso, 33 Costo della tessera per 10 film € 25,00 € 20,00 (per i giovani fino ai 25 anni e per le persone oltre i 60 anni) - Tra quotidianità e grande storia - 1.Carnage di Roman Polanski 20-22 gennaio 2.T he Conspirator di Robert Redford 27-29 gennaio - Giovane cinema italiano - 3.Immaturi di Paolo Genovese 3-5 febbraio 4.Fughe e approdi di Giovanna Taviani 10-12 febbraio - Uomini inquieti - 5.Habemus 17-19 febbraio 6.T Papam di Nanni Moretti his must be the place di Paolo Sorrentino 24-26 febbraio - I tanti volti dell’immigrazione - 7.Into 2-4 marzo 8.Io Paradiso sono Li di Paola Randi di Andrea Segre 9-11 marzo 9.Terraferma di Emanuele Crialese 16-18 marzo - Economia versus etica - 10.Il Gioiellino 23-25 marzo di Andrea Molaioli Carnage T he Conspirator Genere: Drammatico - Regia: Roman Polanski - Interpreti: Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz - Origine: Francia/Germania/ Polonia/Spagna (2011) - Durata: 79’ Genere: Drammatico - Regia: Robert Redford Interpreti: James McAvoy, Robin Wright, Kevin Kline - Origine: Stati Uniti (2011) - Durata: 110’ Fuori da una scuola, due ragazzini litigano e uno colpisce duramente l’altro. I genitori della ’vittima’ invitano quelli del ’colpevole’ a casa loro per cercare di risolvere la faccenda. Gli iniziali convenevoli si trasformano in discorsi di tono diverso... All’origine del film c’è un testo teatrale, “Le Dieu du carnage”, adattato in modo ammirevole. La professionalità di Polanski e dei quattro attori non si risolve solo in una prova di bravura ma è finalizzata a conferire spessore, credibilità e verità ai toni aspri di denuncia che si creano rispetto agli argomenti affrontati (cultura, società, politica, occidente e terzo mondo, famiglia, uomo e donna). Washington, 1865. In seguito all’assassinio di Abramo Lincoln, sette uomini e una donna vengono arrestati con l’accusa di aver cospirato per uccidere il Presidente. Frederick Aiken, valoroso soldato ora avvocato, accetta di difendere la donna accusata, Mary Surrat, proprietaria della pensione dove si riunivano per pianificare l’assassinio.... Sul copione scritto anche consultando le trascrizioni delle udienze del processo, Redford ha lavorato, seguendo le regole del ’legal thriller’, nobilitato da quel tono liberal, con intenti etici, che rimanda a titoli quali “La parola ai giurati” di Sidney Lumet. La regia è tesa, asciutta, arricchita da cromatismi funzionali e mai formali. Immaturi Fughe e approdi Genere: Commedia - Regia: Paolo Genovese Interpreti: Ambra Angiolini, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu - Orig.: Italia (2010) - Dur.: 108’ Gen.: Documentario - Regia: Giovanna Taviani Interpreti: Francesco D’Ambra, abitanti delle Isole Eolie - Origine: Italia (2010) - Durata: 80’ Vent’anni dopo, un gruppo di ex compagni di scuola riceve l’avviso che li invita a ripetere l’esame di maturità. Così Giorgio, Lorenzo, Piero, Luisa, Virgilio, Francesca si rivedono a distanza di tanto tempo e decidono di condividere l’avventura... Frequentarsi vuol dire fare i conti con tutto quello che è successo nel frattempo, ricordare episodi del passato e confrontarsi con quello che bisogna essere per se e per gli altri a 40 anni. Con acutezza e senso di misura, Genovese scrive un copione compatto, senza grandi sbalzi e lo mette in scena con il gusto trasognato della commedia ora realistica ora favolistica. Il cinema italiano fa i conti con le generazioni, questa che ruota intorno ai 40 si scopre spiazzata e indecisa soprattutto negli affetti. Arrivata per la prima volta nelle isole Eolie nel 1974 all’età di 4 anni, Giovanna Taviani vi torna dieci anni dopo, per interpretare un piccolo ruolo nel film “Kaos” dei fratelli Taviani, padre e zio. Oggi, 25 anni più tardi, eccola ancora in quelle isole, a visitare i luoghi dove girarono la Bergman e la Magnani... “ ‘Fughe e approdi’ - dice Giovanna Taviani- è una scommessa d’amore che dedico agli abitanti delle isole Eolie e ai padri del cinema italiano”. Sono tanti i motivi di suggestione che emergono da questo reportage, condensato in una serie di tracce che svariano dall’ambiente al costume, dal cinema alla letteratura. A prevalere è l’intenzione di costruire una memoria forte e coerente, di restituire immagini cariche di humus, di terra, di sole e di mare. Habemus Papam T his must be the place Genere: Commedia - Regia: Nanni Moretti Interpreti: Michel Piccoli, Jerzy Stuhr, Nanni Moretti - Orig: Italia/Francia (2011) - Dur.: 104’ Riunito per eleggere il nuovo Pontefice, il Conclave, sceglie il Cardinal Melville, il quale accetta ma, al momento della proclamazione ufficiale davanti ai fedeli, cade preda di dubbi e ansie. Per aiutarlo ad uscire dallo stato di smarrimento, i Cardinali si rivolgono al prof. Brizzi, da tutti ritenuto il miglior psicanalista in circolazione... “Ho voluto -dice Moretti – raccontare, all’interno di una commedia, un personaggio così fragile che si sente inadeguato: ma quello di Piccoli riguarda anche altri personaggi, altre situazioni”. Sulla crisi di identità che attanaglia il pontefice, il regista getta uno sguardo di comprensione ampia e generosa, la radiografia di una ‘repulsione’ improvvisa, che non trova origine né lascia intravedere soluzioni. Genere: Drammatico - Regia: Paolo Sorrentino Interpreti: Sean Penn, Judd Hirsch, Eve Hewson Orig.: Italia/Francia/Irlanda (2011) - Dur.: 120’ Oggi cinquantenne, Cheyenne vive a Dublino, cercando di gestire il proprio passato di rock star tra ribellione e depressione. Quando da New York arriva la notizia che l’anziano padre è in fin di vita, Cheyenne (che non lo vede da 30 anni) si decide a partire... “I luoghi americani (il deserto, le stazioni di servizio, i bar bui coi banconi lunghissimi, gli orizzonti lontanissimi) sono un sogno - dice Sorrentino - e, quando ci sei dentro, non diventano reali ma continuano ad essere sogno...”. Tra i due punti si muove il protagonista, uomo che ha scelto un modo di fare un po’ infantile, segnato da un umorismo secco e tagliente, amaro e generoso. Into Paradiso Io sono Li Genere: Grottesco - Regia: Paola Randi Interpreti: Gianfelice Imparato, Saman Anthony, Peppe Servillo - Origine: Italia (2010) - Dur.: 104’ Genere: Drammatico - Regia: Andrea Segre Interpreti: Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini - Orig.: Italia/Francia (2011) - Dur.: 96’ Licenziato da un laboratorio, lo scienziato Alfonso conosce Gayan, ex campione di cricket srilankese, arrivato a Napoli per cambiare vita. Costretti dagli eventi a convivere in un locale abusivo sul tetto di un palazzo, i due simpatizzano e cercano alla meglio di risolvere ciascuno la propria situazione.... “Sono convinta - dice la regista - che l’ironia sia un mezzo efficace per trattare questioni importanti. (...) Mi sono messa allora alla ricerca di una comunità atipica, di cui si sapesse poco, abbastanza integrata e organizzata, che consentisse un approccio ‘leggero’ al problema dell’immigrazione.(...)”. Queste premesse si ritrovano bene nel copione, poggiato appunto su uno strato di problematicità, intinto di umorismo. Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio. All’improvviso viene trasferita a Chioggia per lavorare come barista in un’osteria. Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato “il Poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria... È una favola delicata e ricca di sentimenti, ispirata alla difficile vita che devono a volte subire i lavoratori immigrati in Italia. L’incontro tra Li e Bepi, è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio in una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili. Ma l’amicizia tra Shun Li e Bepi turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che forse di questo viaggio hanno semplicemente troppa paura. Terraferma Il gioiellino Genere: Drammatico - Regia: Emanuele Crialese - Interpreti: Donatella Finocchiaro, Filippo Puccillo, Mimmo Cuticchio - Origine: Italia/Francia (2011) - Durata: 88’ Genere: Drammatico - Regia: Andrea Molaioli Interpreti: Toni Servillo, Remo Girone, Sarah Felberbaum - Orig.: Italia/Francia (2010) Dur.: 110’ Ernesto ha 70 anni, e non vorrebbe rottamare il suo peschereccio. Suo nipote Filippo ne ha 20, ha perso suo padre in mare ed è sospeso tra il tempo di suo nonno Ernesto e il tempo di suo zio Nino, che ha smesso di pescare pesci per catturare turisti... Crialese torna a Lampedusa dove, dice: “Ho trovato un luogo molto diverso da come lo ricordavo durante le riprese di ‘Respiro’...adesso è terra di frontiera”. Da qui le due facce della storia. Da un lato il carattere chiuso e orgoglioso di Ernesto, che non rinuncia alle tradizioni; dall’altro il tema, difficile e scomodo, dell’immigrazione. E trova una sintesi nella scelta di Filippo, nella sua follia che rompe indugi e schemi e fugge verso nuovi ‘mondi’. Amanzio Rastelli, che ha fondato un’azienda agroalimentare di successo, quotata in Borsa negli anni ’90, si affida quasi in tutto al ragioniere Ernesto Botta. Tra la fine dei Novanta e l’inizio del Duemila, il gruppo si indebita, e deve fare ricorso a alchimie nei bilanci e nei conti... Dice il regista: “Ho cercato di dar vita ad una storia che potesse essere in qualche modo paradigmatica di quelle condotte imprenditoriali spregiudicate che si sono affermate e sono state tollerate nel corso degli anni (...)”. Il riferimento è dunque alla Parmalat e alla tortuosa strada che ha portato al crac della società di Collecchio. Molaioli offre materia di riflessione senza lanciare grida né fare proclami.