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Parrocchia di Valmadrera
La Chiesa parrocchiale, edificio monumentale dalle dimensioni imponenti, è stata costruita nella sua
attuale conformazione su progetto dell’arch. Bovara. Temporalmente si può riassumere in sintesi con
la seguente successione:
• 30 marzo 1791 si pose solennemente la prima pietra della nuova chiesa (progetto Isacci);
• 1806, venne interpellato Giuseppe Pollack il quale predispose un nuovo progetto;
• 1812, venne inoltrata nuovamente l’istanza per poter portare a compimento la chiesa parrocchiale,
venne incaricato l’architetto lecch8ese Giuseppe Bovara di predisporre un progetto valutando
attentamente la costruzione esistente e le operazioni necessarie per completare l’opera, sia per
quanto riguarda i tempi sia per quanto riguarda i costi;
A partire dal 1813 si realizzano le murature della chiesa e si collocano in opera anche le colonne
destinate a reggere la volta centrale;
•1815 vennero elevate le colonne libere (i rocchi furono scolpiti da un masso erratico che si
trovava sui monti di Valmadrera) e realizzate le volte, decorate a partire dal 1817;
•dal 1818 al 1823 si procedette alla realizzazione degli arredi;
•nel 1823 la chiesa fu benedetta, mentre solamente nel 1834 avvenne la consacrazione.
Tra gli artisti che presero parte nell’arco di molti decenni alla decorazione della chiesa (Pompeo
Marchesi, Benedetto Cacciatori, Luigi
Sabatelli, Raffale Casnedi, Mosè
Bianchi, Giuseppe Bertini) l’opera di
Sabatelli
merita
un
accenno
particolare: a partire dal 1836 iniziò la
decorazione della volta
della chiesa, dipinta da Sabatelli, il
quale aveva iniziato a decorare i
pennacchi prima di affrontare
l’impegnativa volta (l’intervento del
pittore copre l’arco di un decennio).
Conclusi i lavori di costruzione e
proseguiti i lavori di decorazione
all’interno della parrocchiale, la
vecchia
chiesa,
ormai
non
necessaria, venne demolita: come
previsto dal progetto solamente alcuni
locali non furono abbattuti, così come
venne mantenuto il Campaniletto
dell’antica chiesa.
L’edificio è oggetto di un intervento complessivo di risanamento e restauro che è iniziato ormai da 14
anni. Gli importanti interventi di consolidamento e restauro sono stati suddivisi in tre fasi:
1° lotto: consolidamento e restauro del Campanile; lavori completati nel novembre 2006
2° lotto: risanamento e consolidamento della struttura e del manto di copertura, oltre al restauro
delle facciate esterne; lavori completati nel 2009
3° lotto: restauro, risanamento e adeguamento tecnologico dell’interno della Chiesa (opere in corso);
che a sua volta, vista l’imponenza dell’edificio, è stato suddiviso in più stralci:
• 1° stralcio: opere edili e formazione di impianto di riscaldamento; completato nell’aprile 2013. I lavori
del 1° stralcio hanno riguardato la demolizione di tutta la pavimentazione e formazione del nuovo
impianto di riscaldamento, con le predisposizione dell’impianto elettrico, diffusione sonora e inoltre
sono stati eseguiti consolidamenti strutturali..
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•2° stralcio: restauro superfici del Presbiterio
e
adeguamento
impianto
elettrico/illuminazione; completato nel
luglio 2014. Sono state eseguite le opere
di restauroconservativo delle superfici in
particolare con il recupero delle antiche
decorazioni presenti in corrispondenza dei
sottarchi della volta e delle lesene vicino
all’altare. Sono inoltre state eseguite opere
di consolidamento dei cornicionied è stata
installato un adeguato sistema di
sicurezza in corrispondenza del cornicione
per le future manutenzioni. Sono stati
completatil’impianto
elettrico
e
di
illuminazione.
•3° stralcio: restauro superfici dell’aula
centrale e della cupola. Si sta attualmente
programmando l’inizio dei lavori relativi al
restauro conservativo delle superfici in
corrispondenza
dell’aula
con
il
completamento della formazione dei
ponteggi di servizio e l’inizio dei lavori di
restauro.
È previsto inoltre il completamento
dell’impianto elettrico e di illuminazione,
oltre al restauro degli altari laterali in
marmo policromo.
Le principali opere d’arte presenti in
questa porzione della Chiesa sono:
•nell’altare del Crocifisso si trova la tela di
Mosè Bianchi raffigurante Cristo crocifisso (1870);
•nell’altare della Madonna si trova la tela di Giuseppe Bertini raffigurante la Vergine Assunta (1885);
•sulla volta/cupola si trovano gli affreschi di Luigi Sabatelli raffiguranti l’Apocalisse e nei pennacchi le
Virtù teologali (1836-1845).
È allegato un prospetto riepilogativo dei costi sostenuti e previsti, aggiornato alla fine di ottobre 2014.
Come è stato richiesto alle famiglie valmadreresi un impegno mensile, alle ditte proponiamo un impegno
semestrale o annuale di un contributo garantito finalizzato al finanziamento delle importanti opere di
restauro della Chiesa parrocchiale, compilando e consegnando direttamente al Parroco il seguente
tagliando:
IMPEGNO SEMESTRALE o ANNUALE
CHI SOTTOSCRIVE L’IMPEGNO (comunque esso non è vincolante) compili questo tagliando e lo
faccia pervenire direttamente al Parroco Don Adelio Mario Brambilla, P.zza Mons. Citterio 1
oppure telefonando al n.338 1173230
La ditta………………………………………………………………………………..........................................
Con sede in …………………………………n…………… tel ………………………….................................
Si impegna
Semestralmente ⚀
oppure
Annualmente ⚀
Al versamento del contributo di Euro ………………………................…………………………………....…
Nota Bene: Coloro che sottoscrivono l’impegno riceveranno poi le opportune indicazioni per avere
eventualmente ricevuta per le detrazioni fiscali di Legge (per gli importi)
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