Richard Sympson
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Richard Sympson
Richard Sympson C o s i m o P i c h i e r r i M a r c o Tr i n c a C o l o n e l IPA Sheet Dal 2010 abbiamo adottato l’IPA, l’alfabeto fonetico internazionale, come registro di scrittura, per la possibilità offerta dalla fonetica di isolare e scrivere i suoni umani significanti prescindendo da ogni alfabeto nazional-culturale. Il primo lavoro di questo progetto è IPA Sheet, lo strumento-scultura della tabella IPA e consiste nella formalizzazione in scultura dell’ultima classificazione rilasciata dall’International Phonetic Association nel 2005. Ipa Sheet, 2011 acciaio, alluminio 42cm x 29,7cm x 4cm Manifesto, 2012 carta 84cm x 59,4cm Totem, 2012 dimensioni variabili Spazio Formentini (Katja Noppes - Richard Sympson) Ipa, 2012 Nastro adesivo di carta 500cm x 5cm Dettaglio Ipa Abracadabra, 2012 polvere di fusaggine dimensioni variabili Abracadabra, 2012 Galleria Muratcentoventidue Abracadabra, 2012 Galleria Muratcentoventidue Abracadabra, 2012 cartone 2 elementi 35cm x 35cm Dettaglio di Studio per Mappa, 2011 Mappa Questo progetto prevede la realizzazione di una mappa del pianeta dove segnalare, grazie all’utilizzo dell’alfabeto fonetico, “l’esatta” pronuncia di tutti i paesi del mondo. Studio per Mappa, 2011 carta, inchiostro 140cm x 117cm Cassero, 2011 polistirene, legno 60cm x 310cm x 150cm Cassero, 2011 polistirene, legno 60cm x 310cm x 150cm Richard Sympson Richard Sympson, 2011 cartone, oro, argento 40cm x 50cm Archive, 2010 cartone, carta 53cmx 80cm x 16cm Archive, vista dell’interno Archive Libro d’artista per la mostra Beyond the Dust - Artists’ Documents Today Commissione pubblica del ministrero fracese della Cultura e della Comunicazione, CNAP – Centre national des arts plastiques photo Alberto Dedè Archive, dettaglio Variazioni su un segno, 2009, Fabbrica del vapore a Milano 25min, video loop, audio Video installazione, dimesnioni variabili Variazioni su un segno, 2010, SBKM De Vleeshal a Middelburg alluminio, stoffa, motore elettrico 310cm x 180cm x 180cm Variazioni su un segno Il titolo Variazioni su un segno, non fa altro che informare su cosa sta avvenendo. I giochi ottici di un’insegna di farmacia, costituiscono continue variazioni sul tema del segno croce. Ogni effetto, rimanda a innumerevoli simboli, appartenenti alla nostra cultura, che continuano a essere veicolati sotto forma di giochi ottici. Variazioni su un segno croce farmaceutica a led dimesnioni variabili Studio per stampa (Variazioni su un segno) Studio per stampa (Variazioni su un segno) Studio per stampa (Variazioni su un segno) Il Processo Palmo a Palmo Utilizziamo la macchina fotografica nella sua accezione di sensore, di puro acquisitore di informazioni, con l’intenzione di non rappresentare il luogo, ma di rilevarlo. Ogni immagine è il collage di una serie di scatti zenitali, realizzati palmo a palmo, per ottenere un’unica immagine frutto di infiniti punti di vista. Il risultato di questo processo è presentato in scala 1:1 rispetto alle reali dimensioni del soggetto. Il vuoto al centro La ghirlanda floreale, adottata per il suo valore di topos, di luogo comune, viene trattata come puro segno in grado di veicolare differenti figure retoriche che abbiamo chiesto di oggettualizzare al fiorista Luca Lopopolo. Il progetto prevede sette immagini realizzate con il Processo Palmo a Palmo, sette variazioni, sette possibili accessi al concetto ghirlanda. Le sette immagini sono: Ghirlanda di alloro, Ghirlanda di fiori, Ghirlanda di fiori tropicali e Allegoria delle Quattro Stagioni secondo Luca Lopopolo (Ghirlanda di fioriautunno, Ghirlanda di fiori-inverno, Ghirlanda di fioriprimavera, Ghirlanda di fiori-estate). Ghirlanda di alloro, 2011 Istituto Italiano di Cultura di Parigi Ghirlanda di alloro, 2011 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori, 2008 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori tropicali, 2010 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori-autunno, 2008 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori-inverno, 2009 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori-primavera, 2009 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Ghirlanda di fiori-estate, 2009 stampa su carta fotografica, cornice di legno, plexiglass 195cm x 195cm x 10cm Dettaglio di Tenda Tenda Il lavoro Tenda è una scansione delle due facce di una tenda a griglia modulare. Abbiamo isolato la tenda usando due registri rappresentativi sovrapposti: una prospettiva fotografica per la stanza, e la scansione ottenuta con il processo Palmo a Palmo per la tenda. Le due rappresentazioni vengono messe in relazione dalle tessere trasparenti che permettono un movimento continuo tra i due registri rappresentativi. Tenda, 2008 - 2012 stampa su carta fotografica, diasec 2 elementi di 210cm x 91cm Palmo a Palmo #3 installata allo SMAK, Gent, 2009 Serie Palmo a Palmo Il titolo è un figura idiomatica della lingua italiana, un luogo comune, usata anche dai mass media per indicare la capillare modalità di ricerca che la polizia scientifica adotta nelle sue indagini. I soggetti della serie Palmo a Palmo sono luoghi, teatro di eventi traumatici, che grazie all’amplificazione mediatica subita hanno segnato la più recente storia emotiva italiana. L’immagine vuole rapportare il luogo per come è realmente, indipendentemente dalle rappresentazioni-interpretazioni mediatiche subite. Prestare la massima attenzione ad ogni elemento che compone l’immagine equivale, metaforicamente, al nostro tentativo di prestare attenzione a ogni individuo appartenente alla comunità emotiva. Le immagini della serie sono “foto di gruppo” di collettività spurie, trasversali, che fino al giorno prima non esistevano. Collettività che si creano e che allo stesso tempo sentono la necessità di recarsi sul luogo per rendere “pubblica” la partecipazione all’evento. Palmo a Palmo #3, 2009 slide show dimensioni variabili Palmo a Palmo #2, 2006 stampa su carta fotografica 180cm x 245cm Palmo a Palmo #3, 2007 stampa su carta fotografica 281cm x 375cm Dettaglio di Palmo a Palmo #3 Dettaglio di Palmo a Palmo #5 Palmo a Palmo #5, 2009 stampa su carta fotografica 245cm x 534cm Stanza inagibile In Stanza inagibile, ci siamo recati all’Aquila qualche settimana dopo il terremoto che ha colpito la città. L’immagine non è altro che la scansione realizzata con il Processo Palmo a Palmo di una stanza dichiarata inagibile e pronta per essere abbattuta. Stanza inagibile, 2009 stampa su carta fotografica 157cm x 458cm Dettaglio di Stanza inagibile Dettaglio di Trasudazione ematica Trasudazione ematica Nel 1995, vicino a Roma, una statuetta della madonna comiciò a lacrimare sangue. Seppure la Chiesa Cattolica riconobbe solo questo evento come miracolare, in diverse parti d’Italia altre statuette religiose cominciarono a lacrimare sangue. Trasudazione ematica è la scansione realizzata con il Processo Palmo a Palmo di uno di questi luoghi dove la comunità emotiva generatasi continua a recarsi depositando oggetti-feticci. Il luogo, da comune viene qualificato come religioso. Trasudazione ematica, 2007 stampa su carta fotografica 140cm x 330cm Il progetto Richard Sympson nasce nel 2006 dalla collaborazione di Cosimo Pichierri (1976) e Marco Trinca Colonel (1980). Indaghiamo il luogo comune, trattandolo sia nella sua dimensione fisica che in quella linguistica: i nostri soggetti sono luoghi/oggetti/parole-suono, rispettati come tali, ma allo stesso tempo trattati anche come segni, come contenitori vuoti che possono essere riempiti di significato dallo spettatore. Mostre Premi 2012 Richard Sympson Richard Sympson, Galleria Murat122, curata da Anna Saba Didonato Bari (I) (personale); Spazio Formentini, Milano (I) (personale con Katja Noppes); Overture, Fondazione Museo Pino Pascali, Bari (I); 2011 *Beyond the dust, Fondation d’entreprise Ricard, curata da Francesca di Nardo e Lorenzo Benedetti, Paris (F); Horizon(s), Istituto Italiano di Cultura di Parigi (F); *Officine dell’Arte, VIaFarini, curata da Stefano Arienti, Milano (I); 2010 Beyond the dust, Fabbrica del Vapore, curata da Francesca di Nardo e Lorenzo Benedetti, Milano (I); Beyond the dust, SBKM De Vleeshal, curata da Francesca di Nardo e Lorenzo Benedetti, Middelburg (NL); *12a Biennale di Architettura 2010, People meet in Architecture, Venezia (I); 2009 *Pittoresk, MARTa, curatata da Thomas Niemeyer, Frank Maes e Steven Jacobs, Herford (D); *Kaléidoscope d’Italie, Centre National de l’Audiovisuel, curata da Angela Madesani, Dudelange (L); *Il cielo in una stanza, Galleria Comunale di Arte Contemporanea, curata da Andrea Bruciati, Monfalcone-GO (I); *Beyond the Picturesque, SMAK(Stedelijk Museum of Contemporary Art) curata da Steven Jacobs e Frank Maes, Gent (B); *Terzo Paesaggio, MAGA (Museo Arte Gallarate), Gallarate-VA (I); 2008 Biennial of Image of Chiasso, Spazio Officina, Chiasso (CH); Same democracy, Galleria Neon/campobase, Bologna (I); *Erediatare il paesaggio, Museum of Territorio, Biella (I); 2007 *Festival Internazionale di Fotografia di Roma, Museo dell’Ara Pacis, Roma (I); Racconto di un luogo, Museum of Contemporary Photography, Cinisello Balsamo, Milano (I); Commissione pubblica del CNAP – Centre National des Arts Plastiques, per la realizzazione di un libro d’artista, 2011; Residenza della Dena Foundation for Contemporary Art presso il Centre International d’Accueil et d’Echanges des Récollets of Parigi, con il supporto del Comune di Milano, 2009; Vincitore del premio nazionale Arti visive di Gallarate, 2009; Vincitore del premio nazionale Riccardo Pezza, 2007; *con catalogo Pubblicazioni Flash Art, n296 Anno XLIV, 2011, intervista di Francesca Mila Nemni; Flash Art, n290 Anno XLIV, 2011; Exibart Magazine, n68, 2010, intervista di Daniele Perra; KLAT Magazine, n03, 2010, intervista di Francesca di Nardo; Laboratorio Italia, Johan&Levi, 2009, curata da Marinella Paderni; Future Images, Motta Editore, 2009, curata da Mario Cresci; Flash Art, n270 Anno XLI, 2008. Viaggio in Italia curata da Elena Bordignon; Punti di Fuga, Bulzoni Editore, 2008, curata da Daniele Fragapane e Sergio Giusti; Cronache dell’Abitare, Bruno Mondadori, 2007, curata da Stefano Boeri; Collezioni Centre National des Arts Plastiques, Paris (F); UBI Banca, Bergamo (I) MAGA, Gallarate (I); GEMMO, Vicenza (I); Dena Foundation for Contemporary Art, Paris (F);