Honda Crossrunner 800 fa per tre Provata a Palma di Majorca
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Honda Crossrunner 800 fa per tre Provata a Palma di Majorca
martedì 3 maggio 2011 laRegioneTicino a cura di Claudio 28 Honda Crossrunner 800 fa per tre Provata a Palma di Majorca (Spagna) la nuova Honda 800 Crossrunner La Crossrunner 800, proposta ad inizio aprile, rappresenta la novità più importante di casa Honda per il 2011. Sempre molto attenta alle tendenze di mercato, la casa nipponica ha sviluppato questa fun bike partendo da una base molto solida e collaudata: la VFR 800, modello nel quale ha sempre riversato le sue novità tecnologiche più avanzate. Il mercato odierno è diviso in due settori distinti: da una parte ci sono le naked e dall’altra le adventure-bike; i progettisti della Honda hanno voluto fondere le migliori caratteristiche dei due generi di motociclismo. La facilità di guida di una moderna e potente naked è quindi mixata al comfort e alla personalità di una adventure bike. Si presenta con un look semplice, ma con una punta di aggressività ispirata alle moto d’acqua, a nostro parere è più bella dal vivo che in foto. Viene data grande importanza anche al comfort del passeggero: la sua posizione in sella presenta infatti un ridotto dislivello rispetto a quella del pilota in modo da rendere facile salire e scendere dalla moto, massimizzando al contempo la protezione dal vento e creando una rassicurante sensazione di unità tra chi guida e chi siede dietro. La Pirelli assieme ai collaudatori Honda ha sviluppato un pneumatico dedicato alla Crossrunner, monta infatti al posteriore il nuovo scorpion trail bimescola da 180 mm di larghezza; questo la dice lunga sull’importanza che questo modello riveste in casa Honda. Versatilità, facilità d’uso, stabilità: queste in sintesi le definizioni usate durante la presentazione. Per un attimo temiamo di trovarci di fronte a una moto asettica e senza carisma. Queste preoccupazioni in parte sfumano quando ci vengono esposti i dati tecnici del motore. La Crossrunner monta un motore V4 di 90° con distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro con una cubatura di 782cc. Per garantire una spinta corposa alle basse velocità e allo stesso tempo un picco di potenza elevato agli alti regimi è stato appositamente messo a punto il rivoluzionario sistema VTEC Honda. Questa tecnologia offre la fasatura variabile delle valvole per ottimizzarne il grado di apertura, una caratteristica unica nel panorama del mercato motociclistico. Proposta a un prezzo base di CHF 15’490.- la troverete prossimamente dai concessionari Honda in tre splendide varianti di colore distinte da una combinazione di due tonalità che enfatizzano l’unicità delle forme e della carenatura multistrato. - Graphite Black -Moonstone Silver Metallic - Pearl Fadeless White -Bullet Silver Metallic - Candy Blazing Red Moonstone Silver Metallic Prova su strada Prima di salire in sella proviamo a spostarla: complice il manubrio alto e il contenuto raggio di sterzata riusciamo a girarla senza troppa fatica. Adesso è il momento di salire in sella: posizione eretta, altezza sella piuttosto contenuta (816 mm), triangolazione pedane sella manubrio veramente azzeccata, ci saltano subito all’occhio le pedane piuttosto arretrate, indice probabilmente di una sportiva dal manubrio alto?... non vediamo l’ora di verificarlo. Inserita la chiave, la strumentazione di bordo risulta ben leggibile, è posizionata in alto per offrire sempre la massima visibilità della strada, peccato manchi l’indicatore della marcia inserita. Dopo pochi metri ci rendiamo conto di avere tra le mani una moto facile da guidare in città, in mezzo al traffico passare da una rotonda all’altra a passo d’uomo è un gioco da ragazzi, il motore docilissimo ai bassi regimi e la frizione molto modulabile aiutano parecchio in queste circostanze. Prima presa di contatto interessante, la Crossrunner è una moto che può sicuramente avvicinare nuovi clienti, dai possessori di grossi scooter ai motociclisti con esperienza limitata che vogliono passare alla guida di una categoria di moto veramente versatile. Usciti dalla località ci fermiamo in un lungo rettilineo chiuso alla circolazione dove possiamo finalmente usare tutti i giri motore a pieno gas. Scarichiamo 4 marce cam- biando all’intervento del limitatore, la presenza del VTEC si sente attorno ai 7’000 giri, il motore si trasforma in un bel peperino, mettiamo la terza e rilanciamo dai 2’000 ai 10’500 giri. Rimaniamo ulteriormente soddisfatti, l’erogazione della potenza risulta lineare e progressiva, sentire nel posto giusto e sulla moto adatta. Nel misto ad andatura turistica si lascia guidare con estrema facilità, le curve si effettuano con un minimo spostamento del corpo, basta guardare dove andare e la Crossrunner ti segue con fluidità e precisione. La ciclistica risulta ben bi- con una coppia vigorosa a tutti i regimi. Questo ci fa ben sperare per il seguito della prova, dato che ci aspettano 200 km di strade tortuose e, a tratti, ci dicono con scarsa aderenza. Un comfort di marcia ineccepibile, vibrazioni praticamente pari allo zero, ergonomia e protezione aerodinamica ci lasciano il tempo di gustare un panorama favoloso, profumo di mare e vegetazione si fondono e ci fanno lanciata, supportata dal V4 Honda messo a punto alla perfezione, un complimento quindi anche ai collaudatori. Siamo di fronte a una strada in salita, curve di ogni genere, cambi di direzione, tornanti, il nostro spirito sportivo emerge senza accorgersene, è il momento di testare una guida un po’ più decisa. Il primo desiderio è quello di analizzare il sistema VTEC in uscita di curva, quindi a moto piegata. In Scheda Tecnica Motore: Quattro cilindri a V di 90° da 782cc, con distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido. Ciclistica: Telaio a doppio trave in alluminio. Mono braccio Pro-Arm in alluminio pressofuso, con leveraggio progressivo Pro-Link. Sospensioni: Anteriore forcella a cartuccia HMAS da 43 mm, escursione 165 mm; posteriore monoammortizzatore idraulico, escursione 145mm. Pneumatici: Ant. 120/70-ZR 17 Post. 180/55-ZR17 Peso: 240 Kg. Capacità serbatoio 21.5 litri. Prestazioni: Potenza 74.9 kw (101.9 cv) a 10'000 giri/min; coppia 72.8 Nm a 9'500 giri/min. questa condizione si avverte un sostanzioso aumento di suono dalla parte dello scarico ma anche dell’aspirazione, senza compromettere in alcun modo la stabilità della Crossrunner. L’entrata in funzione della fasatura variabile risulta molto fluida, non si avvertono “buchi” o inaspettati cambiamenti di coppia alla ruota, il feeling sul comando del gas estremamente lineare esalta la sensazione di controllo del conducente, ne consegue quindi una guida eccitante e sicura. La facilità di guida rimane intatta anche nella guida sportiva, solamente quando si raggiungono angoli di piega importanti diventa un po’ più dura a scendere in curva, tuttavia il manubrio largo aiuta parecchio in questi casi. Ad ogni modo questo aspetto emerge ad andature che in strada sarebbe auspicabile non raggiungere per non compromettere la sicurezza stradale. La ciclistica reagisce correttamente anche a ritmi piuttosto allegri, i trasferimenti di carico risultano ben controllati dalle sospensioni, qui si nota un miglior comportamento rispetto alle adventure bike con le quali normalmente si avvertono eccessivi e fastidiosi movimenti avanti e indietro. I freni sono potenti e molto modulabili, il sistema ABS risulta ben tarato e poco invasivo, infatti è entrato in azione una volta sola frenando sullo sconnesso. Ci è piaciuto il cambio, morbido e rapido negli innesti, velocità e precisione amplificata soprattutto in scalata. Dopo la pausa pranzo completiamo il giro di prova, ci attendono alcuni chilometri di guida serpeggiante e infine l’autostrada. Ci siamo prefissati una guida soft, del resto dopo un pasto abbondante la concentrazione alla guida è sempre un po’ compromessa. Traiettorie e cambi marcia risultano molto intuitivi, guidiamo pensando solo alla strada, dopo una mezzoretta capitiamo su un tratto a noi congeniale, curve a raggio crescente, cambiamo stile di guida: raddrizzare in fretta e aprire il gas. Il posteriore scivola un po’ ma lo fa in modo dolce, il motore e la nuova gomma Pirelli scorpion trail lavorano in sintonia e trasmettono al pilota con anticipo le proprie reazioni. Adattandosi a tutte le tipologie di strada, a conducenti di varia esperienza e anche allo stato d’animo del momento, la Crossrunner è una moto incredibilmente versatile, una Honda alla stato puro. In autostrada emerge l’intenso lavoro fatto in galleria del vento, la moto è stabile e confortevole, esiste inoltre la possibilità per coloro che amano accumulare chilometri di avere come accessorio un cupolino più alto. Dopo diverse ore di guida piuttosto impegnativa parcheggiamo la Crossrunner con un senso di appagamento, senza stanchezza e con la voglia di programmare la prossima tappa. Una linea amichevole, motore poliedrico, protezione aerodinamica fanno della Crossrunner 800 una compagna ideale per molti chilometri, una vera amica.