Domenica 11 gennaio 2015 Monte Gennaro: il Dio Giano e gli

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Domenica 11 gennaio 2015 Monte Gennaro: il Dio Giano e gli
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Domenica 11 gennaio 2015
Monte Gennaro: il Dio Giano e gli Arcani Maggiori
Dove inaugurare il nuovo anno e la nuova stagione
escursionistica se non sul monte dedicato al Dio Giano, divinità
della fine e dell’inizio, e nel mese di gennaio a lui consacrato? E
se non vi sono bastati gli oroscopi di Branko e Paolo Fox, ci sono
ad aspettarvi gli Arcani Maggiori che ci divertiremo ad
interpretare sotto la sapiente guida di un’antropologa.
Ammireremo nella sua veste invernale la suggestiva Valle Cavalera, antico percorso di
transumanza che si snoda all'interno di una galleria di faggi secolari, esemplari isolati
di agrifoglio e stupendi "patriarchi" di acero di monte, relitti di una foresta primaria.
Raggiungeremo l'"anfiteatro Linceo" o Pratone di Monte Gennaro, ampio
piano carsico dominato dalla presenza di numerosi capi di bestiame equino
e bovino allo stato brado, già luogo di caccia dei neanderthaliani e oggetto
dell'attività scientifica dell'Accademia dei Lincei di Federico Cesi.
Da qui, seguendo le "Schiene degli asini" saliremo verso la cima di
Monte Gennaro (Monte Zappi 1271 m) per goderne l'ampio panorama.
Nel corso dell’escursione esploreremo insieme il significato dei 22 Arcani Maggiori secondo una procedura
che definiremo “ludico-previsionale”, e che consiste nell’estrazione di una carta da parte dei singoli
partecipanti, prima dell’inizio del trekking. Al ritorno dall’escursione, ristorati da una calda merenda, ci
divertiremo ad interpretarne i singoli significati che ciascuno vedrà rispecchiati in essa, secondo il proprio
personale modo (agency) di intendere il messaggio del tarot: seguiremo, cioè, una metodologia pro-attiva per
leggere le indicazioni che la carta ci suggerisce su come affrontare il nuovo anno: una sorta di “carta-guida”
che ci accompagnerà per i prossimi dodici mesi. Questo percorso tarologico sarà guidato da un’antropologa
che da anni studia, con interesse sempre crescente, il simbolismo dei tarocchi, la loro origine, la loro funzione
all’interno delle dinamiche di vita facendone uno strumento per risolvere le criticità e aiutare a superare le
eventuali empasses del vivere quotidiano.
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Note tecniche
Difficoltà: E Dislivello: 497 mt Durata: 5,30 h
Luogo e ora appuntamento
1° Appuntamento:
h 07.45 distributore Q8 metro Anagnina, lato destro uscendo da Roma.
2° Appuntamento:
h 09.00 Piazza Guglielmo Marconi a San Polo dei Cavalieri (RM).
Occorrente
Obbligatorio:
scarponi da trekking, abbigliamento invernale a strati con pile e guscio, mantellina per la
pioggia o keeway, guanti, cappello e sciarpa, acqua e pranzo al sacco;
Facoltativo:
bastoncini; macchinetta fotografica.
Info e Prenotazioni
AV Dina Rossi 349.6411913
AV Fernanda Di Mastropaolo 370.1121900
Ci si prenota dando nome, cognome, numero di tessera Federtrek (se già tesserati), disponibilità
posti auto o richiesta passaggio e indicando l’appuntamento al quale ci si presenterà.
Costi
Escursione + percorso tarologico +merenda
€ 18,00
€ 15,00 per minori di 18 anni
€ 15,00 in caso di prima escursione + € 15,00 per tessera Federtrek
Bambini fino a 7 anni gratis
Contributo benzina all’autista per chi chiede un passaggio
Raccomandazioni Importanti
Tessera Federtrek obbligatoria, da esibire alla partenza. Chi ne fosse sprovvisto, può tesserarsi il
giorno stesso dell’escursione al costo di €15,00.
Scarponi da trekking obbligatori. Fondo sassoso da percorrere con attenzione, non indicato per
chi ha problemi a ginocchia o caviglie.
L’escursione si effettuerà solo al raggiungimento del numero minimo di 15 partecipanti.
Le accompagnatrici si riservano il diritto di modificare o annullare l’escursione in base alle
condizioni meteo o ambientali o di impedirne la partecipazione agli escursionisti con un
abbigliamento non idoneo o non in condizioni di affrontare il percorso.
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I Tarocchi e il Dio Bifronte
La Tarologia è la disciplina che studia i Tarocchi. Essa ha radici molto antiche, nella
accezione divinatoria della cartomanzia: si fa risalire, infatti, agli inizi del ‘700 la
pratica della lettura delle carte. Tuttavia, oggi la si considera prevalentemente uno
strumento di conoscenza di sé che ha poco a che fare con la divinazione tout court, in
quanto predilige la funzione riflessivo-meditativa che l’osservazione attenta delle
carte dei Tarocchi fornisce a colui e a colei che li consulta. I 22 Arcani Maggiori o
Trionfi raffigurano personaggi reali (Matto, Bagatto, Imperatrice, Papessa, Papa,
Imperatore, Amanti, Eremita), astri (Luna, Stella, Sole), allegorie (Carro, Temperanza,
Giustizia, Giudizio, Mondo, Arcano Senza Nome), stati d’animo (Forza, Appeso),
eventi destinici (Ruota di Fortuna, Torre, Diavolo) secondo una sequenza evolutiva
che va dall’energia primordiale, o stadio-zero dell’evoluzione, impersonata da Il
Matto (è l’unico arcano senza numero) fino a raggiungere la realizzazione finale
totale (emozionale, spirituale, materiale e fisica) de Il Mondo (arcano 22); nel mezzo,
tutte le fasi di questo meraviglioso percorso che è la vita!
Il Dio Giano è un’antica divinità italica venerata per
garantire il ciclo naturale della semina e del raccolto, e
quindi legato alla terra.
Dal latino Janus, ossia passaggio, rappresenta l’inizio e
la fine di tutto, il movimento ciclico delle stagioni, il
transito tra passato e futuro, la nascita e la morte, l’alba
e il tramonto.
A lui deve il nome il primo mese dell’anno, gennaio.
Custode del passaggio del sole, Il dio apriva e chiudeva
le porte solstiziali. La prima porta è il solstizio invernale
che cade nel segno zodiacale del Capricorno. La seconda
porta si colloca nel segno zodiacale del Cancro. Il sole
dopo il solstizio estivo,comincia a decrescere ed entra in
fase di afelio (distanza massima della terra dal sole) e si
rinvigorisce dopo il solstizio invernale, rappresentato
nell’incarnazione della figura di Gesù Cristo. Il sole in
questa fase invernale è in perielio (distanza minima
della terra dal sole). Dopo il periodo in cui le giornate
sono diventate sempre più brevi, inizia il periodo della
rinascita della luce dopo le tenebre.
*Partecipando a questo weekend contribuirai a sostenere l’Associazione ONLUS “Il Caprifoglio”, impegnata
nello sviluppo di progetti solidali in Uganda e Kenya.