Aspettando i protagonisti 2008.

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PERIODICO D’INFORMAZIONE DELLA UNIONE VELA ALTURA ITALIANA - ANNO XIII - N. 39 - GENNAIO/FEBBRAIO 2008
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X 41
3° overall X - Gold Cup
1° X - Gold Cup X 41
1° Rolex Sailing week
1° Giraglia Rolex Race
1° Comet Lombardini Cup
mediatipo | bari | www.mediatipo.it
Comet 45 R
GP 42
1° Trofeo Quebramar Chrysler
Tappa Gp 42
GS 40 R B&C
Paolo Semeraro
Hydraulic Engineer
Olimpic and A.C Sailor
Chief Designer - Banks Sails Group
8° overall IMS European Cres
1° Corinthian IMS European Cres
E
E
Non possiedi una M MBRAN
se la sua forma e struttura non sono state create da Paolo Semeraro
e dal suo design team,
se le stesse non sono state analizzate dall'esclusivo software di
analisi aereoelastica di Banks Sails,
se non è stata laminata secondo gli standard imposti e monitorati
dai tecnici Banks Sails,
se non è stata installata e collaudata dai velisti Banks Sails.
E
E
M MBRAN è per sua stessa natura più performante e durevole
delle altre vele.
Central Loft Bari: Via F.lli Philips, 1 - 70123 Bari
tel. 080 5313831/30 - 080 5383021 - [email protected]
Aspettando i protagonisti 2008.
European Lofts:
Banks Sails UK: [email protected] - Ph. +44 1489 582444
Banks Sails Germany: [email protected] - Ph. +49 45022038
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Banks Sails Greece: [email protected] - Ph. +30 15151632
Banks Sails Malta: [email protected] - Ph. +35 679494500
Italian Lofts:
Ancona: [email protected] - tel. +39 338 3366168
Napoli: [email protected] - tel. +39 346 0944456
Riva di Traiano: [email protected] - tel. +39 334 6670032
Genova: [email protected] - tel. +39 333 4214143
Catania: [email protected] - tel. +39 347 3575406
Obiettivo 2.000 iscritti - Regolamenti di Stazza per il nuovo anno - Le novità della nostra Altura - Calendario 2008
Invernali: i migliori - Special Regulations 2008/2009 - Fuoricampo: Fabio Taccola - Tabella dei Servizi
UNIONE VELA ALTURA ITALIANA
UVAI
00198 Roma - Via Lutezia, 2
tel. 06 8841273 8841283 - fax 06 8841293
[email protected] - www.uvai.it
PERIODICO D’INFORMAZIONE DELLA
UNIONE VELA ALTURA ITALIANA
ANNO XIII - N. 39 - GENNAIO/FEBBRAIO 2008
Direttore Responsabile Laura Jelmini
Redazione e Impaginazione ARTEGRAFICA PLS
Foto Fabio Taccola
Stampa POOLGRAFICA
Tariffa Regime Libero: - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Roma - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 38/97
3
EDITORIALE
“La scommessa: obiettivo 2000 iscritti”.
Orgoglio per i risultati raggiunti e rinnovato impegno per il futuro. Un nuovo IMS.
In occasione dell’ultimo impegno formale del 2007, l’Ufficio di Presidenza di fine d’anno, i nostri preziosi ed insostituibili Collaboratori
UVAI, quale “regalo” di chiusura, ci hanno consegnato il pre-consuntivo della situazione Soci. Ne risulta che, coloro che, nel corso dell’anno, ci hanno onorato e gratificato della loro associazione od aderenza
sono in totale 1931.
La costatazione così operata mi ha portato alquanto indietro nel tempo, precisamente al 1994, quando, rispondendo all’intervista dell’amico Fabio Colivicchi, avevo ispirato il titolo del suo pezzo che Fabio
tradusse così: “La scommessa di Leone: obiettivo 2000 iscritti”. La
considerazione, che segue al dato consuntivo sopra precisato, non è
di poco conto.
Leggendo il testo dell’intervista del 1994 notavo che all’Assemblea
costitutiva dell’UVAI, quella che designò il primo Consiglio Direttivo,
parteciparono 260 Soci su poco più di 900 iscritti.
Dire che, quanto ci è dato di costatare sia, per me, per l’intero Consiglio Direttivo e per tutto lo Staff UVAI, motivo di soddisfazione è il
minimo. Potrei spingermi ad affermare che l’obiettivo raggiunto mi
riempie d’orgoglio, riconoscendo che, tanto, tanto del merito, deve
essere ascritto a coloro che compongono l’efficientissima struttura
dell’Associazione. Senza, però, dimenticare gli Amici che si sono,
affiancandomi, alternati nella veste di Consiglieri, profondendo, tutti,
Soci
Effettivi
Aderenti
926
1.004
Totale
1.930
le loro preziose e disinteressate attenzioni ed energie.
L’anno “pari” che è appena iniziato, vede l’UVAI molto impegnata nel
conferire alla sua struttura operativa una veste tecnica più moderna e,
se possibile, ancora più efficiente, andando a dotarsi di una più razionale e spinta informatizzazione allo scopo, pure, di fornire ai nostri
Soci servizi più puntuali e precisi. Nello stesso tempo abbiamo deciso
di varare un progetto di aggiornamento anche del nostro nucleo
comunicativo, migliorando la funzionalità del nostro Sito Web, molto
ben “frequentato”, mi dicono e dando a questo nostro Notiziario una
periodicità minima bimestrale, con lo scopo di fornire a tutti coloro
che ci seguono una puntuale ed appagante informativa: sulle novità
tecniche, sulle primizie agonistiche ed, in generale, sulle circostanze e
sulle notizie di comune interesse.
Il 2008 ci porta, pure, cospicue novità di natura tecnica, per ciò che
concerne il “principale” Sistema di Stazza in uso che perde, dopo
moltissimi anni, la conosciutissima sigla IMS. In altra parte del Notiziario, chi dell’argomento ne sa di più, vi informerà compiutamente.
Ospita questa pubblicazione anche un pezzo del “Nostro” Sergio
Masserotti, Esponente Federale al quale tutta l’Altura deve tantissimo.
Chiudo formulando a tutti coloro che ci seguono i migliori voti per un
proficuo e sereno anno 2008; in ogni senso !
GUIDO LEONE
DATI STATISTICI 2007
Certificati di stazza
IMS
IRC
ORC CLUB
IRC Semplificato
709
672
1.018
269
(612+97) *
(609+63) *
*
Nuovi e Rinnovi + Modifiche
Totale 2.668
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TRASFORMAZIONE DEL REGOLAMENTO IMS
Rinnovati dal 2008
i “prodotti” ORC.
L'ORC ha completamente rinnovato i suoi prodotti per il
2008, trasformando l'IMS e l'ORC Club in ORC International
e Club.
La base del sistema rimane comunque il "VPP", il programma che in
base a una complessa combinazione di formule e parametri fa "navigare" ogni barca in 14 andature (dalla bolina alla poppa) per 7 velocità del vento. Il metodo per raggruppare le polari calcolate dal VPP
nelle varie forme di handicap fra i quali i "single number" GPH e ILC
rimane lo stesso usato da parecchi anni, e uguale è pure il programma di gestione delle regate, il vecchio Altura. La produzione di un
nuovo programma di classifiche non è prevista per quest'anno, ma
rimane disponibile il Velum NG, per il quale occorre pagare una
licenza annuale. Nel caso le regate siano disputate con sistemi semplificati, tipo single o triple number, è disponibile anche il programma
ZW, utilizzato e raccomandato dalla FIV, che è in grado di leggere i
file "flotta" che molti utenti ricevono puntualmente da Schiano ogni
venerdì sera. Metodologie e procedure di stazza rimangono invariate,
pur con nuovi strumenti disponibili per eseguire scansioni degli scafi
e prove di stabilità in acqua. Alle riunioni di Novembre è stato presentato un nuovo inclinometro elettronico, e la FIV ne ha ordinati una
decina, da distribuire sul territorio a stazzatori capaci.
ma solo controllati. La pagina potrà essere stampata e varrà a tutti gli
effetti come verbale di stazza. Il programma può essere anche stampata "in bianco" per servire da brogliaccio, e sostituisce così i vecchi
moduli usati negli ultimi lustri.
Per quanto riguarda l'ORC Club, il certificato sarà sempre su una sola
pagina, e la parte grafica del disegno rappresenta la barca in scala,
non solo un disegno "standard". Anche se questo porterà ad alcuni
"inestetismi", avrà l'utilità di rilevare immediatamente eventuali errori o misurazioni mancanti, che purtroppo in certi casi hanno procurato problemi, non essendo stati rilevati al momento dell'emissione del
certificato.
Anche per quanto riguarda le richieste di certificati ORC Club sono
stati fatti passi notevoli, ed è ora disponibile un formulario di richiesta
"online" che potrà essere utilizzato dagli armatori, insieme ad altri
servizi che saranno resi via via disponibili attraverso servizi automatizzati del server dell'ORC interfacciato con quello dell'Uvai.
LE NOVITÀ DEL REGOLAMENTO IRC
Cosa c’è di nuovo
nel 2008.
Come tutti gli anni, Jean Sans (responsabile tecnico IRC dell’UNCL) fa il punto sull’evoluzione della stazza a breve e
medio termine.
LA CHIGLIA - Dopo un anno di simulazioni abbiamo portato a termine il nuovo calcolo delle prestazioni delle chiglie.
Già nel 2007 il sistema era stato applicato al 50%. Nel 2008 sarà operativo al 100%.
Abbiamo definito 26 tipi di chiglia ripartiti in 4 famiglie che noi associamo ad un calcolo di allungamento della superficie portante. Alla
fine, una chiglia a sezione costante (senza bulbo) e a grande allunamento avrà una tassazione identica ad una chiglia a scarpone dove il
pescaggio è minore.
Le chiglie basculanti sono trattate in 2 tempi: 1) come una chiglia
normale (vedi sopra), 2) come un sistema che aumenta la stabilità
della barca e la sua attitudine a portare più superficie velica. Questo
ultimo punto è già applicato da 4 anni nel Regolamento IRC.
mento IRC 2007 ha posto un problema sulla regolarità di certi fiocchi. Al
fine di chiarire le cose, abbiamo previsto nel 2008 una misura di stazza
a 3/4 per riavvicinare il calcolo della superficie del fiocco alla sua superficie reale, il problema della cavità era controllato dal Regolamento 2007.
LA RANDA QUADRANGOLARE - Dopo l’apparizione nelle regate
“open” delle rande “a corno”, anche nell’IRC è comparso rapidamente questo tipo di vele, soprattutto perché l’IRC non limita la dimensione delle tavolette delle rande (di fatto i velai mantengono sistematicamente delle tavolette di 152 mm. secondo la regola IOR!) l’IRC
dunque non è sfuggita alla moda di queste rande che di conseguenza saranno prese in considerazione a partire da quest’anno. La vela
sarà composta da 4 trapezi misurati per ottenere la superficie reale e
precisa della vela. Di conseguenza, è divertente costatare che si è
passati da una randa quasi triangolare dei tempi dello IOR ad una
randa divenuta quadrangolare.
Continuiamo comunque a riflettere, per il 2008, ad una nuova scrittura dell’indice di prestazione per le vele quando la barca naviga di
bolina. Invece di prendere separatamente ciascuna vela, come si fa
attualmente, pensiamo di considerare randa e fiocco come un’entità
globale che ci porterà a tassare di meno i fiocchi con ricopertura. Si
fermerà così questa moda di diminuire la ricopertura dei fiocchi sulle
barche che sono state concepite con piano velico con ricopertura.
Che ne è dei “spinoa”? Sono dei falsi spi, utilizzati come genoa leggeri murati all’estremità del bompresso o del tangone. Questo tipo di
vela è nato dal fatto che l’IRC ha deindicizzato la superficie dello spi
dalla superficie di bolina (vecchia norma IOR).
Sono d’altronde stupito che gli “spinoa” sono apparsi solamente alla
fine del 2006 quando la regola era stata modificata nel 1999. Vietando le stecche negli “spinoa”… e definendo esattamente che cosa è
una stecca, si spera di avergli un po’ tarpato le ali. Bisogna sapere che
questo tipo di vela permetteva alla fine di bolinare tra i 2 e i 5 nodi di
vento, con un genoa di superficie quasi uguale a quella dello spi senza aumento di rating. Abbiamo ritenuto che non era normale poter
stringere il vento con una vela considerata per la stazza uno spi e
senza un equo aumento di rating.
ORC IRC
La veste dei certificati invece è completamente nuova, e i dati sono
presentati in forma più facile da comprendere. Molte delle misure
rappresentate nel vecchio certificato IMS sono state eliminate, e il
certificato è diviso in due pagine, la prima dove sono indicati i valori
di prestazioni, mentre tutti i dati riguardanti la stazza compaiono nella seconda pagina.
In questa seconda pagina sono inclusi anche gli "inventari" sia di
stazza che delle vele. Questa parte del certificato sostituisce anche la
vecchia "terza pagina" con la descrizione dei pesi a bordo durante la
prova di stazza in acqua (flotation). In questo modo sarà finalmente
risolto il problema di fax illeggibili, inventari di stazza non conformi al
certificato, ricerche spasmodiche fra gli archivi che hanno afflitto
armatori e controllori negli ultimi decenni.
Questo è possibile solo trasferendo i dati scritti a mano dallo stazzatore nell'archivio degli altri dati che vengono utilizzati dal programma
per calcolare i valori del "VPP". L'interfaccia di digitazione e gestione
dei dati è la parte veramente nuova del sistema informatico, finalmente passato da una piattaforma DOS a una su base Windows,
anche se questa novità sarà visibile solo agli "addetti ai lavori".
Una parte del programma sarà distribuita agli stazzatori per facilitare
l'acquisizione dei dati, anche delle vecchie stazze, per poter far comparire nel nuovo certificato i dati della "terza pagina" tradizionale.
Con il programma saranno riproducibile nello stesso formato della
seconda pagina del Certificato i dati immessi dallo stazzatore. In questo modo i dati saranno già digitati e non dovranno essere trascritti,
Per quanto riguarda il "cuore" del VPP sono cambiate molte cose, sia
nell'aerodinamica che nell'idrodinamica. E il risultato è che tutte le
barche risultano più veloci di bolina, specie con vento forte, e in
generale più lente in poppa. Le barche tipo "open" caratterizzate da
grande leggerezza e baricentro molto basso risultano le più avvantaggiate, e viceversa le barche pesanti e con poco raddrizzamento risultano le più penalizzate.
Il cambiamento è avvenuto su precise indicazioni del Management
Committee dell'ORC, condotto da Bruno Finzi, presidente dell'organizzazione internazionale da ormai più di un lustro. I membri del
Management, il tedesco Wolfgang Shaefer, l'americano Don Genitempo, l'inglese Philip Tolhurst e l'argentino José Frers hanno combattuto per un anno per dare un nuovo impulso e nuovi messaggi
alla flotta, privilegiando le barche "sexy" rispetto alle "cassapanche"
beneficiarie di rating imbattibili calcolati dall'IMS, che è stata la ragione principale della migrazione verso altre classi del settore professionale della vela d'altura.
Il programma sportivo
rimane lo stesso degli
ultimi anni, con un rinnovato interesse nell'Adriatico. Quest'anno i Campionati sono ad Atene a fine
giugno, e conto che ci
saranno barche ed equipaggi italiani a concorrere
ed ambire al titolo.
Parallelamente al VPP
destinato alle numerose
flotte delle barche stazzate IMS e ORC Club l'ORC
offre anche per gli armatori più esigenti le classi
GP nelle 3 classi 42, 33 e
26. Il 42 è stato pilotato da Filippo Faruffini che rimane il presidente
della classe e ha in cantiere una nuova barca.
RISCRITTURA - Come in tutti i regolamenti di stazza, il legislatore
ha sempre la tendenza ad aggiustare delle note o testi esistenti, forse
per bloccare delle evoluzioni che possano creare delle preoccupazioni o delle disparità tra le barche esistenti e le nuove. Questo sovrapporsi di testi rischia di provocare dei conflitti e creare dei “buchi” di
stazza.
La riscrittura diviene dunque necessaria. Permette inoltre di trattare
l’argomento con un'altra visione spesso più realistica e pragmatica.
LE MISURE DELLE VELE - Questo argomento ci ha creato molti
problemi, quest’anno. Oggi i piani velici senza sovrapposizione
(genoa minore del 100%) hanno una grande efficienza. All’epoca
dello IOR, il Regolamento quasi imponeva piani velici con sovrapposizione. Questa tecnica è praticamente divenuta “una norma internazionale” anche se non costituiva il modello aerodinamico più performante. Ma è stato così. Ed è stato ancora peggio con la stazza RORC.
Infatti lo IOR nel tassare meno la randa (circa il 30% della sua superficie era gratuita) aprì le porte agli armi a 7/8. L’IRC considera la
superficie reale delle vele.
Questo ha spinto gli architetti ed i tecnici aerodinamici ad ottimizzare i
piani velici. Così si è arrivati alla soppressione della sovrapposizione ed
alla possibilità di “stringere” i punti di scotta dei fiocchi. Tuttavia un fiocco senza sovrapposizione ha la superficie rapidamente limitata dalle
crocette. Per rimediare e guadagnare qualche decimetro quadrato, sono
state introdotte le crocette a “boomerang” ed anche i forti allunamenti
della balumina incorporando una stecca a 3/4 dell’uscita poppiera del
fiocco. Questa ultima soluzione abbinata ad una balumina scavata riduce la misura effettiva a metà altezza del fiocco e diminuisce di fatto la
superficie calcolata del fiocco per la stazza. Il Regolamento IRC del 2006
limita in parte questa pratica.
All’inizio dell’ultima stagione, una erronea interpretazione del Regola-
CREAZIONE DI UNO STIX (=indice di stabilità) IRC - Le barche
costruite prima del 1998 non sono soggette alla certificazione CE. Allo
scopo di migliorare la conoscenza della loro stabilità, abbiamo creato
uno STIX-IRC identico a quello della certificazione CE. Si abbandonerà
quindi progressivamente il sistema SSS Numerale (in Mediterraneo
utilizzato solo nella Middle Sea Race). Anche nell’ultima regata del
FASTNET, per esempio, il RORC ha chiesto che tutte le barche presentassero uno STIX-CE o l’equivalente calcolato per le barche antecedenti al ‘98.
Nel 2008 lo STIX delle barche certificate CE apparirà sul certificato IRC.
Anche per quelle antecedenti al 1998 ed i cui equipaggi hanno interesse a regate di prima o seconda Categoria del Regolamento Speciale di Sicurezza ISAF il calcolo dello STIX-IRC potrà essere obbligatorio.
REVISIONE DEL RATING - Il Congresso IRC ha introdotto il concetto di retroattività nel ricalcolo delle classifiche quando un rating viene
a essere modificato durante una prova.
JEAN SANS
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LE NOVITÀ DELLA NOSTRA ALTURA
L’Altura ha un motivo in più di confronto.
I reduci rientrano nel circuito delle regate a rating. La flotta si sposta verso l’alto.
Nelle stagioni ultime trascorse, quelle del 2006 e 2007, c’è stata una
evidente rarefazione di Atleti di chiara fama a bordo di imbarcazioni
che, tradizionalmente, partecipano all’attività nazionale a rating. Timonieri, Tattici, Randisti ed altri Specialisti sono stati assorbiti dalla Coppa
America e dai circuiti dei Farr40, TP52 e Swan45, per parlare dei
monotipi più grandi. Molti altri li troviamo nelle liste equipaggio dei
Melges24, che in questi ultimi tempi hanno avuto un successo travolgente e dell’inossidabile J24.
Per la stagione alle porte, consolidatasi l’attività di questi Monotipi,
manca all’appello quello che in molti considerano il maggior evento
velico del mondo, l’America’s Cup ed è facile prevedere che gli Equipaggi resisi liberi li ritroveremo nelle regate di Alassio, del Tigullio, di
Capri, Punta Ala e non solo. Dunque: morto il Re, viva il Re; il grande
gioco della Vela d’Altura ha un motivo in più di confronto.
Ma se gli Equipaggi sono parte fondamentale dell’attività non di
meno lo sono le barche. Le misure di queste uscite dalle matite dei
progettisti oramai sono intorno ai 45 piedi, con una fascia di scafi
molto competitivi intorno ai 37 piedi dalle linee molto potenti. Tutto
questo ha determinato uno spostamento della flotta verso l’alto e ci
ha fatto a lungo ragionare sulla mini rivoluzione presente in Normativa, per cercare di dare “respiro” a quelle barche ex grandi oramai
diventate piccole.
Per questo la novità della Normativa 2008 è la suddivisione della flotta, con nuovi limiti per Classe. Questa nuovi limiti ci permettono di
identificare nel Campionato Assoluto e, a cascata, sulle altre manifestazioni dell’attività nazionale, tre Classi che, riprendendo in parte una
terminologia dei tempi della stazza IOR saranno la Prima Classe, la
Seconda Classe e la Terza Classe. Questa nuova suddivisione dovrebbe permettere così di “liberare” le barche intorno ai 40 piedi dall’essere la dimensione più piccola del
vecchio “Gruppo A” con tutti gli
svantaggi che ne derivavano e,
confortati dai numeri dei certificati emessi, creare per loro la
“Seconda Classe”, mentre le
imbarcazioni più grandi per
dimensione e rating, confluiscono nella “Prima Classe”.
In queste due Classi, che per
semplicità chiameremo “maggiori”, sarà possibile avere a bordo Atleti la cui somma degli HC
eccede quanto previsto dal limite
di rating; conseguentemente,
eccedendo il limite, i Concorrenti
saranno classificati nell’apposita
divisione “regata”, esattamente
come questa divisione regata è
sono stata gestita fino ad oggi.
Nella “Terza Classe”, dove confluiranno le imbarcazioni che formavano il “Gruppo B”, è richiesta la completezza degli arredi, le zavorre
interne entro il 6% del dislocamento e la somma degli HC degli Atleti a bordo non dovrà eccedere il limite previsto per il rating. Conseguentemente, nella Terza Classe non è prevista la divisione “regata”;
chi non ha gli arredi completi, la zavorra entro i limiti o supera il limite HC imbarcabile, non potrà partecipare all’attività.
Un terzo elemento di rilevante importanza per la nostra attività velica
sono… le Manifestazioni! Oggi moltissimi Organizzatori vantano un
elevato livello di professionalità che si traduce in partecipazione
numerosa alle loro regate ma ancor oggi, purtroppo, ci sono manifestazioni che evidenziano vistose carenze sia tecniche sia organizzative. Il risultato finale per queste ultime è una generale insoddisfazione
dei partecipanti e su queste non è sempre né facile né possibile intervenire, ma non è per questo che ce ne vogliamo lavare le mani. Se in
qualche manifestazione le cose obiettivamente non vanno e i Concorrenti le segnalano, la FIV può intervenire presso il Circolo non con
intento sanzionatorio ma con spirito di collaborazione per cercare di
rimuovere quello che non ha funzionato, come è stato già fatto in
molti casi con reciproca soddisfazione.
Concludendo, il 2008 sarà un anno da osservare attentamente sia
per le nuove suddivisioni, sia per l’introduzione dei nuovi certificati
ORC che risultano essere di facile lettura e ricchi di preziose informazioni. Se con la Normativa abbiamo fatto un buon lavoro ed i nuovi
certificati saranno favorevolmente accolti, i “numeri” dell’attività
nazionale dovrebbero continuare ad aumentare.
Ci vediamo in banchina
SERGIO MASSEROTTI
UVAI
UVAI
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1 V Viareggio - Coppa Carnevale
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1 M
18 V S. Marinella - Italiano Minialtura
2 M
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2 S Viareggio - Coppa Carnevale
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19 M
2 M
19 S S. Marinella - Italiano Minialtura
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1 G S. Margherita - Regate Pirelli
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16 V M. di Ravenna - Trofeo Rosetti
1 D
18 M Porto Cervo - Sardinia Cup
17 S M. di Ravenna - Trofeo Rosetti
2 L Genova - Mille Vele
19 G Porto Cervo - Sardinia Cup
18 D M. di Ravenna - Trofeo Rosetti
3 M
20 V Porto Cervo - Sardinia Cup
19 L
4 M Punt’Ala - Gavitello d’Argento
20 M
5 G Punt’Ala - Gavitello d’Argento
Lignano - Trofeo 2 Golfi/Nazion. Adriatico
2 V S. Margherita - Regate Pirelli
3 G
20 D
4 V
3 D Viareggio - Coppa Carnevale
21 L
5 S
4 L
22 M
20 M
3 L
21 G
5 M
20 G
4 M
22 V
3 G
21 V Argentario - Pasquavela
5 M
4 V
22 S Argentario - Pasquavela
20 D S. Marinella - Italiano Minialtura
Lignano - Trofeo 2 Golfi/Nazion. Adriatico
Riva di Traiano - Moby Roma x 2 x Tutti
Gaeta - Trofeo Punta Stendardo
5 S
Riva di Traiano - Moby Roma x 2 x Tutti
Lignano - Trofeo 2 Golfi/Nazion. Adriatico
22 M
Gaeta - Trofeo Punta Stendardo
Riva di Traiano - Moby Roma x 2 x Tutti
6 D
23 M
6 M
23 S
6 G
23 D Argentario - Pasquavela
6 D
Atene - Mondiale IMS
3 S S. Margherita - Regate Pirelli
21 L
4 D S. Margherita - Regate Pirelli
23 M
Lignano - Trofeo 2 Golfi/Nazion. Adriatico
Riva di Traiano - Moby Roma x 2 x Tutti
Gaeta - Trofeo Punta Stendardo
21 M
6 V Punt’Ala - Gavitello d’Argento
7 G
24 D
7 V
24 L Argentario - Pasquavela
7 L
24 G
5 L
22 G Capri - Rolex Week
8 M
25 V
8 V
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8 S
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8 M
25 V Livorno - Trofeo Accademia
6 M
23 V Capri - Rolex Week
Catania - Nazionale Basso Tirreno / Ionio
9 S
26 M
9 D
26 M
9 M
26 S Livorno - Trofeo Accademia
27 D
10 D
27 M
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27 G
10 G
27 D Livorno - Trofeo Accademia
7 S Punt’Ala - Gavitello d’Argento
23 L Atene - Mondiale IMS
8 D Punt’Ala - Gavitello d’Argento
24 M Atene - Mondiale IMS
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
7 M
24 S Capri - Rolex Week
9 L
Catania - Nazionale Basso Tirreno / Ionio
10 G
22 D Atene - Mondiale IMS
Brindisi/Corfù
24 G
26 S
Atene - Mondiale IMS
Brindisi/Corfù
7 L
9 M
21 S Porto Cervo - Sardinia Cup
Brindisi/Corfù
25 M Atene - Mondiale IMS
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
8 G
Catania - Nazionale Basso Tirreno / Ionio
25 D Capri - Rolex Week
10 M
Napoli - Partenza Regata dei Tre Golfi
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
26 G Atene - Mondiale IMS
26 L
11 M
11 V
28 L
11 L
28 G
11 M
28 V
11 V Portofino - Regate di Primavera
28 L
9 V
Capri - Arrivo Regata dei Tre Golfi
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
12 S
29 M
12 M
29 V
12 M
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12 S Portofino - Regate di Primavera
29 M
10 S
27 M
12 G
13 D
30 M
13 M
13 G
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13 D Portofino - Regate di Primavera
30 M
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28 M
13 V
Capri - Nazionale Tirreno - Tre Golfi C. W.
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
14 L
31 G
14 G
14 V Alassio - Settimana IMS
31 L
14 L
29 G
14 S
Capri - Nazionale Tirreno - Tre Golfi C. W.
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
30 V
15 D
Marciana - Golden Trophy
27 V Atene - Mondiale IMS
Marciana - Golden Trophy
28 S Atene - Mondiale IMS
St. Tropez/Genova - Rolex Giraglia
15 M
15 V
15 S Alassio - Settimana IMS
12 L
15 M
13 M
Marciana - Golden Trophy
29 D
30 L
Capri - Nazionale Tirreno - Tre Golfi C. W.
16 M
16 S
16 D Alassio - Settimana IMS
16 M
14 M
31 S
16 L Porto Cervo - Sardinia Cup
Capri - Nazionale Tirreno - Tre Golfi C. W.
17 G
L
17 D
U
G
L
I
O
A
17 L
G
O
S
T
O
S
17 G
E
T
T
E
M
B
R
E
O
15 G
T
T
O
B
R
E
N
17 M Porto Cervo - Sardinia Cup
O
V
E
M
B
R
E
D
I
C
E
M
1 M
18 V
1 V
18 L Palermo / Montecarlo
1 L Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
18 G
1 M
18 S
1 S
18 M
1 L
18 G
2 M
19 S
2 S
19 M Palermo / Montecarlo
2 M Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
19 V
2 G
19 D
2 D
19 M
2 M
19 V
3 V
20 L
3 L
20 G
3 M
20 S
4 S
21 M
4 M
21 V
4 G
21 D
Cala Galera - Sett. Velica Argentario YCI
3 G
20 D
3 D
20 M
3 M Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
Riva di Traiano - Moby Roma Giraglia
4 V
Cala Galera - Sett. Velica Argentario YCI
21 L
4 L
21 G
4 G Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
Riva di Traiano - Moby Roma Giraglia
5 S
20 S
21 D
Cala Galera - Sett. Velica Argentario YCI
22 M
5 M
22 V
5 V Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
22 L Argentario - X35 World Cup
5 D
22 M
5 M
22 S
5 V
22 L
23 M
6 M
23 S
6 S Porto Cervo - Maxi Rolex Cup
23 M Argentario - X35 World Cup
6 L
23 G
6 G
23 D
6 S
23 M
7 L
24 G
7 G
24 D Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
7 D
24 M Argentario - X35 World Cup
7 M
24 V
7 V
24 L
7 D
24 M
8 M
25 V
8 V
25 L Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
8 L Porto Cervo - Swan Cup
25 G Argentario - X35 World Cup
8 M
25 S
8 S
25 M
8 L
25 G
9 M
26 S
9 S
26 M Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
9 M Porto Cervo - Swan Cup
26 V Argentario - X35 World Cup
9 G
26 D
9 D
26 M
9 M
26 V
10 V
27 L
10 L
27 G
10 M
27 S
Riva di Traiano - Moby Roma Giraglia
6 D
Riva di Traiano - Moby Roma Giraglia
Ostia Lido - Coppa Italia
Fiumic./Ventotene - Cartago Dilecta Est
10 G
27 D
10 D
27 M Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
10 M Porto Cervo - Swan Cup
27 S Argentario - X35 World Cup
Ostia Lido - Coppa Italia
Start da Ventotene - Cartago Dilecta Est
11 V
28 L
11 L
28 G Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
11 G Porto Cervo - Swan Cup
28 D Ostia Lido - Coppa Italia
11 S
28 M
11 M
28 V
11 G
28 D
12 M
29 V Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
12 V Porto Cervo - Swan Cup
29 L
12 D
29 M
12 M
29 S
12 V
29 L
13 M
30 S Punt’Ala - Italiano Assoluto IMS
13 S Porto Cervo - Swan Cup
30 M
13 L
30 G
13 G
30 D
13 S
30 M
14 G
31 D
14 D Porto Cervo - Swan Cup
14 M
31 V
14 V
14 D
31 M
Cartago Dilecta Est
12 S
29 M
Cartago Dilecta Est
13 D
30 M
Cartago Dilecta Est
14 L
31 G
15 M
15 V
15 L
15 M
15 S
15 L
16 M
16 S Palermo / Montecarlo
16 M
16 G
16 D
16 M
17 G
17 D Palermo / Montecarlo
17 M
17 V
17 L
17 M
B
R
E
10
11
CAMPIONATI INVERNALI
CAMPIONATI INVERNALI
Una compagine variopinta con cerata e stivali.
Uomini e donne (le quote rosa sono in costante aumento) si affrontano tra ottobre e marzo durante i fine
settimana sui nostri mari e sui laghi. Riportiamo i primi tre classificati in attesa della seconda manche.
Numeri davvero importanti quelli dei Campionati Invernali in Italia, numeri degni di nazioni considerate
velisticamente avanzate come l’Inghilterra. Un vero e proprio esercito agguerrito composto da semplici
appassionati, professionisti della vela e spesso da neofiti i quali, grazie all’attività delle diverse scuole di
vela, muovono i primi passi nel mondo della vela sportiva.
Dove nasce questa voglia di vela d’inverno, quando magari si starebbe meglio davanti a un camino con un
bicchiere di vino in mano e che tutto sommato non trova poi riscontro nel prosieguo della stagione agonistica?
Per tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla vela e provare l’emozione delle regate, gli “invernali” rappresentano l’occasione giusta, il momento in cui l’agonismo non è spinto all’eccesso e magari con l’assistenza
di un istruttore qualificato è possibile gettarsi nella mischia entrare nel magico mondo delle regate. L’impegno in fondo è assolutamente gestibile.
Le regate si svolgono a domeniche alterne ed è anticipato al sabato per coloro che vogliono migliorarsi e
dunque si allenano. Questo aspetto, a torto trascurato in passato, negli ultimi anni è stato correttamente interpretato e non è raro vedere numerose barche in acqua anche il sabato impegnate in test di velocità o allenamenti tra le boe. Non a caso i protagonisti del sabato sono spesso e volentieri gli stessi della domenica. Allenarsi paga sempre e quando finalmente anche nella vela si capirà l’importanza della figura dell’allenatore
(già presente in tutti gli altri sport a qualsiasi livello), il salto di qualità sarà sorprendente. Provare per credere!
MAX PROCOPIO
24° CAMPIONATO INVERNALE WEST LIGURIA
SANREMO
IMS - Classi 1/3
1 - ESP6655 - Y2K DUCATI
OREFICE SABBA - VELADOC
GRAND SOLEIL 42 R - BOTIN-CARKEEK - C 1
2 - ITA333 - AURORA
BERRUTO-BONOMO - C.V.VENTIMIGLIE
CANARD 41 MOD. – PAPERINI - C 1
3 - ITA16155 - LELAGAIN
SOLERIO ALESS. FRANCO ENRICO - Y.C.SANREMO
X-35 OD – JEPPESEN - C 2
IMS - Classi 4/5
1 - ITA13202- LIMA GOLF 3°
GOBBO GIORGIO - A.S.AQUILIA
MESCAL 31 MOD. - ALBERIGI/GOBBO - C 4
2 - ITA13849 – BRIVIDO
PREVE CLAUDIO - Y.C.SANREMO
FIRST 31.7 – FINOT - C 4
3 - ITA15341 - BIRBA
GIUNTA CALOGERO - Y.C.SANT'AMPELI
ELAN 31 – HUMPHREYS - C 4
IRC – Classi 1/3
1 - ITA333 - AURORA
BERRUTO – BONOMO - CANARD 41
2 - ITA16155 - LELA AGAIN
SOLERIO ALESSANDRO - X35
3 - ITA3703 - CLEAN ENERGY
COGNI ALBERTO - IMS 40
IRC Classe 4
1 - ITA13849 - BRIVIDO
PREVE CLAUDIO - FIRST 31.7
2 - ITA15231 - IL PINGONE DI MARE
STOPPANI FEDERICO - ELAN 31
3 - ITA14083 - SKEDDIH
GALLUZZI ENRICO - FIRST 31.7
CAMPIONATO INVERNALE
DEL PONENTE LIGURE - VARAZZE
IMS Classi 0/5
1 - ITA14599 - MANIDA
PATRONE A./DAMONTE F. - C.V.COGOLETO
PROTO – VISMARA - C 3
2 - ITA13763 - TONNO SUBITO
HAYES ROBERT - Y.C.ITALIANO
FIRST 40.7 – FARR - C 2
3 - ESP5968 - IDEA
CAROLI FABIO- C.N.VARAZZE
RO 330 (DK) - I. TOLEDO - C 3
DIPORTO
1 - ITA15372 - ACAMAR
GRASSI ROBERTO - C.N.VARAZZE
GRAND SOLEIL 45 J - JUDEL-VROLIJK - D 2
2 - ITA15716 - IAIA II
FRIXIONE ADELIO - LNI GENOVA CENT
SUN ODYSSEY 42 P - LOMBARD-GARRONI - D 3
3 - ITA10996 - SUNNY II
PARODI ROBERTO - LNI GE SESTRI P
GRAND SOLEIL 34 – FINOT - D 5
29° CAMPIONATO INVERNALE
GOLFO DEL TIGULLIO
IMS Classi 0/5
1 - ITA41 - LADY X 41
RAVAIONI PIERG. c/o X-YACHTS - Y.C.CHIAVARI
X-41 – JEPPESEN - C 1
2 - ITA14593 - JONATHAN LIVINGSTON
DIANA GIORGIO - C.N.LAVAGNA
X-46 – JEPPESEN - C 1
3 - ITA15647 - GO GO
GORIA RINALDO - LNI S.T.GALLURA
COMET 45 S - A. VALLICELLI & C - C 1
IRC Classi 0/5
1 - ITA14949 - SIR BISS
BONETTO PAOLO - C.V. VENTIMIGLI
SYDNEY 39 - C 1
2 - ITA133 - CHESTRESS 2
GHISLANZONI GIANCARLO - Y.C.I. - J 133 - C 1
3 - ITA15533 - JERONIMO
QUATTRO ROBERTO - LNI S .MARGH. LIGURE.
J 133 - C 1
CAMPIONATO DEL PONENTE SAVONESE
C2I CAMPIONATO DELLE DUE ISOLE
1 - FOX - M. ABRAMI
2 - FREE LANCE - M. GULA
3 - ALVORADA - P. SIGHICELLI
CAMPIONATO INVERNALE PUNTA ALA
IMS
1 - ITA13069 - TOGAL
PAVOLINI CARLO - LNI SIENA
ESTE 31 – FRERS - C1
2 - ITA14412 - BETTA SPLENDENS
OLIVO ORAZIO - C. N. MAREMMA
FIRST 36.7 – FARR – C1
3 - ITA15788 - IMAGINE
BOLOGNINI LUCA
SALONA 37 – JAKOPIN -
IRC
1 - ITA15251 - K8
SPADOLINI GUIDO - CNS
VISMARA - C0
2 - ITA13069 - TOGAL
CARLO PAVOLINI - LNI SIENA - ESTE31
3 - ITA161 - PILOT ITALIA FLYING FISH
MARTINO - MELGES 32 - C0
CAMPIONATO INVERNALE DEL CANALE
SALIVOLI
IRC OVERALL
1 - ITA 15131 - FINISTERRE
TESTI Stefano - G.Soleil 37
2 - ITA 14417 - LADRA DI VENTO
MURZI Fulvio - Dehler 36
3 - ITA 14691 - SNOW BALL
MELLINI Mario - Fat 26
CAMPIONATO INVERNALE
DELL’ARGENTARIO
1 - ITA 13384 - TURANDOT
G.S. 34.1
2 - ITA 14376 – MALAROSPA
G.S. 40 C.
2 - ITA 15734 - ALLURE-IYCR
COMET 45S
CAMPIONATO INVERNALE
“MOBY ROMA d’INVERNO”
IRC Overall
1 - ITA 15426 – CALAF
PERRONE-BARNI-MOR - FIRST 34.7 - C3
2 - ITA 2533 - NAUTILUS MARINA
PINO STILLITANO - VISMARA 41 - C1
3 - ITA 14556 - VANITE'
AQUILA MARIO - FIRST 36.7 - C2
Crociera
1 - ITA 15597 - PUNTO A CAPO
MELLARO MASSIMO - COMET 45S
2 - ITA 15008 - ZERO 58
FERULLI DAVIDE - G.S.45
3 - ITA 15483 - CHARO
GERMINI COSTANTINO - DUF 365
CAMPIONATO INVERNALE MINIALTURA
S. MARINELLA
IMS ORC
1 - ITA 421 - BALLA LINDA
3V SAILING TEAM/ADDARI - CNGM - MELGES 24
2 - ITA 562 - MAGICA
POGGI/D’ANGELO - AVB - MELGES 24
3 - ITA 170 - KARTOFFEL
SGRITTA PAOLO - CNGM - MELGES 24
CAMPIONATO INVERNALE DI ROMA
FIUMICINO
IRC Overall
1 - ITA2000 - FRA DIAVOLO
GIUGNI UMBERTO MARIA - S. T . DELLA VELA
FARR MRX - R 1
2 - ITA13470 - SPLENDIDA STELLA
PAOLO CAVAROCCHI - LNI ANZIO - FIRST 40.7 - R 1
3 - ITA13520 - BLU TANGO BLU
LICIANI/ROSA - CVR - FIRST 40.7 - R 1
IMS Overall
1 - ITA2000 - FRA' DIAVOLO
GIUGNI UMBERTO MARIA - S. T. DELLA VELA
FARR MRX - R 1
2 - ITA13520 - BLU TANGO BLU
ROSA-LICIANI - C.V.NETTUNO - FIRST 40.7 - C 1
3 - ITA13470 - SPLENDIDA STELLA
PAOLO CAVAROCCHI - LNI ANZIO - FIRST 40.7 - C 1
Crociera/Regata Overall
1 - ITA14645 - VETYVER
SAILING PROGRESS - C.V.F. - FIRST 36.7 - R 2
2 - ITA14698 - AMMUINA
CARLO SCOPPOLA - CV3V - FIRST 40.7 - R 1
3 - ITA14862 - MALANDRINA
ROBERTO PADUA - C.V.F. - FIRST 36.7 - R 2
DOD 30
1 - ITA GRIGIO - CENERENTOLA
RICCARDO CAPOCIUCHI - C.V.F.
2 - ITA ROSSO - AURORA - ROBERTO NEGLIA - CVF
3 - ITA BIANCO - BIANCANEVE
CARLO CACIOPPO - C.V.F.
Crociera veloce
1 - ITA14145 - MISTER G III
ULTRACENTUM 55D A RL - C.V.F.
COMET GENESI 43 - R 1
2 - ITA14381 - FINTOTONTO
STEFANO NICOLO' - C.V.F. - ELAN 40 - R 1
3 - ITA15371 - ALLEGRO APPASSIONATO
MAURIZIO GAMBINI - C.V.F. - FIRST 41S5 - R 1
Crociera
1 - ITA7 - BLUE STAR
ROBERTO MICARELLI - C.V.F. - G.S. 343 - R 2
2 - ITA15786 - ASCH CANVASS
GIORGIO ARCOBELLO - C.V.F. - HANSE 400 E - R 1
3 - ITA13412 - ANKH
LAURA PETRAROLI - CVF - DUCK 41 - R 1
3 - ITA1771 - FRA DIAVOLO
ADDESSI VINCENZO - C.N.GAETA
COMET 41S - A.VALLICELLI & C – C2
IMS Classe 3
1 - ITA15055 - E' MEGLIO DI NO
VAGLIECO A. c/o VESUVIO S.TEAM - LNI NAPOLI
FIRST 36.7 MOD. – FARR - C 3
2 - ITA13260 - BLUE WAVE
PEZZULLO ANGELO - LNI NAPOLI
X-362 SPORT – JEPPESEN - C 3
3 - ITA9940 - DARIO 4
PARTENOPE MAURIZIO - C.C.NAPOLI
LEGNOMANIA – EUROVELA - C 3
IMS Classe 4/5
1 - ITA13408 - SLY FOX
FOTTICCHIA ROBERTO - R.Y.C.C.SAVOIA
X-302 MK2 – JEPPESEN - C 4
2 - ITA14127 - COSE E' PAZZE
DISA PAOLO - LNI NAPOLI - FIRST 31.7 – FINOT - C 4
3 - ITA14786 - CHIARA
SBRIGLIA MASSIMO - LNI NAPOLI
SUN FAST 32 I – BRIAND - C 4
Minialtura
1 - ITA442 - SPARVIERO - Accademia Aeronautica
J-24 – JOHNSTONE - M 5
2 - ITA12871 - GAROPERA
CAPPA MASSIMILIANO - R.Y.C.C.SAVOIA
ESTE 24 – FRERS - M 4
3 - ITA7 - LES ALIZES
PASANISI LEONARDO - C. N. ARCOBALENO
J-22 STD – JOHNSTONE - M 5
CAMPIONATO INVERNALE ANZIO-NETTUNO
IRC CLASSE 1
1 - ITA13770 - ALBA BLU
BARONE GIUSEPPE - C. V. ROMA
FIRST 40.7 - FARR - R 1
2 - ITA14985 - CYGNUS
S.V.MARINA MILITARE - S.V.M.M.
FIRST 36.7 - FARR - R 1
3 - ITA15395 - BLU MOON
MARAZZA MAURIZIO - NETTUNO Y. C.
GS 40 - PAPERINI - R 1
IRC CLASSE 2
1 - ITA14760 - BLU MARLIN
CESARINI FRANCO - C. V. ROMA - FIRST 31.7
2 - ITA12292 - DRAGONE
SVMMA/PAVONE - SVMMA ANZIO
GRAND SOLEIL 39
3 - ITA7171 - ELENA CELESTE
MORASCA MASSIMO - C. V. ROMA - HALF TON
CAMPIONATO INVERNALE
DEL GOLFO DI SALERNO
IMS ORC
1 - ITA13160 - XTENSION
GUERRASIO ROBERTO - L.N.I. SA - X332
2 - ITA14245 - STUPEFACENTE
STANZIONE ANTONELLO - L.N.I. SA - FIRST 36.7
GRAND SOLEIL 50 J - JUDEL/VROLIJK - C 2
3 - ITA14226 - MISTER HYDE
GRANDONE MAURIZIO - C. V. SA - GRAN SURPRISE
Gran Crociera
1 - ITAPIPAL - PIPALUK
MASSARO FRANCESCO - JEANNEAU 54 DS
Minialtura
1 - ITA15632 - RAFFICA DI VENTO
SANTORO GIOVANNI - L.N.I. SA - J24
CAMPIONATO INVERNALE CROCIERA
CIRCEO
1- ITA 14374 - JOSHUA - G.S.34.1
GUBBINI – IPYC
2 - ITA 12867 - SICA - SUNLIGHT31
TRENTO - CYVC
3 - ITA 607- MATADOR - FUN
URSO – CYVC
CAMPIONATO INVERNALE
DEL GOLFO DI NAPOLI
IRC Overall
1 - ITA35177 - IMXTINENTE
GAGLIANO DIEGO - C.C.NAPOLI
X-35 OD – JEPPESEN - C 2
2 - ITA15999 - MAGIC TOUCH LUNA NERA
GRIMALDI MASSIMO - LNI POZZUOLI
VISMARA 40 – VISMARA - C 2
3 - ITA13408 - SLY FOX
FOTTICCHIA ROBERTO - R.Y.C.C.SAVOIA
X-302 MK2 – JEPPESEN - C 4
IMS Classe0/2
1 - ITA15999 - MAGIC TOUCH LUNA NERA
GRIMALDI MASSIMO - LNI POZZUOLI
VISMARA 40 – VISMARA - C 2
2 - ITA35177 - IMXTINENTE
GAGLIANO DIEGO - C.C.NAPOLI
X-35 OD – JEPPESEN - C 2
CAMPIONATO INVERNALE D’ABRUZZO
PESCARA
Regata-Crociera A
1 - ITA15284 - GUERNICA
VALLESI MASSIMO - C.V.PORTOCIVITA
FIRST 44.7 – FARR - C 2
2 - ITA14920 - MYTHOS
BERGHELLA GIUSEPPE - C.N.PESCARA
GRAND SOLEIL 50 J - JUDEL/VROLIJK - C 2
3 - ITA14947 - LISA
DI VINCENZO GIOVANNI - C.N.PESCARA
FIRST 44.7 – FARR - C 2
Regata-Crociera B
1 - ITA17015 - FLOAT ON
LECCE MICHELE-MATTEO - LNI MANFREDONIA
X-35 OD – JEPPESEN - C 3
2 - ITA15003 - VAG - COSENTINO FABIO - C.N.PESCARA
GRAND SOLEIL 37 B - BOTIN/CARKEEK - C 3
3 - ITA14897 - ADRENALINA - BUCCIARELLI BRUNO
C. N. SAMBENEDETTO - X37 - JEPPESEN - C 3
Gran Crociera
1 - ITA14844 - PIACERE 2
LEONE LUCIANO - C.N.PESCARA
FIRST 44.7 – FARR - C 4
2 - ITALIGHE - LIGHEA
DI CARLO ALESSANDRO - C.V.LA SCUFFIA
GRAND SOLEIL 43 - J & J - C 4
3 - ITA15049 - VISTA MARE
PETRELLI IVO - C.N.PESCARA
ELAN 333 – HUMPHREYS - C 4
Minialtura
1 - ITA25324 - JONATHAN
LELLI STEFANO - C.N.PESCARA
FARR PLATU 25 – FARR - C 5
2 - ITA25304 - MASCALZONE APRUTINO
CERCEO GIULIO - C. V. LA SCUFFIA
FARR PLATU 25 – FARR - C 5
3 - ITA199 - SORRENTO
MARCHIONNE LANFRANCO - C.N.PESCARA
J-24 – JOHNSTONE - C 5
CAMPIONATO INVERNALE RAVENNA
IMS 1/2
1 - ITA13688 - PIXEL
BALLANTI GIOVANNI - C. V. R. - FIRST 36.7
2 - ITA14140 - VAHINE’ 5
MONTANARI FRANCESCO - C. V. R. - GS 40R
3 - ITA15543 - ATHYRIS & C.
TACCHEO SERGIO - S. N. P. J. - GS 43B
IMS 3/4
1 - ITA14234 - AMIRAL
BALLANTI GIOVANNI - R. Y. C. - FIRST 36.7
2 - ITA15508 - VALENTINA
VIACOLVENTO A. S. - S. V. C. - COMET 10.50
3 - ITA1331 - XLADY
RONCI FABIO - C. N. R. - X332
IMS 5
1 - MON AMOUR - DE CESARE GIACOMO - A. N. M. I.
PIERROT 9.16
2 - ENRICA - BWMAX ASD - S. V. C.
PIERROT 9.25
3 - BAGHEERA - MARCHISELLI FRANCO
COMET 9.10 PLUS - C. V. R.
CAMPIONATO INVERNALE ALTO ADRIATICO
CAORLE
IMS
1 - ITA13513 - LA DOLCE VITA
BRISTOT DOMENICO - S.C.AUSONIA
FIRST 40.7 MOD. – FARR - C 0
2 - ITA14990 - H3O
PARISOTTO ALDO - Y.C.LIGNANO
GRAND SOLEIL 45 J - JUDEL/VROLIJK - C 0
3 - ITA13713 - TAKE FIVE
SACCARDO FRANCESCA C.V.APRILIA MAR
IMX 40 – JEPPESEN - C 0
COPPA DELLE DUE LUNE - LIGNANO
IMS
1 - ITA13513 - La Dolce Vita
2 - ITA 13713 - Take Five
3 - ITA 14990 - H3O
IRC
1 - ITA 13790 - Fanatic
2 - ITA 15712 - Dara 3
3 - ITA15446 - Vanitas
CAMPIONATO INVERNALE PORTODIMARE
CHIOGGIA
Regata-Crociera Overall
1 - ITA13642 - ISI KARMA
PEGORARO VLADIMIRO - ASS.PORTODIMARE
IMX 40 – JEPPESEN - C 2
2 - ITA13537 - SEA DANCER
SCARPA ANDREA - LNI VENEZIA
ELAN 295 MOD. – HUMPREYS - C 4
3 - ITA13774 - CREATURA
ANSELMI VITTORIO - C.N.S.M.CAORLE
FIRST 40.7 MOD. – FARR - C 2
Gran Crociera
1 - ITA15365 - GABBIANELLA II
SCARPA ANDREA - ASS.PORTODIMARE
ELAN 37 – HUNPHREYS - C 3
2 - ITA4710 - VENTO DI VENEZIA
VIANELLO MATTEO - A.V.L.VENEZIA
ELAN 31 – HUMPHREYS - C 4
3 - ITA14610 - ALOHA
SEGATO LUCA - LNI BASSANO
ELAN 31 – HUMPHREYS - C 4
13
PRESCRIZIONI SPECIALI ISAF PER LA VELA D’ALTURA 2008-2009
Pubblicate le nuove Special Regulations.
Potete trovare l’edizione 2008/2009, in inglese, sul sito dell’ISAF (www.sailing.org).
In attesa che venga aggiornata e distribuita la pubblicazione tradotta in lingua italiana, si segnalano le varianti più
significative in vigore dall’1 gennaio 2008.
3.14.3(a) – Pulpiti
Allo scopo di allineare la norma allo Standard ISO 15085, il requisito
che prevedeva l’estensione del corrimano superiore del pulpito a
proravia dello strallo è stato definitivamente eliminato anche per le
imbarcazioni con LOA maggiore di 8,5m.
Tuttavia, l’apertura fra il pulpito e qualsiasi parte dell’imbarcazione
non deve essere maggiore di 360mm.
3.29.1(e) – Radio
Il requisito di avere a bordo un apparato ricetrasmittente VHF palmare stagno o con una custodia stagna è esteso a tutte le Categorie di
regata, compresa la Categoria 4.
4.23 – Razzi a mano bianchi
Il requisito relativo ai razzi a mano bianchi è stato eliminato e sostituito dall’obbligo, per tutte le Categorie di regata (da 0 a 4) di avere a
bordo una potente torcia ad elevata intensità luminosa.
5.01.2 – Giubbotti salvagente
I requisiti relativi ai giubbotti salvagente per tutte le Categorie di
regata sono stati rivisti e sono espressi in maniera più dettagliata.
In particolare, i salvagente ad insufflazione dovranno avere un
sistema di gonfiaggio a gas in pressione e, variante significativa,
sono ora obbligatorie le cinghie inguinali o cosciali, già oggetto di
raccomandazione.
6.01 – Addestramento
Percentuali per regate di Categoria 2
La percentuale di
membri di equipaggio che devono aver partecipato al corso di
addestramento,
ridotta lo scorso
anno al 20% per
le regate di Categoria 2, è stata
riportata al 30%
ed è stato confermato il requisito minimo di due persone.
6.02 – Addestramento
Pronto soccorso
Il requisito di addestramento al pronto soccorso, inclusa la rianimazione cardio-respiratoria, è stato depennato dal programma del corso
di addestramento. Tale requisito è ora nella Prescrizione 4.08.4 e prevede, per regate di Categoria 2, che almeno un componente dell’equipaggio (2 componenti per regate di Categoria 1):
“….. deve essere in possesso di un valido certificato superiore di pronto soccorso e dovrebbe avere esperienza nel trattamento delle emergenze sanitarie che possono verificarsi in mare, inclusa l’ipotermia, e
nelle procedure radio per ottenere assistenza medica in mare. Deve,
inoltre, aver frequentato il corso previsto dalla Prescrizione 6.01.”
Per le regate di Categoria 3 e 4 il requisito relativo al pronto soccorso
rimane invariato, ma è ora nella Prescrizione 4.08.5.
Appendice L – Categoria di regata 6
E’stata aggiunta una nuova Categoria di regata, la Categoria 6, intesa
soprattutto per l’impiego da parte di derive e piccole imbarcazioni a
chiglia e per brevi regate che si svolgono di giorno in prossimità della
costa e con l’ausilio di imbarcazioni di assistenza condotte da personale esperto.
Nel corso della riunione annuale, sono stati inoltre discussi numerosi argomenti oggetto di submissions alcuni dei quali, sebbene non
approvati, sono stati differiti al prossimo anno o sono stati assegnati
a gruppi di lavoro per approfondimento. Quelli che si ritengono più
importanti sono riportati di seguito.
3.03 – Standard di costruzione dello scafo
E’ stato istituito un Gruppo di Lavoro con il compito di esaminare la
possibilità di sostituire il riferimento ai requisiti stabiliti dall’American
Bureau of Shipping (ABS), che da alcuni anni non aggiorna più la
“Guide for Building and Classing Offshore Yachts”, tenendo conto
delle direttive CEE e dell’ISO 12215.
Automatic Identification System (AIS)
Una submission intesa a rendere obbligatorio l’AIS, già previsto dall’International Marittime Organization (IMO) per varie categorie di
unità mercantili, è stata respinta, ma è stato istituito un Gruppo di
Lavoro per esaminare la situazione e non è escluso che il sistema
possa aggiungersi ai requisiti per la sicurezza nel prossimo futuro. In
Italia, tutti gli impianti, i sistemi informativi e le installazioni a terra per
il funzionamento dell’AIS dovranno essere completati entro il 2008.
Ristrutturazione della pubblicazione
Una proposta di ristrutturare la pubblicazione, che è notevolmente cresciuta negli ultimi anni e la cui consultazione si ritiene sia divenuta troppo complicata, è stata accolta e la bozza presentata sarà oggetto di esame e discussione da parte del Sottocomitato. Sarà anche esaminata
l’opportunità di estendere la validità della pubblicazione a quattro anni
e metterla in fase con il ciclo olimpico del Regolamento di Regata ISAF.
TRADUZIONI A CURA DI GIOVANNI IANNUCCI
INTERVISTE FUORICAMPO: FABIO TACCOLA
Il mare, lui livornese, c’è l’ha nel sangue fin dalla nascita. Il suo Seabook.
Fabio Taccola fotografo, pubblica calendari e libri dal
1990, fra cui: Amerigo Vespucci attraverso gli Oceani, Il
Giro del Mondo, Sardegna vista dal Mare, Lessico Cittadino, Gozzi e Remi, Riviera di Rimini, Sicilia Mare..
Fra i clienti ricordiamo: Merit Cup, Assicurazioni Generali,
Club Med, Fincantieri, Barcolana, Philip Morris, Marina Militare, North Sails, Pual&Shark, Murph&Nye, Banca Nazionale del Lavoro,
Tamoil, Montedison, Fare Vela, Yacht Capital, Regatta, Sailing World, Sailing....
Una passione, che fin dai primi anni, Fabio Taccola ha saputo coniugare con
la professione di fotografo, senza perdere quell’entusiasmo che lo porta ad
uscire con qualunque mezzo e in qualunque situazione, sia per l’America's
Cup che per il traino di una Megapetroliera.
L’immagine più bella: come, dove, quando..e perchè?
Scegliere è un po’ difficile, ogni singolo scatto è unico. Poi c’è l’aspetto organizzativo che mi porta a pensare a numerosi servizi fatti in giro per il mondo.
Ma in una frazione di secondo è racchiuso tutto un mondo da vedere e in
tal senso un pomeriggio in Maremma con Alessandra Sensini è stato una
sorpresa: tavola e un elegantissimo abito da sera, nero, hanno rivelato un
aspetto nascosto, quasi segreto, di questa fantastica campionessa.
Come ci si prepara, tecnicamente e da punto di vista organizzativo?
A grandi linee ci sono 2 tipologie di servizi: le regate o le manifestazioni nautiche in genere, e i servizi editoriali.
Le uscite in mare sono spesso già organizzate dagli uffici stampa, quindi
spesso mi affianco a loro. Talvolta scelgo di organizzare l’uscita da solo, in
modo da avere l’esclusività delle foto e libero movimento.
Tecnicamente prediligo lavorare con lunghi teleobbiettivi, specialmente il 500,
ma nel “bagaglio” c’è posto anche per il 17..senza dimenticare uno scafandro
per fare immagini a pelo d’acqua. Tutto con relativi corpi macchina, perché cambiare obbiettivi in barca è dannoso per lo sporco che si deposita sul sensore.
Ovviamente nell’era del digitale non mancano le schede, minimo da un
Giga, in un giorno arrivo a scattare oltre 4000 immagini.
Una giornata-tipo in mare?
Inizia il giorno prima con le previsioni meteo e la pianificazione degli scatti
da fare, ma principalmente le foto si dividono in 2 tipologie: di cronaca e di
contorno, anche se proprio di contorno non sono.
La regata è seguita fin dalla partenza, passaggi boe, ricerca degli ingaggi o
azioni spettacolari. Di soliti nei primi due lati cerco di fare immagini più
generali, dal momento che le barche sono sempre abbastanza vicine. Poi mi
dedico ai vari equipaggi, variando gli angoli di ripresa. Ma è nei pressi delle
boe che c’è tanta azione, semmai il problema è avere la giusta posizione.
Per quanto mi riguarda, nella stessa gara, mi muovo il più possibile..in ogni
caso è soltanto con l’esperienza che si arrivano a capire tutti i meccanismi.
E tutto il contorno quanta importanza ha per la sua attività?
Tantissima, ma non sempre,
per i tempi strettissimi di postproduzione ed invio materiale,
riesco a godermi il post-gara.
Per questo diventa fondamentale avere un assistente al
seguito.
Dopo le pellicole, il digitale...e poi?
E poi inizia il divertimento:
consegnare il servizio nella sua
forma più “nobile”, un vero e
proprio libro fotografico completamente personalizzato. Per
questo, insieme con un pool di
professionisti, abbiamo creato
la collana SEABOOK, per la
realizzazione di un prodotto
innovativo completo di grafica,
testi e vari tipi di rilegature.
U. V. A. I. - Unione Vela Altura Italiana - Via Lutezia2 - 00198 Roma - Tel. 06/8841273 06/8841283 - Fax 06/8841293 - [email protected] - www.uvai.it
TABELLA RELATIVA AI SERVIZI TECNICI 2008
1) CERTIFICATI DI STAZZA
1.1) CERT. ORC INT.(IMS)
1.2) CERTIFICATI IRC
1.3) DUE CERTIFICATI
LOA min. 10,00
LOA 10.00 – 13.00
LOA magg. 13,00
euro 90,00
euro 110,00
euro 170,00
euro 130,00
euro 145,00
euro 245,00
euro 140,00
euro 11,00 per mt.
sconto euro 30,00
2) ORC CLUB
2.1) NUOVO
2.2) RINNOVO
LOA min. 10,00
LOA 10.00 – 13.00
LOA magg. 13,00
euro 65,00
euro 90,00
euro 80,00
euro 110,00
euro 120,00
euro 10,00 per mt.
3) (CERT. SEMPLIFICATI)
3.1) NUOVO
3.2) RINNOVO
LOA min. 10,00
LOA 10.00 – 13.00
LOA magg. 13,00
euro 75,00
euro 100,00
euro 90,00
euro 125,00
euro 135,00
euro 11,00 per mt.
INFORMAZIONI: www.sea-book.com
S A R D E G N A
-
I S O L A
euro 150,00
5) ASSEGNAZIONE NUMERO VELICO
5.1) Assegnazione numero velico (ORC CLUB, SEMPL.)
5.2) Assegnazione numero velico personalizzato
euro 100,00
euro 50,00
euro 250,00
6) COPIE CERTIFICATI DI STAZZA
euro 15,00
7) CERTIFICATI ORC INT. (IMS) DI PROVA
7.1) RATING IRC DI PROVA
euro 55,00
Stesso costo del certificato
8) CERTIFICATO DI CONFORMITA’
euro 120,00
Nota: i mt. sono quelli risultanti dalla lunghezza f.t. (LOA) del certificato di stazza. Nei costi per mt. la LOA è arrotondata al mt più vicino.
Imbarcazioni di lunghezza (LOA)
magg. 12.99 mt
12.99 - 10.40 mt
10.39 - 9.80 mt
min. 9.80 mt
Associazioni Sportive
euro 155,00
euro 104,00
euro 78,00
euro 52,00
euro 258,00
Gli importi possono essere trasmessi tramite assegno bancario NON TRASFERIBILE intestato UVAI o bonifico: Unicredit Banca - Viale Liegi - Roma
C/C n. 6457583, CAB 03350, ABI 02008, CIN J. (IBAN: IT 68 J 02008 03350 000006457583) Nella CAUSALE necessario numero velico o nome yacht.
Un pacchetto vacanze settimanale
che comprende l’affitto di un
appartamento e di una barca a vela
f a s tf da s tad ayy ssa ial e ri l e r
per 4/6 persone a partire da e 1.680,00
tutto compreso: casa, barca, ormeggio
e assistenza nel Marina della Maddalena.
Oppure tramite carte di credito indicando: tipo, Eurocard/Mastercard o Visa (escl. Electron), numero e data di scadenza della carta.
Intestata a: N° Carta: N° CV2: visibile nel retro della carta.
Data di scadenza: / Importo autorizzato: , Data: ………………………………………..
Firma:………………………………………..………………………………………..
D E L L A
M A D D A L E N A
Soluzione Unica per le Vacanze
TM
4) PERFORMANCE PACKAGE ORC INT. (IMS)
Quote associative 2008 (C.D. 9/3/94)
SEABOOK, questo il nome della novità, è un vero e proprio libro monografico, personalizzato e stampato “a regola d’arte”, una vera raccolta di immagini fotografiche su un soggetto specifico, sia esso un’evento, un team agonistico, un singolo atleta, una barca, uno yacht club o un circolo nautico.
SEABOOK può essere stampato in diverse tirature, ma persino in una singola copia e ha come sua caratteristica peculiare proprio l’estrema personalizzazione. Diversi sono i formati, le carte e le finiture disponibili, ben cinque le diverse tipologie.
Il SEABOOK può avere dimensioni che vanno dal piccolo Light da 15x21 centimetri con un massimo di quaranta pagine fino all’Extreme da 30x21 centimetri da cento pagine. La rilegatura può essere in brossura o con filo, la copertina morbida o rigida e la carta patinata lucida od opaca. L’estrema flessibilità si riscontra anche nella grafica, che può essere adattata alle esigenze del singolo cliente, agenzia o sponsor e con l’aggiunta di testi, marchi o logotipi.
www.casaebarca.net