“LE DONNE EREDITERANNO LA TERRA” VENERDì 28 OTTOBRE

Transcript

“LE DONNE EREDITERANNO LA TERRA” VENERDì 28 OTTOBRE
“Castenedolo...
Incontra”
Appuntamenti per discutere
di Politica e di Cultura
VENERDì 28
OTTOBRE 2016
“Castenedolo...
Incontra”
Appuntamenti per discutere
di Politica e di Cultura
GIOVEDì 3
NOVEMBRE 2016
Presentazione del volume:
Presentazione del volume:
(Mondadori)
(Sperling & Kupfer)
“LE DONNE
EREDITERANNO LA TERRA”
“INTRAMONTABILE
ELISABETTA”
Intervengono:
Intervengono:
Aldo
Antonio
Autore del Volume
Autore del Volume
CAZZULLO
Dott.ssa Emma
MARCEGAGLIA
Imprenditrice, Presidente ENI
CAPRARICA
prof. Vittorio
SGARBI
Critico d’arte, opinionista
Ambra
ANGIOLINI
Attrice
on. Simona
BONAFè
on. Mariastella
GELMINI
On. Anna
ASCANI
Sen. Paolo
CORSINI
www.grafichetagliani.com
L’Associazione culturale “Mino Martinazzoli e Aldo Moro” prosegue la
programmazione autunnale della rassegna Castenedolo.. Incontra con il ritorno del
giornalista-scrittore de “Il Corriere della Sera”, Aldo Cazzullo dopo le precedenti
e graditissime presentazioni dei suoi Volumi “Outlet Italia” nel 2008, “L’Italia de
noantri” nel 2010,“Viva l’Italia” nel 2011, il suo primo romanzo “La mia anima è
ovunque tu sia” nel 2012, L’Italia s’è Ridesta 2013, La guerra dei nostri nonni 2014
e Possa il mio sangue servire 2015. Uomini e donne della Resistenza.
Il secondo appuntamento vedrà invece il gradito ritorno di Antonio Caprarica,
giornalista e storico corrispondente Rai dalla sede britannica, in questa occasione in
veste di autore del Volume “Intramontabile Elisabetta” (Sperilng & Kupfer).
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
“MINO MARTINAZZOLI E ALDO MORO”
Castenedolo / Brescia
Le donne erediteranno la terra di Aldo Cazzullo (Mondadori)
«Le donne erediteranno la terra perché sono più attrezzate a cogliere le opportunità
che abbiamo di fronte. Perché sanno amare e non perdono quasi mai la speranza.»
Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo
sappiamo benissimo, e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso
con il vostro aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui
le donne prenderanno il potere.» Aldo Cazzullo racconta perché il nostro sarà il
secolo del sorpasso della donna sull’uomo. I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra
governano due donne, una donna si affaccia per la prima volta sulla soglia della
Casa Bianca. L’Italia resta un Paese maschilista; eppure sono donne la sindaca della
capitale, la presidente della Camera, le direttrici delle principali carceri, l’astronauta
più nota, la scienziata più importante. Ed è solo l’inizio. Le donne erediteranno la
terra perché sono più dotate per affrontare l’epoca grandiosa e terribile che ci è data
in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano, prendersi cura; ed è il momento
di prendersi cura della terra e dell’uomo, che non sono immortali. L’autore evoca il
genio femminile, attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste
e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. Racconta le battaglie
che le donne conducono nel mondo e in Italia contro le ingiustizie che ancora le
penalizzano, contro il masochismo che ancora le mette l’una contro l’altra o le
induce a innamorarsi della persona sbagliata. E ricostruisce i mezzi con cui i maschi
hanno imposto la loro egemonia per secoli, quando una femmina per rivendicare la
propria libertà doveva diventare come un uomo, o almeno sembrarlo: da Giovanna
d’Arco, arsa viva per non aver rinunciato all’abito maschile, alle «soldate» che si
travestirono per combattere tutte le guerre. Il racconto di Cazzullo arriva sino
all’ultima generazione, le adolescenti nate nel 2000: abituate a essere le migliori a
scuola, a leggere romanzi dove il pianeta è salvato da una ragazzina, ad abitare regni
fantastici dove non comandano più i principi azzurri, ma le principesse. Anche per
questo costruiranno un mondo dove non si farà più caso se il capufficio o il capo
dello Stato è una donna.
“Castenedolo...
Incontra”
Appuntamenti per discutere
di Politica e di Cultura
Venerdì 28 ottobre 2016
Giovedì 3 novembre 2016
ore 20,45
Aldo Cazzullo (Alba 1966), dopo 15 anni alla «Stampa», dal 2003 è inviato e
editorialista del «Corriere della Sera», per il quale ha seguito i principali avvenimenti
italiani e internazionali. Ha dedicato diciassette saggi alla storia e all’identità del
nostro Paese. Sia Viva l’Italia! (2010), sia Basta piangere! (2013), sia Possa il mio
sangue servire (2015) hanno superato le centomila copie; La guerra dei nostri nonni
(2014) le trecentomila.
Intramontabile Elisabetta di Antonio Caprarica (Sperling & Kupfer)
Quando Elisabetta fu incoronata, nel 1952, Truman governava gli Usa e Stalin
guidava l’Urss. Sessantatré anni più tardi, dopo la fine dell’Impero britannico, il crollo
del comunismo e il rovesciamento di tutte le tradizioni, lei è ancora al suo posto,
anacronistica nei suoi completi pastello e nella sua rigida etichetta, impassibile anche
di fronte alle tragedie e agli scandali di famiglia. Eppure la sua popolarità è altissima
ed è considerata l’ultima vera regina. Antonio Caprarica le dedica in questo libro un
ritratto gustoso e informatissimo, in cui riversa tutta la sua vasta conoscenza dei reali.
Antonio Caprarica (Lecce, 1951) ha accumulato la sua vasta esperienza
internazionale in trent’anni di reportage televisivi dall’estero: per la Rai è stato prima
inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo,
Mosca, Parigi e Londra.
Ha lavorato anche nella carta stampata, come commentatore politico dell’Unità e di
Epoca e condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali radio Rai
e Radio Uno. Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo. È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi. Tra i suoi titoli di maggior successo,
tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, La ragazza dei passi perduti, Dio ci salvi dagli
inglesi... o no?!, C’era una volta in Italia, Il romanzo dei Windsor, Il romanzo di
Londra, Ci vorrebbe una Thatcher, Tanto sesso, siamo inglesi!
Gianbattista Groli
Presidente Associazione culturale “Mino Martinazzoli e Aldo Moro”
BAMSphoto
Sala Civica dei Disciplini
Via Matteotti, 96