55° anniversario1954 - 2009 porto san giorgio

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PORTO SAN GIORGIO
55° ANNIVERSARIO 1954 - 2009
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radicato nel territorio.
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San Severo - fondata nel 1924
QUATTRO CHIACCHERE CON IL PRESIDENTE
AVIS DI PORTO SAN GIORGIO
Dott. Giuseppe Catalini
di Laura Bertini
Giuseppe Catalini si è iscritto all’AVIS di Porto San Giorgio nel 2002, dal 2005 ne è il Presidente. Ha molti hobbies, tra cui
il calcio e le piante (in particolare i cactus), che mi ha mostrato nel suo studio inoltre, da poco è diventato papà di una
bellissima bimba. In occasione dei festeggiamenti per il 55° Anniversario della fondazione dell’AVIS sangiorgese, abbiamo
chiacchierato un po’ del lavoro svolto e dei progetti ancora da realizzare.
Racconta come è iniziata la tua avventura prima di donatore e poi di Presidente.
«Mi ricordo che quel giorno sono passato a Porto San Giorgio e c’era il gazebo dell’AVIS, che è presente sul viale della
Stazione una domenica al mese circa. Il presidente di allora, Giovanni Lanciotti, ha preso il mio nominativo e mi ha fatto
compilare una scheda. Qualche giorno dopo mi hanno chiamato, mi hanno sottoposto alle analisi e a vari accertamenti poi,
a distanza di qualche settimana, ho iniziato a donare. L’incarico di Presidente invece, l’ho ricevuto nel 2005, quando mi
invitarono ad una cena dell’AVIS insieme ad altri soci durante la quale, Lanciotti mi disse che lui e gli altri membri del direttivo avevano pensato a me. In quel periodo ero anche presidente di una squadra di calcio, per cui ero improvvisamente
diventato il Berlusconi della situazione».
Come funziona la “macchina” del sangue territoriale?
«Tutte le AVIS del fermano, tra cui Porto San Giorgio, Montegiorgio, Montegranaro e Sant’Elpidio a Mare prelevano il
sangue che poi viene raccolto a Fermo, dove viene lavorato subito, altrimenti si deteriorebbe, successivamente si rielaborano le informazioni in modo tale che, in base alle necessità della provincia o della regione, i medici sanno quale tipologia di
sangue serve e lo distribuiscono a dovere. Il nostro sangue, quello marchigiano è il più buono, è il numero uno! Scherzi a
parte, esiste un coordinamento a livello regionale, per esempio se il donatore dona a Porto S. Giorgio, le caratteristiche del
suo sangue vengono inserite in una banca dati che funziona a livello regionale, in modo da far fronte alle emergenze
dell’intero territorio delle Marche».
Negli ultimi anni siete arrivati a 550 donatori, con un vistoso incremento del numero di giovani. Come avete fatto
tu e chi ti ha preceduto ad avvicinare i ragazzi all’AVIS?
«Più o meno coinvolgendo le persone della nostra età, gli amici, i conoscenti sotto i trenta-quaranta anni. Personalmente
partecipando a tornei di calcio con persone che hanno dai venti anni in su oppure a manifestazioni sportive in genere. La
cosa importante è comunicarlo. In qualsiasi occasione, anche al lavoro o sotto l’ombrellone c’è sempre un buon motivo per
parlare dell’AVIS. Al lavoro scherzo e dico: “vedi, oltre ai soldi, ti tiro fuori anche il sangue!”».
Sei proprio un vampiro!
«Non sono un vampiro, faccio risparmiare i soldi per le analisi alle persone, in più ne guadagnano in salute. Le analisi che
vengono effettuate all’AVIS valgono “una cifra” e i donatori intanto si controllano. Inoltre questi ultimi hanno diritto anche a
diverse convenzioni, per esempio con un ambulatorio medico per degli esami specifici - tipo l’elettrocardiogramma da
sforzo - e con svariati negozi, bar e perfino una palestra che effettuano degli sconti specifici ai donatori. Lo sport è salute,
l’AVIS è salute, quindi camminano insieme, chi tiene alla parola salute diventa donatore AVIS. Si è continuamente monitorati dal personale medico e se si svolge un lavoro da dipendente, si ha anche diritto a una giornata di riposo, naturalmente
pagata».
Che cosa hai realizzato in questi anni di mandato?
«Abbiamo organizzato diverse manifestazioni: la seconda Festa della Solidarietà per esempio, che si è tenuta il 23 agosto
scorso, il Donor Day a giugno, nello stesso mese un altro evento in sede provinciale e comunale, l’autunno scorso abbiamo
offerto la cena a chi ha donato per la prima volta. In particolare in quell’occasione siamo rimasti molto contenti, mentre i
nuovi donatori, si sono sentiti felici e gratificati, sicuramente la ripeteremo. Comunque tutto ciò è stato possibile grazie al
prezioso aiuto di Melissa Brizzola, la vicepresidente e di tutto il Consiglio».
Che cosa avete in serbo per il 55° Anniversario di Fondazione?
«La manifestazione si aprirà venerdì 25 settembre con una commedia dialettale che si terrà presso il Teatro comunale di
Porto San Giorgio. La sera seguente è in programma un concerto di corali gratuito nella Chiesa di San Giorgio mentre,
domenica 27, dopo la Santa Messa, l’AVIS sfilerà in corteo per le strade cittadine insieme alle Consorelle per poi dar luogo
alla cerimonia celebrativa presso il Teatro comunale, che prevede la consegna delle Benemerenze ai donatori. Al termine
si festeggerà con un pranzo a base di specialità marinare».
Come sarà il futuro dell’AVIS di Porto San Giorgio?
«Il futuro dell’AVIS di Porto S. Giorgio sarà la plasmaferesi. Si possono donare: il plasma, le piastrine, il sangue intero e il
multicomponet. L’AVIS di Porto S. Giorgio preleva solo il sangue intero, per il plasma occorre andare all’Ospedale di Fermo
in quanto da noi non vi sono i macchinari adatti. Per ovviare a ciò, si sta pensando di distribuire le macchine per la plasmaferesi tra le AVIS del fermano, almeno tra quelle con un numero maggiore di donatori, in modo da divulgare sul territorio la
cultura della donazione del plasma, piuttosto che del multicomponet e delle piastrine. Nel futuro quindi, con la plasmaferesi,
crescerà il centro trasfusionale per le diverse tipologie di donazioni, ma stiamo anche aumentando nel numero delle sacche
raccolte, visto l’incremento del numero di donatori. Quindi, ci attende un futuro splendido».
SALUTO DEL SINDACO
DEL COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO
Avv. Andrea Agostini
Saluto con autentico orgoglio e soddisfazione una delle più belle, longeve ed attive realtà della nostra città. Come sangiorgesi possiamo dirci fortunati: abbiamo una comunità attenta alla solidarietà, ricca di associazioni e organizzazioni attive nel
mondo del volontariato, centinaia di persone che con serietà, umiltà, impegno decidono di spendere parte del loro tempo a
disposizione dell’altro. Un impegno che può sembrare a prima vista modesto, invece rappresenta uno dei punti più alti
dell’azione umana.“Chi fa volontariato dice Papa Benedetto XVI è custode ed avvocato dei diritti dell’uomo e della sua
dignità.
In questo contesto si colloca in modo splendido l’azione dell’Avis di Porto San Giorgio. Oggi festeggiamo un traguardo
ragguardevole, come quello dei 55 anni di attività. Un’epoca lunga, che ha attraversato fasi di profonda trasformazione
della nostra città, durante le quali quest’associazione ha svolto un continuo ed ammirevole impegno. Sono cresciuti i donatori, la sezione locale si è saputa strutturare e consolidare. Non sta a me fornire i numeri di questa crescita, la percentuale
in costante aumento degli associati e dei donatori, le donazioni raddoppiate in meno di un decennio. Mi piace però sottolineare che quei numeri, apparentemente freddi, significano vite, emergenze, necessità, che grazie all’Avis trovano risposte.
A questo la nostra Avis aggiunge una presenza dinamica nell’associazionismo sangiorgese, con l’organizzazione di numerose iniziative e la presenza a numerosi eventi della nostra città. Superato qualche anno fa il mezzo secolo di vita, celebriamo oggi, chiamiamolo così, un traguardo itinerante, per spingerci verso un’attività che proseguirà ancora, e in maniera
sempre più brillante, negli anni a venire. Ai soci e donatori Avis, al presidente Giuseppe Catalini, ai consiglieri, ai collaboratori e consiglieri, a tutti coloro che in 55 anni, donando sangue, hanno offerto anche una speranza di vita e di salute, un
grazie sincero per quanto avete fatto, fate e farete.
SALUTO DEL PRESIDENTE
DELLA NUOVA PROVINCIA DI FERMO
On. Avv. Fabrizio Cesetti
Porgo, un saluto riconoscente a tutti coloro che ogni giorno operano nel mondo del volontariato e, in particolare, ai soci e
dirigenti dell’AVIS di Porto San Giorgio che si sono susseguiti nel corso dei 55 anni di operosità. Le Associazioni avisine e
il territorio fermano hanno un lungo percorso in comune, ed è proprio con lo sguardo rivolto alla neonata Provincia che
auspico una sempre più proficua collaborazione tra loro. L’AVIS rappresenta un esempio fondamentale per ogni cittadino
affinché partecipi allo spirito di solidarietà e di servizio dell’Associazione. In particolare, donare il proprio sangue costituisce
senza alcun dubbio la più affidabile testimonianza di concreto amore verso gli esseri umani. Farlo, inoltre, in maniera anonima, gratuita e senza guardare al colore della pelle, alla religione di appartenenza o allo stato economico di chi riceve questo
bene prezioso, è un atto altamente significativo nella società di oggi. E’ necessario che questi valori vengano trasmessi alle
nuove generazioni facendo loro comprendere che la qualità della loro esistenza si arricchirà di significato, condividendo il
proprio benessere con chi è meno fortunato, responsabilizzandosi in un impegno che, crescendo con loro, li formerà nel
modo più valido. Quindi, a tutti i donatori AVIS invio i più fervidi ringraziamenti, sicuro che possono contare su una folta
schiera di sostenitori e auguro una lunga attività di crescita necessaria al raggiungimento di nuovi obiettivi al servizio della
nostra comunità.
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SALUTO DEL PRESIDENTE
AVIS PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO
Rosanna Travaglia
Anche a nome del Consiglio Provinciale Avis di Ascoli Piceno porgo un cordiale saluto a tutti coloro che si impegnano nel
mondo del volontariato, alle autorità, alla cittadinanza tutta ed in particolare ai soci ed ai dirigenti che si sono susseguiti nel
corso di questi 55 anni di attività dell’Avis comunale di Porto San Giorgio.
In questo ultimo periodo questa comunale è cresciuta significativamente ed i risultati ottenuti sia in numero di donatori che
di donazioni è sicuramente segno che tutta la giovane dirigenza partecipa convinta al processo di costruzione di un progetto comune e vive una cittadinanza attiva e partecipata al servizio del territorio.
Certa della buona riuscita di questa importante ricorrenza e con l’auspicio che l’Avis sangiorgese prosegua nell’impegno di
crescita, impegno disinteressato, generoso e forte, lo stesso che segnò i primi passi di un percorso difficile che doveva però
portare la nostra associazione lontano nel tempo, manifestando senza interruzione la sua attualità anche per la coraggiosa
e continua capacità di rinnovamento sempre e solo nell’interesse esclusivo della società, di quella parte di società sofferente che ha avuto ed ha bisogno di sangue, esprimo il mio sentito ringraziamento a quanti scelgono di dedicare ed impegnare
il proprio tempo, la propria capacità professionalità, al servizio del prossimo.
Colgo inoltre questa occasione per augurare non solo a Porto San Giorgio ma a tutte le Avis del territorio fermano, le migliori
fortune per la istituendo Avis provinciale certa che troveranno slancio nuovo in un clima sereno,partecipe, capace di superare ogni fragilità relazionale, animato da amore autentico per l’Associazione.
LA PAROLA AL PRESIDENTE
REGIONALE DELL’AVIS
dott. Angelo Sciapichetti
di Laura Bertini
Abbiamo sottoposto il Presidente Regionale dell’AVIS Angelo Sciapichetti, di Macerata, ad alcune domande per capire in
quale direzione sta andando l’AVIS nelle Marche. In particolare ha espresso i suoi migliori auguri per il 55° Anniversario
all’AVIS di Porto San Giorgio e un apprezzamento per quanto si è realizzato fino ad ora, in special modo per l’incremento
del numero di donatori che si è registrato negli ultimi anni nella cittadina.
Al momento della sua nomina di Presidente regionale come ha trovato l’AVIS? Ha riscontrato degli aspetti da
migliorare? Con quali strategie vi ha fatto fronte?
«Nel 2005, quando mi hanno eletto per la prima volta Presidente regionale, ho notato che era presente un problema di
coordinamento tra le diverse associazioni - sia a livello comunale, sia a livello provinciale - che ovviamente si devono
attenere a un indirizzo-guida generale di carattere regionale. Naturalmente il livello delle AVIS comunali è quello di gran
lunga più importante, in quanto è lì che avviene il reclutamento dei donatori. Quindi abbiamo lavorato per migliorare il coordinamento tra i diversi strati dell’AVIS, che ha appunto una struttura piramidale. Inoltre, per favorire l’avvicinamento di nuovi
donatori, soprattutto ragazzi, alle AVIS comunali, abbiamo realizzato una campagna informativa nelle scuole e presso le
associazioni culturali. Infine, ci siamo impegnati a raggiungere l’autosufficienza regionale sia per il sangue, sia per il
plasma. Posso affermare che nel corso degli anni l’associazione è cresciuta ed è migliorata».
Per favorire una maggiore sensibilizzazione nei confronti dell’AVIS bisogna informare correttamente i giovani…
«Il concetto è che donare deve diventare un fatto culturale, deve costituire un dovere civico per tutti a partire dai diciotto
anni. Bisogna essere presenti nelle scuole in modo che la donazione diventi istituzionalizzata, in quanto dal sangue si
ricavano farmaci salvavita».
Donare il proprio sangue costituisce un gesto praticamente insostituibile, cosa fanno secondo lei gli enti locali,
provinciali e regionali per sostenere l’AVIS?
«Abbiamo un ottimo rapporto con gli enti locali un po’ su tutto il territorio, ovviamente spetta a noi incalzarli per riuscire a
organizzare sempre più iniziative culturali e sportive, per espanderci e crescere come numero di donatori e quindi far fronte
alle necessità della popolazione. Ultimamente abbiamo stipulato una convenzione con l’ANCI, cioè l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, per creare un’iniziativa volta al coinvolgimento di tutti i comuni della regione».
E cosa si sta cercando di fare per risolvere il problema della carenza di sangue nei mesi estivi?
«A luglio e agosto aumenta il fabbisogno di sangue, di contro, molti donatori giustamente vanno in ferie, per cui si registra
un’endemica difficoltà in quel periodo. Il Dipartimento Trasfusionale regionale fa fronte all’emergenza coordinando le varie
AVIS delle Marche, inoltre, invitiamo gli avisini a donare prima di andare in ferie».
Come vede il futuro dell’AVIS?
«Il futuro dell’AVIS è radioso, l’anno scorso abbiamo festeggiato l’80° anno di vita, rappresenta la più grande associazione
in Italia per numero di iscritti e la sua crescita dipende da noi, a partire dalle 130 AVIS comunali delle Marche. Quest’ultime,
se continueranno a svolgere il lavoro che stanno
portando avanti e si rivolgeranno sempre ai ragazzi, avranno un futuro meraviglioso. L’AVIS è viva come mai dopo 80 anni
di attività».
MISSIONE CENTRO TRASFUSIONALE
Ornella De Masi
Direttrice del Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Fermo
Con la nuova Provincia di Fermo sono subentrati cambiamenti anche per le AVIS del nostro territorio o ciò non si
è verificato?
«Ancora facciamo parte dell’Area di Ascoli, ma a ottobre dovremmo nominare il Consiglio e il Presidente AVIS della nuova
Provincia di Fermo, che abbraccia quattro centri di prelievo: Montegiorgio, Porto San Giorgio, Montegranaro e la stessa
Fermo, alla quale afferiscono i campioni di sangue provenienti dai paesi precedenti. Nel territorio fermano operiamo con
una progettualità comune e una certa libertà operativa. Al momento il cambiamento più vistoso l’abbiamo registrato a livello
regionale in quanto le Marche, costituiscono la prima regione italiana che ha un Dipartimento regionale di Medicina Trasfusionale, il che significa che abbiamo un unico software per tutta la Regione, in cui i dati immessi possono essere utilizzati
in ogni Centro di Prelievo delle Marche. Ciò consente di coordinare la necessità di sangue su tutto il territorio regionale
inoltre, gli avisini possono donare in qualsiasi Centro Trasfusionale marchigiano».
Quali miglioramenti intende apportare alle AVIS di sua competenza?
«Intanto abbiamo incrementato il numero di donazioni e questa è stata una svolta e un importante successo,
poi inizialmente, pensavo di insediare nelle varie AVIS del fermano i macchinari per la plasmaferesi, ma in seguito sono
sorti dei problemi inerenti i locali da adibire ad essi, che devono essere molto ampi e il conseguente aumento del costo del
personale, per cui ci stiamo organizzando, presto partiremo comunque con questo progetto».
Come vede l’incremento del numero di giovani donatori avuto in questi anni dall’AVIS Sangiorgese?
«Positivamente, infatti ho notato una certa effervescenza da parte dell’AVIS di Porto San Giorgio, gli avisini sangiorgesi
sono molto propositivi, ma hanno anche voglia di espandersi, di crescere nel numero di donatori soprattutto giovani, poi
logicamente tutto ciò richiede del tempo. Ricordo con piacere il Donor Day, al quale ho partecipato e che si festeggia il 14
giugno, è stata una giornata molto piacevole perchè si respirava un’aria simpatica e accogliente e, le persone che trovano
disponibilità e calore, poi il più delle volte vengono a donare. Il potenziale donatore vuole che si creino questi rapporti
umani».
Secondo lei è possibile inserire un giorno di donazione in più per l’AVIS di Porto San Giorgio?
«Prima di arrivare alle tre giornate settimanali di donazione dobbiamo fare un po’ di conti, in quanto aumenterebbero i costi
per il personale e dovremmo riuscire a garantire un minimo di quattordici donazioni giornaliere, cosa che attualmente non
si verifica. Quindi prima ritengo che bisognerebbe estendersi maggiormente sul territorio, poi dovrei disporre almeno di due
unità infermieristiche in più».
Ha un sogno per l’AVIS?
«Sì, che l’AVIS con l’insediamento di Fermo si costituisca in maniera efficiente a livello provinciale, creando un ambiente
funzionale che consenta una maggiore sicurezza per il donatore e un rapporto più diretto tra quest’ultimo e il medico del
Centro Trasfusionale, con un maggiore rapporto di fiducia che, se da una parte migliora la donazione stessa, dall’altra
contribuisce a fare pubblicità all’AVIS, il tutto svolto in armonia e con il sorriso».
LETTERA APERTA
di Roberto Ciccola
L’AVIS di Porto San Giorgio compie 55 anni, è un traguardo importantissimo nella vita della nostra associazione, 55 anni
nei quali ha svolto un’opera fondamentale per la salute di tutti coloro che hanno avuto necessità del nostro aiuto. Qualche
volta capita di chiedermi perché sono diventato donatore di sangue e perché lo faccio. Sono diventato donatore alcuni anni
fa, non per caso, ma perché pian piano mi sono convinto che potevo essere di aiuto a qualche persona con un piccolo gesto
che non mi costa fatica e perché purtroppo il sangue umano non si fabbrica.
Perché continuo a farlo a distanza di tempo? Pensare che con un piccolo gesto, come donare sangue, possa far tornare
un sorriso ad una persona che è in stato di sofferenza, credo non ci sia risposta migliore alle mie domande. Non dimentichiamo – e spesso le cronache purtroppo ce lo ricordano - che molti interventi chirurgici sono a rischio, perché non ci sono
abbastanza unità di sangue. La nostra associazione oggi conta circa 550 donatori effettivi e tanti altri che nel corso di questi
55 anni sono stati donatori. Questo dato la rende l’associazione più numerosa di Porto San Giorgio. Se ognuna di queste
persone potesse spronare a diventare donatore un conoscente o un famigliare o un collega, potremmo diventare numerosissimi. Probabilmente non risolveremmo il gravissimo problema della carenza di sangue, ma potremmo contribuire a
migliorarlo. Tutte le persone in buona salute possono donare sangue, dobbiamo essere orgogliosi e fieri di essere o essere
stati donatori, in quanto svolgiamo un’opera fondamentale per la società, non abbiamo divise o bandiere da mostrare, ma
il nostro grande cuore come emblema.
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COS’E’ L’AVIS?
di Laura Bertini
L’AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, ha lo scopo di promuovere e concretizzare l’idea del DONO del sangue in
modo volontario, anonimo e gratuito, come atto di solidarietà umana o di etica civile e non ammette discriminazione di sesso,
razza, religione e ideologia politica, inoltre, esclude qualsiasi fine di lucro.
Risulta socio AVIS sia chi dona periodicamente sangue, sia chi, non potendo donare per motivi di età o salute, collabora
nell’attuazione di progetti o nell’organizzazione dell’Associazione.
COME SI DIVENTA SOCIO DONATORE AVIS
Per diventare donatore AVIS è necessario aver compiuto 18 anni e pensare di compiere un NOBILE atto di solidarietà verso gli
altri per poi recarsi nella sede AVIS più vicina dando la propria disponibilità.
CHI PUO’ DONARE
• CHI E’ IN BUONO STATO DI SALUTE;
• CHI HA UN’ETA’ COMPRESA TRA I 18 E I 65 ANNI;
• CHI HA UN PESO CORPOREO DI ALMENO 50 Kg.
Le donne non possono donare sangue durante la gravidanza, l’allattamento e per i primi 10 giorni dall’inizio del ciclo mestruale.
TIPO DI DONAZIONE
• SANGUE INTERO: donazione di 400-450 ml.
• PLASMA: si dona solo la parte liquida del sangue.
• PIASTRINE: si donano soltanto le piastrine.
• MULTICOMPONET: si donano i componenti del sangue.
COME E’ TUTELATA LA SALUTE DEL DONATORE
Non esistono conseguenze di alcun genere per la donazione del sangue: continui controlli medici tutelano la salute del donatore.
Ogni sacca di sangue donata, inoltre, è sottoposta ad approfondite analisi di laboratorio, per garantire al paziente che la riceve e
allo stesso donatore la salvaguardia della propria salute. A ulteriore tutela del donatore vi è anche una polizza assicurativa per
infortuni “durante il viaggio”, che parte da quando lascia l’abitazione o il luogo di lavoro per recarsi al centro trasfusionale e
viceversa e per ogni evento che ruota attorno alla donazione.
La legge italiana prescrive un intervallo di tre mesi tra una donazione di sangue e l’altra per gli uomini e di sei mesi per le donne
mentre, di soli 14 giorni per la plasmaferesi e piastrinoferesi sia per gli uomini, sia per le donne.
QUALCHE DATO TECNICO
In questi ultimi venti anni, con l’utilizzo di apposite sacche in plastica, la trasfusione del sangue ha fatto innumerevoli passi avanti:
con il prelievo di sangue in sacca e mediante la sua centrifugazione, è possibile separare le varie componenti del sangue. Questa
separazione consente di trasfondere al malato la sola componente di cui ha bisogno. E’ possibile anche separare, durante la
donazione, componenti del sangue grazie a macchine dette separatori cellulari o da aferesi. Estraendo con queste macchine, ad
esempio, solo plasma si ottiene una procedura di plasmaferesi, per le piastrine di piastrinoaferesi.
LA DONAZIONE
Prima di ogni singola donazione il donatore dialoga con il medico sul proprio stato di salute, esegue una visita di idoneità nel corso
del quale vengono controllate, oltre all’emoglobina, anche la pressione arteriosa del sangue: la massima non deve essere superiore a 180 mmHg, né inferiore a 110 mmHg e quella minima non deve essere superiore a 100 mmHg. Al donatore vengono prelevati di norma circa 450 grammi di sangue intero mentre, con la plasmaferesi, possono essere donate quantità superiori di plasma
(650 ml) poiché viene prelevata soltanto la parte liquidoproteica e vengono reinfuse le cellule. Ad ogni donazione vengono controllati vari parametri del sangue del donatore, tra cui: HIV (AIDS), HCV (epatite C), HbsAg (epatite B), malattie veneree, eventuale
sofferenza del fegato (ALT o GPT). Periodicamente il donatore esegue esami completi del sangue e delle urine tesi a verificare il
permanere del suo buono stato di salute.
PERCHE’ DONARE?
I progressi della medicina e il miglioramento delle condizioni assistenziali, fanno sì che in Italia e nel mondo ci sia sempre bisogno
di molto sangue. L’unica possibile fonte di approvvigionamento di sangue (che non è ancora riproducibile in laboratorio), è l’uomo.
In Italia, attualmente, non esiste ancora l’autosufficienza per quanto riguarda la disponibilità di sangue e dei suoi derivati, dovendo
quindi, dipendere dall’estero. Donare perciò, può significare salvare una vita in pericolo.
A CHI RIVOLGERSI
La segreteria dell’AVIS di Porto San Giorgio è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00, ed è situata presso
l’Ospedale Civile, invece i prelievi vengono effettuati il martedì e il sabato nel medesimo orario, previo appuntamento.
Per informazioni rivolgersi al seguente numero: 0734.6252623.
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L’AVIS CRESCE
di Melissa Brizzola
Avis in Italia è sinonimo di donazione di sangue da oltre 80 anni, una rete capillare che si è articolata sul tutto il territorio
nazionale e che nel 1954 è arrivata anche a Porto San Giorgio.
Nella “catena” della donazione di sangue ed emoderivati ogni anello è fondamentale, in Avis ci sono donatori, ex-donatori,
membri di un consiglio direttivo, personale di segreteria che lavorano gomito a gomito con il personale del Centro Trasfusionale.
Le motivazioni che portano un donatore di sangue a diventarlo sono tante, alcune volte personali, altre di natura sociale e
solidaristica; quello che induce un donatore a rimanere tale per anni e talvolta decenni è sempre la stessa: sapere che il
proprio gesto silenzioso e discreto ha un senso e un’efficacia reale.
E’ per questo che vogliamo dedicare un piccolo spazio all’analisi dei dati su donatori e donazioni degli ultimi 8 anni in modo
tale che, in questo momento di celebrazioni, tutti sappiano che l’Avis di Porto San Giorgio non festeggia solo 55 anni dalla
sua fondazione bensì 55 anni di impegno e attività incessante che la caratterizzano nel 2009 esattamente come nel 1954.
Dal 2000 al 2008 il numero dei donatori è aumentato costantemente e l’incremento è stato del 12%.
NUMERO DONATORI
Per lo stesso periodo anche il numero complessivo delle donazioni è cresciuto ben del 62% passando da 649 a 1099.
Questo dato importante rimane positivo, anche se viene scorporato per i vari tipi di donazione che, dal 2000 ad oggi, è
possibile fare presso il punto prelievi di Porto San Giorgio ed il Centro Trasfusionale di Fermo.
NUMERO COMPLESSIVO DONAZIONI
Nonostante i dati positivi sappiamo che si può, anzi si deve, far meglio soprattutto per i tipi di donazione più recenti, ovvero
di plasma e multicomponet ma, quello che ci piace leggere da questi dati, è che il lavoro e l’impegno di tutti noi contribuisce
realmente e in modo concreto al benessere della collettività. E' questa una soddisfazione soprattutto sul piano morale per
aver contribuito al potenziamento della donazione del sangue, elemento fondamentale per la salvaguardia della salute, ma
anche per aver lanciato un messaggio di solidarietà civica che è stato raccolto in particolar modo dai giovani.
I NOSTRI CAVALIERI NOMINATI NEGLI ULTIMI 5 ANNI
di Laura Bertini
L’altruismo, la generosità e la condivisione sono caratteristiche che i donatori ben conoscono, ma donare il proprio sangue
per ben cento volte è un evento veramente speciale e, per fortuna, non così raro come a prima vista possa sembrare. Sei
donatori dell’AVIS di Porto San Giorgio sono stati insigniti negli ultimi cinque anni dalla più alta carica dello Stato del titolo
di Cavalieri della Repubblica per meriti sociali, un titolo molto difficile da conseguire e, nel nostro caso, più che meritato in
quanto, con le loro 100 donazioni hanno salvato 100 persone che avevano bisogno di sangue. Per questo affermiamo che
non esiste nulla che possa dare maggiore soddisfazione al donatore, come la consapevolezza dell’enorme importanza del
suo gesto, che consente di ridare la vita e il sorriso a un altro essere umano. L’AVIS tutta è orgogliosa di loro e si stringe in
un abbraccio ideale, portandoli come esempio da emulare.
Elso Del Gatto
Giorgio Berdini
Albino Petrini
Bruno Properzi
Giovanni Grifi
Cesare Postacchini
L’OPINIONE
di Urbano Cardarelli
Il volontariato è un atto d’amore, di solidarietà, di servizio, di umiltà, dove al centro c’è l’uomo con i suoi bisogni, le sue
necessità quotidiane e spirituali. L’AVIS fa parte di questo frammento importante del pianeta terra, tanto importante per il
suo futuro che andrebbe meglio regolamentato con una legge quadro funzionale, moderna, da parte dello Stato e necessita
anche di una rivisitazione interna delle Associazioni che ne fanno parte (sul piano strutturale, operativo, amministrativo,
dirigenziale). Il “carpe diem” non è la filosofia giusta, ci sono o ci saranno delle eccezioni, ma il “carpe diem” riguarda il
percorso vissuto dalle Associazioni di Volontariato. Nel nostro territorio, con la nascita della Provincia di Fermo è di vitale
importanza, fare un censimento delle varie Associazioni di volontariato esistenti per conoscere la loro funzionalità operativa. E’ importante sapere quali Associazioni hanno una sede (di proprietà, in uso gratuito o in locazione) in strutture comunali con un contratto agevolato tramite convenzione con l’ente locale. Dopo questa necessaria e vitale verifica in tempi rapidi,
sarebbe opportuno collocare in un’unica struttura le varie Associazioni di Volontariato, con una sala riunioni per le Assemblee ordinarie e straordinarie -utilizzabile da tutte le Associazioni - e per le riunioni importanti dei rispettivi direttivi, con dei
piccoli uffici per ognuna delle Associazioni. Una casa del Volontariato a livello comunale o meglio intercomunale, valutando
la reale presenza sul territorio delle Associazioni, cosa molto importante per valutare la migliore qualità della vita futura
delle Associazioni di Volontariato Onlus e la loro sopravvivenza. Una regolamentazione delle Associazioni Onlus in cui ci
siano meno burocrazia, strutture più snelle, con meno livelli intermedi, dando corpo e vitalità ai consorzi intercomunali e
interregionali. Sarebbe la vera attuazione del Federalismo. Perché non crederci? Io voglio crederci.
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In un microcosmo immaginario ma verosimile,
collocato nel tempo, quasi in una sorta di alone del
passato, ma non tanto, il padrone di casa, indotto
all’intrallazzo dai propri collaboratori, si trova il
maresciallo dei carabinieri in casa. Cosa desidererà
il militare? Partendo da questi presupposti si modella un divertimento intrigante su cosa bolle in pentola
a casa di un sindaco traffichino di una località immaginaria.
Il presente lavoro compie dieci anni. Dopo aver
girovagato per l’Italia, conoscendo l’adattamento e
la trascrizione in altri dialetti, divenendo una tre le
più eseguite rappresentazioni tra i lavori moderni in
vernacolo (dati siae), la commedia riapproda nel
suo luogo di origine. Il gruppo teatrale “Quinta
dimensione” che ho il privilegio di dirigere, ha scelto
il mio presente lavoro per onorarne il prestigio
raggiunto, festeggiandolo nel decimo anniversario
dalla sua prima esecuzione avvenuta al Teatro
dell’Aquila di Fermo il 15 maggio 1999. Tengo a
precisare che i protagonisti che si mostreranno
nella trama, frutto della più autentica fantasia, non
hanno alcun riferimento a personaggi reali o a fatti
analoghi realmente accaduti. Il Paese degli Onesti
non nasce nel tentativo o con il desiderio di compiere alcuna moralizzazione politica. E’ al contrario una
gigantesca allegoria che utilizza è vero un tema
purtroppo tanto, ancora (e, con assoluta certezza,
eternamente) attuale, ma che ha l’obiettivo di
suggerire, in generale, in astratto, di evitare
l’inmmoralità.
Un compleanno speciale dunque, reso straordinario
dal riconoscimento e la dedizione di una compagnia
altrettanto speciale, versata e competente, delineatasi già come protagonista pluridecorata nel suo
unico anno di vita. Gli straordinari attori che la compongono, sono reduci da un numero impensabile di
repliche nel corso di un soli dodici mesi di lavoro:
iniziando lo scorso anno in questo stesso periodo
con la commedia “Lu tangu che passiò” - opera
prima dell’autore Piero Perfini - si sono distinti
cimentandosi in oltre venti spettacoli, tra le quali
spicca la vittoria come compagnia presentante la
Migliore Rappresentazione nella prestigiosa rassegna dialettale Il chiostro d’oro di Montelparo, tenutasi nel mese di Agosto 2008. Un caloroso grazie
anche al corpo di ballo e a tutti gli altri attori che ci
hanno accompagnato in questa prima, fantastica e
rilevante esperienza.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Carlo Monteneri
sindaco della cittadina
Leonardo Diomedi
Dilina
domestica del sindaco
Mirella Diotallevi
Maria
moglie del sindaco
Sara Offidani
Maresciallo dei carabinieri
Toni Russo
Graziella
impiegata comunale
Martina Mobìli
Duilio
assessore all’urbanistica
Il manager
Stefano Scatasta
Monsignore
Euro Cestarelli
SCENOGRAFIA
Falegnameria
Giampietro Roscioli
Dipinti
Agnese Basili
Notaio
Piero Perfini
Fondo e tinteggiatura
Samuele Mercuri
Michele Scatasta
Aldo, avvocato
Fabio Re
Collaboratori
Stefano Scatasta
Toni Russo
Carlo Tiberi
Aurelio Carletti
imprenditore agricolo
Carlo Tiberi
Roberto
figlio del sindaco
Cristian Mecozzi
Cristina
figlia del sindaco
Francesca
fidanzata di Roberto
Francesca Negrini
MUSICHE ORIGINALI
Lorenzo Roscioli
STAFF OPERATIVO
Tecnico di Palcoscenico
Pietro Ladowski
Giuseppe Trevisani
Assistenti
Elisa Ladowski
Federica Trevisani
Assistenti alla regia
Giuliana Moretti
Gabriella Moretti
REGIA
Lorenzo Roscioli
MONTERUBBIANESI ISABELLA
MORETTI EMANUELE
MOSCATIELLO GIOVAMBATTISTA
NASINI ANDREA
ORLANDI PAOLO
ORTENZI CESIRA
PACI ALESSANDRO
PAGLIARICCIO DIEGO
PAGLIARICCIO GIORGIO
PALLOTTI MATTEO
PALLOTTI MAURIZIO
PANICCIA' GIANLUCA
PERTICARI DANIELE
PIOVICINI CARLA
PISTILLI FRANCESCA
POLINI MASSIMO
POSTACCHINI LUCA
RACCICHINI ELIO
RAGAGLIA GUIDO CARLO
RAPARO GIOVANNA
REMIA MARIA GRAZIA
RICCI CINZIA
RIPA ROBERTA
RIPANI GIOVANNI
RIZZA RAFFAELE
ROMAGNOLI LUIGI
RUGGERI SABRINA
SALZANO VINCENZO
SANDRONI FRANCESCO
SANTINI ELEONORA
SANTINI LAURA
SANTINI ROBERTO
SCIPIONI WALTER
SERRONI SANDRO
SETTIMI CRISTINA
SIBILIO COSIMO
SILVESTRANI MANUELE
SPLENDIANI SABRINA
STALLONE FABRIZIO
STOLLINI IRENE
TENTORI MONTALTO MARCO
TROCCHIANESI MARCO
VALENTINO LORELLA
VERONE CARMELA
VESPRINI MARIO
VIOZZI SABRINA
VITA ANDREA
VITOLO GAETANO
DISTINTIVO ARGENTO CON 24 DONAZIONI
DISTINTIVO IN RAME CON 8 DONAZIONI
ABBRUZZESE GIACOMO
AMORE MARIO
ANTOLINI FEDERICO
ASTELLI FRANCESCO
BARBABELLA ROSA MARIA
BASTARE' GIUSEPPE
BASTIANI MARIA PAOLA
BELLESE BARBARA
BENEDETTI ROMINA
BERNETTI FABRIZIO
BISCIONI PAOLO
BOITOR ELISABETA
BOITOR SIMONA
BRAMBILLA DANIELA
BROCCHI MARIA PIA
BRONZINI ALESSANDRO
BUFALINI ANDREA
BULGINI ANNA MARIA
CALABRO' GIUSEPPE NATALE
CALAFIORE STEFANO
CARDARELLI MITA
CARELLI CARLA
CASTELLETTI SANDRO
CERQUOZZI PAOLO
CIAFFONI STEFANO
CIARROCCHI CLAUDIA
CIARROCCHI ROSARIO
CICCOLA ILENIA
CIFERRI ADRIANO
CORDOLA SILVIA
CORRADETTI BIANCAMARIA
CORRIDONI LUCA
CORSETTI MARCO
COSTANTINI LUCIA
CROSTA MARCO
DAI CHECCHI DANIELE
DEL MORO SAMUELE
DEL ROSSO CRISTIANO
DI LEONARDO MIRCO
ERCOLANI ELISA
EVANGELISTA ENRICO
FELICI SILVIA (O POS.)
FICIARA' MILVANA
FIDANI CRISTIAN
FILIACI DAVIDE
GENTILI ALBERTO
GIACOMINI GIANFRANCO
LA PENNA SALVATORE
LATTANZI FABIO
LE DONNE VALENTINO
LEVANTESI STEFANO
LUCIANI MORENO
LUCIANI PAOLA
LUCIDI RAFFAELLA
LUZI ROBERTO REMO
MAGGI CRISTINA
MAGGI RIPALDINA
MALASPINA LAURA
MANCINELLI MICHELA
MANCINI SAMUELE
MARCATTILI GIAMPIERO
MARCELLI LUCA
MARCHIONNI LORENZO
MARZETTI CRISTINA
MATTIOLI LAURA
MATTIOLI MARIA
MATTIOLI MARIANNA
MECOZZI MARCO
MICCIO FRANCESCO
MIGLIORELLI MARTINA
MINNOZZI MANUEL
MONTANI JONATHAN
ACCIARRI ALESSANDRO
ADAMO ROBERTO
AGOSTINI LUCA
ALBERTI MAZZAFERRO ROBERTO
ALUNNO ALBERTO
AMOROSO SALVATORE
ASCANI ANDREA
BARBIZZI ENRICA
BELLAGAMBA STEFANIA
BENEDETTO CATIA
BERARDINI COSTANTINO
BIONDI FRANCO
BOCCANERA DANIELE
BOCCOLINI ADRIANO
BORDO' FLAVIANO
BORDONI CRISTIAN
BRIZZOLA MELISSA
CATALINI GIUSEPP
CIAMARRA ELISABETTA
CICHETTI SIMONE
CIFERRI LORELLA
CIFERRI MAURIZIO
CISTERNINO STEFANO LUIGI
CLEMENTI MARIO
CONTE ANTONIO
COPPONI BARBARA
CRUCIANI CORRADO
CURZI VALENTINA
DATA LUCIA
DEL GATTO CRISTINA
DEL GESSO FERNANDO
DI RUSCIO ENRICO
DINATO EVELINA
FEDELI ANTONIO
FELICI SILVIA
FIORIMANTI ROBERTO
FLOCCO MILENA
GALLO FRANCESCO
GIAMMARINI WALTER
GIAMPAOLI LUCA
GOVERNATORI CARLA
IMPERATORI LEONARDO
LAURENZI DARIO
LEZZI SALVATORE
LUCCI MAURIZIO
MARANI LUCA
MARINOZZI SILVIA
MASCITELLI MARIA ADELE
MATE' FABRIZIO
MEDEI RENATO
MICHELINI SIMONA
MICUCCI MILENA
MINNETTI VALENTINO
MINNUCCI ROBERTO
MONTANI SIMONE
MONTECCHIA CARLA
MONTOZZI ROMOLO
PAZZI MANUELE
PERTICARINI MASSIMO
PETRINI STEFANO
PIERUCCI SERGIO
PIETRACCI FRANCESCA
POLOZZI DANIELA
PROPERZI FRANCESCO
ROGANTONI LORITA
SALVATELLI LAURO
SANDRONI GIRIO
SANTANAFESSA ELEONORA
SANTARELLI EUGENIO
SANTUCCI ADOLFO
SARCHIE' FRANCO
SEGHETTI MICAELA
SERRONI IDA
SPLENDIANI ANNA MARA
TALAMONTI ANGELO
TESEI ROBERTA
TOMASSONI ELISABETTA
TORELLI FRANCESCO
VAGNONI LUIGINA
VERDECCHIA GIOVANNINO
VESPRINI MARCO
VICARI SARA
VITTORI ENRICO
AGOSTINI MASSIMO
ASCANI VALENTINO
BROCCOLETTI MARCELLO
CISTERNINO LUCA
FRACASSA GIUSEPPE
LATTANZI GUERRINO
LATTANZI SERGIO
MOSCA ROLANDO
PETRINI ANTONIO
QUONDAMATTEO GIAMPIERO
ROMAGNOLI RENATA
SANTORI ROSA DAMIANO
TORRESI FRANCO
DISTINTIVO ORO CON SMERALDO
BERDINI STEFANO
BOCCOLINI SAVERIO
BUGIARDINI EDOARDO
CAPOROSSI GRAZIANO
CASTURA' STEFANO
CHIODI BRUNO
CIARROCCHI GERMANO
CIRIBENI DANILO
D'ANDREA NAZZARENO
DAMIANI LAMBERTO
DE CARLONIS ALESSANDRO
FERRONI RENZO
IGNAZI MAURO
MACCARONI DANIELE
MARCACCIO ANDREA
MARINANGELI LUIGI
MARZIALI LUIGI
MATTIOLI GIOVANNI
MAZZONI GIANNI
MIANDRO ROBERTO
MORESCHI ISABELLA
NICCIA' MAURIZIO
PACI GIOVANNI
PANICCIA' FABRIZIO
PETRELLI MARIA ASSUNTA
ROSSI ANNA RITA
ROSSI MARIA LUISA
SANTARELLI GIORGIO
SANTARELLI LORENZO
SFASCIABASTI LUIGI
TRAINI FABIO
TROBBIANI MASSINO
ATTORRESI MARIANO
BRUNI CORRADO
DAMEN ALFIO
DI FILIPPO GIOVANNI
FERRACUTI FABIO
IACEWICZ MICHELE
MINNONI ROLANDO
NATALONI SAURO
PACI GIAMPIERO
PETRINI ALBINO
POSTACCHINI CESARE
SPERANZINI MASSIMO
DISTINTIVO ORO CON DIAMANTE
DISTINTIVO ORO
DISTINTIVO ORO CON RUBINO
DISTINTIVO ARGENTO DORATO
AGOSTINI ELISABETTA
AGOSTINI MARIA GRAZIA
AZZURRO PAOLO
BAGALINI GIULIANO
BASELLO CLAUDIO
BONFIGLI STEFANO
BRACALENTE DANIELE
BRUNI MASSIMILIANO
CAMILLI NAZZARENO
CASONI ONOFRIO
CATALDI MAURIZIO
CATASTA TOMASSINO
CICCOLA MASSIMO
CICHETTI MASSIMILIANO
DE ANGELIS MARCO
DILETTI LAURA
FARINA GIUSEPPE
FERRONI MASSIMO
FILIACI CRISTIANO
FIORONI ALFONSO
FRACASSA ELENA
GALDI ANTONIO
GALLO SALVATORE
GALLUCCI SILVANO
GASPARRONI GIOVANNI
GIROTTI SIMONE
IAGATTI MOIRA
IMPERATORI CLAUDIO
LUCIANI LUCA
LUCONI LOREDANA
MALAVOLTA GABRIELE
MANCINELLI MONIA
MANDOZZI STEFANO
MARMORALE CARLA
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MARZAN ENRICO
MARZIALI SIMONE
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MICHELI GIUSEPPINA
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MORICONI FRANCESCO MARIA
PACI DANIELE
PELLEGRINO NICOLETTA
PETRACCI ALESSANDRA
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ROCCHETTI GIANLUIGI
SARGO ROBERTO
SAVINI MARIA ROSA
SETTIMI GIORDANO
SMERILLI FABIO
SPINELLI RITA
STREPPETTI GIOVANNI
TARSETTI GABRIELE
TORRESI MASSIMILIANO
VERCELLI MAURO
BRIZZOLA SILVANO
BULGINI PAOLA
CHERUBINI LUCIANO
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DI CLEMENTE GABRIELE
DONATI GIOVANNI
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GRUPPO CORALE “MONTEFIORE”
Montefiore dell’Aso (AP)
Il Coro Polifonico “Città di Porto San Giorgio”, composto da circa
35 elementi, non professionisti, si è costituito nel 1999 per iniziativa del M° Mario Ciferri. Il repertorio del coro comprende brani
appartenenti a generi diversi: dalla musica Sacra e profana
rinascimentale alla contemporanea, da quella popolare a quella
operistica.
Il Coro ha partecipato a diverse rassegne corali tra le quali
“Picenincoro”, “Cantincoro Falerio Picenus”, “120 Amici in Coro” e
“Cori in Coro”; ha tenuto concerti in ambito regionale e nazionale
e si esibisce regolarmente in collaborazione con la cittadina
banda musicale. Il 31 Agosto del 2001 ha tenuto un concerto
dedicato a Giuseppe Verdi in occasione del centenario della
morte dell’autore con l’Orchestra Pro Arte Marche. L’8 Agosto del
2002 ha proposto il Gloria in Re magg. RV 589 di Antonio Vivaldi
con l’Orchestra da Camera delle Marche, replicato a Pedaso il 7
Dicembre del 2002, con il Magnificat in sol min. RV 611 dello
stesso Vivaldi con l’Orchestra Sinfonica di Pesaro, e nell’Aprile del
2003 a Montegiorgio, in collaborazione con la Nuova Orchestra
D. Alaleona di Montegiorgio. Nell’Aprile del 2005, in memoria di
Papa Giovanni Paolo II ha eseguito a Porto San Giorgio il
“Requiem” di Faurè con l’Orchestra dell’Armoniosa Marca. Dal
2005 in collaborazione con la Banda Città di Porto San Giorgio,
organizza ogni anno, un concerto lirico nel mese di luglio “Gran
Galà lirico“.
Nel 2008 il Coro ha tenuto animazioni liturgiche presso la Basilica
di San Pietro in Vaticano. Nel dicembre dello stesso anno ha
proposto un Concerto di Musica Barocca per soli, Coro e Orchestra eseguendo il Gloria in Re magg. RV 589 di Antonio Vivaldi
con la Nuova Orchestra Regionale delle Marche, replicato poi a
Marina di Altidona e al Teatro “Pagani” di Monterubbiano. Nel
Maggio 2009 il Coro ha tenuto in Vaticano, in collaborazione con
la Corale “San Bartolomeo” di Campofilone, un Concerto a tema
su “La vita di Maria” in occasione dell’80° anniversario della
Parrocchia Sant’Anna, in presenza di S. E. Card. Angelo Comastri.
Dal 2008 il coro è diretto dal M° Alessandro Buffone.
Sorto nell’ottobre 1974 ed è composto da circa trentacinque
elementi. Il suo repertorio spazia dalla polifonia sacra e
profana (dal ‘400 ai nostri giorni), agli spirituals ed al folklore
italiano e straniero. Ha tenuto concerti in ogni regione
d’Italia ed in molte nazioni europee, partecipando a festivals
e rassegne a carattere nazionale ed internazionale. In
particolare è stato in tournée per cinque volte in Francia
(Carcassonne, Lourdes, Bram, Gruissan, Marsiglia e Bastia in
Corsica), in Ungheria (Budapest), nella ex Jugoslavia (Novi
Sad, Sremska Mitrovica e Subotica), in Svizzera (Lugano,
Claro), in Germania (Schleswig, Treia, Rothemburg), in
Austria (Vienna, Villach), nella Repubblica Ceca (Praga, Brno)
in Spagna (Elche) in Polonia (Cracovia, Czestochowa) e in
Bielorussia (Minsk). Ha tenuto concerti con l’orchestra di
Brighton e con quella di Budapest. Ha solennizzato cerimonie religiose nella Basilica di S. Pietro in Roma alla presenza di
S.S. Giovanni Paolo II, in quelle di Assisi, Aquileia, Loreto
Lourdes, Carcassonne, nella chiesa del Bambin Gesù di Praga
e nella Cattedrale Mattia di Budapest. Ha inoltre partecipato
a varie trasmissioni televisive e radiofoniche.
Ha inciso due CD il primo nel 1991 dal titolo “Luci serali” ed il
secondo nel 2007 intitolato “Voci dal borgo”.
Dal 1980 organizza a Montefiore dell’Aso la “Rassegna Polifonica Internazionale”, alla quale hanno partecipato valenti
cori italiani e stranieri.
Attualmente il Gruppo corale Montefiore è diretto da Paolo
Rocchi..
Corteo 45° Anniversario Fondazione
Cerimonia Celebrativa
50° Anniversario Fondazione
50° Anniversario Fondazione
DONOR DAY
Il 14 giugno 2009 si è svolta la Giornata Mondiale della Donazione del
Sangue, meglio conosciuta come Donor Day, nel piazzale antistante
l’Ospedale di Porto San Giorgio, organizzata dall’AVIS locale insieme
al Centro Trasfusionale di Fermo e con la collaborazione dell’AVIS di
Porto Sant’Elpidio. Si è rivelato un giorno di festa che ha visto un ricco
buffet e numerosi gadget distribuiti ai presenti per tutto il giorno mentre,
nel vicino Centro Prelievi, una quarantina di vecchi e nuovi donatori
hanno donato sangue intero. In particolare la giornata è servita per
informare e avvicinare ulteriormente la popolazione, soprattutto i ragazzi, all’associazione e alla cultura della donazione, che ha visto il
momento più significativo nell’incontro con gli ex-donatori, alcuni dei
quali insigniti del titolo di Cavalieri della Repubblica per meriti donativi.
Questi ultimi hanno sostenuto i più giovani e hanno raccontato la loro
esperienza segnando un ideale passaggio del testimone tra vecchie e
nuove generazioni, il tutto ripreso dalle TV locali. Il costante bisogno di
sangue è stato evidenziato dal Presidente dell’AVIS Giuseppe Catalini
e dalla Direttrice del Centro Trasfusionale di Fermo Ornella De Masi.
SPORT E SOLIDARIETA’
L’AVIS di Porto San Giorgio è sempre vicina ai giovani e al mondo
dello sport, con il proposito di trasmettere gli ideali di generosità e
altruismo che le sono propri alle nuove generazioni, sensibilizzandole al mondo della donazione del sangue. In particolare lo ha
dimostrato con la sponsorizzazione etica delle divise della squadra
ciclistica A.D.S. SACE di Fermo, che sfoggiano il logo AVIS. Il
connubio tra lo sport - che è apportatore di benessere e salute - e
l’AVIS, che tiene alla salute di donatori e fruitori di sangue, trova in
questo modo molteplici punti di contatto nonchè intenti comuni,
siglati dalla giornata di festa del 14 dicembre 2008 all’Hotel Royal di
Lido di Fermo. Diversi i giovani ciclisti che si sono interessati alla
donazione e hanno aderito all’AVIS.
FESTA DI BENVENUTO
Il 27 novembre 2008 si è svolta la Festa di Benvenuto (della Prima
Donazione), dedicata a tutti coloro che hanno donato per la prima volta.
L’AVIS di Porto San Giorgio ha offerto la cena alle nuove leve
dell’associazione, in gran parte giovani, presso lo chalet Canto do mar.
Durante la serata è avvenuta la premiazione dei donatori in
un’atmosfera coinvolgente e briosa. Il presidente Catalini ha ricordato
che per la prima volta l’AVIS aveva deciso di festeggiare i nuovi arrivati
e ha distribuito loro i certificati di benvenuto e le medaglie di premiazione. Alla serata hanno anche preso parte i Cavalieri della Repubblica, il
vanto dell’AVIS sangiorgese, il personale del Centro Trasfusionale, i
Consiglieri e la dottoressa De Masi, Direttrice del Centro Prelievi di
Fermo, che ha elogiato i giovani e ha espresso la possibilità a breve di
dotare il centro di Porto San Giorgio di un’ulteriore assistente infermieristica, con l’aumento del numero di donatori. Una serata speciale,
sicuramente da ripetere, dato che, oltre a meritarla, i nuovi arrivati sono
rimasti letteralmente entusiasti della festa in loro onore.
I SOCI FONDATORI
di Laura Bertini
Nell’estate del 1954, in venti, provenienti da diverse classi sociali e con un differente bagaglio culturale, costituirono l’AVIS
di Porto San Giorgio. In comune avevano lo spirito di solidarietà verso il prossimo e la cultura del donare parte di se stessi,
senza chiedere nulla in cambio. Senza di loro non esisterebbe l’attuale AVIS e mancherebbe nella nostra città un importante tassello di etica e impegno civile. Nel corso degli anni l’associazione si è estesa, è aumentato il numero di donazioni e
anche le modalità del donare sono cambiate, ma i principi ai quali si sono ispirati i Soci Fondatori e i loro valori sono rimasti
praticamente intatti. Per quanto da voi svolto, un grazie infinito.
NELLO COSSIRI
ANGELO PASQUINI
ALFREDO COSTI
GAETANO PERONI
GUIDO GERMANI
GIANO RACCICHINI
LORENZO GUERRIERI
VITTORIO SANTORI ROSA
ENRICO MARIANI
MARIO DOMENICO SIGNORE
FAUSTO MARCATTILI
PIRRO SILENZI
IDA MAZZAFERRO
GIOVANNI TAFFONI
DINO MORETTI
BRUNO TALAMONTI
FERNANDO MORETTI
DINO TRINCIA
VITO ORGANARI
FILIPPO VALENTE
PER NON DIMENTICARE
Ricordiamo i donatori che ci hanno preceduto e indicato la via da seguire, ai quali rinnoviamo il nostro impegno nel continuare sulla strada di un volontariato consapevole, ispirato ai valori che li hanno sempre accompagnati. Senza differenza tra
presidenti e semplici donatori, ecco consegnati al presente, lontano dall’oblio, i loro nomi, tutti uguali di fronte al loro gesto
sublime di amore per i propri simili, ripetuto tante, tante volte nell’arco della loro vita. Non vi dimenticheremo mai.
LORETI ANGELO
MORELLI ETTORE
MIANDRO MARIA TERESA
SANTARELLI SILVANO
SILENZI PIRRO
LONGO ALBERTO
SILLA FRANCESCO
LATINI FRANCO
POMPEI AMATO
CIRENEI ALFREDO
PENNACCHIETTI GIORGIO
CIUTI NICOLA
BIANCUCCI ALDO
SPERA ANNA MARIA
CUDINI GIUSEPPINA
BRUNO ACHILLE
PISTAGNESI LUIGI
RICCI GIUSEPPE
PROPERZI GIOVANNI
SEGHETTA SAURO
GUERRIERI LORENZO
BRILLANTINI GIUSEPPE
MARIANI ENRICO
SILENZI FEDERICO
ACHEI ALBERICO
RACCICHINI AMEDEO
BATTILA’ GIOVANNI
CINTIO ARMANDO
GALLUCCI MARIO
STOLLINI TOMMASO
PERONI GAETANO
TOGNACCINI FRANCESCO
BRILLANTINI CLAUDIO
SILENZI ALESSANDRO
GATTAFONI ADA
PROPERZI UGO
CARDARELLI VALERIA
MANCINELLI RITA
RICCI LUIGI DANTE
MATTEUCCI SILVANO
SACCHINI GINO
TOMBOLINI ALBERTO
SIGNORE MARIO DOMENICO
ANDRENACCI ERMELINDA
D'ANDREA GIUSEPPE
SERRONI GASPARE
CUPIDIO ANGELO
CAMILLETTI NAZZARENO
VESPRINI DANTE
SILENZI DOMENICO
VITI MARCELLO
DI FILIPPO GIOVANNI
CARSETTI LUIGI
TISI ARMANDO
MONTERUBBIANO DARIO
ANDRENUCCI ALBERTO
MAZZAFERRO IDA
POMPEI OSVALDO
BASTIA FERDINANDO
CERIONI SERGIO
CICCHESE ALESSANDRO
PIATTELLI MARIA
DELLA CASA GERMANO
CAVANINI GIUSEPPE
COCCI QUINTO
LIBONI ROBERTO
RUBICINI VINICIO
MORETTI DINO
COSTI ALFREDO
PROPERZI ELVIRA
BETTINI DOMENICO
DE CARLONIS VINCENZO
TAFFONI GIOVANNI
CATINI VITTORIO
DE CARLONIS ALDO
MARCOZZI GIULIO
COGNIGNI RINALDO
BOTTONI ANGELO
ANDREANI LUIGI
LABELLARTE EDA
SANTARELLI GOFFREDO
MANNUCCI ALCEO
ZURLINI LUIGI
PASQUALETTI OLGA
FUGHETTA FRANCA
CESTARELLI UMBERTO
RACCICHINI RENATO
FINI DOMENICO
DI SALVO OLGA
ROCCHETTI SETTIMIO
BALDO BENITO
CANALETTI MARIA
DELLA CASA GIUSEPPE
DEL FRATE RENZO
MALLONI GIOVANNI
MARCOTULLI ITALO
MORONI ERMENEGILDO
MOSCA UMBERTO
PACCAPELO RENZO
PASQUINI ANGELO
PERTICARINI PASQUALE
PETTOROSSI GIOVANNI
PERUCCI UGO
MASSEI ALBERTO
MARANGONI GUIDO
CICCOLA LUCIA
RAPINO ROCCO
SONAGLIONI GIUSEPPE
SAVINI OLINDO
ANDRENACCI ADELE
CIOCI LANFRANCO
BRATTINI ADA
RICCI LUIGIA
PENNESI ANGELA
TASSOTTI ODETTE
MARCANTONI REMO
MANNOZZI OSCAR
ORSINI BENITO
PALLOTTINI FILIPPO
PETRINI BENITO
PETTOROSSI GIORGIO
RIPA LUIGINO
RIPA GIUSEPPE
TAGLIONI GIANNINO
TOMMASI BENITO
GARBATI EMIDIO
CHIARINI ANNA
POMPEI IVO
PIGNATELLI FILOMENA
ROCCO SAURO
GAMBACCIANI B.EDGARDO
MASSETTI ATTILIO
BORDACCONI UGO
SALVATORI ALBERTO
COGNIGNI GIORGIO
CONCETTI FRANCO
VECCHIOTTI MANLIO
ACCIARRI ENRICO
FEDELI RENZO
PARADISI MARIANO
COSSIO VIRGINIO
COGNIGNI ANTONIO
GIULIETTI PAOLINA
CAPANCIONI ORTEMIO
CICCHESE FAUSTO
ANDRENUCCI MARIANO
BROCCOLETTI ETTORE
PELACANI AMELIA
SALVATORI GINO
COSSIRI NELLO
VESPRINI GIANFRANCO
TRAINI BRUNO
MOSCONI MARIO
ALESSANDRINI MASSIMO
PIERANTOZZI PRESIDIA
ENRICA MARCOALDI
UN RICORDO DI UNA PERSONA DI QUALITÀ
Dr. AGOSTINO MAZZANTI
di Urbano Cardarelli
Martedì 15 settembre 2009 è tornato alla “Casa del Padre” una grande persona, aperta al confronto, disponibile, di grande
umanità, spirito di servizio, nella professione e nella veste dipolitico, un percorso questo breve come periodo temporale,
ma di altissima valenza per l'impegno profuso e per i qualificati contenuti e proposte lungimiranti prodotti (è stato Assessore
all Sanità). Ho avuto modo di apprezzare le sue qualità, sia in campo profesionale (Direttore Sanitario Ospedale Porto San
Giorgio) sia in campo politico, interpretava questo ruolo pubblico con la P maiuscola, con equilibrio, confronto con gli altri
senza pregiudiziali di parte, lavorandoci insieme accettandone i contributi e le pproposte. Questo lo posso dire con cognizione di causa. Se ne è andato, pur se gli ultimi passi del suo percorso terreno, non sono stati dolci sul piano fisico, crediamo, tranquillo e sereno nel corpo e nello spirito, per una vita vissuta bene e con tutti gli ingredienti del cristiano con la C
maiuscola, sapendo che la vita terrena, è solo un passaggio, pur se importante, della nostra vita. Il Dr. Agostino Mazzanti,
ha dato tanto a questa nostra città. Il suo ricordo resterà sempre nel mio cuore, ma soprattutto nella parte più viva e vitale
del mio cervello.
Ringraziamo tutti gli inserzionisti che hanno reso possibile questa pubblicazione.
RINGRAZIAMO INOLTRE:
Lu Greciu
Signora Filde Colli
Scatasta Stefania
Spinosi Lavanderia
Scuola Guida Novello
Patrizio e Daniela
Gioielli Medori
Gaslini
Ferramenta Fortuna
Dolce Vita
Cardarelli Sandro
Claudio Pennesi
Calzature Rosa
Colli Maria Clotilde
TORTORETO LIDO
REGIONE MARCHE
REGION DER ABRUZZEN
RIVIERA MEDIO ADRIATICO
RIVIERA MITTLERE ADRIA
L’AVIS E LE CONVENZIONI
L’AVIS di Porto San Giorgio nel corso degli anni, ha stipulato una serie di convenzioni con degli esercizi commerciali, bar,
ristoranti, hotel, palestre, ambulatori medici e farmacie che praticano degli sconti o riservano delle agevolazioni ai donatori,
previa esibizione del libretto donazioni. Pubblichiamo l’elenco completo delle attività convenzionate sapendo di rendere un
servizio di informazione utile ai soci AVIS.
1) Dott. GIOVANNI OLIMPI, centro medico sportivo sito a P. S. Giorgio in Viale della Vittoria n. 296, per visita “Elettrocardiogramma da sforzo”applicherà la tariffa di € 40,00.
Tel. 335/371615.
2) Agenzia Viaggi “IL GABBIANO”, sito a P. S. Giorgio in Viale Cavallotti n. 21, esegue sconti e agevolazioni sui seguenti
prodotti:
- solo volo sconto di € 10,00 a persona sui diritti di emissione;
- pacchetti turistici sconto del 3% sulla quota base (volo+hotel+trasferimenti e tours) sia sui prezzi da catalogo, sia su quelli
da offerta.
Tel. 0734/671628.
3) Nei punti vendita “BARNEY” abbigliamento uomo e donna di Fermo e Porto San Giorgio e c/o “L'URBAN STREET” di
Fermo (esclusi gli outlet), si eseguono sconti alla cassa del 15% su tutto l'abbigliamento ( non cumulabili con gli altri sconti).
Tel. 0734/687091.
4) HOTEL DAVID PALACE, sito a P. S. Giorgio in Via Lungomare Gramsci sud n. 503, esegue sconti del 12% sul servizio
Ristorante e tariffe ridotte sulla prenotazione camere.
Tel. 0734/676848.
5) Centro fitness e benessere “NEW LIFE FITNESS CENTER”, sito a P. S. Giorgio in Via Lungomare Gramsci nord “Grattacielo”, effettua sconti dal 5% al 15% su tutti gli abbonamenti annuali, il mese di gennaio è gratuito senza obbligo di abbonamento.
Tel. 0734/671462.
6) Centro di fisioterapia “FISIOLIFE”, Dott. Riccardo Marcozzi, (trattamento consigliato nella cura, riabilitazione, trattamento
dello sportivo, drenaggio linfatico), sito a P. S. Giorgio in Via E. Medi n. 94, effettua lo sconto del 20% a tutti i donatori AVIS.
Tel. 340/6200685.
7) “PUNTO INFORMATICA”, sito a P. S. Giorgio in Via Borgo Andrea Costa n. 7, effettua i seguenti sconti:
- 10% su assistenza tecnica sia in sede, sia a domicilio;
- 5% su hardware e software;
- 10% sugli accessori.
Tel. 0734/676270.
8) “MASTER SECURITY”, sito a Porto Sant'Elpidio in Via Umberto I n. 601, effettua lo sconto del 20% sui seguenti prodotti:
- sistemi d'allarme;
- sistemi di video-sorveglianza professionali;
- portoni blindati;
- porte da interno;
- cancelletti di sicurezza.
Il 25% di sconto su finestre certificate per il risparmio energetico.
Il 5% di sconto su articoli da negozio “articoli per la sicurezza della casa e personale”.
Tel. 0734/991785.
9) “VIALE DEI PINI”, abbigliamento uomo-donna, sito a Porto San Giorgio in Via Milano n. 20/A, effettua sconti alla cassa
del 15% su tutto l'abbigliamento.
Tel. 0734/679949.
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10) “COSE DI CASA”, sito a Porto San Giorgio in Via Milano n. 15, effettua uno sconto del 10% su tutti gli articoli da regalo
e casalinghi.
Tel. 0734/674674.
11) “MAGLIFICIO TOMAS” Spaccio aziendale cashmere outlet, Via XXV Aprile Fermo, effettua lo sconto del 10% su tutti i
prodotti in vendita, (maglieria e accessori). Mostrare il tesserino alla cassa prima dell'emissione dello scontrino fiscale, per
poterne beneficiare.
Tel. 0734/622516.
12) FAMARCIA BONCORI, sita a Porto San Giorgio in Viale dei Pini n. 89, effettua lo sconto del 10% su tutti i prodotti di
cosmesi (esclusa la linea REPHASE).
Tel. 0734/675617-673677.
13) BAR “GRU PARADISE”, sito a Porto San Giorgio in P.zza Gaslini n. 9, effettua la seguente promozione: ogni 5 colazioni
regala a scelta una barretta “fedeli” o una spalmabile “fedeli”.
Tel. 339/1936863.
14) RISTORANTE “CASA DE MAR”, a Marina di Campofilone, località Tre Camini n. 24, effettua lo sconto del 10% su tutti
i prodotti, lo sconto è strettamente personale.
TEL. 0734/931185.
15) CHALET “POLDO E LIVIA”, sito a Porto S. Giorgio in Via Lungomare Gramsci, effettua lo sconto del 5% su
Ristorante/Servizio spiaggia.
TEL. 0734/679915.
16) CAFFE' MORETTO, nelle sedi di Porto S. Giorgio, Porto Sant'Elpidio e Lido di Fermo, effettua lo sconto del 10% su
tutti i prodotti.
Tel. 0734/67083 (sede di P. S. Giorgio).
17) SANITARIA “ROMANELLI”, sita a Porto San Giorgio in Viale Buozzi (P.zza della Stazione), effettua lo sconto del 15%
su tutti i prodotti.
Tel. 0734/679674.
18) DIGITYPE, a Porto San Giorgio S.S. 210 n. 24, effettua uno sconto particolare riservato a tutti i soci AVIS.
Tel. 0734/673602.
19) RISTORANTE “CHALET DUILIO”, sito a Porto San Giorgio in Via Lungomare Gramsci Sud, effettua lo sconto del 10%
sul menù à la Carte.
Tel. 0734/678731.
20) CARROZZERIA ELPIDIENSE SNC, sita a Porto Sant’Elpidio in Via Michelangelo 7, applica lo sconto del 10 % sulle
riparazioni e soccorso stradale gratuito in caso di riparazione.
Si ricorda ai soci AVIS che gli sconti non sono cumulabili con altre offerte e sono strettamente personali.
Via Elpidiense,74 - 63018 Porto Sant’Elpidio (FM)
Mobile 347.4380519 - www.blidi.it - [email protected]
Via Michelangelo, 6 - 63018 Porto Sant’Elpidio (FM)
Tel.0734 992451 Fax 0734.999244