Modelli dinamici per spazi musicali
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Modelli dinamici per spazi musicali
Modelli Geometrici e Dinamici per Spazi Musicali Mattia Giuseppe Bergomi 21 marzo 2012 (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 1 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Riferimenti Storici Evoluzione storica del problema Intervalli musicali come frazioni – Tolomeo, Armoniche, 100-178 d.C.; L’aspetto fisiologico – Cartesio, Compendium musicae, 1618; Scibilitatis gradus – Keplero, Harmonia mundi, 1619; Suavitatis gradus: Eulero, Tentamen novae theoriae musicae ex certissimis harmoniae principiis dilucide expositae,1731; La teoria estetica di Birkhoff – Birkhoff, Aesthetic Measure, 1933; Aspetto topologico – Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, 2000, Birkhauser; Metriche su spazi degli accordi – Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, 2006, Science. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 2 / 22 Obiettivo Un modello geometrico e dinamico per l’analisi musicale. 1 Dedurremo un’ espressione per l’energia cinetica delle successioni armoniche da un modello geometrico. 2 Grazie alla psicoacustica e a un modello della coclea troveremo un algoritmo per dare un significato alla tensione degli accordi, grazie a questa definiremo un’energia potenziale. 3 Infine potremo ricavare la variazione energetica nel tempo del sistema dinamico musicale. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 3 / 22 Obiettivo Un modello geometrico e dinamico per l’analisi musicale. 1 Dedurremo un’ espressione per l’energia cinetica delle successioni armoniche da un modello geometrico. 2 Grazie alla psicoacustica e a un modello della coclea troveremo un algoritmo per dare un significato alla tensione degli accordi, grazie a questa definiremo un’energia potenziale. 3 Infine potremo ricavare la variazione energetica nel tempo del sistema dinamico musicale. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 3 / 22 Obiettivo Un modello geometrico e dinamico per l’analisi musicale. 1 Dedurremo un’ espressione per l’energia cinetica delle successioni armoniche da un modello geometrico. 2 Grazie alla psicoacustica e a un modello della coclea troveremo un algoritmo per dare un significato alla tensione degli accordi, grazie a questa definiremo un’energia potenziale. 3 Infine potremo ricavare la variazione energetica nel tempo del sistema dinamico musicale. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 3 / 22 Obiettivo Un modello geometrico e dinamico per l’analisi musicale. 1 Dedurremo un’ espressione per l’energia cinetica delle successioni armoniche da un modello geometrico. 2 Grazie alla psicoacustica e a un modello della coclea troveremo un algoritmo per dare un significato alla tensione degli accordi, grazie a questa definiremo un’energia potenziale. 3 Infine potremo ricavare la variazione energetica nel tempo del sistema dinamico musicale. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 3 / 22 Dalle frequenze ai numeri reali I toni e le classi di toni Definizione (Tono) Assumiamo come Do centrale C = 60, e | scala cromatica | = 12. p = 69 + 12 log2 (f /440). Definizione (Classe di toni) Si dice classe di toni l’insieme {p + 12k : k 2 Z}. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 4 / 22 Dalle frequenze ai numeri reali I toni e le classi di toni Figura: Rappresentazione di una classe di toni come S 1 . (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 4 / 22 Dalle frequenze ai numeri reali I toni e le classi di toni Simmetrie sullo spazio lineare dei toni Trasposizione o traslazione Tx (⇠); Inversione o riflessione Ix (⇠). (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 4 / 22 Dalle frequenze ai numeri reali I toni e le classi di toni Esempio (Traslazione) C =(C,E,G) = {0, 4, 7}. T5 (C) = {5, 9, 0} = F Esempio (Inversione) I7 (C) = {7 7, 7 4, 7 Composizione: ITk = T (Musica e Matematica) 0} = {0, 3, 7} =Ck I. Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 4 / 22 Dalle frequenze ai numeri reali I toni e le classi di toni Definizione (Distanza di toni) Siano p e q due toni, calcoliamo la loro distanza come |p q|. Definizione (Distanza di classi di toni) Siano a e b due classi di toni, si ha kb a ak12Z = max{sup d(a, ), sup d(↵, b)}a . 2b ↵2a Essendo su insiemi compatti, possiamo scegliere la distanza di Hausdorff (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 4 / 22 I motivi Le caratteristiche delle note Cerchiamo un modello che possa descrivere i motivi, intesi come successioni di note di una certa lunghezza. Definito lo spazio dei motivi potremo considerare una pseudo metrica e definire gli intorni dei motivi. G. Mazzola, The topos of music: Geometric Logic of Concepts, Theory, and Perfomance, Birkhauser, 2000; G. Mazzola C. Buteau. From contour similarity to motivic topologies. Musicae Scientiae (ESCOM),2000; G. Mazzola, C. Buteau, Motivic analysis according to Rudolph Réti: formalization by a topological model, Journ. of Math. and Music, 2008. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 5 / 22 I motivi Le caratteristiche delle note Cerchiamo un modello che possa descrivere i motivi, intesi come successioni di note di una certa lunghezza. Definito lo spazio dei motivi potremo considerare una pseudo metrica e definire gli intorni dei motivi. Attacco R{O} (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 5 / 22 I motivi Le caratteristiche delle note Cerchiamo un modello che possa descrivere i motivi, intesi come successioni di note di una certa lunghezza. Definito lo spazio dei motivi potremo considerare una pseudo metrica e definire gli intorni dei motivi. Tono R{O,P} (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 5 / 22 I motivi Le caratteristiche delle note Cerchiamo un modello che possa descrivere i motivi, intesi come successioni di note di una certa lunghezza. Definito lo spazio dei motivi potremo considerare una pseudo metrica e definire gli intorni dei motivi. Durata R{O,P,D} (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 5 / 22 I motivi Le caratteristiche delle note Cerchiamo un modello che possa descrivere i motivi, intesi come successioni di note di una certa lunghezza. Definito lo spazio dei motivi potremo considerare una pseudo metrica e definire gli intorni dei motivi. Inizio Tono Durata Volume Crescendo Glissando R{O,P,D,L,C,G} (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 5 / 22 Topologia motivica Pseudo metriche sullo spazio dei motivi È possibile definire una pseudo metrica sullo spazio dei motivi di cardinalità n: Dove t,n è un insieme. (Musica e Matematica) t : MOTn ! t,n Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 6 / 22 Topologia motivica Pseudo metriche sullo spazio dei motivi A questo punto è possibile definire una metrica dn su retrarla su MOTn , definendo la pseudo metrica t,n per poi gdPt (M, N) := inf dn (p.t(M), q.t(N)), p,q2P dove P ⇢ GL(RO,P,... ) è un sottogruppo di isometrie e M, N 2 MOTn Possiamo quindi descrivere un (t, P, d)-✏-intorno di un motivo M come V✏t,P,d (M) := {N 2 MOT : 9N ⇤ ⇢ N s.t. gdtP (N ⇤ , M) < ✏}, dove N ⇤ è un motivo. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 6 / 22 Topologia motivica Pseudo metriche sullo spazio dei motivi Se P, dn e t sono tali da soddisfare il principio di eredità (per cui se due motivi sono simili, allora lo sono anche i loro sottomotivi), allora vale il seguente Teorema L’insieme dei V✏t,P,d è una base per la topologia Tt,P,d di tipo T0 , che rappresenta la struttura motivica di una composizione. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 6 / 22 Dalla topologia motivica a un modello geometrico dello spazio degli accordi Dmitri Tymoczko, The Geometry of Musical Chords, Science, 2006; Dmitri Tymoczko, Rachel Wells Hall, Submajorization and the Geometry of Unordered Collections, preprint, 2010; (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 7 / 22 Dalla topologia motivica a un modello geometrico dello spazio degli accordi La teoria sviluppata fino a questo punto ci permette di scrivere una pseudo metrica sullo spazio dei motivi. È necessario sviluppare un modello geometrico che possa misurare la distanza tra gli accordi. Definizione (Accordo) Si dice accordo la combinazione di almeno tre toni (con molteplicità), modulo ottava. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 7 / 22 Dalla topologia motivica a un modello geometrico dello spazio degli accordi Definizione (Multiinsieme) Un multiinsieme è una coppia (A, m) dove A è un insieme e m : A ! N tale che m : a 7! n è la molteplicità dell’ elemento a in A. Definizione (Condotta delle voci) La condotta delle voci tra due multiinsiemi {x1 , ..., xm } e {y1 , ..., yn } è un multiinsieme di coppie ordinate (xi , yj ). La denotiamo come {x1 , ..., xm } ! {y1 , ..., yn }. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 7 / 22 Simmetrie nella musica occidentale È comune in teoria musicale classificare oggetti e progressioni usando cinque identificazioni: 1 Identificazione modulo ottava x ⇠O x + 12k , k 2 Z (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Simmetrie nella musica occidentale È comune in teoria musicale classificare oggetti e progressioni usando cinque identificazioni: 1 Identificazione modulo ottava x ⇠O x + 12k , k 2 Z 2 Identificazione per trasposizione x ⇠T x + c(1, ..., 1), c 2 R (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Simmetrie nella musica occidentale È comune in teoria musicale classificare oggetti e progressioni usando cinque identificazioni: 1 Identificazione modulo ottava x ⇠O x + 12k , k 2 Z 2 Identificazione per trasposizione x ⇠T x + c(1, ..., 1), c 2 R 3 Identificazione a meno di permutazioni x ⇠P (x), (Musica e Matematica) 2 Sn Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Simmetrie nella musica occidentale È comune in teoria musicale classificare oggetti e progressioni usando cinque identificazioni: 1 Identificazione modulo ottava x ⇠O x + 12k , k 2 Z 2 Identificazione per trasposizione x ⇠T x + c(1, ..., 1), c 2 R 3 Identificazione a meno di permutazioni x ⇠P (x), 4 2 Sn Identificazione per inversione x ⇠I (Musica e Matematica) x Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Simmetrie nella musica occidentale È comune in teoria musicale classificare oggetti e progressioni usando cinque identificazioni: 1 Identificazione modulo ottava x ⇠O x + 12k , k 2 Z 2 Identificazione per trasposizione x ⇠T x + c(1, ..., 1), c 2 R 3 Identificazione a meno di permutazioni x ⇠P (x), 4 Identificazione per inversione x ⇠I 5 2 Sn x Identificazione per molteplicità (..., xi , xi+1 ) ⇠C (..., xi , xi , xi+1 , ...) (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Simmetrie nella musica occidentale Ad ogni identificazione corrisponde uno spazio geometrico opportuno: 1 Identificazione modulo ottava Tn 2 Identificazione per trasposizione Rn 3 1 1 /Sn o Tn 1 /Sn 1 /Z2 Identificazione per inversione Rn 5 o Tn Identificazione a meno di permutazioni Rn 4 1 1 /Z2 o Tn Identificazione per molteplicità Ran space di dimensione infinita (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 8 / 22 Alcuni esempi di spazi degli accordi Figura: (a): l’orbifold T2 /S2 , lo spazio degli intervalli è un prisma due dimensionale la cui base è incollata alla faccia opposta. La base deve essere ritorta prima di essere incollata, in modo che gli accordi sullo spigolo sinistro corrispondano con quelli sullo spigolo destro. La linea al centro della figura contiene gli intervalli che dividono l’ottava in parti uguali. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 9 / 22 Alcuni esempi di spazi degli accordi Figura: (b) l’ orbifold T3 /S3 , spazio delle triadi, è un prisma tridimensionale le cui facce triangolare vengono identificate. Prima dell’incollamento una faccia viene ruotata di 23 ⇡ in modo tale che gli accordi combacino. Il risultato è l’interno di un 2-toro triangolare con una torsione. Al centro della figura troviamo le triadi aumentate che dividono l’ottava in parti uguali. Le triadi minori e maggiori si dispongono vicino al centro della figura. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 9 / 22 Alcuni esempi di spazi degli accordi Figura: (c) l’orbifold T4 /S4 , lo spazio delle quadriadi è un prisma quattro dimensionale le cui due facce tetraedriche sono identificate. La linea tratteggiata rappresenta la quarta dimensione. Prima dell’identificazione, una faccia viene ruotata in modo da far combaciare gli accordi. Al centro troviamo le quadriadi diminuite. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 9 / 22 Lo spazio di Ran Nel caso finito dimensionale parliamo di prodotto simmetrico di spazi topologici, in dimensione tre otteniamo Figura: R2 (X ) Con la distanza di Hausdorff. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 10 / 22 Lo spazio di Ran Nel caso infinito dimensionale Sia X uno spazio topologico e I, J insiemi di indici di cardinalità finita, con |I| |J|. Sia Rk = X k /Sk , consideriamo la mappa tra insiemi di indici J ⇣ I e l’immersione diagonale (J/I) : X I ! X J . Si ha rJ (J/I) = rI . R(X ) è il limite induttivo dello spazio topologico RI rispetto alle immersioni diagonali. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 10 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Definizione Sia <MNC la relazione d’ordine parziale indotta su Rn /Sn da: Il Principio di Monotonia. Se X e Y sono multiinsiemi di cardinalità n di numeri reali non negativi, tali che yi xi per ogni i, allora X MNC Y . Il principio di No-Crossings. Se A = {a1 , ..., an } e B = {b1 , ..., bn } sono mulitiinsiemi di numeri reali, allora {|b[1] a[1] |, ..., |b[n] (Musica e Matematica) a[n] |} MNC {|b1 Modelli per Spazi Musicali a1 |, ..., |bn an |} 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci, rispettando il principio di no-crossing (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci, rispettando il principio di no-crossing (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci, rispettando il principio di no-crossing (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci violando il principio di no crossing: (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci violando il principio di no crossing: (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Relazioni d’ordine parziale sullo spazio degli accordi Condotta delle voci violando il principio di no crossing: Cerchiamo la condotta delle parti che minimizzi la distanza tra gli accordi e quindi l’energia cinetica. Scartiamo a priori l’ipotesi per cui una condotta delle parti che preveda incroci tra le note sia più piccola della sua alternativa lineare. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 11 / 22 Submaggiorizzazione Definizione La submaggiorizzazione Rn+ /Sn da: è la relazione d’ordine parziale indotta su W Il principio di Monotonia. Il principio di trasferimento di Dalton. Sia {x1 , ..., xn } un multiinsieme di numeri reali non negativi. Se xi xj , {x1 , ..., xi ✏, ..., xj + ✏, ..., xn } W {x1 , ..., xi , ..., xj , ..., xn } Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 per ogni ✏ tale che 0 < ✏ xi (Musica e Matematica) xj . 12 / 22 Submaggiorizzazione Teorema L’ordine parziale indotto su Rn+ /Sn da <MNC è equivalente all’ordinamento parziale di submaggiorizzazione W . (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 12 / 22 Submaggiorizzazione Definizione Siano X = {x1 , ..., xn } e Y = {y1 , ..., yn } multiinsiemi di numeri reali non negativi. Diciamo che X W Y se e solo se j X i=1 (Musica e Matematica) x[i] j X i=1 y[i] for 1 j n. Modelli per Spazi Musicali (1) 21 marzo 2012 12 / 22 Submaggiorizzazione Definizione Siano X = {x1 , ..., xn } e Y = {y1 , ..., yn } multiinsiemi di numeri reali non negativi. Diciamo cheX W Y se e solo se f (X ) f (Y ) per ogni funzione f a valori reali, simmetrica, crescente e convessa nel punto medio. Teorema (Ostrowski) Se f è convessa nel punto medio e limitata su un insieme E Lebesgue misurabile, con misura positiva, allora f è convessa. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 12 / 22 Submaggiorizzazione Fatto La submaggiorizzazione è equivalente a tutte le misure isotone. Esempio Le norme LpPcon p 1 Le funzioni j che sommano il j-esimo elemento più grande di un multiinsieme. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 12 / 22 La geometria della submaggiorizzazione Definizione ⌃j -palla di X è l’insieme dei vettori v in Rn tali che X j ({|vi |}) ⌃j (X ). Definizione Definiamo la palla di submaggiorizzazione interna ed esterna rispettivamente come l’intersezione e l’unione delle ⌃j -palle. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 13 / 22 La geometria della submaggiorizzazione Figura: Un esempio: palle di submaggiorizzazione in R2 . Un vettore le cui coordinate formano il multiinsieme X divide lo spazio in tre regioni. La regione bianca dei vettori v W X . La regione grigio chiaro contiene vettori X W u. L’area scura rappresenta una zona di discordanza accettabile, in cui le metriche possono non coincidere misurando la lunghezza dei vettori relativamente a X senza violare il principio di no-crossing e quello di monotonia. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 13 / 22 La geometria della submaggiorizzazione ⌃1 (X ) = L1 (X ) ⌃n (X ) = L1 (X ) Possiamo esprimere l’energia cinetica per successioni armoniche con le metriche indotte dalla submaggiorizzazione come segue 1 KA = 4 ✓ kA Bk⌃i kC + t1 Ak⌃i t2 ◆2 . dove i 2 {1, n}; A, B, C sono accordi e la successione armonica è B ! A ! C, in cui la condotta delle voci rispetta il principio di no-crossing. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 13 / 22 La dissonanza Hermann Helmholtz, Die Lehre von den Tonempfindungen, Longmans & Co., 1875; W. J. M. Levelt R. Plomp, Tonal consonance and critical bandwidth, J. Acoust. Soc. Amer., 1965; Jack Xin Yongsam Kim, A two-dimensional nonlinear nonlocal feed-forward cochlear model and time domain computation of multitone interactions, Society for industrial and applied mathematics, 2005. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Definiamo la tensione armonica a partire dal concetto di banda critica e gli studi di psicoacustica condotti da Helmholtz. La curva di dissonanza ricavata sperimentalmente rappresenta la tensione generata dall’interazione di due note: Figura: Interazioni tra multitoni (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Grazie a un modello non lineare e non locale della coclea si nota che nell’algoritmo per il calcolo della curva di dissonanza manchino le combinazioni lineari di frequenze generate dalla sovrapposizione di due toni. Modello passivo Figura: Un modello cocleare bidimensionale sulla membrana basilare p(x, z, t) = (Musica e Matematica) @2p @2p + = 0 , (x, z) 2 [0, L] ⇥ [0, H] @x 2 @z 2 Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Rigidità della parete superiore: @p (x, H, t) = 0 , 0 x L. @z Semplifichiamo il modello assumendo le condizioni di Dirichlet in x = L: p(L, z, t) = 0 , 0 z H La parete di base x = 0 si muove con la staffa: @p (0, z, t) = 2⇢Tm pe (t) , 0 z H, @x dove ⇢ è la densità del fluido; pe (t) è la pressione sul timpano, e Tm è un operatore lineare limitato, che rappresenta il filtraggio dell’orecchio medio. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Modello attivo FF Figura: Meccanismo FF delle cellule cigliate esterne. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Modello non lineare non locale Figura: Variazione del fattore di guadagno locale a contro lo spostamento della membrana basilare u (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 La dissonanza Da questa modellizzazione deduciamo che l’unica combinazione lineare di frequenze percettibile è la differenza cubica di toni (CDT) data da 2f1 f2 , dove f1 < f2 . Abbiamo quindi modificato l’algoritmo per il calcolo della dissonanza al fine di includere la CDT. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 14 / 22 Esempi di dissonanza derivante dall’interazine di due toni, con CDT Indichiamo con dissonanza. la funzione che dati due toni restituisce il valore di Figura: Dissonanza tra due toni (Bb, D) (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 15 / 22 Esempi di dissonanza derivante dall’interazine di due toni, con CDT Indichiamo con dissonanza. la funzione che dati due toni restituisce il valore di Figura: (Musica e Matematica) (B, D#) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 15 / 22 Esempi di dissonanza derivante dall’interazine di due toni, con CDT Indichiamo con dissonanza. la funzione che dati due toni restituisce il valore di Figura: (Musica e Matematica) (G, D) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 15 / 22 Esempi di dissonanza derivante dall’interazine di due toni, con CDT Indichiamo con dissonanza. la funzione che dati due toni restituisce il valore di Figura: (Musica e Matematica) (D, C) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 15 / 22 La tensione degli accordi Dato un accordo, ne abbiamo calcolato la tensione sommando la dissonanza calcolata con di tutte le interazioni possibili tra le note che lo compongono. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 16 / 22 La tensione degli accordi Dato un accordo, ne abbiamo calcolato la tensione sommando la dissonanza calcolata con di tutte le interazioni possibili tra le note che lo compongono. Dunque, se consideriamo la quadriade di C7 avremo che UC7 è data dalla seguente sommatoria: UC7 = (C, E) + (C, G) + (C, Bb) + (E, G) + (E, Bb) + (G, Bb) (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 16 / 22 Un esempio. Abbiamo sviluppato tutta la teoria necessaria per calcolare l’energia cinetica e potenziale di un sistema dinamico musicale. Abbiamo scelto come esempio Giant Steps. La motivazione è che il compositore ha scelto come centri di modulazione tre tonalità ottenute dividendo la scala cromatica in quattro parti di uguale lunghezza, che massimizzeranno il contributo cinetico degli accordi nella dinamica del brano. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 17 / 22 Un esempio. Applichiamo la modellizzazione dinamica a Giant Steps. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 17 / 22 Un esempio. La variaizone energetica nel tempo, calcolata con K 1 : (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 17 / 22 Un esempio. Graficamente Figura: Variazioni energetiche nel tempo, con K 1 (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali U 21 marzo 2012 17 / 22 Un esempio. La variaizone energetica nel tempo, calcolata con K 1 : (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 17 / 22 Un esempio. Graficamente Figura: Variazioni energetiche nel tempo, con K 1 (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali U 21 marzo 2012 17 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. La variazione di energia è ragionevolmente interpretabile come l’intervento del compositore. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. La variazione di energia è ragionevolmente interpretabile come l’intervento del compositore. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. La variazione di energia è ragionevolmente interpretabile come l’intervento del compositore. Interpretazione di un brano musicale come traiettoria di un sistema meccanico, ovvero come punto critico del funzionale di Maupertuis-Lagrange/azione Lagrangiana. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. La variazione di energia è ragionevolmente interpretabile come l’intervento del compositore. Interpretazione di un brano musicale come traiettoria di un sistema meccanico, ovvero come punto critico del funzionale di Maupertuis-Lagrange/azione Lagrangiana. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Conclusioni e sviluppi La variazione di energia nel tempo si mantiene piccola nonostante le modulazioni, dunque energia cinetica e potenziale si compensano. La variazione di energia è ragionevolmente interpretabile come l’intervento del compositore. Interpretazione di un brano musicale come traiettoria di un sistema meccanico, ovvero come punto critico del funzionale di Maupertuis-Lagrange/azione Lagrangiana. Alcune conclusioni e possibili sviluppi nel campo della teoria musicale. (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 18 / 22 Figura: La larghezza di banda critica (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 19 / 22 Figura: La coclea (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 20 / 22 Figura: Una rappresentazione della coclea srotolata (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 21 / 22 Figura: L’azione delle cellule cigliate esterne (Musica e Matematica) Modelli per Spazi Musicali 21 marzo 2012 22 / 22